2A.2 CARTA DELLE PRESENZE FAUNISTICHE

Inquadramento generale

2A.1 CARTA DEGLI HABITAT DI INTERESSE COMUNITARIO

IT9320185 "Fondale di Staletti"

IT9330089 "Dune dell’Angitola" IT9330098 "Oasi di Scolacium" IT9330107 "Dune di Isca"IT9330108 "Dune di Guardavalle"

IT9330184 "Scogliera di Staletti"

Comune di Pizzo, Prov. di Vibo Valentia

Comune di CuringaProv. di Catanzaro

Comune di Lamezia Terme

SIC adiacenti

Perimetro attuale

Perimetro adeguato

LEGENDA GENERALE

Limiti comunali

Limiti provinciali

Comune di Squillace

Comune di Borgia

IT9320185 "Fondale di Staletti"

IT9330098 "Oasi di Scolacium" IT9330107 "Dune di Isca"IT9330108 "Dune di Guardavalle"

IT9330184 "Scogliera di Staletti"

Comune di Squillace

Comune di Borgia

IT9330089 "Dune dell’Angitola"

Comune di Pizzo, Prov. di Vibo Valentia

Comune di CuringaProv. di Catanzaro

Comune di Lamezia Terme

LEGENDA DELLE PRESENZE FAUNISTICHE

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 10 000 {0 250 500125

m

Scala 1 : 15 000 {0 250 500 750125

m

Scala 1 : 15 000 {0 500 1.000 1.500250

m

Siti a dominanza di habitat costieri

Sit i a dominanza di habitat marini

Sit i a dominanza di habitat montano-collinari

Sit i a dominanza di habitat umido-fluviali

2120 Dune mobil i del cordone litorale con presenza di Ammophila arenaria ("dune bianche")

1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine

2230; 2240; 2210 Vegetazione erbacea delle dune consolidate

2250*; 2260 Macchia psammofila

IT9330089 "Dune dell’Angitola"

2120 Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophi la arenaria (" dune bianche")

1210 Vegetazione annua delle l inee di deposito marine

2240; 2210; 2220 Vegetazione erbacea delle dune consolidate

IT9330098 "Oasi di Scolacium"IT9330108 "Dune di Guardavalle"

2120 Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophila arenaria ("dune bianche" )

1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine

2230; 2240; 2210; 2220

Vegetazione erbacea delle dune consolidate

1210 Vegetazione annua delle linee di deposi to marine

8220 Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica costiera

1240 Scogl iere con vegetazione delle coste mediterranee con Limonium spp. endemici

5330 Arbusteti termo-mediterranei e pre-steppici

6220 Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-

IT9330184 "Scogliera di Staletti"

2120 Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophila arenaria ("dune bianche" )

1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine

2230; 2240; 2210; 2220 Vegetazione erbacea delle dune consolidate

7230 Vegetazione riparia

IT9330107 "Dune di Isca"

SIC adiacenti

Perimetro attuale

Perimetro adeguato

LEGENDA GENERALE

Limiti comunali

Limiti provinciali

SIC “ DUNE DELL’ANGITOLA”

Gruppo Crit icità Macro

obiettivi Obiettivi speci fici St rategie

Incendi Minimizzare la rarefazione delle specie

Miglioramento dei controlli per la prevenzione degli incendi

Utilizzo di mezzi fuoristrada

Minimizzare il degrado dell'habitat e l'uccisione accidentale di individUI

Vietare l'utilizzo di mezzi fuoristrada

AN

FIB

I

Pressione turistica balneare

Tu

tela

de

gli

an

fib

i, in

p

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cola

re d

elle

s

pe

cie

a p

rio

rità

di

con

se

rva

zio

ne

Minimizzare il degrado dell'habitat

Gestire e controllare il flusso turistico e le attività connesse

Impiego di prodotti chimici nelle aree agricole del pSIC.

Minimizzare i fenomeni di bioaccumulo. Non incidere sulla consistenza delle prede.

