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VII Edizione GESTIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Percorso Executive Maggio 2014 – Marzo 2015

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VII Edizione

GESTIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Percorso Executive

Maggio 2014 – Marzo 2015

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OBIETTIVIIl mestiere dell’imprenditore richiede la capacità e il coraggio di porre sfide ambiziose e di vincerle. Nonostante le difficoltà, gli ostacoli e le incertezze di questi anni.

Essere imprenditore significa dedicare la propria vita allo sviluppo di una impresa, alla ricerca di soluzioni, opportunità, risultati. Molte sfide sono già state vinte e molte delle nostre imprese sono diventate leader nei loro mercati.

Ciò, molto spesso, grazie all’idea di business, alla leadership dell’imprenditore e alle sue capacità realizzative. La capacità di intuire le esigenze del mercato e dei clienti, di apprendere dall’esperienza, di innovare prodotti e processi, di scegliere e organizzare le persone, di rischiare. Tutti questi saperi sono ancora indispensabili alle imprese piccole e medie.

Negli ultimi anni, tuttavia, la complessità della gestione si è fortemente accentuata. La globalizzazione delle dinamiche competitive con l’apertura di nuovi mercati e la comparsa di nuovi competitors, la continua innovazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, la riduzione del ciclo di vita dei prodotti, la globalizzazione dei mercati anche finanziari, lo sviluppo di fenomeni di esternalizzazione e delocalizzazione, la crescita del livello tecnologico di processo e di prodotto, sono tutti fattori che generano nuove sfide e nuove opportunità per gli imprenditori.

Questo percorso executive in “Gestione delle Piccole e Medie Imprese”, vuole fornire ai partecipanti le competenze e gli strumenti per la gestione d’impresa in un ambiente più complesso, per affrontare le nuove sfide con maggiore consapevolezza, individuando nuove soluzioni e nuove opportunità.

DESTINATARIIl percorso è pensato per:• Imprenditori, amministratori, soci e manager di imprese di piccole e medie dimensioni;• Figli di imprenditori ed eredi di famiglie imprenditoriali;• Persone che svolgono la propria carriera lavorativa all’interno di imprese di piccole e

medie dimensioni e desiderano sviluppare competenze a 360° sulla gestione d’impresa.

Aree N. Moduli Formativi ggInnovazione 1 • L’organizzazione per il futuro: flessibilità ed alta

velocità di miglioramento1

7 • Il DNA dell’Innovatore: come aumentare la capacità innovativa dell’impresa

2

12 • La realizzazione di una nuova idea di business: come avviare una start-up innovativa

1

Gestione 3 • Il modello economico-finanziario: dal bilancio al controllo di gestione

• Pillola Skilla: “Il Bilancio”5

5 • La gestione finanziaria per lo sviluppo dell’impresa 16 • Elementi di diritto per la gestione dell’impresa 2

Mercato 9 • Marketing, comunicazione e vendita• Analisi dei mercati e strategia di posizionamento di

prodotti e servizi• Aumentare i risultati aziendali con il presidio del

marketing, della comunicazione e della vendita• Web Marketing• Pillola Skilla: “Prepararsi alla vendita: la strategia”

4

10 • La strategia cluster per l’internazionalizzazione 2Processi 8 • Produzione snella e gestione evoluta della supply

chain• Study Visit: L’applicazione eccellente del Toyota

Production System

2

11 • Come scegliere e implementare con successo il Sistema Informativo aziendale

1

Competenzecomportamentali

2 • Il leader e la squadra manageriale• Teambuilding, TeamWork & Leadership – Diario di

bordo• Gestione degli incontri di avvio, controllo e chiusura di

un progetto• Laboratorio Intelligenza Emotiva• Pillola Skilla: “Gestire le emozioni”

3,5

4 • La visione imprenditoriale: continuità o passaggio tra le generazioni

1

13 • Management Business Game 2Totale 27,5

STRUTTURA E METODOLOGIE FORMATIVEIl percorso è strutturato in 5 Aree e 13 Moduli formativi, per un totale di 27,5 giornate.

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Il percorso prevede l’utilizzo integrato di diverse metodologie formative per favorire l’apprendimento di contenuti, l’interiorizzazione di concetti, lo sviluppo di consapevolezze e di obiettivi personali e aziendali:

• Lezioni in aula, discussione di casi aziendali, simulazioni e lavori di gruppo• Attività esperienziale e di training outdoor, per rafforzare le competenze di leadership e il

concetto di squadra • Partecipazione a due business game in ambito TPS e Gestione manageriale • Visita di studio presso lo stabilimento italiano di Toyota Material Handling• Partecipazione ad un esclusivo Laboratorio sull’Intelligenza Emotiva, con attività di auto

ed etero valutazione e sessioni di coaching one-to-one;• Fruizione, in modalità e-learning, di tre pillole formative Skilla ;• Redazione di un “diario di bordo” tra tutti i partecipanti, per condividere esperienze ed

emozioni vissute durante il percorso, attraverso una tecnica di scrittura a “più mani” in modalità web 2.0

L’ORGANIZZAZIONE PER IL FUTURO: FLESSIBILITÀ ED ALTA VELOCITÀ DI MIGLIORAMENTOIn questo modulo iniziale, anche attraverso un’attività di brainstorming strutturato, verranno discusse le caratteristiche critiche delle organizzazioni che sono in grado di rispondere in modo tempestivo alle continue sfide di un ambiente competitivo sempre più rapido, aggressivo e complesso.

