ProgrammazioneDidattico - educativa

Anno scolastico 2015-2016Scuola Infanzia Arcobaleno

ANALISI DELLA SITUAZIONE

La Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” fa parte dell’Istituto Comprensivo “Rodari Marconi” situato nel comune di Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, esso è un centro urbano sviluppato, dinamico , multietnico , promotore di interessanti iniziative e fulcro dell’industria e artigianato calzaturiero . Il plesso è situato accanto alla scuola primaria “G. Rodari”, alla palestra ed al centro sociale per la terza età e quasi al ridosso del rinnovato lungomare, attrazione di cittadini e turisti . L’edificio scolastico all’esterno ha un ampio spazio attrezzato per i momenti di gioco libero; all’interno, si presenta accogliente e munito di un ampio salone, di una mensa e di quattro aule per le rispettive sezioni di cui tre omogenee per età ed una eterogenea. Tutte le sezioni sono a turno intero, per un totale di 113 bambini. Il numero degli alunni è però in continuo aggiornamento nel corso dell’anno scolastico, a causa di trasferimenti e/o nuove iscrizioni, soprattutto di alunni che provengono da altre nazioni. Vi operano: otto docenti di sezione , quattro insegnanti di sostegno più tre educatori comunali per la presenza di sei bambini diversamente abili , un’ insegnante di religione cattolica che lavora in tutto il plesso. La scuola accoglie prevalentemente bambini residenti nel quartiere e anche provenienti da altre zone della cittadina, che hanno però familiari che lavorano o risiedono come i nonni nel quartiere. In questi ultimi anni, nella zona in cui la scuola è situata, è in aumento la presenza di famiglie di altra cultura,

provenienti da paesi come la Cina, l’Albania, la Romania il Marocco , l’India , il Pakistan ecc. Il contatto con culture molto

diverse rappresenta una realtà quotidiana per tutti gli operatori scolastici e per i bambini stessi. Anche questo dato rende sempre più necessario ed auspicabile il confronto e il collegamento con tutte le altre agenzie educative del territorio, sia per offrire la miglior accoglienza ed inserimento possibili, sia per allargare lo scambio di informazioni e di conoscenze reciproche, creando un clima di apertura e rispetto della multiculturalità esistente. I bambini arrivano nella scuola dell’infanzia già in possesso di un notevole patrimonio di conoscenze e competenze, anche per le sollecitazioni e gli stimoli che la società odierna offre, ma sono poco autonomi e spesso manifestano difficoltà relazionali nei confronti dell’altro, hanno scarse capacità di attenzione e di ascolto. Anche la famiglia, a volte, interpreta il proprio ruolo educativo con ansia e incertezza, non favorendo le condizioni per un equilibrato sviluppo del bambino. Dopo una sperimentazione positiva, le insegnanti hanno ritenuto opportuno adottare un orario modulare flessibile a vantaggio di una maggiore contemporaneità due ore giornaliere , per favorire un migliore svolgimento delle attività didattiche.

SOLUZIONI ATTIVITA’ PREVALENTI

ORGANIZZATIVE8.00 – 9.15 Accoglienza: colazione, giochi

liberi simbolici, conversazione informale

9.20 – 9.30 Appello9.30 – 11.30 Attività previste dal progetto

didattico11.30 – 12.00 Igiene personale12.00 – 12.20 Prima uscita12.00 – 13.00 Pranzo13.15 – 13.30 Seconda uscita13.00 – 14.00 Giochi liberi e guidati14.00 – 15.45 Attività nelle sezioni15.45 – 16.00 Uscita

La Programmazione Curricolare rivolta alle tre fasce d’età , estesa per campi di esperienza e per bimestre che accompagna l’intero anno scolastico è deposita presso la segreteria dell’I.C Rodari - Marconi

