LICEO GINNASIO DI STATO “E. MONTALE“
A.S. 2018/2019
Classe 1 SEZ. R Indirizzo Linguistico
PROGRAMMAZIONI
Composizione del Consiglio di classe
ZERBINO MARIA CRISTINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
D’AVELLA ADRIANA LINGUA LATINA
D’AVELLA ADRIANA GEOSTORIA
DE ASCENTIIS MARIA GRAZIA LINGUA E LETTERATURA INGLESE
STEWART JANE HELEN CONVERSAZIONE INGLESE
NAVA MARIA ROSARIA LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
COUDERC ISABELLE MICHELLE CONVERSAZIONE FRANCESE
FERNANDEZ SAVINO ELISA LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
ACEVEDO ZACARIAS CONVERSAZIONE SPAGNOLA
COCCO CARMINE MATEMATICA
COLA CARMEN SCIENZE NATURALI
FRADEANI PAOLO SCIENZE MOTORIE
CAMPANILE GIACOMO IRC
PESARE EMANUELA SOSTEGNO
Coordinatore: prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis
PIANO DI LAVORO
Premessa
La sperimentazione nell’ambiente 3.0 è stata pensata e realizzata per favorire una didattica
innovativa, in cui il processo di insegnamento-apprendimento si sviluppi partendo dall’aula e
proseguendo al di fuori dell’ambiente scolastico creando una comunità di apprendimento
(gruppo classe-docenti) che collabora in maniera attiva e costante.
La didattica “aula 3.0” stimola e favorisce la collaborazione, la ricerca continua, la spinta a
proporre soluzioni, ricorrendo a metodologie di apprendimento cooperativo, utilizzando le TIC
come supporto allo studio e all’approfondimento.
Obiettivi
• competenza alfabetica funzionale;
• competenza multilinguistica;
• competenza matematica e competenza in scienze;
• competenza digitale;
• competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
• competenza in materia di cittadinanza;
• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Strumenti
Arredi flessibili: Banchi componibili con ruote
Tablet in dotazione nell’aula 3.0
- Lettura di giornali, riviste e consultazione materiali mediante MLOL
- Utilizzo dell’account @liceomontaleroma.it
Piattaforma GSuite
- Utilizzo corretto dell’account di posta elettronica @liceomontaleroma.it: mail, invio
allegati.
- Creazione di documenti condivisi in Drive.
- Realizzazione di una presentazione condivisa con Presentazioni Google.
- Partecipazione ad una classroom: commentare, rispondere a un post, consultare i
materiali, svolgere e consegnare un compito.
Metodologia
Apprendimento cooperativo.
Strategie
Primo quadrimestre: Jigsaw
Ogni docente lo utilizzerà in almeno un modulo/unità della propria programmazione (indicarlo
nella propria programmazione).
Secondo quadrimestre: Role playing, peer tutoring, group investigation
Ogni docente utilizzerà uno dei metodi a scelta in almeno un modulo/unità della propria
programmazione.
Contenuti
All’interno delle programmazioni vengono individuati degli argomenti trasversali a due o più
discipline da sviluppare nello stesso periodo.
ARGOMENTO DISCIPLINE TEMPI
Lettura del giornale Tutte le materie Tutto l’anno a rotazione settimanale
La fonetica Italiano, Latino.Inglese Francese
Settembre/ Ottobre
Misure, equivalenze, scale Matematica, Geografia Scienze
Settembre/Novembre
Il predicato nominale Italiano, Latino, Francese Ottobre
Ebraismo Storia, Religione Dicembre
Regno Unito e Brexit Inglese, Geografia, Cittadinanza e Costituzione
Gennaio
Grafici, statistica descrittiva Matematica, Geografia, Italiano
Febbraio/Marzo
Un genere letterario Italiano, Inglese Durante Reading and speaking
Parlare in pubblico Tutte le materie Secondo quadrimestre
Verifiche e valutazione
Gli argomenti interdisciplinari potranno prevedere una verifica unica, il cui voto sarà valido per le
diverse discipline.
Saranno elemento di valutazione anche le attività svolte in classe e/o a casa con la piattaforma
GSuite (es. compiti su Classroom, documenti da produrre in Drive, esercizi di scrittura di mail,
ecc…) e le ricerche sulla piattaforma MLOL (es. lettura, ricerca, selezione, commento e
condivisione dei documenti).
Sarà predisposta 1 verifica trasversale sulle competenze nel secondo quadrimestre, il cui voto
concorrerà alla valutazione finale delle diverse discipline.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Maria Cristina Zerbino
Finalità
· Acquisizione dei mezzi e dei metodi necessari ad interpretare la realtà culturale in modo
critico e consapevole.
· Educazione ai valori di democrazia, tolleranza, rispetto per le diversità e per i diritti universali
dell’uomo.
· Potenziamento delle competenze, anche tecnologiche, acquisite negli anni precedenti e quindi
utilizzate per la lettura, la comprensione e la composizione-scomposizione di testi di vario
genere.
· Sviluppo dell’abitudine alla lettura.
Obiettivi
Educativi
sviluppo della percezione di sé come discente, nel contesto relazionale di un ambiente di studio;
consolidamento del valore del rispetto di sé e degli altri; sviluppo e consolidamento della capacità critica
di autovalutazione delle proprie conoscenze; sviluppo e consolidamento del corretto metodo di studio.
Didattici
Conoscenze: conoscere e riconoscere termini, formule, figure, simboli propri della disciplina in relazione
al programma svolto; conoscere fatti, date, eventi, regole, principi in relazione al programma svolto;
conoscere i contenuti fondamentali così come sono esposti nel programma
Competenze: descrivere contenuti; interpretare linguaggi; usare linguaggi settoriali; effettuare
trasformazioni.
Capacità: analizzare e astrarre; applicare gli strumenti di analisi a livello operativo a qualsiasi tipologia di
documento; operare collegamenti nell’ambito della disciplina e anche a livello interdisciplinare.
Obiettivi specifici
a) Nell’ambito della riflessione sulla lingua:
conoscenze : conoscenza della fonologia dell’italiano, delle parti del discorso e della struttura logica della
frase semplice; strutturazione dell’analisi del periodo complesso.
Competenze: saper riconoscere gli elementi fondamentali della lingua, individuando la classe a cui
appartiene la parola sul piano del significato, della forma e della funzione.
Capacità: saper utilizzare gli strumenti dell’analisi linguistica; saper intervenire sui testi con opportune
modificazioni; saper produrre testi dopo un consapevole ragionamento sulla loro struttura.
b) Nell’ambito della comunicazione:
Conoscenze: conoscere la modalità secondo la quale gli elementi che costituiscono la struttura della
comunicazione del testo entrano in reciproca relazione; conoscere le diverse forme di registro linguistico;
conoscere le diverse tipologie di testo.
Competenze: individuare funzione e modalità di applicazione degli elementi che costituiscono la struttura
della comunicazione; saper individuare e valutare l’utilizzazione di diversi registri linguistici nel
confronto tra comunicazione orale e comunicazione scritta e all’interno delle due tipologie; saper
individuare e valutare le caratteristiche salienti che denotano la struttura e la finalità di un testo.
Capacità: saper applicare i principi della comunicazione adattandoli all’occasione.
c) Nell’ambito dell’analisi del testo narrativo:
Conoscenze: conoscere la diversa tipologia delle sequenze; conoscere la differenza tra fabula e intreccio;
conoscere l’articolazione tra tempo della storia e tempo del discorso; conoscere le diverse tipologie della
voce narrante; conoscere le diverse prospettive (focalizzazione); conoscere i gradi di distanza del discorso
dalla storia.
Competenze: saper individuare la struttura del testo; saper individuare le tecniche della rappresentazione
sopra elencate.
Capacità: saper procedere allo smontaggio e al rimontaggio del testo; saper produrre consapevolmente
testi di differente natura utilizzando in maniera appropriata gli strumenti inerenti alla struttura del testo.
d) Nell’ambito dell’epica:
Conoscenze: istituire e approfondire la differenza tra mito e epos; conoscere l’origine del mito e le
differenti tipologie e forme; conoscere l’origine e la funzione dell’epos; conoscenza della struttura
e del contenuto di Iliade, Odissea, Eneide attraverso la lettura di passi significativi.
Competenze: saper individuare la struttura e il significato simbolico del mito; saper individuare la
struttura, la funzione, la modalità di fruizione dell’epos attraverso lo strumento dell’analisi testuale.
Capacità: saper ricavare i tratti salienti di una civiltà a partire dal testo; saper operare analisi e
confronti fra testi e epoche diversi.
Metodologia didattica
Costante approccio interdisciplinare e particolare attenzione a stimolare nei ragazzi la riflessione sul
proprio stile di apprendimento e la sperimentazione di metodi di apprendimento efficaci nell’ottica di una
didattica inclusiva.
Lezione frontale ed itinerante con presentazioni in power point (o simili) e prezi (www.prezi.it).
Apprendimento cooperativo (Cooperative learning).
