ViviBovezzo Settembre

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VIVI BOVEZZO EVENTI E TERRITORIO l a N o t t e B i a n c a d i B o v e z z o

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il volantino informatico dell'amministrazione comunale di Bovezzo

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VIVI BOVEZZO

EVENTI E TERRITORIO

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tte B

ianca di Bovezzo

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Modulo di richiesta inforMazioni coMunali traMite posta elettronica

Il sottoscritto ____________________________________ nato il _________________ (Cognome e Nome)

chiede di ricevere presso la propria abitazione l’opuscolo informativo del Comune di Bovezzo ViVi BoVezzo, eVenti e territorio

presso il proprio indirizzo di residenza: ______________________________________

presso il proprio indirizzo email: _____________________________________________

FINALITÀ E TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATII dati da Lei comunicati saranno oggetto di trattamento da parte del Comune di Bovezzo con sede in Via

Vittorio Veneto 28, Bovezzo (Bs), anche con l'ausilio di strumenti informatici, esclusivamente con la finalità di

inviarle via e-mail le newsletter di aggiornamento. Il Comune di Bovezzo è "titolare" del trattamento dei dati

da Lei lasciati ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Il conferimento dei dati è facoltativo,

l'eventuale mancata presentazione del consenso al trattamento dei dati renderà impossibile l'invio delle

newsletter al suo indirizzo di posta elettronica.

MODALITÀ DEL TRATTAMENTO

I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire

gli scopi per cui sono stati raccolti. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei

dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI

I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma

dell'esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, verificarne l'esattezza o

chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettifica (art. 7 del d.lgs. n. 196/2003). Ai sensi del

medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco

dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.

Le richieste vanno rivolte al Comune di Bovezzo - via Vittorio Veneto 28, Bovezzo (Bs).

0 Acconsento al Trattamento 0 Non Acconsento al Trattamento

Bovezzo, (data) ______________________________

Firma _____________________________________________

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care concittadine e concittadini,

Il Vice SindacoAssessore alla cultura

Avv. Nicola Fiorin

INFO:COmuNe dI BOvezzO - via v. veneto, 28 - Assessorato alla culturaTel. 030.2111207/208 - Fax. [email protected] - [email protected]

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Il mese di settembre vedrà una grande novità coinvolgere il territorio, le associazioni, i commercianti e tutta la cittadinanza: la conclusione del "Bovezzo Insieme 2010".Per saBato 11 settemBre, infatti, l’Amministrazione ha organizzato la cosiddetta notte Bianca: un programma di concerti, spettacoli, bancarelle ed esposizioni che interesserà tutto il territorio comunale.Abbiamo cercato di rendere il territorio del nostro Comune un enorme palcoscenico dove ognuno possa perdersi e insieme riappropriarsi degli spazi del nostro paese. Si potrà ascoltare musica, seguire videoproiezioni, assistere a gare sportive o scoprire la bravura degli artisti da strada. Sarà inoltre possibile seguire un percorso di degustazione enogastronomica. Il ricavato della Notte Bianca sarà destinato a quel piccolo “sogno” a cui tutti abbiamo guardato in questi mesi: il progetto di formazione-laVoro a salVador da Bahia (Brasile), che l’Amministrazione sta sostenendo.L’iniziativa si concluderà successivamente domenica 12 settemBre in piazza Rota con uno spettacolo di burattini per bambini e la premiazione di tutte le associazioni che hanno partecipato al “Bovezzo Insieme 2010”.All’interno di questo numero di Vivi Bovezzo - eventi e territorio troverete tutte le indicazioni per poter godere al meglio di questa serata, la prima del genere organizzata nel nostro comune.

