Via Alceo

Marolda -84024 CONTURSI TERME 0828 991016

http://www.iccontursiterme.it/ e-mail: saic85000c@istruzione.it

DIRIGENTE SCOLASTICO GRAZIA CURELLA

SAPER FARE:COMPETENZE

SAPER VIVERE:CONVIVENZA CIVILE

SAPERE:CONOSCENZE

SAPER ESSERE:COMPORTAMENTI

IL NOSTRO MOTTO

La nostra scuolaopererà

pergarantireattraverso

attivando

2

Il successo formativoLa prevenzione del disagio scolastico

Una progettualità basatasull’apprendimento cooperativo e sulla didattica laboratoriale agevolando l’incontro con gli alfabeti del sapere

Le risorse interne:

umane, strumentali,didattiche

Le risorse esterne:

culturali,istituzionali.… tutte le componenti in una visione

progettuale del Territorio.Coinvolgimento attivo delle famiglie per una PARTECIPAZIONE COSTRUTTIVA AGLI ITINERARI DIDATTICI

Se sai leggere devi capire; se sai scrivere devi sapere qualcosa; se sei in grado di credere devi comprendere; quel che desideri dovrai saperlo fare; se esigi non otterrai niente, e se hai esperienza devi renderti utile (Johann Wolfgang Goethe)

«Noi siamo abituati a dare a parole come “silenzio” e“solitudine” un significato di malinconia, negativo. Nelcaso della lettura non è così, al contrario quel silenzio equella solitudine segnano la condizione orgogliosadell'essere umano solo con i suoi pensieri, capace didimenticare per qualche ora “ogni affanno”»

(Libro rosso: antico manoscritto ritrovato e consegnato alla Città di Contursi Terme)

«Senza la scrittura le parole non hanno presenza visiva,possono solo essere "recuperate", "ricordate" »

3

Organigramma dell’Istituto Comprensivo di Contursi Terme

4

Dirigente scolastico:GRAZIA CURELLA

AREA EDUCATIVA E DIDATTICA

N° 7 DOCENTI TITOLARI DI SEZIONE scuola infanziaN° 17 DOCENTI TITOLARI DI CLASSI scuola primaria

N° 24 DOCENTI TITOLARI DI CLASSI scuola secondaria I grado

Di cui:

N° 5 DOCENTI PER L’INTEGRAZIONEALUNNI DISABILI

AREA DELLAPARTECIPAZIONE

CONSIGLIO DI ISTITUTO

CONSIGLI DI CLASSE EINTERCLASSE

CONSIGLI DIINTERSEZIONE

RAPPRESENTANTIDEI GENITORI

AREA DELLA SICUREZZA

- RESPONSABILE DELLASICUREZZA:Ing.MARGARELLA MARIANO-PREPOSTI-SQUADRE DI EMERGENZA

AREA DELLA NEGOZIAZIONE INTERNA N° 3 RAPPRESENTANTI SINDACALI

AREA DELLA ELABORAZIONE,INNOVAZIONE E RICERCA

COLLEGIO DEI DOCENTI

COMMISSIONI

DOCENTI-FUNZIONISTRUMENTALI

RESPONSABILI DIPROGETTO

Direttore dei servizi amministrativi:ANTONELLA LOMBARDI

Risorse INTERNE

DATI GENERALI

SCUOLA DELL’INFANZIASedi Via Madonna delle Grazie

Sezioni 3Alunni 78

Docenti 7Ausiliari 3

SCUOLA PRIMARIA SCUOLASECONDARIA I GRADO

Sedi Via Alceo Marolda Via Madonna Delle GrazieClassi 12 6Alunni 217 111Docenti 17 24Ausiliari 4 3

UFFICIO AMMINISTRATIVO1 DSGA 2 Assistenti

5

DIRIGENTE UNICO

PER I TREORDINI DI SCUOLA

L'Istituto Comprensivo dispone dei seguenti laboratori ed attrezzature:

Laboratori di informatica; laboratorio scientifico;

Biblioteca laboratorio artistico/atelier di pittura

Laboratorio musicale/sala incisione

Sussidi didattici ed audiovisivi (TV, videoregistratori, videoproiettore, proiettori, registratori, stereo, computers, lettori dvd, antenne satellitari…); strumenti musicali :

pianoforte, sax, chitarre, pianola e strumenti minori; collegamenti Internet.

6

Costituzione della Repubblica italiana ( artt. 2,3,5,30,33,34,97,117,118,119)

• Leggi costituzionali (L.C.3/2001)• Leggi ordinarie ( L.241/1990 e successive modificazioni; L.20/1994• Leggi delega (162/1990;59/1997;53/2003)• Decreti del Presidente della repubblica (275/1999; 139/2007)• Decreti legislativi ( 626/1994;196/2003/59/2004)• Decreti ministeriali (31/07/2007)• Direttive Ministeriali (257/1994; 210/1999;68/2007)

DOCUMENTI EUROPEI DI RIFERIMENTO PER IL POF

Rapporto Delors (1994)

Rapporto Cresson (1995)

Memorandum di Lisbona (2000 e 2004)

Raccomandazioni dell’U.E. (18/12/2006)

Ispirandosi a tutta la normativa vigente in materia e tenendo conto del D.M del 31/07/2007 e alle D.M. n.68 del 3/08/ 2007 viene elaborato il POF 2010/11.

…”chi sa leggere e scrivere la prima pagina del giornaleè oggi e sarà domani dominatore del mondo".(Don Lorenzo Milani)

7

Crescere in allegria tra diritti e doveri,esplorando la mappa dei valori fondanti di

libertà, pace, solidarietà, rispetto della dignità umana, della vita, delle differenze, dell’ambiente.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CONTURSI TERMESCUOLA DELL’INFANZIA

Anno scolastico 2010/2011

ITINERARIO PROGRAMMATICO

8

9

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

EDUCAZIONE STRADALE

EDUCAZIONE STRADALE

EDUCAZIONE AMBIENTALE

EDUCAZIONE AMBIENTALE

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

EDUCAZIONE AMBIENTALE

. LE STAGIONI COLORANO L’AMBIENTE

. RISPETTO DELL’AMBIENTE

. I RIFIUTI E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

. IO RICICLO

EDUCAZIONE STRADALE . IO PEDONE . I SEGNALI STRADALI . SICUREZZA A CASA . LE FORME A SCUOLA PER STRADA

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UNITA’ DIDATTICHE DEI PERCORSI

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

.ACCOGLIENZA

. LA MIA STORIA

. LA MIA FAMIGLIA E LA SCUOLA

. LE REGOLE

.TRADIZIONI E FESTIVITA’

EDUCAZIONE ALLA SALUTE . BEN-ESSERE

. IO E L’IGIENE . IL CORPO

. A TAVOLA …IO MANGIO . E’ PERICOLOSO…

11

LINGUA STRANIERA : INGLESE

ATTIVITA’ MUSICALE

ATTIVITA’ MULTIMEDIALE

CONTINUITA’ EDUCATIVA

PROGETTO “O…COME ORTO”

PROGETTO

LINGUA INGLESE

12

ATTIVITA’ CURRICOLARI E FACOLTATIVE

ATTIVITA’

MULTIMEDIALE

EDUCAZIONEMUSICALE

EDUCAZIONEMUSICALE

• TEMPI :2 VOLTE AL MESE DALLLE ORE 10,30 ALLE ORE 11,30.

• SPAZI : AULE DELLE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA PRIMARIA,

LABORATORIO MULTIMEDIALE LABORATORIO SCIENTIFICO

SPAZI APERTI

• GRUPPI : ETEROGENEI ( BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA

DELL’INFANZIA E BAMBINI DELLE CLASSI PRIME DELLA PRIMARIA)

IL MAGO DI OZ

13

CONTINUITA’ EDUCATIVA

PROGETTO “ O…COME ORTO “

SCUOLA PRIMARIA

14

15

La nostra scuola grazie alla verticalizzazione, può assicurare un processo formativo unitario, concordato dai docenti, che si pone i seguenti obiettivi:

• Stare bene a scuola, come condizione preliminare per una crescita serena ed armonica della personalità.

