YOUNG JAZZ Festival 11 - · PDF fileMUSICA JAZZ, il primo mensile di jazz in Italia dal 1945,...

YOUNG JAZZ Festival 11patrocinato da

direzione artistica Gianluca Petrella

www.youngjazz.it - [email protected]

dal 25 maggio al 29 maggio 2011

Bevagna / Gualdo CattaneoMontefalco / Spello / Trevi

Quando anni fa ci sedemmo attorno ad un tavolo con l’idea di ricostituire a Foligno un’associazione che si occupasse di jazz, che riproponesse questa musica così moderna e pulsante, discutemmo di tante cose: l’organizzazione, i luoghi dove suonare, chi far suonare e tanti altri problemi pratici.C’era però una domanda tacita ed inespressa che ognuno di noi nel suo intimo si era posta: cos’è il jazz? Perché è ancora importante spendere energie per far risuonare sassofoni e trombe, batterie e contrabbassi nella nostra città?La risposta l’abbiamo avuta dalle migliaia di persone che hanno seguito sempre più numerose il nostro festival nel corso di questi anni, persone che ascoltavano rapite o che battevano il ritmo con i piedi e con le mani. La risposta è che il jazz non è soltanto un tipo di musica o un aspetto della nostra società. Il jazz è un’espressione culturale ben precisa. Come chiamare diversamente un linguaggio che nasce dall’anima degli schiavi importati dall’Africa, incatenati e seviziati, che esprimono con la musica un do-lore antico ed universale, il desiderio di libertà e dignità dell’essere umano? Ancora oggi, desideri più che mai attuali. Cos’è che ha fatto sì che questo modo di sentire e fare musica nato nelle piantagioni di cotone del Mississippi si sia diffuso in tutto il mondo, tra popolazioni libere e non incatenate, tra popolazioni colte ed istruite? Ciò che accomuna tanta gente di ogni nazione e di ogni età è appunto la cultura profonda che questa arte esprime, una cultura che si intreccia con altre tradizioni musicali, letterarie, creando così una nuova forma di espressione universale che pone in primo piano la libertà artistica e creativa, una forma in continua evoluzione…È proprio questo: il desiderio di libertà, di dare impulso alla fantasia lasciandola libera di immaginare nuovi orizzonti, nuove colorazioni dei propri sentimenti in modo da sentirsi aperti e nuovi nel mondo che ci circonda. È il sogno di fondersi con i sentimenti antichi espressi da questa musica a volte strug-gente, a volte energica e robusta, a volte lirica, a volte graffiante, che spinge ad andar per jazz…Oggi possiamo affermare con orgoglio che andar per jazz a Foligno vuol dire immergersi anima e corpo in questo magma di sentimenti universali che questa musica sa trasmettere.Di tutto questo siamo orgogliosi.Benvenuti a YOUNG JAZZ FESTIVAL 11!

Presidente Onorario Associazione culturale Young JazzFranco Dottorini

Andar per jazz...MUSICA JAZZ DAILY SBARCA A FOLIGNOMUSICA JAZZ, il primo mensile di jazz in Italia dal 1945, pubblicherà un quotidiano Free press distribuito su tutto il territorio umbro, Musica Jazz Daily, durante YOUNG JAZZ FESTI-VAL 11. Dopo il successo di Umbria Jazz, con più di 160mila copie free press distribuite, la storica rivista e la sua prestigiosa équipe sbarca a Foligno per raccontare il festival in tutte le sue declinazioni. Otto pagine ricche di interviste esclusive, foto inedite e approfondimenti vari curati da Federico Scoppio e Andrea Scaccia. Perché al Festival più giovane della peniso-la, e con una tale proposta musicale, MUSICA JAZZ non poteva proprio mancare.

JAZZ COMMUNITYInaugurando questa nuova sezione, l’associazione culturale Young Jazz porterà la musica nel sociale, coinvolgendo tutta la città con tre appuntamenti a suon di jazz: dagli anziani ai bambini, dai disabili agli stranieri.

MUSICA DA GUARDARE INMOSTRA 25/29 maggio - WineBar Lu Cuccugnau, FolignoL’esposizione delle foto scattate dai partecipanti al Workshop 2010, che ritraggono i concerti avvenuti nel corso della passata edizione.

UNDER CONSTRUCTION 26/29 maggio - Corte di Palazzo Trinci, FolignoUna mostra fotografica concepita come work-in-progress, una sorta di fermo immagine su YOUNG JAZZ FESTIVAL 11, attraverso l’occhio fotografico di Roberto Cifarelli.

ORGANBUILDING REBIRTH PROJECT dal 28/5 al 24/6 - Sala Sisto IV, Palazzo Trinci, FolignoLa mostra delle opere d’arte di Andrea Pinchi: l’idea di questa recente serie di lavori nasce dalle possibilità espres-sive offerte dai materiali di scarto provenienti dagli antichi organi a canne. L’autore, partendo da una paziente osservazione di vecchi mantici, carte ossidate, arcaici meccanismi, attraverso il successivo processo pittorico, gli attribuisce un senso estetico, donando loro una nuova vita, al di là del suono, cioè della funzione per la quale erano stati originariamente prodotti. L’esposizione si collega concettualmente con il concerto pomeridiano del 28 maggio del duo “Discantus” (D.D’Agaro e M.Costantini), inserito nella sessione Young Jazz Museum, che propo-ne un repertorio dedicato ad antichi canti liturgici e non solo, e dove l’organo cinquecentesco della chiesa sarà accompagnato dalle note del clarinetto in una sorta di “processo di riscatto”, questa volta musicale, quindi non attraverso la materia pittorica, ma grazie al jazz.

