WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I...

43
WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli La filiera della Gestione: dal produttore aI destino finale (codifica e pericolosità – il trasporto e destino finale) Dott. Vito Emanuele MAGNANTE Consulente Ecoricerche Srl 1 Ravenna 28 settembre 2012

Transcript of WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I...

Page 1: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

WORKSHOP NLa gestione dei rifiuti agricoli

La filiera della Gestione: dal produttore aI destino finale (codifica e pericolosità – il trasporto e destino finale)

Dott. Vito Emanuele MAGNANTE

Consulente Ecoricerche Srl

1Ravenna 28 settembre 2012

Page 2: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

2

• Principi generali della corretta Gestione dei Rifiu ti

• Classificazione e Codifica dei Rifiuti

• La filiera della Gestione: dalla produzione al dest ino finale

Argomenti trattati

Relatore:

Dott. Vito Emanuele MAGNANTE

Responsabile Divisione Gestione Rifiuti -ADR di ECORICERCHE S.r.l., opera nel settore ambient ale

da oltre quindici in qualità di consulente e formato re per imprese ed enti pubblici e privati .

Page 3: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

3

Concetto di ““ GESTIONE" : la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti, compresi il controllo di tali operazioni e gli interventi successivi alla chiusura dei siti di smaltimento, nonché le operazioni effettuate in qualità di commerciante o intermediario (definizione prevista nell’art. 183 comma 1 lettera n)

INTRODUZIONENella gestione dei rifiuti, la norma di riferimento è la parte IV del D.Lgs. 152/06, aggiornata con il D.Lgs. 205/2010 de l 03 dic 2010, in vigore dal 25 dic 2010.

Page 4: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

4

Attività connesse con la produzione/gestione del rif iuto

GESTIONE

Page 5: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

5

Concetto di CORRESPONSABILITA’

La responsabilità dei soggetti che intervengono nell a gestione dei rifiuti, si estende anche a quella dei soggetti che gestiscono tali rifiuti prima o dopo il proprio intervento (art. 178 del D.Lgs. 152/2006).

I soggetti e le responsabilità

PRODUTTORE TRASPORTATORE DESTINATARIO (INTERMEDIARIO)

Page 6: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

6

PRODUTTORE TRASPORTATORE DESTINATARIO (INTERMEDIARIO)

La filiera dei RIFIUTI e le definizioni D.Lgs. 152/06 art. 183 comma 1

Lettera f) "produttore di rifiuti": il soggetto la cui attività produce rifiuti (produttore iniziale) o chiunque effettui operazion i di pretrattamento, di miscelazione o altre operazioni che hanno modificat o la natura o la composizione di detti rifiuti;Lettera o) "raccolta": il prelievo dei rifiuti, compresi la cernita prelim inare e il deposito…. omissisLettera l) "intermediario“: qualsiasi impresa che dispone il recupero o lo smaltimento dei rifiuti per conto di terzi, compres i gli intermediari che non acquisiscono la materiale disponibilità dei rifiuti;

Page 7: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

7

Per rifiuto si intende: “ qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi ”.

Il Rifiuto

Page 8: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

8

Non sono RIFIUTI:

“Sottoprodotto” (art. 183 comma 1 lettera qq): qualsiasi sostanza od oggetto che soddisfa le condizioni di cui all'art. 184-bis, c 1, o che risp etta i criteri stabiliti in base all'art 184-bis, c 2.

END OF WASTE

SOTTOPRODOTTI

“Cessazione della qualifica di rifiuto” (art. 184-ter ):

1. Un rifiuto cessa di essere tale, quando è stato sottoposto a un'operazione di recupero, incluso il riciclaggio e la preparazione per il riutilizzo, e soddisfi i criteri specifici, da adottare nel rispetto delle seguenti condizioni…

2. Omissis…… ..

Page 9: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

9

La differenza tra La differenza tra SOTTOPRODOTTO e EOW?SOTTOPRODOTTO e EOW?

….. nella PROVENIENZA:

Il sottoprodotto proviene da un processo industriale (non di consumo) preordinato alla generazione di un altr o diverso prodotto, secondo quanto enunciato dalla normativa;

La cessazione di qualifica di rifiuto è il risultato di un è il risultato di un processo di recupero,processo di recupero, riutilizzo, riciclo con ciò escludendo ogni ipotesi di “riutilizzo tal quale” (sarebbe un sottoprodotto).

Un’attività produttiva NON produce E.O.W. ma RIFIUT O, neanche nel caso in cui lo scarto (rifiuto) ha le medesime caratteristiche di una mer ce.

