WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 :...

25
WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali Lissone, 03 ottobre 2017 1

Transcript of WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 :...

Page 1: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

WELFARE AZIENDALEVantaggi fiscali e previdenziali

Lissone, 03 ottobre 2017

1

Page 2: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

2

Cos’è il welfare aziendale

Per welfare aziendale si intende la gestione integrata di tutte le iniziative con le quali una azienda si fa carico dei bisogni dei propri dipendenti e dei loro familiari, concedendo benefit e agevolazioni sotto forma di beni e servizi.

È uno strumento di remunerazione “alternativo” che comporta un beneficio economico sia per le aziende che per i dipendenti.

Page 3: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

3

Perché un piano di welfare

I principali obiettivi del welfare aziendale sono:

• ottenere un risparmio di oneri contributivi e fiscali per l’azienda e per il lavoratore;

• favorire il benessere e la motivazione dei propri dipendenti garantendogli un miglioramento delle condizioni di vita (maggiore potere reale d’acquisto, migliore conciliazione vita-lavoro);

• aumentare la produttività e l’efficienza;

• valorizzare l’immagine e la reputazione aziendale;

• attrarre e trattenere i lavoratori migliori, rendendo appetibile l’azienda e rafforzando il loro senso di appartenenza.

Page 4: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

4

Perché un piano di welfare

Ottimizzazione dei costi:

• Le aziende hanno la possibilità di aumentare le retribuzioni reali, offrendo beni e servizi, senza accrescere il costo del lavoro (risparmio di circa il 30% di contributi ).

• Per alcuni dei servizi offerti sono previste agevolazioni fiscali in termini di deducibilità dei costi sostenuti.

• Il lavoratore ha la possibilità di acquisire beni e servizi il cui costo è sostenuto in parte o integralmente dall’azienda, percependo il 100% del valore degli stessi.

Page 5: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

5

Gli interventi normativi 2016

La Legge di Stabilità 2016 – n. 208/2015 :

• ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi

ricompresi dai piani di welfare non concorrono a formare

reddito tassabile (art. 51 c. 2, lettera f, f-bis, f-ter);

• ha valorizzato il ruolo della contrattazione collettiva per la

definizione del welfare aziendale.

Circolare dell’Agenzia delle Entrate 28/E/2016:

• fornisce chiarimenti interpretativi relativamente alle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016.

Page 6: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

6

Gli interventi normativi 2017

La Legge di Stabilità 2017 – n. 232/2016 :

• ha allargato la platea dei lavoratori coinvolti innalzando le

soglie di reddito da 50.000 € a 80.000 €;

• ha aumentato l’importo dei premi di produttività detassabili

da 2.000 € a 3.000 €;

• ha escluso l’applicazione dei limiti di deducibilità della

previdenza complementare e all’assistenza sanitaria se

oggetto di welfare in sostituzione dei premi di produzione.

Page 7: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

7

I requisiti del welfare

Per poter beneficiare dei vantaggi fiscali e contributivi le opere ei servizi rientranti nel «piano di welfare» devono:

• essere riconosciuti dal datore di lavoro volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o accordo o regolamento aziendale;

• essere offerti alla generalità dei dipendenti o a categoriedegli stessi.

Page 8: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

8

Il piano di welfare

La nuova normativa prevede che il welfare possa essere offerto:

volontariamente

• atto unilaterale del datore di lavoro

• regolamento aziendale che rende strutturale la volontà unilaterale del datore di lavoro

in conformità a disposizioni di contratto o accordo o regolamento aziendale:

• CCNL• accordo interconfederale• contrattazione

territoriale• contrattazione aziendale

O

Page 9: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

9

Generalità o categorie di lavoratori

A tutti i lavoratori

Oppure a:

“categorie di dipendenti”, per categorie non si deve fareriferimento alle categorie legali (operai, impiegati, quadri,dirigenti), bensì ad un concetto più ampio di gruppi di lavoratoriomogenei.