Sperimentazione di modalità differenziate di didattica anche attraverso le risorse fornite dalla rete e dalle
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione: classe virtuale con Edmodo; lezioni interattive con
Nearpod, Emaze, Genial.ly, test e le verifiche formative con Socrative.
Strategie
Nell’ambito della sperimentazione 3.0 e del relativo progetto didattico presentato, si utilizzeranno le
seguenti strategie didattiche: Jigsaw; Role playing, peer tutoring, group investigation, action maze.
Progetti e attività interdisciplinare
La programmazione del corrente anno è in gran parte condivisa con i docenti del Consiglio di classe (per
una esposizione dettagliata si rimanda al progetto: Didattica 3.0: “Ma quando suona la campanella
nell’aula virtuale?”
Attività del Bibliopoint del Liceo Montale - “Il Girasole“
Partecipazione alle iniziative “Libriamoci” e “Il Maggio dei Libri”: attività di promozione della lettura e
letture ad alta voce nelle scuole proposta dal CEPELL (Centro per il libro e la lettura).
Progetto «Scelte di classe» - Il cinema a scuola - Percorso di educazione all’Immagine in collaborazione
con l’Associazione “Alice nella Città“-
Verifiche
Per quanto riguarda le verifiche, saranno effettuate tre prove scritte (strutturate e semistrutturate) e due
colloqui nel primo quadrimestre e quattro prove scritte (strutturate e semistrutturate) e due colloqui nel
secondo quadrimestre. Si terrà inoltre conto degli interventi, spontanei o sollecitati dall’insegnante,
effettuati dagli alunni nel corso dell’anno, utili anche per verificare la costanza nello studio.
Nell’ambito del progetto Didattica 3.0, si prevede di realizzare una verifica interdisciplinare di
competenza.
Criteri di valutazione
Si utilizzeranno le seguenti griglie:
Griglia per la valutazione dello scritto
VOTO 10-9
OTTIM
O
8
BUON
O
7
DISCRET
O
6
SUF
F.
5
MEDIOCR
E
4
INSUF
F
3
SCARS
O
1) Rispondenza alla tipologia richiesta e
alla traccia
2) Pertinenza, completezza e correttezza
delle informazioni
3) Coerenza e organicità del discorso
4) Correttezza morfosintattica
5) Proprietà lessicale
6) Rielaborazione (capacità di analisi, di
sintesi, di argomentazione, di valutazione
e di interpretazione)
Griglia per la valutazione dell’orale
VOT
O
DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente
insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione. Scarso-
insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze
richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non
impedisce la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di
mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità
espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime,
in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della
lingua e soddisfacenti capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e
culturalmente orientata.
Eccellente
Obiettivi minimi
1. GRAMMATICA
a. Conoscenza della morfosintassi;
in particolare per l’analisi logica: conoscenza del soggetto, predicato verbale, predicato nominale,
attributo, apposizione, complementi oggetto, di termine, di specificazione, di luogo, di tempo, di mezzo,
di modo, di causa, agente, causa efficiente
b. Adeguata competenza ortografica.
2. LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO
a. Elementi di analisi del testo narrativo.
b. Nozioni elementari di retorica e stilistica.
3. PRODUZIONE SCRITTA
a. Riassunto.
b. Testo descrittivo/espositivo
c. Saper argomentare.
d. Capacità di analisi del mondo interiore e della realtà circostante.
4. ORALE
a. Esposizione corretta.
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico.
5. EPICA
a. La figura di Omero e la tradizione orale.
b. Nuclei essenziali, il sistema dei personaggi di Iliade, Odissea ed Eneide.
Attività di recupero
Momenti di approfondimento e di ripasso il più possibile personalizzati in base alle competenze.
Sportelli e/o corsi di recupero e sostegno secondo le necessità e le disponibilità della scuola.
Libri di testo
1) M. Sensini. Le forme della lingua, Volume 1 - La grammatica e la scrittura; Volume 2 - Il lessico, ed.
A. Mondadori.
2) Cantarella Eva, Libri in movimento, Mito e Epica, Einaudi Scuola.
3) Galli B. Quinzio M.L., Libri in movimento . Narrativa, Temi Attualità, Einaudi Scuola.
Piano di lavoro
Ore settimanali: 4 Ore annuali: 4 x 33=132
Contenuti delle unità di apprendimento
N. B. I tempi sono indicativi, comprendono anche il ripasso e le verifiche scritte e orali, e prevedono già
in partenza la fisiologica riduzione del monte ore annuale.
- Unità di Apprendimento 1: “Le regole e le scelte”: riflessione sulla lingua
35 ore
Il lavoro sarà volto a consolidare le conoscenze linguistiche di base, a livello fonologico, morfologico,
sintattico e logico utilizzando il metodo della grammatica valenziale (Sabatini, Prandi).
Ci si soffermerà sui seguenti argomenti: i suoni delle parole: la fonologia; la formazione e il significato
delle parole; la forma delle parole: la morfologia: le parti del discorso; i rapporti tra le parole: la sintassi
della frase semplice; la frase nella prospettiva informativa che parte dal soggetto; la frase come struttura
generata dal verbo; grammatica e pragmatica: la chimica delle parole; il verbo e i suoi argomenti: la frase
semplice; la classificazione dei verbi in base alla valenza; nucleo circostanti ed espansioni.
Un’ultima parte sarà dedicata alla riflessione sul passaggio dal sistema al testo” (in collegamento con
l’unità successiva)
- Unità di Apprendimento 2: La comunicazione orale e scritta.
35 ore
Approfondimento e consolidamento delle abilità linguistiche di base: parlare leggere scrivere e ascoltare;
prevede l’analisi delle diverse tipologie testuali, l’inserimento nello schema della comunicazione di base,
il riconoscimento della funzione prevalente nel messaggio; la capacità di produzione di testi nei diversi
sensi orientati.
Laboratorio di ascolto: saper ascoltare; prendere appunti. Laboratorio di esposizione orale: il dibattito.
Laboratorio di lettura: la lettura espressiva ad alta voce, la lettura selettiva; la lettura globale. Laboratorio
di scrittura: descrivere; raccontare (la cronaca);i testi che bisogna saper scrivere: la lettera formale; l’e-
mail formale; il verbale.
Per quanto riguarda i materiali, oltre a ciò che è proposto dal libro di testo, si farà ricorso a lettura di
quotidiani sulla piattaforma MLOL (Media Library Online) e analisi dei diversi tipi di testi in essi
contenuti anche in vista della produzione di testi affini.
- Unità di Apprendimento 3: Il testo narrativo letterario 30 ore
Analisi del testo narrativo nelle sue componenti narratologiche, stilistiche ed espressive. A una prima fase
in cui sarà data particolare importanza all’acquisizione degli strumenti narratologici di base (e per questo
si farà riferimento al libro di testo), ne seguirà una più intensa, di lettura e analisi, sia a casa sia in classe
dei testi narrativi proposti dal libro di testo o integrali, sia su proposta dei discenti, sia su proposta del
docente (ad esempio: M. Shelley, Frankenstein ovvero il Prometeo modernoœ; I. Calvino, I nostri
antenati; L. Sciascia, Il giorno della civetta; F. Kafka, La Metamorfosi; J. S. Le Fanu, Carmilla; R. L,
Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde; F. Dürrenmatt, La morte della Pizia; Il
Minotauro); si prevede inoltre la lettura dei testi che verranno proposti dalle Biblioteche di Roma
nell’ambito delle iniziative promosse durante l’anno.
- Unità di apprendimento 4: Mito, epos, epopea. 30
Analisi di alcuni dei miti più importanti. Lettura di brani dell’epica antica in traduzione italiana, per la
contestualizzazione del momento fondante della cultura letteraria occidentale e l’analisi del mito e del suo
significato nella cultura antica; si seguirà sostanzialmente l’impostazione del libro di testo leggendo
l’antologia di brani dall’Iliade, dall’Odissea, dall’Eneide.
Maria Cristina Zerbino
Roma, 12 ottobre 2018
LINGUA LATINA
Prof.ssa Adriana D’Avella
FINALITÁ
L'insegnamento del latino promuove e sviluppa:
1) le abilità linguistiche, tramite la riflessione e l'approfondimento del rapporto italiano/ latino/ lingue
neolatine per quanto riguarda il lessico, la morfologia e la sintassi;
2) l'accesso alla dimensione storica e mitica della civiltà di Roma e di quelle da lei derivate;
3) il contatto diretto attraverso la lingua con le nostre radici culturali.
PREREQUISITI
- Conoscenza della morfologia generale della lingua italiana (e del verbo in particolare).
- Conoscenza degli elementi basilari dell’analisi grammaticale e dell’analisi logica.
- Competenze lessicali di base della lingua italiana per avviare un confronto tra il lessico della lingua
italiana e quello della lingua latina.