• Presentazione degli obiettivi e del programma relativi al percorso • La sfida dell’iper-competizione: migliorare le performance, velocemente e costantemente • Quali sono le caratteristiche di un’azienda ad alta velocità di miglioramento?

IL LEADER E LA SQUADRA MANAGERIALEL’imprenditore, come leader della propria azienda, dev’essere in grado di guidare e motivare i propri collaboratori e di sviluppare la capacità delle persone di lavorare in squadra. Grazie a questo modulo i partecipanti avranno la possibilità di maturare la consapevolezza del proprio ruolo in azienda, chiarire i propri obiettivi e – attraverso l’esperienza e il coinvolgimento diretto – allenare, collaudare e sperimentare le proprie competenze di Leadership e Teamwork.

Focus 1: Team Building, TeamWork & Leadership“Team Building” significa trasformare un gruppo di persone in una squadra performante. Saper costruire un team significa facilitare la conoscenza anche emozionale trai vari membri del gruppo e stimolare il valore dell’interdipendenza. La capacità di creare squadre performanti e portare le persone a “lavorare in squadra” è fondamentale per raggiungere i risultati aziendali.

“TeamWork” significa lavorare insieme. Un buon lavoro di gruppo è in grado di migliorare la performance. Quando un gruppo è costituito da poco o quando il gruppo è in crisi oppure sotto stress o semplicemente quando le sue potenzialità non trovano una completa espressione, è utile saper intervenire sulle dinamiche relazionali.

La “Leadership” è una competenza che si allena. Alcuni presentano una naturale attitudine a questo processo. Leadership significa guidare; prima di ogni cosa occorre sapere guidare sè stessi, imparare a scegliere e a moltiplicare le proprie opzioni. Imparare a considerarsi causa delle cose piuttosto che effetto. Leadership significa anche guidare gli altri, influenzare i comportamenti in un gruppo, costruire le condizioni ideali per far crescere il Team.

Focus 2: Gestione degli incontri di avvio, controllo e chiusura di un progettoNell’ambito di un gruppo di lavoro il leader dev’essere capace di gestire le riunioni di avvio (briefing), di controllo (check) e di chiusura (debriefing) di un progetto. Si tratta di tipologie di riunione diverse per obiettivi, durata e modalità di svolgimento. Il leader deve conoscere queste differenze per riuscire a facilitare il lavoro del team e favorire il raggiungimento degli obiettivi.

Attraverso il coinvolgimento diretto ed attivo dei partecipanti, durante la giornata saranno evidenziate le differenze tra le tre tipologie di riunione e fornite le competenze necessarie per la loro corretta gestione.

MODULO 1

MODULO 2

Docente: Stefano BiazzoDurata: 1 giornata

Data: 15 maggio 2014Sede: Il Cubo Rosso

Docente: Luigi MengatoDurata: 2 giornateData: 20 maggio e 15 luglio 2014

Sede: Il Cubo Rosso e Comunità San Francesco - Monselice PD

Docente: Luigi MengatoDurata: 1 giornata

Data: 17 febbraio 2015Sede: Il Cubo Rosso

DIREZIONE SCIENTIFICA E DIDATTICA La Direzione scientifica e didattica del Percorso “Gestione delle Piccole e Medie Imprese” è affidata al Prof. Stefano Biazzo, docente di Gestione dell’Innovazione e di Organizzazione e Misura delle Prestazioni presso il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali dell’Università di Padova.

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IL MODELLO ECONOMICO-FINANZIARIO: DAL BILANCIO AL CONTROLLO DI GESTIONELo sviluppo di un cruscotto di indicatori permette all’imprenditore di avviare i processi di delega mantenendo il controllo della gestione, di avviare la crescita dell’impresa controllandone la dinamica finanziaria, di valutare i progetti imprenditoriali mantenendo il controllo del rischio. L’obiettivo è quello di avere sempre il controllo della dinamica economico-finanziaria per decidere in modo sempre informato.