Page 10: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

urbani

ORIGINE speciali

pericolosi

PERICOLOSITA’non pericolosi

Ai fini dell’attuazione della normativa, i rifiuti sono classificabili secondo due criteri

Classificazione dei rifiuti

10

Page 11: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Criterio: ORIGINE

Si definiscono RIFIUTI URBANI (art. 184 c. 2 D.Lgs. 152/06) :

a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione;

b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g);

c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;

d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua;

e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;

f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e).

11

Page 12: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Criterio: ORIGINE

Si definiscono RIFIUTI SPECIALI (art. 184 c.3 D.Lgs. 152/06) :

a) i rifiuti da attività agricole e agro-industriali, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2135 C.C.;

b) i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall'articolo 184-bis (sottoprodotto);

c) i rifiuti da lavorazioni industriali;

d) i rifiuti da lavorazioni artigianali;

e) i rifiuti da attività commerciali;

f) i rifiuti da attività di servizio;

g) i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;

h) i rifiuti derivanti da attività sanitarie;

12

Page 13: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Criterio: PERICOLOSITA’

In base a questo criterio esistono:

RIFIUTI PERICOLOSI e RIFIUTI NON PERICOLOSI

"rifiuto pericoloso": rifiuto che presenta una o più caratteristiche di cui all'allegato I della Parte quarta del presente decreto (art. 184 c. 4)

Nell'elenco dei rifiuti di cui all' Allegato D alla Parte IV del D.Lgs. 152/06 sono identificati con asterisco (*)

RNP 12.01.01 = limatura e trucioli di materiali fer rosi

RNP 15.01.01 = imballaggi in carta e cartone

RP 13.02.06* = scarti di olio sintetico per motori, ingranaggi e lubrificazione

RP 15.01.10* = imballaggi contenenti residui di sos tanze pericolose o contaminati da tali sostanze

RP 16.06.01* = batterie al piombo

RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amiant o

13

Page 14: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06Caratteristiche di pericolo per i rifiuti

H1 Esplosivo H8 Corrosivo

H2 Comburente H9 Infettivo

H3A Facilmente infiammabile H10 Teratogeno

H3B Infiammabile H11 Mutageno

H4 Irritante H12

Sostanze o preparati che a contatto con l’acqua, l’aria o un acido sprigionano sostanze tossiche o molto tossiche

H5 Nocivo H13 Sensibilizzanti

H6 Tossico H14 Ecotossico

H7 Cancerogeno H15

Rifiuti suscettibili, dopo l'eliminazione, di dare origine in qualche modo ad un'altra sostanza, ad esempio a un prodotto di lisciviazione avente una delle caratteristiche sopra elencate

14

Page 15: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

15

Esplosivi

Comburenti

Estremamente infiammabili

Infiammabili

Molto tossici Pericoloso per l’ambiente

Tossici Irritan ti

SOSTANZA PERICOLOSAsi intende qualsiasi sostanza che è o sarà classifica ta come pericolosa ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successive modifiche e della copiosa normativa nazi onale di recepimentoIl simbolo arancio si trova posto sugli imballaggi destinati alla vendita.Le norme vigenti in materia di classificazione ed etichettatura (valide per tutti i paesi membri dell’Unione Europea) per le sostanze e per i preparati pericolosi individuano le classi di pericolo elencate di seguito

Corrosivi

Nocivi

Page 16: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Se nell’elenco dell’allegato D un rifiuto è identifi cato come pericoloso mediante riferimento a sostanze pericolose e come n on pericoloso in quanto "diverso" da quello pericoloso esso è classificato come pericoloso solo se le sostanze raggiungono determinate concentrazioni (ad esempio, percentuale in peso), tali da conferire al rifiuto in questione una o più caratteristica di pericolo.

La normativa prevede quindi per tutta una serie di rifiuti che la classificazione come pericolosi o non pericolosi sia assegnata medi ante accertamento analitico (o comunque è correlata all'effettiva pres enza di concreti fattori di pericolosità); in tali casi nell’elenco figurano du e voci (cd “ voci specchio ” o “ codici omologhi ”):

� una riferita al rifiuto classificato pericoloso se vengono superati i limiti di concentrazione fissati dalla norma.

� l’altra a quello non pericoloso .

