W. THOROSSIAN 21-04-2004W. THOROSSIAN 21-04-2004

W. THOROSSIAN 21-04-2004

Argomenti:Argomenti:

Antenne – principi generaliAntenne – principi generali Radio modem – principi ed applicazioniRadio modem – principi ed applicazioni Progettare una rete per trasmissione Progettare una rete per trasmissione

datidati NormativeNormative Tecniche di misuraTecniche di misura

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generali

Un sistema di antenna ben Un sistema di antenna ben progettato rende in ricezione più di progettato rende in ricezione più di un perfetto preamplificatore e in un perfetto preamplificatore e in trasmissione più di un potente trasmissione più di un potente amplificatore finale.amplificatore finale.

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generali

Il meccanismo dell’irradiazione di onde in Il meccanismo dell’irradiazione di onde in presenza di un campo elettromagnetico può presenza di un campo elettromagnetico può essere resa plausibile attraverso un modello essere resa plausibile attraverso un modello semplificato e incompleto, ma che serve ad semplificato e incompleto, ma che serve ad illustrare (se pur parzialmente) il meccanismo illustrare (se pur parzialmente) il meccanismo secondo il quale un filo rettilineo, attraverso il secondo il quale un filo rettilineo, attraverso il quale viene fatta passare una corrente alternata, quale viene fatta passare una corrente alternata, genera un campo elettromagnetico che si genera un campo elettromagnetico che si estende progressivamente nello spazio estende progressivamente nello spazio circostante.circostante.

Vi è un parametro, “Vi è un parametro, “lunghezza d’ondalunghezza d’onda”, che ”, che misura la distanza ovvero lo spazio intercorrente misura la distanza ovvero lo spazio intercorrente fra i picchi successivi nell’intensità del campo :fra i picchi successivi nell’intensità del campo :

Velocità di propagazione [m/sec]Velocità di propagazione [m/sec]

λ [metri] = λ [metri] = ------------------------------------------------------------------------------------------------

Frequenza [Hz]Frequenza [Hz]

cambiando scala:cambiando scala: 300300

λ [metri] = λ [metri] = ------------------------------------------------------------------------------------------------

Frequenza [MHz]Frequenza [MHz]

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generali

Sulla lunghezza di un filo che Sulla lunghezza di un filo che risuona su una determinata risuona su una determinata frequenza, risultano distribuiti dei frequenza, risultano distribuiti dei ben definiti valori di ben definiti valori di tensionetensione e di e di correntecorrente::

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generali

Gli scopi “istituzionali” di una antenna che si rispetti sono Gli scopi “istituzionali” di una antenna che si rispetti sono dunque : “risuonare” ed “irradiare”. Queste due modalità dunque : “risuonare” ed “irradiare”. Queste due modalità di funzionamento comportano delle caratteristiche di funzionamento comportano delle caratteristiche generali la cui conoscenza è determinante nel definire i generali la cui conoscenza è determinante nel definire i parametri di impiego di una qualsiasi antenna. parametri di impiego di una qualsiasi antenna.

Le più importanti caratteristiche generali sono:Le più importanti caratteristiche generali sono:

Resistenza d’irradiazione e ImpedenzaResistenza d’irradiazione e Impedenza Polarizzazione e Diagramma di irradiazionePolarizzazione e Diagramma di irradiazione Direttività e GuadagnoDirettività e Guadagno Larghezza di bandaLarghezza di banda

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generali

Quando viene “travasata” potenza da Quando viene “travasata” potenza da un trasmettitore ad un’antenna, il un trasmettitore ad un’antenna, il grosso della potenza ne viene irradiato. grosso della potenza ne viene irradiato.

Poiché la potenza può essere solamente Poiché la potenza può essere solamente perduta (o dissipata) in una resistenza, perduta (o dissipata) in una resistenza, è allora conveniente considerare la è allora conveniente considerare la potenza irradiata dall’antenna, come potenza irradiata dall’antenna, come fosse dissipata, sotto forma di calore, in fosse dissipata, sotto forma di calore, in una resistenza fittizia che viene una resistenza fittizia che viene appunto chiamata “appunto chiamata “Resistenza Resistenza d’irradiazioned’irradiazione”. ”.

