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DISCIPLINA arte e immagine CLASSE _____PRIMA___________

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE

I Quadrimestre 1. Disegnare, colorare, dipingere per Esprimere fatti, sensazioni, emozioni del proprio vissuto 2. Sperimentare le combinazioni tra i Colori principali 3. Manipolare materiali vari per Produrre semplici manufatti 4. Utilizzare strumenti specifici nelle Produzioni (colla, forbici, materiali vari) 5. Riprodurre e inventare segni, linee, sequenze, sagome II Quadrimestre 6. Disegnare figure umane con uno schema corporeo completo 7. Produrre una composizione Rispettando la relazione tra figura e sfondo 8. Applicare le conoscenze topologiche e spaziali per colorare Le varie parti del proprio disegno (figura/sfondo; regione interna/regione esterna, …)

1. Elementi di base della comunicazione iconica (rapporti tra immagini gesti e movimenti, proporzioni, forme, colori simbolici, espressioni del viso, contesti) per cogliere la natura e il senso di un testo visivo.

Proposte di attività per favorire un positivo atteggiamento nei confronti della comprensione del linguaggio espressivo. costruzione di un clima relazionale accogliente che rappresenti un elemento di raccordo trasversale tra l’affettività e la conoscenza. Attività libere con materiali vari e scarsamente strutturati volti alla realizzazione di prodotti creativi. Attenzione alla comprensione della realtà come rielaborazione. Manipolazione di materiale iconico e scritto in situazione sia di attività libera che organizzata. Proiezione e commento di audiovisivi quali illustrazioni, films, cartelloni, ecc. con commenti. Conversazioni collettive. Lettura di immagini per coglierne in particolare la funzione emotiva attraverso l’uso dei colori, delle linee,delle forme.

MODALITÁ DI VERIFICA Verifica Osservazione dei comportamenti. Valutazione della prestazione connessa al compito. Prove oggettive iniziali, in itinere, finali.

Valutazione Autonomia gestionale operativa . Uso degli strumenti. Uso del tempo .Uso delle tecniche .Autonomia cognitiva . Uso delle procedure . Uso delle preconoscenze

DISCIPLINA: IMMAGINE CLASSE: SECONDA


Produrre, rielaborare, esprimersi e comunicare. 1- Utilizzare pennarelli, matite colorate, pastelli, tempere, acquerelli, materiale plastico… 2- Rielaborare immagini in modo creativo, con molteplici tecniche, materiali e strumenti: completare immagini, deformare immagini. 3- Modellare forme Vedere-osservare e leggere le immagini 1-Discriminare segni, linee, colori, forme, luci ed ombre. 2-Discriminare elementi compositivi presenti nelle immagini e nell’ambiente.

Comunicare in modo creativo attraverso produzioni grafiche e plastiche. Utilizzare tecniche e materiali diversi nella produzione di un elaborato. Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali. Riconoscere in un’immagine linee, colori, forme e relazioni spaziali. Si orienta nello spazio grafico.

Durante l’anno scolastico si prevedono: -lezioni frontali -esercitazioni guidate -lavori a gruppi o individuali - a classi aperte - per la realizzazione di disegni liberi o a tema per: trasferire in immagini elementi e situazioni legate a storie lette o ascoltate; sperimentare i colori (primari, secondari; le tonalità e le sfumature) Per rappresentare immagini pittoriche con l’uso di tecniche miste ( tempere, acquerello, gocce di colore…) Rappresentare oggetti nello spazio Realizzare oggetti e decorazioni legati ai vari momenti dell’anno. Verranno favorite le seguenti strategie:

3-Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine. Comprendere e apprezzare le opere d’arte. 1- Riferire emozioni, stati d’animo e “storie” che un’opera d’arte evoca.

Guardare immagini descrivendo verbalmente le impressioni suscitate. Riconoscere in un’immagine linee, colori, forme e relazioni spaziali. Descrivere ciò che vede in un’opera d’arte esprimendo le proprie sensazioni, emozioni e riflessioni.

osservazione di elementi presenti nell’ambiente scolastico esplorazioni guidate nell’ambiente esterno alla scuola per stimolare gli alunni a leggere l’ambiente e i singoli elementi utilizzando capacità visive analisi guidata e descrizione orale d’immagine singole o in successione. Conversazioni guidate per promuovere l’interesse, l’osservazione degli oggetti presenti nella realtà visiva vicina all’esperienza personale di ogni alunno.

MODALITÁ DI VERIFICA

Verranno favorite le seguenti modalità di verifica per l’accertamento delle abilità e delle conoscenze conseguite: osservazione diretta degli alunni da parte dell’insegnante durante lo svolgimento delle molteplici attività sia individuali che di gruppo. La produzione di elaborati grafico-iconici, compositivi, espressivi, audio-visivi. La discussione per l’analisi critica di immagini, video, opere d’arte. La valutazione terrà conto sia degli aspetti relativi all’acquisizione delle conoscenze sia degli aspetti motivazionali e relazionali e verrà effettuata a conclusione di una o più fasi del percorso.

DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSE: TERZA


1. Produrre una propria composizione rispettando la relazione tra figure e sfondo.

2. Utilizzare pennarelli, matite colorate, pastelli, tempere, acquerelli, materiale plastico..

3. Codificare racconti per immagini 4. Corredare mappe e schemi di

illustrazioni a carattere disciplinare.

5. Realizzare copie da vero: nature morte, paesaggi, ritratti e auto ritratti, anche caricaturali.

6. Progettare e realizzare brevi racconti a fumetti.

7. Rielaborare immagini in modo creativo, con molteplici tecniche, materiali e strumenti: completare immagini, deformare immagini.

8. Utilizzare varie tecniche espressive per comporre immagini.

9. Modellare forme. 10. Discriminare elementi

compositivi presenti nelle immagini e nell’ambiente.

1. Scale cromatiche. 2. Manipolare materiali diversi. 3. Lettura di un’immagine. 4. Composizione creativa con

materiali e tecniche diverse. 5. Le forme d’arte presenti nel

proprio territorio. 6. Collocare gli oggetti nello spazio

individuando i campi e i piani.

Le attività saranno proposte sotto forma di gioco, in modo da permettere ai bambini di esprimersi attraverso diversi linguaggi dell’arte e sviluppare in essi la creatività. La maggior parte dei contenuti delle attività saranno in rapporto con gli altri percorsi disciplinari.

11. Rilevare ed indicare i vari piani utilizzati in un’inquadratura.

12. Riconoscere gli elementi costitutivi di un fumetto.

13. In prodotti multimediali, riconoscere i vari codici.

14. Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.


Prove pratiche. Prove orali. Osservazioni.

DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSE: QUARTA


1. Produrre una propria composizione rispettando la relazione tra figure e sfondo.


3. Codificare racconti per immagini 4. Corredare mappe e schemi di

illustrazioni a carattere disciplinare.

5. Realizzare copie da vero: nature morte, paesaggi, ritratti e auto ritratti, anche caricaturali.



8. Utilizzare varie tecniche espressive per comporre immagini.

9. Modellare forme. 10. Discriminare elementi

compositivi presenti nelle immagini e nell’ambiente.

1. Lettura intuitiva di un’opera

d’arte. 2. Manipolazione di materiali

diversi. 3. Lettura di un’immagine. 4. Composizione creativa con

materiali e tecniche diverse. 5. Conoscenza e osservazione delle

forme d’arte presenti nel proprio territorio.

Le attività saranno proposte con metodologie diversificate e graduali, in modo da permettere ai bambini di conoscere i diversi linguaggi dell’arte e sviluppare una creatività consapevole.




Verranno favorite le seguenti modalità di verifica per l’accertamento delle abilità e delle conoscenze conseguite: 1. osservazione diretta degli alunni da parte dell’insegnante durante lo svolgimento delle molteplici attività sia

individuali che di gruppo; 2. produzione di elaborati grafico-iconici, compositivi, espressivi, audio-visivi; 3. discussione per l’analisi critica di immagini, video, opere d’arte.

La valutazione terrà conto sia degli aspetti relativi all’acquisizione delle conoscenze sia degli aspetti motivazionali e relazionali e verrà effettuata a conclusione di una o più fasi del percorso.

DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSE: QUINTA


1. Produrre una propria composizione figurativa rispettando la relazione tra figure e sfondo, utilizzando le tecniche in modo appropriato e armonizzando la gamma delle proprietà.


3. Codificare racconti per immagini. 4. Realizzare copie da vero: nature

morte, paesaggi, ritratti e auto ritratti, anche caricaturali.


6. Riconoscere e superare semplici stereotipi.



9. In prodotti multimediali, riconoscere i vari codici.

1. Studio di artisti e di correnti artistiche.

2. Manipolazione di materiali diversi.

3. Lettura di un’opera d’arte. 4. Composizione creativa con

materiali e tecniche diverse. 5. Conoscenza, osservazione e

riflessione critica delle forme d’arte presenti nel proprio territorio.

6. Collocazione degli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani.

Le attività saranno proposte in modo graduale e interattivo così da permettere ai ragazzi di esprimersi attraverso i diversi linguaggi dell’arte e sviluppare in essi la creatività e la riflessione critica per uscire dagli stereotipi.



Verranno favorite le seguenti modalità di verifica per l’accertamento delle abilità e delle conoscenze conseguite: 1. osservazione diretta degli alunni da parte dell’insegnante durante lo svolgimento delle molteplici attività sia

individuali che di gruppo; 2. produzione di elaborati grafico-iconici, compositivi, espressivi, audio-visivi; 3. discussione per l’analisi critica di immagini, video, opere d’arte.

La valutazione terrà conto sia degli aspetti relativi all’acquisizione delle conoscenze sia degli aspetti motivazionali e relazionali e verrà effettuata a conclusione di una o più fasi del percorso.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE: PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I e II QUADRIMESTRE

1. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e rappresentarle graficamente.

2. Acquisire, coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro.

3. Riconoscere e differenziare le diverse percezioni sensoriali.

4. Controllare le posizioni statiche e dinamiche del corpo.

5. Sviluppare l’indipendenza segmentaria del proprio corpo.

6. Percepire lo spazio globalmente e analiticamente

7. Controllare il coordinamento dei

movimenti (andature, corse…).

8. Creare modalità espressive e corporee attraverso forme di drammatizzazione e danza.

9. Comunicare contenuti emozionali

• Muoversi a tempo e a ritmo nello spazio.

• Esercizi e giochi per sviluppare la percezione sensoriale e la discriminazioni degli stimoli sensoriali

• Esercizi volti all’acquisizione dei concetti temporali e topologici rispetto al proprio corpo (lento – veloce, destra - sinistra, sopra – sotto…).

• Esercizi per sviluppare l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle coordinate temporali e spaziali (lateralità).

• Esercizi volti al miglioramento della flessibilità.

• Esercizi per il rilassamento

Per sviluppare le capacita motorie verranno proposte attività diversificate ed adeguate allo spazio/palestra disponibile, con l’utilizzo degli attrezzi di cui la scuola dispone. Tutte le attività saranno presentate in forma ludica per permettere agli alunni di esercitare la motricità spontanea e di ricevere sollecitazioni per lo sviluppo delle numerose funzioni che stanno alla base dei comportamenti motori, nonché di sviluppare e maturare atteggiamenti socio- comportamentali positivi. Gli alunni saranno condotti all’uso sempre più consapevole del proprio corpo attraverso varie stimolazioni, la partecipazione a giochi di squadra, l’utilizzo di vari attrezzi ginnici, i percorsi strutturati. Sarà fondamentale un momento finale di riflessione al fine di interiorizzare l’esperienza e comprendere le regole dei giochi e delle attività proposte. Ogni lezione si articolerà in tre fasi:

• esercizi di riscaldamento, • fase di gioco finalizzata allo

svolgimento delle attività programmate,

• momento di rilassamento.

attraverso il movimento o piccoli gesti.

10. Essere in grado di muoversi in base a concetto di spazio e di tempo.

11. Elaborare semplici coreografie su basi ritmiche o musicali,

12. Comunicare, con il corpo, stati d’animo, esprimere e rappresentare situazioni personali, reali, fantastiche ed emotive (mimi, rispecchiamenti, musicalità corporea…).

13. Comprendere, all’interno delle varie occasioni motorie, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle (fair play, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico- sportiva).

14. Rispettare le regole dei giochi.

15. Saper affrontare con serenità le esperienze motorie proposte.

16. Acquisire fiducia nelle proprie

corporeo- Giochi di imitazione di movimenti

• Giochi, gare e percorsi a coppie e a squadre.

• Giochi di avviamento allo sport.

• Gioco delle belle statuine, eseguire brevi sequenze ritmiche…

capacità.

17. Scegliere soluzioni efficaci per affrontare e risolvere problemi motori.

18. Conoscere ed utilizzare in modo corretto ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Provare benessere legato all’attività motoria.


• Sarà verificato l’impegno nelle attività insieme alla capacità di agire nel gruppo e di rispettare le regole. • Prove pratiche • Osservazioni

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE: SECONDA


1. Assumere diversificate posture del corpo, anche rispondendo a consegne date.

2. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e rappresentarle graficamente.

3. Descrivere e classificare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestesiche).

4. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori.

5. Assumere stati di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.

6. Nominare ed utilizzare in modo corretto e appropriato alcuni attrezzi e gli spazi di attività.

7. Riprodurre semplici sequenze ritmiche, orientando e organizzando il proprio corpo sulla base di questi parametri: contemporaneità, successione e movimento.

8. Codificare messaggi utilizzando i gesti in chiave simbolica.

9. Mimare stati d’animo, emozioni, sentimenti. Mettere in scena situazioni di varia complessità.

10. Eseguire semplici coreografie. 11. Richiamare e applicare le regole per il

corretto svolgimento di un gioco.

1. Giochi ed esercitazioni sulla conoscenza corporea.

2. Esercizi sulla percezione e discriminazione sensoriale, giochi sulla discriminazione di stimoli uditivi e visivi.

3. Giochi a coppie sulla percezione tattile 4. Esercizi a circuito e percorsi sotto

forma di gioco, sugli schemi motori di base: correre, saltare, strisciare, rotolare, alternando diverse andature (piedi uniti, divaricati, ad un piede).

5. Esercitazioni su modi diversi di correre (a ginocchia alte, calciata, a balzi).

6. Esercitazioni ludiche sull’equilibrio statico e dinamico: andature diverse (su talloni, avampiedi, parte esterna e interna dei piedi, quadrupedi…

7. Gioco guidato sulla relazione tra postura e stato d’animo .

8. Giochi di memoria e di attenzione. Imita movimenti ed atteggiamenti di animali.

9. Percorsi misti. 10. Mini gare di squadra. 11. Giochi a coppie o a squadre rispettando

le regole. 12. Principi di una corretta alimentazione. 13. Norme principali e tutela della salute. 14. Uso corretto ed adeguato degli attrezzi.





Adottare le buone pratiche della cura e igiene personali .

12. Richiamare i principi di una sana alimentazione.

13. Assaggiare il cibo . 14. Richiamare e adottare azioni adeguate

alla prevenzione di infortuni e alla sicurezza propria ed altrui.


• Sarà verificato l’impegno nelle attività insieme alla capacità di agire nel gruppo e di rispettare le regole. • Prove pratiche • Osservazioni

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE: TERZA


1. Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni sensoriali (visive, uditive, tattili e cinestetiche).

2. Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (camminare, correre, saltare, strisciare, rotolare, afferrare, lanciare…).

3. Riconoscere le modificazioni fisiologiche durante l’attività fisica (pulsazioni, frequenza respiratoria…) e saper rilassare il corpo.

4. Percepire lo spazio globalmente e analiticamente.

5. Comprendere, all’interno delle varie occasioni motorie competitive e ludiche, il valore delle regole e l’importanza di

• Esercizi, percorsi e giochi di controllo e coordinamento degli schemi motori di base e sulla lateralizzazione (camminare, correre, saltare, lanciare… in diversi modi, direzioni e velocità).

• Esercizi e giochi di controllo dell’equilibrio statico, dinamico e in fase di volo (andature, salti, corse…).

• Giochi sulla discriminazione di stimoli visivi e uditivi.


• Esercizi per il rilassamento corporeo.

• Giochi per comunicare stati d’animo, esprimere e rappresentare situazioni personali, altrui, reali, fantastiche ed emotive (mimi, rispecchiamenti, musicalità corporea imitazione,





rispettarle .

6. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, anche organizzate in forma di gara, e collaborare con gli altri quando richiesto.

7. Saper accettare la sconfitta con equilibrio e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti.

8. Riconoscere ed utilizzare in modo corretto ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

travestimento…).

• Sequenze di movimenti cadenzati seguendo ritmi sonori.

• Giochi teatrali (rappresentazioni di filastrocche, brevi storie…)

• Giochi di ruolo, sportivi codificati e non

• Giochi sportivi semplificati, anche sotto forma di gare, nel rispetto delle diversità e delle regole.

• Giochi a staffetta e a squadre volti alla collaborazione

• Giochi sull’importanza del rispetto dell’altro

• Percorsi misti

MODALITÁ DI VERIFICA 1. Sarà verificato l’impegno nelle attività insieme alla capacità di agire nel gruppo e di rispettare le regole. 2. Prove pratiche 3. Osservazioni

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE: QUARTA


1. Comprendere, all’interno delle varie occasioni motorie competitive e ludiche, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

2. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco sportivo e ludico individuale o di squadra, anche organizzati anche in forma di gara, e collaborare, se necessario, con gli altri mostrando senso di responsabilità.

3. Controllare e riconoscere le proprie emozioni durante le competizioni.

4. Saper accettare la sconfitta con equilibrio e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti.

5. Conoscere e applicare i

• Giochi sulla percezione globale e segmenteria delle varie parti del corpo.

• Esercizi di scoperta delle modificazioni corporee associate al movimento.

• Giochi ed esercizi per lo sviluppo delle capacità condizionali (forza, resistenza velocità)

• Giochi, staffette e percorsi per ampliare le esperienze relative alle capacità coordinative e alla coordinazione oculo – manuale.

• Giochi per valutare distanze, direzioni, traiettorie, anche con l’uso di piccoli attrezzi.


• Esercizi per il rilassamento corporeo.


- esercizi di riscaldamento, - fase di gioco finalizzata allo


- momento di rilassamento.

principali elementi tecnici delle diverse discipline sportive.

6. Interagire positivamente con i compagni, rispettando e valorizzando le diversità.

7. Saper utilizzare i giochi della tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

8. Utilizzare in modo corretto ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

9. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti.

10. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati stili di vita.

11. Sviluppare l’indipendenza segmentaria delle parti del corpo.

12. Riconoscere le modificazioni fisiologiche durante l’attività fisica (pulsazioni, frequenza

• Esperienze teatrali come arricchimento della propria sensibilità espressiva.

• Danze e movimenti eseguiti a tempo di musica.

• Attività di imitazione ed identificazione in vari personaggi.

• Attività di rappresentazione al fine di esplorare e applicare il linguaggio corporeo nei diversi contesti di vita in modo adeguato.

• I fondamentali tecnici dei giochi sportivi individuali e di squadra.

• Giochi della tradizione popolare (palla avvelenata, luna, omino nero…)

• Uso corretto ed adeguato degli attrezzi.

• Giochi improntati sulla cooperazione, sulla collaborazione e quindi sul rispetto reciproco.

• Giochi di riflessione e confronto fra pari per interiorizzare stili di

respiratoria…) e saper rilassare il corpo.

13. Percepire lo spazio globalmente e analiticamente.

comportamento corretti.

• Principi di una corretta alimentazione.

• Norme igieniche.

• Norme principali a tutela della salute.


1. Sarà verificato l’impegno nelle attività insieme alla capacità di agire nel gruppo e di rispettare le regole. 2. Prove pratiche 3. Osservazioni

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE: QUINTA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche

I e II QUADRIMESTRE

1. Svolgere e personalizzare il proprio ruolo all’interno di una attività motoria, espressiva, sportiva, competitiva.

2. Scoprire le modificazioni corporee associate allo sforzo.

3. Combinare abilità motorie più complesse in sequenze ritmiche diversificate, con o senza piccoli attrezzi, eseguendo percorsi di crescente difficoltà.