Fare, Ascoltare, Narrare, Toccare, Accogliere,

Sperimentare, Inventare, Argomentare

I progetti scelti dalle insegnanti del I.C. Rodari Marconi in questo anno scolastico saranno:

progetto ambiente (progetto lettura)

teatrando

solidarietà e intercultura

continuità

progetto educazione civica

MOTIVAZIONE

Al centro delle nostre azioni abbiamo posto, dunque, il bambino ed il suo benessere durante il processo di apprendimento. Il nostro impegno sarà quello di non ledere il suo diritto a crescere nel rispetto della sua personalità, dei suoi tempi e dei suoi ritmi. Significa quindi prevedere tempi adeguati per svolgere ogni attività senza fretta, comprese le cosiddette routine, operazioni ricche di apprendimenti nascosti. È necessario dunque praticare la lentezza, l’attesa e non confondere i “tempi attesi” dagli adulti con i “tempi individuali” dei bambini. Cercheremo di predisporre un contesto scolastico realmente propizio alla curiosità intellettuale, al confronto, al rispetto reciproco, alla collaborazione, all’assunzione personalizzata dei valori della propria cultura nel quadro di quelli universalmente condivisi, al rispetto attivo delle diversità.Il nostro progetto formativo, in linea con l’impianto pedagogico-culturale dell’intero Istituto Comprensivo, ha come idea una scuola aperta ed in continua osmosi con l’esterno, in quanto riteniamo che sia molto importante la qualità delle relazioni per la realizzazione della “scuola del piacere e del benessere” che proponiamo. I fondamenti didattici e organizzativi del nostro progetto possono essere così schematizzati: scuola del piacere e del benessere e, per raggiungere tale obiettivo, cerchiamo di predisporre itinerari educativi e didattici che possano far scaturire l’emozione del conoscere e il desiderio di esistere. Una scuola del bambino attivo, che impara facendo, che apprende costruttivamente con gli altri; una scuola dei laboratori, dove si svolgono percorsi operativi; una scuola viva, partecipata, attiva.Il Progetto Didattico d’Istituto di quest’anno scolastico ha come titolo “Nutri...menti” al quale si include quello del Plesso Arcobaleno dal titolo “Dal gusto …alle emozioni” , tale progetto vuole condurre attraverso esperienze ludico,

sensoriali cognitive , all’assunzione di corrette e sane abitudini alimentari , all’acquisizione di competenze per riconoscere la varietà ed il gusto, l’aspetto fisico, l’appetibilità del cibo trasmettendo nel contempo conoscenze di tipo nutrizionale per raggiungere un maggior benessere psico –fisico individuale e sociale.

Accanto a questo, si vuol trasmettere il senso del nutrimento che proviene dalla conoscenza in tutte le sue forme, a partire naturalmente dalla forma libro, passando dalla lettura e dall'ascolto ad ogni tipo di esperienza formativa, sensoriale e concettuale.

Nell'anno che ha posto l'Italia in primo piano con l'evento dell'Expo mondiale, si vuol rafforzare l'interesse per l'apertura alla multiculturalità intendendo anche il cibo come elemento di scambio e coesione tra diverse tradizioni:

“Si ritiene fondamentale la conoscenza e la comprensione del dibattito universale sul diritto a un'alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra, al fine di promuovere e trasmettere nel tessuto sociale la sostenibilità, l'incontro e il dialogo interculturale, quali fattori di benessere, coesione e crescita economica.” (Protocollo di intesa MIUR – Expo).

Il progetto vuole essere un grande contenitore di esperienze e offre una ricchezza di opportunità che toccano tutti i campi di esperienza che non sono rigidamente intesi come discipline, ma come ambiti del fare, dell’agire e dell’immaginare del bambino, quindi intrinsecamente dinamici e adatti per favorire le esperienze conoscitive dei bambini a più livelli.

