Vetera et nova? Profili Professionali per le Digital Humanities
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• Che cosa fa un editore (ieri e oggi) • Che cosa abbiamo fatto noi • Con chi: ruoli e competenze • Che cosa stiamo facendo ora (per
capirci meglio) • Elogio dell’ornitorinco
A mo’ di coper6na
• Non un editore ma mol6 editori • Non un mes4ere ma mol6 mes4eri • Sul piano funzionale, accomuna4 dal ruolo di intermediari • Sul piano organizza,vo, lega4 da modelli più o meno centripe4 ma comunque distribui6 e sempre più a geometria variabile
In realtà
• Dare forma alle idee: direzione editoriale • Dare forma ai testi: redazione e produzione • Valorizzare titoli e autori: ufficio stampa e
relazioni esterne • Arrivare in libreria: ufficio commerciale
• Promozione e distribuzione: società specializzate
• Stampa: dal file all’oggetto • Amministrazione, logistica, etc etc
Non un mes6ere, ma mol6
• Fine del monopolio di produzione e distribuzione • Compe4zione per il tempo dei le@ori • Nuovi intermediari: Apple, Google, Amazon etc • Nuovi modelli di accesso: open, subscrip4on, ins4tu4onal etc • Atomizzazione, personalizzazione, autoproduzione • Digitalizzazione come alterna4va (di supporto, economica etc) • Digitalizzazione come reinterpretazione • No book: corsi, Mooc, etc. Contenu6 >> servizi >> strumen6
Ma tuNo ciò che è solido…
Una sinossi A stampa Digitale
Direzione editoriale Idee e scri@ura per un libro
Idee e scri@ura per un testo (+ altro)
Redazione e produzione
Dare stru@ura a un libro
Dare stru@ura a un testo (che può restare anche digitale)
Stampa Il manufa@o ?
Promozione Giornali, tv, radio, etc Idem; + social, blog, influencer
Ufficio commerciale Distributore Distributore, store digitali, consorzi, biblioteche; metada4!
Digital dep. Strumen4 office e DTP
+ CMS, pia@aforme di delivery, xml, etc
• 1995-1999: le proposte altrui • 2000-2001: i nostri progetti • 2002/2012: Rivisteweb, l’archivio delle riviste • 1998-: Riviste online only • 2003: Aulaweb, le appendici per lo studio • 2006 REPOSITORY • 2009: Darwinbooks • 2010: ebook • 2013: Pandoracampus, i manuali digitali • 2014: nuovo mulino.it e futuroalpresente.it
Un programma, non singoli episodi
Rivisteweb
Una pia@aforma mul6editore con più di 80 riviste, 3 OA
– le riviste del Mulino sono presen4 dal 1997; quelle di Carocci dal 2008
– mol4ssime collocate ai ver4ci della valutazione nazionale
– 45.000 ar4coli in pdf senza Drm – 41 is4tuzioni abbonate
Funzionalità e servizi • Ricerche bibliografiche nei metadati e nel full text
• DOI per tutti gli articoli
• Open url compliant
• Url permanenti: – http://www.rivisteweb.it/issn/2279-9818
– http://www.rivisteweb.it/doi/10.4479/38602
• Sfx target • Accesso alle statistiche d’uso in formato Counter 4 • Metadati in MARC21
• Indicizzazione progressiva in metamotori, motori di ricerca, repertori
• Open Data: harvesting dei metadati, attraverso openurl • Politiche di autoarchiviazione in SHERPA/Romeo • Sperimentazione con CLOCKSS
Darwinbooks • È l’archivio digitale delle monografie del Mulino
• E’ un ambiente di studio e ricerca cara@erizzato da funzionalità di consultazione avanzate
• Con4ene più di 650 6toli in edizione digitale, pubblica4 a stampa dal 2000 a oggi, in 9 collane
• Comprende volumi di autori italiani di storia, filosofia, linguis6ca e cri6ca leNeraria, scienza poli6ca, sociologia, psicologia, economia e diriNo
• È organizzato in collezioni disciplinari (scienze umane: 260 volumi; scienze sociali: 396 volumi)
• 28 is4tuizoni abbonate
Che cosa abbiamo faNo • Abbiamo studiato i modelli internazionali e la loro
potenzialità nel contesto italiano
• Abbiamo messo a punto un modello economico
• Abbiamo definito una cornice legale per autori, intermediari, uten4
• Abbiamo lavorato sui contenu4: sia editorialmente (costruzione di collezioni coeren4) sia redazionalmente (strumen4 di recupero e di produzione)
• Abbiamo sviluppato so`ware
• Abbiamo promosso e venduto le collezioni • Abbiamo sviluppato un servizio di assistenza
Con chi l’abbiamo faNo?