Novita' 2011

H 11.00YOUNG JAZZ MUSEUMauditorium adolfo broegg, SPELLOincontro con lo strumentoIl contrabbasso joe rehmer

h 16.00YOUNG JAZZ MUSEUMCentro storico, SpelloVISITA GUIDATA "Spello, citta' RI-apertA"Monumenti, chiese, siti archeologici e bellezze naturali tornano a splendere

h 17.30YOUNG JAZZ MUSEUMLoggiato di Palazzo Urbani Acuti, Spello*EL PORTALNolan Lem (sax) Rainer Davies (chitarra) Paul Bedal (Fender Rhodes) Joe Rehmer (contrabbasso) Dion Kerr (batteria)

El Portal nasce a Mia-mi nell’autunno del 2006 in una casa con le finestre blindate, dove i componenti si sono recati per cerca-re di mettersi al riparo da un violentissimo uragano. La necessità di farsi forza di fronte alla potenza della na-

tura ha gettato le basi di un gruppo musicale di notevoli doti, in cui le svariate esperienze dei componenti detta le tappe di un percorso musicale sempre in evoluzione. Col tempo, i mem-bri del gruppo si sono dispersi, spostandosi in altre città come Chicago, Philadelphia, Kansas City e Foligno, ma in occasione di YOUNG JAZZ FESTIVAL 11 e con un’importante incisione in vista, si sono riuniti per dar vita a nuove musiche che presen-tano a Foligno per la prima volta. El Portal si trova a 25.855N, -80.193W.

MERCOLEDI 25 maggioH 18.00

Winebar "LU CUCCUGNAU", FolignoInaugurazione mostra FotograficaMUSICA DA GUARDARE INMOSTRA

h 19.00 >> h 20.00YOUNG JAZZ FEELINGWine bar "Lu CuccugnaU", FolignoAperitivo DJ Set(jazz..hammond..funky..soul by dj Capo)

h 19.30 >> h 21.30RISTORO "Alla Via del Jazz", Foligno(Taverna Rione Ammanniti)

Jazz DINNER

H 21.30YOUNG JAZZ COMMUNITYAuditorium San Domenico, FolignoLIBERORCHESTRA

h 23.00RISTORO "Alla Via del Jazz", Foligno(Taverna Rione Ammanniti)

jam session night

*in caso di maltempo il concerto di El portal verrà spostato all'audito-rium Adolfo Broegg di Spello

H 11.15YOUNG JAZZ MUSEUMComplesso museale s.francesco, MONTEFALCOincontro con lo strumentoIl pianoforte Giovanni guidi

h 16.00YOUNG JAZZ MUSEUMComplesso museale s.francesco, Montefalcovisita guidataal ciclo d'affreschi di Benozzo Gozzoli

H 16.30YOUNG JAZZ COMMUNITY>> GOLD JAZZCASA SERENA - EX ONPI, FolignoDOZ TRIODaniele D’Agaro (sax tenore e clarinetto) Mauro Ottolini (trombone e tuba) Simone Zanchini (fisarmonica)

La spiccata personalità, l’inventiva e la carica improvvisativa dei tre protagonisti vengono con-vogliate in un’avventura melodica e coinvolgen-te, dedicata a Duke Ellington e Fats Waller e ad alcuni grandi solisti italiani quali Mario Pezzotta

e Wolmer Beltrami. Ma non mancheranno proprie composizioni ed omaggi da Tom Waits a Don Cherry, fino ad Amalia Rodriguez e altri ancora. Si tratta di una proposta musicale che arriva dritta all’ascoltatore; in taluni momenti evocativa, in altri calligrafica, in altri ancora dissacrante, grazie al talento e alla ferocia espositiva dei tre protagonisti.

h 18.00Corte di palazzo trinci, FolignoInaugurazione mostra FotograficaUnder construction di Roberto Cifarelli


Giovedi 26 maggioh 19.30 >> h 21.30

RISTORO "Alla Via del Jazz", Foligno(Taverna Rione Ammanniti)

Jazz DINNER

H 20.00YOUNG JAZZ MUSEUMComplesso museale s.francesco, MONTEFALCOJAZZ DINNER a montefalco euro 7

a cura di Caffè letterario

h 21.30YOUNG JAZZ MUSEUMComplesso museale s.francesco, MONTEFALCOBOJAN Z (piano solo)

Le composizioni di Bojan Zulfikarpasic non si potrebbero definire esattamente calme e ri-flessive, sono piuttosto contundenti, intense, energiche e veloci, pur restando controllate. Nella sua musica, il pianista serbo fonde le differenti correnti del jazz in un insieme, che

può andare dal bop al jazz-rock progressivo e potente, lisergico e cor-rosivo. Bojan possiede una tecnica eccellente e un sentimento swing che diffonde come un moderno alchimista attraverso il suo Fender Rhodes e soprattutto attraverso lo xenofono, la celesta e l’organo; grazie a questi strumenti raggiunge dei livelli di fusione che lo porta-no a tradurre le composizioni con distorsioni che definiremmo fuzz, soprattutto con l’aiuto di pedali e particolari effetti che ci riportano al rock Canterbury o al krautrock degli anni settanta. Ma la musica di Bojan Z non si racchiude semplicemente nel mondo dell’elettrica o jazz-rock e dintorni. Questo incredibile pianista serbo nel ruolo di interprete di un piano solo, come sarà per YOUNG JAZZ FESTIVAL 11, sa sorprendere con cambi di ritmo, tonalità e improvvisazioni, muovendo le mani sulla tastiera con estrema scioltezza ed incredibile creatività. Stiamo ad ascoltare.


jam session night

H 10.00>>13.00 / H 15.00>>17.00WORKSHOP FOTOGRAFICO Ostello Pierantoni, FolignoMusica da guardare - Fotografare il jazz

H 11.00YOUNG JAZZ MUSEUMIstituto comprensivo "UGO MARINI", BEVAGNAincontro con lo strumentoIl SAX TENORE e le ance DAN KINZELMAN

H 16.00YOUNG JAZZ MUSEUMCENTRO STORICO, BEVAGNAVisita guidata"circuito culturale dei mestieri medievali"

H 17.30YOUNG JAZZ MUSEUMEX CHIESA SANTA MARIA LAURENTIA, BEVAGNAOREN MARSHALL (Tuba solo)

Oren Marshall, vero e proprio pioniere della tuba e della tuba elet-trica, si sposta abil-mente tra i mondi della classica e del jazz, ha collaborato con artisti come Derek Bailey, Sir Peter Maxwell Davies, Moondog, The Pan-

