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Di Barbara Letteri

ATTIVITA’ :

Realizzare una “sceneggiatura” della lezione indicando i materiali didattici utilizzati, descrivendo la funzione e il ruolo attribuito alla tecnologia e alle risorse utilizzate, le attività condotte dal docente e dagli studenti

L'attività ha la finalità di documentare il processo di progettazione della “lezione con la LIM” per far emergere, riflessioni sulla finalità nell'utilizzo della tecnologia.

Argomento: Ambito storico-geografico -giuridico

Obiettivi formativi: cogliere il senso profondo dell’Unità politica, sociale e culturale come

forma di emancipazione dall’ingiustizia.

FASE 1: Ideazione

Premessa: L’attività è stata effettuata dalla classe 5^ C con la disponibilità delle insegnanti di disciplina della classe, che stanno svolgendo un’attività di apprendimento in previsione delle celebrazioni per i 150 anni dall’Unità d’Italia.

Il contesto: Alunni di 5^ C scuola primaria nella mia un’aula scolastica

Il setting tecnologico dell'aula: la classe è fornita di due computer collegati ad Internet (ADSL) di cui uno collegato con la LIM, scanner e stampante. La disposizione dei banchi è in gruppi di 4 banchi per favorire l’attività

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cooperativa e il miglior approccio meta cognitivo.

Funzione della tecnologia: l’uso della tecnologia aiuta il potenziamento, dell’attenzione e della motivazione, il coinvolgimento degli alunni, un ausilio per la presentazione delle attività anche in base al livello di competenza digitale degli alunni (digital native)

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Fase ObiettivoCosa fa l’insegnante

Cosa fa

l’alunnoAllegato

1 Rilevare le conoscenze spontanee dei bambini sul concetto di Unità

Che cosa ti fa pensare la parola “unità”?

Quando in un gruppo c’è unità?

Come si forma l’unità?

Perché?

Quando cessa?

Predispone il circle time.

Pone domande; ascolta, registra.

Risponde a

turno.

2 Rilevare le suggestioni mediali acquisite dai bambini sul concetto di Unità d’ ITALIA

Mostra lo spot pubblicitario governativo “Nati per unire”

Apre una discussione con i bambini:

Cosa significa questa pubblicità?

Perché dice “buon compleanno Italia?”

Che cosa è nata nel 1861?

Prima che c’era?

Chi ha voluto l’Unità ? E Perché?

Quanto ci ha messo?

http://www.youtube.com/watch?v=MUA3HhoiHhM&feature=related

Risponde Spot

pubblicitario

Risorse

umane

Youtube

3 Approfondire il concetto di Unità d’Italia come processo di emancipazione da una situazione di ingiustizia.

Mostra il video di un monologo di Roberto Saviano sull’unità d’Italia che evidenzia il processo unitario come emancipazione da situazione di ingiustizia.

http://www.youtube.com/watch?v=blE9VLxmpmA

Lo analizza nei sui concetti fondamentali ed apre un dibattito per favorire la riflessione con domande stimolo del tipo:

Come era la prima bandiera italiana? Cosa non aveva? Come mai?

Qual era il sogno di Mazzini, dei Repubblicani, di Pisacane?

A che cosa aspiravano ?

Quale era il loro concetto di Unità?

La bandiera di che cosa era simbolo?

La centralità a che cosa si contrappone?

Ascolta, pone

domande e

discute.

Testi

Youtube

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I martiri Calabresi a che cosa aspiravano?

Cosa vogliamo fare noi oggi?

4 Presentare la carta dell’Europa e i sistemi politici del 1814.

Mostra la carta Europea del 1815 invitando a notare la presenza degli stati nazionali di Inghilterra, Francia, Spagna Portogallo e Paesi Scandinavi di contro gli altri stati europei che erano o imperi multinazionali

(Austria, Russia, Impero ottomano) o entità politiche di origine feudale

(Germania, Italia)

Osserva

la carta

geografica e

attua la

strategia

didattica di

“carta-

racconto”

Carta

geografica

5 Cogliere il processo di trasformazione dell’Europa e dell’Italia tra il 1815-1861

Mostra carte dell’l’Italia tra il 1815 ed il 1861.

