Download - Cavarzere magg2013 n68

Transcript
Page 1: Cavarzere magg2013 n68

Periodico d’informazione locale. Anno XX n. 68 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it

di CavarzereMessaggio pubblicitarioMessaggio pubblicitario

Novità2013

70 €Otturazione semplice estetica

Programma Prevenzione € 45Prima visita, igiene dentale, panoramica (su indicazione medica)

FINANZIAMENTI A TASSO (TAN e TAEG “0”)

575 €Impianto endosseo

(escluso moncone)

45 €Igiene dentale

395 €Corona ceramica

Aperti anche il sabato

UNITÀ LOCALI DENTALCOOP:

www.dentacoop.it

• BRESCIA tel. 030 3545278• CAGLIARI Prossima apertura • CALTANISSETTA tel. 0934 598922• CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222• CREMONA tel. 0372 431881• DARFO BOARIO TERME (BS) tel. 0364 531905• FONTANAFREDDA (PN) tel.0434 997994• GROSSETO tel.0564 453846 • JESI tel. 0731 209406• LEGNANO (MI) tel. 0331 440011• MANTOVA tel. 0376 245687• MARTINSICURO (TE) tel. 0861 711647• MIRANO (VE) tel. 041 410052• MODENA tel. 059 303190• MOGLIANO (TV) tel. 041 5903586• MONTEBELLUNA (TV) tel. 0423 303291• MONTECASSIANO (MC) tel. 0733 290556• OCCHIOBELLO (RO) tel. 0425 750481• PADOVA tel. 049 8751943• PAVIA tel. 0382 559606• PERUGIA Prossima apertura • PIETRA LIGURE (SV) tel. 019 610294• REGGIO EMILIA tel. 0522 305583• SALERNO tel. 089 381723• SAN DONÀ DI P. (VE) tel. 0421 307034• SAVONA tel. 019 807545• SEDICO (BL) tel. 0437 853391• SPRESIANO (TV) tel. 0422 881130• TORINO tel. 011 2462107• TREVISO tel. 0422 421927• UDINE Prossima apertura • VERONA tel.045 500108• VIGEVANO (PV) tel. 0381 78587• VILLAFRANCA (VR) tel. 045 6302199

Le nostre convenzioni:

Grazie alla forza della Cooperazione e di un grande gruppo,Dentalcoop è in grado di offrirti la grande qualità italiana, con il massimo del risparmio

Con Dentalcoopla convenienza è per tutta la famiglia

Prenotala tua visita

senza impegno

UNITÁ DI CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222

[email protected]

CHIOGGIA

Viale Trieste 31/A30015 Chioggia (VE)tel. 041 5540222 / 041 5543300

PRENOTA SUBITO LA TUA VISITA

Direttore sanitario: Dott. Salvatore Di MauroIscrizione Ordine dei Medici e Odontoiatri di Catania n° 1095

Chioggia

ParcheggioCentroAstoria

V.le

Trie

ste

V.le

Trie

ste

V.le

Ver

on

a

V.le Piemonte

V.le Po

LUN

GO

MA

RE

AD

RIA

TIC

O

VIA VENETO

Ponte Translagunare

V.le

Ven

ezia

V.le Adige

Sottomarina

Page 2: Cavarzere magg2013 n68

Messaggio pubblicitario

Oggi, con 33 unità locali operanti su tutto il territorio nazionale, Den-talcoop è un punto di riferimento chiaro e affidabile per oltre 120.000 pa-zienti, che oltre alla convenienza ne apprezzano soprattutto la qualità. Perché Dentalcoop, oltre a porre la massima attenzione sull’aggiornamento professionale di medici e formazione di paramedici, è in grado di offrire sem-pre materiali e tecnologie di ultima generazione e di alto livello qualitativo.

Grazie alla forza di un grande gruppoe alle vantaggiose condizioni sugliacquisti, le cliniche odontoiatriche Dentalcoop si sono affermate intutta Italia offrendo servizi di elevataqualità alle migliori condizioni.

Qualitàitaliana, sicurezza e convenienza.

Entra nei centri Dentalcoop e scopri i vantaggi.

Dentalcoop vuole sempre garantire la massima sicurezza: guanti, ma-scherine, bicchiere, tovagliolino, aspirasaliva, pellicole trasparenti di protezione... sono tutti monouso. Gli strumenti sono sterili ed imbustati: verificate la banda marrone sulle buste! E per offrire tutto ciò sono fon-damentali: la formazione e l’aggiornamento costante del personale, l’ef-ficienza organizzativa, i protocolli scientificamente convalidati e linee guida rigorose, l’utilizzo di tecnologie e materiali di ultima generazione.

Sterilizzazione. La massima attenzione, per la vostra sicurezza.

La Dentalcoop è lieta di offrire ai figli dei propri pazienti il program-ma “carie zero”. Il programma è rivolto ai bambini dai 3 ai 14 anni e viene attuato mediante una visita specialistica da parte di un profes-sionista, il quale saprà consigliarvi semplici istruzioni di igiene orale, terapie preventive come la fluoro profilassi e le sigillature o terapia ortodontica.

Il Consorzio Odontocoop® è costituito da Laboratori Odontotecnici Italiani che garan-tiscono il rispetto dei protocolli di produzio-ne stabiliti dal consorzio. Tutti i dispositivi-medici vengono accompagnati dalla dichia-razione di conformità. La garanzia del made in italy, la totale rintracciabilità dei materiali e l’apporto delle più recenti tecnologie Cad-Cam offrono la massima sicurezza al paziente.

Mostra il tuo sorriso, non il tuo apparecchio Invisalign® è una tecnica testata clinicamente, praticamente invisibile, per darti il bel sorriso che hai sempre desiderato - senza ferretti. Funziona con una serie di aligner rimovibili e quasi invisibili. Ogni aligner è leggermente diverso e sposta gradualmente i denti nella posizione desiderata.

Per il sorriso che hai sempre desiderato, informati su Invisalign®

la scelta trasparente per riscoprire il tuo sorriso!

Un’alternativa trasparenteall’apparecchio

ODONTOTECNICI ITALIANI,QUALITÁ ITALIANAdentalcoop si affida a:

Page 3: Cavarzere magg2013 n68

EDITORIALE

Il Veneto vota una nuova identitàdi Mauro Gambin*

Il primo partito è quello degli astenuti. Il dato macroscopico emerso dalla tornata elettorale, che tra la fi ne di maggio e

gli inizi di giugno ha portato al rinnovo dei consigli di quarantasette comuni in Veneto, riguarda in primis le persone che non han-no esercitato il loro diritto di voto.

Ovunque l’affl uenza alle urne è stata al di sotto della media registrata alle am-ministrative precedenti, anche dove si è votato recentemente a seguito del com-missariamento del municipio. Che questo larga assenza alle urne rappresenti lo scol-lamento della società dai suoi riferimenti politici è stato detto fi no alla noia, tanto da diventare una giustifi cazione automati-ca seppur vera. Poi, per carità, anche per il Veneto, volendo, ci si può dilungare in analisi che comprovino la tenuta dei partiti tradizionali grazie alla fedeltà della propria base elettorale, la credibilità dei candidati capaci di fare risultati malgrado il momen-to di appannamento del proprio partito, il Pd per esempio, lo sfaldamento di quelli “personali”, come il Pdl o il M5s, e l’implo-sione di quelli fortemente ideologici come la Lega.

continua a pag. 3*[email protected]

continua a pag. 8

L’Intervento

ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio

L’Iva è’ stata introdotta nel nostro ordinamento fi scale 40 anni fa: in questo periodo di tempo l’aliquota ordinaria è variata ben 8 volte raggiungendo il valore massimo del 21%, quello

in vigore.

“No all’aumento dell’Iva”

*Segretario Cgia Di Mestre

di Giuseppe Bortolussi*

continua a pag. 8

L’Intervento

L’Iva è’ stata introdotta nel nostro ordinamento fi scale 40 anni fa: in questo periodo di tempo l’ali-quota ordinaria è variata ben 8 volte

raggiungendo il valore massimo del 21%, quello in vigore.

“No all’aumento dell’Iva”

*Segretario Cgia Di Mestre

di Giuseppe Bortolussi*

Il “caso” Città degli angeli: Tommasi risponde a Tasso

Grignella

pag. 10

Allagamenti: protestano i residenti, il Sindaco li critica

Via Mazzini

pag. 12

pag. 6

Patti territoriali, arrivano in tempo i progetti da finanziareDei quasi 5milioni di euro di fondi ministeriali a disposizione, un milione e 200mila euro sarà destinato alla costruzione del Ponte di Boscochiaro

Alla fine il cronoprogramma è stato ri-spettato. Sono arrivati in tempo utile per essere discussi al tavolo di concer-

tazione tutti e sei i progetti da finanziare con i 4.900.000 euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico. Fondi ministeriali liberati a seguito della rimodulazione del Patto territoriale del 2006, per i quali la Provincia di Venezia fa da ente capofila nella programmazione e nella distribuzione dei finanziamenti.

Dopo la tirata d’orecchi dell’assessore

provinciale alle Attività produttive, Lucio Gianni, anche Chioggia si è fatta avanti con tre proposte di progetto per la realizzazione di una strada di collegamento con l’area portuale di Val da Rio (290.000 euro); per la costruzione di ponti pubblici utili allo sviluppo della nautica da riporto (400.000 euro) e per i nuovi punti di sbarco per la pesca a punta Poli (200.000 euro).

Cona ha proposto un intervento sulla viabilità locale, per migliorare l’accessibilità all’area industriale di Pegolotte (290.000

euro); l’Aspo (Azienda Portuale della Camera di Commercio) ha propeso per il completamento e il miglioramento del collegamento delle aree portuali esistenti (800.000 euro) mentre Cavarzere ha scel-to la costruzione del nuovo ponte “Piccoli angeli” sul canale Gorzone a Boscochiaro. (1.200.000 euro).

il regolamento del mercatino dell’antiquariato

Arrivano anche dall’Oltremanica le conferme e gli applausi per il basso-

baritono Andrea Castello, interprete originario di Rottanova ma ormai apprezzato in Italia e

all’estero.

pag. 9

la voce di andrea castello conquista londra

Il consiglio comunale ha approvato il regolamento che disciplina lo svolgi-mento del mercatino dell’antiquariato “L’arte e l’antico” di Cavarzere. Nella stesura del documento, l’amministra-

zione comunale, ha voluto tener conto delle indicazioni delle associazioni.

pag. 18

Entra in Rete con noi!

www.lapiazzaweb.it

il sito del giornale

Periodico d’informazione locale. Anno XX n. 68 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it

di Cavarzere

La Regione approva la nuova legge

Turismo

pagg. 4,5

L’Agente Generale Main Fabio RUI A000005588 è a Sua disposizione per o�rirLe consulenza completa e personalizzata.VENGA A TROVARCI NELLA NOSTRA NUOVA FILIALE DI CAVARZERE

Via Roma, 65 - 30014 Cavarzere (VE)Tel. 0426 310223 Fax 0426 310223

[email protected]

aperti anche sabato mattina

Via Stazione, 13 Pegolotte di Cona (VE) APERTO TUTTI I POMERIGGI E SABATO MATTINA

• Vaccinazioni e profilassi filaria • Visite cliniche e domiciliari• Ecografia • Radiologia • Chirurgia • Laboratorio analisi

AMBULATORIO VETERINARIOPEGOLOTTE

Dr. Milan Robertoord. Vet. PD 538

349 1202137

mese della prevenzionecontro la filariosi

Page 4: Cavarzere magg2013 n68

Mantenere la piena efficienza del-

l'udito con dei piccoli accorgimen-

ti vuol dire prendersi cura del pro-

prio benessere psico-fisico.

È sufficiente seguire cinque fonda-

mentali regole per mantenere in

perfetta forma il nostro udito.

PRIMA REGOLA: mantenere il

cervello allenato.

I suoni sono energia per la mente,

Quando l'udito comincia a perdere forza, le parole arri-vano al cervello sfocate e diventa difficile seguire il filodel discorso. Lo Speech Guard è un chip elettronico,invisibile quando indossato, ideato per mettere a fuocola voce e migliora la comprensione delle singole parole.La percezione sonora complessiva è molto più naturale,perché le voci riacquistano chiarezza e profondità.

percezione meno nitida delle parole difficoltà a seguire il filo del discorso accorgersi di non sentire lo squillo del telefono o del campanello tenere il volume della TV troppo alto chiedere di ripetere parole o frasi durante una conversazione.

Grazie alle nuove tecnologie, il calo di udito si può risolvere con successo

Un udito sano, a lungo Cinque semplici regole per mantenerein forma il vostro udito e vivere meglio

Speciale udito e benessere

fonte di stimoli continui per il

nostro cervello. Tra orecchie e cer-

vello esiste infatti uno stretto lega-

me di interdipendenza: sentiamo

con entrambe le orecchie ma è il

cervello che decodifica i suoni, li

rende comprensibili e ci consente

di capire da che distanza arrivano.

Un udito ben funzionante è in

grado di recepire correttamente

gli impulsi sonori. Al contrario, il

calo di udito fa sì che un poco alla

volta il cervello si atrofizzi e invec-

chi precocemente, peggiorando la

qualità complessiva della vita.

SECONDA REGOLA: combattere il

desiderio di isolarsi a causa di una

perdita uditiva. Poter ascoltare e

capire è fondamentale per comu-

nicare con amici, famigliari, colle-

ghi. La vita è fatta di relazioni e le

relazioni si nutrono di conversa-

zioni. Ignorare questa semplice

realtà trascurando i sintomi del

calo di udito vuol dire isolarsi e

perdere sicurezza e autonomia.

L'isolamento può indurre uno

stato depressivo, la difficoltà a

relazionarsi può provocare frustra-

Udito sfocato senza Speech Guard

Udito a fuoco con Speech Guard

zione con un immediato peggiora-

mento della qualità della vita.

TERZA REGOLA: evitare di sotto-

porre il proprio udito allo stress da

rumori forti e prolungati, come l'a-

scolto della musica a un volume

troppo alto per molto tempo, è

fondamentale per salvaguardarlo

dai danni irreversibili indotti dal

rumore. Il calo di udito può infatti

dipendere da cause fisiologiche,

ma in molti casi anche dalla

sovraesposizione al rumore.

QUARTA REGOLA: stimolare il

buon umore e coltivare interessi.

Come? Semplicemente ascoltan-

do la musica al giusto volume, alle-

nando la memoria con il gioco e

letture interessanti, mantenendo

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

una vita sociale piena e intensa.

QUINTA REGOLA: tenersi aggior-

nati sulle nuove tecnologie. Quan-

do le parole arrivano al cervello

confuse, sfocate, e seguire una

conversazione diventa complicato,

è il momento di fare qualcosa per

stare meglio. Informiamoci e

cogliamo senza esitare l'opportu-

nità di risolvere il problema con le

tecnologie di ultima generazione.

SPEECH GUARD "METTE A FUOCO LA VOCE" E MIGLIORA LA COMPRENSIONE DELLE PAROLE

Con Speech Guard, la soluzione èpiù semplice di quello che sembra

LE 5 REGOLEPER UN UDITO SANO

CAMPANELLI DI ALLARMEdel calo di udito da non sottovalutare

Ecco come funzionail chip Speech Guard

1 Mantenere il cervelloallenato.

2 Combattere il desiderio di isolarsi.

3 Evitare di sottoporre ilproprio udito a stress darumori forti e prolungati.

4 Stimolare il buonumore e coltivareinteressi.

5 tenersi aggiornatisulle nuove tecnologie adisposizione per l'udito.

Mantenere la piena efficienza dell’udito con dei piccoli ac-corgimenti vuol dire prender-si cura del proprio benessere psico-fisico. È sufficiente se-guire cinque fondamentali re-gole per mantenere in perfetta forma il nostro udito.PRIMA REGOLA: mantene-re il cervello allenato. I suoni

Quando l’udito comincia a perdere forza, le parole arrivano al cervello sfocate e diventa difficile seguire il filo del discorso. Lo Speech Guard è un chip elettro-nico, invisibile quando indossato, ideato per mettere a fuoco la voce e migliora la comprensione delle singole parole. La percezione sonora complessiva è molto più naturale, perché le voci riacquistano chiarezza e profondità.

no. Un udito ben funzionante è in grado di recepire corret-tamente gli impulsi sonori. Al contrario, il calo di udito fa sì che un poco alla volta il cer-vello si atrofizzi e invecchi pre-cocemente, peggiorando la qualità complessiva della vita.SECONDA REGOLA: com-battere il desiderio di isolarsi a causa di una perdita uditi-va. Poter ascoltare e capire è fondamentale per comunicare con amici, famigliari, colleghi. La vita è fatta di relazioni e le relazioni si nutrono di conver-sazioni. Ignorare questa sem-plice realtà trascurando i sin-tomi del calo di udito vuol dire isolarsi e perdere sicurezza e autonomia. L’isolamento può indurre uno stato depressivo, la difficoltà a relazionarsi può

sono energia per la mente, fonte di stimoli continui per il nostro cervello. Tra orecchie e cervello esiste infatti uno stretto legame di interdipen-denza: sentiamo con entram-be le orecchie ma è il cervello che decodifica i suoni, li rende comprensibili e ci consente di capire da che distanza arriva-

provocare frustrazione con un immediato peggioramento della qualità della vita.TERZA REGOLA: evitare di sottoporre il proprio udito allo stress da rumori forti e prolun-gati, come l’ascolto della musi-ca a un volume troppo alto per molto tempo, è fondamentale per salvaguardarlo dai danni irreversibili indotti dal rumore. Il calo di udito può infatti di-pendere da cause fisiologiche, ma in molti casi anche dalla sovraesposizione al rumore.QUARTA REGOLA: stimolare il buon umore e coltivare inte-ressi. Come? Semplicemente ascoltando la musica al giusto volume, allenando la memoria con il gioco e letture interes-santi, mantenendo una vita sociale piena e intensa.

QUINTA REGOLA: tenersi ag-giornati sulle nuove tecnolo-gie. Quando le parole arrivano al cervello confuse, sfocate, e seguire una conversazione di-venta complicato, è il momen-to di fare qualcosa per stare meglio. Informiamoci e coglia-mo senza esitare l’opportunità di risolvere il problema con le tecnologie di ultima genera-zione.

Un udito sano, a lungo

Con Speech Guard, la soluzione èpiù semplice di quello che sembra

TI ASPETTIAMO QUESTA SETTIMANA

Cinque semplici regole per mantenerein forma il vostro udito e vivere meglio

Grazie alle nuove tecnologie, il calo di udito si può risolvere con successo

Mantenere il cervello allenato.

Combattere il desi-derio di isolarsi.

Evitare di sottopor-re il proprio udito a

stress da rumori forti e prolungati.

Stimolare il buonu-more e coltivare in-

teressi.

Tenersi aggiornati sulle nuove tecno-

logie a disposizione per l’udito.

percezione meno nitida delle parole

difficoltà a seguire il filo del discorso

accorgersi di non sentire lo squillo del telefono odel campanello

tenere il volume della TV troppo alto

chiedere di ripetere parole o frasi durante una conversazione.

SPEECH GUARD “METTE A FUOCO LA VOCE” E MIGLIORA LA COMPRENSIONE DELLE PAROLE

Orario negozio:lunedì 09.00/12.30 - 15.30/19.30mercoledì 09.00/12.30venerdì 09.00/12.30 - 15.30/19.30martedì e giovedì su appuntamento chiamando il numero 339.6100238

Chiama subito e conferma il tuo appuntamento

Speciale udito e benessere

Mantenere la piena efficienza del-

l'udito con dei piccoli accorgimen-

ti vuol dire prendersi cura del pro-

prio benessere psico-fisico.

È sufficiente seguire cinque fonda-

mentali regole per mantenere in

perfetta forma il nostro udito.

PRIMA REGOLA: mantenere il

cervello allenato.

I suoni sono energia per la mente,

Quando l'udito comincia a perdere forza, le parole arri-vano al cervello sfocate e diventa difficile seguire il filodel discorso. Lo Speech Guard è un chip elettronico,invisibile quando indossato, ideato per mettere a fuocola voce e migliora la comprensione delle singole parole.La percezione sonora complessiva è molto più naturale,perché le voci riacquistano chiarezza e profondità.

percezione meno nitida delle parole difficoltà a seguire il filo del discorso accorgersi di non sentire lo squillo del telefono o del campanello tenere il volume della TV troppo alto chiedere di ripetere parole o frasi durante una conversazione.

Grazie alle nuove tecnologie, il calo di udito si può risolvere con successo

Un udito sano, a lungo Cinque semplici regole per mantenerein forma il vostro udito e vivere meglio

Speciale udito e benessere

fonte di stimoli continui per il

nostro cervello. Tra orecchie e cer-

vello esiste infatti uno stretto lega-

me di interdipendenza: sentiamo

con entrambe le orecchie ma è il

cervello che decodifica i suoni, li

rende comprensibili e ci consente

di capire da che distanza arrivano.

Un udito ben funzionante è in

grado di recepire correttamente

gli impulsi sonori. Al contrario, il

calo di udito fa sì che un poco alla

volta il cervello si atrofizzi e invec-

chi precocemente, peggiorando la

qualità complessiva della vita.

SECONDA REGOLA: combattere il

desiderio di isolarsi a causa di una

perdita uditiva. Poter ascoltare e

capire è fondamentale per comu-

nicare con amici, famigliari, colle-

ghi. La vita è fatta di relazioni e le

relazioni si nutrono di conversa-

zioni. Ignorare questa semplice

realtà trascurando i sintomi del

calo di udito vuol dire isolarsi e

perdere sicurezza e autonomia.

L'isolamento può indurre uno

stato depressivo, la difficoltà a

relazionarsi può provocare frustra-

Udito sfocato senza Speech Guard

Udito a fuoco con Speech Guard

zione con un immediato peggiora-

mento della qualità della vita.

TERZA REGOLA: evitare di sotto-

porre il proprio udito allo stress da

rumori forti e prolungati, come l'a-

scolto della musica a un volume

troppo alto per molto tempo, è

fondamentale per salvaguardarlo

dai danni irreversibili indotti dal

rumore. Il calo di udito può infatti

dipendere da cause fisiologiche,

ma in molti casi anche dalla

sovraesposizione al rumore.

QUARTA REGOLA: stimolare il

buon umore e coltivare interessi.

Come? Semplicemente ascoltan-

do la musica al giusto volume, alle-

nando la memoria con il gioco e

letture interessanti, mantenendo

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

una vita sociale piena e intensa.

QUINTA REGOLA: tenersi aggior-

nati sulle nuove tecnologie. Quan-

do le parole arrivano al cervello

confuse, sfocate, e seguire una

conversazione diventa complicato,

è il momento di fare qualcosa per

stare meglio. Informiamoci e

cogliamo senza esitare l'opportu-

nità di risolvere il problema con le

tecnologie di ultima generazione.

SPEECH GUARD "METTE A FUOCO LA VOCE" E MIGLIORA LA COMPRENSIONE DELLE PAROLE

Con Speech Guard, la soluzione èpiù semplice di quello che sembra

LE 5 REGOLEPER UN UDITO SANO

CAMPANELLI DI ALLARMEdel calo di udito da non sottovalutare

Ecco come funzionail chip Speech Guard

1 Mantenere il cervelloallenato.

2 Combattere il desiderio di isolarsi.

3 Evitare di sottoporre ilproprio udito a stress darumori forti e prolungati.

4 Stimolare il buonumore e coltivareinteressi.

5 tenersi aggiornatisulle nuove tecnologie adisposizione per l'udito.

Udito sfocatosenza SpeechGuard

Udito a fuococonSpeechGuard

Ecco come funzionail chip Speech Guard

CAMPANELLIDI ALLARMEdel calo diudito da nonsottovalutare

CAVARZERE (VE) Via Leonardo da Vinci, 27(Complesso Supermercato Famila) Tel 339 6100238

Presentando questo coupon

dell’ultima tecnologia per l’udito, senza impegno d’acquisto

per mostrarti in anteprima la nuova soluzione invisibile quando indossata

PROVA DI ASCOLTO GRATUITA

LE 5 REGOLEPER UNUDITO SANO

Nuova sede

redaz_270x350_06-06.indd 1 6-06-2013 15:09:35

Page 5: Cavarzere magg2013 n68

EDITORIALE

Il Veneto vota una nuova identitàTutto vero ma a mio avviso c’è qualcosa di nuovo da cogliere nel panorama politico uscito dalle recenti elezioni amministrative ed è il

segno di discontinuità che questa regione è riuscita ad imprimere compiendo scelte che in precedenza parevano impossibili. E’ come se i veneti, politicamente ma forse non solo, fossero in cerca di una nuova identità.

Per anni lo specchio del Veneto è stata l’idea di essere la “locomotiva del Nord Est”, ossia la macchina da soldi che funzionava bene se veniva ben oliata e soprattutto se aiutata nel proprio incedere togliendo ostacoli burocratici, lacci e laccioli. La Lega, va riconosciuto, è stato il partito più audace nel farsi interprete di queste aspettative e anzi ha contribuito a creare un’immagine fortemente identitaria di questa regione, certo magari un po’ razzista e un po’ arrogante ma ricca e questo bastava per dimostrare che il modello autarchico del “paroni a casa nostra” funzionava.

Oggi queste convinzioni paiono incrinate, il Veneto soffre questa crisi nello stesso identico modo delle altre regioni, forse anche di più, il “Miracolo” è fi nito e i moloch della politica nostrana, come Manuela Dal Lago, a Vicenza, o Giancarlo Gentilini, a Treviso, sono stati letteralmente buttati giù dal piedistallo. Più che la loro abitudine a proporre solo e sempre se stessi, è stata la loro politica a base di parole d’ordine, ormai scaduta, a determinarne il crollo. Gentilini si aspettava una riconferma per tutto quello che aveva fatto per Treviso ma in realtà quello che conta per i trevigiani e quello che si farà a partire da domani. I volti nuovi, gli sganciati dagli apparati della politica (più che gli inquisitori della politica) sembrano essere stati considerati più credibili e persuasivi nel proporre la nuova identità per il veneto del futuro, un’identità forse meno tracotante e sprezzante e forse per questo più convincente.

segue da pag. 1

di Mauro Gambin - [email protected]

Cavarzere Provincia Regione

È un periodico formato da 14 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto.

Questa edizione raggiunge le zone di Cavarzere, Cona per un numero complessivo di 7.327 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120

DIREZIONE - AMMINISTRAZIONEe ConCessionaria di PubbliCità loCale

Padova, via Svezia 9Tel. 049 8704884 - Fax 049 6988054numero verde 800 [email protected]

REDAZIONE:Direttore responsabileMauro GaMbin [email protected] Jovane [email protected]

Chiuso in redazione il 30 maggio 2013Centro Stampa: rotopreSS InternatIonalloreto, vIa breCCIa (an)

Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

emergenza abitativa

pag. 8

Parisotto attacca Crocco: “Si poteva fare di più”

sociale

pag. 10

Patto d’amicizia tra l’Avis di Cavarzere-Cona e Casalserugo

Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala conLa Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!

www.lapiazzaweb.it

VeneziaPadovaRovigo Treviso

è un marchio registrato

srlEditore

Lavorola stena di Fossò chiuderà entro l’anno

La Stena di Fossò chiuderà. 55 dipendenti fra impiegati e operai rischiano di trovarsi in strada entro la fine dell’anno. E la situa-zione con cui si sono trovati a fare i conti i lavoratori, per la maggioranza immigrati stranieri che da anni lavorano in Italia e qui hanno famiglia e hanno comprato la casa che stanno pagando con il mutuo. L’azienda di Fossò, che si trova in zona industriale in IX Strada, si occupa di riciclo di materiali da televisori e frigoriferi usati, raccoglie elettrodomestici usati, li smonta e vende il materiale ai richiedenti. È di proprietà di una multinazionale svedese che in Italia ha quattro siti: Fossò, Brescia, Verona e un altro nell’hinterland di Milano. Complessivamente ha in organico in Italia quasi 200 dipendenti.

La mostrasynphonie de coleurs ii, un salotto per l’arte

Il Museo d’Arte Contemporanea Italiana in America (M.A.C.I.A.), con il patrocinio della Repubblica Italiana e dell’Ambasciata della Repubblica di Costa Rica, presenta la mostra temporanea Synphonie de coleurs II, curata dal professor Gregorio Rossi e or-ganizzata in collaborazione con Art-Events. Inaugurata lo scorso 8 giugno la mostra rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 25 luglio, martedì-domenica dalle 15,30 alle 19,30. L’evento non è solo una mostra collettiva ma un salotto per l’arte, un luogo d’incontro e di divulgazione culturale. È proprio con questa intenzione che come location è stato scelto Palazzo Merati D’Auddiffret De Greoux, palazzo storico e tipico salotto del Settecento veneziano dove visse per anni Giacomo Casanova e la sua famiglia. La mostra si svolge all’interno dell’importante cornice della 55esima Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia.

San Pietrolavoratori e amministratori

provinciali da papa Francesco

Lo scorso 5 giugno, una delegazione di assessori e consiglieri provinciali ha parte-

cipato assieme ai lavoratori delle aziende in crisi del territorio provinciale - dei diversi

comparti tessile, chimico, metalmecca-nico ecc. – tra le altre la Ditec di Quarto

d’Altino, la Transuni, la Mazzonetto di San Donà di Piave, la Fitec di Maerne, la Naval-

meccanica di Mira, la Vynils di Marghera - all’udienza svoltasi in piazza San Pietro a Roma con il Santo Padre papa Francesco. Assieme ai lavoratori erano presenti il vice presidente della Provincia Mario Dalla Tor,

gli assessori al lavoro Paolino D’Anna, alle attività produttive Lucio Gianni, alla

viabilità Emanuele Prataviera, la presidente del Consiglio provinciale Marina Balleello,

con i consiglieri Roberto Dal Cin, Diego Cagnato, Beniamino Boscolo Capon e Claudio Bullo. Al termine dell’udienza

generale, una delegazione di lavoratori assieme al presidente della commissione lavoro consigliere Dal Cin, ha consegnato

al patriarca di Venezia Francesco Moraglia alcune richieste affinché le presentasse in

udienza privata al Santo Padre.

Luttoe’ morto l’ex vicesindaco

di camponogara

Albert Mahchikian, 60 anni, archi-tetto ed ex vicesindaco di Camponogara con la giunta guidata dal sindaco Valter Mescalchin alla fine degli anni Novanta, è morto nelle scorse settimane sul lago di Garda mentre era impegnato con un

amico a fare una immersione a Torri del Benaco, davanti all’hotel Continental.

Era giunto in Italia dalla Siria dove vivono ancora la mamma e il fratello, all’età di 14 anni. La notizia della sua

morte ha colpito profondamente il paese rivierasco.

comuni

pagg. 32-33

Fusioni:molti ne parlano qualcuno lo fa

arte

pag. 40

Biennale 2013: un’enciclopedia ad alti contenuti

turismo

pag. 23

Maltempo e crisi, apprensioni per il settore

cultura

pag. 29

Al Serafin omaggio a Verdi nel bicentenario

▶ SPURGO POZZI NERI E CONDENSE GRASSI

▶ STASAMENTO TUBAZIONI▶ PULIZIE IDRODINAMICHE

A PRESSIONE▶ VIDEO ISPEZIONI

A COLORI

Cell. 347 7734718 Alberto GiorioTel. 0426 300363 - Fax 0426 311799

[email protected]

Essebi Ecologia s.r.l. - Via Maestri del Lavoro, 10 - CAVARZERE (VE) per urgenze servizio 24 H su 24 H

Page 6: Cavarzere magg2013 n68

4 Argomento del mese

i dati. nel 2012 gli alberghi hanno risentito della crisi

Italiani in fuga, gli stranieri salvano il Veneto

Quasi tutti con il segno negativo i dati relativi ai movimenti turistici degli italiani in Veneto lo scorso anno: la crisi si fa sentire soprattutto per gli alberghi e la clientela italiana, mentre tiene la presenza degli ospiti stranieri. Se la passano

decisamente meglio le attività agrituristiche, le uniche a registrare, in controtendenza, un deciso incremento, sia sul fronte degli arrivi che delle partenze. La conferma arriva dai dati sui fl ussi turistici elaborati dalla Regione, dai quali emerge che se nel 2011 l’industria veneta del turismo era riuscita a riprendersi registrando variazioni signifi ca-tive nell’arco dei dodici mesi, l’anno scorso la situazione è nettamente peggiorata, in particolare per i clienti italiani, che hanno fatto registrare un calo medio del 2,9% per quanto riguarda gli arrivi e dell’8,7 per cento sul fronte delle presenze. A controbilan-ciare l’effetto negativo ci pensano i turisti stranieri, il 2,2% in più rispetto al 2011 per quanto riguarda gli arrivi e il 2,7% per le presenze. Maglia nera gli alberghi a due e una stella, che registrano un calo di oltre il 3,5% sugli arrivi e del 6,3% sulle presenze, unici a perdere anche clientela straniera. A seguire le altre categorie di alberghi, i campeggi e gli alloggi privati, i quali però riducono il danno grazie alla presenza degli stranieri, dall’Europa in particolare. Sorridono invece gli agriturismi, gli unici a registrare un deciso aumento, in media del 5% per gli italiani e del 12-15% per gli stranieri, in media l’8,5% in più. dopo l’ottima crescita dell’anno precedente. In valore assoluto si tratta di numeri modesti, che incidono su poco più dell’1 per cento dei fl ussi turistici, ma il fenomeno continuerà a crescere anche nei prossimi anni. L’anno scorso sono arrivati in veneto 5,5 milioni di turisti italiani e ben 10 milioni di stranieri.

Turismo, tutti i poteri alla Regione o almeno tanti di più e Pro loco sul piedistallo. Sono queste le linee guida della nuova legge quadro del turismo del Veneto, approvata

a fi ne maggio e fortemente voluta dall’assessore Marino Finozzi. Il provvedimento legislativo, votato praticamente all’unanimità con 39 sì, tre astensioni, sono confl uiti quattro diversi disegni di legge, è destinato a mettere ordine in un settore che, nella nostra regione è contrassegnato da tantis-sime competenze e sovrapposizioni. Qualche dato per capire di che settore si tratta: il Veneto è la prima regione turistica d’Italia. Ha 15 milioni di arrivi e 63 milioni di presenze ma la terza per spesa da parte degli stranieri dopo Lazio e Lombardia. Nel 2012 questo settore ha attirato cinquemila nuovi posti di lavoro. Senza turismo per capirci l’economia regionale perderebbe l’8,2 per cento del Pil e 500 mila po-sti di lavoro. “Con questa legge - ha spiegato il presidente del consiglio regionale Clodovaldo Ruffato - mettiamo al centro il turista e costruiamo intorno un’offerta adeguata all’evoluzione dei profi li della domanda”. Vediamo cosa pre-vede nel dettaglio. La nuova legge ridisegna competenze: la Regione avoca a sè le politiche turistiche, lascia poco da fare

alle Province, esclude completamente i Comuni e pone su un piedistallo le Pro loco. Tra le linee guida della normativa c’è l’introduzione dell’ “Albergo diffuso”, esperienza mutuata sulla scorta di simili fatte in Umbria, Toscana, Sardegna e Friuli Venezia Giulia. L’albergo diffuso consentirà ai borghi di montagna e ai centri storici del Veneto la possibilità di gesti-re l’ospitalità del turismo anche in fabbricati diversi, purché non più distanti di quattrocento metri. Una misura che serve per arginare l’abbandono dei centri storici del Veneto. Sul piano delle strutture ricettive tradizionali, la nuova discipli-na distingue gli alberghi, le strutture all’aperto, le strutture complementari. Supera così la storica frattura ormai ana-cronistica, tra strutture ricettive alberghiere ed extra alber-ghiere. Con la nuova legge la Regione intende regolarizzare campeggi e villaggi turistici. Nuove norme anche per gli Iat: avranno anche alla possibilità di prenotazioni alberghiere, di spettacoli e biglietti di trasporto. Rivoluzionati anche i Consorzi di promozione turistica: fuori gli enti pubblici, ne potranno far parte solamente soggetti privati, che tuttavia potranno presentare progetti fi nanziabili dalla parte pubbli-ca. Poi la ripartizione territoriale. Sono stati infatti defi niti i

sistemi turistici tematici: Venezia e laguna, Dolomiti e mon-tagna, Lago di Garda, mare e spiagge, pedemontana e colli, Terme euganee, Po e il suo Delta, città d’arte, centri storici, forti e ville venete.

