VITA DELLA COMUNITÀ L’EDITORIALE DEL PARROCO I … · aggiungere un’altra cosa a cui tengo...

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Foglio settimanale della parrocchia Sacra Famiglia - piazza sacra Famiglia, 1 - 20092 Cinisello Balsamo MI diocesi di Milano - decanato di Cinisello - www.sacrafamigliacinisello.it - @sacrafamcini - @vamonosacra don Peppino VITA DELLA COMUNITÀ L’EDITORIALE DEL PARROCO a vicinanza, la tenerezza di Dio accanto agli ammalati si esprime anche con il gesto dell'Unzione del Malato, uno dei sette Sacramenti: essa ci fa rivivere la presenza costante che Gesù ha vissuto guarendo tanti soerenti. Ma insieme all'Unzione, nel cammi- no quotidiano può accompagnarci anche l'Eucaristia. Ecco perché la Chiesa ha pensato di istituire, accanto ai preti, i “Ministri straordinari dell'Eucaristia agli ammalati” e alla ne dello scorso anno, nella nostra città, più di quar- anta persone - donne e uomini - si sono preparati accuratamente a questo servizio con sei incontri specici dedicati alla preparazione. La malattia e la soerenza sica e morale. Ci sono argomenti di cui si parla con fatica. La malattia e la soerenza sono tra questi. Quante volte ci capita di rispondere alla notizia della lunga malattia di un conoscente: "Non sapevo che fosse ammalato; nessuno me lo ha detto". E rimaniamo con un cruccio sul cuore, perché avremmo voluto farci vicini. Si spiega così anche la dicoltà di conoscere queste situazioni da parte della parrocchia e di noi preti in par- ticolare: di quante persone veniamo a conoscenza della lunga malattia, solo al momento della richiesta di celebrare il funerale. E' quel lato oscuro della vita che nes- suno di noi vorrebbe arontare e di cui non si vorrebbe parlare; esso chiede il coraggio della vicinanza e di una riessione attenta e rispettosa. Ascoltare il dolore dell'altro spesso apre all'incontro con ferite e paure che ciascuno porta dentro di sé e da cui ci si protegge. Abbiamo tutti bisogno di presenza e di parole come sostegno per il pro- prio cammino di fatica, di soerenza e di speranza.Desideriamo perciò rispondere a quel bisogno fonda- mentale che proviamo nella di- coltà: qualcuno che stia accanto e tenga compagnia nel momento della soerenza, "perché nessuno cammini solo". Nella nostra parrocchia già da molti anni gli ammalati sono accompag- nati da questi "Ministri". Essi sono: Anna Brambilla, Giovan- na Conti, Aurora Macera, Dino Mancin, Luisa Grillo, Carla Santam- brogio. Accogliamo oggi i nuovi: Silvana Corbelli, Patrizia Zappa, Piero Manzoni, Graziella Ferraro, Simona Galvano, Felicita Salari, Luisanna Cervo. Abbiamo scelto questa domenica per a dare loro questo incarico prezioso: sostenere gli ammalati, portando loro, in casa, l'Eucaristia, perché oggi celebriamo solen- nemente il “Corpo e Sangue di Cristo”. Una domenica dedicata a compren- dere la ricchezza del Dono che rice- viamo ogni settimana: Gesù si fa cibo e bevanda per il nostro cammi- no di amore e condivisione sulla terra e promessa di vita per l'eternità. Adiamo a Maria tutti i nostri "min- istri dell'Eucaristia", perché sappiano imparare da lei quell'attenzione pre- murosa mostrata a Cana e la tenace e fedele presenza accanto a Gesù sulla croce. L domenica 18 giugno 2017 I NUOVI MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE IL BALSAMO DELLA TENEREZZA DI DIO BUSTA PER I CAMPI Sabato 17 e domenica 18 giugno raccolta straor- dinaria per i campi di calcio. Ci manca un ultimo sforzo di circa 10.000,00 che salderemo entro settembre. Chiediamo l’aiuto di tutti. ORARI SS. MESSE Da lunedì 12 giugno a venerdì 7 luglio la s. Messa feriale delle ore 9.00 verrà anticipata alle ore 8.00. La recita delle Lodi alle 8.30. PROCESSIONE CITTADINA DEL CORPUS DOMINI Domenica 18 giugno partendo dalla chiesa di san Giuseppe alle 20.00, s. Messa e processione eu- caristica presieduta dal sacerdote novello don Davide Brambilla. La processione si concluderà verso le 21.30 nel cortile dell’oratorio SDS in via Alberti con al Benedizione Eucaristica. MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE Domenica 18 giugno, in occasione della solennità del Corpus Domini, presenteremo alla Comunità i nuovi ministri straordinari della Comunione eu- caristica, che aiuteranno i sacerdoti nella visita ai malati e durante le celebrazioni. INCONTRO GENITORI SOCIETÀ SPORTIVA Giovedì 22 giugno alle ore 21.00 presso il salone teatro dell’oratorio, incontro per i genitori dei ragazzi dal 2009 al 2002 per presentare il pro- gramma del ritiro sportivo che vivremo a Selvino (BG) dall’8 al 10 settembre 2017. INCONTRO GENITORI VACANZA ESTIVA Lunedì 26 giugno alle ore 21.00 presso il salone teatro dell’oratorio, incontro per i genitori dei ragazzi che verranno in vacanza in Val Badia dal 10 al 17 luglio. Presentazione della proposta e saldo della vacanza. ORATORIO ESTIVO 2017 ISCRIZIONI La segreteria è aperta tutti i giorni dalle 7.30 (tranne i giorni delle gite) e alla sera dalle 17.00 alle 18.30. Per le altre informazioni (costi, orari…) visitare il sito www.sacrafamigliacinisello.it