Invita a leggere il processo di trasformazione dell’Italia

Osserva cartine

geostoriche e

costruisce

assieme

all’insegnante

e con il gruppo

classe il

processo di

trasformazione

dell’Europa e

dell’Italia di

quel tempo.

Mappe

cartine

geostoriche

6 Riflettere su episodi risorgimentali

dettati dal sogno di una Unità dell’Italia come forma di emancipazione sociale utilizzando

film, canzoni, poesie, testi letterari.

Guida la visione del film di Luigi Magni In nome del popolo sovrano (1990) o “1860” di Alessandro Blasetti o “Un garibaldino al convento” di Vittorio De Sica o “La pattuglia sperduta” di Piero Nelli o “Viva l’Italia” di Roberto Rossellini o “Eran trecento... La spigolatrice” di Sapri

Vede, ascolta,

pone domande

discute

7 Cogliere i limiti dell’Unità nella

mancata coesione: il caso dei briganti e/ o i migranti

Organizza un laboratorio sulla migrazione ( o sui

briganti)

Ricerca,

osserva,

interpreta dati,

elabora un

Laboratorio

di “Officina

della storia”n.3

pp.6-16

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testo storico.

8 Cogliere il processo di democratizzazione dello stato: dalla costituzione Albertina alla

Costituzione repubblicana e

alla Repubblica parlamentare del

1948

Analisi delle differenze tra Statuto Albertino e Costituzione italiana.

Ascolta,

ricerca,

discute, pone

domande,

approfondisce.

La

Costituzione

repubblicana

del 1948

9 Apprendere a collegare presente,

passato e futuro

Riporta il significato di alcuni valori

( uguaglianza _art.3; /diritto al lavoro_ art.4/la libertà di religione

art_8 / il rifiuto della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie nazionali _art.11) all’attuale situazione

Ricerca in

internet,

giornali

situazioni di

caso legati alla

mancata

attuazione dei

principi

fondamentali.

10 Verificare l’incremento cognitivo

Metacognizione sul percorso didattico Ascolta e

partecipa alla

ricostruzione

dell’itinerario

Percorso

didattico

11 Verificare la competenza Promuove laboratori di scrittura creativa sui concetti acquisiti

Costruisce spot

/cortometraggi/

volantini

pubblicitari su

“UNITA’_

PROGRESSO

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FASE 2: Progettazione

Step 1

Funzione delle ICT nella sequenza: scrivere, cancellare, usare la casella di testo e la tastiera virtuale, usare forme, uso di software di uso comune sul computer (word)

Raggruppamento alunni: lavoro gruppo classe.

Metodo: Conversazione Clinica; circle time

Mezzi e strumenti: Risorse umane; LIM

Obiettivo: rilevare le pre-conoscenze degli allievi circa il concetto di Unità

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Per introdurre l’argomento chiede agli allievi di mettersi in circle time, spiega la modalità e la funzione di svolgimento della Conversazione Clinica.

Pone una serie di domande stimolo del tipo: Che cosa ti fa pensare la parola “unità”?

Quando in un gruppo c’è unità?

Come si forma l’unità?

Cosa si intende per Unità Nazionale?

Come si è formata?

Quando?

Che cosa garantisce l’Unità Nazionale?

Si dispone in circle time e ascolta.

Risponde uno per volta alle domande stimolo

Scrive sulla LIM le parole chiave delle risposte fornite dai compagni

Step 2

Funzione delle ICT nella sequenza: scrivere, cancellare, usare la casella di testo e la tastiera virtuale, usare forme, uso di software di uso comune sul computer (word), uso di software didattici specifici open souce: bubble.us per la costruzione di mappe concettuali; inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet

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Raggruppamento alunni: lavoro gruppo classe.

Metodo: analisi di spot in Youtube; conversazione guidata; attività di sintesi;

Mezzi e strumenti: internet; LIM

Obiettivo: rilevare le suggestioni mediali sul concetto di Unità d’ ITALIA

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Tramite la lavagna interattiva mostra lo spot pubblicitario

governativo “Nati per unire”

http://www.youtube.com/watch?v=MUA3HhoiHhM&feature=related

Apre una discussione con i bambini:

- Cosa significa questa pubblicità? - Perché dice “buon compleanno Italia?” - Che cosa è nata nel 1861? - Prima cosa c’era? - Chi ha voluto l’Unità ? E Perché? Quanto ci ha messo?

