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WHAT’S ON IN TORINO A cura della Direzione Cultura, Educazione e Gioventù marzo aprile + preview novembre 2014 + preview maggio 2015

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WHAT’S ONIN TORINO

A cura della Direzione Cultura, Educazione e Gioventù

marzo aprile+ preview novembre 2014+ preview maggio 2015

Culturale a

MOSTRE

EVENTI

SPETTACOLI E DANZA

TEATRO E MUSICA

CLASSICA

CONCERTI

CONGRESSI E FIERE

SPORT

SOMMARIO

ZOOM

• A Palazzo Chiablese , la mostra Tamara de Lempicka , dal 19 marzo al 30 agosto, racconta attraverso più di cento opere la straordinaria avventura artistica della pittrice polacca

• Modigliani e la bohéme di Parigi , una grande mostra alla GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea in collaborazione con il Musée National d’Art Moderne - Centre Pompidou di Parigi, dal 14 marzo al 12 luglio

• La quarta edizione di Biennale Democrazia , dal titolo Passaggi propone cinque giorni di incontri, dibattiti, eventi - dal 25 al 29 marzo – sui temi delle grandi trasformazioni che caratterizzano i nostri tempi

• Il Nuovo Museo Egizio inaugura il 1 aprile con spazi espositivi raddoppiati e nuovi spettacolari allestimenti • L’Ostensione della Santa Sindone , dal 19 aprile al 24 giugno in Duomo , 67 giorni di esposizione del sacro lino

nell’anno delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Don Bosco • Il capolavoro di Raffaello: la Madonna del Divino Amore alla Pinacoteca Agnelli dal 17 marzo al 28 giugno • Alla Reggia di Venaria Reale la mostra Pregare. Un’esperienza umana , racconta la tensione verso la divinità che da

sempre accompagna la storia dell’uomo, dal 11 aprile al 30 agosto • I mondi di Primo Levi . La mostra a Palazzo Madama fino al 6 aprile, rende omaggio a uno dei più amati esponenti

della cultura torinese del ‘900: scrittore, chimico e testimone della tragica esperienza nel lager di Auschwitz. • Al Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana , fino al 17 maggio, le immagini della Prima Guerra Mondiale nella

mostra Al Fronte. Cineoperatori e fotografi raccontano la Grande Guerra • Il Torino Jazz Festival, con Il Jazz della Liberazione per il 70° , ricorda il 25 aprile con una giornata di musica e

iniziative • Gli appuntamenti di Torino incontra Berlino • Sergio Staino. Un racconto di Berlino, 1981 oltre cento disegni di uno dei più amati disegnatori satirici italiani, alla

GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea , fino al 6 aprile • Avery Singer. Pictures Punish Words , personale della giovane artista neworkese che presenta tutte opere realizzate

appositamente per la mostra torinese. Alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo , fino al 12 aprile. • La mostra Plastic Days al MEF Museo Ettore Fico fino al 21 giugno, racconta la storia della modernità attraverso un

approccio multidisciplinare tra design, arte e costume • La 30^ edizione del TGLFF Torino Gay & Lesbian Film Festival al Cinema Massimo dal 29 aprile al 4 maggio • Il turco in Italia , la più comica partitura rossiniana al Teatro Regio , dal 12 al 22 marzo • Il tartufo , capolavoro di Molière, al Teatro Carignano dal 21 aprile al 3 maggio

ACCADE A TORINO • Le mostre, gli eventi

CONCERTI • Gli appuntamenti CONGRESSI E FIERE SPORT • Gli eventi PREVIEW MAGGIO • Ventottesima edizione del Salone Internazionale del Libro che ha per tema Le meraviglie d’Italia , al Lingotto dal 14

al 18 maggio • Quarta edizione del TJF Torino Jazz Festival dal 28 maggio al 2 giugno, che quest’anno avrà il suo main stage in

piazza San Carlo

legenda MOSTRE EVENTI DANZA MUSICA CLASSICA E TEATRO CONCERTI SPORT

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Tamara de Lempicka Palazzo Chiablese , dal 19 marzo al 30 agosto Oltre 100 opere raccontano, attraverso un percorso tematico di sei sezioni curato da Gioia Mori , la straordinaria avventura artistica di Tamara de Lempicka . Una sezione presenta il genere che le procurò maggiore successo: la ritrattistica . Per la prima volta si espongono anche alcune fonti pittoriche (per esempio un acquarello di Hayez ), a confronto con studi che rivelano la passione di Tamara per l’arte antica. Tre aspetti vengono analizzati in particolare: i ritratti dedicati alle “amazones” , alle amiche lesbiche, messi a confronto con fotografie di Brassai ; i ritratti dedicati all’amica Ira Perrot , i ritratti dedicati ai bambini , in particolare alla figlia Kizette . Vi è poi una sezione dedicata alla pittura “devozionale” . Un’altra sezione racconta la sua realtà di artista vissuta tra due mondi , esplorata in un percorso che presenta le sue case e i quadri che si ispirano ai loro interni. Il primo genere a cui si dedicò la Lempicka è quello della natura morta : un’attenzione particolare è riservata ad alcune opere che presentano strette connessioni con le contemporanee fotografie di Freund , Kertész , Kollar e Maar. La sezione dedicata al nudo si sviluppa attraverso l’esposizione di un antecedente antico (una tavola di metà Cinquecento di cerchia fiorentina) a cui la Lempicka ha fatto riferimento, una serie di spettacolari dipinti, una cospicua serie di disegni e confronti con fotografie di Albin-Guillot e Brassai . Infine si racconta il continuo rapporto della Lempicka con il mondo della moda : sue illustrazioni per riviste databili al 1921, disegni, dipinti, e fotografie dell’artista scattate dai massimi fotografi di moda dell’epoca 1930-1950, da d’Ora a Jofféa Maywald .

www.mostratamara.it

Modigliani e la bohème di Parigi GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea dal 14 marzo al 12 luglio La GAM presenta una importante mostra dedicata a uno dei più grandi pittori italiani del Novecento: Amedeo Modigliani . La sua eccezionale, seppur breve, parabola artistica è raccontata attraverso circa novanta capolavoriprovenienti dal Musée National d’Art Moderne - Centre Pompidou di Parigi e dalle più importanti collezioni pubbliche e private d’Europa . La mostra, suddivisa in cinque sezioni , ripercorre la straordinaria atmosfera culturale creata dalla “École de Paris ”, la corrente che ebbe protagonisti alcuni artisti, spesso esuli ebrei perseguitati nel loro paese di origine, che si raccolsero intorno a Montmartre e Montparnasse uniti dal desiderio di vivere in pieno il clima artistico e culturale di Parigi, creando una completa simbiosi tra vita e arte e distinguendosi per una vita dissoluta e priva di regole . Oltre alla pittura, lo sguardo è rivolto anche al disegno e alla scultura , dove il protagonista, insieme a Modigliani, è Costantin Brancusi lo scultore nel cui atelier Amedeo lavorò per molto tempo. Un itinerario che aiuta a scoprire l’opera di colui che più incarna la figura dell’“artista maledetto” del XX secolo, raccontato come il principale testimone della realtà cosmopolita della Bohème parigina, che ha segnato la sua indipendenza dai movimenti ufficiali delle avanguardie artistiche. La mostra fa dialogare anche alcune opere della collezione GAM - tra cui ad esempio, Gotine Rosse di Giovanni Fattori - con i lavori del maestro livornese.

www.gamtorino.it

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Biennale Democrazia. Passaggi Dal 25 al 29 marzo Passaggi è il titolo della quarta edizione di Biennale Democrazia, progetto della Città di Torino realizzato dalla Fondazione per la Cultura, dedicato alla formazione e alla diffusione di una cultura della democrazia che sappia tradursi in pratica democratica. Laboratorio permanente d’idee aperto a tutti, con una particolare attenzione nei confronti degli studenti delle scuole superiori e dell’università, Biennale propone cinque giorni di riflessioni sulle grandi trasformazioni che segnano il presente, scatta una fotografia della realtà colta nel momento del passaggio da uno stato a un altro , per analizzare i cambiamenti che nella società , nella politica , nell’economia , nella scienza e nella tecnologia mutano le condizioni della vita e della coesistenza. Un tema articolato e complesso, che si sviluppa lungo l’asse della storia . Il 2015 segna i cento anni dall’ingresso dell’Italia nella Prima Gu erra Mondiale e celebra il settantesimo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo : un’occasione per ripercorrere il “secolo breve” e interrogarsi sulla memoria pubblica e sulle amnesie collettive , sulle ferite della storia che non si cicatrizzano e sugli errori da non ripetere. Nello stesso tempo occorre riflettere sugli orizzonti e le possibilità che ogni periodo di passaggio fa intravedere: dalla crisi economica alle capacità previsionali dei Big Data , dalle grandi riforme che il Paese deve affrontare alle scoperte della scienza , dai cambiamenti climatici alle rivoluzioni del mondo del lavoro . Biennale Democrazia 2015 cerca le risposte ai grandi interrogativi del nostro presente attraverso le voci di autorevoli protagonisti del dibattito nazionale e internazionale . Il programma completo della manifestazione su www.b iennaledemocrazia.it