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RE Casa dolce casa...fondo sosteGno affitti 2010

Con DGR n. 336 del 28.07.2010 è stato istituito lo Sportello Affitto per il contributo al pagamento del canone di locazione relativo all’anno 2010 e risultante da contratti di affitto vigenti regolarmente registrati. Il contratto d’affitto deve riferirsi ad alloggi siti in Lombardia.

possono richiedere il contributo i cittadini che:● Hanno residenza anagrafica e abitazione principale in Lombardia. ● Sono titolari per l’anno 2010 di contratti di affitto validi e registrati, o in corso di registrazione; il contratto deve riguardare alloggi non di lusso e con superficie utile netta interna non superiore a 110 mq, aumentata del 10% per ogni componente del nucleo familiare oltre il quarto.● Possiedono la cittadinanza italiana o di un altro Stato dell’Unione Europea. In caso di cittadinanza extracomunitaria per poter partecipare al bando devono sussistere i seguenti ulteriori requisiti:

> possesso di carta di soggiorno o permesso di soggiorno almeno biennale;

> svolgimento di una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro autonomo o dipendente;

> residenza in Italia da almeno 10 anni oppure in Lombardia da almeno 5 anni.

Possono presentare domanda anche i cittadini che hanno già beneficiato della detrazione per il canone di locazione nella dichiarazione Irpef 2010. L’importo della detrazione verrà però sottratto dall’ammontare del contributo FSA.

Non possono richiedere il contributo i nuclei familiari nei quali anche un solo componente:

● è proprietario o gode di altro diritto reale su un alloggio adeguato sul territorio regionale;

● ha ottenuto l’assegnazione di alloggio realizzato con contributi pubblici o ha usufruito di finanziamenti agevolati concessi in qualunque forma dallo Stato o da Enti pubblici;

● ha ottenuto l’assegnazione in godimento di alloggi da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, a meno che non sussistano ulteriori requisiti specificati nel bando.

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Sono inoltre esclusi dal beneficio i nuclei familiari che nel corso del 2010 rilasciano l’alloggio in affitto e trasferiscono la residenza fuori dalla Lombardia.

terMini di presentazione della doManda:Dal 30 agosto al 20 ottobre 2010.

Le informazioni relative ai requisiti per poter accedere al contributo e alle modalità di presentazione della domanda sono disponibili presso:

Ufficio serVizi sociali:Via V. Veneto, 13 – Tel. 030.21.11.225/226/227Dal Lunedi al Venerdi dalle 9.00 alle 12.00Mercoledì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.00

Le domande potranno inoltre essere presentate presso le sedi dei CAAF convenzionati.

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RE Quando studiare fa beneborse di studio coMunali riservate aGli studenti Meritevoli

risultati anno scolastico o accadeMico 2009/2010

Al fine di riconoscere l’impegno ed i meriti degli studenti residenti in Bovezzo, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, nell’ambito del Piano annuale del Diritto allo Studio, ha stanziato in loro favore alcuni fondi.Gli importi delle borse di studio, riferite ai risultati conseguiti al termine dell’anno scolastico o accademico 2009/2010, vengono così definiti:

● € 200 agli alunni che hanno conseguito il diploma di scuola Secondaria di I° Grado con il risultato di “Dieci”;● € 260 agli studenti che hanno superato l’esame di stato di scuola Secondaria di II° Grado con il risultato di 100/100;● € 370 agli studenti universitari, con percorso di studi triennale, che si sono laureati con 110 e lode o 110/110;● € 500 agli studenti universitari, con percorso a ciclo unico, che si sono laureati con 110 e lode o 110/110;● € 130 agli studenti universitari (con laurea conseguita a seguito percorso di studi quinquennale, ma che hanno già ottenuto una borsa di studio comunale, negli anni precedenti, per laurea triennale) che si sono laureati con 110 e lode o 110/110.

Gli studenti interessati dovranno inoltrare domanda di erogazione della borsa di studio, mediante apposito modulo da ritirare presso l’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune, entro le ore 12 del 29 ottoBre 2010; presso l’Ufficio si potranno avere ulteriori informazioni in merito.

Per accedere alla Borsa di studio, gli studenti dovranno presentare copia del diploma o certificato di laurea conseguiti.Gli studenti universitari, inoltre, dovranno presentare anche una copia della Tesi di Laurea che verrà depositata in Biblioteca.

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Il comune di Bovezzo chiede una mano anche a te.Se lo desideri, potrai fare una donazione al seguente Iban:

IT68 D050 1803 2000 0000 0101 434 - Causale: progetto salVador perché aiutare Gli altri, aiuterà anche noi.

