8/4/2019 Via Magno Magnini - Il PDL bussa alle porte dei quartieri

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sabato 23.07.2011~ n G I ORNALE i f'" I) E I, I ,0 I i IV 13 t~. I A"

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"L uo go d i ritro vo p er sp acciato ri, rom e co nsumato ri d i d ro ga, esclu si d i fatto b ambin i e an zian i''

Pdl a ll'a ttacco: degrado al parco d i via M agn in i

~/~j Degrado al parco di via Magnini

"Negli anni - dicono Castori, Romi-zi e Varasano - abbiamo assistito adunradicale peggioramento di tutta I' areain questione: si sono avuti anche re-centemente casi di overdose, e la zona,considerata fino a pochi anni fa unquartiere di pregio, ha vista il prolife-

rare il problema della prostituzione inappartamenti e della piccola delin-

quenza. I bivacchi di rom e spacciatorisono all' ordine del giomo, cosi comeda segnalazioni dei cittadini esaspera-ti".Per i consiglieri comunali del Pdl,

quindi, ci si trova davanti ad "un de-grado malta forte a cui il Comune non

sembra aver risposto adeguatamen-te",

PERUGIA - Le problematiche dellasicurezza e del decoro urbano colpi-scono ormai tutti i quartieri ed i parchi

di Perugia, anche quelli pili frequenta-ti."In via Magno Magnini, vicino alla

Coop e non distante dalla fermata diMadonna Alta del minimetro c.'e unparco che e ormai diventato un luogodi ritrovo per spacciatori, rom e con-sumatori di droga, escludendo di fattola possibilita per bambini e personeanziane di usufruire degli spazi predi-sposti: giochi per bambini, panchineinutilizzabili e un campo di bocce or-mai in disuso - denunciano i consiglie-ri comunali del Pdl Castori, Romizi eVarasano - Ad una semplice occhiatasembra un luogo ideale proprio a ri-dosso della strada pertrascorrere qual-che attimo in relax, rna basta avvici-narsi che la situazione simostra in tut-ta la sua drammaticita, II degrado etangibile con grandi quantita di botti-glie per terra, un numero incalcolabiledi cartacce, spazzatura e quanto altro,senza considerare che le siepi che de-limitano il piccolo parco fino alla sta-zione del minimetro sono sature di si-ringhe usate e profilattici, 0 vengonousate come nascondiglio per le dosi davendere".I coordinatori comunali PdL di Pe-

rugia Carlo Castori ed Andrea Romi-zi, accompagnati dal Consigliere Co-munale Leonardo Varasano e dalmembro del coordinamento DarioGiannini, hanno visitato il parco su se-gnalazione di alcuni cittadini. "Le alteerbacce sono state tagliate, rna rimanela forte sporcizia e le frequentazioni,in orari notturni e non, di soggetti pocoraccomandabili che utilizzano inoltregli spazi come bagni a cielo aperto -proseguono i consiglieri - Le segnala-zioni frequenti riportano anche di epi-sodi violenti nella notte con urla e

schiamazzi",

CarloCastorLi t

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quenti riportanoanche di episodiviolenti nella not-te eon urla esehiamazzi. Ne-gli anni - diconoCastori, Romizie Varasano - ab-biamo assistitoad un radicalepeggioramentodi tutta l'area inquestione: si 50-

no avuti anche recentementecasi di overdose, ela zona.consi-derata fino a pochi anni fa unquartiere di pregio, ha visto ilproliferare il problema dellaprosti tuzione inappartamenti edella piccola delinquenza,

L A S F ID A A llO S PA C C iOD ibattito per salvare i ragazzi da eroina e coca ina, si m uove la C ar

Lo t t aa l i ad r o g a ,m en o p a r o le p inim p eg n o su lle s t r a d edi EGLE PRIOLO