4. Consolidare la capacità di orientarsi nello spazio, eseguendo abilità motorie complesse organizzate in percorsi misti anche sulla lunga distanza.

5. Utilizzare il linguaggio corporeo con sicurezza e come strumento volto alla “creatività”.

6. Controllare l’emotività, utilizzando anche esercizi respiratori e di rilassamento.

7. Rispettare le regole dei giochi organizzati, sia cooperativi che competitivi.

• Il corpo e le funzioni percettive

• Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• Il linguaggio del corpo come modalità comunicativa-espressiva

• Il gioco, lo sport e le regole • Sicurezza e prevenzione,

salute e benessere





8. Interagire positivamente con i compagni, rispettando e valorizzando le diversità.

9. Creare un clima di “ squadra” cooperativo e sereno, “scoprendo” il valore dell’aiuto reciproco come mezzo indispensabile per il raggiungimento del risultato / soddisfazione sportiva.

10. Percepire e riconoscere “sensazioni” di benessere legate all’attività ludico-motoria e sportiva.

11. Conoscere il proprio senso di appartenenza/responsabilità, controllare emozioni e aggressività.

12. Conoscere le regole di comportamento per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni.

13. Assumere comportamenti igienici e salutistici.

14. Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico.


1. Sarà verificato l’impegno nelle attività insieme alla capacità di agire nel gruppo e di rispettare le regole. 2. Prove pratiche 3. Osservazioni

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE: PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I QUADRIMESTRE

1. Orientarsi e muoversi con sicurezza

2. nell’ambiente scolastico 3. Distinguere le varie relazioni

spaziali, 4. utilizzando gli organizzatori

cognitivi 5. (avanti/indietro, dentro/fuori,

sopra/sotto, avviarsi a riconoscere la destra/sinistra)

6. Riconoscere linee aperte/chiuse 7. Riconoscere regione interna e

regione esterna 8. Rilevare i confini di uno spazio 9. Eseguire un percorso

II QUADRIMESTRE 1. Riconoscere gli elementi di una

mappa . 2. Progettare, spiegare e

riprodurre graficamente un percorso/mappa.

3. Riconoscere la propria posizione e quella di altri elementi rispetto a diversi punti di riferimento.

• Orientamento nello spazio utilizzando indicatori topologici.

• Osservazione e descrizione orale della propria aula.

• Rappresentazione grafica di oggetti e arredi in grandezza ridotta.

• Esplorazione dei diversi ambienti/locali all’interno dell’edificio scolastico.

• Analisi delle funzioni assunte da ogni ambiente.

• Uso di simboli per identificare i diversi ambienti in base alla loro funzione specifica.

• Progettazione, realizzazione e rappresentazione grafica di semplici percorsi.

• Descrizione orale di percorsi a partire dalla simbologia concordata, ricorrendo a punti di riferimento.

• Ricostruzione mentale e successiva rappresentazione grafica dell’aula.

• Esplorazione guidata dell’ambiente circostante (approccio sensopercettivo).

• Attività motorie guidate nello spazio (rapporto corpo-spazio):

• percorsi in aula, in palestra, in giardino.

• Giochi guidati per l’orientamento dentro e fuori la scuola (es. caccia al tesoro).

• Osservazione di oggetti i e di spazi da diversi punti di vista.

• Rappresentazioni guidate di oggetti con semplici simboli.

• Attività grafiche guidate di percorsi con frecce direzionali, indicazioni spaziali…

• Osservazione guidata eanalisi degli elementi nel loro contesto spaziale (classe, scuola, giardino,…).

• Conversazioni guidate sulle funzioni di spazi ed elementi di un ambiente.

4. Localizzare oggetti, persone e situazioni vissute in relazione al proprio punto di vista, usando correttamente gli organizzatori spaziali.

5. Riconoscere punti di vista e di riferimento per descrivere percorsi.

6. Effettuare spostamenti e percorsi

7. Secondo indicazioni date. 8. Rappresentare graficamente in

pianta spazi vissuti e oggetti, anche utilizzando una simbologia non convenzionale.

9. Ridurre o ingrandire immagini, utilizzando la quadrettatura.

10. Rappresentare graficamente percorsi sul reticolo seguendo le istruzioni fornite.


• Utilizzo di schede strutturate e non che gli alunni dovranno completare e rappresentazioni grafiche; si terranno conversazioni e discussioni sugli argomenti trattati; saranno utili giochi e percorsi .

• Tuttavia ogni momento di attività educativo/didattica sarà occasione di verifica per rilevare in che modo i bambini sanno : 1. orientarsi nello spazio 2. osservano ed esplorano il territorio

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE: SECONDA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I QUADRIMESTRE E II QUADRIMESTRE ORIENTARSI, SIMBOLIZZARE, DECODIFICARE

1.Orientarsi e collocare nello spazio fatti ed eventi.

2. Conoscere i sistemi di orientamento spaziale: il reticolo geografico.

3. Saper rappresentare graficamente uno spazio geografico attraverso mappe, carte geografiche, carte tematiche.

4. Usare carte mute per verificare le conoscenze acquisite e favorire la formazione di carte mentali.

5. Decodificare e ricavare informazioni da carte geografiche di diverso tipo.

6. Utilizzare schemi, istogrammi, aerogrammi per visualizzare la

1. Osservazione della posizione nello spazio di oggetti e persone.

2. Osservazioni e riflessioni sulle modifiche apportate dall’uomo all’ambiente.

3. Analisi dei vari ambienti e comprensione dei loro elementi costitutivi.

4. Esplorazione dell’ambiente: analisi degli elementi fisici, antropici e delle loro funzioni.

5. Analisi dell’intervento umano e delle conseguenze prodotte sull’ambiente.

• Esplorazione guidata dei locali dell’edificio scolastico e confronto tra spazi e individuazione delle loro funzioni d’uso.

• Osservazione e descrizione di oggetti da più punti di vista.

• Rappresentazione grafica dello spazio.

• Lettura e costruzioni di piante o mappe.

• Riconoscimento degli oggetti da

diversi punti di vista.

• Osservazioni di fotografie, cartoline; osservazione diretta di paesaggi.

• Riconoscimento e rappresentazione grafica dei diversi tipi di paesaggio e i loro elementi .

• Riconoscimento degli elementi naturali ed antropici dei diversi

diversa entità o ripartizione di un fenomeno.

ambienti.

• Raccolta dati

• Ricerche

• Confronti

• Conversazioni guidate

• Letture di brani.


• Prove pratiche

• Prove strutturate

• Osservazioni sistematiche e mirate

• Prove orali

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE: TERZA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I E II QUADRIMESTRE INDAGINE GEOGRAFICA

1. Contribuire a delimitare un campo di indagine.

2. Porsi interrogativi rispetto al dove, come, quando e perché di un fenomeno e alle conseguenze che ne derivano.

3. Formulare ipotesi.

4. Osservare un ambiente, analizzare testi, cataloghi, fonti, carte per avvalorare le proprie ipotesi.

5. Individuare temi ed informazioni utili alla ricerca.

6. Sintetizzare le informazioni per costruire una mappa concettuale.

7. Rielaborare le informazioni desunte da testi, mappe, carte per costruire nuovi paragrafi testuali, utilizzando un

1. Conoscenza e utilizzo del metodo d’indagine geografica.

2. Costruzione di una semplice mappa concettuale di un ambiente scelto, utilizzando simboli condivisi.

3. Conoscenza e utilizzo della simbologia convenzionale.

4. Osservazione e rappresentazione grafica dello spazio vissuto attraverso mappe.

5. Osservazione e rappresentazione grafica dello spazio geografico attraverso carte geografiche, tematiche e mute

• Osservazione e descrizione di

• oggetti da più punti di vista.

• Rappresentazione grafica dello

• spazio.

• Lettura e costruzioni di piante o

• mappe.

• Riconoscimento degli oggetti da

• diversi punti di vista.

• Osservazioni di fotografie,

• cartoline; osservazione diretta

• di paesaggi.

• Riconoscimento e

• rappresentazione grafica dei

• diversi tipi di paesaggio e i loro

• elementi .

• Riconoscimento degli elementi naturali ed antropici dei diversi

lessico appropriato ed efficace.

OSSERVARE, CONOSCERE, ANALIZZARE

1. Conoscere gli elementi indicatori di un ambiente.

2. Osservare e riconoscere le principali caratteristiche naturali e antropiche del territorio di appartenenza.

3. Confrontare, individuando analogie e differenze, il paesaggio circostante con paesaggi lontani e con realtà non direttamente esperite e pervenire a generalizzazioni.

4. Individuare i rapporti esistenti tra gli ambienti e i fattori climatici.

5. Saper comprendere le conseguenze delle trasformazioni di un territorio.

6. Cogliere l’interazione fra fenomeni e i nessi che legano la natura e la cultura.

7. Considerare il territorio come un sistema, in cui tutti gli elementi (ambiente, economia,

ambienti.

• Raccolta dati

• Ricerche

• Confronti

• Conversazioni guidate

• Letture di brani

insediamenti…) sono legati tra loro.

MODALITÁ DI VERIFICA • Prove pratiche

• Prove strutturate

• Osservazioni sistematiche e mirate

• Prove orali

DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE:QUARTA


ORIENTARIENTAMENTO- GEO-GRAFICITA’

1. Utilizzare la riduzione in scala per rappresentare lo spazio

2. Confrontare e classificare diversi tipi di carte

3. Decodificare la simbologia di piante, mappe o carte geografiche

4. Decodificare i vari tipi di carte (tematiche, fisiche o politiche) per trarne informazioni

5. Riconoscere e decodificare i sistemi di orientamento spaziale sul reticolo geografico

6. Rappresentare graficamente uno spazio geografico attraverso piante mappe, carte geografiche.

7. Usare carte mute per verificare le conoscenze acquisite e favorire la formazione di carte mentali

8. Decodificare e ricavare informazioni da carte geografiche di diverso tipo

9. Utilizzare schemi, istogrammi,

Gli strumenti della geografia:

Ø Le carte geografiche Ø Le coordinate geografiche Ø I vari tipi di carte (fisiche-

politiche-tematiche-mappe-piante…)

Ø Orientamento: con i punti di riferimento, con i punti cardinali, con la bussola.

Ø Dati e grafici Il clima:

Ø Che cos’è il clima Ø I fattori climatici Ø Le fasce climatiche terrestri Ø Climi e ambienti nel mondo Ø Le zone climatiche in Italia

• Distinguere elementi naturali ed

antropici del paesaggio; • Riconoscere i diversi tipi di carte

geografiche; • Riconoscere la scala grafica e

numerica, i simboli cartografici, le rappresentazioni grafiche relativi ai dati geografici;

• Orientarsi usando i punti cardinali;

• Lettura di dati e grafici.

• Collocare fenomeni climatici nello spazio;

• Descrivere e confrontare climi diversi;

• Conoscere comportamenti adeguati alla tutela dell’ambiente;

• Individuare quali fattori influenzano il clima;

• Individuare zone climatiche della terra;

areogrammi per visualizzare la diversa entità o ripartizione di un fenomeno.

PAESAGGIO –REGIONI –SISTEMA TERRITORIALE

1. Osservare, rilevare e descrivere le principali caratteristiche naturali e antropiche del territorio di appartenenza.

2. Riconoscere strutture, funzioni e regole di uno spazio organizzato.

3. Ricavare informazioni da fonti relative per descrivere un territorio.

4. Rilevare analogie o differenze tra il paesaggio circostante e paesaggi lontani e pervenire a generalizzazioni.

5. Ricavare i rapporti esistenti tra ambienti e fattori climatici.

6. Richiamare e descrivere l'origine dei diversi tipi di paesaggio.

7. Riconoscere i fattori che concorrono a trasformare un paesaggio e distinguere le modificazioni apportate dall'uomo.

8. Classificare i fattori endogeni ed esogeni che concorrono a

L’Italia e i suoi paesaggi:

Ø Risorse naturali e bisogni dell’uomo

Ø Le attività economiche Ø I paesaggi italiani Ø Le Alpi Ø Gli Appennini Ø Le colline Ø Le pianure Ø I Fiumi Ø I laghi Ø Mari, coste e isole

• Individuare regioni climatiche italiane;

• Cogliere il rapporto tra clima ed esseri viventi;

• Riconoscere le caratteristiche ambientali favorevoli alla salute.

• Riconoscere gli elementi fisici e antropici di ciascun paesaggio geografico italiano;

• Scoprire i rapporti tra gli elementi del paesaggio e le attività umane;

• Descrivere gli elementi fisici e antropici di ciascun paesaggio geografico italiano;

• Descrivere i rapporti tra gli elementi del paesaggio e le attività umane.

formare e a modificare un paesaggio.

9. Spiegare le modalità con cui l'uomo è intervenuto nel territorio e dedurre le motivazioni di tali interazioni.

10. Analizzare le conseguenze dell'intervento dell'uomo.

11. Individuare le relazioni esistenti tra regioni climatiche ed organizzazione sociale ed economica di un territorio.

12. Descrivere il territorio come un sistema, in cui tutti gli elementi (ambiente, economia, insediamenti) sono legati tra loro.

13. Riconoscere le caratteristiche fisiche e morfologiche di un paesaggio e descrivere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani.

14. Sintetizzare l'organizzazione del territorio italiano, le caratteristiche fisiche delle regioni.

15. Ricercare elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.


• Prove strutturate • Prove semi strutturate • Interrogazioni orali • Osservazioni sistematiche

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE: QUINTA


I quadrimestre

1. Richiamare e spiegare il sistema di orientamento convenzionale.(basato sui punti cardinali).

2. Utilizzare il sistema dei punti cardinali e localizzare luoghi dello spazio fisico o rappresentato in piante, mappe, carte geografiche, globo.

3. Decodificare e interpretare carte geografiche di vario tipo.

4. Ricavare informazioni da schemi o grafici e spiegare i fenomeni rappresentati.

5. Spiegare le relazioni esistenti tra regioni climatiche ed organizzazione sociale ed economica di un territorio.

6. Confrontare e interpretare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, anche nella prospettiva evoluta.

7. Descrivere il territorio come un sistema ,in cui tutti gli elementi(ambiente, economia, insediamenti)sono legati tra loro.

8. Descrivere gli elementi che caratterizzano principali paesaggi italiani.

II quadrimestre

1. Sintetizzare l’organizzazione del territorio italiano, le caratteristiche

• L’Italia di oggi • La popolazione • L’Italia che lavora • L’organizzazione del territorio • Lo stato italiano e gli enti locali • Le regioni a statuto speciale • • L’Europa fisica • L’Europa politica • I paesi europei e le prerogative

fondamentali dell’Unione Europea • L’Italia in Europa • Gli italiani: le parole chiave relative alla

popolazione • Il lavoro, la lingua, la religione il

fenomeno dell’immigrazione • L’ordinamento dello stato italiano • Le regioni d’Italia • LA VALLE D’AOSTA • IL PIEMONTE • LA LOMBARDIA • IL TRENTINO-ALTO ADIGE • IL VENETO • IL FRIULI VENEZIA GIULIA • LA LIGURIA • L’EMILIA ROMAGNA • LA TOSCANA • L’UMBRIA • LE MARCHE • IL LAZIO • L’ABRUZZO

• Lavori individuali e di gruppo, guidati e non

• Interventi individualizzati • Esercizi differenziati • Ricerche guidate • Attività progettuali • Attività di recupero, consolidamento e

sviluppo • Iniziative di sostegno • Visite e viaggi d’istruzione • Attività laboratoriali • Interventi di esperti su specifici

argomenti • Partecipazione a cineforum, spettacoli

teatrali, manifestazioni sportive • Strumenti didattici • Giochi didattici e non • Libri di testo e libri integrativi • Sussidi audiovisivi • Materiale didattico strutturato ,tecnico,

artistico, ,sportivo informatico • Strumenti e attrezzature presenti nei

vari laboratori • Biblioteca di classe, di istituto e

comunale

fisiche, politiche ed economiche delle regioni italiane.

2. Analizzare i collegamenti tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale.

3. Rilevare elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

4. Richiamare e riassumere le basilari conoscenze sull’Unione Europea.

5. Riconoscere e descrivere elementi artistici, storici ed architettonici del patrimonio culturale italiano.

•

• IL MOLISE • LA CAMPANIA • LA BASILICATA • LA PUGLIA • LA CALABRIA • LA SICILIA • LA SARDEGNA • Confronto tra gli aspetti fisici, politici,

economici, climatici, delle regioni del Nord, del centro, del Sud

• Costruire carte geografiche politiche delle regioni italiane trattate


• Elaborazione ed esposizione orale degli argomenti studiati • Prove di verifica strutturate a ”stimolo chiuso-risposta chiusa”(prove oggettive quali quesiti vero/falso, risposta a scelta multipla, prove

di completamento) • Prove a “stimolo aperto-risposte aperte” (interrogazioni, componimenti scritti) • Questionari (a risposta multipla e a domande aperte) • Osservazioni sistematiche

DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: PRIMA


1. Identificare e utilizzare il lessico relativo ai saluti.

2. Interagire in scambi dialogici per presentarsi.

3. Riconoscere e nominare i colori. 4. Riconoscere e nominare i numeri fino a

10. 5. Riconoscere e nominare alcuni

elementi simbolici relativi alle festività di Halloween e Natale.

1. I saluti: hello, hi, goodbye 2. What’s your name? My name is… 3. I colori: what colour is it? It’s… red,

yellow… 4. I numeri: one, two, three… 5. How old are you? I’m ...years old 6. Personaggi e simboli legati alla

festività di Halloween: ghost, witch, Jack o’Lantern, trick or treat?

7. Personaggi e simboli legati alla festività del Natale e forme augurali: Santa Claus,Christmas tree,presents, Merry Christmas and a happy new year…

• Canzoni e filastrocche • flash cards, • drammatizzazioni: interazioni a due,

role-play, • schede operative, • programmi interattivi sulla L.I.M.

II QUADRIMESTRE

1. Riconoscere, nominare e contare gli oggetti scolastici

2. Associare numero, oggetto scolastico e colore.

3. Riconoscere e nominare i principali membri della famiglia.

4. Riconoscere e nominare gli animali

1. Gli oggetti scolastici: pen, pencil,

rubber, ruler, book… What is it? It’s a…

2. Two black pens… 3. I principali membri della famiglia:

mum, dad, grandma, grandpa, brother, sister.

4. Gli animali domestici: dog, cat, fish,

domestici. 5. Comprendere e rispondere con azioni a

semplici istruzioni e comandi. 6. Riconoscere e nominare alcuni

elementi simbolici relativi alla festività di Pasqua.

rabbit, hamster, bird… 5. Istruzioni e comandi: stand up, sit

down, listen, point and repeat.. 6. Simboli della Pasqua: Easter, easter

eggs, Mr Bunny, lamb, chick..


Osservazioni sistematiche in itinere. Prove strutturate orali e scritte.

DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: SECONDA


1. Saper comprendere ed eseguire semplici istruzioni inerenti la routine di classe.

2. Saper riconoscere ed utilizzare formule di saluti.

3. Sapersi presentare utilizzando formule di cortesia.

4. Saper riconoscere e nominare i colori.

II QUADRIMESTRE

1. Saper riconoscere ed utilizzare i numeri fino a 20.

2. Saper riconoscere ed utilizzare i vocaboli relativi alle parti del viso.

3. Saper nominare ed identificare gli oggetti scolastici.

• Open your book, close the door, stand up, sit down……

• Utilizzare i saluti ai diversi momenti della giornata: hello, good bye, good morning, good afternoon….

• What’s your name? My name is…, How old are you? I’m ….,How are you? I’m fine, thank you.

• What colour is it? What’s your favourite colour? My favourite colour is…

• Contare da 1 a 20 e rispondere alla domanda: How many?

• Descrivere e nominare le parti del viso: eyes, nose, ears…

• I’ve got brown eyes and blonde hair.