• Il monitoraggio dell’andamento aziendale• L’analisi di bilancio per indici e flussi• Il controllo di gestione e l’analisi dei costi• La costruzione di un sistema di indicatori • Il budget nella piccola e media impresa• Come migliorare la salute finanziaria e valutare adeguatamente il rischio commerciale

Docente: Romolo CancianiDurata: 5 giornate

MODULO 3

Date: 29 maggio, 5, 10,19 e 24 giugno 2014Sede: Il Cubo Rosso

Laboratorio Intelligenza EmotivaViviamo in tempi di rapido e continuo cambiamento, che richiedono grande attenzione alla performance e ai risultati. Recenti analisi statistiche confermano che più del 70% dei cambiamenti aziendali fallisce. Perché? Perché il cambiamento non è solo gestione razionale dei processi ma anche emotiva (coinvolgimento, motivazione, …). Le persone devono essere accompagnate nel cambiamento e non basta dire loro di farlo per ottenere il risultato aziendale desiderato.

Un leader deve essere capace di creare un contesto in cui le persone possano dare il meglio di loro stesse: ciò richiede equilibrio tra esigenze organizzative e individuali, tra strategia e operatività. I leader hanno uno straordinario mix di vision e competenze pratiche. Hanno un intuito unico. Forse però, la cosa più importante è che aiutano altre persone ad essere efficaci in qualcosa di utile e strategico.

• Che performance stai ottenendo come leader? • Quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza? • Cosa puoi fare per migliorare la tua leadership?

Grazie ad attività di auto ed etero valutazione, a due sessioni di coaching one-to-one e a un incontro di condivisione, i partecipanti potranno:

• imparare a comprendere le emozioni proprie e degli altri per ottenere migliori performance nelle scelte quotidiane, personali e lavorative;

• identificare le aree di forza e di criticità del loro essere leader, tenendo conto delle seguenti cinque dimensioni: Motivazione, Lavoro in team, Esecuzione, Cambiamento, Fiducia;

• ottenere feedback su importanti risultati di performance come Influenza, Efficacia, Design e Direzione.

Gestire le emozioniLe tue emozioni sono importanti risorse, impara a riconoscerle e a proteggerle.Ti capita a volte di sentirti sopraffatto dalle emozioni? Di sentirti, ad esempio impaurito, bloccato di fronte ad un compito difficile da affrontare? Di esplodere per la rabbia? Di avere la sensazione che tutto andrà male? Questa pillola ti darà alcuni consigli utili per riconoscere le diverse emozioni e canalizzarle verso il raggiungimento degli obiettivi.

Docente: Silvio BartolomeiDurata: Attività di auto ed etero valutazione, coaching e condivisione

Sede: Il Cubo Rosso

Docente: Alessia AppoloniaDurata: 1 giornata

Data: 19 settembre 2014Sede: Il Cubo Rosso

E-learningDurata: 2 ore (tempo didattico)

E-learningDurata: 1 ora (tempo didattico)

LA VISIONE IMPRENDITORIALE: CONTINUITA’ O PASSAGGIO TRA LE GENERAZIONINel tessuto imprenditoriale italiano la sovrapposizione tra “come si conduce l’azienda” e “come si conduce la famiglia” a capo dell’azienda, è uno degli aspetti critici che moltissime organizzazioni sono chiamate ad affrontare. Nel gestire questo aspetto critico, uno degli errori più frequenti, è confondere le decisioni da prendere rispetto alla “visione imprenditoriale”, con l’assunto di principio per cui “bisogna cedere il passo” alle nuove generazioni. Diviene quindi essenziale lavorare sulla definizione di strategie in grado di utilizzare questo momento biografico come momento di sviluppo del patrimonio di cultura organizzativa che l’azienda possiede e non di conflitto tra le generazioni.• Quale ruolo si ricopre in azienda: quello familiare o quello professionale? • La visione imprenditoriale: definizione e gestione sono due processi distinti • Dalla convivenza al passaggio della visione imprenditoriale tra le generazioni• Quali modalità/strategie promuovono la condivisione in merito alla gestione dell’impresa

MODULO 4

Il bilancioImpara a leggerlo per trarne informazioni utili allo sviluppo della tua azienda. Sai interpretare un bilancio di esercizio o è per te un documento misterioso e illeggibile? Pensi che il bilancio sia materia riservata agli addetti ai lavori? Impara a leggerlo e a riconoscerne le principali componenti.

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Docente: Roberto BoldriniDurata: 1 giornata

Data: 10 luglio 2014Sede: Il Cubo Rosso

LA GESTIONE FINANZIARIA PER LO SVILUPPO DELL’IMPRESAUno dei maggiori problemi delle piccole e medie imprese è quello delle risorse finanziarie. La sottocapitalizzazione diffusa e la maggiore difficoltà di reperire capitale di prestito dopo Basilea 2, e le evoluzioni attese con Basilea 3, impongono alle PMI di ripensare la strategia di sviluppo prendendo in considerazione nuove forme di finanziamento dell’impresa.