Lotta alla droga: nella citta incui si muore ogni quindici gior-ni, la politica si muove. II Pdpropone di scendere in strada, i lPdl gia 10 fa e alla proposta delconsigliere comunale NicolaMariuccini di allargare iltavolodel Comune (che g ia v e deviciniRegione e Universita) oggi ri-

sponde la Caritas. I tavoli nonvalgono molto - spiega il suovicedirettore Stella Cerasa -.Noi preferiamo l'operativitagiomaliera. Nessuna polemi-ca nelle parole di Cerasa, quan-to piuttosto un'analisi lucidadella situazione. E la voglia distare magari dietro le quinte,ma davvero a contatto con ilproblema droga e i suoi attori.

Ci sono gia specifici servizidel Comune con cui noi collabo-riamo - analizza il vicedirettoredella Car itas -: il Sert, il centronotturno e di ristoro, Iemense.E noi abbiamo tanti utenti a cui

prestare assistenza diretta: an-ziani, famiglie disagiate. Alloranon diciamo no alia proposta diallargare a noi il tavolo del Co-mune, ma pensiamo che a que-sto tipo di atti vita sia preferibileoffrire ilnostro apporto diretta-mente a questi servizi. Collabo-riamo per Ie residenze, per itossicodipendenti per cui sichiedono contributi economicioaiuto peri colloqui perentrareincomunita. Insomma - insi-ste Stella Cerasa -, facciamoquesto: ai tavoli preferiamoI'operativita, il lavoro di ognigiorno.

IIdibatt ito allora vaavanti eognuno concede il propr io ap-porto: dalla proposta diMariuc-cini (Pd) all'apertura delleaderdell' opposizione all'istituziona-lizzazione dei viaggi dell'ammi-nistrazione nei quartieri per af-frontare con i cittadini ilproble-ma della droga.

A questo proposito, prose-gnono Iepuntate dei consiglieridel Pdl nelle varie zone dellacitta, L'ultirno sopralluogo 10

hanno fatto Carlo Castori, An-drea Romizi e Leonardo Vara-sano nell'area di Madonna Al-ta. In via Magno Magnini, vici-no alla Coop e non distantedalla fermata del minimetro -raccontano - c'e un parco che eormai diventato un luogo diritrovo per spacciatori, rom econsumatori di droga, escluden-do di fatto la possibilita perbambini e persone anziane diusufruire degli spazi predispo-sti: giochi per bambini, panchi-ne inutilizzabili e un campo dibocce ormai in disuso, Ad unasemplice occhiata sembra unluogo ideale propr io a ridossodella strada per trascorrere qual-che attimo in relax, rna bastaavvicinarsi chc la situazionc simostra intutta la sua drammati-cita, I consiglieri allora parla-no di degrade tangibile congrandi quantita di bottiglie perterra, un numero incalcolabiledi cartacce, spazzatura e quantoaltro, senza considerare che Iesiepi che delimitano it piccoloparco fino alla stazione delminimetro sono sature di sirin-ghe usate e profilattici, 0 vengo-no usate come nascondiglio perIe dosi da vendere.

Tante Ie segnalazioni dei re-sidenti ehe hanno portato icon-siglieri, insieme al membro delcoordinamento comunale PdlDario Giannini, a visitare ilparco. Le alte erbacce sonostate tagliate - raccontano anco-ra -, ma rimane la forte sporci-zia e le frequentazioni, in orarinotturni e non, di soggetti pocoraccomandabili che utilizzanoinoltre gli spazi come bagni acieloaperto. Le segnalazioni frc-

Denu ncia del P dl:a M adonna Altaa ree verd i s freg ia tedalle s ir inghe

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Alcol in centro storico e a fianco scene di spaccio in citta

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LA NAZIONE

UMBRIAata:

domenica 24.07.2011

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'Quanto radoinVia Magno Magnini: un ritrovo perspacciatori,rom e drogati