OBIETTIVI DIDATTICI
- Comprendere il sistema della fonetica e della prosodia della lingua latina;
- individuare la funzione morfo-sintattica dei sintagmi nella frase semplice;
- riconoscere e distinguere nel sistema nominale il tema e la desinenza;
- acquisire un metodo per la consultazione corretta ed efficace del vocabolario;
- conoscere i meccanismi che regolano la formazione dei modi e dei tempi del sistema verbale;
- riconoscere gli elementi coordinanti e subordinanti;
- analizzare e tradurre testi sintatticamente non complessi, costruiti sulla coordinazione;
- avviare ad una comprensione della civiltà romana sotto l’aspetto sociale e culturale.
OBIETTIVI MINIMI
- Elementi di cultura e società.
- Conoscenza delle strutture morfosintattiche di base ovvero: le prime 3 declinazioni; gli aggettivi di
prima classe; i pronomi; il verbo SUM; l’indicativo delle 4 coniugazioni regolari attive e passive; i
complementi di specificazione, di termine, di causa, d’agente, di causa efficiente, di luogo, di tempo, di
modo, di compagnia, di fine, di argomento, di materia.
- Traduzione di frasi.
CONTENUTI
Introduzione storico-linguistica: Le origini indoeuropee del latino e le lingue romanze.
La fonetica: alfabeto; pronuncia; vocali: classificazione, articolazione e quantità; dittonghi e pronuncia;
leggi sull'accento.
Genere e numero dei sostantivi della lingua latina: La composizione delle parole e la flessione
morfologica della lingua latina (sostantivo e verbo): radice, tema e desinenza; i casi Analisi logica della
frase latina: individuazione di soggetto, attributo, apposizione; compl. di specificazione; compl. di
termine; compl. oggetto; compl. di vocazione; compl. di mezzo. Focus sul predicato nominale e i
complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto in collaborazione con la docente di Italiano.
La prima declinazione: le principali proposizioni e i relativi complementi (i complementi di luogo, di
tempo, di modo, di mezzo, di compagnia, di causa, di denominazione, d'agente e di causa efficiente, il
compl. partitivo); l'apposizione e la sua concordanza.
La seconda declinazione: Gli aggettivi della prima classe; l'aggettivo e la sua concordanza.
Il verbo latino: il modo; il tempo; il genere, la diatesi; il numero e la persona; il paradigma del verbo
latino; i temi verbali e la formazione dei diversi tempi del sistema verbale latino; il verbo sum: presente,
imperfetto e futuro semplice dell'indicativo; infinito e imperativo presenti; caratteristiche dei verbi delle
quattro coniugazioni: il presente, l'imperfetto e il futuro semplice dell'indicativo, l'imperativo e l'infinito
delle quattro coniugazioni (diatesi attiva); la diatesi passiva dell'indicativo.
Elementi di sintassi della frase complessa: coordinazione e subordinazione; la proposizione causale; la
proposizione temporale.
La terza declinazione: Primo gruppo; secondo gruppo.
- Il participio presente.
- L'infinito sostantivato.
- Il dativo di possesso.
I pronomi: personali, riflessivi, determinativi.
METODOLOGIA
- Lezione frontale ed interattiva.
- Apprendimento cooperativo con strategia Jigsaw per attività di traduzione.
- Esercizi di traduzione con peer to peer.
- Attività di recupero e sostegno.
STRUMENTI
Libro di testo: A. Roncoroni, E. Sada, A. Grignola, Vestigia. Sulle tracce del latino.
Fotocopie e altro materiale fornito dal docente.
Materiale su Google Classroom
VERIFICHE
- Verifiche scritte (2 a quadrimestre) su traduzione, esercizi di analisi logica, lessico, flessione di
nomi e verbi.
- Verifiche orali volte ad accertare le conoscenze morfologiche.
- Saranno oggetto di valutazione le attività svolte a casa, i lavori in classe individuali, di coppia e di
gruppo, le ricerche sugli argomenti di civiltà, attività su piattaforma GSuite.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Raggiungimento degli obiettivi specifici;
- conoscenza dei contenuti disciplinari richiesti; - correttezza linguistica, coerenza e capacità argomentativa.
La valutazione delle conoscenze, competenze e capacità acquisite si baserà su diversi tipi di verifica
finalizzati sia alla diagnosi dei livelli di apprendimento che al monitoraggio del percorso didattico. Per la
valutazione delle prove scritte sarà utilizzata la griglia di seguito riportata. In caso di verifiche strutturate
sarà predisposta una griglia di valutazione ad hoc.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE LATINO LICEO LINGUISTICO E SCIENZE UMANE - LATINO E GRECO
LICEO CLASSICO
indicatori descrittori Punti
comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4) accettabile per buona parte del testo (3) generica (2) lacunosa e frammentaria (1) gravemente lacunosa e frammentaria (0)
………/4
conoscenza delle regole e delle strutture morfo- sintattiche*
precisa e completa (4) esatta ma con qualche imprecisione (3) elementare (2) frammentaria (1) nulla (0)
………/4
interpretazione e resa in lingua italiana linguaggio fluido e resa completa del testo (2) linguaggio sufficientemente fluido (1) linguaggio confuso e poco aderente (0.5) nessuna resa in italiano (0)
………/2
votoxxx
…../10
STORIA E GEOGRAFIA
Prof.ssa Adriana D’Avella
FINALITÁ
- Avviare al senso del divenire storico, recuperando la memoria del passato e fornendo le coordinate
fondamentali (geografiche, storico-sociali, economiche e politico-culturali) per orientarsi nella
complessità del presente. - Sviluppare la capacità di analizzare criticamente testimonianze, fonti, avvenimenti, istituzioni,
operando confronti tra passato e presente. - Ampliare il proprio orizzonte culturale, attraverso la conoscenza di culture diverse, aprendosi a
tematiche quali la pacifica convivenza tra i popoli, la solidarietà e il rispetto reciproco. - Avviare alla comprensione del rapporto uomo-ambiente, al fine di conoscere differenti realtà
territoriali e antropiche e sviluppare la sensibilità ai problemi dell’ambiente.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
- Conoscenza di informazioni, dati, definizioni, concetti relativi agli argomenti di studio. - Conoscere gli eventi storici, collocandoli nel tempo e nello spazio, e le diverse posizioni relative a
singoli problemi del dibattito storiografico. - Conoscere la configurazione fisica, politica ed economica dei paesi studiati. - Conoscere l’ambiente e lo sviluppo delle società in rapporto al territorio. - Conoscere il lessico specifico e concetti propri della disciplina.
Competenze
- Ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici riferiti ad un determinato problema
storico studiato. - Saper riconoscere, nel sistema complesso di una civiltà, le interrelazioni tra le componenti
ambientale, economica, sociale, istituzionale, culturale. - Selezionare e valutare criticamente le testimonianze. - Saper interpretare immagini, carte geografiche, schemi, grafici, tabelle, mappe, piante. - Saper confrontare in modo semplice ma corretto diversi modelli di organizzazione economica,
sociale, politica. - Mettere in relazione le condizioni morfologiche e climatiche di un territorio con le caratteristiche
demografiche, economiche e storico-culturali dello stesso. - Esprimersi con linguaggio chiaro e corretto; comprendere ed utilizzare termini specifici.
Abilità
- Saper situare i fenomeni nello spazio e nel tempo. - Riconoscere ed analizzare i rapporti di causa ed effetto, di somiglianza, di differenza, di relazione. - Saper schedare e descrivere fonti di vario tipo (documenti, monumenti, oggetti,
rappresentazioni…) e trarne informazioni. - Descrivere immagini, carte geografiche, schemi, grafici, tabelle, mappe, piante. - Individuare le peculiarità dei modelli di organizzazione economica, politica e sociale. - Distinguere tra fenomeni di lunga o media durata e avvenimenti. - Riconoscere il lessico specifico delle discipline storiche e geografiche.
OBIETTIVI MINIMI
1. Leggere e descrivere, interpretando in maniera semplice ma chiara:
a. Carte/mappe;
b. Diagrammi;
c. Documenti iconografici.
2. Conoscere i passaggi cronologici fondamentali e la collocazione geografica delle popolazioni del
bacino del Mediterraneo.
3. Conoscere alcuni aspetti della geografia antropica, anche in riferimento ai problemi attuali e agli
argomenti di storia.
4. Situare i fenomeni nello spazio e nel tempo.
5. Riconoscere i rapporti di causa ed effetto.
6. Schedare e descrivere una fonte.
CONTENUTI
Storia, Cittadinanza e costituzione
- Definizione di “storia”. I fatti ed i protagonisti della storia. Lo studio delle fonti. Il rigore del
metodo storico. - La formazione delle antiche civiltà: la preistoria; l’evoluzione della specie umana; il Paleolitico. - La rivoluzione del Neolitico: la diffusione dell’agricoltura e dell’allevamento. L’età dei metalli. I
cambiamenti sociali. Dal villaggio alle prime città. L’invenzione della scrittura. Gli Egizi. Le
civiltà della Mesopotamia. - Fenici ed Ebrei (vedi percorsi interdisciplinari); Ittiti; Assiri; Persiani; Minoici e Micenei. - La civiltà della polis; il “Medioevo ellenico”. La Grecia dell’età arcaica. La formazione delle
poleis. La prima colonizzazione. La seconda colonizzazione. Il ritorno della scrittura: l’alfabeto
greco. Lo sviluppo della polis. Le forme di governo. Le guerre persiane. - La guerra del Peloponneso e la crisi della polis. La Grecia dopo la guerra del Peloponneso: la
breve egemonia di Sparta e Tebe. L’ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro. La civiltà
ellenistica Lo smembramento dell’impero di Alessandro Magno. I principali regni ellenistici.
