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Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga

PASSO DELLE CAPANNELLE > MONTE SAN FRANCO > PASSO DEL BELVEDERE > MONTE IENCA > PIZZO CAMARDA > CANALE SUD > SAN PIETRO DEL VASTO > FONTECERRETOFONTECERRETO > FUNIVIA DI CAMPO IMPERATORE > SELLA DI MONTE AQUILA > DIRETTISSIMA > GINEPRI/SCRIMONE/BISSOLATI > CAMPO IMPERATORECAMPO IMPERATORE > MONTE BRANCASTELLO > FOSSO MALEPASSO > PIANO DEL FIUMEFONTE VETICA > MONTE TREMOGGIA > VALLE SAVINA > RIGOPIANO

TAPPA 9TAPPA 10TAPPA 11TAPPA 12

ICorno Grande e Pizzo San Gabriele, salendo al Monte Brancastello > TAPPA 11

IPRESENTAZIONE • LOGISTICA • RICETTIVITÀPRESENTAZIONE • LOGISTICA • RICETTIVITÀ

l Gran Sasso presenta un’orografia complessa e spessotormentata: dal Passo delle Capannelle al Vado di Soleuna lunghissima dorsale si distende per quaranta chilo-metri da nord/ovest a sud/est, allineando una decina del-le vette maggiori del gruppo, dal Monte San Franco alMonte Camicia. A nord dello spartiacque principale sistaccano le imponenti vette del Monte Corvo e del PizzoIntermesoli e ancora la mole delle cime maggiori: il Cor-no Grande e il Corno Piccolo. Profonde valli glaciali, in-cassate gole e immensi altipiani carsici separano tra lo-ro le cime e le isolano dal fondovalle.Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga é

Alta Via scialpinistica dell’Appennino Centrale - 101100 - Alta Via scialpinistica dell’Appennino Centrale

Si possono scaricare i tracciati GPS delle tappe dell’Alta Via, foto e video dai siti www.caipietracamela.it/itinerari.htmlwww.rifugiofranchetti.it/Principale/principale.htm

Il massiccio del Gran Sasso comprendele montagne più alte, belle e impegnativedell’Appennino; le sue cime sono ormaimolto conosciute anche oltre i confini del-l’Italia Centrale; verso le sue numerose vet-te salgono decine d’itinerari scialpinisticidi ogni difficoltà. Eppure è proprio qui cheabbiamo trovato le maggiori difficoltà nel-l’individuare una linea continua e coerentecon i principi che ispirano l’Alta Via. Ciòproprio a causa della morfologia del grup-po, la cui complessità ci ha portati a deicompromessi nella scelta del percorso, alfine di proporre tappe che fossero gratifi-

canti e non fine a se stesse, per bilanciarele soddisfazioni estetiche e sciistiche comei dislivelli in salita e in discesa.

Quindi, non trovando alternative validealla magnifica ma estenuante salita dal ver-sante di Isola del Gran Sasso al Monte Pre-na e conseguente discesa su Fonte Vetica(1700 m in salita e 1000 m in discesa), ab-biamo preferito consigliare il trasferimentoin auto dall’arrivo della tappa del FossoMalepasso direttamente a Fonte Vetica, perconcludere la traversata con la più gratifi-cante salita al Monte Tremoggia e discesaper la Valle Savina. Per lo stesso motivo

102 - Alta Via scialpinistica dell’Appennino Centrale Alta Via scialpinistica dell’Appennino Centrale - 103

PRESENTAZIONE • LOGISTICA • RICETTIVITÀParco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga

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Verso Monte Ienca > TAPPA 9

104 - Alta Via scialpinistica dell’Appennino Centrale Alta Via scialpinistica dell’Appennino Centrale - 105

Al termine della prima tappa si potràscegliere se fermarsi a dormire a Fontecer-reto (AQ), alla base della funivia di CampoImperatore, o invece salire in funivia ai2130 m della stazione di monte e pernotta-re in quota. Varie le possibilità di alloggioalla Base della Funivia, tra le altre l’HotelFiordigigli.