-PERUGIA -

QUELLO di via Magno Magni-ni e un parco che e ormai diventa-to un luogo di ritrovo per spaccia-tori, rom e consumatori di droga.Uno spazio che non puo essere fre-quentato da bambini e persone an-ziane, un'area con panchine inuti-lizzabili e un campo di bocce or-mai in disuso. I consiglieri cornu-nali del Pdl continuano nel loraviaggio in citra e approdano aMa-donna Alta, parco Chico Mendez(nelle foto). Che abbia problemi10aveva segnalato dopo l e s egna la -zioni ripetute della Nazione nellesettimane scorse. E 10conferrna laricognizione di Carlo Castori, An-drea Romizi, Leonardo Varasanoe Dario Giannini. Ad una sem-pliee oeehiata sernbra un luogoideale proprio a ridosso dena stra-da per trascorrere qualche attimoin relax - dieono - , ma bastaavvicinarsi che la situazione simostra in tutta la sua drammatiei-taoII degrado e tangibile con gran-di quantita di bottiglie per terra,un numero incalcolabile di cartac-ce, spazzatura e quanto altro, sen-za considerare che le siepi che de-lirnitano il piccolo parco fino allastazione del minimerro sono saru-re di siringhe usate e profilattici,o vengono usate come nascondi-glio per le dosi da vendere. I con-siglieri hanno hanno visitato it

parco su segnaIazione di alcunicittadini, Le aIte erbacce sonostate tagliate - sostengono - rnarimane la forte sporcizia e le fre-quentazioni, in orari notrurni enon, di soggerti poco raccomanda-bili che utilizzano inoltre gli spa-zi come bagni a cielo aperto, Le se-gnalazioni frequenti riportano an-che di episodi violenti nella nottecon urla e schiamazzi. Negli anni- aggiungono Castori, Romizi eVarasano - abbiamo assistito adun radicale peggioramento di tut-ta l 'area in questione: si sono avu-ti anche recentemente casi di over-dose, e la zona, considerata fino a

poehi anni fa un quartiere di pre-gio, ha visto il proliferare il pro-blema della prostituzione in ap-partarnenti e della piccola delin-quenza. I bivacchi di rom e spac-ciatori sono all'ordine del giorno,cOSIcome da segnalazioni dei cit-tadini esasperati. Insomma undegrado molto forte a cui il Cornu-ne dovra dare delle risposte.

CarloCastorLi t

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..........ERUGIA

L'area verde a a ~ rmata dIm tro a

ediata da pusher e rifiuti

" a a"SPacc i a f l J r i ,c la n d e s tin i ed e g r a d oinv i aM agn o M aPE RU G IA - E 'inma n oaliama l a .Agli p a e e i aori, ch eltre a mela piaz7ad e lproprionO DMO edi-ficanl m estiere, 1 0 usano com epa t l umie r a_S ' iIp a r c o(5 del-

la 'cilU c ompatla ', q ue llo c be d alminimelroi urisIivedono per p ri-mo. e't da dire c e Iep ro lemali-ch e delia sicurezza e del dc o r ourb aao co lpisco no o rm ai tu ttiiquartieried i parchi ill Perugia,an ch e q uelli piilrrequentrti Inv iaM g n o 1agn in i ,v i c inoaliaC 0 -op e DOndistanteda l Iafermata di"MadollJ la A l ta ~ d elMinimetroc 'e un 'a reav e r d econliguaa l Ch i -c o M en de z c h ee o rm a i d iv en taunluogoe liritnNop e rspa ccia ri,r om e c o llS Um a to ridi droga.e s d u -dendo e li fatto la po ibi l i tape r