Formazione professionale aSalvador Da Bahia

È questo il nome del progetto voluto e sostenuto dall’assessorato cUltUra del comUne di BoVezzo in collaborazione con ipsia (Istituto Pace Sviluppo Innovazione Acli) volto a incentivare la realizzazione in loco di interventi finalizzati allo sviluppo di attività produttive quali micro-imprese per l’au-toimpiego.Il progetto è organizzato sulla base di un programma triennale cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano. Questa strategia si articola in 2 principali direzioni di intervento:1. Favorire l’inserzione lavorativa delle comunità beneficiarie, in particolare dei loro membri più vulnerabili, quali i giovani e le donne, rafforzando e riqualificando le loro capacità professionali, sia teoriche che pratiche.2. Supportare la creazione di microimprese sostenibili, che forniscano oc-casioni di autoimpiego e sappiano inserirsi con profitto in reti di economia solidale, coniugando principi di giustizia sociale alla crescita economica.l’oBiettiVo è contribuire concretamente allo sviluppo locale delle comunità, in un’ottica non assistenziale, che permetta l’ingresso dei beneficiari nel mondo del lavoro sia in settori tradizionali (quali l’artigianato, i servizi alla persona, la gastronomia) che in quelli più innovativi, come l’elettricità e l’informatica; sia nell’ambito del lavoro dipendente che dell’autoimpiego.circa 200 allieVi saranno coinVolti nel progetto. Un’attenzione trasversale sarà dimostrata sia nella selezione degli allievi per i corsi, sia nella selezione dello staff locale incaricato di gestire il pro-getto, al fine di contribuire concretamente a colmare il divario di genere nel mercato del lavoro locale: l’obiettivo è quello di garantire una presenza femminile pari a circa i 2/3 dei beneficiari di progetto. L’età dei partecipanti ai corsi sarà compresa tra i 15 e i 30 anni. Inoltre, circa 2000 persone beneficeranno indirettamente del progetto.

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A. A. A. Volontari cercasiIl Servizio Civile è un’opportunità per tutti i giovani con una età compresa tra i 18 anni (già compiuti) e i 28 (non compiuti).

Il servizio può essere svolto nei seguenti settori:

settore assistenzaI progetti facenti parte di questo ambito ti impegnano nelle attività del settore dei servizi alla persona (minori, anziani, disabili). L’obiettivo è di contribuire direttamente alla soddisfazione dei bisogni dell’utenza, in affiancamento al personale dei diversi servizi.

settore cUltUrale, BiBlioteca e politiche gioVaniliIn questo settore potrai sperimentare le tue capacità creative ed organizzative con attività da svolgersi in biblioteca, attività di promozione di eventi e rassegne, con il servizio di Informagiovani in affiancamento al personale dei diversi servizi.

caratteristiche del proGetto: ● 30 ore settimanali distribuite su 5 o 6 giorni ● Durata del progetto: 1 anno ● Assegno mensile: € 433,80 ● Percorso formativo generale e specifico ● Costante tutoraggio dell’attività svolta ● Rilascio di attestato di partecipazione

L’amministrazione comunale è in attesa di comunicazione dell’approvazione dei progetti da parte dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.

Se siete interessati ad avere informazioni sui nuovi progetti di Servizio Civile potete rivolgervi a:

Ufficio serVizi socialiVia Veneto, 13 – Tel. 030.21.11.225/227

BiBliotecaVia Veneto, 13 – Tel. 030.21.11.248

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assessorato alla cUltUra e informagioVani