Inaugurazione Nuovo Museo Egizio

Dal 1 aprile Il Nuovo Museo Egizio inaugura e amplia i suoi spazi espositivi portandoli da 6.400 a oltre 10.000 mq .; il pubblico può così godere di un nuov o allestimento pensato per valorizzare lo straordinario patrimonio culturale che custodisce questo museo, la seconda collezione di antichità egizie del mondo nonché la più importante e ricca al di fuori dell’Egitto. Il Piano Ipogeo ha una diversa destinazione: diventa infatti l’area destinata ai servizi di accoglienza del pubblico (biglietteria, museum shop, guardaroba, aule didattiche, servizi, ecc.), mentre il percorso museale definitivo , inizia risalendo al secondo piano(dove fino a qualche mese fa era ospitata la Galleria Sabauda) attraverso un sistema di scale mobili collocate in un ideale percorso “di risalita del Nilo” ideato da Dante Ferretti , per concludersi infine al piano terra : una emozionante passeggiata di tre piani attraverso l’affascinante mistero delle antichità egizie. Da non perdere la nuova “Galleria dei Sarcofagi” , allestita con teche contenenti i sarcofagi risalenti al Terzo Periodo I ntermedio , esposti in modo regolare e scenografico, il cui restauro è stato permesso grazie agli Scarabei –Associazione Sostenitori Museo Egizio di Torino. Grande spazio è dato anche alle interazioni tra visitatori e i reperti archeologici grazie all’uso delle nuove tecnologie che supportano la fruizione dei reperti presenti all’interno della collezione, raccontando la storia che li ha portati a Torino. L’obiettivo è tradurre per il grande pubblico i risultati della ricerca scientifica e contribuire a ricomporre quello che nel tempo è stato separato. Di grande importanza è anche il nuovo allestimento dedica to alla storia del Museo e della collezione . Nel Nuovo Museo Egizio la valorizzazione dell’esperienza della visita tiene in particolare considerazione le famiglie e i bambini, grazie a percorsi dedicati guidati da esperti egittologi.

www.museoegizio.it

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Ostensione della Santa Sindone Duomo di Torino, dal 19 aprile al 24 giugno La Santa Sindone viene esposta per 67 giorni , fino al 24 giugno festa di san Giovanni Battista patrono di Torino e onomastico di don Bosco . Proprio quest’anno cade il bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco e migliaia di giovani sono attesi per le celebrazioni del Giubileo Salesiano . Papa Francesco farà visita a Torino il 21 giugno e celebrerà la Santa Messa in piazza Vittorio. Ci saranno poi altre occasioni di incontro con la città, i pellegrini, i giovani e i malati. Un’ostensione con i giovani e le persone che soffrono : è questa la caratterizzazione che la Diocesi vuole dare all’esposizione del Telo. Il motto dell’ostensione “L’amore più grande” si richiama direttamente alle parole di Gesù: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici», nel Vangelo di Giovanni (15,13). Un motto che indica lo stile e le tematiche del pellegrinaggio alla Sindone: la scoperta del “prossimo”, l'occasione di donare e ricevere amicizia, per realizzare e vivere pienamente l’esistenza. Accompagna l'Ostensione della Sindone Il Compianto sul Cristo morto (1436), un dipinto di valore assoluto e di grande suggestione di Giovanni da Fiesole detto il Beato Angelico , esposto dal 16 aprile al 30 giugno nel Museo Diocesano che è la cripta del Duomo . Il Compianto si troverà in una posizione particolarmente suggestiva: esattamente sotto la Sindone esposta in Cattedrale, a sottolineare con forza il senso di quel “vedere” che è al centro del pellegrinaggio sindonico.

www.sindone.org

Raffaello. La Madonna del Divino Amore Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, dal 17 marzo al 28 giugno Per la prima volta a Torino viene esposto il capolavoro di Raffaello attualmente custodito nel Museo di Capodimonte di Napoli presso i cui laboratori è stato curato l’intervento di restauro. La Madonna del Divino Amore era ricordata da Giorgio Vasari nella Vita di Raffaello (1550) fra le più belle opere del per iodo romano del maestro , eseguita per Leonello Pio da Carpi signore di Meldola. La mostra curata da Patrizia Piscitello , Marina Santucci e Angela Cerasuoloracconta in maniera dettagliata, attraverso l’utilizzo di supporti digitali , la vicenda di questo quadro, inizialmente attribuito a un allievo di Raffaello e di recente ricondotto alla mano del maestro. L’allestimento trasforma la storia del dipinto in un racconto visivo che fa dialogare le indagini riflettografiche con i disegni e gli schizzi preparatori del maestro urbinate conservati nelle più prestigiose collezioni grafiche europee, due provenienti dall'Albertina di Vienna e uno dal museo delle Belle Arti di Lille La tavola proviene dalla collezione Farnese , e rappresenta quindi anche una occasione di approfondimento delle vicende di questa importante collezione.

www.pinacoteca-agnelli.it

Pregare. Un’esperienza umana Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, dall’11 aprile al 30 agosto La preghiera accomuna culture e culti diversissimi tra loro in quanto fenomeno antichissimo e universale che corrisponde all'anelito verso la divinità, l'ascesi, la perfezione, ma anche alla richiesta di aiuto, di protezione e di conforto; potentissima manifestazione dell’umanità, si ritrova ad ogni latitudine e geografia: la mostra vuole raccontarla attraverso oggetti , immagini , video e opere provenienti da musei di tutto il mondo . La “continuità” , la “ripetizione” e la “circolarità” sono i tre fenomeni che accompagnano i visitatori in questo viaggio. L'umanità prega creando magnifiche coreografie , ruotando, saltando, inginocchiandosi e prostrandosi, intonando canti e cori, cadendo in trance o in profonda meditazione. Il pubblico è invitato ad entrare in questi mondi attraverso gli oggetti che aiutano la preghiera , i suoni e le musiche che l'accompagnano, gli odori dei fumi di incensi e mirre , la partecipazione agli stessi riti nella profondità di una multiproiezione avvolgente .

www.lavenaria.it

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I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza Palazzo Madama, Corte Medievale, fino al 6 aprile L’idea di raccontare la figura dello scrittore e chimico testimone dell’Olocausto, è stata sviluppata partendo dal suo racconto Carbonio inserito nella raccolta Il sistema periodico (Einaudi, 1975). La mostra si articola in vari momenti: il primo dedicato all'uomo , con installazioni audio-video che descrivono la sua esperienza nel lager e il contributo straordinario da lui dato ai fini della conoscenza dell’Olocausto; il secondo organizzato intorno al viaggio dell’atomo di carbonio , all’attività del Levi-chimico , illustrata per mezzo di strumenti d’epoca ; si dà spazio alle sue idee a proposito della scrittura, ascoltandole direttamente attraverso la sua voce in numerose interviste spesso inedite; si possono vedere le sue prove di scultore in filo di rame rese accessibili tramite l’esposizione di modelli di animali sinora mai visti; sono proposti, infine, itinerari di approfondimento composti da immagini e testo a partire da parole chiave . L'ultimo ambiente rende possibile ascoltare attraverso la lettura di un attore la versione integrale del racconto. La mostra – realizzata in collaborazione con il Centro Internazionale di St udi Primo Levi e curata da Fabio Levi e Peppino Ortoleva – coincide con la ricorrenza del 70° anniversario della liberazione di Auschwitz .

www.palazzomadamatorino.it AL FRONTE. Cineoperatori e fotografi raccontano la Grande Guer ra Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana, fino al 17 maggio La Grande Guerra è stato il primo conflitto documentato in modo sistematico da operatori e fotografi militari o dilettanti : gli scatti e le riprese di soldati e gerarchi, le immagini del fronte e delle retrovie hanno un ruolo di primo piano nella costruzione retorica dell’evento bellico e nella definizione della memoria collettiva . La mostra, curata da Roberta Basano e Sarah Pesenti Compagnoni presenta questo ricco patrimonio iconografico , secondo un percorso tematico che evidenzia i differenti generi della fotografia e del cinema bellico . Fotografie istituzionali realizzate da Luis Bogino , immagini di propaganda , allineate alla retorica bellica, di grande impatto estetico; ma anche fotografie amatoriali scattate dai soldati-fotografi dilettanti , immagini meno estetizzanti che rilevano alcuni elementi centrali dell’esperienza del fronte. L’esposizione in parallelo di fotografie , sequenze di film e citazioni letterarie ripropone al visitatore il racconto visivo della Grande Guerra. Oltre ai materiali storici, viene presentato il lavoro di alcuni artisti contemporanei che attraverso il mezzo fotografico e cinematografico offrono il loro sguardo sull’evento bellico. Accompagna la mostra una rassegna di proiezioni al Cinema Massimo.

