Fondazione Educativa

Scuola Materna “G.Garibaldi”

via Mazzini, 4

25034 Orzinuovi (BS)

Cenni storici

La Scuola dell’Infanzia di Orzinuovi fu fondata il 16 Settembre

1867 quale sala di custodia per opera del Sacerdote Don

Domenico Stocchetti, che provvide alla costruzione dell’edificio

con offerte di privati cittadini.

Negli anni successivi ha subito vari cambiamenti.

Nel 1994 con il Decreto della Giunta Regionale della Lombardia

n° 59462 del 15-11-1994, alla Scuola dell’Infanzia “G. Garibaldi”

viene riconosciuta la “Personalità Giuridica di Diritto Privato” ai

sensi dell’art.12 del codice civile.

Con Decreto Ministeriale n. 488/2260 del 28-02-2001 è diventata

Scuola Paritaria.

Da ultimo nel 2003, con il Decreto del Presidente della Regione

Lombardia n° 3716 del 06-03-2003, viene approvato il nuovo

statuto della Scuola dell’Infanzia che assume anche la nuova

denominazione sociale di “Fondazione Educativa: Scuola

Materna G. Garibaldi di Orzinuovi”.

E’ regolarmente iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche

Private al n° 674, e come tale, sottoposta al Tribunale di Brescia.

L’Edificio nel quale è ospitata la scuola è stato costruito nel 1900

ed è di proprietà del Comune di Orzinuovi.

La Scuola Materna è gestita da un Consiglio di Amministrazione

composto da 7 membri, di cui n° 6 nominati dal Sindaco del

Comune di Orzinuovi con proprio decreto, ed uno, il Parroco pro-

tempore, quale membro di diritto.

Tra l’Amministrazione Comunale ed il Consiglio di

Amministrazione della Fondazione Educativa Scuola Materna

Garibaldi, viene periodicamente stipulata, una convenzione per la

gestione della scuola stessa che svolge un servizio pubblico senza

finalità di lucro.

La scuola è di ispirazione cristiana e come tale persegue con le

modalità rituali e cerimoniali i valori propri del cristianesimo,

ponendo attenzione alle altre religioni.

Finalità:

Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’Infanzia si pone la

finalità di promuovere lo sviluppo

dell’Identità,

dell’Autonomia,

delle Competenze

e della Cittadinanza.

1) Sviluppare l’identità:

significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri

nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale

allargato.

Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come

persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare

diversi ruoli e diverse forme di identità:

figlio, alunno, compagno, maschio o femmina,

abitante di un territorio, appartenente ad una comunità.

2) Sviluppare l’Autonomia:

comporta l’acquisizione della capacità di interpretare e

governare il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi

contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le

proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare

da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i

sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere

le regole della vita quotidiana; partecipare alle negoziazioni e

alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte

ed i propri comportamenti; assumere atteggiamenti sempre

più responsabili.

3) Sviluppare la Competenza:

significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso

l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto;

descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali

e condivise, rievocando, narrando e rappresentano fatti

significativi,sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere

e negoziare i significati.

4) Sviluppare il senso della Cittadinanza:

significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire

i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono

attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio

pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo

riconoscimento dei diritti e dei doveri; significa porre le

fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato,

aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura

La nostra Scuola

Risorse interne

INSEGNANTI SCUOLA MATERNA:

Cavalli Agostina

Puzzi Maria Paola

Dughi Bruna

Bonfiglio Antonella

Bresciani Giuseppina

Romani Chiara Giovanna

EDUCATRICI NIDO:

Tironi Piera

Bertolini Sonia

PERSONALE A.T.A.:

Pellegrini Luisa

Toninelli Maria Grazia

Orsini Giacomina

Prestini Maria Teresa

Salera Gabriella

Berardelli Maria

La Scuola ha stipulato convenzione con l’Istituto Suore Dorotee di Cemmo, per cui si avvale anche della della collaborazione di tre religiose.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione è composto da sei membri di nomina sindacale e dal Parroco pro-tempore quale membro di diritto:

Il C.d.A. attualmente in carica è così composto:

Rocco De Santis Presidente

Zanchi Manuel Vice-Presidente

Livraga Patrizia

Lughignani Serena

Facchetti Antonello

Olivini Francesca

Don Domenico Amidani

CONSIGLIO DI INTERSEZIONE

Il Consiglio di Intersezione è composto dai rappresentanti dei genitori di ogni sezione, dalle insegnanti, dal Presidente e dalla Coordinatrice Suor Tiziana (Frosio Palmira):

Pastorello Massimo

Gorno Roberta

Conti Ilaria

Ploia Claudia

Caruna Laura

Franzoni Laura

Biondo Massimiliano

Latino Antonino

Briola Maria

Sareni Elena

Nervi Maria Rosa

D’alberti Francesco

Venturini Anna

Risorse esterne:

La Scuola intrattiene rapporti con la Scuola

Primaria, con le altre scuole materne presenti sul

territorio, con il Comune, ASL, Parrocchia, Comunità

Pianura Bresciana. Intrattiene connessioni con rete

Fism, USR e UST.

Spazi:

le aule sono 6 più una di Nido ed ognuna di esse ha i propri

servizi igienici.

Tutti i giorni i bambini vengono accolti dalla insegnante di

riferimento nella propria sezione

La giornata scolastica si svolge in questo modo:

accoglienza, gioco libero, consegna e igiene personale.

Vi è poi una sala da pranzo dove tutti i giorni i bambini

consumano il pranzo preparato da una cucina interna.

Il Salone polifunzionale viene utilizzato per far trascorrere ai

bambini momenti di gioco libero e guidato; in questo modo

imparano a convivere e a confrontarsi con bimbi delle altre

sezioni. Il salone, inoltre, viene utilizzato per laboratori di

intersezione con gruppi omogenei per età e per la:

Psicomotricità

Teatro

Inglese

Manualità

Stanza per il riposo dove i bimbi piccoli vanno a riposare, con

propri servizi igienici:

Ambienti adibiti ad altri usi:

Direzione

Segreteria

Saletta insegnanti

Cucina

Dispensa

Ampi corridoi

Chiesetta

Cortile dove i bambini giocano in compagnia degli amici di tutte

le altre sezioni.

Il cortile viene utilizzato anche per le feste ed eventi inerenti al

progetto educativo annuale

-

Tempi:

Collaborazione Scuola-Famiglia

Nel corso dell’anno scolastico sono previsti i seguenti incontri: - riunione a carattere informativo con i genitori

- riunione tenuta dalla pedagogista dott.ssa Pelizzari per la

presentazione del progetto, unità di apprendimento e diverse

attività

- incontri per la formazione dei genitori tenuti da personale

specializzato

- colloqui individuali genitori-insegnante uno ogni due mesi

circa, e qualsiasi volta si ritenga necessario le insegnanti sono a

disposizione

Feste:

- Natale

- Fine Anno

- Consegna diplomi ai bambini/e dell’ultimo anno

- Momenti di gioia e condivisione presso le famiglie che

gentilmente ci invitano

- Uscita didattica.