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliRESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZARESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZA

Se tensione e corrente sono Se tensione e corrente sono esattamente in esattamente in fasefase, l’, l’impedenzaimpedenza è è puramente resistiva e quindi consisterà puramente resistiva e quindi consisterà solo della resistenza d’irradiazione; se solo della resistenza d’irradiazione; se l’antenna non è esattamente risonante, l’antenna non è esattamente risonante, la corrente risulterà più o meno la corrente risulterà più o meno sfasatasfasata rispetto alla tensione applicata, e rispetto alla tensione applicata, e l’antenna mostrerà, assieme alla l’antenna mostrerà, assieme alla resistenza, della reattanza. resistenza, della reattanza.

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliRESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZARESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZA

La scelta del punto di alimentazione di una La scelta del punto di alimentazione di una antenna è determinante in quanto, conducendo a antenna è determinante in quanto, conducendo a diversi valori di impedenza si rischia di non avere diversi valori di impedenza si rischia di non avere un adattamento corretto con i cavi coassiali un adattamento corretto con i cavi coassiali commerciali che hanno una impedenza tipica di commerciali che hanno una impedenza tipica di 5050 ohm e di ohm e di 7575 ohm: ohm:

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliRESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZARESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZA

Per verificare se esistono dei disadattamenti tra Per verificare se esistono dei disadattamenti tra l’impedenza dell’antenna e quella del cavo l’impedenza dell’antenna e quella del cavo coassiale si usa uno strumento chiamato coassiale si usa uno strumento chiamato Misuratore di Misuratore di ROSROS ( (RRapporto di apporto di OOnde nde SStazionarie) conosciuto anche come tazionarie) conosciuto anche come SWRSWR ((SStanding tanding WWave ave RRadio):adio):

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliRESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZARESISTENZA D’IRRADIAZIONE E IMPEDENZA

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliPOLARIZZAZIONE E DIAGRAMMA DI POLARIZZAZIONE E DIAGRAMMA DI

IRRADIAZIONEIRRADIAZIONE

Con il termine “Con il termine “polarizzazionepolarizzazione” ci si riferisce ” ci si riferisce convenzionalmente alla direzione del campo convenzionalmente alla direzione del campo elettrico emesso dall’antenna.elettrico emesso dall’antenna.

Un segnale con Un segnale con polarizzazione orizzontalepolarizzazione orizzontale presenta il vantaggio di risultare meno presenta il vantaggio di risultare meno influenzabile da disturbi di origine elettrica ed influenzabile da disturbi di origine elettrica ed atmosferica.atmosferica.

Un segnale con Un segnale con polarizzazione verticalepolarizzazione verticale presenta presenta il vantaggio di avere un lobo di irradiazione il vantaggio di avere un lobo di irradiazione (vedremo poi di cosa si tratta) molto basso (vedremo poi di cosa si tratta) molto basso rispetto al suolo, quindi permette di raggiungere rispetto al suolo, quindi permette di raggiungere distanze maggiori.distanze maggiori.

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliPOLARIZZAZIONE E DIAGRAMMA DI POLARIZZAZIONE E DIAGRAMMA DI

IRRADIAZIONEIRRADIAZIONE

Un altro parametro che bisogna tenere bene a Un altro parametro che bisogna tenere bene a mente quando si installa una antenna è l’ mente quando si installa una antenna è l’ altezza altezza dal suolodal suolo. .

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliPOLARIZZAZIONE E DIAGRAMMA DI POLARIZZAZIONE E DIAGRAMMA DI

IRRADIAZIONEIRRADIAZIONE

Per rappresentare in modo completo il Per rappresentare in modo completo il comportamento di un’antenna nei confronti della comportamento di un’antenna nei confronti della direzione del segnale si usano i cosiddetti direzione del segnale si usano i cosiddetti ““diagrammi di irradiazionediagrammi di irradiazione” riferiti ai due piani ” riferiti ai due piani più importanti, cioè orizzontale e verticale:più importanti, cioè orizzontale e verticale:

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliDIRETTIVITA’ E GUADAGNODIRETTIVITA’ E GUADAGNO

La proprietà di un’antenna, d’irradiare La proprietà di un’antenna, d’irradiare più intensamente in alcune direzioni più intensamente in alcune direzioni che in altre, è indicata come che in altre, è indicata come ““direttivitàdirettività” dell’antenna. ” dell’antenna.