African Orchestra and the London Philharmonic. Ha suonato con tutte le orchestre principali di Londra, con i Bolshoi So-loists, la Frankfurt Radio Symphony Orchestra e il Canadian Ballet. Come componente dei London Brass di cui fa parte a partire dal 1987 ha registrato diversi dischi, girando il mondo e suonando per la regina d’Inghilterra, il Principe Carlo ed il Papa. Le attività in duo comprendono progetti con il pianista John Taylor, il beatboxer Adam Matta, il sassofonista Gilad

venerdi 27 maggioAtzmon, la percussionista Evelyn Glennie ed il pluripremiato cantante Bobby McFerrin. Attualmente, scrive e lavora con il suo progetto 'Charming Transport Band' che riunisce musicisti dal Ghana e dalla Nigeria con alcuni dei musicisti più interes-santi della scena londinese. Come solista, Oren ha suonato in tutto il mondo, condividendo il palco con artisti come Moby, Vinicio Capossela, Murcoff e Tomasz Stanko e le sue ricerche sul concerto in solo hanno prodotto una nomina per il premio "Innovation in Jazz" della BBC per due anni consecutivi. Dota-to di una forte personalità e di un carisma assai spiccato, per l’occasione, Oren si metterà in gioco in solitario con la forza deflagrante che caratterizza la voce della sua tuba.

H 18.00CENTRO STORICO, FolignoGIRODIBANDA



Jazz DINNER

H 21.30Corte di palazzo trinci, Foligno*JIM BLACK's Cani da Salvataggio a seguire OPA CUPAJIM BLACK’S CANI DA SALVATAGGIOJim Black (direzione, batteria) Francesco Bigoni (sax tenore) Simone Zanchini (fisarmonica) Francesco Diodati (chitarra) Alfonso Santimone (Fender Rhodes, elettronica) Joe Rehmer (contrabbasso)

Produzione originale in collaborazione con

che tipiche della tradizione musicale del Sud Italia, diventando qualcosa di nuovo e originale. Non chiamate questo progetto balcanico, perché è molto di più. Intorno al trombettista Cesare Dell’Anna si riuniscono musicisti di diverse culture (Bosnia-Erze-govina, Albania, Algeria, Bulgaria, Italia meridionale, Marocco, Romania) formando una vera e propria fanfara festosa. I ritmi irregolari sono fortemente influenzati da più stili, creando ca-leidoscopiche sonorità e affascinanti momenti di pura tecnica interpretativa e musicale. Opa Cupa spazia e fa tesoro di polie-driche esperienze svolte in ambito etnico e jazz, che fondono ed elaborano i velocissimi «estam» e «horo», dai tempi dispari ed irregolari. Nelle strutture popolari sono introdotti spazi di improvvisazione dove prevale un atteggiamento jazz nella arti-colazione della frase, cluster improvvisi, situazioni «accordali» dissonanti affidati agli ottoni. Le elaborazioni musicali fungono da colonna sonora di una festa, contornata da antichi canti epici e lente ballate vertiginosamente accelerate in puro stile zingaro.

* in caso di maltempo i concerti di Jim Black's Cani da salvatag-gio e Opa Cupa verranno spostati all'auditorium San Domenico di Foligno


jam session night

Jim Black (nato a Seattle nel 1967, ma poi trasferitosi a Boston e quin-di a New York) è un'icona del jazz di 'confine': le durature collabora-zioni con Tim Berne e Dave Dou-glas hanno imposto lo stile 'libero' del suo drumming, che è diventato un modello imprescindibile per i batteristi al di fuori delle metriche swing. Al suo arrivo a New York,

nel 1991, si fece subito notare tra i musicisti che ruotavano at-torno alla Knitting Factory. Black, oltre alle varie collaborazioni (Ellery Eskelin, Chris Speed, Uri Caine…), porta avanti anche progetti da leader: il più noto è il gruppo AlasNoAxis, che ha inciso diversi dischi per la Winter & Winter sfoggiando un lin-guaggio di derivazione piuttosto rock che jazz. Ma c'è anche la band Pachora, un collettivo etno-jazz-rock dove al fianco di Black si trovano Brad Shepik, Chris Speed e Skúli Sverrisson. A YOUNG JAZZ FESTIVAL 11, Jim Black si presenta alla guida di una formazione inedita, per una nuova produzione che certa-mente porrà in luce gli elementi fondamentali della musica del batterista: poliritmi ipnotizzanti, percorsi improvvisativi spiaz-zanti, utilizzo visionario dell'elettronica. Per l'occasione avrà ai suoi 'ordini' una squadra di giovani musicisti italiani assai ben predisposti nei confronti della musica improvvisata fuori dagli schemi.

OPA CUPACesare Dell'Anna (tromba) Irene Lungo (voce) Giancarlo Dell’Anna (tromba) Davide Arena (sax) Giuseppe Oliveto (trombone) Luigi Bruno (chitarra) Ekland Hasa (farfisa) Ste-fano Valenzano (basso) Sergio Quagliarella (batteria)

«Opa Cupa» (leggi: «opa tzupa»), grido di esortazione alla danza degli zingari del Sud-Est Europa, è un progetto musicale nato nel Salen-to. Il progetto nasce, in origine, con la ricerca del repertorio musicale dei

Balcani, ma sempre più i testi e le musiche originali scritti da Cesare Dell’Anna, si incrociano con le sonorità jazz e bandisti-

YOUNG JAZZ MUSEUMQuando la musica entra nei musei… Anche per YOUNG JAZZ FESTIVAL 11 si ripete Young Jazz Museum, l’evento nell’evento, un connubio tra arte e musica, nato dalla collaborazione tra l’Associazione culturale Young Jazz e la società Sistema Museo. Il progetto Young Jazz Museum porta la “musica jazz e dintorni” nei musei principali del territorio, per scoprire risvolti inediti ed insoliti dei musicisti e della loro arte. Il calendario prevede un programma di concerti di musica jazz all’interno degli spazi museali che meglio caratterizzano e connotano artisticamente il territorio, con l’intento di valorizzare attraverso il linguaggio della musica le peculiarità e le risorse culturali locali, per una lettura nuova e suggestiva dei luoghi. I Musei aprono le porte alla musica e in occasione dei concerti in programma sono previste anche visite guidate gratuite per scoprire le eccellenze artistiche di alcune tra le città più affascinanti, in un connubio insolito tra arte, territorio e musica jazz.