16

Codice specchio

Page 17: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Ai fini della codifica dei rifiuti, con il D.Lgs. 1 52/06 fa proprie le direttive del D.Lgs. 22/97, assumendo quale riferim ento per il sistema di codifica, il Catalogo Europeo dei Rifiut i (CER), il quale èuna nomenclatura di riferimento con una terminologi a comune in tutti i Paesi CE.Il catalogo CER è sottoposto a revisione periodica (si pensi all’identificazione di nuovi RIFIUTI legati al progredire della tecnologia e della ricerca scientifica): oggi sono contemplati 839 CER di cui:� 405 codici di rifiuti pericolosi

� 131 codici specchio

� 303 codici rifiuti non pericolosi

� 67 codici [99] non pericolosi

� 2 codici [99] pericolosi

17

Codifica dei rifiuti

Page 18: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Modalità di CODIFICA:

Ogni rifiuto è designato con un codice a 6 cifre (tre gruppi di due cifre)

� la prima coppia di cifre (da 01 a 20) si riferisce ai raggruppamenti generali nell’indice del Catalogo;

� la seconda coppia si riferisce al sottogruppo di rifiuti nell’ambito dello stesso raggruppamento;

� le ultime 2 cifre si riferiscono alla designazione di una singola tipologia di rifiuti.

Codice CER: 12. 01. 07

Famiglia principale (tipologia produttiva)

Sottofamiglia (dettaglio della tipologia produttiva)

Tipologia del Rifiuto

La codifica si basa sulla tipologia produttiva del rifiuto, fatta eccezione per alcuni raggruppame nti ”generali” comuni a molte tipologie produttive (qual i imballaggi, olii, solventi, ecc.).

18

Page 19: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

01 RIFIUTI DERIVANTI DA PROSPEZIONE, ESTRAZIONE DA MINIERA O CAVA, NONCHÉ DAL TRATTAMENTO FISICO O CHIMICO DI MINERALI

02 RIFIUTI PRODOTTI DA AGRICOLTURA, ORTICOLTURA, A CQUACOLTURA, SELVICOLTURA, CACCIA E PESCA, TRATTAMENTO E PREPARAZIONE DI ALIME NTI

03 RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO E DELLA PRO D DI PANNELLI, MOBILI, POLPA, CARTA E CARTONE

04 RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DI PELLI E PELLICCE, NONCHÉ DELL'INDUSTRIA TESSILE

05 RIFIUTI DELLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO, PURIFI CAZIONE DEL GAS NATURALE E TRATTAMENTO PIROLITICO DEL CARBONE

06 RIFIUTI DEI PROCESSI CHIMICI INORGANICI

07 RIFIUTI DEI PROCESSI CHIMICI ORGANICI

08 RIFIUTI DELLA PRODUZIONE, FORMULAZIONE, FORNITU RA ED USO DI RIVESTIMENTI (PITTURE, VERNICI E SMALTI VETRATI), ADESIVI, SIGIL LANTI E INCHIOSTRI PER STAMPA

09 RIFIUTI DELL'INDUSTRIA FOTOGRAFICA

10 RIFIUTI PRODOTTI DA PROCESSI TERMICI

I raggruppamenti principali rappresentano la “prima coppia” del codice CER di un rifiuto

Raggruppamenti principali dei codici CER

19

Page 20: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

11 RIFIUTI PRODOTTI DAL TRATTAMENTO CHIMICO SUPERFI CIALE E DAL RIVESTIMENTO DI METALLI ED ALTRI MATERIALI; IDROMETALLURGIA NON FERROSA

12 RIFIUTI PRODOTTI DALLA LAVORAZIONE E DAL TRATTAM ENTO FISICO E MECCANICO SUPERFICIALE DI METALLI E PLASTICA

13 OLI ESAURITI E RESIDUI DI COMBUSTIBILI LIQUIDI

14 SOLVENTI ORGANICI, REFRIGERANTI E PROPELLENTI DI SCARTO (tranne 07 e 08)

15 RIFIUTI DI IMBALLAGGIO, ASSORBENTI, STRACCI, MAT ERIALI FILTRANTI E INDUMENTI PROTETTIVI (NON SPECIFICATI ALTRIMENTI)

16. RIFIUTI NON SPECIFICATI ALTRIMENTI NELL'ELENCO

17. RIFIUTI DELLE OPERAZIONI DI COSTRUZIONE E DEMOL IZIONE (COMPRESO IL TERRENO PROVENIENTE DA SITI CONTAMINATI)

18. RIFIUTI PRODOTTI DAL SETTORE SANITARIO E VETERI NARIO O DA ATTIVITÀ DI RICERCA COLLEGATE

19. RIFIUTI PRODOTTI DA IMPIANTI DI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI, IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE FUORI SITO, NONCHÉ DA LLA POTABILIZZAZIONE DELL'ACQUA E DALLA SUA PREPARAZIONE PER USO INDUSTR IALE