Economia, società e cultura nel mondo ellenistico. - Gli Etruschi: origine, sviluppo e decadenza. - La fondazione di Roma e il periodo monarchico; nascita ed espansione della repubblica. - La conquista del Mediterraneo; la crisi della repubblica.
Cittadinanza e costituzione
- Le forme di governo.
- L’Unione Europea; approfondimento sulla Brexit (vedi percorsi interdisciplinari). Geografia
- Gli strumenti della geografia: orientamento, carte, scale di riduzione e grafici (vedi percorsi
interdisciplinari). - Il tempo, i climi e gli ambienti di vita. - Il rapporto uomo-ambiente: popolamento, demografia (vedi percorsi interdisciplinari). - L’Europa.
Approfondimento sul Regno Unito (vedi percorsi interdisciplinari).
- L’Africa.
METODOLOGIA
- Lezione frontale, lezione dialogata con creazione di mappe e schemi; apprendimento cooperativo
con strategia Jigsaw e Group Investigation.
- Discussioni e approfondimenti su argomenti di attualità tramite ricerche su piattaforma MLOL.
- Visione di audiovisivi di approfondimento, di film (es. Alexander)
- Realizzazione di Power Point in modalità condivisa su Drive.
- Creazione di domande e risposte, interviste impossibili a personaggi storici su GSuite.
STRUMENTI
- Libro in adozione: Reali, Turazza, Mizzotti, Corradi, Morazzoni, Le pietre parlano, Loescher
Editore, vol. 1.
- Materiale di volta in volta preparato dall’insegnante per esercitazioni in classe, da svolgersi a casa
o su GSuite. - Piattaforma MLOL. - LIM e tablet.
VERIFICHE
- Interrogazioni orali. Verifiche scritte di varia tipologia (testi da completare; verifiche a risposta
aperta e chiusa; questionari; prove strutturate). - Verifiche multidiciplinari secondo gli argomenti trasversali indicati nel piano di lavoro del cdc. - Realizzazione di ppt e ricerche individuali e di gruppo. - Tema di storia. - Attività su Gsuite.
VALUTAZIONE
Per le verifiche scritte e strutturate nei percorsi interdisciplinari saranno predisposte griglie di correzione
e valutazione ad hoc. Il voto sarà unico e concorrerà al voto finale delle singole discipline coinvolte.
Nelle interrogazioni orali sarà valutato il raggiungimento degli obiettivi specifici secondo i criteri della
griglia allegata.
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente
insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione. Scarso-insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste,
ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce
la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare
competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti
specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti
capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente
orientata.
Eccellente
I voti delle attività su Classroom saranno riportati sul RE e concorreranno alla valutazione complessiva.
Costituiranno elementi di valutazione la correttezza e la precisione nello svolgimento dei compiti a casa,
la cura del proprio materiale, gli interventi in classe.
ATTIVITÀ DI RECUPERO
- In itinere e, se necessario, una sospensione dell’attività didattica al fine di mettere in atto adeguate
strategie di recupero in orario curricolare. - Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi di
recupero pomeridiani organizzati dalla scuola e/o a rivolgersi allo sportello didattico, se attivato.
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO
Con l’intera classe
- uscite didattiche: visita-gioco al Palatino.
- lavori di ricerca e approfondimento.
LINGUA INGLESE E CIVILTA’ INGLESE
Prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis
Prof.ssa Jane Helen Stewart
A.S. 2018/2019
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
Raggiungimento nel biennio di un livello di padronanza riconducibile al B1 del Quadro Comune Europeo
di Riferimento per le lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione orale,
produzione scritta, interazione orale e interazione scritta.
Lo studente dovrà gradualmente riconoscere, rielaborare e interiorizzare modalità di comunicazione e regole
della lingua che applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole.
Per gli obiettivi minimi della disciplina e le tabelle di valutazione si fa riferimento a quanto deliberato dal
Dipartimento di Lingue Straniere dell’Istituto - vedi verbale n°23 del 09/09/2016
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE
Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi scritti inerenti alla sfera personale e sociale. Caratteristiche delle principali tipologie testuali:fattori di coerenza e di coesione del discorso. Lessico e fraseologia relativi agli argomenti di studio, varietà espressive e di registro. Tecniche d’uso dei
Interagire con una certa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e lo studio.
Distinguere ed utilizzare le
principali tipologie testuali. Comprendere in modo globale e
selettivo idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, o il settore d’indirizzo.
Produrre testi lineari e coesi per
esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, riferire fatti e descrivere situazioni ed esperienze personali.
Riflettere sul sistema e sugli usi
linguistici anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana.
Comprendere gli aspetti relativi
alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua cogliendone le
Utilizzare la lingua inglese per interagire interagire nella lingua straniera in maniera adeguata
al contesto e agli interlocutori. Descrivere persone: aspetto fisico e caratte Parlare di doti e qualità Parlare di attività abituali e/o in corso di
svolgimensvolgimento. Parlare di quantità e fare paragoni. Parlare della famiglia,casa,interessi, scuola,Internet,ambiente Esprimere opinioni e confrontarsi con gli altri. Parlare di esperienze. Esprimere accordo e disaccordo. Dare dei suggerimenti Esprimere desideri e gusti.
dizionari, bilingue, monolingue, anche multimediali. Aspetti socio-culturali dei Paesi anglofoni (modulo di apprendimento in collaborazione con la docente di Geostoria)
specificità formali e culturali. Riconoscere similarità e diversità
tra fenomeni culturali di paesi di lingua diversa.
Riflettere sulle strategie di
apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio.
Utilizzare in autonomia i dizionari,
per una scelta lessicale adeguata al contesto.
METODOLOGIE
Il metodo di insegnamento adottato si baserà su un approccio comunicativo mirato allo sviluppo delle
quattro abilità ricettive e produttive in modo adeguato al contesto, per agevolare il raggiungimento
delle competenze sia di ambito che trasversali. Le lezioni saranno strutturate in unità di
apprendimento. Durante le lezioni si insisterà sull’aspetto fonologico, utilizzando materiale audio con
esercitazioni di comprensione all’ascolto. Riguardo all’analisi e allo studio delle strutture e delle
funzioni morfologico-sintattiche, così come del lessico, si procederà con l’evidenziazione delle nuove
regole / vocaboli presenti nel testo scritto/orale, la riflessione sulle nuove regole e il riutilizzo delle
strutture / lessico con esercizi scritti e orali.
Si utilizzeranno strategie per guidare gli studenti alla produzione autonoma e personale di semplici
testi. Verrà svolto un lavoro in plenum al momento della presentazione degli argomenti e del controllo
del lavoro svolto dagli alunni. Si effettueranno attività gruppo. (peer education-debate). In itinere
saranno poste in atto strategie didattiche volte sia al recupero di eventuali carenze linguistico-
grammaticali degli alunni che al consolidamento / potenziamento delle conoscenze, abilità e
competenze. L’attività didattica verrà coadiuvata dalla docente di conversazione che presenterà
argomenti di discussione alla classe sia su tematiche attinenti alle esperienze e al vissuto degli
studenti, che legate allo sviluppo di temi di civiltà e tradizione dei paesi anglofoni. La classe
parteciperà al progetto di Istituto “Reading and speaking”
MODALITA’ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Si verificherà e valuterà l’adeguatezza della programmazione alla situazione classe per la correzione di
eventuali errori di impostazione. Gli indicatori che si prenderanno in considerazione sono: le competenze
attraverso conoscenze e contenuti adeguati nel loro graduale sviluppo. Da queste informazioni si potranno
trarre indicazioni oggettive sulle competenze da promuovere successivamente.
La valutazione sarà trasparente e condivisa, tesa a far sì che lo studente abbia piena consapevolezza dei
traguardi da raggiungere e di quelli raggiunti. Essa sarà la somma dei vari momenti di crescita e
apprendimento reale dei singoli alunni e si avvarrà di prove scritte ed orali basate su tecniche note agli
alunni. Si prevedono inoltre verifiche multidisciplinari al termine di attività programmate all’interno del
progetto di innovazione didattica nell’aula 3.0.
Le verifiche si articoleranno sull’osservazione continua e il controllo sistematico dei compiti svolti a casa,
nonché delle conoscenze e competenze sia orali che scritte tramite domande in situazione di
comunicazione reale in classe tra insegnante /alunno, alunno/alunno, brevi redazioni di testi descrittivi,
controllo delle strutture grammaticali e lessicali (esercizi di completamento, trasformazione, ecc.)
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo: Gallagher/ Galuzzi - Mastering Grammar – Pearson
Spiazzi/ Tavella / Layton – Performer B1 - One
Testi didattici integrativi; laboratorio linguistico,lim ,tablet.