• La gestione finanziaria in azienda: principi generali• L’analisi del fabbisogno finanziario aziendale • Gli investimenti in Capitale Fisso e Capitale Circolante• Le fonti di finanziamento• Gli equilibri finanziario e patrimoniale• Cenni sul Bilancio di Esercizio quale strumento di analisi del fabbisogno finanziario e degli

equilibri • L’analisi economico – finanziaria attraverso i ratios di bilancio• Modelli di coordinamento delle informazioni ottenute attraverso il calcolo dei ratios di

bilancio • I nuovi fondamenti del rapporto Banca – Impresa: le regole di gestione del credito bancario

in base ai regolamenti di Basilea 2• Impatto del Rating Interno bancario nella valutazione e gestione dei rapporti creditizi• Il piano strategico aziendale e la comunicazione alle Banche delle informazioni qualitative.

MODULO 5

Docente: Emiliano FabrisDurata: 2 giornate

ELEMENTI DI DIRITTO PER LA GESTIONE D’IMPRESAIl tessuto economico ed i rapporti fra gli operatori sono disciplinati e regolati dalla Legge, da ciò discendono obblighi che è fondamentale conoscere, ma anche e soprattutto opportunità e strumenti di tutela. Nell’attuale contesto di crisi economica globale, capita sempre più spesso di dover fronteggiare situazioni di difficoltà altrui che inevitabilmente rischiano di ingenerare effetti negativi sulla propria azienda. Diventa dunque fondamentale anticipare il fenomeno e tutelarsi contro tali rovesci. L’impresa/contribuente: un dialogo quasi quotidiano con l’Agenzia delle Entrate; anche tale rapporto si rivela cruciale e determinante per un sereno esercizio dell’attività economica. Questo modulo cerca di fare chiarezza su tali imprescindibili aspetti della gestione.

• Cenni di Diritto societario• Cenni di Diritto commerciale• Cenni di Diritto fallimentare• Cenni di Diritto tributario

MODULO 6

Docente: Stefano BiazzoDurata: 2 giornate

IL DNA DELL’INNOVATORE: COME AUMENTARE LA CAPACITÀ INNOVATIVA DELL’IMPRESAL’innovazione non è un “magico apparire” ed è difficile oggi non riconoscere il ruolo centrale dell’innovazione e sviluppo dei prodotti nella crescita dell’impresa. Malgrado ciò, i processi di innovazione e sviluppo nuovi prodotti sono spesso poco “solidi” ed efficaci nel garantire quella necessaria capacità di identificare, creare e sfruttare le opportunità di innovazione in modo sistematico. Obiettivo del modulo è di illustrare le attività e le metodologie che possono contribuire ad aumentare la capacità innovativa dell’impresa.

• I percorsi dell’innovazione: la centralità delle fasi “pre-progettuali”• Rendere l’innovazione sistematica: progettare il proprio imbuto dell’innovazione(“innovation funnel”)• Perché spesso ci troviamo in un “settore” dove “conta solo il prezzo “?• Identificare gli “sprechi” di prestazione dei nostri prodotti e servizi• Analizzare i bisogni dei clienti/interlocutori mappando accuratamente le loro esperienze

d’uso, acquisto, decisione• Come ridurre gli sprechi nello sviluppo dei prodotti (Lean Design & Development)

MODULO 7

Data: 28 ottobre e 6 novembre 2014Sede: Il Cubo Rosso

Date: 9 e 23 settembre 2014Sede: Il Cubo Rosso

Docente: Roberto PanizzoloDurata: 1 giornata

Data: 7 ottobre 2014 Sede: Il Cubo Rosso

PRODUZIONE SNELLA E GESTIONE DELLA SUPPLY CHAINNuove forme competitive e caratteristiche distintive della Lean Production.

Ambiti di intervento e programmi di miglioramento della Lean Production: un quadro unitario relativo alle diverse aree dell’impresa.

• Lean Manufacturing: strumenti e modalità operative• Lean Supply: strumenti e modalità operative

MODULO 8

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Durata: 1 giornataData: da definire

Study Visit: L’applicazione eccellente del Toyota Production System“Toccare con mano” l’applicazione più spinta del TPS in Italia, conoscere gli attori del cambiamento dell’unico stabilimento italiano Toyota (TMHIT – Toyota Material Handling Italia) per cogliere l’animo del Toyota Way attraverso la declinazione e la spiegazione dei suoi 5 principi. Sperimentare con una simulazione pratica le prestazioni che si ottengono passando da una modalità produttiva tradizionale (“lotti e code”) a una logica TPS (“flow e pull”).

Mattina• Presentazione di Toyota Academy• Plant Tour con spiegazione delle principali modalità operative applicate• Question TimePomeriggio• TPS Simulation Game• Toyota Way• Question Time

Sede: TOYOTA MATERIAL HANDLINGstabilimento produttivo di Bologna e sede commerciale italiana di Casalecchio di Reno (BO)

LA STRATEGIA CLUSTER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONEOggi la battaglia competitiva si combatte in un contesto globale, nel quale le economie emergenti contribuiscono ormai per oltre il 50% del PIL mondiale e rappresentano mercati potenziali dalle dimensioni paragonabili ai paesi sviluppati. Il Modulo intende rispondere ai seguenti quesiti:

Perché andare all’estero? Dove entrare? Quando entrare? Come entrare?