Chiede di sintetizzare gli esiti della discussione sulla lavagna

interattiva.

Vede su YouTube lo spot pubblicitario

“Nati per unire”

Risponde, ascolta, socializza le proprie idee con quelle del gruppo classe.

Elabora un a mappa concettuale di sintesi con https://bubbl.us

insieme al gruppo

classe.

Step 3

Funzione delle ICT nella sequenza: scrivere, cancellare, usare evidenziatore, utilizzo file video, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet cattura immagine, uso della lente, uso di software didattici specifici open souce: Quiz faber per la creazione di un questionario a risposta multipla

Raggruppamento alunni: lavoro gruppo classe, individuale

Metodo: visione del filmato di YouTube per sequenze; conversazione guidata; attività di analisi di spot in Youtube; conversazione guidata confronto e condivisione di idee, attività di sintesi;

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Mezzi e strumenti: internet; LIM

Obiettivo: Approfondire il concetto di Unità d’Italia come processo di emancipazione da

una situazione di ingiustizia.

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Tramite la lavagna interattiva mostra il video di un monologo di Roberto Saviano sull’Unità d’Italia che evidenzia il processo unitario come emancipazione da situazione di ingiustizia.

http://www.youtube.com/watch?v=blE9VLxmpmA

Riprende il filmato per sequenze, lo analizza nei sui concetti fondamentali ed apre un dibattito per favorire la riflessione con domande stimolo del tipo:

- Come era la prima bandiera italiana? - Cosa non aveva? - Come mai? - Qual’era il sogno di Mazzini,

Pisacane? - Cosa era per loro l’Unità?

Osserva, ascolta.

Ascolta, pone domande, esprime la propria opinione e partecipa al dibattito

socializzando le proprie idee con quelle

degli altri.

Creazione di un questionario a risposta multipla con il software free Quiz Faber

http://download.html.it/software/vedi/1562/quiz-faber/ da riutilizzare per l’autovalutazione finale

Step 4

Funzione delle ICT nella sequenza: scrivere, cancellare, usare evidenziatore, utilizzo file immagini, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet cattura immagine, uso della lente,

Raggruppamento alunni: lavoro gruppo classe, individuale

Metodo: osservazione; ascolto; attività sulle carte storico-geografiche; attività

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di ricerca.

Mezzi e strumenti: internet; LIM, carte storico-geografiche

Obiettivo: presentare il processo di trasformazione dell’Europa e l’affermazione dello

stato nazionale italiano e tedesco

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Tramite la lavagna interattiva presenta la situazione politica europea attraverso la visione e l’analisi di alcune carte storico-geografiche:

nel 1814

nel 1880 (All. A)

Tramite l’utilizzo della lavagna interattiva costruisce collettivamente una linea del tempo che va dal 1800 al 1880 e fa notare le trasformazioni che caratterizzano l’Europa in questo periodo. Invita a riportare le osservazioni fatte su una linea del tempo personale.

Invita a lavorare sulla carta prima collettivamente tramite l’utilizzo della lavagna interattiva, poi individualmente, con una serie di esercizi.

Corregge gli esercizi tramite una discussione di classe.

Osserva ed ascolta.

Costruisce la linea del tempo ed ascolta.

(All. B)

Esegue gli esercizi.

Corregge il compito eseguito ( All. C)

Step 5

Funzione delle ICT nella sequenza: scrivere, cancellare, usare evidenziatore, utilizzo file immagini, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet cattura immagine, uso della lente, salvataggio e utilizzi del file

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salvato.

Raggruppamento alunni: lavoro individuale; a piccoli gruppi; gruppo classe

Metodo: osservazione di carte; discussione orientata; attività di cooperative learning e lettura di testi; elaborazione di mappe; attività di esposizione e verifica delle conoscenze.

