Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso...

304

Transcript of Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso...

Page 1: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos
Page 2: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos
Page 3: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Carlos Barrios

Il libro del destinoL’astrologia Maya

Traduzione diAri Lusenti

VerdechiaroEdizioni

Page 4: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

© Verdechiaro EdizioniVia Montecchio, 23/242031 Baiso (Reggio Emilia)

isbn 978-88-6623-073-1

i edizione 2011; ii edizione 2012

© Carlos Barrios© Cholsamaj, i edizione 1999, ii edizione 2004. isbn Guatemala 99922-56-09-5www.cholsamaj.comGuatemala. C.A.

Nessuna parte di questa pubblicazione, inclusa l’immagine di copertina, può essere riprodotta in alcuna formasenza l’autorizzazione scritta dell’editore,a eccezione di brevi citazioni destinate alle recensioni.

Page 5: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Introduzione

La storia ci rivela che il popolo Maya è stato oggetto di genocidio e pulizia etnica fin dall’invasione spagnola. Iniziò allora l’imposizione della cultura straniera: vennero imposte la lingua spagnola, un’altra spiritualità, altri indu-menti, altri costumi e così via.

Nel 1821 i Creoli [Spagnoli nati nel nuovo mondo, NdT] proclamarono l’indipendenza dalla Spagna e in seguito i loro discendenti, chiamati ladini, perpetrarono la pratica dell’etnocidio, anche in pieno xxi secolo.

Le generazioni del secolo passato raccontano di come i maestri e le maestre castigassero i bambini quando li sorprendevano a parlare la lingua Maya. La punizione meno crudele era metterli in piedi per un tempo molto lungo e con le braccia distese, di fronte a tutta la classe. L’altra forma, più crudele, era farli mettere in ginocchio su sassolini o grani di mais fino alla fine della lezione.

Nelle caserme, i giovani Maya erano obbligati a parlare lo spagnolo e usare come uniforme abiti ladini. La maggior parte delle ragazze Maya che lavoravano come domestiche nelle case di famiglie ladine erano obbligate, o si suggeriva loro di vestire in modo ladino. Anche le prime diplomate Maya erano costrette a vestirsi come ladine se volevano trovare lavoro.

In campo spirituale è successa la stessa cosa. La storia mostra che i primi frati, quando arrivarono in queste terre, si dedicarono a imporre un altro credo, condannando come demoniaca qualsiasi manifestazione spirituale dei Maya. Con la pretesa di cancellare alla radice quella spiritualità, si costruiro-no chiese sopra altari Maya. La maggior parte delle religioni che si sono sta-bilite nel Paese hanno adottato un atteggiamento simile. La chiesa cattolica

Page 6: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

6

insegna una pratica ecumenica, ma sono pochi i religiosi che la mettono in pratica con i Maya.

Per questo motivo, nei secoli, il popolo Maya nella maggior parte dei casi ha praticato la sua spiritualità in modo discreto. In generale ha praticato una forma di resistenza, in varie forme, per preservare la sua cultura.

Nella seconda metà del xx secolo, il popolo Maya ha iniziato una aperta lotta per rivendicare la sua cultura, esigendo riconoscimento e rispetto. Per questo nel 1990 venne costituita l’Accademia delle lingue Maya.

Durante il processo degli accordi di pace [firmati nel 1997 dopo oltre trent’anni di guerra civile, NdT] l’allora presidente Ramiro de Leon Carpio partecipò a una cerimonia spirituale Maya nella piazza centrale di Città del Guatemala. Questo fatto marca un precedente circa il rispetto che deve pre-valere nel Paese nei confronti delle manifestazioni spirituali dei Maya e dei popoli Xinka e Garifuna.

Sono anche stati pubblicati lavori di ricerca sulla spiritualità Maya e sul Calendario Sacro, Tzolkin in Yukateko o Cholqij nelle lingue del ramo kiche. Tra i ricercatori c’è l’antropologo e storico Carlos Barrios, originario del Dipartimento di Huehuetenango, Guatemala, che ha studiato con Ajqijab (sacerdoti e sacerdotesse Maya) e questo gli ha permesso di iniziare a cono-scere un aspetto importante della cultura Maya, la sua spiritualità. Ha scritto le sue esperienze.

Il suo lavoro si chiama Il libro del destino, pubblicato dalla casa editrice gua-temalteca Cholsamaj con il nome Maya Ch’umilal Wuj. Nei primi capitoli espone aspetti della cosmovisione Maya, manifestazioni spirituali, conoscenze raggiunte nel campo dell’astronomia, una breve relazione sui diversi calendari elaborati e profezie che parlano dell’arrivo degli europei su questo continente. Poi entra nell’esposizione del Cholqij o Calendario Sacro e del significato dei venti giorni. Presenta altre conoscenze che fino a ora sono state usate solo dagli Ajqijab. Tra queste ci sono i segni affini, i segni armonici, la croce Maya di ogni segno e anche una tavola che permette a ogni persona di conoscere il suo segno o nawal in accordo al Calendario Sacro Maya.

La spiritualità Maya è intrecciata con diversi aspetti della vita e dell’univer-so nel suo insieme. Non è vista né manifestata come qualcosa di indipenden-

Page 7: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

7

te. Occorre entrare nella cosmovisione di questo popolo per comprendere la profondità della sua spiritualità e delle sue manifestazioni.

Speriamo che in un futuro vicino siano gli stessi Ajqijab ad avere l’oppor-tunità di esporre agli altri popoli questo campo della loro cultura. Perché sia compresa con chiarezza e possa essere rispettata.

Page 8: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos
Page 9: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

il libro del destino

È senza dubbio importante sapere se veniamo dalle stelle. Ma è più importante rendersi conto che siamo parte del cosmo. Anche se siamo solo una particella nell’immensità dell’Universo,

siamo figli del Grande Padre e il nostro destino è unito a quello della creazione.

Ogni essere ha un ruolo, un destino da compiere. Quindi ogni frammento dell’esistenza è trascendente…

Don Isidro, saggio MayaFrammenti di un insegnamento ancestrale

Page 10: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos
Page 11: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

I Maya

… lasceremo scritte le antiche storie, iniziandole da quando furono formate tutte le cose e stabilite le fondamenta… Con quello che diremo qui ci formeremo un’idea chiara di come si è formato l’universo. Ciò che ancora è occulto e ciò che possiamo vedere nel nostro mon-do. Come il Formatore e Creatore ha messo in azione le sue qualità essenziali e la sua sola parola è bastata per creare le cose.Un attributo era Tzaqol, la volontà divina che si è manifestata nella natura facen-dola risvegliare nell’azione.Un altro era Bitol che costituisce la forza formativa parte di Tzaqol e agisce nella creazione delle cose. Un altro era Alom, la cui presenza emanava forza, germe della parola-azione del Grande Padre, del quale non possiamo spiegare la grandezza, né l’essenza, poiché non riusciamo a comprendere. L’altra qualità è Kajolom, costituito dallo spazio, dal Vuoto Infinito, matrice dalla quale sorgono tutti gli Universi. Anticamente avevamo un libro originale, ma venne occultato molti secoli fa, il suo significato è invisibile per colui che lo guarda, lo medita, è il libro dei Maggiori. Vi è contenuto come si è formato tutto, il Cielo e la Terra, il suo essere quadrato negli equinozi e nei solstizi, il suo essere ripartito in quattro parti: Rosso a oriente, Nero a ponente, Bianco a nord e Giallo a sud. Ogni stella è al suo posto, ognuna ha il suo cammino, i suoi limiti, la sua distanza è misurata con corde, stirando fili tra Cielo e Terra, gli è data altezza e profondità…Vedremo come il Creatore e Formatore ha fatto l’aria che respiriamo, ci ha dato il soffio che ci anima e l’esistenza, ci conserva, si prende cura di noi, ci protegge, ci dà pace e chiarezza.Qui ci viene narrato come i Creatori e Formatori, da un vuoto acquoso, for-marono e diedero vita agli animali e piante. Poi, i progenitori divini crearono la prima generazione di uomini fatti di fango, ma così non si sostenevano e tor-

Page 12: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

12

narono alla terra. Apparve la seguente razza, questi erano fatti di legno ma tonti, senza cervello e non si ricordarono dei loro Creatori. Quindi furono di-strutti dagli dei e sostituiti dagli uomini fatti di carne. Questi divennero perversi, si riempiono di superbia e si dimenticarono dei loro creatori; anch’essi furono annichiliti, provocando nere tormente e inondando la Terra con un grande diluvio. Infine, da un impasto di mais, furono creati gli uomini veri, quelli che po-polano la faccia di Madre Terra.

Popol Wuj1

Libro sacro dei Maya Kichees

1 Sam Colop scrive “Popol Wuj” riferendosi al libro sacro dei Maya Kichee e spiega che nel testo originale appare scritto il termine “Popol” varie volte. Fa anche vedere che nei dizionari dell’epoca si trovano registrate frasi come “Popoli Ja”, “Popol Tzij” e così via.

Page 13: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

13

Storia

Chi sono i Maya?La storia del popolo Maya è forse quella che ha creato più controversie. Gli stessi eruditi, gli storici, archeologi, non si mettono d’accordo e le ricerche non hanno portato molta luce. Da parte sua, il Tropico presenta condizioni avverse, spessa vegetazione e le condizioni climatiche, la for-mazione geologica, il terreno calcareo, l’umidità e le piogge costanti non aiutano la conservazione e la ricerca di vestigia. Questa straordinaria civil-tà è passata inosservata all’Europa fino al xviii secolo. In realtà, sebbene adesso si possa contare su una tecnologia avanzata, i Maya continuano a essere un mistero. Si è andati poco avanti e molto si è speculato sulla realtà. Esiste una tendenza a continuare ad appoggiare le teorie dei primi ricercatori seri2 sul popolo Maya. Secondo questi ricercatori come Silvanus Morley, Erik Thompson, Adams e altri, il mondo Maya ha le caratteristiche di civiltà.3 Queste persone datano l’inizio della civiltà Maya solo da 2.500 a 3.000 anni fa, distribuiti nei periodi: - Pre Classico, dal 1300 a.C. al 300 d.C.- Classico, dal 300 d.C. al 900 d.C.- Post Classico, dal 900 d.C. al 1300 d.C. (alcuni lo estendono fino all’invasione spagnola).

2 Le vacche sacre, come li chiamerebbe don Isidro.3 Terminologia che designa un gruppo sociale con caratteristiche di organizzazione sociale, scrittura,

architettura e agricoltura nei parametri imposti dalla cultura dominante, la cosiddetta “civiltà occidentale”.

Katun.

Page 14: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

14

Su questa linea si sono mantenuti tutti i ricercatori seguenti. Principalmente si basano sulle date che appaiono sulle steli Maya.4 Le steli venivano erette anche all’ascesa al trono e alla morte di un governante o per narrare eventi straordinari. Tuttavia, ci sono date anteriori che parlano di 10.000, 15.000 e anche 60.000 anni fa.

È importante dire che le prove al Carbonio 14 hanno dato risultati con-traddittori e non sono affidabili, poiché la rapida decomposizione dovuta all’umidità non lascia molta sicurezza. Si crede che questa grande civiltà sia sorta nell’altipiano del Guatemala e in Chiapas. Ma il sito di Tulum, nello Stato di Quintana Roo, Messico, è riconosciuto da altri come il più anti-co. Tutte queste tendenze aumentano solo la confusione. È per questo che vengono rispettate le date indicate dai primi ricercatori. La tradizione orale degli anziani ci porta a date più remote. Secondo questi venerabili saggi, il popolo Maya sorge come erede di una civiltà Madre, anteriore a quasi tutte le tradizioni mesoamericane.5 Questa civiltà Madre è chiamata Tula o Tulán, è da qui che provengono tutte queste misteriose e potenti civiltà che hanno popolato il continente americano. Il libro sacro dei Maya-Kichee, chiamato Popol Wuj, racconta quanto segue:

… siamo partiti da Tulán Zu, (iua) là furono creati i nostri primi genitori, il Ba-lam Kitze, il Balam Aqab, Majukutaj e Iki Balam, venivano da Oriente… e molti furono coloro che partirono con le loro famiglie e che si erano moltiplicati in oriente, molti si erano moltiplicati, anche nelle tenebre, prima che il Sole rischia-rasse e ci fosse la luce, stettero tutti insieme e furono molte le cose che fecero là in oriente, non conoscevano le privazioni, ma alzavano il viso al cielo e non pote-vano abbassare lo sguardo, e restavano in quella dolcezza, uomini bianchi e neri, c’erano molte lingue e due orecchie, c’erano generazioni diverse nel mondo…E non erano idolatri, parlavano la stessa lingua e solo eseguivano il mandato del Creatore del Cuore del Cielo e della Terra e solo attendevano il sorgere del Sole… da là siamo venuti, là ci sono stati dati i nostri nomi e là si riunivano ad attendere l’alba e vedevano salire la luce che viene prima della nascita del Sole.

4 Queste gigantesche pietre alte fino a quindici metri venivano erette alla fine dei diversi Katun (periodi di vent’anni, per raccontare e lasciare testimonianza degli eventi importanti).

5 Regione che presenta tratti culturali comuni e che comprende territori che vanno dal centro e sud del Messico al Guatemala, Belize e nord dell’Honduras e di El Salvador.

Page 15: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

15

Siamo venuti da là ma ci siamo separati, dicevano tra loro, e per questo pro-vavano pena e soffrivano, perché là non serviva né cibo né riparo, odoravano radici dolci, gli sembrava di mangiare ma quando vennero non mangiavano. Fu chiaro il loro passaggio sul mare, quando passarono, come se non ci fosse stato il mare, passarono su pietre, vennero di qua e le pietre sporgevano su una fascia di sabbia, così si chiama quel cammino sul mare e, dividendosi, passarono di qua.Qui non vedremo il nascere del Sole chiarificatore della faccia della terra, dissero quando arrivarono e lasciarono il cammino e la gente certamente si addormentò strada facendo, uno dei popoli che nacquero e che stavano continuamente guar-dando il Sole, la stella segnale.6 E quello era il segnale che pensavano annunciasse l’alba quando vennero da oriente, passando da là e c’era grande distanza.

Da parte sua il memoriale di Sololà o Annali dei Kaqchikeles, dice così:

Scriverò le storie dei nostri primi genitori e nonni che si chia-mavano Jakawitz uno e Saqtekaw l’altro, le storie che loro rac-contavano: che dall’altra parte del mare, arrivavamo a Tulán, dove fummo generati e portati alla luce dalle nostre madri e i nostri padri: oh figli nostri! Così raccontavano anticamente i padri e i nonni che si chiamavano Jakawitz e Saqtekaw, coloro che arrivarono a Tulán, i maschi che generarono noi Xajla…[…] Quando siamo arrivati alle porte di Tulán ricevemmo un bastone rosso che era il nostro vessillo e per questo ci venne dato il nome di Kaqchikeles.Oh figli nostri! Dissero Jakawitz e Saqtekaw, conficchiamo la punta dei nostri vessilli sulla sabbia dentro al mare e presto attraverseremo il mare sulla sabbia, servendoci dei vessilli co-lorati ricevuti a Tulán, così siamo passati sulle sabbie disposte a strati, quando già il fondo del mare si era allargato. Tutti si rallegrarono quando videro le sabbie dentro al mare…

Come si nota in questi paragrafi, entrambi i documenti parlano del fatto che la venuta avviene da un luogo a oriente. Che venivano dall’altra parte del mare e che con un prodigio separarono le acque del mare.

6 Traduzione dall’originale allo spagnolo di Estrada Monroy.

Báculo, vessillo di Teotihuacan.

Page 16: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

16

È importante sottolinearlo poiché molti storici e ricercatori hanno con-fuso questa mitica regione di Tulán Zu, o Tula, o Tula Ziu, con il centro cerimoniale di Tula, nello Stato di Hidalgo, in Messico. In questo luogo si trovano i famosi Atlanti, sculture gigantesche che ricordano quelle di Tihua-naco in Bolivia. Le Aquile dipinte nelle piramidi di Tula ricordano quelle scolpite nella Porta del Sole, anch’essa a Tihuanaco. Questa confusione c’è perché non si è ricercato a fondo. La confusione potrebbe aumentare per il fatto che la città e centro cerimoniale oggi chiamato Kaminal Juyu, dove si trova l’odierna Città del Guatemala, si chiamava anteriormente Tulan Siwan.

Il punto più interessante è che le narrazioni sono chiare, ci dicono in entram-bi i casi che vennero «dall’altra sponda del mare». Conviene quindi chiedersi cosa c’è a oriente, al di là del mare. I popoli nativi d’America, e specialmente le diverse nazioni Maya, sono molto meticolosi nei loro racconti. L’autenticità e antichità tanto del Popol Wuj come del Memoriale dei Kaqchikeles non è in di-scussione. Questi furono scritti prima dell’invasione e riscritti in caratteri latini quando i preti insegnarono a scrivere in questa lingua ai primi evangelizzati. Questi libri vennero custoditi in segreto, e solo nel xvii secolo il primo e nel xviii il secondo vennero trovarti da parte dei ricercatori che si dedicarono alla loro traduzione. Queste non sono state fatte molto fedelmente e abbiamo pre-so la traduzione dell’eminente saggio e storico don Augustin Estrada Monroy, uno dei pochi ricercatori che si è avvicinato agli anziani e, in un lavoro che ha avuto la loro consulenza, ha fatto la miglior traduzione eseguita fino a ora sul Popol Wuj, libro sacro del popolo Maya Kichee.