MERCOLEDI 25 maggio SPELLOH 16.00 VISITA GUIDATA "SPELLO CITTA' RI-APERTA"Monumenti, chiese, siti archeologici e bellezze naturali tornano a splendere

H 17.30 EL PORTALLOGGIATO di palazzo urbani acuTI

GIOVEDI 26 maggio MONTEFALCOH 16.00 VISITA GUIDATA "CICLO DI AFFRESCHI DI BENOZZO GOZZOLI"

H 21.30 Bojan Z (piano solo)Complesso museale di san francesco

venerdi 27 maggio BEVAGNAH 16.00 VISITA GUIDATA "CIRCUITO CULTURALE DEI MESTIERI MEDIEVALI"H 17.30 OREN MARSHALL(tuba solo)ex Chiesa di Santa Maria Laurentia

SABATO 28 maggio TREVIH 16.00 VISITA GUIDATA "DENTRO LE MURA"

H 17.30 DISCANTUS (organo+clarinetto)Chiesa di San Francesco

SABATO 28 maggio Gualdo cattaneoH 10.30 VISITA GUIDATA "rocca sonora"H 12.30 "la grande abbuffata" con I girodibandaRocca sonora

Tutti gli appuntamenti della rassegna Young Jazz Museum e “Incontro con lo strumento” sono gratuiti, tranne il conc<erto di Bojan Z presso il Complesso museale di San Francesco, Montefalco (ingresso euro 5);la disponibilità dei posti è fino ad esaurimento.

Info e prenotazioniInfoline Sistema Museo199 151 123 *costo della chiamata secondo l’operatore(dal lunedì al venerdì, 9.00 - 17.00)sabato e domenica 0742.381628

[email protected]

INCONTRo CON LO STRUMENTOTorna l’appuntamento a tu per tu con gli artisti e i loro strumenti… Crediamo fortemente nel potere della musica e nelle sue capacità divulgative, tanto che per l’edizione YOUNG JAZZ FESTIVAL 11 tornano gli appuntamenti di approfondimento e di incontro con alcuni degli artisti presenti durante l’evento. Questa volta si scommette sui giovani! Infatti tali incontri sono preva-lentemente rivolti ai ragazzi degli istituti scolastici cittadini, al fine di favorirne la conoscenza e l’avvicinamento alla musica. Gli appuntamenti si svolgono in matinée nelle scuole di alcune città del territorio, coinvolgendo attivamente non solo gli studenti, ma anche il pubblico esterno. L’Incontro con lo strumento è una sorta di workshop aperto, durante il quale il musicista è a disposizione degli utenti per interagire con loro, rispondere alle loro domande ed illustrare le caratteristiche e le peculiarità dello strumento suonato. Un’occasione aperta a tutti per scoprire i segreti della tecnica e la passione per la musica jazz!

MERCOLEDI 25 MAGGIO H 11.00incontro con lo strumentoAuditorium adolfo broegg, SPELLOil contrabbasso / joe rehmer

venerdi 27 maggio H 11.00incontro con lo strumentoIstituto comprensivo "ugo marini", BEVAGNAil sAX TENORE E le ance / DAN KINZELMAN

SABATO 28 Maggio H 11.00incontro con lo strumentoistituto comprensivo "T.Valenti", TREVIla chitarra / francesco Diodati

GIOVEDI 26 MAGGIO H 11.15incontro con lo strumentoCOMPLESSO MUSEALE S.FRANCESCO, MONTEFALCOil pianoforte / Giovanni guidi


H 11.00YOUNG JAZZ MUSEUMIstituto Comprensivo "T.Valenti", TREVIincontro con lo strumentoLa Chitarra Francesco diodati

H 11.00Sala sisto IV - Palazzo trinci, FolignoINAUGURAZIONEOrganbuilding Rebirth ProjectEsposizione delle opere artistiche di Andrea Pinchicon la musica dei TRIPTYCH TRIOPaul Bedal (Fender Rhodes) Joe Rehmer (contrabbasso) Dion Kerr (batteria)

H 16.00YOUNG JAZZ MUSEUM CENTRO STORICO, TREVIVisita guidata "Dentro le mura"Villa Fabbri, Teatro Clitunno, Duomo di Sant’Emiliano.

H 16.30YOUNG JAZZ COMMUNITY >> SPRING JAZZParco dei canape', FolignoGIRODIBANDACesare Dell’Anna (tromba) Giancarlo Dell’Anna (tromba) Giuseppe Oliveto (trombone) Davide Arena (sax tenore) Francesco Massaro (sax alto) Andrea Doremi (tuba) Giuseppe Coccoli (clarinetto) Mino Tafuro (clarinetto) Sergio Quagliarella (rullante) Stefano Valenzano (piatti) Luigi Bruno (grancassa)

GirodiBanda segue l’intento di attualizzare la musica popolare in-tesa in senso stretto, passando dalla musica bandistica alla musica tradizionale salentina, fino ad arrivare a quella folk popolare e a

quella balkan. L’organico diretto da Cesare Dell’Anna, è compo-sto da una banda pugliese e dal gruppo OPA CUPA, che da dieci anni ormai lavora sulla commi-stione tra la tradizione musicale delle bande da giro e le ritmiche e melodie delle fanfare dei Balcani.

L’ensemble accompagna le voci della tradizione salentina: Enza Pagliara, Emanuele Licci e Claudio Cavallo. Il repertorio prevede marce sinfoniche classiche del repertorio bandistico dei maestri E.Abate e N.Ippolito, otre ad alcuni tra i brani più belli della tra-dizione popolare salentina e parte del repertorio del più famo-so gruppo balkanjazz del mondo: Opa Cupa. Tutto fortemente influenzato da grossi spunti improvvisativi e arrangiamenti per organico bandistico.