• Acquisire le abilità e le conoscenze necessarie per affrontare le scuole secondarie superiori.

• Conoscere ed interagire con ambiti sociali via via più ampi per la formazione del cittadino e dell’uomo di domani.

• Strutture e Servizi

• Palestra attrezzata per le principali attività sportive • Biblioteca che dispone di volumi di consultazione e di

narrativa. Per il prestito è aperta nelle ore scolastiche • Laboratorio multimediale con postazioni computer • Laboratorio di arte • Laboratorio di scienze • 3 Lavagne multimediali • Laboratorio di musica • Laboratorio video • Laboratorio di latino• Laboratorio di scacchi e giochi matematici• Giornalino scolastico

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Progetti

Raccordo Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I°Grado Cittadinanza e Costituzione”Io cittadino…” Novecento Intercultura Sindaco junior Orientamento Quotidiano in classe Giralibro Laboratori Exposcuola- staffetta creativa Giornalino scolastico Corsi PON (Teatro) Cineforum Giochi sportivi studenteschi Potenziamento matematica,italiano, lingue straniere(recupero) Laboratorio di italiano per alunni stranieri Uscite didattiche e viaggi d’istruzione

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Sulla base dell’organico attribuito all’I. C. per il corrente anno scolastico, viste le assegnazioni degli insegnanti ai plessi operate dal Dirigente Scolastico, l’organizzazione didattica in rapporto alla situazione alunni - docenti - classi viene definita in APPENDICE 1.Il coordinamento organizzativo e gestionale viene affidato, per il corrente anno scolastico, dal Dirigente Scolastico, ai seguenti docenti collaboratori:

Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa

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DIRIGENTE SCOLASTICO:Prof.ssa GRAZIA CURELLA

1° COLLABORATORE DEL DIRIGENTE/ COORDINATRICE SCUOLA SECONDARIA I GRADO:Prof.ssa ALTILIO MARIA ROSA (Vicaria)

COORDINATRICE SCUOLA INFANZIA:MAROTTA PASQUALINA

COORDINATRICE SCUOLA PRIMARIA:LARDO ANNA MARIA

AREA 1

ORGANIZZAZIONE VIAGGI D’ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE, PROGETTI D’INTESA CON ENTI E ISTITUZIONI ESTERNE, RETI DI SCUOLE(SCUOLA SECONDARIA): BRUNO MARIA

RACCOLTA MATERIALE PER AGGIORNAMENTO SITO WEB- ORIENTAMENTO - CONCORSI INTERNI/ESTERNI- REGOLAMENTO D’ISTITUTO(CONTROLLO ASSENZE, GESTIONE RITARDI, VERIFICA COMPORTAMENTI ALUNNI)-VALUTAZIONE D’ISTITUTO: LARDO ROSANGELA

AREA 3

a) ORGANIZZAZIONE VIAGGI D’ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE-CONCORSI VARI- PROGETTI D’INTESA CON ENTI E ISTITUZIONI ESTERNE, RETI DI SCUOLE(SCUOLA PRIMARIA): BORZELLINO ALESSANDRA

b) GESTIONE PROGETTI A LIVELLO INFORMATICO- VISIBILITA’ VERSO L’ESTERNO DELL’OPERATO DELL’ISTITUTO – ASSISTENZA INFORMATICA-CONTINUITA’ - RACCOLTA MATERIALE PER AGGIORNAMENTO SITO WEB:MORENA FRANCA GIULIANA

AREA 2 SOSTEGNO AI DOCENTI PER L’AGGIORNAMENTO E PROPOSTE PERL’AUTOAGGIORNAMENTO- ORGANIZZAZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA’ CURRICULARI/EXTRACURRICOLARI/FUNZIONAMENTO SCUOLA PRIMARIA -RAPPORTI SCUOLA/FAMIGLIA/VALUTAZIONE D’ISTITUTO- REFERENZA METODO LESF/BIMED: LARDO ANNA MARIA

AREA 4COORDINAMENTO ATTIVITA’ FUNZIONAMENTO SCUOLA DELL’INFANZIA-ORGANIZZAZIONE VIAGGI D’ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE- CONCORSI-RAPPORTI CON LE FAMIGLIE-RACCOLTA MATERIALE PER AGGIORNAMENTO SITO WEB- CONTINUITA’: MAROTTA PASQUALINA

Sulla base delle designazioni del Collegio dei Docenti, il Dirigente Scolastico attribuisce, per il corrente anno scolastico i seguenti incarichi riguardanti la dimensione educativa e didattica:

GRUPPO MIGLIORAMENTO

1. CURELLA GRAZIA:DIRIGENTE SCOLASTICO2. ALTILIO M. ROSA: DOCENTE SCUOLA SEC. I GRADO 3. LARDO ANNA MARIA: DOCENTE SCUOLA PRIMARIA4. DEL BAGNO FLORINDA: DOCENTE SCUOLA PRIMARIA5. PORCELLI ENZINA: DOCENTE SCUOLA PRIMARIA6. BORZELLINO ALESSANDRA7. BALDI LUCIA: DOCENTE SCUOLA PRIMARIA8. VALITUTTO GERARDINA: DOCENTE SCUOLA PRIMARIA9. MAROTTA PASQUALINA: DOCENTE SCUOLA INFANZIA

10.PALMIERI MICHELINA

COMMISSIONE GRUPPO H SCUOLA PRIMARIA CLASSE I B: IULA GIOVANNA, FORNATARO ANNA, SPENILLO ANGELACLASSE II B: BALDI LUCIA, FORNATARO ANNA, GIUGLIANO GAETANOCLASSE II C: PARISI SILVANA, MECCARIELLO ANTONELLA, FORNATARO ANNA.

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COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI

Sulla base del numero dei docenti facenti parte dell’organico dell’I. C. ed in riferimento alle elezioni svolte nel Collegio dei Docenti, il COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI, per il corrente anno scola-stico, è composto come segue :

COMPONENTI FUNZIONI SCUOLA DI APPARTENENZA

CURELLA GRAZIA ( D. S. ) MEMBRO EFFETTIVO ==ALTILIO MARIA ROSA MEMBRO EFFETTIVO Secondaria I grado

PORCELLI ENZINA MEMBRO EFFETTIVO PrimariaCENERA CARMEN MEMBRO EFFETTIVO Infanzia

D’ELIA MARIA MEMBRO EFFETTIVO Secondaria I gradoPETRILLO PIETRO MEMBRO

SUPPLENTESecondaria I grado

DEL MONTE LUCIA MEMBRO SUPPLENTE

Primaria

RESPONSABILE BIBLIOTECA SCUOLA PRIMARIA : LARDO ANNA MARIA

RESPONSABILE BIBLIOTECA SCUOLA SECONDARIA: ABATE FRANCESCO

RESPONSABILE LABORATORIO MULTIMEDIALE SCUOLA PRIMARIA : BALDI LUCIA

RESPONSABILE LABORATORIO MULTIMEDIALE SCUOLA SECONDARIA: ALTILIO MARIA ROSA

Sicurezza: figure sensibili e loro formazione

Vengono designati per la formazione sull’ antincendio ( scuola primaria )

i docenti: Borzellino Alessandra e Lucia Baldi

i collaboratori: Strollo M. Lucia e Strollo Paolina

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Nomina docente tutor per docente di Arte e immagine , PROF. DI DONATO FRANCESCO,neoimmesso in ruolo: PROF.SSA ALTILIO M. ROSA

DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

Sono stati affidati a Tutti i Coordinatori: n.6 scuola sec. n. 2 scuola Primaria

Compiti:

- Coordinamento attività di sviluppo professionale ed innovazione del sistema organizzativo anche attraverso:

- Scelta della struttura di programmazione ( per u.d., per unità di apprendimento, per moduli …)