www.museocinema.it

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Fotografia neorealista in Italia. 1932-1960

Palazzo Madama, Corte medievale, dal 23 aprile al 13 settembre

Trent’anni di storia italiana visti attraverso gli scatti di fotografi che, con motivazioni, obiettivi e linguaggi diversi hanno aderito alla poetica del neorealismo . Si spazia tra il reportage di denuncia , l’indagine etnografica , il fotogiornalismo e la fotografia di genere dedicando un’attenzione particolare ai rapporti tra la fotografia , il cinema e letteratura neorealista . La mostra inaugura il progetto interdisciplinare Neorealismo Lo splendore del Vero nell’Italia del dopoguerra 1945–1968 che avrà come prossimo appuntamento, a partire dal 3 giugno, una grande mostra al Museo Nazionale del Cinema dedicata al cinema neorealista.

www.palazzomadamatorino.it

Il jazz della Liberazione per il 70° 25 aprile Come lo scorso anno, il TJF Torino Jazz Festival rende omaggio al 25 aprile, festa della Liberazione, di cui quest’anno ricorre il 70° anniversario. Protagonista è un’orchestra dixieland viaggiante , ospitata a bordo di mezzi militari d’epoca - un autocarro con cassone aperto e due jeep a fare da scorta -che fa tappa in vari luoghi della memoria cittadina. Ogni luogo visitato viene “raccontato ” da un attore che si alterna alla musica della band. Due i momenti clou : al mattino presso la stazione GTT Torino Ceres , con visite guidate ai suoi tesori, e al pomeriggio alla Ex Conceria Fiorio , con musica e testimonianze dal vivo. Presso il porticato del Palazzo di San Celso chiude la giornata il concerto con il gruppo Babemalà , che propone un mix di brani strumentali , pezzi cantati e danze della tradizione folk italiana , in particolare piemontese, e di puntate internazionali con musiche provenienti dall’area celtica , irlandese , bretone , asturiana e occitano-provenzale in un susseguirsi di gighe, bourrée e rigodon. Il gruppo riprende in chiave folk brani di cantautori italiani e alcuni canti simbolo della Resistenza.

www.torinojazzfestival.it

Torino incontra Berlino. Gli appuntamenti

Il programma di Torino incontra Berlino propone interessanti appuntamenti: al Cinema Massimo prosegue la rassegna Così lontano così vicino. Il nuovo cinema tedesco di ieri e di oggi e al Goethe-Institut Turin il Goethe Film Forum ; per il teatro vari spettacoli alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani tra cui Il cielo degli orsi e L’anatra, la morte e il tulipano. Biennale Democraziadedica uno speciale ciclo di incontri a Berlino, alla Germania e al suo ruolo nel processo di unificazione europea e alla formazione dell’identità occidentale. Nutrito anche il panorama delle mostre: il 26 marzo inaugura alla Biblioteca Reale Carlo Promis e Theodor Mommsen Cacciatori di Pietre fra Torino e Berlino, mentre il 17 marzo inaugura al Goethe-Institut Turin Lo strabiliante e esilarante mondo di Nadia Budde, affermata illustratrice berlinese per ragazzi; infine la GAM presenta Sergio Staino. Un racconto di Berlino, 1981, oltre cento disegni del grande illustratore satirico con protagonista Bobo, il suo personaggio più famoso. Continuano infine gli incontri sugli scienziati e i filosofi tedeschi rispettivamente all’Accademia delle Scienze e alla biblioteca civica Geisser e il percorso di letture su testi di letteratura tedesca al Circolo dei lettori e alla Biblioteca civica centrale.

Il programma completo su www.torinoincontraberlino. it

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Sergio Staino. Un racconto di Berlino, 1981 GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea , Wunderkammer fino al 6 aprile Una mostra, curata da Danilo Eccher , dedicata a uno dei più conosciuti e amati disegnatori satirici italiani, Sergio Staino e al suo personaggio più famoso, Bobo . La storia raccontata si svolge in un unico anno, il 1981, quando l’autore si reca a Berlino per raccontare la città con i suoi disegni, su invito di Detlef Heikamp, uno storico dell'arte berlinese rimasto piacevolmente colpito da una vignetta pubblicata in Germania. E Bobo , spesso armato di macchina fotografica al collo, si ritrova a esplorare una città dalle mille contraddizioni e dal grande f ascino . Gli oltre cento disegni esposti raccontano una metropoli in forte espansione architettonica e soprattutto culturale, inserita però nel cuore del comunismo europeo.

www.gamtorino.itwww.gamtorino.it Avery Singer. Pictures Punish Words Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 12 aprile Personale della giovane artista americana Avery Singer (New York, 1987) che presenta tutte opere nuove espressamente realizzate per la mostra torinese. La pittura della Singer si caratterizza per lo straordinario lavoro tecnico e iconografico , che disattende le nostre aspettative, rendendo labile il confine tra pittura e stampa. La questione di come l’informazione digitale in cui siamo immersi possa materializzarsi diventa qui centrale, benché sia posta tramite un medium classico come la pittura. Con l’aiuto del programma di grafica SketchUp , utilizzato in architettura per la modellazione 3D, Avery Singer costruisce composizioni spaziali complesse , gremite di figure e oggetti astratti. Durante questo processo, i soggetti sono tradotti in forme geometriche e ridotti a semplici elementi: i capelli diventano linee a zig zag, le sopracciglia linee rette, le braccia si trasformano in blocchi e il petto femminile in un’escrescenza poligonale asimmetrica del corpo. Singer proietta questi schizzi generati al computer su una tela o su un pannello, separando una forma dall’altra con del nastro adesivo di carta, e creando superfici sulla tela con l’aerografo, in una gamma di grigi. La mostra è realizzata in collaborazione con la Kunsthalle di Zurigo.

www.fsrr.org

Plastic Days

MEF Museo Ettore Fico, fino al 21 giugno Circa 600 oggetti della collezione della Fondazione Plart , Plastiche e Arte di Maria Pia Incutti-Paliotto , raccontano la grande e molteplice famiglia dei materiali plastici. Una testimonianza delle trasformazioni degli ultimi centocinquanta anni di storia che svela l’anima profonda della modernità . Gli oggetti in mostra rappresentano un’articolata selezione di artefatti assai rari provenienti da tutte le parti del mondo: prime serie di produzione , pezzi di grande tiratura di famosi designer o di design anonimo . La mostra – a cura di Cecilia Cecchini e Marco Patroni - è organizzata per macro-aree tematicheche attraversano la storia delle plastiche: dalle pre-sintetiche , realizzate nell’Ottocento e caratterizzate da un sapore quasi alchemico, a quelle più contemporanee segnate dall’aspirazione di svincolarsi dalla dipendenza dal petrolio, passando per le plastiche del Made in Italy , il Moplen , i giocattoli , le icone del design internazionale e gli oggetti della quotidianità domestica un tempo posseduti dalla maggior parte delle famiglie. Una scelta non finalizzata a proporre una puntuale ricostruzione della storia delle plastiche, ma a realizzare una mostra capace di disegnare un particolare percorso di lettura del nostro tempo, rivisitato attraverso un approccio multidisciplinare tra design, arte e costume.

www.museofico.it

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TGLFF Torino Gay&Lesbian Film Festival Cinema Massimo, dal 29 aprile al 4 maggio Il TGLFF compie trent’anni e rinnova completamente la sua formula suddividendosi in tre sezioni: lungometraggi , cortometraggi e eventi extra . Tutto il festival è giocato sul numero 30 a rimarcare l’importante ricorrenza. Trenta sono i lungometraggi che concorrono al Premio “The best Torino” , assegnato dal pubblico al miglior film. Trenta i cortometraggi , giudicati da una giuria composta da studenti. Trenta sono gli eventi extra , tra cui film sulle tematiche care al festival (omofobia, bullismo, omogenitorialità), un omaggio al regista Amos Gutmann e proiezioni nell’ambito della manifestazione Torino incontra Berlino . La sezione lungometraggi vede anche l’assegnazione del Premio Ottavio Mai e del Premio Queer . Tra gli eventi off, incontri con scrittori al Circolo dei lettori, presentazioni di libri e feste nei locali torinesi del centro.

