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Capitolo 8

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Apprendimento Motorio

• Controllo, Sviluppo Apprendimento Motorio– Interconnessi tra loro– La distinzione spesso e’ fatta solo per fini legati alla

ricerca– La distinzione e’ fatta per livelli di analisi adottati

• Controllo ---> neurofisiologico

• Sviluppo ---> filogenesi e bambini

• Apprendimento ---> modalita’ di acquisizione di abilita’ motorie

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Abilita’ Motoria

• Abilita’ motoria– facile da riconoscere– difficile definire come si instaura

• Definizione abilita’ motoria (Bennet, 1910)– quando il movimento presenta caratteristiche di

economicita’ e velocita’• economicita’: bassa durata di attivazione muscolare

– Kamon, Gormley, (1968). esperti non esperti

• velocita’: vedi esperimento sigari – Crossman (1959)

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Stadi di apprendimento motorio

• Fitts (1964) definisce tre stadi:– fase cognitiva, fase associativa, fase di automazione

• Fase Cognitiva, metodi di apprendimento:– Dimostrazione - Imitazione

• diversi livelli di conoscenza motoria diversa focalizzazione dei punti crucuali del movimento.

– Utilizzazione del ritmo del movimento• musicisti, bambini

– Guida del movimento (movimento passivo)• gioco del tennis (ma poco efficace per mancanza di

feedback propriocettivo degli errori)

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• Fase Associativa metodi di apprendimento– Mettere assieme pezzi di movimento

mantenendo la funzione gerarchica del movimento

• Unita’ superiore: rappresentazione generale del movimento che prescinte dai singoli dettagli distali

• Unita’ inferiore: si riferisce ai dettagli (esempio muscoli implicati nel movimento)

• Trasferimento delle abilita’– Si trova principalmente a livello superiore

mentre i dettagli vengono definiti a livello inferiore ed il movimento e’ + specifico

• frenare con il piede destro e sinistro

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• Fase di automatizzazione– Dipende dalle capacita’ motorie individuali

• categorizzazione di movimenti aperti chiusi in base alla prevedibilita’ dell’ambiente ed in base al livello di apprendimento del movimento

• Esperimento (Lang, 1978)– traking di linee orrizzontali e verticali– Condizione 1: le due linee compaiono in modo

pseudo-casuale– Condizione 2: linee orrizzontali predicibili,

linee verticali pseudo-casuali

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• Risultati:

– 1- Apprendimento alto quando il movimento e’ prevedibile (ma non del tutto)

– 2- Assenza di apprendimento in assenza di prevedibilita’

– 3- Strategie motorie di “previsione probabilistica”

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Teorie dell’Apprendimento Motorio

• Apprendiamo ogni specifico movimento?– Oppure

• Apprendiamo una generale classe di azioni?

• Due teorie a confronto: (Adams vs Newell)

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• Teoria di Adams

• Apprendimento specifico rapporto 1:1 (1 schema 1 movimento

• traccia mnestica: selezione ed avvio di un comando motorio

• traccia percettiva: controllo e modifica del movimento

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– Fase A: apprendimento verbale - motorio– Fase B: apprendimento motorio

– A – consapevolezza, verbalizzazione, esterocezione– presenza di errori

– B – propriocezione individuale (pallina a contatto con la

racchetta)– diminuzione degli errori – mantenimento degli apprendimenti (e.g. bicicletta)

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• Problemi dati dalla teoria di Adams

– troppe tracce mnestiche e percettive– troppe librerie a cui attingere per recuperare

ogni singolo movimento– e la novita’? Non spiega come un movimento

nuovo mai eseguito possa essere imparato– e la ridondanza? Non spiega come ogni

ripetizione non venga mai eseguita allo stesso modo

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Teoria del concetto di schema• Anni 70 emerge l’idea dei circuiti aperti

– idea di schema si fonda su questi autori principali (Bartlet 1932; Turvay, 1977; Schmidt, 1982)

• Risolve i problemi dell’immagazzimento e della novita’ proponendo un rapporto di 1:tanti – 1 schema per tanti movimenti

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• Apprendimento come processo che a partire da movimenti di una stessa categoria formi una regola che puo’ essere applicata a tutti i movimenti di quella categoria

• 4 tipi di informazione fondamentale:– parametri specifici (durata, forza, velocita’)– risultato finale (ho raggiunto o no lo scopo)– conseguenza sensoriali (percettive esterocettive)– condizioni di partenza (valutazione dell’ambiente in

cui mi muovo)

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• Apprendiamo quindi:– rafforzando lo schema– lo facciamo rafforzando allo stesso tempo i 4 punti

fondamentali– quando lo schema si e’ fissato possiamo trasferire la

conoscenza acquisita a movimenti nuovi della stessa categoria

• Importante! – Non abbiamo piu’ bisogno di immagazzinare un

enorme quantitativo di informazione ridondante– il movimento nuovo emerge dentro la regola generale