conoscersi... in tutte le linGue

La cooperatiVa sociale mistral onlUs, nell’ambito del programma europeo “Gioventù in azione – Gioventù per l’Europa”, ha organizzato un progetto di scambio interculturale in Austria, nella regione della Carinzia, intitolato: Storia, democrazia, minoranze nell’Unione Europea: confini passati e presenti, al quale hanno partecipato alcuni giovani di Bovezzo.I ragazzi, che hanno dai 17 ai 20 anni, si sono preparati al campo rinforzando lo studio della lingua inglese e curando dei lavori illustrativi sull’Italia e su Bovezzo. La capogruppo che li ha seguiti si è recata in Austria ancora nel mese di luglio, provvedendo a reperire le informazioni e ad organizzare parte delle attività.La “settimana interculturale” o, come meglio l’ha definito l'accompagnatrice Marcella Pasotti, il cultural exchange si è svolto dal 21 al 28 Agosto.L’imbarazzo dei primi giorni, dovuto alla mancanza di conoscenza e alla barriera linguistica, è stato superato grazie alle attività e ai giochi di gruppo proposti dagli organizzatori. Lentamente, ma non troppo (!), i ragazzi sono riusciti a conoscersi meglio. La possibilità di organizzare serate a tema “nazionale” sembra aver eliminato le ultime residue resistenze, come ci racconta Marcella: “direi che anche la serata italiana organizzata da noi ieri sera ha fatto molto per l´integrazione di tutti i gruppi: abbiamo coinvolto tutti in balli di gruppo “lanciatissimi”...Ci siamo divertiti un sacco e abbiamo fatto ballare tutti!”. Ovviamente una buona competenza linguistica è indispensabile. L’inglese è il passepartout cui tutti ricorrono per comprendersi, ma non è l’unico: i ragazzi, infatti, si provano anche in spagnolo, francese e tedesco. Giochi e attività di gruppo sono il tramite per conoscere, divertendosi, le altre culture: in un giorno ci si può trovare a cantare una canzone in sloveno, imparare un ballo sevillano o chiedere ad un amico austriaco di aiutarci con alcune frasi di conversazione in tedesco. Insomma, il cultural exchange è un’esperienza davvero unica.

Sui prossimi numeri di Vivi Bovezzo, avremo la possibilità di raccontare l’esperienza vissuta dai nostri giovani in Carinzia.

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sportello inforMaGiovaniDove Centro Civico (via Vittorio Veneto, 13 – Bovezzo)Quando mercoledì dalle 16.00 alle 18.00Quanto gratis

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L'assessorato alla cUltUrapresenta

Notte Bianca a Bovezzo11 settembre 2010

L’organizzazione di un’intera nottata di eventi culturali, accompagnati dall’apertura serale degli esercizi commerciali è un particolare tipo di evento, che (per la mancanza del consueto riposo notturno) è soprannominato “Notte Bianca”. È un modo per vivere gli spazi e lo stare insieme da un’altra prospettiva (oraria, ma non solo!). Per questo, l’11 settembre anche Bovezzo vivrà la sua notte “in bianco”: 9 diversi palcoscenici, 9 punti nodali del paese, che per qualche ora ospiteranno gli eventi più disparati… credetemi, ce n’é per tutti i gusti!Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto al progetto di formazione-lavoro a Salvador da Bahia (Brasile) sostenuto dall’Amministrazione comunale.Vi aspettiamo e… Buona "Notte Bianca” a tutti!

L'Assessore alla Cultura Avv. Nicola Fiorin

I palcoscenici della "Notte Bianca":

PIAZZA ROTA19.30 Apertura della Notte Bianca con un concerto dell’Accademia Musicale G. Gabrieli.A seguire: Spettacolo di giocoleria.Sarà presente un mercatino con bancarelle di hobbisti ed un’esposizione di chitarre d’epoca.

PARCO URBANO21.15 Spettacolo di danza del ventre.A seguire: Concerto dedicato al musicista jazz Django Rynard a cura del “Soul Acoustic Trio”.Nel sito sarà inoltre presente uno stand espositivo con opere di diversi artisti a cura dell’associazione Spazio Aref.

PIAZZA 28 MAGGIO22.00 Spettacolo di mangiatori di fuoco.22.30 Concerto a cura dei “White colours acoustic quartet”.Ci sarà anche un’area dedicata ai bambini con workshop artistici e la presenza di pony del centro ippico “Daniele”.

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CENTRO COMMERCIALE VIA DEI PRATIDalle 23.30 Sfilata di moda e spettacolo di circo moderno. Sarà possibile visitare l’esposizione d’auto d’epoca.

via MilanoDalle 19.30 Cocktail Party: happy hour con intrattenimento musicale.