Ma tutti i comuni saranno considerati comuni turistici in modo da favorire al massimo la valorizzazione del patrimo-nio storico artistico ambientale ed architettonico. In sede di emendamenti dell’ultima ora, si è assistito all’introduzione dei cosiddetti Dmo, tavoli di coordinamento per destinazione turistica, lo stanziamento di risorse ad hoc per la Provincia di Belluno, e la defi nizione dell’uscita della parte pubblica dai consorzi di promozione entro 18 mesi. Durante la di-scussione per l’approvazione della nuova legge quadro sul turismo è emerso come servano per rilanciare questo settore ”semplifi cazione, meno vessazioni burocratiche e ammoder-namento del patrimonio edilizio”. Va ricordato infatti come questa industria posa diventare volano di sviluppo, essendo l’unica non delocalizzabile e che non crea danni all’ambien-te. Insomma una rivoluzione normativa che nelle intenzio-ni dei promotori aiuterà un settore considerato sempre più strategico in tempi di crisi.

di Alessandro Abbadir

Tra le linee guida della normativa

c’è l’introduzione dell’ “Albergo

diffuso”

Rivoluzione nella promozione del settore con la

creazione di 8 sistemi turistici tematci

TURISMOIl Veneto è la prima regione turistica

d’Italia. Ha 15 milioni di arrivi e 63 milioni di presenze ma la terza

per spesa da parte degli stranieri dopo Lazio e Lombardia.

Nel 2012 questo settore ha attirato cinquemila nuovi posti

di lavoro. Senza turismo per capirci l’economia regionale

perderebbe l’8,2 per cento del Pil e 500 mila posti

di lavoro Turismo, la nuova legge rivoluziona il settore

INOLTRE TI OFFRIAMO- Centro Benessere Estetico- Visite Medico Sportive- Riabilitazione e Fisioterapia- Rieducazione in Acqua- Biologo Nutrizionista

Energy StartCENTRO BENESSERE ESTETICO

Nuoto e Giochi Sportivi di Animazione dai 6 ai 13 anni

Per i più esperti...... Vela e MiniSub

Apertura Vasche Scoperte

Sabato 26 Maggio 2012

ADRIA NUOTO

CENTRI ESTIVI 2013con Servizio di Trasportodal 10 Giugno al 2 Agosto

In Vendita i Nuovi Mp3Subacquei e Runningdi Federica Pellegrini

GIUGNO E LUGLIO: CON L’ISCRIZIONE IN PALESTRA ACCESSO GRATUITO ALLE VASCHE SCOPERTE DAL LUNEDI’ AL SABATO!!!

Piscine Comunali di Adria - ADRIA NUOTOvia Lampertheim, 1 - 45011 ADRIA (Ro) Tel. +39.0426.42425

www.adrianuoto.it - e-mail: [email protected] - e-mail: [email protected] info e prenotazioni: 345.7048850

CENTRI ESTIVI BABYcon Servizio di Trasportodal 1 Luglio al 2 Agosto

Nuoto ed AttivitàLudico-Motoria

per Bambini di 4 e 5 anni

STAGIONALE ESTIVOdal 25 Maggio al 31 Agosto

25 LUGLIO APERTURAISCRIZIONI AI CORSI

DI SETTEMBRE

Sauna, Bagno Turco, Docce Emozionali,Idromassaggio, Zona Relax...

Estetista e Massaggi!!!

Intero € 130,00Ridotto € 90 (4-11 e oltre 65)

Page 7: Cavarzere magg2013 n68

5Argomento del mese

di Nicola Stievano

“Accompagnatore di mezza montagna” per il turismo e l’occupazione La novità La fi gura, proposta da Matteo Toscani, sarà introdotta per la stagione estiva 2014

Dalla prossima stagione nasce la fi gura dell’accompagnatore di mezza montagna, una guida alpina che è anche guida turistica. Creare nuove opportunità occupazionali in zone a forte vocazione turistica come la montagna ma con dinamiche lavorative problematiche, ampliare l’offerta per gli ospiti e migliorare la sicurezza degli escursionisti. A questo punta il pro-

getto di legge presentato dal vicepresidente del Consiglio regionale Matteo Toscani che va a modifi care la legge sulla professione di guida alpina, introducendo anche in Veneto, su richiesta del territorio e degli operatori, una nuova fi gura: l’accompagnatore di mezza montagna. “Si tratta - spiega il consigliere della Lega Nord - di chi svolte professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, l’attività di accompagnamento in escursioni su terreno montano, nelle zone rocciose, nei ghiacciai, nei ter-reni innevati e in tutti gli itinerari che richiedono l’uso di tecniche e materiali alpinistici. Inoltre illustra ai turisti le caratteristiche dell’ambiente circostante. Senza alcun costo per le istituzioni, viene fortemente qualifi cata l’offerta turistica, dando importanti opportunità di lavoro ai giovani che vogliono restare a vivere in queste zone e a tutte quelle fi gure professionali impegnate nella sola stagione invernale, come i maestri di sci. Un altro effetto positivo di questo progetto di legge è il miglioramento della sicurez-za per gli escursionisti che, anche se non particolarmente esperti e avvezzi alle ostilità dell’ambiente alpino, potranno effettuare le loro uscite con serenità, proprio perché accompagnati da professionisti riconosciuti. Ci sono tutte le condizioni - afferma ancora il vicepresidente dell’assemblea regionale - affi nché, per la stagione estiva 2014, la legge sia operativa e vi sia un’adeguata promozione di queste fi gure. Al progetto hanno dato il loro contributo il presidente delle Guide Alpine Lio De Nes con Bepi Casa-grande, il Cai e il Soccorso Alpino”.

Turismo, la nuova legge rivoluziona il settore

Venezia e la Riviera del Brenta accrescono il proprio appeal presso i turisti, ma anche nella zona del Basso Piave cresce la capacità attrattiva, in quest’ultimo caso i turisti sono richiamati soprattutto dall’occasione di “business”

10 Argomento del mese

Turismo

I dati Apt relativi al primo trimestre 2013

Stranieri attratti dalle città d’arte e dall’entroterra Il turismo nel Veneziano: città d’arte ed entroterra rispetto allo scorso anno tengo-

no, nonostante la crisi economica e le avverse condizioni atmosferiche che hanno caratterizzato un’annata particolarmente sfavorevole anche dal punto di vista

meteorologico. Anzi, incrementano di qualche punto percentuale sia la voce degli arrivi sia quella delle presenze. E tutto grazie agli stranieri, provenienti per lo più dai Paesi ad economia emergente, Brasile, Russia, India e Cina. In fl essione invece le mete balneari.

I dati sono diffusi dall’Azienda di promozione turistica della Provincia di Venezia e riguardano il primo trimestre del 2013, gennaio-marzo. L’analisi sull’andamento dei fl ussi turistici nel territorio provinciale è frazionata nei tre comparti che lo caratte-rizzano: balneare, città d’arte ed entroterra con l’obiettivo di confrontarne gli anda-menti ed evidenziarne, a livello macroscopico, le principali differenze e peculiarità.

Il periodo esaminato non prende in considerazione la fase più dinamica della stagione turistica, in particolar modo per il contesto balneare, ma preannuncia, per questo ambito nello specifi co una fl essione che mette in allarme gli operatori del set-tore. E comunque risulta rinfrancante la variazione percentuale positiva dei paesi di lingua tedesca registrata nel primo trimestre (Germania +35,04% arrivi e +71,54% presenze; Austria +10,86% arrivi e +43,69% presenze) che fa ben sperare.

Premesso perciò che il primo trimestre non rappresenta un dato probante, condi-zionato da aperture anticipate o posticipate da parte delle strutture ricettive, rispetto all’analogo periodo del 2012 si coglie tuttavia una fl essione complessiva degli arrivi che sono stati 93.481(-11,19% rispetto all’anno precendente) e delle presenze, 229.610, (-6,74%). Il calo è generalizzato e riguarda un po’ tutte le città costiere (Lido di Venezia, Bibione, Caorle, Eraclea, Jesolo, Chioggia, Cavallino-Treporti). E’ il settore alberghiero a soffrire di più, sia in termini di arrivi (-13,67%), che di presenze (-11,01%). Al contrario nel settore extralberghiero il segno è positivo, con un incre-mento negli arrivi (+16,89%) e nelle presenze (+32,46%). Dati che però hanno una scarsa incidenza nei valori assoluti, in quanto è il settore albeghiero a fare la parte del leone, con l’89% degli arrivi e l’86% delle presenze.

Di tutt’altro tenore sono i numeri che interessano invece le città d’arte, com-prendendo oltre Venezia - con l’esclusione del Lido - anche i comuni della Riviera del Brenta. Per queste mete turistiche il primo trimestre è andato decisamente bene, con un incremento del 5,93% degli arrivi e del 6,23% delle presenze rispetto al 2012. Un risultato che dovrà essere valutato anche alla luce dei dati relativi al secondo trimestre dell’anno ma che comunque risulta incoraggiante. Cresce soprattutto il mer-cato internazionale, +8,06% nelle presenze e +7,90 negli arrivi. In leggera fl essione invece il mercato interno.

I turisti più numerosi arrivano dai paesi dell’area “Bric” ovvero di lingua tedesca, in frenata invece i fl ussi dalla Spagna, costanti quelli dagli Usa.

Anche l’entroterra continua ad esercitare con successo il proprio appeal, in par-ticolare la zona dell’altinate (Marcon, Quarto D’altino) e del Basso Piave (Noventa di Piave- San Donà) per differenti motivi. Nel primo caso la contiguità con il centro storico veneziano ha un effetto trainante, nel secondo caso invece esercita maggior-mente la propria attrattiva nei turisti in chiave di “business”. Complessivamente si registra un incremento degli arrivi del 9,82% e delle presenze del 2,37%. Sono in forte ascesa i fl ussi dall’estero (+20,34% degli arrivi e +16,13% delle presenze). In contrazione, anche in questo contesto, il mercato interno con un calo degli arrivi di -5,48% e di presenze di -10,28% rispetto al 2013. O.J.

spalla pag 5 per vene-ziane INOLTRE TI OFFRIAMO

- Centro Benessere Estetico- Visite Medico Sportive- Riabilitazione e Fisioterapia- Rieducazione in Acqua- Biologo Nutrizionista

Energy StartCENTRO BENESSERE ESTETICO

Nuoto e Giochi Sportivi di Animazione dai 6 ai 13 anni

Per i più esperti...... Vela e MiniSub

Apertura Vasche Scoperte

Sabato 26 Maggio 2012

ADRIA NUOTO

CENTRI ESTIVI 2013con Servizio di Trasportodal 10 Giugno al 2 Agosto

In Vendita i Nuovi Mp3Subacquei e Runningdi Federica Pellegrini

GIUGNO E LUGLIO: CON L’ISCRIZIONE IN PALESTRA ACCESSO GRATUITO ALLE VASCHE SCOPERTE DAL LUNEDI’ AL SABATO!!!

Piscine Comunali di Adria - ADRIA NUOTOvia Lampertheim, 1 - 45011 ADRIA (Ro) Tel. +39.0426.42425

www.adrianuoto.it - e-mail: [email protected] - e-mail: [email protected] info e prenotazioni: 345.7048850

CENTRI ESTIVI BABYcon Servizio di Trasportodal 1 Luglio al 2 Agosto

Nuoto ed AttivitàLudico-Motoria

per Bambini di 4 e 5 anni

STAGIONALE ESTIVOdal 25 Maggio al 31 Agosto

25 LUGLIO APERTURAISCRIZIONI AI CORSI

DI SETTEMBRE

Sauna, Bagno Turco, Docce Emozionali,Idromassaggio, Zona Relax...

Estetista e Massaggi!!!

Intero € 130,00Ridotto € 90 (4-11 e oltre 65)

Page 8: Cavarzere magg2013 n68

6 Cavarzere

Alla fi ne il cronoprogramma è stato ri-spettato. Sono arrivati in tempo utile per essere discussi al tavolo di concer-

tazione tutti e sei i progetti da fi nanziare con i 4.900.000 euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico. Fondi ministeriali liberati a seguito della ri-modulazione del Patto territoriale del 2006, per i quali la Provincia di Venezia fa da ente capofi la nella programmazione e nella distri-buzione dei fi nanziamenti.

Dopo la tirata d’orecchi dell’assessore provinciale alle Attività produttive, Lucio Gianni, anche Chioggia si è fatta avanti con tre proposte di progetto per la realizzazione di una strada di collegamento con l’area portuale di Val da Rio (290.000 euro); per la costruzione di ponti pubblici utili allo sviluppo della nautica da riporto (400.000 euro) e per i nuovi punti di sbarco per la pesca a punta Poli (200.000 euro).

Cona ha proposto un intervento sulla viabilità locale, per migliorare l’accessibilità all’area industriale di Pegolotte (290.000 euro); l’Aspo (Azienda Portuale della Camera di Commercio) ha propeso per il completamento e il miglioramento del collegamento delle aree portuali esistenti (800.000 euro) mentre Cavarzere ha scel-to la costruzione del nuovo ponte “Piccoli angeli” sul canale Gorzone a Boscochiaro. (1.200.000 euro).

“Grazie a Dio son arrivati tutti i progetti al tavolo di concertazione, il mio forte inter-vento ha prodotto i suoi frutti” il commento

dell’assessore provinciale Gianni, che evita volutamente la polemica con l’amministra-zione comunale di Chioggia.

“Ometto qualsiasi valutazione sulla correttezza della gestione della vicenda da parte del Comune di Chioggia – ha detto - perché ciò che conta è il risultato per il territorio e per fortuna tutto è bene ciò che fi nisce bene”.

Per conoscere l’esito del’operazione si dovrà attendere il 17 giugno, data in cui l’assessore Gianni è atteso a Roma per il deposito dei progetti.

di Martina Maniero

Interventi L’assessorre provinciale alle Attività produttive Lucio Gianni tira un sospiro di sollievo

Patti territoriali, arrivano in tempo i sei progetti

L’assessore provincialealle Attività produttive Lucio Gianni

Dei 4.900.000 euro sbloccati dai Patti territoriali, 1.200.000 euro andrà a Cavarzere per la costruzio-

ne del nuovo ponte “Piccoli angeli” sul canale Gorzone a Boscochiaro. Il progetto è stato discusso al tavolo di concertazio-ne di giungo, e ora attende il via libera dal Ministero, che arriverà alla fi ne del mese. Stando al progetto, l’attuale ponte, che collega strade comunali e provinciali che attraversano i Comuni di Cavarzere e Cona, arrivando fi no Chioggia, verrà de-molito e ricostruito ad una ventina di metri di distanza. Un intervento di cui si discute da anni, e oggi non più rimandabile, visto lo stato dell’attuale ponte, che necessita di continui interventi di ristrutturazione e manutenzione. Il nuovo ponte, una volta ultimato, non solo permetterà di aumenta-re la capacità di transito di merci e mezzi tra il territorio orientale di Cavarzere, il veneziano (Chioggia, Mestre e Venezia) e gli accessi autostradali per Padova, ma agevolerà anche il transito di quanti, quotidianamente, si spostano per lavoro da Cavarzere alla Provincia di Venezia. “L’opera risulta di particolare importanza anche per quanto riguarda i collegamenti

tra le frazioni del capoluogo con e le aree produttive e artigianali locali” ha commen-tato il sindaco Henri Tommasi. “Questo intervento – ha aggiunto – è una priorità per l’amministrazione, che sta a dimostra-re l’attenzione di questa maggioranza nei confronti delle problematiche delle frazio-ni”. “Proprio la realizzazione del nuovo ponte a Boscochiaro – ricorda il primo cit-tadino - era stato inserito tra i punti del no-stro programma elettorale. Questo a con-fermare ai nostri elettori che manteniamo fede alle nostre promesse”. “Per quanto riguarda la frazione di Boscochiaro – ha infi ne concluso Tommasi – è allo studio un progetto per risolvere un altro annoso problema: quello degli allagamenti. L’am-ministrazione ha intenzione di investire nuove risorse economiche anche sul piano delle acque”.

Cavarzeredei Fondi ministeriali, 1.200.000 euro andrà alla costruzione del ponte “piccoli angeli” a boscochiaro

Ma.Ma.

neWs

Il sindaco di Cavar-zereHenri Tommasi

Saranno discussi al tavolo di concertazione. Dal Ministero dello sviluppo economico sono stati destinati 4.900.000 euro

In ballo c’è un fi nanziamento per 4,9 milioni di euro di residuo dei Patti Terri-toriali 2006. A tre settimane dal termine

di presentazione dei progetti, colui che ha curato il recupero dei fondi, l’assessore pro-vinciale alle attività produttive Lucio Gianni, sollecita va il Comune di Chioggia al rispetto dei tempi.

Alle critiche d’immobilismo, però, la Giunta comunale non è rimasta indifferente e ha replicato: “Lucio Gianni svesta i panni dell’uomo di partito e assuma ruolo e toni istituzionali propri di un assessore provincia-le - aveva affermato l’assessore alle Attività produttive, Maurizio Salvagno - Non pos-siamo dialogare con chi ha spostato il tiro sulla politichetta da bar. Il termine per la presentazione dei progetti è stabilito per il 6 giugno e tale tempistica sarà rigorosamente rispettata dal Comune”. Come del resto è stato.

La procedura prevedeva che le ammi-nistrazioni comunali di Chioggia, Cavarzere e Cona, Camera di Commercio e Aspo pre-sentassero alla Provincia entro gli inizi di aprile i progetti da fi nanziare con i Patti ter-ritoriali per analizzarli e chiederne eventuali modifi che entro il 6 giugno, data in cui si riunisce il tavolo di concertazione. Di segui-to, i progetti approvati verranno avanzati al Ministero dello Sviluppo Economico entro il 26 giugno.

“Il lavoro del Comune per i Patti ter-ritoriali è stato costante e condiviso con i

dirigenti della Provincia. Abbiamo seguito con cura tutta la programmazione”.

Sono stati presentati tre progetti che riguardano la costruzione della strada per raggiungere l’area commerciale di Val da Rio (2.100.000 euro), la realizzazione dei nuovi punti di sbarco a Punta Poli (200.000 euro) e la costruzione di pontili pubblici in tutto il territorio per lo sviluppo della nautica da diporto (400.000 euro).

“Il Comune ha sempre collaborato con i dirigenti della Provincia”. I progetti sono stati presentati per il 6 giugno

L’ASSESSORE SALVAGNO: CHIOGGIA NON CI STA ALLE CRITICHE DI GIANNI

Sara Boscolo Marchi

Maurizio Salvagno

NEW MODELS 13

ESCLUSIVISTA A CAVARZERE

Via Martiri, 33 Cavarzere (VE) Tel. 345 7312315

OREFICERIAOTTICA

LIU•JO

ALL’INTERNO DEL NEGOZIO TROVI UNO SPAZIOOCCHIALI da SOLE e da VISTA A PREZZI OUTLET

ESCLUSIVISTA A CAVARZEREocchiali

a partire da 70euro

Page 9: Cavarzere magg2013 n68

LO U N G E B A RP I Z Z E R I A

P I A D I N E R I AB R U S C H ET T E R I A

A n c h e p e r A s p o r t o0 4 2 6 3 1 0 2 1 3

I l m i g l i o r c a l c i o

s u M A X I S C H E R M O !

O g n i g i o v e d ì d a l l e 2 2 . 0 0KARAOKE

Ogni settimana il Cervellonecon fantastici premi

Via Cavour, 18 (Ex Zuccherificio) Cavarzere (Ve)

Tel. 0426 310213 • Cell . 339 6292838

Facebook: La Distilleria

Chiuso il Lunedì

Page 10: Cavarzere magg2013 n68

segue da pag. 1

Stiamo parlando dell’Iva, molto probabilmente, subirà un ulteriore incremento di un altro punto percentuale. L’ultimo ritocco è avvenuto nel 2011: nonostante l’aliquota ordinaria sia salita dal 20 al 21%, il gettito Iva, tra la metà di settembre del 2011 ed il dicembre del 2012, è diminuito di 3,5 miliardi di euro. Dall’inizio della crisi alla fi ne del 2012 il Pil

nazionale è diminuito di 7 punti percentuali e la spesa delle famiglie di 5. La caduta di 5 punti corrisponde, in termini asso-luti, ad una diminuzione media della spesa pari a circa 3.700 euro a famiglia.

Se non scongiuriamo l’aumento dell’Iva previsto tra un mese corriamo il pericolo di penalizzare ulteriormente la do-manda peggiorando la situazione economica delle famiglie e quella delle piccole imprese e dei lavoratori autonomi che vivono di consumi interni.

Nella Relazione annuale, la Banca D’Italia segnala che in termini pro capite la spesa è tornata ai valori del 1998: quella di 14 anni fa. Dal 1973 al gennaio di quest’anno, l’incremento più importante si è registrato proprio in Italia. Se nel 1973 l’aliquota era al 12% ora si attesta al 21%, con un aumento di 9 punti. Seguono la Germania, con una variazione di + 8 punti (era all’11%, adesso si attesta al 19%), l’Olanda, con un aumento di 5 punti (16% nel 1973, 21% nel 2013), l’Austria e il Belgio, con degli aumenti registrati nel periodo preso in esa-me rispettivamente del +4 e del +3. La Francia è l’unico paese che ha visto diminuire il peso dell’aliquota di questa imposta. Se nel 1973 era al 20%, ora si attesta al 19,6% (-0,4). Se è vero che in questi 40 anni abbiamo registrato l’incremen-to d’aliquota più signifi cativo, è altresì vero che nel 1973 quella applicata in Italia era, ad esclusione della Germania, la più contenuta. Se l’aumento a luglio ci sarà, i consumatori si troveranno a subire l’aliquota Iva ordinaria più elevata tra tutti i principali paesi dell’area dell’euro.

*Segretario Cgia Di Mestre

L’Intervento

di Giuseppe Bortolussi*

“No all’aumento dell’Iva”

MATERASSI E CUSCINI PER ALLEVIARE LA PRESSIONE

AdriAVia O. Respighi, 18 Tel. e Fax 0426 41075 S.S. per Rovigo entrata da via Ragazzi del ‘99

ideanotte

CENTRO DEL MATERASSOe biancheria per la casaIDEANOTTE

FIERA DEL BIANCO

SCONTI DEL 30%

8 Cavarzere

Pier Luigi Parisotto, capogruppo del Pdl, inter-viene sul tema della vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, soffermandosi su

quella che a suo avviso appare come un’ostentazio-ne troppo pronunciata dei risultati ottenuti, da parte dell’assessore alle politiche abitative.

“L’assessore Crocco – così Parisotto – gongola per aver fatto approvare dal Consiglio comunale la vendita di una ventina d’alloggi popolari di proprietà comunale, descrivendo questo atto come sua volon-tà politica e soluzione del problema casa per le fa-miglie cavarzerane più bisognose. Si dimentica però che l’autorizzazione alla vendita di tutti gli alloggi comunali, oltre quattrocento, risale al 2006 e fu ri-lasciata dalla Regione Veneto dopo un lungo e labo-rioso lavoro fatto in precedenza dalla mia Giunta”.

L’ex sindaco prosegue dicendo di giudicare “scar-so e limitato” l’intervento deciso dall’assessorato alle Politiche abitative, in quanto il problema casa si è ulteriormente aggravato portando a una settantina le domande di alloggi popolari oggi presenti nella gra-duatoria ordinaria comunale, più qualche decina di emergenze abitative dovute a sfratti esecutivi. “Tutto questo – afferma – nonostante la Giunta Tommasi al suo insediamento si sia trovata la strada spianata dalla mia Giunta, unitamente alla mia presenza alla presidenza dell’Ater di Venezia, e abbia potuto con-segnare ben diciotto nuovi alloggi a Villaggio Busone-ra, dando così una concreta risposta alla graduatoria casa. Risulta evidente che l’impegno dell’assessore Crocco doveva essere ben maggiore in questo delica-to settore, considerato che nelle casse comunali c’è più di un milione di euro vincolati, frutto della vendita

di case comunali fatta dalla mia ultima Giunta, pronti per essere investiti in ristrutturazioni di vecchi alloggi o nella costruzione di nuovi”. Il capogruppo del Pdl conclude con una notizia positiva per chi a Cavarzere

aspetta di poter benefi ciare di un alloggio popolare, annunciando che in questi giorni l’Ater di Venezia sta mettendo a disposizione del Comune per le famiglie in graduatoria, quattro alloggi completamente ristrut-turati.

“Per quest’estate – chiosa – ne saranno dispo-nibili altri diciotto a Villaggio Busonera, dotati di molti comfort oltre che innovativi sotto il profi lo del rispar-mio energetico, in quanto provvisti di cappotto, pan-nelli fotovoltaici, impianti geotermici e molto altro”.

di Nicla Sguotti

Edilizia residenziale pubblica Il capogruppo del Pdl Pier Luigi Parisotto critica l’assessore Crocco

“Per l’emergenza abitativa serviva un impegno maggiore”

Pier Luigi Parisotto

L’ex sindaco: “L’approvazione in Consiglio comunale della vendita di una ventina di alloggi popolari del Comune è un intervento limitato, nelle casse comunali c’è più di un milione di euro pronto per essere investito”

Il caso

“Dopo mesi di impegno da parte dell’assessorato alle politiche abitative, supportato dai tecnici comunali e dall’Ater di Vene-zia, lo scorso 30 aprile il Consiglio comunale di Cavarzere ha

approvato l’alienazione di diciannove alloggi sfi tti di proprietà comunale”. Esordisce così l’assessore Heidi Crocco (in foto), annunciando l’imminente vendita di parte del patrimonio immobiliare del Comune che, precisa, l’am-ministrazione comunale ha deciso di mettere all’asta per creare una con-dizione favorevole al fi ne di consentire una corretta soluzione al problema della casa. “Con questo atto – così Crocco – permetteremo alle categorie socialmente ed economicamente più disagiate, che hanno necessità di ac-

quistare casa, di poterlo fare a prezzi più calmierati. Come stabilito dalla convenzione in essere con il nostro Comune, l’Ater di Venezia gestirà tutte le procedure previste dall’asta pubblica, il primo esperimento d’asta, che sarà indetto entro il 10 luglio, sarà riservato alle persone fi siche interessate all’acquisto della prima casa, ciò in relazione ai fi ni istituzionali dell’ente il quale, in attuazione di detta previsione, esercita effetti calmieratori e perequativi sul mercato immobiliare”.

Se andasse deserto il primo esperimento d’asta, si procederà con un esperimento successivo, che verrà indetto entro il 10 settembre senza limiti di partecipazione, al fi ne di conseguire i massimi risultati economici. “I pro-

venti derivanti dalle alienazioni – conclude l’as-sessore – saranno utilizzati per la manutenzione straordinaria del patrimonio abitativo comunale, per il recupero e la manutenzione straordinaria di quelli sfi tti non inseriti nel piano di vendita e per l’eventuale costruzione o acquisto di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica”.

Gli alloggi oggetto della vendita si trovano tutti nel capoluogo, sette in via Polo, sette in corso Europa, uno in via Pavanello, uno in via XXIV maggio, due in via Battisti e uno in via Turati.

Focus Heidi Crocco risponde alle critiche “a luglio andranno all’asta 19 alloggi di proprietà del comune per consentire alle categorie disagiate di acquistare casa”

N.S.

L’Ater di Venezia sta mettendo a disposizione quattro alloggi ristrutturati, per l’estate disponibili altri 18

Page 11: Cavarzere magg2013 n68

9Cavarzere

Il consiglio comunale ha approvato il re-golamento che disciplina lo svolgimento del mercatino dell’antiquariato “L’arte

e l’antico” di Cavarzere. Nella stesura del documento, l’amministrazione comunale, ha voluto tener conto anche delle indicazio-ni fornite dalle associazioni di categoria e degli operatori del commercio. Un’iniziativa al debutto a settembre dello scorso anno e oggi in mano alla Proloco che, dopo un primo periodo di sperimentazione, termina-

to con successo, si è deciso di dotare di un apposito regolamento.

Il mercato dell’antiquariato si tiene ogni prima domenica del mese. In commercio generi d’antiquariato, oggetti usati e da col-lezione, ceramiche, vetri, manufatti in ferro battuto, oggetti artigianali, suppellettili, fumetti, libri e stampe. Escluso l’abbiglia-mento. Ad essere coinvolta un’area vasta del centro storico del capoluogo: piazza Vittorio Emanuele; via Roma (dall’incrocio

con via Umberto I a quello con via Trento – Trieste); via Dei Martiri (dall’incrocio con via Roma allo svincolo con via Turati); i por-tici della stessa via Turati; via Don Minzoni; Corso Italia; via Pescheria (dall’incrocio di via Roma a quello di via Dalmazia). La su-perfi cie complessiva dei posteggi è di circa 2.300 metri quadrati per 167 posti, di cui 87 destinati a operatori professionisti e 80 a non-professionisti. Alla prima edizione del mercatino hanno partecipato una settantina

di espositori. Un numero in crescita, tanto che l’amministrazione comunale sta va-lutando la possibilità di ampliare gli spazi espositivi fi no a Corso Europa, coinvolgendo quella parte della città in una posizione “de-fi lata” rispetto ai grandi eventi che coinvol-gono il centro storico.

“L’idea – ha spiegato il sindaco Henri Tommasi - è di fare di questo mercatino un vero e proprio punto di attrazione, per il pubblico e per gli operatori del settore.

In questo senso, il mercato dell’antiquariato può essere anche una buona vetrina anche per i commercianti del centro storico, che da un’alta affl uenza potrebbero guadagnarne il termini di visibilità e vendite”.

Il sindaco Tommasi: “L’idea è di farne un vero e proprio punto di attrazione. Può essere una buona vetrina anche per i commercianti del centro storico”

Manifestazioni Avviato lo scorso settembre in forma sperimentale, raccoglie adesioni crescenti

Mercatino dell’antiquariato, il nuovo regolamento

Dopo il successo della prima edizione torna “Vivi lo sport”, la manifestazione organizzata dal Co-mune in collaborazione con le associazioni locali

che apre uffi cialmente la stagione estiva a Cavarzere e che quest’anno animerà il centro cittadino, partita il 15 giugno, fi no al 6 luglio. Obiettivo: dare visibilità alle associazioni sportive del territorio, alle loro discipline e alle loro attività, allo scopo di coinvolgere un nume-

ro sempre maggiore di atleti, sia a livello amatoriale che agonistico. La manifestazione, patrocinata dalla Regione Veneto e dalla Provincia di Venezia, ha visto il contributo e la collaborazione di numerose aziende e associazioni locali, tra queste la Consulta Comunale per lo Sport, l’associazione culturale “Vivi Cavarzere”, Pro Loco, l’associazione “Attivaidea”, l’Avis comunale di Cavarzere e Cona, Confcommercio, Protezione civi- Ma.Ma.

Fino al 6 luglio a cavarzere lo sport e le associazioni sportive sono protagonistiBilancio

di Martina Maniero

le e la Croce Verde di Adria. Il programma, articolato in 16 serate, prevede la presenza di 35 associazioni, sportive, culturali e di volontariato, che si alterneranno in 16 esibizioni e 6 tornei. Le attività coinvolgeranno piazza del Municipio e lo stadio “Beppino di Rorai”. 14 le discipline sportive, che comprendono una prova primi sprint di ciclismo, una corsa podistica e numerosi incontri di pugilato. Tra le attività anche il karate, la pal-lavolo, tornei di calcio, esibizioni di ginnastica artistica e danza. Da segnalare: venerdì 28 giugno la squadra di Basket in Carrozzina del Cus Padova, capitanata dal

cavarzerano Lorenzo Major. Ad integrare le attività sportive, nelle varie location,

un gazebo-ristobar gestito dall’associazione “ViviCavar-zere” per la zona del centro e uno stand gastronomico del “Gruppo Solidarietà San Giuseppe” allo stadio co-munale. Nelle serate di sabato 15 e 22 giugno, “Vivi-Cavarzere”, la Pro Loco e gli esercizi commerciali aperti per l’occasione, hanno organizzato anche un mercatino per le vie del centro. Durante i weekend invece la Prolo-co e l’associazione “Attivaidea” saranno in piazza con “i giochi di una volta”.

[email protected]

CAVARZEREPiazza della repubblica, 10

Tel. 0426 310296per appuntamento

PORTO VIROVia Collettore Sinistro, 5

Tel. 0426 322953per appuntamento

Con l’acquisto di1 prodotto KérastaseIN OMAGGIO: una conf. Viaggio80ml shampoo o maschera

Con l’acquisto di2 prodotti KérastaseIN OMAGGIO: una conf. Viaggio250ml shampoo o kit viaggio

Con l’acquisto di3 prodotti KérastaseIN OMAGGIO: Borsa mare+ kit viaggio

Page 12: Cavarzere magg2013 n68

10 Cavarzere

Gli sviluppi della questione relativa a Città degli angeli continuano a esse-re motivo di rifl essione e confronto.

Dopo la presa di posizione del sindaco, è intervenuta in merito anche Marzia Tasso, consigliere comunale del Partito democrati-co, la quale ha affi dato le proprie rifl essioni a una nota trasmessa alla stampa.

L’esponente del Pd ha esordito dicen-do di essersi stupita positivamente quando è stato portato in consiglio comunale il regolamento di tutela degli animali, per la sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale su tali tematiche.

“Alla richiesta di sottoporre il regola-mento a qualche approfondimento con un passaggio in commissione, proprio sul nu-mero di esemplari da detenere in una abita-zione e su altri dettagli – scrive Marzia Tas-so – il sindaco, unitamente a un consigliere di maggioranza, ha posto un netto rifi uto e, conseguentemente, non avendo chiaro l’intento dell’ammi-nistrazione, mi sono astenuta”.

Ricorda quindi alcune delle disposizioni contenute nel regolamento, che non diffe-renzia in base ai residenti per famiglia e alle dimensione di casa e giardino il numero limite di animali che è consentito avere.

“Il regolamento – così Tasso – con-

sente a una famiglia composta da quattro persone, di detenere cinque cani alani e dieci gatti maschi non castrati, magari in un bilocale di 50 mq, rispettando le opportune norme igienico sanitarie, ma non permette

di ospitare sei cani chiwawa nani e undici gatti in una casa di 180 mq, con annesso un giardino di un et-taro, recintato da una siepe di protezione alta

cinque metri”. Secondo Marzia Tasso non sarebbero

verosimili le affermazioni relative al distur-bo che gli animali ospitati nella struttura recherebbero ad alcune abitazioni della zona, lontane almeno centocinquanta metri

dal rifugio, e neppure il disagio che questo darebbe alla quiete pubblica di Grignella.

“Mi è oscura – prosegue Tasso – l’ot-tica che concepisce un regolamento atto a porre al di fuori delle norme la struttura della signora Sonia Paccagnella, tra l’altro presidente associazione onlus Uepa, come non posso approvare l’azione di un’am-ministrazione comunale che ottusamente l’ostacola con ogni tipo di vessazione bu-rocratica. L’abitazione-rifugio di Grignella è un pubblico servizio, socialmente utile e moralmente lodevole che, a costo zero per la comunità cavarzerana, soccorre animali dando loro cibo e ospitalità e proprio per questo va valorizzata”.

di Nicla Sguotti

Grignella Marzia Tasso critica il primo cittadino

Sbagliato porre fuori norma Città degli Angeli con un regolamento Città degli angeli è una casa per

animali che non possono essere più tenuti dai loro proprietari, un luogo

dove gli amici a quattro zampe, precisa-mente cani e gatti, trovano accoglienza e affetto. Il rifugio è curato dalla volontaria Uepa Sonia Paccagnella nella frazione di Grignella e svolge il servizio di stallo e accoglienza per animali. L’atmosfera è molto accogliente, tutti gli ospiti sono trattati come a casa propria e vivono con Sonia, liberi di muoversi in più di 10mila metri quadrati di terreno recintato con let-ti e cucce e casette di legno che servono per ripararsi dal maltempo e dal freddo.

Si tratta di una struttura che, gratui-tamente e senza nessun tipo di conven-zione con il Comune, toglie dalla strada gli animali abbandonati e interviene con tempestività in caso di maltrattamento. Tutto è iniziato circa una quindicina di anni fa per volontà di Sonia e prosegue grazie ai tanti volontari che danno una mano per le necessità della struttura. Più di un anno fa, le casette di legno in cui gli animali trovano riparo sono state oggetto di un provvedimento del sindaco di Cavarzere che ha intimato la loro de-molizione, rilevando un abuso edilizio. Il termine inizialmente dato per la demoli-zione era di tre mesi, prorogati a tre anni grazie all’azione legale da parte di Sonia Paccagnella. Qualche mese dopo, arriva in municipio una petizione, fi rmata dalla quasi totalità dei residenti di Grignella, in cui si evidenziano disagi per la presenza degli animali presso il rifugio. Gli ospiti della struttura sono sistemati in una zona

recintata con diversi spazi separati tra loro e, per quanto riguarda i gatti, comprensivi di rete metallica anche in copertura.

Nel frattempo, lo scorso novembre, il Consiglio comunale approva il Regolamen-to per la tutela degli animali che prevede anche un limite di dieci gatti e cinque cani per ciascuna abitazione privata, quindi anche per Città degli angeli. A fi ne aprile, il rifugio di Grignella ha ricevuto la visita della Polizia municipale, di un impiegato dei Servizi sociali del Comune e dei ve-terinari dell’Ulss 14, i quali dovevano verifi care che gli animali fossero custoditi in un luogo conforme alla norme vigenti. I gatti di Sonia Paccagnella sono risultati essere dieci e quelli lì momentaneamente una ventina, per quanto riguarda invece i cani, quelli della volontaria sono quattro e gli altri lì provvisoriamente, in stallo o in preadozione, complessivamente undici. Mentre andiamo in stampa, non è ancora noto quali siano gli esiti della mattinata di controlli, conclusioni che ormai tutta la cittadinanza cavarzerana è ansiosa di conoscere.

