23-29 maggio2009
3^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo
Insieme per crescereTeatro disabilitàe
Programma
CONFERENZADEI SINDACIAZIENDA ULSS 18
ROVIGO
Regione del VenetoCONTRIBUTO
U.T.G. DI ROVIGOPREFETTURA
Comune di RovigoAssociazione O.N.L.U.S.
Società di San Vincenzo de Paoli Consiglio Centrale di Rovigo
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Fausto Merchiori Sindaco di Rovigo
La perseveranza di quanti hanno creduto si potesse lavorare a un progetto
di valorizzazione di genuini talenti artistici è premiato anche quest’anno
dall’attesa inaugurazione della terza Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità
- Città di Rovigo”.
Soddisfazione, attesa, emozione si mescolano ancora una volta attendendo
le interpretazioni delle Compagnie nella splendida cornice del Teatro Sociale
di Rovigo.
Ancora una volta un messaggio e un esempio forte che impreziosiscono le
azioni di solidarietà e cultura espresse dal nostro territorio.
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Isi Coppola Regione Veneto
Assessore alle Politiche di Bilancioe Diritti Umani
Grazie! Una parola semplice che dovremmo ripetere tanto ai ragazzi che,
quest’anno per la terza volta, vengono nella nostra Città per partecipare,
attori di incredibile forza emozionale, alla terza Rassegna Nazionale “Teatro
e Disabilità - Città di Rovigo”.
La Regione ha sempre creduto e crede, nel solco di una tradizione forte di
integrazione, che sia opportuno sostenere e far crescere iniziative come
questa, dove laboriosità, relazioni, professionalità e impegno hanno
consolidato un appuntamento artistico e sociale di grande spessore.
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Stefano Valdegamberi Regione Veneto
Assessore alle Politiche Sociali
Sono circa mille in Veneto i progetti tesi a sviluppare in giovani e adulti con
diversa abilità autonomia, indipendenza, insieme allo sviluppo e alla
valorizzazione di abilità, attitudini e talenti che rischierebbero di non
emergere, di non diventare senso di vita e di socialità.
In questo contesto la magnifica esperienza teatrale maturata a Rovigo
emerge come fulgido esempio di solidarietà, integrazione, capacità di offrire
una ribalta di altissimo valore culturale, un vero contenitore di idee unico a
livello nazionale.
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Adriano Marcolongo Azienda ULSS 18 Rovigo
Direttore generale
E Tre! Lo straordinario successo delle precedenti edizioni della Rassegna
Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” ha condotto speditamente
all’organizzazione della terza annualità, che si conferma un eccellente
appuntamento di partecipazione, amicizia e sinergico impegno per offrire
alle persone con disabilità luoghi, tempi e spazi per dare voce a squisite
sensibilità.
Con vivissima attesa quindi, faccio gli auguri a tutti gli attori e agli
organizzatori di questo terzo appuntamento: noi saremo in platea ad
applaudire!
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Antonio Finotti Fondazione
Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Presidente
Una delle principali attività che il nostro Ente persegue è quella di
promuovere e sostenere progetti che possano apportare un significativo
contributo nello sviluppare l'integrazione sociale e culturale del territorio.
Per il terzo anno consecutivo sosteniamo la Rassegna Nazionale “Teatro e
Disabilità - Città di Rovigo”, promossa dall'Azienda ULSS 18 di Rovigo e
giunta alla sua terza edizione, convinti di come il teatro possa svolgere
un'importante funzione riabilitativa, socializzante e di integrazione della
disabilità. Esso aiuta le persone disabili ad aumentare il proprio grado di
consapevolezza e autostima, contribuendo così a valorizzarne le potenzialità
in vista di un loro più pieno inserimento nella società.
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Oscar Tosini Conferenza dei Sindaci
Azienda ULSS 18Presidente
Ancora una volta siamo piacevolmente sorpresi dalla capacità progettuale
ed artistica di quanti, per la terza edizione consecutiva, hanno reso possibile
questa Rassegna Teatrale, dove talenti e attitudini emergono nel suggestivo
contesto di una quinta, di un palco, di un sipario.
Tutti i Comuni che formano la Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 18,
salutano le Compagnie in arrivo, certi che saremo travolti dalla gioiosa forza
degli spettacoli e dall’empatico impegno di quanti hanno collaborato a
questa esaltante iniziativa culturalmente e socialmente unica
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Aldo Adinolfi Prefettura di Rovigo
Prefetto
Il grado di civiltà e la capacità di essere concretamente solidali si misura
grandemente in questa straordinaria iniziativa che rende la città di Rovigo
capitale, per il terzo anno consecutivo, di un evento apprezzato a livello
nazionale.
E’ quindi un onore salutare le compagnie artistiche, gli attori, gli
accompagnatori che renderanno emozionanti e indimenticabili le
interpretazioni teatrali proposte da figuranti e protagonisti.
Agli organizzatori, ai ragazzi, alle scuole che hanno partecipato al lodevole
progetto i miei più sinceri auguri e l’espressione più viva del mio
apprezzamento.
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Spettacoli
lunedì 25 maggioore 9.30
Compagnia “Anffas di Parma” - Emilia Romagna
Brillantinaore 10.45
Compagnia “Liberamente insieme” - Trentino A. A.
Storie di condominio
Teatro Sociale Piazza Garibaldi, 14
Programma
martedì 26 maggioore 9.30
Compagnia “La Combricola” - Veneto
Ballo, amore e fantasiaore 10.45
Compagnia “Attori per caso” - Friuli V.G.