Orario della giornata scolastica:

-dalle ore 7,30 alle ore 8,30 (servizio di anticipo, pre-orario )

-dalle ore 8,30 alle ore 9,15 (accoglienza dei bambini)

-dalle ore 9,30 alle ore 11,15 (attività di sezione e laboratori)

-dalle ore 11,15 alle ore 11,30 (igiene personale

e preparazione al pranzo)

-dalle ore 11,30 alle ore 12,30 (pranzo)

-dalle ore 12,30 alle ore 14,00 (gioco libero in sezione

o in giardino)

-dalle ore 13,40 alle ore 15,15 (riposo per i piccoli)

-dalle ore 14,00 alle ore 15,30 (attività di sezione)

-dalle ore 15,30 alle ore 15,45 ( spuntino e preparazione dei

bambini all’uscita)

-dalle ore 16,00 alle ore 18,00 (post - orario)

Per bambini in età prescolare si svolge il Centro Ricreativo Estivo:

PERIODO – 4 settimane dal 01/07 al 28/07 ORARIO dalle 8.30 alle 16.00 Con la possibilità di 2 uscite nel corso della giornata: 1a uscita - part time - dopo il pranzo dalle 12.30 alle 12.40 2a uscita – fine attività – dalle ore 15.45 alle ore 16.00 pre e post – su richiesta ACCOGLIENZA dei bambini dalle 8.30 alle 9.25.

Dopo tale orario saranno chiusi i cancelli e nessun estraneo dovrà trovarsi all’interno della scuola.

Per una buona riuscita dell’esperienza si raccomanda il rispetto degli orari di ingresso e di uscita dei bambini.

ISCRIZIONI - entro il 31/05/2015 – quota iscrizione € 20,00 – quota settimanale € 70,00 TUTTO COMPRESO: assicurazione, pranzo, merendina/ristoro, uscite, piscina, Kung fu, cuffia, maglietta SPAZI – La scuola offre ampi spazi all’interno: aule attrezzate, salone polifunzionale, refettorio

GREST INFANZIA

all’esterno: porticati, cortili ombreggiati con pavimentazione sintetica anti cadute e in erba, arredati con giochi strutturati

ATTIVITA’– uscite, piscina, corso di Kung fu, passeggiate ludico-educative e intrattenimenti…, in caso di maltempo saranno realizzate negli ampi spazi interni, nelle aule e nel salone. USCITE – programma Giovedì 9 luglio – partenza ore 9.30 – piscina Andreana di Orzinuovi Giovedì 16 luglio – partenza ore 9.30 – piscina Andreana di Orzinuovi Giovedì 23 luglio – partenza ore 9.30 – piscina Andreana di Orzinuovi Laboratorio al parco dell’Oglio di Torre Pallavicina

Le passeggiate e le altre uscite saranno comunicate di volta in volta

Si precisa, per chi ritenesse opportuno non fare partecipare il/la proprio/a bambino/a alle iniziative esterne proposte dal CRE (uscite, passeggiate, piscina..), che la scuola non prevede attività alternative. CORREDO piscina Una sacca contenente: costume da bagno salviettone o accappatoio, ciabattine, braccioli, protezione solare, necessario per la doccia e ricambio intimo. La cuffia sarà fornita direttamente dalla scuola in unico colore per facilitare l’identificazione in acqua dei bambini.

REGOLAMENTO

1. Il CRE si svolge presso gli ambienti interni ed esterni della Scuola dell’Infanzia Garibaldi di Orzinuovi.

2. Il CRE è rivolto ai minori che sono in età infantile dai 3 ai 6 anni. 3. Le attività che il CRE prevede sono di carattere ricreativo,

ludico-educativo e culturale, sempre nella considerazione della fascia di età dei bambini e delle loro possibilità.

4. Si svolgeranno giornate dove i bambini saranno accompagnati in piscina e vivranno momenti all’insegna del divertimento. Il viaggio sarà effettuato in pulman. Inoltre saranno organizzate scampagnate e/o uscite in pullman e/o a piedi.

5. Durante le attività del CRE e nelle uscite, NON è ammessa la presenza dei genitori, è sempre garantita la presenza di insegnanti ed educatori direttamente impegnati nelle attività del Centro Ricreativo.

Tutti gli utenti del CRE sono coperti da assicurazione stipulata

dalla Scuola

Calendario collegio docenti:

Le sezioni:

ci sono 6 sezioni eterogenee dove i bambini sviluppano

l’autonomia,l’apprendimento per imitazione e vengono

gratificati nell’aiutare e nel ricevere aiuto,inoltre vengono

favoriti gli scambi tra bambini.

Durante la giornata scolastica ci sono momenti in cui i piccoli

fanno attività diverse per fasce d’età e a piccoli gruppi.

Formazione del personale Il personale docente viene formato e accompagnato nel

cammino didattico dalla Dott.ssa Luisa Pelizzari. Il personale di cucina è regolarmente formato e aggiornato

periodicamente secondo quanto previsto dal D.L. 193/07 – ex

155/97 – HACCP.

Tutto il personale docente e non docente ha seguito corsi

anticendio, per la sicurezza e di Primo soccorso come dettato dal

D.P.R. 151/11 e dal D.L. 81/08.

Metodologia didattica:

Durante la giornata ci sono dei momenti dove i bambini, a gruppi

eterogenei, fanno esperienze per raggiungere gli obiettivi

proposti nel nostro progetto e nel rispetto dei 5 campi di

esperienza:

il se e l’altro

corpo e movimento

immagini suoni colori

Discorsi e parole

conoscenza del mondo

IRC: La Scuola dell’Infanzia “G. Garibaldi” è di ispirazione Cristiana e

alcuni momenti durante la giornata e periodi dell’anno scolastico

questi valori sono maggiormente evidenti:

preghiere, Festa di Natale, Via Crucis, Messa per i Nonni, Messa

per la Fondatrice S.Dorotea di Cemmo ecc.

Di seguito il nostro progetto religioso:

Conclusioni:

Il P.T.O.F. è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione

nella seduta del 19.01.2016.

ALLEGATI AL POF:

Calendario Scolastico A.S. 2015/2016

Regolamento di gestione

Regolamento della Commissione Mensa

Costituzione Commissione Mensa e Menù.

Calendario Scolastico Scuola Materna A.S. 2015 / 2016.

1. INIZIO DELLE LEZIONI GIOVEDI’ 03 SETTEMBRE 2015

2. ELENCO DEI GIORNI DI VACANZA: 07 DICEMBRE 2015 (lunedì) ponte

08 DICEMBRE 2015 (martedì) festa dell’Immacolata

dal 23/12/15 al 06/01/16 (mer. – mer.) vacanze natalizie

dal 24/03/16 al 30/03/16 (gio. – mer.) vacanze pasquali

25 APRILE 2016 (lunedì) festa della liberazione

02 GIUGNO 2016 (giovedì) festa della Repubblica

03 GIUGNO 2016 (venerdì) ponte

3. TERMINE DELLE LEZIONI GIOVEDI' 30 GIUGNO 2016

FONDAZIONE EDUCATIVA

SCUOLA MATERNA “G. GARIBALDI” Via Mazzini, 4

25034 ORZINUOVI – BRESCIA

Tel. 030 941412 - Fax 030 9946939 - email: info@scuolamaternagaribaldi.it - sito: http://www.scuolamaternagaribaldi.it C.F. 86000590173 – P.IVA 00726200983