FocusLa questioneil riFugio, la petizione dei residenti di grignella, le veriFiche, il regolamento del consiglio comunale

N.S.

Una delle casette che ospitano gli animali

Una imma-gine del rifugio Città degli angeli. In alto Marzia Tasso

Qualche giorno dopo la visita della Polizia municipale e dei veterinari dell’Ulss 14 al rifugio per cani e

gatti di Grignella, il sindaco di Cavarzere è intervenuto sulla questione, precisando quale sia la posizione dell’amministrazione comunale.

Henri Tommasi si è detto in attesa di conoscere gli esiti dei rilievi effettuati duran-te il sopralluogo, conclusioni che si è impe-gnato a divulgare attraverso la stampa non appena gli saranno comunicate dall’azienda sanitaria di Chioggia. Il primo cittadino ha esordito manifestando la volontà di tutelare gli animali ospitati a Città degli angeli ma allo stesso tempo di vigilare affi nché i diritti dei residenti di Grignella siano rispettati.

“In diverse occasioni e sia verbalmente che per iscritto – così Tommasi – gli abi-tanti di Grignella si sono dimostrati concordi nel mettere in evidenza i molti disagi che la popolazione, soprattutto quella che risiede nelle abitazioni limitrofe al rifugio, si trova ad avere in seguito alla presenza di quello

che oggi appare a tutti gli effetti un gat-tile abusivo, dove il numero degli animali ospitati, a detta dei residenti, va ben oltre il limite consentito”.

Ricorda poi che già in passato vi erano stati diversi incontri tra la sua amministra-zione comunale e la proprietaria di Città degli angeli, in occasione dei quali, precisa Tommasi, Sonia Paccagnella e il suo legale avevano manifestato la volontà di avviare le procedure necessarie per l’ottenimento delle autorizzazioni richieste per l’apertura di un gattile.

“Successivamente hanno precisato che la struttura è privata e non intende diventa-re un gattile ma semplicemente essere un rifugio – queste le parole del sindaco – di conseguenza l’amministrazione comunale, viste le ripetute segnalazioni dei residenti e in accordo al recente regolamento comu-nale per la tutela degli animali, ha avviato tutti i controlli del caso, per verifi care che la struttura operi nel rispetto delle normative vigenti in fatto di tutela degli animali, che le

leggi in merito alla distanza dalle abitazioni siano rispettate e vengano quindi precisate le regole che essa deve rispettare se inten-de proseguire la propria attività”.

Secondo il sindaco, attualmente Città degli angeli non rispetta il regolamento comunale, che prevede un limite di cinque cani e dieci gatti per abitazione, qualsiasi sia la sua grandezza e l’estensione del suo giardino.

“Dopo questa prima verifi ca – conclude Tommasi – ci saranno probabilmente altri accertamenti. Questo perché la proprietaria si è dichiarata non interessata ad avere i permessi necessari per gestire un gattile e la naturale conseguenza di ciò è che non rispetta le norme del nostro Comune”.

Focus Il sindaco Henri Tommasi risponde“vogliamo tutelare gli animali

ospitati ma anche i cittadini”

N.S.

Una bel momento di condivisione è stato vissuto domenica

5 maggio a Casalserugo dove l’Avis locale e l’Avis di Cavarzere-Cona han-no sottoscritto il “Patto d’amicizia”, una sorta di gemellaggio che rinnova il legame di solidarietà tra le due sezioni comunali dell’associazione stretto a no-vembre 2010, quando l’Avis cavarzerana aiutò il comune padovano colpito dall’e-mergenza alluvione.

La stipula uffi ciale del patto, alla pre-senza della Presidente Daniela Brinafi co, del presidente onorario Ignazio Canesso e del sindaco Elisa Venturini per il comune di Casalserugo e del vicepresidente Ales-sandro Milani, del vicepresidente vicario Luigi Sturaro, dell’assessore alla Sanità Heidi Crocco per il comune di Cavarzere è coincisa con la 12ª edizione della Festa del donatore; per l’occasione sono inoltre

intervenuti il presidente provinciale dell’Avis di Padova Roberto Sartori e il consigliere provinciale dell’Avis di Venezia Anto-nio Napoli.

L’associazione dei donatori di sangue è una realtà consolidata nel ter-

ritorio cavarzerano grazie all’impegno del presidente, del Consiglio direttivo e di tutti i suoi soci: tra le ultime iniziative nelle quali l’Avis di Cavarzere ha portato avanti l’impegno di sensibilizzazione sull’impor-tanza di donare il sangue è da notare la consegna di 70 k-way con il logo Avis ai Pulcini 2002 dell’Asd Calcio Cavarzere, avvenuta il 20 aprile e la nutrita parteci-pazione alla 34ª edizione del Cicloverde, la tradizionale escursione in bicicletta lun-go il territorio cavarzerano, nella quale il gruppo formato dagli avisini si è classifi ca-to al secondo posto per numero di iscritti.

Gemellaggio di solidarietà tra le due associazionil’avis di cavarzere-cona sottoscrive un patto d’amicizia con quella di casalserugo

Nicola Ruzza

Tasso: “Casa degli angeli svolge un pubblico servizio, utile alla comunità e lodevole”

Henri Tommasi

Page 13: Cavarzere magg2013 n68

SANITY

DM Dispositivi MediciCertifi cati

SCEGLI DI DORMIRE BENE.RESPIRA !

SANITY

DM Dispositivi MediciCertifi cati

SCEGLI DI DORMIRE BENE.RESPIRA !

PRODOTTI CERTIFICATI DAL MINISTERO DELLA SANITA’ · DETRAZIONI FISCALI 19%

SANITY

DM Dispositivi MediciCertifi cati

SCEGLI DI DORMIRE BENE.RESPIRA !

SPACCIO DI FABBRICA: VIA DEL COMMERCIO, 12 - ROVIGOLoc. BORSEA AREA COMMERCIALE LA FATTORIATEL. 0425 [email protected]

SPACCIO DI FABBRICA: VIA BRUNACCI, 10/C MARGHERA (VE)ZONA PANORAMATEL. 041 [email protected]

FABBRICA: VIA A. GRANDI, 13SANTA MARIA DI SALA (VE)TEL. 041 5730800

www.dormiflex.it

Page 14: Cavarzere magg2013 n68

12 Cavarzere

Allagamenti in via Mazzini: protestano i residenti. Sotto accusa la decisione della giunta comunale di spostare i

fondi regionali stanziati per i lavori idraulici (circa 362.000 euro a cui si aggiungono quasi 140.000 euro stanziati dall’ammi-nistrazione) da via Mazzini a via Spalato. Peccato che quest’ultima non abbia pro-blemi di allagamento, perché tra le aree del Comune più alte rispetto al livello del mare. Ma chi abita tra via Mazzini e via Magellano (la più bassa di Cavarzere, per l’appunto) non ha ben digerito il cambio di rotta della giunta comunale. Tanto che ha dato il via ad una raccolta fi rme, sottoscrit-ta da 150 persone. I residenti della zona chiedono alla maggioranza di “ravvedersi” sulla decisione. “Chiediamo urgentemente di sospendere il progetto – si legge nella

petizione - in quanto, parte dei fondi che lo fi nanziano (361mila euro) provenienti dalla Regione, erano stati concessi per risolvere il problema dell’insuffi cienza fognaria della zona sud-ovest - la nostra “buca” - ossia via Mazzini e dintorni”.

“Ora – scrivono - dover subire oltre al

danno anche la beffa, di vedere dirottati questi unici fondi, che sommati ad altre risorse comunali fanno in totale 500 mila euro, che questa giunta unitamente agli altri enti preposti, vogliono spendere in tutt’altra zona lasciando così inalterato il nostro dram-ma, ci pare veramente troppo”. I residenti chiedono venga sospeso il progetto “e che ogni ente preposto ritorni a collaborare per predisporre la soluzione del nostro proble-ma degli allagamenti”. “Nel caso ciò non avvenga in tempi ragionevolmente brevi – concludono - ci vedremo costretti a tute-larci nelle sedi più opportune”. I residenti si dicono quindi pronti a costituirsi in comi-tato “che ostacolerà in ogni momento e in ogni modo qualsiasi attività di riordino del sistema idraulico che non abbia priorità la sistemazione di via Mazzini”.

di Martina Maniero

La petizione 150 fi rme contro la decisione della Giunta di dirottare i fi nanziamenti regionali verso altri interventi

Allagamenti in via Mazzini, i residenti protestano

In 150 hanno sottoscritto il documento di protesta

Il progetto per la “razionalizzazione della rete principale fognaria tipo misto del capoluogo” era già stato discussa

al tavolo del consiglio comunale lo scorso marzo, e aveva ricevuto il voto contrario del PdL e del capogruppo Pierluigi Parisot-to, che aveva parlato di una proposta di delibera “semplicemente irricevibile” in quanto “assurda sia per la scelta tecnico-economica quanto per il metodo prepa-ratorio”. Il sindaco Henri Tommasi dal canto suo, in merito alla raccolta fi rme dei residenti di via Mazzini, si dice amareg-giato, “per essere venuto a conoscenza della petizione a mezzo stampa e non dai diretti interessati”.

“Solitamente – ha replicato - se ci sono problematiche da affrontare, ci si rivolge per primo al sindaco. Eventual-mente, con l’ausilio dei tecnici, si sarebbe potuto spiegare a questi cittadini il percor-so che l’amministrazione sta seguendo in merito alla vicenda”. Il primo cittadino, dietro alla raccolta fi rme, vede lo zampino dell’opposizione, “con l’unico obiettivo - ha detto - di strumentalizzare la notizia”. “Il problema degli allagamenti della zona si presenta periodicamente da vent’anni a

questa parte – ha evidenziato Tommasi - colpa della mancanza di un adeguato piano di sviluppo urbanistico del territorio, che in passato non ha tenuto conto della rete di smaltimento delle acque”.

“In vent’anni – dice - non è mai stato speso mezzo euro per risolvere il proble-ma. Questa amministrazione invece, pur in un momento economico così diffi cile, ha deciso di investire nuove risorse economi-che per un intervento strutturale di grande importanza. Un intervento lontano dalla grandi opere pubbliche dall’impatto visivo, ma in cui crediamo fermamente, sviluppa-to razionalmente e con l’aiuto di esperti del settore. Questo progetto – ha concluso il sindaco – non ha l’ambizione di mettere defi nitivamente la parola fi ne al problema, ma sicuramente sarà funzionale alla sua risoluzione”.

Il sindaco Henri Tommasi risponde“dietro la protesta lo zampino dell’opposizione che vuole strumentalizzare la questione”

Ma.Ma.

Focus

Il sindaco Henri Tommasi

I cittadini chiedono alla maggioranza di ritornare sulla decisione e di predisporre una soluzione ai problemi di insuffi cienza fognaria della via

In via di ultimazione i lavori del ponte sul-la Sp 87sul Canal dei Cuori. Si prevede che l’opera, i cui lavori sono stati sospesi

e proporagi a causa delle avverse condizoni climatiche, sia conclusa per inizio luglio.

“Si tratta - commentano i consiglieri pro-vinciali di Cavarzere Riccardo Tosello (Pdl) e Michael Valerio (Lega Nord) - di un tassello essenziale pr i collegamenti della città”.

“Si è evidenziato - proseguono - la necessità di intervento sul ponte per la presenza di cedimenti sulla sede stradale a margine della carreggiata, in corrispondenza dei muri d’ala che rendevano la situazione di fatto non più risolvibile con piccoli interventi manutentivi”.

E’ stato dunque approvato il progetto esecutivo relativo all’intervento per l’importo complessivo di 120mila euro, dei quali deri-vanti da residui di annualità precedenti per

97.092 euro e per opere urgenti e impre-vendibili i restanti 22.907 euro.

I due consiglieri provinciali di Cavarzere sottolineano l’attenzione della Giunta Zacca-riotto, di tutta la Provincia, e in questo caso dell’assessore Prataviera verso il territorio cavarzerano, che le precendenti amministra-zioni provinciali - sostengono - hanno trascu-rato.

L’impegno dei due consiglieri provinciali si concentrerà ora su un’altra questione che interessa il Comune e riguarda l’illuminazio-ne della rotatoria nella SP87e dell’incrocio nel Gorzone con via Cavour.

“I recenti casi di furti di materiali - so-stengono Tossello e Valerio - avvenuti nei cantieri stanno di fatto rendendo complesso l’operare in questi ambiti, dove le spese a cusa dei furti stanno aumentando notevol-mente”

IN VIA DI ULTIMAZIONE I LAVORI DEL PONTE SULLA SP87 SUL CANAL DEI CUORI

G.G.

Ca’ Corner, la sede della Provincia in alto Riccardo Tosello

Page 15: Cavarzere magg2013 n68

messaggio pubblicitario

PIZZERIANUMBER ONEanno

1993-2013, Pizzeria Number One di Boscolo Antonella: vent’anni e non dimostrarli. In famiglia sembra ieri che la madre di Antonella, Anna Maria, aprì uno fra le prime, in paese, tra le pizzerie per asporto, eppure di anni per la pizzeria sita in via XXII marzo, ne sono passati ben venti.Una pizzeria da sempre a conduzione familiare, che celebra quest’anno, il 17 luglio, il ventennale con lo sguardo rivolto al futuro, desiderosi di fare ancora molto, ma soprattutto riconoscenti per l’affetto dimostrato in questi anni dai clienti.La famiglia Boscolo è da sempre impegnata nel settore commerciale, facendo un rapido conto, questa è per la famiglia la quinta generazione di commercianti. A ini-ziare il tutto furono i nonni della signora Canato, che gestivano un bar in località Ma-donne durante la seconda guerra mondiale, il padre era invece barbiere, poi la madre della signora aprì il noto ristorante “Naviglio” a Adria, attività che cedette al figlio, per raggiunti limiti di età. Nel frattempo la signora Canato si sposò con Arrigo Boscolo (noto ai più come il “Vichingo”) e da lì iniziò la loro avventura nel commercio, che li vide titolari di bar e ristoranti, fra cui la trattoria “Al Sole”, ad Adria, e il minibar a Cavarzere. Infine, non stanca di lavorare Anna aprì la pizzeria “Number One”, guidandola fino al 2006, per poi lasciare il timone alla figlia Boscolo Antonella. Il 17 luglio per festeggiare questa data importante verrà offerto a tutti i clienti un simpatico omaggio.Vi aspettiamo numerosi!

da cinque generazioni amiamo il nostro lavoro

Via XXII Marzo 2, Cavarzere VeneziaTelefono 0426.51435

Page 16: Cavarzere magg2013 n68

14 Cavarzere

di Nicola Ruzza

Sabato 18 e domenica 19 maggio, presso i cam-pi dei padri canossiani di via Tullio Serafi n, si è svolta la 7ª edizione della Festa dell’Associazio-

nismo e della Solidarietà, un’ iniziativa organizzata dalla Cooperativa Emmanuel in collaborazione con il Centro Giovanile, il Patronato S. Pio X, l’Avis e con il patrocinio del Comune di Cavarzere. La Festa ha visto un buon successo di pubblico, nonché la par-tecipazione di numerose associazioni e realtà del territorio tra le quali l’Anteas Cavarzere, alla quale va una menzione particolare per essere stata presente in entrambe le giornate, l’Asd Archè, la scuola di ciclismo Lions D, il Gruppo Sportivo Danze, l’AttivaIdea, La Filo-drammatica, il Fotoclub, il Canossa Basket, la Coopera-tiva Magnolia, il Centro diur-no Prometeo, la Pallavolo San Marco, la parrocchia di Pettorazza Papafava, l’Unitalsi, la Caritas e il Progetto Gal.

A dispetto del tempo inclemente, la manife-stazione ha avuto luogo senza problemi: il sabato pomeriggio è stato dedicato soprattutto ai giovani,

in quanto si è tenuto il VI Trofeo Canossa Basket e il torneo della Pallavolo San Marco assieme ad un percorso di mountain bike, mentre la sera è stata de-dicata agli appassionati di teatro, poiché la Filodram-matica di Cavarzere ha messo in scena una riduzione della commedia di Riccardo Selvatico “La bozeta de l’ogio”. La domenica, invece, spazio alle famiglie e alle realtà associative che impreziosiscono il nostro territorio: dopo la Santa Messa all’aperto, si è svolto un triangolare di calcio tra la Cooperativa Emmanuel, il Centro diurno Prometeo e la Cooperativa Magnolia,

che si è concluso con una succulenta mangiata presso stand gastronomico della Cooperativa Riesco.

Poi nel tardo pomerig-gio, ci sono state le esibi-zioni di ballo dei bambini

del Gruppo Sportivo Danze e dell’Asd Archè e una fi accolata conclusiva con un alto valore simbolico: la fi amma infatti ha voluto rappresentare il calore che il volontariato dà e porta alle persone e l’augurio che si propaghi a tutta l’umanità.

I responsabili della Cooperativa Emmanuel espri-

mono grande soddisfazione per la riuscita della festa e desiderano ringraziare quanti vi hanno partecipato e l’hanno resa possibile, in particolare i numerosi spon-sor: bar Numero 5, ottica-orefi ceria Sacchetto, risto-rante Villa Momi’s, lo studio di consulente del lavoro della dott.ssa Rando Raffaella, parrucchieri Immagini, Assimoco Rondina Assicurazioni, carrozzeria Castello, automobili Michele Gnocco, G.S.S. Impianti, Acrimec Lami S.r.l., costruzioni Orizzonte, Offi cina meccanica Gibin Roberto, Euro Hygiene 2 S.r.l.

Un grande successo la manifestazione che ha coinvolto le realtà del territorio in una occasione di gioia ma anche di sensibilizzazione

Sociale Il 18 e 19 maggio la settima edizione dell’evento organizzato dalla Cooperativa Emmanuel

Associazioni e volontari in grande festa

La fi accolata conclusiva: un augurio che la fi amma del volontariato si propaghi a tutta l’umanità

Tre settimane all’insegna dello sport e del divertimento ai campi del Patronato S. Pio X in via Tullio Serafi n: infatti dal 17 giugno al 7 luglio prenderà il via Sportivamente 2013, un centro estivo

organizzato dal Gordige Calcio e dal Canossa Basket con il patrocinio del Comune di Cavarzere, nel quale i bambini e i ragazzi, divisi in gruppi in base all’età e alle attività scelte, potranno divertirsi con gio-chi a tema, con stage di sport come il calcio, la pallavolo, il basket, il tennis, il rugby sup-portati dall’esperienza e alla competenza di educatori interni ed esterni, con attività artistiche e creative.

I partecipanti avranno inoltre l’occasione per prendere contatto con la natura, in un ambito di totale sicurezza, grazie ad attività organizzate in colla-borazione con il gruppo scout di Cavarzere e di divertirsi nuotando, in quanto è prevista un’uscita settimanale in piscina.

La quota di iscrizione è popolare, gli organizzatori hanno voluto venire incontro alle possibilità economiche di tutte le famiglie: per una sola settimana il prezzo è di 35 euro, 70 per due settimane, 95 per l’intera durata del centro estivo; inoltre ad ogni iscritto ver-rà consegnato un kit con una sacca portaoggetti, una t-shirt e un cappellino. Coloro i quali fossero interessati ai dettagli dell’iniziativa possono scrivere a [email protected] [email protected]

neWs

Patronato San Pio Xsportivamente, i campi estivi organizzati dal gordige calcio e dal canossa basKet

Alcuni momenti della festa

N.R.

E’ nata a Cavarzere l’associazione di volontariato “Tutti i colori”. L’associa-zione accoglie le mamme di bambini

e ragazzi disabili. “Tutti i colori” è stata presentata al pubblico durante un incontro presso la “Casa tra i due fi umi”, sede della Cooperativa Granvit, anch’essa realtà ca-varzerana che si occupa delle persone con diffi coltà.

A parlare è stata la presidente dell’as-sociazione, Barbara Alba, mamma di sei fi gli. “La nostra associazione - ha detto - nasce perché non vogliamo che la disabilità venga sempre vista come un problema, ma desideriamo che in essa sia riconosciuta una risorsa. Non siamo soddisfatte di ciò che nel nostro comune, anche a livello sa-nitario, viene proposto per i nostri ragazzi.

Vogliamo che per loro siano pensate attività ricreative, iniziative, manifestazioni all’a-perto…Insomma, compito della nostra associazione è proprio quello di riunirci tra mamme e cercare di capire quali possono essere le attività più interessanti e più diver-tenti per far crescere felici e sereni i nostri

fi gli, senza farli sentire diversi o inferiori”. L’associazione diventa perciò fonda-

mentale punto di incontro tra le mamme di bambini disabili che possono liberamente scambiarsi opinioni, consigli, idee ed emo-zioni.

“I nostri fi gli – prosegue la presiden-

te – non devono rimanere chiusi in casa o in comunità o in palazzi che ospitano qualche associazione che accoglie ragazzi disabili…per loro c’è bisogno di più, noi vogliamo che ai nostri fi gli vengano offerte le possibilità e le occasioni di crescita che vengono offerte anche agli altri, se non addirittura di più”.

A commentare le toccanti parole della presidente di “Tutti i colori” è stata la pre-sidente della Cooperativa Sociale Granvit.

“Io ho avuto la grazia di avere sette fi gli sani. Ma questo non signifi ca che non abbia mai cercato di capire la realtà di famiglie con ragazzi disabili. Per questo ritengo che questa nuova associazione sia fondamentale a Cavarzere, - ha detto - poi-ché nella famiglia come nella comunità c’è

bisogno di attenzione e di amore per tutti i nostri ragazzi.”

La nuova associazione è ancora in attesa di ricevere una sede, ma la Coope-rativa Granvit che l’ha ospitata per la sua presentazione uffi ciale, ha fatto gli onori di casa offrendo, al termine della presen-tazione, a tutte le famiglie che aderiscono all’associazione e a tutto il pubblico presen-te la rappresentazione del recital “Forza Venite Gente!” sulla vita di San Francesco d’Assisi, eseguito dall’Unità Pastorale di Codevigo.

Una serata emozionante, scandita dall’accoglienza, dall’allegria e dalla gioia che soltanto l’aiuto disinteressato ed auten-tico per il prossimo può dare.

Focus Una nuova associazionele mamme dei bambini e ragazzi disabili si uniscono per creare “tutti i colori”

La prsidente della cooperativa Granvit Renza Antico e Barbara Alba

Paola Teson

Anche quest’anno arriva “Boscochiaro in festa”, la sagra estiva della frazione. Una sagra in piena re-gola che cerca di coniugare in sé le tante attrazioni

che una festa paesana può contenere, anzi, cerca ogni anno di offrire qualcosa di diverso che possa attrarre an-cora più visitatori rispetto agli anni precedenti.

La festa quest’anno inizierà giovedì 25 e durerà fi no a lunedì 29 luglio.

Per tutte le serate è pianifi cato un palinsesto di spet-tacoli di vario genere che, come sempre, si svolgono in due aree diverse: una per gli amanti del liscio, l’altra per i più giovani e per le famiglie.

Nell’area dedicata al liscio si esibiranno, a partire dal

giovedì e a seguire per le altre serate, rispettivamente l’orchestra “Cristina Rocca”, i “Poppins”, sabato è la vol-ta di “Massimo&Grazia”, domenica l’orchestra di Rita Gessy e lunedì il dj Denny Della Valle.

Nell’altra area, invece, si apre il giovedì con l’esibi-zione musicale dei “Bugkass”, sabato, invece, si cambia decisamente genere con un incontro di pugilato interna-zionale organizzato dalla Boxe Cavarzere del maestro e tecnico Nicola Fontolan, dove si incontreranno sul ring atleti cavarzerani con pugili provenienti dalla Slovenia. Un appuntamento davvero particolare, per appassionati e non.

Domenica si torna alla musica con un tributo ad un

grande artista della musica internazionale, Joe Cocker, con la band “Joeblackband”.

Infi ne, lunedì ci sarà una sfi lata di moda, con la pre-sentazione di modelli che spaziano dalla moda bambini, alla moda mare, a raffi nati abiti da sera per uomo e per donna.

Oltre a queste attrazioni principali, per tutte le serate della sagra sono attive anche altre iniziative: anzitutto lo stand gastronomico, aperto tutte le sere con le principali specialità della cucina veneta, tra cui l’immancabile gri-gliata di carne.

Un altro classico appuntamento è la lotteria, per la quale è possibile acquisire qualche biglietto già prima

della sagra e che svelerà i numeri vincenti durante l’e-strazione dell’ultima serata.

Ogni sera, poi, è aperta la pesca di benefi cienza con simpatici premi per tutti, e il gioco della “stima”, dove a vincere è chi ha “più occhio” nel misurare l’altezza o il peso di qualche salume. Aperta al pubblico per tutte le sere anche una ricca mostra di articoli artigianali e fatti a mano. Per i più piccoli, poi, ogni sera è possibile andarsi a divertire sui giochi gonfi abili.

Insomma, tutto è pronto per questa attesa festa estiva, che si concluderà come sempre dandoci già l’ap-puntamento per la prossima edizione.

P.T.

boscochiaro. torna la sagra estiva, si parte il 25 luglioNews

Tre settimane all’insegna dello sport, con stage, giochi a tema ed escursioni

Page 17: Cavarzere magg2013 n68

www.coupondelrisparmio.

it

USUFRUISCI DEI

scopri le nostre offerte li trovi nella tua zona

o li puoi scaricaredal sito:

COUPON del risparmio

40% 20%

Via del Castello, 12 - Pernumia (PD) Tel. 0429 779330 - fax 0429 778034 - [email protected] - www.farmaciapernumia.com

10%

40%50%30%

30%50%

50%

20%

20%

10%

10%

30%

20%60%

40%

60%

• HOLTER PRESSORIO• DIETE ED INTOLLERANZE• ANALISI ALIMENTI ED ACQUE• RILEVAZIONE FIBRILLAZIONE ATRIALE• MISURAZIONE ELETTRONICA DELLA PRESSIONE ARTERIOSA• RICERCA FARMACI INTROVABILI• MISURAZIONE INSUFFICENZA VENOSA

Toniolo Dott.ssa Valeria Miola Dott.ssa Irene Buson Dott.ssa Michela Breda Alessandro Finco Paola

Il nostro massimo impegno per un servizio svolto con accuratezza, competenza e cortesia.

misurare la qualita’ ossea in farmacia

In Farmacia è disponibile Farma SO-

NOST- 2000 : un nuovissimo appa-recchio ultrasuono per la misurazione della densità e della qualità ossea, analizzata a livello del calcagno. E’ uno strumento di altissima qualità nel determina-re la massa e la qualità dell’osso pertanto fondamentale sia nell’identificare che preve-nire il problema dell’osteoporosi.

COME SI ESEGUE IL TEST?Il paziente, comodamente seduto, pone il pi-ede nello strumento. Ad un comando dell’o-peratore, il misuratore si attiva e un fascio di ultrasuoni viene trasmesso attraverso il cal-cagno. Il paziente non avverte alcuna sen-sazione. In pochi secondi la massa ossea viene misurata e rappresentata graficamen-te. Il risultato è disponibile subito.

IL PIEDE VIENE POSTO NELL’ACQUA?No. Contrariamente a quanto accadeva coi p-rimi ultrasonometri, il piede non viene im-merso in acqua. Si applica sulla pelle solo del normale gel ecografico idrofilo.

COME SI PRESENTA IL RISULTATODELL’ANALISI?Il risultato dell’analisi, oltre che a video, viene riprodotto in stampa con g-rafici che chiariscono visivamente la condizione del paziente rispetto ai valori assoluti di norma-lità (T-score) e relativi alla sua età(Z-score).Tutti i dati del report devono essere poi sot-toposti al pro-prio medico per una valutazione approfondita.

prenota il tuo

appuntamento

per il

4

LUGLIO

G IOr NaTa dI

preveNzIONe

dell’ osteoporosi

NON aSpeTTare CHe

SIaTrOppO TardI !

Page 18: Cavarzere magg2013 n68
Page 19: Cavarzere magg2013 n68
Page 20: Cavarzere magg2013 n68

18 Cultura

Arrivano anche dall’Oltremanica le conferme e gli applausi per il basso-baritono Andrea Castello, interprete

originario di Rottanova ma ormai apprez-zato in Italia e all’estero, che è stato tra i protagonisti di un charity gala, svoltosi lo scorso 19 maggio presso il prestigioso Hip-podrome Casinò di Londra.

Il cantante, accompagnato al pianoforte dal maestro Fausto Di Benedetto, ha parteci-pato a uno spettacolo di gala per raccogliere fondi per la charity “Children of the Andes”.

La serata di benefi cenza era promossa da Fernando Montano, fi rst artist del Royal Ballet di Londra, ed è salito sul palcoscenico dell’Hippodrome anche il mezzosoprano Justina Gringyte. Si è inoltre esibito lo stes-so Montano, nella coreografi a “Alchemy”, originalmente da lui pensata per un prece-dente spettacolo organizzato per Vivienne Westwood.

Ottima l’impressione che Castello ha lasciato sul pubblico londinese, infatti ha già in agenda una nuova tournée nella capitale

britannica, dove si recherà a novembre per un recital di liederistica, sempre all’Hippo-drome, con musiche di Mahler, Schubert e Schumann. Vi tornerà quindi a dicembre, quando è atteso per un concerto di Natale nella suggestiva cornice della chiesa di St. John ad Hide Park.

Insieme all’attività di interprete, l’ar-tista cavarzerano promuove da anni un intenso percorso di organizzatore di eventi musicali e artistici, creando manifestazioni di prestigio con il Circolo “Amici del M°

Tullio Serafi n” e con l’associazione cultura-le Concetto Armonico, di cui è fondatore e presidente. Nel prossimo mese di luglio sarà impegnato con la sua associazione, la quale intende dare spazio soprattutto ai giovani artisti, nella manifestazione “Vicenza in li-rica”, che benefi cerà anche della presenza, in qualità di insegnanti e relatori, di Fabio Armiliato, Roberto Scandiuzzi e Norman Shetler, coinvolgendo in tre settimane di masterclass, incontri con l’autore e concerti la città berica.

di Nicla Sguotti

In una serata di benefi cenza promossa da Fernando Montano si è esibito sul palcoscenico dell’Hippodrome Casinò

Musica Il baritono cavarzerano partecipa allo spettacolo di gala per raccogliere fondi “Children of the Aneds”

La voce di Andrea Castello conquista Londra

Il basso-baritono Andrea Castello applaudito e molto apprezzato a Londra

L’arrivo dell’estate porterà a Cavarzere moltissimi avvenimenti che animeranno le serate della no-stra città. Le manifestazioni hanno avuto inizio il

15 giugno con la seconda edizione di Vivi lo sport, la kermesse che, ideata lo scorso anno, è stata accolta con grande partecipazione da parte del pubblico e delle società sportive. L’evento si protrarrà fi no al 7 luglio, offrendo alla cittadinanza un’opportunità presso-ché quotidiana di socializzazione e di conoscenza delle associazioni locali.

A seguire sabato 13 luglio alle 21.30 l’associazione AttivaIdea, in collaborazione con il Comune di Cavarzere, organizzerà una serata di animazione per bambini e famiglie in piazza Vittorio Emanuele II, la stessa cornice che ospiterà sabato 20 luglio alle 21.15 un importante concerto dedicato a Giuseppe Verdi, in occasione del bicentenario della nascita del compositore, nel quale si esibiranno l’orchestra ed il coro Tullio Serafi n.

Per gli affezionati del teatro, poi, ci sarà l’occasione di assistere a due spettacoli, entrambi in piazza del Donatore: venerdì 19 luglio alle 21.15 la compagnia Teatro Città Musata metterà in scena la pièce “Arsenico e vecchi merletti”, mentre giovedì 25 luglio, sempre alle 21.15, la compagnia Ensemble Vicenza Teatro si esibirà nella celebre “Locandiera” di Carlo Goldoni; entrambe le serate si inseriranno nell’ambito della manifestazione “Che spettacolo in Provincia di Venezia” che farà parte del cartellone provinciale RetEventi 2013. Queste sono soltanto alcune delle opportunità che Cavarzere offrirà nell’estate per far sì che la popolazione cavarzerana e dei paesi limitrofi esca di casa per incontrarsi e divertirsi insieme.

Eventi estivisi parte con lo sport, si Finisce col teatro per un’estate di animazione e spettacoli

Nicola Ruzza

Un’immagine della scorsa edizione da www.cavarzereinfi era.it

ogni 10 lampade3 IN OMAGGIO

BUONO SCONTOtrattamento viso-corpo

5€ CAVARZERE

Page 21: Cavarzere magg2013 n68

PRIMA DOPO SERVIZI:

Supervisione dell’ambiente (rilievo)

Progetto di stile (rendering)

CONSULENTE DI INTERNI

Fornitura e guida all’acquistodi svariate soluzioni per case,negozi uffici.

www.staffgruppoarreda.it

CAVARZERE (VE) Via Dell’Artigianato, 4Tel. 0426 670101 Fax 0426 741039info@ staffgruppoarreda.it

Guida all’acquisto per arredare al megliouffici, negozi e case

R O M AL O N D R AM I L A N OM O S C ACAVARZEREN A P O L IP A R I G IT O R I N OV I E N N AF I R E N Z EAMSTERDAMCAGLIARID U B A IPALERMOA T E N EVENEZ IAPETTORAZZA

Page 22: Cavarzere magg2013 n68

Villa Momi’s è il luogo ideale

per matrimoni, cresime ed ogni

altro tipo di ricorrenza. Per gli

sposi e i loro invitati è riservata

un’ospitalità particolare, con aree

e intrattenimenti privati.

Villa Momi’sr i s torante ·p i z zer i a

BEAUTIFUL DAY

Località Santa Maria, 3/B Cavarzere Venezia 0426.53538 vil la momi’s www.villamomis.it

Villa Momi’s permette anche cene e pranzi di lavoro, con la massima tranquillità e distensione per i propri colloqui d’affari. Alla sera i locali sono destinati anche a chi desidera un po’ di intimità, con un’armonia che solo il lume di candela riesce a creare. Due sale separate in due piani. Giardino estivo. Oltre 300 posti a sedere. Locale rustico in chiave moderna unico nel suo genere, immerso nel verde.

Page 23: Cavarzere magg2013 n68

21Sport locale

Sabato 25 e domenica 26 maggio si è svolta a Caorle la terza edizione dei Giochi del Veneto, un’importan-

tissima manifestazione organizzata dal Coni regionale e fortemente voluta dal suo presidente Gianfranco Bardelle: tale evento ha radunato moltissime discipline come l’atletica, il calcio, la pallavolo e per molte di esse non si è trattata di una semplice esi-bizione, ma all’interno di questo splendido contenitore si sono svolte gare importanti, come ad esempio la selezione per i cam-pionati italiani di kumite nella categoria esordienti per quanto riguarda il karate.

L’A.s.d Karate Shotokan Cavarzere ha presentato Giulia Angelini nei 56 kg e Desi Rubini nei 62 kg conquistando due merita-tissimi ori: le due atlete infatti hanno forni-to due grandi prestazioni dal punto di vista tecnico e tattico.

Nel primo combattimento Giulia Ange-lini si è sbarazzata della sua avversaria pri-ma del limite con un secco 9 a 0, grazie a tre perfette tecniche di calcio al viso, tirate con una rapidità tale da non lasciare alcuna possibilità di difesa alla sua concorrente. Approdata in fi nale, l’atleta dello Shotokan Cavarzere è riuscita ad avere la meglio su Lisa Crestani grazie ad un asfi ssiante pressing e a continui attacchi che hanno impedito all’altra karateka anche soltanto di abbozzare qualche tecnica di rimessa: per Angelini è arrivata dunque la medaglia d’oro e il titolo di campionessa regionale.

Per quanto riguarda Desi Rubini, al pari

della sua compagna di palestra, ha inizia-to la sua gara sconfi ggendo per 9 a 0 la prima avversaria, esibendo la sua grande abilità nelle tecniche di calcio; nel prosie-guo della gara ha continuato a fare incetta di vittorie fi no ad arrivare in fi nale dove ha incontrato la temibile atleta dell’A.s.d Fuji-Yama Karate Settecomuni Lara Pozza, già affrontata in precedenti tornei e contro la quale Rubini aveva faticato non poco prima di uscire vincitrice: stavolta però, grazie ai preziosi consigli dei suoi allenatori e allo studio dei fi lmati degli incontri già disputati, la karateka dello Shotokan è riuscita ad avere la meglio sull’atleta veronese con un lapidario 9 a 0 conquistando il gradino più alto del podio. Alla luce dei risultati ottenuti in questo torneo, le due atlete cavarzerane hanno conquistato il diritto a partecipare al campionato italiano esordienti di kumite al Lido di Ostia a giugno.