Sognando Don Chisciotte
Teatroeedisabilità3^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo
Insieme per crescere
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giovedì 28 maggioore 9.30
Compagnia “Teatro delle formiche” - Abruzzo
Il desiderio di Achabore 10.45
Compagnia “Tutto è... possibile” - Piemonte
I tre moschettierivenerdì 29 maggio
ore 9.30 “Compagnia di Piero” - Sicilia
Oltre il limiteore 10.45
Compagnia “Officine intrecci” - Lombardia
Visioni sonore
Madrina della manifestazione
Isi CoppolaAssessore alle Politiche di Bilancio
Regione Veneto
mercoledì 27 Maggioore 9.30
Compagnia “Teatro Buffo” - Lazio
Cafè des pissenlitsore 10.45
Compagnia “Danzabilità” - Liguria
Un’altra breccia nel muro
12Mostra-Concorso
Insieme per crescerePiazza Garibaldi
Inaugurazione:sabato 23 maggio ore 10.30
Programma
Saluto del Prefetto
Incontro con le Compagnie
mercoledì 27 maggio ore 17.00
Giardino della Casa del Governo Via Ricchieri (detto Celio) - Rovigo
Altri eventi
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Teatroeedisabilità3^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo
Insieme per crescere
Tavola Rotonda
Teatro e disabilitàvenerdì 29 maggio ore 15.00
Accademia dei Concordi Sala OlivaPiazza Vittorio Emanuele II, 14
Moderatore: Prof. Antonio Saccardin
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L’iniziativa, rivolta a tutti gli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo e
secondo grado e alle Scuole dell’Infanzia presenti nel territorio dell’Azienda ULSS 18,
ha inteso offrire l’occasione di un lavoro mirato di discussione e sensibilizzazione sulla
tematica della disabilità. L’obiettivo è quello di creare una cultura dell’inclusione e
dell’integrazione delle persone disabili considerate uniche e irripetibili in un’ottica in
cui la diversità sia colta come normale e positiva componente della condizione
umana. I lavori grafico-pittorici, le composizioni poetiche, gli slogan e le opere diverse
prodotte dagli studenti sotto la supervisione dei docenti, sono a testimoniare una
sensibilità sempre più diffusa di accoglienza e attenzione verso le persone disabili che
sottolinea il cammino culturale fatto in questi decenni, cammino favorito anche da
manifestazioni come la Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” che
ha il pregio di mettere in mostra il bagaglio di ricchezze che ogni persona disabile
porta con sè.
Mostra-Concorso
Insieme per crescerePiazza Garibaldi
Inaugurazione:sabato 23 maggioore 10.30
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Mostra-Concorsoalbo vincitori
I Edizione 2007Vincitore assoluto Classe 1a AB I.T.C. “De Amicis” di Rovigo
II Edizione 2008Vincitore assoluto Scuola dell’infanzia “Tassina” di Rovigo
Disegno vincitore della II Edizione 2008Mostra-Concorso “Insieme per sognare”
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1. Scuola dell’Infanzia di Gavello
2. Scuola dell’Infanzia “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo
3. Scuola dell’Infanzia di Villamarzana
4. Scuola dell’Infanzia “Principe di Napoli” di Rovigo
5. Scuola dell’Infanzia “ G.Garibaldi” di Lendinara
6. Scuola dell’Infanzia “S.Gaetano” di Fenil del Turco
7. Scuola dell’Infanzia “Tassina” di Rovigo
8. Scuola dell’Infanzia “M.Montessori” di S.Martino di Venezze
9. Scuola dell’Infanzia “Don Minzoni” di Lendinara
10.Scuola Primaria “Papa Giovanni” XXIII” di Rovigo
11.Scuola Primaria “A.Colombo” di Sarzano
12.Scuola Primaria “M.Montessori” S. Martino di Venezze
13.Scuola Primaria “Monumento ai Caduti” di Gavello
14.Scuola Primaria “F.Scardona” di Costa di Rovigo
15.Scuola Primaria “A.Oroboni” di Fratta Polesine
16.Scuola Primaria “D.Alighieri” di Gaiba
17.Scuola Primaria “Dell’Amicizia” di Mardimago
18.Scuola Primaria di “E.De Amicis” di Ceneselli
19.Scuola Primaria “T.C. Capato” di Taglio di Donada
20.Scuola Primaria “G.Marconi” di Fiesso Umbertiano
21.Scuola Primaria “E.Panzacchi” di Castelmassa
22.Scuola Primaria “Mons. Mattioli” di Rovigo
23.Scuola Primaria “S.Donatoni” di Rovigo
24.Scuola Primaria di S.Apollinare
25.Scuola Primaria “A.Maini” di Borsea
26.Scuola Primaria “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo
Elenco Scuole
partecipanti al Concorso
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27.Scuola Primaria “A.Negri” di Cavazzana di Lusia
28.Scuola Primaria “Miani” di Rovigo
29.Scuola Media “Casalini” di Rovigo
30.Scuola Media “C.Goldoni” di Ceregnano
31.Scuola Media “A.Mario” di Lendinara
32.Scuola Media “N.Badaloni” di Trecenta
33.Scuola Media di Grignano Polesine
34.Scuola Media “A.Frank” di Ficarolo
35.Scuola Media “A.Turri”” di Stienta
36.Scuola Media di Pontecchio Polesine
37.Scuola Media “J.Turolla” di Ariano Polesine
38.Scuola Media “F.Viola” di Corbola
39.Scuola Media “Bonifacio” di Rovigo
40.Liceo Artistico “Roccati” di Rovigo
41.Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa
42.Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Rovigo
43.I.P.S.S.C. “Marco Polo” di Rovigo
44.Istituto Tecnico Agraria “O.Munerati” di S. Apollinare
45.Istituto Tecnico per Geometri “A.Bernini” di Rovigo
46.Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Badia Pol.