L’importanza di questi racconti è che sono molto chiari circa la prove-nienza dall’altra parte del mare. Che questo si separò grazie a un prodigio dovuto al potere e all’alta magia posseduta da questi eredi della saggezza Tu-lana. Questa ubicazione a oriente e dall’altra parte del mare non corrisponde alla geografia attuale.7 Se un popolo conosceva l’oriente questo era il Maya e non c’è spazio per equivoci. Questo popolo vede nel Sole la rappresen-tazione del Grande Padre, il Cuore del Cielo. Questo Sole è la connessione con il Cuore dei Cuori, il Sole dei Soli, il centro e generatore dell’Universo. Quindi è da scartare l’origine nella Tula del nord (Hidalgo, Messico), poiché 7 In quanto al passaggio sul mare e di come si sprirono il passo, può esserci una influenza occidentale,

insegnata dai religiosi spagnoli agli indigeni che trascrissero il Popol Wuj e altri libri.

Page 17: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

17

questo è un centro eretto posteriormente. Senza pretendere di entrare nelle speculazioni, nei racconti degli anziani dei popoli più tradizionali si parla di questa mitica Tula. In molti idiomi Maya significa “seno materno”, cioè dove si è poppata la saggezza. Precisamente, parlano di un cataclisma che cambiò il pianeta e della scomparsa di questo luogo che si trovava dall’altra parte del mare. Non ricorda forse questo la mitica Atlantide? È importante dire anche che il vocabolo “atl” ha solo significato nelle terre mesoamerica-ne. Non esiste in nessuna altra lingua del mondo e la sua traduzione significa “acqua”, e dell’Atlantide si dice che fosse una terra circondata da acqua. Ciò che è innegabile è che l’origine di questa civiltà non può semplicemente es-sere determinato senza uno studio più profondo.

Parlando con don Isidro, uno degli uomini più saggi e guardiano della tradizione del lignaggio Qeqchi di Cahabón nel nord-est del Guatemala, mi diceva:

Ciò che anticamente successe quando sorse il nostro mondo, il Creatore e il For-matore Bitol e Tzaqol crearono i nostri primi genitori. Non so dirti esattamente quando questo avvenne, quello che sappiamo è che avvenne un grande catacli-sma. Il mondo divenne freddo, la terra era puro fango, e la forza del Sole non era sufficiente, c’era molta nebbia. Questo fu il castigo perché gli uomini precedenti si erano dimenticati del Grande Padre, del Cuore del Cielo, dell’innominabile, il grande Hunabku. Prima di questa disgrazia c’erano quelli del popolo Mam (i Vecchi) e lì nacque la tradizione, loro furono i portatori della conoscenza. Da lì partì il disegno di fondare le quattro Tula, più la Tula del Centro, a formare i cin-que Centri Cerimoniali classici dai quali si irradiò la tradizione dei miei antenati.

Questa cultura erede di una precedente che aveva tutta la conoscenza e ma-gia, preservò in questo luogo il suo potere, magia e saggezza. La Tula del Nord (Hidalgo, Messico) è un centro degli Antenati e questa irradiò la sua tradizione ai Teotihuacani, ai Toltechi e poi ai Mexica e ai Tlascaltechi, che ricevono questa influenza grazie a essi.

Il Popol Wuj8 a questo proposito ci racconta:

8 Traduzione dall’originale allo spagnolo di Estrada Monroy.

Page 18: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

18

[…] E poi iniziò un grande acquazzone, il fuoco dei popoli illuminava, cadde molta grandine su tutti e non ci fu più fuoco, e così chiesero ai Balam, al Balam Kitze, al Balam Aqab, Majukutaj e Iki Balam, e non sopportavano più il freddo e la gelata, stavano tremando, battevano i denti, erano come morti, curvi e inva-lidi i loro piedi e mani, nulla potevano afferrare con esse quando venirono. Hay Kabawil, hay Tojil! Moriamo di freddo![…] E prima che nascesse il Sole tutta [la terra] era bagnata e ridotta a pantano, e come un uomo uscì il Sole e il suo calore non era forte, si manifestò come alla nascita. E solo rimase il suo specchio, perché non è certamente questo Sole che illumina adesso, dicono le tradizioni.[…] E quando uscì si rallegrarono molto nel loro cuore Balam Kitze, Balam Aqab, Mujukutaj e Iki Balam, si rallegrarono quando venne mattina, quando la nebbia si dissipò e la terra seccò, e non erano grandi gli uomini ma erano piccoli quando erano sulle montagne Jakawitz dove venne per loro l’alba. Lì bruciarono il copal e ballarono verso oriente, da dove erano venuti e là è la loro patria…

Da questo testo e dai racconti degli anziani,9 oltre ai dati contenuti nelle co-siddette steli, possiamo dire che il popolo Maya è più antico di quanto suppo-niamo. La ultima glaciazione ebbe fine circa 12.000 anni fa, secondo alcuni geologi, e 10.000 secondo altri. La parte culminante risale a più di 20.000 anni fa, l’origine è incerta. Ci sono varie teorie, che vanno da meteoriti gigan-teschi, un grande cataclisma che provocò la distruzione e l’affondamento di grandi porzioni di terra (Atlantide?), l’avvicinamento della Luna. Horbigier (saggio tedesco) credeva che un tempo ci fossero quattro Lune. Tre di esse caddero sulla Terra per attrazione provocando cataclismi e cambiamenti nel pianeta. Sul monte Jakawitz, nel dipartimento di El Quiché in Guatemala, si vedono ancora le vestigia del tempio piramidale costruito dopo l’uscita del Sole 10.000 anni fa. Se prendiamo in considerazione il mandato del popolo Mam di costruire le altre quattro Tula, e questo è anteriore all’uscita del Sole, andiamo molto più indietro nel tempo.

Il fatto che archeologi, ricercatori e storici occidentali non accettino uf-ficialmente date anteriori ai 3.500 anni ha comunque un fondamento. Per il mondo occidentale è difficile riconoscere che in Europa, nella stessa epoca,

9 Tradizione orale.

Page 19: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

19

l’uomo occidentale viveva nelle caverne. Quindi non è possibile per loro accettare che in America vivesse una civiltà altamente sviluppata. Una civiltà con un’architettura stupefacente, un calendario perfetto e una conoscenza scientifica che superava quella di altri popoli con millenni di anticipo. Que-sto complotto, a volte incosciente e altre chiaramente manipolato, nasce con i primi ricercatori e si è mantenuto come premessa poi seguita fedelmente.

LuogoQuirigà

13 Baktun 0 Katun

0 Tun 0 Winaq

0 Qij 4 Ajaw

8 Kumku

Tre pietre sono state co llocate

Successesulla Terra

Il luogodelle tre pietre

Stele C della Creazione a Quirigà,con la data della Creazione

o Anno 013.0.0.0.0 4 Ajaw 8 Kumku

Page 20: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

20

Il conteggio del tempo per i Maya era quasi un’ossessione. Crearono di-versi calendari; quello chiamato Computo Lungo si usa ancora. Ha una durata di 5.200 anni di 365 giorni. È un calendario vivo e siamo alle porte dell’entrata in un nuovo ciclo. La data gregoriana per questo cambiamento sarà il 21 dicembre del 2012: si entrerà al quinto ciclo di 5.200 anni, e ciò indica che viene utilizzato da più di 20.000 anni. Le scoperte di una dozzi-na di anni fa nella città Maya di Cuello, in Belize, fornirono dati per i quali il cosiddetto Periodo Classico risale da 5.000 a 7.000 anni fa. Com’era pre-vedibile gli archeologi che annunciarono le loro scoperte con delle prove vennero screditati. Ma la realtà è lì, sotto gli occhi di tutti.

Le ultime scoperte a Palenque, all’inizio del 1999, hanno meravigliato con le tre nuove camere e date che necessariamente cambieranno la datazione e riconosceranno l’antichità del popolo Maya.

Secondo gli scienziati, gli elefanti o mammuth sparirono dal continente americano circa 10.000 o 12.000 anni fa. Tuttavia, a Copan in Honduras, la città considerata osservatorio astronomico e luogo di riunione di grandi scienziati Maya (qui si facevano le correzioni del calendario e venivano preparati i futuri calendaristi, astronomi, astro-loghi, matematici e così via) si trova una pietra che mostra scolpito un mammuth circondato da glifi. I mayisti ortodossi devono ancora fornir-ci una spiegazione in merito. Allo stesso modo, anche sul Monte Hacha in Costa Rica, a circa sessanta chilometri dalla frontiera col Nicaragua, c’è un mural sul quale è scolpito un mammuth circondato da glifi Maya. Doppia contraddizio-ne, in quanto gli esperti ci dicono che la civiltà Maya, a sud, era estesa solo fino al confine nord dell’Honduras.

Page 21: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

21

Territorio Maya.

Page 22: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

22

Come questi, molti altri misteri restano da svelare, naturalmen-te occorre più interesse verso una realtà più che evidente.

L’antica estensione del territorio del popolo Maya copriva un territorio di circa 325.000 chilometri quadrati, popolato da diversi popoli in diverse città-stato, che si svilupparono intor-no ai Centri Cerimoniali. Nel Periodo Classico la densità di popolazione era maggiore di quella attuale. Questo territorio comprende Guatemala, El Salvador, il nord dell’Honduras e parte degli attuali Stati messicani del Quintana Roo, Yucatan, Campeche, Tabasco e parte del Chiapas. La conoscenza che si ha di questa civiltà proviene da ricerche archeologiche e da fonti storiche.10 Secondo i primi studiosi il popolo Maya è di-viso in quattro periodi, ma prima di una tappa di assestamento c’è un periodo formativo di raccoglitori e cacciatori.

Periodo Pre Classico: dal 1.300 a.C. al 300 d.C.In questa tappa troviamo i primi insediamenti, tecniche di de-corazione, ceramica fine e piattaforme di altari, scarse forma-zioni piramidali, culto della fertilità.

Periodo Classico: dal 300 d.C. al 900 d.C.Grande sviluppo della civiltà Maya, agricoltura avanzata, co-struzione di centri cerimoniali, grandi piramidi, organizzazione sociale, scrittura geroglifica, scultura, matematica, alta astrono-mia, religione completa, Calendario Solare e misurazione del tempo molto avanzati. Medicina e operazioni cerebrali.

Periodo Post Classico: dal 900 d.C. all’invasioneNascita di molte culture provenienti da Tikal, Chichén Itzá, Palenque, inse-diamenti sull’altipiano guatemalteco. Rafforzamento degli ordini militari e fortificazione delle città. Influenza Tolteca e Azteca.

10 Principalmente dai documenti precolombiani e documenti realizzati durante i primi anni della colonizzazione spagnola, oltre che dalla tradizione orale. Quest’ultima è la meno accettata dai ricercatori ortodossi, ma è quella che più luce ha fatto sul mistero di questa grandiosa civiltà.

Page 23: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

23

La civiltà Maya ha mantenuto fin dalle sue origini un’organizzazione coman-data da una teocrazia. La sua organizzazione sociale è stata una delle più equilibrate, poiché sia i governanti che i sudditi erano guidati dal Calendario Sacro. Le persone prendevano il loro ruolo sociale secondo il segno o ener-gia con cui nascevano. Questo permetteva a tutti di svilupparsi in accordo alle loro capacità senza avere conflitti, poiché ognuno faceva quello che re-almente gli corrispondeva.

Il ciclo agricolo era il più importante, era basato su mais, la pianta sacra, fagioli, amaranto, chili e diversi tipi di frutta ed erbe. Questo ciclo aveva una durata di base di 260 giorni, i restanti 100 o 105 giorni venivano dedicati allo sviluppo personale che includeva le arti, l’architettura, la spiritualità e così via.

Durante questo periodo quasi tutta la popolazione si dedicava alla co-struzione dei monumentali centri cerimoniali-energetici. I dirigenti, scien-ziati, astronomi, matematici, sovrintendevano queste costruzioni in accor-do con gli eventi celesti come equinozi, solstizi e i movimenti del Sole, che erano di importanza trascendentale per il ciclo agricolo. L’orientamento dei templi si basava su una minuziosa e sistematica osservazione dei feno-meni cosmici. La loro costruzione aveva la funzione di segnalare i giorni chiave per la semina, la piegatura e il taglio del raccolto, principalmente dell’Ixim (“mais”), pianta sacra. Inoltre avevano funzione religiosa, spiri-tuale e di indicatori delle influenze astrali sui fenomeni terrestri. Le pirami-di vennero costruite in luoghi nei quali vi era una convergenza energetica di forze cosmiche e telluriche. I Maya, come organizzazione sociale, avan-zarono verso una società eminentemente comunitaria, cioè che mai vide il benestare personale come un fine. Ancora oggi, nelle zone più remote dove la tradizione si è mantenuta e l’influenza occidentale è minore, la priorità è il benessere della comunità. La necessità comunitaria è accettata da tutti e i dirigenti sono persone che hanno dimostrato la loro capacità di servizio verso la comunità. La dirigenza materiale è basata sulla consulen-za e rispetto da parte delle autorità spirituali. Queste ultime hanno grande prestigio e saggezza. Sono loro gli eredi diretti della conoscenza ancestrale e posseggono poteri oltre la normalità. Hanno il dono di poter accedere alle diverse manifestazioni della divinità.

Page 24: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

24

Come si può notare, per il mondo accademico l’origine dei Maya è incerta. Le teorie dei ricercatori sono state scartate una dopo l’altra. La più diffusa era quella che parlava di origine nel mondo asiatico e imparentava i Maya ai Mongoli che avrebbero attraversato lo stretto di Bering alla fine dell’ultima glaciazione, arrivando sul continente americano e poi fino alle terre meso-americane. Ma questa teoria è stata scartata, poiché le differenze ossee e le analisi genetiche dimostrano che non esiste una coincidenza chiara. Questo succede con il gruppo sanguigno 0, che si manifesta nel cento per cento della popolazione Maya; in recenti scoperte si è trovato che nel tipo 0 esiste un fattore diverso presente solo a queste latitudini.

È successo lo stesso con la teoria dell’emigrazione dalla Polinesia; sebbene esistano tratti culturali più comuni, le differenze fisiche sono però evidenti.

Sembrerebbe che le migrazioni siano avvenute in senso contrario, cioè dal continente verso la Polinesia. Il che non sarebbe strano, considerando che i popoli indo-americani, indigeni del continente oggi conosciuto come America Latina, avevano uno sviluppo tale dei sistemi di navigazione che poteva permettergli di transitare in quei luoghi. Anche così, questa relazione avvenne maggiormente con la civiltà Inca.

Viene scartata da parte degli scienziati un’origine nello stesso continente americano. Ancor meno si cerca di investigare una possibile discendenza dai mitici continenti scomparsi (Atlantide).

La tradizione degli antenati punta di più su quest’ultima, poiché vi sono molte storie e prove fisiche. La piramide di Tulum, nello Stato di Quintana Roo, vicino a Cancun, fu costruita sulla sponda del mare, ed è riconosciuta come la più primitiva costruzione piramidale Maya. È orientata verso le isole di Bimini. Si suppone che queste isole siano parte delle catene montagnose più alte della mitica Atlantide. Questa piramide è unica in quanto a posizio-ne, non se ne conosce nessun’altra in riva al mare. È precisamente lì dove nasce la migrazione verso le terre degli antenati Mam accettata come culla della civiltà Maya.

Sebbene non siamo d’accordo con le date che gli storici danno ai perio-di nei quali è divisa la civiltà Maya, concordiamo però con queste tappe di sviluppo. Il cosiddetto periodo Pre Classico è un tempo di assestamento,

Page 25: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

25

seguente al matriarcato. L’apogeo chiamato periodo Classico è un cambia-mento verso la teocrazia, guidato dai sacerdoti-governanti. Poi viene un pe-riodo di intense lotte chiamato Post Classico, nel quale i cambiamenti di una società armonica si vedono minacciati dalle culture guerriere del nord, specialmente quella mexico-azteca e quella tolteca periferica, che si stabili-rono in alcune delle città abbandonate che non avevano più la convergenza cosmica e tellurica.

La storia Maya non termina con l’invasione. Né gli attuali abitanti sono i degenerati discendenti di questa favolosa civiltà, come si è preteso di far cre-dere. Al momento dell’invasione, gli Spagnoli venivano da un mondo pieno di superstizioni e fortemente dominato dalla Santa Inquisizione: vedevano il demonio perfino nella minestra.

Occorre ricordare che, mentre il resto d’Europa si trovava in una tappa rinascimentale, la Spagna viveva nel Medioevo, vittima del dominio arabo, era fortemente in ritardo se paragonata ai suoi vicini, la povertà imperava e l’instabilità dei piccoli regni era la maggior debolezza.

Essendo così le cose, i cosiddetti conquistatori erano in maggioranza anal-fabeti, senza la cultura necessaria per rispettare o ammirare ciò che per loro era il Nuovo Mondo. Il loro principale obiettivo era arricchirsi, la ricerca di oro e pietre preziose. Come se non bastasse, erano accompagnati da sacer-doti, in gran parte inquisitori, che distruggevano ogni documento e vestigia di questa gran cultura. In nome della Santa Inquisizione assassinarono tutti gli anziani, i sacerdoti Maya (H-menob) decimando e lasciando la popola-zione senza guida. Ma poiché le profezie erano molto chiare al riguardo, gli anziani sapevano che sarebbe venuto questo periodo di oscurantismo. Così molti di loro si erano già trasferiti nella selva più profonda, o si erano occul-tati nelle terre alte, dove preservarono la loro tradizione.