VIA I MAGGIODalle 19.30 Aperitivo a cura dei locali del sito ed Area Latino, con spettacolo di danze caraibiche e ballo latino americano aperto a tutti.

PALESTRA VIA PAOLO VI15.30 Torneo di basket a cura del Basket-Bovezzo.

CAMPO DI CALCIO ORATORIO20.30 Partita benefica tra le ragazze dell’Uso Bovezzo (campioni d’Italia Csi) e la squadra Abe’s Friend dell’associazione Amici Bambini Emopatici.

SALA CONSIGLIAREDalle 20.30 Proiezione cortometraggi a cura di Piero Galli.

Percorso EnogastronomicoSarà possibile partecipare ad un percorso di degustazione enogastronomica “itinerante”, con una consumazione in ogni principale sito del paese.Piazza Rota: Aperitivo e degustazione di salumi e formaggiParco Urbano: Primo piatto (casoncelli o spaghetti)Piazza 28 Maggio: Secondo piatto (grigliata)Centro Comm. via Dei Prati: DolcePer partecipare al percorso di degustazione è necessario acquistare la Tessera della NoTTe BiaNca di cui vedete il fac-simile presso gli esercizi commerciali presenti sul territorio, presso l’Assessorato alla Cultura, oppure agli Infopoint presenti nei siti.

Bovezzo ExpressSarà possibile visitare il comune a bordo del trenino “Bovezzo Express”.Biblioteca Comunale La biblioteca comunale resterà aperta fino alla chiusura dell’evento.

Info PointIn ogni sito principale sarà presente un Info Point gestito dai ragazzi dello staff della “Notte Bianca” che presteranno assistenza ai partecipanti, fornendo loro informazioni sui siti, sugli eventi e mettendo a disposizione cartine del paese con le indicazioni per raggiungere i vari “palcoscenici”.

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L'assessorato alla cUltUrapresenta

Voglia di Equilibrio?Come combattere i disturbi causati

da Ansia e Stress

lunedì 13 settembre 2010alle ore 20.30, presso la Sala Consigliare

La serata approfondirà i temi dell'ansia, dello stress e delle metodiche psicoterapiche per fronteggiare questi disturbi, sempre più frequenti nella nostra popolazione. La doTT.ssa alice Bruschi, psicologa specializzata in neuroscienze cognitive, presenterà i due corsi che il comune di Bovezzo propone ai cittadini.Il corso di rilassamento cognitivo-comportamentaleIl rilassamento, effettuato in modo sistematico, permette di ridurre la

tensione e l'ansia causate dallo stress quotidiano. Il corso mira a ridurre l'elevata attivazione fisiologica dei sistemi neuromuscolari, attraverso esercizi centrati sulla respirazione, la meditazione e le tecniche cognitivo-comportamentali.Il training, strutturato in 5 incontri, ha un costo di 70 €.

Il corso di psicoeducazione per la gestione dell'ansia Riconoscere i segnali fisiologici dell'organismo e modificare i pensieri disfunzionali intrusivi è il modo per tenere sotto controllo i disturbi d'ansia. In particolar modo, il corso vuole insegnare un training di gruppo volto a fronteggiare gli episodi di attacchi di panico, la patologia psicologica con

la più alta incidenza nella nostra popolazione.Il training, strutturato in 11 incontri, ha un costo di 130 €.

La dott.ssa Bruschi: laureata in psicobiologia della salute (univ. di Padova), laurea magistrale in neuropsicologie cognitive (univ. San Raffaele), perfezionata in psicogeriatria e psicogeronotologia (univ. di Brescia), specializzanda in

psicologia comportamentale (Ascco).

