VENERDÌ 16 MARZO 201242 ECONOMIA

BANCHE L'OPERAZIONE SEGUE I BUONI RISULTATI DEL 2011 (+32% CONTRO IL -7% NAZIONALE)

Mutui, Cariparma rilanciacon un plafond di 2,5 mldTripuzzi: il tasso variabile è il più richiesto, piace anche il «cap»

Lorenzo Centenari

II Due miliardi e mezzo di eurodestinati ai mutui casa, finan-ziamenti a tassi vantaggiosi finoall’80% del valore dell’immobilee fino a 30 anni in termini didurata.

Nel contesto di un mercato incostante discesa (-19% nel 2011),Cariparma Crédit Agricole rilan-cia: attraverso la Campagna Mu-tui Casa 2012 il Gruppo, nel belmezzo di un clima di forte in-certezza, sceglie la strada delmessaggio rassicurante. Cari-parma in sostanza dà seguito auna politica, quella seguita nel2011, che ha generato un incre-mento rispetto all’anno prece-dente del 32% (+17% nel caso diParma e provincia) delle eroga-zioni complessive di finanzia-menti casa. Tutto questo mentrela media registrata dagli altriistituti nazionali si aggira attor-no al -7% rispetto al 2010.

«La qualità e la competitivitàdell’offerta, la natura variegatadei prodotti stessi, infine un'ac-curata attività consulenzialefondata sulla massima persona-lizzazione sono i fattori che con-sentono a Cariparma CréditAgricole di distinguersi nel pa-norama italiano». Chi parla èMassimo Tripuzzi, direttorecentrale Retail del Gruppo Ca-riparma Crédit Agricole. È pro-prio Tripuzzi a motivare la sceltadella banca di indirizzare un pla-fond di 2,5 miliardi al compartomutui: «Si tratta di un’iniziativa,

considerando l’attuale congiun-tura, più unica che rara, ma chesoprattutto sposa perfettamentela mission di "Banca di prossi-mità" del nostro Gruppo, dove ladimensione internazionale con-vive con un marcato radicamen-to territoriale, fatto di azioniconcrete di sostegno alla clien-tela, ed alle famiglie in partico-lare. Una base patrimoniale so-lida e lo studio attento del mer-cato - aggiunge Tripuzzi - sonoinoltre le condizioni che permet-tono a Cariparma di essere pre-sente attualmente ai vertici delle

classifiche in termini di vantag-gio dell'offerta, di tutte le tipo-logie di mutui casa sul sito webMutuiOnLine.it, principale por-tale di riferimento con un da-tabase di oltre quaranta ban-che».

«La tipologia più richiesta?Senza dubbio - risponde ancoraTripuzzi - il tasso variabile, masta prendendo piede di recenteanche la soluzione con cap, chefa riferimento all’offerta GranMutuo Chiaro e Certo: il clienteha la sicurezza che il tasso diinteresse , anche in ipotesi di au-mento dei tassi di mercato, nonoltrepasserà mai una determi-nata soglia, attualmente pari al6,10%. La gamma include tut-tavia anche altre forme di finan-ziamenti casa: con "Gran MutuoCasa Semplice" è possibile , adesempio, il passaggio da varia-bile a fisso, mentre la formula"Gran Mutuo Cambio Scelta",consente, ogni due anni, di sce-gliere tra tasso fisso o variabile,senza spese aggiuntive, a secon-da degli andamenti del mercatoe in ottica di estrema flessibi-lità».