Gli invasori non riuscirono a sottomettere tutti i Maya. Così Tayasal, sulle sponde del lago Petén Itzá, Guatemala, che non fu vinta e continuò nella sua forma tradizionale fino alla fine del xviii secolo, quando essi stessi deci-sero di spostarsi in altri luoghi. In Yucatan gli invasori non riuscirono mai a conquistare Mérida, che venne loro ceduta dai H-menob quando anch’essi si ritirarono nelle profondità della selva e sulle coste dello Yucatan e del

Page 26: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

26

Quintana Roo. È stato solo nel secolo scorso che si sono integrati al mondo occidentale. Un altro caso sono gli Ixiles, presso i quali fino al 1940 non vi-veva nessun occidentale, tranne qualche sacerdote cattolico che arrivava alle chiese molto di rado. Lì venne conservata la cultura e tradizione Maya, man-tenendo i lignaggi, governanti e teocrazia. Nei dipartimenti di San Marcos, Huehuetenango, culla dei Mam, e gli ancestrali Qanjobal, nell’Alta Verapaz, culla dei Qeqchi, fino a quindici anni fa si parlava solo l’idioma Qeqchi ed è uno dei luoghi più tradizionali.

Allo stesso modo, sulle terre alte del Chiapas in Messico, i Tzeltales e Tzotziles sono considerati i più tradizionali e preservatori della cultura. Dopo cinquecento anni di schiavitù e sfruttamento, di isolamento, discri-minazione ed estrema povertà alla quale sono stati sottomessi gli originari abitanti e proprietari di questa terra, è naturale che non si continui a erigere costruzioni. Parte di queste conoscenze e abilità sono andate perdute. Ma non è così per l’ambito medicinale e spirituale, poiché i lignaggi delle diverse competenze hanno conservato intatte e trasmesso le loro conoscenze segre-te di generazione in generazione, per centinaia di anni. Il misticismo magico è il sostentamento di questa tradizione e la base di una tradizione vivente, forse la più antica di cui l’umanità ha memoria.

Resta da stabilire, per la ricerca più seria e senza condizionamenti, l’an-tichità e l’origine dei Maya. Da parte nostra accettiamo la tradizione degli antenati. L’origine dei Maya ha relazione con una cultura anteriore alla gla-ciazione, madre di tutte le culture antiche (come quella egizia, quella ve-dantica dell’antica India, quelle ancestrali tibetana, della leggendaria Cina e quella druidica, meno conosciuta ma non meno importante). Nonostante la distanza, hanno tratti in comune e conoscenze che non concordano con la storia ufficiale che ci hanno insegnato. Altrimenti come spiegare le scoperte matematiche, le conoscenze straordinarie di astronomia, le scoperte medici-nali e le novità architettoniche che sono loro comuni? Le piramidi a gradoni in Indonesia, Cambogia e Sri Lanka ricordano le piramidi Maya.

Le piramidi sparse per l’Europa, principalmente in Francia e Spagna, so-migliano alle strutture a piattaforma del cosiddetto Primo Classico Maya. Non sono forse le piramidi cinesi identiche a quelle di Teotihuacan? Le

Page 27: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

27

ziggurat babilonesi sparse per l’Africa hanno una base e costruzione che assomiglia a quella di Cuicuilco.

Allo stesso modo, la tradizione religiosa, con differenze rituali, vede gran-di similitudini, principalmente nell’Induismo, nella tradizione Maya, egizia-na, assiro-babilonese, nel taoismo e nel druidismo. I loro pantheon hanno divinità simili e il Supremo è portatore dell’essenza. Tutte queste culture sono Solari, essendo questa una divinità superiore, così come il potere mani-festato di Thor (vichingo), Kaqulja (le tre manifestazioni Maya del lampo), Zeus (greco) e così via. Tanto gli Indù come i Maya usavano periodi di tem-po incommensurabili, insomma sono più le coincidenze che le differenze.

Ciò che resta chiaro è che sono gli attuali Maya gli eredi di questa gran tradizione. Ci sono milioni di Maya sull’altipiano guatemalteco, così come nelle terre alte nel sud del Chiapas, nel nord-est guatemalteco e in alcuni gruppi yucatechi.

Ciò che è sopravvissuto della tradizione è la spiritualità, che come ab-biamo detto ha il suo strumento nel Cholqij. In Petén esistono anziani che leggono ancora la scrittura (geroglifici) degli antenati e ci sono un buon nu-mero di libri segreti (codici) conservati nel nord-est e in altri luoghi. Sono in attesa di venire alla luce, e se i tre principali conosciuti (Dresda, Trocortesia-no e Peresiano) contengono informazioni scientifiche e astronomiche, quelli che sono nascosti ci offriranno altre meraviglie della conoscenza antica.

Incontrandomi con don Pascual dopo un po’ che risiedevo in città, e dopo il consueto protocollo naturale degli anziani tradizionali, mi disse: «Sembri un Balameb che torna dalle Pleiadi».

Con questa strana forma di benvenuto punzecchiò la mia curiosità e lo misi subito alle strette con domande sul significato di questa asserzione. Mai prima avevo pensato alla relazione cosmica con i Maya e per me le Pleiadi erano solo un mucchio di stelle.

Page 28: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

28

Come sempre il suo stratagemma era far entrare qualcuno in una curiosità immediata, con parole o atteggiamenti che non ci si aspetterebbe mai, e così diede inizio a uno dei suoi favolosi racconti:

Nessuno può dimostrare assolutamente nulla sull’origine dell’umanità, su come l’essere umano ha raggiunto il posto che occupa. I miti e le tradizioni ci aiutano. Non importa se gli altri prestano attenzione, alla fine se si vive senza coscienza dell’esistenza non importa, si crede a qualsiasi cosa. Da gio-vane conobbi un anziano, il più vecchio dei vecchi dicevano coloro che lo vedevano; altri ripetevano che era «un uomo di poche parole». Mi guadagnai la sua fiducia e così un giorno mi raccontò la sua verità:

«… l’universo, quindi il mondo, nacque per volontà del Creatore, questi si unì al Formatore e manifestarono il loro desiderio, crearono la realtà. Questa si diede in magica forma il Najt, lo spazio-tempo che esiste in un luogo prefissato ed è determinato dalla capacità di apprendere a dar forma alle manifestazioni ener-getiche, che sono la irrealtà. Queste chiavi le apprendiamo dopo l’innocenza con la quale veniamo al mondo, in quel momento perdiamo la connessione con la verità. Quando ciò accade la nostra vita può perdersi in questa incoscienza e inizia la nostra fragilità. Bene, quando la presente umanità si trovò persa dopo i castighi del Grande Padre per essere divenuta vanitosa ed essersi dimenticata del suo creatore, Egli inviò i nostri primi antenati, i Balameb (Balam Kitze, Balam Aqab, Majukutaj e Iki Balam). Essi venivano dalla Pleiadi. Erano grandi saggi, visionari e grandi maghi, la loro patria è la nostra patria, la loro tradizione è la nostra tradizione, il loro legato è la nostra norma di vita. Loro ci hanno insegna-to tutte le arti e ci hanno dato la conoscenza, da questo luogo dal quale vennero i nostri primi genitori sorge la realtà.Qui inizia la manifestazione di tutto, così dissero gli antenati e così lo esprimia-mo noi: venendo nel nostro mondo erano come disorientati, come persi fuori dalla loro realtà, sentivano nostalgia per la loro origine e le loro dignità. Furono inviati dal gran Padre per avere discendenza che popolasse il mondo e si ricor-dasse del suo Creatore e Formatore.»

Questo racconto cambiò la mia vita. Compresi che la nostra origine è con-divisa, che la divinità degli antenati è una dignità data dal Grande Spirito, dal

Page 29: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

29

Sole dei Soli, che la conoscenza è tanto nelle stelle come sulla faccia della Terra. Così iniziò il mio cammino, così sorse il mio desiderio di tornare alla tradizione degli anziani.

Lo straordinario di queste parole è stato di farmi sentire che avevo sem-pre avuto un atteggiamento distratto e vivevo disorientato. Mi trasmise un racconto che, con il tempo, dopo aver valorizzato la sua profondità, mi me-ravigliò molto. Soprattutto quando, vent’anni più tardi, riguardando alcuni documenti di progressi e scoperte scientifiche, trovai che gli astronomi, con l’aiuto del telescopio Hubble, avevano scoperto che giusto a fianco delle Ple-iadi c’è un enorme “verme”, come lo chiamarono. E in esso sono contenuti tutte le galassie e nebulose, fuori da questo “macro-verme” non c’è nulla, solamente un incommensurabile vuoto.

Oggi comprendo il potere e il fascino che esercitano sul popolo Maya le Pleiadi, culla dell’origine di tutto ciò che esiste, il mitico Paxil y Kayala (pa-radiso Maya) e do più valore alle storie degli antenati.

Page 30: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

30

Conoscenza cosmica tecnologica

I progressi della scienza nel popolo Maya sono di solito sconosciuti alla maggior parte delle persone. L’eredità che ci hanno lasciato è utilizzata nella vita quotidiana. Le loro conoscenze comprendevano tutti i campi del sapere umano, si realizzarono in naturale armonia con la natura e rispetto per tutte le forme di vita. Non si cacciava mai più del necessario e non si abusava del-la terra, cioè si seminava solo quanto necessario. Prima di tagliare gli alberi si chiedeva loro il permesso di tagliarli con una cerimonia. Sebbene oggi ciò suoni ridicolo, in quella cerimonia si chiedeva allo spirito dell’albero di abitare in qualche oggetto rituale o passasse a far parte di colui che tagliava.

Tra i progressi più grandi che ci sono arrivati risaltano, per la loro pra-ticità, le varie coltivazioni. Gli scienziati addomesticarono e svilupparono diverse qualità di mais. Ciò si ottenne incrociando varie specie, e quella è la base alimentare più importante del continente. La sua produzione, a parte essere il sostegno delle popolazione native in America, è stata esportata ad altre latitudini e sia in Africa che in Asia fa ora parte della dieta. In Europa viene utilizzato come foraggio e alimento per gli animali d’allevamento. I contenuti proteici e le calorie che fornisce, secondo don Agustin Estrada Monroy, erano i veri “El Dorado” che gli Spagnoli cercavano nel profondo delle selve. Con questa pianta si può fare polpa per la fabbricazione di carta. Il mais ci dà un combustibile organico senza tanta contaminazione, è un sostituto perfetto dei derivati del petrolio.

Il mais, assieme alla patata, salvò l’Europa dalle carestie che soffriva, poi-ché il facile adattamento di quest’ultima ai climi di questo continente è stato un grande sollievo. La dieta dei Maya basata su mais, fagioli e amaranto offre

Page 31: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

31

all’essere umano tutte le necessità di aminoacidi, carboidrati e proteine ne-cessarie per un buono sviluppo fisico.

Sulle sponde del lago Atitlan si stabilì, da parte dei genetisti Maya, un campo di sperimentazione che diede come risultato le diciannove varietà di avocado che esistono nel mondo.

In campo medico si ottennero risultati straordinari.La medicina naturale dei popoli nativi d’America ha dato un grande ap-

porto all’umanità, per quanto non sia stato ancora riconosciuto. C’è una serie di antibiotici naturali. La conoscenza di piante ed erbe per curare quelle che in occidente vengono chiamate malattie incurabili è un buon esempio di tutto quello che questo sapere può portare a beneficio dell’umanità. I Maya furono grandi dentisti, le smaltature e le otturazioni sono di una perfezione che l’occidente non ha ancora raggiunto. Purtroppo questa conoscenza è andata perduta, ma non il legato della conoscenza degli emisferi cerebrali, poiché da migliaia di anni si facevano trapanazioni per alleviare problemi di diversa natura. Si operava anche per l’ampliamento e la riconformazione della scatola cranica perché questa non facesse pressione sulle parti del cer-vello che si desiderava sviluppare. Questo lo si faceva sulla base del segno della persona, se aveva una tendenza verso una qualsiasi disciplina del sapere umano, in questo senso si decomprimeva la parte del cervello che influiva su questa funzione.

La conoscenza dell’erboristeria Maya non ha ancora trasmesso tutti i suoi segreti. Attendiamo nuove scoperte in proposito. Come esempio si può ci-tare la meravigliosa opera degli osteologi che, con l’aiuto di succhi di radici, possono saldare ossa fratturate in una sola settimana. In passato si potevano ammorbidire le ossa e rimodellarle, ma non so se questa conoscenza sia stata preservata in qualche luogo.

Il popolo Maya si preoccupava di essere in armonia con la natura. Non deve sorprendere se gli immensi boschi tropicali del Guatemala, e special-mente quelli del Petén, siano stati una titanica opera di ingegneria forestale. Questo è stato dimostrato da esperti giapponesi. La regolarità e lo spazio che mantengono gli alberi tra loro, oltre agli stupefacenti canali di irrigazio-ne sotterranei che coprono tutto questo dipartimento, e che raggiungono

Page 32: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

32

migliaia di chilometri, è una delle più grandiose opere di ingegneria. Questi canali sono stati scoperti dai satelliti grazie ai raggi infrarossi.

Come matematici i Maya hanno superato i successi di altri popoli, creando il concetto dello Zero. Questa realizzazione di astrazione del pensiero umano e inestimabile aiuto all’esattezza dell’aritmetica avvenne almeno 1.500 anni prima degli Arabi, che lo trasmisero all’occidente.

I matematici Maya ci fecero pervenire il sistema vigesimale di posizione, che ha bisogno di solo tre simboli: un punto, una linea e un occhio o conchi-glia. La posizione nella quale appaiono verticalmente determina il loro valo-re, per esempio un punto nella posizione 17 ci indica 583 trilioni di unità. Se un computer attuale sommasse un numero alla volta questa cifra e avesse la capacità di fare un milione di somme al secondo ci metterebbe 100 milioni di anni per raggiungere questa cifra. Se sostituissimo il punto con una linea allora avrebbe bisogno della bazzecola di 500 milioni di anni.

Questo sistema vigesimale è quello attualmente in uso per le operazioni matematiche nei computer. È più semplice convertire il sistema arabico a quello Maya, fare l’operazione in questo sistema e tornare a convertire il risultato al sistema arabo. La semplicità delle operazioni in aritmetica Maya è stupefacente.

In astronomia, ci basti menzionare il solo fatto di aver sviluppato migliaia di anni prima di qualsiasi altro popolo un calendario di tale perfezione. Il calendario ci dà indicazione dello sviluppo che avevano in questa materia. Il valore dell’anno tropico o reale è di 365,24218 secondo gli astronomi nor-damericani. Questa cifra è stata ottenuta con orologi atomici. I Maya, verso l’anno 2800 a.C. avevano la cifra di 365,24249; le correzioni di mille anni fa diedero loro 365,2421954 che equivarrebbe ad avere l’errore di un giorno ogni 18.000 anni e al valore di oggi l’errore di un giorno ogni 185.000 anni.

Avevano conoscenza della latitudine. I Maya erano grandi viaggiatori, specialmente viaggiavano verso sud, senza alcuna strumentazione. Bastava loro corroborare il passaggio del Sole allo zenit. Questa tecnica permetteva loro di sapere in che città si verificava questo fenomeno nello stesso giorno e così determinavano la loro posizione, fatto che dimostravano con il tracciato di cammini da est a ovest. Questi cammini li chiamarono Saqbe, Cammino

Page 33: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

33

Bianco, lo stesso nome con il quale si designa la Via Lattea. Trovarono il meridiano, annotando i punti estremi occupati dal Sole all’orizzonte all’al-ba e al tramonto nelle diverse epoche dell’anno. Grazie all’allineamento di punti determinavano gli angoli e le bisettrici di questi, verso sud e nord in un luogo medio, e questo diede loro la durata delle quattro stagioni. In questo modo scoprirono anche l’esistenza di ciò che conosciamo come il piano dell’ellittica, che serviva per tracciare le loro città. Allo stesso modo determinarono la precisione equinoziale e i solstizi grazie alla posizione che registravano paulatinamente le stelle, al passaggio del Sole dallo zenit e il movimento della stella polare.

Stabilirono perfettamente il calcolo dei movimenti lunari (eclisse di Sole e di Luna), quelli di Venere, di Marte e degli altri pianeti visibili (codice di Dresda).

Gli astronomi Maya ci hanno anche lasciato un’altra straordinaria eredità: in uno dei codici si trovano le eclissi sia lunari che solari, calcolando fino a 3.500 anni verso il futuro, con totale esattezza. Ugualmente, sono plasma-te le fasi sinodiche di Venere, pianeta che esercitò un fascino speciale sui Maya. Conoscevano le orbite di tutti i pianeti del nostro sistema, con miglia-ia d’anni di anticipo rispetto al mondo occidentale, difatti l’occidente arrivò a questa conoscenza solo nel secolo scorso. Si conoscevano anche l’orbita e il movimento di varie stelle.

I “saggi” che arrivarono con gli invasori erano quasi unicamente sacerdoti o monaci cattolici. Vedendo questi prodigi riuscirono solo a pensare che fosse opera del demonio. Convinti di questo liberarono il mondo da questa pericolosa informazione, distruggendo migliaia di codici che contenevano informazioni valide su tutte le discipline del sapere umano. Il solo fra’ Diego de Landa incenerì più di diecimila codici in un pomeriggio. Fortunatamente ci sono ancora codici che stanno aspettando di venire alla luce.

L’architettura era una disciplina legata all’astronomia. Recentemente al-cuni astro-archeologi stanno facendo misurazioni e restano meravigliati dall’ingegno con il quale si costruiva. La precisione sugli eventi celesti come gli equinozi, solstizi e l’uscita del Sole, avevano la loro parte pragmatica, in quanto indicavano i tempi per la semina, la piegatura e il raccolto. Le pira-midi custodiscono ancora una conoscenza che sta per essere rivelata e sono

Page 34: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

34

una dimostrazione dell’ingegneria Maya che aveva raggiunto questi livelli prima di qualsiasi altro popolo al mondo.