REGOLAMENTO DI GESTIONE

Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 7 marzo 2011

IL Presidente Sergio Tironi

I Consiglieri

Baronchelli Stefania Briola GianPietro Giorgi Giuseppe Mattioli Valeria Torri Giancarlo

Bertanza don Franco (parroco pro-tempore)

I N D I C E

- Cenni storici…………………….………………………………………….……….. pag. 2 - Identità della scuola………….………………………………………………….…. pag. 3 - Utenti………………. ………………………………………….……………………. pag. 3 - Iscrizione e modalità di ammissione alla scuola materna……………………… pag. 4 - Assenze…………………………………………………………………….……….. pag. 4 - Retta - frequenza - ritiri…………………………………..………………………… pag. 5 - Refezione…………….……………………………..…………………..…………… pag. 5 - Orario della scuola e calendario scolastico……………………………………… pag. 5 - Sezioni di scuola materna……………………………..………………………….. pag. 6 - Servizio sanitario………………………………………………………………….… pag. 6 - Incidenti e assicurazioni……………………….……..………………………….… pag. 6 - Sospensione del servizio…………………………..……….……………………... pag. 6 - Rapporti scuola famiglia……………………………..…………………………….. pag. 7 - Personale……………………………..……………………………………………... pag. 7 - Compiti e responsabilità del legale rappresentante…………………………..… pag. 7 - Compiti della coordinatrice pedagogica - didattica……………………………… pag. 8 - Compiti del personale docente/educativo…………………………………….….. pag. 9 - Collegio Docenti……………………………..……………………………………… pag. 10 - Personale ausiliario, collaboratori/cuoche……………….………..……………... pag. 10 - Personale di segreteria…………………………..………..……………………….. pag. 10 - Disposizioni finali……………………………..……………………………………... pag. 11

BREVI CENNI STORICI DELL'ISTITUZIONE E SUA NATURA GIURIDICA

L'Asilo infantile di Orzinuovi fu fondato il 16/09/1867 quale sala di custodia per opera del sacerdote Don Domenico Stocchetti, parroco di Orzinuovi, che provvide all'erezione dell'istituzione, con offerte dei privati cittadini. Nel 1876 a Don Stocchetti subentrò quale direttore un altro sacerdote, Don Francesco Perini, - letterato, storico e poeta - il quale guidò I'Amministrazione fino al20 Ottobre 1882. Nel 1883 il Comune si occupò di questa istituzione e provvide al riordinamento dell'Asilo, mediante un assetto regolare. Nella seduta del 6 Aprile 1883, infatti, il Consiglio Comunale passava alla nomina di una commissione di tre membri con incarico della direzione e dell'amministrazione dell'Asilo. Contemporaneamente il Comune concedeva un locale adattato allo scopo e un sussidio annuale, sollecitando la nuova Commissione alle pratiche perché I'Asilo venisse riconosciuto Ente Morale. Costituito regolarmente l'Asilo venne denominato Asilo lnfantile “'G. Garibaldi", con sede in Orzinuovi e con R.D. 10/2/1887 fu riconosciuto Ente Morale.

A seguito e ai sensi della legge 17 Luglio 1890, N. 6972 I'Asilo lnfantile "Garibaldi" fu dotato di personalità giuridica di diritto pubblico in qualità di I P A B (Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza) e come tale sottoposta al controllo dello Stato e successivamente della Regíone Lombardia. Conservò la suddetta veste giuridica fino all'anno 1994. Con Decreto della Giunta Regionale della Lombardia N. 59462 del 15/11/1994, infatti, alla Scuola Materna "Garibaldì" (nuova denominazione assunta nell'anno 1970) venne riconosciuta la "personalità giuridica di diritto privato" ai sensi dell'Art.12 del Codice Civile. Nella sua qualità di Ente Morale di diritto privato, la Scuola Materna "Garibaldi" è regolarmente iscritta nel registro delle Persone Giuridiche private e come tale sottoposta al controllo del Tribunale di Brescia. L'edifìcio nel quale è ospitata la Scuola Materna "Garibaldi" è stato costruito nell'anno 1900 ed è di proprietà del Comune di Orzinuovi, il quale continua a provvedere alla manutenzione straordinaria dello stesso. ll Consiglio Comunale, in base allo Statuto tuttora in vigore, nomina il Consiglio di Amministrazione della Scuola Materna, all’interno del quale viene eletto il presidente ed il vice presidente. il Consiglio, dura in carica per quattro anni. Tra I'Amministrazione Comunale di Orzinuovi e il Consiglio di Amministrazione della Scuola Materna "Garibaldi" viene stipulata apposita convenzione, ai sensi della Legge Regionale N"30 del 1980 (Legge sul Diritto allo Studio), in base alla quale I'Amministrazione Comunale elargisce dei contributi alle famiglie dei bambini in età pre-scolare per il pagamento della retta di frequenza. Ai sensi della sopraccitata convenzione le rette vengono determinate dalla Giunta Comunale e il Consiglio di Amministrazione della Scuola Materna si impegna a far pervenire ogni anno al Comune sia il bilancio di previsione, sia il conto consuntivo. IDENTITA' DELLA SCUOLA La Scuola Materna, nata come espressione della comunità locale che I'ha voluta autonoma e libera, ha carattere comunitario e popolare, e avendone acquisito la parità, con Decr. Min. n. 488/2260 del 28/02/2001, è vigilata direttamente dal Ministero della Pubblica Istruzione. La Scuola Materna, nel rispetto del primario diritto-dovere dei genitori di educare i figli, intende fondare la propria proposta educativa, aperta a tutti, nella concezione cristiana della vita, che genitori, educatori e operatori si impegnano a rispettare in spirito di collaborazione, garantendo le diverse identità etnico-religiose. La Scuola dal 22/09/1939, con apposita convenzione ospita e collabora con lo suore Dorotee da Cemmo. La Scuola Materna non persegue fini di lucro. Essa costituisce I'occasione per il concreto esercizio di primari diritti, personali e comunitari, di iniziativa sociale, di libertà educativa e religiosa, riconosciuti dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Essa, inoltre, concorre insieme alle altre scuole materne autonome, statali, degli Enti Locali, alla realizzazione dell'obiettivo di uguaglianza sociale, che si concretizza nella generalizzazione del servizio prescolare. La Scuola Materna accoglie i bambini svantaggiati per ragioni psicofisiche, familiari e sociali; per questi chiede I'intervento dello Stato e degli Enti Locali affinché gli stessi assicurino i necessari sostegni tecnici ed economici ai fanciulli comunque bisognosi. La Scuola Materna aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) tramite I'Associazione Provinciale ADASM-FISM (Associazione degli Asili e Scuole Materne) di Brescia. UTENTI

La Scuola Materna accoglie bambini e bambine residenti prioritariamente nell’ambito del territorio comunale, che abbiano compiuto il terzo anni di età entro il 31 dicembre di ogni anno, indistintamente appartenenti a qualsiasi etnia o credo religioso.

Il Consiglio di Amministrazione, in caso di disponibilità di posti, può stabilire di ammettere anche bambini e bambine che compiano i tre anni di età entro il 30 aprile dell'anno successivo; pertanto nel caso in cui il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti disponibili, hanno la precedenza coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre.