Il progetto didattico annuale: “ Dal gusto …. alle emozioni “ parte dall’idea di fornire un percorso che risponde alle esigenze dei bambini di vivere esperienze di crescita e di apprendimento nelle diverse dimensioni della persona affettiva, relazionale, cognitiva emozionale e di incontro con tutti linguaggi. Ogni attività proposta si basa sul doppio cardine dell’apprendimento: il gioco e la curiosità per la scoperta. Il punto di partenza sono i bisogni e gli interessi dei bambini, che vanno rilevati e riconosciuti attraverso un’attenta e sistematica osservazione, sulla base della quale i docenti effettueranno all’interno della propria sezione la scelta di quegli obiettivi che reputano prioritari. Lo strumento di lavoro è flessibile e suscettibile di adeguamenti che sono apportati in itinere in quanto, nel contesto delle attività proposte, capita spesso che i bambini spinti dalla curiosità, pongono domande che mettono in moto sviluppi inattesi e nello stesso tempo molto motivanti ai fini di un apprendimento effettivo. I momenti di routine, che rappresentano un forte elemento di rassicurazione per i piccoli, sono adattati al tema del Progetto.Attraverso le attività che si ripetono i bambini sviluppano la propria autonomia imparano a conoscersi, contare, confrontare, raggruppare e simbolizzare. Il calendario, la settimana, gli incarichi, il tempo atmosferico, sono attività molto utili in quanto i bambini partecipano attivamente e familiarizzano con il passare del tempo, iniziano a distinguere i concetti temporali di ieri, oggi e domani; memorizzano i nomi e la successione dei giorni della settimana e dei mesi, imparano ad osservare i fenomeni atmosferici e a riconoscerli e, nel contempo compiere esperienze laboratoriali.

“Dal gusto …. alle emozioni” L’organizzazione metodologica e la struttura delle attività didattiche verteranno verso i seguenti obiettivi d’apprendimento:

Esplorare la frutta ,verdura, carboidrati, proteine Osservare e analizzare le loro caratteristiche fisiche e le peculiarità Individuare corrispondenze tra i vari alimenti e la stagione di produzione Ascoltare racconti e letture e memorizzare poesie e filastroccheMemorizzare nuovi e appropriati termini alimentari Scoprire i cinque colori di frutta e verdura Giocare attraverso l’uso dei cinque sensi Esprimere emozioni attraverso la verbalizzazione e la rappresentazione grafica con l’uso di tutti i colori degli alimenti Viaggiare nelle quattro stagioni con i suoi frutti ed ortaggiScoprire la funzione della piramide alimentare Sperimentare direttamente la coltivazione di piantine da orto .Si proporranno ai bambini laboratori di manipolazione per conoscere l’uso di materie prime come uva , oliva, farina ,latte e la loro trasformazione . Si effettueranno delle uscite didattiche come all’Oleificio per sperimentare dal vero il passaggio dell’oliva all’ olio . Alla Fattoria didattica L’Arcobaleno di Recanati per eseguire laboratori creativi e sperimentare dal vivo “dove e come nasce il cibo “. I bambini dell’infanzia incontreranno gli alunni dell’Istituto Alberghiero presente in città . Tale organizzazione educativo-didattico - metodologica si fonda sui concetti guida di Slow Food di sensibilizzare i bambini fin dalla prima infanzia ad una educazione alimentare sana , varia e renderli curiosi verso la conoscenza e la scoperta di :un cibo buono attraverso l’esplorazione sensoriale, e l’esperienza emozionale

un cibo pulito che rifiuta sostanze chimiche e rispetta la terra e l’ambiente un cibo giusto che da valore a chi lo produce un cibo sano che passando attraverso il corpo nutre e fa crescereun cibo per tutti ovvero l’uguale diritto di tutti i bambini e bambine della Terra a usufruire del bisogno primario di cibarsiun cibo di tutti in base alla dimensione culturale del cibo alle abitudini alimentari e tradizionali di paesi, regioni e nazioni. Come sfondo integratore si sceglierà uno chef “particolare” che accompagnerà i bambini nel corso dell'anno alla scoperta dei nutri...menti.