Roma, 09/10/2018 Prof. Maria Grazia De Ascentiis
LINGUA FRANCESE
Prof.ssa Maria Rosaria Nava
Prof.ssa Isabelle Michelle Couderc
contenuti
abilità obiettivi
minime
frasi ed
espressioni
relative al sé e
alla vita
quotidiana
riconoscimento
e uso delle
strutture
morfosintattiche
Conoscenza del
lessico adeguato
allo scopo
comunicativo
Articolazione
corretta dei
suoni e
dell’intonazione
ascolto
comprendere
l’argomento
generale,
l’ambientazione e
gli interlocutori
comprendere testi
autentici di varia
natura ricavando
informazioni date in
modo esplicito
Affrontare
situazioni familiari
per soddisfare
bisogni di tipo
concreto
Comprendere frasi
ed espressioni di
uso frequente
relative ad ambiti
di immediata
rilevanza
comunicativa in
attività che
richiedono uno
scambio di
informazioni
semplice e diretto.
Lettura
Comprendere il
significato
globale e la
funzione
comunicativa,
ricavare le
informazioni date
in modo esplicito
produzione orale Dialogare
usando un lessico
e una struttura
appropriate
semplici
Dialogare usando un
lessico e una struttura
appropriate con una
pronuncia ed
intonazione adeguate
produzione scritta produrre frasi
semplici con un
lessico
appropriato
produrre frasi con un
lessico appropriato e
una struttura adeguata.
Obiettivi Cognitivi
Obiettivi educativi: Si tratta di sviluppare strategie che partano da cio che gli alunni conoscono
mirando alla comprensione globale del messaggio. Essi saranno guidati a riconoscere i
parametri della situazione di comunicazione come: il mittente, il destinatario, il tipo di messaggio
e la sua funzione. Il punto di partenza sarà sempre una data situazione nella quale essi saranno
invitati a comunicare in lingua con competenza e correttezza grammaticale. I contesti privilegiati
saranno quelli che rendono indispensabile lo scambio comunicativo come il Salutare,
Presentarsi, Parlare di se, Descrivere il proprio ambiente e cio che lo circonda, fare brevi
relazioni.
Contenuti
Le lezioni saranno suddivise in attività progettate al fine di rendere possibile la necessità di
esprimere una funzione linguistica particolare con il contributo strutturale. La motivazione
all’apprendere quanto si affronterà, contribuirà a stimolare gli alunni che verranno guidati
all’acquisizione dei contenuti.Ogni percorso verrà affiancato dallo studio delle strutture
grammaticali in esso contenute e dalla memorizzazione del vocabolario appropriato. La
presenza dell’insegnante di conversazione una volta a settimana riproporrà quanto già
affrontato curando la pronuncia e il lessico in situazioni che riproducono quelle quotidiane e di
necessità.
Attività Programmate
Le attività programmate terranno conto degli obiettivi prefissati ma potranno subire eventuali
cambiamenti volti a stimolare e recuperare quanto esposto in precedenza.
Attività di recupero
Le attività di recupero, che eventualmente si renderanno necessarie, saranno attivate durante le
ore di lezione a disposizione e utilizzeranno strumenti quali verifiche soggettive, lavori di
gruppo, lezioni frontali
Metodologie e metodi
Il metodo utilizzato per l’acquisizione della lingua è di tipo attivo. La classe inserita
in aula 3.0 partecipa in modo costruttivo e consapevole al progetto educativo. Ogni
lezione sarà proposta in modo problematico, utile a motivare l’attività pratica di
costruzione dell’apprendimento. Lo spazio classe più congeniale ad una lezione non
trasmissiva offre diverse possibilità di collaborazione e di acquisizione attiva di
quanto proposto.
Strategie didattiche
Saranno adottate diverse strategie didattiche tra queste l’uso della lezione frontale,
l’ascolto, il lavoro di gruppo, le verifiche soggettive, le prove oggettive, la
simulazione del contesto, la ricerca dei materiali nella rete e la successiva loro
utilizzazione in un lavoro di recupero e di vaglio consapevole dei contenuti forniti.
La lezione cooperativa nella quale gli alunni partendo da un problema da risolvere
acquisiranno le competenze necessarie per costruire in modo autonomo la
conoscenza dell’argomento e le funzioni linguistiche necessarie ad un uso efficace
della lingua.
Mezzi e strumenti
L’uso del libro di testo, lim, materiale fornito dalla rete, documenti audio
Modalità di verifica
Le verifiche avverranno mensilmente e saranno scritte e orali:soggettivo, oggettivo e testuale
finalizzate alla comprensione e produzione in lingua, strutturate e semistrutturate, a risposta
chiusa e aperta per quanto riguarda le verifiche orali, si partirà da situazioni ben note nella quali
gli alunni dovranno esprimersi per rispondere all’esigenza di comunicare, le verifiche saranno
anche di tipo formativo,la classe infatti, seguirà un percorso di acquisizione progettuale con
contenuti condivisi con altre discipline che verrà valutato alla fine di ogni modulo.
Criteri per la valutazione
Tenendo conto della situazione di partenza, agli alunni verranno valutati in base al
raggiungimento degli obiettivi prefissati all’inizio del percorso didattico. Ad una
valutazione di tipo sommativo, risultante dalle prove strutturali somministrate, nel
corso del quadrimestre si affiancherà una valutazione di tipo formativo, quella che
tiene conto del grado di impegno e di partecipazione nel raggiungere una
competenza consapevole e calibrata alle capacità di ognuno.
La griglia di valutazione adottata è quella decisa in sede di riunione di dipartimento.
STRUMENTI
libro di testo: Coup de Coeur Ma Grammaire
Section 1
Compétences La rentrée phonétique l’accent la “e” muet les consonnes finales
Saluer-Demander et dire comment on va –Se présenter- Demander l’âge
Grammaire les articles, les nombres, la formation du pluriel, du féminin, les
pronoms sujets, le pronom “on”
Compétences Au coeur des compétences phonétique les finales muettes ,les
accents graphiques sur le “e”
Demander et dire la Nationalité- demander et dire où on habite- Identifier
quelqu’un
Grammaire les prépositions avec les noms de villes les adjectifs l’interrogation la
négation les pronoms toniques
Compétences le texte théâtral phonétique
Grammaire les articles indéfinis, la formation du féminin, les adjectifs possessifs, il
ya, les prépositions de lieu
Section 2
Compétences Ralye à Briançon phonétique les sons
Identifier des lieux dans la ville – demander et dire où l’on va – Demander son
chemin Décrire une habitation
Grammaire l’interrogation totale, la préposition, l’impératif, la préposition “de les
prépositions de lieu
Compétences Une journée type phonétique
Demander et dire l’heure- parler de ses actions- exprimer l’expression
d’appartenence
Grammaire les verbes pronominaux, le présent continu, pourquoi,parce que les
nombres de 100 à l’infini C ‘est, il est
Compétences le texte explicatif phonétique
Parler de ses Loisirs- Parler de ses talents –Proposer quelque chose-
inviter,accepter, refuser Parler au téléphone
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
Prof.ssa Elisa Fernández Savino
Prof. Zacarias Acevedo
OBIETTIVI
Nel corso di questo primo anno di studio della lingua spagnola la classe assimilerà le strutture linguistiche
relative ad un livello A1-A2 del Marco Común de Referencia. Sarà quindi in grado di disimpegnarsi in
situazioni di vita quotidiana e di usare le strutture linguistiche di base in maniera fluente. Inoltre gli alunni
verranno introdotti nell’universo ispanico attraverso lo studio di alcuni argomenti di civiltà.
COMPETENZE
In questa prima fase di studio della lingua si utilizzerà un metodo comunicativo che tenderà a rafforzare
prima di tutto le competenze di comprensione orale e scritta. Successivamente si passerà al progressivo
rafforzarsi delle competenze di produzione orale e scritta sulla base degli argomenti grammaticali e
lessicali affrontati. Gli studenti verranno chiamati a produrre testi via via più complessi e a comunicare
oralmente in situazioni e contesti di diversa tipologia.
CONTENUTI
Si affronterà lo studio delle strutture grammaticali previste dal livello A1 e di alcune previste dal livello
A2 ampliando progressivamente le capacità comunicative ed i campi lessicali necessari per potersi
relazionare in situazioni quotidiane sempre più complesse. Inoltre gli studenti verranno introdotti ad
alcune tematiche geografiche e culturali della Spagna e dell’America Latina. Per i contenuti specifici si
rimanda alla pagina seguente.
METODI E SUSSIDI
Il metodo in uso è : "Todo el mundo habla español" ed. DeAgostini
Si prevede lo svolgimento degli argomenti e delle attività proposte dal testo. Si prevede inoltre la visione
di un video (film o cartone animato) in lingua e l’uso Della LIM per familiarizzare con siti spagnoli, quali
il portale dell’Istituto Cervantes, e per effettuare ricerche tematiche o attività interattive.
Si utilizzerà anche materiale audio e video. Saranno usati I tablet della scuola e la piattaforma MLOL per
leggere qualche articolo di giornale.