- Individuazione degli obiettivi disciplinari per classi, o per gruppi o per altri percorsi , anche verticali…

- Definizione dei criteri e degli strumenti di valutazione degli apprendimenti;

- Recupero delle difficoltà;

- Sostegno alle eccellenze;

- Criteri per la verifica della programmazione

COMPONENTI DELLO STAFF D’ISTITUTOCon compiti di studio, progettazione, coordinamento, monitoraggio e valutazione dell'organizzazione scolastica, delle attività didattiche, e della gestione del POF. è composto dalle seguenti persone:

1. CURELLA GRAZIA Dirigente scolastico

2. LOMBARDI ANTONELLA DSGA

3. ALTILIO MARIA ROSA Collaboratrice Vicaria – Responsabile di Plesso

4. LARDO ANNA MARIA Responsabile di Plesso

5. MAROTTA PASQUALINA Responsabile di Plesso

6. LARDO ROSANGELA Funzione strumentale

7. BRUNO MARIA Funzione strumentale

8. BORZELLINO ALESSANDRA Funzione strumentale

9. MORENA FRANCA Funzione strumentale

21

GIULIANA

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ORGANO DI GARANZIA

E’ composto da:Dirigente scolastico: Curella GraziaGenitori: Palmieri Michelina – Supplente: Pisani Anna Maria Docente: Altilio Maria Rosa - Supplente: Porcelli Enzina

I COORDINATORI DI CLASSE/ della SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO, per l’anno scolastico 2010 /2011, sono così designati:

Scuola primariaDOCENTE COORDINATORE /

TUTORCLASSI

DI LEO POMPEA Classi prime – seconde BORZELLINO ALESSANDRA Classi terze, quarte e

quinte

Scuola SecondariaDOCENTE COORDINATORE /

TUTORCLASSI

ABATE FRANCESCO IA ALTILIO MARIA ROSA IBLARDO ROSANGELA II ADE ROSA ISABELLA II BSTIGLIANO MICHELINA III AD’ELIA MARIA III B

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Il curricolo costituisce il piano degli studi condotti in un ciclo scolastico con percorsi di apprendimento progettati per le materie d'insegnamento, per le aree disciplinari e per altre attività aggiuntive e facoltativo -opzionali.

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CURRICOLO

OBBLIGATORIOAGGIUNTIVO / OPZIONALE

QUOTA NAZIONALE

QUOTA LOCALE

LABORATORI

ATTIVITÀ FACOLTATIVE /

OPZIONALI

Orario di funzionamento

Inizio anno scolastico 20010/2011SCUOLA DELL’INFANZIA (45 ore)

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ SABATO8.30- 900(entrata)16,30

8.30- 9.00(entrata)16,30

8.30- 9.00(entrata)16,30

8.30-9.00(entrata)16,30

8.30-9.00(entrata)16,30

8.30-9.00(entrata) 13.00

Accoglienza: dalle ore 8.00SCUOLA PRIMARIA (30 ore)

CLASSI:I- II- III-IV- VTutti i giorni ( dal lunedi’ al sabato)Ore 8.25/13.25PAUSA MERENDA: ORE 10,15

SCUOLA SECONDARIA DI I PRIMO GRADO – TEMPO PROLUNGATO (36 ore)

PAUSA MERENDA: ORE 10,10 PAUSA PANINO E/O MENSA: ORE 13,20-14,20

• Per particolari esigenze, gli orari potranno subire delle modifiche, previamente autorizzate dal Dirigente Scolastico

REGOLAMENTO USCITABambini e bambine della scuola dell’infanzia e delle prime e seconde della Scuola primaria, per tutto l’anno, all’uscita, dovranno essere prelevati da un genitore o autorizzati a prendere lo scuolabus.Dalla terza classe della scuola Primaria alla terza classe della scuola secondaria ritirare modello/dichiarazione per autorizzare la scuola a far uscire gli alunni/e da soli.

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LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’GIOVEDI’VENERDI’ SABATO

CLASSI: I-II8,2013,20

8,2016,20

8,2013,20

8,2016,20

8,2013,20

8,2013,20

CLASSI: III8,2013,20

8,2016,20

8,2013.20

8,2013,20

8,2016,20

8,2013,20

PROGETTI

Il collegio delibera per l’a.s. 2010/2011 i seguenti progetti:

PROGETTI DI ISTITUTO(per tutti gli ordini di scuola)

PROGETTO REFERENTE DESTINATARI

CONTINUITA’ DOCENTI CLASSI PONTE

Classi ponte

MUSICA CIPOLLARO PASQUALE

Alunni delle classi quinte della scuola primaria/ Alunni della scuola secondaria di I e II grado.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

LARDO ANNA MARIA

Tutti gli alunni della scuola infanzia/primaria/secondaria

RECUPERO DOCENTI INTERESSATI

Alunni scuola primaria e secondaria di I grado

PROGETTI IN COLLABORAZIONE CON ENTI ESTERNI

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PROGETTO DESTINATARI

CONSORZIO TERRA E ORTI SCUOLA INFANZIAALFABETIZZAZIONE EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA PRIMARIAAMBIENTE TUTTIMUSICA SCUOLA INFANZIA/PRIMARIAINGLESE SCUOLA INFANZIAPOTENZIAMENTO INGLESE IN MADRELINGUA

SCUOLA PRIMARIA

CORO VOCI BIANCHE SCUOLA PRIMARIA- SECONDARIA I GRADO

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA- SCUOLA SECONDARIA I GRADO

1. Scuola e Intercultura2. Consigli Comunali Junior (in collaborazione col Piano di Zona S 5)

Docente referente: Altilio Maria Rosa

PROGETTO QUALITÀ NELLA SCUOLA A.S. 2010/2011

Referenti:DEL CEDRO MARIABALDI LUCIA

COLLABORAZIONI SUL TERRITORIOPARROCCHIACENTRO DI CULTURA POPOLARE E.D.A. DI CONTURSI TERMEUFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE E REGIONALE –MIUR-ASSOCIAZIONE GESTORI TERME DI CONTURSIASSOCIAZIONE CULTURALE “ PRO VALLE SELE” CONTURSI TERMECOOPERATIVA SERVIZI SOCIALI CO.SE.S.ASSOCIAZIONE “PRO-LOCO” CONTURSI TERME FORUM DELLE SCUOLE – S 5

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PROGETTO “BIBLIOTECHE NELLE SCUOLE”: SISTEMA BIBLIOTECARIO NAZIONALE CAM - MIURCirc. 212 Prot. N./A 20 del 16 /04/2004 e successive convenzioni con la Regione Campania

ABATE FRANCESCOALTILIO MARIA ROSA

PROGETTO “S@REMO ONLINE”- SITO WEB

ESTERNI: PETRILLO SILVIORACITI FRANCESCO

PON 2007-2013 –ANNUALITA’: 2010/2011

ALTILIO MARIA ROSA

PROGETTO “PRIMAVERA” ALTILIO MARIA ROSA

PONPiani Integrati FSE - Annualità 2010/2011

AUTORIZZAZIONE AOODGAI - 3760 del 31 marzo 2010.