Si forniranno ai partecipanti tecniche e strumenti per pianificare strategie di sviluppo internazionale, analizzare nuovi mercati potenziali ed elaborare strategie di ingresso e posizionamento nei mercati globali.

MARKETING, COMUNICAZIONE E VENDITAFocus 1: Analisi dei mercati e strategia di posizionamento dei prodotti e serviziDescrivere le tecniche e gli strumenti che permettono all’azienda di orientarsi nella scelta dei mercati in cui operare e di definire i prodotti da lanciare in modo da massimizzare il profitto.

• Definire lo scenario di mercato futuro in cui l’azienda opererà• Segmentare il mercato target al fine di ideare prodotti e servizi vincenti• Definire le strategie di prodotto per ogni segmento di mercato target• Definizione del piano gamma dei prodotti

Focus: Web Marketing• Le differenze tra il marketing tradizionale e

il web marketing• L’importanza della visibilità e della qualità

dei contenuti• L’ E-commerce ed E-Business come leve di

sviluppo

• I motori di ricerca: SEO e SEM• I social media e la creazione e gestione di

relazioni• Web Analytics ed analisi del ROI• Il mobile web e le prossime tendenze

MODULO 9

MODULO 10

Docente: Maurizio ScabbiaDurata: 1 giornata

Data: 11 novembre 2014 Sede: Il Cubo Rosso

Docente: Andrea FrausinDurata: 2 giornate

Data: 11 e 12 dicembre 2014 Sede: Il Cubo Rosso

Docente: Victor VassalloDurata: 1 giornata

Data: 27 novembre 2014Sede: Talent Garden Padova

E-learning Durata: 2 ore (tempo didattico)

Prepararsi alla vendita: la strategiaAnalizzare il mercato e i clienti per pianificare le nuove attività. Ti ritrovi alla fine di una campagna di vendita ancora lontano dall’obiettivo? Non capisci come mai sia successo, eppure hai fatto esattamente le stesse cose della campagna precedente, che hai chiuso brillantemente. Vuoi capire cosa fare per evitare che la stessa situazione si ripeta? Questa pillola fa per te. In pochi passi ti dice come pianificare i risultati e come pianificare le attività per una campagna di vendita di successo.

Focus 3: Aumentare i risultati aziendali con il presidio del marketing, della comunicazione e della venditaPer avere successo oggi nelle attività imprenditoriali risulta imprescindibile per l’imprenditore acquisire strumenti e metodologie pratiche per presidiare efficacemente il marketing e la comunicazione della propria azienda, in modo da saper pilotare, delegare efficacemente e monitorare un’attività sempre più strategica e direttamente collegata al risultato economico.

In questo modulo, saranno esplorati pragmaticamente il marketing e la comunicazione in un’ottica moderna, snella ed efficace, utilizzando le migliori pratiche internazionali per ad alto impatto e con investimenti ragionevoli.

Si andranno poi ad affrontare, con fare eminentemente pratico, i temi del processo di vendita e della negoziazione, con un focus su competenze e conoscenze indispensabili nell’ottica del miglioramento e sviluppo aziendale.

• Conoscenze e competenze fondamentali di marketing e comunicazione per l’imprenditore• Come va inteso il marketing in ottica moderna• Il marketing ad alto impatto low cost o a budget zero• Ruolo dell’imprenditore a presidio del processo di marketing e comunicazione• Organizzazione delle azioni di vendita• Il processo di vendita con focus sui temi di maggiore impatto• Vendere e negoziare

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Docente: Ilaria BruniDurata: 1 giornata

Data: 27 gennaio 2015Sede: Il Cubo Rosso

COME SCEGLIERE E IMPLEMENTARE CON SUCCESSO IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALEIl cambio di sistema informativo è un progetto impegnativo e sfidante e rappresenta per l’azienda un’importante opportunità per rivedere radicalmente i propri modelli organizzativi e operativi. In questo contesto, la scelta della soluzione e le modalità di implementazione sono determinanti per il successo del progetto. Il modulo formativo ha come obiettivo quello di trasferire, attraverso la condivisone di esperienze e casi aziendali, alcune linee guida fondamentali per affrontare questo percorso.

• Definizione e evoluzione dei sistemi informativi aziendali• Come affrontare la scelta: la software selection• Il progetto di implementazione: come pianificarlo e gestirlo• L’impatto organizzativo del cambio di sistema• Il coinvolgimento delle risorse aziendali• Panoramica delle principali alternative sul mercato

MODULO 11

Docente: Emiliano FabrisDurata: 1 giornata

Data: 5 febbraio 2015Sede: Il Cubo Rosso

LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA IDEA DI BUSINESS: COME AVVIARE UNA START-UP INNOVATIVAIl Modulo è finalizzato a delineare criticità e opportunità connesse al lancio di una start-up. Come disegnare il modello di business? Quali agevolazioni offre il legislatore? Quali istituzioni a supporto? Dove si trova un investitore? Come redigere un business plan che possa vincere bandi di finanziamento o suscitare un concreto interesse da parte di Angel Investors e Venture Capitalists? I partecipanti saranno messi nelle condizioni di affrontare una nuova iniziativa imprenditoriale con consapevolezza e cognizione degli strumenti da utilizzare.