• What is it? It’s a…

Tutti gli argomenti verranno presentati e consolidati attraverso attività di: filastrocche, • canzoni mimate, • attività manipolative, • ascolto e drammatizzazione di

storie, pair work, • group work, • flashcards, • giochi interattivi alla LIM, • lavoro individuale.

4. Saper utilizzare alcune preposizioni di luogo.

5. Saper identificare i principali ambienti domestici.

6. Saper riconoscere e comprendere il lessico relativo alle principali festività.

• Is it a pencil? Yes, it is. / No, it isn’t, it’s a pen.

• In, on, under. • Put your ruler on your chair. • Living room, bedroom,

bathroom… • Where’s…? He/She is in the… • Presents, Halloween, Christmas,

Easter...


La valutazione viene effettuata attraverso verifiche orali e scritte in itinere ed osservazione sistematica.

DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: TERZA


1. Sapersi presentare e fornire informazioni su sé stessi e gli altri

2. Conoscere l’alfabeto e saper fare lo spelling dei vocaboli noti.

3. Saper utilizzare i numeri entro il 100

4. Conoscere le monete e le banconote del sistema monetario britannico.

5. Saper riconoscere ed utilizzare il lessico relativo agli oggetti personali

6. Conoscere e saper utilizzare il lessico relativo agli edifici.

7. Conoscere il lessico relativo alle festività e le formule augurali.

• Nome, età, provenienza: Where are you from? Where is he/she from? How old is he/she?

• Computare il proprio nome e quello dei compagni.

Can you spell your name? How do you spell it?

• Identificare i numeri fino a 100. • How much is it? It’s … penny /

pence / pounds. • Lessico: ball, kite, doll…

Can I have a..? Yes, here you are

• There is.../ There are... A cinema, a train station….

• Merry Christmas, Happy new year...

Tutti gli argomenti verranno presentati e consolidati attraverso attività di:

• chants, • canzoni mimate, • rhymes, • attività manipolative, • ascolto e drammatizzazione di

storie, pair work, • group work, • flashcards, • giochi interattivi alla LIM, • lavoro individuale.

II QUADRIMESTRE

1. Saper utilizzare il lessico relativo a cibi e bevande.

2. Saper riconoscere e nominare gli arredi della casa e localizzare gli oggetti presenti; preposizioni di luogo.

3. Saper riconoscere e nominare le attività del tempo libero.

4. Conoscere ed identificare il lessico relativo all’abbigliamento.

5. Saper riconoscere ed utilizzare il verbo modale “Can”

• Lessico: soup, chicken, …Do you like…? Yes, I do / No, I don’t

• Lessico: bed, wardrobe, drawers, bookshelf…Behind, in front of, next to, near.

• Lessico: a racket, a bike... Have you got a…? Yes, I have / No, I haven’t

He’s got / She’s got... • Skirt, trousers…

I’m wearing a pink dress and... • Lessico: swim, run, climb…

Can you swim? Yes, I can / No, I can’t


La valutazione viene effettuata attraverso verifiche orali e scritte in itinere ed osservazione sistematica.

DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: QUARTA


I QUADRIMESTRE

1. Usare il verbo essere ed il verbo avere (alla forma affermativa, negativa ed interrogativa).

2. Interagire per chiedere e fornire informazioni relative alla nazionalità.

3. Conoscere e utilizzare il lessico relativo ai componenti della famiglia. Chiedere e dare informazioni sui componenti della famiglia; descrizione di alcune caratteristiche in terza persona.

4. Identificare, chiedere e dare informazioni sulle materie scolastiche con timetable. Esprimere le proprie preferenze sulle materie scolastiche.

5. Descrivere le caratteristiche fisiche proprie ed altrui.

6. Identificare ed esprimere gusti relativi ai cibi e alle bevande.

1. I verbi TO BE e TO HAVE GOT, simple present nelle tre forme.

2. Lessico relativo ai nomi delle nazioni e degli aggettivi di nazionalità. Where are you from? I’m from Spain. I’m spanish…

3. I componenti della famiglia: parents, relatives, mother, father, ,wife, husbands, uncle, aunt…He/She’s my.../His/her name’s...He/She has got…

4. Lessico relativo alle materie scolastiche.

5. Strutture grammaticali: What’s your favourite subject? My favourite subject is…

6. Timetable: When is Science? Science is on tuesday...

7. Le caratteristiche fisiche utilizzando specifici aggettivi (es. I /He/she/It/have/has got Long, blonde hair).

• Listening: ascolto di dialoghi, brani, canzoni e filastrocche.

• Speaking: drammatizzazioni, interazioni verbali (dialoghi), simulazioni.

• Reading: lettura di testi, dialoghi e semplici brani relativi agli argomenti di studio.

• Writing: produzione di brevi testi descrittivi in prima e in terza persona.

• Utilizzo di programmi interattivi alla L.I.M.,

• schede operative strutturate, • esercitazioni scritte, orali e

pratiche.

II QUADRIMESTRE 1. Leggere l’orologio: l’ora intera, la

mezza ora e i quarti d’ora. Porre domande e dire l’ora in cui si svolgono i pasti principali.

2. Descrivere i luoghi della città, ascoltare e comprendere indicazioni per effettuare spostamenti.

3. Ascoltare e comprendere descrizioni relative agli animali. Descrivere le capacità di animali attraverso l’uso di Can alla forma affermativa, negativa e interrogativa. Produrre una breve descrizione scritta dell’animale preferito.

4. Conoscere e descrivere gli eventi relativi alle tradizioni culturali delle English Festivities

5. Ricavare informazioni dai brani ascoltati per eseguire compiti di associazione, Vero/Falso, scelta multipla, completamento.

6. Conoscere la struttura fisica e

8. Food and beverage. Strutture grammaticali: Do you like…? I like…, I don’t like.

1. L’orologio: regole per indicare l’ora. Strutture grammaticali: What time is it? It’s... At what time do you have lunch?…

2. Lessico relativo all’orientamento spaziale: turn left, turn right, go straight ahead.

3. Descrizioni orali e scritte relative alle caratteristiche fisiche degli animali e le rispettive abilità, usando il verbo CAN nelle tre forme. Strutture grammaticali: It can swim, it can climb, it can fly…

4. Tradizioni culturali, usi e costumi dei paesi anglosassoni.

5. Riproduzione di brani, contenenti lessico e strutture grammaticali conosciuti.

6. Le Isole Britanniche: cartina geografica fisica e politica, le

politica delle Isole Britanniche. capitali e forme di governo. MODALITÁ DI VERIFICA

Osservazioni sistematiche in itinere di tipo orale, scritto e pratico.

DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: QUINTA


1- Interagire per chiedere/fornire informazioni relative alla nazionalità.

2- Riconoscere le regioni britanniche.

3- Conoscere la moneta inglese 4- Utilizzare strutture linguistiche

per chiedere e dire il prezzo della merce.

5- Conoscere e utilizzare il lessico relativo ai componenti della famiglia e saper dare informazioni su di essi.

6- Saper descrivere l’aspetto fisico di persone e/o personaggi fantastici e le azioni che compiono.

7- Esprimere le proprie preferenze.

1- Where are you from? I’m from….

2- England, Scotland, Wales,, Ireland.

3- Pound, Cents…. 4- How much is it? It’s…. 5- Who is she/he? She/he is my

mother/father; What does she/he do? Where does she/he work?

6- What does she/he look like? She/he is….; What is she/he doing? She/he is ….playing, studying, writing….

7- Do you like/Does she/he like…..? Yes, I do- No, I don’t/ Yes she/he does/ No. She/he doesn’t . What is your/her/his favourite subject/ food/animal/sport….? My/her/his favourite… is…

• Role playing, • peer to peer, • work in pair, drama, • utilizzo delle flash card, • storyteller, • chants, • rhymes, • memory, • songs, • total phisical response, • pen pals activities, • video musicali, • cartoons in lingua.

II QUADRIMESTRE

1- Saper utilizzare il verbo essere e avere in forma interrogativa, affermativa e negativa.

2- Saper utilizzare i verbi regolari al presente in forma interrogativa affermativa e negativa.

3- Saper utilizzare il verbo modale can.

4- Saper indicare il tempo cronologico.

5- Saper indicare il tempo atmosferico.

6- Riconoscere luoghi della città e saper dare indicazioni.

7- Listening and comprehension. 8- Reading and comprehension. 9- Tradizioni culturali.

1- Are you a teacher? , I am a teacher, I am not a teacher.

2- Have you got a dog? I have got a dog. I haven’t got a dog.

3- Play, work, study, go, do, wake up, run,….

4- I can dance, I can swim…. 5- What time is it? It’s half past

ten. 6- What’s the weather like today?

Today it’s sunny, rainy... 7- Square, post office, police

station…. Where is the bank? It is in front of…..

8- Ascoltare brevi brani e ricavare informazioni per completamento brevi testi, risposte a scelta multipla.

9- Ricavare informazioni da brevi testi ed eseguire semplici reading. Saper scrivere brevi testi (lettere, descrizioni).

10- Conoscer e saper descrivere gli eventi relativi alle tradizioni culturali delle English Festivities. MODALITÁ DI VERIFICA

La valutazione verrà effettuata attraverso verifiche orali e scritte in itinere e a fine quadrimestre.

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE:PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE RIFLESSIONE LINGUISTICA I Quadrimestre Scrivere sotto dettatura elenchi di parole II Quadrimestre

1. Scrivere sotto dettatura semplici frasi, rispettando l’ortografia.

2. Scrivere correttamente parole “opache” (es. chiesa, gnomo, quadro…)

3. Riconoscere la frase come sequenza ordinata di parole, combinate per esprimere un’idea compiuta.

1. Convenzioni ortografiche 2. Nomi e aggettivi 3. Concordanza all’interno della

frase 4. Azioni

• Giochi linguistici • Laboratori a piccolo gruppo • Creazione di materiale mirato


• Somministrazione di prove strutturate e personalizzate • Verifica individuale misurata sul punto di partenza, non su quello d’arrivo. • Somministrazione di prove finali di istituto

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE SCRITTURA I Quadrimestre

1. Porre domande relative alla

scrittura di parole. 2. Produrre forme di scrittura

spontanea 3. Riprodurre parole 4. Fondere, a livello orale e in

forma ludica, sillabe per formare parole

5. Segmentare ,a livello orale e in forma ludica, parole nelle sillabe costituenti, seguendone il ritmo

6. Riconoscere fonemi/grafemi. 7. Fondere, a livello orale, i fonemi

di un vocabolo per formare parole pronunciate dall’insegnante in modo discontinuo

8. Discriminare il fonema: • iniziale • finale • intermedio

1. Sintesi e analisi fonica 2. Sintesi e analisi fonografica 3. Scrittura spontanea 4. Associazioni, dissociazioni,

ricostruzioni di senso e suono, a partire da una parola evocativa.

5. Uso della similitudine (Gioco del come).

6. Giochi di parole. 7. Produzione di semplici

didascalie. 8. Produzione di semplici

descrizioni (stile elencativo ) 9. Convenzioni ortografiche 10. Nomi e aggettivi,

significati, famiglie, catene, trasformazioni

11. Concordanza all’interno della frase

• Organizzazione di laboratori a piccolo gruppo.

• Attività in cooperazione • Giochi metafonologici,

fonologici. • Attività laboratoriali a classi

aperte, in gruppo e di tutoring tra i compagni.

II Quadrimestre 1. Articolare in modo separato i

singoli fonemi presenti in una parola

2. Quantificare il numero di fonemi necessari per rappresentare una

3. parola (es. tanti simboli per quanti sono i suoni)

4. Utilizzare i fonemi per combinare parole .

5. Riconoscere rime 6. Produrre parole in rima 7. Riconoscere la struttura delle

parole in base alle combinazioni sillabiche

8. (es. alternanza Cons. Voc./ Cons. Voc. =PANE)

9. Scrivere parole: a. • bisillabiche piane b. • trisillabiche piane c. • multisillabiche piane

10. Scrivere sillabe aperte (che terminano con una vocale)

11. Scrivere sillabe chiuse (es. PER, CON)

12. Scrivere frasi rispettando l’indipendenza delle parole

MODALITÁ DI VERIFICA • Organizzazione di materiali strutturati con schede, • Produzione da parte dei bambini di materiale relativo alla scrittura di lettere, parole…semplici frasi.

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE ASCOLTO I Quadrimestre

1. Inviare segnali espressivi e corporei per comunicare, con efficacia, le proprie esigenze

2. Mantenere con l’interlocutore il contatto dello sguardo.

II Quadrimestre

1. Mostrare di riconoscere e accogliere le altrui esigenze, collaborare, comunicare con i compagni e gli adulti. • accordarsi per raggiungere un

fine comune o risolvere piccole divergenze

• collaborare nel gioco e nelle attività laboratoriali

• riferire le ragioni delle proprie scelte

1. Conversazioni sul vissuto personale

2. Relazioni con i coetanei e gli adulti nel momento di attività strutturate o di gioco libero

3. Ascolto attivo: strategie opportune per facilitare la trasmissione e comprensione dei contenuti

4. Organizzazione del contenuto di una comunicazione

1. Circle-time. 2. parlare ai bambini accompagnando

le parole con i mezzi extra verbali che gli insegnanti hanno a disposizione: • tono della voce • movimenti del corpo • espressioni del viso

3. Utilizzo di giochi che durante l’ascolto facilitino il flusso di suoni in arrivo, che aiutino a seguire un filo mantenendo

4. la motivazione all’ascolto e al parlato.

5. Utilizzare domande stimolo per guidare la comprensione dei contenuti proposti dai docenti.

• rispondere a domande sulle proprie azioni

• formulare proposte • usare i modi della cortesia

2. Parlare in modo chiaro: • pronunciare correttamente

le parole • accompagnare i discorsi con

gesti appropriati • rispondere con pertinenza

e logica a domande • porre domande per chiedere

chiarimenti o precisazion 3. Riferire i contenuti essenziali di

un racconto o di un’esperienza vissuta: • formulare frasi complete

e corrette • riferire di chi/che cosa si parla

• riportare fatti, rispettando

l’ordine logico • descrivere

luoghi/situazioni/persone/animali

MODALITÁ DI VERIFICA Osservazione e utilizzo di stimoli visivi e uditivi per valutare le abilità di comunicazione e espositive dei bambini in contesti strutturati e non.

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE LETTURA I Quadrimestre

1. Avere cura dei libri 2. Associare la parola scritta

all’immagine corrispondente 3. Formulare ipotesi sul

significato di alcune parole scritte

II Quadrimestre 1. Completare piccoli racconti 2. Riordinare la sequenza di un

racconto 3. Data una collezione di parole

comuni, riconoscere quelle scritte nella propria lingua

4. Associare a un’immagine la frase che ne codifica il contenuto

5. Date le vignette di un racconto, associare ogni immagine alla didascalia corrispondente

6. Leggere un breve racconto, suddiviso

7. In poche sequenze, realizzare le vignette delle sequenze stesse.

1. Ascolto e lettura di testi con scopi

funzionali diversi 2. Lettura di brevi testi 3. Lettura vocale 4. Segni di interpunzione

1. Utilizzo di libri di lettura di vario tipo, formato, difficoltà, caratteri;

2. Lavoro contemporaneo sulla tecnica di lettura, graduato, dalle sillabe alle parole.

3. Allenamenti a coppia assegnando un amico tutor Lettura dell’insegnante di fiabe, favole, racconti

4. Lettura autonoma, senza controllo delle prestazioni : lettura gratuita

5. Organizzazione della lettura a voce alta come “appuntamenti di lettura” - avere in mente la lettura come

6. PIACERE DI LEGGERE

8. Riconoscere gli elementi strutturali di un semplice racconto, ascoltato o letto individualmente: tempo, luogo, personaggi e fatti.

9. Ricostruire la successione di un semplice racconto.

10. Inventare o modificare il finale in una storia letta.

11. Leggere a voce alta con rapidità e correttezza parole, anche di una certa lunghezza e a bassa frequenza d’uso.

12. Leggere a voce alta con rapidità e correttezza un breve testo.


Individuale misurata sul punto di partenza, non su quello d’arrivo

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE: SECONDA


I - II QUADRIMESTRE ASCOLTO/PARLATO:

• Riconoscere il significato globale del discorso e ricostruire lo sviluppo logico: riferire l’idea principale espressa in un discorso.

• Rispondere con buona pertinenza e logica a domande: Ø esplicitare un contenuto

congruente alla domanda; Ø riferire con chiarezza le

informazioni richieste. • Porre domande pertinenti per

chiedere chiarimenti, precisazioni.

• Eseguire le istruzioni di un gioco o di un’attività.

• Fornire chiaramente istruzioni per lo svolgimento di un gioco o di un’attività.

• Conversazioni spontanee e guidate

• Giochi di attenzione e di ascolto • Ascolto di letture • Dialoghi a tema • Espressione di opinioni ed

esperienze personali • Confronto di opinioni

• Conversazioni collettive per dar modo ai bambini di esercitare l’espressività orale, arricchire il lessico ed affinare le capacità di ascolto reciproco.

• Ripetizione da parte dei bambini delle consegne date/lette utilizzando le loro parole.

• Conversazione nel cerchio per affrontare temi significativi incontrati durante l’anno.

• Discussioni riassuntive per recuperare e connettere informazioni apprese in precedenza.

• Scelta di uno sfondo integratore come elemento unificante delle varie attività.

• Brainstorming • Esposizione centrata sulla messa

in evidenza di una regola • Lettura dell’insegnante

SCRITTURA: II quadrimestre

• Completare testi. • Produrre testi a ricalco.

• Didascalie • Fumetti • Elenchi • Brevi descrizioni guidate • Brevi narrazioni guidate • Testi poetici (filastrocche/poesie) • Giochi linguistici • Catene associative e dissociative • Costruzione della frase • Convenzioni ortografiche • Elementi della fonologia (F/V; T/D;

P/B, …) • Segni di punteggiatura • Alfabetiere

• Rielaborazioni collettive delle esperienze vissute: uscite didattiche (teatro, bosco, mediateca, musei), interventi di esperti in classe, esperienze familiari.

• Produzione di brevi testi o didascalie in coppia o piccolo gruppo.

• Attività per consolidare la scrittura intesa in senso sia formale (corsivo) che contenutistico (costruzione della frase).

• Correzioni collettive orali e alla lavagna.

• Giochi di lettura espressiva per utilizzare adeguatamente i segni di punteggiatura nella scrittura.

• Scelta di uno sfondo integratore, come elemento unificante delle varie attività.

• Utilizzo di colori diversi per evidenziare gli elementi morfologici e sintattici.

• Mappe

LETTURA: I quadrimestre

• Utilizzare le informazioni della titolazione, delle immagini, delle didascalie per farsi un’idea preventiva del testo da leggere.

• Riconoscere e riferire il significato globale del testo (si parla di...).

• Scegliere libri per divagazione o consultazione.

II quadrimestre

• Leggere semplici testi letterari, sia poetici sia narrativi, riferendone il senso globale.

• Eseguire la lettura analitica di un testo:

Ø rilevare dal titolo informazioni utili alla comprensione di un testo

• Racconti di diverso genere • Descrizioni • Ricette • Regole di giochi • Istruzioni • Testi poetici • Segni di interpunzione • Uso della biblioteca scolastica e

non • Consegne degli esercizi

• Schede preimpostate • Uso di immagini per guidare la

scrittura • Videoscrittura • Cloze

• Giochi di drammatizzazione, lettura a più voci di poesie, filastrocche, scioglilingua, indovinelli e storielle comiche per migliorare l’espressività.


• Lettura a puntate di uno o più libri nel corso dell’anno.

• Scambio settimanale dei libri propri e della biblioteca della scuola.

• Lettura dell’insegnante con modulazione della voce per caratterizzare i personaggi.

• Utilizzo di colori per evidenziare le parti di un testo, le rime e gli elementi strutturali delle storie.

Ø selezionare l’argomento del testo

• Data una serie di sintesi, riconoscere la successione dei fatti di un racconto.