Mezzi e strumenti: internet; LIM, carte storico-geografiche, carte; testi

Obiettivo: Cogliere il processo di trasformazione dell’Italia tra il 1815-1861

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Focalizza l’attenzione sull’Italia(uso sulla LIM di immagine di carte geostoriche) e sul processo di trasformazione italiano e fa notare il passaggio da uno stato a struttura “regionale” ad uno “nazionale ed unito” evidenziando le diverse date dei processi di unificazione. (All. A)

Pone delle domande di riflessione :

Secondo voi, quali idee hanno portato alla trasformazione ?

Come mai i poteri “regionali” sono stati sconfitti?

Da chi?

Divide la classe in gruppi di sei persone (A,B,C,D,E, F) e assegna i testi (All. B):

Lo stato nazionale si fonda sul principio di nazionalità(A)

Lo stato nazionale si fonda sulla libertà(B) La situazione europea e i movimenti

nazionali ( C ) Le lotte degli anni venti e trenta (D) I liberali (E) I democratici (F)

Chiede di leggere il proprio testo nel gruppo di base (A,B,C) e di approfondirlo con il gruppo degli esperti (A,A,A; B,B,B; C,C,C…) e di trasferire i dati raccolti in mappe riassuntive..

Osserva, ascolta, prende nota.

Risponde a turno e confronta il proprio parere con quello dei compagni

Riceve la fotocopia

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Inviata ciascun allievo ad esporre all’interno del gruppo di base la mappa elaborata fornendo spiegazioni ed integrazioni agli altri che a loro volta espongono il loro lavoro.

Verifica le conoscenze acquisite ponendo domande sui dati forniti dalle schede.

Legge la propria scheda, la approfondisce con il gruppo degli esperti con i quali compila la mappa riassuntiva su un foglio che vengono in seguito scannerizzate e acquisite come immagine sulla LIM

Espone, fornisce spiegazioni, ascolta ed

annota le informazioni ricevute dai compagni del gruppo di base.

Risponde e prende coscienza della proprio incremento cognitivo.

Step 6

Funzione delle ICT nella sequenza: utilizzo file video e audio, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet, salvataggio e utilizzi del file salvato.

Raggruppamento alunni: lavoro gruppo classe

Metodo: analisi di testi multipli (Youtube, immagini, canzoni, parole, musica; discussione orientata.

Mezzi e strumenti: internet; LIM, filmati, canzoni(si possono utilizzare altri film o canzoni)

Obiettivo: Riflettere su episodi risorgimentali dettati dal sogno di una Unità dell’Italia come forma di emancipazione sociale.

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Tramite l’utilizzo della lavagna interattiva invita a seguire alcune sequenze riportate su Youtube

Segue in internet i filmati di Youtube e risponde alle domande

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(All. A) del film “ In nome del Papa Re” e pone le seguenti domande:

che cosa affermano le parole della canzone introduttiva del film?

chi è Ciceruacchio ( chi era? cosa desiderava? come mai?)

socializzando le proprie idee con quelle dei compagni.

Step 7

Funzione delle ICT nella sequenza: utilizzo file video e audio, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet, salvataggio e utilizzi del file salvato, uso della scrittura, cancellazione, colori della penna per la correzione dell’ortografia nell’All. B

Raggruppamento alunni: lavoro gruppo classe

Metodo: attività laboratoriali su immagini e documenti

Mezzi e strumenti: internet; LIM, immagini e documenti storici, lavagna interattiva

Obiettivo: Cogliere i limiti dell’Unità dell’ Unità nella mancata coesione: il caso dei

migranti

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Invita a problematizzare il processo di unificazione nazionale attraverso un laboratorio sulla migrazione

Analizza immagini e documenti nel laboratorio storico sulla migrazione

(All. A; All. B; All. C)

Apporta correzioni ortografiche e morfologiche.

Step 8

Funzione delle ICT nella sequenza: scrivere, cancellare, usare la casella di testo e la tastiera virtuale, usare forme, uso di software di uso comune sul computer (word), uso di software didattici specifici open souce: bubble.us per la costruzione di mappe concettuali; inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet

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Raggruppamento alunni: lavoro con gruppo classe, individuale

Metodo: analisi di testi; esposizione di informazioni,discussione di classe.

