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V iaggio Federalberghi 2010A piedi nudi...nei templi !

Nella terra dei mille templi

Un tempo si chiamava Burma (in italiano Birmania), con una promessa di mistero già nel nome. Oggi è stato cambiato in Myanmar e la capitale Rangoon è diventata Yangoon. Ma il Paese è sempre quello, da secoli: una meraviglia. I viaggiatori esperti lo considerano tra i cinque più belli del pianeta, ed hanno ragione. Il suo fascino consiste principalmente nel paesaggio, nell’architettura religiosa (i templi buddhisti), nella grande amabilità della gente. Ma la cosa più importante è questa: la Birmania è ancora un Paese intatto, antico e rispettoso delle sue tradizioni, poco contaminato dal turismo e dal mondo occidentale.

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V iaggio Federalberghi 2010A piedi nudi...nei templi !

Bagan

Pnom Phen

MandalayLago Inla

Bangkok

Yangon

Birmania e Cambogia 3 – 15 NOVEMBRE 2010

03 /11 ITALIA/BANGKOK04 /11 YANGON06 /11 LAGO INLE07 /11 MANDALAY08/11 MANDALY - BAGAN09/11 BAGAN10/11 BAGAN - YANGON11/11 YANGON - BANCKOK – SIEM REAP12/11 SIEM REAP13/11 SIEM REAP14/11 SIEM REAP- PHONM PENH BANGKOK 15/11 BANGKOK - ROMA

Organizzazione tecnica MISTRAL TOUR OPERATOR

LE DATE ED I LUOGHI

Yangon

Yangon (ex Rangoon) è oggi il nome della più grande città dello stato del Myanmar (ex Birmania) (4.576.000 ab.) e ne è stata la capitale fino al 6 novembre 2005. Ancora molto conosciuta come Rangoon, come d'altra parte è molto usato il nome Birmania piuttosto che Myanmar. (Durante la nostra presenza - il 7 nov - si sono svolte le prime "elezioni" dopo ben 20 anni.

Buddha sdraiato della Pagoda di Chaukhtatgyi

Pagoda Shwedagon

Pagoda Shwedagon

Il Lago Inle lungo circa 20 km e largo 11 km, è  situato a 850 mt slm ed è circondato dalle montagne popolate dalle tribù Pa-O; il lago è abitato dall’etnia Intha,  tribù ingegnosa che vive in diversi villaggi con case a palafitta sulle rive e su alcune isole in mezzo al lago.

In partenza per il lago Inle

Le  donne  giraffa  sono  conosciute  con  

questo  nome  per  le  modifiche  fisiche  

provocate  dagli  anelli  di  bronzo  portati  fin  

dall'età  di  cinque  anni;  la  scelta  di  portare  

gli  anelli  è  volontaria  e  viene  richiesta  

dalle  bambine  alle  proprie  madri.  

Diversamente  da  quanto  ritenuto,  il  collo  

non  è  allungato,  ma  sono  invece  le  spalle  

che  scendono:  l'illusione  è  creata  solo  

dalla  deformazione  della  clavicola.

la pagoda di Phaung Daw Oo

L’Hotel sul lago Inla

Il mercato vicino al lago inla

Anatra Birmana

Aperitivo di benvenuto

Cena nel giardino con spettacolo a Mandalay

Escursione in battello sul

fiume Ayeyarwaddy.

In alto a sinistra: la pagoda

incompiuta di Mingun, dove

solo un enorme mucchio di

mattoni è quello che resta del

grandioso palazzo voluto dal

Re Bodawpaya

Nella pagina a fianco:

Mingun Bell, la più larga

campana del mondo e

pesante 90 tonnellate

La pagoda Mahamuni a

Mandalay dove si trova

una grande statua di

Buddha ricoperto da

sfoglia d’oro. Questa

simboleggia la raggiunta

serenità interiore che, in

fondo, “è l’obiettivo ultimo

della continua ricerca di

ogni credente“

Il monastero di Maha Gandayon, cerimonia del pasto dei Monaci

Ad Amarapura detta, la "Città immortale", a soli 11 km a sud di Mandalay si trova il

Monastero MahaGandayon. Nella foto le 10 regole del monastero.

Si riparte

La Pagoda Shwezigon Paya, interamente rivestita d'oro, sorge su una terrazza quadrata, cal centro della quale si erge lo stupa, circondato da molti edifici e piccoli templi, fu costruita da re Anawrata fra il 1044 e il 1077 e terminata da re Kyanzittha,

lo stesso della pagoda di Ananda.

Shopping di Lacce

La pagoda Shwezigon Paya, conserva (come ogni stupa) delle reliquie di Buddha. In questo caso pare che conservi un osso della fronte e una copia del dente di Buddha conservato a , oltre a una statuetta di Buddha di smeraldo, di di provenienza cinese.

La valle dei templi di Bagan è un’altra delle meraviglie della Birmania, inserita dall’Unesco nella lista del Patrimonio universale dell’Umanità. I templi furono costruiti dal 1044 al 1287 dal re Anawratha e dai suoi discendenti, semplicemente per ringraziare la divinità e il Buddha di avergli donato un territorio così bello e fertile. In origine i templi erano ben 4.500! Il tramonto ci resterà per sempre negli occhi e nell’anima.

A cena con lo spettacolo di Marionette

Eccoci in Cambogia. Siem Reap,

capoluogo dell'omonima provincia,

è ubicata tra le rovine di Angkor

Wat ed il grande Lago di Tonle Sap,

nel nord-ovest del Paese.

Il mercato di siem reap

Angkor Thom (che in lingua

khmer significa semplicemente

Grande Città) è il nome

attualmente usato per il sito

angkoriano corrispondente

all'ultima, e più duratura, delle

capitali dell'Impero Khmer. Fu

fondata nel tardo dodicesimo

secolo dal re Jayavarman VII

Angkor Wat (in lingua khmer

Tempio della città) è un tempio

all'interno del sito archeologico di

Angkor. Il re Suryavarman II

(1113-1150) ordinò che la

costruzione del gigantesco edificio

partisse contemporaneamente dai 4

lati, così ché l'opera fu completata in

meno di 40 anni.

Il Palazzo Reale di Phnom Phen

Interno del Palazzo Reale