PROSPETTO CAMPI DI ESPERIENZA

OBIETTIVI DI RIFERIMENTO

CAMPI ESPERIENZA OBIETTIVI DI RIFERIMENTOIl Sé e l’altro Promuovere la convivialità a tavola per conoscere

l’altroSviluppare la curiosità nei confronti di altre culture alimentari Condividere sensazioni, ed emozioniEsprimere emozioniAssumere corrette abitudini alimentari

Il corpo e il movimento Saper apprezzare il piacere del gusto nel mangiareSaper gestire correttamente il momento del pastoSviluppare coordinazione oculo manualeSviluppare la motricità fineScoperta e manipolazione di materie prime

Immagini,suoni e colori Scoprire i colori primari , secondari e caldi/freddiSperimentare mescolanze e gradazioni di coloreSperimentare tecniche espressiveEsprimersi con il linguaggio cromaticoRiconoscere i colori degli alimenti Utilizzare creativamente materiali di recupero e naturaliAscoltare e memorizzare canzoni filastrocche

I discorsi e le parole Saper esprimere verbalmente emozioniSaper discriminare i gusti e le preferenze personaliSaper arricchire il vocabolario personale con i nomi di alimenti e di piatti anche non appartenenti alla tradizione locale Ascoltare storie, racconti , verbalizzare , fare domande e ipotizzareRiconoscere e nominare i principi nutritivi degli alimenti

La conoscenza del mondo Conoscere gli alimenti ed il loro valore nutritivoConoscere le materie prime più importanti (Grano/Farina; Uva/Vino; Oliva/Olio; Mucca/Latte).Conoscere i processi di coltivazione ed allevamento più importanti.Saper osservare , descrivere e sperimentare le trasformazioni degli alimenti

Gli obiettivi specifici per età sono ampiamente descritti nel Curricolo Generale depositato presso la segreteria dell’I.C.

PROGETTO AMBIENTE

PROGETTO LETTURA

SITUAZIONE MOTIVANTE

Il libro rappresenta per il bambino uno strumento importante e un veicolo di relazione, un oggetto da inventare e costruire, un’occasione per compiere avventure emozionanti e chiave d’accesso al mondo della fantasia.La presenza del libro nei contesti di vita del bambino, offreun’opportunità di particolare arricchimento qualitativo nellarelazione educativa con l’adulto e nel rapporto con i coetanei.Il libro vissuto come:• mediatore del rapporto adulto – bambino.• oggetto animatore/stimolo della curiosità.• interprete del linguaggio nella rappresentazione simbolica.Dalle nostre riflessioni sul ruolo del libro sono emerse leseguenti considerazioni: Il libro è uno strumento che consente la relazione e

l’identificazione con l’adulto. Stimola la curiosità e la capacità da parte del bambino di ricercare un significato all’interno del testo nell’ambito di un’esperienza piacevole. Il libro sviluppa la comprensione, che consente l’interiorizzazione dell’esperienza stessa e la conoscenza della realtà che ci circonda. Attraverso le immagini permette l’invenzione di storie,

costituisce un ottimo terreno su cui costruire un dialogo. Abitua il bambino ad osservare con attenzione i dettagli, a unirli in una sequenza e a memorizzarli.

Nel libro tutto concorre a far capire e pensare. La cultura è anche un insieme di piccole scoperte.

OBIETTIVI

Sviluppare la capacità di ascolto nel bambino nei confronti dell’adulto e dei compagni. Avvicinare il bambino al piacere della lettura attraverso strategie didattiche funzionali. Migliorare la capacità di comprensione di messaggi impliciti ed espliciti nei testi letti. Arricchire la capacità linguistica sollecitando la curiosità, lacomprensione verbale, l’analisi percettiva, la ricostruzione

dei fatti. Sviluppare la capacità di interagire verbalmente con adulti e compagni. Permettere al bambino di fare attività di bridging (fare

ponti) attraverso riflessioni e correlazioni su altresituazioni.

Incentivare la capacità di saper interpretare mimicamentele storie lette.

Esprimere liberamente i propri stati d’animo e le emozioniscaturite dalla lettura.

Sviluppare la capacità di rielaborare in modo personale ecreativo sia verbalmente che graficamente.