• Leggere a voce alta con correttezza.

• Interpretare vocalmente un brano con espressività, rispettando i segni di punteggiatura.

• Esprimere pareri personali riguardanti le letture svolte, fornendo argomentazioni adeguate.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA I quadrimestre

• Scrivere sotto dettatura testi di lunghezza adeguata alla classe di riferimento, rispettando le regole ortografiche.

II quadrimestre

• Scrivere sotto dettatura testi di lunghezza adeguata alla classe di riferimento, rispettando le regole ortografiche.

• Elementi della fonologia (F/V; T/D;

P/B, …) • Convenzioni ortografiche:

Ø Uso dell’H Ø Uso dell’accento e

dell’apostrofo Ø Digrammi/trigrammi Ø Raddoppiamenti Ø Divisione in sillabe Ø Inversione di sillabe

• Conversazioni sulle letture svolte.

• Esercizi di comprensione a scelta multipla.

• Formalizzazione delle principali regole ortografiche, morfologiche e sintattiche alla lavagna e sui quaderni.

• Esposizione centrata sulla messa in evidenza di una regola.

• Uso dei colori per distinguere le varie parti della frase sia a livello morfologico che sintattico.

• Lavori in coppia e in piccolo gruppo.

• In frasi rilevare le parti variabili del discorso: nomi, aggettivi, articoli, verbi

• Riconoscere la frase come una sequenza ordinata e ricomporne i sintagmi.

• Determinare la frase nucleare, come unità compiuta di significato, le cui parti fondamentali sono: soggetto, verbo e complementi necessari.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

• Utilizzare un lessico appropriato - utilizzare vocaboli adeguati alla circostanza

• Rilevare somiglianze e differenze di significato tra le parole

• Inferire dal contesto, il significato di una parola.

Ø Uso di cu, qu, cqu • Segni di punteggiatura • Articoli, nomi, aggettivi,

verbi/azioni • Costruzione della frase (soggetto,

predicato) e riordino di sintagmi. • L’ordine alfabetico.

• Elenchi di parole amiche. • Sinonimi e contrari. • Le parole della cortesia. • Le sfumature che differenziano

alcune parole (vedere/guardare/osservare; sentire/ascoltare…).

• L’intensità delle parole (felice, contento, sereno…).

• Esercitazioni scritte, orali e a computer.

• Mappe. • Uso di storie per introdurre

alcuni argomenti. • Uso di contenitori per la

classificazione morfologica. • Uso di poster e cartelloni.

• Frasi o brevi testi da completare scegliendo tra due o più parole proposte.

• Conversazioni guidate. • Drammatizzazioni.


Osservazioni sistematiche Verifiche strutturate e semi-strutturate Ascolto della lettura ad alta voce

DISCIPLINA:ITALIANO CLASSE: TERZA


I - II QUADRIMESTRE ASCOLTO PARLATO

1. Riconoscere il significato globale del discorso e ricostruire lo sviluppo logico � riferire l’idea principale

espressa in un discorso � riepilogare i punti trattati in

una conversazione/discorso 2. Rispondere con buona

pertinenza e logica a domande: • esplicitare un contenuto

congruente alla domanda • riferire con chiarezza le

informazioni richieste 3. Ricostruire, con un buon livello

di sintesi, il sommario di una comunicazione, fornendo le informazioni essenziali recepite.

4. Porre domande pertinenti per chiedere chiarimenti, precisazioni

5. Formulare messaggi, anche di

ASCOLTO PARLATO

• conversazioni • discussioni • spiegazioni ed esposizioni fatte

in classe • testi orali descrittivi di persone,

animali, ambienti • testo orali narrativi: racconti

realistici, fiabe, favole, miti, leggende

• testo orali espositivi e funzionali • istruzioni per lo svolgimento di

un’attività • racconti orali di tipo personale • racconti orali di storie inventate • racconti orali di esperienze

scolastiche

L’insegnante seguirà un’impostazione metodologica ben precisa: ella non si limiterà a trasmettere informazioni, ma predisporrà “l’ambiente di apprendimento” ponendosi come mediatore tra il sapere e gli alunni stessi. L’attenzione del docente sarà sul “soggetto che apprende” perché convinto che l’alunno abbia un ruolo centrale nella costruzione dei saperi. L’insegnante offrirà dunque una didattica finalizzata a stimolare e sostenere la costruzione di conoscenze, abilità, motivazioni, atteggiamenti, in modo che ci sia interazione e scambio tra allievi, oggetti del sapere e insegnanti, e gli allievi abbiano modo di fare esperienze significative sul piano cognitivo, affettivo-emotivo, interpersonale-sociale. L’insegnante infine adotterà una didattica che si ponga il problema di come facilitare, guidare, accompagnare gli alunni nella

una certa lunghezza, corretti, coesi, coerenti.

6. Eseguire le istruzioni di un gioco o di un’attività

7. Fornire chiaramente istruzione per lo svolgimento di un gioco o di un’attività

8. Ricostruire, con un buon livello di accuratezza le fasi di un’esperienza o i contenuti di un racconto

9. Riportare con chiarezza espositiva i contenuti di un’esperienza, seguendone l’ordine logico

10. Riportare con chiarezza e coerenza i fatti di un racconto, anche del proprio vissuto, rispettando l’ordine cronologico

SCRITTURA

1. Raccogliere idee ed enuclearle per progettare testi

2. Predisporre schemi, scalette per la pianificazione dei testi scritti.

3. Completare testi

SCRITTURA

• dettato • testi funzionali • testi descrittivi • testi narrativi

costruzione dei loro saperi. Non mancheranno l’esperienza diretta e l’esplorazione poiché considerati elementi indispensabili per produrre atteggiamenti di curiosità e flessibilità e per costruire forme di pensiero sempre più evolute.

4. Produrre testi a ricalco 5. Scrivere testi di lunghezza

adeguata, di tipo narrativo, descrittivo, regolativo, espositivo: • rispettare la coerenza

e la coesione • operare scelte lessicali

adeguate • rispettare le

convenzioni ortografiche e la punteggiatura

• articolare il contenuto in tre fasi equilibrate tra loro – INIZIO, SVOLGIMENTO, CONCLUSIONI

• attuare forme di autoregolazione per correggere i propri elaborati

6. Scrivere sintesi di testi, utilizzando efficacemente le parole chiave

LETTURA

1. Utilizzare le informazioni della titolazione, delle immagini, delle didascalie per farsi un’idea preventiva del testo da

LETTURA

• testi narrativi • testi descrittivi • testi poetici

leggere. 2. Riconoscere e riferire il

significato globale del testo (si parla di...).

3. Leggere semplici testi letterari, sia poetici sia narrativi, riferendone il senso globale.

4. Eseguire la lettura analitica e approfondita di un testo: • rilevare dal titolo

informazioni utili alla comprensione di un testo

• selezionare l’argomento del testo

• riconoscere la sequenza come unità tematica e rilevare l’informazione principale.

• marcare le sequenze di un testo e sintetizzarne l’informazione principale

• data una serie di sintesi, riconoscere la successione dei fatti di un racconto

• rilevare collegamenti logici tra le informazioni del testo

• desumere il significato delle parole dal contesto, selezionando la definizione

• testi informativi • testi funzionali

più adeguata • inferire le informazioni

implicite • distinguere le principali

tipologie testuali • desumere le intenzioni

comunicative dell’autore.

5. Attraverso un'analisi guidata, rilevare gli elementi costitutivi dei testi narrativi o descrittivi

6. In un testo, indicare se la funzione è: • narrare • descrivere • spiegare • fornire istruzioni e regole

7. Leggere a voce alta con rapidità, correttezza

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

1. Scrivere sotto dettatura testi di lunghezza adeguata alla classe di riferimento, rispettando le regole ortografiche.

2. In frasi rilevare le parti variabili del discorso: • nomi, aggettivi,


• ortografia • morfologia • sintassi • testualità

articoli, pronomi • verbi

3. In frasi rilevare le parti invariabili del discorso: preposizioni, congiunzioni, avverbi, interiezioni.

4. Applicare le conoscenze morfologiche procedurali per eseguire esercizi di analisi grammaticale delle parti del discorso.

5. Riconoscere la frase come una sequenza ordinata e ricomporne i sintagmi.

6. Determinare la frase nucleare, come unità compiuta di significato, le cui parti fondamentali sono: soggetto, verbo e complementi necessari

7. Analizzare gli elementi principali della frase nucleare: • soggetto • predicato • altri elementi richiesti

dal verbo


1. Utilizzare un lessico ricco e appropriato • selezionare vocaboli

pertinenti al contenuto • utilizzare vocaboli adeguati

alla circostanza • utilizzare parole a bassa

frequenza d’uso in modo appropriato

2. Dato un campo di indagine: • effettuare ricerche lessicali

• utilizzare le parole

ricercate • riconoscere i principali

meccanismi di formazione e derivazione delle parole

3. Rilevare somiglianze e differenze di significato tra le parole • selezionare i sinonimi

di una parola • dato un vocabolo,


• famiglie di parole • campi semantici • iperonimi e iponimi • sinonimi • antonimi

individuare quello di significato più ampio: iperonimo

• dato un vocabolo, individuare quello di significato più ristretto: iponimo

4. Operare modifiche sulle parole e individuarne altre, utilizzando i meccanismi dell’alterazione, derivazione e composizione

5. Ricostruire il campo semantico di una parola, attraverso l’attività di schedatura

6. Dato un testo, rilevare le accezioni specifiche di significato di una parola, incluse quelle espresse in senso figurato

7. Inferire dal contesto, il significato di una parola.

8. Utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

9. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.


In tutti i momenti del processo di insegnamento e apprendimento è necessario raccogliere informazioni su abilità, competenze, comportamenti, motivazioni, atteggiamenti degli allievi e su eventuali difficoltà di apprendimento e bisogni particolari. Si utilizzeranno prove oggettive, semistrutturate e aperte che, insieme ad altre prove effettuate e alle osservazioni sistematiche, potranno facilitare ai docenti il compito di fare una valutazione complessiva sugli apprendimenti conseguiti da ciascuno e nel contempo delle scelte didattiche effettuate. Il fine è un servizio qualificato che possa offrire ad ognuno i reali bisogni ed evitare che le diversità si trasformino in disuguaglianze.

DISCIPLINA : ITALIANO CLASSE: QUARTA

INDICATORI DI COMPETENZA

CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE

I-II QUADRIMESTRE ASCOLTO/PARLATO

1. Riconoscere il significato globale del discorso e ricostruire lo sviluppo logico: • riferire l’idea principale

espressa in un discorso • riepilogare i punti trattati in

una conversazione/discorso. 2. Rispondere con buona

pertinenza e logica a domande: • esplicitare un contenuto

congruente alla domanda • riferire con chiarezza le

informazioni richieste. 3. Ricostruire, con un buon

livello di sintesi, il sommario di una comunicazione, fornendo le informazioni essenziali recepite.

4. Porre domande pertinenti per chiedere chiarimenti, precisazioni.

5. Formulare messaggi, anche di

1. Conversazioni guidate e libere 2. Letture dell'insegnante e/o dei

compagni. 3. Comprensione dell'argomento in

base ai seguenti criteri: logico, temporale, spaziale.

4. Monitoraggio dell'insegnante con feedback degli alunni/e.

5. Conoscenze di alcune tipologie di testo: narrativo, descrittivo, regolativo.

6. Conoscenze di alcune modalità per descrivere.

7. Modalità che regolano la conversazione e la discussione.

8. Modalità per esprimersi con frasi corrette.

9. Modalità per la pianificazione di un'esposizione orale utilizzando immagini, scalette o schemi similari.

1. Ascoltare ed eseguire consegne ed istruzioni.

2. Ascoltare una spiegazione e chiedere chiarimenti.

3. Individuare le informazioni principali di una spiegazione.

4. Intervenire in modo appropriato in conversazioni e discussioni.

5. Rapportare il proprio intervento a quello altrui.

6. Ascoltare e comprendere letture dell’insegnante e riesporle in modo coerente.

7. Usare un linguaggio comprensibile ed adeguato per esporre esperienze personali, opinioni, richieste ed argomenti di studio.

8. Rivolgersi alle persone usando un linguaggio adeguato alla situazione.

9. Recitare poesie, effettuare drammatizzazioni.

una certa lunghezza, corretti, coesi, coerenti.

6. Eseguire le istruzioni di un gioco o di un’attività.

7. Fornire chiaramente istruzioni per lo svolgimento di un gioco o di un’attività.

8. Ricostruire, con un buon livello di accuratezza le fasi di un’esperienza o i contenuti di un racconto • riportare con chiarezza

espositiva i contenuti di un’esperienza, seguendone l’ordine logico

• riportare con chiarezza e coerenza i fatti di un racconto, anche del proprio vissuto, rispettando l’ordine cronologico

• articolare ed esporre l’argomento con precisione e accuratezza

• fornire chiarimenti e spiegazione.

SCRITTURA

1. Raccogliere idee ed enuclearle per progettare testi.

1. Mappe e schemi per la progettazione di testi.

2. Produzione di testi, guidati, a

10. Riconoscere gli elementi principali della comunicazione (emittente, ricevente, codice, canale..).

1. Produrre testi espressivi, narrativi, descrittivi anche partendo da esperienze personali

2. Predisporre schemi, scalette per la pianificazione dei testi scritti.

3. Completare testi. 4. Produrre testi a ricalco. 5. Scrivere testi di lunghezza

adeguata, di tipo narrativo, descrittivo, regolativo, poetico, espositivo; • rispettare la coerenza e la

coesione; • operare scelte lessicali

adeguate; • rispettare le convenzioni

ortografiche e la punteggiatura;

• articolare il contenuto in tre fasi equilibrate tra loro –INIZIO, SVOLGIMENTO, CONCLUSIONE -

• attuare forme di autoregolazione per correggere i propri elaborati.

6. Scrivere sintesi di testi, utilizzando efficacemente le parole chiave.

7. Scrivere testi non lineari, organizzando coerentemente ed

gruppi e in autonomia: riassunto, trama, testo narrativo, testo descrittivo, testo regolativo, testo poetico e testo informativo.

3. Giochi linguistici 4. Analisi testi. 5. Correzione autonoma e/o

guidata. 6. Semplici figure retoriche. 7. Parafrasi.

o collettive. 2. Produrre testi creativi sulla base

di modelli dati (filastrocche, poesie, racconti).

3. Produrre semplici testi a carattere pratico/ comunicativo.

4. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.

5. Completare storie, scegliendo, trovando, modificando la parte iniziale/ centrale/ finale.

6. Riproporre per iscritto con parole proprie i contenuti dei testi (riassunto).

7. Scrivere con una grafia chiara e ordinata.

efficacemente lo sviluppo logico degli argomenti.

8. Parafrasare e riscrivere testi, in forma coesa, corretta e coerente.

LETTURA

1. Utilizzare le informazioni della titolazione, delle immagini, delle didascalie per farsi un’idea preventiva del testo da leggere.

2. Riconoscere e riferire il significato globale del testo (si parla di...).

3. Leggere semplici testi letterari, sia poetici sia narrativi, riferendone il senso globale.

4. Eseguire la lettura analitica e approfondita di un testo: • rilevare dal titolo

informazioni utili alla comprensione di un testo;

• selezionare l’argomento del testo;

• riconoscere la sequenza come unità tematica e rilevare l’informazione principale;

• marcare le sequenze di un

1. Lettura di libri di vario genere. 2. Lettura silenziosa e ad alta voce 3. Letture a tema. 4. Letture di tipologie diverse 5. Significato contestuale delle

parole. 6. Punteggiatura come lettura

espressiva. 7. Linguaggio per esprimere

sentimenti, emozioni. 8. Informazioni esplicite deducibili

dal testo. 9. Struttura del testo. 10. Elementi costitutivi di un

testo. 11. Titoli, immagini, didascalie. 12. Sintesi. 13. Testo narrativo. 14. Testo descrittivo. 15. Testo regolativo. 16. Testo poetico. 17. Testo informativo.

1. Leggere silenziosamente e ad alta voce.

2. Saper leggere scorrevolmente e in modo espressivo rispettando la punteggiatura e l’intonazione (domanda, esclamazione) testi di vario tipo.

3. Leggere autonomamente e comprendere consegne ed istruzioni scritte.

4. Conoscere le caratteristiche fondamentali dei diversi tipi di testo.

5. Saper individuare le sequenze in un brano narrativo.

6. Saper comprendere il significato di un termine, ricavandolo dal contesto.

7. Comprendere e rispondere adeguatamente a domande sul contenuto dei testi proposti.

8. Comprendere testi di tipo storico, geografico e scientifico.

testo e sintetizzarne l’informazione principale;

• data una serie di sintesi, riconoscere la successione dei fatti di un racconto;

• rilevare collegamenti logici tra le informazioni del testo;

• desumere il significato delle parole dal contesto, selezionando la definizione più adeguata;

• inferire le informazioni implicite;

• distinguere le principali tipologie testuali;

5. Attraverso un'analisi guidata, rilevare gli elementi costitutivi dei testi narrativi o descrittivi.

6. In un testo, indicare se la funzione è: • narrare • descrivere • spiegare • fornire istruzioni e regole.

7. Leggere a voce alta con rapidità e correttezza.

8. Interpretare vocalmente un brano con espressività,

9. Saper individuare la struttura di un testo poetico.

10. Ricercare informazioni in testi di diversa natura: da dizionari, enciclopedie, atlanti storico-geografici, testi multimediali.

11. Seguire istruzioni scritte per realizzare vari elaborati, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività.

12. Leggere libri di narrativa e sceglierli in base ai propri gusti.

rispettando i segni di punteggiatura.

9. Leggere utilizzando la strategia di lettura più adeguata allo scopo: • lettura veloce, per farsi

un’idea generale del contenuto;

• lettura a “balzi”, per rintracciare selettivamente informazioni;

• lettura approfondita e analitica, per motivi di studio;

• lettura silenziosa di piacere.

10. Scegliere libri per divagazione o consultazione.

11. Riconoscere le caratteristiche strutturali del genere e del tipo.

12. Esprimere pareri personali riguardanti le letture svolte, fornendo argomentazioni adeguate.


1. Scrivere sotto dettatura testi di lunghezza adeguata alla classe di riferimento, rispettando le regole

1. Dettato. 2. Esercizi di rinforzo ortografico. 3. Uso dei principali segni di

1. Individuare, classificare ed analizzare alcune parti del discorso: articoli, aggettivi,

ortografiche. 2. Rilevare le parti variabili del

discorso in una frase: nomi, aggettivi, articoli, pronomi, verbi

3. Rilevare le parti invariabili del discorso in una frase: preposizioni, congiunzioni, avverbi, interiezioni.

4. Applicare le conoscenze morfologiche procedurali per eseguire esercizi di analisi grammaticale delle parti del discorso.

5. Riconoscere la frase come una sequenza ordinata e riconoscerne i sintagmi.

6. Determinare la frase nucleare, come unità compiuta di significato, le cui parti fondamentali sono: soggetto, verbo e complementi necessari.

7. Analizzare gli elementi principale della frase nucleare:

• soggetto • predicato • altri elementi richiesti

dal verbo.

punteggiatura. 4. Riconoscimento delle principali

strutture morfo-sintattiche.

nomi, verbi, avverbi, preposizioni, congiunzioni ed esclamazioni.

2. Distinguere, conoscere ed analizzare tempi semplici e composti dei verbi nei modi finiti.

3. Saper coniugare i verbi nel modo indicativo.

4. Saper individuare l’enunciato minimo.

5. Saper individuare il soggetto ed il predicato (anche il soggetto sottinteso).

6. Saper individuare espansioni, distinguendo le dirette dalle indirette.

7. Saper espandere la frase minima.

8. Consolidare le competenze ortografiche acquisite.

9. Consolidare l’uso adeguato dei segni di punteggiatura.


1. Utilizzare un lessico ricco e appropriato: • selezionare vocaboli

pertinenti al contenuto; • utilizzare vocaboli adeguati

alla circostanza; • utilizzare parole a bassa

frequenza d’uso in modo appropriato.

