Composizione grafica dott.ssa R. Dovera- 2003
CORSO DI SOCIOLOGIADocente Prof. Bugarini
Unità 10
I SEMESTRE
A.A. 2005-2006
CORSO DI SOCIOLOGIA
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10.1 segue
Il modo di riproduzione culturale
Funzioni:
a. acquisire da altri sistemi sociali (il modo di organizzazione politica, di produzione e
di riproduzione biopsichica) gli elementi salienti della loro cultura
b. elaborare e diffondere definizioni, istruzioni e programmi d’ordine:X1 cognitivoX2 affettivoX3 valutativo (cioè morale)
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10.1 continua
f. formare e riprodurre la memoria sociale in forma di biblioteche, cineteche, emeroteche, gallerie,
banche date, etc…
c. trasmettere metodicamente ai membri della società elementi di base comuni (linguaggio) o elementi di una cultura specializzata.
d. comunicare, raccogliere, trasportare, trasmettere informazioni di ogni tipo tra individui,
organizzazioni, sistemi sociali, società
e. rilevare lo stato dell’opinione pubblica influenzandolo a favore del sistema dominante
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10.2
X1 - essere controllato dal modo di organizzazione politica in elevata misura
X2 - essere controllato dal modo di produzione
X3 - controllare il modo di organizzazione politica ed, eventualmente, il modo di produzione
Il modo di riproduzione socio-culturale può:
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a. provvede alla riproduzione biologica degli organismi umani (alimenta il sistema popolazione e per mezzo di questo i sistemi sociali)
b. provvede alla formazione del sistema psichico degli organismi.
c. provvede la riproduzione quotidiana del sistema organismo e sistema psichico
Il modo di riproduzione biopsichica svolge 3 funzioni strettamente collegate; esso:
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Unità 11
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11.1
L’integrazione dei sistemi componenti in macrosistemi
L’integrazione è uno dei principali stati
sistemici.(es.:grado di adattamento di due o più
sistemi che scambiano risorse tra loro; se bene
integrati ed adattati formano un’unità integrata
cioè un sovrasistema)
Il conflitto è una forma di interazione prodotta dal convergere di due o più sistemi su una medesima risorsa scarsa (confronto di classe, etc…)
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11.2
1. L’integrazione intergenerica e 2. le motivazioni
Es. un gruppo di individui compiono atti
finalizzati ad uno scopo scambiandosi
informazioni e attrezzi)
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11.3
a. strumentale: un’azione che un individuo compie solo perché in quel luogo e momento
essa gli pone una somma di costi inferiore a quella che dovrebbe sopportare se non la compiesse
b. espressiva: un’azione che viene compiuta perché risponde a bisogni profondi del sistema psichico
2. La motivazione si divide in due classi:
Le motivazioni del 1° tipo sono molto meno affidabili a quelle del secondo tipo
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11.4
Il prodotto finale è l’istituzione ( il parlamento, contratto e proprietà, scuola e chiesa, matrimonio).
Quando una di tali istituzioni va in crisi vuol dire che gli scambi tra i componenti si sono alterati.
Nelle società si sono sviluppate dalle società più antiche fino alle preistoriche meccanismi diretti a rafforzare e moltiplicare le motivazioni espressive (in particolare le azioni di rilevante importanza sociale).
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11.5
L’integrazione intergenerica e interspecifica:
la formazione sociale
La formazione sociale è un macrosistema i cui
componenti principali sono un determinato
modo di organizzazione politica, modo di
produzione, di riproduzione socio-culturale e
bio-psichico ciascuno tra loro ben adattati,
ciascuno integrato per conto suo a livello
istituzionale
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Unità 12
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12.1 segue
a. Lo sviluppo politico
b. Lo sviluppo economico
c. Aumento della divisione del lavoro
Caratteri universali dell’evoluzione socio-culturale:
d. L’impiego di una quota crescente di energia
e. Sviluppo di una rete di comunicazione e trasporto
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12.1 continua
g. L’urbanizzazione
h. La crescente interdipendenza tra i sistemi
i. Crescente capacità di cooperazione
f. La scolarizzazione di massa
l. l’alternativa dell’ambiente
m. Sviluppo di tecnologie innovative
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12.2 segue
x1. Formazione comunitaria:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
x2. Formazione teocratica
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
Le formazioni sociali:
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Unità 13
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x3. Formazione antica:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
x4. Formazione latifondista-schiavista:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
13
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Unità 14
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x5. Formazione feudale:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
x6. Formazione contadino artigianale:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
14
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Unità 15
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15
x7. Formazione latifondista-mercantile:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
x8. Formazione capitalistica-mercantile:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
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Unità 16
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x9. Formazione capitalistica-concorrenziale:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
x10. Formazione capitalistica oligopolistica:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
16
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x11. Formazione statuale:
a. modo di organizzazione politica
b. modo di produzione
c. modo di riproduzione socio-culturale
d. modo di riproduzione bio-psichico
16.1
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Unità 17
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17 Il modello fordista:
a) lo sviluppo; b) la crisi Taylorista; c) la trasformazione
a) Lo sviluppo:
si afferma ai primi del ‘900 in America ad opera dello spirito pionieristico di E. Ford con la sperimentazione del nuovo modello organizzativo di grande impresa in particolare con l’introduzione della catena di montaggio (1913) e l’applicazione dell’organizzazione scientifica del lavoro di F. Taylor (1911) che influenzò in modo considerevole Ford.
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17.1
Le caratteristiche dello sviluppo si possono sintetizzare in:
1- le imprese sono verticalmente integrate
2- le imprese sono impegnate nella produzione di massa
3- la manodopera è scarsamente qualificata e molto parcellizzata
4- l’impresa funziona come una grande organizzazione burocratica basata sul controllo gerarchico
5- il management controlla, coordina e integra il complesso delle attività produttive
6- vi è separazione tra proprietà dell’impresa ( a carattere familiare o rappresentata da diversi detentori di capitale ) e gestione delle attività affidata a dirigenti specializzati.
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17.2
Tale modello e le sue caratteristiche potè essere applicato a produzioni di massa.
Infatti il modello si affermò alle suddette produzioni e non in tutti i settori e non si diffuse con la stessa intensità e con gli stessi tempi.
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Unità 18
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18
Fattori che non permettono di introdurre in tutti i settori produttivi il modello della grande impresa:
a- fattori di natura tecnologica (costo rilevante dei macchinari vincolati alla produzione di certi prodotti);
b- estensione del mercato (esistono economie di scala che incoraggiano gli investimenti);
c- stabilità del mercato.
Infatti esistono produzioni di beni in cui ciò che è stato anzidetto non si verifica: un’area di domanda di beni non standardizzati che si basa su una domanda limitata e non standardizzata (imprese di piccole e medie dimensioni nel campo delle macchine utensili e di quelle speciali).
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18.1
Tale domanda si può distinguere:
a- beni di consumo di elevata qualità
b- beni di consumo di non elevata qualità
In tal senso dove il mercato è frammentato ed instabile si sviluppa la frammentazione delle imprese piccole e dell’ artigianato.
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18.2
Così:
a. la presenza di imprese minori copre una fascia instabile dovuta a variazioni cicliche
o
b. il risparmio sul costo del lavoro
o
a e b comportano entrambi forme di decentramento di capacità ( subforniture di grandi aziende).
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