Ma è indubitabile che l’eredità più grande che i saggi Maya ci hanno la-sciato è stata la conoscenza dell’uso delle energie. La loro chiara visione sulla convergenza delle correnti cosmico-telluriche è una conoscenza tuttora in uso da parte degli anziani e dei saggi. Allo stesso modo il suo uso in accordo all’energia personale di ciascuno ci darà la posizione nel luogo e nello spazio per avere una vita piena e armonica. Questa è intimamente relazionata con il segno Maya ed è la chiave per evolvere in forma integrale.

Page 35: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

35

La cosmovisione Maya

Purtroppo l’umanità è divisa da una differenza di visione nell’interpretazione del mondo, dell’essere umano,

la sua ragione di vita e il suo destino. La cultura occidentale ha trovato la sua risposta

in una forma di ragionamento materiale mentre il mondo orientale si è sviluppato

sulla base di un pensiero naturale.Don Isidro, saggio Maya

La visione degli anzianiAl termine degli studi mi trovai con delle incognite sul mio futuro, non sapevo che carriera scegliere, in realtà non avevo un interesse specifico per nessuna. Mi trovavo in questa situazione quando mi si presentò l’opportu-nità di fare un viaggio all’interno del Paese, grazie all’università, poiché un cattedratico stava facendo degli studi sociologici sulle popolazioni indigene. Poiché fin da bambino avevo un interesse per le culture ancestrali pensai che questa era una buona opportunità di conoscere in situ i discendenti dei Maya. La mia curiosità era centrata nel verificare quanto avessero preservato la grandezza e saggezza dei loro illustri antenati. Le mie aspettative vennero ampiamente superate poiché fin da subito stabilii contatto con chi, nella mia ignoranza, era un buon informatore. Questo personaggio risultò essere un saggio erede di conoscenze della più pura tradizione.

Dal nostro incontro nacque una relazione di reciproca curiosità che poi sa-rebbe sfociata in una viscerale amicizia sorta dalla relazione maestro-discepolo.

Page 36: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

36

Questo accadde una fredda mattina nella quale la nebbia non permetteva di vedere al di là di due metri. Camminando senza meta, all’improvviso mi trovai di fronte a un personaggio che teneva in mano una candela. All’inizio pensai che la tenesse per illuminare i suoi passi nella nebbia, e ciò mi parve ridicolo. Arrivandogli vicino, vidi e sentii che parlava nella sua lingua a una figura mo-nolitica che rappresentava un personaggio Maya metà uomo e metà giaguaro. Questo mi sorprese e la mia reazione fu di chiedergli in tono di burla se crede-va che quella pietra avrebbe parlato e risposto alle sue necessità.

La sua risposta, chiara e semplice, dimostrava una dignità e conoscenza che solo un’esperienza e un’esistenza vissuta a pieno possono dare. «Giova-ne» mi disse, «io non critico la sua forma di vestire, i suoi capelli lunghi, né la sua educazione, quindi continui il suo cammino e io i fatti miei».

«Scusi» mi affrettai a dire, «non è mio proposito offenderla, provo solo curiosità, perché adora questa pietra? Per quel che ne so c’è un solo Dio e non è precisamente questa pietra».

«Uhm… Vede giovane, il mio nome è Pascual, mi permetta di dirle qual-cosa: per quanto grandi, potenti e giusti siano gli dei, se sono lontani sono inutili. I miei sono qui. Questa pietra che tanto la colpisce è la rappresen-tazione dell’incaricato di aiutarci qui sulla Terra. A lui chiedo di intervenire per ritirare i venti, perché venga buona pioggia, e mi permetta di dire che non mi ha mai tradito. Forse non è il supremo, ma la sua energia ci aiuta e ci protegge, non è un dio castigatore né severo, è come il nostro padre, nostro amico, un fratello. Mi permetta di dirle che anche se non capisco se parla, egli dà risposte alle nostre domande e problemi, questo è il suo potere, que-sto è il suo mistero… Il Grande Padre lo ha messo dinanzi a noi come suo segretario, è la autorità e lui parla con il Padre».

Cosa potevo dire dinanzi a questa risposta così concisa e con una visione diversa da tutto ciò che avevo appreso? Non sapevo cosa dire ma la mia curiosità venne stimolata al massimo, appena riuscii a dire: «Grazie, signore, mi chiamo Carlos, sono studente, sono con il gruppo dell’università, non volevo offenderla, il mio interesse è apprendere, sapere dei Maya…»

Così iniziò una relazione che sarebbe durata molti anni. Col tempo, don Pascual mi confessò che alcuni istanti prima che io arrivassi in quel luogo

Page 37: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

37

aveva avuto un segnale, gli aveva parlato il fuoco, per questo mi aveva parlato in quella forma e per questo aveva deciso di agganciarmi alla sua visione. Don Pascual è uno dei sacerdoti Maya più tradizionali e più anziani. Appartiene alla comunità Mam (i vecchi, gli anziani). Il suo lignaggio è del clan delle Aquile ed è uno dei saggi più grandi che io abbia conosciuto. Uomo di potere e pulsista, rivela il passato e il futuro per mezzo delle pulsazioni del sangue.

Questo saggio mi ha guidato per molti anni, svelandomi i segreti e le co-noscenze dei suoi antenati. La sua scuola mantiene gli stessi insegnamenti da centinaia di anni. La sua tradizione è custodita gelosamente e solo in questi ultimi tempi ha avuto un atteggiamento più aperto verso persone di altri popoli e nazionalità. Don Pascual per il mondo occidentale sarebbe una per-sona incolta e illetterata. Ha fatto le scuole solo fino alla quarta elementare, quasi ottant’anni fa, legge poco e scrive con più difficoltà. Tuttavia, la sua esperienza e conoscenza superano quelle di un qualsiasi uomo medio. Pos-siede una disciplina ferrea e una bontà e servizio alla comunità che gli hanno fatto guadagnare il rispetto della sua gente. I suoi discepoli lo riconoscono quale maggior erede della conoscenza Maya, è un uomo pacifico e lotta per la conservazione di Madre Natura.

La cosmovisione del popolo Maya è una forma di vita, un atteggiamento e attitudine dinanzi alla vita, è la forma con la quale apprendiamo a convivere con la nostra percezione della realtà. Tutto è un fatto integrale. Nulla è isolato dalla sequenza della vita, ogni atto ha una relazione e integrazione tra le forze cosmiche, la manifestazione della natura e l’energia tellurica. Siamo il prodotto di questa convergenza. Essa nasce dalla coscienza universale e l’esistenza è una continuità. Il nostro inserimento nella realtà è un mistero, ma è una manifesta-zione magica, è la forza del Creatore-Fattore. L’interrelazione tra Inframondo, Mondo e Sopramondo si manifesta come energie e ciascuna ha una direzione e proprietà che si traducono in una tendenza specifica.

Tutta questa manifestazione della creazione avviene nel Najt, Spazio-Tempo.Tutto ciò che esiste è parte di questo tessuto, siamo una fibra di quella

meraviglia che chiamiamo “realtà”.Mi diceva don Pascual:

Page 38: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

38

Noi siamo abitanti di una realtà con figura e modello nel cosmo. Vibriamo in relazione al movimento delle stelle, e la realtà esiste solo nel Najt e scompare nel momento in cui la ruota dei Katun (la spirale del tempo) si ferma. La vita-evoluzione è il transitare per questo infinito cammino. Rompere quel movimento è trovare la negazione dell’esistenza, fermare il tempo è trovare altre realtà e ciò si ottiene nel sogno o nella quiete assoluta.

I centri cerimoniali dei nostri antenati sono punti di convergenza tra In-framondo, Mondo e Sovramondo, ci sono templi specifici per fermare la relazione della realtà così come la conosciamo noi. Disse don Pascual:

Stando con il mio maestro, gli chiesi dove nascevano le figu-re che rappresentano i numeri ed egli mi rispose: «Nascono da noi stessi» e questo ti chiarirà alcune cose. Il punto che rappresenta l’unità è la punta delle nostre dita. Ma unendo-ne cinque è come la mano in forma orizzontale, cioè una linea che è anche la linea che formano le palpebre di un occhio chiuso. Bene, ecco l’importanza di questo, poiché ogni cinque (secondi) sbattiamo le palpebre, questo è il tempo che ci vuole per la mente per riconfigurare il mondo. Se uno smette di sbattere le palpebre per un tempo, vedendo senza vedere, cioè senza fissare nulla, la realtà inizia a sgretolarsi. È chiaro che per fare questo occorre avere potere, forza, poiché disfacendo la realtà arriva una grande paura. È per non perdere contatto con la realtà che sbat-tiamo le palpebre. La rappresentazione dello zero è la figura di una conchiglia o dell’occhio umano, che vuol dire principio e fine (lo stesso numero che si usa per denominare l’essere umano). Queste sono le finestre verso l’esistenza, ma ricor-da che la realtà è dagli occhi verso dentro e l’illusione dagli occhi verso fuori…

Page 39: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

39

Gli dèi Maya

Gli antichi Maya avevano una visione di totale relazione con il cosmo e la natura. Gli dei energie erano gli stessi che reggevano i 20 giorni del calen-dario sacro, che sono la manifestazione di quelle energie base del calendario sacro, il Cholqij.

La tradizione più pura indica che c’è un’intima relazione con l’agglome-rato di stelle, le Pleiadi, dal quale sorge la realtà, la manifestazione di vita e ogni conoscenza.

Le nostre prime guide, mi diceva don Isidro, i Balameb (Balam Kitze, Ba-lam Aqab, Majukutaj e Iki Balam), dopo la loro vita sulla Terra, aver posto le basi e diffuso la nostra tradizione, quando tornò l’armonia sul pianeta in seguito a un grande castigo (cataclisma) avvolsero se stessi nell’involucro sacro Paxam Pokom. E partirono verso la patria dei loro padri, a Tulan, nello spazio infinito, le Pleiadi.

Allo stesso modo, i grandi gemelli nostri padri Jun Ajpu e Ixbalamke, dopo aver superato le prove di Xibalba, salirono al cielo e si trasformarono nel Padre Sole, il primo, e in Nonna Luna, il secondo.

I 400 ragazzi sacrificati da Kabrakan si convertirono in stelle (questo nu-mero per i Maya significa una quantità indeterminata, come per noi occiden-tali dire migliaia).

Le divinità Maya, a differenza degli altri popoli, sono incorporee. Non han-no un luogo comune di riunione. La loro relazione con gli esseri umani pog-gia sulla sollecitudine che le divinità hanno verso agli umani. È un rapporto basato sulla purezza del sacerdote (astinenza e digiuno, e pulizia della mente) e richiedono un cerimoniale nel quale vengono ricordati come protettori. Le

Page 40: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

40

divinità Maya sono impersonali e sono poche quelle che hanno figura uma-na e rappresentazione antropomorfica. Così avviene con le rappresentazioni dell’acqua o della pioggia relazionate a poderosi animali che regnano nell’ac-qua (coccodrilli). Questa rappresentazione non è altro che una manifestazione per comprendere o avvicinarci all’elemento in questione. La divinità, infine, è incorporea e senza alcun tipo di forma, è quindi un’energia, e molte volte la sua rappresentazione è vista come aiutante del dio.

Gli dei Maya posseggono la dualità che presuppone questa dimensione, cioè positivo o negativo, benevolo o malevolo. Allo stesso tempo, ognuno ha una manifestazione di quadruplicità nei quattro angoli del mondo (i quat-tro punti cardinali), pur essendo, tuttavia, una sola entità.

Le principali divinità furono la prima coppia: Bitol Kajolom, il Formatore (generatore) e Tzaqol Alom, il Fattore (concepitore) che sopravvissero all’in-vasione e la loro presenza è permanente tanto nella mentalità come nelle cerimonie.

Il dio QijIl Padre Sole e Kukulkan sono le divinità con più presenza in tutto il ter-ritorio Maya. Il Sole è Jun Ajpu, uno dei gemelli ascesi al cielo, l’altra è

Ixbalamke, la Luna, che come divinità individuale ha il nome di Ik. Qij, il Sole, è la rappresentazio-ne del Padre, il Sole dei Soli, è l’energia regnante, l’unico dio vivente e vero, il grande Hunab Ku (L’innominabile), Hun = uno, Ab = diversità, Ku =Cuore, l’unità nella diversità con cuore, questo è il vero creatore e generatore, ha i suoi rappresen-

tanti in tutta la larghezza e lunghezza dell’universo che è il suo pensiero. È un’energia che non ha figura, né si può figurare essendo incorporeo, da lui provengono tutte le cose, tutte le idee, la sua presenza regge tutte le divinità.

Hunab Ku ha un figlio chiamato Hun Itzam Na, il famoso Itzam Na (casa delle iguana), il suo nome va relazionato a quello di suo padre. È la sua immagine e il suo significato è lo stesso il vero, l’unico. Questa è la

Page 41: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

41

divinità Maya più importante, vi sono templi e città dedicate interamente al suo culto come Izamal.

Il grande Qij ha varie rappresentazioni, è il datore di vita, la forza e mistero degli equinozi e solstizi. Lo si rappresenta come il kelop e ha i titoli di Chac Ahaw, signore Rosso, o Kin Cahac Ahaw, il signore Rosso del Sole.

La dea Ixchel o Ix Chebel Yax è la sposa di Itzam Na il creatore, la si rappresenta come l’Iguana Terra, è la madre. In alcuni villaggi la si adora come Luna, sposa di Kinich Ahaw, il signore Sole. Ovunque viene vista come la dea madre che insegnò a tessere, e Kinich Ahaw come colui che ci ha rivelato la scrittura.

Gli altri dei importanti e viventi sono i quattro Balameb, reggenti ed esseri divini apparsi alla fine dell’ultima glaciazione. Essi furono i rigene-ratori della vita, coloro che insegnarono di nuo-vo all’uomo la tessitura, la scrittura, l’architettu-ra, l’astronomia, la misura del tempo e così via. Ognuno di loro è padrone-reggente degli angoli del mondo e i suoi elementi.

Page 42: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

42

Chac, dio della pioggia e le rane compagne, con i glifi delle quattro direzioni

Page 43: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

43

Energie ed elementi

Balam KitzeRappresenta l’oriente, l’energia del fuoco, la sua manifesta-zione è la luce, la chiarezza, generatore della vita, il colore rosso.

Balam AqabRappresenta il ponente, l’energia della terra, la sua manife-stazione è l’occulto, l’interno, la notte, il colore nero.

MajukutajRappresenta il nord, l’energia dell’aria, la sua manifestazione è il sottile, l’alito di vita, generatore di idee, colore bianco.

Iki Balam Rappresenta il sud, l’energia dell’acqua, la sua manifestazio-ne è la natura, l’acqua del pianeta, la vegetazione, datore di vita, colore giallo.

Page 44: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

44

Al centro di questa quadratura abbiamo la convergenza delle forze che ma-nifestano nel mondo le Sette Divinità.

L’Albero della vita è la rappresentazione del centro dell’universo, è l’Axis Mundo, il centro, lo spazio creato dove converge la manifesta-zione dell’Inframondo e Sopramondo. È in diretta concordanza con l’essere umano come individuo, l’Alter Ego.

Questo è rappresentato dalla Ceiba, Albe-ro Sacro, le sue radici si nutrono dell’Infra-mondo, raccoglitore di energia tellurica. Il suo tronco è la rappresentazione della realtà di questo mondo (elemento fallico) e la sua chioma è la connessione al cosmo, a ciò che è sottile, il Sopramondo. Nella cosmovisione più antica si relaziona la manifestazione della realtà alla figura anteriore, che mostra i tre livelli dell’Inframondo, Mondo e Sopramondo. Nell’Inframondo regnano nove Divinità e nel Sopramondo regnano tredici Divinità, sono relazionate ai grandi cicli: il Bolom Tiku, nove cicli di 52 anni ciascuno, negativi, e Oxlajuj Tiku, tredici cicli di 52 anni ciascuno, positivi.

Occorre sottolineare che si è voluto equiparare lo Xibalba – Inframondo – con l’inferno cristiano. Ma la realtà è diversa, lo Xibalba è un luogo fisico, nel quale visse una umanità, così come l’energia tellurica: uno spazio reale di questa dimensione (disegni della Croce Maya, Palenque). Piramide di 13 e inversa di 9.

Don Isidro è stato l’altro maestro che mi ha insegnato e guidato. Questo saggio Maya è stato uno degli uomini più illustri che ho conosciuto, grande pensatore e filosofo, e preservatore della sua tradizione. È stato discendente dei Qeqchi, uno dei popoli più rispettabili, mai conquistato dagli invasori che vennero sconfitti in tutte le battaglie che intrapresero per conquistare questo popolo. Il loro Ajpop, in quel tempo, firmò un armistizio in Spagna con lo stesso re spagnolo il quale dichiarò il popolo Qeqchi libero e non sottoposto a tributi.

Page 45: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

45

Il loro territorio comprendeva gli attuali dipartimenti di Alta e Bassa Ve-rapaz, Izabal, il sud del Petén e il Belize. E furono i sacerdoti domenicani, capeggiati da Bartolomeo della Casa, ad annetterli con l’inganno, poiché permisero, dopo essersi stabiliti nella regione, l’ingresso di ambiziosi cerca-tori di fortuna e soldati che ne uccisero i governanti.