Inventare storie di vario tipo. Utilizzare la lettura per acquisire conoscenze e competenze

nuove. Suscitare l’interesse e coinvolgere i genitori nelle iniziative

culturali della scuola.Dal progetto lettura scaturirà anche la costruzione di piccoli e grandi libri , realizzati con tecniche diverse dai bambini dopo la lettura di racconti, storie, favole o fiabe più interessanti o piacevoli per loro . Altro importante momento è il festival del libro “Librinfesta “dove saranno previsti incontri con autori della letteratura infantile che verrà organizzato in Primavera e coinvolgerà l’intero I. C. Tale evento culminerà con la mostra dei lavori svolti (libri, cartelloni, plastici) durante l’anno dai tre ordini di scuola. Nel mese di Ottobre la le sezioni aderiranno alle attività per il Progetto Nazionale “Libriamoci 2015 Giornate di lettura nelle scuole “ dove alcune mamme volontarie si renderanno protagoniste per la lettura ad alta voce in sezione “Le mamme… raccontano”.

PROGETTO ACCOGLIENZA E PARI OPPORTUNITÀ

La nostra scuola si caratterizza per la numerosa presenza di bambini provenienti da altri paesi ed altre culture, oltre a quattrobambini diversamente abili, per questo il nostro progetto parte dalla conoscenza della propria e altrui identità. Si propone di ampliare progressivamente la consapevolezza dell’ io e dell’altro per giungere alla conoscenza di altre realtà che superano i confini culturali, psicologici, religiosi e geografici.Viste le difficoltà e i problemi di ordine relazionale e di identità che i bambini incontrano nei loro rapporti con gli altri , si evidenzia la necessità di lavorare sulla costruzione dell’identità personale e sulla capacità di conoscere, rispettare, valorizzare l’identità dell’“altro”. L’intento sarà quello di costruire ed avere consapevolezza di un sé positivo, di sviluppare in tutte le sue espressioni la propria identità di genere ed infine di favorire il graduale inserimento e l’armoniosa integrazione degli alunni in difficoltà nel gruppo sezione e nella comunità scolastica.

Campi esperienza: Il sé e l'altro -Il corpo in movimento – Immagini suoni e colori -I discorsi e le parole – La conoscenza del mondo.Ascoltare, comprendere, comunicare, scoprire e conoscere la propria corporeità in relazione a sé stessi, saper leggere, osservare e rielaborare la realtà circostante attraverso percorsi di ricerca-azione. Incontri con il mediatore culturale il quale farà conoscere , assaporare , le caratteristiche ,le usanze ,i modi di fare di altre culture.

OBIETTIVI COMPETENZE ATTIVITA’ VERIFICA DOCUMENTAZIO

FORMATIVI VALUTAZIONE NE

-Accogliere ibambini e lefamiglie in unambiente sereno einvitante;-Aiutare i bambiniad instaurarerelazionicomunicative con icoetanei e gli adulti;- Comprendere chela “diversità” è unaricchezza per“colorare” il mondo;-Aiutare i bambini acostruire gruppispontanei epartecipareattivamente ailavori dei gruppi;-Sensibilizzare ilbambino al rispettoper l’ambiente .

-Il bambinopartecipa alleesperienze collettivee sa rispettare eaiutare gli altri ;-Si orienta neglispazi e nei percorsi.- capisce e rispettale regole dei giochi.-Sa riconoscere lapropria realtàterritoriale e quelladi altri bambini perconfrontare lediverse situazioni;-Sa ascoltare,capire e comunicareun messaggio,instaurando undialogo con icompagni;-Esprime esperienzee contenutiattraverso l'attivitàgrafico-pittorica;-Documenta ericostruisceesperienze.

-Giochi dipiccolo egrande gruppo;-Conversazioni;-Letture;-Ascolto dimusica anchedi altri paesi;-Lavori digruppo;-Laboratorio dicostruzione e manipolazione : i bambinigiocano emanipolanomateriali duttili(pasta di sale,colori a dita,pongo …) emateriali direcupero perrealizzarequadri ocomposizioni monocromatiche.

-Osservazionisistematiche;-conversazionilibere e guidate;-elaborati deibambini.

