WORKSHOP WORKSHOP I ruoli previsti ed attesi delle I ruoli previsti ed attesi delle Società Scientifiche nel sistema ECMSocietà Scientifiche nel sistema ECM

SIFOSIFOSocietà italiana di Farmacia OspedalieraSocietà italiana di Farmacia Ospedaliera

e dei servizi farmaceutici delle aziende sanitariee dei servizi farmaceutici delle aziende sanitarie

Referente Nazionale ECMReferente Nazionale ECM Dr. Santolo CozzolinoDr. Santolo Cozzolino

Cernobbio (CO), 18 ottobre 2011Cernobbio (CO), 18 ottobre 2011

La storia di SIFOLa storia di SIFO

La missionLa mission

I nostri associati I nostri associati

Gli iscritti dal 1990 al 2010Gli iscritti dal 1990 al 2010

Dati agg. al 27.09.2010

1211

15611415

1622

1743

1516

1459

1739

1739

19732128

2354

24942696

2741

2685

2861

28562706

2875

3084

I soci nelle varie regioni I soci nelle varie regioni

Dati agg. al 27.09.2010

84

125

31

247

332

70

294307

84 79

258

194

171

322

4

208

23

52

199

L ’EDITORIA

*Bollettino SIFO Periodicità bimestrale

Comitato Editoriale

*Giornale Italiano di Farmacia Clinica Periodicità trimestrale Comitato Editoriale

*SIFOwebWebsite della società

Comitato Editoriale

Accreditamento Nazionale – anno 2002

Fase sperimentale: accreditamento dei provider (AO, IRCCS, Università, Privati tra cui società scientifiche, consorzi, ...) per l ’erogazione di eventi residenziali e PFA.Codice provider: 773.Target: tutte le professioni.Dal 2002 al 2009-Provider: circa 70 eventi residenziali ogni anno-Co-provider: circa 20 eventi residenziali ogni anno

Il Sistema Gestione Qualità – anno 2003

SIFO certifica due processi:-Progetti di ricerca scientifica-Eventi formativiDal 2003

- Nomina un Referente Nazionale per il SGQ

- Supera ogni anno le visite ispettive con buoni risultati grazie all’adeguamento con le normative UNI EN ISO 9001 ed ECM

D.M. 31 maggio 2004

Riconoscimento delle società scientifiche secondo dei requisiti restrittivi delineando la caratteristica nazionale/categoria di riferimento

La corte costituzionale con una sentenza depositata il 13.10.2006 ha annullato il decreto del ministero della Salute, risalente al 31 maggio 2004.

Accreditamento sperimentale – anno 2004

SIFO ottiene il riconoscimento sia per la formazione residenziale sia a distanza (codice provider S938).Partecipa con due eventi formativi e due eventi fadTarget: farmacisti.Conclusione della fase sperimentale: 31.10.2004.

18.11.2004: il Ministero della Salute pubblica i requisiti minimi del Provider.

Accreditamento Regionale – anno 2006

Regione Lombardia: l’unica soluzione alternativa per l ’accreditamento della FAD e della Formazione sul Campo.SIFO ha ricevuto il riconoscimento con delibera regionale del 04.05.2006.

Target: tutte le professioni.Requisiti:

- Sede ubicata in Lombardia- Piano Formativo annuale: minimo 5 eventi- Fad: non più del 50% del Piano Formativo annuale- Portare a termine almeno 4/5 del Piano Formativo

annuale

L ’attività FAD – anno 2006

BIBLIOTECA VIRTUALE www.sifoweb.it AREA ECM

Dal 2006 ad oggi: Argomenti:Farmacoeconomia Farmacovigilanza (corso base e avanzato)Biotecnologie Oncologia, Malattie Infettiva, Cardiologia, Medicina d’Urgenza (PSAP) n. 2.000 utenti farmacisti per ciascun corso!

Accreditamento del Provider Provvisorio – anno 2010

29.09.2010: inserimento nell’Albo nazionale dei Provider Nazionali Provvisori tra i primi 156 provider accreditati (di cui solo pochissime società scientifiche).

Codice provider: 313.

Target: tutte le professioni.

Ad oggi 762, provider accreditati (provvisoriamente).

Il Gruppo di Lavoro Formazione di SIFO – anno 2010

18.12.2010: con il recepimento dell’importanza del ruolo acquisito e dell’impegno riposto in questo obiettivo da anni, SIFO ha istituito un Gruppo di Lavoro sulla Formazione.