Sono in allestimento i seguenti laboratori, finanziati col F.E.S.R. - Codice Nazionale - Progetto A-1-FESR-2008-1401 con Autorizzazione AOODGAI/913 del 1 febbraio 2010 Bando Piani Integrati FSE e FESR: AOODGAI 8124 del 15-07-2008

A-1-FESR-2008-1401Obiettivo A Promuovere e sviluppare la Società dell'informazione e della conoscenza nel sistema scolasticoAzione 1 Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del primo cicloTitolo: “Nell'universo del sapere per imparare a studiare” B-1.B-FESR-2008-1350Obiettivo B Incrementare il numero dei laboratori per migliorare l'apprendimento dellecompetenze chiave, in particolare quelle matematiche, scientifiche e linguisticheAzione 1.B Laboratori e strumenti per l’apprendimento delle competenze di base nelleistituzioni scolastiche Titolo: “Comunicare è...” B-1.C-FESR-2008-1270Azione .C Laboratori e strumenti per l’apprendimento delle competenze di base nelle istituzioni scolastiche del I ciclo - MusicaTitolo: “Ti canto una poesia”

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AZIONE TITOLO PROGETTOC-1-FSE-2010-3050

“ “Un allegro salto nel passato”:la propria storia, le tradizioni, gli usi e i costumi; canti e balli; gruppo folk,attività teatrali… (50 ore) DESTINATO ALLA SCUOLA PRIMARIA

C-1-FSE-2010-3050

“ Il linguaggio del corpo”: danza; teatro; attività motorie, canto, musica…(50 ore) DESTINATO ALLA SCUOLA PRIMARIA

C-1-FSE-2010-3050

“ “ Il linguaggio del corpo”: danza; teatro; attività motorie, canto, musica…(50 ore) DESTINATO ALLA SCUOLA PRIMARIA

C-1-FSE-2010-3050

“Comunicare con il suono e il movimento”(50 ore) DESTINATO ALLA SCUOLA….

B-4-FSE-2010-596

“ INNOVAZIONE NELL'APPRENDIMENTO”(30 ore) DESTINATO AI DOCENTI

La progettazione è la definizione dell’attività in aula e FUORI AULA con la comune partecipazione del docente che sa cosa , come e perché insegnare e dell’allievo che sa perché, come e cosa apprendere.

Metodologie e contenuti rappresentano la sintesi dell’azione didattica, e una scuola che studia a sapersi relazionare ai ragazzi a alle ragazze. E’ nella progettazione didattica che trovano sistemazione i contenuti e le modalità di approccio: lezione, laboratori, brainstorming, semiclasse, piccolo gruppo. Le Unità di Apprendimento, dalla scuola dell’Infanzia al primo anno della scuola Secondaria di I grado, rispecchiano quanto sopra, ivi compresa la flessibilità dei gruppi.

VERIFICA DEL LAVORO DIDATTICOLa verifica del lavoro svolto dagli insegnanti è funzionale rispetto ai risultati che le progettazioni, ai loro diversi livelli, intendono conseguire. Ciò in quanto, attraverso tale strumento ed in virtù del carattere flessibile ed aperto che ogni programmazione dovrebbe possedere, le risultanze della verifica, collegialmente assunte, servono per correggere gli interventi e riprogrammarli sugli obiettivi in maniera più aderente alle situazioni di apprendimento e di insegnamento. In questa dimensione la verifica assume in pieno la sua valenza formativa ed educativa. Le verifiche saranno così articolate:

verifiche bimestrali da parte dei Consigli di classe, d’interclasse e d’intersezione;

verifiche periodiche da parte del Collegio dei Docenti

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PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

Il COLLEGIO DOCENTI, PER L’ANNO SCOL.2010/11 DELIBERA LA SCANSIONE IN QUADRIMESTRI , PER LA CONSEGNA DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE ALLE FAMIGLIE, CON I VOTI RIPORTATI IN NUMERI DECIMALI.

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L’atto della valutazione, ponendosi come “sintesi progettuale” di osserva-zioni sistematiche, di raccolta di dati e di valutazioni parziali, maturate settimana per settimana, è il frutto di un processo complesso, non un compito fine a se stesso.I CRITERI che si stabiliscono per poter orientare al meglio le valutazioni che si andranno a realizzare all’interno delle scuole sono i seguenti: In sede di valutazione degli alunni non si possono ignorare:1) I piani di studio personalizzati, ovvero le progettazioni delle unità di

apprendimento, i luoghi e i tempi personali.2) le attività didattiche realmente effettuate e gli itinerari di lavoro

effettivamente percorsi: gruppi di livello, eterogenei, elettivi.3) i livelli raggiunto degli alunni, in riferimento ai loro punti individuali di

partenza, alle difficoltà incontrate da ciascuno ed alla situazione in cui l’apprendimento è stato realizzato, E ALLE COMPETENZE RAGGIUNTE NEI DIVERSI SETTORI DEL SAPERE;

4) Il momento educatico-comportamentale è parte integrante del sistema valutativo di ogni singolo alunno;

5) Non va trascurata la dimensione globale ed unitaria della persona dell’alunno, in termini di maturazione complessiva, relazionalità sociale, abilità nella comunicazione culturale.

6) La valutazione degli alunni si realizza sempre nello snodo della collegialità del gruppo dei docenti coinvolto nel processo.

7) La valutazione formativa si realizzerà anche nella scuola dell’Infanzia, seppure con una più marcata accentuazione osservativa e regolativa.L’uso del voto rientra in tali criteri.

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LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

DIDATTICA LABORATORIALEE’ l’intreccio tra contenuti e metodologie per favorire la costruzione del sapere. I laboratori e le attività facoltativo - opzionali sono il luogo e il tempo dove c’è

confronto di riflessioni, richieste di aiuto, negoziazione di significati.

EMERGENZE EDUCATIVE

Le "emergenze educative" richiedono una regia organizzativa e didattica per convogliare risorse professionali, tempi e spazi (contemporaneità, sostegno, laboratori, assistenza didattica) soprattutto nelle classi numerose.Si tratta di organizzare una circolarità di emozioni cognitive e relazionali per sfuggire alla uniformità dell’insegnamento - apprendimento.

Biblioteche scolastiche

Da alcuni anni la nostra Istituzione scolastica ha deciso di investire

risorse significative per incrementare le dotazioni librarie

della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, allo

scopo di:

• favorire il gusto per la lettura e per il patrimonio letterario e scientifico

• allargare gli orizzonti per l’arricchimento lessicale, per il proprio progetto di vita e la cittadinanza planetaria.

Con il Progetto “BIBLIOTECHE NELLE SCUOLE”-Circ. 212 Prot. N./A 20 del 16 /04/2004, l’ I.C. di Contursi è stato designato come scuola capofila per il servizio bibliotecario nazionale (B.N.S.) che offre la possibilità di aprire la nostra biblioteca anche all’esterno,oltre le scuole in rete.La collocazione della biblioteca (come ambiente fisico) è all’interno dell’edificio della scuola secondaria di I grado ed stata rinnovata con arredi funzionali e opere di narrativa, classici, scientifiche, artistiche,

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letterarie, enciclopediche, enciclopedia Treccani. Inoltre in tutti i plessi (infanzia, primaria e secondaria) vengono allestite degli angoli-lettura.

CITTADINANZA E COSTITUZIONELe attività di educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare, e all’affettività, previste dalle Indicazioni Nazionali rispetto a “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”, sono parte integrante del nostro progetto educativo; ad esse è riservata una specifica “quota oraria”, pur essendo trasversali e interdisciplinari.

ORIENTAMENTO

Distribuzione di materiale informativo, contatti con gli istituti superiori tramite 2 incontri fissati per dicembre e gennaio con gli alunni dell’ultimo anno della Scuola Secondaria di I grado e con invito anche ai genitori.

CRITERI PER LA FORMAZIONE CLASSI / SEZIONI

Per la costituzione delle classi e delle sezioni all’interno delle istituzioni scolastiche dell’I. C., si procederà al sorteggio dei nominativi tenendo conto dei seguenti criteri: per le CLASSI PRIME della scuola primaria e secondaria:

1. Costituire classi/sezioni non omogenee, in cui siano ugualmente distribuiti gli alunni, possibilmente, in base in base al sesso;

2. si terrà conto delle categorie di livello di apprendimento e di espressività (A, B, C…), all’interno delle quali operare i sorteggi.

3. Si terrà conto delle richieste dei genitori nei casi particolari di alunni fratelli che frequentano la stessa classe.

4. Si terrà conto delle richieste avanzate dai genitori nei casi particolari di alunni in situazione di handicap.

Va fatto comunque salvo il principio della flessibilità, lasciando al Dirigente Scolastico la facoltà discrezionale di consentire il

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trasferimento di un alunno da una classe o da una sezione all’altra, in presenza di particolari esigenze e situazioni, sempre nell’interesse dell’alunno tenendo conto del principio della compensazione tra una classe e l’altra.