Le misure di direttività e guadagno si Le misure di direttività e guadagno si effettuano introducendo il cosiddetto effettuano introducendo il cosiddetto radiatore isotropicoradiatore isotropico che è una antenna che è una antenna ideale presa a riferimento.ideale presa a riferimento.

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliLARGHEZZA DI BANDALARGHEZZA DI BANDA

La La larghezza di bandalarghezza di banda di un’antenna di un’antenna definisce la massima variazione in definisce la massima variazione in frequenza ammissibile rispetto al frequenza ammissibile rispetto al centro frequenza che corrisponde alla centro frequenza che corrisponde alla risonanza della stessa, entro la quale risonanza della stessa, entro la quale l’antenna presenti un l’antenna presenti un ROS accettabileROS accettabile..

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliANTENNE DIRETTIVE TIPO YAGIANTENNE DIRETTIVE TIPO YAGI

Hidetsugu YagiHidetsugu Yagi

(Osaka 1886 - Tokyo 1976)

ANTENNE – principi generaliANTENNE – principi generaliANTENNE DIRETTIVE TIPO YAGIANTENNE DIRETTIVE TIPO YAGI

Più aumenta il numero di direttori più aumenta il Più aumenta il numero di direttori più aumenta il guadagno espresso in dB.guadagno espresso in dB.

ESEMPIO:ESEMPIO:

Il trasmettitore eroga una potenza di 60W e Il trasmettitore eroga una potenza di 60W e l’antenna ha un guadagno di 9,5dBl’antenna ha un guadagno di 9,5dB : :

60 X 8,913 = 534W60 X 8,913 = 534W -> -> potenza potenza equivalenteequivalente

RADIOMODEM – principi ed applicazioniRADIOMODEM – principi ed applicazioni

Il radiomodem impiegato dall’ INGV per gli scopi Il radiomodem impiegato dall’ INGV per gli scopi di trasmissione dati via radio provenienti dalla di trasmissione dati via radio provenienti dalla stazione stazione GAIArdaGAIArda è il modello è il modello SATELLINE 3ASSATELLINE 3AS della SATEL Finlandese ed importato dal della SATEL Finlandese ed importato dal distributore esclusivo per l’Italia distributore esclusivo per l’Italia SARTELCO SARTELCO SISTEMI S.r.l.SISTEMI S.r.l. : :

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

Lo schema a blocchi di funzionamento è il Lo schema a blocchi di funzionamento è il seguente:seguente:

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

Le caratteristiche tecniche principali di entrambe i modelli sono:Le caratteristiche tecniche principali di entrambe i modelli sono:

RADIO TRANSCEIVERRADIO TRANSCEIVER Frequency Range : 380 … 470 MHz / 869.400 … 869.650MHzFrequency Range : 380 … 470 MHz / 869.400 … 869.650MHz Channel Spacing : 12.5KHz / 25KHzChannel Spacing : 12.5KHz / 25KHz Number of channel: 160 / 80Number of channel: 160 / 80 Modulation : FSKModulation : FSK Communication Mode : Half DuplexCommunication Mode : Half Duplex

RADIO TRASMITTERRADIO TRASMITTER Carrier Power: 10mW .. 1W /50ohmCarrier Power: 10mW .. 1W /50ohm

(10mW .. 500mW /50ohm for 869MHz version)(10mW .. 500mW /50ohm for 869MHz version) Adjacent channel power: according to ETS 300 113Adjacent channel power: according to ETS 300 113 Spurious Radiation’s: according to ETS 300 113Spurious Radiation’s: according to ETS 300 113 EMC-Requirements: according to ETS 300 279EMC-Requirements: according to ETS 300 279

RADIO RECEIVERRADIO RECEIVER Sensitivity: -116 … -110dBm (BER <10E-3)Sensitivity: -116 … -110dBm (BER <10E-3) Intermodulation Attenuation: >65dBIntermodulation Attenuation: >65dB Spurious radiation’s: <2nWSpurious radiation’s: <2nW