2. Dato un campo di indagine: • effettuare ricerche lessicali; • utilizzare le parole

ricercate; • riconoscere i principali

meccanismi di formazione e derivazione delle parole.

3. Rilevare somiglianze e differenze di significato tra le parole; • selezionare i sinonimi di una

parola; • dato un vocabolo,

individuare quello di significato più ampio: iperonimo ;

1. Ampliamento del patrimonio lessicale

2. Avvio all'uso del vocabolario

1. Arricchire il proprio vocabolario ed usare nuovi termini in modo appropriato.

2. Comprendere ed utilizzare parole e termini specifici legati alle materie di studio.

3. Saper ordinare una serie di parole in ordine alfabetico.

4. Saper trovare un vocabolo sul dizionario.

5. Cercare ed usare nuovi termini, sinonimi e contrari.

6. Realizzare ricerche per trovare iperonimi e iponimi.

7. Realizzare attività per l’utilizzo dei meccanismi di alterazione, derivazione e composizione.

8. Saper trovare il significato più adatto in un contesto.

9. Comprendere proverbi e modi di dire.

10. Realizzare mappe lessicali su argomenti trattati.

11. Realizzare rubriche individuali/collettive.

• dato un vocabolo, individuare quello di significato più ristretto: iponimo.

4. Operare modifiche sulle parole e individuarne altre, utilizzando i meccanismi dell’alterazione, derivazione e composizione.

5. Ricostruire il campo semantico di una parola, attraverso l’attività di schedatura.

6. Dato un testo, rilevare le accezioni specifiche di significato di una parola, incluse quelle espresse in senso figurato.

7. Inferire dal contesto, il significato di una parola.

8. Utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

9. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.


Ø Prove strutturate Ø Prove semi strutturate Ø Interrogazioni Ø Osservazioni

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE: QUINTA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE I - II QUADRIMESTRE ASCOLTO/PARLATO

1. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione: • riportare il tema del

discorso; • parafrasare le opinioni

espresse da compagni o adulti;

• argomentare la propria opinione, fornendo supporti convincenti a sostegno delle proprie tesi.

2. Organizzare un breve discorso: • utilizzare una scaletta • relazionare su un tema

trattato in classe; • esporre un argomento di

studio, articolando l’esposizione con chiarezza, coerenza ed efficacia comunicativa;

• impiegare efficacemente un

• argomenti desunti dalle conversazioni di classe (esperienze di vissuto personale e di gruppo, percorsi legati ai progetti….)

• testi di diverse tipologie per ricavare parole chiave, concetti essenziali ed ampliare la ricchezza lessicale

• esercizi di definizione con linguaggio chiaro, efficace e corretto.

• proposte di esperti esterni • spettacoli • canzoni

• lezioni frontali • lavoro individuale • lavoro in piccolo gruppo • lavoro collettivo • compiti a casa • conversazioni spontanee e

guidate • gioco di squadra • uso di dispositivi multimediali • uscita didattica • collaborazione con esperti del

territorio

• lessico ricco e specifico; • utilizzare supporti in modo

appropriato 3. Seguire in modo

appropriato le istruzioni o consegne per l’esecuzione di un compito o attività.

SCRITTURA

• progettare o scrivere un testo mediante schemi e mappe concettuali.

• scrivere testi narrativi/descrittivi di

• lunghezza adeguata, rispettando questi parametri:

• aderenza al contenuto • correttezza formale, • coesione/coerenza • punteggiatura • scelta del registro adeguato. • Scrivere testi espositivi in forma

chiara, completa e coerente; • rispettare la struttura

ricorrente PREMESSA, SVILUPPO/DISCUSSIONE,

CONCLUSIONE. • utilizzare i connettivi adeguati • impiegare il lessico appropriato

• analisi delle caratteristiche delle varie tipologie testuali

• uso delle strutture per produzioni “a ricalco”

• produzione legata al vissuto individuale e collettivo

• esercizi specifici sull’uso di diversi stili comunicativi (registro ….)

• utilizzare la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva

• Utilizzare strategie auto

regolative per effettuare il controllo dei propri testi;

• rilevare i propri errori • attuare forme di

autocorrezione a livello morfosintattico e strutturale

• revisionare il contenuto per adattarlo alle richieste del compito

• utilizzare il vocabolario per il controllo

• Scrivere testi poetici; • Parafrasare e riscrivere

testi, in forma coesa, corretta e coerente.

• A partire da un testo base, riscriverlo in diverse forme di stile.

• Scrivere la recensione di un libro letto, in modo efficace.

• Scrivere sintesi di testi, utilizzando efficacemente le parole chiave.

LETTURA

1. Utilizzare le informazioni della titolazioni, delle immagini, delle didascalie per farsi un’idea preventiva del testo da leggere.

2. Leggere testi e attraverso percorsi di analisi strutturata rilevare, dedurre, inferire, ricostruire • la tipologia testuale • l’argomento centrale • le informazioni essenziale

esplicite ed implicite • i collegamenti logici • i significati figurati di parole • elementi di registro

3. Analizzare le caratteristiche

strutturali dei generi letterari 4. Riconoscere le caratteristiche

strutturali di un testo poetico, verso, strofa, figure retoriche ed aspetti ritmici

5. Interpretare vocalmente un brano con efficacia espressiva

• brani ricavati da libri diversi per

potenziare i tanti aspetti della comprensione, dell’espressività e della significatività della scrittura

con un’attenzione particolare alla punteggiatura.

RIFLESSIONI SULLA LINGUA

1. scrivere sotto dettatura con rapidità e correttezza ortografica testi di lunghezza adeguata

2. distinguere le varie parti del discorso e applicare le conoscenze morfologiche e procedurali per eseguire l’analisi grammaticale

3. distinguere le parti strutturali della frase ed identificare il soggetto, il predicato e gli altri elementi logici

4. riconoscere le regole ortografiche e usarle correttamente

5. riconoscere i segni di interpunzione e distinguerne la funzione.

• dettati • esercizi per potenziare la

conoscenza sia morfologica che funzionale della lingua

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO.

1. Effettuare ricerche lessicali e riutilizzare i vocaboli rilevati in una varietà di ambiti e contesti

2. rilevare somiglianze e differenze di significato tra le parole distinguendone le relazioni

3. ricostruire il campo semantico di una parola

4. utilizzare il dizionario come strumento di consultazione e studio


Ø Prove strutturate Ø Prove semi strutturate Ø Interrogazioni Ø Osservazioni

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: PRIMA


I quadrimestre

1. Riconoscere simboli numerici nella realtà.

2. Contare piccole collezioni di oggetti.

3. Raggruppare, classificare e ordinare oggetti in base a uno o più criteri.

4. Porre in corrispondenza biunivoca gli elementi appartenenti a due insiemi diversi.

5. Distinguere insiemi equipotenti e rappresentarli graficamente.

6. Usare tecniche e strumenti di annotazione progressiva e regressiva del conteggio e della numerosità.

7. Confrontare collezione di oggetti e riconoscere rispetto alla cardinalità.

8. Riconoscere che l’ultimo numero pronunciato nel conteggio indica la cardinalità, ovvero la numerosità di una collezione.

9. In una sequenza ordinata di

1. Riconoscere i numeri nella realtà.

2. Saper guardare, indicare, spostare.

3. Saper riconoscere e formare insiemi.

4. Saper utilizzare segni grafici,

dita delle mani, abaco, regoli, linea dei numeri.

5. Riconoscere insiemi con tanti,

pochi, nessun elemento.

6. Associare numero e quantità relativa.

• Utilizzo di materiale strutturato e non -giochi manipolativi e corporei

• attività di piccolo e grande gruppo

• canti e filastrocche • utilizzo di programmi didattici

interattivi • schede operative

numeri, riconoscere la posizione di ognuno;

II quadrimestre

1. Contare sia in senso progressivo che regressivo.

2. Leggere e scrivere con precisione, sia in cifra che in parola, i numeri naturali almeno entro il 20.

3. Disporre i numeri dallo 0 al 20 su una retta.

4. Completare la sequenza numerica disposta sulla retta aggiungendo i numeri mancanti.

5. Confrontare, ordinare numeri naturali e contare in senso progressivo e regressivo.

6. Combinare coppie di numeri per formare il 10 e il 20.

7. Eseguire addizioni e sottrazioni almeno entro il 20, con le opportune codificazioni.

8. Eseguire calcoli orali con la tecnica dell’addizione e della sottrazione utilizzando i numeri almeno entro il 20.

9. Leggere e interpretare raggruppamenti del primo ordine

1. Saper posizionare i numeri sopra una linea numerica rispettandone l’ordine

2. collegare la sequenza numerica verbale con l’attività manipolativa

3. associare i numeri a quantità rappresentate

4. esercizi di lettura e scrittura dei numeri in cifra e in parola (es. canti, filastrocche, ecc..)

5. esercizi scritti di completamento di linee dei numeri e costruzione di una linea dei numeri di classe

6. utilizzare i simboli di maggiore, minore e uguale per confrontare grandezze diverse

7. esercizi scritti e orali con le coppie di numeri degli “amici del 10 e del 20”

8. esercizi di calcolo scritto e orale entro il 20

9. raggruppare elementi in base 10

in base 10. 10. Individuare il valore

posizionale delle cifre. 11. Utilizzare i numeri nei vari

contesti quotidiani per attività di registrazione e annotazione

10. esercizi di riconoscimento del valore posizionale delle cifre

11. riconoscere i numeri nella realtà e saperli utilizzare con un criterio logico


1. Prove strutturate e semi strutturate 2. Osservazioni in itinere 3. Prove pratiche con l’abaco e materiale strutturato

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSI SECONDE


NUMERI I QUADRIMESTRE

1. Leggere e scrivere con precisione sia in cifra che in parola i numeri naturali entro il cento: • codificare i numeri in cifre e

in parole • associare a un numero

espresso in cifre la parola corrispondente.

2. Ordinare e confrontare con sicurezza i numeri naturali: • disporre i numeri sulla retta • stabilire il numero

maggiore di una sequenza • stabilire il numero minore • in una serie di numeri,

selezionare quelli uguali • usare correttamente i simboli

=, <,> • ordinare una sequenza

numerica dal numero minore al numero maggiore e viceversa

NUMERI

1. I numeri naturali da zero a cento 2. Decine e unità 3. Il centinaio sull’abaco 4. La linea del cento

1. Cooperative learning 2. Strategie di calcolo orale 3. Esercitazioni pratiche con abaco

e oggetti di vario tipo 4. Lavori individuali 5. Rappresentazioni grafiche 6. Realizzazione di cartelloni murali

• completare con i numeri mancanti una sequenza numerica

3. Contare in senso progressivo e regressivo entro il cento.

II QUADRIMESTRE

1. Costruire e memorizzare le tabelline moltiplicative con i numeri da 0 a 10

2. Eseguire oralmente, con rapidità e correttezza, semplici calcoli con le quattro operazioni (completamento, composizione, scomposizione) e controllare l’esattezza del risultato dei calcoli.

3. In riga e in colonna le quattro operazioni: • Determinare il risultato di

addizioni e sottrazioni in riga

• Determinare il risultato di moltiplicazioni in riga

• Determinare il risultato di divisioni in riga, con l’ausilio delle tabelline.

• Determinare il valore

1. conteggio a salti di due, tre.. 2. tabelline da zero a dieci 3. calcoli mentali entro il cento con

strategie di calcolo 4. addizioni in riga, in colonna e con

il riporto 5. la differenza 6. sottrazioni in riga, in colonna e

con il prestito 7. moltiplicazione come addizione

ripetuta 8. schieramenti 9. incroci 10. moltiplicazione in riga, in

colonna e con il riporto 11. divisione come

distribuzione e come raggruppamento

12. divisione come operazione inversa della moltiplicazione

13. divisione in riga con e

posizionale delle cifre. • Determinare il risultato di

addizioni e sottrazioni in colonna

• Determinare il risultato di moltiplicazioni in colonna

• Determinare il risultato di operazioni in colonna con riporto o prestito.

• Le caratteristiche delle quattro operazioni.

7. Codificare e decodificare la scrittura convenzionale dell’euro.

SPAZIO E FIGURE I QUADRIMESTRE

1. Localizzare la posizione degli oggetti nello spazio rispetto a sé stessi o ad altro, usando termini adeguati

2. Eseguire con sicurezza un percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa

senza resto 14. numeri pari e dispari 15. operare con monete e

banconote SPAZIO E FIGURE

1. Linee, confini e regioni 2. Linee semplici e intrecciate 3. Figure piane e solide 4. Simmetria

II QUADRIMESTRE

1. Disegnare, con precisione esecutiva, le fondamentali figure geometriche

2. Descrivere, denominare e classificare con precisione le figure geometriche piane, identificando elementi significativi e simmetrie.

DATI E PREVISIONI II QUADRIMESTRE

1. Data una situazione problematica, rilevare relazioni tra gli elementi di detta situazione e ricavare informazioni: • Spiegare il problema

selezionare i dati espliciti utili alla soluzione

• Inferire i dati impliciti • Schematizzare il percorso

risolutivo • Determinare le operazioni

necessarie alla soluzione • giustificare le proprie

scelte

DATI E PREVISIONI

1. Problemi con le quattro operazioni

2. Confronti e misurazioni 3. L’ideogramma e l’istogramma

come tabella rappresentativa di dati statistici.

4. Certo, possibile, impossibile.

II QUADRIMESTRE

1. Rilevare dati da semplici grafici e rispondere correttamente a quesiti

2. Utilizzare grafici per rappresentare dati relativi a situazioni concrete

3. Utilizzare le informazioni di uno schema o tabella e rispondere correttamente a quesiti

4. Effettuare misurazioni e stime sulla misura di un elemento esplorato

5. Riconoscere e quantificare, in casi semplici, situazioni di incertezza


1. Prove strutturate e semi strutturate 2. Osservazioni in itinere 3. Prove pratiche con l’abaco e materiale strutturato

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: TERZA


I quadrimestre I numeri

1. Leggere e scrivere con precisione, sia in cifra che in parola, i numeri naturali almeno, prima entro il 100 poi almeno entro il 1000

2. Codificare i numeri in cifre e in parole: • associare a un numero

espresso in cifre la parola corrispondente

• usare correttamente i simboli =, <, >

• ordinare una sequenza numerica dal numero minore al numero maggiore e viceversa


3. Contare in senso progressivo e regressivo, almeno entro il 100, anche a salti di due, tre

4. Costruire e memorizzare le tabelline moltiplicative con i numeri da 0 a 10

1. La successione ordinata dei numeri naturali.

2. Il valora posizionale delle cifre. 3. Il conteggio progressivo e

regressivo, anche per due- per tre.

1. Realizzazione di uno strumento

a” mascherina” su cui far scorrere 4 strisce verticali numerate da 0 a 9 per favorire, con l’approccio visivo, l’apprendimento del valore posizionale delle cifre (striscia unità- striscia decine - centinaia -unità di migliaia);

2. Uso del metodo Bortolato (linea del 1.000).

3. Attraverso il suo uso allenare

conteggio progressivo e regressivo (anche con mascherina).

4. Uso tabella della moltiplicazione, canzoncine, cartelloni

5. Eseguire oralmente, con rapidità e correttezza, semplici calcoli con le quattro operazioni (completamento, composizione, scomposizione); controllare l’esattezza del risultato dei calcoli

6. Eseguire in riga e in colonna le quattro operazioni, affrontando algoritmi via via più complessi. • determinare il risultato di

addizioni e sottrazioni in riga • moltiplicazioni in riga • divisioni in riga • determinare il valore

posizionale delle cifre • determinare il risultato di

addizioni e sottrazioni in colonna senza riporto o prestito

• determinare il risultato di moltiplicazioni e divisioni in colonna senza riporto o prestito

• determinare il risultato di operazioni in colonna con riporto o prestito

• individuare le caratteristiche delle quattro operazioni

4. Le tabelline moltiplicative. 5. Le quattro operazioni. 6. Strategie di calcolo orale; gli

algoritmi delle 4 operazioni in colonna; proprietà delle 4 operazioni.

7. Concetto di “frazionare”, partendo da figure.

Offerte strategie diverse di calcolo veloce, in riga e in colonna:

• attraverso il metodo Bortolato • con l’utilizzo della prova delle 4

operazioni • con la conoscenza e applicazione

delle proprietà delle 4 operazioni • attraverso giochi/esercizi con

programmi didattici per Lim • attraverso il metodo del

l’apprendimento cooperativo • con realizzazione di cartelloni

esemplificativi

• eseguire calcoli veloci • applicare le proprietà delle

quattro operazioni 7. Calcolare il doppio, la metà, il

triplo, il terzo, il quadruplo, il quarto di un numero dato.

II quadrimestre

1. Rappresentare le frazioni 2. Operare con le frazioni:

• rappresentare e leggere le frazioni

• calcolare la frazione di un numero

• leggere e riconoscere le frazioni decimali

• trasformare le frazioni decimali in numeri decimali

3. Leggere, scrivere, confrontare, ordinare, comporre e scomporre numeri naturali.

4. Codificare e decodificare la scrittura dell’euro

• Costruire e rappresentare numeri frazionari.

• La scrittura convenzionale dell’euro, l’uso del numero con la virgola.

Realizzazione di disegni e/o modelli su cartoncino di figure frazionate per scoprirne:

• significato • utilizzo • saper operare con esse.

Giochi attività con le monete e banconote dell’euro.

Spazio e figure 1. Localizzare la posizione degli

oggetti nello spazio rispetto a se stessi o ad altro, usando termini adeguati

2. Eseguire con sicurezza un percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa

3. Disegnare, con precisione esecutiva le fondamentali figure geometriche

4. Descrivere, denominare e classificare, con buona precisione figure geometriche piane, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri: • riconoscere il punto • riconoscere la retta • riconoscere il piano • riconoscere il segmento • riconoscere, definire e

classificare gli angoli • definire e spiegare la

relazione tra due rette incidenti

• definire e spiegare la relazione tra due rette

1. Localizzazione degli oggetti nello

spazio. 2. Percorsi: in palestra con il

corpo, con oggetti/ piccoli attrezzi, con il disegno e utilizzo di matita e righello.

3. La rappresentazione delle principali figure geometriche piane.

4. La simmetria

5. Tipi di rette, riconoscimento e loro rappresentazione.

• Realizzare percorsi in palestra, gli alunni descrivono verbalmente la sequenza degli spostamenti poi eseguono.

• Realizzare linee, simmetrie, successivamente figure geometriche con “la piegatura della carta”, per scoprirne le proprietà.

• Rappresentare sul quaderno con matita e righello quanto appreso dalle esperienze precedenti; esercitarsi anche a computer attraverso programmi didattici specifici.

incidenti perpendicolari • definire e spiegare i

concetti orizzontalità e verticalità

• definire e spiegare la relazione tra due rette parallele

5. Determinare con sicurezza e precisione il calcolo del perimetro delle principali figure geometriche

Dati e previsioni

1. Data una situazione problematica, rilevare relazioni tra gli elementi di detta situazione e ricavare informazioni:

• spiegare il problema • selezionare in dati espliciti

utili alla soluzione • inferire i dati impliciti • schematizzare il percorso

risolutivo • determinare le operazioni

necessarie alla soluzione • giustificare le proprie

scelte 2. Rilevare dati da semplici

6. Introduzione intuitiva del concetto di perimetro e di angolo.

• Lettura e analisi del testo problematico per arrivare alla sua soluzione.

• Indagini statistiche su dati di realtà esperiti dai bambini.

Riprodurre figure geometriche piane con strisce di cartoncino fermate negli angoli da fermacampioni : scomporle e aprirle in una linea retta per comprendere visivamente il concetto di perimetro; esercitarsi a misurare oggetti della realtà con il righello.

