BIOGRAFIA PER IMMAGINI L’ Africa raccontata attraverso lo sguardo (capitolo di iconografia)

Introduzione

Il seguente capitolo presenta una cernita, da me effettuata, delle tante foto ritrovate in un vecchio baule

impolverato in un angolo della soffitta di Egino Basili. Queste istantanee, da lui stesso catturate, avevano

come comun denominatore l’esperienza effettuata dal giovane volontario nelle terre africane in epoca di

conquista coloniale, per tanto sono databili dal 1935 al 1941. Ho scelto queste immagini perché ritenute, da

me, le più idonee per incrementare e agevolare la lettura del diario presente nel Cap. . L’intento del

fotografo, deducibile non solo dai soggetti ritratti, ma anche dalle didascalie manoscritte nel verso di ogni

singola foto, è la volontà di una trasmissione ai posteri di tipo antropologico. L’intento principale era quello

di poter tramandare una chiara visione, il più possibile realistica, distaccata e, soprattutto, didascalica dei

luoghi, delle culture e della popolazione di quei luoghi. Ogni foto, dunque, è stata scattata dal Signor Basili

Egino, in luoghi e datazioni trascritti nella didascalia manoscritta riportata nel verso e citata al di sotto di

ogni istantanea. Per agevolare la fruizione al capitolo da parte del lettore ho deciso di suddividerlo per

argomenti specifici e di aggiungere specifiche citazioni dal Diario1.

• VITA MILITARE

“mi venne in mente di arruolarmi volontario non per far carriera ma solo per compiere il servizio militare e poi il mio grande desiderio di allora era partire volontario per l’Africa […]. Mi arruolai il 31 Aprile del 1935”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 1 - foto autore, Egino Basili, 12\1\1936, Ancona (IT) Verso: “fatta in Ancona alla vigilia della partenza per A. O. I. li 12\1\1936”

1 E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap

“Nulla di anormale nella vita militare ci sembrava solo di essere al campo - passeggiate a cavallo - in mezzo al deserto. Pulizia - istruzioni - insomma nulla di nuovo.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 2 - foto autore, Egino Basili, 1936, Lago Ascianghi (ETH) Verso: “Lago Ascianghi Marzo 1936”

Fig. 3 - foto autore, Egino Basili, 1935\1936, Africa Orientale Verso: “durante la guerra 1935\1936 A. O. I.”

Fig. 4 - foto autore, Egino Basili, 17\8\1939, Debra-Marcos2 (ETH) Verso “ a Teresina con pure e sincero amore – offro Gino. Lì 5\5\1942”

Fig. 5 - foto autore, Egino Basili, 20\11\1936, Dessiè (ETH) Verso “Dessiè 20-11-1936 Nello sfondo è la mia tenda con tutte cartoline e bene addobbata, come vedete”

2 La datazione qui riportata risulta differente rispetto a quella trascritta nel verso, ma è da considerarsi valida poiché, la seconda, si riferisce alla didascalia manoscritta e non al momento dello scatto. Tra le altre foto, non selezionate, ve ne è una dove si presenta lo stesso soggetto, non più a cavallo, ma con le redini dell’animale in mano e gli stessi indumenti; in questo caso la datazione riportata nel verso è da ritenersi esatta e quindi è stata riportata in questa fotografia.

Fig. 6 - foto autore, Egino Basili, 11\10\1936, Dessiè (ETH) Verso “ la Messa al campo. Il Cappellano parla a noi soldati della Roma Imperiale Dessiè 11-10-1936”

Fig. 7 - foto autore, Egino Basili, 27\3\37, Dessiè (ETH) Verso “a Dessiè insieme al mio amico Stefano il 27-3-37”

“Per me quella terra attirava molto alla solitudine alla meditazione sulla natura umana e sulle varie sorti della vita. Erano proprio i luoghi che cercava il mio animo. Quante volte mi isolavo e seduto alla poca ombra di una Euforbia meditavo me stesso – il mio carattere – cercavo di conoscere meglio me stesso – facevo i vari paragoni della vita oziosa e libertina e lussuosa e la misera vita vissuta a stento tra il lavoro – gioia della vita - .”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 8 - foto autore, Egino Basili, 1935\1936, Africa Orientale Verso “ Basili in amena lettura, dopo tanto lavoro un po’ di riposo. (Scritto con colore differente) Un po’ di riposo dopo le fucilate A.O.I. 1935\1936”

Fig. 9 - foto autore, Egino Basili, 1939, Dessiè (ETH) Verso “Dessiè Natale 1936 Come è salubre un po’ di toletta all’aria libera.”