Mezzi e strumenti: lavagna interattiva; fotocopie

Obiettivo: processo di democratizzazione dello stato: dalla costituzione Albertina alla

Costituzione repubblicana e alla Repubblica parlamentare del 1948.

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Collega il passato al presente ed evidenzia come

l’ affermazione del Parlamento rappresenti un processo di democratizzazione dello stato che da assoluto diventa costituzionale.

Proietta tramite la lavagna interattiva e distribuisce a ciascun allievo uno schema che evidenzia le differenze tra lo Statuto Albertino e la Costituzione repubblicana e invita a riflettere sul significato di esse. (All. A)

Ascolta

Osserva lo schema proiettato alla lavagna e sulla propria fotocopia, coglie le differenze tra le due carte costituzionali, pone domande di chiarimento e acquisisce il senso democratico della trasformazione dello stato italiano con l’avvento della Repubblica parlamentare.

Creazione di una mappa concettuale costruita dal gruppo classe sulla LIM con le considerazioni emerse dalla discussione.

Step 9

Funzione delle ICT nella sequenza: utilizzo file video e audio, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet, salvataggio e utilizzi del file salvato.

Raggruppamento alunni: lavoro con gruppo classe, lavoro in coppia, lavoro individuale

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Metodo: analisi di testi; esposizione di informazioni,discussione di classe.

Mezzi e strumenti: lavagna interattiva; fotocopie

Obiettivo : Apprendere a collegare presente, passato e futuro

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Divide la classe in coppie e chiede a ciascuna di ricercare articoli, notizie, informazioni che attestino il mancato rispetto degli articoli fondamentali della Costituzione riguardanti: (All. A)

1. il diritto al lavoro 2. il diritto all’istruzione 3. il diritto alla sanità4. il diritto all’uguaglianza di genere

Chiede di socializzare le informazioni.

Apre una discussione sulla base di alcune domande stimolo:

nel passato c’era più o meno persone analfabete rispetto ad oggi?

come possono cambiare le situazioni? la mancata coesione sociale cosa provoca? la presenza di ingiustizia sociale cosa

mette a rischio? in democrazia come si può chiedere il

rispetto dei diritti?

Forma la coppia e cerca articoli riguardanti il mancato rispetto di alcuni diritti fondamentali della costituzione

Comunica gli esiti della ricerca di coppia; ascolta quelli degli altri.

Risponde, ascolta il parere dei compagni e negozia le proprie idee con quelle degli altri.

Step10

Funzione delle ICT nella sequenza: utilizzo file video e audio, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet, importare e gestire testi, salvataggio e utilizzi del file salvato, uso di software didattici specifici open souce: bubble.us per la costruzione di mappe concettuali;

Raggruppamento alunni: lavoro con gruppo classe, lavoro individuale.

Metodo: metacognizione, transfert; problem solving

Mezzi e strumenti: lavagna interattiva; fotocopie, quaderno, cartelloni

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Obiettivo: Ripercorrere l’itinerario didattico

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Chiede di ripercorrere l’itinerario didattico.

Sollecita a sintetizzare il percorso in una esposizione orale che evidenzi i momenti più interessanti.

Chiede di elaborare una Mappa riassuntiva delle conoscenze acquisite.

Ripercorre le fasi del lavoro, osservando i materiali a disposizione e ripensando alle letture fatte.

Espone le conoscenze acquisite.

Elabora con il gruppo classe una Mappa

Riassuntiva e risponde individualmente al quiz creato precedentemente.

Step11

Funzione delle ICT nella sequenza: utilizzo file video e audio, inserimento e gestione collegamenti a risorse esterne e siti Internet, salvataggio e utilizzi del file salvato, uso di software didattici specifici open souce: bubble.us per la costruzione di mappe concettuali; creare collegamenti ipertestuali.

Raggruppamento alunni: lavoro individuale.

Metodo: metacognizione, transfert; problem solving

Mezzi e strumenti: lavagna interattiva; fotocopie, quaderno, cartelloni

Obiettivo: Ripercorrere l’itinerario didattico

Cosa fa l’insegnante Cosa fa l’allievo

Data una situazione di conflittualità tra paese membro e Consiglio d’Europa, su una questione relativa alla difesa dei diritti umani invita ad affrontare - con l’approccio del problem solving - una soluzione.