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Foglio settimanale della parrocchia Sacra Famiglia - piazza sacra Famiglia, 1 - 20092 Cinisello Balsamo MIdiocesi di Milano - decanato di Cinisello - www.sacrafamigliacinisello.it - @sacrafamcini - @vamonosacra

don Peppino

VITA DELLA COMUNITÀ L’EDITORIALE DEL PARROCO

a vicinanza, la tenerezza di Dio accanto agli ammalati si esprime anche con il gesto dell 'Unzione del

Malato, uno dei sette Sacramenti: essa ci fa rivivere la presenza costante che Gesù ha vissuto guarendo tanti sofferenti. Ma insieme all'Unzione, nel cammi-no quotidiano può accompagnarci anche l'Eucaristia. Ecco perché la Chiesa ha pensato di istituire, accanto ai preti, i “Ministri straordinari dell'Eucaristia agli ammalati” e alla fine dello scorso anno, nella nostra città, più di quar-anta persone - donne e uomini - si sono preparati accuratamente a questo servizio con sei incontri specifici dedicati alla preparazione.

La malattia e la sofferenza fisica e morale. Ci sono argomenti di cui si parla con fatica. La malattia e la sofferenza sono tra questi. Quante volte ci capita di rispondere alla notizia della lunga malattia di un conoscente: "Non sapevo che fosse ammalato; nessuno me lo ha detto". E rimaniamo con un cruccio sul cuore, perché avremmo voluto farci vicini. Si spiega così anche la difficoltà di conoscere queste situazioni da parte della parrocchia e di noi preti in par-ticolare: di quante persone veniamo a conoscenza della lunga malattia, solo al momento della richiesta di celebrare il funerale. E' quel lato oscuro della vita che nes-suno di noi vorrebbe affrontare e di cui non si vorrebbe parlare; esso chiede il coraggio della vicinanza e di una riflessione attenta e rispettosa. Ascoltare il dolore dell'altro spesso apre all'incontro con ferite e paure

che ciascuno porta dentro di sé e da cui ci si protegge. Abbiamo tutti bisogno di presenza e di parole come sostegno per il pro-prio cammino di fatica, di sofferenza e di speranza.Desideriamo perciò rispondere a quel bisogno fonda-mentale che proviamo nella diffi-coltà: qualcuno che stia accanto e tenga compagnia nel momento della sofferenza, "perché nessuno cammini solo".