Nel frattempo gioiscono per i due ori conquistati assieme al direttore tecnico del-lo Shotokan Cavarzere Ettore Mantovan e al tecnico Devis Braggion.

di Nicola Ruzza

Le due cavarzerane hanno conquistato entrambe l’oro e il diritto a partecipare al Campionato italiano esordienti di kumite che si terrà al lido di Ostia in programma a giugno

Karate A Caorle lo scorso 25 e 26 maggio si è svolta la terza edizione che ha richiamato atleti di moltssime discipline

Angelini e Rubini si aggiudicano i Giochi del Veneto

Da sinistra Braggion, Rubini, Angelini, Mantovan

Desi e Giulia sono state protagoniste di due grandi prestazioni dal punto di vista tecnico e tattico

Una stupenda prova di carattere co-ronata a pieno titolo dal successo quella messa in campo dal Gordige

Calcio domenica 12 maggio nello spa-reggio per rimanere in A2: la compagine cavarzerana ha meritato la salvezza bat-tendo per 2 a 1 la formazione modenese dell’Olimpia Vignola.

Fin dall’inizio le ragazze di mister Babetto si sono dimostrate agguerrite passando in vantaggio al 2’ grazie ad un potentissimo tiro dell’attaccante Maran-gon, tuttavia il primo tempo si è rivelato molto equilibrato con continui capovolgi-menti di fronte ed occasioni da rete per

entrambe le squadre.Nella ripresa, Marangon ha raddop-

piato con uno splendido scatto da centro-campo che ha concluso con un diagonale imprendibile per il portiere del Vignola, ma la squadra modenese non ha mol-lato e ha tentato più volte di riprendere il Gordige. Ma le prodezze di Mazzucco hanno impedito la rimonta: soltanto ad un attimo dal fi schio di chiusura l’Olimpia Vignola ha trovato il goal della bandiera con l’attaccante Corenzi.

Grande la festa e l’esultanza delle ragazze e di tutto il team del Gordige, accompagnato dall’entusiasmo dei tifosi cavarzerani: una salvezza meritatissima in una stagione davvero sfortunata a causa degli infortuni che hanno decimato la squadra. La dedizione delle ragazze e dell’allenatore Babetto hanno avuto la meglio anche sulla cattiva sorte ed il prossimo anno il pubblico di Cavarzere potrà rivedere le sue beniamine in serie A2, coltivando la speranza di vedere la nostra squadra, in un futuro prossimo, nella massima serie.

neWs

Calcio femminilemeritata salvezza per il gordige

N.R.

Il team allenato da Babetto rimane in serie A2, nonostante gli infortuni che hanno decimato la squadra

Sabato 20 LuglioIN CONCERTO!

S I S M I C A

SCAN MEwith your smartphone

T: 0426.35.71.57 - C: 334.79.88.77

Via Torino - Lido di Rosolina Mare - ROVIGOwww.bagnoperla.com - [email protected]

Seguici inFacebook

AREALETTURA

AREAWI-FI

AREABIMBI

i n p a r t n e r s h i p w i t h :

Marcello Treossi // Eddy Dj // Gianluca Durante

SpecialGuest

ALEX T.f r o m

&FISH CHIPSUna grandissima Novità per sorprendervi

...anche sotto al sole!

Prenota il tuo tavolo nel nuovo RelaxCORNER

troverai un ambiente tranquillo e riservato

per pranzare in tutta tranquillità!

torneoBEACHtennis

20 LuglioGrande torneo con uno speciale montepremi!

Page 24: Cavarzere magg2013 n68

2

Luca Scalabrin, è il neo presidente di Actv, l’azienda di trasporti pubblici della provincia di Venezia, nominato dal sin-

daco Giorgio Orsoni. Nato a Mestre, 48 anni fa, da poche settimane è a capo dell’azienda che ‘cura’ il trasporto di una città unica al mondo, dove arrivano 20 milioni all’anno di turisti, vive storicamente la sua bipolarità, tra terraferma e isole, tra residenti e turisti, tra cittadini e studenti universitari, tra sedi istitu-zionali comunali e regionali e un progressivo svuotamento del centro storico.

Con quali idee arriva a guidare l’Actv?“Innanzitutto devo dire che ero già pre-

sente nel CdA dell’azienda, come consigliere, e come cittadino la conosco bene. Oggi dob-biamo ripensare il concetto di trasporto. Qui a Venezia e in terraferma siamo stati abituati molto bene, ad avere bus e vaporetti fre-quenti e con la fermata sotto casa. Oggi, con il taglio dei fi nanziamenti al trasporto pubbli-co, dobbiamo passare dall’idea del trasporto a quella della mobilità. Cioè al fatto che per andare da un posto all’altro dovremmo cam-biare mezzo, spostarsi con un’interazione di mezzi”.

Ci sono tagli di risorse dalla Regione Veneto e un passivo di bilancio di circa 17

milioni di euro come si fa?“A me piacciono le sfi de, non ho paura

di affrontare questa situazione. L’importante è che lavoriamo assieme. Qui o vinciamo tutti, e intendo dipendenti, istituzioni, citta-dini, oppure andiamo tutti a fondo. Marcel-lo Panettoni, mio predecessore, aveva già iniziato a ripensare i servizi dell’azienda per una migliore effi cienza. Dobbiamo con-tinuare su questa linea. Non possiamo più pensare “tanto qualcuno ripianerà i passivi di bilancio”, oggi anche le aziende pubbliche, devono ragionare in ottica di seria impren-ditorialità, di corretta gestione delle risorse, economiche e umane. Dobbiamo tutti sacri-fi carci un pò per riportare progressivamente, senza strappi né bruschi cambiamenti, i conti almeno in pareggio”.

In concreto? “Prima di tutto penso ad una sorta di

sportello dei cittadini. Io credo che gli utenti siano una risorsa anche per ammodernare e migliorare l’azienda. Non solo fonte di red-dito tramite la bigliettazione. Voglio aprire un confronto, un dialogo con loro per avere consigli e indicazioni su come e dove miglio-rare i servizi di traporto. Dobbiamo lavorare insieme per mettere a posto i conti del bilan-

cio e mantenere la venezianità di Actv, evi-tando che una gestione economica non sana diventi motivo di intervento esterno, come è successo in altre aziende, che guidate da manager stranieri non hanno tante remore morali o etiche a tagliare stipendi, posti di lavoro e servizi”.

Toccherete stipendi e contratti? “Sicuramente non verranno toccati posti

di lavoro e retribuzioni ma punteremo sull’ effi cienza e il blocco del turn over, sull’e-mersione di potenzialità dei dipendenti, con possibili ricollocazioni gestionali e sul ridurre le esternalizzazioni, specialmente sulle ma-nutenzioni dell’acqua. Stiamo valutando la possibilità di un fi nanziamento degli abbona-menti annuali, magari integrato con quello dei libri scolastici”.

Ci sono idee per incentivare le perso-ne ad utilizzare sempre di più i mezzi di trasporto?

“Certo. Desideriamo rendere l’azienda attiva, non solo una realtà che raccoglie il prezzo del biglietto ma che fa politiche attive per la cittadinanza. Con l’entrata in funzione del tram anche sul tratto fi no a Venezia e poi a Marghera, sicuramente potremo rendere effi cienti le linee che vanno nel capoluogo lagunare, il cui spreco di costo/chilometro sul Ponte della Libertà è pesantissimo. Vogliamo ripensare i turni dei lavoratori. Mettere a pie-no regime i due cantieri navali, ex De Poli e Tronchetto, così da internalizzare la manu-tenzione per abbattere i costi di gestione di queste strutture, fi nora non pienamente uti-lizzate, e impiegare le nostre risorse interne”.

Qualche idea per il fenomeno degli abusivi del trasporto?

“Alla luce del nuovo contratto degli auto-trasportatori stiamo pensando il loro utilizzo per controllare fi n dalla salita in bus dalla por-ta centrale chi possiede il biglietto e chi no, che deve comprarlo subito o restare a terra. I controlli a bordo di personale esterno ci co-sta troppo ed è inutile ai fi ni della riscossione della multa. Dobbiamo cambiare la mentalità degli utenti e utilizzare le risorse interne che abbiamo”.

Venezia è una città ai primi posti per

fl ussi turistici, cosa pensate di fare per questi ‘utenti’?

“Il turismo è una risorsa economica an-che per noi, non solo per alberghi e musei. Vogliamo migliorare le attuali risorse e servi-zi, come il vaporetto dell’arte, e aumentare i canali di comunicazione degli eventi, delle mostre e tutto ciò che la ricchezza culturale del territorio possiede. Ci piacerebbe, accanto all’unicità di Venezia, poter valorizzare anche le altre bellezze culturali, storiche e natura-listiche del territorio provinciale, favorendo la comunicazione e la facilità dei trasporti. Vogliamo raccogliere ed elaborare i dati sui fl ussi, così da implementare azioni più mirate per i turisti, come la vendita nei loro paesi dei biglietti per la navigazione piuttosto che un biglietto unico trasporto-musei. Dobbiamo intercettare le esigenze del turista-utente, così da migliorare i servizi e l’immagine della città. Vorremmo poi ampliare la formazione dei nostri dipendenti, come gli autisti, i ca-pitani e di tutti coloro che, specialmente in centro storico, hanno a che fare con il turista. Magari aumentare i corsi di lingua straniera, qualifi care le tecniche dell’accoglienza e del dialogo, rivedere i pannelli informativi sugli imbarcaderi”.

VIAGGIO IN PROVINCIAVENEZIA

di Alessandro Abbadir

L’entrata in funzione del tram aumenterà l’effi cienza delle linee. Vanno ripensati i turni di lavoro

Trasporti Intervista al neo presidente Actv Luca Scalabrin

“Razionalizzare le risorse per potenziare l’azienda”

Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cisal Trasporti dicono no ai tagli per ripianare i bilanci Actv. Un provvedimento dettato dal-la decisione unilaterale di Avm di disdettare gli inte-

grativi aziendali Actv dagli anni Ottanta ad oggi. Questo per risanare i 17 milioni di buco con i quali l’azienda ha chiuso il 2012, sia causa dei tagli di fondi regionali, ma anche per

un calo della vendita dei biglietti per 8 milioni. Si rischia il taglio di 400 dipendenti sui 2800 e degli stipendi pari al 25% della busta paga. Tagli e licenziamenti che l’azienda assicura di non voler fare, dando ai sindacati 3 mesi di tem-po per trovare l’intesa sull’aumento di produttività da 36,5 a 39 ore per gli autisti e con ferie spalmate tutto l’anno per

la navigazione. Ci sarà poi il taglio dei 200 stagionali che perderanno questi si il posto di lavoro. I sindacati comunque vogliono parlare anche delle ricadute dell’arrivo tram a Ve-nezia visto che dal taglio dei bus si recuperano 50 autisti, di gare, di correlazione con la Sfmr, la metropolitana di superfi cie ferroviaria della regione A.A.

I SINDACATI NO A TAGLI UNILATERALI

Contro gli abusivi penso a dei controlli alle salite dei bus

Luca Scalabrin

22

Page 25: Cavarzere magg2013 n68

3Spazi aperti

di Alessandro Abbadir

Clima Pioggia e freddo hanno provocato danni in agricoltura e allagamenti

Il maltempo ha fl agellato tutta la provin-cia di Venezia da fi ne maggio ad inizio giugno con una delle primavere più fred-

de e piovose degli ultimi anni. Danni alle abitazioni ci sono stati a Martellago, dove si sono verifi cati allagamenti ma anche sulle spiagge con litorali devastati (Jesolo e Caorle) e pure trombe d’aria (a Chioggia). I problemi non sono mancati nelle aree dell’entroterra soprattutto per settori come l’agricoltura. La Confederazione italiana agricoltori (Cia) ad esempio ha chiesto alla Regione lo stato di calamità naturale per il maltempo, specie per le aree più colpite come Riviera a Miranese. Ma per i rappre-sentanti degli agricoltori non basta. A questo punto bisogna intervenire. Per Cia e Coldiret-ti del veneziano è necessario che la Regione intervenga per risistemare il defl usso delle acque partendo dalle foci risalendo a mon-te. Non bastano gli interventi che prevedono la costruzione dei bacini di laminazione. Ma torniamo al maltempo. Rispetto al 2012, anno della grande siccità in questi primi

mesi del 2013 in Veneto ha piovuto quasi il 50 per cento in più rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso, provocando danni alle colture orticole, una riduzione della semina della barbabietola, un calo della semina del mais, un grave ritardo per quella della soia. Nel settore frutticolo si sono verifi cati proble-mi per le pesche e le pere. Per questi frutti l’alternarsi di caldo e freddo e le abbondanti piogge hanno vanifi cato anche i trattamenti

di cura. Ci saranno gravi ripercussioni sui raccolti. Sulla questione è chiaro anche il responsabile della Coldiretti del Miranese Fabio Livieri “Le continue piogge e i tem-porali causano allagamenti dei campi della nostra provincia, compromettendo le semi-ne e la raccolta dei foraggi che marciscono nei campi”. Con il maltempo di maggio e inizio giugno, molti campi in tutta la pro-vincia sono andati letteralmente sott’acqua.

Maltempo, danni per milioni di euroLe precipitazioni dei primi mesi del 2013 sono del 50 % superiori all’anno precedente

In particolare apprensione l’assessore provinciale al Turismo Giorgia Andreuzza per il set-tore balneare. “I dati - ha commentato - evidenziano una fl essione per quanto riguarda i primi ptre mesi del 2013, quando la stagione turistica non è ancora avviata. Si registrano

anche i segnali della grave crisi economica che stiamo vivendo, e che colpisce soprattutto le famiglie che sono costrette a tagliare sulle spese per lo svago e le vacanze, con conseguenti ripercussioni sul settore, e delle pessime condizioni atmosferiche”. L’assessore rimanda tuttavia a maggio considerazioni più precise anche perché in valore assoluto i fl ussi delle zone balneari non rappresentano ancora un dato statisticamente probante con il 10% sul totale degli arrivi e l’11% delle presenze su base provinciale. Eppure qualche segnale di disagio si può già cogliere. “Quando saranno a disposizione i dati di aprile e maggio, - prosegue Andreuzza - avremo la conferma precisa dei segnali negativi già anticipati dagli operatori, e di quanto il maltempo, così insolito per questi mesi, abbia inciso sulle prenotazioni e su un’economia, come quella turistica, che si basa fortemente sul periodo da aprile a settembre”. In conto vanno messi anche i danni provocati ai litorali veneti dal maltempo negli ultimi mesi. “Per porre rimedio ai danni causati dagli avversi eventi meteo - ha aggiunto l’assessore - la Regione Veneto ha stanziato 2milioni e 300mila euro per i primi interventi sui litorali, che permettano di sistemare al più presto le spiagge devastate dalle recenti mareggiate”. “Auspico che i lavori programmati vengano realizzati al più presto perché ogni giorno di ritardo è dannoso per il territorio” ha concluso manifestando solidarietà agli operatori impegnati a ripristinare gli arenili devastati per renderli accoglienti all’arrivo dei turisti.

turismo

cattiva stagione e crisi economica mettono in allarme gli operatori del balneare

L’assessore Giorgia Andreuzza

ADOTTAMISmoky ha poco più di un anno. È incrociato Australian Shepher.

È vaccinato e ha il microchip. È molto vivace ed affettuoso. È sano e forte. Gli piace correre veloce nel prato e vuole sempre

tante coccole. Purtroppo il suo amato padroncino sta molto male e non c è più tempo per correre e giocare. Smoky deve

trovare un’altra casa, un’altra famiglia al più presto.

Dick maschio 10-12 anni taglia media circa kg.20.Per lui la vecchiaia si presenta molto triste. Rifi utato da chi per anni era la sua famiglia portato in campagna dove è stato tenuto in pessime condizioni. Cerchiamo per Dick un posticino per trascorrere la sua vecchiaia sereno ed amato.

Loretta, associazione protezione animali di Chioggia O.nlus3289620233

Cocò. Biscon frisè femmina, circa 7 anni, taglia piccola kg.5. Questa stupenda creatura si trova in rifugio a.p.a.

Cerchiamo con urgenza una nuova famiglia per Cocò. Il suo aspetto è molto trasandato, ma il suo carattere è

molto dolce ed affettuosa.

Shila, femmina pointer puro, circa 6 anni.Tornata al mittente per la seconda volta perché ha il terrore dei tuoni. Adottata, tenuta per quasi 2 anni ed eccola tornare in gabbia. La sua vita è stata un inferno passata da cacciatore a cacciatore per fi nire in rifugio. Cerchiamo per lei una famiglia che possa farle trascorrere la vecchia dignitosamente.

Benjy, Labrador puro, 10 anni circa. Dopo essere stato per anni dentro un lager, aveva trovato una bella adozio-ne. Ma dopo 4 anni Benjy viene portato in rifugio a.p.a.

Aiutatemi ad aiutarlo, è un cane equilibrato.

23Spazi aperti

Page 26: Cavarzere magg2013 n68

24 Mondo scuola24 5Mondo scuola

Il Teatro comunale di Cavarzere è stata l’elegante cornice del concerto dell’”Or-chestra 3 C”, così chiamata perché com-

posta dagli studenti degli Istituti Comprensi-vi di Cavarzere, Chioggia (I. C. Chioggia 1) e Camponogara (I. C. “Gramsci”).

La manifestazione musicale si è svol-ta domenica 26 maggio 2013 e questo è stato uno degli appuntamenti della stagione musicale 2013 “Giovani note”.

L’Orchestra 3 C è stata accolta sul palco dal maestro Renzo Banzato, docente del Conservatorio di Riva del Garda e direttore artistico del Teatro, che ha salutato l’ex-Dirigente scolastico di Chioggia Erminio Bo-scolo Bibi, e il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, presenti al concerto.

L’orchestra, che comprendeva 70 ele-menti, era formata da violini, violoncelli, chitarre, fl auti traversi, clarinetti, pianoforti, batteria, fi sarmonica, percussioni e basso elettrico. I giovani studenti si sono esibiti sul palco a fi anco dei loro insegnanti di strumento, proponendo un impegnativo programma che spaziava dal Canone di Pa-chelbel alle colonne sonore di celebri fi lm, come quella scritta da Ennio Morricone per “La leggenda del pianista sull’oceano”, da

celebri canzoni come “My way” e “Guan-tanamera” al passionale “Libertango” del compositore argentino Astor Piazzolla. Gli studenti sono stati diretti dal maestro Vinicio Marchiori di Camponogara che al termine dell’esibizione ha auspicato che l’Orchestra 3 C, dopo i concerti di Chioggia dell’anno scorso e di Cavarzere quest’anno, possa in futuro esibirsi a Camponogara e a Bordeaux, città gemellata con Cavarzere.

L’Assessore alle attività culturali e alla

La III E della scuola Pellico di Chioggia (in foto) alla Giornata della musica. Lo scorso 4 maggio i ragazzi della sezione

ad indirizzo musicale, accompagnati dai loro docenti, si sono incontrati con altri 300 stu-denti provenienti da tutta la provincia nella prestigiosa isola di San Servolo a Venezia, uno tra i principali centri congressuali e di for-mazione della città, per la seconda edizione della “Giornata della Musica”. Un’iniziativa organizzata dalla rete delle scuole ad indirizzo musicale della provincia di Venezia, cui anche la Pellico dell’Istituto Comprensivo Chioggia 1 appartiene.

Sul palco assieme ai loro quattro insegnanti di strumento musicale, i giovani artisti si sono esibiti in un brillante e coinvolgente repertorio di musiche cubane e sudamericane.

“La performance di ottimo livello ha ricevuto i calorosi applausi del pubblico e i complimenti di molti insegnanti delle altre scuole – racconta Filippo Maretto, insegnan-te - È stata una giornata di grandissima festa, in cui il pubblico era formato da studenti e professori, famiglie e dirigenti scolastici”.

La giornata si è conclusa con l’esecuzione del brano “Muschabangilo”, intonato da tutti gli studenti presenti che hanno così dato vita a una numerosissima orchestra sparsa in tutto l’auditorium. La giornata della musica è stata la prima delle iniziative che coinvolgono la sezione musicale della Pellico in questo fi nale di anno scolastico. Sabato 11 maggio, presso l’Auditorium San Nicolò, alcuni allievi di strumento sono intervenuti alla XXII Rassegna di Poesia del “Gruppo Poeti Città di Chioggia”. Il 26 maggio, presso il teatro Serafi n di Cavarzere si è tenuto il concerto dell’Orchestra 3C, con gli studenti degli indirizzi musicali di Chioggia, Cavarzere e Camponogara. Il 5 giugno si è tenuto il consueto concerto di fi ne anno dell’orchestra della scuola “S. Pellico”, anch’esso presso l’Auditorium cittadino. Infi ne, vista la convenzione tra la scuola Pellico e il Conservatorio di Adria, si svolgeranno le attività di monitoraggio dei ragazzi selezionati.

di Eugenio Ferrarese

Il progetto musicale Al teatro Tullio Serafi n di Cavarzere il 26 maggio il concerto

Un successo per l’Orchestra 3CI muscisti-studenti provengono dagli istituti comprensivi di Chioggia, Cavarzere e Camponogara

Pubblica Istruzione di Cavarzere Paolo Fontolan ha ringraziato i giovani musicisti, assai emozionati e felici, per il bellissimo concerto, i loro insegnanti di strumento mu-sicale e i dirigenti scolastici Filippo Sturaro, Fulvia Salmaso e Giuseppina Papa.

Il numeroso pubblico presente ha assi-stito a uno spettacolo molto coinvolgente e ben riuscito, un esempio di eccellenza che le tre scuole coinvolte hanno offerto al loro territorio.

neWs

I ragazzi della Pellico di Chioggia raccontano “la giornata della musica”, oltre 300 studenti- suonatori si sono trovati a venezia

Giovanna Bellemo

Page 27: Cavarzere magg2013 n68

5Mondo scuola

Il Teatro comunale di Cavarzere è stata l’elegante cornice del concerto dell’”Or-chestra 3 C”, così chiamata perché com-

posta dagli studenti degli Istituti Comprensi-vi di Cavarzere, Chioggia (I. C. Chioggia 1) e Camponogara (I. C. “Gramsci”).

La manifestazione musicale si è svol-ta domenica 26 maggio 2013 e questo è stato uno degli appuntamenti della stagione musicale 2013 “Giovani note”.

L’Orchestra 3 C è stata accolta sul palco dal maestro Renzo Banzato, docente del Conservatorio di Riva del Garda e direttore artistico del Teatro, che ha salutato l’ex-Dirigente scolastico di Chioggia Erminio Bo-scolo Bibi, e il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, presenti al concerto.

L’orchestra, che comprendeva 70 ele-menti, era formata da violini, violoncelli, chitarre, fl auti traversi, clarinetti, pianoforti, batteria, fi sarmonica, percussioni e basso elettrico. I giovani studenti si sono esibiti sul palco a fi anco dei loro insegnanti di strumento, proponendo un impegnativo programma che spaziava dal Canone di Pa-chelbel alle colonne sonore di celebri fi lm, come quella scritta da Ennio Morricone per “La leggenda del pianista sull’oceano”, da

celebri canzoni come “My way” e “Guan-tanamera” al passionale “Libertango” del compositore argentino Astor Piazzolla. Gli studenti sono stati diretti dal maestro Vinicio Marchiori di Camponogara che al termine dell’esibizione ha auspicato che l’Orchestra 3 C, dopo i concerti di Chioggia dell’anno scorso e di Cavarzere quest’anno, possa in futuro esibirsi a Camponogara e a Bordeaux, città gemellata con Cavarzere.

L’Assessore alle attività culturali e alla

La III E della scuola Pellico di Chioggia (in foto) alla Giornata della musica. Lo scorso 4 maggio i ragazzi della sezione

ad indirizzo musicale, accompagnati dai loro docenti, si sono incontrati con altri 300 stu-denti provenienti da tutta la provincia nella prestigiosa isola di San Servolo a Venezia, uno tra i principali centri congressuali e di for-mazione della città, per la seconda edizione della “Giornata della Musica”. Un’iniziativa organizzata dalla rete delle scuole ad indirizzo musicale della provincia di Venezia, cui anche la Pellico dell’Istituto Comprensivo Chioggia 1 appartiene.

Sul palco assieme ai loro quattro insegnanti di strumento musicale, i giovani artisti si sono esibiti in un brillante e coinvolgente repertorio di musiche cubane e sudamericane.

“La performance di ottimo livello ha ricevuto i calorosi applausi del pubblico e i complimenti di molti insegnanti delle altre scuole – racconta Filippo Maretto, insegnan-te - È stata una giornata di grandissima festa, in cui il pubblico era formato da studenti e professori, famiglie e dirigenti scolastici”.

La giornata si è conclusa con l’esecuzione del brano “Muschabangilo”, intonato da tutti gli studenti presenti che hanno così dato vita a una numerosissima orchestra sparsa in tutto l’auditorium. La giornata della musica è stata la prima delle iniziative che coinvolgono la sezione musicale della Pellico in questo fi nale di anno scolastico. Sabato 11 maggio, presso l’Auditorium San Nicolò, alcuni allievi di strumento sono intervenuti alla XXII Rassegna di Poesia del “Gruppo Poeti Città di Chioggia”. Il 26 maggio, presso il teatro Serafi n di Cavarzere si è tenuto il concerto dell’Orchestra 3C, con gli studenti degli indirizzi musicali di Chioggia, Cavarzere e Camponogara. Il 5 giugno si è tenuto il consueto concerto di fi ne anno dell’orchestra della scuola “S. Pellico”, anch’esso presso l’Auditorium cittadino. Infi ne, vista la convenzione tra la scuola Pellico e il Conservatorio di Adria, si svolgeranno le attività di monitoraggio dei ragazzi selezionati.

di Eugenio Ferrarese

Il progetto musicale Al teatro Tullio Serafi n di Cavarzere il 26 maggio il concerto

Un successo per l’Orchestra 3CI muscisti-studenti provengono dagli istituti comprensivi di Chioggia, Cavarzere e Camponogara

Pubblica Istruzione di Cavarzere Paolo Fontolan ha ringraziato i giovani musicisti, assai emozionati e felici, per il bellissimo concerto, i loro insegnanti di strumento mu-sicale e i dirigenti scolastici Filippo Sturaro, Fulvia Salmaso e Giuseppina Papa.

Il numeroso pubblico presente ha assi-stito a uno spettacolo molto coinvolgente e ben riuscito, un esempio di eccellenza che le tre scuole coinvolte hanno offerto al loro territorio.

neWs

I ragazzi della Pellico di Chioggia raccontano “la giornata della musica”, oltre 300 studenti- suonatori si sono trovati a venezia

Giovanna Bellemo

Green, Active and Healthy: ecco le tre parole che sono in gra-do di riassumere l’anima di que-sta terra. Quest’ ultima si riferisce anche all’antica tradizione termale slovena nata dalle proprietà tera-peutiche delle acque che hanno richiamato per secoli un costante flusso di visitatori, rendendo ce-lebri i centri termali sparsi su tut-to il territorio, sia sulla costa che nell’entroterra.

In un’epoca di grande attenzione per la salute psicofisica e per l’aspetto estetico del proprio corpo, cresce il numero di quanti – e si commetterebbe un errore pensando che si tratti in maggioranza di donne – si concedono una vacanza con intenti salutari. Le località termali della Slovenia, con le loro mo-derne attrezzature, l’e-levato livello ricettivo e il buon rapporto prezzo-qualità, si rivelano ideali per questo scopo. Infatti su una superficie inferiore a quella della Lombardia si concentrano ben 22 stazioni termali, di cui le 15 maggiori riunite i un’apposita associa-zione, con 87 diverse sorgenti, distribuite dalla riviera adriatica alle Alpi fino alla pianura pannonica ad est, con una disponibilità complessiva di 13.500 posti letto e di 37.000 m2 di superfici acquatiche, il che ne fa la nazione

con la maggior concentrazio-ne termale. Tutte queste loca-lità sono raggiungibili in meno di due ore e mezzo d’auto da Trieste, alcune in meno di un’ora. Il livello qualitativo dei servizi specialistici offer ti ed il loro costo contenuto e decisamente competitivo rispetto all’Italia, costi-tuiscono uno dei motivi di richiamo per i turisti ita-liani, che ormai da anni occupano il primo posto tra i ospiti stranieri. Appare significativo il fatto che ogni tre pernotta-menti in alberghi sloveni, uno di questi avvenga in strutture termali. Nel caso di Catez, Portorose e Rogaska Slatina, tre dei centri maggiori e più famosi, gli italiani rappresenta-no una percentuale rilevante nelle presenze straniere. Oltre alle benefiche acque minerali e termali si impiegano fanghi salutari, peloidi minerali e torba, acqua marina e salmastra. E poi ci sono innumerevoli possibilità di gite, passeggiate, avvenimenti culturali, manifestazioni, occasioni di shopping, sport e svaghi, casinò compresi. Occorre tenere presente

che in Slovenia vige il con-cetto mitteleuropeo delle terme: non tanto un luogo di cura riservato ad inva-lidi, anziani ed ammalati, quanto una destinazione di vacanza, di svago e di re-lax dove si può fare anche qualcosa per conservare e migliorare il benessere, la forma e la salute, pre-venendo i malanni. Tutte le terme slovene hanno

predisposto dei programmi comuni di wellness, cioè di be-nessere, per puntare a stare bene sia fisicamente che men-talmente. In estrema sintesi essi si basano congiuntamente su alimentazione, movimento, riposo e trattamenti estetici.Ai margini della pianura pannonica si trovano le terme di

Radenci, famose per l’acqua minerale con i tre caratteri-stici cuori rossi in campo verde che già all’inizio del secolo scorso si beveva alla corte di Vienna e in Vaticano. Buon punto di partenza per visitare la regione attorno al fiume Mura sono le terme di Moravske Toplice, di Radenci e di Lendava, le prime dotate anche di campo da golf, mentre nel cuore della Stiria slovena la bellissima cittadina di Ptuj, di origine romana, ospita le terme omonime sulle rive del fiume Drava. Una tradizione ultrasecolare vantano le terme di Rogaska Slatina, la cui acqua risulta unica per l’elevato contenuto di magnesio e la purezza batterio-logica, frequentate già nell’800 dalla nobiltà asburgica. Le vicine terme di Olimia possiedono una serie di piscine ben strutturate, mentre un’antica tradizione possiedono anche quelle di Dobrna e di Lasko. Le più giovani sono quelle di Zrece, collegate con il centro sciistico, sportivo ed escur-sionistico del monte Rogla. Sempre in collina si trovano le terme di Topolsica, interessanti per il loro clima. Ampie e diversificate strutture ricettive offrono le terme di Catez, le cui piscine scoperte e coperte formano la maggior riviera termale d’Europa; non lontane da Novo Mesto si trovano quelle di Smarjeske Toplice e di Dolenjske Toplice, poi si passa al litorale adriatico per trovare infine le terme di Strugnano e di Portorose, quest’ultima il maggior centro balneare sloveno, che eseguono la talassoterapia con l’acqua marina. Esistono poi alcuni alberghi, a 4 e 5 stelle, che dispongono al loro interno di impianti termali e di strutture per il fitness.

Slovenia:tradizione Wellness

Messaggio pubblicitario

Page 28: Cavarzere magg2013 n68

INFO: +386 4 588 44 77 [email protected] www.hitholidays-kg.si

HIT Alpinea, Družba za turizem, d.d., Borovška cesta 99, 4280 Kranjska Gora, Slovenija

Foto

: arc

hivi

o LT

O K

ranj

ska

Gor

a

Kranjska Gora si trova vicino al confine con Italia, distante a 10 km da Tarvisio, è rinomata come il miglior centro sportivo, di ricreazione e intrattenimento di tutte le Alpi Giulie. Durante tutto l´anno la località ospita ospiti desiderosi di relax e di rigenerarsi per essere sempre pronti per nuove avventurose sfide. I nostri ospiti sono escursionisti, atleti professionisti, giovani famiglie e tutti coloro che si lasciano coccolare presso i nostri centri wellness. Alcuni decidono di sfidare la dea bendata ai centri del gioco ed intrattenimento. Grazie al clima mite e fresco, Kranjska Gora in primavera diventa una piacevole valle verde, dove agli ospiti vengono offerte innumerevoli possibilità di svago con ottimi punti di partenza per le diverse attività sportive, sport estremi o anche soltanto per un tranquillo break in compagnia. È un ottimo punto di partenza per escursioni in un ambiente naturale di rara bellezza e per trascorrere del tempo in mezzo alla natura ancora incontaminata.

Negli hotel Hit holidays Kranjska Gora hanno preparato un’offerta speciale per i senior che si basa sulla mezza pensione all’interno dell’hotel Špik, di recente ristrutturato, che si trova a Gozd Martuljek, a pochi kilometri da Kranjska Gora. Per le famiglie con bambini è pronto il pacchetto “Le vicende di Kekec” che include tanto divertimento – da varie officine creative per i bambini, slitino estivo Besna Pehta, visite ai musei, incontro con Kekec (personaggio delle fiabe locali) e tante altre cose da vivere. Anche per gli appassionati dell

wellness hanno preparato un offerta speciale che include già massaggio, saune, piscine e uso del wellness Alpino.

E dopo tutta la giornata al aperto, puo godere dei centri benessere degli Hotel Hit Holidays Kranjska Gora, dove provvederano al totale relax del vostro corpo. Il centro acquatico Larix comprende piscine, il mondo delle saune e nel centro Vita, potete concedervi trattamenti di bellezza e massaggi. Il centro relax dell’Hotel Kompas di piscina e massaggi in un’atmosfera un po’ più intima. Il mondo dei piaceri acquatici Špik con le sue piscine si estende su una superficie di 250 m2 con una piscina per rilassarvi, piscina con controcorrente e piscina per bambini. Il mondo delle saune dispone della sauna finlandese, sauna alle erbe e il bagno turco, di grotta ghiacciata e piscina rinfrescante in cui si svolgono quotidianamente diversi programmi. Nel Centro benessere Alpino Špik si nasconde l’inimitabile offerta del nostro centro benessere. L’ambiente alpino e il mondo di colori, aromi e suoni nelle cinque stanze a tema vi aiuteranno a dimenticare le preoccupazioni della vita quotidiana e a dedicarvi a voi stessi. Il Centro estetico Špik vi offre una gamma di massaggi e servizi estetici. Tutti i servizi hanno un forte legame con l’ambiente alpino.

Venga quindi a Kranjska Gora e scopra le sue magie primaverili!

Quest’anno, non le andrebbe di fare qualcosa per la propria salute, e recarsi in vacanza in un luogo noto come centro climatico? Passeggiare a lungo nella natura, stare seduti sulla terrazza dell’hotel con una vista straordinaria sulle cime delle Alpi Giulie, visitare delle bellezze culturali e naturali della Valle Superiore della Sava, nuotare e rilassarsi nelle piscine.

Le ultime novitá le trovate su: www.facebook.com/hitholidays I prezzi valgono per persona in camera standard doppia! L' offerta vale per un numero limitato di camere e non valle nel periodo dei congressi, seminari.

già da

139 €

2 x mezza pensione

Le vicende di Kekec*

Periodo: A: 6/5-30/6/2013, B: 1/7-3/8/2013, C: 4/8-2/9/2013 Hit holidays Kranjska Gora hotel****/***

già da

90 €

Periodo A:2 x mezza pensione

già da

97 €

Periodo B:2 x mezza pensione

già da

111 €

Periodo C:2 x mezza pensione

L´offerta include anche:Visita dei musei locali, biglietti per il tobogan estivo (slitta a fondo piatto) Bedančeva drča, biglietti per la pista per slittino estivo Besna Pehta, uso delle piscine, 30 % di sconto sull uso delle saune, squash al hotel Špik, programma di animazione per bambini, utilizzo gratuito di internet, entrata libera ai casino.

* personaggio delle fiabe locali.

Coccole alpine al Gozd MartuljekPeriodo: 24/3 – 15/6/2013Hotel Špik***/***

L´offerta include anche:massaggio con olio caldo di fiori alpini, Wellness alpino, uso delle saune, piscine, programma di animazione e utilizzo gratuito di internet.

Kranjska Gora, dalla parte divertente delle Alpi!

La piazza_270 x 350_Giugno.indd 1 21.5.2013 11:56:57

messaggio pubblicitario

Page 29: Cavarzere magg2013 n68

INFO: +386 4 588 44 77 [email protected] www.hitholidays-kg.si

HIT Alpinea, Družba za turizem, d.d., Borovška cesta 99, 4280 Kranjska Gora, Slovenija

Foto

: arc

hivi

o LT

O K

ranj

ska

Gor

a

Kranjska Gora si trova vicino al confine con Italia, distante a 10 km da Tarvisio, è rinomata come il miglior centro sportivo, di ricreazione e intrattenimento di tutte le Alpi Giulie. Durante tutto l´anno la località ospita ospiti desiderosi di relax e di rigenerarsi per essere sempre pronti per nuove avventurose sfide. I nostri ospiti sono escursionisti, atleti professionisti, giovani famiglie e tutti coloro che si lasciano coccolare presso i nostri centri wellness. Alcuni decidono di sfidare la dea bendata ai centri del gioco ed intrattenimento. Grazie al clima mite e fresco, Kranjska Gora in primavera diventa una piacevole valle verde, dove agli ospiti vengono offerte innumerevoli possibilità di svago con ottimi punti di partenza per le diverse attività sportive, sport estremi o anche soltanto per un tranquillo break in compagnia. È un ottimo punto di partenza per escursioni in un ambiente naturale di rara bellezza e per trascorrere del tempo in mezzo alla natura ancora incontaminata.