47.Liceo delle Scienze Sociali “Roccati” di Rovigo
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EmiliaRomagna
Compagnia
Anffas di Parma
La nostra Compagnia è nata quasi per caso, come un gioco, dal gruppo di volontari che organizza
con l’Anffas opportunità di integrazione delle Persone Disabili : così tra una serata in pizzeria, una
vacanza al mare è nata l’idea di fare uno spettacolo teatrale.
Dalle prime semplici produzioni (i “Promessi Sposi”, “Sister Act”, “Il gobbo di Notre Dame”, “Robin
Hood”), si è arrivati a spettacoli sempre più complessi sino a giungere all’ultima rappresentazione
"Brillantina". La parodia del musical ha subito raccolto ampi consensi, al punto di essere di nuovo
rappresentata per più di 20 repliche in importanti teatri di Parma, ma anche fuori Provincia,
portando i nostri ragazzi in “tournée”. Questa esperienza, nata nel modo più semplice e
spontaneo, si è quindi trasformata in un percorso educativo e riabilitativo, realizzato con la volontà
di fare partecipare tutti (anche quelli che hanno maggiori difficoltà ad esprimersi o muoversi), e
che ha portato risultati insperati in termini di autonomia personale, di capacità di relazionarsi con
gli altri e perché no, di realizzare un sogno: quello di essere famosi e protagonisti. Rappresenta
una meravigliosa esperienza umana, sia per i 18 attori con disabilità medio-grave, sia per i
volontari che li seguono dietro le quinte, con le funzioni di regia, scenografia, tecnici del suono.
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lunedì 25 maggioore 9.30
BrillantinaRegiaMarco Montanari
AttoriFrancesca, Matteo, Claudio, Paola,Michela, Matilde, Mattia, Dina, Stefania, Lucio, Matteo, Nicolò, Laura, Roberto,Roberto, Tommaso, Elena, Michele
America: 1959. La cultura giovanile sta subendo un profondo mutamento generazionale. Dilaga
il Rock n’Roll, con esso i giovani si scatenano e si ribellano ai divieti precostituiti della società
ben pensante. I capelli imbrattati di brillantina, i giubbotti di pelle nera non sono altro che il
simbolo di riconoscimento di una nuova generazione pronta a conquistare il mondo.
In questa atmosfera si articola la storia di Danny, ragazzo popolare ed esuberante, e di Sandy,
dolce e timida fanciulla. Fanno da cornice a questa coinvolgente storia d’amore, che si svolge
in una scuola (il mitico liceo Rydell School), tante altre figure dalla personalità davvero curiosa
e interessante: Ken e Rizzo (la strana coppia), Franchy e il suo amato Doody, Roger e Sonny
(membri dei T-birds), Jan e Marty (due delle Pink-Ladies), Tom e Cha-Cha (scatenati ballerini),
Miss Lynch (la preside della scuola), Dj Niz che ci racconta gli avvenimenti con il suo
impareggiabile entusiasmo, e infine i meravigliosi “Neutro Roberts” che con la loro musica
creano un’atmosfera carica di adrenalina e di voglia di vivere.
Vedremo i protagonisti pronti a riparare una vecchia auto, un pigiama party, una appassionante
gara di ballo e una festa di diploma indimenticabile.
Ma a fare da sfondo a tutto questo susseguirsi di emozioni coinvolgenti, nasce prepotente un
messaggio che starà alla sensibilità e all’ interesse dello spettatore raccogliere e fare proprio.
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Compagnia
Liberamente InsiemeAnffas
La compagnia “Liberamente Insieme” nasce nel 2008 al termine di un percorso di teatro
integrativo, promosso negli Istituti Superiori della Provincia di Trento da Liberamente Insieme
per Anffas Trentino in collaborazione con Anffas Trentino Onlus. A seguito dell’interesse
suscitato dall’iniziativa, che ha coinvolto circa 150 persone fra studenti e persone con disabilità
seguite da Anffas, è stato proposto un corso di avvicinamento al teatro, che grazie
all’entusiasmo dei partecipanti, si è presto trasformato in una compagnia stabile. Ad oggi
“Liberamente Insieme” conta 22 attori, di cui 15 con disabilità intellettiva. Sotto l’attenta regia di
Stefano Borile e Manuela Girardi, il 28 marzo 2009 ha debuttato, per la prima volta in assoluto,
con lo spettacolo “Storie in Cortile”.
