CLUB ESCURSIONISTI ARCORESIVia IV Novembre, 9 20043 ARCORE Tel. 039-6012956 cell. 3479471002

www.cea-arcore.com e-mail: cea.arcore@gmail.com

CROCE ROSSA 3567 metri

VALLI DI LANZO

Sabato e Domenica 27/28 luglio 2013PARTENZA ALLE ORE 6 DA LLA PIAZZA PERTINI DI ARCORE

La vetta rappresenta il punto culminante di una lunga cresta. Costituisce il limite di confine tra l'Italia e la

Francia, nonché il versante più occidentale delle Valli di Lanzo. Essendo un punto molto elevato e centrale, in

una zona molto ampia, gode di uno stupendo panorama che giunge sino al Massiccio del Monte Bianco e del

gruppo del Gran Paradiso al Cervino e a tutto il Massiccio del Monte Rosa; a Sud al Monviso; ad O sino al

Rocciamelone. Previsti due itinerari diversi di differente impegno.

Il rifugio Luigi Cibrario e la Croce Rossa

Iscrizioni: in sede CEA, Via IV Novembre 9 ad Arcore fino al 23 luglio 2013 dalle 21:00 alle 22:30Mezzo di trasporto: mezzi propriAssicurazione obbligatoria: per i partecipanti che fossero sprovvisti di copertura assicurativa CAI o CEA Multirischi è richiesta all’atto dell’iscrizione la stipulazione dell’assicurazione giornaliera per un costo di 5€.Partecipazione minorenni: esclusivamente accompagnati da genitori o maggiorenni con delega. Condizioni di partecipazione e regolamento consultabile sul sito http://www.cea-arcore.com/escursionismo.php

ITINERARIO Accesso automobilistico: Arcore – Torino – Lanzo Torinese – Usseglio

Una volta raggiunto Usseglio si prosegue fino alla frazione di Villaretto, si prende la strada a destra che porta alle case di Castello. Si prosegue sempre avanti fino ad una sbarra; Alpe Barmas 1500 m circa

Primo giorno itinerario A: salita al Rifugio Cibrario passando per il Lago della RossaTempo: 6 ore Dislivello: 1400 metri in salita e 300 in discesa

Equipaggiamento : da media montagna, sacco-lenzuolo Difficoltà: E

Itinerario: Parcheggiata l’ auto in prossimità della sbarra si prosegue a piedi usando la strada privata dell’ Enel. Si sale percorrendo parecchi tornanti. Di tanto in tanto sulla sinistra troviamo dei segni rossi che indicano dei passaggi per tagliare il percorso stradale volendo si possono percorrere per poter risparmiare tempo. Si sale fino a raggiungere un tratto quasi pianeggiante e superata una galleria si arriva finalmente al Lago dietro la Torre e dove è visibile la centrale elettrica dell’ Enel.

La lunga strada Enel Lago Dietro La Torre

Un breve tratto della ferrovia decauville ci ricorda il collegamento con il lago di Malciaussia . Il percorso ora prosegue dolcemente fino ad attraversare un pianoro e sulla sinistra il sentiero che sale è ben visibile. Lo si imbocca e il tracciato ben presto si fa ripido, continuando a salire per circa quaranta minuti si arriva finalmente al Bivacco San Camillo e al Lago della Rossa (3.30 ore).

Il Lago della Rossa

Attraversare la diga, seguire lo sterrato che circonda il lago e poi voltare a sinistra. Guadare un ruscello su delle pietre scistose e riprendere il percorso sul lato sinistro idrografico e procedere verso il fondo della conca glaciale. Salire una rampa che comincia all’altezza di una cascatella e che, con un facile percorso, conduce al Colle Altare (2901 m.).Dal colle seguire verso SE la traccia che porta ad un evidente e ampio canale nel quale, mantenendosi sempre sul lato destro e alternando falsipiani a ripidi pendii si scende ad un pianoro costellato di pozze d’acqua e delimitato in direzione ovest dal Lago di Peraciaval. Il sentiero ben segnato prosegue in direzione S, attraversa il ripiano e si porta sopra alla balza che domina il lato nord del Piano del Sabiunin, da dove, con pochi ripidi tornanti si raggiunge il Rifugio Cibrario (2626 m).

Dal Colle Altare uno sguardo al Lago Della Rossa e, sullo sfondo l'Uja di Ciamarella

Primo giorno itinerario B: salita al Rifugio Cibrario Tempo: 3.30 ore Dislivello: 1000 metri in salita

Equipaggiamento : da media montagna, sacco-lenzuolo Difficoltà: E

Itinerario: Si lascia a destra l’alpeggio proseguendo si attraversa un ruscello, il sentiero è ben segnato e una volta percorso una piccola pietraia ci si immette in un boschetto e continuando con salita abbastanza ripida si arriva all’ altezza del sentiero che da Margone porta al Rifugio Cibrario (circa 1ora e un quarto). Prendere in direzione del Rifugio (a destra) e sempre in salita si raggiunge il vallone dove scorre il rio Peraciaval. Attraversandolo su un ponticello di legno si prosegue a sinistra superate alcune svolte ripide si arriva al Pian del Sabiunin dove in breve si raggiunge il rifugio.

Pian del Sabiunin e rifugio Cibrario

Secondo giorno itinerario A: salita alla Croce Rossa Tempo: 3 ore Dislivello: 1000 metri in salitaEquipaggiamento : da media montagna Difficoltà: EE

Itinerario: Dal rifugio si continua a monte di esso, seguendo le indicazioni per il Colle della Valletta, toccando dopo una ripida rampa il bel Lago Peraciaval. L’ultimo tratto prima del colle diventa detritico e di sfasciumi, tuttavia facile. Raggiunto il colle si segue una traccia di sentiero tra i massi sulla destra, che leggermente in ascesa si porta alla base di un canalino detritico, lungo il quale la traccia prosegue, più faticosa. E’ questo il punto che richiede maggiore attenzione. Usciti dal canale il terreno benché friabile si fa un po’ meno ripido e più stabile, ormai la croce di vetta è sopra la nostra testa, si punta alla cresta immediatamente alla destra della croce e da qui pochi metri alla vetta. Discesa per lo stesso itinerario in circa 2 ore

Dal Colle della Valletta verso il Glacier du Baounet Vista verso sud; il Monviso all'orizzonte

Dalla cima; il Monte Bianco, il Dente del Gigante e le Grands Joresses

Secondo giorno itinerario B: giro al Lago della Rossa Tempo: 3.30 ore andata e ritorno Dislivello: 400 metri in salitaEquipaggiamento : da media montagna Difficoltà: EItinerario: Dal rifugio si prende il sentiero n 122 che in meno di un ora porta ai 2900 metri del Colle Altare.Da qui scendere su pietraia fino al Bivacco Camillo al Lago della Rossa. Ritorno per lo stesso itinerario

La Croce Rossa vista dai pressi del Colle Altare

Dal rifugio Cibrario si ritorna alle macchine seguendo a ritroso l’itinerario B del primo giorno; circa 2 ore.

Mappa del percorso