Tripuzzi conclude sottoli-neando che l’attuale campagnadi finanziamenti, attiva dalloscorso 11 febbraio e rivolta allaclientela in tutta Italia (Caripar-ma, Friuladria e Carispezia)«non è un intervento “spot”ben -sì la tappa di un programma con-solidato, all’interno di una stra-tegia di forte radicamento al ter-ritorio di origine».�

CISL TAVOLA ROTONDA E INAUGURAZIONE DELLA SEDE AMPLIATA

Crisi e occupazione:oggi a Parma c'è BonanniIl segretario provincialeGhillani: i giovani sonouna delle categoriepiù deboli della societàII Sviluppo, mercato del lavoro,coesione sociale. Non c'è dubbio,questi sono temi caldi attorno aiquali la Cisl Parma ha addirit-tura scomodato il segretario na-zionale Raffaele Bonanni, cheoggi è ospite d’eccezione alla ta-vola rotonda in programma que-sta mattina alle 9.30 all’audito -rium dell’Itc Bodoni. «Riaprirele porte del lavoro ai giovani» è iltitolo dell’incontro, dal quale sicomprende già in partenza aquale specifica fascia di popo-lazione verranno rivolte le rifles-sioni della mattinata.

Pungolati dal giornalista An-drea Gavazzoli, oltre a Bonanni –a una delle prime uscite pubbli-che dopo il confronto col gover-

«L’iniziativa – spiega lo stessoGhillani – intende una volta dipiù portare al centro quelle esi-genze di innovazione, cambia-mento, valorizzazione del pro-prio talento che oggigiorno spe-rimentano i giovani, una dellecategorie più deboli della nostrasocietà. Porteranno il propriopensiero rappresentanti delmondo sindacale, accademico,industriale e della pubblica am-ministrazione».

Proprio alcuni esponenti delmondo giovanile, fra i quali unamadre precaria e un lavoratoreimmigrato, saranno tra i primi aprendere la parola e a recare laloro testimonianza.

Al termine dell’incontro, pre-visto per le 12, pubblico e relatorisi trasferiranno alla sede Cisl ter-ritoriale di via Lanfranco, di-stante qualche centinaio di me-tri: si inaugura la nuova vestedell’edificio e in particolare lanuova sala riunioni, intitolata alcompianto Nello Ghirarduzzi.«Dedichiamo la sala – affermaGhillani – a un nostro consiglie-re storico, le cui battaglie pro-prio sui giovani e il loro futuroprendevano sovente le mosse. Lacerimonia dimostra inoltre cheil sindacato è vivo e vegeto. LaCisl non cessa mai di ammoder-narsi per garantire servizi sem-pre più efficienti».�L.C.

II Prosegue la collaborazione tral’Unione Parmense degli Indu-striali, il Gruppo Imprese Arti-giane e l’Ordine dei dottori com-mercialisti e degli esperti con-tabili di Parma. Martedì 20 mar-zo, dalle ore 9 alle 13, si terrà aPalazzo Soragna un convegnoorganizzato in sinergia, che ri-chiamerà numerosi imprendito-ri e professionisti della nostraprovincia per trattare delle no-vità del bilancio d’esercizio 2011e il modello unico 2012.

L’appuntamento, giunto or-mai alla quarta edizione, si pro-pone di analizzare le novità ci-vilistiche del bilancio, le novitàfiscali e quelle del Modello Unicoalla luce delle Manovre delloscorso anno e del recente decre-to sulle semplificazioni fiscali.

Tra i temi di maggiore attua-lità che verranno affrontati: ilnuovo regime di riportabilitàdelle perdite fiscali, i più recentiaggiornamenti in merito all’ob -bligo di comunicazione da partedelle società dei beni assegnatiin godimento ai soci, la discipli-na dell’Ace, misura introdottadal decreto “Monti” per favorirela capitalizzazione delle impre-se, le novità in tema di “società dicomodo”.

Relatori del convegno saran-no Michele Bana, dottore com-mercialista in Vicenza, e MauroNicola, dottore commercialistain Novara.�

PROVINCIA PRESENTATO IL PROGETTO «FATTORE D» FINANZIATO DAL FONDO SOCIALE EUROPEO

Lavoro e famiglia, conciliare convieneII Conciliare conviene: sia allepersone che alle aziende. Quan-do l’intreccio tra la sfera profes-sionale e la vita familiare si fasoffocante, il benessere dell’in -dividuo ne risente anche in for-me gravi.