Componenti: alcuni membri del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico, dal Responsabile del Sistema Gerstione Qualità, da alcuni Segretari Regionali e Referenti Nazionali.

Sviluppo e ricerca sulle Sviluppo e ricerca sulle metodologiemetodologie

innovative nella formazione innovative nella formazione continuacontinuaBando 2010Bando 2010

Informazioni generali sul progettoInformazioni generali sul progetto PROPONENTE:PROPONENTE: Società Italiana Farmacia Società Italiana Farmacia

Ospedaliera (SIFO)Ospedaliera (SIFO)

TITOLO DEL PROGETTO: TITOLO DEL PROGETTO: UnaUna piattaforma piattaforma innovativa per la formazione a distanza e innovativa per la formazione a distanza e l’aggiornamento professionale degli operatori l’aggiornamento professionale degli operatori sanitarisanitari

PAROLE CHIAVEPAROLE CHIAVE (fino a 5) formazione a (fino a 5) formazione a distanza, aggiornamento professionale, operatori distanza, aggiornamento professionale, operatori sanitari, banche datisanitari, banche dati

Attori e ruoliAttori e ruoli COORDINATORE SCIENTIFICOCOORDINATORE SCIENTIFICO

Nome e cognome Santolo CozzolinoNome e cognome Santolo Cozzolino Ente Centro di Biotecnologie A.O.R.N. “A. Cardarelli”Ente Centro di Biotecnologie A.O.R.N. “A. Cardarelli” Attività professionale Dirigente FarmacistaAttività professionale Dirigente Farmacista

   COORDINATORE AMMINISTRATIVO DEL PROGETTOCOORDINATORE AMMINISTRATIVO DEL PROGETTO

Nome e cognome Piero FinocchiaroNome e cognome Piero Finocchiaro Ente Centro di Biotecnologie A.O.R.N. “A. Cardarelli”Ente Centro di Biotecnologie A.O.R.N. “A. Cardarelli”

LISTA DELLE UNITA’ DI RICERCALISTA DELLE UNITA’ DI RICERCA Healthware Srl (in qualità di partner tecnologico)Healthware Srl (in qualità di partner tecnologico)

Legale rappresentante: Roberto AscioneLegale rappresentante: Roberto Ascione

Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Antonio Cardarelli” - Centro di Biotecnologie (in Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Antonio Cardarelli” - Centro di Biotecnologie (in qualità di fornitore di contenuti)qualità di fornitore di contenuti)

Legale Rappresentante: Rocco GranataLegale Rappresentante: Rocco Granata

Descrizione del progetto 1/3 Descrizione del progetto 1/3 Obiettivo: Obiettivo: realizzazione di una metodologia FAD assistita da realizzazione di una metodologia FAD assistita da

metodi informatici e tecnologie innovative capace di rispondere alle metodi informatici e tecnologie innovative capace di rispondere alle esigenze di formazione e di aggiornamento delle professioni esigenze di formazione e di aggiornamento delle professioni mediche, e più in generale degli operatori sanitari, combinando, mediche, e più in generale degli operatori sanitari, combinando, secondo i più innovativi trend emergenti nel campo della FAD, secondo i più innovativi trend emergenti nel campo della FAD, diverse dimensioni dell’apprendimento:diverse dimensioni dell’apprendimento: l’l’apprendimento formaleapprendimento formale, basato sull’erogazione di lezioni, , basato sull’erogazione di lezioni,

esercitazioni e verifiche certificate;esercitazioni e verifiche certificate; l’l’apprendimento informaleapprendimento informale, che consente al discente di selezionare i , che consente al discente di selezionare i

mezzi, i modi e i luoghi della propria formazione;mezzi, i modi e i luoghi della propria formazione; l’l’apprendimento continuoapprendimento continuo, i cui vantaggi sono riconosciuti e resi , i cui vantaggi sono riconosciuti e resi

necessari dalla stessa professione medico-sanitaria;necessari dalla stessa professione medico-sanitaria; l’l’apprendimento incrementaleapprendimento incrementale, che consente sia al discente che al , che consente sia al discente che al

docente di svolgere un ruolo proattivo nel processo formativo stesso.docente di svolgere un ruolo proattivo nel processo formativo stesso.