Per infoufficio culTura del comuNe di Bovezzo

Tel. 030.21.11.207 - email: [email protected]

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come in Un film horrorlucrezia seTTe alias faBiaNa ciNque (milaNo)Giorgia di solito si addormenta in dieci secondi netti dopo aver poggiato la testa sul cuscino. Di solito, ma stanotte no. S’è coricata a mezzanotte passata dopo una sera trascorsa con Davide e Raffaello: un aperitivo all’Exploit, seguito da una pizza da Rossopomodoro, e per finire due drink e un po’ di musica in una specie di pub ai Navigli di cui si è già dimenticata il nome. Due? Bah, probabilmente qualcuno in più. Fatto sta che è la quindicesima volta che si gira e rigira sul materasso, con il lenzuolo che le si aggroviglia attorno e il sonno che non si decide a venire.Rumore. Dal piano di sotto.- Una scala in una casa così minuscola? Poco più di un buco? - Le aveva fatto notare la mamma, con la moderazione che ne contraddistingueva ogni atteggiamento, l’unica volta che era venuta a trovarla nel suo nuovo appartamento. - Ti saresti accontentata di una stalla pur di piantare in asso i tuoi genitori- aveva aggiunto, arricciando il naso e storcendo le labbra in una smorfia piuttosto significativa. In effetti si tratta di cinquanta metri scarsi: in basso soggiorno, salotto e cucina riuniti in un’unica stanza, di sopra il bagnetto e quella che (quando è un po’ su di giri) Giorgia chiama “la stanza dei giochi”.Eppure il rumore c’è stato, sì: una specie di tonfo attutito. “È stato sicuramente quel briccone di Piero”. Decide, pensando al certosino grigio di quattro chili e mezzo che è il suo convivente da quando ha deciso di arrangiarsi da sola, lasciando due genitori, un fratello e tutte le comodità della vita in famiglia, nella grande casa di Baggio.“E quello che è finito sul pavimento deve essere il libro di diritto canonico che ieri ho lasciato in bilico sul tavolo”. Intanto ormai ha sollevato le palpebre e negli occhi le si è impresso il quadrante luminoso della radiosveglia che segna le due e tredici minuti. - Bisogna dormire! - borbotta nella semioscurità, ribaltando il cuscino che da questa parte è diventato incandescente.“Davide o Raffaello?” si domanda per l’ennesima volta, lasciando partire uno sbadiglio. Dovrà pur decidersi a scegliere, prima o poi. Ma… un altro rumore? Un tintinnio, stavolta. “Adesso quello scemo d’un gatto s’è messo a giocare con….” - Piero! La pianti o no? - rimprovera il micio, alzando la voce. Le risponde un miagolio. Ma dalla parte sbagliata. E troppo da vicino. Gli occhi gialli e fosforescenti di Piero la fissano dalla cesta accanto all’armadio.“Ma se Piero è qui…” realizza con un brivido. “Allora cosa? Allora… chi?”Uno smarrimento improvviso, una specie di vertigine. Come quando, una volta fuori di casa, ci si accorge di aver chiuso la porta lasciando la chiave infilata nella toppa interna. “Aspetta, Giorgia. Aspetta un momento. Ci manca solo una crisi di panico, a quest’ora di notte, e finisce davvero che non dormi più. Poi ti voglio vedere, come farai con quattro ore filate di lezione: hai voglia di mandare giù cappuccini e caffè! Su, da brava, stai calma e cerca di ragionare”. Facile a dirsi, però si ritrova con tutti i sensi all’erta, i nervi tesi e gli occhi spalancati nel buio attenta a cogliere anche il minimo fruscio. Ma c’è silenzio adesso. Fin troppo.“Hai chiuso a chiave la porta blindata?” s’interroga da sola. “Sì” “Quante mandate?” “Quattro” “Sicura? Mi sembravi piuttosto allegra ieri sera, per non dire bevuta. Quanti Cosmopolitan hai tracannato in quel pub?” “Sicura, si. Cioè mi sembra. Quattro? Cinque?” “Allora figuriamoci se hai inserito l’allarme. La cosa più urgente che avevi da fare era salire quassù e sederti sul water, se non vado errata”. “Certo, dopo tutto quell’alcool! Però l’allarme l’ho inserito, come faccio ogni notte prima di andarmi a coricare. E ho anche messo i fermi alle finestre”. Pausa.