Nella nostra parrocchia già da molti anni gli ammalati sono accompag-nati da questi "Ministri". Essi sono: Anna Brambilla, Giovan-na Conti, Aurora Macera, Dino Mancin, Luisa Grillo, Carla Santam-brogio. Accogliamo oggi i nuovi: Silvana Corbelli, Patrizia Zappa, Piero Manzoni, Graziella Ferraro, Simona Galvano, Felicita Salari, Luisanna Cervo.

Abbiamo scelto questa domenica per affidare loro questo incar ico prezioso: sostenere gli ammalati, portando loro, in casa, l'Eucaristia, perché oggi celebriamo solen-nemente il “Corpo e Sangue di Cristo”. Una domenica dedicata a compren-dere la ricchezza del Dono che rice-viamo ogni settimana: Gesù si fa cibo e bevanda per il nostro cammi-no di amore e condivisione sulla terra e promessa di vita per l'eternità. Affidiamo a Maria tutti i nostri "min-istri dell'Eucaristia", perché sappiano imparare da lei quell'attenzione pre-murosa mostrata a Cana e la tenace e fedele presenza accanto a Gesù sulla croce.

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domenica 18 giugno 2017

I NUOVI MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONEIL BALSAMO DELLA TENEREZZA DI DIO

BUSTA PER I CAMPI Sabato 17 e domenica 18 giugno raccolta straor-dinaria per i campi di calcio. Ci manca un ultimo sforzo di circa 10.000,00 € che salderemo entro settembre. Chiediamo l’aiuto di tutti.

ORARI SS. MESSE Da lunedì 12 giugno a venerdì 7 luglio la s. Messa feriale delle ore 9.00 verrà anticipata alle ore 8.00. La recita delle Lodi alle 8.30.

PROCESSIONE CITTADINA DEL CORPUS DOMINI Domenica 18 giugno partendo dalla chiesa di san Giuseppe alle 20.00, s. Messa e processione eu-caristica presieduta dal sacerdote novello don Davide Brambilla. La processione si concluderà verso le 21.30 nel cortile dell’oratorio SDS in via Alberti con al Benedizione Eucaristica.

MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE Domenica 18 giugno, in occasione della solennità del Corpus Domini, presenteremo alla Comunità i nuovi ministri straordinari della Comunione eu-caristica, che aiuteranno i sacerdoti nella visita ai malati e durante le celebrazioni.

INCONTRO GENITORI SOCIETÀ SPORTIVA Giovedì 22 giugno alle ore 21.00 presso il salone teatro dell’oratorio, incontro per i genitori dei ragazzi dal 2009 al 2002 per presentare il pro-gramma del ritiro sportivo che vivremo a Selvino (BG) dall’8 al 10 settembre 2017.

INCONTRO GENITORI VACANZA ESTIVA Lunedì 26 giugno alle ore 21.00 presso il salone teatro dell’oratorio, incontro per i genitori dei ragazzi che verranno in vacanza in Val Badia dal 10 al 17 luglio. Presentazione della proposta e saldo della vacanza.

ORATORIO ESTIVO 2017ISCRIZIONI

La segreteria è aperta tutti i giorni dalle 7.30 (tranne i giorni delle gite) e alla sera dalle 17.00 alle 18.30.

Per le altre informazioni (costi, orari…) visitare il sito www.sacrafamigliacinisello.it

parrocoDON PEPPINO BARLOCCO 026175418 - 3397718970 [email protected]

17.06 sabato ore 9.00 Anna Maria ore 18.00 Clelia e Almerindo

18.06 + DOMENICA Corpus Domini

ore 8.30 Giovanni, Gledes, Zita ore 10.00 Francesco Cantamessa ore 11.30 pro populo ore 18.00 Antonio Di Domenico