Descrizione del progetto 2/3 Descrizione del progetto 2/3 Approccio: Approccio: erogazione della formazione secondo un modello di gruppi di studio ed esercitazioni in erogazione della formazione secondo un modello di gruppi di studio ed esercitazioni in

cui l’utente assume un ruolo di partecipante attivo, autorappresentandosi come discente o docente a cui l’utente assume un ruolo di partecipante attivo, autorappresentandosi come discente o docente a seconda della volontà di accrescere il proprio sapere o distribuirlo ad altri. seconda della volontà di accrescere il proprio sapere o distribuirlo ad altri.

I percorsi formativi potranno presentarsi sotto forma di:I percorsi formativi potranno presentarsi sotto forma di:

insiemi di risorse didattiche strutturate (insiemi di risorse didattiche strutturate (learning objectlearning object) prederminate dal ) prederminate dal docente (docente (formal learningformal learning););

repositoryrepository dinamici di risorse didattiche non strutturate ( dinamici di risorse didattiche non strutturate (informal learninginformal learning tramite tramite user generated contentuser generated content););

agenti intelligenti capaci di proporre approfondimenti agli utenti iscritti in agenti intelligenti capaci di proporre approfondimenti agli utenti iscritti in base alle proprie aree di competenza e/o bisogno formativo (base alle proprie aree di competenza e/o bisogno formativo (continuous continuous learninglearning););

contenuti commentati e validati che si aggiornano e si arricchiscono contenuti commentati e validati che si aggiornano e si arricchiscono costantemente grazie all’azione proattiva degli utenti (costantemente grazie all’azione proattiva degli utenti ( incremental incremental learninglearning).).

Descrizione del progetto 3/3 Descrizione del progetto 3/3 Aspetti innovativi: Aspetti innovativi: la capacità di combinare in un medesimo ambiente la capacità di combinare in un medesimo ambiente

formativo diversi ed innovativi approcci di formativo diversi ed innovativi approcci di apprendimento, apprendimento,

insieme alla grossa importanza data agli aspetti insieme alla grossa importanza data agli aspetti dinamici del processo di formazione ed alle modalità dinamici del processo di formazione ed alle modalità multicanale di accesso, fruizione e partecipazione, multicanale di accesso, fruizione e partecipazione, rappresentano alcune delle peculiarità del progetto rappresentano alcune delle peculiarità del progetto proposto.proposto.

Budget del progettoBudget del progetto Budget: € 428.500,00Budget: € 428.500,00 Finanziamento richiesto alla commissione nazionale per la Finanziamento richiesto alla commissione nazionale per la

formazione continua: € 294.150,00formazione continua: € 294.150,00 Risorse istituzionali: € 19.300,00Risorse istituzionali: € 19.300,00 Co-finanziamento:Co-finanziamento:

ENTE COFINANZIATORE IMPORTO CENTRO DI BIOTECNOLOGIE A.O.R.N. CARDARELLI

€ 19.600,00

HEALTHWARE SRL € 95.450,00 TOTALE € 115.050,00

Eventi esteri 2010

Autorizzati da Farmindustria

Eventi esteri 2011

Autorizzati da Farmindustria

COSA CI ATTENDE NEL FUTURO?

come cambia la SIFO?

come cambia la SIFO?

Accreditamento sperimentale: •Sessioni plenarie evento residenziale per un totale di 10 h formative•Sessioni parallele evento FAD per un totale di 6 h formative ‘flessibili’ (=16 argomenti specifici )

Mini guida all’acquisizione dei crediti ECM

XXXII CONGRESSO SIFOMINI GUIDA ALL’ACQUISIZIONE DEI CREDITI ECM -

L ’accreditamento ECM del XXXII Congresso Nazionale SIFO prevede due percorsi formativi distinti.Sessioni Plenarie del 16, 17, 18 e 19/10= evento residenziale (10 ore di attività formativa) = 2 ECM.

Sessioni Parallele del 17, 18 e 19/10= evento FAD (18 parallele = 18 moduli) = da 1,5 a 6 ECM.IL CONGRESSISTA INTERESSATO AI CREDITI ECM DOVRÀ CURARSI DI:

Ritirare il proprio badge il quale servirà come chiave d’accesso alle sessioni parallele (percorso FAD), presso la Segreteria Organizzativa Genesi Event ECM Srl al momento della registrazione;Frequentare le sessioni plenarie almeno per l’80% del tempo (rilevabile dalle letture dei badge);

Sono richieste almeno otto ore di presenza effettiva sarà responsabilità del congressista preoccuparsi che la rilevazione venga correttamente eseguita sia in

ingresso sia in uscita di ciascuna sessione plenaria e/o parallela.

