XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI ... · G. Di Cristina e M. Ascoli, Palermo U....
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XIII RIUNIONE ANNUALEASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRITUMORI - AIRTUM
“Progetto Mediet, Progetto Diana”Siracusa, 6/8 Maggio 2009
Adele Traina, Registro Tumori specializzato MammellaProvincia di Palermo, Dipartimento Oncologico,Ospedale “M. Ascoli”, ARNAS Civico, Palermo
ARNAS Ospedale Civico e Benfratelli,
G. Di Cristina e M. Ascoli, Palermo
U. O. Oncologia Sperimentale
Dipartimento Oncologico “M. Ascoli”
Lo studio Mediet
È uno studio di “intervento alimentare” randomizzato.
Intende verificare la possibilità di modificare quei
parametri endocrini che sembrano rappresentare dei
fattori di rischio nello sviluppo del cancro della
mammella
ARNAS Ospedale Civico e Benfratelli,
G. Di Cristina e M. Ascoli, Palermo
U. O. Oncologia Sperimentale
Dipartimento Oncologico “M. Ascoli”
Il Progetto Mediet
“Cucina tradizionale siciliana e prevenzione del cancro
della mammella” ha come obiettivo principale la
riscoperta dell’alimentazione tradizionale siciliana e
l’educazione alla dieta come fattore naturale di
prevenzione primaria.”
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Mediet: 300 donne (colloquio motivazionale)
Gruppo di intervento dietetico (58 donne)
Gruppo di controllo(57 donne)
246 donne eleggibili(prelievo pre-baseline* e testosterone)
randomizzazione
115 donne con valori di testosterone superiori alla mediana(prelievo baseline**, misure antropometriche e questionari alimentari di
frequenza) \
*esami di routine** parametri per misure di effetto
L’intervento dietetico del progetto MedietMediet è statoorientato a:
Aumentare il consumo di alimenti ricchi di fitoestrogeni(isoflavoni e lignani),
Ridurre il consumo di zuccheri raffinati,
Ridurre i grassi saturi e totali,
Aumentare il consumo di grassi polinsaturi (Omega3, ac.Linolenico) e monoinsaturi (Omega9, ac. Oleico),
Aumentare il consumo delle verdure (specialmente dellafamiglia delle crucifere) e della frutta.
PPrriinncciippii aattttiivvii AAlliimmeennttii
LLiiccooppeennee ((ccaarrootteennooiiddee))
PPoommooddoorroo
TTooccooffeerrooll ii ((VViittaammiinnaa EE))
MMaannddoorrllee,, nnoocccciioollee,, oolliioo
dd’’ooll iivvaa
AAcc.. AAssccoorrbbiiccoo ((VViittaammiinnaa CC))
SSuuccccoo ddii aarraanncciiaa,,
ppeeppeerroonncciinnii ppiiccccaannttii
EErrggoosstteerroolloo ((VViittaammiinnaa DD))
TToonnnnoo,,ppeessccee ssppaaddaa,, aall iiccii
IInnddoolloo--33 --ccaarrbbiinnoolloo (( iinnddoollii))
CCaavvoollffiioorree,, bbrrooccccoolleettttii
RReessvveerraattrroolloo ((ppoolliiffeennoolloo))
VViinnoo rroossssoo
Principi attivi per unaPrincipi attivi per unaprevenzione primariaprevenzione primaria
Principi attivi per unaPrincipi attivi per unaprevenzione primaria prevenzione primaria
PPrriinncciippii aattttiivvii AAlliimmeennttii
AAcc..EEllllaaggiiccoo ((ppoolliiffeennoolloo)) UUvvaa rroossssaa,, ffiicchhii,, mmeellooggrraannii,, mmoorree
OOlleeuurrooppeeiinnaa ((gglliiccoossiiddee)) OOlliioo ddii oolliivvaa
AAcc..OOlleeiiccoo((AAcc..GGrraassssoo OOmmeeggaa--99))
OOlliioo ddii oolliivvaa
AAcc..EEiiccoossooppeennttaannooiiccoo((AAcc.. GGrraassssoo OOmmeeggaa--33))
PPeessccee aazzzzuurrrroo
((ttoonnnnoo,, ssaarrddiinnaa,, ssggoommbbrroo eettcc..))