• Come gestire l’avvio di una start-up innovativa: la definizione dell’idea, il team, il modello di business

• Il mercato e la start-up: strumenti di marketing a portata di start-up• Le agevolazioni e gli strumenti a supporto delle start-up.

MODULO 12

Docente: Nicola BaldissinDurata: 2 giornate

Data: 5 e 6 marzo 2015Sede: Il Cubo Rosso

MANAGEMENT BUSINESS GAMEIl Percorso si conclude con un gioco di simulazione della vita d’impresa. Sulla base del contesto e delle problematiche che saranno indicate, i partecipanti - a cui è affidata la conduzione strategica di un’azienda virtuale operante in un mercato competitivo - dovranno prendere e adottare tutte le decisioni manageriali del caso, finalizzate all’ottenimento dei migliori risultati possibili dal punto di vista economico- gestionale.

• Strumento per la formazione manageriale, basato su internet e open-source• Diversi scenari competitivi• Utilizzo di oltre 40 leve decisionali (area manufacturing, marketing, commerciale,

pianificazione e produzione)• Mix di oltre 20 prestazioni interne/esterne ed economico-finanziarie/operative per valutare

le decisioni prese dai partecipanti

MODULO 13

• Analisi e selezione di mercati potenziali• Scelta del mercato di riferimento (centri urbani tier 2 e 3).• Focus sui mercati con alti tassi di crescita: “Non solo Shanghai, Mumbai, SanPaolo e New York”.• Segmentazione del mercato e analisi della concorrenza.• Analisi dell’azienda e SWOT.• Il posizionamento e la differenziazione del brand.• Strategie nel lungo periodo.• Organizzazione dell’azienda per entrare in mercati internazionali• Modalità di ingresso.• Il compromesso fra volontà di controllo e gestione del rischio di entrata.• L’evoluzione della strategia di ingresso.• Risorse (umane e finanziarie) e ritorno degli investimenti.• La strategia cluster applicata in diversi mercati.• Esempi di strategie (di successo e fallimentari) applicate in vari settori.

Docente: Yadvinder S. RanaDurata: 2 giornate

Data: 15 e 16 gennaio 2015Sede: Il Cubo Rosso

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DOCENTII docenti selezionati provengono dal mondo dell’università, dell’impresa, della consulenza e delle professioni. Tutti sono accomunati dalla conoscenza delle dinamiche e delle problematiche delle Piccole e Medie Imprese e delle esigenze di quanti hanno la responsabilità di gestirle.

Alessia AppoloniaProgettista, Formatore e Consulente per strutture organizzative pubbliche e private da oltre 10 anni su tematiche relative a: riorganizzazione aziendale e gestione del personale, costruzione del ruolo professionale, comunicazione efficace nella relazione con il cliente interno ed esterno, valutazione dell’efficacia degli interventi. Collabora con l’Università di Padova-Facoltà di Psicologia in qualità di cultore della materia e docente al Master InterAteneo di II livello “La mediazione come strumento operativo all’interno degli ambito familiare, penale, comunitario e civile e commerciale”

Nicola BaldissinIngegnere Gestionale, esperto in sviluppo e modellazione di simulazioni d’impresa. Ha maturato numerose esperienze di docenza nell’ambito dei business game. E’ Technology Development Director presso The Business Game, società spin-off dell’Università di Udine, specializzato nella consulenza e formazione manageriale attraverso la simulazione della gestione di impresa.

Silvio BartolomeiLaureato in Scienze Forestali all’Università di Padova con abilitazione alla libera professione presso l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Padova. Dopo aver vissuto importanti esperienze formative e lavorative in ambito ambientale, si è specializzato negli ambiti dello sviluppo delle Risorse Umane, attraverso il Corso di formazione in Programmazione Neuro Linguistica presso l’Istituto Italiano PNL e il Master di primo e secondo livello della Coaching School di Marina Osnaghi (MCC). Coach associato ICF certificato PCC, è Preferred Partner di Six Seconds, il più importante network internazionale di studi sull’Intelligenza Emotiva.

Stefano BiazzoIngegnere e Professore di Gestione dell’Innovazione e di Organizzazione e Misura delle Prestazioni Aziendali presso l’Università di Padova. Esperto di metodologie e strumenti per lo sviluppo della capacità innovativa delle imprese, svolge attività di ricerca, formazione e consulenza direzionale sui temi dell’innovazione organizzativa, di prodotto e servizio e della misurazione delle performance aziendali. È autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche di rilevanza internazionale e nazionale. Ha recentemente pubblicato un libro - con la presentazione di Robert S. Kaplan, Professore Emerito della Harvard Business School - sulla realizzazione di “cruscotti” di misurazione delle performance nelle PMI (edito in Italia da McGraw-Hill). Membro del Comitato Tecnico Scientifico del progetto “Leandustria” – Il Cubo Rosso (Fòrema).