H 17.30YOUNG JAZZ MUSEUMChiesa di San Francesco, TREVIDISCANTUS (organo+clarinetto)Daniele D’Agaro (clarinetto) Mauro Costantini (organo)

“Discantus” si forma nel 1999, dall’in-contro di Daniele D’Agaro, eccellente sassofonista e clarinettista, con Mauro Costantini, uno dei più apprezzati orga-nisti/pianisti del nord est. Il duo propone un repertorio dedicato all’interpretazione dei Discanti aquileiesi, canti sacri dell’an-tica liturgia di Aquileia, notati nei codici miniati del 1200. Verranno presentati brani dai tre concerti sacri di Duke El-lington, brani di Larry Young, proprie composizioni e libere improvvisazioni. Per questo concerto sarà utilizzato l’organo

stesso della Chiesa di San Francesco di Trevi. Si tratta del terzo organo più antico del mondo, venne costruito nel 1509 da Mastro Paolo di Pietro Paolo da Montefalco ed ha ben dieci registri. E’ stato riportato in auge nel 2005, grazie al restauro eseguito dai Fratelli Pinchi-Ars Organi, promotori di questo appuntamento, e si appresterà ad essere protagonista di un concerto a dir poco inusuale: all’insegna dell’esplorazione di nuove possibilità musi-cali, nonché a dimostrazione delle interessanti potenzialità che nasconde questo particolare strumento, anche nel jazz e dintorni.

SABATO 28 maggioH 18.00

CENTRO STORICO, FolignoGIRODIBANDA



Jazz DINNER

H 21.30corte di palazzo trinci, FolignoSex MOb Steven Bernstein (leader, tromba, tromba a coulisse) Brig-gan Krauss (sax alto, sax baritono) Tony Scherr (contrab-basso) Kenny Wollesen (batteria, percussioni)

in collaborazione con

Un gruppo fatto apposta per far risal-tare l’ironica, istrionica, fantasmagori-ca slide trumpet di Steven Bernstein: i Sex Mob sono l’incarnazione dello spirito più irrequieto ed eccitante della scena downtown newyorkese. Nella loro ormai lunga storia (il primo album

della band fu pubblicato nel 1998 dalla Knitting Factory, ma il gruppo girava già dal 1995) i Sex Mob hanno omaggiato (‘oltrag-giato’?) le musiche di Prince, Sly Stone, Duke Ellington, i Beatles, i Grateful Dead e gli Smashing Pumpkins, senza tralasciare il ‘can-zoniere’ di James Bond. Tutto ciò conferendo un’impronta stru-mentale sexy e conturbante alle imprevedibili scelte di repertorio. Nelle esibizioni live del quartetto può succedere di tutto: nella scaletta musicale possono spuntare Strauss come Britney Spears, ma state certi che le esecuzioni non saranno mai meno che irri-verenti e sulfuree. Nonostante lo spirito anticonvenzionale della

loro musica, i Sex Mob sono stati riveriti anche dal grande esta-blishment dello spettacolo, ricevendo una nomination ai Gram-my Awards (miglior disco di jazz contemporaneo per Sexotica). Steven Bernstein, leader dei Sex Mob, nato nel 1961 e formatosi con un approccio tradizionale alla tromba che ancora oggi si nota nel suo timbro, ha vissuto la musica nella maniera più eclettica e dinamica: dai Lounge Lizards di John Lurie alla colonna sonora di Kansas City di Robert Altman, da Aretha Franklin, Lou Reed e Sting a Roswell Rudd, Sam Rivers e Don Byron.

H23.00LATE NIGHT SHOWRISTORO "Alla Via del Jazz", Foligno(Taverna Rione Ammanniti)

gianluca petrella / Etienne jaumeta seguire DJ set

Gianluca Petrella (trombone, elettronica)Etienne Jaumet (sax, elettronica)

in collaborazione con

Dopo il trionfo al Dancity Festival 2010, Etien-ne Jaumet ritorna a Foligno in compagnia di Gianluca Petrella, trombonista, bandleader e produttore discografico. Nella musica di Jaumet (già noto per la sua presenza in Married Monk e Zombie Zombie) il suono unico del suo sassofo-no convive con una prelibata scelta di sintetiz-zatori e drum machines, in una musica difficile da classificare: onirica, suggestiva, però anche molto ballabile. Gianluca Petrella, da tempo

frequentatore di scene extra-jazzistiche, si inserisce sia al trombone sia con l’elet-tronica con un’energia vulcanica, ipnotiz-zante, ma mai prevedibile. Evento unico e irrepetibile, di grande interesse trasversale, anche per chi si interessa prevalentemente di elettronica e dance. Preparatevi per un viaggio.

Giovedi 26 Maggio H 20.00JAZZ DINNER MONTEFALCO1 tagliere + 1 calice euro 7

a cura di

Caffè letterariocomplesso Museale di San Francesco Montefalco


H 10.30YOUNG JAZZ MUSEUMROCCA SONORA, GUALDO CATTANEOVisita guidata "rocca sonora"

H 12.30YOUNG JAZZ MUSEUMROCCA SONORA, GUALDO CATTANEO"la grande abbuffata" con i GIRODIBANDAeuro 5, a cura di“Ristorante da Graziella – Albergo Villa del Marchese”di Ponti Graziella - Gualdo Cattaneo

H 16.30CANTINE APERTE 2011cantina scacciadiavoli, montefalcoTHE OILY DOGS

H 16.30 / H 18.00PalAzzo trinci, FolignoVisita guidata "Note d'ARTE a palaZzo trinci"euro 3, in collaborazione con FulginartInfo e prenotazioni: 0742.330584/330600



Jazz DINNER

H 21.30Auditorium san domenico, Folignostefano bollani / Cristina Zavalloni DUOStefano Bollani (piano) Cristina Zavalloni (voce)