20. RIFIUTI URBANI (RIFIUTI DOMESTICI E ASSIMILABIL I PRODOTTI DA ATTIVITÀCOMMERCIALI E INDUSTRIALI NONCHÉ DALLE ISTITUZIONI) INCLUSI I RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

20

Page 21: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

21

1. Identificare la fonte che genera il rifiuto consult ando i titoli dei capitoli da 01 a 12 o da 17 a 20 per risalire al codice a sei cifre riferito al rifiuto in questione, ad eccezione dei codici dei suddetti capitoli che terminano con le cifre 99.

2. Se nessuno dei codici dei capitoli da 01 a 12 o a 17 a 20 si presta per la classificazione di un rifiuto, occorre esaminare i capitoli 13,14 e 15 per identificare il codice corretto.

3. Se nessuno di questi codici risulta adeguato, occorre definire il rifiuto utilizzando i codici di cui al capitolo 16.

4. Se un determinato rifiuto non è classificabile neppure mediante i codici del capitolo 16, occorre utilizzare il codice 99 (rifiuti non altrimenti specificati) preceduto dalle cifre del capitolo che corrisponde all'attivitàidentificata al precedente punto 1

Page 22: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

Alcuni esempi di codici CER

22

02 RIFIUTI PRODOTTI DA AGRICOLTURA, ORTICOLTURA, ACQUACOLTURA, SELVICOLTURA, CACCIA E PESCA, TRATTAM ENTO E PREPARAZIONE DI ALIMENTI02 01 rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, a cquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca

02 01 01 fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia

02 01 02 scarti di tessuti animali

02 01 03 scarti di tessuti vegetali

02 01 04 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi)

02 01 06 feci animali, urine e letame (comprese le lettiere usate), effluenti, raccolti separatamente e trattati fuori sito

02 01 07 rifiuti della silvicoltura

02 01 08* rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose

02 01 09 rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce 020108

02 01 10 rifiuti metallici

02 01 99 rifiuti non specificati altrimenti

Page 23: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

23

13 OLI ESAURITI E RESIDUI DI COMBUSTIBILI LIQUIDI13 01 scarti di oli per circuiti idraulici

13 01 01* oli per circuiti idraulici contenenti PCB (1)

13 01 04* emulsioni clorurate

13 01 05* emulsioni non clorurate

13 01 09* oli minerali per circuiti idraulici, clorurati

13 01 10* oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati

13 01 11* oli sintetici per circuiti idraulici

13 01 12* oli per circuiti idraulici, facilmente biodegradabili

13 01 13* altri oli per circuiti idraulici

13 02 scarti di olio motore, olio per ingranaggi e o li lubrificanti

13 02 04* scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, clorurati

13 02 05* scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati

13 02 06* scarti di olio sintetico per motori, ingranaggi e lubrificazione

13 02 07* olio per motori, ingranaggi e lubrificazione, facilmente biodegradabile

13 02 08* altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione13 03 06*

Page 24: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

15 RIFIUTI DI IMBALLAGGIO, ASSORBENTI, STRACCI, MAT ERIALI FILTRANTI E INDUMENTI PROTETTIVI (NON SPECIFICATI A LTRIMENTI)15 01 imballaggi (compresi i rifiuti urbani di imba llaggio oggetto di raccolta differenziata)

15 01 01 imballaggi in carta e cartone

15 01 02 imballaggi in plastica

15 01 03 imballaggi in legno

15 01 04 imballaggi metallici

15 01 05 imballaggi in materiali compositi

15 01 06 imballaggi in materiali misti

15 01 07 imballaggi in vetro

15 01 09 imballaggi in materia tessile

15 01 10* imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze

15 01 11* imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti

15 02 assorbenti, materiali filtranti, stracci e in dumenti protettivi

15 02 02* assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose

15 02 03 assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 150202

24

Page 25: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

25

16 RIFIUTI NON SPECIFICATI ALTRIMENTI NELL'ELENCO16 02 scarti provenienti da apparecchiature elettric he ed elettroniche

16 02 09* trasformatori e condensatori contenenti PCB

16 02 10* apparecchiature fuori uso contenenti PCB o da essi contaminate, diverse da 16 02 09