Fino a una quindicina di anni fa nella regione non si parlava lo spagnolo, se un estraneo desiderava comunicare con i Qeqchi doveva farlo nella loro lingua, la loro tradizione e cultura sono state preservate intatte per tutto questo tempo.

A differenza di don Pascual, don Isidro era un uomo istruito, leggeva molto, sebbene povero possedeva un’ampia biblioteca che includeva due enciclopedie. Era molto più riservato ed ermetico di don Pascual, e doveva essere un tratto proprio del popolo Qeqch. Guadagnarmi la sua fiducia fu questione di vari anni. All’inizio discutevamo solo temi intellettuali. Solo dopo quindici anni di conoscenza mi invitò per la prima volta a una ceri-monia e mi introdusse al suo gruppo (clan), del quale era il terzo in linea di successione. Il suo maestro era don Justiniano, uomo totalmente ermetico, grande profeta e visionario.

Un giorno chiesi a don Isidro qual era la visione del popolo Maya. Mi disse:

Per comprendere la nostra visione, devi sapere come vediamo voi, così potrai comprendere il ciclo naturale, il piano cosmico nel quale abbiamo vissuto. Gli insegnamenti che ci hanno lasciato in eredità i nostri padri e antenati, ciò che ti sto per dire, non lo faccio con animo di offendere, neanche di fare un paragone con il desiderio di imporre una forma di pensare. Non siamo in competizione, anzi, in questo momento la maggior parte dell’umanità è alla mercè e sottoposta al pensiero del Kaxlan (uomo bianco), che esercita un dominio in questo senso come in senso materiale (economico). Bene, quello che è successo negli ultimi secoli era già scritto, i nostri profeti avevano annunciato agli antenati la venuta degli invasori. Ci avvertirono che il dominio sarebbe stato irrimediabile fino al termine della grande notte (periodo di 492 anni).Innanzitutto voglio dirti che ci sono due visioni. Due modi di vedere l’esistenza, il mondo occidentale parte da un ragionamento astratto. È il risultato dell’abban-dono in cui vivete, poiché separandovi dalla natura il materialismo è solamente un palliativo. Costruendo grandi città, senza averle integrate alla natura, e con

Page 46: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

46

la malattia del possesso, avete iniziato a credere che l’essere umano possiede la terra. Poi avete creato dottrine religiose dogmatiche che hanno perso la loro ragion d’essere quando sono diventate una serie di imposizioni per dominare le masse. Da questo dogmatismo e puritanesimo religioso siete saltati a un’illusio-ne maggiore, il materialismo, che per mano della tecnologia vi tiene immersi in un enorme sconcerto, nel libertinaggio e nel culto di ciò che è materiale. Oggi giocate agli dei, appoggiati dall’alta tecnologia scientifica. Questo ha portato al pianeta solo distruzione, poiché credete di aver ricevuto l’autorizzazione divina per distruggere e possedere la mente e la vita delle persone. C’è un gruppo che controlla tutta l’economia e vede gli altri solo come numeri, marionette con una vita utile solo per la produttività. Per mantenerli così li affondano nell’ignoranza dell’essere, gli fanno credere di essere liberi ma vivono in stati polizieschi, sot-toposti a norme e leggi che beneficiano pochi. La cosa più triste è che vi siete dimenticati di vivere, vi siete dimenticati del rispetto verso il Grande Padre e inquinate ogni giorno di più la nostra Madre Natura.Come parte di questa manipolazione e controproposta a questa illusione, alcuni si sono rifugiati in un pauroso fondamentalismo religioso, ma senza risposta o azione adeguata. In questa nuova illusione si spera di accedere a un paradiso nel quale si vivrà in pace e armonia. Purtroppo tale regno non è di questa vita, bisogna attendere la morte per approdare a quella nuova illusione. Nel frattem-po bisogna soffrire con stoicismo, essere poveri (poiché il ricco difficilmente entrerà nel regno dei cieli) e accettare a piedi pari le linee guida che vengono imposte. Cioè abbiamo una popolazione sottomessa che accetta tutto questo come mandato divino.Su questa strada avete elaborato concetti e abusato dell’uso della ragione, per mano di ciò che denominate scienza, avete preteso chiarire e date un valore a tutto, o annullate, negate e disprezzate ciò che non potete comprendere o di-mostrare. Vi attribuite il ruolo di giudici, annullando le verità di altre culture e imponendo sempre la vostra visione.Tutto ciò vi ha portati a essere scettici di voi stessi e in base alle vostre astrazioni avete creato labirinti di ragionamento. Così avete perso direzione e finito per essere vittime della ragione.Isolandovi dalla natura è subentrato il timore per la vostra vita e avete creato re-gole per ordinare il comportamento umano. Queste sono un culto alla contrad-dizione e rompono l’ordine naturale, poiché in questo sistema l’essere umano è diventato proprietario della Madre Terra e non il contrario. Nella nostra visione

Page 47: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

47

noi le apparteniamo, ma poiché la vostra tradizione religiosa vi ha dato dominio su tutti gli esseri e la natura, disponete della vita e delle risorse dei nostri fratelli animali e belle piante. E in nome dello sviluppo avete disposto il destino di tutto ciò che fa parte della creazione.Questo disordine ci ha condotto a un punto pericoloso, poi-ché il disastro ecologico sembra non avere fine, prodotto dalla follia, ambizione, avidità e incoscienza. Così è come vi vediamo noi, e molti dei nostri hanno adottato la vostra vi-sione e hanno perso il contatto con la tradizione dei nostri antenati. A noi è stato insegnato rispetto e convivenza per e con la natura, la nostra visione ci indica che siamo parte della creazione, che abbiamo gli stessi diritti degli altri esseri che abitano il pianeta. La conoscenza che il Padre ci ha lasciato in eredità è di rispetto, la nostra visione è di un ordine naturale.

Page 48: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

48

L’ordine naturale

La realtà è la visione che abbiamo di ciò che ci sta intorno, ma ci sono altre realtà più sot-tili e che sono più importanti. L’essere umano, nel corso della cosiddetta “evoluzione”, ha perso le sue capacità di percezione ed è sconnesso dal cosmo. Si trova in uno stato di abbandono animico che pretende di compensare con cose e disposizioni materiali, che lo condannano all’autodistruzione. Per questo è imperativo il ritorno all’ordine naturale.

Addentrarsi nel mondo Maya è trovare un sentiero naturale e in accordo all’or-dine naturale. Questo ha per fondamento il rispetto di Madre Natura. L’in-fluenza sia cosmica che terrestre ha una parola chiave: armonia. Dopo aver convissuto con gli anziani per lunghi periodi, tornare nei centri urbani e vedere il dramma occidentale mi provocava fastidio e incapacità di comprensione. L’approccio di questa cultura è un disordine generalizzato, c’è anarchia umana e una visione errata di ciò che è la vita. Questa è centrata su un culto materiale, vale di più chi possiede più beni materiali. Si vive e si gira in questo senso, è più importante il vestito che la persona. Si soffrono tensioni provocate dall’in-debitamento che permette alla persona di apparire, questa sembra essere la premessa. Ci siamo dimenticati il rispetto verso i vecchi, anche se è vero che alle nostre latitudini non li abbandoniamo negli ospizi. Ma alla fine molte volte finiscono per essere un disturbo e vengono messi in un angolo come mobili inservibili. Si rende più culto a un veicolo che al partner. La frivolezza impera e siamo continuamente bombardati da annunci che ci riempiono di desideri per cose che ci danno solo un piacere momentaneo.

La competizione per dimostrare benessere materiale è all’ordine del gior-no, va dall’abbigliamento all’automobile. Oggi ci sono i cellulari, che invece di essere di beneficio alla comunicazione sono una forma di status e tensio-

Page 49: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

49

ne. Bisogna stare meglio del vicino, se ha qualcosa più di noi occorre fare l’impossibile per superarlo.

Questo è il rimedio: indebitati, vivi teso, vivi nell’incoscienza, sembra qualcun altro, la vita è una macchina di desideri. Lo sviluppo tecnologico non è servito per migliorare la qualità della vita ma ci ha indotto ad accumu-lare cose che in realtà non sono indispensabili per la vita. Inoltre il progresso tecnologico è così rapido e mutevole che ciò che hai oggi tra pochi mesi sarà inservibile o antiquato. Così stanno le cose, la vita al giorno d’oggi sembra più il film di uno sconosciuto che la nostra propria esistenza.

Non si tratta di negare il progresso tecnologico, ma non si tratta neanche di rendersi schiavi per ottenere queste meraviglie. Se venisse qualcuno estra-neo all’essere umano e ci giudicasse, quale credete che sarebbe il giudizio? Definitivamente ci taccerebbe di follia e di essere autodistruttori. Ogni gior-no si distruggono migliaia di ettari di bosco nel mondo per soddisfare le nostre necessità.11

Abbiamo distrutto l’ambiente naturale, ogni giorno inquiniamo di più. Manteniamo attive guerre senza senso, siamo intolleranti, sporchi e spietati. Ci scontriamo con gli altri. Viviamo in uno stato costante di nevrosi. Se non rispettiamo neanche noi stessi, che cosa possono aspettarsi gli altri abitanti del pianeta? I nostri fratelli animali, che vivono in armonia con la natura, per noi non hanno valore. Ogni giorno di più riduciamo il loro habitat, e meno ancora possono aspettarsi da noi le piante e gli alberi. I problemi territoriali sono grandi, poiché l’atteggiamento dell’uomo è quello di pretendere di essere proprietario della Terra. Non ci rendiamo conto che il nostro passaggio su di essa è transitorio. E comparata con l’età della Terra, la nostra esistenza è meno che minima, per cui non dovremmo pretendere di avere potere su di essa, ma agiamo come se ci avessero dato un permesso permanente per distruggere tutto ciò che ci circonda. La nostra incoscienza ha raggiunto un livello tale che continuiamo a inquinare. Non ci importano i cambiamenti climatici, il feno-meno del niño, la niña, il buco nella cappa dell’ozono. Gli oceani sono sempre più colpiti dalla contaminazione, ogni giorno scompaiono varie specie.

Ma tutto ciò non ci commuove, l’importante è mantenere l’incoscienza, 11 La cosmovisione dei popoli indigeni rispetta l’equilibrio e la vita della natura, per questo essi usano

le risorse naturali in modo appropriato.

Page 50: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

50

è più facile vivere in questa posizione che accettare di essere dei distruttori. Non so perché la gente si stupisce delle piaghe e malattie incurabili. Il ri-scaldamento del pianeta non ci preoccupa, installeremo climi artificiali. Le inondazioni, gli uragani, le siccità, tutto ciò non ci importa, fino a che non ci tocca direttamente viviamo con comodità. Suona crudele, ma questa è la nostra realtà. Come esseri umani, vetta della creazione, fatti a immagine e so-miglianza… Definitivamente, il giudizio non ci sarebbe per nulla favorevole, ancor meno una sentenza.

Molte volte parliamo di protezione verso la natura, del male che fanno gli altri, ma noi possiamo realmente dire di vivere in armonia con la natura? Non consumiamo forse prodotti che quando vengono processati danneggiano l’ambiente? Tovaglie di carta, saponi, pannolini usa e getta. Forse i prodotti che consumiamo non sono fertilizzati o non contengono fungicidi? Non par-liamo poi dell’abuso dell’essere umano che si permette di allevare animali per poi mangiarseli. La lista sarebbe interminabile. Ciò che non possiamo negare è la nostra responsabilità in ciò. Consumando tutti questi articoli che sono nel rango dei prodotti di sussistenza, senza parlare dei prodotti superflui, definiti-vamente contribuiamo alla distruzione e inquinamento. Non si tratta di adot-tare una posizione radicale, data la sovrappopolazione molte di queste cose sono necessarie, ma ce ne sono alcune meno dannose che altre. E tutto questo consumo incosciente ci si rivolta contro. Comunque sia, l’umanità si incammi-na verso un punto di non ritorno e se non vengono prese misure drastiche il risultato, senza essere apocalittico, è più che prevedibile.

A questo punto dell’umanità, la nostra tecnologia non sarà capace di sal-varci, se non abbiamo una coscienza integrale. È urgente il ritorno all’ordine naturale e il rispetto per la natura. Dobbiamo vivere in modo semplice e armonico, la coscienza ecologica dev’essere un fatto attivo, non solo una forma di pensiero. Non c’è più tempo per i discorsi, siamo adesso in una fase di azione immediata. La solidarietà è con noi stessi, dal nostro atteg-giamento dipende il futuro dei nostri discendenti. Il mondo che lasceremo in eredità ai nostri figli può ancora essere meraviglioso se prendiamo la de-cisione necessaria. Tocca a noi esigere uno stop dalle autorità, dalle grandi industrie che inquinano. Queste vivono del consumo che noi facciamo, se lo

Page 51: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

51

razionalizziamo e cerchiamo alternative più rispettose verso la natura, esse dovranno riorientare le loro politiche di produzione.

Allo stesso modo, l’uso inadeguato dell’alta tecnologia ci induce a una dipendenza. La tecnologia non è cattiva. È un mezzo, ma per come sono le cose ora è diventato più un fine, un proposito al quale bisogna accedere se non vogliamo restare bloccati, se vogliamo essere qualcuno. Questa pre-messa non è valida. Siamo già qualcuno, sta solo a noi riconoscerlo e valo-rizzarci. Non c’è competizione, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. Siamo arrivati a questo grado di alienazione.

La vita è divenuta un carico così insopportabile che siamo caduti nella dipendenza. La cosa più dannosa sono le droghe chimiche, che sono una forma di autodistruzione, un modo di vivere accelerato e alienato, così non dobbiamo confrontarci con noi stessi. Ma ci sono altre dipendenze non meno dannose: abbiamo bisogno di rumore intorno a noi, cioè che la radio e la televisione riempiano il vuoto interiore. Non ci permettiamo di stare con noi stessi, c’è la tendenza a evitare l’incontro con se stessi. La vita moderna non ha quasi nulla della vita, è un tran tran accelerato e una monotonia tale che non permette lo sviluppo personale. Siamo più insensibili al dolore al-trui, al dramma e alla miseria che noi stessi provochiamo. Possiamo vestirci con abiti di marca per i quali paghiamo una forte somma e questo ci dà più soddisfazione che aiutare una persona che non ha niente da mangiare. Oggi le persone viaggiano e il loro maggior piacere è andare nei grandi centri commerciali, tornare con una serie di acquisti che dimostrino agli altri quan-to gli sia andata bene. Lungi da loro il desiderio di conoscere luoghi naturali e apprendere da altre culture.

Ma la soluzione a questi mali giace in noi stessi, finalmente tutti ci ren-diamo conto di ciò, siamo solo vittime della manipolazione spietata del si-stema attuale che ci da l’illusione di una felicità inesistente. Togliamo a una persona il suo veicolo, le sue carte di credito, il suo cellulare, i sui vestiti di marca, i suoi soldi e cosa resta? Un povero diavolo con i suoi pensieri di essere un fallito e uno spostato. A causa della grande depressione si sui-cidarono centinaia di persone, non sopportarono di essere un signor nes-suno giacché il loro valore era centralizzato nella loro posizione materiale.

Page 52: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

52

È necessario riprendere i valori e abbandonare la fal-sa e ipocrita morale. Si tratta di valorizzare noi stessi, apprezzare gli altri per il solo fatto di essere esseri uma-ni. Ognuno è un maestro nella sua disciplina, con più o meno esperienza, il che non lo rende né più grande né più piccolo. Il giorno in cui agiremo così la vita ci sorriderà. In ciò che è semplice sta la grandezza e la meraviglia della creazione, ricordiamoci che si tratta solo di vivere.

Dobbiamo vivere in armonia con noi stessi, con la natura e sviluppare la sensibi-lità. La vita è più semplice di quanto ci han-no insegnato, si tratta di trovare le risposte all’interno di noi stessi. Portiamo alla luce la conoscenza e il potere della nostra mente e proiettiamolo verso il nostro avanzamento spirituale, dominando i desideri e lanciando-ci verso il supremo.

S.ra Xoc de Yaxchilán fa un sacrificio per connettersi con le forze cosmiche attraverso il Serpente delle Visioni

Page 53: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

53

Le profezie

La visione del futuro ha sempre affascinato tutti gli umani, non esiste nessuno che in qualche momento della sua vita non abbia desiderato sapere che cosa gli succederà. Oggi questo viene visto come impossibile, alcuni abbozzano un sorriso, ma alla fine tutti siamo attenti perché dentro di noi persiste un ricordo del futuro. Nessuno può negare l’esistenza di grandi visionari, e non sono casi fortuiti. Per noi questa è una grande cono-scenza e colui che arriva con questo dono deve svilupparlo, i nostri profeti sono persone di studio, e di tradizione.

Dionisio Yacocvisionario Qanjobal

Addentrarsi nel futuro è una grande impresa, non è per tutti, sebbene vi sia stato un tempo in cui tutti gli umani avevano uno sguardo ampio, sia nello spazio che nel tempo, questa era la visione del Najt. I nostri Padri nel Cielo vedevano che gli uomini erano come dèi poiché avevano grande potere, facevano meraviglie, il loro alito era come vento e non vi era nulla di nasco-sto ai loro occhi, grande era la loro presenza sulla Terra. Poi crebbe il loro orgoglio e questo li condusse alla perdizione, poiché si dimenticarono del loro Creatore e Formatore.