MODEMMODEM Interface: RS-232 or RS-485, RS-422Interface: RS-232 or RS-485, RS-422 Interface connector: D15, femaleInterface connector: D15, female Data Speed of serial interface: 300 – 38400 bpsData Speed of serial interface: 300 – 38400 bps Data Speed of Radio interface: 19200 bps (25KHz channel), 9600bpsData Speed of Radio interface: 19200 bps (25KHz channel), 9600bps

(12.5KHz channel)(12.5KHz channel) Data format: Asynchronous RS-232 or RS-422, RS-485Data format: Asynchronous RS-232 or RS-422, RS-485

GENERALGENERAL Operating voltage: +9 … + 30VdcOperating voltage: +9 … + 30Vdc Power Consumption: 2… 8WPower Consumption: 2… 8W Operating Temperature: -25°C…+55°COperating Temperature: -25°C…+55°C Antenna Connector: TNC, 50ohm, femaleAntenna Connector: TNC, 50ohm, female Size: 151 x 123 x 29mmSize: 151 x 123 x 29mm Weight: 550gWeight: 550g

3AS

3AS Epic

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

L’INTERFACCIA RS-232 PIN DI COLLEGAMENTO DEL RADIO L’INTERFACCIA RS-232 PIN DI COLLEGAMENTO DEL RADIO MODEMMODEM

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

L’INTERFACCIA RS-232 PIN DI COLLEGAMENTO DEL RADIO L’INTERFACCIA RS-232 PIN DI COLLEGAMENTO DEL RADIO MODEMMODEM

Descrizione delle funzioni delle linee:Descrizione delle funzioni delle linee:

DTRDTR Opera come un interruttore ON/OFF del modem Opera come un interruttore ON/OFF del modem CDCD Si attiva in presenza di un segnale che superi il livello di sensibilità del modem sul Si attiva in presenza di un segnale che superi il livello di sensibilità del modem sul

canale radio in uso 8può anche essere influenzato da interferenze radio)canale radio in uso 8può anche essere influenzato da interferenze radio) RSSIRSSI Misura l’intensità del segnale radio ricevuto (valori da 1V a 5V): Misura l’intensità del segnale radio ricevuto (valori da 1V a 5V): CTSCTS Indica quando il radio modem è pronto a ricevere dati dall’interfaccia RS-232 Indica quando il radio modem è pronto a ricevere dati dall’interfaccia RS-232 SGNDSGND E’ la massa del segnale per RSSI. All’interno del modem coincide con il pin 8 E’ la massa del segnale per RSSI. All’interno del modem coincide con il pin 8 GNDGND E’ il polo negativo dell’alimentazione. All’interno del modem coincide con il pin 7 E’ il polo negativo dell’alimentazione. All’interno del modem coincide con il pin 7 RDRD Uscita dei dati ricevuti Uscita dei dati ricevuti DSRDSR Indica lo stato “ON” del modem Indica lo stato “ON” del modem TDTD Ingresso dei dati da trasmettere Ingresso dei dati da trasmettere MODEMODE Quando la linea 12 è aperta, il radio modem è in modalità “ Quando la linea 12 è aperta, il radio modem è in modalità “DATADATA” ed è pronto per ” ed è pronto per

ricevere o trasmettere i dati. Quando la linea è connessa a massa (pin 8) il radio modem è ricevere o trasmettere i dati. Quando la linea è connessa a massa (pin 8) il radio modem è in modalità “in modalità “PROGRAMPROGRAM” (programmazione).” (programmazione).

RTSRTS Previene il trasferimento dei dati ricevuti dal modem sulla linea RD Previene il trasferimento dei dati ricevuti dal modem sulla linea RD VB+VB+ Polo positivo di alimentazione. Esistono due pin dedicati a questo scopo nel caso in Polo positivo di alimentazione. Esistono due pin dedicati a questo scopo nel caso in

cui si vogliono effettuare controlli sul valore effettivo della tensione oppure nel caso si cui si vogliono effettuare controlli sul valore effettivo della tensione oppure nel caso si debba alimentare il radio modem con due sorgenti.debba alimentare il radio modem con due sorgenti.

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

TRASMETTERE CON IL RADIO MODEMTRASMETTERE CON IL RADIO MODEM

Il SATELLINE 3AS è pronto a trasmettere i dati Il SATELLINE 3AS è pronto a trasmettere i dati 400ms 400ms dopo essere stato alimentato e dopo che dopo essere stato alimentato e dopo che il il DTRDTR si è commutato su “ si è commutato su “ONON”.”.