16 02 11* apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC

16 02 12* apparecchiature fuori uso, contenenti amianto in fibre libere

16 02 13* apparecchiature fuori uso, contenenti componenti pericolosi (2) diversi da 16 02 09 e 16 02 12

16 02 14 apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 13

16 02 15* componenti pericolosi rimossi da apparecchiature fuori uso

16 02 16 componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15

16 03 prodotti fuori specifica e prodotti inutilizza ti

16 03 03* rifiuti inorganici, contenenti sostanze pericolose

16 03 04 rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 03

16 03 05* rifiuti organici, contenenti sostanze pericolose

16 03 06 rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05

16 06 batterie ed accumulatori

16 06 01* batterie al piombo

16 06 02* batterie al nichel-cadmio

16 06 03* batterie contenenti mercurio

Page 26: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

26

Sintesi dei principali CER per RIFIUTI AGRICOLI

Page 27: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

27

Segue: sintesi dei principali CER di RIFIUTI AGRICO LI

Page 28: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

IMPORTANZA della CODIFICA e della CLASSIFICAZIONE

Definire CORRETTAMENTE il codice CER di un rifiuto e le sue (eventuali) caratteristiche di pericolo è fondamenta le per:

� Corretto deposito temporaneo (Art. 183, c.1, lettera bb)

� Corretta gestione “materiale” degli stessi (movimentazione, manipolazione, uso, ecc. ai sensi della vigente normativa sulla sicurezza sul lavoro)

� Corretta etichettatura e scelta degli (eventuali) imballaggi

� Corretta definizione degli impianti di destino

� Corretta individuazione del trasportatore

� Corretta applicazione della norma ADR/RID

� Corretta gestione documentale (formulario – registro – MUD / SISTRI)

La classificazione di un rifiuto e l’attribuzione d el CER sono SEMPRE effettuate dal PRODUTTORE/DETENTORE del rifiuto

28

Page 29: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

29

PRODUZIONE dei RIFIUTI

Deposito Temporaneo (Art. 183, c.1, lettera bb)

bb) "deposito temporaneo": il raggruppamento dei ri fiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti, alle seguenti cond izioni:

1) i rifiuti contenenti gli inquinanti organici persistenti di cui al reg. CE 850/2004 e ss.mml.e ii., devono essere depositati nel rispetto delle norme tecniche che regolano lo stoccaggio e l’imballaggio dei rifiuti contenenti sostanze pericolose e gestiti conformemente al suddetto regolamento.

2) i rifiuti devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo una delle seguenti modalità alternative, a scelta del produttore dei rifiuti: con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito; quando il quantitativo di rifiuti in deposito raggiunga complessivamente i 30 mc di cui al massimo 10 mc di rifiuti pericolosi. In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi il predetto limite all'anno, il deposito temporaneo non puòavere durata superiore ad un anno;

3) il "deposito temporaneo" deve essere effettuato per categorie omogenee di rifiuti e nel rispetto delle relative norme tecniche, nonché, per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in essi contenute;

4) devono essere rispettate le norme che disciplinano l'imballaggio e l'etichettatura delle sostanze pericolose;

5) ..(omissis)…..

Page 30: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

30

Non serve alcuna comunicazione preventiva o alcuna autorizzazione per poter effettuare il deposito temporaneo dei rifiuti (pericolosi e non) prodotti dalla propria attività, purché questo avvenga nel rispetto dei requisiti sopra citate previsti nell’art. 183 comma 1 lettera bbdel D.Lgs 152/06.

L’eccezione alla regola è se il deposito temporaneo, per esigenze particolari dell’Azienda, non rientri nei quantitativi stabiliti dalla norma di cui all’art. 183 comma 1 lettera bb), andrà richiesto alla Regione/Provincia competente una autorizzazione specifica per lo stoccaggio di rifiuti propri.

Per un corretto svolgimento del deposito temporaneo :i rifiuti devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo una delle seguenti modalità alternative, a scelta del produttore dei rifiuti: • con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito (METODO TEMPORALE);• quando il quantitativo di rifiuti in deposito raggiunga complessivamente i 30 mc di cui al massimo 10 mc di rifiuti pericolosi (METODO QUANTITATIVO). In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi il predetto limite all'anno, il deposito temporaneo non può avere durata superiore ad un anno.

