Www.aceconsulting.it © Copyright 2007 AC&E S.r.l Il materiale didattico non può essere riprodotto...
-
Upload
pasqualina-piccinini -
Category
Documents
-
view
214 -
download
0
Transcript of Www.aceconsulting.it © Copyright 2007 AC&E S.r.l Il materiale didattico non può essere riprodotto...
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Verona 02 febbraio 2012impianti e reti: sicurezza
Relatore: ing. Gino Zampieri
AC&E Verona
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
La definizione di impianto non rientra tra la terminologia che correttamente si
deve impiegare, tuttavia tale imprecisione, sarà adottata anche in seguito per uniformità e semplicità di
linguaggio
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Correttamente la direttiva 2006/42/CE definisce come macchina anche un
insieme di macchine purchè concorrano in modo solidale e per uno
scopo ben determinato*
*(per il testo si rimanda il lettore alla stessa direttiva )
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Anomalie del mercato in relazione alla sicurezza
Un impianto o un insieme di macchine è composto da diverse
unità funzionali
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Giusto per esempio riassumiamo le parti principaliuna parte di conferimento e stoccaggiobacini raccoltasistemi di trasportoadduzione nel fermentatorefermentatore anaerobicosistema di raccolta e adduzione del gastrattamento del biogasproduzione dell’energiaevacuazione e trattamentotrasporto del residuo secco
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Alcune di queste parti sono entità autonome,altre lavorano in modo solidale
MA IL GRANDE DUBBIO E’chi è il fabbricante ai sensi di legge?chi è il soggetto responsabile della
valutazione di conformità complessiva ?
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Spesso il sistema complesso è formato da più fornitori ed il committente talvolta appalta
opere a terzi o assembla macchine di altri soggetti. Dal punto divista normativo si apre una grande parentesi sulle competenze e
sulle responsabilità di ciascuno.La distinzione tra contratto ed appalto non è così banale per gli impianti di questa natura
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
In particolare venendo al tema di pertinenza della giornata
vediamo quali sono i rischi principali di un sistema complesso e come questi possano influenzare
l’affidabilità o la sicurezza
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
In termini di rischio insistonoproblemi legati
alla natura del gas esplosivoai rischi meccanici (tramoggie, silos, coclee, riduttori,
catene ecc..)alle parti in pressione
al rischio connesso alla produzione di elettricitàai rischi di natura, termica, pneumatica,idraulica ecc
effetti ambientali, inquinamento, emissione in atmosfera ecc
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Il ruolo della valutazione affidabilistica
l’affidabilità è un requisito di legge, infatti il legislatore tramite il requisito essenziale 1.2 della direttiva 2006/42/CE ha stabilito che i sistemi di
comando e controllo devono essere progettati in modo che siano sicuri
ed affidabili anche in caso di anomalia e guasto
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
SISTEMI DI COMANDOSicurezza ed affidabilità dei sistemi di comandoI sistemi di comando devono essere progettati e
costruiti in modo da evitare l'insorgere di situazioni pericolose. In ogni caso essi devono essere progettati e costruiti in modo tale che:
resistano alle previste sollecitazioni di servizio e agli influssi esterni
…………
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
resistano alle previste sollecitazioni di servizio e agli influssi esterni,
— un'avaria nell'hardware o nel software del sistema di comando non crei situazioni
pericolose, — errori della logica del sistema di comando
non creino situazioni pericolose, — errori umani ragionevolmente prevedibili nelle
manovre non creino situazioni.
12
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Dal punto di vista normativo la parte elettromeccanica ed elettronica gode di un
inquadramento ben chiaro e collaudato (ISO 13849-1 e EN 60204-1) per citare i riferimenti
principali, per cui oggi si parla tranquillamente di SIL e Performance Level (PL)
vedasi dispense dell’ing. Gino Zampieri sul sito
www.siemens.it
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Calcolo PFHD delle varie funzioni di sicurezza:
LA NORMA EN ISO 13849-1:2007
Funzione di sicurezza PL/SILEmergenza movimentazioni a seguito apertura ripari
PL e / SIL 3
PFHD = 2.47*10-8
PFHD = 4.5*10-8
PFHD = 2.47*10-8
PFHD = 8.0*10-8PFHD = 9.44*10-8
PFHD = 1.45*10-7
PL e
PL e
PL d
PL e
PL e
PL dPL d
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Per esperienza diretta i fattori meno governabili riguardano
la valutazione della parte gas, delle saldobrasature, delle elettrovalvole, del piping, dallo scambio di segnali
e dai pressostati.Tali variabili piu l’errore umano sono alla base dello studio affidabilistico dell’impianto e rappresentano
spesso le anomalia in cui si annida il tarlo dell’incidente
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Le tecniche per il calcolo affidabilistico non sono banali perché per gli impianti per la
produzione di energia occorre ricorrere ai sistemi a rete per
semplificare il sistema complesso
www.aceconsulting.it
© C
opyr
ight
200
7 A
C&
E S
.r.l
Il m
ater
iale
did
atti
co n
on p
uò e
sser
e ri
prod
otto
e/o
uti
lizz
ato
senz
a au
tori
zzaz
ione
sc
ritt
a
Per maggiori dettagli DISPENSE DEL RELATORE
safety days SIEMENSSCUOLA AUTOMAZIONE SIEMENS