Negli hotel Hit holidays Kranjska Gora hanno preparato un’offerta speciale per i senior che si basa sulla mezza pensione all’interno dell’hotel Špik, di recente ristrutturato, che si trova a Gozd Martuljek, a pochi kilometri da Kranjska Gora. Per le famiglie con bambini è pronto il pacchetto “Le vicende di Kekec” che include tanto divertimento – da varie officine creative per i bambini, slitino estivo Besna Pehta, visite ai musei, incontro con Kekec (personaggio delle fiabe locali) e tante altre cose da vivere. Anche per gli appassionati dell

wellness hanno preparato un offerta speciale che include già massaggio, saune, piscine e uso del wellness Alpino.

E dopo tutta la giornata al aperto, puo godere dei centri benessere degli Hotel Hit Holidays Kranjska Gora, dove provvederano al totale relax del vostro corpo. Il centro acquatico Larix comprende piscine, il mondo delle saune e nel centro Vita, potete concedervi trattamenti di bellezza e massaggi. Il centro relax dell’Hotel Kompas di piscina e massaggi in un’atmosfera un po’ più intima. Il mondo dei piaceri acquatici Špik con le sue piscine si estende su una superficie di 250 m2 con una piscina per rilassarvi, piscina con controcorrente e piscina per bambini. Il mondo delle saune dispone della sauna finlandese, sauna alle erbe e il bagno turco, di grotta ghiacciata e piscina rinfrescante in cui si svolgono quotidianamente diversi programmi. Nel Centro benessere Alpino Špik si nasconde l’inimitabile offerta del nostro centro benessere. L’ambiente alpino e il mondo di colori, aromi e suoni nelle cinque stanze a tema vi aiuteranno a dimenticare le preoccupazioni della vita quotidiana e a dedicarvi a voi stessi. Il Centro estetico Špik vi offre una gamma di massaggi e servizi estetici. Tutti i servizi hanno un forte legame con l’ambiente alpino.

Venga quindi a Kranjska Gora e scopra le sue magie primaverili!

Quest’anno, non le andrebbe di fare qualcosa per la propria salute, e recarsi in vacanza in un luogo noto come centro climatico? Passeggiare a lungo nella natura, stare seduti sulla terrazza dell’hotel con una vista straordinaria sulle cime delle Alpi Giulie, visitare delle bellezze culturali e naturali della Valle Superiore della Sava, nuotare e rilassarsi nelle piscine.

Le ultime novitá le trovate su: www.facebook.com/hitholidays I prezzi valgono per persona in camera standard doppia! L' offerta vale per un numero limitato di camere e non valle nel periodo dei congressi, seminari.

già da

139 €

2 x mezza pensione

Le vicende di Kekec*

Periodo: A: 6/5-30/6/2013, B: 1/7-3/8/2013, C: 4/8-2/9/2013 Hit holidays Kranjska Gora hotel****/***

già da

90 €

Periodo A:2 x mezza pensione

già da

97 €

Periodo B:2 x mezza pensione

già da

111 €

Periodo C:2 x mezza pensione

L´offerta include anche:Visita dei musei locali, biglietti per il tobogan estivo (slitta a fondo piatto) Bedančeva drča, biglietti per la pista per slittino estivo Besna Pehta, uso delle piscine, 30 % di sconto sull uso delle saune, squash al hotel Špik, programma di animazione per bambini, utilizzo gratuito di internet, entrata libera ai casino.

* personaggio delle fiabe locali.

Coccole alpine al Gozd MartuljekPeriodo: 24/3 – 15/6/2013Hotel Špik***/***

L´offerta include anche:massaggio con olio caldo di fiori alpini, Wellness alpino, uso delle saune, piscine, programma di animazione e utilizzo gratuito di internet.

Kranjska Gora, dalla parte divertente delle Alpi!

La piazza_270 x 350_Giugno.indd 1 21.5.2013 11:56:57

messaggio pubblicitario

Page 30: Cavarzere magg2013 n68

www.benessere.si

Regalo per le famiglie:

BAMBINI alloggiano

GRATIS*

4=5 Vacanze estive per il vostro benessere ...alle Terme Dolenjske Toplice e Šmarješke Toplicepernottamento con mezza pensione • l‘accappatoio in camera • bagni illimitati nelle piscine termali (32 °C) · bagno notturno il venerdì e il sabato (fino alle ore 23.00) • 1 ingresso libero al mondo delle saune • idroginnastica mattutina, acqua aerobica, camminata nordica ...

4=5 notti

Terme Šmarješke TopliceT: 00 386 7 38 43 400 E: [email protected]

Hotel Šmarjeta**** 274

Hotel Vitarium****superior 293

Terme Dolenjske TopliceT: 00 386 7 39 19 400E: [email protected]

Hotel Kristal**** 263

Hotel Balnea ****superior 297

Sconti: per i bambini, soci del Club Terme Krka. Supplementi: tassa di soggiorno, camera singola.I prezzi sono in EURO, a persona in camera doppia.

Parco avventura

Otočec

NuOvO:

*in camera con due persone adulti - i bambini fino a 5.99 anni e un bambino fino ai 13.99 anni

messaggio pubblicitario

Page 31: Cavarzere magg2013 n68

9Cultura provinciale

Il binomio fra Venezia ed una affasci-nante principessa orientale, Lyu Ji, è il tema che caratterizza il suggestivo al-

lestimento dell’artista Omar Galliani ospi-tato al Caffé Florian in Piazza San Marco fi no al prossimo 30 settembre.

“Il sogno della principessa Lyu Ji al Florian” è il titolo dell’evento organizzato a cura di Stefano Stipitivich nello storico Caffé, a pochi passi dalla basilica di San Marco, dal 1920 luogo di ritrovo di artisti, intellettuali, politici e personaggi illustri. L’iniziativa rientra nell’ambito della dodi-cesima rassegna “Temporanea - Le realtà possibili del Caffé Florian” .

Una fi gura affascinante, di intensa bellezza, misteriosa e malinconica quella della nobilissima principessa di Xian che il reggiano Omar Galliani, artista di grande sensibilità, ha voluto riportare a Venezia in concomitanza con la 55esima Esposi-zione internazionale d’arte.

Profondo conoscitore della Cina, av-

vicinata attraverso innumerevoli viaggi e varie esposizioni nei locali musei, Galliani nelle terre d’oriente è riconosciuto come l’erede della tradizione del disegno italia-no tra passato e presente. In uno di questi viaggi in quello che è stato il Celeste Im-pero egli ha scoperto Lyu Ji. “Ho sognato - scrive Galliani a presentazione di questa sua installazione - una stanza di sogni disegnati sui muri dove una principessa d’Oriente lega il suo nome alla città che ha visto per prima in Europa accorciarsi le distanze geografi che e culturali tra oriente e occidente. Ho pensato di disegnarla in-teramente a matita e di offrire sui tavolini di marmo un altro segno della mia malin-conica visita a Xian quando ho letto per la prima volta il nome di lei”.

Alla principessa cui Omar Galliani rende omaggio al Florian il poeta Roberto Mussapi ha voluto dedicare una poesia, “Dal sono del pittore veneziano”.

La principessa Lyu Ji ritratta da Omar Galliani

La rassegna “Temporanea. Le realtà possibili del Caffé Florian”

OMAR GALLIANI RACCONTA “IL SOGNO DELLA PRINCIPESSA LYU JI”

Sarà la ricorrenza del bicentenario del-la nascita di Giuseppe Verdi il tema conduttore della seconda edizione del

Concerto Lirico Sinfonico che l’Orchestra e Coro “T. Serafi n” terranno Sabato 20 Luglio nell’elegante Piazza Vittorio Emanuele II di Cavarzere, che diverrà così un teatro a cielo aperto dove risuoneranno le pagine più celebri e rappresentative del compositore di Busseto. Il concerto, realizzato dall’Asses-sorato alla Cultura della Città di Cavarzere con la preziosa collaborazione di Adriatic Lng, si inserisce all’interno della quarta edi-zione degli “Appuntamenti in corte”, am-pio carnet di eventi promosso da Bancadria in vari comuni del Veneto.

La Piazza del Municipio, dominata dal-le linee sobrie di Palazzo Barbiani, ospiterà pertanto una produzione concertistica di notevole spessore artistico, che prevede il coinvolgimento dei qualifi cati professori dell’Orchestra “T. Serafi n” affi ancati dai componenti dell’omonimo Coro, ai quali si aggiungeranno tre solisti vocali di partico-lare rilievo nel panorama della lirica inter-

nazionale, per un totale di 115 esecutori diretti dal M° Renzo Banzato.

Il direttore veneziano si avvarrà del-la presenza del tenore fi orentino Giorgio Casciarri, che più volte ha ricoperto con successo ruoli da protagonista alla Scala di Milano, Arena di Verona, Opera di Roma, Regio di Parma, Metropolitan di New York, Staatoper di Vienna, Festpielhaus di Salisburgo, Opera Royal di Copenaghen, Deutsche Oper di Berlino; il ruolo maschile più grave sarà invece sostenuto dal basso Antonio De Gobbi, che in qualità di solista è stato molto apprezzato dal pubblico e dalla critica all’Arena di Verona, Scala di Milano, Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, Ac-cademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Bruxelles (Re-quiem di Verdi con la London Symphony Orchestra); il trio dei solisti sarà comple-tato dal soprano Miranda Bovolenta, che ha brillantemente conseguito il diploma in Canto proprio nel Conservatorio milanese intitolato a Giuseppe Verdi e che da molti anni collabora stabilmente con i due com-

plessi musicali veneti, con i quali ha svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero.

Nel corso della serata, che sarà pre-sentata dalla giornalista di Rete Veneta Vanessa Banzato, risuoneranno le pagine selezionate dalle opere maggiormente rappresentative del “Cigno di Busseto”: un “excursus musicale” a tutto tondo, con l’esecuzione delle sinfonie, preludi, cori, arie, duetti e concertati tratti tanto dai la-vori dei primi anni (I Lombardi alla prima crociata, Nabucco, Ernani), tanto dalla “tri-logia popolare” (Rigoletto, Il trovatore, La traviata), senza tralasciare le opere della maturità (Don Carlo, La forza del destino, Aida). Indubbiamente un programma di grande fascino e notevole suggestione, ma soprattutto un appuntamento con la gran-de musica dedicato a un compositore che, nel sentire collettivo, è ritenuto, a ragione, simbolo del Risorgimento poi confl uito nell’Unità d’Italia.

Alla luce di queste premesse il concerto si preannuncia assai interessante e certa-

mente sarà apprezzato dai numerosissimi appassionati che seguono sempre con grande entusiasmo le esibizioni dell’Orche-stra Sinfonica e Coro “T. Serafi n”.

E’ inoltre previsto un passaggio tele-visivo, a cura dell’Emittente Regionale Te-lechiara, che una settimana prima del 20 luglio dedicherà all’evento un programma della durata di trenta minuti, con un’inter-vista (presso i propri studi televisivi) ai pro-tagonisti e agli organizzatori del concerto,

durante la quale saranno illustrate le carat-teristiche della serata.

L’orario d’inizio è fi ssato alle ore 21.15; in caso di sfavorevoli condizioni meteorologiche il concerto si svolgerà Do-menica 21 Luglio.

L’ingresso è libero; per maggiori in-formazioni è possibile contattare l’Uffi cio Cultura della Città di Cavarzere al numero telefonico 0426 – 317190; mail: uffi [email protected]

Il 20 luglio nella piazza Vittorio Emanuele II, un teatro a cielo aperto risuoneranno le pagine più celebri del compositore di Busseto

Musica Il concerto dell’Orchestra sinfonica e Coro “T. Serafi n” di Cavarzere diretti dal maestro Renzo Banzato

Omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita

Teatro La fenice di Venezia Festival “Lo spirito della musica di Venezia”

Nell’ambito del Festival “Lo spirito della musica di Venezia”, che porterà nella città lagunare tre rappresentazioni dell’O-tello di G. Verdi nel cortile di Palazzo Ducale e, in Teatro,

Madama Butterfl y di Puccini in collaborazione con la Biennale, la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia ha commissionato al M° Renzo Banzato una composizione cameristica che sarà eseguita al Teatro La Fenice, Sale Apollinee, il prossimo 6 Luglio.

L’incarico porta la fi rma del Direttore Artistico dell’Ente Lirico Ve-neziano Fortunato Ortombina, che si è rallegrato con il M° Banzato per la collaborazione, complimentandosi per la qualità del lavoro e l’originalità del suo stile compositivo.

L’esecuzione della composizione, che si colloca tra il rigore seriale adottato da Luigi Dallapiccola e il dolce lirismo di Bruno Maderna (del quale ricorrono i quarant’anni dalla morte), sarà affi -data all’Ex Novo Ensemble di Venezia, gruppo fondato da Daniele

Ruggieri e specializzato nello studio del repertorio contemporaneo.Il lavoro del compositore veneziano, del quale è prevista la regi-

strazione e la trasmissione radiofonica, porta in scena il gioco di due maschere a metà strada tra Arlecchino e Pierrot che, nel crepuscolo di un campiello, offrono una dialettica dai toni aspri, ma nel contem-po permeata di tenerezza: commedia dell’arte tesa a un’improbabi-le affermazione dei rispettivi ruoli, che alla fi ne si sgonfi a e vede le due fi gure lentamente diradarsi e svanire.

Per il M° Renzo Banzato, compositore, pianista, direttore d’or-chestra e docente presso il Conservatorio di Trento, non si tratta della prima collaborazione con il teatro veneziano: è stato infatti presente, in qualità di direttore d’orchestra, al Teatro Malibran di Venezia nella Stagione Musicale 2009 della Fondazione Teatro La Fenice.

Composizione del maestro Banzato in prima esecuzione assoluta

Il maestro Renzo Banzato

O.J.

L’incarico è pervenuto da Fortunnato Ortombina, Direttore artistico dell’Ente lirico

L’orchestra Sinfonica e Coro “Tullio Serafi n”

29Cultura provinciale

Page 32: Cavarzere magg2013 n68

11

LO SPORT in PRIMO PIANO

A fi ne maggio si è disputata la fi nale di Rug-by, serie A femminile tra il Sitam Riviera del Brenta e la trevisana Benetton; il titolo

italiano si è conteso nel campo di Favaro Veneto.Con questa partita, Sitam si è aggiudicata

il sesto scudetto e il titolo di squadra campione d’Italia per il secondo anno consecutivo. Questo confronto scudetto è l’undicesimo fra le due formazioni che sono rivali storiche nella contesa del titolo. La fi nale si è disputata su un terreno neutro per le due squadra, e perfetto per il gioco e bagnato da una leggera pioggia. La squadra della Riviera del Brenta è stata nettamente più forte della rivale e ha vinto con un punteggio di 23-7. Il risultato era intuibile ma certo non si poteva sapere che sarebbe stato con uno scarto così netto. Le ragazze del Sitam sono partite in quarta, al secondo minuto avevano già messo a segno i primi tre punti; il Benetton ha lottato ma non è riuscito a trovare il ritmo delle avversarie né la compattezza della squadra, fortissima anche nei placcaggi. “È stata la più bella fi nale di tutte le undici disputate – dice il consigliere e dirigente

Rugby Riviera del Brenta Ezio Loppo – perché fi nalmente si è assistito a una fi nale chiara e dove le nostre giocatrici erano nettamente più forti del-le avversarie. Abbiamo dominato dall’inizio alla fi ne e, nonostante tutti i dubbi precedenti alla par-tita, le ragazze sono scese in campo con la giusta testa; potrei defi nire questa partita: perfetta!”. Il responsabile della squadra dice che la situazione del campo di gioco era ottimale e non pesante come hanno detto alcuni, perché erano piovute due gocce. Inoltre, la pesante squadra della Rivie-ra, giocherebbe anche meglio nel fango. Per tutti i novanta minuti di gioco, ottanta di gioco e due

recuperi, l’adrenalina è stata alta, e si visto gio-care una Sitam, che solitamente alla distanza fa fatica, non perdere mai la concentrazione né l’en-tusiasmo. Tutte e quindici le giocatrici hanno dato il meglio, una delle migliori è stata Anita Nespoli, che ha giocato tutta la partita con una micro frat-tura al perone ma senza rallentare minimamente nelle azioni di gioco. La situazione economica della squadra non è fl orida ma il titolo di campio-ne d’Italia è sicuramente un bell’argomento per portare avanti il futuro radioso di queste giocatrici. Saranno riconfermati gli allenatori, ma la forma-zione ha bisogno di trovare sponsorizzazioni.

Sitam Riviera conquista il sesto scudetto

Tre eventi ciclistici di caratura regio-nale e nazionale sono in program-ma a giugno lungo le strade della

provincia di Venezia. Lo sport più amato dagli italiani, dopo il successo di pubblico avuto con il passaggio del Giro d’Italia 2013, tornerà ad essere protagonista nel nostro territorio. Si parte il 9 giugno a Zianigo di Mirano con la 16’ edizione del “Medaglia d’oro Sportivi di Zianigo”, cor-sa riservata per gli allievi, che quest’anno sarà valida come campionato regionale su strada di categoria. Alla corsa saranno presenti i migliori allievi di tutto il Veneto. Altro evento importante è in programma dal 14 al 16 giugno con la prima edi-zione del “San Donà Bike Week end” manifestazione che si articolerà in tre giorni di sport, cultura e sociale promossa dall’Uc Basso Piave del presidente Mauro Costantin. Il primo evento è venerdì 14 giugno con il “53’ Circuito Notturno” gara per Elite-Under 23 che disputerà sul nuovo circuito di 2,5 km, con partenza e arrivo da piazza Indipendenza a San Donà di Piave, che sarà affrontato 38 volte, per un totale 95 km. Sabato 15 giugno è in programma “Bimbinbici”, corsa di gimkana per giovanissimi orga-nizzata dal gs Lagunare che si disputerà sul parco fl uviale di San Donà di Piave. A seguire si terrà il primo trofeo “Handbike San Donà” mentre sabato sera è in pro-gramma la conferenza “Don’t you worry child”. Domenica 16 giugno di mattina si

svolgerà il “Giro della Grande Bonifi ca”, manifestazione di cicloturismo, mentre nel pomeriggio è in programma l’even-to clou. Si tratta del “62’ Giro dei Tre Ponti - 1’ Memorial Renzo Boni”, corsa per Elite-Under 23. La manifestazione che è diventata di categoria “naziona-le”, si correrà su un rinnovato percorso. I ciclisti affronteranno prima un circuito che misura 50 km, da percorre tre volte, dove sono previsti tre tratti sterrati con fondo di ghiaino della lunghezza di 2 km ciascuno, e successivamente un anello fi nale di 5 km da percorrere cinque volte per un totale di 175 km. La partenza e l’arrivo sono fi ssate sempre in piazza In-dipendenza a San Donà di Piave. Sempre sabato 15 giugno a Scorzè, si terrà la prova fi nale del “Bracciale del Crono-man”, gara ciclistica nazionale di crono-metro individuale, riservata alle categorie Allievi, Juniores e Under 23 maschili. E’ femminili, valida anche come prova unica del campionato regionale a cronometro.

A giugnociclismo protagonista nel veneziano

G.P.

Rugby femminile Serie A femminile, atto fi nale fra la squadra di Mira e la Benetton Treviso

di Roberta Pasqualetto

In breveLa Reyer porta in fi nale sette squadre La Reyer ha spedito 7 squadre su 7 alle fi nali nazionali giovanili. L’Under 15 maschile è stata l’ultima completare la rosa di squadre che ha visto la promozione di quattro formazioni maschili e tre femminili. In sette anni la Reyer ha colmato il gap che aveva a livello maschile. Una azione di potenziamento data dal presidente Luigi Brugnaro fi n dal momento del suo ingresso come proprietario, che ha portato nuova linfa al settore giovanile femminile, che aveva prodotto ottimi risultati già in passato.

Thai Boxe successo della Linea Porto Risultati oltre le aspettative per i ragazzi della Linea Porto, associazione portogruarese impegnata nella Thai Boxe e diretta da Matteo Sabatino. Nella serata “withe collar” a Pordenone, con combattimenti sia in piedi che a terra usando leve articolari, proiezioni, pugni, calci e gomitate il gruppo ha ottenuto risultati di rilievo con Arcangelo Amato (pa-reggio contro Diego Puggioni (campione mondiale di karate), Mattia Scavo e soprattutto Piero Lena, che si allena da soli 6 mesi.

Volley giovanile, Martellago ai verticiIl Tr@mavolley è stato protagonista delle fi nali provinciali di volley, organizzate dal comitato Csi di Venezia. La squadra di Trivignano e Martellago si è imposta nelle categorie under 14, under 16 e under 18. Le ragazze under 14 hanno battuto 3-0 la Polisportiva Cazzago; le allieve under 16 hanno avuto bisogno del quinto set per superare il Terraglio Volley; le juniores under 18 si sono imposte invece 3-1 contro il Malcontenta Volley.

Le Mille e una Notte

L’evoluzione del dormire bene

di Boscolo Elisa Cappon

CHIOGGIA (VE) Viale Mediterraneo, 551 - Tel. e Fax041 5610067 [email protected] - www.materassichioggia.it

• MATERASSI • RETI • LETTI • GUANCIALI • DIVANI • POLTRONE RELAX

50€di

sconto

immed

iato

sull’ac

quist

o di

un

mat

eras

so

della

line

a BIO

da

2 pi

azzerit

aglia

e co

nseg

na qu

esto

coup

on

Page 33: Cavarzere magg2013 n68

11

LO SPORT in PRIMO PIANO

A fi ne maggio si è disputata la fi nale di Rug-by, serie A femminile tra il Sitam Riviera del Brenta e la trevisana Benetton; il titolo

italiano si è conteso nel campo di Favaro Veneto.Con questa partita, Sitam si è aggiudicata

il sesto scudetto e il titolo di squadra campione d’Italia per il secondo anno consecutivo. Questo confronto scudetto è l’undicesimo fra le due formazioni che sono rivali storiche nella contesa del titolo. La fi nale si è disputata su un terreno neutro per le due squadra, e perfetto per il gioco e bagnato da una leggera pioggia. La squadra della Riviera del Brenta è stata nettamente più forte della rivale e ha vinto con un punteggio di 23-7. Il risultato era intuibile ma certo non si poteva sapere che sarebbe stato con uno scarto così netto. Le ragazze del Sitam sono partite in quarta, al secondo minuto avevano già messo a segno i primi tre punti; il Benetton ha lottato ma non è riuscito a trovare il ritmo delle avversarie né la compattezza della squadra, fortissima anche nei placcaggi. “È stata la più bella fi nale di tutte le undici disputate – dice il consigliere e dirigente

Rugby Riviera del Brenta Ezio Loppo – perché fi nalmente si è assistito a una fi nale chiara e dove le nostre giocatrici erano nettamente più forti del-le avversarie. Abbiamo dominato dall’inizio alla fi ne e, nonostante tutti i dubbi precedenti alla par-tita, le ragazze sono scese in campo con la giusta testa; potrei defi nire questa partita: perfetta!”. Il responsabile della squadra dice che la situazione del campo di gioco era ottimale e non pesante come hanno detto alcuni, perché erano piovute due gocce. Inoltre, la pesante squadra della Rivie-ra, giocherebbe anche meglio nel fango. Per tutti i novanta minuti di gioco, ottanta di gioco e due

recuperi, l’adrenalina è stata alta, e si visto gio-care una Sitam, che solitamente alla distanza fa fatica, non perdere mai la concentrazione né l’en-tusiasmo. Tutte e quindici le giocatrici hanno dato il meglio, una delle migliori è stata Anita Nespoli, che ha giocato tutta la partita con una micro frat-tura al perone ma senza rallentare minimamente nelle azioni di gioco. La situazione economica della squadra non è fl orida ma il titolo di campio-ne d’Italia è sicuramente un bell’argomento per portare avanti il futuro radioso di queste giocatrici. Saranno riconfermati gli allenatori, ma la forma-zione ha bisogno di trovare sponsorizzazioni.

Sitam Riviera conquista il sesto scudetto

Tre eventi ciclistici di caratura regio-nale e nazionale sono in program-ma a giugno lungo le strade della

provincia di Venezia. Lo sport più amato dagli italiani, dopo il successo di pubblico avuto con il passaggio del Giro d’Italia 2013, tornerà ad essere protagonista nel nostro territorio. Si parte il 9 giugno a Zianigo di Mirano con la 16’ edizione del “Medaglia d’oro Sportivi di Zianigo”, cor-sa riservata per gli allievi, che quest’anno sarà valida come campionato regionale su strada di categoria. Alla corsa saranno presenti i migliori allievi di tutto il Veneto. Altro evento importante è in programma dal 14 al 16 giugno con la prima edi-zione del “San Donà Bike Week end” manifestazione che si articolerà in tre giorni di sport, cultura e sociale promossa dall’Uc Basso Piave del presidente Mauro Costantin. Il primo evento è venerdì 14 giugno con il “53’ Circuito Notturno” gara per Elite-Under 23 che disputerà sul nuovo circuito di 2,5 km, con partenza e arrivo da piazza Indipendenza a San Donà di Piave, che sarà affrontato 38 volte, per un totale 95 km. Sabato 15 giugno è in programma “Bimbinbici”, corsa di gimkana per giovanissimi orga-nizzata dal gs Lagunare che si disputerà sul parco fl uviale di San Donà di Piave. A seguire si terrà il primo trofeo “Handbike San Donà” mentre sabato sera è in pro-gramma la conferenza “Don’t you worry child”. Domenica 16 giugno di mattina si

svolgerà il “Giro della Grande Bonifi ca”, manifestazione di cicloturismo, mentre nel pomeriggio è in programma l’even-to clou. Si tratta del “62’ Giro dei Tre Ponti - 1’ Memorial Renzo Boni”, corsa per Elite-Under 23. La manifestazione che è diventata di categoria “naziona-le”, si correrà su un rinnovato percorso. I ciclisti affronteranno prima un circuito che misura 50 km, da percorre tre volte, dove sono previsti tre tratti sterrati con fondo di ghiaino della lunghezza di 2 km ciascuno, e successivamente un anello fi nale di 5 km da percorrere cinque volte per un totale di 175 km. La partenza e l’arrivo sono fi ssate sempre in piazza In-dipendenza a San Donà di Piave. Sempre sabato 15 giugno a Scorzè, si terrà la prova fi nale del “Bracciale del Crono-man”, gara ciclistica nazionale di crono-metro individuale, riservata alle categorie Allievi, Juniores e Under 23 maschili. E’ femminili, valida anche come prova unica del campionato regionale a cronometro.

A giugnociclismo protagonista nel veneziano

G.P.

Rugby femminile Serie A femminile, atto fi nale fra la squadra di Mira e la Benetton Treviso

di Roberta Pasqualetto

In breveLa Reyer porta in fi nale sette squadre La Reyer ha spedito 7 squadre su 7 alle fi nali nazionali giovanili. L’Under 15 maschile è stata l’ultima completare la rosa di squadre che ha visto la promozione di quattro formazioni maschili e tre femminili. In sette anni la Reyer ha colmato il gap che aveva a livello maschile. Una azione di potenziamento data dal presidente Luigi Brugnaro fi n dal momento del suo ingresso come proprietario, che ha portato nuova linfa al settore giovanile femminile, che aveva prodotto ottimi risultati già in passato.

Thai Boxe successo della Linea Porto Risultati oltre le aspettative per i ragazzi della Linea Porto, associazione portogruarese impegnata nella Thai Boxe e diretta da Matteo Sabatino. Nella serata “withe collar” a Pordenone, con combattimenti sia in piedi che a terra usando leve articolari, proiezioni, pugni, calci e gomitate il gruppo ha ottenuto risultati di rilievo con Arcangelo Amato (pa-reggio contro Diego Puggioni (campione mondiale di karate), Mattia Scavo e soprattutto Piero Lena, che si allena da soli 6 mesi.

Volley giovanile, Martellago ai verticiIl Tr@mavolley è stato protagonista delle fi nali provinciali di volley, organizzate dal comitato Csi di Venezia. La squadra di Trivignano e Martellago si è imposta nelle categorie under 14, under 16 e under 18. Le ragazze under 14 hanno battuto 3-0 la Polisportiva Cazzago; le allieve under 16 hanno avuto bisogno del quinto set per superare il Terraglio Volley; le juniores under 18 si sono imposte invece 3-1 contro il Malcontenta Volley.

31

Page 34: Cavarzere magg2013 n68

3210

IL VENETOin PRIMO PIANO

Risparmi certi e servizi migliori. Sono questi in sintesi i grandi vantaggi che ricaverebbe-ro i Comuni che decidessero di fondere i

propri campanili, propri uffi ci amministrativi e so-prattutto i propri cittadini. Oltretutto, è stata ap-provata a livello regionale una legge che garanti-rebbe loro dei contributi importanti da spendere per la riorganizzazione di uffi ci e servizi ma non solo. Non resta che avviare i processi ma per farlo occorre che i politici siano dotati di visioni di lungo periodo e di coraggio. Quello che serve per spiegare ai propri cittadini che “perdere” una parte dell’identità storica e civica garantirà loro una più alta qualità in fatto di servizi e risparmi. Solo due mesi fa la Regione ha dato il via libera alla fusione di due comuni feltrini, Vas e Quero, presto divisi solamente dal Piave. Infatti adesso la parola ritorna ai cittadini che dovranno esprimersi con un referendum consultivo che comunque, non sarà vincolante. “La mia speranza – afferma

l’assessore regionale Roberto Ciambetti - e’ che si possa eleggere il nuovo Consiglio comunale nella primavera del 2014, alla naturale scaden-za del mandato delle attuali amministrazioni. Questi ultimi passaggi chiudono un percorso iniziato anni or sono, ma che ha già portato a

grandi sinergie tra i due comuni con risultati veramente importanti, ai quali mi auguro guardino con interesse anche altre amministrazioni. Cito

un fatto che e’ indicatore delle opportunità che nascono dalla sinergia e dal lavorare assieme: Vas e Quero, grazie a una campagna comune di informazione e coinvolgimento della cittadinan-za, sono riusciti nel volgere di pochissimo tempo a passare dal 60 all’85 per cento di raccolta differenziata, un dato a dir poco nordeuropeo, dimostrando un livello singolare di effi cienza e qualità”. “E’ una questione di sopravvivenza – afferma Andrea Biasioitto, sindaco di Vas - Se la fusione dovesse saltare il futuro del no-

di Germana Urbani

Fusioni dei comuni: molti ne parlano qualcuno lo faCogliere lo spirito dei tempi non è da poco, specie se questo signifi ca lasciarsi dietro le spalle una parte della propria storia

A fi ne ottobre il referendum per la prima fusione dei comuni polesani. Nascerà Civitanova Polesine

scelte lungimiranti

I comuni del Veneto sono oggi 581, solo una piccola parte degli oltre 8000 sparsi in ogni angolo d’Italia. E se si vuol fare un ragionamento di un qualche peso, rispetto alla

necessità di tagliare la spesa pubblica, occorre tener presente che l’Italia conta circa 60 milioni di abitanti residenti in questi 8000 comuni, per una popolazione media di circa 7000 abitanti. Ma sono moltissimi i Municipi con popolazioni ben al di sotto dei 5000 abitanti. Detto ciò, basta dare uno sguar-do oltralpe per capire dove sta uno dei tanti nostri problemi:

la Germania, per esempio, ha 80 milioni di abitanti e circa 1600 comuni, per una popolazione media di circa 50.000 abitanti. L’ultima riforma degli enti locali ha tagliato il nume-ro dei consiglieri e degli assessori comunali in modo trasver-sale e, paradossalmente, non ha tagliato il personale politico di altri enti che spesso appaiono più inutili e hanno bilanci di spesa ben più pesanti e grigi. Il caso Fiorito, esploso come un bubbone in seno al consiglio regionale del Lazio ha messo ben in evidenza il problema. Tornando ai comuni, però, non

sono pochi coloro che sostengono che sarebbe stato meglio che la legge obbligasse i piccoli comuni a fondersi piuttosto che tagliare il numero dei consiglieri. Se si tien conto che nel 2008 i comuni italiani hanno speso complessivamente 83,682 miliardi di euro, cioè il 10,8% della spesa pubblica totale, e di questi, quasi un terzo, 24,5 miliardi, se ne sono andati per “l’amministrazione, la gestione ed il controllo”, ossia per la mera esistenza della burocrazia comunali, ben si comprende come sia assolutamente necessario imboccare

la via maestra per la razionalizzazione della spesa pubblica locale: quella della fusione dei comuni. Questa operazione consentirebbe di sfruttare delle economie di scala per ridurre considerevolmente gli sprechi ed ottimizzare i servizi. Se si arrivasse ad avere circa 2000 comuni (di 30.000 abitanti di media) si potrebbero unifi care servizi, fondere uffi ci, ra-zionalizzare il personale e risparmiare diversi miliardi di euro all’anno.

ma quanto ci costano i campanili?

Risparmiare si può Auspicabile un saggio riordino degli enti locali

stro Comune è comunque a rischio. Avremmo l’elezione di un sindaco e sei consiglieri senza nemmeno la possibilità di nominare assessori. Una gestione meramente di facciata, con il rischio di non potere più erogare i servizi che fi nora, pur con sacrifi cio, siamo riusciti a fornire ai cittadini. Parlo di mensa e trasposto scolastico, servizi sociali e persino la luce pubblica”. Dalla fusione il nuovo Comune ricaverà dei risparmi ma anche fusione un sostegno economico sia dello Stato sia della Regione. Stando al decreto sulla revisione della spesa pubblica, il contributo straordinario previsto dalla normativa nazionale ai municipi che si fondono e’ pari al 20 per cento dei trasferimenti erariali attribuiti nel 2010. Non vanno poi dimenticati i contributi previsti dalla legge regionale n. 18 del 2012 predisposta pro-

prio per spingere le amministrazioni locali fi no a 5.000 abitanti a concentrare uffi ci e risorse al fi ne di ottenere risparmi di scala. E sono decisi a cogliere l’opportunità anche gli amministratori di sei comuni polesani che hanno già scelto il nome del “nascituro” nuovo comune: Civitanova Polesine. I sindaci dei sei comuni, Antonio Bom-bonato (Costa di Rovigo), Claudio Rosa (Arquà Polesine), Ennio Pasqualin (Frassinelle Polesi-ne), Renzo Visentini (Pincara), Valerio Galvan (Villamarzana) e Fabio Giacometti (Villanova del Ghebbo) hanno terminato a metà maggio il tour nei sei municipi di assemblee pubbliche per la presentazione ai cittadini del progetto di fusione mentre lo studio di fattibilità, che contie-ne lo studio sul territorio del nuovo comune e i vantaggi che ne derivano, in termini di risparmio,

è in fase di discussione. Il processo di fusione è talmente a buon punto che esiste già il sito inter-net del nuovo comune che conterà circa 12mila abitanti, su una estensione di 101 km quadrati. Nel sito viene spiegato come siano signifi cativi i risparmi economici dovuti al taglio dei costi fi ssi sostenuti oggi dai singoli comuni, si dà conto del-la possibilità di ricevere contributi statali e regio-nali e si assicura che rimarrà inalterata l’identità del singolo territorio con il mantenimento del to-ponimo. Inoltre si manterranno i municipi in ogni comune, inclusi i servizi primari resi ai cittadini, e si svolgeranno pure le elezioni per i sei consigli di municipalità scelti dai cittadini, i cui membri eletti non percepiranno alcuna identità. Se tutto andrà per il meglio, come sembra, il referendum tra la popolazione si svolgerà ad ottobre.

Sopra l’assessore regionale Roberto Ciambetti

Immagine tratta dal sito www.rovigooggi.it

FAI UNA CROCE SUL QUADRATOPER ADERIRE AD UNA DELLE ASSOCIAZIONI SCHEDA D’ISCRIZIONE

NOME DATA DI NASCITAINDIRIZZOTELEFONO

DATA FIRMA

COGNOME ASSOCIAZIONE VOLONTARIITALIANI DEL SANGUE

ASSOCIAZIONE ITALIANADONATORI ORAGANI

ASSOCIAZIONE DONATORIMIDOLLO OSSEO(limite età 18-37 anni) consegnare presso la sede AVIS di Cavarzere, presso Ospedale Civile - Tel. 0426 316436 (segr. Tel.)