Esistono due differenti modalità per iniziare la Esistono due differenti modalità per iniziare la trasmissione:trasmissione:

Trasmissione basata sull’handshaking del CTS Trasmissione basata sull’handshaking del CTS o del CD.o del CD.

Trasmissione dati con connessione Trasmissione dati con connessione direttamente sul TD.direttamente sul TD.

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

RICEVERE CON IL RADIO MODEMRICEVERE CON IL RADIO MODEM

Il SATELLINE 3AS è pronto a ricevere i dati Il SATELLINE 3AS è pronto a ricevere i dati 400ms 400ms dopo essere stato alimentato e dopo che il dopo essere stato alimentato e dopo che il DTRDTR si è commutato su “ si è commutato su “ONON”.”.

Per rendere disponibile sul pin 5 del connettore Per rendere disponibile sul pin 5 del connettore D15 del radio modem la funzione D15 del radio modem la funzione RSSIRSSI funzione, funzione, occorre fare una modifica (reversibile) interna occorre fare una modifica (reversibile) interna all’apparato.all’apparato.

RADIOMODEM – principi ed RADIOMODEM – principi ed applicazioniapplicazioni

RICEVERE CON IL RADIO MODEMRICEVERE CON IL RADIO MODEM

L’abilitazione di questo pin alla funzione L’abilitazione di questo pin alla funzione RSSIRSSI può può come dicevo tornare utile in fase di installazione del come dicevo tornare utile in fase di installazione del sistema per il corretto posizionamento delle antenne. sistema per il corretto posizionamento delle antenne. Infatti può essere abilitata una funzione di Infatti può essere abilitata una funzione di TEST TEST MODEMODE che permette di spedire pacchetti sul canale che permette di spedire pacchetti sul canale radio in due modalità:radio in due modalità:

Short block testShort block test Long block testLong block test

In questa maniera, disponendo di un segnale noto, si In questa maniera, disponendo di un segnale noto, si può in entrambe le direzioni, posizionare le antenne può in entrambe le direzioni, posizionare le antenne (lato TX e lato RX) fino ad ottenere il segnale massimo (lato TX e lato RX) fino ad ottenere il segnale massimo risultante dal pin dell’RSSI.risultante dal pin dell’RSSI.

RADIOMODEM – principi ed applicazioniRADIOMODEM – principi ed applicazioni

PROGRAMMAZIONE DEL RADIO MODEMPROGRAMMAZIONE DEL RADIO MODEM Il SATELLITE 3AS normalmente, quando la line 12 del Il SATELLITE 3AS normalmente, quando la line 12 del connettore D15 è aperta, si trova in connettore D15 è aperta, si trova in DATA MODEDATA MODE, cioè in , cioè in uno stato che gli consente di effettuare la trasmissione dei uno stato che gli consente di effettuare la trasmissione dei dati.dati.

Quando invece la linea 12 viene messa a massa (GND) il Quando invece la linea 12 viene messa a massa (GND) il modem commuta in modem commuta in PROGRAM MODEPROGRAM MODE e la porta seriale e la porta seriale viene impostata a viene impostata a 9600 bps, N, 8, 19600 bps, N, 8, 1. .

A questo punto le caratteristiche del Radiomodem possono A questo punto le caratteristiche del Radiomodem possono essere cambiate:essere cambiate:

PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI VIA RADIO VIA RADIO

I fattori che influenzano la qualità e l’area di copertura di I fattori che influenzano la qualità e l’area di copertura di un segnale radio sono:un segnale radio sono:

Potenza dei trasmettitoriPotenza dei trasmettitori Sensibilità dei ricevitoriSensibilità dei ricevitori Tolleranza delle radiazioni spurie sul segnale di Tolleranza delle radiazioni spurie sul segnale di

modulazione radio (Reiezione al canale adiacente, modulazione radio (Reiezione al canale adiacente, selettività IF, attenuazione da intermodulazione, selettività IF, attenuazione da intermodulazione, attenuazione delle radiazioni spurie)attenuazione delle radiazioni spurie)