Vietare l'utilizzo di prodotti biocidi e chimici utilizzati in agricoltura

Estensione abusiva delle coltivazioni

Minimizzare la rarefazione delle prede dovuta alla semplificazione degli ecosistemi

Prevenire la trasformazione in aree agricole di aree/habitat naturali

Utilizzo di mezzi fuoristrada

Minimizzare il degrado dell'habitat e l'uccisione accidentale di individui

Vietare l'utilizzo di mezzi fuoristrada

Incendi Minimizzare la rarefazione o l'estinzione locale delle specie

Miglioramento dei controlli per la prevenzione degli incendi

Persecuzione diretta: uccisione

Minimizzare la rarefazione locale delle specie

Avviare campagne di sensibilizzazione ed educazione

RE

TT

ILI

Pressione turistica balneare T

ute

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pri

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ne

Minimizzare il degrado dell'habitat

Gestire e controllare il flusso turistico e le attività connesse

SIC “ DUNE DI GUARDAVALLE”

Gruppo Crit icità Macro

obiettivi Obiettivi speci fici St rategie

Utilizzo di mezzi fuoristrada

Minimizzare il degrado dell'habitat

Vietare l'utilizzo di mezzi fuoristrada

Pressione turistica Minimizzare il degrado dell'habitat

Controllare e gestire il flusso turistico e le attività connesse

Insediamento di strutture turistiche balneari

Minimizzare il degrado dell'habitat

Evitare l'insediamento di strutture turistiche, anche solo stagionali, che procurino disturbo alle nidificazioni di Caretta caretta

RE

TT

ILI

Persecuzione diretta: uccisione T

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ne

Minimizzare la rarefazione locale delle specie

Avviare campagne di sensibilizzazione ed educazione

SIC “ OASI DI SCOLACIUM”

Gruppo Critici tà Macro

ob iettiv i Obiettiv i specific i Strategie

Utilizzo di mezzi fuoristrada

Eliminare il rischio di distruzione dei nidi (Caretta caretta) Minimizzare il degrado dell'habitat

Vietare l'accesso a mezzi fuoristrada

Pressione turistica Salvaguardare i siti di nidificazione di Caretta caretta. Minimizzare il degrado dell'habitat

Controllare e gestire il flusso turistico e le attività connesse

Estensione di strutture turistiche balneari

Salvaguardare i siti di nidificazione di Caretta caretta. Minimizzare il degrado dell'habitat

Evitare l'insediamento di strutture turistiche, anche solo stagionali, che procurino disturbo alle nidificazioni di Caretta caretta

RE

TT

ILI

Pulizia spiagge con mezzi meccanici T

ute

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Salvaguardare i siti di nidificazione di Caretta caretta.

Evitare il danneggiamento e/o la distruzione dei nidi di Caretta caretta

SIC “ SCOGLIERA DI STALETTI’”

RE

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ILI

Distruzione dei piccolissimi

lembi di macchia

Tu

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nse

rvaz

ion

e Minimizzare la rarefazione locale della specie

Vietare il taglio della vegetazione arbustiva ed arborea

Bracconaggio (depredazione uova o

pulcini dai nidi)

Minimizzare la rarefazione o la estinzione locale della specie

Ottimizzazione dell'attività di controllo del bracconaggio.

UC

CE

LL

I

Disturbo diretto ai siti riproduttivi (arrampicata,

ecc.)

Tu

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spec

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zio

ne

Evitare il disturbo diretto dei siti potenzialmente idonei alla riproduzione.

Impedire attività come l'arrampicata sulle pareti di roccia, volo ravvicinato alle pareti di deltaplano e altri mezzi

SIC “ DUNE DI ISCA”

Gruppo Critici tà Macro

ob iettiv i Obiettiv i specific i Strategie

Utilizzo di mezzi fuoristrada

Eliminare il rischio di distruzione dei nidi (Caretta caretta) Minimizzare il degrado dell'habitat

Vietare l'accesso a mezzi fuoristrada

Pressione turistica Salvaguardare i siti di nidificazione di Caretta caretta. Minimizzare il degrado dell'habitat

Controllare e gestire il flusso turistico e le attività

Insediamento di strutture turistiche balneari

Salvaguardare i siti di nidificazione di Caretta caretta. Minimizzare il degrado dell'habitat

Evitare l'insediamento di strutture turistiche, anche solo stagionali, che procurino disturbo alle nidificazioni di Caretta caretta

RE

TT

ILI

Pulizia spiagge con mezzi meccanici T

ute

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etti

li, in

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tico

lare

de

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on

serv

azi

on

e

Salvaguardare i siti di nidificazione di Caretta caretta.