Roberto BoldriniLaureato in Economia e Commercio, specializzato in finanza aziendale ed economia e finanza delle aziende di credito, svolge attività di formazione e consulenza in area strategia e finanza. Socio AITI Associazione Italiana Tesorieri d’Impresa, Consulente nell’Area Finanza d’Impresa dell’Associazione Industriali della Provincia di Vicenza oltre ad essere docente in Fondazione CUOA, Risorse in Crescita, ABI Servizi.

Ilaria BruniLaureata in Ingegneria Gestionale all’Università degli Studi di Padova, lavora da molti anni nell’ambito della consulenza direzionale, dapprima come consultant e manager in Consiel (gruppo Telecom) e poi come partner e socio fondatore in Considi. Ha maturato una significativa esperienza in progetti di strategia e organizzazione in aziende sia manifatturiere che di servizi, dove ha gestito percorsi di cambiamento legati all’implementazione di nuovi sistemi informativi,al ridisegno dei processi, all’attivazione di modelli di lean office.

Romolo CancianiConsulente, Formatore e Revisore Contabile. Ha lavorato in qualità di Controller, Direttore Amministrazione Finanza e Controllo e Direttore Generale. Esperto in sistemi di Programmazione e Controllo di Gestione, in operazioni di Crescita Commerciale e in processi di Passaggio Generazionale.

Emiliano FabrisDottore Commercialista iscritto all’albo del circondario del Tribunale di Padova. Consulente in direzione aziendale dal 1998. Per cinque anni collaboratore presso uno dei più influenti Studi patavini in materia fallimentare – CTU per il tribunale di Padova – procedure concorsuali. Master in Marketing & Communication ottenuto nel 2008 in Montreal, Quebec - Canada. Da gennaio 2009 responsabile operativo di Start Cube Incubatore d’Impresa dell’Università di Padova. Specializzazione in start-up d’impresa e consulenza strategica.

Andrea FrausinCoach e trainer internazionale di Guerrilla Marketing, stretto collaboratore, co-trainer ed assistente del Dr. John Grinder, dagli anni ‘70 una delle figure più influenti al mondo nell’ambito delle tecnologie del cambiamento individuale ed organizzativo. Nell’ultimo decennio ha formato ed assistito diverse migliaia di persone in programmi di sviluppo professionale e personale in Italia, Svizzera e Regno Unito. Dopo aver approfondito per diversi anni il Guerrilla Marketing, averlo utilizzato nell’azienda di cui è attualmente amministratore ed esserne certificato coach, nel 2010 si è formato con Jay Conrad Levinson fino a raggiungere la certificazione di Guerrilla Marketing Master Trainer.

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Luigi MengatoSocio fondatore di una società di consulenze aziendali, affianca la continua esperienza imprenditoriale all’ambito formativo quale docente in materie comportamentali (Sviluppo Individuale, Team Building e TeamWork). Specializzato in modalità formative blended (aula, outdoor, coaching & counseling, Information Technology) riveste il ruolo di Outdoor Training Project Manager al Trentino Outdoor Camp. Membro del Comitato Tecnico Scientifico del Cubo Rosso (Fòrema).

Roberto PanizzoloIngegnere e Professore di Organizzazione della Produzione e dei Sistemi Logistici presso il presso il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali dell’Università di Padova, dove è anche docente di Economia ed Organizzazione Aziendale. Ha insegnato per numerosi anni Marketing dei Beni Industriali presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Udine. L’attività scientifica riguarda l’organizzazione e la gestione della produzione industriale e la gestione dell’innovazione tecnologica, con particolare riguardo allo sviluppo di nuovi prodotti. È membro di importanti network di ricerca internazionali e partecipa al Consiglio Direttivo di AILOG. E’ direttore del corso di Perfezionamento in Lean Manufacturing dell’Università di Padova. Membro del Comitato Tecnico Scientifico del progetto “Leandustria” – Il Cubo Rosso (Fòrema).

Yadvinder S. RanaLaureato in Ingegneria al Politecnico di Torino, MBA presso la Manchester Business School, Executive Certificate in Global Negotiations presso la Thunderbird School of Management. E’ stato Direttore Commerciale per Africa, Asia e Pacifico in un’azienda leader nel settore del lusso dal 2005 al 2010, gestendo direttamente le attività commerciali e di marketing a Shanghai e Mumbai. In precedenza, dal 1998 al 2004 ha ricoperto ruoli internazionali nell’ambito del Gruppo Fiat in Pennsylvania, a Londra e Lione, in particolare come gestore di progetti di integrazione durante i merger fra Case e New Holland, Iveco e Renault V.I. e la JV fra Fiat Auto e GM. Attualmente è docente di Cross Cultural Management presso l’Università Cattolica, eroga corsi di negoziazione avanzata e interculturale, cross cultural management e strategie di internazionalizzazione d’impresa presso università Italiane e Straniere, e presso importanti aziende.