Questo non sta bene, dissero, non abbiamo creato esseri che debbano avere pensiero solo per se stessi, quindi soffiarono negli occhi delle loro creature e vi misero una nebbiolina; che guardino, pensarono, ma a una distanza corta, che il futuro sia il loro mistero, la loro necessità. Ma colui che ricorderà la sua creazione, la sua origine, che chieda al suo Creatore e Formatore che la sua ragione e il suo proposito siano giusti, tornerà a vedere! Così dissero il Creatore e il Formatore, così lo pensarono e questo fu il loro mandato.

Popol Wujversione Estrada Monroy

Page 54: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

54

S.ra Xoc de Yaxchilán al cospetto della sua visione

Page 55: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

55

Queste parole di don Pascual furono il preambolo all’introduzione del tema così atteso da noi, il tema delle profezie.

«Come si impara a vedere il futuro?» chiese Jacinto, un giovane condi-scepolo del gruppo che, pur avendo dodici anni scarsi, era un personaggio molto serio e dedicato al suo destino.

Vi sono due forme che vanno necessariamente insieme, una è la Precisione, come ho detto prima, i cicli sono ripetitivi. Nel Najt, spazio-tempo, c’è una duplicità, come sulle tavolette della marimba un suono diventa uguale all’al-tro, ma uno suona più grave e l’altro più acuto. Ma anche se non è lo stesso, questo suono suonerà uguale all’altro. Mio nonno diceva che era come i giri del serpente attorcigliato su sé stesso. In un punto determinato ci sono vari giri di questo corpo e sebbene non siano lo stesso giro sono nella stessa po-sizione e direzione. Cioè in quel punto i giri tornano a ripetersi due, tre o più volte, così è in ogni duplicità, c’è una similitudine nei fatti. Colui che com-prende i conti calendarici e i giochi delle ruote katuniche (periodi di vent’anni) e tuniche (periodo di un anno), e che apprende la Precisione di sintonizzare il Computo Lungo e il Computo Corto, avrà in mano lo strumento più pre-zioso per vedere e stabilire gli eventi che verranno. Potrà vedere il futuro.

L’altra forma è la visione di segno, ogni essere a seconda del suo segno Maya, ha una tendenza o propensione data dai suoi nawal che lo proteggono e gli conferiscono i suoi doni (poteri interiori). Chi porta il dono dell’intuizione, della visione o del sogno, ha l’obbligo di svilupparli e deve essere preparato. Gli anziani visionari si incaricheranno di questa preparazione, insegnandogli questa magica conoscenza.

Sono queste persone che apprendono la precisione, sommata alla visione di segno, che si convertono, col tempo, in profeti.

Questa non è l’unica forma di conoscenza divinatoria. Abbiamo anche i nostri sacri Tzite, la forma più antica di trovare le risposte ai dubbi del futuro o del passato. È il nostro Involucro Sacro, formato dal mistero delle pietre divine, dalla forma del lampo, del Chay, dei semi del Mais e del Tzite. E quando l’Ajqijab tira la sorte vediamo in che forma cadono i semi del Tzite portando la risposta alle nostre domande. Questa forma di divinazione è la più antica che l’essere umano conosca, è narrata nel Libro Sacro, il Popol Wuj.

Page 56: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

56

E furono i primi antenati Ixmukane e Ixpiyakok a tirare il Tzite per consul-tare, per avere sicurezza di come fare l’essere umano, di che materiale, in che modo gli si darà il soffio vitale.

Questa tradizione l’abbiamo conservata per migliaia e migliaia di anni e ci è stata data dai primi antenati, Ixmukane e Ixpiyakok, due volte padre, due volte madre. Voi figli miei, miei discepoli, apprenderete l’uso di questo Involucro Sacro, che non è per vostro intrattenimento, ma è per alleviare i dubbi e le pene che disturbano coloro che verranno a consultarsi con voi sui loro problemi.

C’è una forma più occulta, usata solo dagli Ajqijab che hanno il favore di Iki Balam, il potere dell’acqua. È il paiolo con la base a tre gambe. È stato conservato principalmente nelle profondità della selva. Queste gambe che servono di sostegno al calderone provengono da alberi diversi e tagliati con la benedizione di Nonna Luna. La purezza dell’acqua, presa con tutto il ri-spetto da una fonte naturale, ci permette la visione. La si versa nel paiolo e si vedranno le immagini più chiare, sia del passato che del futuro. Il suo segreto si rivelerà solo ai puri di anima. Solo essi conosceranno questa saggezza.

Gli insegnamenti del mio amato maestro, così come altre conoscenze impartiteci, sono prodotto della trasmissione dell’antica saggezza del suo lignaggio. Conoscenza preservata incolume nel tempo. Questa è la base delle profezie che i miei maestri hanno considerato pertinente trasmettere. Alcu-ne hanno già avuto una certa diffusione, le presenteremo comunque per la loro importanza e attualità.

La profezia è un fatto inerente al mondo Maya. I cicli e la sviluppata capacità degli anziani di visualizzare ciò che verrà sono stati la chiave fon-

Page 57: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

57

damentale per la sopravvivenza delle tradizioni. Prova ne è la conoscenza anticipata che avevano sulla venuta degli Spagnoli e ciò che questo significa-va, un periodo di distruzione. La sopravvivenza della Grande Tradizione era basata nel non confronto. I cicli marcavano un periodo negativo, non solo per il popolo Maya ma per tutta l’umanità.

La profezia dei TikuQuesto tempo straordinario, come piace chiamarlo a don Pascual, è uno di quei rari e storici momenti 0 del Najt in cui ci sono varie convergenze. Siamo alla fine o inizio di cicli calendarici ed è, senza dubbio, il cambiamento del ciclo dei Tiku che ha più influenza in questi momenti.

Questi cicli vanno in relazione con i periodi positivi e negativi che in-fluenzano il pianeta, c’è un calendario che inquadra e suddivide questi cicli, chiamato Tiku.

Questo calendario è basato in movimenti di 52 anni, numero che si sa essere magico, poiché è ogni 52 anni che il calendario Ab e il Cholqij coinci-dono. Inoltre questa è l’età in cui una persona si considera completa.

Il Tiku si divide in due cicli, il primo è Oxlajuj Tiku, un ciclo di tredici periodi di 52 anni ciascuno (13 x 52 = 676) ed è conosciuto in occidente come i Tredici Cieli. Il secondo è il Bolom Tiku, un ciclo di nove periodi di 52 anni cadauno (13 x 9 = 468) ed è conosciuto in occidente come i Nove Inframondi (nove inferni).

Mostro della Terra.

Page 58: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

58

Oxlajuj Tiku è un ciclo positivo per l’umanità, un tempo in cui impera l’armonia, la conoscenza.

Bolom Tiku è un ciclo negativo nel quale impera l’oscurantismo, è il regno del materialismo e il culto dell’egoismo, la frivolezza, la meccanizzazione dell’essere umano.

Quest’ultimo è il periodo che sta terminando, ed è iniziato con l’invasione d’America; fu preci-samente Hernán Cortés colui che diede impulso e fu artefice di questo ciclo. È risaputa la crudel-tà con la quale gli Spagnoli imposero l’invasione, molti si chiedono come sia stato possibile con appena duecentottanta uomini sconfiggere eser-citi poderosi, formati da migliaia di uomini. Tut-tavia le profezie degli antenati erano chiare e avvertivano che non bisognava confrontarsi con questo disegno: gli invasori sarebbero venuti per dominare, erano i boia e reggenti di questo periodo nefasto. I testi erano chiari, se avessero opposto resistenza e avessero eliminato gli invasori, ne sarebbero venuti di più, e questi avrebbero sterminato totalmente e irrimediabilmente i guardiani della grande tradizione. La cosiddetta maledizione di Kukulkan-Quetzalcoatl, il mitico mago e profeta, avvertiva su certe pratiche di strego-neria esercitate dai mexica che dovevano essere soppresse, poiché se non fossero terminate la crudeltà del Bolom Tiku non avrebbe avuto paragoni nella storia, cosa che avvenne.

Questo periodo iniziò il 17 agosto del 1519 e si riconosce Cortés come il signore della grande notte oscura. Questo ciclo negativo è terminato la notte del 16 agosto 1987.

Il 17 agosto del 1987 iniziò un periodo durato cinque anni chiamato unio-ne, un periodo di adattamento al nuovo ciclo nel quale iniziano gli eventi che sono il preambolo del nuovo periodo.

Durante questo tempo cade il muro di Berlino, viene smantellato il cosid-detto “blocco sovietico”, nel continente americano scompaiono le dittature e i regimi militari, sorge una apertura democratica, in Sudafrica termina l’a-partheid e così via.

Page 59: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

59

Il 17 agosto 1992 comincia un nuovo ciclo, Oxlajuj Tiku. Questo sarà un periodo di pace e armonia, il regno della ragione e il ritorno all’ordine natu-rale, sebbene prima di entrare in pieno in questa epoca avremo un lasso di nove anni denominato la Gestazione. Questo periodo è simile al tempo che ci prendiamo noi umani per svilupparci nel ventre materno, e c’è un paragone tra quello che succede durante la gravidanza e gli eventi che stanno succe-dendo all’umanità. Questo ciclo è terminato la notte del 16 agosto 2001, data oltretutto coincidente con le profezie di altre tradizioni.12

Proprio come un bambino che non nasce camminando o parlando, c’è un tempo di tredici anni perché questo periodo si stabilizzi (nel mondo Maya una persona a tredici anni ha terminato il suo apprendistato ed è pronto per lo sviluppo personale). Cioè è nel 2014 che si godrà di questa epoca di luce, armonia e impero dell’amore.

Questi cicli sono narrati in libri come il profetico Chilam Balam.

Il Computo LungoUn altro ciclo di grande importanza, che sta per finalizzarsi nell’anno 2012, è il termine di un periodo di 5.200 anni, il cosiddetto Computo Lungo. È il quarto ciclo e terminerà esattamente il 20 dicembre del 2012; il giorno seguente, il 21 dicembre del 2012 è la data più importante che sia stata tra-smessa. La trascendenza di questa data poggia sul fatto che, secondo la tra-dizione, è il giorno chiamato in occidente Anno Zero, atteso per l’arrivo del Quinto Sole. L’avvenimento è di somma importanza, poiché rende possibile per gli umani l’ascensione a un livello spirituale che sarà di armonia. La for-ma dimensionale alla quale l’umanità avrà accesso è più sottile, sarà l’impero della Legge Cosmica. Per questa epoca è pronosticato il ritorno dei Bala-med, come detto prima. Questi mitici esseri (Uomini-Dèi) furono i grandi istruttori per l’umanità presente, sono i guardiani cosmici dei quattro angoli dell’universo. E in questa data regneranno i discendenti del Quarto Balam, Iki Balam, padre dell’energia dell’elemento Acqua, cioè il Quarto Elemento.

In questo periodo saremo in una fase previa alla Quarta Dimensione.

12 San Malachia, Nostradamus, la Grande Piramide, Edgar Cayce.

Page 60: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

60

Le profezie del Chilam Balam Con il nome di Chilam Balam si conoscono vari testi o racconti Maya, trovati dai frati e sacerdo-ti che arrivarono con gli invasori. Questi furono trascritti in caratteri latini dagli stessi scribi Maya che impararono questa nuova lingua. Qui si nar-rano le profezie dei diversi Katun. Tutti questi testi acquisirono il nome di Chilam Balam grazie al più famoso dei profeti, Chilam Balam. Fu uno dei più grandi indovini e il suo nome significa “Mago Giaguaro Indovino”; vari testi ritrovati in diversi siti si conoscevano con questo nome.

Ve ne sono vari e i più famosi sono quelli di Manik e Chumayel, noi ci sia-mo basati in quelli di Saq Kan Tiku, centro cerimoniale che ha mantenuto la sua tradizione fino a due secoli fa e i cui profeti hanno goduto del massimo prestigio. Chi è interessato nell’approfondimento dei libri del Chilam Balam troverà che le profezie sono ripetitive nei diversi manoscritti. Questo denota una comunicazione tra gli antichi profeti, poiché è risaputo che venivano svolti grandi concili, sia di ordine scientifico, specialmente sui calendari, sia le famose direttrici emanate dal Consiglio di Anziani e saggi profeti. Tene-vano riunioni speciali nella città centrale che marcava il Katun reggente, e lì dettavano le loro profezie per quel Katun e i seguenti che determinavano le norme e le strategie comuni da seguire. La profezia fu una conoscenza che si andò sviluppando e i risultati della stessa dovevano avere una grande similitudine, questa è la ragione della somiglianza.

Purtroppo non abbiamo dati del Chilam Balam o sacerdote mago che pro-fetizzò questi periodi, sappiamo solo che il suo nome era Aj Zotz Tzi, Kan.

Profezia del 6 Ajaw KatunIniziò il giorno gregoriano del 5 aprile 1993.

Il decimo, il 6 Ajaw Katun, avrà la sua sede a Uxmal, e questo sito ha un’energia propria, le sue parole sono stabilite e si compiranno nel tempo. Questa è la paro-la e ordine che manifesterà la nostra scrittura antica, quella che abbiamo nei libri,

Page 61: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

61

nelle nostre figure che ci parlano, così sarà nei tempi che segnala e parla nel Ka-tun che corrisponde: Kinich Kakmo. Il regno sarà di sguardi vergognosi e par-lare scriteriato, lascive saranno le parole, di menzogna, di illusione e inganno, la vita sarà di falsità, regnerà l’inganno, la dispersione della verità. Così sarà, regne-ranno gli usurpatori, le contese, lotte violente, liti occulte d’inganno, ci saranno liti tra i sudditi, saranno occulte. Così parla 6 Ajaw, si mangeranno alberi, il cibo non sarà sufficiente, si cercheranno persino le pietre, grandissima fame sorgerà se non si corregge il danno, se non si ferma l’ingannatore dalla parola lasciva. La morte si siederà al suo giaciglio, che sarà il suo trono, perseguiti saranno gli Ha-lach Uinik, i falsi non conoscono né ufficio né funzione perché non sono nobili, le loro ambizioni non conoscono limiti. Alcune stelle porteranno violente lotte e litigi occulti sugli uomini, sui figli, tristezza nel cielo a causa della violenza dei suoi sudditi. Per tre volte ci sarà fame, non ci saranno tortillas, si mangerà solo jicama [tubero dolce simile alla batata, NdT] e bacche selvatiche, spopolamento e distruzione di paesi. Ci saranno potenti e principi solo fino alla fine, poiché non è lontano il giorno nel quale la Madre si volterà a vedere il cielo e si volterà di nuovo, non ci saranno più vantaggi, così terminerà la menzogna, la lascivia.Entrerete in una sonnolenza, sarà il nuovo regno di un nuovo dio, quello della croce, tutti entreranno nella falsità delle parole lusinghiere, poi speranza di risu-scitare, per entrare nella sua nuova legge, con questo profeta, con questo unico che non accetta nessuna altra stella nel cielo. Gli uomini saranno addormentati a causa della parola viziosa, pochi saranno gli onesti dentro a questo nuovo go-verno Aj Pop, sarà un Halach Uinik non vero, la sua parola sarà doppia, umiliati saranno i suoi poteri, quasi tutto il popolo verrà al suo palazzo.Parole irragionevoli di lascivia sono la prima responsabilità del Katun, scenderà il Dio, il Padre ad attribuire le colpe, a giudicare la falsità di parola. Per questo il popolo sarà servile, vivranno addormentati, così mangeranno e così moriranno. Per questo saranno giudicati.Questo è la responsabilità del 6 Ajaw Katun.

6 Ajaw Katun, Profezia del Libro dei Libri del Chilam Balam

Il 6 Ajaw Katun è il decimo che si conta, Uxmal è il centro nel quale fissa se stes-so. Bruciante è il potere del volto del suo regno che mentirà con sciocche parole di lascivia, come la discesa di Dio Padre a incolpare e tagliare il collo della falsità di parola per poi far risuscitare e attendere la giustizia di Nostro Padre Dio, per

Page 62: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

62

far sì che entrino nel cristianesimo tutti i sudditi, tutti i nati in questa terra devo-no entrare nel cristianesimo. Questo è la responsabilità del 6 Ajaw Katun che si risolve in questo Katun.

Come si può vedere, questa profezia è chiara e coincidente con i due li-bri, anche se il primo è più rivelatore, entrambe parlano di un governo di menzogna e lascivia. Questa relazione è diretta ai falsi profeti, ai personaggi che dominano la politica, la menzogna, l’illusione. Non è forse evidente che il sistema ci domina, che i mezzi di comunicazione ci creano necessità, che ci dimentichiamo di Madre Terra? Stiamo soffrendone le conseguenze nel clima, nella contaminazione, nel surriscaldamento. E ciò che è peggio nell’intolleranza, gli odi razziali si sono polarizzati, questo ha portato guerre, si parla di fame e distruzione, che la Madre si rivolterà due volte.

Veniamo informati sugli avvenimenti che stiamo vivendo, risaltano alla vista la menzogna immorale e la forma in cui le false promesse ci tengono sottomessi. La globalizzazione viene presentata come la panacea del mondo, pretendendo di inquadrare tutta l’umanità in una sola visione consumista, senza rispettare l’individualità, né la tradizione di ciascun popolo o nazione. Questa è la base dell’attuale confronto tra popoli che vediamo sorgere in diverse parti del mondo. Poi c’è la manipolazione che i politici fanno delle masse, le false promesse e il caos economico a cui tutti sono sottoposti, in special modo i paesi con meno capacità di sviluppo tecnologico e produtti-vità massiva. Senza parlare di tutte le necessità che ci creano con i mezzi di comunicazione.