Descrive ed argomenta possibili soluzioni crea mappe di sintesi.

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FASE 3 Riflessioni sull'attività

Considerazioni successive allo svolgimento dell'attività in classe:

L’attività è stata svolta inizialmente in maniera tradizionale/trasmissiva dalle insegnanti ed i bambini della classe 5^ in quanto nella loro classe non hanno la LIM.

Vista la richiesta della Prof.ssa Cannella, ho invitato le colleghe a collaborare con me proponendo loro di spostarsi (classi aperte) nella mia aula fornita di LIM e di utilizzare tutte le potenzialità e le competenze informatiche già in loro possesso ed in possesso dei bambini che comunque utilizzano ogni settimana l’aula multimediale (programmi, Internet …)

L’attività si è rivelata entusiasmante, fortemente motivante di fronte alle nuove potenzialità. I bambini di 5^ hanno impiegato un attimo a prendere totale padronanza della LIM.

Ambiente di apprendimento e organizzazione delle attività didattiche

1. Quali sono vincoli e vantaggi che pone questo ambiente di apprendimento nell'ideazione e progettazione delle attività?Vi sono maggiori potenzialità collaborative

2. Quali sono i vantaggi rilevati nell'utilizzo della risorsa? Motivazionali e di reperimento risorse

3. Quali i vincoli e le difficoltà incontrate? E’ stato fondamentale il possesso di prerequisiti informatici dei bambini

Ricadute percepite/osservate ?

1. Autovalutazione del livello competenza/familiarizzazione del docente con le ICT:inizialmente molto spaventato dalla LIM, ma con buone competenze informatiche (utilizzo di programmi, gestire la scrittura, il salvataggio e la memoria, l’importazione/esportazione di file, l’uso del linguaggio multimediale, uso di risorse interne ed esterne ed Internet.

2. Livello di motivazione, attenzione e coinvolgimento degli studenti:alta motivazione ed attenzione continua e partecipata

3. Livello di competenza digitale degli studenti:

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buona, utilizzo quotidiano di ICT a casa e due volte a settimana a scuola in aula multimediale

4. Efficacia dell'attività progettata in funzione degli obiettivi di apprendimento:ottimo conseguimento degli obiettivi di apprendimento con una valutazione comparata con attività analoghe di tipo trasmissivo. Anche i bambini che generalmente sono facili alla distrazione e che presentano lievi difficoltà di apprendimento (vedi dislessia o disortografia) hanno avuto migliori apprendimento ed un più facile riconoscimento degli errori (vedi All. B step 7).

5. Dinamiche comunicative – relazionali tra docenti e studenti e nel gruppo dei pari: gruppo dei pari: maggiore condivisione di problematiche in azione di problem solving, decisa riduzione della competitività e dell’eventuale conflittualità, azioni di peer education e tutoring tra pari

docenti/studente: differente visione della docente, meno trasmissiva, più collaborativa, compagna di gioco, punto di riferimento in caso di dubbi, fonte di competenze disciplinari e culturali utili alla ricerca e alla risoluzione di quesiti.

6. Quali sono le difficoltà che si sono incontrate nella conduzione delle attività? Si è dovuta operare una forte leadership per il rispetto del turno di parola in quanto il grande entusiasmo rischiava di divenire confusione.

7. Difficoltà relative all'utilizzo e alla gestione del setting tecnologico: non vi sono state difficoltà; il collegamento in rete era veloce e l’acquisizione di immagini era agevolato, buoni la definizione dei video e delle immagini, facili i software utilizzati per la costruzione di mappe

8. Difficoltà relative all'organizzazione e alla conduzione dell'attività: si è dovuta operare una preventiva e minuziosa progettazione delle attività per non rischiare di essere dispersivi o di causare il calo di attenzione dei bambini: ogni attività è stata “provata” precedentemente dalle insegnanti. Per la conduzione è stato necessario mettere in campo competenze delle docenti di cooperative learning, gestione del gruppo classe e comunicazione efficace.

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