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“Almeno mi pare”. E poi, se davvero ci fosse qualcuno in casa Piero, fifone com’è, a quest’ora si sarebbe già rintanato sotto il letto”.Già, appunto: ma Piero dov’è? Non più nella cesta, senz’altro. - Piero? - chiama con un fil di voce, ma niente. No, non se la sente proprio più di restare sotto quel lenzuolo che all’improvviso è diventato una specie di camicia di forza. Deve andare a vedere, deve sapere. Allora allunga la mano, apre il cassetto, fruga tra le mille cianfrusaglie che ci sono stipate dentro finchè le dita non incontrano il metallo delle forbici e lo stringono forte. Mette giù le ginocchia dal letto e, senza neppure cercare le ciabatte, si alza in piedi.Clic, clic, clic: continua a pigiare l’interruttore della luce, ma non succede un bel niente. Niente. - E ti pareva! - impreca tra i denti, mentre la sua parte ottimista continua a perdere rapidamente consensi. A completare la scena da film horror uno scroscio di pioggia, un lampo che per un istante illumina di un bianco accecante la stanza, seguito da un tuono talmente fragoroso da far tremare l’armadio e i poster appesi alle pareti. Torna a ravanare nel cassetto ancora aperto, afferra il cellulare e lo accende: non farà luce come una torcia elettrica ma… - Piuttosto che niente, è meglio piuttosto - dice sempre la mamma. Piuttosto che niente pur sempre qualcosa fa. Comincia a scendere la scala di legno un gradino per volta, il telefonino in una mano e le forbici nell’altra.Nella semioscurità che ai suoi occhi spaventati si è ormai trasformata in una vera e propria tenebra, cerca invano un qualsiasi punto di riferimento. Ci vuole un’eternità prima che il suo piede si posi sulla superficie più liscia e gelida del pavimento. L’altro resta sull’ultimo gradino, come se bastasse quel contatto ad assicurarleuna via di fuga per ogni evenienza. Ruota lentamente sul tronco, cercando di esplorare ogni angolo della stanza col tenue chiarore emanato dal Nokia.“Non c’è nessuno. Lo sapevo che non ci poteva essere nessuno”, ha il tempo di pensare prima che il sangue le si ghiacci nelle vene e un urlo rauco le erompa direttamente dalla gola. Il primo istinto è quello di arrampicarsi su per la scala per andarsi a rifugiare di sopra, chiudendosi a chiave in bagno magari. Poi però la blocca l’immagine di una mano adunca che le afferra la caviglia quando è ancora a metà dei gradini e la tira giù verso l’inferno e il martirio. È col coraggio che solo il terrore sa regalare a una preda che si volta a fronteggiare l’intruso brandendo la forbici appuntite. - Prova a prendermi bastardo - ringhia digrignando i denti e avanzando a piccolo passi. Il bastardo l’aspetta immobile, completamente indifferente alle parole e alla minaccia delle lame, dunque Giorgia deve arrivare a meno di due passi da lui, prima che le riesca di distinguerne le sembianze. Un’espressione attonita le si dipinge sul volto, seguita dal prorompere di una risata isterica.- Ma no! Non ci posso credere! Ho scambiato per un mostro due canovacci appesi ad asciugare e lo scopettone appoggiato a rovescio! - esclama a voce alta, lasciando che la tensione si sciolga in un paio di singhiozzi liberatori. - Questa non la raccontiamo a nessuno, vero? - interroga se stessa. - Quanto a questo puoi stare tranquilla. - si risponde subito. “Così è la volta buona che passi da Stephen King a Danielle Steel” si ripromette subito dopo, abbandonando le forbici sul tavolo per battersi più volte la mano sulla fronte.“Meglio tornare a dormire, cara la mia Cuor Di Leone.” aggiunge, concludendo l’ennesima discussione con se stessa. Il cellulare è di nuovo spento in fondo al cassetto. Le forbici sono rimaste di sotto. Mentre si rimbocca da sola il lenzuolo (“Forse un giorno lo farà Davide, oppure Raffaello, chissà!” si chiede abbassando le palpebre e masticando un sorriso) raggiunge la certezza che stavolta riuscirà davvero ad addormentarsi in meno di un minuto.“Se solo ci fosse Piero da stropicciare un po’…” Lidia riapre gli occhi: il gattone è di nuovo laggiù, che se la dorme beatamente acciambellato ai suoi piedi. Si solleva a sedere sul materasso e allunga le mani per tirarlo a sé. Ma Piero è soltanto un fagotto inerte, col pelo intriso da qualcosa di caldo e viscoso. - Adesso faccio fare le nanne anche a te - le annuncia una voce dal buio. Vicina vicina.