A contare i danni, di conse-guenza, è l’organizzazione stessadella quale i lavoratori fannoparte. Già, perché se è vero che laminaccia dello stress marcastretto sia gli uomini che le don-ne, è altrettanto innegabile che

principale destinatario di qual-siasi progetto di conciliazione èil gentil sesso.

Non è insomma un caso se laProvincia di Parma ha intitolatol’azione di pacificazione fami-glia & lavoro in impresa da essafinanziata con un simbolico«Fattore D».

L’iniziativa è gestita in primapersona dalla società di forma-zione e consulenza Centro Ser-vizi Pmi in partenariato con l’en -te Forma Futuro. Scopo prima-

rio, quello quindi di favorirel’adozione di politiche di conci-liazione verso i propri dipenden-ti da parte delle aziende del ter-ritorio.

Giusto ieri, nella sede del Cen-tro Servizi Pmi, si è svolto il pri-mo di tre incontri di un ciclo diseminari informativi. «Mae-stranze più serene e motivate –sostiene l’assessore provincialealla Formazione e alle Politicheattive del lavoro Manuela Amo-retti – garantiscono una mag-

gior redditività. È altresì dimo-strato che laddove è superiorel’occupazione femminile si creapiù ricchezza: studi della Bancad’Italia rivelano che se il tasso diattività delle donne raggiunges-se il 60%, il Pil crescerebbe anchedi 7 punti. Ecco perché la Pro-vincia ha scelto di investire sultema».

Le risorse provengono dalFondo Sociale Europeo e dallaRegione e rientrano nell’annua -le piano provinciale per la For-

mazione professionale.Come sottolineato dagli inter-

venti di Elisa Oppici (responsa-bile Centro Servizi Pmi Parma),Stefania Garavaldi (Centoper-cento Pmi), Cecilia Cortesi Ven-turini (consigliera di Parità Pro-vincia di Parma) e Giulia Car-bognani (Centro Servizi Pmi),dai consulenti inoltre di FamilyAudit e dalla best practicedell’azienda Markas, conciliareincide sul clima interno e soprat-tutto sull’immagine dell’aziendastessa.

Le imprese interessate a que-ste tematiche possono candida-re il proprio progetto in Provin-cia: 10 di loro saranno poi se-lezionate per partecipare alla se-conda fase.�L.C.

2,5 mldIl plafondmesso a disposizione daCariparma Crédit Agricole

+17%a Parma nel 2011i mutui erogati da Cariparma

Cisl Il leader Bonanni inaugura i nuovi uffici di Parma.

Cariparma Massimo Tripuzzi, direttore centrale Retail del Gruppo.

UNIVERSITÀ RICERCA

Distretti,la monografiadi Mosconisu l'Industria

II «L’industria», la rivista di eco-nomia e politica industriale pub-blicata dal Mulino, ospita nelsuo ultimo fascicolo (n. 4/2011,qui sopra la copertina) una se-zione monografica dedicata alprogetto di ricerca «La meta-morfosi del Modello emiliano.C’è ancora un futuro per i di-stretti industriali?», condotto -con il coordinamento del pro-fessor Franco Mosconi - all’Uni -versità di Parma con il sostegnodella Fondazione Cariparma.

Gli articoli pubblicati (fra iquali un saggio del Servizio studidella Banca d’Italia) costituisco-no un primo esito del progetto,che poi si completerà con la pub-blicazione di un volume comple-to di «Atti» pubblicati dal Mu-lino di Bologna (uscita in estate).

Un approfondimento su que-sto progetto - che ha visto con-fluire a Parma rappresentantidelle istituzioni, ricercatori e im-prenditori - si trova anche sul nu-mero appena uscito di «Outlook»bimestrale di Confindustria Mo-dena (www.emmeweb.it).�

Cft.Ieri il presidio

Tavolo in Provincia, trattativaa oltranza nella notte�� Ieri nuovo capitolo del travagliato tavolo di crisi Cft. Nella sededella Provincia di Viale Martiri della Libertà, presidiata all’esternoda un nutrito fronte di lavoratori dell’azienda meccanica in statodi sciopero, la dirigenza e una delegazione sindacale si sonoconfrontati a oltranza senza raggiungere l’accordo. Questo, al-meno, è ciò che riporta il bollettino della tarda serata. Secondoalcune voci sembra tuttavia che le parti si stessero avvicinando:non è quindi escluso che dalla fase notturna della trattativa siascaturita una conclusione positiva. Cft offre 15.000 euro a ognunodei 36 lavoratori (con prospettive di diminuzione) che la proprietàha destinato alla procedura di mobilità, mentre Fiom Cgil, Fim Cisle Uilm Uil insistono sul ricorso alla cassa integrazione a ro-tazione, aprendo semmai a una forma di esodo volontario ac-compagnato da forti incentivi. Il tavolo, di natura non più politicama amministrativa, è diretto dal dirigente provinciale del ServizioFormazione Professionale Gabriele Marzano.

Conciliare L'intervento dell'assessore provinciale Amoretti.

UPI-GIA CON L'ODCEC

Bilancioe modellounico: il 20un convegno

no sulla riforma del mercato dellavoro - al tavolo interverrannoanche il docente di Economia In-dustriale all’Università di ParmaFranco Mosconi, il vice presi-dente di Confindustria EmiliaRomagna, l'imprenditore par-

migiano Alberto Lunardini e in-fine la responsabile del ServizioLavoro della Regione Paola Ci-cognani.

Starà in principio a FedericoGhillani, segretario generale Ci-sl Parma, aprire il dibattito.

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InBreve

BENZINA: ANCORA RECORD

Verde verso i 2 euroCalano i consumi�� Di record in record labenzina vola verso la fati-dica soglia dei 2 euro, giàtoccata in qualche area delPaese. Si tratta di prezzisempre meno sostenibili perle famiglie italiane alle presecon la crisi e infatti i con-sumi, nei primi due mesidell’anno, crollano del 10%mentre la spesa continua adaumentare (+11%). A fare ilpieno è il fisco, che con Iva eaccise incassa a gennaio efebbraio il 20% in più ri-spetto allo stesso periododel 2011. L'aggiornamentodei listini ha assegnato ierialla rete Shell la palma deidistributori più cari: 1,880con un aumento di 0,5 cen-tesimi al litro.

POSTE ITALIANE

Postepay, a Parma12 mila carte (+78%)�� Con 55.000 titolari, lacarta Postepay si confermaleader nelle preferenze deiparmensi tra le prepagatecon 12 mila carte emesse nel2011, anno che ha fatto se-gnare un incremento nellevendite di circa il 78% ri-spetto al 2010. Anche in pro-vincia di Parma è lo stru-mento di pagamento prefe-rito per la fascia d’età al disotto dei 30 anni, che co-stituisce il 48% dei titolari,mentre il 30% ha un’età cheva dai 31 ai 50 anni. L’in -sieme delle transazioni ese-guite dai clienti al di sottodei 30 anni rappresenta invalore il 55%.

CREMONAFIERE

BioEnergy, premiatal'Azienda Stuard�� A BioEnergy Italy, il puntodi riferimento fieristico ita-liano per l’energia da fontirinnovabili, si è svolta la pre-miazione della seconda edi-zione del Premio BioEnergyBest Practices, organizzatoda CremonaFiere, Dlg Inter-national, Legambiente, Chi-mica Verde, Anci e Uncem.Tra i premiati (2° posto nellasezione aziende agricole) fi-gura l'Azienda Agraria Spe-rimentale Stuard di San Pan-crazio.

BILANCIO 2011

Emak, utile a 5,8 mlne cedola di 0,025 euro�� Si è chiuso con un utilenetto pari a di 5,8 milioni,contro 11,6 dell’anno prece-dente, l’esercizio 2011 diEmak. Il Cda dell’aziendareggiana ha proposto la di-stribuzione di un dividendodi 0,025 euro per azione. Iricavi consolidati del grupposono ammontati a 204,4 mi-lioni rispetto ai 206,8 milionidell’esercizio 2010.