Le norme per I'ammissione dei bambini alla sezione del Nido, funzionante in appositi locali presso la Scuola Materna, sono stabilite, di anno in anno, dall'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Orzinuovi. ISCRIZIONE E MODALITÀ DI AMMISSIONE ALLA SCUOLA MATERNA

La domanda di ammissione, redatta su apposito modulo predisposto dal Consiglio di Amministrazione della Scuola, deve essere firmata da uno dei genitori o da chi ne fa legalmente le veci.

La stessa dovrà pervenire, debitamente compilata in ogni sua parte, alla Direzione della Scuola nel periodo che viene annualmente stabilito dal Ministero della Pubblica lstruzione per le scuole di ogni ordine e grado.

Trascorso il periodo utile per le iscrizioni, la Direzione della Scuola Materna, con la collaborazione dell'Ufficio di Segreteria, redigerà I'elenco dei bambini da ammettere alla frequenza della Scuola stessa, fino all'esaurimento dei posti disponibili.

Qualora il numero delle domande superi la disponibilità dei posti, viene definita una lista di accesso al servizio che tiene conto di: 1) data di presentazione dell’iscrizione; 2) ètà del bambino; 3) particolari situazioni personali e familiari, quali soggetti portatori di handicap, situazioni segnalate dai servizi sociali, bambini orfani, presenza di un unico genitore, presenza di più figli minori; 4) situazione lavorativa di entrambi i genitori e conseguenti condizioni socioeconomiche.

Qualora si dovessero verificare delle rinunce, prima dell'inizio dell'anno scolastico, si procederà a nuovi inserimenti di alunni, attingendo i nominativi dalla predetta lista d'attesa.

In caso di accettazione della domanda i genitori (o chi ne fa legalmente le veci) sono tenuti a confermare I'iscrizione e a versare, entro il termine massimo di giorni 10 (dieci), la quota stabilita annualmente dal Consiglio di Amministrazione.

Il versamento di detta quota è considerato atto formale di iscrizione del bambino alla Scuola Materna ed in caso di rinuncia o di ritiro successivo in corso d’anno, la quota stessa non verrà restituita.

Il mancato versamento della quota di iscrizione entro il termine stabilito, è considerato come atto di rinuncia all'iscrizione e dà diritto alla Direzione della Scuola di procedere ad altre accettazioni di bambini.

Durante l’anno scolastico, di norma, comunque non oltre il mese di marzo qualora si rendessero disponibili posti per rinuncia, trasferimento o altre cause, potranno essere accolti altri bambini. In tal caso la quota di iscrizione sarà ridotta proporzionalmente. Sarà ad ogni modo cura dell’Amministrazione valutare le richieste di ammissione.

L'iscrizione dei propri bambini alla Scuola comporta per i genitori la conoscenza e I'accettazione del presente Regolamento, nonché della proposta educativa della Scuola con I'impegno a rispettarla e a collaborare alla sua attuazione.

DOCUMENTAZIONE All'atto dell'iscrizione devono essere prodotti i seguenti documenti: 1. certificato di nascita; 2. certificato di vaccinazione; 3. situazione di famiglia; 4. modello 101, 730 o 740 CUD UNICO dei componenti la famiglia. I certificati si cui ai numeri 1 - 2 - 3 possono essere sostituiti, in base alle leggi vigenti, da autocertificazioni. ll modello, di cui al numero 4, dovrà essere presentato improrogabilmente entro la fine del mese di luglio. La mancata presentazione di detto modello, comporta l'inserimento automatico del bambino nella fascia più alta della retta mensile da pagarsi alla Scuola. In accordo con l’Amministrazione Comunale, i predetti modelli saranno sostituiti progressivamente dalla certificazione fiscale ISEE

ASSENZE

L’assenza dalla Scuola, senza precisa e giustificata motivazione da parte della famiglia, per 4 (quattro) settimane consecutive, comporterà il depennamento del bambino dall’elenco degli iscritti della Scuola, previa richiesta di chiarimenti/diffida formulata dalla Scuola alla famiglia, con il conseguente inserimento d’ufficio, di altro bambino avente diritto, regolarmente registrato nella lista di attesa.

L'assenza del bambino dalla Scuola comporta comunque il pagamento della retta mensile per intero, anche se l’assenza stessa si protragga per periodi pari o superiori ad un mese.

RETTA - FREQUENZA - RITIRI

La frequenza alla Scuola Materna prevede il pagamento di: 1 - Retta, cioè una quota fissa mensile; 2 - Quota giornaliera del pasto, conteggiata per i giorni di effettiva presenza.

Le rette di frequenza ed il costo giornaliero del pasto sono determinati annualmente con apposito atto deliberativo, dall'Amministrazione Comunale in applicazione della Legge Regionale N. 31/1980, mediante un piano tariffario che sarà opportunamente divulgato, attraverso la pubblicazione all’albo della Scuola.

All'inizio di ogni anno scolastico, successivamente alla deliberazione del Piano Annuale per il Diritto allo Studio da parte dell'Amministrazione Comunale, verranno comunicate le quote fisse mensili distinte per fasce di reddito pro-capite e I'importo giornaliero del pasto.

La retta di frequenza a carico di ogni famiglia sarà poi calcolata sulla base della presentazione delle dichiarazioni dei redditi di tutti i componenti il nucleo famigliare. La mancata presentazione di detti modelli comporterà I'inserimento automatico nella fascia più alta.

Agli iscritti residenti fuori dall'ambito comunale, viene comunque applicata la quota massima prevista.

La quota fissa, cioè la retta, è dovuta per intero mensilmente, dal mese di settembre al mese di giugno indipendentemente dai giorni di frequenza del bambino.

Il pagamento delle rette di frequenza e dei pasti effettivamente consumati, dovrà essere effettuato entro la prima settimana del mese, anche mediante R.I.D. con addebito diretto sul conto corrente bancario o postale; non sono tollerati ritardi nei pagamenti, se non preventivamente concordati con la Direzione, diversamente si procederà alla sospensione immediata del servizio.

Eventuali ritiri in corso d’anno, devono essere comunicati almeno 20 (venti) giorni prima dal mese nel quale decorre la rinuncia al servizio.

Le rinunce pervenute nei mesi di maggio e giugno non danno luogo all'interruzione della retta mensile fissa.

La Scuola può essere gestita in modo corretto e soddisfacente solo grazie alle entrate costituite dai contributi dell'Amministrazione Comunale e dalle rette pagate dagli iscritti. Pertanto, le famiglie che si trovano in particolari difficoltà economiche possono contattare i Servizi Sociali del Comune di Orzinuovi i cui operatori hanno gli strumenti necessari e le competenze per eseguire adeguati accertamenti circa richieste di riduzioni o di esonero dal pagamento delle rette di frequenza.

REFEZIONE La refezione è predisposta conformemente alla tabella dietetica ed ai menù plurisettimanali, alternati su 4 settimane diversificati per il periodo invernale e primaverile, regolarmente approvati dall'A S L territorialmente competente.

