il teatro generato dagli spettatori

CittàTeatroCompagnie Attimatti, Maan, Serraglio ASSOCIATEVia Torino, 7/A - 47838 Riccione-RN Tel. e Fax (+39) 0541 603709

CittàTeatro ◾ Compagnie Serraglio, Maan, AttimattiComune di Riccione, Assessorato alla Culturapresentano

YOUDRAMA - User Generated Theatre

COSA

Youdrama è un format teatrale in cui gli spettatori sono invitati a costi-tuire una comunità che partecipa alla scrittura del testo. Tutti possono contribuire come “spettautori”, scrivendo su www.youdrama.it. È qui che si costruisce l’immaginario condiviso al quale i performer di You-Drama potranno attingere per costruire le azioni teatrali.

COME

Collegati al sito www.youdrama.itScrivi il tuo racconto, il tuo pensiero, il tuo soggetto.Leggi i racconti già pubblicati sul sito.Guarda le clip dello spettacolo e le performance urbane di YouDrama trasmesse in streaming live.

DOVE

In teatro, dove la compagnia presenta spettacoli compiuti anche come episodi seriali. Per le strade della città, dove i performer aprono porte simboliche che collegano la realtà all’immaginario condiviso di YouDrama.

Facebook è di fatto un nuovo ambiente di relazione sociale dove è possibile far accadere qualcosa di sensato, come forme esemplari di auto-organizzazione o progetti drammaturgici geniali, come quello di YouDrama. Ancora una volta il pensiero teatrale si fa campo di speri-mentazione per creare nuovi rapporti con lo spazio pubblico...Un’occasione emblematica per riflettere su come il web 2.0 ed il feno-meno “user generated content” possa contribuire non solo a chiudere il cerchio del teatro che di fatto si fonda su questa interattività sensi-bile (il teatro si compie nella mente dello spettatore), ma su come dei comportamenti creativi possano inventare nuovi modelli di socialità possibile ... Credo infatti che una buona definizione di teatro possa

essere quella di simulazione fisica di uno spazio mentale: portare fuori

attraverso l’azione e l’espressione verbale qualcosa che risiede nella mente, sentimenti, stati d’animo, visioni mitiche. Questo portare fuori, rendendolo pubblico, ciò che sta esclusivamen-te all’interno della sfera privata, ha fatto sì che si sviluppasse la mente pubblica, ciò che definiamo civiltà. Oggi, di fronte all’avvento della So-cietà dell’Informazione, ci poniamo le stesse domande ma rivolte ad uno spazio pubblico fatto di bit, le unità minime dell’informazione digi-tale, attraverso cui transitano le nuove espressioni dell’interagire uma-no, dalle transazioni economiche all’empatia dei blog fino alla socialità

connettiva del social networking. E’ qui che s’innesta un’esperienza come quella di YouDrama che nel suo piccolo ha sondato i termini di una possibilità che non aspetta altro che d’essere rilanciata.

Carlo Infante, da L’Unità Online, 7 maggio 2009