www.tglff.it

Il turco in Italia Teatro Regio, dal 12 al 22 marzo Dopo dieci anni, torna al Regio la partitura più comica e moderna tra le gemme della produzione rossiniana . Daniele Rustioni dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio, la regia è di Christopher Alden , al suo debutto in Italia. Il nuovo allestimento è realizzato in coproduzione con il Festival d’Aix-en-Provence , l’Opéra de Dijon e il Teatr Wielki - Polish National Opera di Varsavia , con le scene di Andrew Liebermann , i costumi di Kaye Voyce e le luci di Adam Silverman . Sulla scena, un cast di fuoriclasse del belcanto: Selim sarà interpretato dal basso Carlo Lepore ; il soprano georgiano Nino Machaidze , al debutto al Regio, sarà Donna Fiorilla; il baritono Paolo Bordogna vestirà i panni di Don Geronio, il tenore Antonino Siragusa quelli di Don Narciso e il baritono Simone Del Savio interpreterà Prosdocimo. Completano il cast Samantha Korbey (Zaida) e Enrico Iviglia (Albazar). La recita del 12 marzo sarà trasmessa in diretta radiofonica da Rai-Radio3 e dal circuito Euroradio.

www.teatroregio.torino.it

Il tartufo

Teatro Carignano, dal 21 aprile al 3 maggio di Molière regia di Marco Sciaccaluga con Eros Pagni e Tullio Solenghi Portando in scena il capolavoro sempre moderno di Molière, nella nuova traduzione di Valerio Magrelli , il regista Marco Sciaccaluga attenua i toni cupi e le ostentazioni devote dell’ipocrita anti-eroe, prediligendo il registro farsesco , perfetto per mettere alla berlina le debolezze umane. «Il Tartufo -spiega Sciaccaluga - è una commedia strutturata a "suspense": il pubblico, come quasi tutti i personaggi, sa chi è l'assassino; ma, attraverso il comico, siamo tutti costretti a vivere nell'angoscia perché proprio colui che ha il potere in quella casa non se ne accorge, portando così la famiglia alla rovina. […] È proprio questo che insieme ci fa ridere e ci fa paura. A Molière riesce l'impresa grandiosa di rendere comica e interessante la stupidità umana».

www.teatrostabiletorino.it

ll mondo in una tazza. Storie di porcellana

Palazzo Madama, fino al 19 aprile In contemporanea alla mostra sulle porcellane torinesi alla Fondazione Accorsi-Ometto, Palazzo Madama presenta un percorso dedicato alla storia della tazza , attingendo dalle ricche collezioni di arte decorativa conservate in museo. Filo conduttore dell'esposizione è la tazzina : da tè, da caffè e da cioccolata. Oggetto legato indissolubilmente all'introduzione in Europa delle bevande calde provenienti dall'Oriente e dal Nuovo Mondo e al materiale esotico e prezioso per eccellenza, la porcellana. Una sequenza di tazze, a partire dai blancs-de-chine, ovvero le porcellane bianche cinesi prodotte a Dehua, mostra l'evoluzione delle forme e la varietà dei decori nelle tazzine prodotte dalle manifatture europee nel Settecento : dai motivi di origine cinese e giapponese, a quelli tratti dai libri di storia naturale , ai paesaggi derivati da incisioni olandesi e tedesche, fino alle scene mitologiche e della letteratura cavalleresca . La mostra è anche un’occasione per raccontare, per casi esemplari, la storia della porcellana, delle sue particolarità produttive, della qualità della pasta e dei colori. Il valore socialmente rappresentativo della porcellana emerge anche grazie all'esposizione di alcuni servizi araldici. In una vetrina, l'artista Matilde Domestico , che da anni conduce ricerche sul tema della porcellana, ambienta l'installazione Esistenza di porcellana , che si ispira alle poesie di Emily Dickinson . Il lavoro dell’artista unisce oggetti e frammenti di carta e di porcellana su cui emergono parole in acciaio. In sottofondo una base sonora composta dalla sovrapposizione ed elaborazione di rumori meccanici, suoni metallici ripetitivi registrati all'interno dei reparti di fabbricazione dell'Industria Porcellane IPA, si propaga tra le tintinnanti ceramiche antiche e contemporanee.

www.palazzomadamatorino.it

Fascino e splendore della porcellana di Torino

Rossetti, Vische, Vinovo. 1737-1825

Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto, fino al 28 giugno La mostra, realizzata in collaborazione con Palazzo Madama– Museo Civico di Arte Antica , e curata da Andreina d’Agliano e Cristina Maritano , presenta la produzione delle tre manifatture torine si di porcellana, Rossetti, Vische e Vinovo . Il percorso espositivo si apre con la sezione dedicata allamanifattura Rossetti , di proprietà del conte Giacinto Roero di Guarene, rappresentato nello straordinario quadro di Martin van Meytens . Di particolare rilievo alcune statuine di dignitari cinesi in porcellana a pasta tenera, eseguite nella manifattura Rossetti fra il 1737 e il 1743, copiando originali cinesi. Oltre alla produzione bianca, sono esposte porcellane dipinte in policromia, fra cui una vaso di Palazzo Madama. La seconda sezione è dedicata alla manifattura fondata nel 1765 dal conte Ludovico Bir ago di Vische , di cui vengono presentati numerosi oggetti inediti: tra i più interessanti, una zuccheriera dipinta in monocromia porpora e una straordinaria salsiera. Sono poi prese in esame le più importanti tipologie della produzione Hannong , tra le quali spicca una tavola imbandita con vasellame di Vinovo abbinato a splendidi argenti e vetri dell'ultimo quarto del Settecento, in modo da ricreare un ambiente di grande splendore, a cui fanno anche riscontro alcuni quadri. Particolarmente rilevante è la sezione legata alla committenza sabauda : qui i periodi Hannong Gioanetti e Lomello vengono messi in rilievo da oggetti di alta qualità, fra cui il gruppo della Maestà Sabauda , proveniente da Palazzo Madama e due straordinari vasi attribuibili agli anni di regno di Carlo Emanuele IV (1796-1802), che mostrano evidenti influssi della contemporanea produzione parigina. Chiude la mostra l'ultima sezione dedicata alla scultura neoclassica di stampo archeologico e mitologico di Giovanni Lomello .

www.fondazioneaccorsi-ometto.it

ACCADE A TORINO marzo/aprile

Marco Polo. La Via della Seta nelle fotografie di Michael Yamashita MAO Museo d’Arte Orientale, fino al 12 aprile Michael Yamashita , tra gli autori di punta di National Geographic , inaugura con questa mostra, curata da Marco Cattaneo , il nuovo grande spazio espositivo del museo: 76 immagini di grande formato , realizzate in 3 anni , raccontano l’epico viaggio che portò Marco Polo alla scoperta del lontano Oriente, un viaggio che Yamashita ha voluto ripercorrere per celebrare l’impresa del grande viaggiatore: migliaia di chilometri lungo l’antica rotta della Via della Seta, per raggiungere l’Oriente attraverso la Terrasanta, Turchia, Persia, Afghanistan, il deserto dei Gobi, sino al C atài nella Cina del Nord , alla corte del Gran Kai dei Mongoli. Un reportage di viaggio diviso in 3 sezioni geografiche: da Venezia fino alla Cina , la permanenza in Oriente e il ritorno via mare lungo le coste dell’Indonesia e dell’India. Accanto alle immagini, alcuni video documentari inclusi nella lista dei 20 migliori documentari di National Geographic Channel degli ultimi dieci anni raccontano l’esperienza di Yamashita. Scrive l’autore: “Armato di quattro macchine fotografiche, di una dozzina di obiettivi, di un migliaio di rullini e di una traduzione commentata del Milione, mi misi alla ricerca di Marco Polo, spesso in compagnia Mark Edwards, giornalista dello staff di National Geographic, che ha scritto la storia del nostro viaggio”.

www.maotorino.it Vitrine. Rä di Martino GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 6 aprile Quarta edizione di Vitrine , il progetto curato da Anna Musini dedicato ai giovani artisti attivi in Piemonte. Il titolo di quest’anno, Possibilità , vuole porre l’attenzione sulle trasformazioni della vita, del suo divenire di cui l’arte ricalca la natura mutevole e fluida. Il primo appuntamento vede protagonista Rä di Martino , che presenta l’opera The Picture of Ourselves , video in bianco e nero che inquadra i primi piani alternati di una bambina e di un giovane uomo dagli occhi chiari, due ritratti in cui affiorano suggestioni della tradizione artistica, dalla pittura più antica fino alla fotografia più contemporanea, due sguardi che sono la testimonianza della vita che scorre, si radica, si evolve in un infinito intrecciarsi di possibilità.