IIssooffllaavvoonnooiiddii((ffiittooeessttrrooggeennii))
SSooiiaa,, ffaaggiioollii,, cceeccii,, lluuppiinnii,, ffaavvee,,
ppiisseellllii,, lleennttiicccchhiiee eettcc..
LLiiggnnaannii ((ffiittooeessttrrooggeennii))
CCeerreeaallii aa cchhiiccccoo iinntteerroo:: ggrraannoo,, oorrzzoo
SSeemmii ddii:: zzuuccccaa,, sseessaammoo,, ggiirraassoollee,,
lliinnoo eettcc..
AAgglliioo,, cciippoollllaa,, ffiinnoocccchhiioo,, ccaarroottaa
OOlliiii vveeggeettaallii iinncclluussoo oolliioo dd’’oolliivvaa
INTERVENTO CONTROLLO
Prima Dopo P value Prima Dopo P valuePatate 23,7 11,4 0,001 18,6 14,8 0,071Vegetali 109,6 120,5 0,344 79,8 94,8 0,070Pomodori 67,0 58,5 0,069 55,9 60,9 0,169
Cavoli 14,9 14,9 0,997 10,0 7,8 0,178Aglio, cipolla 22,4 31,6 0,034 16,8 21,8 0,257Legumi 31,5 41,0 0,017 24,8 28,1 0,342
Frutta 397,9 337,0 0,087 445,6 402,6 0,409Frutta secca 1,6 4,5 0,001 2,3 2,0 0,745Latte, yogurt 140,0 170,8 0,352 199,2 183,1 0,325Formaggi 56,8 21,5 0,000 43,3 40,4 0,624
Pasta 55,9 42,9 0,045 40,9 40,1 0,956Riso 4,6 6,5 0,318 4,9 5,8 0,333Pane 119,0 104,3 0,470 115,3 84,3 0,021
Carni rosse 43,2 17,9 0,000 37,1 35,8 0,671Carni bianche 20,7 21,1 0,864 23,0 23,1 0,968Carni conservate 17,8 6,3 0,000 11,6 11,6 0,997Pesce 47,7 58,4 0,089 49,6 41,3 0,060Uova 22,9 17,7 0,026 14,2 15,8 0,251
Olio EV di oliva 28,9 33,5 0,071 24,3 26,1 0,230Altri grassi 3,8 1,2 0,001 1,6 1,9 0,353Dolci 65,4 43,4 0,006 77,5 72,6 0,657Bibite gasate 42,7 8,7 0,125 15,0 8,2 0,153
Vino rosso 44,2 120,5 0,099 42,2 22,3 0,401Vino bianco 20,7 6,3 0,043 21,9 11,9 0,089
Modificazioni alimentari nelle donne di intervento e di controllo
Nutrienti Intervento ControlloPrima Dopo Prima Dopo
Proteine totali 16,1 14,9 16,1 16,2 Animali 10,5 8,7 10,3 10,6 Vegetali 5,7 6,2 5,8 5,6Lipidi, totali 37,4 36,5 34,6 37,3 Animali 19,4 13,2 17,4 18,3 Vegetali 18,0 23,3 17,2 19,0Saturi 12,6 9,9 11,6 12,3Monoinsaturi 18,5 20,0 16,9 18,7 Oleico 17,4 19,6 15,8 17,6Poliinsaturi 4,1 4,6 4,1 4,2 Linoleico 3,2 3,5 3,2 3,3 linolenico 0,5 0,5 0,5 0,5 Altri 0,4 0,5 0,4 0,3Carboidrati 46,6 45,9 49,3 47,8Amido 27,6 27,2 26,5 25,8Zucchero 19,0 18,7 22,7 21,9Alcool 3,2 6,4 3,3 1,8Energia (kcal) 100,0 100,0 100,0 100,0
Modificazioni di nutrienti nelle donne di intervento e di controllo
Riduzione significativa del consumo diRiduzione significativa del consumo di proteine animaliproteine animali
Riduzione significativa del consumo diRiduzione significativa del consumo di lipidi animalilipidi animali
Riduzione significativa del consumo diRiduzione significativa del consumo di grassi saturigrassi saturi ee
colesterolocolesterolo
Riduzione significativa del consumo diRiduzione significativa del consumo di glucidiglucidi solubili e disolubili e di
amidoamido
Riduzione significativa del consumo di:Riduzione significativa del consumo di: patate, formaggio,patate, formaggio,
pasta, carne, salumi, uova, burro, dolci e zuccheripasta, carne, salumi, uova, burro, dolci e zuccheri
Aumento significativo del consumo di:Aumento significativo del consumo di: cipolla, aglio,cipolla, aglio,
legumi,noci, nocciole, pesce, olio dlegumi,noci, nocciole, pesce, olio d’’oliva, vino rosso.oliva, vino rosso.