-Elaborati deibambini;-cartelloni;-costruzioni dilibri;-produzione divideomultimediali.

SECONDO PERCORSO PROGETTUALE(PROGETTO SOLIDARIETA’ - INTERCULTURA E

TEATRANDO)

OBIETTIVI• Valore dell’amicizia• Valore dell’accoglienza• Conoscenza di diversi stili di vita• Valore della solidarietà e della disponibilità ad accettare culture diverse dalla propria.

FINALITA’

Tutte le festività sono un mezzo per favorire esperienze che investono lo spirito di collaborazione e di amicizia. Il Natale, per il suo grande significato di pace e di amore, è quello che più di tutti favorisce atteggiamenti e comportamenti di solidarietà. Attorno al Natale ruotano infatti i valori più importanti della vita dell’uomo: l’amore, la fratellanza e la compartecipazione.

Il progetto si svilupperà tra Ottobre e Dicembre. I bambini dei tre livelli di età saranno impegnati nell’attività musicale e motoria per la memorizzazione di canti e balletti per la realizzazione di un musical dal titolo” Abbracciati intorno all’Albero” sul tema natalizio e nel rispetto delle multiculturalità , tale progetto culminerà con uno spettacolo che vedrà protagonisti i bambini sul palco del Teatro delle Api e festeggiare insieme ai genitori, nonni , e le autorità scolastiche . Inoltre , si accoglierà con emozione ed entusiasmo Babbo Natale nel salone della scuola, per festeggiare tutti insieme l’attesa del Natale . Questo momento sarà condiviso dai bambini di tutte le sezioni, e per ricordare una giornata un po’ speciale , Babbo Natale, come dono ai bambini consegnerà un piccolo libro da leggere con i genitori a casa.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO(CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI)

IL SÉ E L’ALTRO Accrescere i sentimenti di solidarietà e di collaborazione Percepire se stessi in relazione agli altri impegnandosi nella realizzazione di un progetto comuneIL CORPO E IL MOVIMENTO Esprimere sentimenti ed emozioni con il proprio corpo Agire in sinergia con i compagniIMMAGINI,SUONI E COLORI Comunicare con i gesti Realizzare immagini significative Acquisire nuovi termini Comprendere i messaggi dell’insegnante su temi quali: la generosità, la fratellanza e la solidarietà.

PROGETTO CONTINUITA’

Il progetto “continuità” si svolgerà in collaborazione tra le sezioni dei bambini di 5 anni e i bambini delle classi quinte della scuola primaria G. Rodari. Le finalità, gli obiettivi e le metodologie saranno definite negli incontri di programmazione che le insegnanti interessate andranno a svolgere. Durata del progetto: ottobre – maggio.

PROGETTO EDUCAZIONE CIVICA

Il progetto “educazione civica” si svolgerà in collaborazione con i Vigili Urbani, il Poliziotto a scuola , i Volontari della Croce Verde. Periodo di svolgimento nell’arco dell’anno scolastico. Durata del progetto: un incontro per ciascuna figura significativa.

USCITE DIDATTICHE

Le insegnanti hanno previsto, nel corso dell’anno scolastico di realizzare le seguenti uscite come completamento del Progetto Ambiente e Progetto Lettura e Cooperazione col territorio

Oleificio Valentini

Sede della Croce Verde

Biblioteca comunale

Libreria “Il gatto con gli stivali”

Teatro delle Api “Biancaneve e i sette nani”

Istituto Alberghiero presso I.T.C “Einaudi”

Fattoria didattica “ L’ arcobaleno “ di Recanati

GLI INSEGNANTI

Amurri Maria Teresa

De Santis Micaela

Di Stefano Annalisa

Ferracuti Francesco

Giostra Maria Gabriella

Marchionni Umbertina

Massetti Marica

Renzi Lodiana

Sisinni Fiorella

Ins.Religione

Paoloni Giuseppina

Ins. Sostegno

Ragazzini Ambra

Vesprini Sabrina

Manzini Caterina

Capocasa Laura