www.gamtorino.it Surprise. Aldo Mondino | 160 GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 6 aprile Surprise è un ciclo annuale di appuntamenti dedicati ad aspetti specifici della ricerca artistica torinese tra anni Sessanta e Sett anta . L’edizione 2015, curata da Maria Teresa Roberto e Gregorio Mazzonis , pone al centro dell’attenzione di volta in volta opere , progetti inediti , riferimenti a contesti extra-artistici , accomunati dal senso di stupore e di intensificazione delle energie vitali tipico di quegli anni. Il protagonista del primo appuntamento è Aldo Mondino (Torino, 1938-2005). In mostra due lavori, Sole e Immersore , entrambi realizzati nel 1967, che rappresentano un’esperienza anomala nell’ambito della produzione dell’artista, rivolta in quegli anni al gioco e allo humour. Le due opere hanno in comune, oltre ai materiali utilizzati, una misura fissa che guida la loro installazione alla parete, 160 centimetri da terra .

www.gamtorino.it

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Isa Genzken Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 12 aprile La mostra monografica, curata da Gregor Muir , ha per protagonista Isa Genzken (Germania, 1948) che presenta per la prima volta in Italia un ciclo di lavori della fine degli anni Ottanta , un corpus di opere pittoriche meno note rispetto alle sculture e installazioni per cui Genzken è famosa. Sono olii su tela monocromatici che suggeriscono già nel nome, Basic Research, l’inizio di un percorso di sconfinamento e d’interazione con l’amb iente . Si tratta infatti di frottage del pavimento del suo studio , a metà tra pittura e scultura, che cercano una comunicazione non verbale con spazio e spettatori.

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United Artists of Italy Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 12 aprile Il gallerista Massimo Minini ha raccolto una collezione di ritratti di artistieseguiti dai più significativi fotografi italiani, con l’intenzione di proporre una mostra destinata a Musei ed Istituzioni: l’idea è stata quella di concepire una collezione di volti d’artista ripresi dai grandi fotografi italia ni , quasi un mondo aiutasse l’altro, completandosi a vicenda. Il progetto, iniziato per passione qualche anno fa, è cresciuto sempre più grazie al contatto diretto con i fotografi che hanno abbracciato la proposta. Attraverso quasi duecentocinquanta scatti, viene presentato il lavoro di ventidue fotografi attivi a partire dagli anni ‘60:Con il tempo l’attenzione si è estesa, prendendo in considerazione alcuni ritratti di artisti stranieri, ma molto vicini all’Italia, come Joseph Beuys , Andy Warhol , Robert Rauschenberg , Sol LeWitt , volti di scrittori come Pier Paolo Pasolini , Italo Calvino , Alberto Moravia , e ancora gli artisti colti al lavoro, nel loro studio o nei momenti liberi e alcuni tra i più importanti galleristi come Lucio Amelio e Leo Castelli . Non si tratta di una semplice raccolta cronologica di immagini, ma di un racconto, dove lo stesso artista visto, letto e interpretato da diversi fotografi, porge differenti sfaccettature del proprio destino.

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Fobofilia Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 12 aprile Una mostra sull'immagine della paura , sul modo in cui gli artisti danno forma a uno dei sentimenti più caratteristici e sfuggenti della nostra epoca. Fobofilia è il piacere un po'perverso di essere spaventati, una pulsione che appare sempre più frequente. La paura è il registro più diffuso nell'intrattenimento , ma anche nell'informazione e di conseguenza nel modo di percepire la realtà . L'arte riflette questa temperie, ne offre diverse sembianze, da quello più intimo e psicologico. Artisti in mostra: Janis Avotins , Matthew Barney , Massimo Bartolini , Avner Ben Gal , Glenn Brown , Miguel Calderon , Maurizio Cattelan , Dinos e Jake Chapman , Ross Chisholm , Roberto Cuoghi , Flavio Favelli , Saul Fletcher ,Anna Gaskell , Douglas Gordon , Gusmao & Paiva , Thomas Hirschhorn ,Piotr Janas , Suchan Kinoshita , Zoe Leonard , Margherita Manzelli , Eva Marisaldi , Nathaniel Mellors , Shirin Neshat , Kelly Nipper , Cady Noland ,Catherine Opie , Tony Oursler , Djordje Ozbolt , Anri Sala , Ferdinando Scianna , Andreas Slominski , Marianne Vitale , Jakub Julian Ziolkowski .

www.fsrr.org

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Mario Merz Prize. I finalisti Fondazione Merz, fino al 12 aprile Il premio biennale intitolato a Mario Merz presenta i finalisti della sezione arte. Presso la sede della Fondazione espongono: Lida Abdul (Kabul 1973), Glenn Ligon (New York 1960), Naeem Mohaiemen (Londra 1969), Anri Sala (Tirana 1974) e Wael Shawky (Alessandria d’Egitto 1971), selezionati tra le centinaia di candidature pervenute da 65 paesi di tutti i continenti . Ogni artista presenta2-3 lavori tra i più significativi del proprio percorso artistico: video, installazioni, disegni e sculture. A conclusione della mostra la giuria composta da Manuel Borja-Villel (Direttore Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid), Lawrence Weiner (artista), Massimiliano Gioni (Capo Curatore New Museum, New York - Direttore della 55a Biennale d'arte, Venezia) e Beatrice Merz, nominerà il vincitore. Anche il pubblico può esprimere un voto valido per il giudizio finale collegandosi al sito web dedicato al premio (mariomerzprize.org).

www.fondazionemerz.org Jacques Henri Lartigue

MEF Museo Ettore Fico, fino al 21 giugno Antologica di uno dei più significativi fotografi del Novecento . Una selezione di 186 opere in collaborazione con la Donation Jacques Henri Lartigue . L’esposizione prende spunto da 130 album originali di Lartigue, ripercorrendo il destino unico di questo fotografo il cui talento ora indiscusso venne riconosciuto tardivamente, all’età di 69 anni. La mostra è composta da 136 fotografie in grande formato e da 50 pagine d’album dell’epoca (1912 -1922) che permettono di vedere le immagini nel contesto originale. Una selezione di opere emblematiche che ripercorrono tutta la storia del Novecento e le origini della fotografia contemporanea. Sono esposti tutti i temi a lui più cari: dalle prime fotografie degli anni ‘10 del Novecento, dove i soggetti familiari sono i più ricorrenti, ai ritratti degli amici di famiglia, che diventano inventori di macchine stranissime, fino a quelli dei piloti di automobili e aerei , della forza naturale del mare e del vento .

www.museofico.it

Cacciatori di pietre fra Torino e Berlino Biblioteca Reale, dal 26 marzo al 26 giugno Eccezionale raccolta di opere manoscritte e a stampa che testimoniano l’evoluzione degli studi sull’antichità in Piemonte fra il XVI e il XIX secolo. Grande impulso fu allora dato dalla proficua collaborazione tra il berlinese Theodor Mommsen , massimo storico dell’antichità del XIX secolo, e l’architetto e archeologo torinese Carlo Promis in particolare riguardo agli studi delle iscrizioni romane presenti in grande quantità sul territorio piemontese. In mostra anche una notevole, e pressoché inedita, collezione di epigrafi cristiane , la splendida iscrizione di un soldato britanno , per la prima volta esposta a Torino, e altre preziose lapidi del Museo di Antichità che furono al centro dell’attenzione di Mommsen e di Promis, veri e propri “cacciatori di pietre”.

www. bibliotecareale.beniculturali.it

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Immaginare la nazione. Saperi e rappresentazioni del territorio a Torino, 1848-1911

Museo Nazionale del Risorgimento, fino al 29 marzo Organizzata dal Dipartimento di Studi Storici dell’Università di To rino in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, la mostra illustra il ruolo svolto dall’ambiente culturale torinese nella diffusione della conoscenza storica e geografica dell’Italia tra Ott ocento e Novecento . Torino fu il cuore del processo di legittimazione e rappresentazione del nuovo Stato e della monarchia . Attraverso le Esposizioni nazionali del 1884 e del 1898 e poi del 1911, Torino fu anche la vetrina della nuova nazione imponendo il suo ruolo nella nuova dimensione territoriale del Paese. Le cinque sezioni della mostra approfondiscono questi temi. Sono esposti 169 pezzi provenienti dalle più importanti istituzioni storico culturali di Torino e del Piemonte: ritratti , libri, riviste , bozzetti , foto , e naturalmente mappamondi ,atlanti e carte geografiche . Da segnalare, in particolare, i materiali relativi alle spedizioni al Polo Nord del Duca degli Abruzzi del 1899-1900, la primaperforatrice pneumatica utilizzata per la realizzazione del traforo del Fréjus e un plastico geologico fino ad ora mai esposto.