ORARIO DI SERVIZIO

L’orario ordinario di servizio dei docenti è così stabilito :SCUOLA PRIMO E SECONDO TURNO

INSEGNAMENTO PROGRAMMAZIONE

INFANZIA ORE 25 SETTIMANALIViene prevista in DUE ORE MENSILI, che potranno essere recuperate nei momenti di contemporaneità o dopo il 10 giugno

PRIMARIA ORE 23 SETTIMANALI Incontri di 2 ore ogni 15 giorni

SECONDARIA I GRADO

ORARIO CATTEDRA : ORE 18

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L’insegnamento connesso alle Attività opzionali e alla realizzazione dei Progetti speciali sarà prestato in orario aggiuntivo e sarà remunerato con compenso a parte, previa autorizzazione del Dirigente Scolastico.

L’entrata a scuola degli alunni ha luogo a decorrere da 5 minuti prima dell’orario d’inizio, sotto la vigilanza dei docenti.

Per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni.

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SEZIONE PRIMAVERA

Anche per l’anno scolastico 2010/2011, è attiva la SEZIONE PRIMAVERA, per bambini dai 2 ai 3 anni, nell’ambito del PROGETTO PRIMAVERA e nell’ottica della CONTINUITA’ con la scuola dell’infanzia.

Il servizio si snoda nell’arco di 7 ore giornaliere(dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 15.00) da Novembre 2010 a Giugno 2011, presso la sede della scuola dell’infanzia.

SCUOLA AD INDIRIZZO MUSICALE

La scuola secondaria di I grado, ad indirizzo musicale, offre agli alunni la possibilità di seguire, in orario extrascolastico, corsi di strumento musicale, per l’apprendimento della pratica strumentale di:

CHITARRA

PIANOFORTE

VIOLINO

SASSOFONO

Inoltre, da anni, il nostri Istituto è dotata di un’orchestra di cui fanno parte oltre agli alunni frequentanti il nostro istituto, anche gli alunni uscenti, appartenenti alla scuola secondaria di II grado.

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IL CALENDARIO SCOLASTICO

Sulla base del Calendario Scolastico Nazionale e di quello della Regione Campania, il Calendario scolastico per l’anno 2010/11 è così definito:

INIZIO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE 15 SETTEMBRE 2010

TERMINE DELLE ATTIVITÀ

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA :

11 GIUGNO 2011

SCUOLA DELL’INFANZIA 30 GIUGNO 2011

SOSPENSIONI DELLE ATTIVITÀ NELLE SCUOLE DELLA REGIONE CAMPANIA

• 1 e 2 novembre ( festa di tutti i Santi; dedicato ai defunti)

• l’8 dicembre, Immacolata Concezione; • Festività Natalizie: dal 23 dicembre 2010

all'08 gennaio 2011• 7 e 8 marzo 2011;• 19 marzo 2011 (giornata ricordo di tutte le

vittime della mafia);• Festività Pasquali: dal 21 al 26 aprile 2011;• il 25 aprile, anniversario della Liberazione; • il primo maggio, festa del Lavoro;

• il 2/3/4 giugno (festa nazionale della Repubblica)

RIPARTIZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO IN QUADRIMESRTRI:Il primo quadrimestre si concluderà il 31 GENNAIO 2011, il secondo il 11 giugno 2011

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SCRUTINI ED ESAMINella scuola PRIMARIA E SECONDARIA gli scrutini si effettueranno nei seguenti giorni

SCRUTINI: a) intermedi giorno 31 gennaio 2011b) finali giorno 11 giugno 2011

ESAMI DI STATOconclusivi primo ciclo

DA CONCORDARE CON IL Presidente di commissioneGli esami di idoneità, ove dovessero essere previsti, si terranno nel mese di giugno 2011

Nella scuola dell’infanzia statale le valutazioni saranno realizzate in due periodi:

a) intermedie : entro il 31 gennaio 2011;

b) conclusive : entro il 30 giugno 2011.

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

Per la realizzazione delle uscite didattiche e dei viaggi d’istruzione, fatte salve le specifiche condizioni previste dalla normativa vigente e la competenza degli altri Organismi Collegiali per i viaggi di più giorni e oltre le distanze evidenziate nello specchietto, si stabiliscono i seguenti criteri:

♦ Le uscite didattiche ed i viaggi d’istruzione vanno proposti a livello di programmazione di plesso e vanno strutturate e vissute in forma di particolare attività didattica.

♦ Tali iniziative dovranno essere collegate con le specifiche attività d’insegnamento e dovranno avere valenza educativa e/o socioculturale anche in collaborazione con enti e istituzioni nell’ottica dei valor

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♦ Alle attività dovranno partecipare almeno i 2/3 degli alunni della classe, debitamente autorizzati dai loro genitori.

♦ Tutti gli insegnanti di classe dovranno seguire l’attività programmata, insieme agli alunni.

♦ Le iniziative dovranno poter determinare una positiva “ricaduta” sull’attività didattica della classe e saranno soggette a verifica finale da parte del gruppo docente.

♦ Le uscite didattiche, collegate al curricolo, possono effettuarsi, previa autorizzazione dei genitori, in luoghi del territorio regionale e nella confinante Lucania, in orario di una giornata di tempo prolungato.

♦ I viaggi di istruzione possono effettuarsi con proposta dei Consigli di classe, Collegio docenti e Consiglio di Istituto.

USCITE DIDATTICHE PREVISTE SCUOLE

INFANZIA• FRANTOIO

• PASTIFICIO ( Contursi Terme )

• AZIENDA CASEARIA

• AZIENDA AGRICOLA

• CITTA’ DELLA SCIENZA ( Bagnoli – NA )

• TEATRO di Lioni ( AV )

• PERCORSO DIDATTICO DI EDUCAZIONE STRADALE

• “ PARCO PIERMIKI” Teggiano ( Sa )

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SCUOLA PRIMARIA

Cinema Lioni

150 anni dell’Unità d’Italia – Salerno Teatro san Demetrio per tutte le classi

Museo dell’arte contadina per le classi prime e seconde

Paestum itinerari archeologici classi terze quarte quinte;

Teatro S.Carlo-Napoli

Salerno: librerie- monumenti per tutte le classi

♦ Mezzi di trasporto: scuolabus comunali; pullman con preventivi depositati a scuola; pullman rientranti nel pacchetto teatro, cinema…

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SCUOLA SECONDARIA I GRADO

CLASSI PRIME: - TEATRO LINGUA INGLESE AUGUSTEO-SALERNO (novembre)- CINEMA LIONI”VORREI CHE FOSSI QUI” (dicembre)- TEATRO SAN CARLO “GIULIETTA E ROMEO” (marzo)- L’INFERNO DANTESCO- GROTTE DI PERTOSA- DA ELEA A VELIA (ASCEA)- MELFI- AGOPESOLE-ACERENSA- GIFFONI FILM FESTIVAL(maggio)- CAEIFICI – OLEIFICI- TERME- INDUSTRIE DI CONTURSI TERME

CLASSI SECONDE: - TEATRO LINGUA INGLESE AUGUSTEO-SALERNO (novembre)- TEATRO SAN CARLO “GIULIETTA E ROMEO” (marzo)- ELEA - VELIA (ASCEA)- TEATRO NUOVO- SALERNO- CAPRI- TEATRO NELLE GROTTE DI PERTOSA + VISITA ALLA CERTOSA DI

PADULA- SALERNO(150° ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA)- AEREOPORTO DI PONTECAGNANO- OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI MONTECORVINO ROVELLA- GIFFONI FILM FESTIVAL- LIBRERIA SALERNO(FELTRINELLI O MONDADORI)

CLASSI TERZE: - TEATRO LINGUA INGLESE – AUGUSTEO SALERNO(novembre)- VISITA GUIDATA A SALERNO (novembre)- TEATRO SAN CARLO (gennaio)- TEATRO NUOVO SALERNO (marzo)- ROMA- PALAZZO MONTECITORIO- VIAGGIO DI ISTRUZIONE LAGO DI GARDA O SICILIA (aprile –

maggio)- STRASBURGO

I pullman devono consegnare, prima della partenza, documentazione firmata sulla regolarità del mezzo, ai fini della sicurezza.