Page 31: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

31

ATTENZIONE:

Articolo 187 Divieto di miscelazione di rifiuti per icolosi1. È vietato miscelare rifiuti pericolosi aventi dif ferenti caratteristiche di pericolositàovvero rifiuti pericolosi con rifiuti non pericolos i. La miscelazione comprende la diluizione di sostanze pericolose .2. …. (omissis)

Produttore di rifiuti: conferimento solo a soggetti autorizzatiIl produttore che consegni a terzi i propri rifiuti per lo smaltimento, ha l'obbligo di controllare che si tratti di soggetto autorizzato, altrimenti risponde del reato in concorso con il terzo.La corretta gestione dei rifiuti, infatti, grava su tutti i soggetti coinvolti nella produzione, distribuzione, utilizzo, consumo dei beni dai quali derivano i rifiuti, e tale "coinvolgimento " trova puntuale specificazione nell'articolo 188, Dlgs 152/2006.

Page 32: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

32

Articolo 188: Oneri dei produttori e dei detentori1. Gli oneri relativi alle attività di smaltimento s ono a carico del detentore che consegna i rifiuti ad un raccoglitore autorizzato o ad un soggetto che effettua le operazioni di smaltimento, nonché dei precedenti detentori o del produttore dei rifiuti.

2. Il produttore o detentore dei rifiuti speciali a ssolve i propri obblighi con le seguenti priorità:a) autosmaltimento dei rifiuti; b) conferimento dei rifiuti a terzi autorizzati ai sensi delle disposizioni vigenti; c) conferimento dei rifiuti ai soggetti che gestisc ono il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti ur bani, con i quali sia stata stipulata apposita convenzion e; d) utilizzazione del trasporto ferroviario di rifiu ti pericolosi per distanze superiori a trecentocinqu anta chilometri e quantità eccedenti le venticinque tonne llate; e) esportazione dei rifiuti con le modalità previste dall'articolo 194.

3. La responsabilità del detentore per il corretto r ecupero o smaltimento dei rifiuti è esclusa:a) in caso di conferimento dei rifiuti al servizio pubblico di raccolta; b) in caso di conferimento dei rifiuti a soggetti a utorizzati alle attività di recupero o di smaltiment o, a condizione che il detentore abbia ricevuto il formu lario di cui all'articolo 193 controfirmato e datat o in arrivo dal destinatario entro tre mesi dalla data d i conferimento dei rifiuti al trasportatore, ovvero alla scadenza del predetto termine abbia provveduto a da re comunicazione alla Provincia della mancata ricezione del formulario. Per le spedizioni transfr ontaliere di rifiuti tale termine è elevato a sei me si e la comunicazione è effettuata alla Regione .

4. …..omissis…… .

Page 33: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

33

Le modalità di destino finale dei rifiuti sono:

� RECUPERO

� SMALTIMENTO

Il destino finale dei rifiuti

Page 34: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

34

Art. 183 comma 1 lettera t) "recupero": qualsiasi operazione il cui principale risultato sia di permettere ai rifiuti di svolgere un ruolo utile, sostituendo altri materiali che sarebbero stati altrimenti utilizzati per assolvere una particolare funzione o di prepararli ad assolvere tale funzione, all'interno dell'impianto o nell'economia in generale.

L'allegato C della Parte IV del presente decreto riporta un elenco non esaustivo di operazioni di recupero.

Art. 183 comma 1 lettera z) "smaltimento": qualsiasi operazione diversa dal recupero anche quando l'operazione ha come conseguenza secondaria il recupero di sostanze o di energia.

L'allegato B alla Parte IV del presente decreto riporta un elenco non esaustivo delle operazioni di smaltimento

Tutte le attività di gestione dei rifiuti prodotti d a terzi, DEVONO essere autorizzate (D.Lgs. 152/06 parte IV Capo IV)

Page 35: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

35

R1 Utilizzazione principale come combustibile o com e altro mezzo per produrre energia

R2 Rigenerazione/recupero di solventi

R3 Riciclo/recupero delle sostanze organiche non ut ilizzate come solventi (comprese le operazioni di compostaggio e altre trasformazioni b iologiche)

R4 Riciclo/recupero dei metalli e dei composti meta llici

R5 Riciclo/recupero di altre sostanze inorganiche

R6 Rigenerazione degli acidi o delle basi

R7 Recupero dei prodotti che servono a captare gli inquinanti

R8 Recupero dei prodotti provenienti dai catalizzat ori

R9 Rigenerazione o altri reimpieghi degli oli

R10 Spandimento sul suolo a beneficio dell’agricolt ura o dell’ecologia

R11 Utilizzazione di rifiuti ottenuti da una delle operazioni indicate da R1 a R10