Evitare il danneggiamento e/o la distruzione dei nidi di Caretta caretta

Gruppo Cri ticità Macro ob iettiv i

Obiettivi specifici Strategie

SINTESI DELLE CRITICITÀ ASSOCIATE AD OBIETTIVI E STRATEGIE SPECIFICI NEI SITI A DOMINANZA DI HABITAT MARINI

TIPOLOGIA

DI SITI

CRITICITA’ OBIETTIVO STRATEGIE

Sc arsa

sensib ilizzazione

limitata

c o nosc enza dei

te mi re lativi a lla

Re te Natura 2000

e a lla tute la de g li habitat e delle

spec ie di intere sse

c o munitario

Promo zione

de ll’ info rmazio ne ,

se nsib ilizzazio ne e

o rientame nto de lla

fruizio ne, a l fine di

inc reme nta re un

turismo so stenib ile e limitare i

c ompo rta menti e

attività e c o nomic he

no n c omp atib ili c on la

tute la de lle riso rse

naturali

Avvia re il mo nitorag g io deg li hab itat

e delle spec ie di inte resse

c o munitario pre senti nei siti, per

definire il rea le status di

c o nservazio ne rag g iunto , le c ritic ità

mag g io ri, ed eve ntualmente

pianific are nuo vi inte rventi su dati analitic i ag g iornati

Siti a

do minanza

d i habitat

marini:

*1120

Disturbo antropic o Eliminazio ne / riduzione

de lle c ause di disturbo

e pre ssione pe r l’ habitat prio ritario

“Prate rie di Posidonie ”

Mag g iore c ontrollo da parte delle

auto rità c ompe tenti

Reg olamentare l’ orme g gio de i

nata nti ne i setto ri più se nsib ili

intere ssati da lla pre senza dell’hab itat

e reg o lame ntazio ne della pesc a

TIPOLOGIA

DI SITI

CRITICITA’ OBIETTIVO STRATEGIE

Disturbo

antropic o sulle

dune lega to

a lla pressione

turistic a non

reg o lamentata ,

utilizzo d i mezzi

fuoristrada,

pulizia de lla

spiag gia c on

mezzi

mec c anic i,

e stensione de lle

strutture

turistic he

ba lneari

Eliminare / ridurre i

princ ipa li fa tto ri d i

pressio ne e d isturbo

sugli e c osistemi e

minimizzare il

de grado e la

c onse guente

rare fazione deg li

hab ita t

duna li/ c ostie ri d i

interesse

c omunitario

Reg o lare l’ a c c esso sui siste mi

duna li e c o nvog lia re il passag g io

su se tto ri limita ti, passere lle e d

aree ido nee meno vulnerab ili da

un punto di vista natura listic o

Divie to d i a c c esso c on mezzi

mec c anic i e d ivie to d i a ttività d i

fuo ristrada e moto c ross

Divie to d i pulizia e spianame nto

de lla spiag g ia c on mezzi

mec c anic i a favore d i mezzi

manua li per sa lvaguardare sia la

veg e tazione pionie ra de lle dune

sia le o videposiziono di Care tta

c are tta

Disturbo

antropic o sulla

spec ie

prio ritaria d i

Care tta c are tta

Sa lvag uardare i siti

d i nidific azione

Care tta c are tta ,

riduzio ne de l risc hio

d i d istruzio ne de i

nidi, minimizzare la

pressione antro pic a

Pro te zio ne e c ontro llo de i siti d i

ovideposizio ne di Care tta

c are tta

Limitare l’ inse diamento d i

strutture turistic he (impianto di

ombre llo ni)

Divie to d i pulizia e spianame nto

de lla spiag g ia c on mezzi

mec c anic i a favore d i mezzi

manua li per sa lvaguardare sia la

veg e tazione pionie ra de lle dune

sia le o videposiziono di Care tta

c are tta

Limitare il d isturbo sonoro e

luminoso durante il pe rio do di

nid ifc a izone de lla spe c ie e de lla

sc hiusa de lle uova .