Guadagno delle antenne in trasmissione ed in ricezioneGuadagno delle antenne in trasmissione ed in ricezione Perdite sul cavo coassiale di antennaPerdite sul cavo coassiale di antenna Altezza delle antenne trasmittenti e riceventiAltezza delle antenne trasmittenti e riceventi Presenza di ostacoli naturaliPresenza di ostacoli naturali Interferenze causate da altri apparati emittentiInterferenze causate da altri apparati emittenti

PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI VIA RADIO VIA RADIO

Prendendo come riferimento per le installazioni, le Prendendo come riferimento per le installazioni, le caratteristiche del radio modem di tipo caratteristiche del radio modem di tipo SATELLINE 3ASSATELLINE 3AS, , con una potenza di 1W e con una sensibilità del ricevitore con una potenza di 1W e con una sensibilità del ricevitore dichiarata di -108dBm, in spazio libero e con un’antenna dichiarata di -108dBm, in spazio libero e con un’antenna da 1/4 d’onda (guadagno 1dBi) posta ad un’altezza di 1 da 1/4 d’onda (guadagno 1dBi) posta ad un’altezza di 1 metro da terra, si possono raggiungere distanze di metro da terra, si possono raggiungere distanze di 3 … 3 … 4Km4Km. La distanza può essere migliorata raggiungendo . La distanza può essere migliorata raggiungendo anche i anche i 30Km30Km a seconda delle condizioni topografiche, a seconda delle condizioni topografiche, mettendo apposite antenne direttive di tipo mettendo apposite antenne direttive di tipo YAGIYAGI o o Corner Corner ReflectorReflector::

PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI VIA RADIOVIA RADIO

Situazioni particolari possono essere Situazioni particolari possono essere risolte installando dei ripetitori risolte installando dei ripetitori intermedi (intermedi (relay stationrelay station):):

PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI VIA RADIOVIA RADIO

INSTALLAZIONE DELL’ ANTENNAINSTALLAZIONE DELL’ ANTENNA Quando si installa un’antenna è necessario Quando si installa un’antenna è necessario tenere in considerazione anche i seguenti tenere in considerazione anche i seguenti parametri:parametri:

Presenza nelle vicinanze di stazioni base per Presenza nelle vicinanze di stazioni base per telefonia cellularetelefonia cellulare

Presenza di trasmettitori televisiviPresenza di trasmettitori televisivi Presenza di altri radio modem in attivitàPresenza di altri radio modem in attività Presenza di Computer nel raggio di 5m dal radio Presenza di Computer nel raggio di 5m dal radio

modemmodem

PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI PROGETTARE UNA RETE PER TRASMISSIONE DATI VIA RADIOVIA RADIO

INSTALLAZIONE DELL’ ANTENNAINSTALLAZIONE DELL’ ANTENNA

E’ spesso necessario installare l’antenna in posizione E’ spesso necessario installare l’antenna in posizione remota rispetto al radio modem. Il cavo per collegare il remota rispetto al radio modem. Il cavo per collegare il radio modem all’antenna deve essere scelto tenendo in radio modem all’antenna deve essere scelto tenendo in considerazione i seguenti dati:considerazione i seguenti dati:

Lunghezza Cavo Attenuazione

≤ 5m RG58 3.0dB/10m/450MHz

5 ÷ 20 m RG213 1.5dB/10m/450MHz

>20 m AirCom+ 0.8dB/10m/450MHz

>20 m Nokia RFX ½” 0.5dB/10m/450MHz

NORMATIVENORMATIVE

La materia di normative è molto complessa ed articolata comunque La materia di normative è molto complessa ed articolata comunque importanti documenti in materia di telecomunicazioni via radio importanti documenti in materia di telecomunicazioni via radio sono:sono:

DPR del 5 Ottobre 2001 n. 447DPR del 5 Ottobre 2001 n. 447 – Regolamento recante disposizioni – Regolamento recante disposizioni in materia di licenze individuali e di autorizzazioni generali per i in materia di licenze individuali e di autorizzazioni generali per i servizi di telecomunicazione ad uso privato.servizi di telecomunicazione ad uso privato.