Nel corso del corrente anno scolastico i docenti e gli alunni delle scuole dell’I. C. sono autorizzati a realizzare, compatibilmente con le risorse economiche, le seguenti visite guidate a scopo istruttivo, ritenute utili per la realizzazione dei percorsi formativi indicati nelle Progettazioni delle attività didattiche ai vari livelli:

INDICATORI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITÁ DEL SERVIZIO SCOLASTICO

• DIDATTICA LABORATORIALE• UTILIZZO DEGLI SPAZI E DEI TEMPI• COESIONE DEL GRUPPO DOCENTE• DOCUMENTAZIONE• GRADO DI SODDISFAZIONE DELLE COMPONENTI.• FORMAZIONE• COMPITI A CASA NECESSARI E COMPATIBILI CON IL

TEMPO• RISPETTO E COSTRUZIONE DELLA LEGALITA’

SCOLASTICA

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Iniziative di formazione di aggiornamento

Il Collegio è orientato allo sviluppo della professionalità docente

attraverso:

1. la partecipazione alle attività di formazione svolte in proprio dall’Istituto o in

convenzione con Reti di scuole, agenzie formative, Università, PON … nelle

seguenti aree:

a. Ordinamenti e Indicazioni ministeriali

b. Approfondimento metodologico- didattico disciplinare(soprattutto

italiano e matematica)

con raccordo orizzontale e verticale

c. Integrazione degli alunni disabili, stranieri, o con altro tipo di svantaggio

d. Conoscenza e utilizzo delle nuove tecnologie

2. la partecipazione individuale ad iniziative di formazione proposte

dall’Amministrazione o da Enti acccreditati

3. l’autoformazione attraverso corsi di aggiornamento, seminari e studio

individuale.

Anche per il personale amministrativo e ausiliario sono previsti specifici

momenti formativi in materia di gestione amministrativa, sicurezza, pronto

soccorso.

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In particolare, per l’anno scolastico 2010/2011 si prevedono corsi di- FORMAZIONE IN PRESENZA: “METODO LESF” - FORMAZIONE SICUREZZA ( IN RETE CON L’ISTITUTO SUPERIORE “ E. CORBINO”) RESPONSABILE: ING. MARGARELLA MARIANO- FORMAZIONE PERSONALE A.T.A. SUI SISTEMI OPERATIVI,

PRIVACY…- CONVENZIONE AXIOS- COSTITUZIONE RETI TRA SCUOLE DEL TERRITORIO PER ACQUISTI

DI MATERIALE TECNOLOGICO E/O INIZIATIVE DI FORMAZIONE, SU INDICAZIONE DELLA DIREZIONE SCOLATICA REGIONALE

- FORMAZIONE LIM- FORMAZIONE CORSI PON: ITALIANO,MATEMATICA, METODO

GORDON.

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ORGANICI DEL PERSONALE ATADIRETTORE

AMMINISTRATIVOASSISTENTI

AMMINISTRATIVI

COLLABORATORI SCOLASTICI

1 2 10

PERSONALE ATA: ASSEGNAZIONE SEDIPROFILO COGNOME E NOME SEDE DI

SERVIZIODirettore dei servizi generali e amm.vi

LOMBARDI ANTONELLA Ufficio di Direzione

Assistente amministrativo

1. SIANI LUIGI Ufficio di Direzione

2. FORLENZA ANNA Ufficio di Direzione

Collaboratore scolastico

1. MAROTTA ROSAScuola Infanzia2. PANZA AGNESE

3. VERDERESE CARMELA1. CERNERA LUCIANO

Scuola Primaria2 STROLLO PAOLINA1. ALTILIO ROSETTA4. STROLLO LUCIA1. IULA TERESA

Scuola Secondaria2. PARISI FRANCA3. RICCA VITO

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ORGANI COLLEGIALI

Il Consiglio di Istituto è così composto:

CONSIGLIO DI ISTITUTO COMPONENTI GIUNTA ESECUTIVA:

CURELLA GRAZIA (Dirigente scolastico)ALTILIO MARIA ROSA (Collaboratrice-vicaria)DEL BAGNO ERMINIO (docente)LARDO ANNA MARIA (docente)BALDI LUCIA (docente) SCOCOZZA GERARDO (Docente)MAROTTA PASQUALINAD’ELIA SABATO (genitore)PALMIERI MICHELINA (genitore)RACITI FRANCESCO (genitore)PETRILLO SILVIO (genitore)DI NOBILE ROMINA (genitore)FORLENZA CARMELA (genitore)

PRESIDENTE: PALMIERI MICHELAVICE PRESIDENTE: D’ELIA SABATODIRIGENTE SCOLASTICO:CURELLA GRAZIA DIRETTORE AMMINISTRATIVO:LOMBARDI ANTONELLA ATA: ALTILIO ROSETTADOCENTE :LARDO A. MARIAGENITORE: DI NOBILE ROMINAGENITORE: FORLENZA CARMELA

ACQUISTI PREVISTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 – 2011• MATERIALE VARIO DI FACILE CONSUMO• MUSICALE• SPORTIVO• LETTERARIO: LIBRI, RIVISTE…• MULTIMEDIALE: SOFTWARE DIDATTICO

COMMISSIONE TECNICA:

- DEL BAGNO ERMINIO- CERNERA LUCIANO

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PATTO FORMATIVO

A.s. 2010/11

Il Patto Formativo è la dichiarazione esplicita e partecipata della scuola con cui si intende coinvolgere gli Organi di Istituto, i genitori, gli Enti esterni preposti o interessati al servizio scolastico. Per diventare co-protagonisti del proprio processo formativo gli alunni hanno diritto di:

• Cogliere il senso delle attività che vengono loro proposte, ricevendo informazioni sugli scopi e i percorsi delle stesse; • Conoscere i motivi delle regole adottate a scuola e dei comportamenti e degli impegni loro richiesti ( senso di responsabilità, puntualità, impegno, pulizia, rispetto delle persone, gli ambienti e le attrezzature); • Conoscere l’organizzazione della propria classe ( orari, insegnanti, attività); • Essere informati per sommi capi sui principali criteri di valutazione adottati.

I genitori devono essere messi in condizione di conoscere:

• Le scuole presenti sul territorio; • I modelli organizzativi in esse adottati; • Le risorse culturali del territorio; • I percorsi formativi predisposti dagli insegnanti.

Conosciuta l’offerta formativa, i genitori potranno esprimere pareri, formulare proposte e collaborare al raggiungimento degli obiettivi. Occorre che i genitori si impegnino a:

• Partecipare alle riunioni, alle assemblee e/o colloqui individuali calendarizzati; • Seguire l’andamento scolastico e interessarsi al comportamento del proprio figlio; • Collaborare con gli insegnanti per il raggiungimento degli obiettivi proposti; • Far frequentare regolarmente la scuola al proprio figlio rispettando gli orari, motivando per iscritto le assenze e i ritardi.

Gli insegnanti, nel rispetto dei principi della libertà di insegnamento e della collegialità, debbono:

• Esporre la propria offerta formativa nel corso di un’assemblea di classe appositamente convocata entro il primo bimestre; • Mantenere i rapporti con le famiglie degli alunni mediante appositi momenti di incontro:

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Studenti e famiglie, sono invitati a collaborare con i docenti esprimendo con spirito costruttivo pareri e proposte finalizzati all'attuazione e al miglioramento del percorso, sottoscrivono insieme alla Scuola il patto formativo e si impegnano a realizzarlo, nell'ambito dei rispettivi ruoli.

o Assemblee di classe o Colloqui programmati in occasioni di valutazioni periodiche o Colloqui personali da concordare, laddove sia ritenuto necessario

Eventuali forme di comunicazione scritta.