Un appuntamento da non perdere, un duo d’eccezione: Stefano Bol-lani, pianista istrionico e di grande padronanza tecnico-interpretativa, viene accompagnato da Cristina Zavalloni, brillante cantante e com-positrice jazz e sperimentale. Già hanno calcato insieme il palcosce-nico, ma per la prima volta affron-tano un repertorio in duo voce e piano. In passato hanno collabora-

to per “Gente in cerca di nuvole”, progetto speciale de “I Suoni delle Dolomiti” dedicato a Fosco Maraini (con altre due eccezio-nali cantanti: Petra Magoni e Monica De Muro), in seguito ci sono state altre apparizioni fugaci come per il Premio Classic Voice del 2008 e la presenza di Cristina come ospite alla trasmissione del Dottor Djembé, sia in versione radiofonica che televisiva. Insieme hanno affrontato un repertorio piuttosto ampio, data la facilità di Cristina Zavalloni di pas-sare dal classico al jazz, da Stravinskij a Monteverdi, da Berio a Frescobaldi e per questo concerto, dun-que, non mancherà la sua versatilità accompagnata dall’ecletticità del piano di Stefano Bollani.


jam session night

DOMENICA 29 maggioIl Ristoro “Alla Via del Jazz” nasce da un’idea dell’as-sociazione culturale Young Jazz in collaborazione con Giorgio Barchiesi (Giorgione per gli amici) proprietario del Ristorante “Alla Via di Mezzo” di Torre del Colle di Bevagna (Umbria-ITA). L’iniziativa, inserita a pieno titolo nel programma del Festival, intende valorizzare e promuovere la cucina dei prodotti tipici del territorio in una delle dieci Taverne della Giostra della Quintana, luoghi simbolo della città di Foligno. La scelta è caduta sul Rione Ammanniti in quanto situato in Via Gramsci, direttrice importante del Centro storico folignate, dove insistono tutte le location degli eventi di YOUNG JAZZ FESTIVAL 11… per 5 giorni Via Gramsci si trasforme-rà nella “Via del Jazz”. Di giorno in giorno verranno presentati piatti diversi e al prezzo di 18 euro (menù fisso) si gusteranno i sapori dell’Umbria mescolati alle sonorità del jazz. Vi aspettiamo!

RISTORO "ALLA VIA DEL JAZZ"25 Maggio >> 29maggio 2011Taverna Rione Ammanniti,via Gramsci, Folignoh 19.30 >> h 21.30 Jazz DINNER

DOMENICA 29 Maggio H 12.30ROCCA SONORA, GUALDO CATTANEO

"la grande abbuffata" con i GIRODIBANDA1 piatto + un calice euro 5a cura di“Ristorante da Graziella – Albergo Villa del Marchese”di Ponti Graziella - Gualdo Cattaneo

Il 2011 per il Festival è l’anno in cui il jazz diventa la musica che unisce e dà voce a tutta la città, dagli anziani ai bambini, dai disabili agli stranieri: il 2011 è l’anno di JAZZ COMMUNITY, la musica di tutti, dove ognuno è protagonista e spettatore allo stesso tempo. Miles Davis diceva “Non suonare quello che c’è. Suona quello che non c’è”, ed è con questo spirito che quest’anno nasce, prende forma e diventa realtà ciò che sembrava utopia.L’improvvisazione della musica jazz ha la capacità di rendere possibili incontri che all’inizio sembrano insoliti, ma che invece diventano naturali e meravigliosi; l’incontro con la disabilità scopre musicisti inaspettati negli ospiti del Centro “Il Laboratorio” che danno forma a Liberorchestra, una band che più libera ed allegra non potrà essere e che coinvolgerà musicisti insoliti, ed il pubblico stesso, in improvvisazioni nuove, attraverso un modo di suonare che non esisteva.Young Jazz è giovane nel nome, eppure resta sempre attento anche a coloro che sono meno “young”, ma che per il loro vissuto, le loro esperienze e l’infinita saggezza sono preziosi come l’oro per il tessuto sociale dell’intera comunità. Ecco allora che con Gold Jazz si fa entrare la musica all’interno della Casa Serena ex Onpi, che si tra-sformerà in un originale palcoscenico, rendendo possibile un intenso scambio intergenerazionale con gli anziani della casa di riposo.Nell’incontro tra generazioni e tra culture, YOUNG JAZZ FESTIVAL 11 si inserisce poi con l’ultimo evento di Jazz Community, Spring Jazz, una festa rivolta ai bambini di tutte le culture che saranno uniti dalla musica, linguaggio unico e universale, che li vedrà protagonisti di giochi musicali insieme ad una straordinaria street band.

Mercoledi 25 maggio h 21.30Auditorium San Domenico, FolignoLIBERORCHESTRA

Giovedi 26 maggio h 16.30Casa Serena ex Onpi, FolignoDOZ TRIO

Sabato 28 maggio h 16.30Parco dei CanapE', FolignoGIRODIBANDA

In collaborazione con Asl 3 Umbria, Cooperativa “La Locomotiva”, Casa Serena, Casa dei Popoli

JAZZ COMMUNITY

L’Associazione culturale Young Jazz promuove ed or-ganizza eventi, ma le sue finalità non si fermano qui, pretende di andare oltre, di toccare le contraddizioni della società contemporanea, partendo dalle giovani generazioni, per affrontare tematiche sociali e raccon-tarle, veicolarle attraverso il jazz. Young Jazz considera la vita associativa come uno stare insieme in una comu-nità, in un territorio. Partendo da ciò, incontra diversi soggetti, pubblici e privati, con cui intrattenere rapporti e costruire progetti per il bene comune e l’interesse col-lettivo. E’ in questa ottica che nasce la collaborazione con Afam S.p.A., la società che gestisce le farmacie comunali di Foligno, e la Campagna di sensibilizzazio-ne sulle malattie sessualmente trasmissibili (MST). A tutti gli eventi di YOUNG JAZZ FESTIVAL 11 vengono distribuiti preservativi, mentre presso l’Auditorium San Domenico e la Corte di Palazzo Trinci (location presti-giose del Festival), viene ospitato un presidio Afam nel quale si possono avere informazioni e consulenze con personale competente. Con tale iniziativa Young Jazz si augura di prestare un servizio utile alla città di Foligno.

