PREMESSALa scuola è una comunità di persone che vivono e lavorano insieme per molte ore al giorno.E’ importante imparare a stare insieme in modo sereno; per fare ciò è necessario darsi delle regolecomuni.Capire, accettare, rispettare queste regole ci aiuterà a star bene con gli altri e con noi stessi.Gli adulti della scuola saranno disponibili ad ascoltarti e ad aiutarti, se incontrerai delle difficoltà.Per questo motivo ti chiediamo di leggere con attenzione le pagine che seguono, di farle leggere ai tuoi genitori e di impegnarti a rispettare le indicazioni che contengono.Per rispettare le persone che frequentano la scuola con te e per essere rispettato/a, ti chiediamo di avere cura della tua persona, di utilizzare un abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico:non ti sarà consentito di indossare bracciali o collane “borchiate” in quanto possono costituire un pericolo per te e per gli altri.Entrando a scuola, l’educazione vuole che tu tolga il cappello se lo indossi e non ti sarà consentito di masticare il chewing-gum.E’ importante che tu arrivi a scuola puntuale ed è necessario che tu abbia con te il materiale utile per svolgere le varie attività.REGOLAMENTO INTERNOPer accedere al pre-scuola si fa richiesta al Dirigente Scolastico che esprime il consenso. Chi utilizza il servizio pre-scuola può arrivare a scuola e fermarsi nell’atrio a partire dalle ore 7,30.In questo momento è garantita solo una sorveglianza da parte del collaboratore scolastico presente: è opportuno l’autocontrollo del comportamento. In caso di inadeguatezza segnalata dal collaboratore, verrà sospesa la concessione del pre-scuola. Chi entra nella scuola, cortile e atrio, entra nella responsabilità dell’Istituto e quindi il personale non consentirà di uscire verso il paese nell’attesa dell’inizio delle lezioni. Per gli alunni che utilizzano il pre e post Scuola è vietato muoversi all’interno dell’Istituto senza averne motivo autorizzato.2. Ritardi:I ritardi, anche di pochi minuti, devono essere giustificati dal genitore nello spazio previsto sul diario. Dopo 3 entrate in ritardo senza giustificazione, gli insegnanti scriveranno un avviso sul diario; al quarto ritardo l’alunno verrà ammesso in classe solo all’inizio dell’ora successiva.In caso di ritardo per chi usufruisce del servizio mensa, i genitori devono dare avviso in Segreteria entro le ore 8,30 per poter prenotare il pasto.3. Uscite AnticipateDeve essere compilato l’apposito spazio previsto sul diario. Gli allievi in quanto minori devono sempre essere affidati ad un genitore a persona adulta specificamente delegata. Solo in casi eccezionali l’indicazione della persona delegata può essere data telefonicamente. Solo in casi eccezionali l’autorizzazione all’uscita del minore da solo può essere concessa previa assunzione scritta di responsabilità da parte del genitore. La persona delegata dovrà presentare un documento di riconoscimento.4. AssenzeLe assenze devono essere giustificate. In caso di assenza per malattia per un periodo superiore a 5 giorni non è obbligatorio il certificato medico, ma si chiede ai genitori di autocertificare la natura non infettiva della malattia. In caso di assenza da scuola per più di 5 giorni per motivi di famiglia e non di salute, i genitori dovranno avvisare gli insegnanti prima dell’assenza, che dovrà comunque essere giustificata sul libretto.5. Uscite scolastiche e visite d’istruzioneDurante tali uscite si esige un comportamento responsabile ed educato, controllato facendo sempre riferimento agli insegnanti accompagnatori. La segnalazione di comportamenti ripetutamente scorretti e irresponsabili porterà alla non ammissione dell’alunno alle gite scolastiche o alle visite di istruzione.In caso di sospensione dell’alunno dalla gita o di rinuncia, che può avvenire solo per gravi motivi documentati, l’acconto relativo al trasporto non potrà essere restituito.SI RAMMENTA ALTRESI’ CHE LA SCUOLA NON E’ RESPONSABILE IN CASO DI SMARRIMENTO O FURTI DI SOMME DI DENARO COSPICUE E/O OGGETTI DI VALORE.6. MensaSi mantiene il posto assegnato all’inizio dell’anno. Non si grida. Si sparecchia e pulisce il tavolo a fine pasto differenziando i rifiuti; non si