ORARIO DELLA SCUOLA E CALENDARIO SCOLASTICO La Scuola funziona normalmente (salvo diversa delibera, da adottarsi annualmente dal Consiglio di Amministrazione) dal 1 settembre al 30 giugno con orario giornaliero dalle 8,30 alle 16,00. La prima e I'ultima mezz'ora saranno riservate all'entrata e all'uscita dei bambini. Dopo l'affidamento alla Scuola i bambini non potranno essere riportati a casa, fuori orario, senza autorizzazione da parte della Direzione, salvo evenienze del tutto eccezionali. Non è permessa l'entrata e I'uscita dei bambini in orari diversi da quelli stabiliti, salvo preventiva richiesta scritta e motivata, delle famiglie, rivolta alle rispettive insegnanti ed approvata dalla Direzione. I bambini saranno, comunque, affidati solo a persone note al personale educativo della Scuola, regolarmente delegate dai genitori o da chi possiede la patria potestà purchè maggiorenni. ll Consiglio di Amministrazione, per soddisfare motivate e reali esigenze della Comunità, potrà organizzare servizi educativo-assistenziali prima e dopo l'orario scolastico e nei periodi di vacanza, previa comunicazione alle famiglie. ll Consiglio di Amministrazione fissa annualmente il calendario scolastico, tenendo conto delle disposizioni Ministeriali, nonché di particolari esigenze locali. Cambiamenti di calendario e di orario scolastico, determinati da ragioni o situazioni impreviste e imprevedibili, saranno tempestivamente comunicati alle famiglie con i mezzi che il Consiglio di Amministrazione e la Direzione della Scuola riterranno più rapidi e più opportuni in rapporto alle circostanze. SEZIONI DI SCUOLA MATERNA In linea di massima ogni sezione sarà costituita di norma da 25 alunni, fino ad un massimo di 28 bambini. La formazione di ogni classe avviene secondo criteri di età, di sesso, di etnia, di conoscenza e frequenza di fratelli, in modo da creare gruppi equilibrati. In caso di presenza di bambini portatori di handicap, si adotteranno le norme previste dalla normativa. Ogni sezione è affidata ad una educatrice fornita del titolo richiesto dalle vigenti disposizioni. Nel lavoro di intersezione i bambini potranno essere raggruppati secondo I'attività da svolgere e seguiti anche da insegnanti specializzate in determinati settori. La responsabilità dei bambini resta affidata alle insegnanti titolari di sezione o alle supplenti. SERVIZIO SANITARIO Il Consiglio di Amministrazione, in collaborazione con la Direzione e con il personale della Scuola, curerà che venga assicurata un'adeguata vigilanza medico-igienico-sanitaria, nonché gli interventi dell'ASL territorialmente competente, per quanto attiene alla medicina scolastica preventiva e al sostegno per i disabili. In caso di improvvisi malori o di incidenti la Direzione della Scuola provvederà ad avvertire immediatamente la famiglia. In casi di particolari situazioni di gravità sarà avvertito il pronto soccorso tramite l’intervento del 118, senza attendere il benestare della famiglia. INCIDENTI E ASSICURAZIONI La natura comunitaria della Scuola non consente ai genitori, per gli infortuni e le responsabilità civili, rivalse di alcun genere nei confronti di altri genitori, di bambini frequentanti, del personale dipendente, soci o amministratori, salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla Scuola stessa.

ll Consiglio di Amministrazione stipula una propria e apposita polizza di assicurazione, i cui massimali vengono periodicamente aggiornati, congiuntamente alle clausole e alle ragioni che possano comportare responsabilità civile per il personale che, a qualsiasi titolo, opera nella Scuola. SOSPENSIONE DEL SERVIZIO Le comunicazioni di sospensione di servizi, in caso di sciopero o per altri motivi eccezionali, saranno date per iscritto in precedenza alle famiglie, dalla Direzione della Scuola, o dal Presidente del Consiglio di Amministrazione nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge. RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola e famiglia ed una educazione integrale del bambino, è necessario che le educatrici:

- Usufruiscano del tempo di entrata e di uscita dalla scuola per i contatti individuali con le famiglie dei bambini della propria sezione;

- Stabiliscano, in accordo con la Direzione, appositi e periodici incontri con i genitori. - I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere contatti con

l’insegnante di riferimento del proprio figlio. Al fine di incrementare ulteriormente i rapporti collaborativi tra scuola e famiglia, l’Amministrazione favorisce la formazione di comitati e di rappresentanze di sezione, valutandone di volta in volta il coinvolgimento di alcuni rappresentanti dei genitori a commissioni, o incontri di pubblico interesse. PERSONALE L'organico della Scuola è fissato annualmente dal Consiglio di Amministrazione in base alle esigenze della Scuola. ll personale è assunto secondo le forme e le modalità stabilite dal Contratto Collettivo Nazionale di lavoro stipulato tra la FISM e le Organizzazioni Sindacali, che regola anche i rapporti economici e normativi, All'atto dell'assunzione il personale educativo ed ausiliario dichiara di essere consapevole e di accettare senza riserve, le finalità educative dell'Ente e di cooperare al loro raggiungimento. Per la qualificazione e l'aggiornamento pedagogico e professionale, le insegnanti, il personale ausiliario e le cuoche sono tenute a partecipare alle iniziative formative autorizzate e/o su delega della Amministrazione, proposte dall'ADASM-FlSM, da Enti culturali, educativi e specialistici che cooperano con I'Associazione Provinciale o promosse direttamente dalla Amministrazione stessa. Compiti del personale Si riportano di seguito, i compiti e le responsabilità del legale rappresentante (gestore) e del Coordinatore delle attività educative e didattiche della Scuola. La funzione del Coordinatore delle attività educative è obbligatoria. L’attribuzione dell’incarico deve essere fatta dal legale rappresentante, con apposito atto, prima dell'inizio dell'anno scolastico. Compiti e responsabilità del LEGALE RAPPRESENTANTE Il legale rappresentante assume le responsabilità amministrative, civili e penali relative alla complessiva gestione della Scuola. Sono compiti del legale rappresentante dell'ente gestore:

presiede, ove previsto, l'organismo di gestione, dà esecuzione alle deliberazioni e cura gli adempimenti della scuola;

è responsabile del Progetto Educativo della scuola (in linea con i principi generali della Costituzione e con i valori che qualificano la scuola dell'infanzia "cattolica" e/o di ispirazione cristiana);

approva il regolamento interno della scuola sentito il parere della Coordinatrice;

approva il calendario scolastico e l'orario di funzionamento della scuola sentita la Coordinatrice;

verifica la permanenza dei requisiti per il mantenimento della parità scolastica ex Legge 10 marzo 2000, n.62 rispetto alla struttura, al personale, alla organizzazione e alla attività scolastica;

ha la responsabilità del reclutamento, assunzione e gestione del personale nel rispetto dei contratti di lavoro e delle norme in materia;

ha la responsabilità economica e patrimoniale della scuola e degli adempimenti fiscali;

è responsabile dei servizi di mensa e trasporto per gli alunni, ove previsti;

cura i rapporti con le istituzioni locali;

ha la rappresentanza in ambito FISM;

concede l'utilizzo delle strutture da parte di terzi;

è responsabile dell'applicazione dello statuto dell' ente gestore, del regolamento interno e del funzionamento degli organi ivi previsti (comitato di gestione, altro);

agisce e risponde in giudizio per tutte le controversie riguardanti le materie di sua competenza.

