Villa Ghirlanda: in mostra la fotografia contemporanea

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26 il Copernicano Click d’autore A Cinisello Balsamo, comune del- l’hinterland milanese, si trova il Mu- seo di Fotografia Contemporanea, unico museo pubblico italiano de- dicato alla foto- grafia. Il patri- monio presente comprende più di due milioni di immagini e offre una preziosa te- stimonianza del- l’evoluzione del- la fotografia dal secondo Dopo- guerra ai giorni nostri. Altissimo è quindi il valore culturale ricono- sciuto alla strut- tura, ormai pun- to di riferimento per tutte le atti- vità di valorizza- zione e promozio- ne della fotografia come espressio- ne culturale del nostro Paese. Tra gli obiettivi del Museo anche la vo- lontà di mettere in relazione la fo- tografia con altre discipline. LE ORIGINI DEL MUSEO La storia del Museo è piuttosto re- cente. L’idea di dar vita ad uno spa- zio dedicato interamente alla foto- grafia nasce nel 1996 per volontà della Provincia di Milano e del Co- mune di Cinisello Balsamo, che si occupano fin dalle origini della re- alizzazione del progetto. A loro si affiancano anche la Regione Lom- bardia e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Le prime attività museali hanno inizio nel 2000, ma in una sede provvisoria e non nell’attuale Villa Ghirlanda. Il Museo di Fotografia Contemporanea viene inaugurato nell’aprile del 2004 presso l’Ala Sud della Villa, completamente ri- strutturata. Dal 2005 il Museo di Fotografia Contemporanea è gesti- to da una Fondazione di cui fanno parte la Provincia di Milano, il Co- mune di Cinisello Balsamo e il main partner Epson Italia. A sostegno del Museo e delle sue attività viene fon- data nel 2010 l’Associazione Amici del Museo di Fotografia Contempo- ranea. LA SEDE ATTUALE Il Museo di Fotografia Contempora- nea ha sede presso l’Ala Sud di Villa Ghirlanda, edificio seicentesco dal valore storico e architettonico situa- to nel cuore di Cinisello Balsamo. L’intero complesso comprende un corpo centrale, con ampie sale af- frescate, due corpi laterali e un ele- gante giardino all’inglese dove si svolgono incontri ed attività all’a- perto. Le attività ed i servizi del Museo si sviluppano su quattro piani: oltre alla reception, il piano terra ospita il bookshop, l’angolo multimediale, la sala per le conferenze, la bibliote- ca e lo spazio riservato al Servizio educativo. Gli archivi e la sala delle Nel nostro Paese esistono realtà museali che, seppur piccole, racchiudono in sé un patrimonio di grande valore storico e culturale a livello nazionale. Museo di Fotografia Contemporanea via Frova 10 - Cinisello Balsamo (MI) Informazioni e prenotazioni: tel. 02 6605661 - fax 02 6181201 e-mail [email protected] Nella foto in alto uno scorcio esterno del Museo, che occupa interamente l’Ala Sud di Villa Ghirlanda.

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Click d’autore

A Cinisello Balsamo, comune del-l’hinterland milanese, si trova il Mu-seo di Fotografia Contemporanea,unico museo pubblico italiano de-

dicato alla foto-grafia. Il patri-monio presentecomprende piùdi due milioni diimmagini e offreuna preziosa te-stimonianza del-l’evoluzione del-la fotografia dalsecondo Dopo-guerra ai giorninostri. Altissimoè quindi il valoreculturale ricono-sciuto alla strut-tura, ormai pun-to di riferimentoper tutte le atti-vità di valorizza-zione e promozio-

ne della fotografia come espressio-ne culturale del nostro Paese. Tragli obiettivi del Museo anche la vo-lontà di mettere in relazione la fo-tografia con altre discipline.

LE ORIGINI DEL MUSEOLa storia del Museo è piuttosto re-cente. L’idea di dar vita ad uno spa-zio dedicato interamente alla foto-grafia nasce nel 1996 per volontàdella Provincia di Milano e del Co-

mune di Cinisello Balsamo, che sioccupano fin dalle origini della re-alizzazione del progetto. A loro siaffiancano anche la Regione Lom-bardia e il Ministero per i Beni e leAttività Culturali.Le prime attività museali hannoinizio nel 2000, ma in una sedeprovvisoria e non nell’attuale VillaGhirlanda. Il Museo di FotografiaContemporanea viene inauguratonell’aprile del 2004 presso l’AlaSud della Villa, completamente ri-strutturata. Dal 2005 il Museo diFotografia Contemporanea è gesti-to da una Fondazione di cui fannoparte la Provincia di Milano, il Co-mune di Cinisello Balsamo e il mainpartner Epson Italia. A sostegno delMuseo e delle sue attività viene fon-data nel 2010 l’Associazione Amicidel Museo di Fotografia Contempo-ranea.