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BibliotecandoMaxwell Sim, neo-agente di commercio, viene trovato nudo e in coma etilico nella sua auto in Scozia. Nel bagagliaio un cartone pieno di spazzo-lini ecologici. Cos'è accaduto? Torniamo indietro di qualche mese: Maxwell, in un periodo difficile della sua vita, decide di accettare una curiosa opportunità di lavoro: un viaggio da Londra alle isole Shetland per pubbli-cizzare un'innovativa marca di spazzolini. Ben presto il viaggio prende una direzione più seria, che lo porta nei luoghi più remoti delle isole britanni-che, ma soprattutto nei più profondi e bui recessi del suo passato.

Nella terra bonificata dai progetti ambiziosi del Duce giungono migliaia di coloni, tra cui cui Peruzzi. A farli scendere dalle pianure padane sono il carisma e il coraggio di zio Pericle. Con lui scendono i vecchi genitori, tutti i fratelli, le nuore. E poi c'è lei, l'Armida, la moglie di Pericle, la più bella, andata in sposa al più valoroso. La più generosa, capace di amare senza riserve e senza paura anche il più tragico degli amori. E Paride, il nipote prediletto, buono e giusto, ma destinato, come l'eroe di cui porta il nome, a essere causa della sfortuna che colpirà i Peruzzi e li travolgerà.

Gregorio Caccialupi tira le somme della sua lunga, intensa vita. I primi ri-cordi risalgono agli anni Trenta e sono legati al Polesine, la terra della sua infanzia: miseria, malattie, fatica. È adolescente quando decide di lasciare il suo paese per andare in America in cerca di fortuna. Diventa Mister Gre-gory: ricco proprietario di una catena di grandi alberghi italiani, al seguito diverse donne che cercano invano di conquistarlo. Finché un giorno, per colpa di un investimento sbagliato, perde tutto. Il sipario sembra chiudersi su un tramonto malinconico. Ma qualcosa deve ancora accadere.

In pieno centro a Manhattan un autobus di linea è stato colpito da una violenta scarica elettrica che lo ha ridotto a una carcassa di metallo incan-descente. Quello che poteva sembrare un incidente è in realtà un attentato riuscito solo a metà. Il misterioso attentatore si fa vivo con la polizia per avanzare la sua esorbitante richiesta. La città precipita nel caos. Solo Lin-coln Rhyme può sperare di sventare il piano, ma dovrà affrontare i propri fantasmi più reconditi. Evitando di lasciarci la pelle.

Orari della BibliotecaluNedì, mercoledì, veNerdì 14.30 – 18.30marTedì e giovedì 10.00 – 12.00 e 14.30 – 18.30saBaTo 09.00 – 12.00

Via V. Veneto, 13 - BovezzoTel. 030.21.11.248 - Fax 030.27.11.554 - email: [email protected]

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programma settembre 2010Promemoria

Durante tutto il mese di settembre è possibile presentare domanda per:● il fondo sostegno affitti 2010● le borse di studio per studenti di scuola media inferiore/superiore e universitari

1 mercoledì

2 giovedì

3 venerdì

4 sabato

5 domenica Festa della Santella6 lunedì

7 martedì

8 mercoledì

9 giovedì

10 venerdì

11 sabato Notte Bianca

12 domenica Chiusura di "Bovezzo Insieme 2010" e Spettacolo di burattini

13 lunedì Presentazione dei corsi/training contro l'ansia e lo stress - dott.ssa Alice Bruschi

14 martedì

15 mercoledì

16 giovedì

17 venerdì

18 sabato Festa dei Gnari de la Möla19 domenica

20 lunedì

21 martedì

22 mercoledì

23 giovedì

24 venerdì

25 sabato

26 domenica

27 lunedì

28 martedì

29 mercoledì

30 giovedì

31 venerdì