Alcune delle funzioni specifiche elencate coinvolgono sia il legale rappresentante che il coordinatore della scuola. Tra le due figure si rende, pertanto, necessaria e utile una preventiva concertazione in ordine agli aspetti della vita della scuola. In particolare: - la responsabilità circa l'attuazione del Progetto Educativo della Scuola in linea con i principi della

Costituzione Italiana e con i valori che qualificano la scuola dell'infanzia cattolica e/o di ispirazione cristiana),

- la formazione e l'attuazione del Piano dell'Offerta Formativa, come previsto dalla normativa vigente (D.P.R. 275/99);

- la vigilanza e l’organizzazione del personale ; - la definizione del calendario e dell'orario scolastico; - l'approvazione della organizzazione scolastica e dei servizi annessi; - la verifica costante dei requisiti per il mantenimento della parità, ai sensi della Legge 10 marzo 2000,

n.62, - l'organizzazione di iniziative che comportino l'impiego del personale docente e non docente in orario

extrascolastico ; - l'organizzazione delle visite guidate in ambiente extra scolastico con l'uso di mezzi di trasporto pubblici

e/o privati ...; - l'utilizzo delle strutture scolastiche da parte di terzi, nel corso dell'anno scolastico.

Compiti della COORDINATRICE PEDAGOGICO-DIDATTICA La funzione di "coordinamento" pedagogico-didattico è obbligatoria per le scuole paritarie. Se non assunta direttamente dal legale rappresentante (che deve dimostrare Il possesso di adeguata esperienza e competenza in campo educativo), detta funzione viene esercitata da una persona in possesso di requisiti di: professionalità, competenza, preparazione ed esperienza adeguati (docenti della scuola possibilmente che abbiano ottenuto apposita formazione. È possibile affidare l'incarico anche a persone non incluse nell'organico della scuole purchè in possesso dei su indicati requisiti. Sono compiti della Coordinatrice Pedagogico-Didattica:

coordina, dirige e vigila sul personale docente e non docente in servizio;

è responsabile del regolare e corretto svolgimento dell'attività scolastica;

vigila sulla efficienza dei servizi tecnici ed amministravi;

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola;

promuove la partecipazione dei genitori alla vita della scuola;

provvede, insieme alle docenti, alla compilazione, all'aggiornamento e alla realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa, ai sensi della normativa vigente (D.P.R. 275/99);

cura la tenuta: o del registro delle iscrizioni degli alunni; o dei registri dei verbali degli organi collegiali;

vigila affinché le insegnanti compilino: o i registri delle sezioni; o il port-folio delle competenze individuali;

convoca e presiede gli organi collegiali previsti dal Regolamento della Scuola con riferimento agli aspetti educativi e didattici;

coordina le attività di progettazione didattica e le iniziative finalizzate all'ampliamento dell' offerta formativa;

propone al legale rappresentante iniziative di aggiornamento e formazione per il personale docente e non docente;

partecipa con gli altri docenti alle attività di aggiornamento nell'ambito del "sistema educativo nazionale di istruzione e formazione" d'intesa col legale rappresentante;

anima e incentiva la partecipazione al coordinamento territoriale mediante reti di scuole;

stimola e favorisce l'innovazione e la ricerca pedagogica;

promuove e propone formule innovative nell'organizzazione della vita scolastica, allo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie;

propone e valuta iniziative finalizzate all'ampliamento dell'offerta formativa (progetti particolari, educazione ecologica, lingua straniera, psicomotricità, ecc.);

fornisce informazioni agli organismi statali preposti alla vigilanza in ordine alle scelte metodologiche e alle strategie didattiche attivate, sentito il legale rappresentante della scuola;

promuove iniziative atte a favorire la partecipazione dei genitori alla vita della scuola;

offre consulenza ai genitori e agli organismi gestionali della scuola;

cura i rapporti con I'equipe medico-psico-pedagogica in presenza di alunni diversamente abili;

relaziona al legale rappresentante della scuola in ordine alle materie di propria competenza;

Compiti del personale DOCENTE/EDUCATIVO I docenti della scuola dell’infanzia realizzano le finalità previste dagli indirizzi programmatici nell’ambito della libertà di insegnamento, che caratterizza la professione docente. La professionalità docente si esprime in competenze relative a: - gestione dei processi comunicativi e relazionali; - progettazione, programmazione, realizzazioni di attività educative e didattiche; - organizzazione delle condizioni e utilizzo di tecniche appropriate per garantire l’integrazione dei

bambini handicappati o segnalati per difficoltà sociale e relazionale; - promozione della continuità educativa nei momenti di passaggio tra i diversi contesti educativi (asili

nido e scuola elementare). Le competenze in rapporto ai bambini si definiscono come: - disponibilità ad osservare, conoscere e comprendere i bambini; - capacità di interpretare e moltiplicare le motivazioni e le attività infantili orientandole alla promozione

dello sviluppo e dell’apprendimento; - competenze nell’animare e gestire attività di gioco con i bambini in situazione di piccolo e grande

gruppo; - abilità di gestire le relazioni e le comunicazioni fra i bambini in situazioni di piccolo e grande gruppo. Inoltre sono tenute a: - non assentarsi dal servizio senza il preventivo permesso del Presidente della scuola; - comunicare tempestivamente la propria assenza al Presidente; - evitare di lasciare incustoditi i bambini, solo momentaneamente e in caso di particolari necessità,

potranno essere affidati al personale ausiliario; - evitare comportamenti contrastanti con la funzione educativa; - non far partecipare i bambini e le loro famiglie a sottoscrizioni o contribuzioni in denaro, ne a

manifestazioni di alcun genere senza la preventiva autorizzazione del Presidente della scuola. Inoltre: - predispongono il piano annuale di lavoro; - si impegnano per la sua realizzazione; - prendono parte alle riunioni del collegio docenti e degli altri organi collegiali della scuola; - partecipano alle attività di formazione programmate; - esprimono al loro interno una referente; la referente degli insegnanti, risulta essere il tramite per rappresentare alla Coordinatrice ed al Presidente, suggerimenti, innovazioni ed osservazioni sull’organizzazione e sulla attuazione del piano dell’offerta formativa, curando altresì la realizzazione e il coordinamento delle azioni trasversali tra le insegnanti stesse. COLLEGIO DOCENTI Il Collegio Docenti è formato da tutte le educatrici della Scuola con la presenza della Coordinatrice. Gli incontri si tengono di norma almeno una volta al mese. Al Collegio Docenti compete: - la programmazione educativa e didattica, in coerenza con il progetto educativo; - la formazione delle sezioni da proporre al Consiglio di amministrazione; - la verifica e la valutazione periodica dell’attività educativa e la definizione delle modalità che verranno

adottate per darne puntuale informazione ai genitori; - il diritto-dovere dell’aggiornamento professionale da assolversi con la partecipazione alle attività di cui

alla voce “Personale” e tramite lo studio e l’approfondimento personale. PERSONALE AUSILIARIO, COLLABORATORI/CUOCHE Cooperano con le educatrici della scuola per l’organizzazione e la realizzazione delle attività al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dagli indirizzi programmatici educativi e per garantire una buona qualità della vita dei bambini. Compiti specifici sono: - la cura e la pulizia degli spazi della scuola ed in particolare dei servizi igienici; - l’allestimento del pranzo, dello spazio per il riposo e la distribuzione dei pasti; - la collaborazione per l’organizzazione e la gestione della quotidianità (vigilanza al momento dell’entrata

e dell’uscita, pranzo-riposo, uso servizi igienici, ecc...) e di particolari attività a carattere educativo. Inoltre sono tenute a: - non assentarsi dal servizio senza il preventivo permesso del Presidente della scuola; - comunicare tempestivamente la propria assenza al Presidente; - evitare di lasciare incustoditi prodotti e materiali utilizzati per le ordinarie attività di riordino e pulizia; - evitare comportamenti contrastanti con la funzione educativa, propria della scuola. Inoltre: - al loro interno può essere individuato un referente che rappresenti alla Coordinatrice ed al Presidente,

suggerimenti e osservazioni sull’organizzazione e sulla gestione del servizio e sul coordinamento tra il personale stesso.