Raccomandazioni Raccomandazioni CEPT/ERC/REC 70-03CEPT/ERC/REC 70-03

Principalmente le applicazioni principali sono riassunte nella Principalmente le applicazioni principali sono riassunte nella seguente tabella:seguente tabella:

NORMATIVENORMATIVE

BANDA FREQUENZA RESTRIZIONE RAGIONE

R 138.2 - 138.45MHz Non implementata Militare

E 433.050 – 434.790MHz Limitata a 433.05 – 433.575 per segnali audio a

12.5KHz o a 25KHz di spaziatura canale

Militare

I 869.400 – 869.650MHz Massimo 25mW erp Militare

A 2400 – 2483.5MHz Autorizzazione generale richiesta

B 5150 – 5350MHz Autorizzazione generale richiesta

C 5470 – 5725MHz Autorizzazione generale richiesta

D 17.1 – 17.3GHz Autorizzazione generale richiesta

A* 2446 – 2454MHz Non implementata ---

B* 9200 – 9500MHz Non implementata Militare

C1 135 – 140KHz Non implementata In studio

C2 140 – 148.5KHz Non implementata In studio

K 3155 – 3400KHz Non implementata ---

A** 29.7 – 47.0MHz Limitata a 41 – 43.6MHz Militare

E* 470 – 862MHz Limitata a 470 – 854MHz 854 – 862MHz banda Militare

F 1785 – 1800MHz Non implementata Militare

A*** 2446 – 2454MHz Non implementata ---

B** 9 – 315KHz Non implementata ---

B*** 864.8 – 865MHz Non implementata ---

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURA

Gli strumenti e gli accessori normalmente impiegabili per Gli strumenti e gli accessori normalmente impiegabili per effettuare misure e rilevamenti (bonifiche del territorio) effettuare misure e rilevamenti (bonifiche del territorio) per la corretta installazione di sistemi radio modem, sono per la corretta installazione di sistemi radio modem, sono di seguito elencati:di seguito elencati:

Analizzatore di spettroAnalizzatore di spettro Ros-WattmetroRos-Wattmetro Carico fittizioCarico fittizio Set adattatoriSet adattatori Antenne (direttive, 1/4 d’onda)Antenne (direttive, 1/4 d’onda) Radio modemRadio modem

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURAANALIZZATORE DI SPETTROANALIZZATORE DI SPETTRO

L’analizzatore di spettro è uno strumento che L’analizzatore di spettro è uno strumento che fornisce l’immagine, sullo schermo (tubo fornisce l’immagine, sullo schermo (tubo catodico o LCD), dello spettro di ampiezza di un catodico o LCD), dello spettro di ampiezza di un segnale elettrico.segnale elettrico.

Non rappresenta invece la componente continua.Non rappresenta invece la componente continua.

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURAANALIZZATORE DI SPETTROANALIZZATORE DI SPETTRO

Lo strumento che normalmente impieghiamo per Lo strumento che normalmente impieghiamo per questo tipo di misure, è il modello questo tipo di misure, è il modello FSH3FSH3 della della ROHDE&SCHWARZROHDE&SCHWARZ::

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURAROSWATTMETROROSWATTMETRO

Questo strumento in realtà rappresenta Questo strumento in realtà rappresenta l’accorpamento di due strumenti in uno e cioè :l’accorpamento di due strumenti in uno e cioè :

WattmetroWattmetro ovvero misuratore di potenza in ovvero misuratore di potenza in uscita dal trasmettitoreuscita dal trasmettitore

ROSMETROROSMETRO ovvero misuratore di onde ovvero misuratore di onde stazionariestazionarie

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURACARICO FITTIZIOCARICO FITTIZIO

Permette di simulare l’impedenza di antenna, Permette di simulare l’impedenza di antenna, utile nelle fasi di test e misura in quanto a priori utile nelle fasi di test e misura in quanto a priori non si può conoscere l’effettivo adattamento del non si può conoscere l’effettivo adattamento del sistema. Per i nostri impieghi ha una impedenza sistema. Per i nostri impieghi ha una impedenza di di 50ohm50ohm

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURASET ADATTATORISET ADATTATORI

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURAANTENNEANTENNE

Antenna ¼

d’onda di tipo Ground Plane

Antenna YAGI

TECNICHE DI MISURATECNICHE DI MISURARADIO MODEMRADIO MODEM

3AS3AS EPIC

FINEFINE