“ avevo abbandonato la carriera militare per sottrarmi ed ora vi ritornavo, ma però con questa differenza - indossando la divisa - dovevo sottostare e tacere - mentre ora borghese potevo liberamente rispondere ed impormi all’occorrenza. Anche questi giorni pieni di amarezza passarono.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 10 - foto autore, Egino Basili, 2\8\1937, Dessiè (ETH) Verso “Basili “Borghese” all’ospedale nostro alloggio. Dessiè 2-8-1937” “Rioccupai il mio posto in fureria - (allievo furiere). Ma questo lavoro mi dava poche preoccupazioni e con tutto mio agio potevo pensare a me stesso - al mio futuro.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 11 - foto autore, Egino Basili, 7\8\1940, Dessiè3 (ETH) Verso “7. 8. 1940 nella tenda è il mio ufficio – la fureria – bello non è vero? Che faccia brutta – pazienza meglio non sono.”

3 Località desunta in base al lavoro trascritto nella didascalia presente nel verso.

Fig 12 - foto autore, Egino Basili, settembre 1937, Debra- Marcos (ETH) Verso “La porta di ingresso alla mia “villa” a Debra Marcos. Settembre 1937”

Fig. 13 - foto autore, Egino Basili, (?), fiume Setit Verso “Guado al fiume Setit4”

4 È la parte terminale del fiume Tacazzè che segna il confine fra Etiopia ed Eritrea ed anche fra la lingua amarica e quella Tigrai.

• INDIGENI “ Quella gente – meschina – povera incivile e con costumi ancora prettamente barbari stimolava in me la curiosità.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 14 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “Non è vero che sono simpatiche queste faccette nere?”

Fig. 15 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “telaio dove lavoravano gli uomini”

Fig. 16 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “una schiava”

Fig. 17 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “questi si potrebbero chiamare usando il nostro vocabolo “seminaristi” – ammirate i ricchi paramenti argentati e moderati – guardate la crocia copta, che è uguale alla croce greca.”

“Il viaggio lo feci in apparecchio - un tricolore (?) da bombardamento - ci impiegò un’ora 30 secondi.” E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 17 - foto autore, Egino Basili, 1937, Debra – Marcos (ETH) Verso “Debra Marcos. L’aereo che mi ha portato da Dessiè a Debra Marcos” “quella popolazione ancora primitiva che seguivano ancora le vecchie tradizioni antiche senza nulla modificare.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 18 - foto autore, Egino Basili, 1940, Tripoli (LAR) Verso “Donna tripolina”

Fig. 19 - foto autore, Egino Basili, 1940, Tripoli (LAR) Verso “Tripoli”

Fig. 20 - foto autore, Egino Basili, 1940, Tripoli (LAR) Verso “Copto tripolino”

Fig. 21 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “il mio primo ascaro (servo) de Debra Marcos – Allora però non portava la campanella con tutti quei ciondoli . Battezzato da me col nome “Gastone”.

Fig. 22 - foto autore, Egino Basili, 11\11\1938, Debra – Marcos (ETH) Verso “Questo è il mio ragazzo che da otto mesi mi da tutti i servizi, è bravo e molto furbo. Dato che lui va a scuola e fa già la seconda, faccio mettere qui la sua firma: Sciferan Alemu aschero Signore Basili 5. Debra Marcos, lì 11.11.1938” “poi per satollarmi dovetti mangiare alcune patate cotte sotto la cenere e un pezzo di borgutta”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 23 – foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “rivenditori di Borgutta”

5 Egino scrive sotto “sciferan alemu aschero (ragazzo) Signore Basili.” Per poter avere ben chiaro l’intervento del giovane indigeno istruito.

Attività indigene:

Fig. 24 - foto autore, Egino Basili, 27\9\1938, Africa Orientale Verso “27- 9- 1938 (Moscol) (?) Popolazione indigena radunata per far festa – In alto, il nostro forte “dux”, dove noi civili siamo rinchiusi.” Stessa foto, altro formato, altra didascalia Verso “Veduta generale dello svolgimento della festa- In alto è posto il nostro forte “dux” Moscol 27-1938 (settembre)”

Fig. 25 - foto autore, Egino Basili, 27\9\1938, Africa Orientale Verso “le più belle fantasie6 che io abbia visto Moscol 27 Settembre 1938”

6 Fantazià deriva dal verbo etiopico fanattezè e significa giubilo, che si manifesta con danze e canti. In italiano è diventato fantasia. Famose erano le fantasie degli ascari al ritorno da una battaglia, con danze e canti di guerra. Montanelli parlando delle medesime cita anche il “Cabarò”, un tamburi abissino che serviva per accompagnare i balli e i canti. (cfr Indro Montanelli, XX Battaglione eritreo. Il primo romanzo e le lettere inedite dal fronte africano, Angelo del Boca (a cura di), Milano, Rizzoli)