19.06 lunedì santi Gervaso e Protaso - festa

ore 8.00 Sergio Rosa ore 18.00 Isidoro Petrini

20.06 martedì ore 8.00 Maria Stella Zaffino ore 18.00 Antonio Veraldi

21.06 mercoledì san Luigi Gonzaga

ore 8.00 Luigi, Luigi, Luigi ore 18.00 Arsenio Dell’Orco, Cosimo Protopapa, Anna Maria Grandi, Attilio, Iolanda, Romana, Anna

22.06 giovedì ore 8.00 Salvatore Marino ore 18.00 Michele Antonacci e fam. Berna

23.06 venerdì sacratissimo Cuore di Gesù - solennità

ore 8.00 Luca ore 18.00 Ugo Guidi

24.06 sabato natività di san Giovanni Battista - solennità ore 9.00 Davide e Giuseppina ore 18.00 Giovanna Viola

25.06 + DOMENICA III dopo Pentecoste

ore 8.30 pro populo ore 10.00 Anna De Battista ore 11.30 don Lorenzo Milani ore 18.00 Nicolae, Cesare, Luigia, Giuseppe, Sandro e Giuseppina

vicario parrocchialeDON SIMONE RIVA 026121251 - 3336104649 [email protected]

segreteria parrocchiale 026175418 - Caritas 0266015707 [email protected] www.sacrafamigliacinisello.it

CALENDARIO LITURGICO

IN EVIDENZA Oratorio Estivo

PROGRAMMA DELLA SECONDA SETTIMANA

Martedì 20 giugnogita in piscina - Acquaneva (Inverigo) partenza ore 9.00, rientro ore 17.00

Giovedì 22 giugno gita al parco acquatico di Ondaland (Vicolun-go). partenza ore 8.00, rientro ore 18.00 Tutte le informazioni e iscrizioni sul sito: live.igrest.it