PERSONALE DI SEGRETERIA

Per la realizzazione degli obiettivi che la Scuola si propone, sia dal profilo didattico che tecnico, il Consiglio di Amministrazione si avvale del supporto di un servizio di segreteria. Il personale in possesso di specifici requisiti professionali e di studio, può essere assunto anche a tempo determinato, considerato che la contabilità generale è affidata alla Cooperativa dei Servizi per le Scuole Materne, associate all’A.D.A.S.M. E’ facoltà del Consiglio di Amministrazione trasformare il servizio di segreteria da tempo determinato a tempo pieno, nel rispetto del Contratto Collettivo di Lavoro. Il personale di segreteria è tenuto a svolgere, nell’ambito delle sue funzioni amministrativo-contabili, servizi interni ed esterni, stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. Sono da considerarsi servizi interni: - tenuta aggiornata del protocollo; - conservazione ordinata dell’archivio; - disbrigo della corrispondenza; - incasso delle rette e dei costi della mensa; - tenuta della prima contabilità da trasmettere all’ADASM; - pagamento degli stipendi; - pagamento delle fatture relative ai fornitori - la raccolta di documentazioni e dati statistici, la registrazione delle iscrizioni e di altre informazioni

concernenti la gestione amministrativa e contabile della scuola, da realizzarsi anche con l’utilizzo di strumenti informatici.

Sono da considerarsi servizi esterni: - i rapporti con l’Istituto di Credito bancario; - i rapporti con gli enti e le istituzioni locali; - i rapporti con l’ADSM - o qualsiasi altra realtà individuata e preventivamente concordata con il Consiglio di Amministrazione. Inoltre il personale è tenuto a: - non assentarsi dal servizio senza il preventivo permesso del Presidente della scuola; - comunicare tempestivamente la propria assenza al Presidente; - evitare di lasciare incustoditi atti o documenti che compromettano la riservatezza dei dati personali - rispettare il segreto d’ufficio; - evitare comportamenti contrastanti con la funzione educativa, propria della scuola. Inoltre: - il personale di segreteria adempirà ai compiti che il Consiglio di Amministrazione riterrà opportuno

attivare; DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto dal presente regolamento, che integra e sostituisce il precedente approvato in data 07/01/2000, il Consiglio di Amministrazione potrà rifarsi alle indicazioni ed a quanto previsto dai contratti di categoria, ovvero dalle normative vigenti, dandone ove necessario, le opportune informative e disposizioni. Letto e sottoscritto Orzinuovi, 7 marzo 2011

IL Presidente Sergio Tironi

___________________________

I Consiglieri

Baronchelli Stefania ___________________________________ Briola GianPietro ___________________________________ Giorgi Giuseppe ___________________________________ Mattioli Valeria ___________________________________ Torri Giancarlo ___________________________________

Bertanza don Franco ___________________________________ (parroco pro-tempore)

FONDAZIONE EDUCATIVA

SCUOLA MATERNA “G. GARIBALDI” Via Mazzini, 4

25034 ORZINUOVI – BRESCIA

Tel. 030 941412 - Fax 030 9946939 - email: info@scuolamaternagaribaldi.it - sito: http://www.scuolamaternagaribaldi.it

C.F. 86000590173 – P.IVA 00726200983 - Cod. IBAN IT 20 R 03500 54851 000000044374

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA

Approvato con Deliberazione del C.d.A. n. 3 del 25/01/2011

I N D I C E

Introduzione …………………….…………………..……………………………….... pag. 1 Articolo 1 - Finalità …………………………………………………………………... pag. 1 Articolo 2 - Composizione ………………………………………….…………….…. pag. 2 Articolo 3 - Ruolo e competenze della Commissione Mensa ………………….... pag. 2 Articolo 4 - Funzioni e modalità di comportamento, norme igienico-sanitarie….. pag. 3 Articolo 5 - Obblighi dei componenti la Commissione Mensa …………………... pag. 3 Articolo 6 - Convocazioni …………….……………………………..……………… pag. 4 Articolo 7 - Modalità di funzionamento …………………………………………….. pag. 4 Articolo 8 - Rapporti con l’ASL e con ditte esterne ………………………………. pag. 4 Articolo 9 - Pubblicità e controllo ……………………………..…………………… pag. 4

INTRODUZIONE

In considerazione delle indicazioni e delle finalità delle “Linee guida della Regione

Lombardia per la ristorazione scolastica”, approvate dalla Direzione Generale della Sanità con Decreto 1 agosto 2002, n. 14833, unitamente all’interesse comune di garantire un’efficace e corretta gestione del servizio di refezione scolastica, per

contribuire al miglioramento della qualità del servizio offerto ed a quello di collegamento con l’utenza, risulta opportuno individuare le modalità di

funzionamento regolamentandone compiti e mansioni della Commissione Mensa.

ART. 1

- FINALITÀ

La Commissione Mensa ha la finalità di favorire la partecipazione, di assicurare la massima trasparenza nella gestione del servizio di ristorazione scolastica fornita

dalla Fondazione Educativa della Scuola Materna Giuseppe Garibaldi di Orzinuovi, di seguito denominata Fondazione Educativa, di attivare forme di collaborazione e

di coinvolgimento dell’utenza.

ART. 2

- COMPOSIZIONE

La Commissione mensa è composta dalle seguenti persone:

Presidente la Fondazione Educativa o suo delegato N.1 insegnante in rappresentanza della scuola materna

N.1 personale addetto alla mensa N.2 genitori in rappresentanza dell’utenza scolastica

Il rappresentanti degli insegnanti e dei genitori sono designati rispettivamente dal Collegio dei Docenti della Scuola e dall’assemblea dei genitori rappresentanti di

sezione. La prima riunione della Commissione Mensa è convocata dal Presidente della Fondazione Educativa.

Le funzioni di Presidente vengono svolte dal Presidente della Fondazione Educativa o suo delegato

All’interno della Commissione Mensa viene designato il Segretario a cui compete la redazione dei verbali delle riunioni svolte, la raccolta e conservazione delle schede di

valutazione redatte a seguito di visite presso la mensa scolastica, la trasmissione della copia dei verbali di riunione e delle schede di valutazione al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Educativa entro 5 giorni.

La Commissione Mensa deve costituirsi di norma, entro il mese di ottobre e resta in carica per l’intero anno scolastico, salvo sostituzioni per rinunce all’ incarico.

L’elenco dei componenti deve essere notificato all’Amministrazione Comunale entro 10 giorni dalla loro nomina.

In mancanza di comunicazione si intendono confermati i membri segnalati per il

precedente anno scolastico. I nominativi possono essere comunicati anche al Servizio Igiene degli Alimenti e della

Nutrizione dell’ASL.