• Formulare situazioni problematiche vi vita quotidiana: trovare insieme le soluzioni possibili;

• esercizi/attività di

riconoscimento e memorizzazione delle parole-chiave nei problemi;

• giochi collettivi sulle “domande” e risposte nel vissuto quotidiano dei bambini

grafici e rispondere correttamente a quesiti

3. Utilizzare grafici per rappresentare dati relativi a situazioni concrete

4. Utilizzare le informazioni di uno schema o tabella e rispondere correttamente a quesiti

5. Ricostruire le unità di misura convenzionali per effettuare misurazioni

6. Effettuare misurazioni e stime sulla misura di un elemento esplorato.

7. Convertire un'unità di misura in un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario

8. Valutare la significatività delle cifre del risultato di una data misura

9. Riconoscere e quantificare, in casi semplici, situazioni di incertezza: • Determinare la

probabilità del verificarsi di un evento

• determinare se il verificarsi di un evento è

• Uso di insiemi, tabelle, diagrammi, grafici , per rappresentare/risolvere situazioni problematiche.

• Confronto e misurazione di grandezze diverse.

• Giochi e osservazioni relative a situazioni d’incertezza.

• realizzare insieme schemi-

insiemi- tabelle- diagrammi di flusso per aiutare a mettere in relazione i dati del problema con il dato richiesto

• esercitarsi a computer nel laboratorio di informatica.

• operare confronti tra diversi modi NON convenzionali di misurazione

• acquisire il concetto dell’importanza di usare misure convenzionali

• analisi del rapporto esistente tra oggetto da misurare e scelta dell’unità di misura adatta : attraverso sperimentazioni con strumenti e oggetti presenti in classe o portati da casa

• esercitarsi a misurare il metro e il righello

• Costruzione di grafici, per rappresentare dati e interpretarli

• Ideogrammi con l’uso di simboli

possibile 10. Rilevare e descrivere regolarità

in una sequenza di numeri o figure

11. Formulare definizioni e descrivere fenomeni osservati

• Individuare gli eventi probabili in un insieme di casi possibili.

interi o parziali • Istogrammi l’uso della carta

quadrettata e secondo una scala definita

• Schede /giochi di combinatoria per guidare gli alunni a calcolare la possibilità del verificarsi di un evento.

MODALITÁ DI VERIFICHE

Verifiche in itinere e di fine quadrimestre per mezzo di: - Osservazioni sistematiche - Attività orali - Attività scritte - Attività laboratoriali.

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: QUARTA

INDICATORI DI COMPETENZA ARGOMENTI/CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE NUMERI 1. Leggere e scrivere con precisione,

sia in cifra che in parola, i numeri naturali almeno, prima entro il 100 poi almeno entro il 1000 • codificare i numeri in cifre e in

parole • associare a un numero espresso

in cifre la parola corrispondente 2. Ordinare e confrontare con

sicurezza numeri naturali • disporre i numeri sulla retta

stabilire il numero maggiore di una sequenza

• stabilire il numero minore in una serie di numeri, selezionare quelli uguali

• usare correttamente i simboli =, <,>

• ordinare una sequenza numerica dal numero minore al numero maggiore e viceversa


3. Contare in senso progressivo e regressivo, almeno entro il 100,

NUMERI Ø Il sistema di numerazione: decimale,

posizionale. Ø Numeri naturali e numeri con la

virgola Ø Frazioni:

§ concetto matematico di frazione, definizione, termini;

§ frazioni complementari; § frazioni equivalenti; § frazione di un numero; § confronto tra frazioni; § frazioni decimali

Ø Calcoli in colonna con i numeri naturali e decimali

Ø Conoscere le tabelline Ø Calcoli veloci, scritti e mentali Ø Utilizzo di metodi e strumenti diversi

(carta e matita, calcolatrice, tabelle, ….)

- Metodo analogico, Bortolato - Metodo classico

anche a salti di due, tre… 4. Costruire e memorizzare le

tabelline moltiplicative con i numeri da 0 a 10.

5. Eseguire oralmente, con rapidità e correttezza, semplici calcoli con le quattro operazioni (completamento, composizione, scomposizione); controllare l’esattezza del risultato dei calcoli.

6. Eseguire in riga e in colonna le quattro operazioni, affrontando algoritmi via via più complessi.

7. Calcolare il doppio/la metà, il triplo/il terzo, il quadruplo/il quarto di un numero dato.

8. Rappresentare le frazioni. 9. Operare con le frazioni:

• rappresentare e leggere le frazioni

• calcolare la frazione di un numero

• leggere e riconoscere le frazioni decimali

• trasformare le frazioni decimali in numeri decimali

10. Leggere, scrivere, confrontare, ordinare, comporre e scomporre numeri naturali e decimali

11. Codificare e decodificare la

scrittura convenzionale dell’Euro, utilizzando i numeri virgolati fino a 2 decimali

SPAZIO E FIGURE 1. Localizzare la posizione degli

oggetti nello spazio rispetto a se stessi o ad altro, usando termini adeguati.

2. Eseguire con sicurezza un percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa.

3. Disegnare, con precisione esecutiva, le fondamentali figure geometriche.

4. Descrivere, denominare e classificare, con buona precisione figure geometriche piane, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri: • riconoscere il punto • riconoscere la retta • riconoscere il piano • riconoscere il segmento • riconoscere, definire e classificare

gli angoli • definire e spiegare la relazione

tra due rette incidenti • definire e spiegare la relazione

SPAZIO FIGURE

Ø Poligoni e non poligoni Ø Parti di un poligono: angolo, lato

vertice, altezza, diagonale, base, asse di simmetria

Ø Gli angoli e la loro ampiezza Ø Poligoni concavi e convessi Ø Simmetria, traslazione e rotazione

delle figure Ø Disegno geometrico Ø Concetto di isoperimetria e di

equiestensione in contesti concreti

tra due rette incidenti perpendicolari

• definire e spiegare i concetti orizzontalità e verticalità

• definire e spiegare la relazione tra due rette parallele

5. Determinare con sicurezza e precisione il calcolo del perimetro delle principali figure geometriche

6. Riconoscere figure geometriche congruenti e isoperimetriche

7. Confrontare e misurare, con precisione, angoli, utilizzando gli strumenti appropriati

8. Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, orizzontalità, verticalità, parallelismo, con buona precisione.

9. Riprodurre in scala una figura assegnata con precisione e accuratezza

DATI, PREVISIONI E MISURE 1. Data una situazione problematica,

rilevare relazioni tra gli elementi di detta situazione e ricavare informazioni: • spiegare il problema • selezionare i dati espliciti utili alla

soluzione

DATI, PREVISIONI E MISURE Ø Relazione tra oggetti Ø Classificazione di elementi in base a

più proprietà e viceversa e loro rappresentazioni

Ø Lessico ed espressioni matematiche relative a numeri, figure, dati, relazioni, simboli

• inferire i dati impliciti • schematizzare il percorso

risolutivo • determinare le operazioni

necessarie alla soluzione • giustificare le proprie scelte

2. Rilevare dati da semplici grafici e

rispondere correttamente a quesiti 3. Utilizzare grafici per rappresentare

dati relativi a situazioni concrete 4. Utilizzare le informazioni di uno

schema o tabella e rispondere correttamente a quesiti

5. Ricostruire le unità di misura convenzionali per effettuare misurazioni

6. Effettuare misurazioni e stime sulla misura di un elemento esplorato

7. Convertire un'unità di misura in un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario

8. Valutare la significatività delle cifre del risultato di una data misura

9. Riconoscere e quantificare, in casi semplici, situazioni di incertezza

Ø Analisi e confronto di raccolta di dati Ø Analisi del testo del problema Ø Procedura di risoluzione di problemi Ø Avvicinamento alle unità di misura

convenzionali Ø Quantificazione situazioni incerte


Modalità di verifica strutturata su prove scritte e orali

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: QUINTA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche NUMERI I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE

1. Leggere, scrivere, ordinare e confrontare i numeri naturali e decimali.

2. Rappresentare sulla retta i numeri naturali e decimali.

3. Eseguire correttamente gli algoritmi delle quattro operazioni, usando metodi e strumenti diversi.

4. Controllare l'esattezza dei risultati di un calcolo.

5. Stimare il risultato di un'operazione .

6. Elevare a potenza numeri naturali.

7. Conoscere ed applicare le proprietà delle potenze.

8. Rilevare i multipli e divisori di un numero.

9. Scomporre in fattori primi un numero naturale.

1. Il valore posizionale delle cifre. 2. Ordine e confronto fra numeri

naturali e decimali. 3. Gli algoritmi delle quattro

operazioni. 4. Espressioni. 5. Il calcolo veloce, anche mentale. 6. Multipli, divisori, numeri primi e

potenze. 7. Numeri negativi. 8. Frazioni e percentuali.

• Utilizzo di metodi e strumenti diversi (carta e matita, abaco, calcolatrice).

• Calcolo veloce, in riga e in colonna.

• Giochi/esercizi con programmi didattici per Lim.

• Realizzazione di cartelloni esemplificativi (unità di misura…).

• Didattica laboratoriale. • Problem solving. • Peer to peer • Cooperative learning. • Il metodo Bortolato.

10. Operare con le frazioni, riconoscere frazioni equivalenti, determinare il valore di una percentuale come frazione decimale.

11. Utilizzare numeri decimali e frazioni (anche decimali) per descrivere situazioni quotidiane.

12. Interpretare con buona precisione i numeri interi negativi in contesti concreti.

SPAZIO E FIGURE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE

1. Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie.

2. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni.

3. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti e figure.

4. Riconoscere e costruire figure simmetriche, ruotate, traslate.

5. Riprodurre in scala una figura

1. Consolidamento dei principali enti geometrici (linee, angoli, altezze, diagonali).

2. Classificazione dei poligoni in base al numero dei lati/ angoli/ vertici e alle loro regolarità.

3. Calcolo del perimetro e dell’area: strategie per ricavare formule dirette e indirette.

4. Il piano cartesiano. 5. La circonferenza e l’area del

cerchio.

• Uso degli strumenti da disegno (squadre, righello, compasso, goniometro…).

• Costruzione di figure nel geopiano.

• Tabelle di classificazione. • Attività di scomposizione di

figure per il calcolo dell’area. • Attività guidate su carta

quadrettata per la traslazione, la rotazione e la simmetria.

• Uso di tabelle e diagrammi per

assegnata. 6. Determinare il perimetro e l’area

delle principali figure piane e di altre per scomposizione.

7. Esplorare modelli di figure geometriche solide.

DATI E PREVISIONI I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE

1. Stabilire e rappresentare relazioni tra più elementi.

2. Classificare e rappresentare oggetti, figure, numeri in base a più proprietà.

3. Comprendere il significato di connettivi logici.

4. Stabilire il valore di verità di enunciati.

5. Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse.

6. Conoscere e usare correttamente le unità di misura delle lunghezze, dei pesi, delle capacità, delle superfici.

7. In contesti significativi attuare semplici conversioni tra un’unità di misura e un’altra.

6. Il disegno geometrico con l’uso di strumenti appropriati.

7. Le trasformazioni geometriche.

1. Relazioni tra elementi. 2. Classificazione tra più elementi. 3. Lessico ed espressioni

matematiche relative a numeri, figure, dati, relazioni, simboli.

4. Identificazione di vari e diversi attributi misurabili di oggetti.

5. Procedure di misurazione e applicazione di sistemi e unità di misura.

6. Indagini statistiche ed elaborazione dati

7. I vari tipi di grafici (istogrammi, ideogrammi, areogrammi, grafici cartesiani…..).

8. Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli indici di moda, mediana e media aritmetica.

9. Analisi degli elementi chiave di

classificare figure geometriche.

• Role playing. • Compiti di realtà.

8. Effettuare misure di altre grandezze ed esprimerle secondo unità di misura convenzionali: • operare con il sistema

monetario europeo; • operare con il danaro in

contesti significativi (compravendita / percentuale);

• conoscere e usare le unità di misura convenzionali degli intervalli di tempo.

1. Leggere, interpretare e rappresentare dati statistici.

2. Usare le nozioni di moda, mediana, media aritmetica.

3. Confrontare fra loro modi diversi di rappresentare gli stessi dati.

4. Riconoscere il carattere problematico di un lavoro assegnato, individuando l’obiettivo da raggiungere, sia nel caso di problemi proposti, attraverso un testo, sia nel vivo di una situazione problematica in cui occorre porsi con chiarezza il problema da

un problema (testo, dati, procedimento risolutivo, soluzione).

10. Problemi che richiedono una rappresentazione grafica.

11. Sfida per la mente: gli enigmi matematici.

12. Problemi con le quattro operazioni, con le misure e a carattere geometrico.

13. Problemi a più soluzioni. 14. Quantificazione delle

situazioni incerte.

risolvere. 5. Analizzare il testo di un

problema per organizzare un percorso di soluzione.

6. Rappresentare problemi con diagrammi, espressioni, tabelle e grafici che ne esprimano la struttura.

7. Individuare in un problema dati necessari, superflui, mancanti, contraddittori.

8. Rappresentare con diverse modalità il percorso risolutivo di un problema.

9. Ricercare diverse strategie risolutive di un problema.

10. Intuire la possibilità del verificarsi o meno di un evento.

11. Usare in modo coerente le espressioni: è possibile, è certo, è impossibile, è probabile.


1. Prove strutturate e semi strutturate. 2. Osservazioni in itinere. 3. Prove pratiche con l’abaco e materiale strutturato.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE: PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE I- II Quadrimestre

1. Riconoscere e denominare suoni,

rumori naturali e artificiali di diversi ambienti.

2. Effettuare sonorizzazioni individuali e di gruppo con le diverse espressioni vocali e corporee

3. Riconoscere e riprodurre, attraverso l’uso del corpo e/o di oggetti, diverse sequenze ritmiche

4. Rappresentare con il corpo suoni, melodie, intervalli con silenzi.

5. Ascoltare ed eseguire semplici sonorizzazioni di fiabe e filastrocche

6. Cantare e mimare semplici canzoni

7. Riconoscere e distinguere la fonte di un evento sonoro

8. Costruire semplici strumenti con materiale di uso comune o di recupero ed esplorare le diverse sonorità

1. Suoni e rumori del paesaggio

sonoro 2. Ascolto di suoni e melodie 3. Tipologie di espressioni verbali

(cantato, declamato, recitato) 4. Sequenze ritmiche 5. Canzoni

Schede operative Computer LIM Piccoli strumenti musicali anche di riciclo.

9. Mantenere e mostrare l’ascolto attento e partecipato, attraverso: • lo sguardo • la postura • il silenzio

10. Interagire con il gruppo per realizzare un obiettivo comune


Verifica

• Osservazione dei comportamenti. • Valutazione della prestazione connessa al compito. • Prove oggettive iniziali, in itinere, finali.

Valutazione

• Autonomia gestionale operativa. • Uso degli strumenti. • Uso del tempo. • Uso delle tecniche. • Autonomia cognitiva. • Uso delle procedure. • Uso delle preconoscenze

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE: SECONDA


I e II quadrimestre

• Distinguere e riprodurre suoni e rumori del paesaggio sonoro e, con l’ausilio della voce, del corpo di oggetti, riprodurre suoni e rumori che imitino quelli ascoltati

• Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare eventi sonori in base alle caratteristiche del suono

• Eseguire un repertorio di semplici canti utilizzando anche la gestualità e movimenti del corpo, seguendo le indicazioni del direttore del coro

• Riconoscere e mantenere la pulsazione

• Rappresentare pulsazioni, ritmi, melodie, che alternano musiche e silenzi, con il linguaggio del corpo e il movimento

• Interpretare fiabe o filastrocche con l’utilizzo di oggetti o strumenti (strumentario Orff)

• Discriminare i parametri del suono (timbro, altezza, durata, intensità) e rappresentarli con sistemi non convenzionali.

• Mantenere e mostrare l’ascolto attento e partecipato, attraverso: • lo sguardo • la posizione

• Suoni e rumori della strada • Suoni e rumori del bosco • La musica di strada (cantastorie, jazz) • Canzoni • Filastrocche e conte • La pulsazione e il ritmo • Storie sulla nascita degli strumenti

musicali • Storie sui parametri del suono • Pierino e il lupo • Il carnevale degli animali • Danze e movimenti su brani musicali • Suoni alti e gravi, piano e forte • Suoni lunghi e corti • Il timbro di alcuni strumenti musicali

• Ascolto di brani musicali con la mediazione del corpo

• Ascolto di brani musicali con la mediazione della rappresentazione grafica

• Ascolto e riproduzione a ricalco di brevi parti di canzoni per memorizzare sia la melodia che il testo.

• Associazione di gesti in relazione alle parole delle canzoni.

• Ascolto di fiabe musicali e audiolibri • Discussioni riassuntive per recuperare e

connettere informazioni apprese in precedenza.


• Brainstorming • Esposizione centrata sulla messa in

evidenza di un contenuto • Presentazione e descrizione di alcuni

strumenti musicali • Giochi di drammatizzazione, lettura a

più voci di poesie, filastrocche, scioglilingua, conte per scoprirne il ritmo, migliorare l’espressività e la capacità interpretativa.


• Lettura dell’insegnante con modulazione della voce per

• il silenzio • la messa in atto di comportamenti richiesti

• Riconoscere la struttura di un brano musicale (strofe, ritornello)

• Riconoscere gli strumenti impiegati in brani musicali

caratterizzare i personaggi di fiabe musicali.

• Utilizzo di colori per evidenziare le parti del testo, le rime e gli elementi strutturali delle canzoni (strofe e ritornello).

• Mappe. • Uso di storie per introdurre alcuni

argomenti. • Conversazioni guidate. • Drammatizzazioni.


Verranno favorite le seguenti modalità di verifica per l’accertamento delle abilità e delle conoscenze conseguite: osservazione diretta degli alunni da parte dell’insegnante durante lo svolgimento delle molteplici attività sia individuali che di gruppo. La valutazione terrà conto sia degli aspetti relativi all’acquisizione delle conoscenze sia degli aspetti motivazionali (modalità di partecipazione) e relazionali e verrà effettuata a conclusione di una o più fasi del percorso. Verifiche strutturate e semi-strutturate Ascolto dei bambini in situazione corale o di piccolo gruppo.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE: TERZA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE I e II quadrimestre

1. Distinguere e riprodurre suoni e rumori del paesaggio sonoro e, con l’ausilio della voce, del corpo di oggetti, riprodurre suoni e rumori che imitino quelli ascoltati

2. Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare eventi sonori in base alle caratteristiche del suono

3. Eseguire un repertorio di semplici canti utilizzando anche la gestualità e movimenti del corpo, seguendo le indicazioni del direttore del coro

4. Eseguire canti mediante l’imitazione o la lettura di sistemi notazionali, tradizionali, grafici o in altre forme intuitive

5. Riconoscere e mantenere la pulsazione

6. Rappresentare pulsazioni, ritmi, melodie, che alternano musiche e silenzi, con il linguaggio del

• Suoni e rumori • Brani musicali di differenti generi • Canzoni • Comporre ed eseguire pezzi

musicali incentrati sul linguaggio ritmico

• Filastrocche e conte • La pulsazione e il ritmo • Storie sulla nascita degli strumenti

musicali • Storie sui parametri del suono • Opere e fiabe musicali • Danze e movimenti su brani

musicali • Suoni alti e gravi, piano e forte • Suoni lunghi e corti • Il timbro di alcuni strumenti

musicali





• Ascolto di fiabe musicali e audiolibri




in evidenza di un contenuto • Presentazione e descrizione di

alcuni strumenti musicali

corpo e il movimento 7. Interpretare fiabe o filastrocche

con l’utilizzo di oggetti o strumenti (strumentario Orff)

8. Discriminare i parametri del suono (timbro, altezza, durata, intensità) e rappresentarli con sistemi non convenzionali.

9. Mantenere e mostrare l’ascolto attento e partecipato, attraverso: • lo sguardo • la posizione • il silenzio • la messa in atto di comportamenti richiesti

10. Riconoscere la struttura di un brano musicale (strofe, ritornello)

11. Riconoscere e riprodurre la dinamica in un brano musicale (piano, forte, crescendo, diminuendo).

12. Riconoscere gli strumenti impiegati in brani musicali

• Giochi di drammatizzazione, lettura a più voci di poesie, filastrocche, scioglilingua, conte per scoprirne il ritmo, migliorare l’espressività e la capacità interpretativa.