Page 35: Cavarzere magg2013 n68

33Il Veneto in primo piano 11Il Veneto in primo piano

Sarà la crisi e quel che ne consegue ma non sono pochi i comuni che anche in provincia di Padova stanno parlando

in modo più o meno concreto di fondersi in un unico grande comune. I più convinti in questo senso sono Este e Ospedaletto, i cui sindaci, entrambi di centrosinistra, hanno da tempo iniziato ad analizzare la fattibilità del processo e le economie di scala che ne deriverebbero e i due consigli comunali han-no approvato già un anno fa una delibera che dava uffi cialmente il via alla fusione. “Verosimilmente - afferma Giancarlo Piva, sindaco di Este – potremmo arrivare al re-ferendum già la prossima primavera”. “La fusione dei Comuni – continua Piva - rap-presenta senza dubbio lo strumento miglio-re per consentire una maggiore capacità e celerità operativa nell’analizzare i bisogni del territorio e dare risposte adeguate ai cit-tadini, perché svincolata dalle sovrastrutture che le forme associative quali l’unione o la

convenzione necessariamente comportano: duplicazione di organi, apparati, luoghi di confronto e concertazione. Siamo convinti che la fusione dei comuni di Este ed Ospe-daletto Euganeo consentirebbe l’aumento della qualità dei servizi erogati ed una riduzione dei costi, grazie alle sinergie ed alle economie di scala che si possono realiz-zare. In particolare la standardizzazione dei servizi risulterebbe conveniente e strategica nei settori organici dei servizi alla persona e della promozione e sviluppo del territo-rio e delle attività economiche, produttive e ricettive in esso inserite”. Certo è che se l’operazione andasse a buon fi ne il nuovo ente locale potrebbe contare circa 23.000 abitanti, dislocati in un territorio di 54,17 Kmq. Una realtà indubbiamente signifi cativa nel contesto di tutta la Provincia di Padova e specifi catamente della bassa padovana. In questo stesso territorio era nato un dialogo per la fusione anche tra Carceri e Vighizzolo

ma ad oggi non ci sono sviluppi signifi cativi. Tutto tace anche sul progetto di fusione che vedeva coinvolti i comuni di Boara Pisani, Barbona, Stanghella e Vescovana, per un totale di quasi 10 mila residenti. Il Comu-ne di Boara, capofi la dell’iniziativa, aveva incaricato la Consulting snc di Padova di redarre uno studio di fattibilità non ancora presentato alla collettività. Sarebbe convin-to, invece, il sindaco Barison, riconfermato alla guida del comune di Albignasego, che ha più volte lanciato la proposta di fusione ai comuni di Casalserugo e Maserà. Il sogno di Barison è di creare qualcosa di grande da lasciare ai posteri: una città da 40 mila abitanti, un ente di peso che avrebbe una voce diversa qualora si tornasse a parlare concretamente di città metropolitana. I primi cittadini Nicola De Paoli, di Maserà, e Elisa Venturini, di Casalserugo, anch’essi riconfermati, pur ritenendo necessario con-dividere la gestione di alcuni servizi ritengo-

no sia prematuro parlare i fusione. Decisa-mente contrari anche i sindaci di Limena e Campodoro chiamati in causa dal sindaco di Villafranca, Luciano Salvò, il quale vedrebbe come un’opportunità imperdibile la fusione dei tre comuni.

In un’altra zona della provincia la pro-posta per un referendum di fusione arriva, invece, da Cartura per bocca di Gessica Ro-stellato, neo deputata del Movimento 5stel-le. “Siamo venuti a conoscenza – afferma in una nota del Movimento - che l’Assessore

al Bilancio del Comune di Due Carrare ha proposto l’idea di fondere insieme i comuni di Due Carrare, Cartura, San Pietro Vimini-nario, Pernumia e Bovolenta. La proposta incontra il nostro favore e lo strumento in-dividuato per questo percorso è quello del referendum, attraverso il quale saranno i cittadini a decidere se il loro comune dovrà sciogliersi per diventare parte di un’identità più grande”. Ma la proposta ha ottenuto subito un secco no, grazie!

di Germana Urbani

Padova e provincia

Proposte concrete e frenate convinte Se si votasse oggi il 27% dei cattolici non voterebbe. Solo uno su tre confermerebbe il suo voto al centrodestra e il 14% voterebbe Grillo

Piva e Barison credono molto nella necessità di fondere i comuni

1 L’antimuffa Termoisolante

2 L’antimuffa Traspirante

3 L’antimuffa Lavabile

4 IGIENIX pulizia e risanamento

Al vostro servizio dal 1971

i 3 Moschettieri contro la muffa!!

nuova sedeAdriashowroom di oltre 200MQ con ampio parcheggio

ADRIA (RO) Via Mons. Pozzato 20/H (Vicino alla stazione dei Carabinieri di Adria)

Tel. 0426 22235

www.emporiodelcoloreadria.it

EMPORIO DEL COLORE

Page 36: Cavarzere magg2013 n68

34 Il Veneto in primo piano12 Il Veneto in primo piano

Le potenzialità turistiche del Veneto sono note a tutti ma si può e si deve fare di più e, possibilmente con i soldi dei privati, visto

che il bilancio regionale piange ma il comparto merita. Solo lo scorso anno, infatti, in piena crisi economica si sono registrate più di 16milioni di turisti per un fatturato annuo di 12 miliardi. Le imprese di settore sono 23 mila e danno lavo-ro a oltre 400 mila persone. I problemi però non mancano. Basti pensare che “i 12 milioni di euro di fi nanziamento regionale per gli Iat del 2010 si sono ridotti a 3,5 nel 2013”, ha ricordato l’assessore al turismo Marino Finoz-zi. Ecco dunque che i soldi, grazie alla nuova legge sul turismo dovranno arrivare per altre vie e soprattutto dovranno essere distribuiti in altro modo. Gli 87 sportelli di informazione turistica sparsi per il Veneto (Iat), sinora gestiti dalle Province con risorse trasferite direttamen-te dalla Regione, dovranno diventare uffi ci di informazione e di accoglienza, gestiti in forma associata tra pubblico e privato, sul modello europeo, nei quali i turisti potranno prenotare e

acquistare la sistemazione alberghiera, i biglietti di trasporto, l’ingresso a manifestazioni e fi ere, prodotti enogastronomici. Alla Regione spetterà solo il compito di stabilire e garantire gli stan-dard minimi dei servizi e delle prestazioni di accoglienza. L’idea di fondo della legge è dare organicità e razionalità al lavoro di promozio-ne affi dandone la regìa della Regione, che si avvarrà nella programmazione triennale (e nei piani annuali di attuazione) della consulenza del comitato regionale per le politiche turistiche (organismo composto non solo da rappresen-tanti di Regione ed enti locali, ma anche di tutti i diversi operatori del settore, consorzi, categorie, sistemi tematici, pro loco, associa-zioni) e, per l’organizzazione delle iniziative, si appoggerà al braccio operativo dell’agenzia regionale Veneto Promozione. Le singole località o destinazioni turistiche potranno pro-muoversi e commercializzare i propri prodotti anche in forma autonoma, creando specifi che organizzazioni pubblico-private in raccordo però con il sistema territoriale di appartenenza. La

commercializzazione turistica (ricettività, inizia-tive di animazione, vendita di prodotti) viene affi data ai consorzi di imprese turistiche che, a differenza di quanto è avvenuto sinora, dovran-no essere costituiti esclusivamente da imprese private e potranno accedere ai cofi nanziamenti regionali in base ad appositi bandi. La legge conferma il ruolo delle Province affi dando loro funzioni di promozione turistica e di vigilanza e controllo sugli standard dei servizi offerti dagli operatori turistici. Alla Provincia di Belluno rico-nosce piena competenza e relative risorse nella gestione turistica del proprio territorio, dando così una prima concreta attuazione all’articolo 15 dello Statuto regionale. Anche sulle attività di ricezione ci sono delle novità. D’ora in avanti non sarà più la provincia a giudicare le strutture alberghiere e a dar loro le famose stelline di qualità ma sarà l’albergatore stesso con un’au-tocertifi cazione ad auto-giudicarsi. Lo stesso do-vranno fare anche i bed&breakfast che trovano

di Germana Urbani

Spariscono i consorzi di promozione turistica così come li abbiamo conosciuti, snellita la burocrazia, stop a nuove strutture alberghiere

Nuova legge regionale

Riordino del turismo: più privato più mercato

“Grazie alla nuova legge – affermano i conisglieri Pd Lucio Tiozzo e Roberto Fasoli - che, grazie al nostro lavoro è stata emendata e ha visto accolte importanti novità, i consorzi turistici non saranno più i carrozzoni che conoscevamo e che vivevano di

fi nanziamenti regionali ma diventeranno a tutti gli effetti soggetti privati di commercializzazio-ne. Potranno partecipare a bandi regionali su progetti e collaborare a livello territoriale con le organizzazioni di gestione delle destinazioni, che rispetto al passato, potranno avere, più voce in capitolo nel lavoro di programmazione e di promozione della Regione”. Legge fatta punto e a capo. Ma non è proprio così. Lo sanno bene i dipendenti i dipendenti dell’Azienda speciale della Provincia di Padova “Turismo Padova Terme Euganee” preoccupati per la salvaguardia dei posti di lavoro e il futuro dei servizi di informazione e accoglienza turistica. Dei 25 dipendenti dell’Azienda speciale padovana 14 sono stati licenziati ad aprile perchè la Provincia non ha più risorse, a seguito della spending review e del taglio dei trasferimenti regionali in materia di turismo. “Ora è la Provincia di Padova ad esercitare in modo diretto le funzioni di accoglienza, promozione e assistenza turistica - ha spiegato Aldo Marturano, a nome di Cgil, Cisl e Uil - inte-grando nel proprio organico 11 dei 25 dipendenti dell’azienda speciale messa in liquidazione. Per gli altri 14 dipendenti, al momento, non ci sono né prospettive occupazionali, né ammor-tizzatori sociali”. “La nuova legge - ha assicurato il presidente Ruffato - darà una soluzione al problema, che è ben presente a tutte le forze politiche e non riguarda solo la Provincia di Pa-dova. Intanto, Regione e Provincia di Padova dovranno concordare un intervento transitorio per accompagnare il passaggio delle aziende di promozione turistica ai nuovi modelli organizzativi dei servizi di accoglienza e orientamento turistico che la nuova legge andrà a codifi care”. “In at-tesa dell’applicazione della nuova legge quadro - ha prospettato Stefano Peraro, Udc, - Regione e Provincia dovranno reperire le risorse e gli strumenti per non affossare il servizio e mantenere fi gure professionali che saranno indispensabili anche per il nuovo organismo di gestione turisti-ca, Destination Management Organization, previsto dalla legge”. “Abbiamo già presentato un emendamento al testo in discussione domani - ha anticipato Claudio Singaglia, Pd - perché la trasformazione delle aziende di promozione turistica in consorzi misti pubblico-privati valorizzi in via prioritaria dipendenti e professionalità già esistenti. Serve ora il coinvolgimento diretto della Provincia di Padova e dell’amministratore unico dell’azienda speciale Luisa Serato per reperire le risorse necessarie e concertare con la Regione i tempi della fase transitoria”.

Dipendenti in via di licenziamentomai piÙ carrozzoni del turismo!?

Il 10% del Pil regionale viene dall’industria del turismo vero motore dell’economia veneta in questa nuova normativa uno stop deciso al

loro proliferare indiscriminato. “Con l’abroga-zione del comma 3 dell’art. 30 da me proposta - commenta il consigliere Pietrangelo Pettenò della Federazione della Sinistra - si è sventato il tentativo di coloro che volevano utilizzare allog-gi destinati al mercato abitativo, trasformandoli in impropri bed & breakfast. Nella legge, però, rimangono alcuni punti critici come l’incerta normativa sull’ospitalità diffusa”. All’interno della semplifi cazione delle tipologie ricettive complementari (che scendono da 13 a 5) vie-ne introdotto, infatti, l’albergo diffuso, defi nito come struttura ricettiva articolata in più edifi ci sparsi all’interno di un borgo storico, di un’area montana o di un’isola. Altra novità di rilievo è il superamento dei Sistemi turistici locali, cioè del frazionamento del Veneto in 15 aree geo-grafi che che ha trovato espressione nella costi-tuzione di altrettanti consorzi di promozione e commercializzazione turistica. Ai sistemi turistici locali subentrano nove sistemi tematici (Vene-zia e laguna, Dolomiti; montagna veneta; lago di Garda; mare e spiagge; Pedemontana e colli; Terme Euganee e termalismo veneto; Po e suo delta; città d’arte, centri storici, forti e ville venete) che dovranno promuoversi in modo unitario e organico sui mercati turistici nazio-

nali e internazionali. Contributi agevolati sono previsti per il turismo sostenibile e per favorire l’accessibilità delle strutture turistiche anche alle persone anziane e disabili. A sostegno delle imprese turistiche viene istituito, inoltre, un fondo di rotazione per fi nanziare investimenti e miglioramenti strutturali; al fondo si affi anca il sistema di garanzie offerto dai consorzi fi di, per favorire l’accesso al credito per le imprese turistiche, e la possibilità che la Regione stes-sa, attraverso Veneto Sviluppo, diventi socia del capitale di rischio delle imprese. Offerta turistica, strutture recettive, sistemi tematici e tutta la ricca gamma delle iniziative turistiche e di promozione turistica si potranno avvalere del marchio regionale di qualità, che dovrà pro-muovere e rafforzare l’immagine unitaria del ‘sistema turistico’ veneto e coniugare il ‘brand’ Veneto con il nome “Italia”. Viene istituito, infi ne, l’Osservatorio regionale per il turismo, come strumento di studio e monitoraggio dell’andamento sociale ed economico del set-tore. Per le attività di promozione, i consorzi e il funzionamento dell’Osservatorio regionale la legge stanzia 3,2 milioni di euro per il 2013 e riserva 250 mila euro per spese di investimento per potenziare, qualifi care e l’ammodernare le imprese turistiche.

Marino Zorzato e Pietrangelo Pettenò

SPACCIO DI FABBRICA: VIA DEL COMMERCIO, 12 - ROVIGOLoc. BORSEA AREA COMMERCIALE LA FATTORIA TEL. 0425 [email protected]

SPACCIO DI FABBRICA: VIA BRUNACCI, 10/C MARGHERA (VE)ZONA PANORAMA TEL. 041 [email protected]

FABBRICA: VIA A. GRANDI, 13SANTA MARIA DI SALA (VE)TEL. 041 5730800

www.dormiflex.it

SANITY

DM Dispositivi MediciCertifi cati

SCEGLI DI DORMIRE BENE.RESPIRA !

SANITY

DM Dispositivi MediciCertifi cati

SCEGLI DI DORMIRE BENE.RESPIRA !

SANITY

DM Dispositivi MediciCertifi cati

SCEGLI DI DORMIRE BENE.RESPIRA !

PRODOTTI CERTIFICATI DAL MINISTERO DELLA SANITA’· DETRAZIONI FISCALI 19%

Page 37: Cavarzere magg2013 n68

• ELETTRONICA

• ANTENNISTICA

• VIDEO SORVEGLIANZA

• ANTIFURTI

• RICAMBI per: elettrodomestici radio - Tv

• CONDIZIONAMENTO

ad ADRIA via Mons. F. Pozzato 20/D Tel 0426-42496 Fax 0426943652

CI SIAMO TRASFERITI

[email protected]

PASSA DA NOI, PER TE 4 MESI DI UN PACCHETTO SKY IN REGALO*

vieni a scoprire

perte

scendi in pista con noi !!!

* per nuovo abbonamento o per cambio tecnologia sul tuo abbonamento attivo.

LE CASCATERISTORANTE - PIZZERIA - BAR

INFO E PRENOTAZIONITel. 0426.302119Via Valletta, 14 - 30010 Cantarana di Cona (VE)ZONA INDUSTRIALE CANTARANA DI CONA

OFFERTA PIZZA3 MARCHERITE €. 6,003 PIZZE A SCELTA €. 12,00

SO

LO D

A A

SPO

RTO

ristorante pizzeria bar

tutti i week-end karaokeristorante pizzeria bar

Page 38: Cavarzere magg2013 n68

Cogli le migliori offerte della tua zona!

Scarica i tuoi Coupon dal sito: www.coupondelrisparmio.it e resta sempre aggiornato sulle nostre offerte! per info scrivi a: [email protected]

Vai su Riceverai tutte le migliori offerte in tempo reale !e dai il Mi piace

20%

20% 50%40% 60%30%

20%

30%10%

50%NUOVA

APERTURACOUPONdel risparmio

EDIZINE di

PADOVA COUPONdel risparmio

Sono arrivati i

COUPON

del risparmio

Padova Ovest10%

40%50%5055555

30%

30%50% 33333333

%

%%

50%

20%

20%

10%

20%20%%%%

10

60%

Cogli le migliori OFFERTE

della tua zona!

30%

20%

40%404440

50%

COUPON del risparmio

Padova Ovest

10%

40%50%505555530%

30%50% 33333333

%

%%

50%

20%

20%10%

20%20%%%%

10

60%

Cogli le migliori OFFERTEdella tua zona!

30% 20%

40%404440

50%

HAIR SALON PAVANELLOPiazza della Repubblica – Cavarzere (Ve)

EDICOLA DORIGOVia Pescheria 18 – Cavarzere (Ve)

EDICOLA SATTIN FERRUCCIOVia dei Martiri – Cavarzere (Ve)

IL CALAMAIO DI MASOLA MAURIZIOVia Bellini 20 – Cavarzere (Ve)

TABACCHERIA 3 BABOLIN NICOLAVia Pescheria 31 – Cavarzere (Ve)

HIGLANDER PUBVia Matteotti 18 – Cavarzere (Ve)

BAR NUMERO 5Via dei Martiri 5 – Cavarzere (Ve)

TRATTORIA AL PESCATOREVia Pescheria – Cavarzere (Ve)

TABACCHERIA RICEVITORIA MARCHIORI IRCANOVia Mazzini 30 – Cavarzere (Ve)

ALBERGO RISTORANTE AI VAPORETTIVia Piave 10 – Cavarzere (Ve)

CENTRO FRUTTACorso Italia 21 – Cavarzere (Ve)

FALEGNAMERIA CREPALDI ALESSIOVia dell’Artigianato 3 – Cavarzere (Ve)

FISIOCENTERCorte Seggiolini 7 – Cavarzere (Ve)

SOL ESTETICAVia Don Minzioni 17 – Cavarzere (Ve)

PASTICCERIA SAN GIUSEPPEPiazza della Repubblica 4 – Cavarzere (Ve)

IL BELLO DELLE DONNE DI MARCHESAN MANOLAVia XXI Maggio 17 – Boscochiaro di Cavarzere (Ve)

RISTORANTE PIZZERIA PAIOAVia Mazzini 1 – Cavarzere (Ve)

PIZZERIA CLEOPATRAVia Roma 23 – Cavarzere (Ve)

COOPERATIVA SOCIALE IL SORRISOCorso Italia 21 – Cavarzere (Ve)

RISTORANTE PIZZERIA VECCHIA LOCANDAVia Maddalena 11 – Rottanova di Cavarzere (Ve)

VINO PIU’ SNCCorso Europa 15 – Cavarzere (Ve)

VENDILOVia Roma 25 – Cavarzere (Ve)

BEAUTY CENTER DI BOTTIN MARTAVia Matteotti 6 – Cavarzere (Ve)

BAR BREAK POINT Corso Italia 33 – Cavarzere (Ve)

PIZZERIA PER ASPORTO ZAMPIDA’Via Roma 48 – Cavarzere (Ve)

LA DISTILLERIA DI DONA’ SIMONEVia Cavour – Cavarzere (Ve)

ELECTRICSHEEPS.COMVia dei Martiri – Cavarzere (Ve)

VENETA FLEXVia Don Minzioni 19/21 – Cavarzere (Ve)

SVAPOARTCavarzere (Ve)

a Cavarzere

Page 39: Cavarzere magg2013 n68

Messaggio pubblicitario

Chilogrammi Vivere in leggerezza

Dimagrire è difficile. È una realtà che non si può negare. E che spesso rende la vita dolorosa e triste. I chili di troppo riducono la mobilità, le energie, rallentano le attività fisiche e mentali e aumentano in generale i rischi per la salute. Per non parlare della mancanza di autostima. È vero che l’obesità è un disturbo del metabolismo che può favorire l’insorgenza di numerose malattie, come ad esempio il diabete, l’invecchiamento precoce dei vasi sanguigni, l’ipertensione, un maggior rischio di ictus e infarto, malattie croniche degenerative delle articolazioni... Ma talvolta il peso in eccesso è per colpa nostra. Ciò significa che ci stiamo facendo del male da soli. Proprio per questo è assolutamente necessario affrontare il problema con decisione, per risolverlo in modo efficace. Il problema del sovrappeso viene affrontato, con risultati più o meno positivi, da molti adulti, ma ciò che preoccupa maggiormente è il numero crescente, registrato negli ultimi due decenni, di bambini obesi.

Alle Terme Šmarješke Toplice ci occupiamo da oltre dieci anni dei problemi legati al moderno stile di vita. Il Centro di wellness me-dico Vitarium Spa&Clinique ha, infatti, iniziato la propria missio-ne proprio con i programmi di detossificazione e dimagrimento sano. Abbiamo iniziato a rendere consapevoli le persone del fatto che, per essere protagonisti attivi della propria vita quotidiana, è necessario essere in condizioni fisiche e psichiche ottimali. Vitarium è considerato oggi uno dei servizi più completi mirati alla prevenzione delle cosiddet-te malattie della società moderna. Gli efficaci programmi rilassanti sono un primo passo verso la buona salute, il benessere, il rinnovamento delle energie del corpo, la bellezza esteriore e la perfetta forma fisica e mentale.

Per vincere...

Ma vi siete mai chiesti PERCHÉ è così difficile dimagrire? Le risposte sono, generalmente, le stesse per tutti: poca costanza, scarsa motivazione, poco tempo a disposizione, mancanza di denaro, errato approccio alla dieta. La pluriennale esperienza dei nostri esperti e i risultati ottenuti dai nostri ospiti dimostrano che i nostri programmi di dimagrimento si stanno rivelando davvero efficaci e soddisfacenti. Il comune denominatore di tutti i nostri programmi è un connubio tra attività fisica, dieta, applicazione di metodi fisici e motivazione nel raggiungimento della meta prefissata. Ci adoperiamo costantemente per risolvere i problemi metabolici e migliorare le condizioni psicofisiche delle persone che si affidano a noi per vincere la loro battaglia con i chili in eccesso.

Per iniziare...

Al giorno d’oggi è molto difficile, se non impossibile, riuscire ad evitare l’introduzione di sostanze nocive nel nostro organismo, poiché ciò avvie-ne costantemente e sfugge spesso al nostro controllo. L’insorgere delle cosiddette malattie della società moderna e delle patologie collegate – malattie cardiovascolari, cancro, malattie del metabolismo, ipertensione e obesità – è una conseguenza dello stile di vita di oggi che impone alle persone cambiamenti troppo repentini, che sovente non sono in grado di affrontare adeguatamente. Ognuno di noi può fare molto, a livello per-sonale, per mantenere efficiente il proprio sistema immunitario, ma può essere di grande utilità affidarsi a persone esperte e sottoporsi ai nostri programmi specifici. L’esclusivo programma di detossificazione Vi-taDetox, eseguito sotto la supervisione di un consulente nutrizionista e un personal trainer, favorisce l’eliminazione delle sostanze nocive dal corpo e migliora l’equilibrio energetico. Parte integrante del programma è l’attività fisica personalizzata (PACE, Pilates, training in altura, cardio-cross). L’esercizio fisico agisce positivamente sul funzionamento degli or-gani di secrezione, perché la migliore circolazione sanguigna ne favorisce le funzioni e contemporaneamente, grazie al dimagrimento, si riducono i

tessuti adiposi dove si accumulano generalmente i nocivi xenobiotici. Il programma di detossificazione con digiuno alimentare tiene inoltre in considerazione il benessere mentale, per questo comprende anche bene-fici massaggi rilassanti con oli essenziali spremuti a freddo, che riducono lo stress, e, inoltre, particolari trattamenti del corpo.Oggi possiamo affermare con certezza che il programma risulta molto convincente, non solo per le solide basi scientifiche su cui è fondato, ma anche per la varietà dell’offerta, nonché per l’entusiasmo con cui i tera-pisti svolgono il loro lavoro e l’evidente soddisfazione degli ospiti, che tornano sempre volentieri a sottoporsi a quello che ormai è diventato quasi un rito.

Primario Tomislav Majic, dott. med., spec. medicina interna:“La detossificazione del corpo è un ottimo metodo per ristabilire l’equi-librio all’interno dell’organismo. Per evitare l’insorgere di eventuali pro-blemi di salute, è necessario però eseguirla in modo corretto e sotto il controllo di esperti.”

Un nuovo stile di vita...

... è assolutamente indispensabile se avete dei chili in eccesso e non vo-lete più correre il rischio di essere affetti dalle tipiche malattie causate dal sovrappeso, come il diabete, l’invecchiamento precoce dei vasi sanguigni, l’ipertensione, il maggior rischio di ictus e infarto, le malattie croniche degenerative delle articolazioni. Alle Terme Šmarješke Toplice, tutti quelli che soffrono di disturbi metabolici potranno perdere peso in modo sano e iniziare a vivere meglio e in salute. Il programma Slim Fit è un insieme di attività fisiche, alimentazione dietetica, applicazione di metodi fisici e motivazionali per il raggiungimento del traguardo prefissato, finalizzato ad eliminare, a lungo termine, i disturbi metabolici e migliorare le capacità psicofisiche. Il suo vantaggio è la personalizzazione. Prima di iniziare l’attività fisica, vi sarà certamente di conforto pensare di potervi rivolgere ad un esperto che saprà consigliarvi il tipo di eserci-zio più adeguato alla vostra situazione. In questo programma l’istruttore, grazie ad un cardiotest, valuterà la vostra resistenza fisica, la risposta del vostro corpo a varie attività, e pianificherà, in base ai risultati ottenuti, degli obiettivi realistici, scegliendo le attività fisiche più adatte, per eserci-tarsi in sicurezza e senza rischi per la salute. Il fattore più importante del dimagrimento è certamente l’alimentazione, per questo abbiamo previsto anche un colloquio con un nutrizionista che vi illustrerà i modelli di alimentazione, la composizione degli alimenti, i

valori calorici e gli indici glicemici; voi dovrete descrivere il vostro attuale stile di alimentazione, le preferenze alimentari, le eventuali allergie e sem-plicemente fornire altre eventuali informazioni di questo tipo. In base alle abitudini alimentari e al fabbisogno energetico, il nutrizionista vi proporrà un menù contenente tutte le sostanze necessarie al vostro organismo, te-nendo comunque conto degli alimenti che, per motivi di salute o personali, non volete o non potete assumere.

Saper cogliere i doni della natura

Come mantenersi in salute, essere in equilibrio con se stessi e sentir-si in splendida forma, ogni giorno, sono domande che ciascuno di noi si pone costantemente. La risposta, chiara e inequivocabile, risiede nei nostri geni. Alle Terme Šmarješke Toplice abbiamo perciò arricchito i no-stri efficaci programmi di mantenimento e di aumento della salute con un programma speciale che permette di conoscere, in base ad un’analisi genetica, le specifiche esigenze del vostro corpo. Il programma Vita-Gen si fonda infatti sulla nutrigenomica: gli esperti valutano i risultati dell’ana-lisi genetica ed elaborano un programma di alimentazione e attività fisica personalizzato. Con un’alimentazione adeguata e uno stile di vita corretto, è possibile prevenire l’insorgenza di determinate malattie (ad es. malattie cardiovascolari, diabete di tipo II, osteoporosi).

Vivere una vita sana...

... è il cardine fondamentale su cui si basa la strategia di prevenzione delle Terme Krka. La solita scusa “ho poco tempo” non è più accettabile. Sarete voi a scegliere il dimagrimento mensile guidato “da casa”, quando VOI preferite, e tutte le relative attività si svolgeranno alle terme soltanto quando VOI avrete tempo. Quindi... non ci sono più scuse! Sarete voi ad impegnarvi. Per voi stessi.Benvenuti su questo nuovo percorso, in questa nuova vita, in cui potrete finalmente stare e sentirvi bene, liberi dai “pesi” che vi hanno limitato fino ad oggi. Sarete di nuovo vitali, sani, creativi e orgogliosi di voi stessi.

Più informazioni:[email protected] ; tel: 00 386 7 38 43 565

Andreja Zidaric

Page 40: Cavarzere magg2013 n68

Protagonisti a Nordest

La Vision del Gruppo. Abbiamo chiesto agli operatori di definirci i contorni di Hypo Alpe Adria Bank

“Siamo una banca a carattere inter-nazionale facciamo business locale perché le nostre radici affondano

nelle regioni del nord-est rispettando le loro tradizioni. I nostri prodotti e servizi sono mi-rati ai clienti locali. Questa affezione verso il territorio locale e la massima affidabilità ci consentono di instaurare con i clienti rapporti particolarmente stabili che vanno al di là di mere speculazioni finanziarie”.

Qual è la vostra missione nella Sacci-sica?

“I nostri clienti sanno che i prodotti e servizi offerti sono di elevata qualità, li gui-diamo a perseguire i loro obiettivi tanto nella vita professionale che in quella privata con la massima trasparenza”.

A proposito potete spiegare quali sono

i prodotti che mettete a disposizione dei vostri clienti?

“Tutti i vantaggi in un solo conto corrente: con “Hypo Sì” sono compresi tutti i servizi ed operazioni illimitate, persino i bolli sono in regalo.

Gratuito, sicuro e ad alto rendimento: Hypo Alpe Adria è riuscita a unire queste tre virtù in un solo conto corrente, offerto in esclusiva ai suoi nuovi clienti consumatori: tasso lordo al 3,5% fino al 31/12/2013. Zero spese, veramente ogni costo è azzerato:

non si pagano il canone, le operazioni allo sportello, l’utilizzo del pago-bancomat, degli assegni; persino i prelievi presso i bancomat di tutte le banche italiane sono a costo zero. La domiciliazione delle bollette è completamente gratuita, così come la carta di credito. La gra-tuità delle operazioni allo sportello è illimitata. Anche l’imposta di bollo non si paga: ci pensa la Banca a versarla allo Stato per conto del cliente.

Molteplici prodotti e soluzioni per soddi-sfare tutte le necessità di rischio e rendimen-to. Fondi Comuni di Investimento e Sicav delle maggiori Società Europee e Internazionali; Gestioni attive su una panoramica di soluzioni, sono caratteristiche fondamentali della Ban-ca”.

Hypo Alpe Adria Bank è la prima Banca Austriaca sbarcata in Italia

Una banca internazionale con presenza locale.Tutti i servizi a costo zero

Molteplici prodotti e soluzioni per soddisfare tutte le necessità di rischio e rendimento

messaggio a pagamento

Page 41: Cavarzere magg2013 n68

I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTOMOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO

Ritiro e valutazione dei tuoi mobili usati fino a 2000 € e finanziamenti a tasso agevolato da 50 € al mese.

Solo i Mobilifici Rampazzo Severino possonodarti un’ occasione di risparmio così elevatae trasparente sulle più grandi firme dell’arredamento italiano.La promozione dura ancora pochi giorni;Noi ci siamo per darti consigli, preventivi,finanziamenti e tutto ciò che ti è utile per arredarela tua casa.

A Campodarsego 049-5566044, Codevigo (outlet) 049-9703715Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510

mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30

www.rampazzoseverino.it

orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30

E’ ARRIVATOIL MOMENTO DI CAMBIARE

I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTOMOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO

Ritiro e valutazione dei tuoi mobili usati fino a 2000 € e finanziamenti a tasso agevolato da 50 € al mese.

Solo i Mobilifici Rampazzo Severino possonodarti un’ occasione di risparmio così elevatae trasparente sulle più grandi firme dell’arredamento italiano.La promozione dura ancora pochi giorni;Noi ci siamo per darti consigli, preventivi,finanziamenti e tutto ciò che ti è utile per arredarela tua casa.

A Campodarsego 049-5566044, Codevigo (outlet) 049-9703715Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510

mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30

www.rampazzoseverino.it

orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30

E’ ARRIVATOIL MOMENTO DI CAMBIARE

Page 42: Cavarzere magg2013 n68

16 Cultura veneta

un percorso espositivo che, dal Padiglione Cen-trale (ex Italia) dei Giardini fi no all’Arsenale, in-clude più di 150 artisti provenienti da 38 nazioni con tecniche realizzative più disparate dal video, alla fotografi a, alla scultura, alla pittura fi no alle installazioni. “Il Palazzo Enciclopedico” è il titolo dato da Gioni a questa edizione della Biennale, ispirandosi all’omonima opera dell’artista autodi-datta Marino Auriti che concepì, con brevetto nel 1955, come nuovo museo immaginario. Un luogo che avrebbe dovuto abbracciare tutto il sapere dell’umanità idealmente posto nella città di Washington DC,

con 136 piani distribuiti su 700 metri d’altezza. Un progetto, che fu tradotto in un modello reale, visibile proprio all’inizio del percorso espositivo presso lo spazio dell’Arsenale. Un’idea che parte dal tentativo della tradizione storica di organizza-

re il sapere per immagini e spazi. Partendo da que-sta base ideologica, per il curatore “la mostra non è un libro, ma uno spazio in cui risuona l’essenza della Biennale di Venezia

dove essa stessa diventa un teatro della memo-ria, un’architettura in cui si collocano immagini che si spera verranno ricordate e che catturino un modo di pensare e un modo di essere”. Un

percorso inteso come una grande mostra-ricerca, un museo temporaneo dove sviluppare un’inda-gine. Un Palazzo Enciclopedico che proprio dai Giardini inizia il suo iter con il “Libro Rosso” di Carl Gustav Jung, per la prima volta in Italia e mai esposto assieme a lavori d’arte moderna e contemporanea, dal quale si conduce il visitatore a rifl ettere su tutto ciò che troverà nelle opere della mostra, suddivise tra sogno e immagini personali. In sintesi creazioni del passato unite a nuove produzioni di artisti contemporanei che, come afferma Gioni, sono all’interno di “una condizione che condividiamo tutti: quella di es-sere noi stessi media, conduttori d’immagini e persino posseduti dalle stesse immagini”. Infi ne grande patos emozionale si è creato durante la

premiazione dei prestigiosi “leoni d’oro” alla car-riera che sono andati alla torinese Marisa Merz (1926) per la rifl essione artistica sullo spazio domestico e femminile, in coabitazione con la viennese Maria Lassnig (1919) per la com-plessa indagine sulla rappresentazione umana. Inoltre leone d’oro per la migliore partecipazione nazionale all’Angola e per il miglior artista “En-ciclopedico” a Tino Sehgal (1976). Leone d’ar-gento come promettente giovane a Camille Hen-rot (1978) e menzioni speciali a Sharon Hayes (1970), Roberto Cuoghi (1973) e ai Padiglioni di Cipro, Lituania e Giappone. In conclusione, un interessante viaggio artistico di livello superiore in confronto all’edizione passata, che merita di essere visitato nella sua complessità e vastità.

Estate, voglia di evasione, di altrove, di grandi spazi e ovviamente voglia di musica. Da sei anni, in Veneto, l’ap-puntamento che riunisce tutto questo, insieme a 10 mila persone tra i 18 e 40 anni, è “One-night del 7.2”: D’estate in versione beach sulle coste adriatiche (Sottomarina – Venezia), d’inverno, invece, necessariamente

indoor ma sempre per il grande pubblico. Saranno sei, gli appuntamenti del Tour 7.2 in calendario per quest’anno, si partirà il prossimo 16 giugno a Sottomarina, presso l’InDiga, per continuare il 14 luglio ed il 15 agosto nella medesima location mentre per il periodo invernale gli appuntamenti saranno per halloween e capodanno.

appuntamenti d’estate e non solo 7.2, inizia il tour

“Il Palazzo Enciclopedico” è il titolo dato da Gioni a questa edizione della Biennale, ispirandosi all’omonima opera dell’artista autodidatta Marino Auriti

E’ di scena fi no al 24 novembre a Venezia la più importante Esposizione Internaziona-le d’Arte al mondo. In laguna 88 nazioni

di cui 10 debuttanti quali Angola, Bahamas, Bahrain, Costa d’Avorio, Kosovo, Kuwait, Mal-dive, Paraguay, Tuvalu e Santa Sede, distribuite nelle sedi dei Giardini, Arsenale e Venezia con isole incluse. Attorno a questo universo, 47 Eventi Collaterali uffi cialmente riconosciuti si stagliano in differenti luoghi della città. Più di 100.000 mq di superfi cie complessiva sono dedicati alla produzione artistica che il nostro pianeta, attraverso metodi di selezione, propo-ne ai visitatori di tutte le etnie. Dal 1998, come afferma il presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta, le edizioni di Arte e Architettura sono “fondate su due grandi pilastri: la mostra per padiglioni nazionali con propri progetti cu-ratoriali e la mostra internazionale del curatore della Biennale nominato con questo preciso compito”. In tale ambito, il lombardo Massimi-liano Gioni è stato incaricato a tessere le fi la di

di Alain Chivilò

Esposizione Internazionale d’Arte Venezia fi no al 24 novembre

Biennale 2013: un’enciclopedia ad alti contenuti

Premio Internazionale Carlo Scarpa

La Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso da ventiquattro edizioni, nell’ambito del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, seleziona un luogo che trasmetta contenuti di ricerca scien-

tifi ca, di naturalismo, di memoria passata rivolta al futuro, di salvaguardia e di sperimentazione avendo come principale fi nalità la sensibilizzazione della cultura inerente al “governo del paesaggio”. Quest’anno la giuria, con verdetto unanime, ha decretato come vincitore l’orto botanico di Skrúður (Skrudur) situato nella regione nord occidentale dell’Islanda. Un luogo, unito alla scuola, alla chiesa e alla fattoria del villaggio di Núpur, nel quale una comunità, all’inizio del secolo scorso, diede vita a un ardito progetto consistente nel coltivare la terra in condizioni climatiche aspre, al fi ne di arrivare a un processo in cui il fattore naturale diventi maestro di vita. L’orto giardino fu un esperimento estremamente coraggioso ideato dal pastore protestante Sigtryggur Guðlaugsson (1862 – 1959), che nel 1909 inaugurò un luogo che partiva dal punto di vista teorico da un programma scolastico, atto a migliorare le condizioni agricole arretrate con idee diffuse in Islanda dal pastore danese Nikolai Frederik Severin Grundtvig. Si unirono quindi pratica e teoria per quarant’anni in un co-

stante dialogo con la natura, dove una landa climaticamente arida è dive-nuta coltivabile, permettendo la crescita di vegetazione in un’area priva per la sua vicinanza al circolo polare artico. Un’appezamento di circa 70 metri di lunghezza per circa 35 di larghezza in cui alberi, piante, ortaggi, fi ori crescevano con apassionata cura. Dagli anni cinquanta, anno dopo anno, l’orto perse le costanti cure necessarie alla sua vita e prese la via dell’abbandono fi no a metà degli anni ’90, momento in cui un gruppo di persone dal comune intento decise il suo ripristino, partendo dal diaro del reverendo Sigtryggur che delineava il progetto e l’evoluzione originale. In Fondazione, tra gli eventi programmati divisi tra conferenze, seminari e concerti di musica è in corso una mostra che permette al visitatore di entrare in contatto con la fi losofi a di Skrúður, Núpur. Un allestimento sud-diviso in tre sezioni, che dai caratteri geografi ci del luogo, passando per la storia e la cultura islandese, arriva a illustrare l’orto giardino nei suoi primi quarant’anni di vita. Invece la testimonianza della rinascita, partita dagli anni ’90, vive attraverso un interessante fi lmato che mostra il duro lavoro e la grande dedizione degli apassionati nel recupero e ripristino dell’intera area dell’orto botanico.