TrentinoAlto Adige
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lunedì 25 maggioore 10.45
Storiedi condominioRegiaStefano Borile e Manuela Girardi
Aiuto regiaValeria Casatta, Federica Chiusole,Ornella Marcon
Scenografie e maschereLuigi Penasa
AttoriAlberto, Anna, Anna Chiara, Cristina, Daniela,Francesco, Giorgio, Giulia, Ilaria, Lino,Lorenza, Luca, Anna Stella, Maria Teresa,Ornella, Rosetta, Silvia, Tiziana, Valerio,Viviana
Secondo una moderna tendenza l’attività teatrale è spesso utilizzata come strumento educativoper le sue potenzialità nel miglioramento del linguaggio e della comunicazione. Per questomotivo il teatro valica spesso il proprio ambito specifico per entrare nelle scuole, nei centri perpersone disabili, negli istituti di pena e in tutti quei consessi umani caratterizzati dalla presenzadi disagio esistenziale. In considerazione dei suoi effetti benefici sulle peculiarità caratteriali esulla capacità di aggregazione dell'individuo il teatro può essere considerato, per sua natura,attività integrativa. Questa constatazione è tanto più valida in presenza di soggetti in qualchemisura limitati nelle proprie capacità personali e di relazione. Le tecniche impiegate in situazionidi questo tipo fanno parte di quello che è generalmente definito teatro d’integrazione. In questa disciplina si distinguono due significati dominanti:- per un individuo: attività complementare tesa a colmare carenze relazionali e ad ampliare le
capacità espressive scoprendo contemporaneamente eventuali potenzialità inespresse.- per un gruppo: strumento di stimolo alla fusione ed al coordinamento tra persone con
caratteristiche e capacità diverse.Dall’insieme dei principi esposti nasce “Storie in Cortile”. Questo spettacolo rappresenta l’attofinale di un percorso con finalità essenzialmente formative, che come tale coinvolge l’individuonel suo complesso offrendogli gli strumenti per una più profonda conoscenza di sé e del rapportocon l'altro sul piano emotivo, affettivo e corporeo. Questo lavoro, che oggi apre le porte del suocortile affronta, con l'aiuto della metafora del condominio, il tema della ricerca dell’identitàpersonale che si raggiunge attraverso i sogni, le speranze e le delusioni che la vita ci riserva.
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L’attività teatrale, presente da anni
nei Centri Diurni dell’Azienda ULSS 18 di
Rovigo, riconosciuta come importante
strumento per stimolare la socializzazione, la
libera espressione e l’integrazione con il territorio, ha trovato il suo culmine con la nascita, nel
2004, della Compagnia di Teatro Stabile “La Combricola”, un gruppo pieno di entusiasmo che
conta una ventina di attori disabili che frequentano i diversi Centri Diurni aziendali. La
Compagnia ha esordito con una prima ufficiale presso il Teatro Sociale di Rovigo, uno
spettacolo inserito nella Stagione di Prosa rodigina. Dopo il debutto, ha rappresentato spettacoli
in diversi contesti, integrandosi così alle iniziative culturali e di promozione sociale presenti nel
territorio. Tra queste particolarmente significative le presenze presso il Carcere cittadino nel
2005, presso la Comunità di San Patrignano (Pergine-TN) nel 2008 e ancora la partecipazione
al Ferrara Buskers Festival nel 2006, al Festival “Teatri Paralleli” di Torano Nuovo (Teramo) e alla
Rassegna “Altre espressività” di Gorizia nel 2008. La Combricola ha vinto il Leone di cristallo
nell’edizione 2008 della Rassegna “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo”.Veneto
Compagnia di Teatro Stabile
La Combricola
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martedì 26 maggioore 9.30
Ballo, amore efantasiaRegiaViviana Larcati
AttoriRadames, Fernando, Chiara, Ober, Renza,Daniele, Brunetto, Massimo, Martina,Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia,Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo,Antonio, Roxana
La nostra passione per il genere comico e la musica ci hanno indirizzato quest'anno al teatro di
varietà. Questo brillante genere di spettacolo, misto di prosa, musica, ballo, canto e altri numeri
si è rivelato un contenitore adatto per la preparazione di una serie di sketch comico-leggeri
ambientati in una sala da ballo di paese. Certo, la sala da ballo è un luogo di divertimento e di
incontro, ma soprattutto di corteggiamento. Il tema del corteggiamento amoroso è un tema che
coinvolge tutti e che ha appassionato i nostri attori.
La facilità con cui hanno realizzato questi quadri comici ci ha convinto che la scelta
drammaturgica del soggetto era ideale per l'invenzione e l'espressione teatrale.
La caratterizzazione del personaggio e il ritmo della scena si sono costituiti con naturalezza dalle
improvvisazioni e dalle prove degli attori.
Quindi è per precisa scelta artistica che uso il termine “attore” senza altre specificazioni, perché
attore è colui che è capace di produrre e realizzare l'invenzione scenica.
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Gli Attori per caso,
gruppo teatrale del
Consorzio Isontino Servizi Integrati,
festeggiano quest’anno i dieci anni di attività
teatrale. Gli Attori Per Caso nascono a Gorizia
nel 1999. Il gruppo ha come obiettivo primario, la relazione, l’integrazione e l’espressione delle
persone, attraverso l’arte, secondo le proprie capacità e potenzialità. Negli anni gli Attori per
Caso hanno portato in scena in molti teatri della Provincia, della Regione e in alcuni nazionali
ed esteri, diversi lavori teatrali, dalla commedia comica ad eventi di denuncia storico-sociale.
Hanno portato in scena testi di Campanile, Rodari, Scarnicci, Tarabusi, Fo, fino ad un lavoro
sulla storia delle terre goriziane e le culture che le hanno abitate dal 1660 ai tempi attuali. L’anno
scorso gli Attori per Caso portano in scena alla rassegna nazionale di Rovigo lo spettacolo
MIGRANTES: Lettere da Lontano. Una propria produzione sul tema della migrazione italiana nel
mondo dal 1880 alla seconda guerra mondiale.
La compagnia teatrale di Gorizia è stata, per il valore dell’esperienza sociale e d’integrazione
nel proprio territorio e dei diversamente abili e con i normodotati, scelta dall’ANFFAS nazionale
a presentare un loro spettacolo in occasione dei 40 anni della fondazione.