Maurizio ScabbiaIngegnere, lunga esperienza professionale maturata, a livello internazionale, presso aziende e società multinazionali leader nella consulenza operativa e strategica, focalizzata sui temi dell’innovazione e dello sviluppo di nuovi prodotti e servizi, principalmente in ambito manifatturiero (strategie, processi, strutture organizzative e sistemi informativi).

Victor VassalloCresciuto nell’ambito della comunicazione si avvicina al web alla fine degli anni ‘90 specializzandosi da subito nella consulenza strategica in progetti che prevedano l’utilizzo del web. Le soluzioni proposte quotidianamente comprendono attività di SEM, SEM, Social Media Marketing, Mobile Web, E-commerce ed E-Business. Nel 1999 ha fondato una web agency, con sede a Padova, che offre soluzioni web a oltre 700 clienti. Nel 2012 è co-fondatore di Talent Garden Padova, uno spazio per giovani talenti della comunicazione e del web.

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NOTE ORGANIZZATIVESediLe attività formative si svolgeranno di regola presso Il Cubo Rosso (Viale dell’Industria, 62 - Z.I. Padova) o nelle sedi indicate nel programma.

Calendario e orariLe attività si svolgeranno seguendo il calendario indicato nel programma.Le lezioni in aula si svolgeranno dalle ore 9.00 alle 17.30 (giornata intera) o dalle ore 9.00 alle 13.00 (mezza giornata).IscrizioneE’ prevista una quota individuale di iscrizione di:

• Euro 4.500,00 + IVA per le imprese associate a Confindustria Padova o Confindustria Vicenza;• Euro 4.900,00 + IVA per le imprese associate al sistema Confindustria;• Euro 5.400,00 + IVA per le imprese non associate.Per adesioni a titolo privato sono previste particolari quote agevolate – mai inferiori alla quota riservata alle aziende associate a Confindustria Padova o Confindustria Vicenza; - da definire in base allo status dell’iscritto.Le quote sono comprensive di materiale didattico, coffee break e colazioni di lavoro (in caso di attività della durata di 1 giornata).L’iscrizione si effettua mediante la compilazione della scheda disponibile all’indirizzo www.forema.it o www.risorseincrescita.it almeno 7 giorni precedenti la data di inizio del Percorso. Fòrema e Risorse in Crescita si riservano la facoltà di accettare eventuali iscrizioni pervenute dopo il termine indicato. Le iscrizioni saranno accolte in base all’ordine cronologico di arrivo. La conferma del regolare svolgimento del corso viene fornita entro 5 giorni dall’inizio dell’attività.

Annullamento o variazione dell’attività programmataFòrema e Risorse in Crescita si riservano la facoltà di:• annullare il Percorso qualora il numero degli iscritti non sia tale da garantirnel’efficacia sul piano didattico;• rimandare ad altra data il Percorso o singoli moduli per improvvisa indisponibilitàdel docente o altre cause di forza maggiore;• programmare nuove edizioni del Percorso qualora si registri un considerevolenumero di iscrizioni.• variare la sede delle attività formative previa idonea comunicazioneIn ogni caso la responsabilità degli organizzatori è limitata al rimborso di quote eventualmente già versate e alla tempestiva comunicazione agli iscritti della cancellazione o variazione.

AgevolazioniSono previste le seguenti agevolazioni:• iscrizione di più partecipanti di una stessa azienda al Percorso: riduzione del 10%sulla seconda iscrizione e sulle successive.• Iscrizione al Percorso da parte di un aderente al Gruppo Giovani Imprenditori (GGI) del

Sistema Confindustria: riduzione del 15% sulla quota riservata all’azienda associata a Confindustria Padova o Confindustria Vicenza.;

Le agevolazioni sopra indicate non sono cumulabili e verrà applicata la condizione di maggior favore per l’azienda o l’iscritto al Percorso.

Strumenti di finanziamentoLe aziende possono verificare la possibilità di utilizzare Fondimpresa o Fondirigenti per finanziare l’iscrizione al Percorso di loro collaboratori. Fòrema e Risorse in Crescita sono in grado di fornire un servizio efficiente e completo per la presentazione e la gestione amministrativa delle relative pratiche. Considerando i tempi tecnici, si invitano gli interessati a contattare Fòrema o Risorse in Crescita entro i termini sotto indicati:• Fondimpresa: almeno 2 mesi prima dell’avvio del corso• Fondirigenti: almeno 1 mese prima dell’avvio del corso

AttestatoAl termine del Percorso sarà rilasciato un Attestato di frequenza.

INFORMAZIONIFOREMAClaudia Baldinatel. 049 8227512e-mail: [email protected]

RISORSE IN CRESCITASandra Sandritel. 0444 333710e-mail: [email protected]

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www.forema.itwww.risorseincrescita.it