Dirigenti

Operai del turno di

notte

Lavoratori della stessa

filiale

Lavoratori della stessa

provincia

Page 10: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

10

I benefici economici - Azienda

Fiscali: • deducibilità dal reddito d’impresa (art. 95 c. 1 TUIR - spese per

prestazioni di lavoro);• le spese per finalità di educazione, istruzione, ricreazione,

assistenza sociale e sanitaria, culto sono deducibili (art. 100 c. 1 TUIR):- nel limite del 5 per mille del costo del lavoro se sostenute

volontariamente;- integralmente se in attuazione di un vincolo di natura

negoziale.

Contributivi:• i flexible benefit non concorrendo alla formazione del reddito

di lavoro dipendente non sono assoggettati a contribuzione.

Page 11: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

11

I benefici economici - Lavoratore

Fiscali:• il valore dei beni e dei servizi non concorre, o concorre

parzialmente, alla formazione del reddito di lavoro dipendente.

Contributivi:• non concorrendo alla formazione del reddito di lavoro

dipendente non sono assoggettati a contribuzione.

Page 12: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

12

Reddito di lavoro dipendente

Art. 51 del DPR del 917/1986 comma 1:

Determinazione del reddito di lavoro dipendente.Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro.

Page 13: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

13

Le esclusioni

Art. 51 del DPR del 917/1986 comma 2:

Lettera a):

• i contributi previdenziali e assistenziali;

• i contributi di assistenza sanitaria versati ad enti o casse aventi esclusivamente fine assistenziale fino a massimo 3.615,20 euro.

Lettera c):

• le somministrazioni di vitto da parte del datore di lavoro, mense o, ticket mensa fino a euro 5,29 euro/giorno, aumentato a euro 7 se elettronico.

Page 14: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

14

Le esclusioni

Art. 51 del DPR del 917/1986 comma 2:

Lettera d):

• i servizi di trasporto collettivo anche se affidato a terzi ivi compresi gli esercenti servizi pubblici.

Lettera f):

• le opere e i servizi riconosciuti volontariamente o inconformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti e ai familiari indicati nell’articolo 12 per le finalità di cui al comma 1 dell’articolo 100.

Page 15: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

15

Oneri di utilità sociale

Art. 100, comma 1 - Oneri di utilità sociale:

• opere o servizi utilizzabili per finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o culto;

Ad esempio: corsi di lingue, abbonamenti a teatro, palestre, pellegrinaggi, visite mediche specialistiche, viaggi, ecc.

Page 16: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

16

Le esclusioni

Lettera f-bis):• servizi di educazione e istruzione anche in età prescolare,

compresi i servizi integrativi e di mensa connessi;• ludoteche, centri estivi ed invernali;• borse di studio.

Lettera f-ter):• le somme e le prestazioni per la fruizione dei servizi di

assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti.

Lettera f-quater):• contributi e premi assicurativi contro il rischio di non

autosufficienza o di gravi patologie.

Page 17: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

17

Le esclusioni

Art. 51, comma 3:

• i beni ceduti e dei servizi prestati di importo complessivo non superiore a euro 258,23 nel periodo d’imposta.

Page 18: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

18

Voucher e welfare

«L’erogazione di beni, prestazioni, opere e servizi da parte del datore di lavoro può avvenire mediante documenti di legittimazione, in formato cartaceo o elettronico, riportanti un valore nominale» art. 51 comma 3 bis del TUIR.

VOUCHER SI’, MA….

• non possono essere monetizzati;• devono essere utilizzati solo dal titolare;• non possono essere ceduti a terzi;• devono dare diritto ad un solo bene, prestazione, opera o servizio

per l’intero valore nominale, senza integrazioni a carico del titolare;• possono dare diritto ad un servizio fruito in modo continuativo o

ripetuto, ad es. l’abbonamento alla palestra, cinema, teatro.

Page 19: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

19

Voucher singolo:

• Un solo bene, prestazione, opera o servizio per l’intero valore nominale, anche fruito in modo ripetuto o continuativo (es. abbonamenti)

Voucher cumulativo:

• il valore complessivo non deve eccedere € 258,23

• la pluralità di beni deve essere determinata o determinabile anche attraverso il rinvio ad una elencazione contenuta su una piattaforma elettronica

Voucher e cumulo di benefit

Page 20: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

20

Il paniere dei beni e servizi

Area Servizi Vincoli e limiti di spesa

Scuola e IstruzioneAsili nido, servizi di mensa, ludoteche, centri estivi ed invernali, borse di studio, testi scolastici

• Erogati direttamente dall’azienda o tramite strutture esterne

• Ammesso rimborso di spese documentate• Nessun limite di spesa

Assistenza famigliari anziani e non autosufficienti

Assistenza domiciliare, case di cura, badanti, infermieri, ecc.