FriuliVeneziaGiulia
Compagnia
Attori per caso
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martedì 26 maggioore 10.45
SognandoDon ChisciotteRegiaVito Dalò
AttoriMariagrazia, Diego, Mikis, Alessandro,Mauro, Bruno, Paola, Paolo, Manuela,Maurizio, Mario, Maurizio, Mauro, Doriano,Diego, Maurizio, Annamaria, Nirvana,Severino, Marco, Rosaria, Bianca, Norma,Elena, Maria, Clara, Annamaria, Carla,Erica, Raffaella, Franca, Elisa, Marco
Il Teatro ci mette davanti ad uno specchio in cui si riflettono le azioni della vita
umana, e non c’è nessun altro evento che rappresenti ciò che siamo e ciò che
vogliamo essere più del teatro e degli attori. L’unico spazio dove possano agire
contemporaneamente la verità vera e quella recitata sono i due piani del viaggio di
Don Chisciotte e della sua follia cercando qualcosa che si può chiamare utopia
Nella loro interpretazione, gli Attori per Caso immaginano che siamo tutti Don Chisciotte.
La trama inizia con il viaggio di un uomo che per evadere dalla monotonia di una vita mortificante,
si dà alla lettura di romanzi cavallereschi che lo porteranno alla pazzia, ossia a quel gioco tra
realtà e finzione del mondo circostante che, subendo nel proprio cervello un capovolgimento dei
punti di riferimento, è la causa primaria di ogni avventura (o disavventura).
Immedesimandosi di incarnare tutti i Don Chisciotte della vita, gli attori per caso, riescono a
scovare una vecchia armatura arrugginita, si procurano finti cavalli che immaginano essere tanti
Ronzinante e partono, con la loro fantasia e con la loro creatività, alla ricerca di un mondo utopico
scontrandosi con la realtà. In un fantastico carosello di illusioni ed allusioni trasformano, le cose
che li circondano, in ciò che vorrebbe che fossero, nella consapevolezza che battaglie di idealità
saranno sempre condotte per il benessere di tutti.
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Compagnia
Teatro Buffo
Il laboratorio teatrale Teatro Buffo nasce nel mese di maggio 2007, come risposta efficace alle
esigenze di integrazione, socializzazione e divertimento al di fuori dello spazio domestico,
emerse dall'esperienza di servizio alle persone disabili nelle case famiglia gestite dalla
cooperativa “Spes contra spem”.
Nel progetto vengono coinvolte le case-famiglia “Casablu” e “Casa Salvatore”, gestite da “Spes
contra spem”, e “Sei come Sei”, gestita dalla cooperativa “Perla”.
Al laboratorio partecipano quindi cinque persone, abitanti nelle case, tre operatori dai quali
vengono accompagnati, con l'aggiunta di due attori volontari. Il gruppo è diretto da un teatro-
terapista e coordinato da un responsabile. Tutte le persone partecipanti sono parte attiva e
integrante del gruppo teatrale.Lazio
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mercoledì 27 maggioore 9.30
Cafè des pissenlitsRegia Davide Marzattinocci
AttoriElio, Patrizia, Emilia, Tommaso, Giuseppe,Stefania, Giudi, Davide e Giorgio
Luci e audio Suzana Zlatkovic
“Cafè des pissenlits” è un luogo dove una piccola comunità passa e lascia tracce di sé. Lo
spettacolo è nato dall’idea di creare situazioni attorno ad uno spazio intimo, che ha il centro in
un tavolino e qualche sedia. Attorno a questo centro sono nati personaggi più o meno probabili
che, come il titolo suggerisce, sono rappresentanti di un mondo borghese, culturalmente ricco.
Ma in alcuni casi il contenimento borghese cede il passo ad atteggiamenti opposti, che liberano
sanamente gli istinti più bassi, intimi e inconfessabili che ognuno di noi porta con sé.
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La Compagnia nasce nel gennaio 2007 su
iniziativa della dott.ssa Sabina Bianchi, psicologa
e danzamovimentoterapeuta (www.passoxpasso.com),
in collaborazione con due associazioni genovesi:
“Progetto80 Sampierdarena” (trasporto disabili motori www.progetto80spd.it) e “Echidna” (auto
aiuto per familiari di disabili e malati rari www.webst.it/echidna/). La scelta del nome
“Danzabilità” vuole esprimere due concetti chiave: la “fattibilità” dell’integrazione e il fatto che
essere tutti “diversamente abili nel danzare” può costituire il superamento dei limiti di ciascuno
e un arricchimento per tutti. Fanno parte della Compagnia persone con disabilità fisica e/o
psichica/sensoriale e persone normodotate, coprendo un arco di tre generazioni. Lo scorso
anno la Compagnia ha vinto il Concorso “Partecipazione e bene comune” indetto dal Comune
di Genova e ha debuttato in presenza di più di 1300 persone all’interno di uno spettacolo di
danza finalizzato alla raccolta fondi per l'acquisto di un pullmino attrezzato. Attualmente
collabora con l’associazione “Una chiave per la mente” (www.unachiaveperlamente.eu).Liguria
Compagnia
Danzabilità
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mercoledì 27 Maggioore 10.45
Un’altra breccianel muroRegiaSabina Bianchi
AttoriSabina, Silvia, Lauretta,Elisa, Mirko, Federico,Lucia, Marilena, Alessio
Lo spettacolo verte sulla “trasformabilità” degli elementi espressivi ed emotivi, resa attraverso
la musica, il movimento, le immagini e i 4 elementi: terra, aria, acqua, fuoco. Semplici scatole
saranno inizialmente usate come tamburi e poi come mattoni con cui verranno costruite le
sbarre di una prigione e un muro. Non si sa chi stia dentro e chi fuori, chi al di qua e chi al di
là, se la Compagnia o il pubblico. Ciascuno di noi è contemporaneamente prigioniero e libero,
abile e disabile, uguale e diverso. Il muro stesso può essere elemento di separazione, confine,
appoggio; può essere dipinto, abbattuto, costruito. “Mura” è anche il cavo che tiene salda la
vela delle imbarcazioni in modo tale che resista ai colpi di vento. E dunque il muro diventerà
vela di una imbarcazione immaginaria, e rappresenterà la “resilienza”, ovvero la capacità di
“resistere” e di trasformare i limiti in opportunità di “movimento in avanti” e di crescita per sé e
per chi ci sta intorno. Per finire una danza in cerchio in onore di Efesto, il dio Vulcano
scaraventato giù dall’Olimpo dalla madre (in quanto nato storpio e deforme) e poi divenuto un
artigiano talmente abile e creativo da far innamorare di sé le dee più belle. Simbolo della
possibilità, a partire da un limite fisico e/o da una ferita emotiva, di trovare dentro di sé la forza
per lavorare alla loro trasformazione liberandone bellezza ed espressività.