R12 Scambio di rifiuti per sottoporli a una delle o perazioni indicate da R1 a R11

R13 Messa in riserva di rifiuti per sottoporli a un a delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 (escluso il deposito temporaneo, prima della ra ccolta, nel luogo in cui sono prodotti)

RECUPEROAllegato C della Parte IV del D.Lgs. 152/06

Page 36: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

36

D1 Deposito sul o nel suolo (a esempio discarica)

D2 Trattamento in ambiente terrestre (a esempio bio degradazione di rifiuti liquidi o fanghi nei suoli)

D3 Iniezioni in profondità (a esempio iniezioni dei rifiuti pompabili in pozzi. In cupole saline o fagl ie geologiche naturali)

D4 Lagunaggio (a esempio scarico di rifiuti liquidi o di fanghi in pozzi, stagni o lagune, ecc.)

D5 Messa in discarica specialmente allestita (a ese mpio sistematizzazione in alveoli stagni separati, ricoperti o isolati gli uni dagli altri e dall’ambi ente)

D6 Scarico dei rifiuti solidi nell’ambiente idrico eccetto l’immersione

D7 Immersione, compreso il seppellimento nel sottos uolo marino

D8 Trattamento biologico non specificato altrove ne l presente allegato, che dia origine a composti o a miscugli che vengono eliminati secondo uno dei pr ocedimenti elencati nei punti da D1 a D12 D9 Trattamento fisico-chimico non specificato altro ve nel presente all che dia origine a composti o a miscugli eliminati secondo uno dei procedimenti nei punti da D1 a D12 (a esempio evaporazione, essiccazione, calcinazione, ecc.) D10 Incenerimento a terra D11 Incenerimento in mare D12 Deposito permanente (a esempio sistemazione di contenitori in una miniera)D13 Raggruppamento preliminare prima di una delle o perazioni di cui ai punti da D1 a D12 D14 Ricondizionamento preliminare prima di una dell e operazioni di cui ai punti da D1 a D13 D15 Deposito preliminare prima di una delle operazi oni di cui ai punti da D1 a D14 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luog o in cui sono prodotti)

SMALTIMENTOAllegato B della Parte IV del D.Lgs. 152/06

Page 37: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

37

Il trasporto dei rifiuti

La normativa vigente (D.Lgs. 152/06) prevede per il trasporto dei rifiuti specifiche disposizioni riportate all’articolo 212.

Si distinguono:

• Trasporti di rifiuti prodotti da terzi

• Trasporto di rifiuti prodotti in proprio

Sono soggette all’iscrizione all’Albo le IMPRESE e gli ENTI che svolgono:

� attività di raccolta e trasporto di rifiuti

� effettuano attività di bonifica dei siti

� effettuano attività di bonifica dei beni contenenti amianto

� di commercio ed intermediazione dei rifiuti

Page 38: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

38

L'iscrizione all'Albo è requisito per lo svolgimento delle attività di raccolta e trasporto di rifiuti, di bonifica dei siti, di bonifica dei beni contenenti amianto, di commercio ed intermediazione dei rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (comma 5): .L'iscrizione deve essere rinnovata ogni cinque anni e costituisce titolo per l'esercizio delle attività di raccolta, di trasporto, di commercio e di intermediazione dei rifiuti; per le altre attività l'iscrizione abilita allo svolgimento delle attività medesime (comma 6) .

Nelle autorizzazioni sono esplicitati, oltre ai dat i aziendali e del Responsabile Tecnico, i codici CER relativi ai mezzi autorizzati, le quantit àtrasportabili, le date di efficacia e di scadenza d ell’autorizzazione.

Trasporto di rifiuti di terzi (ai sensi dell’art. 212 del D.Lgs. 152/06)

Ad oggi è ancora valido il DECRETO MINISTERIALE del 2 8 aprile 1998, n. 406“Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell'Unione europea, avente ad oggetto la disciplina dell'Albo Nazionale Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti”.

Page 39: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

39

� Cat. 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani e as similati;

� Cat. 4: raccolta e trasporto di rifiuti speciali no n pericolosi

� Cat. 5: raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi

� Cat. 8: intermediazione e commercio di rifiuti

Categorie e classi di iscrizione

La categoria 1 si divide in

a) superiore o uguale a 500.000 abitanti;

b) inferiore a 500.000 abitanti > o uguale a 100.000 abitanti;

c) inferiore a 100.000 abitanti > o uguale a 50.000 abitanti;

d) inferiore a 50.000 abitanti > o uguale a 20.000 abitanti;

e) inferiore a 20.000 abitanti > o uguale a 5.000 abitanti;

f) inferiore a 5.000 abitanti.