www.museorisorgimento.it Judaica Pedemontana. Libri e argenti da collezioni piemontesi Biblioteca Nazionale Universitaria , fino al 6 aprile La mostra, promossa e organizzata dalla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e dalla Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia , si propone di far conoscere per la prima volta al pubblico lo straordinario fondo di volumi ebraici custoditi nella Biblioteca Nazionale , accanto al quale sono presentati argenti e tessuti antichi ebraici di proprietà di Istituzioni e di privati, che richiamano i contenuti o la provenienza geografica dei libri in esposizione. Il cospicuo patrimonio di testi ebraici è costituito sia da manoscritti sia da libri a stampa, fra cui spiccano numerosi incunaboli e cinquecentine. Tra gli incunaboli si citano, per la loro peculiarità, l’edizione principe dell’Arba Turim di Jacob ben Ascher , stampato a Piove di Sacco da Meshullam Cuzi nel 1475 (XV.IV.10); un Commento al Pentateuco di Levi ben Gerešon , stampato a Mantova da Abraham Conat e Abraham Jedidiah probabilmente tra il 1474 e il 1476 (XV.III.57); un esemplare in pergamena del Pentateuco con la parafrasi aramaica di Onqelos e il commento di Šelomoh Jishaqi , stampato a Bologna nel 1482 (XV.III.77); alcuni incunaboli stampati nella tipografia di Gershom ben Mosheh Soncino .

www.beniculturaliebraici.it La Città in Archivio. Storie di Torino dalle origini alla vigilia della G rande guerra Archivio Storico della Città , fino al 30 giugno La storia di Torino raccontata attraverso i documenti custoditi nei depositi comunali. E’ questo il tema della mostra che rappresenta una sintesi delle attività realizzate dall’Archivio a partire dal 1999 , anno in cui è stata inaugurata la sede unitaria per gli archivi storici custoditi dalla Città. La Città in Archivioriprende il filo conduttore delle varie mostre succedutesi in questi quindici anni, integra i racconti delle storie di Torino con maggiori dettagli, seguendo un ordine cronologico che prende le mosse dalla costituzione del capoluogo piemontese, in epoca romana , fino ai primi anni del Novecento . In Archivio sono visibili le scene di vita politica , sociale , culturale ed economica della città, raccontate in immagini o attraverso alcuni documenti in cui compaiono brevi note storiche. In occasione della mostra, a ingresso libero, l’Archivio sarà aperto nelle domeniche 15 marzo, 19 aprile e 17 maggio .

www.comune.torino.it/archiviostorico/

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L’arte della bellezza Reggia di Venaria Reale , Sale delle Arti, dal 21 marzo al 21 giugno La mostra è una selezione in larga parte inedita delle straordinarie creazioni di gioielleria e di alta oreficeria realizzati da Gianmaria Buccellati : un’occasione unica per scoprire l’affascinante storia di questa eccellenza artigianale italiana di successo internazionale. Una storia che affonda le sue radici nel lontano 1919 quando il padre Mario aprì la sua prima boutique di alta gioielleria a Milano , dove conobbe Gabriele d’Annunzio, che lo definì il “principe degli orafi”. Nel corso degli anni Gianmaria ha realizzato autentici capolavori attraverso l’utilizzo di oro e argento , perle e pietre preziose , rappresentando il genio italiano nella creazione di opere d’arte, apprezzate ovunque. Ha aperto negozi in tutto il mondo, dall’Occidente all’Estremo Oriente, da Montecarlo a Hong Kong, da Firenze a Tokio e a New York. La consacrazione avviene nel 1979 con l’apertura della boutique Buccellati nella prestigiosa Place Vendôme a Parigi, vero tempio mondiale della haute joaillerie.

www.lavenaria.it

Sophie Calle. MAdRE

Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, fino al 15 marzo Prima personale italiana, a cura di Beatrice Merz , dedicata alla celebre artista francese Sophie Calle , protagonista indiscussa della scena artistica mondiale, vera e propria icona di modernità e radicalità. La mostra rappresenta lo sviluppo di due suoi importanti progetti Rachel, Monique e Voir la mer , opere incentrate sui temi dell’affetto e dell’emozione, sulla morte, sull’analogia madre-mare alla base del titolo della mostra. Rachel, Monique è un palinsesto di opere che vede la luce a partire dalla ripresa in video della morte della madre dell’artista e che poi si è costantemente evoluto nel tempo con elementi e ricordi in forma di diario a ritroso . Le opere esposte nelle sale auliche del Castello ricamano una sorta di nuovo dialogo tra le memorie di un luogo storico e gli oggetti cari alla madre che traggono linfa vitale dal ricordo e si trasformano in oggetti d'arte. Voir la mer è una video installazione che racconta le emozioni di persone che, seppur vivendo a Istanbul, non avevano mai visto il mare. Calle le ha portate sulla costa del Mar Nero invitandole a guardare verso il mare per poi catturare i sentimenti , la felicità e lo sgomento espressi dai loro occhi attraverso l’attimo in cui i protagonisti le si rivolgono dopo diversi minuti impiegati a “contemplare” una cosa mai vista. Un vecchio, una bambina e una donna con un bambino in fasce accoglieranno i visitatori nella sala, con volti stupiti che non vedono ma parlano in modo diretto e frontale.

www.castellodirivoli.org Piemonte movie gLocal Film Festival

Cinema Massimo e Sala il Movie (via Cagliari 42), dal 10 al 14 marzo XIV edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festiva l, vetrina della produzione regionale indipendente e omaggio ai grandi del cinema piemontese. Il programma si snoda lungo tre filoni cardine: Panoramica Doc dedicato alla produzione documentaristica regionale, Spazio Piemonte dedicato ai cortometraggi, e omaggio a Davide Ferrario . Alla sezione Panoramica Docpartecipano dieci opere che concorrono al premio Miglior Documentario “Alberto Signetto “; la sezione Spazio Piemonte prevede la proiezione di 30 opere che concorrono per il Premio Torèt Miglior Cortometraggio e altri premi assegnati dalla giuria presieduta dal regista Davide Ferrario . E’ proprio il regista lombardo protagonista della terza sezione che presenta una personale della sua produzione così legata a Torino. La rassegna privilegia in particolare il rapporto tra cinema e musica nella carriera di Ferrario.

www.piemontemovie.com

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Festival dell’Oriente

Lingotto Fiere, dal 20 al 22 e dal 27 al 29 marzo La manifestazione dedicata al folklore e alla cultura dell’Oriente festeggia la sua decima edizione ed elegge per la prima volta Torino come sua sede. Suddiviso per aree tematiche dedicate ai vari Paesi, il festival propone spettacoli , incontri , seminari ed esibizioni . Sui vari palchi si avvicendano concerti dei tamburi da guerra giapponesi, gruppi di musicisti della Mongolia, ballerine di Sri Lanka, Tahilandia e molti altri spettacoli tradizionali . Le aree culturali presentano le antiche arti orientali (dalla scrittura alla tecnica pittorica , alla cerimonia del the , all’arte dell’origami ) che possono essere anche sperimentate attraverso appositi workshop . E inoltre, un palco dedicato alle rappresentazioni delle varie arti marziali e il settore dedicato alla salute e al benessere con i padiglioni dedicati alle terapie olistiche , le discipline bionaturali , lo yoga , i fiori di bach , e molte altre ancora.

www.festivaldelloriente.it

Bibliomediateca Mario Gromo Un interessante appuntamento spicca nella programmazione della Bibliomediateca Mario Gromo. Nell’ambito del ciclo di incontri su cinema e media, il 17 marzo si svolge una tavola rotonda sul libro Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra di Stefania Parigi. Con l’autrice intervengono: Giulia Carluccio, Silvio Alovisio, Gabriele Rigola (Università di Torino). A seguire, Adriano Aprà presenta il suo fondo di documentazione su Roberto Rossellini donato alla Bibliomediateca. A quasi settant'anni dal suo insorgere, confrontarsi con il fenomeno del Neorealismo significa scavare nelle pieghe più riposte del nostro passato, fare i conti con la nostra identità cinematografica.

www.museocinema.it/bibliomediateca_eventi.php

Museo dello Sport Il 4 aprile si inaugura la mostra Vittorio Pozzo due titoli mondiali + uno. Nell’occasione, il più grande e vittorioso allenatore della Nazionale Italiana di calcio viene ricordato con un convegno a lui dedicato. Il 17 aprile il museo ospita la 4^ tappa della rassegna Giochi poetici , tenzone poetico-sportiva legata a Torino Capitale europea dello sport. L’argomento è Spazio prato, in ricordo del primo campionato di calcio che si disputò in piazza d’Armi in una sola giornata l’8 maggio 1898 con semifinali al mattino e finale al pomeriggio, vinto dal glorioso Genoa.