• Erogati direttamente dall’azienda o tramite strutture esterne

• Ammesso rimborso di spese documentate• Nessun limite di spesa

Mutui e finanziamenti Rimborso interessi di mutuo • Nessun limite di spesa, nel rispetto della normativa vigente

Sociale, ricreativo, culturale, educativo

Corsi di lingue, abbonamenti a teatro, palestre, pellegrinaggi, visite mediche specialistiche, ecc.

• Erogati direttamente o pagati dall’azienda (interamente deducibile se in forza di accordo negoziale)

• Nessun limite per dipendente

Assistenza sanitaria e previdenza complementare

• Assicurazione sanitaria integrativa• Fondi di previdenza complementare

• € 3.615,20 annui• € 5.164,57 annui• Limiti superabili se alternativo a premio di produttività

Polizze e servizi assicurativi• Long Term Care • Polizza indennizzo per gravi malattie

• Contributi o premi assicurativi• Nessun limite

Altri servizi e fringe benefits

• Ticket mensa• Trasporto collettivo• Fringe Benefits (es. buoni spesa)• Convenzioni

• € 5,29/gg o € 7,00/gg se elettronico• nessun limite• €258,23 annui• nessun limite

Page 21: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

21

Welfare e premi di produttività

Le regole per la detassazione dei premi di produttività:

• erogati sulla base di contratti collettivi di secondo livello depositati telematicamente;

• reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a 80.000 euro lordi nell'anno precedente a quello di percezione dei premio;

• limite detassabile pari a euro 3.000, decontribuibile fino ad unmassimo di 800 euro per le aziende che coinvolgonopariteticamente i lavoratori nell'organizzazione del lavoro.

Page 22: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

22

Welfare e premi di produttività

Le regole per la detassazione dei premi di produttività:

• premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, misurabili e verificabili sulla base di criteri definiti, nonché le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell'impresa;

• possibilità di conversione dell’ammontare del premio, anche parziale, in welfare.

Page 23: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

23

Welfare e premi di produttività

Le regole per l’esenzione fiscale del premio convertito in welfare:

• la fungibilità deve essere prevista dal contratto di secondo livello;

• il valore complessivo del bene o servizio non deve superare le soglie previste per la detassazione dei premi di produttività;

• il lavoratore deve poter beneficiare della detassazione;

• la modalità di attuazione della scelta è demandata all’autonomia delle parti;

• per la fruizione dei beni o servizi valgono le regole generali del TUIR, salvo che per i contributi versati all’assistenza sanitaria integrativa o alla previdenza complementare per cui non si applicano i massimali (€ 3.615,20 e € 5.164,57).

Page 24: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

24

Welfare e premi di produttività

Premio di produttività e welfare a confronto:

Premio monetizzato (fino a soglia)

Lavoratore:• Contributi IVS (salvo

eventuale decontribuzione)• Imposta sostitutiva 10%

Azienda:• Contributi INPS c.ca 30% con

eventuale riduzione a c.ca 10% fino a 800 euro in caso di coinvolgimento paritetico dei lavoratori

Premio in welfare

Lavoratore:• Esente da imposte e contributi

nei limiti dell’art. 51 TUIR• Deducibile oltre le normali

soglie se convertito in assistenza sanitaria integrativa o previdenza complementare

Azienda:• Esente da contribuzione

Page 25: WELFARE AZIENDALE Vantaggi fiscali e previdenziali · La Legge di Stabilità 2016 –n. 208/2015 : • ha ampliato le ipotesi in cui le somme, le opere o i servizi ricompresi dai

25

Welfare e premi di produttività

Premio di produttività e welfare a confronto. Esempio:

Ipotesi: 1.000 euro lordi erogati al lavoratore

Busta paga Welfare

Contributi ditta -300 0

Contributi lavoratore -95 0

Imposte lavoratore -90 0

Cuneo fiscale -485 0

Costo azienda 1.300 1.000

Netto al lavoratore 815 1.000