Frequentare le sessioni parallele per almeno l’80% del tempo della singola sessione parallela (rilevabile dalle letture ottiche dei badge);

Sono richiesti almeno 72 minuti di presenza effettiva per ogni sessione sarà responsabilità del congressista preoccuparsi che la rilevazione venga correttamente eseguita sia in ingresso sia in

uscita di ciascuna sessione plenaria e/o parallela. Attenzione: ciascun partecipante potrà seguire massimo quattro sessioni parallele ottenendo 6 crediti formativi ECM

totali (1,5 ECM per ciascuna parallela).Compilare il questionario di gradimento SIFO MD010 da consegnare a Genesi Event ECM Srl al termine del Congresso (e

quindi al momento del rilascio dell’attestato di partecipazione) -;Attenzione: nel SIFO MD010 ciascun partecipante dichiarerà di aver partecipato almeno all’80% dell’attività formativa

proposta.Inoltre, non sarà necessario sostenere la prova di apprendimento relativa all’accreditamento delle sessioni plenarie

Mini guida all’acquisizione dei crediti ECMDal 07/11 al 15/12/2011 sarà disponibile una pagina web dedicata all’attività FAD

Presso una postazione internet, comodamente da casa o dall’ufficio, il partecipante, dopo essersi collegato all’indirizzo web, potrà accedere alla FAD e verificare l’elenco delle sessioni parallele (moduli) frequentate durante le giornate congressuali (massimo

quattro).Credenziali d’accesso USER= il proprio codice fiscale PASSWORD = il numero del proprio badge

[Sarà importante non smarrire/distruggere il badge una volta terminato il XXXII Congresso]Il partecipante potrà accedere esclusivamente ai moduli per i quali è stata registrata la presenza minima dell’80%.

Per ottenere i crediti ECM sarà necessario: sfogliare la presentazione;sostenere, e superare, il questionario di apprendimento (80% delle risposte esatte); compilare il modulo di gradimento relativo al modulo seguito.

Al termine del percorso, l’attestato ECM sarà immediatamente disponibile per la stampa e/o per il download. AI FINI ECM NON SARÀ CONSENTITO:

Seguire due o più sessioni parallele nella stessa fascia oraria perché non sussisterebbe il tempo minimo necessario agli ECM e non si avrebbe diritto a compilare il questionario né dell’una né delle altre;

Dimenticare di consegnare il modulo di gradimento SIFO MD010;INFORMAZIONI PER I RELATORI/MODERATORI/TUTOR

Il relatore/moderatore/tutor coinvolto anche in una sola delle sessioni plenarie non potrà in alcun modo conseguire i crediti da ‘discente’ per l’accreditamento residenziale ma potrà perseguire quelli relativi alla FAD ammesso che non sia altresì

coinvolto in una qualsiasi parallela.Il relatore coinvolto anche in una sola delle sessioni parallele non potrà in alcun modo conseguire i crediti da ‘discente’ per l’accreditamento FAD ma potrà perseguire quelli relativi alla residenziale

ammesso che non sia altresì coinvolto in una qualsiasi plenaria. Il moderatore delle parallele non rientra nell’accreditamento delle parallele pertanto, potrà conseguire i crediti da ‘discente’ ammesso che non sia coinvolto come

relatore in altra parallela.Per ulteriori informazioni . Provider SIFO: Referente Nazionale ECM dr Nino Cozzolino; Segreteria ECM Giusy Lucente.

Criticità:

- Sponsorizzazioni: 1.per le non profit non è sempre possibile

portare avanti piani formativi indipendenti.

2.Partnership privilegiate tra aziende farmaceutiche e segreterie organizzative.

3.Le società scientifiche vengono quasi sempre considerate dei semplici fornitori.

4.mancato riconoscimento da parte del Ministero della Salute

enti di formazione qualificati per la professione di riferimento.

Quesiti:

- Quando verrà attivato l’iter per diventare provider definitivo?

- Verifiche ispettive Agenas: quante avvenute e gli esiti verranno resi pubblici?

- Tra i provider attualmente accreditati rientrano ancora, non pochi soggetti privati quali le segreterie organizzative.

- Nuovi modelli formativi (blended): da quando?

Grazie Grazie per lper l’’attenzioneattenzione