www.olympicstadiumturin.com

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TEATRO

Italia Anni Dieci Teatro Gobetti, dal 14 al 19 aprile di Edoardo Erba regia di Serena Sinigaglia con Mattia Fabris , Stefano Orlandi , Maria Pilar Pérez Asp a, Beatrice Schiros , Chiara Stoppa . Serena Sinigaglia ancora una volta firma un ironico ma lucidissimo ritratto della società contemporanea :. Frutto della collaborazione con il drammaturgo Edoardo Erba , Italia anni Dieci è un mosaico di vite dichiaratamente ispirato ad America oggi di Robert Altman, un collage di istantanee un po’ crudeli che ritraggono una quotidianità dalle tinte volutamente saturate, ma reali. «Volevo un testo corale che parlasse della crisi - spiega la regista - anzi, del baratro sociale e culturale nel quale siamo caduti e dal quale sembra non riusciamo a rialzarci».

www.teatrostabiletorino.it

I puritani Teatro Regio, dal 14 al 26 aprile Dopo quasi vent’anni il cartellone del Regio propone il melodramma I puritani di Vincenzo Bellini - ultimo frutto del genio del compositore catanese - in un nuovo allestimento coprodotto con il Maggio Musicale Fiorentino e il Teatro Verdi di Trieste. La direzione d’orchestra è affidata a Michele Mariotti , esperto conoscitore del repertorio belcantistico italiano, la regia è del giovane e talentuoso Fabio Ceresa , già collaboratore di molti celebri registi tra cui Ronconi a Chéreau. Olga Peretyatko interpreta Elvira, ruolo con cui ha recentemente debuttato con grande successo al Metropolitan; Dmitry Korchak è Arturo Talbo, Nicola Ulivieri Sir Giorgio e Nicola Alaimo Riccardo Forth. Completano il cast Fabrizio Beggi e Samantha Korbey. Le scene sono di Tiziano Santi, i costumi di Giuseppe Palella e le luci di Marco Filibeck. La recita del 14 aprile sarà trasmessa in diretta radiofonica da Rai-Radio3 e dal circuito Euroradio.

www.teatreoregio.torino.it

Solo chi sogna Teatro Colosseo, 20 marzo Una commedia musicale , in prima nazionale , dedicata in particolare al pubblico giovanile , incentrata sulla figura di Don Bosco nell’anno in cui ricorre il bicentenario della sua nascita. Tutt’altro che un’opera celebrativa ed encomiastica, Solo chi Sogna propone una rilettura della storia di don Bosco da un punto di vista non consueto che fa suo l’appello di Papa Francesco ai giovani: “Non abbiate paura di sognare cose grandi!”. Scritto e diretto da Mario Restagno , con le musiche di Paolo Gambino e Walter Orsanigo e con Roberto Colombo nel ruolo di Don Bosco.

www.accademiadellospettacolo.it

Casa Teatro Ragazzi e Giovani

Due debutti nazionali concludono la stagione teatrale della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani. Il 17 e il 18 aprile alle ore 21.00 e domenica 19 aprile alle ore 16.30 va in scena Lost & Found Un viaggio da ridere ultima produzione della Fondazione TRG Onlus, una commedia che reinterpreta la figura del clo wn coinvolgendo il pubblico di tutte le età in una girandola di emozioni. Nello stesso fine settimana il 18 aprile alle ore 11.30 e alle ore 15 e il 19 aprile alle ore 15.30 e alle ore 17.30 nell’ambito di Torino incontra Berlino debutta per la prima volta in Italia SSST! della compagnia berlinese Florschütz & Dönert , uno spettacolo rivolto al pubblico dei piccolissimi con protagonisti due mimi che danno vita a un mondo di fantasia.

Il calendario completo degli spettacoli su www.casateatroragazzi.it

marzo/aprile

MUSICA CLASSICA

Note per la Sindone Dal 29 marzo a giugno Una rassegna di concerti di musica sacra , classica , barocca e contemporanea che si svolge in alcune delle più belle chiese cittadine e nelle più importanti sale concertistiche torinesi. Un'eccezionale occasione per intraprendere un percorso spirituale attraverso la storia della musica dedicato ai cittadini e ai pellegrini che da tutto il mondo arriveranno a Torino in occasione dell'Ostensione della Sindone. Si inizia, dal 29 marzo al 3 aprile, con la rassegna Laudes Paschales, sei concerti in varie chiese cittadine dedicati ai temi della Pasqua e al ricordo di Don Bosco nel bicentenario della nascita. Nel periodo dell’Ostensione segnaliamo: il 4 maggio la Messa in si minore per soli coro e orchestra BWV 232 di Johann Sebastian Bach all’Auditorium RAI; la rassegna Sudarium Christi, dal 2 maggio al 13 giugno in varie chiese cittadine; sempre all’Auditorium RAI, il 30 maggio , nell’ambito del Torino Jazz Festival, in prima assoluta mondiale, il compositore James Newton presenta la Passione secondo Matteo, una sua composizione per soli, coro, orchestra da camera e trio jazz, diretta da Grant Gershon ed eseguita dal Coro e dall’Orchestra del Teatro Regio.

Progetto Schubert Conservatorio G. Verdi, 30 e 31 marzo De Sono e Accademia Stefano Tempia uniti nel “Progetto Schubert ” propongono i capolavori del grande artista romantico. Il concerto vede esecuzione del celebre Quartetto per archi La morte e la fanciulla, ispirato al Lied sui versi del poeta tedesco Matthias Claudius, e della Messa in sol maggiore per soli, coro e archi, opera meno nota ma straordinariamente attuale e suggestiva. Sul palcoscenico gli Archi De Sono , guidati da Alessandro Moccia , Konzertmeister di caratura internazionale, e il Coro della Stefano Tempia . Le voci soliste sono Nadia Kuprina , Devis Longo e Filippo Pina Castigioli . Il direttore d’orchestra è Guido Maria Guida . www.stefanotempia.it www.desono.it

LE STAGIONI CONCERTISTICHE I concerti dell’Auditorium RAI www.orchestrasinfonica.rai.it I concerti del Lingotto www.lingottomusica.it I concerti dell’Unione Musicale www.unionemusicale.it I concerti dell’Orchestra Filarmonica di Torino www.oft.it Per tutte le info sui concerti: www.sistemamusica.i t

marzo/aprile

CONCERTI

Blonde Redhead 10 marzo Hiroshima Mon Amour

www.hiroshimamonamour.org

Spandau Ballet 26 marzo Pala Alpitour

www.ticketone.it

Caparezza 28 marzo Pala Alpitour

www.hiroshimamonamour.org

Ligabue Mondovisione Tour 2 e 3 aprile Pala Alpitour

www.setup-live.com

Carmen Consoli 14 aprile Pala Alpitour

www.hiroshimamonamour.org

Negrita Tour 2015 17 aprile Pala Alpitour

www.setup-live.com

Giovanni Allevi 17 aprile Teatro Colosseo

www.teatrocolosseo.it

marzo/aprile

CONCERTI

Jack Savoretti Written in scars live 23 aprile Hiroshima Mon Amour

www.hiroshimamonamour.org

Fiorella Mannoia 23 aprile Teatro Colosseo

www.teatrocolosseo.it

Marco Masini 24 aprile Teatro Colosseo

www.teatrocolosseo.it

e inoltre la programmazione di

Jazz Club

www.jazzclub.torino.it

Folkclub

www.folkclub.it

marzo/aprile

marzo/aprile CONGRESSI E FIERE

Expocasa. 52° Salone dell'arredamento e delle idee per abitare Lingotto Fiere, dal 7 al 15 marzo Il più importante appuntamento del nord-ovest dedicato all’arredamento , propone grandi marchi presentati dai migliori rivenditori da tutta Italia, con la possibilità di acquistare direttamente in fiera scegliendo tra cucine, camere da letto e soggiorni, complementi, bagni, camerette e arredamento outdoor, prodotti per il risparmio energetico e la ristrutturazione. www.expocasa.it www.lingottofiere.it ToBEeco. Mostra-mercato del design ecosostenibile Lingotto Fiere, dal 7 al 15 marzo ToBEeco è il progetto di Expocasa dedicato al design ecosostenibile, pensato per far emergere talenti creativi – progettisti e aziende – che esprimono il loro ingegno nel design di oggetti in chiave eco-compatibile e del riutilizzo dei materiali. www.expocasa.it www.lingottofiere.it