Per I lavori di gruppo si prediligerá la modalitá Jigsaw.
MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche scritte con scadenza mensile verteranno sugli argomenti linguistici affrontati nel corso delle
settimane precedenti. Non si prevede l’uso del dizionario data la necessità di valutare la corretta
assimilazione delle strutture nonché del lessico. La valutazione orale si baserà su interrogazioni frontali e
su interventi significativi ripetuti nel tempo. Verranno altresì prese in considerazione la serietà, la
partecipazione e la frequenza alle lezioni. La verifica del mese di maggio consisterà in una tarea finale
che darà la possibilità agli alunni di dimostrare l’avvenuta assimilazione di tutti i contenuti, sia
grammaticali che lessicali, affrontati durante l’anno.
CONTENUTI GRAMMATICALI
● alfabeto,
● pronuncia, fonemas
● artículos
● demostrativos, posesivos, números
● regla de los acentos
● pronombres sujetos, reflexivos, directos e indirectos
● verbo SER y ESTAR (diferencia de uso)
● uso de HAY y ESTAR
● presente de indicativo de los verbos regulares en AR-ER-IR
● presente de indicativo de los verbos reflexivos
● irregularidades del presente de indicativo
● perífrasis IR A+ infinitivo
● Diferencia entre MUY y MUCHO
● perífrasis de obligación (tener que + infinitivo, hay que+infinitivo)
● uso de las preposiciones principales (lugar y tiempo)
● uso de POR y PARA
● ubicadores (encima de, delante de....)
● pretérito perfecto
● Superlativos y comparativos
● CONTENUTI LESSICALI
● saludos y despedidas
● La familia
● objetos en el aula y asignaturas
● adjetivos físicos y de personalidad
● Colores
● Las partes del cuerpo
● Instrumentos musicales
● la casa y el barrio
● el ordenador
● las tiendas y la compra
● el tiempo atmosférico
● las aficiones y los deportes
● días de la semana, meses, estaciones del año
● medios de transporte
● FUNZIONI LINGUISTICHE
● saludar y despedirse
● presentarse
● hablar de las aficiones
● describir a una persona físicamente y de carácter
● hablar por teléfono
● darse una cita
● pedir la hora
● describir el colegio y la casa
Durante el año se estudiarán algunos aspectos fundamentales de España y Latino América (los diferentes
tipos de español, la comida española, las costumbres de España, las Comunidades Autónomas, la
Geografía de España...). Se verán también videos sencillos, se harán trabajos de búsqueda en Internet y se
tarbajará con las letras de algunas canciones.
El profesor de conversaciòn en sus 33 horas profundizará los argumentos lexicales y gramaticales.
Además propondrá actividades de escucha y de comprensión de videos.
OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME
Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza (livello A1/A2):
Conoscenze:
le regole della fonetica;
uso di: hay/estar – por/para – a/en - muy/mucho – ser/estar – pronombres OI/OD - posesivos;
forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Presente Indicativo,
Gerundio, Pretérito Perfecto;
lessico fondamentale per parlare di argomenti di vita quotidiana.
lessico basico relazionato con le funzioni linguistiche studiate.
Competenze:
leggere un testo con una pronuncia il più possibile corretta;
scrivere semplici testi senza commettere gravi errori di ortografia;
comprendere il senso generale di un semplice testo orale o scritto;
parlare delle proprie esperienze quotidiane;
ripetere, anche memorizzandoli, semplici testi di civiltà.
MATEMATICA
Prof. Carmine Cocco
OBIETTIVI EDUCATIVI
· stabilire con gli studenti un confronto leale sempre aperto al dialogo e all’ascolto, nel
rispetto di regole condivise, per concorrere alla formazione di cittadini democratici,
consapevoli dei propri diritti e doveri, preparati e responsabili soprattutto delle scelte
che andranno ad operare
· favorire un metodo di studio autonomo e consapevole, sviluppando le capacità di analisi
e sintesi di ciascuno
· favorire lo sviluppo di un pensiero originale e divergente
· favorire l’acquisizione di una mentalità scientifica, critica, problematica, cooperativa e
responsabile
OBIETTIVI DIDATTICI
Contenuti Competenze Tempi
Gli insiemi numerici Acquisire dati e informazioni Effettuare stime e approssimazioni Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi Argomentare
I periodo
I numeri reali e
l’approssimazione
Risolvere problemi
Comunicare
Acquisire dati e informazioni
Effettuare stime e approssimazioni
I periodo
I polinomi Progettare
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Argomentare
I periodo
Le equazioni Individuare collegamenti e relazioni
Risolvere problemi
I periodo
Il piano cartesiano e le funzioni Comunicare Acquisire dati e informazioni Progettare Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi
II periodo
La statistica Comunicare Analizzare dati e grafici Acquisire dati e informazioni
II
periodo
Prime proprietà delle figure
geometriche
Individuare collegamenti e relazioni Argomentare Risolvere problemi Confrontare e analizzare figure geometriche
I-II periodo
OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI
CONTENUTI ESSENZIALI
Numeri interi razionali; operazioni elementari tra insiemi; elementi di logica e relazioni; calcolo
letterale; prodotti notevoli; equazioni lineari intere numeriche e problemi relativi; geometria
euclidea dai primi elementi fino ai concetti di parallelismo e perpendicolarità.
OBIETTIVI MINIMI
Saper calcolare espressioni con i numeri razionali e saper applicare le proprietà delle potenze;
sapere operare con i monomi; sapere operare con i polinomi: addizione, moltiplicazione; conoscere
e sapere operare con i seguenti prodotti notevoli: il quadrato di un binomio, la differenza tra due
quadrati, il cubo di un binomio; sapere risolvere equazioni di lineari numeriche intere; sapere
definire e conoscere le proprietà di segmenti, angoli e triangoli; saper tradurre in forma grafica un
testo di geometria euclidea dopo avere individuato ipotesi e tesi.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Il metodo che si utilizzerà nella proposta didattica è quello di riprodurre in classe non il prodotto
finito della materia, ma le situazioni problematiche, in modo da recepire pienamente i tre momenti
essenziali dell’attività matematica:
a) evidenziazione di un problema
b) studio ed eventuale soluzione del problema, o con tecniche preesistenti, oppure, se
insufficienti, con l’introduzione di metodi e concetti nuovi
c) generalizzazione del problema.
La lezione dialogata con strategie di tipo euristico ed empirico, ricorrendo a metodologie di
apprendimento cooperativo con sistema Jigsaw, costituirà l’asse portante del processo di
insegnamento-apprendimento. Si utilizzeranno il libro di testo, in versione cartacea e in versione
ebook, la LIM, materiale su Google Classroom.
La classe, inoltre, potrà partecipare ad eventuali mostre, convegni, eventi di interesse specifico
della disciplina e/o multidisciplinari sia interni che esterni al liceo in accordo con il consiglio di
classe.
VERIFICHE
Durante l’attività didattica si procederà con costanti verifiche formative in classe utilizzando: brevi
colloqui alla lavagna e dal posto, il controllo del lavoro assegnato a casa, per permettere
all’insegnante di monitorare l’evoluzione del processo di insegnamento/apprendimento, e allo
studente di avere la consapevolezza del livello di apprendimento dei contenuti svolti.
La tipologia delle prove di verifica sommativa individuale sarà diversificata: si proporranno,
prevalentemente prove scritte: questionari, test, problemi applicativi, esercizi di calcolo. Inoltre, si
prevedono verifiche multidisciplinari secondo gli argomenti indicati nel piano di lavoro del cdc.
VALUTAZIONE
La valutazione del grado di conseguimento delle competenze ed abilità avverrà, in itinere,
attraverso le verifiche sommative, accompagnate da specifiche griglie di valutazione in decimi.
La valutazione finale, in decimi, terrà conto dei risultati conseguiti nelle verifiche sommative
individuali, in quelle multidisciplinari e dei seguenti indicatori:
· l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo
· il metodo acquisito di studio
· il progresso rispetto alla situazione di partenza
Come sintetizzato nella seguente tabella.
VOTO/10 DESCRITTORI
L’alunno/a
0 – 2 non manifesta alcuna conoscenza, competenza, abilità dei contenuti proposti.
3 – 4 manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a ambienti diversi da quelli appresi; distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.
5 ha appreso i contenuti in maniera superficiale, distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario per perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.
6
conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi, li sli sa distinguere e raggruppare in modo elementare ma corretto. Il linguaggio specifico della disciplina è complessivamente adeguato.
7
ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti con parziale autonomia, li sa analizzare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è generalmente appropriato.
8
ha una conoscenza completa e approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti, li sa ordinare, classificare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è pertinente.
9 – 10
ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a ambienti diversi; compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali. Il linguaggio specifico della disciplina è esatto e consapevole.