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Compagnia
Teatro delle formiche
La Cooperativa Sociale “La Formica” onlus
nasce nel 1994. Attualmente gestisce due Centri
Diurni Socio-Educativi, due Ludoteche e tre Centri
Aggregativi. Opera in Val Vibrata (TE). All’interno dei Centri Diurni si organizzano attività per il
mantenimento delle capacità residue, attività scolastiche, vivaismo e cura del verde, pittura e
piccolo artigianato, educazione all’autonomia personale, musicoterapia e teatro. Da
quest’ultima attività si è sviluppato negli anni il progetto del Teatro delle Formiche, che oggi
vede la partecipazione di circa 10 attori, impegnati in maniera continuativa nella creazione
teatrale e nella ricerca di nuovi linguaggi espressivi. La cooperativa Sociale “La Formica” e il
“Teatro delle Formiche”, insieme ad alcune associazioni del territorio, organizzano a Torano
Nuovo (TE) nel mese di luglio il Festival di Teatro delle Differenze “Teatri Paralleli”, che nel 2009
arriverà alla sua terza edizione. Il “Teatro delle Formiche” ha già partecipato alle precedenti
edizioni della Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” con gli spettacoli
“Filumè”, vincitore del Leone di Cristallo nell’edizione 2007, e “Lucky Sogna” nel 2008.Abruzzo
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giovedì 28 maggioore 10.45
Il desideriodi AchabRegia e riduzione teatraleOttaviano Taddei
AttoriAngelo, Antonio, Cristiano, Giancarlo,Matteo, Roberto, Stefania, Roberto
Moby Dick è ancora oggi uno dei romanzi più famosi della storia della letteratura mondiale.
Melville lo scrive nel 1851, partendo da un antefatto: l’amputazione di una gamba da parte di
una balena a danno di un capitano della città di Nantucket di nome Achab. Insomma, un
banale, seppur tragico, incidente di caccia. La vicenda diventa, però, una lotta memorabile tra
un uomo anziano e pazzo di vendetta ed un animale astuto conosciuto con il nome di Moby
Dick. Nessuno è mai riuscito a sconfiggere la mitica balena bianca grande come un’isola: essa
non fa altro che ricordarci il sempre irrisolto conflitto tra l’uomo e la natura. Alter ego dell’autore,
Ismaele è il testimone della tragica storia, l’unico sopravvissuto dell’equipaggio della baleniera
Pequod, colui che sceglie il mare come luogo di un ricominciare, dove prosperano i pensieri più
profondi. Tutto è raccontato con la lucidità e il coraggio di un uomo di mare, che sente il vento
e scruta i pericoli per schivarli. Eppure, anche Ismaele è travolto dal folle intento di Achab:
vendicarsi della balena bianca, di Moby Dick. Sconfiggendo essa, si diventa liberi, si rompe un
muro che rende prigionieri. Nel metterla in scena non rincorriamo alcun messaggio recondito;
raccontiamo soltanto una storia finita male, piena di suggestioni e di immagini.