Come possiamo vedere si parla di una religione diversa portata dagli in-vasori e che secondo il ciclo anteriore (400 anni) al Katun 6 Ajaw, la popo-lazione nativa americana sarebbe stata sottomessa al cristianesimo, in cir-costanze che tutti conosciamo. In questo nuovo ciclo sorge un altro tipo di cristianesimo, quello delle sette fondamentaliste che hanno una visione più di contrapposizione e dogmatica. Tuttavia, nella popolazione centroameri-cana, esse hanno guadagnato terreno, ora circa il quaranta per cento della popolazione, quindi questa parte della profezia si sta compiendo. Non vi è alcun dubbio, anche qui abbiamo l’uso della menzogna, della sottomissione alla quale si sta inducendo l’umanità in nome di una religione che ha perso il

Page 63: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

63

suo vero proposito. Che oggi invece ha bisogno di ritornare ai suoi principi, alla vera trascendenza, che è stata la base della sua grandezza. Delle contrap-posizioni credo che stiamo vivendo le costanti guerre, alle quali l’umanità è tanto abituata. Il dolore, la violenza e la distruzione, che esse portano con sé, da una parte e dall’altra, servono solo per soddisfare i capricci o la stu-pidità di coloro che, ebbri di potere, si credono chiamati a salvare il mondo. Sottomettono il mondo ai loro interessi o visione (bisogna considerare che alcune di queste persone hanno le migliori intenzioni), senza tenere in con-siderazione la autodeterminazione degli altri. Infine, gli esempi di confronti sono molti, la guerra in Iraq, Afghanistan, Yugoslavia, Medio Oriente, India-Pakistan, e chissà cos’altro porta con sé questo Katun che ha avuto inizio il 5 aprile del 1993 e terminerà il 20 dicembre del 2012.

Le profezie per il seguente Katun 4 Ajaw sono più benigne circa i cam-biamenti dell’umanità, il Chilam Balam dice che arriverà il quetzal, l’uccello verde, la speranza; l’ordine armonico, il vomito di sangue per la quarta volta, cioè la purificazione, sarà l’epoca armonica dell’umanità.

Profezia del KaokanGerardo BarriosQuesti avvenimenti ebbero luogo nella prima metà del secolo xx, a un per-sonaggio che visse in Messico e che camminava sul sentiero spirituale, quel tipo di persone che non si adattano alle piccole pratiche e preferiscono bere alle fonti originali della conoscenza. Decise di viaggiare in tutto il mondo, in India trovò molte risposte e anche nuove mete, ciò che più lo attrasse fu imparare l’uso di un antichissimo Mantra, conosciuto come Maja Mantra.

KINH-DIA, Tempio-Sole nel suo passaggio sulla terra, Caban.

Page 64: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

64

Così dedicò i suoi sforzi a questa ricerca, e si addentrò nel continente asia-tico, arrivando al cosiddetto “tetto del mondo”, il Tibet. Dopo un’intensa ricerca, spostandosi da un luogo all’altro arrivò a un’antica lamasseria, dove le guide spirituali più anziane lo informarono che da poco era morto l’ulti-mo guardiano di questo Mantra. Gli dissero anche che in un Paese lontano, in un luogo molto appartato, vivono i saggi che avevano trasmesso loro quell’insegnamento. Meravigliato del fatto che questa conoscenza fosse ori-ginaria del suo lontano Paese, il Messico, decise di ritornare in patria. Dopo aver localizzato quei saggi, per comprendere l’uso di questi suoni magici che trascendono lo spazio fisico e sono atemporali, fu istruito dai guardiani di questa saggezza di tornare in Tibet. Lì avrebbe dovuto sviluppare una grande missione, che non gli venne rivelata, gli dissero che solo stando là l’avrebbe scoperta.

Dopo vari anni passati in Tibet, e senza aver ricevuto alcuna rivelazione sulla sua missione, pensò che questa fosse di restituire ai tibetani l’uso del Maja Mantra. Quindi si apprestò a insegnare a un gruppo disposto a ricevere l’insegnamento. Dopo aver realizzato questo compito meraviglioso, consi-derò di aver compiuto la sua missione e si preparò per tornare in Messico. Ma una notte in sogno ebbe una visione, una donna gli indicò che doveva aiutarlo a compiere la sua missione, gli chiese di ritardare il suo viaggio per-ché presto avrebbe avuto sue notizie. Dopo pochi giorni conobbe una don-na molto somigliante a quella del suo sogno; dopo aver avuto a che fare con lei per un certo tempo si innamorò di lei e poi la prese in sposa, secondo la tradizione tibetana. Lei restò incinta. Di nuovo ebbe un’altra rivelazione in sogno, nuovamente apparve la donna, gli disse che parte dell’aiuto era stato dato poiché l’aveva aiutata a incarnarsi e gli chiese di continuare ad aiutarla. Ma per questo dovevano trasferirsi in Messico, poiché ella doveva nascere in quel Paese; partirono quindi alla volta del Messico dove nacque Regina, nome che venne dato a questo meraviglioso essere.

Dopo un certo tempo dovettero tornare in Tibet, poiché lì Regina aveva bisogno di perfezionare il suo apprendimento per compiere i suoi disegni. Completò quindi la sua preparazione in Tibet, dove apprese tra altre cose l’uso delle campane tibetane. Dopo essere ritornata in Messico ricevette il

Page 65: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

65

mandato di stabilirsi in un piccolo villaggio vicino ai vulcani Popocapetl e Ixtaziguatl, dove avrebbe dovuto prepararsi per compiere la prima delle sue grandi missioni.

I grandi saggi e visionari Maya Naq Puq Tun, Aj Balam, Saqij Niqtee, Te-cumanchu e molti altri avevano profetizzato l’arrivo dell’invasore spagnolo, si erano preparati a questo avvenimento, poiché era inevitabile. Per questo invia-rono i loro saggi nel Petén a proteggersi nella selva tropicale, il che ebbe buon esito, giacché secondo i cronisti l’Ajpop Kanek Itzaj riuscì a preservare il suo governo fino al 1780, conservando intatta la sua tradizione fino a quella data. Anche allora usavano la loro scrittura sacra, l’Aqab Tzib (la scrittura notturna, poiché la si vedeva di giorno ma si comprendeva nei sogni di notte).

I profeti avevano loro indicato che dovevano rifugiarsi in un altro luogo e passare inosservati fino a quella data, e quando più nessuno si ricordava degli Itzaj qualcuno di essi si dichiarò. Ma la maggior parte restano nascosti.

L’altra parte del piano era di inviare i grandi saggi alla sierra dei Cuchu-matanes a Huehuetenango, Guatemala, luogo della sacra culla, il loro luogo di origine, il loro utero. Come in altri luoghi, lì sono state mantenute fino a oggi le sacre pratiche.

Attualmente in questa sierra si parlano cinque lingue Maya che sono il Qam, Chuj, Qanjobal, Popti e Yukateko, e sono i luoghi più tradizionali di tutti in popoli Maya.

Qui si continuano a usare i tessuti, le lingue Maya, le pratiche spirituali, i diversi calendari, il rispetto alla tradizione ancestrale, la Tikutzi, Legge Di-vina, la Legge di Origine e la norma consuetudinaria. Un’altra caratteristica che è riuscita a preservare la tradizione è che non si usa lo spagnolo, mentre in altre parti la popolazione è regolarmente bilingue (lingue Maya e spa-gnolo). Sono aree abbastanza isolate poiché non ci sono strade asfaltate, né telefoni e neanche energia elettrica, in questi luoghi paradisiaci sembrerebbe che il tempo si sia fermato.

Quindi in questi luoghi si conserva un’autentica visione e forma di vita simili a quella Maya classica.

I grandi antenati inviarono anche altri saggi, per mezzo delle porte di luce (interdimensionali), a una dimensione parallela a questa realtà, e da lì stanno

Page 66: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

66

assicurando la conservazione della tradizione e la preservazione del lignag-gio più puro. E secondo le profezie torneranno al momento indicato, ver-ranno ad aiutare l’umanità a riprendere la missione e il cammino adeguato. Questo secondo il calendario profetico dell’Oxlajuj Tiku (tredici-luce), è ciò che è previsto per i momenti attuali, in quanto dopo periodo di gestazione che è terminato il 16 agosto 2001, siamo entrati nel Oxlajuj Tiku.

Quando ho iniziato le mie pratiche spirituali nel mio paese, il Guatemala, ho ricevuto dati sui sacri calendari Maya che risvegliarono in me un grande interesse, per cui mi immersi nel loro studio. Questi calendari sono venti e gestiscono differenti energie, e sono stati realizzati con finalità diverse.

Per oltre vent’anni ho viaggiato visitando le diverse comunità, principal-mente le più conservatrici della tradizione Maya. Ciò mi ha dato la fortuna e l’opportunità di essere in comunicazione con i Laj Mam (grandi anziani guardiani della sacra tradizione), sono stato ricevuto in varie Nimaja (case grandi dove si conserva il lignaggio e la conoscenza). Allo stesso modo, alla ricerca di questa conoscenza ho potuto trovare anziani e guide in diversi villaggi nel sud del Messico, in Honduras, Belize ed El Salvador.

Questo mi ha portato a ricevere varie forme di conoscenza spirituale Maya e ho avuto l’onore di ricevere l’Atija (utilizzo dell’acqua e della me-ditazione). Anche l’utilizzo del fuoco sacro come Ajqij (lavoratore del Sole, guida spirituale Maya), quindi il mio lavoro è stato dedicato alla missione di combinare i venti calendari sacri, profetici, umani terrestri, cosmici e divini che vengono utilizzati dagli anziani. Molti dei quali, al momento attuale, non possono essere fatti conoscere.

Durante questa ricerca arrivai al mio luogo d’origine, i Cuchumatanes. E lì, dopo molto tempo di ricerca, avvenne qualcosa che per me fu importante e credo abbia trascendenza, non solo per il popolo Maya ma anche per tutti i popoli nativi, e per l’umanità in generale.

Soloma è un villaggio a molti chilometri da Huehuetenango, capitale del dipartimento che porta lo stesso nome e che in tempi antichi fu culla di una delle più importanti marche della signoria Maya Mam, la gloriosa Saqulew (Terra Bianca). Qui c’è un Bujil (piramide) che rappresenta la libertà e la silhouette del gran Kukulkan, il Quetzal, volatile conosciuto come Uccello-

Page 67: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

67

Serpente, che simbolizza il popolo Maya. Esso non può vivere in cattività e con orgoglio viene mostrato dai grandi Ajaw (signori), in questo luogo governò il saggio Kaibil Balam.

La strada per Soloma non è asfaltata e in epoca di piogge diventa un pantano obbligando a numerose deviazioni. Dopo varie ore di viaggio, io e i miei compagni, nove in tutto, ci riunimmo nel parco centrale di questa località. Tutti portavamo il nostro sacro Pisom Qaqal.13 Lì ci rifornimmo di batterie per le torce elettriche, candele e altri generi. Poi ci dirigemmo a San-ta Eulalia, dove incontrammo alcuni fratelli qanjobales che si unirono a noi. Poi partimmo per visitare la Nimaja del Jolom Konob (capo del villaggio). Lì chiedemmo benedizioni per la nostra escursione, eravamo negli anni Ottan-ta, in piena guerra civile, si viveva la parte più violenta di questo confronto armato che devastò il Guatemala per oltre quarant’anni. Di notte era difficile e quasi impossibile circolare, a causa degli attacchi dell’una o dell’altra fazio-ne. Le molteplici pattuglie che camminavano nelle zone di conflitto erano sempre timorose di un’imboscata, quindi erano pronte ad attaccare qualsiasi cosa si muovesse.

Dopo molto camminare, ci rendemmo conto che il nostro proposito di passare la notte a casa di alcuni conoscenti del nostro compagno Manuel sarebbe stato impossibile. Decidemmo quindi di dormire in una piccola ra-dura circondata da colline che ci protesse un po’ dal vento e rendeva più sopportabile il freddo, quindi ci coprimmo alla meglio. In queste zone è facile che la temperatura scenda di notte sottozero. Il destino aveva rispar-miato il compagno Juan dal morire nel suo villaggio, che era stato totalmente raso al suolo e dato alle fiamme, ma entrando in quel territorio fu colto da molta paura e ce la trasmise. Se fossero passati da quelle parti i membri dell’esercito o i canchitos, come venivano chiamati i guerriglieri a quell’epoca, ci saremmo solo potuti aspettare il peggio.

Per fortuna non successe niente di tutto ciò e all’alba riprendemmo la nostra strada, camminammo tutto il giorno e al pomeriggio arrivammo a de-stinazione, un piccolo villaggio situato in una valle. Tutto sembrava desolato, il che non era raro dato il momento che stavamo vivendo nel Paese. Dopo

13 Custodia Sacra, che ci identificava come Chi Mam: sacerdoti Maya.

Page 68: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

68

esserci riposati un momento ci dirigemmo alla Nimaja (la casa grande), una delle più antiche e tradizionali. Lì venne a riceverci un personaggio che par-lava solo qanjobal, così come tutti in quel luogo. Poiché strada facendo si erano uniti a noi altri compagni che, sebbene non fossero di quel municipio, appartenevano al popolo Qanjobal, ci tradussero le parole di una persona che ci chiedeva cosa facessimo lì.

Dopo che ognuno spiegò il suo proposito, io informai che desideravo conoscere qualche anziano che mi istruisse nella missione circa i calendari. Dopo aver ascoltato ciascuno di noi, e senza dire nulla, entrò nella casa e tornò con varie candele e fili di diversi colori, poi legò le candele a gruppi di due con fili di colori differenti. Poi le accese e le passò sulla testa di cia-scuno di noi, e ci chiese di attendere poiché avrebbe chiesto all’anziano chi poteva entrare e chi no. Poco dopo ci chiamò e disse che solo quattro di noi potevano passare. La situazione divenne particolare perché degli autorizzati nessuno parlava la lingua, quindi dovevamo intenderci a segni.

Io venni introdotto in una piccola stanza dove, dopo una breve attesa, mi raggiunse un anziano e saggio Chimam, era una persona minuta, vestito in abiti tradizionali. Portava anche un enorme cappello e sembrava quasi un folletto; dopo avermi osservato un momento, mi indicò di sedermi a terra, dove stese il suo Pisom Qaqal.

Dopo aver tirato i semi sacri del Tzite, mi fece segno di tirare i miei, poi prese alcuni semi dei suoi e li mise tra i miei. Io feci lo stesso, poi seppi che così facendo eravamo fratelli e che da ora una parte di me era con lui e una parte di lui con me.

Mi abbracciò e, a segni, mi indicò che dovevo tornare un altro giorno, e intesi che aveva qualcosa di importante da dirmi. Cercai di spiegargli il moti-vo per il quale ero lì, ma vista l’impossibilità di farmi capire e vedendo che lui aveva dato per conclusa la nostra riunione, mi ritirai, non senza aver prima baciato la sua mano e ringraziato per la sua benedizione.

Uscendo dalla casa trovai gli altri, un po’ delusi perché non erano stati ricevuti; chiesi la ragione di quella decisione e uno dei qanjobales mi disse che così vanno le cose da quelle parti. Al momento di passarci le candele, il guardiano della casa ci aveva messo dei fili che corrispondevano agli abiti

Page 69: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

69

che ciascuno di noi vestiva, per poi poter riconoscere a chi appartenevano le candele. Queste venivano consegnate all’anziano maggiore che vedeva nella fiamma con che intenzione o necessità ognuno di noi era lì e chi aveva bi-sogno di purificarsi o ripulire i pensieri per poter tornare di nuovo ed essere ricevuto in un’altra opportunità.

Poiché avevo molto interesse nel parlare all’anziano, pianificai un nuovo viaggio, e questa volta mi avvalsi di un bambino locale che parlava entrambe le lingue e che aveva circa otto anni. Questo facilitava l’entrata del mio tra-duttore, poiché nel mondo Maya si considera un bambino puro fino a che non entra nel periodo della pubertà.

Di nuovo, dopo aver atteso e aver realizzato gli stessi preliminari, mi ven-ne concesso il permesso di parlare con l’anziano, il quale si rallegrò di veder-mi. Insieme offrimmo le nostre candele al Ajaw Gran Madre e Gran Padre e mi invitò a parlare; io gli dissi qual era il mio proposito, ma quasi non mi permise di spiegargli, dicendomi che ci sarebbe stato tempo per quello, che in quel momento lo preoccupavano altri temi e che ringraziava l’Ajaw per averci riunito, poiché considerava che io ero la persona indicata per la mis-sione che era sul punto di indicarmi.

Gli anziani delle comunità sono grandi saggi, hanno un potere e una co-noscenza che difficilmente si raggiungono nel nostro mondo. Tuttavia, e sebbene abbiano la capacità di trasportarsi per mezzo dei sogni a qualsiasi luogo, la loro conoscenza geografica e della nostra cultura è limitata e non comprendono le divisioni che il mondo occidentale ha creato. Mi disse che stavamo vivendo un momento delicato, che questo era parte di una cono-scenza che gli era arrivata dai suoi antenati e che era una profezia e un man-dato insieme. Che quel mandato era stato dato sia a loro che ad altre persone che avrebbero fatto parte di questo lavoro, e che ciò esigeva premura.