ART. 3

- RUOLO E COMPETENZE DELLA COMMISSIONE MENSA

La Commissione Mensa è un organo consultivo e propositivo il cui scopo è quello di contribuire al miglioramento della qualità del servizio offerto, anche con l’attivazione

di alcune fasi di controllo, in particolare, esercita nell’interesse dell’utenza: a) un ruolo di collegamento tra l’utenza e l’Amministrazione della Fondazione

Educativa, quale soggetto titolare del servizio; b) un ruolo di monitoraggio dell’accettabilità del pasto e di qualità del servizio

attraverso idonei strumenti di valutazione;

c) un ruolo consultivo per quanto riguarda le variazioni del menù scolastico, nonché le modalità di erogazione del servizio;

d) un ruolo propositivo per l’attivazione di percorsi didattico / educativi di educazione alimentare;

ART. 4 -FUNZIONI E MODALITÀ DI COMPORTAMENTO, NORME IGIENICO-SANITARIE

I rappresentanti della Commissione Mensa svolgono le seguenti funzioni: a) Partecipano con diritto di proposta alle riunioni della commissione. b) Svolgono funzione di portavoce e di referenti presso l’utenza.

c) Osservano e verificano le modalità di preparazione dei pasti nel rispetto delle tabelle dietetiche.

d) Possono chiedere chiarimenti sulla preparazione dei cibi. e) Osservano e verificano la conformità del menù, la rilevazione delle temperature e

delle grammature dei cibi.

f) Osservano e verificano la corretta conservazione degli alimenti nelle dispense e nei frigoriferi, sempre insieme al personale addetto.

g) Controllano la pulizia dell’ambiente e delle stoviglie. h) Monitorano l’accettabilità del pasto attraverso idonei e appositi strumenti di

valutazione (all.1).

Durante i sopraluoghi i componenti la Commissione Mensa dovranno attenersi alle seguenti disposizioni:

a. Possono accedere ai locali di preparazione e consumo dei pasti, soltanto se accompagnati da un addetto e previo accordo con il Presidente della Fondazione o suo delegato, per non intralciare il corretto svolgimento di fasi

particolarmente a rischio igienico sanitario; b. le visite al centro cotture/cucine e dispensa sono consentite ad un numero di

rappresentanti non superiore a due per visita, sempre nel rispetto delle condizioni sopra descritte;

c. le visite sono finalizzate ad una conoscenza dell’ organizzazione del servizio offerto;

d. non dovranno rivolgere alcuna osservazione al personale addetto al servizio;

e. non possono procedere a prelievo di sostanze alimentari (materie prime, prodotti finiti), né assaggiare cibi nel locale cucina;

f. devono evitare qualsiasi forma di contatto diretto e indiretto con sostanze alimentari e con le attrezzature, nel locale cucina. Non devono, pertanto, toccare alimenti cotti pronti per il consumo né crudi, utensili, attrezzature,

stoviglie se non quelli appositamente messi a loro disposizione; g. l’assaggio dei cibi, opportunamente richiesto al personale della mensa, sarà

predisposto dal personale addetto e dovrà essere effettuato a distribuzione ultimata in aree dedicate e con stoviglie che saranno messe a disposizione dei componenti della Commissione Mensa;

h. di ciascun sopralluogo effettuato la Commissione Mensa deve redigere una scheda di valutazione (all. 1) da far pervenire all’Amministrazione della

Fondazione Educativa, entro 5 giorni dall’avvenuto sopralluogo. i. I membri della Commissione Mensa non devono utilizzare i servizi igienici riservati

al personale e si devono astenere dalla visita in caso di malattie infettive o

virali.

ART. 5 - OBBLIGHI DEI COMPONENTI LA COMMISSIONE MENSA

I rappresentanti della Commissione Mensa che non si attenessero a questo

regolamento sono richiamati ai loro doveri per iscritto. Qualora l’infrazione si dovesse ripetere il rappresentante può essere revocato su richiesta del Presidente della

Commissione Mensa e su richiesta del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Educativa.

ART. 6 – CONVOCAZIONI

La convocazione dei membri è indetta dal Presidente su propria iniziativa o da 1/3 dei componenti, previo avviso scritto mediante lettera scritta, trasmessa anche a mezzo

fax o e-mail, almeno sette giorni prima della data fissata per la riunione.

Art. 7

- MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO

Durante l’anno scolastico, la Commissione Mensa si riunisce almeno tre volte,

possibilmente in concomitanza con l’introduzione dei menù estivo/autunnale (o intermedio) invernale/primaverile (o intermedio).

La Commissione mensa, o i singoli componenti, possono richiedere ulteriori convocazioni su specifica richiesta, indicando l’eventuale ordine del giorno. Le date delle riunioni verranno stabilite, in quest’ultimo caso, di comune accordo.

ART. 8 – RAPPORTI CON L’A.S.L. E CON DITTE ESTERNE

Alle riunioni della Commissione Mensa potrà essere richiesta la partecipazione di un rappresentante dell’A.S.L., e di un rappresentante della Ditta Marazzi srl di Crema che

fornisce il servizio di controllo e qualità, mediante avviso scritto.

ART. 9 – PUBBLICITÀ E CONTROLLO

Copia del presente regolamento sarà trasmesso all’A.S.L. per eventuali osservazioni;

sarà approvato e pubblicizzato secondo la normativa in vigore. Una volta formalizzato, sarà inviato ai componenti della Commissione Mensa e firmato per ricevuta e per accettazione.

Per accettazione.

Data, 28 novembre 2012 la Commissione Mensa

Il Presidente ____________________

Il Segretario ____________________

Il membro _____________________

Il membro _____________________

Il membro _____________________

FONDAZIONE EDUCATIVA

SCUOLA MATERNA “G. GARIBALDI” Via Mazzini, 4

25034 ORZINUOVI – BRESCIA

Tel. 030 941412 - Fax 030 99446939 - email: info@scuolamaternagaribaldi.it - sito: http://www.scuolamaternagaribaldi.it

C.F. 86000590173 – P.IVA 00726200983

Orzinuovi, 18 novembre 2015 Prot. N. 637 Spett.le Assessore Politiche Educative Sig.ra Fiorenza Gardoni Via A. da Brescia, 1 25034 - Orzinuovi (BS) ASL Distretto SS N. 8 Area Igiene e Med. Comunità DGD N. 5 Via Donzellini, 43 25034 - Orzinuovi (BS) Ditta Marazzi Sas Via Montello, 61 25013 - Crema (CR) A tutti i membri della Commissione Mensa

Oggetto: Costituzione commissione mensa.

- Viste le indicazione e le finalità delle “Linee guida della Regione Lombardia per la ristorazione scolastica”, approvate dalla Direzione Generale della Sanità con Decreto 1 agosto 2002, n. 14833;

- Vista la delibera n. 4 del Consiglio di Amministrazione del 30/10/2012, che prevede - l’istituzione di una commissione mensa; - Visto l’esito delle designazioni dei rappresentanti di sezione nell’incontro del

03/11/15; - Vista la designazione del Collegio Docenti in data 28/10/2015 ; - Vista la disponibilità della cuoca quale dipendente della Fondazione Educativa;

Viene istituita la Commissione Mensa della Fondazione Educativa Scuola Materna G. Garibaldi plesso di Via Mazzini n. 4 così composta: presidente: Rocco De Santis presidente del Cons. di Amm.ne