Il Presidente dell’Associazione culturale Young JazzDott. Mario Gammarota

YOUNG JAZZ & AFAM INSIEME PER LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI

L’AFAM S.p.A., società di gestione delle farmacie co-munali di Foligno, con la partecipazione a questa im-portante iniziativa vuole confermare il suo interesse ed impegno sempre più marcato nei confronti del mondo giovanile. Infatti, non si può prescindere dalla vocazio-ne e dal ruolo che una società pubblica come la nostra deve avere in materia di sensibilizzazione, educazione sanitaria ed in particolare su tematiche quali quella dell’educazione sessuale rivolta alla prevenzione di ma-lattie sessualmente trasmissibili. L’AFAM rappresenta una ricchezza per i cittadini di Foligno e non può chia-marsi fuori da impegni morali come questi; impegni che portano l’AFAM a contatto con la parte più vita-le, più delicata e fragile della nostra società: i giovani. Confrontarsi con loro, fornirgli strumenti per difendersi dalle insidie della modernità, è un dovere, oltre che ov-viamente, fonte per noi di spunti di riflessione profon-da e vitale e di grandi soddisfazioni. L’AFAM ribadisce, anche educando, il suo ruolo di erogatore sì di servizi, ma anche di centro di diffusione di una nuova e più radicata cultura della prevenzione quale garante del benessere del cittadino.

Il Presidente dell’Afam S.p.A.Dott. Alessandro D’Ingecco

Workshop fotografico a cura di Andrea Boccalini27-29 maggio 2011 - FolignoIl workshop avrà durata di tre giorni: il corso sarà dedi-cato sia alla fotografia di scena propriamente detta, sia al contatto diretto con gli artisti e la ritrattistica situa-zionale (backstage, incontri con il pubblico, interviste).Il corso prevede, quindi, l’integrazione di teoria di base e pratica sul campo, grazie alla possibilità offerta dal festival stesso che rappresenta un’ottima occasione per il lavoro fotografico, fungendo da cornice unica.La novità di quest’anno consiste, oltre che in un approc-cio maggiormente trasversale (grazie a partecipazioni e contributi da parte di ‘addetti ai lavori’ del mondo jazz), nella collaborazione diretta con una delle testate jazz più importanti in Italia, “Musica Jazz”, che sarà presen-te e collegata in tempo reale con l’evento attraverso la stesura di un dailypress, interamente dedicato a YOUNG JAZZ FESTIVAL 11. Tale collaborazione contribuirà ad av-vicinare il mondo della fotografia di eventi a quello della carta stampata, che è un po’ la sua ‘condicio sine qua non’

• La quota è comprensiva di un pass che dà libero accesso a tutti i concerti in programma

• Per la partecipazione è richiesta una conoscenza base della tecnica fotografica

• Si suggerisce di prenotare quanto prima, essen-do disponibile un numero limitato di posti.

Orari del corso: dalle 10.00 alle 13.00 // dalle 15.00 alle 17.00

Presso: Ostello Pierantoni, Foligno (PG).

Costi: Per coloro che hanno già frequentato il wor-kshop lo scorso anno: 100 euro

- Per tutti gli altri partecipanti: 150 euro

Convenzioni: - Ostello Pierantoni (www.ostellofoligno.it)I partecipanti al workshop potranno usufruire di uno sconto del 20% su pernottamento e prima colazione

- Ristoro “Alla via del Jazz”; menù cena a 15 euro

Termine per le iscrizioni: 23/05/2011.

Per info e iscrizioni:[email protected]: 340/5306261Irina: 380/3988403

ANDREA BOCCALINI Fotografo trentaquattrenne, comincia la sua atti-vità fotografica col reportage ed è apparentemente difficile individuare il percorso che lo ha condotto, da circa due anni, a concentrarsi prevalen-temente sul ritratto e la fotografia di scena. Tra le sue collaborazioni più recenti per dischi e booking: Oregon, Roy Hargrove, Horacio el Negro Hernandez, Giovanni Hildago, Richard Galliano, Enrico Pieranunzi, Fabri-zio Sferra, Fabrizio Bosso, Enrico Rava, Antonello Salis, Giovanni Guidi, Luca Aquino, Giovanni Falzone, Roberto Cecchetto, Roberta Gambarini, Paolo Fresu. Magazine e quotidiani: New York Post, New York Times, Down Beat, Musica Jazz.www.myspace.com/andreaboccalini

WORKSHOP / MUSICA DA GUARDARE Fotografare il jazz

Un fermo immagine su YOUNG JAZZ FESTIVAL 11attraverso l’occhio fotografico di Roberto Cifarelli

Nei luoghi in cui in Italia si suona jazz, la figura del fotografo Roberto Cifarelli è ormai da anni parte integrante della scenografia. Le sue foto trovano ampio spazio in numerose riviste di set-tore, Musica Jazz in testa, nelle copertine di libri o in album pubblicati da grandi etichette (Blue Note, ECM...), è inoltre tra i fondatori della prima agenzia fotografica dedicata allo spettacolo (e soprattutto al jazz), presieduta da un fotografo che fa parte della storia del jazz in Italia: Carlo Verri. Per identificarlo e per rendere l’idea della sua particolarità si potrebbe dire che in lui convivono due anime: quella di indiscusso professionista della fotografia dello spettacolo e

quella di “dilettante”, inteso come colui che in maniera competente si “diletta” (al più alto livello) con un feno-meno artistico e spirituale. Non ha infatti mai perso il viscerale entusiasmo e l’enorme passione per la musica che lo animarono agli esordi della sua carriera e che emergono tuttora in ogni suo scatto. YOUNG JAZZ FESTIVAL 11 quest’anno avrà il piacere di ospitare le sue opere all’interno della splendida corte di Palazzo Trinci, in una mostra indubbiamente peculiare come il suo autore. L’esposizione è infatti incentrata sul concetto di work-in-progress, in quanto letteralmente “si costruisce” durante il festival: cornici vuote nelle quali vengono inserite di giorno in giorno le stampe delle foto scattate ai musicisti appena prima dei concerti.

Inaugurazione 26 maggio, ore 18.00 - Corte di Palazzo Trinci, Foligno

UNDER CONSTRUCTION

MUSICA DA GUARDARE INMOSTRALa mostra fotografica del Workshop 2010

L’esposizione è frutto del workshop fotografico a cura di An-drea Boccalini, che si è svolto durante le giornate di YOUNG JAZZ FESTIVAL 10: l’iniziativa ha infatti prodotto un ampio ar-chivio di immagini che ritraggono le performance degli artisti che si sono alternati sul palco nel corso della passata edizione. A tutti i partecipanti è stata offerta la possibilità di selezionare i loro scatti migliori per esporli in una collettiva presso l’eno-teca “Lu Cuccugnau”, ubicata nel cuore della Via del Jazz e visitabile per tutta la durata del festival.