Criteri di formazione delle classi prime della scuola primaria

Le classi vengono formate secondo i seguenti criteri:1 - equilibrio nel merito, verificabile dalle schede di scuola dell’infanzia e primaria ;2 - equilibrio maschi - femmine;3 - equilibrio nella provenienza;4 - possibilità di compresenza nella stessa classe tra fratelli (se richiesta);5 - possibilità di continuità di sezione per fratelli (se richiesta);6 - distribuzione degli eventuali portatori di handicap;7 - nelle classi successive alla prima, equa distribuzione di studenti ripetenti o provenienti da altre scuole o sedi (tranne il caso di ripetenti che chiedono la permanenza nella stessa sezione).

Obiettivi Educativi

Il progetto educativo si basa sulla consapevolezza della fondamentale importanza dell'esperienza scolastica nella vita degli adolescenti.Essa infatti costituisce un momento imprescindibile nella costruzione di una personalità individuale equilibrata sul piano intellettuale, affettivo e relazionale. Rappresenta inoltre il primo incontro significativo del giovane cittadino con la dimensione istituzionale del vivere civile, che si concretizza nel riconoscimento e nel rispetto di diritti e doveri consapevolmente condivisi come garanzia di libertà democratica.Pertanto nella vita scolastica saranno promossi 1. un clima di accoglienza e collaborazione 2. il rispetto di sé, degli altri e dell'ambiente scolastico 3. la consapevolezza di appartenere ad una comunità educativa nella quale la crescita individuale si realizza anche nella partecipazione attiva alla vita della classe e dell'Istituto 4. l'adesione alle modalità organizzative dell'Istituto esplicitate nel Regolamento.

Modalità per il raggiungimento degli obiettivi educativi

La Scuola, perseguendo il raggiungimento degli obiettivi educativi, 1. Diffonde tra le componenti della Scuola la conoscenza del patto formativo per rendere tutti consapevoli degli obiettivi che ci si prefigge; 2. Offre attività di accoglienza e socializzazione per facilitare l'inserimento degli allievi nell'ambiente scolastico; 3. Organizza attività integrative sulle problematiche giovanili; 4. Promuove l'aggiornamento degli insegnanti per approfondire le dinamiche relazionali; 5. Esige dagli studenti il rispetto e la conservazione responsabile del patrimonio collettivo; 6.Richiama ad un comportamento corretto chi disattende i principi del patto formativo; 7. Responsabilizza gli studenti e le famiglie e li educa all'uso proficuo dei 200 giorni minimi di scuola; 8. Sanziona il mancato rispetto del Regolamento d'Istituto.

VALUTAZIONE E VERIFICA

La valutazione è un giudizio globale e individualizzato nel quale si deve tener conto del percorso di ogni singolo allievo. Vi concorrono indicatori significativi quali il progresso rispetto ai livelli di partenza, la capacità e la volontà di recupero, l'impegno e la partecipazione al dialogo educativo, la regolarità nella frequenza.

RECUPERO E SOSTEGNO I Consigli di Classe possono decidere di attivare forme di recupero e sostegno. Gli interventi di recupero e sostegno possono configurarsi come:- corsi di recupero in orario extra-scolastico; - pause didattiche, durante le quali non vengono introdotti nuovi argomenti, ma si riprendono, chiariscono e consolidano argomenti svolti ;- sportello didattico, ovvero supporto personalizzato a richiesta dello studente in orario extrascolastico;

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- attività individualizzata in orario curricolare;- attività di classi aperte in orario curricolare.

Si vuole sperimentare da quest’anno scolastico l’introduzione del debito formativo nella scuola secondaria di I grado: al termine della classe prima, gli alunni che non hanno raggiunto i traguardi essenziali di ogni disciplina potranno essere indirizzati ad interventi di recupero, all'inizio dell'anno scolastico successivo, nel mese di settembre e durante l’anno scolastico.Nel caso i “debiti” non vengano saldati neanche al termine del secondo anno, il Consiglio di Classe può decidere la non ammissione alla classe terza.Opportune e mirate verifiche attesteranno il saldo o meno del debito formativo.La soglia minima per il conseguimento della promozione, a fronte di un congruo numero di prove di verifica, è individuata nel raggiungimento dei seguenti obiettivi minimi, in riferimento ai livelli curricolari:- Conoscenza dei contenuti essenziali delle singole discipline;- Progresso rispetto ai livelli di partenza;- Possesso delle abilità cognitive fondamentali (comprensione, analisi, sintesi);- Capacità espressive adeguate;- Acquisizione di un corretto metodo di studio;- Corretta relazione con gli altri (compagni, docenti, personale della scuola);- Rispetto dell'ambiente scolastico e delle regole della classe e dell'Istituto.

RITARDI e ASSENZE

Gli alunni devono arrivare puntuali a scuola. Chi arriva in ritardo deve avere la giustificazione scritta del genitore; per ritardi frequenti nella prima ora di lezione, su segnalazione del coordinatore di classe, viene inviata alla famiglia una nota scritta per conoscenza e con richiesta di giustificazione. Per i ritardi dovuti al trasporto per mezzo dei pulmini scolastici, il genitore deve fare giustifica per iscritto, presso l’ufficio di segreteria. Le irregolarità di frequenza sono forme di mancanza ai doveri scolastici e incidono sulla valutazione quadrimestrale e finale. Gli allievi devono portare da casa quanto occorre per il regolare svolgimento delle lezioni.

PERMESSI DI ENTRATA E DI USCITAGli alunni possono entrare a scuola dopo l’inizio delle lezioni o uscire prima della fine, solo per validi e documentati motivi e su richiesta scritta al Dirigente Scolastico da parte dei genitori o chi ne fa le veci. L’alunno dovrà comunque essere prelevato dal genitore o da un suo delegato (con delega scritta).

ACCESSO DEI GENITORI A SCUOLA

Al fine di evitare inopportune interruzioni o occasioni di disturbo delle attività scolastiche, i genitori non potranno accedere alle aule, tranne che per casi di provata necessità.

ART. 6 INCONTRI SCUOLA/FAMIGLIA

Gli incontri tra docenti e genitori avranno luogo, oltre che per la comunicazione degli scrutini quadrimestrali e finali, anche per favorire ulteriormente la collaborazione scuola- famiglia. I Docenti comunicheranno, altresì, ai genitori il giorno e l’orario in cui saranno a disposizione per colloqui individuali. In casi urgenti, previa richiesta al Dirigente Scolastico, i genitori potranno essere ricevuti per appuntamento.

REGOLE DI COMPORTAMENTO

La disciplina è affidata, oltre agli insegnanti, al senso di responsabilità degli allievi.Gli alunni sono tenuti ad osservare un comportamento corretto, di rispetto per le persone e di cura per le attrezzature, gli arredi e gli spazi di attività.Tutti devono essere impegnati a collaborare al lavoro della scuola e a far valere il proprio contributo.Anche l’abbigliamento dovrà essere adeguato alle necessità della scuola e non deve costituire intralcio alle attività didattiche.

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L’alunno che compirà atti che rientrino nel comportamento da “bullo”(prepotenze fisiche e/o verbali, forma indiretta di prevaricazione riguarda una serie di dicerie sul conto della vittima, l'esclusione dal gruppo dei pari, l'isolamento, la diffusione di calunnie e di pettegolezzi, tipo di aggressività intenzionale agita attraverso forme elettroniche…) sarà punito con un avviso scritto ai genitori; in caso di recidiva, si prevede una sospensione da 1 a 15 giorni ( ai sensi dell'art. 4 comma 7 D.P.R. n. 249/1998).

SICUREZZA INTERNA

La scuola è dotata di un piano di intervento per eventuali situazioni di emergenza: opportune istruzioni in tal senso sono fornite agli alunni ( si rimanda agli obblighi di legge contemplati nella Legge 626 del 1994).Gli alunni non possono portare a scuola oggetti potenzialmente pericolosi per sé e per gli altri, né valori di qualsiasi genere, in quanto la scuola non risponde di eventuali mancanze o smarrimenti.