versa acqua o altre sostanze sui tavoli, non si tira cibo o carta. Si rimane seduti al proprio posto e ci si alza solo col permesso dell’insegnante o dell’adulto di sorveglianza. Si segnala all’adulto responsabile il bisogno di utilizzare i bagni. Si concordano i turni di pulizia del tavolo in collaborazione col personale.Il responsabile della mancanza disciplinare è tenuto a trascorrere l’intervallo collaborando col personale alla pulizia dei locali.7. Uso del cellulare e del telefono della scuolaNon si può portare il cellulare a scuola. Se i genitori ritengono opportuno per motivi personali che il figlio debba averlo con sé, il cellulare dovrà essere tenuto spento, nella cartella e potrà essere usato quando l’alunno esce dall’edificio scolastico. Non si può telefonare a casa per farsi portare del materiale scolastico dimenticato a meno che l’insegnante ritenga opportuno, per casi particolari, concedere l’autorizzazione. Il cellulare sarà ritirato dall’insegnante se usato in maniera impropria sia a scuola che durante le uscite didattiche e riconsegnato personalmente al genitore.8. Utilizzo di Internet e dei laboratori di informaticaLa nostra scuola fornisce agli alunni un accesso controllato ad internet. Tuttavia si rende necessario che anche gli alunni adottino comportamenti corretti e si attengano semplicemente alle istruzioni degli insegnanti in caso contrario seguirà un avviso sul diario con segnalazione alla famiglia che se ripetuto l’atteggiamento poco responsabile l’alunno sarà allontanato dall’attività.Gli alunni non potranno rimanere a lavorare “da soli” nei laboratori.9. L’AbbigliamentoL’abbigliamento deve essere consono al decoro dell’istituzione scolastico, quindi si deve evitare “….l’uso di magliette e gonne troppo corte, pantaloncini, pantaloni “rapper”, …ecc” inadeguati.

Se la regola non verrà rispettata seguirà un richiamo verbale e successivamente una segnalazione alla famiglia sul diario allo scopo di concordare una comune azione educativa.10. In classeDal momento in cui si entra nell’edificio scolastico, durante le lezioni, negli intervalli lunghi e corti, in palestra, nella pausa mensa è sempre opportuno controllare il proprio comportamento che deve adeguarsi al luogo e all’attività seguendo le indicazioni degli insegnanti.11. Rapporto con i compagni e gli adultiI rapporti con i compagni e gli adulti devono essere improntati al massimo rispetto:a) Non si minacciano i compagni, neanche per scherzo.b) Non ci si rivolge ai compagni e agli adulti (insegnanti, bidelli, ecc…) con parole o modi offensivi, inappropriati o scorretti, neanche per scherzo.12. SpostamentiNegli spostamenti si mantiene un comportamento controllato: “non si corre, non si grida, non si mettono le mani addosso ai compagni neanche per scherzo, non si spinge né si fanno gli sgambetti”.13. Oggetti personaliNon è opportuno portare a scuola oggetti di valore, materiale o affettivo, che corrono il rischio di essere sottratti o perduti, quando non siano giustificati da ragioni di studio. Non si può, neanche per scherzo, aprire lo zaino di un compagno, prendere oggetti o materiali senza il permesso del proprietario o dell’insegnante se si tratta di materiale scolastico. Si restituisce il materiale ricevuto in prestito nelle stesse condizioni in cui lo si è avuto. Si consegna ad un adulto il materiale trovato.14. DisciplinaI provvedimenti disciplinari hanno finalità educative e tendono a rafforzare il senso di responsabilità e il ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica. Le sanzioni sono sempre temporanee e proporzionate alla gravità dell’infrazione. Esse si ispirano alla riparazione del danno e possono prevedere la conversione in attività utili alla Scuola.15. Sanzioni disciplinariGli interventi di sanzioni disciplinari si articolano secondo la seguenti modalità:a. Ammonizione verbale, privata o in classe;b. Ammonizione scritta con comunicazione ai genitori;c. Convocazione dei genitori;d. Sospensione dalle lezioni con obbligo di frequenza;e. Allontanamento dalla scuola da 1 a 15 giorni, solo in caso di gravi o ripetute infrazioni disciplinari, con previsione di contatti con lo studente, i genitori e i servizi