LA SEDE ATTUALEIl Museo di Fotografia Contempora-nea ha sede presso l’Ala Sud di VillaGhirlanda, edificio seicentesco dalvalore storico e architettonico situa-to nel cuore di Cinisello Balsamo.L’intero complesso comprende uncorpo centrale, con ampie sale af-frescate, due corpi laterali e un ele-gante giardino all’inglese dove sisvolgono incontri ed attività all’a-perto.Le attività ed i servizi del Museo sisviluppano su quattro piani: oltrealla reception, il piano terra ospitail bookshop, l’angolo multimediale,la sala per le conferenze, la bibliote-ca e lo spazio riservato al Servizioeducativo. Gli archivi e la sala delle

Nel nostroPaese esistonorealtà museali che, seppur piccole, racchiudono in séun patrimonio di grande valore storico e culturalea livello nazionale.

Museo di Fotografia Contemporaneavia Frova 10 - Cinisello Balsamo (MI)

Informazioni e prenotazioni:tel. 02 6605661 - fax 02 6181201e-mail [email protected]

Nella foto in alto uno scorcio esternodel Museo, che occupa interamentel’Ala Sud di Villa Ghirlanda.

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collezioni permanenti si trovano alsecondo piano mentre al terzo ven-gono allestite le mostre tempora-nee. All’ultimo piano ci sono gli uf-fici e i laboratori di catalogazione.

IL PATRIMONIOPrestigioso è il valore del patrimo-nio fotografico racchiuso nel Mu-seo. Ad oggi si contano due milionidi immagini realizzate da seicentoautori di fotografia e reperite neglianni grazie al lavoro dei tre mag-giori enti fondatori (Comune, Pro-vincia, Regione). Le opere offronoun prezioso spaccato della fotogra-fia italiana e straniera dal Dopo-guerra fino ai giorni nostri. Il pa-trimonio comprende, inoltre, 28Fondi fotografici tra cui l’importan-te progetto di Luigi Ghirri, “Viag-gio in Italia” del 1984, ilFondo “Archivio dello spa-zio” e il Fondo Federico Pa-tellani. A questi vanno adaggiungersi le produzionidi Gabriele Basilico, Gian-ni Berengo Gardin, CarlaCerati, Mario Giacomelli,Ferdinando Scianna, Mim-mo Jodice.

LA BIBLIOTECAÈ considerata una delle bi-blioteche di fotografia piùimportanti d’Europa. Com-prende 20mila volumi tracui monografie dei più il-lustri fotografi italiani estranieri, riviste specializ-zate, cataloghi di mostre etesti di natura storica. Vifanno parte anche collezio-ni provenienti da impor-tanti biblioteche private.

IL SERVIZIOEDUCATIVOAmpia è l’offerta educativa e didat-tica del Museo di Fotografia Con-temporanea, pensata per ogni tipo-logia di pubblico con lo scopo di farvivere il museo come luogo di in-contro e di riflessione sul valore cul-turale della fotografia: visite guida-te e percorsi tematici, corsi di for-mazione, seminari, workshop, maanche laboratori per i diversi ordini

scolastici, gra-zie ai quali iragazzi posso-no avvicinar-si al “mondo”della fotogra-fia dal puntodi vista prati-co e teorico.

STORIEDAL SUDITALIAÈ in program-ma, fino al 12ottobre, la mo-stra “Storie dalSud dell’Italia”, a cura di AriannaBianchi e Roberta Valtorta. 120 fo-tografie provenienti dalle collezio-ni del Museo, tutte scattate da im-

portanti autori della storia dellafotografia italiana nel periodo dalDopoguerra agli anni Novanta, cheraccontano cinquant’anni di storiadel Sud Italia: cinquant’anni di vi-ta rurale, tradizione religiosa, emi-grazione sociale ma anche cinquan-t’anni di bellezze tipiche del meri-dione.

Luana Savastano

Nelle foto a pag. 27: in alto una salaespositiva; in basso una produzione

di Gabriele Basilico (Milano, 1998).

Le opere offrono unprezioso spaccato della

fotografia italiana estraniera dal Dopoguerra

fino ai giorni nostri.