SCIENZE NATURALI
Prof.ssa Carmen Cola
OBIETTIVI FORMATIVI Il percorso formativo nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra, presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica. L’uomo, sfruttando le capacità di adattamento dinamico proprie di tale sistema, non è consapevole degli eventuali danni che possono seguire ai benefici immediati di un continuo prelievo di materie prime dal pianeta e ad una continua dispersione di rifiuti in esso. A tale consapevolezza ci si può avvicinare conoscendo meglio sé stessi ( dal punto di vista biochimico che anatomico- fisiologico), la biosfera in cui si vive in relazione a tutti gli altri viventi, l’atmosfera e l’idrosfera e i loro delicati equilibri e l’enorme disponibilità di materiali presenti nella litosfera. In quest’ottica la collocazione della Terra all’interno dell’Universo completa il quadro generale di conoscenze e consapevolezza che gli alunni devono raggiungere. Gli obiettivi formativi principali sono:
● l’osservazione di sé e del mondo circostante, ● l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita, ● il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media, ● il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante
OBIETTIVI DIDATTICI La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre rinnovato spirito critico e di sintesi. Gli obiettivi principali sono: acquisizione di conoscenze
● l’ordinamento delle preconoscenze
● il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della materia,
● la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti, ● la conoscenza di principi, leggi e teorie,
sviluppo di competenze Le competenze richiamano le COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA e sono state elaborate dal Dipartimento di Scienze Naturali del Liceo Montale COMPETENZE PER IL BIENNIO
● saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione, analisi e descrizione
● riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
● individuare una risoluzione possibile di un problema
● distinguere tra opinioni, interpretazioni personali ed evidenze scientifiche
● padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale nei contesti scientifici
● collaborare e partecipare in ambiente scientifico
● agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro
Si provvederà in un primo periodo a rafforzare gli strumenti logico-matematici per una migliore padronanza dei dati scientifici, in modo che gli alunni sappiano ordinare e classificare oggetti, informazioni e dati. Seguirà secondo le indicazioni ministeriale un corso di chimica fino alla pausa natalizia e la chiusura del primo quadrimestre, durante il quale si affronterà la descrizione del microcosmo (la materia allo stato elementare). Nel secondo quadrimestre si affronterà il corso di scienze e la terra vero e proprio, fino ad arrivare alla descrizione del macrocosmo (galassie e universo) per la fine dell’anno scolastico. La metodologia didattica della classe 3.0 prevista per la classe 1R prevede che i ragazzi spesso lavorino in gruppo, con una metodologia di apprendimento cooperativo, usino il tablet per ricerche e attività, sviluppando le ICT. Viene di seguito allegata la programmazione temporale degli argomenti, la griglia di valutazione che verrà di seguito elaborata in accordo con il Consiglio di Classe. Durante l’anno, qualora fosse necessario, saranno attivati corsi di recupero in itinere. Attività extracurriculari Si prevedono nel corso dell’anno scolastico visite guidate di carattere scientifico come per esempio un campo scuola in Abruzzo. Quindi ci potrebbero essere visite ad eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma svolto e compatibilmente con tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe. Libri di testo adottati Posca, Fiorani, Chimica più, Zanichelli editore Palmieri , Parotto, #Terra edizione azzurra, Zanichelli editore
TABELLA di PROGRAMMAZIONE 2018/19
CONTENUTI MODALITA’ di LAVORO SPAZI e STRUMENTI
TIPOLOGIE di VERIFICA
TEMPI
Lezioni frontali/ partecipate. Esercizi applicativi in classe. Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni in laboratorio. Riassunti in classe da brani semplici. Lettura di articoli a carattere scientifico, da riviste a larga divulgazione.
Aula e laboratorio di chimica. Libri di testo adottati. Aula curriculare. Proiezione di video in aula.
Test d’ingresso. Verifiche orali.
Ripasso degli strumenti matematici elementari Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Le principali unità di misura del SI.
Esperienze di laboratorio: la misura della densità, errore assoluto Modulo di lavoro trasversale con matematica e geografia Lavori di gruppo secondo jigsaw.
settembre
Miscele e sostanze pure. Metodi di separazione. Elementi e composti. Le leggi ponderali. La struttura atomica secondo i modelli storici e secondo il modello quanto-meccanico-ondulatorio.
Esperienze di laboratorio: la distillazione, la filtrazione, cromatografia su carta, l’estrazione con solvente, miscela eterogenea separazione Esperienze di laboratorio: verifica legge di Lavoiser
idem ottobre
La tavola periodica degli elementi. I principali legami chimici.
Idem Idem novembre
Gli stati fisici della materia: gassoso, liquido solido.
Idem Idem dicembre
L’universo e i corpi celesti, stelle, galassie.
Esperienze di laboratorio: osservazione diretta del cielo serale e notturno.
Verifiche formative e sommative, scritte e orali
gennaio
Il sistema solare, le leggi di rotazione dei pianeti.
febbraio
Il sistema terra: struttura, dimensioni, prove e conseguenze del moto di rotazione e di rivoluzione della terra. I calendari e la misura del tempo.
marzo
L’idrosfera: morfologia e dinamismo dei vari stadi dell’acqua. Interazioni con la comunità antropica, l’inquinamento delle acque.
Esperienze di laboratorio: purificazione dell’acqua con filtro artigianale ( bottiglia di plastica con strati di ghiaia, sabbia e fango).
aprile
L’atmosfera: struttura e composizione. Parametri chimico fisici dell’atmosfera. Principali fenomeni atmosferici: venti e precipitazioni meteoriche. Il tempo atmosferico.
Esperienze di laboratorio: filtrazione dell’aria con filtro artigianale (telo di cotone).
maggio
Inquinamento atmosferico.
OBIETTIVI MINIMI Conoscenze
chimica: le grandezze fondamentali, massa e peso, volume e densità, temperatura e calore, energia. I composti
e gli elementi, le miscele. Cenni alla struttura dell'atomo (particelle subatomiche, numero atomico e numero di massa, nucleo e livelli energetici), tavola periodica (organizzazione in periodi e gruppi, metalli , non metalli, elementi di transizione, gas nobili), elementi e composti (nomenclatura).
scienze della natura: L'Universo (origine ed evoluzione), le stelle (caratteristiche principali), il sistema solare,
moti terrestri, la luna ( struttura e principali moti lunari), l’idrosfera (idrosfera marina: caratteristiche chimico fisiche dei bacini oceanici, i movimenti delle acque marine; idrosfera continentale: il ciclo dell’acque e le falde acquifere), l’atmosfera struttura e composizione, fenomeni metereologici (venti e cicloni).
Competenze ● saper riconoscere semplici fenomeni naturali. ● saper analizzare e descrivere. ● comunicare in modo semplice anche se non sempre adeguato. ● saper utilizzare simboli, unità di misura, tabelle e grafici. ● acquisire uno spirito rigoroso di lettura ed interpretazione dei dati.
Contenuti essenziali
CHIMICA La materia e le sue caratteristiche fondamentali e derivate. Il sistema internazionale delle unità di misura. La lunghezza, la massa e il peso, la mole, il tempo, la densità; energia e lavoro, energia cinetica, energia potenziale. Temperatura e calore. Il metodo scientifico. Le trasformazioni fisiche; gli stati della materia; sistemi omogenei ed eterogenei, sostanze pure e miscugli; miscugli eterogenei. Passaggi di stato. Metodi di separazione di sostanze e miscugli. Trasformazioni chimiche, elementi e composti, la tavola periodica ed i principali gruppi. Le leggi ponderali di Lavoiser, Proust. La struttura atomica. Dalton Le particelle subatomiche. Il numero atomico e il numero di massa. Gli isotopi. Modello atomico di Thomson e esperimento della lamina d’oro di Rutherford. L’atomo di Bohr. L’atomo secondo il modello a gusci. I livelli energetici e la loro correlazione con i periodi e i gruppi della tavola periodica. La tavola periodica. Metalli, non metalli, elementi di transizione. SCIENZE NATURALI L’UNIVERSO. La teoria del Big Bang. La Via Lattea, i diversi tipi di stelle, le costellazioni. Luminosità stellare, spettri e magnitudine. Le nebulose. Le galassie. L’espansione dell’Universo. Elementi di meccanica celeste: le tre leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale di Newton Il sistema solare: il Sole - struttura ed attività. I pianeti e i satelliti da Mercurio a Nettuno, i corpi minori (Plutone, asteroidi, meteoroidi, comete) IL PIANETA TERRA La forma e le dimensioni. Longitudine e latitudine. Rivoluzione e rotazione. Le stagioni: equinozi e solstizi. Le fasce climatiche. IL SISTEMA TERRA - LUNA. I movimenti della Luna: rotazione, rivoluzione, traslazione. Le fasi lunari e l’eclissi. L’IDROSFERA. Idrosfera marina. Mari ed oceani. Temperatura, densità e salinità delle acque marine. Fondali oceanici. Dorsali e fosse. Moto ondoso, correnti e maree. Inquinamento delle acque marine: chimico, organico, da petrolio. Idrosfera continentale. Le falde idriche artesiane e freatiche, le sorgenti. L’inquinamento delle acque continentali: chimico, organico, da discarica, in fiumi, falde e laghi. L’ATMOSFERA: strati principali. Temperatura e riscaldamento dell’atmosfera. La Pressione. Cicloni e anticicloni, i venti, le perturbazioni atmosferiche.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ COMPORTAMENTI LIVELLO VOTO Complete,organiche,articolate, con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo
Comunica in modo efficace ed articolato; è autonomo e organizzato; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni nuove e complesse.