sociali per il reinserimento nella comunità scolastica;f. Allontanamento dalla scuola per un periodo superiore ai 15 giorni, solo in caso di reati che determinino una situazione di pericolo per l’incolumità scolastica. In tal caso la durata dell’allontanamento è commisurata al permanere della situazione di pericolo.16. Utilizza bene il tuo armadiettoTrattalo con cura. Prendi il materiale necessario solo all’ingresso e durante l’intervallo. Non perdere la chiave. SPOSTATI DA UN’AULA ALL’ALTRA SENZA CORRERE NE’ DISTURBARE LE ALTRE LEZIONI.Arriva nella nuova aula entro il suono della seconda campanella.ATTENZIONE: se non rispetti le regole non potrai usare l’armadietto e dovrai portare la cartella e tutto il materiale sempre con te.17. Funzione diarioIl diario scolastico è un importante strumento di comunicazione tra la scuola e la famiglia che riporta in itinere notizie attestanti in modo tempestivo il profitto e la frequenza dello studente.Nessun obbligo compete ai docenti per il controllo della firma per presa visione da parte dei genitori.Qualsiasi manomissione (cancellatura arbitraria dei voti, modifica dei voti, falsificazione della firma o date) è passibile di provvedimenti disciplinari.PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’(Statuto Studenti e Studentesse D.P.R. 24 giugno 1998 n. 249; Art. 3 D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235)Il “patto educativo di corresponsabilità” E’ lo strumento attraverso il quale la scuola e la famiglia costruiscono un’alleanza educativa ai fini di sviluppare relazioni di rispetto, fiducia e collaborazione, per aprire nuove strade educative e comunicative nella realtà di ogni giorno e per favorire la crescita positiva dei ragazzi e ragazze.Il compito della scuola è quello di far acquisire non solo competenze, ma anche valori da trasmettere per formare cittadini che abbiano senso d’identità, appartenenza, integrazione e responsabilità.Il genitore/affidatario e la scuola “ Istituto Comprensivo di Cumiana” sottoscrivono il seguente patto educativo di corresponsabilità.Il docente si impegna a:• Attenersi al POF (Piano Offerta Formativa) nel rispetto dei tempi e modi di realizzazione• rispettare il Regolamento d’istituto• comprendere i bisogni educativi e disciplinari del gruppo classe e dei singoli alunni e a motivare gli stessi all’apprendimento, aiutandoli a valorizzare le proprie capacità e attitudini• spiegare in modo semplice e chiaro l’impegno e il lavoro che lo studente dovrà svolgere a scuola e casa• garantire la massima trasparenza ed equità nelle valutazioni orali e scritte• rispettare la cultura e la religione di appartenenza degli allievi e garantire l’integrazione• intervenire, anche con la necessaria fermezza, per affermare il rispetto delle persone e delle cose• praticare uno stile di rispetto, ascolto e confronto con le famiglieLa famiglia si impegna a:• Prendere attenta visione del POF e del Regolamento d’Istituto aiutando il proprio figlio a rispettarlo

• sostenere ed aiutare la comunità scolastica collaborando con lealtà e formulando pareri e proposte costruttive sulle scelte educative della scuola• responsabilizzare i propri figli verso gli impegni scolastici, i doveri e le norme di vita comunitaria stabiliti all’interno del Regolamento d’Istituto• far frequentare la scuola con continuità rispettando gli orari, informandosi periodicamente sulla situazione scolastica del figlio• giustificare qualsiasi assenza, ritardo o cambiamento rispetto all’orario scolastico• controllare e firmare il diario tutti i giorni• presentarsi a scuola quando convocata• collaborare con la scuola per realizzare condizioni di sicurezza all’interno e all’esterno della struttura scolastica• praticare uno stile di rispetto, ascolto e confronto con l’istituzione scolasticaLa famiglia è a conoscenza del fatto che:Il regolamento delle scuola media, in versione integrale, è affisso all’albo dell’istituto e un estratto di tale copia è riportato in questo diario. I genitori, di fronte alla Legge, in base al Codice Civile, potranno essere ritenuti direttamente responsabili del danno causato dal proprio figlio o dalla propria figlia ove venga dimostrato che non abbiano impartito ai figli una educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti.L’affidamento del proprio figlio della propria figlia solleva il genitore dall’obbligo della vigilanza ma non lo solleva dall’obbligo di educarlo correttamente.Le sanzioni disciplinari più gravi verranno inserite nel fascicolo personale dello studente e lo seguono in occasione di trasferimento da una scuola all’altra, o nel caso di passaggio da un ciclo scolastico all’altro.Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso scritto entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione ad un apposito Organo di Garanzia che è formato dal Dirigente Scolastico, da un docente designato dal Consiglio d’Istituto e da due rappresentanti eletti dai genitori che ha 10 (dieci) giorni per decidere pena la decadenza della sanzione.Contro le violazioni dello Statuto degli studenti e delle studentesse, i docenti e i genitori possono sporgere reclamo scritto ad un apposito organo di garanzia regionale entro 15 (quindici) giorni decorrenti dalla comunicazione dell’organo di garanzia interno alla scuola.L’alunno si impegna a:• rispettare le regole dettate dal Regolamenti d’Istituto• essere puntuale, frequentare regolarmente le lezioni e assolvere costantemente agli impegni di studio• avere per il Dirigente scolastico, i docenti, tutto il personale scolastico i suoi compagni lo stesso rispetto che chiede per se stesso• utilizzare correttamente le strutture, le attrezzature, gli strumenti ed i sussidi didattici senza arrecare danni al patrimonio della scuola• collaborare, rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola.Il Dirigente Scolastico,in quanto legale rappresentante dell’Istituzione scolastica e responsabile gestionale, assume impegno affinché i diritti e doveri degli studenti, dei genitori dei docenti e di tutto il personale scolastico richiamati nel presente patto siano pienamente garantiti.DISCIPLINAIl genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che:l’inosservanza delle regole disciplinari da parte del proprio figlio o della propria figlia può dar luogo a sanzioni disciplinari anche molto gravi; nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone e/o cose la sanzione è anche ispirata al principio della riparazione del danno;il Regolamento di Istituto insieme ai riferimenti normativi citati in oggetto, disciplina le modalità di erogazione delle sanzioni disciplinari e le modalità di eventuali ricorsi.AVVISI E RECLAMI (procedura obbligatoria)In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti-doveri previsti nel presente patto o nel regolamento d’istituto, si attua la procedura di ricomposizione obbligatoria ossia: segnalazione di inadempienza (esempio: un genitore o la scuola segnala qualche fatto o comportamento non conforme). Il comportamento non conforme viene rilevato tramite “avviso” se segnalato dalla scuola, tramite “reclamo” se segnalato dallo studente o dal genitore/affidatario.Entrambi possono essere formulati sia oralmente che per iscritto.Accertamento: una volta ricevuto l’avviso, o il reclamo, se il fatto segnalato non risulti di immediata evidenza, chi lo riceve è obbligato a mettere in atto ogni necessario accertamento o verifica delle circostanze segnalate. (esempio: il genitore indaga sul comportamento del proprio figlio/a; il dirigente indaga nella scuola).Ripristino: sulla base degli accertamenti, se risulta esserci una mancanza, chi ha ricevuto l’avviso o il reclamo, è obbligato a mettere in atto ogni opportuna iniziativa per eliminare o ridurre la situazione di inadempienza e le eventuali conseguenze; (esempio: il genitore o il dirigente agisce in modo da risolvere la situazione)Informazione: chi riceve l’informazione della mancanza-trasgressione è obbligato ad informare la controparte tanto sui risultati degli accertamenti che sui provvedimenti adottati per risolvere la situazione (esempio: famiglia e Dirigente Scolastico si confrontano su ciò che è stato fatto).AUTORIZZAZIONE PUBBLICAZIONE IMMAGINIsituato nella parte finale del diario: facciamo riferimento al documento P.U.A. sul sito della scuola alla voce “Modulistica” Il dirigente scolastico Dott.ssa Manuela BUOSI