Inaugurazione 25 maggio, ore 18.00Winebar “Lu Cuccugnau”, Foligno

sede: Via Monte Silio, 12, Foligno (Umbria-ITA)mobile: + 39 328 72 88 108 / +39 347 6709568email: [email protected] web: www.youngjazz.itYoung Jazz è anche susoci dal 2010: 350

Direttivo Young Jazz: Nicola Adriani, Alessio Andreani, Davide Bordoni, Luca Castignani, Michele Cesaretti, Lucia Cingolani, Franco Dottorini, Dan Kinzelman, Alessio Fancelli, Mario Gammarota, Giovanni Guidi, Daria Virginia Massi, Pier Luigi Metelli, Sara Moressoni, Valerio Palini, Francesca Palmioli, Pier Paolo Piermarini, Francesco Santinelli, Tatiana Scarinci

Fotografia: Irina Mattioli, Caterina Natalucci

Sito web: Cristiano Longobardo

INFOINFO POINT Piazza della RepubblicaGiorni e orario di aperturaDal 21 al 24 maggio, h 17.30-19.30Dal 25 al 29 maggio, h 10.30-12.30 e h 17.30-19.30

BOX OFFICE c/o Auditorium San Domenico di Foligno, Largo Frezzi 8Giorni e orario di apertura25 maggio, h 20.30-21.3029 maggio, h 20.30-21.30

BOX OFFICE c/o Corte di Palazzo Trinci, Piazza della RepubblicaGiorni e orario di apertura27 maggio, h 20.30-21.3028 maggio, h 20.30-21.30

Foligno

TUTTI GLI APPUNTAMENTI SONO GRATUITITRANNE i SEGUENTI Concerti a pagamento

Giovedi 26 maggio H 21.30Complesso museale s.francesco, MontefalcoBojan Z5 euro posto unico

venerdi 27 maggio H 21.30corte di palazzo trinci, FolignoJIM BLACK's Cani da Salvataggioa seguire OPA CUPA7 euro posto unico

sabato 28 maggio H 23.00ristoro "alla via del jazz", Foligno(taverna rione ammaniti)GIANLUCA PETRELLA / ETIENNE JAUMET a seguire DJ SET 7 euro posto unico

domenica 29 maggio H 21.30Auditorium San Domenico, Folignostefano bollani / Cristina Zavalloni DUO35 euro platea i ordine28 euro platea iI orDine18 euro tribuna

prevendita euro 2 C/O www.greenticket.it

1 BOX OFFICE Auditorium San Domenico, Largo F.Frezzi 82 Ristoro “Alla via del Jazz”, via Gramsci3 Wine bar “Lu Cuccugnau”, via Gramsci 324 Ostello Pierantoni, via Pierantoni 235 Stazione ferroviaria6 INFOPOINT Piazza della Repubblica7 BOX OFFICE Corte di Palazzo Trinci, Piazza della Repubblica

www.youngjazz.it - [email protected] Jazz è anche su facebook

Associazione culturale young jazz

RingraziamentiGRass, GRASSETTO, Attack, Black Sheep, Dancity, Feedback, Sovversioni non Sospette, Viaindustriae, Zoeteatro, Ente Giostra Quintana, Rione Ammanniti, Umbria Jazz, Weblife, Federico Adriani, Aldo Amoni, Simona Badiali, Anna Baldacci, Giorgio Barchiesi, Paolo Berti, Roberto Bertini, Sonia Bidovec, Roberto Biscarini, Andrea Boccalini, Fabrizio Bracco, Francesca Brozzi, Otello Capaldini, Cantina Benincasa, Cantina Scacciadiavoli, Patrizia Calabresi, Francesca Cascelli, Carla Casciari, Sergio Cesaretti, Diego Cesarini, Roberto Cifarelli, Daniele Ciri, Giada D’Alessi, Alessandro D’Ingecco, Emanuele De Donno, Luigi Della Longa, Giuseppe Dentici, Dalila Donati, Ermanno Ercolani, Joseph Flagiello, Fulginart, Piero Lai, Roberto Lioli, Giacomo Gigli, Michela Giuglietti, Paola Gonnellini, Fabio Guglielmi, Mario Guidi, Marco Guidoni, Stefano e Luca Marcucci, Serena Marinelli, Emiliano ed Andrea Marini, Manlio Marini, Simone Mattioli, Stefano Mattioli, Maurizio Mengoni, Elena Migliorati, Nando Mismetti, Luigi Metelli, Anna Nacca, Cristina Narcisi, Danilo Nardoni, Ezio Onori, Sergio Palini, Liù Pambuffetti, Gaia Pascucci, Elisabetta Piccolotti, Andrea e Barbara Pinchi, Antonella Pinna, Maurizio Quattrini, Mattia Rimatori, Sandro Rossignoli, Roberta Rotoloni, Anna Setteposte, Andrea Scaccia, Federico Scoppio, Francesca Tasselli, Luigi Tega, Marta Tofi, Mirko Speziali, Giampiero Stramaccia, Marco Tatarella, Unione Tipografica Folignate (Massimiliano e Vincenzo), Cristina Vadalà.

durante YOUNG JAZZ FESTIVAL e prima dei con-certi, CHIOSC installazione mobile/piattaforma per la distribuzione di grassetto GRASSfakeFESTprogetto VIAINDUSTRIAE design by Mael Veisse(CHIOSC migrerà in tutti i prossimi festival ed eventi di Foligno DANCITY, MANUFATTOinSITU )

partner istituzionali

patrocinio

media partneramici sostenitori

collaborazioni in rete sponsor tecnici

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NARCISIAUTO s.r.l.FOLIGNO

YOUNG JAZZ Festival 11 - · PDF fileMUSICA JAZZ, il primo mensile di jazz in Italia dal 1945,...

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