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Il laboratorio teatrale “Tutto è .. . possibile !!!!!” è nato nel 2002 all’interno della ComunitàAlloggio per persone disabili di San Mauro Torinese gestita dalla coop. Sociale “Il Margine”, perconto del C.I.S.A. di Gassino Torinese con l’intento di aggregare persone disabili enormodotate, al fine di divertirsi ed esibirsi in contesti di normalità.Il gruppo è formato da utenti di alcune comunità gestite dalla cooperativa, operatori e diversivolontari, per un totale di 50 partecipanti. Al di là degli spettacoli, il centro del progetto è laprova settimanale, momento di socializzazione ed integrazione molto atteso dagli utenti. E’ statoscelto il ”musical” come tipo di rappresentazione in quanto permette a tutti di esprimersicantando, recitando o soltanto utilizzando la comunicazione non verbale; la scelta di musichefamose con l’adattamento del testo permette di creare una buona sintonia con il pubblico. Sullospettacolo ruotano poi anche altri laboratori all’interno dei servizi, per la realizzazione deicostumi e delle scenografie, a cui partecipano altri utenti. Gli spettacoli fin’ora realizzati sonostati: “L’Odissea”, “I promessi sposi”, “I tre moschettieri”, “C’è posta per te” (parodia dellospettacolo televisivo), che abbiamo portato in scena più volte in contesti diversi, anche perbeneficenza a favore di altre realtà.Piemonte
Compagnia
Tutto è... possibile
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giovedì 28 maggioore 10.45
I tre moschettieriparodia dell’opera di A. Dumas
Testi e adattamenti musicali Karma Granieri
RegiaMichelangelo Alesso
AttoriRaffaele, Maurizio, Roberto, Massimo,Gianclaudio, Rita, Annalisa, Donatella, Rita,Elena, Francesco, Gaetano, Pietro, Stefano,Cristiano, Massimiliano, Andrea, Luigi,Umberto, Rita, Marco, Francesca, Silvia,Marta, Maria, Annalisa, Gisella, Marzia,Carmelo, Patrizia, Maria Rosa, Andrea,Francesco, Umberto, Fabio
Cantanti e coristiMichelangelo Alesso, Maria Camassa,Patrizia Granieri, Francesco Palazzo
In un paesino della Guascogna, vive D’Artagnan, figlio di un ex moschettiere del Re. Il padre
di D’Artagnan, stanco di avere un figlio sfaccendato decide di mandarlo a Parigi, con una lettera
di presentazione, per farlo diventare a sua volta un moschettiere.
D’Artagnan parte con il suo amico Planchet; giunto a Parigi iniziano i suoi guai.
Viene sfidato a duello da tre moschettieri, ma ne esce bene, ed i 4 diventeranno inseparabili.
D’Artagnan si innamora pazzamente di Costanza, dama della Regina. Giunto a corte, entra suo
malgrado nel vortice degli intrighi.
Il Re ha donato alla Regina un costosissima collana, della quale la Regina a sua volta dona due
pendagli al Duca di Buckingham. Il cardinale Richelieu, che ha scoperto l’inganno con l’aiuto
della sua perfida spia Milady, mette in serio pericolo la “testa” della Regina; ma D’Artagnan
con l’aiuto dei tre Moschettieri riuscirà a risolvere il problema.
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La "Compagnia di Piero", costituita nel dicembre 2007,con attori persone Down provenienti
dall'A.I.P.D di Catania, è frutto di un laboratorio teatrale voluto dall'Organizzazione di
Volontariato "Mettiamoci in Gioco" di Sant'Agata Li Battiati, finalizzato alla messa in scena di uno
spettacolo e alla sua circuitazione con il dichiarato intento di partecipare al miglioramento del
mondo (!). Ci proviamo e ci riusciremo insieme a tutti gli altri che come noi lo fanno.Sicilia
Compagnia di Piero
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La scelta è di un tema, il volo, e di una vita che con questo si identifica e in questo ha trovato
piena realizzazione: la vita di Angelo D’Arrigo.
Angelo D’Arrigo si pone come altra possibilità, rispetto ad una visione utilitaristica e
antropocentrica dello sport, delle scienze e della tecnologia, un esempio concreto di come tali
discipline possano trovare una loro dimensione profonda nell’impegno ecologico e sociale.
L’esempio della sua vita inoltre, viene offerto come fonte di fiducia nella possibilità che ognuno
ha in sé di realizzare i propri desideri profondi e la propria personale trasformazione, da fruitore
passivo a creatore di realtà positive.
Il lavoro realizzato dalla compagnia, ha sviluppato la natura poetica dell’esperienza vissuta da
D’Arrigo; con riferimento ai suoi testi, i giovani attori Down, agiscono sulla scena in un pieno
spirito di libertà, ispirati dal senso di ampiezza e spazialità, leggerezza, velocità, pazienza e
dalla passione per il volo che D’Arrigo incarnava.
venerdì 29 maggioore 9.30
Oltre il limite
RegiaMonica Felloni
TestiAngelo D’Arrigo e Giuseppe Calcagno
Direzione artistica Piero Ristagno
AttoriGiuseppe Calcagno con: Emily, Valeria, Enzo, Pietro, Daniela,Emanuela, Marco, Gianluca, Luca
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Compagnia
Officine Intrecci
La Compagnia Officina Intrecci, composta da disabili, adolescenti, operatori ed educatori dei
Servizi della Città di Bergamo e Provincia, è diventata nel tempo il luogo d’incontro tra teatro,
musica e pittura con la disabilità, supportata e accompagnata dal sostegno dell’Associazione
In-Oltre e dal progetto artistico di Giusi Marchesi del Teatro Prova. In particolare ha filmato
Allegre Parvenze e allestito gli spettacoli Tracce Invisibili, La grande Bugia (in forma di studio),
Corpi Bugiardi, Beffa Bagatto e Visioni Sonore, presentati nei Festival, nei teatri e nelle scuole
del territorio.
Il gruppo è formato da: utenti ed educatori delle strutture R.S.D. e C.D.D. di via Borgo Palazzo
(ASL/Coop. A.T.I.), C.D.D. di via Presolana (Comune di Bergamo), C.D.D. di Nembro; studenti
e volontari del C.F.P. di Bergamo; volontari del Coordinamento Donne CISL; pensionati CISL;
tirocinanti Università degli Studi di Bergamo; educatori teatrali e attori di Teatro Prova.