Prima, con un gruppo piccolo, specializzato, rela4vamente autonomo
-‐ dirigente
-‐ informa4ci
-‐ reda@ori digitali
Poi, coinvolgendo altri se@ori aziendali:
-‐ produzione/redazione & loro collaboratori
-‐ se@ore commerciale
-‐ editor
La premessa: un nuovo flusso di produzione
InDesign
pdf stampa Rivisteweb
xml docbook html5 Darwinbooks
Ebook
Pandora
arricchimento
oggeg agvi
risorse
• E’ una pia@aforma digitale mul6editore per la formazione superiore • Con4ene il testo completo dei manuali, insieme a contenu6 a`vi, servizi per lo studio e l’insegnamento e risorse per verificare l’apprendimento • Ha come obiegvo quello di accompagnare lo studio in digitale, aumentando le possibilità di scelta. • E’ una pia@aforma web che offre servizi di e-‐learning e libri in streaming, e una app per tablet iOs u4lizzabile in mobilità e off line
Che cos’è Pandoracampus / 1
• Oggi propone una cinquan6na di 4toli, scel4 tra i manuali universitari più ado@a4 nelle scienze umane, sociali, tecniche e della vita. • Vede la partecipazione di diversi editori: Il Mulino, Wolters Kluwer Italia, Carocci editore e De Agos6ni Scuola (e altri in arrivo) • Alcuni cominciano a proporre sul mercato propri libri, altri stanno sperimentando • Nell’anno accademico 2014-‐2015 i manuali disponibili supereranno i seNanta.
Che cos’è Pandoracampus / 2
Come è faNa / Il reader
• Reader, cioè un contesto di le@ura nel quale è possibile concentrarsi sui contenu4 senza distrazioni, mentre tu@e le possibilità aggiun4ve sono facilmente richiamabili quando servono.
Il reader ricerca
segnalibri
appun6
domande
evidenzia
esercizi
risorse
moodle
link
Toolbar superiore, e sidebar sx, con l’indice
Sidebar dx
I margini aiutano a focalizzarsi sul testo
ritmo
6mer
Come è faNa / Contenu6 a`vi
• Contenu6 a`vi, cioè par4 del testo ripensate per sfru@are al meglio il contesto: glossari integra4, indici cliccabili, mappe, gallerie di figure, grafici agvi, cronologie interagve, link interni ed esterni, video …
Come è faNa / Le risorse
• Risorse: disponibili contestualmente ai capitoli studia4, sono contenu4 aggiun4vi rispe@o al testo, pensa4 per l’insegnamento, l’approfondimento e l’autoverifica.
• Servizi per lo studio: prendere appun4, evidenziare parole o frasi, me@ere segnalibri, fare domande ad altri (compagni o tutor), organizzare lo studio, cercare nel testo completo. • Servizi per la dida`ca: coursepack
Come è faNa / I servizi
Il modello economico Tipologia di contenuto:
• accesso al libro o ai capitoli • course pack
Tipologie di accesso:
• accesso per 1 mese a rinnovo automa4co; • accesso per 6 mesi a rinnovo esplicito; • bundle con la carta; • accesso ins4tu4onal, da definire con accordi ad hoc;
• free per 1 mese, rinnovabile (1 capitolo a volume)
• Le competenze digitali non servono solo nel se@ore digitale, concorrono a definire il modo di fare oggi gli editori • Spesso non sos4tuiscono ma si aggiungono, comunque reinterpretano le preceden4 • Non servono persone che fanno (solo) gli ebook • Si muovono invece in uno spe@ro come quello mostrato, in equilibrio tra specialismo e visione d’insieme • >> Alcuni prequisi4: la K di Kant e il buon senso
Quindi, alcune considerazioni
• editor: come scrivere per un nuovo mondo, che contrag fare; che cosa significa andare oltre a un testo semplice, quali possibilità e cos4, etc… • redaNore: forma4, linguaggi, catena produgva; come armonizzare stampa e digitale • digital content curator/community manager per la promozione online (social, blog, si4, riviste, community, etc) • commerciale, esperto in licenze, modelli di accesso, store digitali e pia@aforme, analy4cs, metada4.
Alcune nuove figure professionali / 1
• In par4colare, penso a un digital publisher che deve ripensare i flussi di lavoro coordinare professionalità diverse, nuove e vecchie, avendo tu@e e competenze di sopra e buona capacità di team building • A una figura che sappia parlare e guidare gli informa6ci puri • A qualcuno curioso e capace di mantenersi aggiornato • E che sappia che Kant si scrive con la K
Alcune nuove figure professionali / 2
• A qualcuno capace di analogie
“Rapporto di somiglianza tra alcuni elemen4 cos4tu4vi di due fag o oggeg, tale da far dedurre mentalmente un certo grado di somiglianza tra i fag o gli oggeg stessi”
Alcune nuove figure professionali / 3
• Perché questo insistere sul mix di cultura generale e specialis4ca? Di vecchio e nuovo? • Perché nel digitale tu@o cambia in con4nuazione (bisogni, ruoli, specialismi) • Perché nel digitale la relazione tra forma e contenuto è stregssima: le tecnologie influenzano la fruizione, so`ware ed hardware condizionano uten4 e i produ@ori in tug gli aspeg
Vetera et nova?
• Un animale difficile da incasellare • Un ibrido, come le DH • Perché l’editoria di oggi non la puoi lasciare agli editori del ‘900 >> + tecnologia • Ma anche l’informa4ca è troppo seria per lasciarla ai programmatori >> + cultura generale • Servono figure intermedie, generaliste ma non generiche, capaci di fantasia e visioni d’insieme • Per con4nuare a formalizzare l’informale, cioè dare forma alle idee, che è poi il mes4ere dell’editore
Ado`amo l’ornitorinco?
BOX: come cambia il lavoro di editor e redaNori
• Devono porre un’a@enzione par4colare all’impaginazione e alle decisioni redazionali perché sono alla base delle edizioni digitali
• Devono raccogliere materiali aggiun4vi
• Devono guidare/aiutare/limitare l’autore nelle scelte (per es. degli oggeg agvi)
• Devono interagire con la redazione digitale anche durante la preparazione dell’edizione a stampa