COMPITI I compiti a casa vanno regolarmente visti e corretti, eccezionalmente letti,in classe, da un nucleo congruo di studenti (7/8 per ogni classe) per un confronto culturale e didattico.

I compiti in classe vanno riconsegnati da parte dei docenti interessati entro due settimane dallo svolgimento. Anche i

compiti svolti a casa possono essere consegnati al docente per essere riconsegnati corretti entro 2/3 giorni ( solo

Secondaria di I grado)

USO CELLULARI È vietato l’uso dei cellulari in classe, in quanto elemento di disturbo alle attività didattiche. Pertanto tutti gli alunni hanno l’obbligo di non portarlo a scuola. Per eventuali eccezioni, i genitori dovranno farne richiesta scritta e motivata. Le comunicazioni avverranno tramite il recapito telefonico della scuola:0828/991004(scuola secondaria) ; 0828 991016 (scuola primaria).

La violazione di tale divieto configura un'infrazione disciplinare rispetto alla quale la scuola è tenuta ad applicare apposite sanzioni, che saranno stabilite , in relazione alla gravità, dal Consiglio di Classe o dal Collegio dei docenti.

L’alunno trovato in possesso di telefonino non autorizzato dovrà consegnarlo al docente presente in classe ed è il genitore che, personalmente,dovrà provvedere al suo ritiro.

Il divieto dell’uso dei cellulari in classe, durante lo svolgimento delle attività didattiche, è esteso anche ai docenti.

ALIMENTAZIONE SCOLASTICA

Nel caso in cui non sia previsto il servizio mensa, è severamente vietato introdurre cibo a scuola dopo l’ingresso. L’alunno dovrà entrare a scuola già in possesso del pasto da consumare. Previa richiesta e autorizzazione scritta dei genitori, in alternativa, si potrà consentire l’introduzione di spuntini “veloci” da parte di aziende accreditate.

*Il contratto formativo viene siglato senza firma nelle assemblee di inizio anno – Vedi sintesi regolamento.

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VIGILANZA, PREVENZIONE ED INFORTUNI

E IL D.L.81/2008

Ciascun insegnante è responsabile nei confronti degli alunni che gli sono affidati e risponde dei danni provocati da negligenze o comportamenti irresponsabili.

Ciò implica che i docenti garantiscono la VIGILANZA, la TUTELA e la CUSTODIA degli alunni della classe o del gruppo in cui essi si trovano di volta in volta, anche per brevi sostituzioni.

La responsabilità dei docenti sulla vigilanza dei minori si estende anche all’adozione di eventuali misure preventive, capaci di evitare infortuni, incidenti o danni di sorta agli alunni.

I docenti vigilano gli alunni anche al momento della loro entrata a scuola insieme ai collaboratori scolastici, ai quali provvedono, peraltro, ad affidare la vigilanza degli alunni quando questi utilizzano i servizi igienici. I docenti e i collaboratori controllano, inoltre, l’uscita degli alunni al termine delle attività giornaliere.

Nel caso in cui un insegnante è costretto ad assentarsi per qualsiasi motivo dall’aula ed a lasciare temporaneamente la classe, ne affida la vigilanza al personale ausiliario.

In caso di infortuni agli alunni, l’insegnate di classe, responsabile della vigilanza, è tenuto a:

1 PRESTARE SOCCORSO IMMEDIATO ALL’ INFORTUNATO E FAR INTERVENIRE GLI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO.

2 INTERESSARSI DI FAR VISITARE L’ALUNNO DA UN MEDICO O DI ACCOMPAGNARLO O FARLO ACCOMPAGNARE AL PRONTO SOCCORSO (senza lasciare incustoditi gli altri alunni della classe o del gruppo).

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3 INFORMARE I GENITORI.

4 SEGNALARE SUBITO DIRETTAMENTE O TELEFONICAMENTE L’INFORTUNIO AL DIRIGENTE SCOLASTICO.

5 FAR PERVENIRE AL DIRIGENTE CON LA MASSIMA TEMPESTIVITÀ UNA RELAZIONE SCRITTA CONTENENTE:

5. 1. La chiara e dettagliata descrizione della dinamica dell’infortunio;

5. 2. Il tipo di soccorso prestato all’infortunato (producendo la certificazione medica ove se ne sia in possesso);

5. 3. La dichiarazione circa la presenza o meno dell’insegnante nel luogo ed al momento dell’infortunio;

5. 4. L’indicazione circa gli eventuali testimoni presenti al momento dei fatti;

5. 5. Il tipo di reazione o le eventuali rimostranze da parte dei genitori;

5. 6. I dati anagrafici ed il domicilio degli insegnanti presenti al momento dell’infortunio.

6 AL MOMENTO DELLA RIPRESA SCOLASTICA DELL’ ALUNNO INFORTUNATO:

1. richiedere all’alunno il certificato medico di guarigione e trasmetterlo all’ufficio di direzione

6.2. comunicare per iscritto al dirigente scolastico l’avvenuta ripresa della frequenza ed i giorni complessivi di assenza dell’alunno infortunato.

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ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2011/2012

Le iscrizioni rappresentano un procedimento articolato che impegna e coinvolge una molteplicità di soggetti e istituzioni.Per la scuola le iscrizioni rappresentano un impegno a qualificare gli ambienti, i laboratori, gli orizzonti formativi.Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria è fissata entro il 27 febbraio 2011.

L’impiego dei finanziamenti viene determinato sulla base delle schede finanziarie approvate dal Consiglio di Istituto

CONTURSI TERME, 27Ottobre 2010 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof.ssa Grazia Curella)

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UTILIZZAZIONE DEI FINANZIAMENTI

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

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IL NOSTRO PROGETTO EDUCATIVO 2ORGANIGRAMMA ISTITUTO COMPRENSIVO 4RISORSE INTERNE 5LABORATORI E ATTREZZATURE 6FONTI NORMATIVE POF 7ITINERARIO PROGRAMMATICO SCUOLA INFANZIA 8ITINERARIO PROGRAMMATICO SCUOLA PRIMARIA 14ITINERARIO PROGRAMMATICO SCUOLA SECONDARIA I GRADO 16ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA 18GRUPPO MIGLIORAMENTO – GRUPPO H 19COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI –RESPONSABILI DI LABORATORIO-FIGURE SENSIBILI-DOCENTI TUTORS

20

DIPARTIMENTI DISCIPLINARI- COMPONENTI DELLO STAFF D’ISTITUTO 21ORGANO DI GARANZIA - COORDINATORI DI CLASSE 22– CURRICOLO E PIANI DI STUDIO 23ORARIO DI FUNZIONAMENTO – REGOLAMENTO USCITA 24PROGETTI 25PON ANNO SCOLASTICO 2010/2011 27PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE 28VALUTAZIONE ALUNNI 29DIDATTICA LABORATORIALE- EMERGENZE EDUCATIVE- BIBLIOTECA SCOLASTICA

30

CITTADINANZA E COSTITUZIONE-ORIENTAMENTO- CRITERI FORMAZIONE CLASSI/SEZIONI

31

ORARIO DI SERVIZIO 32SEZIONE PRIMAVERA- INDIRIZZO MUSICALE 33CALENDARIO SCOLASTICO 34 SCRUTINI ED ESAMI USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D'ISTRUZIONE

35

INDICATORI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO SCOLASTICO 39LA FORMAZIONE E I RAPPORTI IN RETE 40ORGANICI DEL PERSONALE ATA 42ORGANI COLLEGIALI- COMMISSIONE TECNICAACQUISTI E PREVISTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010/2011

43

PATTO FORMATIVO 44VIGILANZA-PREVENZIONE - INFORTUNI 48ISCRIZIONI –UTILIZZAZIONE FINANZIAMENTI 50

APPENDICE - ALLEGATI POF

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