b amb i n ie persone anzianedi USII-f ru i red e g li .p re d isp o '. g io -chi p e rbambini , pacch ine inu li li zm h il i e u n c am podi bo c c e rm min d is u s e . A dIl1Ul m p lie e o cc hin -ta s emb r aUD luogo ideale proprioa r id o sso d eU a p e r tra sc e rre -re q ual h e attim oin r el ax , r na ba-s ta avv i c i na r s icb e Ia siluaziones imost fB in tu tt a la sua d rammati ci -I . Il de 0 e tangibi le cong r a n .d i quan tita d i botli gl iep e r tern.u n n umem in ca lc ol b iledi cartac-e e ,spazmtum e quao loal lr o, s enzae an s id e ra r c h e Ie .ep ic b e d e lim i -t anoil p i c c o l opa rcofino al ia sIa-z i o n ede l min ime t rOs on o s atu redj s ir in gh e u s a te eprof I la t t i c i ,0v en g oo o u sa te c om e o as co n dig liope r Ie dosid a vendere.1 coordina-t ri e cmu n a l iP dL e liPe rug i aCar1 0 Ca s tD r ie d An d r e aRomiz i, a ec omp a g n a t id a l con igll er e comu-n a l e L eonardo Varasano ed a Im em b r ade l c oo rd in am m t o D a rioGiannini,h a n n a visitltu il p a r c os u s e g n a la z io n ed .ia1cun ic i l t a d i n i .

Un parcoinfemaleDegrado ,sporcizlaepresenzaevidentedi spacciatorine l l ' areaverde

I. ea ile e rb ac e e s o0 s I a l etagliatl!, n O D ,di sogge t t ipocomccomand a -m T im ane]a fortespo r e i z i ae le bili ch e uliliz2 ano inalg li spazirequentazioni,in omr i no tturniI! comeb a g n ia c ie loa p e r t o .

CarloCastorLit

le segna laz ion i f requen ti r iporl ll 'n o anche d i epi sodi v io lent in e l l ano lle conu r l ae s c b i ama z z i .~Neg l ia n n i -diconoCas t o r i ,Rom i -z ie Va I ll S (ln o - a b b i am o a ss is ti load

un radicale peggioramentod : iM ial'area in q u w o e : si sono avu ti

anch e recentem ent easi di over-dose,e Is zona, con sid er al a f ino apoehianni fu un qua rtie re d i p re -g io ,ha vis tail prn l i f e ra reil problema de lla pros ti luz ionein pparb-m e n t i e d e lla p ie e o la d e lln q lJ en z a.I bivacchidi rom e spacciator is a -no a l l ' o r dmede l g io rn o , c o s! c o m ec ia segnaJazionide l c : i t t ad in ie s a -spe rn . t i " lnsom ma un degrademollofo rte ac u i il C om un e n ons em b r a a ve r r is po S toad g u a t amen -te C '~ d a d ire c he la municipale

h a me s s oin c am po u ng r u p podil avnrospecifim p e r Is s i cu rezzane i pa r eh l .Sona una qu indic in aivigi l iurbanic he o gn i g ie rn o le ng o-n od 'o cc hio le a re e v er di d ella c it-tit e in t ag o n o p e r s g om b e r i eammane ttamenli. Inpa r t i e c l a r en e lmirinoe i s e n eg li a l t e n d am e nti di nomad i e c 1a nd es tin i. I c an -lrolli si diram ano in otto zone dir i Ie r im : P o n te F e lc in o , P o n teS an Giovanni,Cas t e ld el P ia no -S an S is to , E lt e-ionte lu ce , Fe rr od i Cavallo,Centrn o rie e e in fin ePonti gg G li m antellam en lide i -campi"In cit! ba ru lOuna c a-denza s ett imana le . A l lr o lenome-n o su c u iI ' ammia i s t r a z i onel a vomquotidianatnenteI! q u e U odellaq u e s tu a m o le s ts . Ivi ii i c om eo g n ie sta te - s e m pre s ot toil c o o r d i -n amen to d el c om ita top esle.dulodal p re Ie tt o -effettuanacont ro ll i esopralluogh i negli incroci a ri-rua :v ia d e i F ilo so fi, v ia S e tte va l-

U ,via]o,. rtiri d ei L ag er ,v ia P lli-ni , vi a P a Ii.