• Lettura dell’insegnante con modulazione della voce per caratterizzare i personaggi di fiabe musicali.



alcuni argomenti. • Conversazioni guidate. • Drammatizzazioni.


Verranno favorite le seguenti modalità di verifica per l’accertamento delle abilità e delle conoscenze conseguite: osservazione diretta degli alunni da parte dell’insegnante durante lo svolgimento delle molteplici attività sia individuali

che di gruppo. La valutazione terrà conto sia degli aspetti relativi all’acquisizione delle conoscenze sia degli aspetti motivazionali (modalità di partecipazione) e relazionali e verrà effettuata a conclusione di una o più fasi del percorso. Verifiche strutturate e semi-strutturate Ascolto dei bambini in situazione corale o di piccolo gruppo.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE: QUARTA


• Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare eventi sonori in base alle caratteristiche del suono

• Eseguire un repertorio di semplici canti utilizzando anche la gestualità e movimenti del corpo, seguendo le indicazioni del direttore del coro

• Eseguire canti mediante l’imitazione o la lettura di sistemi notazionali, tradizionali, grafici o in altre forme intuitive



• Discriminare i parametri del suono (timbro, altezza, durata, intensità) e rappresentarli con sistemi non convenzionali.

• Mantenere e mostrare l’ascolto

• Brani musicali di differenti generi • Canzoni • Comporre ed eseguire pezzi


• La pulsazione e il ritmo • Storia di compositori e artisti in

relazione ai generi o alle opere musicali affrontate

• I parametri del suono • Opere e fiabe musicali • Semplici coreografie su brani

musicali • Suoni acuti e gravi, piano e forte,

diminuendo, crescendo • Suoni lunghi e corti • Il timbro di alcuni strumenti

musicali • Consapevolezza dei diversi modi

di respirare: la respirazione con il diaframma.








in evidenza di un contenuto • Presentazione e descrizione di

alcuni strumenti musicali • Giochi di drammatizzazione,

lettura a più voci di poesie,

attento e partecipato, attraverso: • lo sguardo • la posizione • il silenzio • la messa in atto di comportamenti richiesti

• Ascoltare e riferire le caratteristiche di brani di differenti repertori

• Riconoscere la struttura di un brano musicale (strofe, ritornello)

• Riconoscere e riprodurre la dinamica in un brano musicale (piano, forte, crescendo, diminuendo).

• Riconoscere gli strumenti impiegati in brani musicali

filastrocche, scioglilingua, conte per scoprirne il ritmo, migliorare l’espressività e la capacità interpretativa.




alcuni argomenti. • Conversazioni guidate. • Drammatizzazioni.



DISCIPLINA: MUSICA CLASSE: QUINTA


• Comporre ed eseguire pezzi musicali incentrati sul linguaggio ritmico



• Mantenere e mostrare l’ascolto attento e partecipato, - Ascoltare ed individuare le caratteristiche di brani di differenti repertori ed interpretarli o tradurli con linguaggi diversi (grafico/pittorico, motorio, espressivo-gestuale). - Riconoscere e riprodurre la dinamica in un brano musicale (piano, forte, crescendo, diminuendo). - Riconoscere le qualità timbriche di alcuni strumenti impiegati in brani musicali. - Riconoscere e classificare i più

• Brani musicali di differenti generi • Canzoni • Canoni • Ostinati • Comporre ed eseguire pezzi


• Il rigo musicale: la notazione ritmica convenzionale (semiminima, minima, croma, semibreve e relative pause).

• Storia di compositori e artisti in relazione ai generi o alle opere musicali affrontate

• Elementi del linguaggio musicale: timbro, altezza, tempo (binario, ternario, quaternario), velocità, durata, intensità, ritmo, melodia, tema, accompagnamento.

• Opere e fiabe musicali • Semplici coreografie su brani

musicali • Consapevolezza dei diversi modi

di respirare: la respirazione con il diaframma.







in evidenza di un contenuto • Giochi di drammatizzazione,

lettura a più voci di poesie, filastrocche, scioglilingua, conte per scoprirne il ritmo, migliorare l’espressività e la capacità interpretativa.

importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. - Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

• Eseguire canzoni di vari repertori seguendo il direttore di coro (attacco, chiusura, piano, forte, crescendo, diminuendo) varian- do l’impostazione vocale, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.

• Inventare ed eseguire semplici coreografie per accompagnare brani musicali.

• Ascoltare e riferire le caratteristiche di brani di differenti repertori

• Elementi principali dell’apparato fonatorio e uditivo nell’uomo.




alcuni argomenti. • Conversazioni guidate. • Ascolto e riproduzione a ricalco

di brevi partiture ritmiche. • Trasposizione di scritture

ritmiche non convenzionali in convenzionali con l’aiuto di rappresentazioni grafiche.



DISCIPLINA: RELIGIONE CLASSE: PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I-II QUADRIMESTRE

1. Dio e l’uomo 2. La Bibbia e le fonti 3. Il linguaggio religioso 4. I valori etici e religiosi

• Il valore del nome: l’identità personale.

• Insieme tutto è più bello: l’identità sociale.

• Un mondo di cose belle: realtà naturali.

• Il mondo e la vita dono gratuito di Dio.

• I segni del Natale nell’ambiente. • L’importanza della festa. • La storia evangelica del Natale. • La casa, la scuola e i giochi di

Gesù. • La mia casa, la mia scuola e i

miei giochi. • La parabola pecorella smarrita • I simboli della Pasqua

nell’ambiente. • La primavera: il risveglio della

natura. • Storia evangelica della Pasqua. • Il quartiere: gli edifici. • L’edificio chiesa: elementi

esterni. • Gli elementi interni presenti

nella chiesa.

• Esplorazione visiva dell’ambiente. • Riflessione guidata sull’origine

delle realtà naturali. • Narrazione del testo biblico. • Produzioni grafico- pittoriche. • Recitazioni di testi poetici e

canori. • Esecuzione di schede operative. • Osservazione dell’ambiente e dei

suoi segni. • Riflessione guidata sul senso della

festa. • Narrazione del testo biblico e di

testi narrativi. • Attività grafico- manipolative. • Drammatizzazioni e attività

recitative. • Conversazione guidata. • Ascolto e drammatizzazione di

una filastrocca. • Esplorazione visiva dell’ambiente. • Riflessione guidata sull’origine

delle realtà naturali.

• La moschea e la sinagoga: luoghi di preghiera non cristiani. MODALITÁ DI VERIFICA

Le verifiche saranno condotte con gli alunni in itinere

La valutazione è basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l’impegno, l’attenzione e il comportamento dimostrati in classe.

DISCIPLINA: RELIGIONE CLASSE: SECONDA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I - IIQUADRIMESTRE

1. Dio e l’uomo 2. I valori etici e religiosi 3. La Bibbia e le fonti 4. Il linguaggio religioso

• La bontà, la varietà e l’utilità

delle opere create. • Francesco, il santo che amava

ogni creatura animata e inanimata.

• Comportamenti di tutela e rispetto del creato

• Le origini del primo presepe. • Significato del tempo di

Avvento. • La storia biblica del Natale. • La visita dei Magi, i loro doni e il

segno della stella. • Opere d’arte sulla natività • La Palestina ai tempi di Gesù. • La storia di Zaccheo. • La parabola del Figliol Prodigo • La storia evangelica della

Pasqua. • Il racconto biblico di Pentecoste. • I simboli dello Spirito Santo:

fuoco e vento • Il battesimo. • La Domenica e la preghiera.

• Conversazione guidata • Ascolto e comprensione dei brani

biblici sulla creazione del mondo e dell’uomo.

• Rappresentazioni grafico pittoriche.

• Manipolazione di vari materiali. • Visione di DVD. • Lettura del libro di testo e schede

del quaderno operativo. • Attività sul quaderno. • Schede della Bibbia da colorare.

.

• Elementi della Chiesa: significato e funzioni.

• Ebrei e musulmani: preghiere e luoghi di culto.


Le verifiche saranno condotte con gli alunni in itinere La valutazione è basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l’impegno, l’attenzione e il comportamento dimostrati in classe.

DISCIPLINA: RELIGIONE CLASSE: TERZA


I- II QUADRIMESTRE


• Le grandi domande dell’uomo e l’archeologia.

• Le antiche religioni politeiste. • Racconti mitologici. • Il materiale scrittorio antico. • La composizione del testo

biblico. • La Bibbia e l’Ebraismo. • La tradizione orale e scritta . • L’ispirazione divina del testo

sacro. • La storia biblica di Natale. • L’alleanza con i patriarchi di

Israele. • Le radici storiche di ebraismo e

cristianesimo. • La storia di Giuseppe e il

disegno divino. • Conoscere la storia di Giuseppe . • La chiamata di Mosè e il valore

del Decalogo. • I re di Israele e il Tempio di

Gerusalemme. • La caduta del Regno e l’esilio

• Narrazioni mitologiche. • Ricerca sulle divinità delle

antiche civiltà. • Attività grafico-pittoriche. • Schede operative di

rielaborazione e sintesi. • Osservazione ed esame della

struttura biblica. • Esecuzione di schede

strutturate. • Spiegazione orale. • Interazione verbale sul

messaggio profetico. • Lettura animata di pagine

bibliche. • Analisi e riproduzione di opere

d’arte sulla natività. • Conversazione guidata sul valore

della Risurrezione. • Lettura e comprensione. • Produzioni grafico- pittoriche. • Esame di carte geografiche. • Esecuzione di schede operative.

babilonese. • Le profezie messianiche. • I segni messianici nelle opere

d’arte. • La terra di Gesù e il suo

ambiente naturale e sociale. • Le parabole e i miracoli di Gesù. • La Pasqua nell’antica e nuova

alleanza. • Il valore salvifico della

Risurrezione di Cristo MODALITÁ DI VERIFICA

Le verifiche saranno condotte con gli alunni in itinere La valutazione è basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l’impegno , l’attenzione e il comportamento dimostrati in classe.

DISCIPLINA: RELIGIONE CLASSE: QUARTA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I - II QUADRIMESTRE

1. DIO E L'UOMO 2. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI 3. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4. I VALORI ETICI E RELIGIOSI

• Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo.

• Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica fin dalle sue origini.

• Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all'uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni

• Conoscere l'origine, la struttura e il significato dei Vangeli, documenti storici e della fede cristiana.

• Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso

del tempo, a partire dai Vangeli. • Leggere direttamente pagine

bibliche, evangeliche e degli Atti degli Apostoli riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale.

• Decodificare i principali significati dell'iconografia cristiana

• Conversazione guidata • Ascolto e comprensione dei brani

biblici sulla creazione del mondo e dell’uomo.

• Rappresentazioni grafico pittoriche.

• Manipolazione di vari materiali. • Visione di DVD. • Lettura del libro di testo e schede

del quaderno operativo. • Attività sul quaderno. • Schede della Bibbia da colorare.

• Individuare significative espressioni d�arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

• Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

• Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all'uomo.

• Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita



DISCIPLINA: RELIGIONE CLASSE: QUINTA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I – II QUADRIMESTRE


1. Il mandato apostolico. 2. La vita delle prime comunità

cristiane. 3. La domus ecclesia. 4. La storia dell’apostolo Pietro. 5. La storia di Paolo: l’apostolo

delle genti 6. L’inizio delle persecuzioni contro

i cristiani nell’impero romano. 7. I martiri cristiani. 8. Le catacombe e l’arte simbolica

paleocristiana. 9. L’editto di Costantino. 10. Il monachesimo di

riconoscere l’originalità San Benedetto.

11. La struttura monastica. 12. Ortodossi e protestanti. 13. Il movimento ecumenico. 14. Le religioni nel mondo. 15. Ebraismo. 16. Islam. 17. Induismo. 18. Buddismo.

• Ascolto e comprensione di racconti evangelici.

• Verbalizzazioni scritte e orali. • Esecuzione di schede operative. • Osservazione e interpretazione

di un’opera d’arte. • Attività grafico- pittoriche. • Ascolto e approfondimento

ragionato sul tema.

19. La pace: prodotto della giustizia MODALITÁ DI VERIFICA


DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE: PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I QUADRIMESTRE E II QUADRIMESTRE SCIENZE

1. In un ambiente noto, attraverso i cinque sensi, sviluppare un atteggiamento di curiosità e ricerca.

2. Operare classificazioni osservando esseri viventi e non viventi.

3. Riconoscere nel proprio ambiente trasformazioni stagionali.

SCIENZE

Ø Viventi e non viventi nell’ambiente circostante.

Ø Esplorazioni stagionali nel parco

scolastico di piante e animali.

Ø I cinque sensi.

Ø Le trasformazioni dei materiali (carta, materiali uso quotidiano, avvio alla raccolta differenzia-ta…)

Lezioni frontali. Lezioni laboratoriali con esperimenti. Uscite sul territorio.

TECNOLOGIA

1. Esaminare ed utilizzare materiali e strumenti diversi, riconoscen-done le caratteristiche essenzia-li.

TECNOLOGIA

Ø Realizzazione di disegni con uso di strumenti propedeutici al di-segno geometrico.

Ø Realizzazione di semplici manu-fatti utilizzando materiali e strumenti diversi. MODALITÁ DI VERIFICA

• Prove strutturate • Osservazioni

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE: SECONDA


1. Rilevare e descrivere le trasformazioni e l'ambiente nelle varie stagioni

2. Osservare e rilevare le caratteristiche di aria e acqua

3. Discriminare i passaggi di stato dell’acqua

4. Stabilito un campo di indagine: • porsi domande • formulare ipotesi • raccogliere dati ed

informazioni • utilizzare gli

strumenti matematici conosciuti per trattare i dati raccolti

• descrivere semplici esperimenti effettuati in classe

1. Il ciclo e le caratteristiche delle stagioni

2. Piante e le loro strutture 3. Inverno: il ciclo dell’acqua 4. Stati dell’acqua 5. Fenomeni atmosferici 6. Semplici esperimenti

1. Osservazione diretta di ambienti naturali, piante e animali

2. Raccolta di dati e formulazione di ipotesi per verificare soluzioni di un quesito dimostrabile attraverso esperimento

3. Rappresentazioni grafiche 4. Realizzazione di cartelloni murali 5. Cooperative learning

II QUADRIMESTRE

1. Rilevare e descrivere le caratteristiche di un animale e le abitudini di vita.

2. Riconoscere diversi comportamenti di adattamento ambientale.

3. Riconoscere le relazioni di un animale con il suo ambiente.

4. Riconoscere le caratteristiche del ciclo vitale delle piante.

5. Ricostruire gli elementi e le fasi di riproduzione di una pianta .

1. Descrizione, caratteristiche e abitudini degli animali

2. Descrizione dei loro ambienti naturali e del loro adattamento

3. Riproduzione di una pianta

MODALITÁ DI VERIFICA Verifiche orali e/o scritte in itinere

DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE: SECONDA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE

1. Realizzare modelli più complessi di disegno geometrico

2. Impiegare alcune regole nel disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti

3. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio

1. Semplici tecniche di rappresentazione grafica e di schematizzazione (tabelle, mappe, diagrammi)

2. Proprietà, caratteristiche e modalità di manipolazione dei materiali più comuni

3. Oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazioni nel tempo

4. Riutilizzo e riciclaggio dei materiali

• Giochi didattici e non • Libri di testo e libri integrativi • Sussidi audiovisivi • Materiale didattico strutturato,

tecnico, artistico, musicale, sportivo, informatico

MODALITÁ DI VERIFICA La verifica sarà fatta in itinere, attraverso osservazioni occasionali o sistematiche e riguarderà la capacità di organizzare, ideare, progettare in gruppo; la capacità di condivisione di esperienze, di discussione, di rispetto di opinione e idee.

DISCIPLINA : SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE TERZA


I quadrimestre 1. Rilevare e descrivere le

trasformazioni l'ambiente nelle varie stagioni



4. Definire gli stati della materia 5. Riconoscere le proprietà

essenziali dei tre stati della materia.

1. Stabilito un campo di indagine: • porsi domande • formulare ipotesi • raccogliere dati ed

informazioni • utilizzare gli strumenti

matematici conosciuti per trattare i dati raccolti

• rilevare strumenti e unità di misura appropriati


1. Che cosa sono le scienze; gli scienziati; il metodo scientifico.

2. L’ acqua: caratteristiche fisiche; ciclo dell’acqua; passaggi di stato; esperimenti.

3. L’ aria: caratteristiche fisiche; esperimenti.

4. La materia. Gli stati della materia e le loro proprietà; miscugli e soluzioni;

la stratificazione del suolo; Realizzazione di semplici esperimenti.

1. Scoprire cos’è il metodo sperimentale e, dato un fenomeno da analizzare, imparare ad applicarlo per giungere alla spiegazione del fenomeno stesso: • attraverso esperimenti di

diverso tipo; • rielaborazione

dell’esperimento sul quaderno e analizzato attraverso le tappe del metodo sperimentale.

2. Sperimentazioni in classe su: • caratteristiche dell’acqua; • caratteristiche dell’aria.

Sulla base del metodo scientifico. Lavorare con il supporto di disegni e mappe per rielaborare i contenuti del libro di testo.

• formulare semplici generalizzazioni

II quadrimestre

1. Rilevare e descrivere le caratteristiche di un animale e le abitudini di vita

2. Riconoscere diversi comportamenti di adattamento ambientale

3. Riconoscere le relazioni di un animale con il suo ambiente

4. Riconoscere le caratteristiche del ciclo vitale delle piante

5. Ricostruire gli elementi e le fasi di riproduzione di una pianta

6. Riconoscere semplici pratiche di raccolta differenziata dei rifiuti.

Tecnologia

1. Impiegare alcune regole nel

disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti

2. Realizzare un oggetto in cartoncino o altro materiale descrivendo e documentando la

1. Viventi e non viventi nell’ambiente circostante; gli animali e il loro ecosistema; le piante e il loro ambiente; il ciclo vitale della pianta

2. Strategie di studio.

1) Lavorare con il supporto di disegni e mappe per rielaborare i contenuti del libro di testo. 2) Osservazioni e sperimentazioni in classe su:

• funzioni della pianta; • riproduzione della pianta.

1. Elaborare un disegno tecnico usando:

• righello; • compasso.

2. Nel realizzare un semplice oggetto con materiale di facile consumo, organizzare prima le varie fasi per poi procedere alla

sequenza delle operazioni 3. Riconoscere materiali naturali e

artificiali 4. Ricostruire alcuni semplici

percorsi di trasformazione: dalla pianta alla tavola.

realizzazione. 3. Osservazione e studio di

materiali. 4. Ricostruire semplici percorsi di

trasformazione dalla pianta alla tavola, strutturando prima le varie fasi anche con il supporto di immagini.


Modalità: • Prove orali; • prove aperte; • prove strutturate; • semi-strutturate; • prove con il supporto di immagini.

Tempi: prove iniziali; prove in itinere; prove finali.

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE: QUARTA

INDICATORI DI COMPETENZA ARGOMENTI/CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE FISICA E CHIMICA 1. Rilevare e descrivere le

trasformazioni e l'ambiente nelle varie stagioni

2. Rilevare le fasi di alcune dinamiche cicliche e il loro andamento (alternanza giorno/notte, stagioni...)



5. Definire gli stati della materia 6. Riconoscere le proprietà

essenziali dei tre stati della materia

7. A partire da esperienze concrete, riconoscere i seguenti concetti scientifici: forze, movimento, calore, temperatura

8. Rilevare i differenti comportamenti di miscugli e soluzioni

9. Effettuare stime approssimative

FISICA E CHIMICA

Ø La materia e le sue trasformazioni

Ø Acqua, Aria, Terra, Energia Ø Analisi e raccolta dei dati

Lezioni frontali Lezioni laboratoriali con esperimenti Uscite sul territorio

su pesi o misure di oggetti dell'ambiente scolastico.

ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA 1. Stabilito un campo di indagine:

• porsi domande • formulare ipotesi • raccogliere dati ed

informazioni • utilizzare gli strumenti

matematici conosciuti per trattare i dati raccolti

• rilevare strumenti e unità di misura appropriati


• formulare semplici generalizzazioni

2. Compiere osservazioni di ambienti vicini: • rilevare gli elementi che

lo caratterizzano • registrare i cambiamenti

nel tempo e nello spazio

ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA

Ø Metodo sperimentale: osservazione su campo, esperimenti ecc ecc

Ø L’ambiente direttamente

osservabile: caratteristiche e cambiamenti nel tempo.

3. Riconoscere e denominare i principali strati del suolo e del sottosuolo

BIOLOGIA 1. Rilevare e descrivere le

caratteristiche di un animale e le abitudini di vita


3. Riconoscere le relazioni di un animale con il suo ambiente

4. Riconoscere le caratteristiche del ciclo vitale delle piante

5. Ricostruire gli elementi e le fasi di riproduzione di una pianta


7. Riconoscere semplici pratiche di raccolta differenziata dei rifiuti

TECNOLOGIA 1. Realizzare modelli più complessi

di disegno geometrico 2. Impiegare alcune regole nel

disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti

BIOLOGIA

Ø I Vegetali: struttura, abitudini, evoluzione e trasformazioni (classificazione)

Ø Come si nutrono e come si riproducono i vegetali

Ø Gli Animali: struttura, abitudini, evoluzione e trasformazioni (classificazione)

Ø Come si nutrono e come si riproducono gli animali

Ø Ecosistema e biodiversità TECNOLOGIA

Ø Utilizzare abilità strumentali per scrivere, illustrare e realizzare semplici manufatti

Ø Artefatti e loro impatto sull’ambiente

Ø Tecnologie per trasformare

3. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d'uso o istruzioni di montaggio

4. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari

5. Realizzare un oggetto in cartoncino o altro materiale descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni

6. Riconoscere materiali naturali e artificiali

7. Ricostruire alcuni semplici percorsi di trasformazione: dalla pianta alla tavola

8. Costruire strutture circolari dinamiche, per rappresentare fenomeni ciclici (giorno/notte; stagioni, ...)

l’ambiente Ø Oggetti e strumenti di uso

quotidiano


Modalità di verifica strutturata su prove scritte e orali

DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE: QUINTA


1. Saper applicare il metodo scientifico.

2. Schematizzare le conoscenze

strutturate in relazione ad un argomento di studio.

3. Esporre in modo chiaro e

pertinente un argomento di studio: • utilizzare i termini appropriati • operare collegamenti • fornire esempi • formulare generalizzazioni

ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA / CHIMICA E FISICA 1. Saper descrivere l’Universo e il

Sistema Solare, ricostruire il movimento dei corpi celesti.

Ø Procedura sperimentale sul

campo. Ø Schematizzazione ed

esposizione di un argomento di studio.

Ø L’Universo e i corpi celesti. Ø Il Sole e il Sistema Solare. Ø La Terra, la Luna, la forza di

Lezioni frontali, anche con uso di risorse multimediali. Lezioni laboratoriali con esperimenti, seguendo le fasi del metodo scientifico. Uscite sul territorio.

2. Conoscere la struttura del pianeta

Terra, la sua composizione interna, la composizione delle rocce e del suolo.

3. Conoscere il concetto di energia, le

sue forme e le fonti principali.

BIOLOGIA 1. Saper denominare e distinguere le

parti della cellula, ricostruirne la struttura e spiegare il suo funzionamento.

2. Saper ricostruire la struttura del corpo umano.

3. Riconoscere, denominare e definire

i sistemi, gli apparati e gli organi del corpo umano.

4. Analizzare e spiegare il

funzionamento di un apparato. 5. Distinguere la funzione delle

sostanze nutritive e spiegarne gli effetti e i benefici

gravità sulla Terra e sulla Luna. Ø Movimenti di rotazione e rivoluzio-

ne terrestre. Ø La Terra, la sua composizione in-

terna e le rocce. Ø Trasformazioni della materia e

dell’energia: forza, lavoro, calore e luce.

Ø Corpo e cellule: l’organismo (tes-

suti, organi, sistemi e apparati). Ø I sensi: olfatto, gusto, tatto, vista,

udito. Ø Sistema locomotore e ossa. Ø Sistema muscolare, muscoli (volon-

tari, involontari) e cuore. Ø Sistema nervoso centrale (cervel-

lo), periferico e autonomo. Ø Nutrirsi, assimilare ed eliminare ri-

fiuti: materia, energia e sistema digerente.

Ø Sistema respiratorio, bronchi e polmoni.

Ø Sistema circolatorio e sangue. Ø Sistema escretore. Ø Sistema riproduttore (organi

genitali e fecondazione).

TECNOLOGIA 1. Saper utilizzare gli strumenti del

disegno geometrico (righello, squadra, compasso, goniometro) per realizzare modelli più complessi di disegno geometrico.

2. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d'uso o istruzioni di montaggio.

3. Pianificare e realizzare un og-getto in cartoncino o altro ma-teriale descrivendo e documen-tando la sequenza delle opera-zioni.

4. Saper utilizzare software di videoscrittura

5. Saper utilizzare semplici procedure per effettuare attività di ricerca in rete.

Ø Illustrazione e realizzazione di

semplici manufatti. Ø Tecnologie per trasformare

l’ambiente. Ø Oggetti e strumenti di uso

quotidiano. Ø Software di videoscrittura. Ø Ricerca in rete: motori di ricerca,

operazioni per ricavare informazioni e trasportarle in un documento personale da organizzare e rielaborare.

Lezioni con uso di risorse multimediali e strumenti informatici. Lezioni laboratoriali. Uscite sul territorio.

MODALITÁ DI VERIFICA Prove strutturate e semi strutturate scritte. Interrogazioni orali. Osservazioni sistematiche

DISCIPLINA : STORIA CLASSE: PRIMA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI Strategie didattiche STRATEGIE DIDATTICHE I Quadrimestre 1. Rilevare la scansione giornaliera,

2. settimanale, mensile e stagionale.

3. Effettuare registrazioni

relative a differenti routine o eventi significativi su varie tipologie di calendario: • giornaliero • settimanale • mensile • stagionale

4. Ordinare sulla linea del tempo le

principali sequenze di una storia 5. Utilizzare gli organizzatori

cognitivi di contemporaneità, successione e durata per rilevare i rapporti tra le varie azioni di una situazione.

1. La preconoscenza sul significato del termine “tempo”.

2. La percezione del tempo. 3. Gli indicatori temporali. 4. La primaria partizione del tempo:

stagioni, giorni, settimana, mesi, anno.

5. Gli indicatori temporali. 6. Azioni del vissuto: della giornata,

della giornata scolastica 7. Storie vissute, narrate e raffigurate

in testi

• Lettura di brevi storie con fatti in successione (es. fiabe e favole classiche)

• Riordinamento di immagini e/o vignette relative ai fatti in successione delle fiabe o fatti di vita quotidiana (es. la mia giornata …)

• Attività orali guidate: ogni alunno racconta il proprio vissuto utilizzando le parole della successione. • Uso della linea del tempo per guidare gli

alunni a riordinare fatti in successione. • Utilizzo guidato del calendario della

settimana, dei mesi, delle stagioni… • Ricerca di tracce e semplici documenti e/o

oggetti inerenti il passato di ogni alunno. • Lettura guidata e collettiva dei documenti

raccolti sul passato personale.

II QUADRIMESTRE 1. Riconoscere con strumenti arbitrari

di misurazione la diversa durata di due azioni o situazioni

2. Utilizzare i termini di anno, stagione, mese, settimana e giorno anche in rapporto ai concetti di durata e periodo.

3. Rilevare la ripetitività ciclica di uno o più eventi del proprio vissuto.

4. Riferire il senso attribuito ai vari aspetti del tempo scolastico e ricavare le differenze con quello realmente vissuto.

5. Confrontare foto della propria vita e storia personale e ricavare trasformazioni (nel corpo, negli abiti, nei giochi, nelle persone)

6. Differenziare il tempo cronologico dal tempo atmosferico, nominando correttamente elementi dell’uno e dell’altro

7. Identificare e denominare un periodo.

8. Formulare le prime ipotesi sul futuro prossimo

9. Ricostruire e raccontare una breve

storia, utilizzando gli organizzatori cognitivi.

MODALITÁ DI VERIFICA Utilizzo di: • schede strutturate e non • rappresentazioni grafiche che gli alunni dovranno completare

DISCIPLINA: STORIA CLASSE: SECONDA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE I e II quadrimestre ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI:

1. Cogliere il significato degli indicatori temporali e utilizzarli in modo appropriato.

2. Organizzare in senso temporale e spaziale le informazioni relative al passato personale e della classe e a sequenze di fatti narrati, ascoltati, letti.

3. Analizzare situazioni di contemporaneità legate alle esperienze.

4. Conoscere gli strumenti convenzionali di misurazione del tempo (calendario, orologio).

5. Confrontare e classificare la durata di fatti ed esperienze utilizzando strumenti di misurazione convenzionali.

6. Riconoscere la ciclicità e la durata in fenomeni regolari.

• La successione lineare.

• La successione ciclica.

• La linea del tempo.

• Scrittura della data.

• Relazioni di causa ed effetto.

• Gli indicatori della successione.

• La contemporaneità.

• Gli indicatori della contemporaneità.

• Le parti del giorno.

• I giorni della settimana.

• I mesi dell'anno.

• Le stagioni.

• Uso di linee del tempo e di ruote del tempo (notte e dì, giorni, mesi, stagioni).

• Costruzione e utilizzo di rappresentazioni grafiche per le routines scolastiche (orari settimanali, turni, incarichi.)

• Uso di linee del tempo per rappresentare sequenze di fatti.

• Esperienze concrete sulla durata delle azioni.

• Osservazione sistematica dei cambiamenti stagionali.

• Giochi di drammatizzazione. • Osservazione degli strumenti di

misurazione del tempo ( clessidra, segnatempo da cucina, orologio analogico o orologio digitale).

• Costruzione dell'orologio. • Ricostruzione di storie. • Costruzione di un libro o di una linea del

tempo della storia personale con l'uso di documenti.

• Raccolta di memorie famigliari. • Interviste.

7. Individuare rapporti di causa/effetto in situazioni concrete e vissute.

8. Riconoscere gli effetti dello scorrere del tempo su cose e persone cogliendone i cambiamenti e le persistenze.

USO DELLE FONTI:

1. Sviluppare un atteggiamento di ricerca.

2. Osservare e confrontare cose, ambienti, modi di vita di oggi e del passato per ricavarne semplici informazioni.

3. Ricostruire la storia di cose, persone e ambienti attraverso le informazioni ricavate da semplici fonti (fotografie, testimonianze, oggetti).

4. Riconoscere le tracce riguardanti le esperienze personali e/o del gruppo classe e classificarle.

STRUMENTI CONCETTUALI:

1. Riconoscere ed utilizzare adeguatamente gli organizzatori temporali della

• Il calendario. • La durata. • L 'orologio.

• Fonti e informazioni attraverso la storia della classe o personale.

• Osservazione di fotografie, filmati, disegni, oggetti per ricavare informazioni sul passato.

• Ricostruzione di un evento passato attraverso l'analisi di testimonianze

successione, della durata e della contemporaneità.

2. Riconoscere la ciclicità di alcuni eventi, anche attraverso l’osservazione e la riflessione su fenomeni che si ripetono.

3. Riconoscere rapporti di causa – effetto. Costruire linee del tempo per collocare avvenimenti del vissuto personale in successione o in contemporaneità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

1. Esprimere verbalmente e per iscritto fatti e racconti utilizzando correttamente gli indicatori temporali.

2. Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafici temporali ( linea del tempo) e di altro genere.

3. Riordinare sulla linea del tempo gli eventi significativi della storia personale utilizzando alcuni termini specifici del linguaggio disciplinare.

• L'ordine cronologico.

• Periodi e durate.

• I cambiamenti nel tempo.


Le verifiche saranno realizzate tramite: • prove strutturate a “risposte chiuse” (prove oggettive quali quesiti vero/falso, risposta a scelta multipla, prove di

completamento) • prove a “risposte aperte” (questionari a risposta a domande aperte, componimenti scritti) • interrogazioni • osservazioni sistematiche • somministrazione di prove oggettive scritte, interrogazioni individuali e osservazioni dell’alunno nel contesto

classe.

DISCIPLINA STORIA CLASSE TERZA


1. Tematizzare, classificare e situare fatti o eventi tramite gli organizzatori cognitivi: • Successione • Permanenza • Contemporaneità • causa-effetto.

2. Riconoscere relazioni di causa ed effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa.

3. Usare tacce del passato recente (personale, familiare e della realtà circostante) per ricostruire una storia.

4. Distinguere la differenza fra fonti storiche e racconti fantastici.

5. Confrontare e classificare le fonti storiche.

6. Collocare sulla linea del tempo: • la formazione dell’universo • l’evoluzione degli esseri

viventi • i quadri di civiltà della

preistoria umana. 7. Ricavare il sistema di misura

occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo).

1. Si consolideranno le componenti del tempo storico con riferimento alla sua organizzazione in anni, decenni, secoli epoche ed ere.

2. Uso e riconoscimento delle fonti storiche.

3. Riordinare gli eventi sulla linea del tempo.

4. Riconoscere la differenza tra mito - leggenda e racconto storico.

5. Le teorie della formazione della terra.

6. Analizzare le principali fasi dell’evoluzione umana.

7. Riconoscere e descrivere la vita nel paleolitico (condizioni di vita, organizzazione sociale, alimentazione, scoperte).

8. Riconoscere e descrivere nel neolitico le fasi della scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento.

9. Riconoscere e descrivere come è avvenuta la scoperta dei metalli.

10. Osservare la nascita delle città.

Nella metodologia storica si procederà: • alla scoperta delle fonti storiche; • alla ricostruzione di periodi

storici; • alla lettura e alla comprensione

di testi, per la documentazione e lo studio;

• alla rielaborazione collettiva ed individuale dei contenuti;

• all’esposizione individuale e di gruppo.

8. Individuare le soluzioni date dall’uomo ai problemi individuali e sociali nei periodi storici analizzati (linee di sviluppo fondamentali: alimentazione, casa, istruzione, lavoro, socialità, religione..)

MODALITÁ DI VERIFICA Prove di ingresso prove strutturate prove non strutturate prove pratiche prove orali

DISCIPLINA: STORIA CLASSE: QUARTA


USO DELLE FONTI – ORGANIZZAZIONE DELLE

INFORMAZIONI 1. Confrontare e classificare le fonti

storiche 2. Ricavare il sistema di misura

occidentale del tempo storico (avanti Cristo–dopo Cristo)

3. Collocare e ordinare sulla linea del tempo le civiltà storiche e i momenti di sviluppo considerati: civiltà dell’Antico Oriente (Mesopotamia, Egitto, India; Cina), civiltà fenicia e giudaica, le popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica .

4. Decodificare una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate (Mesopotamia, Egitto, India; Cina), civiltà fenicia e giudaica, le popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica).

5. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le

• Utilizzo di carte geo-storiche e linee del tempo.

• Dal nomadismo allo sviluppo dell’agricoltura.

• Le civiltà dei fiumi: I Sumeri, i Babilonesi, gli Assiri, gli Ittiti, gli Egizi.

• La civiltà della valle dell’Indo e la civiltà Cinese.

• Le civiltà del mare: Fenici, Cretesi e Micenei.

• Elementi di storia locale.

• Individuare le tracce e usarle come fonti (scritte, materiali, iconiche).

• Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato storico.

• Individuare elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici studiati.

• Ordinare sulla linea del tempo le civiltà e i momenti di sviluppo storico considerati: civiltà dell’Antico Oriente (Mesopotamia, Egitto, India; Cina), civiltà fenicia e giudaica, le popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica.

conoscenze. 6. Confrontare i quadri storici delle

civiltà affrontate (Mesopotamia, Egitto, India; Cina), civiltà fenicia e giudaica, le popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica).

7. Individuare le soluzioni date dall’uomo ai problemi individuali e sociali nei periodi storici analizzati (linee di sviluppo fondamentali: alimentazione, casa, istruzione, lavoro, socialità, religione...)

STRUMENTI CONCETTUALI - PRODUZIONE ORALE E SCRITTA

1. Narrare una storia e riordinarne le sequenze.

2. Rilevare elementi di cambiamento, trasformazione legati all’intervento dell’uomo e/o della natura.

3. Utilizzare mappe già predisposte per ricostruire avvenimenti

4. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di

• Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.

• Individuare nessi premessa-conseguenza.

• Individuare le soluzioni date dall’uomo ai problemi individuali e sociali nei periodi storici analizzati (linee di sviluppo fondamentali: alimentazione, casa, istruzione, lavoro, socialità, religione..)

• Conoscere termini specifici del linguaggio disciplinare.

• Scoprire radici storiche antiche della realtà locale.

• Utilizzare e produrre mappe e schemi per rappresentare e ricostruire eventi e strutture storiche.

• Ricavare informazioni da testi,

genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

5. Elaborare in semplici testi scritti, informa non lineare e non lineare, gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

6. Richiamare ed esporre con coerenza gli argomenti studiati.

materiale audiovisivo, ricerche in rete.

• Riferire informazioni storiche apprese

• Rappresentare graficamente e con manufatti conoscenze e concetti (disegni, plastici …)


• Prove strutturate • Prove semi strutturate • Interrogazioni • Osservazioni

DISCIPLINA: STORIA CLASSE: QUINTA

INDICATORI DI COMPETENZA CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE I e II quadrimestre 1.USO DELLE FONTI

• Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

• Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

2.ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI

• Leggere una carta storico- geografica relativa alle civiltà studiate.

• Usare cronologie e carte storiche geografiche per rappresentare le conoscenze.

• Confrontare quadri storici delle civiltà affrontate.

• Elementi informativi nelle diverse fonti.

• Carte geo - storiche e linee del tempo.

• Ricostruzione di quadri di civiltà. • La civiltà greca classica. • Le colonie greche e la Magna

Grecia. • Le conquiste di Alessandro

Magno e la civiltà ellenistica. • I popoli italici. • Gli Etruschi. • La Roma monarchica,

repubblicana e imperiale, fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.

• Tabelle di confronto dei quadri di civiltà studiate.

• Grafici temporali con le principali periodizzazioni delle civiltà studiate per cogliere contemporaneità e successioni, durate e mutamenti.

• Visite a musei e mostre. • Visioni di documentari. • Discussione guidate. • Letture di leggende e miti. • Letture di immagini. • Attività laboratoriali: costruzione

e riproduzione di oggetti. • Utilizzo della Lim e del libro

digitale per sottolineare, ricercare parole chiavi, dividere in sequenze.

• Riassunti ed elaborazione di brevi testi collettivamente, a gruppi o individualmente.

• Creazione di cartelloni. • Costruzione attraverso

discussione guidata o in autonomia di mappe concettuali.

• Attività di ricerca e approfondimenti di gruppo ed individuali.

• Brainstorming

3.STRUMENTI CONCETTUALI

• Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico(avanti Cristo- dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura di altre civiltà.

• Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

4. PRODUZIONE ORALE E SCRITTA

• Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

• Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistico e non, cartacei e digitali.

• Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

• Elaborare in testi orali e scritti

• Il sistema occidentale di misurazione: a.C e d.C.

• Il sistema di misurazione del tempo presso i greci e i romani.

• Schemi e quadri sintetici delle civiltà studiate.

• Mappe concettuali per evidenziare aspetti caratterizzanti le diverse civiltà.

• Testi scritti, orali e digitali. • Impiego di strategie di studio

gli argomenti studiati,anche usando risorse digitali.


• Prove strutturate • Prove semi strutturate • Interrogazioni • Osservazioni

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