LA LETTERA DELL’ARCIVESCOVO DOPO LA VISITA PASTORALEUN CRISTIANESIMO DI POPOLO PER TUTTI

Carissime e carissimi, con questa lettera desidero raggiungere tutti i battezzati, le donne e gli uomini delle reli-gioni e di buona volontà, per esprimere la mia gratitudine per il dono della Visita Pas-torale Feriale giunta ormai alla sua conclusione. Nelle sue tre fasi, essa ha consentito a me e ai miei collaboratori di toccare con mano la vita di comunione in atto nella Chiesa ambrosiana, non certo priva di difficoltà e di con-flitti e tuttavia appassionata all’unità. La preparazione della Visita, svoltasi in modo forse un po’ diseguale nei vari decanati, l’atteggiamento di ascolto profondo in occasione del-l’assemblea ecclesiale con l’Arcivescovo, la cura nell’accogliere nelle realtà pastorali il Vic-ario di Zona o il Decano, e la proposta del passo da compiere sotto la guida del Vicario Generale, hanno confermato ai miei occhi la vitalità di comunità cristiane non solo ben radicate nella storia secolare della nostra Chiesa, ma capaci di tentare, su suggerimento dello Spirito, adeguate innovazioni. Questa attitudine di disponibilità al cambiamento l’ho toccata con mano sia nelle parrocchie del centro, sia nelle grandi parrocchie di per-iferia, esplose negli ultimi sessant’anni, sia nelle città della nostra Diocesi, sia nelle par-rocchie medie e piccole. È stata però la Visita del Papa a farmi cogliere nitidamente l’elemento che unifica le gran-di diversità che alimentano la nostra vita diocesana. La venuta tra noi del Santo Padre è stata, infatti, un richiamo così forte da rendere visivamente evidente che la nostra Chiesa è ancora una Chiesa di popolo. Certo, anche da noi il cambiamento d’epoca fa sentire tutto il suo peso. Come le altre metropoli, siamo segnati spesso da un cristianesimo “fai da te”: ce l’hanno testimoniato gli arcivescovi di grandi Chiese in tutto il mondo che in Duomo hanno raccontato l’esperienza delle loro comunità. Non manca confusione su valori imprescindibili; spesso non è chiaro il rapporto tra i diritti, i doveri e le leggi… Ma è inutile insistere troppo sull’analisi degli effetti della secolarizzazione su cui ci siamo soffermati in tante occasioni. Più utile, anzi necessario, è domandarci – con ancora negli occhi il popolo della Santa Messa nel parco di Monza, l’incontro con i ragazzi a San Siro, l’abbraccio al Santo Padre degli abitanti delle Case bianche e dei detenuti di San Vittore, e soprattutto la folla che ha accompagnato la vettura del Papa lungo tutti i 99 km dei suoi spostamenti – che responsabilità ne viene per noi? Come coinvolgere in questa vita di popolo i tantissimi fratelli e sorelle battezzati che hanno un po’ perso la via di casa? Come proporre con semplicità in tutti gli ambienti dell’umana esistenza la bellezza dell’incontro con Gesù e della vita che ne scaturisce? Come rivitalizzare le nostre comunità cristiane di parrocchia e di ambiente perché, con il Maestro, si possa ripetere con gusto e con sem-plicità a qualunque nostro fratello “vieni e vedi”? Come comunicare ai ragazzi e ai gio-vani il dono della fede, in tutta la sua bellezza e “con-venienza”? In una parola: se il nostro è, nelle sue solidi radici, un cristianesimo di popolo, allora è per tutti. Non dobbiamo più racchiuderci tristi in troppi piagnistei sul cambiamento epocale, né ostinarci nell’esasper-are opinioni diverse rischiando in tal modo di far prevalere la divisione sulla comunione. Penso qui alla comprensibile fatica di costruire le comunità pastorali o nell’accogliere gli immigrati che giungono a noi per fuggire dalla guerra e dalla fame. Ma, con una limpida testimonianza, personale e comunitaria, con gratitudine per il dono di Cristo e della Chiesa, siamo chiamati a lasciarlo trasparire come un invito affascinante per quanti quo-tidianamente incontriamo. A queste poche e incomplete righe vorrei aggiungere una parola su quanto la Visita Pas-torale ha dato a me, Arcivescovo. Lo dirò in maniera semplice: durante la celebrazione dell’Eucaristia nelle tante parrocchie e realtà incontrate, così come nei saluti pur brevi che ci siamo scambiati dopo la Messa, e, in modo speciale, nel dialogo assembleare cui ho fatto riferimento, ho sempre ricevuto il grande dono di una rigenerazione della mia fede e l’approfondirsi in me di una passione, quasi inattesa, nel vivere il mio compito. Ma devo aggiungere un’altra cosa a cui tengo molto. Ho appreso a conoscermi meglio, a fare miglior uso dei doni che Dio mi ha dato e, nello stesso tempo, ho imparato un po’ di più quell’umiltà (humilitas) che segna in profondità la nostra storia. Ho potuto così, grazie a voi, accettare quel senso di indegnità e di inadeguatezza che sorge in me tutte le volte che mi pongo di fronte alle grandi figure dei nostri patroni Ambrogio e Carlo. Se consideriamo la Visita Pastorale Feriale dal punto di vista profondo che la fede, la speranza e la carità ci insegnano, e non ci fermiamo a reazioni emotive o solo sentimen-tali, non possiamo non riceverla come una grande risorsa che lo Spirito Santo ha messo a nostra disposizione e che ci provoca ad un cammino più deciso e più lieto. Seguendo la testimonianza di Papa Francesco, la grande tradizione della Chiesa milanese può rinno-varsi ed incarnarsi meglio nella storia personale e sociale delle donne e degli uomini che abitano le terre ambrosiane. La Solennità della Santissima Trinità che oggi celebriamo allarga il nostro cuore e rende più incisivo l’insopprimibile desiderio di vedere Dio: «Il mio cuore ripete il tuo invito: “Cercate il mio volto”. Il tuo volto Signore io cerco, non nascondermi il tuo volto» (Sal 27 [26] 8-9a).

Angelo Card. Scola Arcivescovo

Nella Solennità della Santissima Trinità Milano, 11 giugno 2017