Relazione del laboratorio a cura di Giusi MarchesiLombardia
foto di Marzia Priamocircolofotograficodalmine.net
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venerdì 29 maggioore 10.45
Visioni sonore Regia, progetto e coordinamentoGiusi Marchesi
AttoriCristian, Barbara, Laura , Catia Viscardi,Silvia, Claudio, Stefano, Daniela, Javier,Enrica, Silvia, Mariagrazia, Francesco,Sebastiano, Marinella, Valeria, Oliva, Luca,Angelo, Claudia, Ervin, Matteo, Marco,Giuseppina, Michele, Dium, Giusi,Cristina, Sara
ConduzioneGiusi Marchesi, Cristina Zanetti, Sara Piovanotto
Visioni Sonore nasce in seno all’associazione In Oltre onlus in rete con istituzioni, enti e
associazioni del territorio di Bergamo per abbattere i muri dell’indifferenza alla disabilità.
Con la regia di Giusi Marchesi di Teatro Prova, “Visioni Sonore” è un viaggio nelle sonorità, dove
la voce diventa segno e segnale d'identità e identificazione. Lo spettacolo è presentato dalla
compagnia «Officina intrecci»: sul palco portatori di handicap, giovani, educatori, attori e
danzatori professionisti di Danza Area con il risultato di un lungo lavoro effettuato nei laboratori
teatrali promossi e finanziati da In-Oltre.
La vocalità di ogni attore portatore di handicap agisce da stimolo, da input ad improvvisazioni
corporee e gestuali in cui il gruppo si è sperimentato per tutta fase del laboratorio. Da questo
lavoro creativo sono nati quattro quadri scenici e materiale video che hanno scritto la trama di
“Visioni sonore”, spettacolo che ha ottenuto un particolare ed importante successo di pubblico
e critica.
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Teatro e disabilitàcorpo ed emozioni in scena: esperienze a confrontoRelatoriOttaviano Taddei Regista della Compagnia “Teatro delle Formiche” di Teramo
Vito Dalò Regista della Compagnia “Attori per caso” di Gorizia
Sabina Bianchi Regista della Compagnia “Danzabilità” di Genova
Viviana Larcati Regista della Compagnia “La Combricola” di Rovigo
Piero Ristagno Regista della “Compagnia di Piero” di Catania
Suzana Zlatkovic Coordinatrice della Compagnia “Teatro Buffo” di Roma
Montanari Marco Regista della Compagnia “Anffas di Parma”
Angela Prisco Presidente dell'Associazione “Inoltre” di Bergamo
Giusi Marchesi Regista della Compagnia “Officine Intrecci” di Bergamo
Manuela Girardi Regista della Compagnia “Liberamente insieme” di Trento
Karma Granieri Regista della Compagnia “Tutto è... possibile” di Torino
Moderatore Prof. Antonio Saccardin
Tavola Rotondavenerdì 29 maggio
ore 15.00
Accademia dei ConcordiSala Oliva
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Ia edizione - 2007Vincitore del Leone di CristalloCompagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo)con FilumèRegia Ottaviano TaddeiAttori Antonio, Annamaria, Giancarlo, Roberto, Matteo, Roberto, Stefania, Angelo
NominationCompagnia “La Combricola” di Rovigo (Veneto)con C’è una casa per noiRegia Viviana LarcatiAttori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Rosella, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina,
Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio
Albo d’onoreRassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo”
Miglior attore protagonistaAnnamaria BacàCompagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo)nella parte di Filumè
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2a edizione - 2008Vincitore del Leone di CristalloCompagnia “La Combricola” di Rovigo (Veneto)con Una cucina pepataRegia Viviana LarcatiAttori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Renza, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina, Patrizia,
Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio, Roxana
NominationCompagnia “Tutto è... possibile” di Torino (Piemonte)con L’OdisseaRegia Karma GranieriAttori Patrizia, Rita, Monica, Graziella, Gaetano, Annalisa, Marzia, M.Rosa, Stefano, Roberto,
Cristiano, Angelo, Raffaele, Fabio, Marco, Massimo, Massimiliano, Maurizio, Elena, Pietro,Silvia, Gabriella, Luigi, Carmelo, Francesco, Andrea, Simonetta, Maria, Patrizia,Michelangelo, Gisella
Miglior attore protagonistaStefania ScartozziCompagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo)nella parte di Vladimiro
Tutto questo è stato possibile grazie all’entusiasmo
del Servizio Disabilità - SIL dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo
che ha ideato e creduto in questa iniziativa.
Un grazie particolare al gruppo organizzatore:
Alberto, Angela, Annalisa, Barbara, Eleonora, Emma,
Gloria, Gianni, Gisella, Milena, Sabrina e Stefano
ed ai tecnici del Teatro Sociale di Rovigo.
Entrata libera
Segreteria organizzativa:Azienda ULSS 18
Servizio Disabilità - SILTel. 0425.393701
www.azisanrovigo.it
Si ringraziano
Regione VenetoAssessorato alle Politiche Sociali e
Assessorato alle Politiche di Bilancio
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Conferenza dei Sindaci Azienda ULSS 18 Rovigo
Prefettura di Rovigo
Accademia dei Concordi
Lyons Club di Rovigo
Soroptimist International Club di Rovigo
Clan e noviziato Agesci Rovigo 1
Associazione Società di San Vincenzo de Paoli
Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa
Liceo Artistico “Cristina Roccati” di Rovigo
Unaway Hotel - Occhiobello (RO)
Centro Commerciale “La Fattoria”
Centro Commerciale “Aliper”
Centro Commerciale “Il Faro”
Cooperativa Sociale Sanithad
Cooperativa Nike Kai Dike
Servizi Italia - SpA
Fancy grafica
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