Un piccolo orto botanico in Islanda

Una delle più interessanti e approfondite esplorazioni dell’antico Egitto è proposta tra la città di Rovigo e Padova in cinque sedi prestigiose alle quali è legata una specifi ca tematica. Singole tessere di un percorso che unite insieme creano “Egitto in Veneto” un’esposizione

che nella sua totalità propone al visitatore più di 300 reperti archeologici. Si parte a Rovigo all’interno del Museo dei Grandi Fiumi con “L’Egitto all’Accademia dei Concordi”, per passare a Padova negli spazi del Cam (Centro di Ateneo per i Musei) che propone “Esplorando l’Egitto: viaggio nella cultura egizia”, dei Musei Civici agli Eremitani – Museo Archeologico con “Il Veneto e l’Egitto nell’antichità: relazioni e scambi”, del Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte la cui tematica è “Lo scavo e la ricerca archeologica patavina in Egitto”, concludendo con l’ultima sede del piano nobile dello Stabilimento Pedrocchi con “L’Egittomania a Padova”. La chiave di lettura di questo iter didattico verte nel legame che, dall’antichità al secolo scorso, unì la terra dei Faraoni con l’area dell’attuale Veneto. I traffi ci commerciali, che collegavano il Nilo e Alessandria con l’a-rea estesa della laguna veneziana, sono stati i primi fondamenti di un rapporto che continuò nei secoli successivi soprattutto nell’Ottocento con l’archeologia. Il primo fu Giovan Battista Belzoni (Padova 1778 - Gwato 1823) che divise, nei suoi tre viaggi, le esplorazioni in Egitto attraverso le scoperte delle tombe di Ramesse I, Mentuherkhepeshef, Seti I e dell’ingresso nella piramide di Chefren a Giza, successivamente Valsè Pantellini che, da un punto di vista commerciale, svolse interessi imprenditoriali dal settore alberghiero a mercante di antichità, fi no a Carlo Anti che nel 1928 fece una campagna di scavi nell’oasi del Fayum a Tebtynis. Come afferma la curatrice Pa-ola Zanovello “Il patrimonio egizio in Veneto è costituito da numerosi materiali di varia tipologia, età, provenienza, luoghi di conservazione. E’ un patrimonio diffuso nel territorio e lo spirito di questa mostra, distribuita su più sedi, mira proprio a rendere conto di questa peculiarità veneta”. Moltissimi materiali, custoditi nei musei dei quali per la prima volta esposti, permettono al visitato-re di apprezzare documenti e reperti come mummie, sarcofaghi, vasi, diverse stele, monili, perle, papiri, una ricostruzione di una tomba dell’antico regno, l’elaborazione di un volto di persona inumata in 3D, un fl auto in canne. Un’interessante disamina dell’antico popolo egiziano che affascina ancora oggi a distanza di millenni.

Tra Rovigo e Padova

EGITTO, ANTICO ED INEDITO

Un percorso inteso come un museo temporaneo dove sviluppare un’indagine

Al.Ch.

Al.Ch.

40 Cultura veneta

Page 43: Cavarzere magg2013 n68

17Cultura veneta

Vesna Maria Brocca

L’inaugurazione del Festival lirico, a metà giugno, da quasi un secolo rap-presenta un importante evento media-

tico e culturale per la città di Verona e per tutti gli appassionati di opera nel mondo. Nel 2013 si festeggeranno i 100 anni dalla prima rappresentazione di Aida in Are-na, con un programma ricco di eventi ed ospiti internazionali, a coronare cent’anni di successi ed inaugurare i prossimi cento. “Mio padre era seduto a un tavolino del Löwenbrau, - racconta Nina Zenatello Consolaro, fi glia del tenore Giovanni Zena-tello - insieme al maestro Tullio Serafi n, a Ferruccio Cusinati, a Ottone Rovato e alla cantante Maria Gay. Naturalmente parlava-no di musica, di opera lirica e di Giuseppe Verdi. A un tratto mio padre addita l’Arena e con accento di trionfo dice: Ecco, questo è il teatro che io cerco. Qui si potrebbero fare delle rappresentazioni uniche al mon-do”. Il tenore Zenatello e l’impresario te-

atrale Ottone Rovato si assumono quindi il rischio fi nanziario di promuovere in Arena una grandiosa manifestazione lirica per il centenario della nascita di Giuseppe Verdi: il 10 agosto 1913 va in scena Aida, con lo stesso Zenatello nel ruolo di Radamès ed Ester Mazzoleni come Aida; sul podio Tullio Serafi n e lo scenografo Ettore Fagiuoli. Il successo è strepitoso, decretato da un pub-blico proveniente da tutto il mondo. Fra gli ospiti più illustri fi gurano Arrigo Boito, Gia-como Puccini, Pietro Mascagni, Ildebrando Pizzetti, Riccardo Zandonai, Massimo Gorki e Franz Kafka. Da quell’evento l’Arena di Verona diventa il primo teatro lirico italiano

all’aperto, nonché il più grande del mondo: un primato che mantiene ancora oggi. Il 2013 è l’anno del festival del centenario, che celebra il primo secolo del Festival lirico all’Arena di Verona ed inaugura i prossimi 100 anni all’insegna della grande opera. Dal 14 giugno all’8 settembre, 58 appunta-menti con 6 titoli d’opera e 4 serate di gala compongono la 91esima edizione dedicata al grande compositore Giuseppe Verdi in oc-casione del bicentenario della nascita. Per questo eccezionale avvenimento il Festival del Centenario 2013 vedrà Plácido Domin-go in qualità di Direttore Artistico Onorario. Inaugura il Festival il nuovo allestimento

della celeberrima Aida, per l’attesissima regia della Fura dels Baus. Aida, titolo are-niano per eccellenza, viene riproposta dal 10 agosto anche nella “rievocazione” del 1913 a cura di Gianfranco de Bosio. Dal 15 giugno sempre per la regia di De Bosio in scena il dramma di Nabucco, accanto alla trilogia popolare verdiana composta da La Traviata (dal 22 giugno) per la regia di Hugo de Ana, Il Trovatore (dal 6 luglio) nell’allestimento di Franco Zeffi relli e Ri-goletto (dal 9 agosto) per la regia di Ivo Guerra. Ritorna in cartellone dal 31 agosto Roméo et Juliette di Charles Gounod, titolo stabile del repertorio areniano, per la messa

in scena di Francesco Micheli. Ancora Ver-di con la Messa da Requiem il 13 luglio: diretti da Myung-Whun Chung Orchestra e Coro dell’Arena di Verona insieme a Orche-stra e Coro del Teatro La Fenice di Venezia. Al compositore di Busseto sarà ancora inti-tolato il gala del 17 luglio. Quest’anno si festeggia anche il compositore tedesco Ri-chard Wagner. A lui e a Verdi sarà dedicata la serata di gala del 15 agosto. Completa il programma il gala del 20 agosto, dove Daniel Oren dirigerà il maestro Domingo e i vincitori delle ultime edizioni del concorso Operalia.

Dal 14 giugno all’8 settembre, 58 appuntamenti con 6 titoli d’opera e 4 serate di gala compongono la 91esima edizione dedicata al grande compositore Giuseppe Verdi in occasione del bicentenario della nascita

Grandi eventi Il 10 agosto 1913 venne messa in scena per la prima volta L’Aida

Cento anni di lirica all’Arena di Verona

Per gentile concessione della Fondazione Arena di Verona

41Cultura veneta

AUTORIZZATA lavori in garanzia Ford gratuiti !

La tua carrozzeria di fiducia•Carrozzeria ConCordataria Con tutte le Campagne assiCurative

•riparazioni auto grandinate

•servizio auto di Cortesia gratuito

•riparazione e sostituzione Cristalli

•gestione pratiChe assiCurative

•ripristiniamo CerChi in lega

•diagnosi e riparazione sCoCChe su banCo

•CiClo di verniCiatura ppg Con CertifiCato garanzia a vita

•servizio perizie interno

•osCurazione vetri Con pelliCole omologate

•ripristino parabole proiettori usurati

CAVARZERE (VE) - Z.A. Via Mattei, 2 Tel. e Fax 0426 54154Cell. 335 6216486 - [email protected]

di Castello maurizio e thomas

Page 44: Cavarzere magg2013 n68

22 Luoghi da scoprire

Molte delle bellezze della città scaligera sono state viste in occasione di una cerimonia

Il comune di Verona ha puntato sul ma-trimonio per la promozione della città, del resto è universamente conosciuta

come la città dell’amore. Da una conven-zione con il Consorzio Verona Tuttintorno è nata “Sposami a Verona” e dal 1° giugno 2009, con il primo matrimonio nella Casa di Giulietta, sono state centinaia le coppie che hanno deciso di dirsi “si” nella città che Shakespeare ha voluto legare a Romeo e Giulietta. Ma per il matrimonio non c’è solo il celebre balcone, la città e dintorni sono pieni di ville, palazzi, giardini che, oltre ad essere capolavori dell’arte, si prestano alle nozze. Sala Guarienti, per esempio, nel chiostro dell’ex-convento dei Frati Minori, edifi cato nel 1230, oggi sede del Museo degli affreschi è uno dei luoghi più getto-nati. Nella Sala Guarienti sono conservati gli affreschi di Paolo Farinati, datati 1560 – 1570, staccati dalla sala di identiche dimensioni di casa Guarienti. Nella cripta del convento è collocato il sarcofago che

secondo la tradizione custodì il corpo di Giu-lietta. I matrimoni si celebrano inoltre nella Sala degli Arazzi, sala di rappresentanza del Municipio, chiamato anche palazzo Barbieri, nella centrale piazza Bra accanto all’Arena. Dal 14 febbraio 2010 si è aperta ai matrimoni infi ne la Cappella dei Notai, gioiello della decorazione pittorica del ‘700 veronese, all’interno dell’antico Palazzo del Comune di Verona, chiamato anche Palaz-zo della Ragione. Oltre ai matrimoni è pos-sibile - a chi è già unito in matrimonio - rin-novare il voto d’amore e celebrare anche i “blessing” di tradizione anglosassone. Non solo: a Casa di Giulietta si celebrano anche brevi cerimonie informali di scambio di pro-messa d’amore per le coppie che vogliono scambiarsi l’anello sul balcone più famoso del mondo. Dal 2011 infi ne il progetto si è ampliato con l’iniziativa “Sposami a Vero-na… in Villa”, che prevede la realizzazio-ne di matrimoni in ville e palazzi di grande pregio artistico, siti sul territorio comunale,

di Vesna Maria Brocca

La città dell’amore Il comune ha puntato sul matrimonio per la promozione della città

Conoscere la città dicendosi “si”

sulla base di appositi rapporti regolati in forma di comodato modale tra il Comune di Verona e i rispettivi proprietari. Le nuove sedi individuate per le celebrazioni sono ville note per la loro storia, per la raffi nata costruzione architettonica, per le sontuose decorazioni degli interni e, infi ne, per il cu-rato contesto esterno in cui sono inserite. Costituiscono una cornice ideale, ricca di suggestioni estetiche, per coronare il pro-getto di vita di una coppia: Villa Mattarana a San Michele Extra è un’antica dimora che fa rivivere l’atmosfera del passato; Palazzo Verità-Poeta, nel cuore di Verona tra l’Arena e Castelvecchio, è una dimora patrizia del settecento elegantemente arredata, con un raro giardino interno; la cornice di Villa Wallner è il morbido contorno delle colline veronesi, a Montorio. La Villa presenta un ampio e articolato complesso di edifi ci il cui nucleo originale risale al 1500; Villa Arrighi, a Mizzole, anticamente faceva parte dell’in-sediamento agricolo delle monache bene-

dettine del monastero di San Michele di Campagna; e poi ancora, Palazzo Castellani di Sermeti, situato di fronte a Castelvecchio nel centro di Verona; Palazzo Camozzini, nel cuore di Verona, a pochi metri da Piaz-za Erbe, presso l’antico tracciato del Cardo della Verona romana; la cinquecentesca Cà Vendri, tipica Villa veneta, immersa in un silenzioso secolare parco di 7 ettari con un magnifi co viale di cipressi, statue, fontane ed un ninfeo a colonnato; Villa Parco Cor-te Pigno, un’oasi di verde a sei chilometri da Piazza Brà, con la sua grande varietà di alberi secolari, di arbusti fi oriti e prati pianeggianti; ed infi ne Villa Polfranceschi, a pochi km di distanza dal centro di Verona, che mantiene inalterato l’assetto del ‘500 valorizzato da un attento restauro che ha saputo recuperare i materiali originali. Nel corso del 2012 il Comune di Verona ha vi-sto la celebrazione di oltre 500 matrimoni civili. Di questi ben 150 hanno visto come cornici le prestigiose sedi e le cerimonie da sogno offerte da “Sposami a Verona” con una crescita del 35% rispetto al 2011. La sala più amata dai Veronesi per queste ceri-monie di pregio si conferma la Cappella dei Notai, gioiello della decorazione pittorica del ‘700 veronese, all’interno dell’antico

Palazzo della Ragione, che ha visto più di 70 cerimonie. Per gli stranieri invece si conferma l’indiscusso fascino della Casa di Giulietta. Dei matrimoni celebrati alla Casa di Giulietta ben il 35% sono matrimoni di cittadini entrambi provenienti dall’estero e un altro 27% di matrimoni tra un cittadi-no italiano con uno straniero. “Con questo progetto - ha spiegato l’Assessore ai Servizi Demografi ci Marco Giorlo - il Comune di Ve-rona ha voluto sottolineare l’importanza del matrimonio sul quale si fonda la famiglia e allo stesso tempo valorizzare le bellezze artistiche e culturali della città offrendo agli sposi nel giorno del loro matrimonio una cornice unica e magnifi ca. “Sposami a Verona” si è rivelata anche un prezioso contributo al consolidamento dell’economia turistica della nostra città con una proposta sempre più completa per gli ospiti italiani e stranieri». Per chi volesse avere maggiori dettagli tutte le informazioni, compreso il calendario per le prenotazioni, sono dispo-nibili nel sito internet dedicato al progetto www.sposamiaverona.it . Gli uffi ci sono raggiungibili telefonicamente al numero +39 045 8077020 oltre che tramite posta elettronica all’indirizzo [email protected]

La sala più gettonata è la Cappella dei Notai, gioiello della pittura del ‘700 veronese

In alto Palazzo della Regione, sotto palazzo Barbieri e la Cappella dei Notai

42 Rubriche2 Rubriche

Il verde, che sia passione o lavoro, è un appuntamento che di anno in anno si rinnova in fi era a Padova sotto il nome di Flormart, la fi era che oltre a costituire il punto d’incontro e

di riferimento per il settore italiano del fl orovivaismo, con tutti i protagonisti della fl oricoltura e del vivaismo nazionale e interna-zionale, dall’altro permette di valutare dal vivo la situazione del settore, con le migliori potenzialità per instaurare nuove relazioni commerciali, per rinsaldare quelle esistenti e per porre le migliori basi per il rilancio di tutto il settore. L’importante appuntamento dedicato al “green”, che quest’anno si terrà dall’11 al 13 settem-bre, sarà anche momento per l’approfondimento delle tematiche di maggior attualità grazie ad un nutrito programma convegnistico e formativo. E’ il caso della gestione del verde urbano che vedrà l’espansione di quella che è l’evoluzione di T-Verde, il Salone del Verde Tecnologico che permette di far conoscere tutte le fasi di produzione dei sistemi proposti in esposizione. Inoltre, il Flormart sarà anche l’occasione di premiazioni, la tre giorni, infatti, ospi-terà la cerimonia di consegna del Premio “La Città per il Verde”, iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale di Milano giunta alla 14a edizione. Il riconoscimento nazionale assegnato alle

amministrazioni comunali e provinciali che si sono distinte per l’incremento e la gestione del patrimonio verde pubblico si arric-chisce quest’anno del premio speciale “Il Comune più organico”, dedicato agli enti che hanno attuato sul proprio territorio politiche informative e operative rivolte alla fi liera riduzione-recupero-riciclo dei rifi uti biodegradabili e compostabili, patrocinato da Assobiopla-stiche, Cic – Consorzio italiano compostatori e Conai – Consorzio per il Recupero degli imballaggi. Aggiornamenti, approfondimenti e novità sono le chiavi di lettura di un Flormart 2013 ancora più attento e sensibile alle esigenze del settore. PadovaFiere infatti propone tariffe espositive più contenute, possibilità di pagamento dilazionato del proprio spazio espositivo grazie a diverse formule di fi nanziamento a condizioni agevolate. “Una Fiera come la no-stra - dichiara Paolo Coin AD di PadovaFiere – ha il compito di stu-diare il mercato, prevederne le evoluzioni e prendere decisioni che consentano alle aziende di resistere alla turbolenze economiche a cui sono sottoposte. Ed è per questo, continua Coin, che abbiamo deciso di affi ancarle, in questo momento economico, proponendo le migliori soluzioni a nostra disposizione, come il nuovo servizio di fi nanziamento dilazionato, che riscuote già larga approvazione”.

Convegni dedicati al verde urbano e premiazioni. Novità di quest’anno l’ingresso gratuito riservato agli operatori del settore

Appuntamenti Dall’11 al 13 settembre a Padova Fiere

Flormart, grandi opportunità green Paolo Coin

Una volta bastava suonare il campanello del vicino o telefonare ad un parente e si poteva partire tranquilli: al ritorno dalle ferie le nostre piante d’apparta-mento sarebbero state in forza e l’orto non ne avrebbe risentito per nulla.

Oggi, però, non è più così. La solidarietà tra vicini è poca, se oltretutto l’inquilino della porta accanto è costretto dalla crisi a rimandare le vacanze chiedergli questo favore potrebbe essere fuori luogo. Quindi meglio far da sé. Se partite lasciando un intero giardino a se stesso, qualche settimane prima spendete un po’ di tempo e denaro per interrare un buon impianto a goccia. E’ il metodo d’irrigazione più sostenibile sia per l’orto che per il giardino. Si tratta di un tubo per l’irrigazione, bucherellato, da distribuire accanto al solco della semina in modo che l’acqua che vi scorre venga rilasciata lungo il percorso una goccia dopo l’altra. Questo tipo di irrigazione consente al terreno di appropriarsi dell’acqua in piccole quantità, facendo tesoro di tutta quella che riceve ed evitando che evapori o vada altrove. A questo va aggiunta poi una buona tecnologia per gestire l’irrigazione in modo razionale ed effi ciente. Le alternative sul mercato sono numerose e comprendono la possibilità di associare al sistema di irrigazione desidera-to un pannello di controllo da tenere in casa e dal quale regolare il tempo, la durata e le zone di irrigazione. Potete anche decidere di affi darvi a sistemi di rilevazione wireless che sentono il livello di umidità nell’aria e percepiscono se è appena avvenuto un temporale o se al contrario è in procinto di scatenarsene uno. Se collegati al pannello di controllo possono ricevere informazioni dalle centrali meteo e quindi agire in modo proattivo rispetto alle previsioni. In questo modo, si evita l’irrigazione quando non necessaria o superfl ua perché ci ha pensato madre natura o sta per farlo. Se volete risparmiare esistono metodi fai da te con i quali una settimana o due si superano facilmente senza bisogno che nessuno vi sostituisca con l’innaffi atoio in mano. Per prima cosa ricordate di riunire i vasi in un unico punto della casa e ben illuminato e di lasciare lì vicino dei recipienti pieni d’acqua cosicché l’acqua, eva-porando, creerà un ambiente umido. Se invece le piante si trovano all’esterno spostatele in una posizione meno soleggiata possibile. Se sarete assenti per più di una settimana potete garantire loro l’acqua di cui hanno bisogno usando per ognuna una grande bottiglia o un contenitore. La bottiglia dovrà essere posizionata vicino al vaso ma ad un’altezza superiore. Riempite la bottiglia d’acqua e immergetevi da 3 a 10 strisce di stoffa già bagnate e interrate l’altro capo nella terra del vaso per qualche centimetro. In questo modo l’acqua passerà dalla bottiglia alla terra con facilità.

Tempo di feriechi mi innaFFia le piante se sono in vacanza!

MESSAGGIO PUBBLICITARIO

[email protected] Sede Operativa: via Palestro 32/a 35129 Padova TEL e FAX 049 203141

Alla domanda “C’è qualcosa di te che cam-bieresti a livello estetico?”, sicuramente ognuna di noi avrebbe la risposta pronta! E questo “qualcosa” rischia di diventare un complesso. Ricordate però che i com-plessi sono innanzitutto una questione di testa. Aspettiamo quindi prima di demo-ralizzarci o ricorrere alle mani del chirurgo estetico. Premesso che non siamo contra-ri a priori alla chirurgia estetica, tuttavia si vedono ragazze rifarsi il seno solo perché il loro (tra l’altro bello) era ritenuto troppo piccolo; altre gonfi arsi la bocca perdendo il loro sorriso naturale. E spesso, una volta sperimentata la prima modifi ca, si tende a perseguire la strada del rifacimento.La bellezza è fatta anche di dettagli: un naso pronunciato, un viso spigoloso, delle rughe di espressione, delle forme morbi-de… Invece di focalizzarci su ciò che non ci piace di noi, iniziamo a valorizzare i nostri punti di forza! Siamo sicure di averli indivi-duati? Sappiamo esprimerci al meglio? La minigonna è bella, sexy, ma può diventare controproducente se non possiamo per-mettercela. Magari evidenziamo il nostro bel seno. Sappiamo truccarci in modo da

valorizzare dettagli del nostro viso? Per-ché non imparare un po’ di accorgimenti? Tra l’altro ci permetterebbero non solo di apparire più interessanti e belle, ma anche di dedicarci del tempo positivo, concen-trandoci su ciò che ci piace di più di noi stesse. Si dice che una donna, quando è innamorata, diventi più bella, ed è vero, ma non perché si modifi ca esteticamente, bensì perché traspare dal suo viso la gioia, la serenità, le emozioni positive! Il nostro stato d’animo, la stima che abbiamo di noi stesse, la consapevolezza del nostro valo-re, la serenità delle nostre relazioni, tutto contribuisce a rasserenare il nostro volto, i nostri lineamenti, a donarci quella partico-lare luce che gli altri percepiscono. Gmb Group Academy in collaborazione il centro Estetica Senza Tempo bellezza&lifestyle, hanno pensato di unire le diverse compe-tenze creando una giornata tutta al femmi-nile, che vi permetta di conoscervi meglio, sia fuori che dentro. Per le lettrici de la Piazza una speciale occasione, una giornata imperdibile dedicata alla vostra bellezza, fascino ed eleganza. Un wor-kshop messo a punto dall’Academy af-

BELLE FUORI E DENTROImpara a valorizzare i tuoi punti di forza

fi nché abbiate la possibilità di trascorrere una giornata in compagnia di Marta Calore estetista/Make-up artist&Look Maker e la dott.ssa Cristina Bordin, Psicologa.

I temi affrontati saranno i seguenti:• abbellimento del viso attraverso il self make up (portare la propria trousse) • come migliorare la propria immagine • come curare la propria pelle • imparare a comunicare meglio con il nostro corpo• la comunicazione non verbale• Individuare le principali caratteristiche di personalità e lavorare sui punti di forzaRiconoscere le nostre principali caratte-ristiche di personalità per saperle valo-

rizzare, e magari lavorare su alcune aree di miglioramento che ci permettano di essere più effi caci nella comunicazione, negli approcci, nella relazioni in generale. In poche parole: diventare più seducen-ti! Il workshop si terra il giorno 13 luglio 2013 in Via Palestro n.32, Padova. Un’ul-teriore data possibile è il 19 luglio 2013.Per l’occasione, per tutte voi lettri-ci di questo mensile, l’offerta è di 99,00 euro anziché 150,00!

Per info e iscrizioni: www.gmbgroup-academy.it [email protected] Tel. 049/2023141. Pagine Facebook: Gmb Group Academy oppure Senza Tempo bellezza&lifestyle

Marta Calore mentre consiglia sul make-up durante la fi era Campionaria

Page 45: Cavarzere magg2013 n68

22 Luoghi da scoprire

Molte delle bellezze della città scaligera sono state viste in occasione di una cerimonia

Il comune di Verona ha puntato sul ma-trimonio per la promozione della città, del resto è universamente conosciuta

come la città dell’amore. Da una conven-zione con il Consorzio Verona Tuttintorno è nata “Sposami a Verona” e dal 1° giugno 2009, con il primo matrimonio nella Casa di Giulietta, sono state centinaia le coppie che hanno deciso di dirsi “si” nella città che Shakespeare ha voluto legare a Romeo e Giulietta. Ma per il matrimonio non c’è solo il celebre balcone, la città e dintorni sono pieni di ville, palazzi, giardini che, oltre ad essere capolavori dell’arte, si prestano alle nozze. Sala Guarienti, per esempio, nel chiostro dell’ex-convento dei Frati Minori, edifi cato nel 1230, oggi sede del Museo degli affreschi è uno dei luoghi più getto-nati. Nella Sala Guarienti sono conservati gli affreschi di Paolo Farinati, datati 1560 – 1570, staccati dalla sala di identiche dimensioni di casa Guarienti. Nella cripta del convento è collocato il sarcofago che

secondo la tradizione custodì il corpo di Giu-lietta. I matrimoni si celebrano inoltre nella Sala degli Arazzi, sala di rappresentanza del Municipio, chiamato anche palazzo Barbieri, nella centrale piazza Bra accanto all’Arena. Dal 14 febbraio 2010 si è aperta ai matrimoni infi ne la Cappella dei Notai, gioiello della decorazione pittorica del ‘700 veronese, all’interno dell’antico Palazzo del Comune di Verona, chiamato anche Palaz-zo della Ragione. Oltre ai matrimoni è pos-sibile - a chi è già unito in matrimonio - rin-novare il voto d’amore e celebrare anche i “blessing” di tradizione anglosassone. Non solo: a Casa di Giulietta si celebrano anche brevi cerimonie informali di scambio di pro-messa d’amore per le coppie che vogliono scambiarsi l’anello sul balcone più famoso del mondo. Dal 2011 infi ne il progetto si è ampliato con l’iniziativa “Sposami a Vero-na… in Villa”, che prevede la realizzazio-ne di matrimoni in ville e palazzi di grande pregio artistico, siti sul territorio comunale,

di Vesna Maria Brocca

La città dell’amore Il comune ha puntato sul matrimonio per la promozione della città

Conoscere la città dicendosi “si”

sulla base di appositi rapporti regolati in forma di comodato modale tra il Comune di Verona e i rispettivi proprietari. Le nuove sedi individuate per le celebrazioni sono ville note per la loro storia, per la raffi nata costruzione architettonica, per le sontuose decorazioni degli interni e, infi ne, per il cu-rato contesto esterno in cui sono inserite. Costituiscono una cornice ideale, ricca di suggestioni estetiche, per coronare il pro-getto di vita di una coppia: Villa Mattarana a San Michele Extra è un’antica dimora che fa rivivere l’atmosfera del passato; Palazzo Verità-Poeta, nel cuore di Verona tra l’Arena e Castelvecchio, è una dimora patrizia del settecento elegantemente arredata, con un raro giardino interno; la cornice di Villa Wallner è il morbido contorno delle colline veronesi, a Montorio. La Villa presenta un ampio e articolato complesso di edifi ci il cui nucleo originale risale al 1500; Villa Arrighi, a Mizzole, anticamente faceva parte dell’in-sediamento agricolo delle monache bene-

dettine del monastero di San Michele di Campagna; e poi ancora, Palazzo Castellani di Sermeti, situato di fronte a Castelvecchio nel centro di Verona; Palazzo Camozzini, nel cuore di Verona, a pochi metri da Piaz-za Erbe, presso l’antico tracciato del Cardo della Verona romana; la cinquecentesca Cà Vendri, tipica Villa veneta, immersa in un silenzioso secolare parco di 7 ettari con un magnifi co viale di cipressi, statue, fontane ed un ninfeo a colonnato; Villa Parco Cor-te Pigno, un’oasi di verde a sei chilometri da Piazza Brà, con la sua grande varietà di alberi secolari, di arbusti fi oriti e prati pianeggianti; ed infi ne Villa Polfranceschi, a pochi km di distanza dal centro di Verona, che mantiene inalterato l’assetto del ‘500 valorizzato da un attento restauro che ha saputo recuperare i materiali originali. Nel corso del 2012 il Comune di Verona ha vi-sto la celebrazione di oltre 500 matrimoni civili. Di questi ben 150 hanno visto come cornici le prestigiose sedi e le cerimonie da sogno offerte da “Sposami a Verona” con una crescita del 35% rispetto al 2011. La sala più amata dai Veronesi per queste ceri-monie di pregio si conferma la Cappella dei Notai, gioiello della decorazione pittorica del ‘700 veronese, all’interno dell’antico

Palazzo della Ragione, che ha visto più di 70 cerimonie. Per gli stranieri invece si conferma l’indiscusso fascino della Casa di Giulietta. Dei matrimoni celebrati alla Casa di Giulietta ben il 35% sono matrimoni di cittadini entrambi provenienti dall’estero e un altro 27% di matrimoni tra un cittadi-no italiano con uno straniero. “Con questo progetto - ha spiegato l’Assessore ai Servizi Demografi ci Marco Giorlo - il Comune di Ve-rona ha voluto sottolineare l’importanza del matrimonio sul quale si fonda la famiglia e allo stesso tempo valorizzare le bellezze artistiche e culturali della città offrendo agli sposi nel giorno del loro matrimonio una cornice unica e magnifi ca. “Sposami a Verona” si è rivelata anche un prezioso contributo al consolidamento dell’economia turistica della nostra città con una proposta sempre più completa per gli ospiti italiani e stranieri». Per chi volesse avere maggiori dettagli tutte le informazioni, compreso il calendario per le prenotazioni, sono dispo-nibili nel sito internet dedicato al progetto www.sposamiaverona.it . Gli uffi ci sono raggiungibili telefonicamente al numero +39 045 8077020 oltre che tramite posta elettronica all’indirizzo [email protected]

La sala più gettonata è la Cappella dei Notai, gioiello della pittura del ‘700 veronese

In alto Palazzo della Regione, sotto palazzo Barbieri e la Cappella dei Notai

43Rubriche

Page 46: Cavarzere magg2013 n68

troverai all’interno del negozio TANTISSIME PROMOZIONI

Baby A.®

Fred Mello

GUESS E.L.S.Y.

Stil Bimbidi Fabbri– M. Stella

Stil Bimbi 2di Fabbri– M. Stella

ABBIGLIAMENTO 3-18 ANNIVasto assortimento Casual, Cerimonie, Cresime e Comunioni

ABBIGLIAMENTO0-24 MESIPremaman, teenager e donna

Via Roma, 35

PORTO VIROLoc. Donada (RO)Tel. e Fax 0426 320373www.stilbimbi.it

Via Roma, 15

A T T E S A®

P R E M A M A N

XTSY

CompletiBattesimo

-30% -40%

Linea ragazzi

BY GWEBSTOCK http://gwebwt.blogspot.com

-30%

BY GWEBSTOCK http://gwebwt.blogspot.com

-40%R

BY GWEBSTOCK http://gwebwt.blogspot.com

COSTUMI

-50%

BY GWEBSTOCK http://gwebwt.blogspot.com

Capi a10,00€

Page 47: Cavarzere magg2013 n68

26 Concerti e non solo

FABRI FIBRA in concerto. Venerdì 19 Luglio 2013 ore 21:45. Hydrogen Live Festival - Piazzola sul Brenta (PD)anche il rap di Fabri Fibra sul palco dell’hydrogen Festival

Venerdì 19 luglio arriverà Fabri Fibra sul palco dell’Hydro-gen Festival a scaldare i fans con il suo irriverente rap. Per la prima volta il pubblico di Piazzola sul Brenta potrà assistere all’esibizione del rapper di Senigallia che proporrà dal vivo i grandi successi del passato e gli inediti del nuovo album. Il “Guerra e Pace Tour” segna la fi ne della lunga attesa per i fans del rapper che potranno rivederlo in concerto dopo due anni di assenza dal live. La tappa dell’Hydrogen Festival sarà dunque un’occasione imperdibile per ascoltare brani come “Tranne Te”, “Applausi per Fibra” e il nuovissimo “Ring Ring” eseguiti sul palco con la carica e l’energia che contraddistingue Fabri Fibra. “Guerra e Pace”, il nuovo album uscito lo scorso 5 Febbraio ed anticipato dal singolo “Pronti partenza via”, ha confermato il successo del cantante e ha già conquistato il disco d’oro. “Ring Ring” invece, secondo singolo estratto e attualmente in rotazione nelle radio, è stato accompagnato dal videoclip diretto dal famoso regista Gaetano Morbelli. Sabato 31 AGOSTO 2013 - VILLAFRANCA DI VERONA (VR) al Castello Scaligero the bloody beetroots (unico show in italia), salmo e i tre allegri ragazzi morti

THE BLOODY BEETROOTS Con oltre due milioni di copie vendute in tutto il mondo con Romborama, il disco di debutto, più di 45 remixes realizzati in tempo record e numerossisimi live set e dj sets, torna dal vivo uno dei produttori italiani più apprezzati a livello mondiale. Dopo il live di marzo in un affollatissimo Alcatraz di Milano, nuova data italiana per Sir Bob Cornelius Rifo. Ha partecipato a

numerose colonne sonore di Film, Tv Series e videogames vantando collaborazioni con CBS, Interscope, Ultra, Dim Mak , EMI e Universal. Il Primo Album “ROMBORAMA” ha venduto più di due milioni di copie nel mondo underground.

SALMO Nato e cresciuto in Sardegna, classe 1984, Salmo è attivo sulla scena musicale sin dall’età di 13 anni. Musicista, rapper, beat maker, writer, incide le sue prime strofe tra il 1997 ed il 1998. Dopo numerose collaborazioni (tra cui la rinomata Machete Mixtape) il

primo disco da solista, The Island Chainsaw Massacre, esce nel 2011 e riscuote in poco tempo un grande successo a livello nazionale, sconvolgendo i canoni dell’attuale scena italiana grazie al suo rap sperimentale con parole che trasudano negatività ed introspe-zione, ritmate su beats pesanti tendenti al metal, alla drum n’bass e all’elettronica. Nel 2012 Salmo incide in una sola settimana il suo secondo disco, Death USB. “C’è vita nella musica italiana”, commenta Lorenzo Jovanotti dopo aver ascoltato l’album. Il 2 aprile è uscito Midnite su etichetta indipendente Tanta Roba (fondata da Guè Pequeno dei Club Dogo e da Dj Harsh). L’ultimo lavoro di studio debutta alla posizione numero uno nella top ten degli album più venduti in Italia sia su iTunes che da classifi ca Fimi-Nielsen. Il primo singolo, Russel Crowe, è salito al vertice delle classifi che. Ogni traccia di Midnite è densa di carica emotiva: tra testi rap con sonorità elettro-punk, suggestioni da horror movie, e com-mistione di suoni tra old school e dubstep, elettronica e punk-rock, Salmo ha destabilizzato i canoni del rap, italiano e non solo. I suoi live sono carichi, adrenalinici e visionari, grazie anche a riferimenti ai fi lm di fantascienza e all’uso di una maschera.

I TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI Nota band del panorama musicale italiano, i Tre Allegri Ragazzi Morti si sono formati a metà anni Novanta per iniziativa del chitarrista e fumettista Davide Toffolo e del batterista Luca Masseroni a cui si è poi aggiunto il bassista Enrico Molteni. Originari

di Pordenone si muovono dapprima con l’autoproduzione realizzando tre dischi tra il 1994 ed il 1996, a cui fa seguito il primo LP, Piccolo Intervento A Vivo, fi no alla fi rma con la BMG Ricordi, con cui pubblicano Mostri E Normali. Nel 2000 i TARM aprono la loro etichetta personale, La Tempesta Dischi, con la quale pubblicano i successivi album: La Testa Indipendente (prodotto da Giorgio Canali), Le Origini (raccolta dei primi tre album autoprodotti e mai stampati su CD), Il Sogno del Gorilla, La Seconda Rivoluzione Sessuale, Primitivi del Futuro (pubblicato successivamente in versione dub). Durante i live infatti la band suona dietro maschere/teschio, divenute simbolo dell’immaginario evocativo dei testi. L’ultimo album, Nel Giardino dei Fantasmi (pubblicato nel settembre 2012) vede la band avvicinarsi a strumenti fi nora non frequentati dal trio, come il mandolino, l’ukulele, il balafon, i cucchiai ed il cajon.

Giovedì 11 LUGLIO 2013 - CASTELFRANCO VENETO (TV) – PARCO DI VILLA BOLASCOarea in concerto

GIOVEDI’ 11 LUGLIO A CASTELFRANCO VENETO (TV), PARCO DI VILLA BOLASCO, LA LEGGENDARIA BAND-PROG ITALIANA TORNA AD ESIBIRSI DAL VIVO IN OCCASIONE DI VENETO JAZZ NELLA CORNICE SUPERLATIVA DI VILLA BOLASCO, PER UN CONCERTO SPERIMENTALE E SENZA

BARRIERE STILISTICHE. Gli Area sono tornati: Patrizio Fariselli (pianoforte e tastiere), Paolo Tofani (chitarra, live electronics, voce) e Ares Tavolazzi (contrabbasso e basso elettrico), ovvero tre dei componenti storici di un gruppo che ha segnato indelebilmente le vicende musicali degli anni Settanta e la cui infl uenza è arrivata sino a noi. Si ricollegano al loro glorioso passato e guardano con grande vitalità al presente, al futuro. La nostalgia è bandita, anche se nel cuore e nella mente non possono non mancare Demetrio Stratos (compianto leader e genio musicale assoluto) e Giulio Capiozzo, compagni di innumere-voli, entusiasmanti battaglie musicali. Lo spirito di avventura rimane dunque immutato, insieme all’ironia e all’irriverenza, che traspare anche dalla copertina del nuovo CD, Area live 2012, un doppio registrato dal vivo durante i concerti del Reunion Tour 2011/12, e pubblicato a marchio congiunto del gruppo con l’etichetta indipendente Up Art Records.

Sguardo a Nordest sigur ros: si aggiunge un’altra data al tour estivo della band islandese - 23 luglio, tarvisio (ud), piazza unita’

IMMENSI, INTIMI, EMOZIONANTI. SONO RIUSCITI A CONQUISTARE IL GRANDE PUBBLICO E I MEDIA GRAZIE ALLA LORO MUSICAHANNO SCRITTO LE PAGINE PIÙ POETICHE E BIZZARRE DELL’ARTE DELLA MUSICA, CONQUISTANDO NEGLI ANNI I FAVORI E GLI APPREZZAMENTI DI STAR DEL CINEMA, DELL’ARTE, DELLA MUSICA E TV, DIVENTANDO IN POCO PIÙ DI 15 ANNI DI CARRIERA LA MASSIMA ESPRESSIONE DI QUEL ROCK CHE DIVENTA PURA ARTE A 360 GRADI. La storia dei Sigur Rós inizia nel 1994, il giorno stesso della nascita della nipote di Birgisson, chiamata per l’appunto Sigurros. Inizialmente nato come terzetto, la band si fa subito notare dalla connazionale Bjork, ma ci vorranno ancora tre anni affi nchè i meriti artistici valichino i confi ni islandesi ed è con l’album Von che la band inizia a farsi conoscere. Nel corso degli anni è stata proprio la straordinaria capacità di creare musica emozionante a rappresentare il tratto caratteristico dei Sigur Rós, complice anche il fatto di cantare testi in islandese o, in alternativa, in un particolare linguaggio completamente inventato da Jonsi Birgisson, tra islandese ed inglese (hopelandic), accompagnati da un’incredibile forza espressiva e coinvolgente di Jónsi. A maggio 2012 è uscito Valtari, un ritorno alle origini per le sonorità della band, a cui ha fatto poi seguito il dvd The Valtari Mistery Film Experiment, la raccolta di 14 video realizzati da video maker che, commissionati dalla band, si sono lasciati trasportare ed ispirare dall’ascolto dei brani assegnati, nella massima libertà creativa. Il 18 giugno su etichetta XL Recordings e’ uscito il nuovo atteso album di studio della band. Anticipato da “Brennisteinn”, “Kveiku”r è il primo disco registrato dai Sigur Rós come trio, dopo l’abbandono del poli-strumentista Kjartan Sveinsson, e segna un decisivo cambio di rotta nelle scelte musicali della band.

in veneto eventi

mille e ancora mille...pagina a cura di graziano edi corazza1061

eventi a nordest

KISS Monster Tour 2013lunedì 17 giugno 2013Villa Manin - Codroipo

SIMONA MOLINARI La Felicità in Toursabato 22 giugno 2013Cantera Social Club - Sistiana

MARIO BIONDI Sun, il toursabato 29 giugno 2013Diga Nazario Sauro - Grado

AL DI MEOLA Plays Beatles And Moremercoledì 3 luglio 2013Diga Nazario Sauro - Grado

GORAN BREGOVIC Guca sul Carso 2013venerdì 5 luglio 2013Borgo Grotta Gigante Trieste - Sgonico

NICOLA CONTE COMBO Grado Festival Ospiti d’Autore 2013martedì 9 luglio 2013Diga Nazario Sauro - Grado

RAMMSTEIN Made In Germanygiovedì 11 luglio 2013Villa Manin - Codroipo

BENNY BENASSI Sound Of Waves Festivalsabato 13 luglio 2013Spiaggia Costa Azzurra - Grado

BRIAN MAY & KERRY ELLIS Born Free Tour 2013martedì 16 luglio 2013Diga Nazario Sauro - Grado

ZUCCHERO La Sesiòn Cubana World Tourvenerdì 19 luglio 2013Piazza Unità - Tarvisio

ZUCCHERO La Sesiòn Cubana World Toursabato 20 luglio 2013Villa Manin - Codroipo

SIGUR ROS Summer Tour 2013martedì 23 luglio 2013Piazza Unità - Tarvisio

DEEP PURPLE Now What ?!mercoledì 24 luglio 2013Area Concerti Festival - Majano

ELIO E LE STORIE TESE Sound Of Waves Festivalvenerdì 26 luglio 2013Spiaggia Costa Azzurra - Grado

FABRI FIBRA Guerra e Pace in Toursabato 27 luglio 2013Area Concerti Festival - Majano

FRANCO BATTIATO Apriti Sesamo Livedomenica 28 luglio 2013Piazza Unità - Tarvisio

DAVID GUETTAsabato 3 agosto 2013Stadio Comunale G. Teghil - Lignano Sabbiadoro

ROBIN MCKELLE & THE FLYTONESEx Abbazia BenedettinaMonastiervenerdì 14 giugno 2013

MANU KATCHÈ QUARTETEx Abbazia BenedettinaMonastiervenerdì 21 giugno 2013

INMUSIC FESTIVALLago Jarun - Island Of YouthZagabria - Croazialunedì 24 giugno 2013

PLAVI ORKESTARBorgo Grotta Gigante Triestevenerdì 28 giugno 2013

IRIO DE PAULA SAMBA JAZZ TRIOEx Abbazia Benedettinavenerdì 28 giugno 2013

DUBIOZA KOLEKTIVBorgo Grotta Gigante Triestesabato 6 luglio 2013Sgonico

MODENA CITY RAMBLERSBorgo Grotta Gigante Triestevenerdì 12 luglio 2013Sgonico

MORCHEEBAPiazza Libertàsabato 13 luglio 2013Azzano Decimo

45Concerti e non solo

Page 48: Cavarzere magg2013 n68

46 I nostri esperti

57

INFORMAZIONE SOCIALE

L’asseggionaleDott. Laura Traversi

Assistente Sociale Laura Traversi www.percorsi.pd.it

x

La RNF è naturale, perché CONSONA con la natura umana, intesa come un’insieme di corpo, anima e spirito. La RNF non è contraccezione con uso dei mezzi naturali. Il mio intervento è fondato sul concetto che l’uomo è un essere ragionevole e che in ogni persona è presente l’aspirazione al bene, alla dignità, alla libertà. A partire da questo è possibile costruire insieme una società dove ci sia spazio per tutti e dove le diversità sono capaci di convivere. Questa aspirazione è parte irrinunciabile della natura umana, indipendentemente dalle epoche storiche, è un valore universale. La convinzione che ci sia una legge morale naturale universale ovvero INVARIABILE nel tempo, animava Pio XII, Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI per indicare all’umanità una via maestra per affrontare la questione della sessualità in generale e della regolazione dei concepimenti. I papi si espressero a difesa della Vita, appoggiandosi sugli STUDI scientifi ci di varie discipline, i quali confermarono

che la RNF è in armonia con la natura umana quindi con la DIGNITA’ della persona. Mentre, come affermò Josef RÖTZER, il fondatore del primo metodo naturale sintotermico, “la pillola non è degna di noi” e non possiamo delegare la nostra RESPONSABILITA’ di conoscere il ciclo femminile a dei farmaci che lo distruggono, quindi distruggono una parte di noi (senza contare quelle donne che ci perdono la vita o diventano sterili). Papa Ratzinger scrisse in “Caritas in Veritatae”: “Non può avere solide basi una società che – mentre afferma valori quali la dignità della persona, la giustizia e la pace – si contraddice radicalmente accettando e tollerando le più diverse forme di disistima e violazione della vita umana”. La contraccezione, a mio avviso, è una forma di disistima, perché comporta una lesione della femminilità nel corpo e nella psiche e rifi uta l’esercizio della conoscenza e della RAZIONALITA’ nei processi legati alla vita umana e alla meravigliosa avventura della

relazione di coppia basata sul dialogo. Urge quindi un cambio di mentalità; un GRADUALE passaggio dalla CATENA: contraccezione – aborto - malattie veneree ( le quali comportano sterilità) – fecondazione assistita con la sperimentazione e la morte degli embrioni, uteri surrogati, eutanasia, clonazione … In questa CATENA il corpo umano ha un signifi cato negativo di un materiale grezzo da manipolare e l’uomo diventa una massa a disposizione. Propongo invece a passare ad una visione positiva, razionale, ecologica, cristiana, dove il corpo viene vissuto come espressione di un’anima. La collana che propongo è la promozione della Vita attraverso la RNF, la genitorialità responsabile, le terapie (dove possibile) della infertilità, la crescita nel dialogo e nella mutua accoglienza. Accoglienza di un Io e di un Tu reale, non virtuale. In Italia stanno a disposizione degli interessati i centri nei quali vengono proposti questi percorsi di crescita: WOOMB (World

Organisation Ovulation Method Billings, i centri INER del professore RÖTZER e il centro ambrosiano CAMEN. Sembrano dei nomi tanto lontani ma insegnano ad osservare una realtà vicinissima, i segnali di fertilità della donne in tutte le sue tappe: la pubertà, l’adolescenza, la ricerca della gravidanza, l’allattamento, il periodo dopo il parto, la premenopausa, come osservarsi dopo la sospensione di un contraccettivo ormonale, come vivere quando non si cerca una gravidanza. Urge tornare o scoprire quella dimensione di cui parla Giovanni Paolo II nella lettera “Mulieris dignitatem” 1988( “La dignità della donna”), dove uomo e donna accolgono di essere creati ad immagine e somiglianza di Dio e che in questa somiglianza risiede il fulcro della persona e della natura umana, degna di RISPETTO. In questa dimensione c’è anche una perfetta pari dignità tra l’uomo e la donna. La donna non deve gareggiare contro l’uomo ma nel volto di Gesù scopre la sua dignità, cioè chi è.

LO SPAZIO DELL’ETICA

La Regolazione Naturale della Fertilità (3)di Magdalena Buszynska ([email protected])

TEMPO A DISPOSIZIONE? ENTRA NEL TEAM!

Un’offerta pubblicitaria unica nel Nord-EstI nostri mezzi di comunicazione, insieme o singolarmente, permettono di scegliere i destinatari da

raggiungere, di mirare le campagne pubblicitarie ad un target ben definito e di differenziare il messaggio.

La Piazza, Coupon del Risparmio, Looklive: impossibile passare inosservati!

Se hai del tempo libero a disposizione o svolgi un lavoro part time puoi aumentare sensibilmente i tuoi guadagni, diventando consulente pubblicitario.

Offriamo rimborso spese, alte provvigioni e lo svolgimento dell’attività nelle immediate vicinanze della zona di residenza. Formazione e training continuo in un gruppo di lavoro con mezzi consolidati e di sicuro ritorno.

CHIAMACI!

invia il tuo curriculum a: [email protected]

L’informazione localea casa tua

Cogli le migliori offerte della tua zona!

Il magazinedei grandi eventi

COUPONdel risparmio

Via Svezia, 9 Padova - tel. 049 8704884 fax 049 6988828 - www.promomedia.it

Page 49: Cavarzere magg2013 n68

47I nostri esperti58

Cari lettrici e lettori, in questo edizione vorrei affrontare la delicata questione, purtroppo portata nuovamente alla nostra attenzione anche dai recenti fatti di cronaca svoltisi a Corigliano Calabro (CS), in danno di Fabiana Luzzi, una ragazza di 16 anni che è stata orrendamente uccisa dal proprio fi danzato dopo che questa gli aveva negato, almeno così pare, di avere un rapporto sessuale con lui. Non v’è dubbio che i fatti sopra descritti sono riconducibili al fenomeno del femminicidio, espressione questa che ricomprende ogni forma di discriminazione o violenza volta ad annullare la possibilità per la donna di godere dei suoi diritti fondamentali proprio perché donna. Il termine femminicidio ricomprende, come un grande contenitore, tutti gli atti di violenza e soprusi sulle donne sino alla loro uccisione in quanto donne (femmicidio).come tutelarsi? In data 28 maggio 2013 la Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità gli 81 articoli del DDL, che ora passerà al Senato per l’approvazione, dando il via libera alla ratifi ca della Convenzione del Consiglio di Europa su “prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”, siglata ad Istanbul l’11 maggio del 2011. Questa convenzione prevede e contrasta ogni forma di violenza fi sica e psichica sulle donne, dallo stupro alla mutilazione genitale, allo stalking, promuove la cooperazione internazionale tra gli Stati, nonché “la parità effettiva dei sessi rafforzando l’autonomia e l’autodeterminazione delle donne”.In attesa che ciò venga effettivamente postoin essere, allorquando una donna fosse soggetta a maltrattamenti e/o soprusi, anche solo minacciati da parte di un uomo, ritengo primariamente importante che la stessa non rimanga in silenzio, vuoi per vergogna o nella speranza che ciò non avvenga più, e che denunci i fatti alle forze dell’ordine e all’autorità giudiziaria nonché si faccia assistere da un Centro Antiviolenza, presenti sul territorio.Come noto, questi Centri svolgono un’importante funzione nella misura in cui concorrono a determinare un’inversione della concezione della donna da vittima - soggetto passivo e debole - a soggetto forte e capace di affrontare situazioni, anche di violenza, per proteggere se stessa ed i fi gli. Inoltre, la ricerca di aiuto in modo formale, ovvero ricorrendo alle forze dell’ordine e all’Autorità Giudiziaria, assumono rilevanza sia sotto un profi lo psicologico, in quantoconsentono alla donna di assumersi la responsabilità della propria vita oltre che di quella dei propri fi gli in maniera consapevole e concreta, nonché sotto un profi lo

giuridico perché consentono a chi è proposto alla tutela di queste situazioni delicatissime di concretamente intervenire prima che succeda il peggio.materialmente come si fa?Una donna soggetta a molestie, maltrattamenti o violenze, anche solo minacciate, potrà rivolgersi ai Carabinieri e/o alla Polizia e sporgere denuncia- querela dei fatti subiti e/o minacciati.che cos’è la querela?La querela è quell’atto con cui la

persona offesa dal reato chiede all’Autorità Giudiziaria di procedere nei confronti dell’autore dello stesso affi nché sia punito. La querela, prevista per determinati reati, è quindi lo strumento per l’avvio dell’azione penale. Questa va presentata generalmente entro 3 mesi dalla conoscenza del reato; termine che sale a 6 mesi per determinati reati (es. Violenza sessuale e Stalking). La querela dovrà essere presentata al pubblico ministero <http://it.wikipedia.org/wiki/

Pubblico_ministero> o alla polizia giudiziaria <http://it.wikipedia.org/wik i/Pol iz ia_giudiz iar ia> (Carabinieri/Polizia) e potrà avere forma scritta od orale.Cosa sono gli ordini di protezione e a chi si applicano?Proprio al fi ne di prevenire la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, illegislatore, con legge n. 154 del 5.04.2001, ha introdotto una serie di misure contro la violenza nelle relazioni familiari che prendono il nome

AFFARI DI FAMIGLIA

Femminicidio, femicidio e le misure preventive contro la violenza sulle donne

di ordini di protezione contro gli abusi familiari, disciplinati dagli artt. 342 bis e 342 ter del codice civile. Gli ordini di protezione sono provvedimenti che il giudice può adottare nei confronti del coniuge o di altro convivente che tiene una condotta pregiudizievole dell’integrità psico – fi sica o della libertà dell’altro coniuge o convivente.L’applicazione degli ordini di protezione non è circoscritta alla coppia ma opera, in quanto compatibile, anche nei confronti di altri membri del nucleo familiare quali fi gli o fratelli. Inoltre, al fi ne di assicurare una tutela effettiva, questi trovano applicazione anche se tra vittima ed aggressore non c’è uno stato di convivenza o se lo stesso è venuto meno. Il procedimento per l’emissione di un ordine di protezione prevede un’apposita istanza che deve essere presentata dalla parte, anche personalmente, al Tribunale del luogo di residenza o domicilio del richiedente. Il Presidente del Tribunale previa verifi ca ed escussione delle parti adotta alla fi ne del procedimento una decreto immediatamente esecutivo. La durata dell’ordine di protezione non può essere superiore ad un anno e può essere prorogata su istanza di parte solo in presenza di gravi motivi e per il tempo necessario. Con l’ordine di protezione viene prescritto al destinatario di desistere dalla condotta pregiudizievole, di allontanarsi dalla casa familiare e, ove occorra, di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dall’istante (es. luoghi di lavoro, luoghi d’istruzione dei fi gli della coppia). Il giudice può anche disporre, se necessario, l’intervento dei servizi sociali o di un centro di mediazione familiare nonché il pagamento di un assegno periodico a favore delle persone conviventi che, a seguito dell’ordine di protezione, rimangono privi di mezzi adeguati.

A cura dell’AVVOCATO FULVIA FOIS

Se lo desiderate segnalatemi i Vs casi e/o le Vs questioni di maggiore interesse all’indirizzo mail: [email protected] autorizzandomi espressamente anche alla riproduzione parziale del testo da Voi inviatomi.

Page 50: Cavarzere magg2013 n68

Giochi e tantodivertimento:li trovate su Simply... Puzzle!Tutti i mesi in edicola!

100paginesolo

€ 1,20

Azzurra Edizioni S.n.c. - C.P. 93/B - 35028 Piove di Sacco (PD) [email protected]

Sugli animali

• Due topi vanno davanti ad un cine-ma: “Entriamo?” Dice uno. “No, ci sono solo quattro gatti.”• Che cosa fa un maiale che cade dal quinto piano? Speck.• Una funga dice a un fungo: “Non fare il porcino!”• Un signore che deve andare a lavo-rare esce di fretta da casa e si avvia verso la macchina. Dopo qualche me-tro si rende conto di un uccellino che svolazzando è finito contro il vetro da-vanti dell’auto. Allora scende, lo raccoglie e lo porta a casa. Lo mette in una gabbiet-ta con pane, acqua e una copertina e poi va a lavorare. Dopo un’ora l’uccellino si sveglia. Vede le sbar-re e le guarda sor-preso. Vede il pane e lo guarda sorpre-so. Vede l’acqua e la guarda sorpreso. Vede la coperta e la

guarda sorpreso. Poi dice: “Cavolo, devo averlo mandato pro-prio fuori strada per esser stato mandato in prigione.”• Un signore entra in un cinema con un elefantino e chiede alla cassiera: “Mi può dare due bigliet-ti per lo spettaco-lo delle 22:30?” La cassiera gli risponde: “Signore, gli animali all’interno del cinema non sono ammessi.” Il signore se ne va e ritorna dopo 20 minuti circa. Ha con se l’elefantino messo in mezzo a due fette grosse di pane. La cassiera spazientita sta per riprendere di nuovo il signore ma lui l’anticipa e le dice:”Oh, io dentro il panino ci metto quel-lo che mi pare!”• Un’elefante apre il frigorifero e dice: “E-le-fante?”• Tra pesci: “Ti dico un segreto. Mi rac-comando però, ac-qua in bocca!”

1) Palazzo dei Principi;

2) Casinò;3) Giardino

Esotico; 4) Fontvieille

Soluzioni:

Un giretto a Principato Monaco

Aforismi sull’amore

• Per amare bisogna essere coraggiosi.• Ami veramente una persona quando non puoi fare a meno dei suoi difetti.• Amate e lasciatevi amare.

ATTIC (mansarda)BATH TUB (vasca da bagno)

BATHROOM (bagno)CAVERN (caverna)

CLEAN (pulita)COLD (fredda)

COMFORTABLE (confortevole)GARDEN (giardino)

HOT (calda)HUT (rifugio)

INTERIOR (interni)LIVING ROOM (salotto)

LUNCH (pranzo)MOBILE (mobili)

MODERN (moderna)SHOWER (doccia)

SOFA (divano)TENT (tenda)VASE (vaso)

WORK (lavoro)

The House (la casa) Impariamo l’inglese

Chiave (6) - Può avere molti..........................................................................................

PuzzleSimply...

Sapete riconoscerequesti posti?

1) .........................................................

...............................................................

2) .........................................................

...............................................................

3) .........................................................

...............................................................

4) .........................................................

...............................................................

1 2

3 4

l’INTARSIO Inserite all’interno dello schema le parole elencate in modo da completare il cruciverba.

LIA - ZIA - ADRO - RAIDSUSA - TAEG - LOCRI - RATEOALVARA - QUADREINATTIVE - SPEGNERESPOLETTE - IDOLATRARELONGHERONE - RIESPELLEREANNOVERABILEVIDEORIPRESAQUADRANGOLARECONVALIDAZIONEELETTROMECCANICO

Crucipiazza4648 Crucipiazza

Page 51: Cavarzere magg2013 n68

49

PEUGEOT 2008. IL CITY CROSSOVER.

Valori ciclo combinato, consumi: da 3,8 a 5,9 l/100 km; emissioni CO2: da 98 a 135 g/km.

Assetto rialzato e sistema Grip Control®, per una perfetta trazione su ogni terreno. Esclusivo volante compatto e cerchi in lega da 17” per esprimere

la vera essenza del crossover. Motori e-HDi microibridi e benzina VTi 3 cilindri: più reattività e meno consumi. Compatto fuori, affascinante dentro,

con il Touchscreen 7”. E con il Park Assist parcheggia da solo. Vivi un’esperienza di guida rivoluzionaria, è nato il city crossover.

GUARDA

SOGN

AVIVIAMA

LA CITTà CON OCCHI NUOVI.

Provalo in anteprima neL nostro Showroom.

[email protected] 1 10/05/13 11.56

FRISO srl - CONCESSIONARIO PEUGEOT Piove di Sacco (PD) Vendita 049 9705433 - Assistenza/Ricambi 049 9705425 Chioggia (VE) Vendita 041 490292 - e-mail:[email protected]

FRISO srl - CONCESSIONARIO PEUGEOT Piove di Sacco (PD) Vendita 049 9705433 - Assistenza/Ricambi 049 9705425 Chioggia (VE) Vendita 041 490292 - e-mail:[email protected]

Page 52: Cavarzere magg2013 n68

BILANCIADAL 2 3/09AL 22/10FASCINO E’ TEMPO DI

CHIARIMENTI, VENERE RIPORTA IL SERENO NELLA COP-

PIA. OCCORRE PERÒ PENSARE ALLE COSE POSITIVE PIÙ CHE AL RESTO · SALUTE NON AVETE VOGLIA DI FARE MOVI-MENTO PERCIÒ SCEGLIETE MASSAGGI, FANGHI E CENTRI ESTETICI MA DATEVI DA FARE

SCORPIONEDAL 23/10AL 22/11

FASCINO ALLE DOMANDE DEL CUORE

NON SEMPRE LA MENTE SA RISPONDERE INVECE L’ISTINTO IN QUESTO MOMENTO HA MOLTO DA DIRE · SALUTE OCCORRE RILASSARSI PERCHÈ AVETE I NERVI A FIOR DI PELLE E SIETE MOLTO FIACCHI. ALI-MENTATEVI CON PRODOTTI DI QUALITÀ

SAGITTARIODAL 23/11AL 21/12

FASCINO SCENARI BELLICI ALL’ORIZZONTE. GLI AR-MISTIZI SONO POSSIBILI

MA SPESSO SOLO TRA LE LENZUOLA. SIATE CAUTI E ATTENTI. SALUTE IN AGGUATO DOLORI MUS-COLARI CHE NECESSITANO DI UNA SERIE VISITA MEDICA E DI UN BUON MASSAG-GIATORE

CAPRICORNODAL 22/12AL 20/01FASCINO IN AR-

RIVO UN VORTICE DI PASSIONE CHE RISCHIA DI TRAVOLGERVI. EMOZIONI CONTURBANTI E ORMONI A FIOR DI LABBRA · SALUTE JOGGING E PALESTRA PIÙ CHE MAI GRADEVOLI IN COMPAGNIA DI AMICI ED AMICHE. IL DINAMISMO È NELLE VOSTRE CORDE

ACQUARIODAL 21/01AL 19/02FASCINO ATTIRATE AVANCE E SGUARDI SEDUTTIVI GONFI

DI DESIDERIO. IL FASCINO ALLE STELLE VI GARAN-TISCE MOLTE CONQUISTE · SALUTE SE STATE PEN-

SANDO AD UN CAMBIO DI LOOK QUESTO È PROPRIO IL MOMENTO GIUSTO. IL FE-GATO GRIDA VENDETTA

PESCI DAL 20/02 AL 20/03FASCINO I PIANETI SCATENANO ANSIE DA

ABBANDONO CHE PERÒ SONO LA FONTE DI MOLTI GUAI. TRATTENETE LE PAURE · SALUTE LA VOSTRA FORMA È AL TOP E PERCIÒ BASTA PARANOIE, STATE DA FAVOLA. GODETEVI IL BUON PERIODO E FATE VACANZA

ARIETEDAL 21/03

AL 20/04FASCINO SE AVETE DELLE RICHIESTE IM-

PORTANTI DA FARE AL PARTNER QUESTO È IL MOMENTO GIUSTO COMPLICE UNA NUOVA SENSUALITÀ · SALUTE NESSUNO PUÒ DIRE CHE NON SIATE UNO SCHI-ANTO, ATTENZIONE PERÒ AL GIROVITA CHE CRESCE. PREFERITE FRUTTA E VER-DURA

TORO DAL 21/04

AL 20/05FASCINO E’

TEMPO DI USCITE E BELLA STAGIONE MA PROPRIO PER QUESTO LA GELOSIA SI FA SENTIRE MEN-TRE IL ROMANTICISMO CALA · SALUTE I VOSTRI SFORZI PER UNA LINEA PERFETTA VI HANNO PREMIATI, ORA DATEVI UN PO’ DI TREGUA. PEDALATE SOTTO IL SOLE

GEMELLIDAL 21/05AL 21/06FASCINO RICORDATE

C H E PER SCIOGLIERE IL GHI-ACCIO BASTA UNA CAREZZA. RECUPER-ATO UN DIALOGO CHE TROPPO SPESSO VACILLA · SALUTE CORRETE AI RIPARI CON UNA CURA RINVIGORENTE VISTO CHE SIETE TONICI COME BUDINI! LA SPIAGGIA VI ATTENDE

CANCRODAL 22/06AL 22/07

FASCINO SE AVETE DELLE AC-CUSE DA FARE PENSATECI DUE

VOLTE POICHÉ I PIANETI POR-TANO TURBOLENZA E FACILI LITI DIETRO L’ANGOLO · SALUTE PROVATE IL KICK-BOXING, SARÀ LIBERATORIO PRENDERE A CALCI E PUGNI IL SACCONE E LIBERARE LE ENERGIE NEGATIVE

LEONEDAL 23/07

AL 23/08FASCINO SE SIETE SIN-GLE RICORDATE CHE IL CONFINE TRA AMICIZIA E PASSIONE A VOLTE PUÒ FARSI IMPERCET-

TIBILE. DIFFICILE TORNARE INDIETRO · SALUTE LA STANCHEZZA SI FA SENTIRE PERCIÒ RIPOSATE, SPORT E VITA MON-DANA POSSONO ASPETTARE QUALCHE TEMPO

VERGINEDAL 24/08AL 22/09FASCINO NUVOLE MINAC-CIOSE ALL’ORIZZONTE VI

RICORDANO DI MUOVERVI CON CAUTELA SUL FRONTE SENTIMEN-TALE. EROS AL TOP · SALUTE FORTI E SCATTANTI NEL CORPO E NELLA MENTE AFFRONTATE CON VIGORE LA BELLA STA-GIONE. MANGIATE CON MODERAZIONE

OroscopoSE IL BEL TEMPO

PERMETTE SARÀ UN’ESTATE

DA SETTIMO CIELO

4850 Crucipiazza

P U R E S T R E N G T H

NOVITÁ CORSI DIDIFESAPERSONALE

NUOVO STAFFZUMBA OBSESION TUTTI I MARTEDÌE VENERDÌ SERA

Page 53: Cavarzere magg2013 n68

VIENI A TROVARCI SULL’ ACQUISTO VI RIMBORSIAMO IL CARBURANTE

Page 54: Cavarzere magg2013 n68

RIVENDITORE E CENTRO ASSISTENZA AUTORIZZATOVastissima gamma di climatizzatori sempre disponibili

Borgo San Giovanni, 898CHIOGGIA (VE)tel. 041 4965645 fax 041 [email protected]

A I R C O N D I T I O N E L

ClimatizzatoriAacqua inverter

Art CoolgalleryControlla il tuo

clima da qualsiasi luogo!wi-Fi e internet

con pannello frontale personalizzabile

Rivolgiti al tuo installatore di fiducia e vieni a visitare la nostra mostra con tutti i modelli esposti

Page 55: Cavarzere magg2013 n68

Oggi, con 33 unità locali operanti su tutto il territorio nazionale, Den-talcoop è un punto di riferimento chiaro e affidabile per oltre 120.000 pa-zienti, che oltre alla convenienza ne apprezzano soprattutto la qualità. Perché Dentalcoop, oltre a porre la massima attenzione sull’aggiornamento professionale di medici e formazione di paramedici, è in grado di offrire sem-pre materiali e tecnologie di ultima generazione e di alto livello qualitativo.

Grazie alla forza di un grande gruppoe alle vantaggiose condizioni sugliacquisti, le cliniche odontoiatriche Dentalcoop si sono affermate intutta Italia offrendo servizi di elevataqualità alle migliori condizioni.

Qualitàitaliana, sicurezza e convenienza.

Entra nei centri Dentalcoop e scopri i vantaggi.

Dentalcoop vuole sempre garantire la massima sicurezza: guanti, ma-scherine, bicchiere, tovagliolino, aspirasaliva, pellicole trasparenti di protezione... sono tutti monouso. Gli strumenti sono sterili ed imbustati: verificate la banda marrone sulle buste! E per offrire tutto ciò sono fon-damentali: la formazione e l’aggiornamento costante del personale, l’ef-ficienza organizzativa, i protocolli scientificamente convalidati e linee guida rigorose, l’utilizzo di tecnologie e materiali di ultima generazione.

Sterilizzazione. La massima attenzione, per la vostra sicurezza.

La Dentalcoop è lieta di offrire ai figli dei propri pazienti il program-ma “carie zero”. Il programma è rivolto ai bambini dai 3 ai 14 anni e viene attuato mediante una visita specialistica da parte di un profes-sionista, il quale saprà consigliarvi semplici istruzioni di igiene orale, terapie preventive come la fluoro profilassi e le sigillature o terapia ortodontica.

Il Consorzio Odontocoop® è costituito da Laboratori Odontotecnici Italiani che garan-tiscono il rispetto dei protocolli di produzio-ne stabiliti dal consorzio. Tutti i dispositivi-medici vengono accompagnati dalla dichia-razione di conformità. La garanzia del made in italy, la totale rintracciabilità dei materiali e l’apporto delle più recenti tecnologie Cad-Cam offrono la massima sicurezza al paziente.

Mostra il tuo sorriso, non il tuo apparecchio Invisalign® è una tecnica testata clinicamente, praticamente invisibile, per darti il bel sorriso che hai sempre desiderato - senza ferretti. Funziona con una serie di aligner rimovibili e quasi invisibili. Ogni aligner è leggermente diverso e sposta gradualmente i denti nella posizione desiderata.

Per il sorriso che hai sempre desiderato, informati su Invisalign®

la scelta trasparente per riscoprire il tuo sorriso!

Un’alternativa trasparenteall’apparecchio

ODONTOTECNICI ITALIANI,QUALITÁ ITALIANAdentalcoop si affida a:

Page 56: Cavarzere magg2013 n68

Messaggio pubblicitarioMessaggio pubblicitario

Novità2013

70 €Otturazione semplice estetica

Programma Prevenzione € 45Prima visita, igiene dentale, panoramica (su indicazione medica)

FINANZIAMENTI A TASSO (TAN e TAEG “0”)

575 €Impianto endosseo

(escluso moncone)

45 €Igiene dentale

395 €Corona ceramica

Aperti anche il sabato

UNITÀ LOCALI DENTALCOOP:

www.dentacoop.it

• BRESCIA tel. 030 3545278• CAGLIARI Prossima apertura • CALTANISSETTA tel. 0934 598922• CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222• CREMONA tel. 0372 431881• DARFO BOARIO TERME (BS) tel. 0364 531905• FONTANAFREDDA (PN) tel.0434 997994• GROSSETO tel.0564 453846 • JESI tel. 0731 209406• LEGNANO (MI) tel. 0331 440011• MANTOVA tel. 0376 245687• MARTINSICURO (TE) tel. 0861 711647• MIRANO (VE) tel. 041 410052• MODENA tel. 059 303190• MOGLIANO (TV) tel. 041 5903586• MONTEBELLUNA (TV) tel. 0423 303291• MONTECASSIANO (MC) tel. 0733 290556• OCCHIOBELLO (RO) tel. 0425 750481• PADOVA tel. 049 8751943• PAVIA tel. 0382 559606• PERUGIA Prossima apertura • PIETRA LIGURE (SV) tel. 019 610294• REGGIO EMILIA tel. 0522 305583• SALERNO tel. 089 381723• SAN DONÀ DI P. (VE) tel. 0421 307034• SAVONA tel. 019 807545• SEDICO (BL) tel. 0437 853391• SPRESIANO (TV) tel. 0422 881130• TORINO tel. 011 2462107• TREVISO tel. 0422 421927• UDINE Prossima apertura • VERONA tel.045 500108• VIGEVANO (PV) tel. 0381 78587• VILLAFRANCA (VR) tel. 045 6302199

Le nostre convenzioni:

Grazie alla forza della Cooperazione e di un grande gruppo,Dentalcoop è in grado di offrirti la grande qualità italiana, con il massimo del risparmio

Con Dentalcoopla convenienza è per tutta la famiglia

Prenotala tua visita

senza impegno

UNITÁ DI CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222

[email protected]

CHIOGGIA

Viale Trieste 31/A30015 Chioggia (VE)tel. 041 5540222 / 041 5543300

PRENOTA SUBITO LA TUA VISITA

Direttore sanitario: Dott. Salvatore Di MauroIscrizione Ordine dei Medici e Odontoiatri di Catania n° 1095

Chioggia

ParcheggioCentroAstoria

V.le

Trie

ste

V.le

Trie

ste

V.le

Ver

on

a

V.le Piemonte

V.le Po

LUN

GO

MA

RE

AD

RIA

TIC

O

VIA VENETO

Ponte Translagunare

V.le

Ven

ezia

V.le Adige

Sottomarina