• LUOGHI “Quei luoghi così rudi – ma pittoreschi- quelle montagne aride – che la natura fu poco prodiga per loro – si elevano nello spazio tra radure e steppe e sembrano innalzare i loro picchi scoscesi e ritti al cielo in segno di preghiera e di aiuto per quella popolazione ancora primitiva”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 26 - foto autore, Egino Basili, 1937, Dessiè Verso “il grande mercato di Dessiè”

Fig. 27 - foto autore, Egino Basili, (?), Gondar (ETH) Verso “mercato di Gondar”

Fig. 28 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “su in alto il fortino, si vede anche la strada di accesso-; a sinistra il deposito carburanti-; in mezzo – quella baracchetta in legno- il posto di blocco. La strada che si vede è la principale – ottima non è vero? Nel periodo delle piogge è un fiume –“

Fig. 29 - foto autore, Egino Basili, (?), Debra – Marcos (ETH) Verso “Debra Marcos – La chiesa Copta ed i suoi fedeli Da me più volte visitata a piedi scalzi e prelevando tante pulci penetranti dal pavimento di terra.”

“Giunto a destinazione - l’accoglienza fattami mi disilluse molto, mi lasciò molto male che mi demoralizzò assai. Non una mensa ove poter mangiare - alberghi o trattorie non ce n’erano - alloggio nulla - insomma mancava tutto l’indispensabile per il vivere di una persona.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 29 - foto autore, Egino Basili, (?), Debra – Marcos (ETH) Verso “questo è la principale piazza di Debra Marcos – bella non è vero? Tu mi dirai, ma le case non ci sono? Si ci sono, ma allora la piazza avrebbe perduta la sua arida bellezza”

Fig. 30 - foto autore, Egino Basili, (?), Debra – Marcos (ETH) Verso “Debra Marcos – strada principale.”

Fig. 31 - foto autore, Egino Basili, (?), Debra- Marcos (ETH) Verso “Veduta, della strada che accede al fortino “Dux” della continenza DMarcos. Veduta generali.”

Fig. 32 - foto autore, Egino Basili, 27\11\1938, Debra – Marcos (ETH) Verso “ma che cosa è? Una nevicata? Tutt’altro, è un’invasione di cavallette. Debra Marcos 27-11-1938.” “Avevo con me la macchina fotografica e tante fotografie presi della Calabria e della Sicilia perché vuolevo incedere nella foto tutti quei bei pensieri di allora.-“

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 33 - foto autore, Egino Basili, 1939, Mar Mediterraneo Verso “Gabbiani”

Costruzioni attribuibili al “Fascio”:

Fig. 34 - foto autore, Egino Basili, (?), Africa Orientale Verso “Festa dello statuto. A destra quel fabbricato alto è la “casa del Fascio” ancora in costruzione.”

Fig. 35 - foto autore, Egino Basili, 21\4\1937, Dessiè (ETH) Verso “ Dessiè – costruito in tempo record dopo la nostra conquista della città di Dessie. Aprile 1937” Verso di una foto identica “l’inaugurazione della casa del fascio- Ufficio del lavoro e Ufficio Migrazione e Colonizzazione del 21 Aprile 1937”

Fig. 36 - foto autore, Egino Basili, (?), Dessiè (ETH) Verso “la nuova fontana di Dessiè”

Fig. 37 - foto autore, Egino Basili, (?), Dessiè (ETH) Verso “una delle poche case italiane. Dessiè “

• ALLA “CARA DORETTA” “Pensai subito di creare una corrispondenza per alleggerire il mio animo e poterlo riversare su di un altro che avrebbe compreso il mio stato.”

E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 38 - foto autore, Egino Basili, 17\12\1936, Dessiè (ETH) Verso “Dessiè 17- 12 -1936 Io la offro con grande affetto e amore, chi è lontano da te e ti pensa con tutte le fibre del suo cuore. Il tuo indimenticabile Gino Basili”

Fig. 39 - foto autore, Egino Basili, 8\7\1938, Debra – Marcos (ETH) Verso “L’occhio scruta l’orizzonte, ma l’amore e l’affetto raggiunge la donna che io amo. Gino Debra Marcos 8.7.1938”

“Sotto la continua pressione di Dora dovetti mantenere la promessa dello sposalizio per procura.” E. Basili, “Diario, memorie della formazione di un uomo 1935- 1941”, cap, p.

Fig. 40 - foto autore, Egino Basili, 7\8\1940, Africa Orientale Verso “7.8.1940 sono sposo per procura – poi più nulla – giovane ancora – è meglio così”