Partecipazione costruttiva. Impegno notevole. Metodo elaborato.
Di valorizzazione
9-10
Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.
Comunica in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Partecipazione attiva. Impegno notevole. Metodo organizzato.
Di valorizzazione
8
Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.
Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Partecipazione costruttiva. Impegno soddisfacente. Metodo elaborato.
Di valorizzazione
7
Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.
Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato.
Minimo 6
Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Partecipazione dispersiva. Impegno discontinuo. Metodo mnemonico.
Di recupero 5
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi.
Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.
Partecipazione sporadica. Impegno quasi inesistente. Metodo non organizzato.
Di recupero 4
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Non rilevabili
Partecipazione nulla o di disturbo. Impegno nullo. Metodo totalmente disorganizzato.
Di recupero 3-2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
CONOSCENZE COMPETENZE LIVELLO VOTO
Complete, organiche, articolate, con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo.
Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra autonomia ed organizzazione; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni complesse.
Di
valorizzazione
9-10
100% conoscenze e 100% competenze
Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento
autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.
Scrive in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Di
valorizzazione
8
80% tra conoscenze e competenze
Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.
Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace; applica diligentemente le conoscenze, cogliendo gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Di valorizzazione
7
70% tra conoscenze e competenze
Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.
Scrive in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Minimo 6
60% tra conoscenze e competenze
Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Di recupero 5
50% tra conoscenze e competenze
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi. Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.
Di recupero 4
40% tra conoscenze e competenze
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Di recupero 3-2
30-20% tra conoscenze e competenze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ALUNNI BES- DSA ai sensi dell’art.3 della legge 170 e del D.M. N. 5669 12 luglio 2011
CONOSCENZE VALUTAZIONE COMPETENZE VALUTAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE (uso del linguaggio specifico)
VALUTAZIONE VOTO FINALE
Approfondita e completa
5 Autonoma precisa e coerente
3
Completa e del tutto corretta.
2 8-10
Completa e abbastanza approfondita.
4 Coerente ma non sempre autonoma.
2,5
Abbastanza completa e corretta.
1,25 7-8
Completa ma non approfondita.
3 Coerente ma con imprecisioni. 2 Essenziale e abbastanza corretta.
1 6
Superficiale e non approfondita.
2 Imprecisa in modo reiterato. 1,5 Essenziale con imprecisioni.
0,5 5
Lacunosa e inadeguata.
1,5 Non coerente. 1 Frammentaria con errori sostanziali.
0,25 4
Frammentaria.
1 Del tutto scorretta.
0,5 Frammentaria con gravi errori.
0,2
3-4
Nulla o nessuna.
0 Nessuna
0 Poco comprensibili.
0 1-2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof. Paolo Fradeani
CONTENUTI DELLE ATTIVITA’
Percezione di sé e schemi motori
- percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici e tattili, nel
quadro di un evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo ( biennio)
- utilizzare nelle attività pratiche la terminologia specifica
esercizi: equilibrio statico e dinamico, coordinazione motoria e sviluppo capacità
coordinative, accoppiamento e combinazione, circuiti di destrezza, andature
Capacità condizionali : forza, rapidità/velocità, resistenza, mobilità articolare /
- principi dell’allenamento sportivo; lo stretching
- conoscere e saper definire i vari concetti relativi alle capacità condizionali
- conoscere le strutture anatomo-fisiologiche ( apparato cardio-circolatorio e respiratorio;
apparato muscolare e scheletrico)
- competenze : essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la
propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo, essere i grado di tollerare una attività di
resistenza generale per alcuni minuti; essere in grado di compiere gesti motori in tempi rapidi,
essere in grado effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica motoria e
sportiva; essere in grado di riconoscere alcune semplici modalità di misurazione delle
capacità condizionali
- azioni: corsa, salti, saltelli, andature, staffette, gare di velocità; partenze in varie posizioni,
cambi direzione, es. con funicella, circuit training, esercizi di trofismo del sistema muscolare
elasticità muscolare /mobilità articolare - attività posturale - es. con piccoli e grandi attrezzi (
cavallina, quadro svedese, asse di equilibrio, spalliera), percorsi coordinativi-cooperativi;
esercizi di stretching e di rilassamento; attività polivalenti e polisportive.
Le attività sportive, regole e fair play
- Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto e
del salto in lungo, del getto del peso.
- Giochi sportivi di squadra con la palla e attività a formule polisportive : pallavolo /
pallacanestro/ pallamano/ attività a formule polisportive
- conoscenza: i fondamentali dei giochi, le regole, le modalità di esecuzione dei movimenti
specifici e nozioni sulle strategie di gioco; la lealtà sportiva e il valore della regola;
- competenze: essere in grado eseguire in modo adeguato azioni di palleggio-bagher passaggio,
tiro da fermo e in corsa, ricezione e controllo della palla; gestione dello spazio e del tempo di
gioco; tattica di squadra e ruoli.
- azioni: esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra; giochi propedeutici,
partita; compiti di arbitraggio e di giuria
Orienteering: teoria e pratica dell’attività sportiva
Argomenti proposti: salute e benessere, sicurezza e prevenzione
- conoscenze: elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme
igienico-sanitarie, principi elementari di una corretta alimentazione (Biennio); teoria dell’allenamento;
sistema nervoso e passaggio dell’impulso nervoso; prevenzione degli infortuni; nozioni di base di pronto
soccorso ( in relazione ad infortuni inerenti la traumatologia sportiva); doping e droghe; tabagismo; la
diversità nella cultura contemporanea; sport come strumento educativo; corretti stili di vita; il movimento
olimpico; benefici dell’attività motoria e sportiva; elementi base dello shiatsu ed esercitazioni pratiche.
/////////////////////////////
Metodologia e didattica : la conduzione del gruppo-classe : orientata a stimolare tra gli studenti la
collaborazione e il confronto efficace e creativo; si terrà in considerazione dell’individualità dello
studente, del suo livello di partenza e delle richieste degli alunni oltre che della disponibilità degli spazi e
delle attrezzature scolastiche. Considerate nella progressione delle lezioni l’entità del carico del lavoro
per durata , intensità e pause di recupero.
Valutazioni degli studenti esonerati: agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica
delle lezioni di Scienze Motorie, sarà richiesta la conoscenza teorica degli argomenti svolti e
l’approfondimento dei temi trattati teoricamente con la classe; inoltre ,compatibilmente con la
motivazione evidenziata dalla certificazione medica, la conoscenza di alcuni argomenti pratici. A loro
inoltre saranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.
Verifica e valutazioni
- Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli
argomenti trattati con attività individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove
strutturate di diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacità motorie
- Nella valutazione dello studente si terrà conto della sua partecipazione attiva durante lo
svolgimento delle lezioni, delle sue condizioni di partenza, del comportamento e delle sue
capacità di apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti. Il principio dell’obliquità
detterà i modelli valutativi.
IRC
Prof. Giacomo Campanile
FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI
Le finalità desunte dal Programma nazionale
d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente,
sono valide in qualsiasi ambiente:
1. Contribuire al pieno sviluppo della
personalità dello studente.
2. Promuovere la conoscenza delle realtà
religiose presenti nell'ambiente.
1.Promuovere la comprensione dei principi
essenziali della Religione Cattolica, per
consentire una conoscenza completa e
corretta del patrimonio storico culturale del
popolo italiano (Concordato, art. 9).
2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare
in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i
documenti principali della tradizione
cristiana.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE
Teologico, biblico, storico,
artistico, morale riguardo
al fenomeno religioso
Gli studenti saranno
abilitati ad accostare in
maniera corretta e
adeguata la Bibbia e i
documenti principali della
tradizione cristiana.
Capacità d’ascolto, dialogo,
d’accoglienza dell’altro. Ricerche
interdisciplinari. Saper cogliere le
distinzioni dottrinali riguardo le grandi
religioni.
Saper lavorare in gruppo.
METODOLOGIA DIDATTICA
Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta
utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il
confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con
sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle
prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e
internet.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Lezioni frontali in compresenza. Visite
culturali alle chiese nel territorio. Canto
religioso e concerti. Musica, letteratura,
storia dell’arte. Lo sport e il calcio come
momento di aggregazione.
Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere,
filosofia.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI
Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e
partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.
.
Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste
per lo svolgimento di ciascuna unità didattica
– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)
1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo,
cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.
Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)
1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.
2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..
3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.
4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.
III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)
La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue
coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento
di brani della S. Scrittura.
IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)
1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle
origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini.
4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico.
V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)
1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del
Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La
Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica.
VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)
La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e
sport, il calcio come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di
classe) il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e
religione.
VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)
Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione,
la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di
significato.
La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà.
Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in
quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.
LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.
Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.
Film e documentari sulla religione.
TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE
Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di
gruppo.
ROMA 10 SETTEMBRE 2018
GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA
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