Le categorie 4 - 5 – 8 si dividono in:

a) quantità annua complessivamente trattata > o uguale a 200.000 t;

b) quantità annua complessivamente trattata > o uguale a 60.000 t e inferiore a 200.000 t;

c) quantità annua complessivamente trattata > o uguale a 15.000 t e inferiore a 60.000 t;

d) quantità annua complessivamente trattata > o uguale a 6.000 t e inferiore a 15.000 t;

e) quantità annua complessivamente trattata > o uguale a 3.000 t e inferiore a 6.000 t;

f) quantità annua complessivamente trattata < a 3.000 t.

Page 40: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

40

L’Art.212 c.8 del D.Lgs. 152/06, prevede:

I produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno, non sono soggetti alle disposizioni di cui ai commi 5, 6, e 7 a condizione che tali operazioni costituiscano parte integrante ed accessoria dell'organizzazione

dell'impresa dalla quale i rifiuti sono prodotti.

L’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambient ali (presso le sezioni regionali dell’Albo istituite nelle CCIAA del capol uogo di regione ove ha luogo la sede legale dell’impresa).

Nelle autorizzazioni sono esplicitati Codici CER trasportati (in funzione dell’attività aziendale) e Targhe dei mezzi.

Le autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’art. 212 c. 8 hanno durata 10 anni e sono soggette solo al pagamento del diritto annuo (da corrispondere entro il 30 aprile di ogni anno e pari a € 50,00).

Trasporto di rifiuti propri

Page 41: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

41

PRODUTTORE:

Codifica il rifiuto (verifica il proprio processo produttivo e svolge analisi chimiche ove necessario, definisce la pericolosità)

Gestisce un deposito temporaneo (corretta etichettatura, posizionamento, tempistica e quantità )

Verifica le autorizzazioni dei propri fornitori (trasporto e destino)

Gestisce la documentazione (formulari-registri-MUD)

Tabella riassuntiva della GESTIONE dei RIFIUTI

TRASPORTATORE:

Gestisce un’autorizzazione (efficacia, rinnovi scadenze, quantità, mezzi e relativi codici CER, prescrizioni)

Verifica le autorizzazioni dei propri fornitori (impianti di destino)

Verifica preventivamente il tipo di lavoro da svolgere (CER da trasportare e disponibilità impianto di destino)

Gestisce la documentazione (formulari-registri)

DESTINATARIO:

Gestisce un’autorizzazione (efficacia, rinnovi scadenze, codici CER quantità, prescrizioni)

Verifica le autorizzazioni dei propri fornitori (trasportatori)

Verifica preventivamente il tipo di lavoro svolgere (CER da ricevere e disponibilitàdel proprio impianto)

Gestisce la documentazione (formulari-registri-MUD)

Gestisce i propri rifiuti (vedi PRODUTTORE iniziale)

INTERMEDIARIO:

Gestisce un’autorizzazione (efficacia, rinnovi scadenze, tipologia di rifiuti e quantità,)

Verifica le autorizzazioni dei propri fornitori (trasportatori e destinatari)

Verifica preventivamente il tipo di lavoro svolgere (CER da ricevere e disponibilitàdel proprio impianto)

Gestisce la documentazione (registri)

Page 42: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

42

La Gestione dei Rifiuti prevede a carico delle impr ese obblighi documentali quali:

• Il formulario per il trasporto dei rifiuti (art. 19 3 - D.M. n° 145/98)

• Il registro di carico/scarico dei rifiuti (art. 190 - D.M. n° 148/98)

• Il MUD (art. 189 Modello Unico di Dichiarazione Leg ge n° 70/94)

Questi obblighi saranno sostituiti dalle schede SISTRI per i soggetti obbligati a tale normativa (o in iscrizione volontaria) a far data dal…. ????????????????.

Documentazione

Page 43: WORKSHOP N - Labelab.it · RP 17.06.01* = materiali isolanti contenenti amianto 13. ALLEGATO I parte IV D.Lg.152/06 Caratteristiche di pericolo per i rifiuti H1 Esplosivo H8 Corrosivo

43

Grazie per l’attenzione

Dott. Vito Emanuele MAGNANTE

Ecoricerche S.r.l.

Via Regina Pacis 94 - 41049 SASSUOLO (MO)

WEB: www.ecoricerche.net