Estrogeni urinari nelle donne delgruppo di intervento alimentare
INTERVENTO
ALIMENTARE VARIAZIONE
(%)P VALUE
PRIMA DOPO
ESTROGENI
TOTALI330.13 191.56 - 41.97 0.011
2OH-
ESTRADIOLO82.18 16.43 - 80.00 0.004
16kETO-
ESTRADIOLO81.57 59.33 - 27.26 0.046
17EPI-
ESTRIOLO60.17 18.95 - 68.51 0.021
I valori rappresentano la media delle nmol/mg di creatininaNutr. & Canc. 2006
L’analisi di regressione multipla relativa algruppo di intervento dietetico,
attribuisce il 78% della variazione del totale degliestrogeni ai seguenti metaboliti:
2OH-E2, 16Keto-E2, E3, 16Epi-E3, 17Epi-E3
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Nutr. & Canc. 2006
MEDIET ha indicato che un
cambiamento completo delle
abitudini dietetiche può modificare
favorevolmente il profilo ormonale ad
elevato rischio di cancro
Ann. N. Y. Acad. Sci. 2009
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Il cibo, la nutrizione, lIl cibo, la nutrizione, l’’attività fisica e laattività fisica e laprevenzione del cancro: una prospettiva globaleprevenzione del cancro: una prospettiva globale
Raccomandazioni WCRF 2007:Raccomandazioni WCRF 2007:Stile di vita per la prevenzione deiStile di vita per la prevenzione deitumoritumori
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Fattori ormonali, metabolici e nutrizionaliFattori ormonali, metabolici e nutrizionali
di progressione del cancro mammario di progressione del cancro mammario
DIANA “…quando la ricerca decide di valutare
l’efficacia della dieta e dell’attività fisica nella
riduzione del rischio di recidiva in donne
operate al seno.”
DIANA è uno studio multicentrico chevede impegnati ricercatori di Milano,Torino, Perugia, Napoli, Potenza e PalermoPalermo
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DIANA-5 Sperimentazione clinica controllata sudieta e attività fisica per la prevenzione delle
recidive del carcinoma mammario4000 donne operate, non ricadute, negli ultimi 5 anni
Selezione di 2000 con indicatori endocrino-metabolici di maggiorrischio di recidiva
Randomizzazione
Intervento Intervento
moderato intenso
1000 1000
Monitoraggio delle recidive
Indicatori endocrino-metabolici di altoIndicatori endocrino-metabolici di altorischio di recidiva raccomandati in clinicarischio di recidiva raccomandati in clinica
Recettore estrogeno
Testosterone
Insulina
Sindrome metabolicaGlicemia
Colesterolemia (HDL / LDL)
Trigliceridemia
Pressione arteriosa
Circonferenza vita
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Pazienti “Studio Diana”
Aprile 2009
Maurizio Zarcone
Rosalba Amodio Adele
Traina
Maurizio Calabrò
Lucia Polito
Vitale MiceliLetizia
Cocciadiferro
Orazia Granata
Ildegarda Campisi
Cecilia Dolcemascolo
GiuseppeCarruba
Rosalba Staiti
Hormones and Cancer Collaborative Group, JNCI 2002
RR trend-p
Testosterone
Androstenedione
Estrone
12345
12345
12345
12345
Estradiol
Livelli sierici di ormoni sessuali e rischio dicancro della mammella
< 0.001
< 0.001
< 0.001
< 0.001
0.5 1 2 4
Effetti biologici della dietaEffetti biologici della dieta
occidentaleoccidentalestile di vita e dieta dieta ipercaloricaoccidentale proteine animali elevato IGF-I
zuccheri raffinati & grassi saturi aumento IGFBP 1 e 2 IGF-I insulina basse liberoobesita’(addominale)
Elevati estrogeni iperandrogenismo
&Estrogeni SHBG bassa liberi Proliferazione
Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention, 2001