A Campo Imperatore ci sono un Hotelcon tante stelle e un Ostello omonimi. Perchi voglia pernottare in un rifugio CAI c’è ilDuca degli Abruzzi 2388 m, a trenta minutidi salita dalla funivia, in magnifica posizio-ne panoramica. Un po’ scomodo forse rag-giungerlo dopo la lunga tappa percorsa, mala strada fatta sarà di vantaggio il giornosuccessivo per salire al Corno Grande.

Alla fine dell’undicesima tappa, alla Pia-na del Fiume presso Isola del Gran Sasso,bisognerà provvedere allo spostamento sulversante di Fonte Vetica, dove esiste un

piccolo albergo che però in inverno rimanechiuso, quindi è inevitabile cercare alloggionei paesi più a valle, Castel del Monte o Ca-lascio.

Una buona soluzione può essere quelladi pernottare al Rifugio della Rocca, a Roc-ca Calascio. I titolari sono appassionati dimontagna e abituati a dare appoggio agruppi di scialpinisti; sono ben organizzatie con mezzi propri possono provvedere aitrasferimenti su strada previsti in queste ul-time tappe.Hotel Fiordigigli, Fontecerreto Assergi(AQ), tel. 0862606171, info@fiordigigli.com.Ostello di Campo Imperatore 2130 m,Campo Imperatore (AQ), tel. 0862400011.Albergo di Campo Imperatore 2130 m,Campo Imperatore (AQ), tel. 0862400000.Rifugio Duca degli Abruzzi 2388 m, Cre-sta della Portella (AQ), tel. 3479309946,www.rifugioducadegliabruzzi.it, laproprietà è del CAI Roma, tel. 0657287143.Rifugio della Rocca, Loc. Rocca Calascio67020 Calascio (AQ), tel. 3404696928-3388059430, reservation@rifugiodellaroc-ca.it, www.roccacalascio.it.

Se doveste avere necessità di un servi-zio taxi e navetta, questi alcuni riferimenti:Autonoleggio di Lucio Profeta, tel. 0861328636-086195132-3283595462 (bus 8 posti).Autonoleggio Remo Fracassa tel. 3483855984 (vari mezzi, dagli 8 ai 50 posti).Autonoleggio Ghizzoni tel. 086268333-3358123004 (vari mezzi, dagli 8 ai 50 posti).

Per informazioni riguardo al Parco Na-zionale Gran Sasso Monti della Laga:Ente Parco Nazionale del Gran Sasso eMonti della Laga: tel. 086260521, www.gransassolagapark.it;Coordinamento Territoriale per l’Am-biente del Corpo Forestale dello Stato:tel. 0862606004. n

le cinque tappe della traversata non tocca-no le pur splendide cime di Monte Corvo ePizzo Intermesoli, troppo defilate dal crina-le principale e che meriterebbero un’atten-zione maggiore che non abbiamo potuto ri-servargli.

Il gruppo dei Due Corni èaltrettanto “fuori via” rispet-to alla linea suggerita: tutta-via la salita al Corno Grandeè inserita, perché non puòmancare in questa guida l’a-scensione alla vetta più altadell’Appennino, una gita digrande spessore e soddisfa-zione. È per questa ragioneche si è fatta eccezione: ditutte le cime salite la VettaOccidentale del Corno Gran-de è l’unica proposta con ar-rivo e partenza dal medesi-

mo punto. Una gita quindi non funzionaleal fine dell’Alta Via, che volendo si puòignorare e proseguire oltre per le tappe se-guenti, ma che sicuramente ci sentiamo diconsigliare e che interesserà i più.

Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga

Luca nel maltempo > TAPPA 5Angelo sulla direttissima > TAPPA 10

Monte Prena, scendendo Fosso Malepasso > TAPPA 11

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