Mercanti per un giorno Lingotto Fiere, 8 marzo Un grande, colorato Brocantage con articoli di collezionismo di ogni genere: giocattoli antichi e in latta, modellismo, orologi da polso da collezione, abbigliamento vintage, riviste, dischi, francobolli e libri antichi, auto e moto d'epoca, ricambi e automobilia. www.mercantiperungiorno.com www.lingottofiere.it Io Lavoro Lingotto Fiere, dal 25 al 27 marzo La più grande job fair italiana . Un appuntamento che raggruppa importanti aziende dei settori turistico-alberghiero, ristorazione, sport e benessere, commercio, grande distribuzione organizzata, agroalimentare, ICT e Digital. www.iolavoro.org www.lingottofiere.it Torino Comics Lingotto Fiere, dal 17 al 19 aprile XXI edizione del Salone e mostra mercato del fumetto. Novità di quest’anno sono sei aree che esplorano i vari aspetti del mondo del fumetto: Editori, Fantasy, Games, Horror, Hobby e Japan, più uno spazio dedicato alle mostre a tema. www.torinocomics.com www.lingottofiere.it

marzo/aprile CONGRESSI E FIERE

Affidabilità e Tecnologie Lingotto Fiere, 22 e 23 aprile Manifestazione di riferimento in Italia per le soluzioni e le tecnologie di controllo in produzione, testing e visione artificiale per controlli, ispezione e tracciabilità. La settima edizione registra la partecipazione di numerosi nuovi espositori, aziende leader nell’offerta di soluzioni innovative di robotica per automazione e controllo della produzione, visione artificiale,identificazione e tracciabilità. www.affidabilita.eu www.lingottofiere.it Smau Torino. Roadshow Smau 2015 Lingotto Fiere, 29 e 30 aprile Il Roadshow Smau è il circuito di eventi di riferimento nel campo dell'innovazione e delle tecnologie digitali. Alcuni dei temi affrontati, in stretta connessione con EXPO 2015 sono: social commerce, smart working, cloud, mobile apps. www.smau.it www.lingottofiere.it

SPORT

Campionati Italiani di kendo

Palasport Ruffini, 7 e 8 marzo La manifestazione è organizzata in due momenti distinti: una giornata dedicata alla competizione individuale e un'altra dedicata alla competizione a squadreopen .

www.kendo-cik.it

Just the woman I am Piazza San Carlo, 8 marzo L’evento, volto a sostenere la ricerca universitaria sul cancro, presenta un fitto programma che animerà il Centro di Torino: avvio alle 11.00, momento clou della giornata intorno alle 16.30 quando prenderà il via la corsa non competitiva e la camminata di 6 km .; al termine, un brindisi con le madrine d'eccezione.

www.torinodonna.it

Campionati Italiani di Canoa Maratona 14 e 15 marzo

www.amicidelfiume.it

Campionati Italiani di Duathlon Sprint 22 marzo La gara si svolgerà in pieno centro cittadino ma il fulcro della manifestazione sarà il Parco del Valentino .

www.torinotriathlon.it

Amichevole di calcio Italia - Inghilterra Juventus Stadium, 31 marzo Una “classica” del calcio europeo che torna a Torino dopo quasi cinque anni. L’ultima amichevole si giocò al Delle Alpi con la vittoria 1 a 0 dell’Italia.

www.figc.it

marzo/aprile

SPORT

2° Torneo internazionale under 11 “Little Rascals” Palazzo del Ghiaccio Tazzoli, 4 e 5 aprile Il torneo, organizzato dall'HC Torino Bulls 2011, vedrà affrontarsi squadre italiane ed europee che regaleranno due giornate di grande hockey .

www.torinobulls.it

Campionati Mondiali di calciobalilla Palaport Ruffini, dall’8 al 12 aprile Cinque giorni di sfide di grandi campioni danno la possibilità a tutti coloro che fin da ragazzini si sono cimentati nel calcio da tavolo, di conoscere questo sport sotto l’aspetto agonistico-competitivo .

www.ficb.it

Vivicittà 12 aprile Come di consueto la corsa si svolge in diverse città italiane ed estere con la partecipazione di atleti professionisti e non su un percorso di circa 12,4 Km . L’orario di inizio è uguale per tutte le città e la classifica unica in base ai tempi compensati.

vivicitta.uisp.it

XXVI edizione Giochi Internazionali Gioventù Salesiana Dal 29 aprile al 4 maggio Prevista la partecipazione di oltre 3.000 giovani provenienti da 11 nazioni diverse . Divertimento, momenti di preghiera e occasioni di socializzazione multiculturale: queste le parole chiave dei Giochi che si svolgono nell’anno delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Don Bosco.

www.pgsi2015.com

Turin Curling Cup Palazzo del Ghiaccio Tazzoli, dal 30 aprile al 3 maggio Nella competizione si affronteranno le due squadre di curling Draghi Curling Club e Torino150 Curling Club che raggruppano tutti gli atleti del Piemonte.

www.turincurlingcup.com

marzo/aprile

PREVIEW

Salone Internazionale del Libro Lingotto Fiere, dal 14 al 18 maggio La 28a edizione del Salone internazionale del Libro ricorda i 750 anni dalla nascita di Dante e sceglie come tema conduttore Le meraviglie d’Italia : l’inestimabile tesoro di arte, letteratura, musica, lingua, paesaggio, design, cucina, moda, cinema e fotografia che ha concorso a definire nel mondo il carattere , l’identità , lo stile italiano . Ne parleranno Andrea Carandini , Flavio Caroli , Philippe Daverio , Vittorio Sgarbi , Salvatore Settis , Tomaso Montanari , Melania Mazzucco , Cesare De Seta e Attilio Brilli . Nell’anno di Torino Incontra Berlino, Paese Ospite d’onore è la Germania , presente con un grande stand interattivo e oltre venti autori pubblicati in Italia che spaziano dal thriller al saggio, dal libro illustrato all’epopea famigliare. Fra loro Katja Petrovkaja , Ingo Schulze , il filosofo superstar Peter Sloterdijk e il maggior egittologo vivente, Jan Assmann . Regione Ospite il Lazio , che proporrà fra l’altro un recital di Fabrizio Gifuni per i quarant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini . Confermati tutti i progetti speciali : il Bookstock Village nel Padiglione 5; Officina. Editoria di Progetto dedicata agli editori indipendenti e curata da Giuseppe Culicchia; Adotta uno scrittore ; Nati per Leggere ; il Concorso Lingua Madre ; l’International Book Forum ; l’Incubatore per i giovani editori; Casa CookBook dedicato ai libri di cucina; Book to the Future per le startup e l’innovazione nel campo dell’editoria digitale . Torna anche il Salone Off , con gli autori del Salone che invadono tutte le 10 circoscrizioni di Torino e i comuni della Città metropolitana.

www.salonelibro.it

TJF – Torino Jazz Festival

Dal 28 maggio al 2 giugno La quarta edizione del Torino Jazz FestivaI conferma la formula vincente dello scorso anno sotto la direzione artistica di Stefano Zenni , per il terzo anno consecutivo alla guida della manifestazione. Si inaugura al Museo Egizio con Il Sonic Genome Project del maestro dell’avanguardia Anthony Braxton . Sul main stage – quest’anno in piazza San Carlo - si esibiscono i principali artisti del cartellone nei consueti concerti gratuiti : il trombettista sudafricano Hugh Masekela , con la sua coinvolgente miscela di Africa e di America; Fabrizio Bosso che presenta un progetto dedicato al film Il Sorpasso e il maestro americano Randy Brecker insieme in un doppio concerto; il gruppo giapponese Shibusa Shirazu in uno spettacolo di musica, immagini, danza e teatro; il pianista Omar Sosa e il suo Quarteto AfroCubano . Confermata la formula dei concerti pomeridiani a pagamento : fiore all’occhiello della rassegna è James Newton il quale, in veste di compositore, presenta la sua Passione Secondo Matteo , una produzione originale in esclusiva mondiale per solisti, Coro e Orchestra del Teatro Regio; il progetto Danilo Rea plays Strayhorn , pensato dal pianista per celebrare il centesimo anniversario della nascita del braccio destro di Duke Ellington, un concerto che si collega idealmente con un altro straordinario live, quello del sassofonista David Murray che suona con la prestigiosa compagine italiana Lydian Sound Orchestra . Infine Ron Carter , storico contrabbassista con Miles Davis, che si esibisce in trio. Il 2 giugno si tiene la consueta Grande Festa Jazz: sul palco, i maestri della Juilliard School che si confrontano con i migliori allievi della Masterclass; gran finale con The Original Blues Brothers Band vera leggenda musicale e cinematografica. Presso il nuovo Auditorium del grattacielo San Paolo, va invece in scena una rassegna di concerti dedicata alla presentazione di progetti originali. La parte Off del festival è come sempre affidata al Fringe. Tra gli artisti residenti per tutta la durata del festival sono annunciati Bojan Z , Andy Sheppard , Francesco Bearzatti , Gavino Murgia , i musicisti proposti dal festival X-Jazz di Berlino nell’ambito del progetto Torino Incontra Berlino. Infine, a corollario del festival: presentazioni di libri e conferenze al Circolo dei lettori , la rassegna cinematografica in collaborazione con il Museo del Cinema, l’arte giovane del progetto Ars Captiva , le jam session notturne del Jazz Club Torino e molto altro ancora.

www.torinojazzfestival.it

maggio