Siti a

dominanza

di hab ita t

c ostie ri –

duna li

*1150

1210

1240

1410

2120

2210

2240

*2250

2260

Pre se nza di

spec ie

a llo c tone

Minimizzare e

limitare la d iffusione

di spe c ie a llo c tone

Sostituzione de lle spec ie

allo c tone più dannose per gli

hab itat d i interesse c omunitario

SINTESI DELLE CRITICITÀ ASSOCIATE AD OBIETTIVI E STRATEGIE SPECIFICI NEI SITI A DOMINANZA DI HABITAT COSTIERI-DUNALI

SINTESI DELLE CRITICITÀ PER LA FAUNA ASSOCIATE AD OBIETTIVI E STRATEGIE SPECIFICI NEI SITI A DOMINANZA DI HABITAT MARINI E COSTIERI-DUNALI

Sito “ Dune dell’Angitola” IT9330089 Podarcis sicula Tutta l’area del sito, con

esclusione della parte di spiaggia compresa tra la vegetazione psammofila e la battigia

Sito “ Dune di Guardavalle” IT9330108 Podarcis sicula,

Tutta l’area del sito, con esclusione della parte di spiaggia compresa tra la vegetazione psammofila e la battigia

Hyerophis viridiflavus

Tutta l’area del sito, con esclusione della parte di spiaggia compresa tra la vegetazione psammofila e la battigia

Sito “ Oasi di Scolacium” IT9330098 Caretta caretta

Tutta la spiaggia

Podarcis sicula Tutta l’area del sito, con esclusione della parte di spiaggia compresa tra la vegetazione psammofila e la battigia

Sito “ Dune di Isca” IT9330184 Caretta caretta

Tutta la spiaggia

Podarcis sicula,

Tutta l’area del sito, con esclusione della parte di spiaggia compresa tra la vegetazione psammofila e la battigia

Hyerophis viridiflavus

Tutta l’area del sito, con esclusione della parte di spiaggia compresa tra la vegetazione psammofila e la battigia

Sito “ Scogliera di Stalettì” IT9330184 Falco peregrinus,

Falco tinnunculus, Apus pallidus, Monticala solitarius

Tutta l’area del sito

Podarcis sicula,

Hyerophis viridiflavus

Tutta l’area del sito, con esclusione delle pareti verticali e la parte di spiaggia priva di vegetazione

IT9320185 "Fondale di Staletti"

Praterie di fanerogame marine

Comune di Sant'Apostolo dello Ionio

Comune di Isca sullo Ionio

Comune di Badolato

Comune di Squillace

Comune di Stalettì

Comune di Squillace

Comune di Stalettì

Comune di Sant'Apostolo dello Ionio

Comune di Isca sullo Ionio

Comune di Badolato

Piano di Gestionedei Siti di Importanza Comunitaria (SIC),

Regionale (SIR) e Nazionale (SIN)della Rete "Natura 2000" compresi nel territorio

della Provincia di Catanzaro

Via L. Spallanzani, 32 - 00161 Roma06.44202200 - Fax 06.44261703e-mail: mail@temiambiente.it

2ATavola:

INQUADRAMENTO BIOTICOSiti a dominanza di habitat marini e costieri

Via della Maglianella, 65/T - 00166 Romatel. 06. 66.99.11 - fax 06.66.99.13.30e-mail: info@igeam.itwww.igeam.it

Codice commessa: 05_830_PRevisione Versione

Bozza

I emissione

II emissione

Finale

Redatto Verificato Approvato

Codice elaborato: CT2A_05_830_P

Scala Data

POR CALABRIA 2000/2006 - RETE ECOLOGICA REGIONALE MISURA: 7.1 A) 1.10 A)

COMUNITA' EUROPEAREGIONE CALABRIAASSESSORATO AMBIENTE

Varie GIUGNO 2007

1

2

3

4

Provincia di Catanzaro