Quindi mi informò che vari anni prima, un gruppo di anziani di un altro luogo avevano erano stati lì, e avevano fatto delle cerimonie per trasferire lì l’energia spirituale che in quel momento si manifestava nel loro Paese. A causa dei cambiamenti cosmici ed energetici i centri magnetici del mondo si sarebbero trasferiti alla nostra regione (il continente americano). La corrente aveva iniziato a scendere e nella sua traiettoria andava risvegliando le energie

Page 70: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

70

dormienti da vari secoli. Ma per disgrazia c’era un blocco da qualche parte che tratteneva il cammino e loro vedevano nei loro sogni come gli umani avessero realizzato un passaggio artificiale che univa due mari e che tagliava la continuità di energie. Queste stavano traboccando e tornando indietro, era pertanto urgente fare una serie di lavori spirituali e trasportare l’energia al sud. Per come vedevo io le cose, supposi che si trattasse del canale di Pa-nama e pensai che, come avevo imparato in India, parlasse di quella regione. Ero determinato a tornare con una mappa, perché mi spiegasse che cosa dovevamo fare; uscii di nuovo ringraziando per avermi ricevuto e con molta eccitazione, vista la rivelazione che mi aveva fatto.

Questa volta, a causa di altre attività, non potei tornare così presto, solo dopo due mesi riuscii a incontrarmi di nuovo con il caro e rispettato anziano. Le sue dimostrazioni di soddisfazione e di allegria furono la mia ricompensa per le pene alle quali ci si sottopone per arrivare a quel santo luogo. Dopo le pratiche rituali, entrammo di nuovo nella stanza nella quale mi rivelava i suoi segreti, aprii la carta geografica che avevo portato con me ed egli sorrise. Credo non ne avesse mai vista una e mi disse segnalando le montagne del Tibet: «Sì, è così, così stanno le cose, guarda, di questo luo-go sono le persone di cui ti ho parlato. Da qui sono venuti e da qui sono uscite le energie, passando per questa serie di montagne». E mi segnalò il cammino preso dall’energia, passando dalla Cina, salendo verso la parte orientale della vecchia Unione Sovietica, dirigendosi poi in Alaska. Il suo dito scese sulle Montagne Rocciose del nord del Pacifico d’America, passò sul Messico, seguendo sul Guatemala e il resto del Centro America fino a fermarsi a Panama.

«Qui è dove hanno fatto una birichinata, qui è dove hanno tagliato Madre Terra, ed è per questo che l’energia non ha continuato e ora sta tornando indietro. Ma al suo passaggio causa dolore e distruzione. Quando scese pro-vocò cambiamenti positivi nei luoghi toccati dal suo passaggio, ma adesso sta provocando distruzione e morte. E il suo cammino di ritorno non ter-mina, quindi urge fare varie cerimonie per canalizzare nuovamente l’energia. Come puoi vedere è necessario riunire la maggior quantità di persone spiri-tuali dei nostri diversi popoli, poiché questo interessa tutti. A te toccherà la

Page 71: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

71

missione di convocare la gente, non so dove troverai i mezzi economici per questa impresa, ma noi ti aiuteremo da qui con le nostre cerimonie. Abbia-mo bisogno che vengano gli anziani d’America e che vengano toccati vari centri energetici, poi dovranno trasferire questa energia al sud». Mi segna-lò l’Amazzonia colombiana. «Poi dovranno far scendere l’energia a questo punto» segnalando questa volta le Ande boliviane e peruviane. «Per termi-nare la missione dev’esserci un altro lavoro in quest’altro luogo» e il suo dito questa volta indicò il sud dell’Argentina.

Dopo essersi dilungato nel tema, mi incaricò di tenerlo aggiornato nei miei progressi; uscendo da quella che ora consideravo la mia casa, la gran Nimaja, mi sentii molto preoccupato per l’incarico e la tremenda responsa-bilità che portava con sé.

Sulla via del ritorno non riuscii a smettere di pensare alle sue rivelazioni, alla mia mente vennero immagini di ciò che era successo nel mondo quando l’energia discese fino ad arrivare al canale. In Tibet i monaci tibetani dovet-tero andarsene in esilio, poiché la Cina si era appropriata del loro territorio. In Cina terminarono migliaia di anni di monarchia e, sebbene si passò a un sistema che non è in accordo alle linee di una nuova umanità, venne fatto un passo trascendentale. Non vi erano stati movimenti per migliaia di anni, come in America, dove l’energia avrebbe agito, poiché qui si era trasferita. Nel suo passaggio per il Canada e gli Stati Uniti, provocò scontri razziali con le due facce della moneta, poiché ci furono persone di lotta come Malcom X e pacifisti come il dottor Martin Luther King, sfociando alla fine nel trat-tamento egualitario verso la popolazione di colore di quel Paese. Allo stesso modo in California nacque il movimento hippy, che provocò cambiamenti radicali in tutta l’umanità, poiché portò una visione rinnovatrice e con un approccio più conforme al momento che l’umanità stava vivendo. L’estre-mismo di queste proposte provocò una revisione della condotta radicale e materialista dalla quale era sommersa allora l’umanità. Un altro risultato di questa energia che percorse parte del nostro continente in quel momento fu quello dello spazio che sia i movimenti pacifisti che le nuove correnti musi-cali diedero alle filosofie induiste e tibetane. Fu la prima chiamata all’umanità per un re-incontro con l’alta spiritualità.

Page 72: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

72

Il suo passaggio in Messico scatenò avvenimenti che hanno a che fare con Regina, come abbiamo detto prima. Ritornando con la conoscenza segreta, la sua missione successiva fu quella di celebrare una cerimonia in un tempio Maya, che fosse intatto, e suonare le ciotole tibetane, per risvegliare così la Donna Addormentata. Con questo nome è conosciuta la formazione mon-tagnosa vicina al villaggio dove risiedeva; i vulcani Popocapetel e il suo com-pagno Ixtaziguatl sono i seni di questa donna formata da quelle montagne. Lei convocò vari personaggi spirituali con i quali si riunì, richiese anche la presenza di rappresentanti di diversi popoli indigeni che esistono in Messico. Sapendo che il suo destino era di sacrificio, poiché doveva irrorare con il suo sangue questo luogo, si congedò dai suoi compagni e si incamminò al suo destino. Parallelamente, nella capitale messicana si realizzava una manifesta-zione operaia come protesta precedente alla realizzazione delle Olimpiadi del 1968 in quel Paese, avvenimento che aveva reso molto più caro il costo della vita. A causa della realizzazione di quelle opere faraoniche, per svolgere l’evento, si era smesso di investire in altri campi delicati, come la salute. Que-sta manifestazione, che apparentemente doveva passare inosservata, riunì migliaia di insoddisfatti dando una pessima immagine del governo, che non poteva permettere che questo succedesse con l’incombente inizio dei giochi.

Regina si incamminò nella piazza di Tlatelolco, lì c’è una piramide adatta alla cerimonia che doveva realizzare. Era una strana marcia per gli abitanti di quella zona, poiché, come si comprenderà, vedere indigeni con i loro paramenti e una grande quantità di uomini e donne vestiti di bianco non era cosa da tutti i giorni; in ogni modo arrivarono alla piramide e iniziarono il loro cerimoniale. Nel frattempo la manifestazione operaia aveva assunto connotati violenti, poiché gente indesiderabile vi si era infiltrata provocando danni ai negozi e ai veicoli che si trovavano sulla loro strada. L’esercito li seguì cercando di disperdere i manifestanti che, volle il destino, si diressero verso la piazza Tlatelolco, luogo in cui Regina e il suo gruppo officiavano la loro cerimonia.

La gente irruppe nella piazza e, vedendo gli indigeni e Regina, si calma-rono e un po’ alla volta si integrarono al cerimoniale, dandogli ancora più forza e potere. Quando Regina terminò di far suonare le sue campane, e

Page 73: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

73

gli anziani finirono le loro invocazioni per risvegliare la nuova energia, si resero conto che erano circondati da migliaia di soldati. La situazione era molto tesa, alcuni tra le persone in piazza erano armati e lasciarono partire un colpo, che provocò una reazione immediata dei soldati, che massacra-rono centinaia di persone. In quel massacro morì Regina, dando strada al suo destino e irrorando il luogo col suo sangue vergine, compiendo così lo scopo per il quale era nata.

Nel passaggio dell’energia per il Centro America, in Guatemala inizia uno degli scontri più lunghi e crudeli della storia, che ebbe come risultato la mor-te di oltre duecentomila civili. Una lotta che non aveva nulla a che fare con il nostro popolo, scenario di battaglia della famosa guerra fredda, nella quale le super potenze misero le armi e il nostro popolo i morti. Questa guerra colpì direttamente il popolo Maya, furono distrutti molti luoghi tradizionali che non avevano nulla a che fare con questa guerra, compresi interi villaggi. La stessa cosa avvenne in El Salvador dove, per le stesse ragioni, il Paese si vide colpito da un conflitto nel quale morirono migliaia di persone. L’ener-gia continuò a scendere e, passando per il Nicaragua, prescrisse lo stesso destino dei suoi vicini. Quando arrivò a Panama, a causa del blocco opposto dal canale, l’energia cominciò lentamente a risalire. Passando di nuovo dal Nicaragua provocò prima un terremoto che distrusse metà della capitale ni-caraguese e altre città e poi la caduta del dittatore Anastasio Somoza. Entra un nuovo regime al potere, la guerriglia sandinista, il Paese resta immerso in una crisi dalla quale non si è ancora ripreso. In El Salvador si produce un grave terremoto, il più grande nella storia di quel Paese, e naturalmente la guerra interna si intensifica fino ad arrivare al suo apice. Tornando in Gua-temala provoca uno dei terremoti più devastanti che l’umanità abbia mai vissuto, villaggi interi cancellati dal territorio e oltre cinquantamila tra morti e dispersi. Verso la metà degli anni Ottanta ci fu la parte più dura della guerra interna e poi furono firmati gli accordi di pace. Nel suo cammino di ritorno causa un terremoto anche nella capitale messicana e nasce un fronte guer-rigliero nel sud del Chiapas, il Fronte Zapatista di Liberazione Nazionale.

Come si può vedere, la necessità di completare questo compito è stato il lavoro al quale vari di noi sono stati coinvolti. Grazie all’aiuto di persone

Page 74: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

74

sensibili abbiamo potuto realizzare la prima di queste riunioni in Guatemala, che ebbe luogo alla fine del 1995. In questa occasione si riunirono, per la prima volta, i leader spirituali delle diverse nazioni indigene d’America. E vennero attivati i centri energetici di Tikal, Saqulew, Kaminal Juyu e Atitlan. In Guatemala, sul monte Baúl, venne seminata la pace in una trascendentale cerimonia, in cui tutti gli anziani d’America consegnarono la loro ofrenda [offerta sacra, NdT] per questo proposito; in quell’anno vennero firmati gli accordi di pace. Venne anche toccato il centro cerimoniale di Tecpan, in El Salvador, compiendo così la prima parte del mandato. Nell’anno 1996 siamo riusciti a riunirci nuovamente con tutti gli anziani in Colombia, nel profondo della selva Amazzonica, realizzando così il secondo passo.

Il nostro passo successivo sarà in Bolivia e Perù, per terminare in Argen-tina e riuscire a ricanalizzare l’energia al sud del continente e attivare così i centri energetici, sia sulle Ande che all’interno.

Questa profetica missione che si sta sviluppando attualmente richiede il concorso di tutte quelle persone che vedono la necessità di finalizzare il pas-saggio energetico verso le terre del Sudamerica. Questo si otterrà dirigendo il nostro pensiero a questo compito e quando ciò avverrà, come attendono gli anziani, darà inizio a una tappa di armonia nel nuovo mondo.

Page 75: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

75

Il destino dell’uomo Maya

Siccome per tutto il viaggio avevo pensato agli avvenimenti che stanno acca-dendo nel mondo e ai tempi delle profezie, l’ultima volta che incontrai don Isidro, non appena lo vidi gli chiesi di punto in bianco: «Don Isidro, quale sarà il destino dell’uomo Maya?»

Come sempre quando gli facevo una domanda, restò accigliato, tacque per un momento e mi disse:

Sarebbe meglio tu chiedessi che ne sarà dell’umanità, poiché il destino dell’uomo Maya e di tutti gli altri abitanti del pianeta è unito, non è questione di razza o nazioni, ancor meno di settori o peggio ancora di sette.Gli avvenimenti attuali, il corso che ha preso il pianeta come entità viva, e tutti noi che lo abitiamo, sono tremendamente caotici. Senza necessità di entrare in analisi profonde uno può rendersi conto della gravità del problema, c’è uno squi-librio, prodotto dall’incoscienza dell’essere umano. Uscendo dall’Ordine Natura-le questo risultato era prevedibile.Si parla di libertà e democrazia e io chiedo: di quale libertà? Se contraddici i dise-gni di chi si è arrogato il diritto di condurre i destini del mondo immediatamente vieni schiacciato, questo succede nel nostro piccolo Paese, ma anche in quelli più sviluppati. La libertà che ci inculcano è quella di rispettare le norme dettate da qualcuno, che alla fine beneficiano solo loro. Per questo si avvalgono di una so-fisticata trama, fanno trattati tra le grandi potenze, senza considerare le necessità degli altri. E tengono la popolazione stessa sottomessa in uno stato letargico, te ne puoi rendere conto guardando i valori che ci reggono, e non ti sto parlando di una falsa morale. Secondo alcune normative di comportamento e dettati reli-giosi, il tema è serio, basta solo assistere a una celebrazione religiosa nel fine set-timana e puoi tranquillizzare la tua coscienza. Stiamo parlando di una vera libertà

Page 76: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

76

di coscienza, che non significa fare ciò di cui hai voglia, si tratta di essere libero nella tua mente, nel tuo essere interiore. La libertà è uno stato di coscienza che ti fa essere felice in qualsiasi luogo o momento, essere in armonia, nel quale ogni essere umano rispetta se stesso e tutti gli altri. Ognuno si preoccupa realmente per se stesso come premessa reale di esistenza, per avere salute perché non ha preoccupazioni, nell’avere ricchezza perché i tuoi possessi più preziosi sono la verità e la semplicità. La tua verità è la conoscenza di te stesso, delle tue virtù e difetti, l’accettarti come sei, senza che questo ti crei conflitti. Esistono persone che nascono con proprietà, che un altro non può raggiungere, ma anche tu ne hai che servono ad altri, non si tratta di competere uno con l’altro. La realtà è che tutti abbiamo bisogno di tutto, tanto più alta è la posizione che hai nella vita, più responsabilità e umiltà devi avere, ma poiché non viviamo in questo modo il mondo va male. I nostri governanti, al tempo dei miei antenati, erano amati e rispettati per la loro saggezza, per le loro attitudini al servizio verso gli altri. Questa posizione si guadagnava con una dimostrazione di servizio durante tutta la vita, la miglior campagna politica era il servizio alla comunità. E occupare un incarico di questa natura non era per vanagloriarsi, né credersi onnipotenti, era per preservare l’equilibrio e sostenere la visione degli antenati. Ma ora i governanti si spostano in carri blindati, con guardie di sicurezza. Sono separati dalla realtà, convinti di essere la quinta meraviglia, poiché al loro fianco hanno persone che li adulano, riaffermando loro continuamente quanto sono meravigliosi. Mi chiedo: chi temono, se sono al servizio del popolo e si preoccu-pano per il benessere di tutti?La ripartizione del mondo non è neanche più tra le grandi potenze, è tra picco-li gruppi di potere, che in qualsiasi momento possono scatenare una guerra o mettere in ginocchio un paese. Questo è il tema della globalizzazione e gli umani non si rendono conto della manipolazione alla quale siamo sottoposti. Viviamo alienati in una costante lotta e competizione per accumulare beni materiali, che solo riempiono le nostre case e il nostro orgoglio ma non la nostra interiorità, non abbiamo direzione. L’alienazione si è impossessata di noi, preferiamo avere un cellulare che vedere il tramonto, preferiamo avere pieno il portafoglio e vuoto il cuore. Libertà non è scegliere come governante chi pensiamo possa servire i nostri scopi. Con l’imposizione delle frontiere, della divisione tra nazioni, cre-iamo odio nei confronti dei nostri vicini, ci armiamo fino ai denti e alla minima provocazione nascono i conflitti. È un fatto della nazione, per la quale vediamo sparire i nostri figli, per la quale siamo capaci di uccidere, è una catena senza

Page 77: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

77

fine. Viviamo in stati di polizia, nei quali il rispetto e la legge ci sono per paura, per repressione, non per convinzione e per coscienza. E ora ci troviamo anche con una polizia mondiale che crede di aver diritto di mettere ordine secondo la sua visione dei diritti umani, e si arrogano il diritto di invadere, fare la guerra o screditare chiunque metta in discussione i suoi disegni.La libertà è un fatto più serio, ma anche più semplice, la libertà è essere in pace, a nostro agio con le nostre azioni. Non si tratta di conformismo, di aspettare una vita migliore nell’aldilà, ma di avere una vita migliore oggi e proprio qui, e questa si ottiene con la semplicità. Ti gratifica di più avere tempo per giocare e insegnare ai tuoi figli che vivere di fretta per non arrivare da nessuna parte. Non è forse meglio avere tempo per te stesso invece che sederti di fronte a un televi-sore per evadere dalle tue nevrosi? Ma tutto questo non è un fatto individuale, è un problema d’insieme per il modo in cui sono strutturati la ragione sociale e l’ordine economico. In questo momento non c’è via d’uscita alle ingarbugliate e complesse strutture in atto e per quanto sembri difficile, le profezie sono chiare, all’arrivo dell’Anno Zero termineranno di compiersi tutti i cicli. Il cambiamento è necessario, poiché la contaminazione, sia dell’ambiente che della mente, non può più continuare. Le piaghe che ci stanno attaccando, il surriscaldamento, i fenomeni naturali che si producono ogni giorno, in tutto il mondo, sono i racconti delle profezie di tutte le tradizioni. Non si tratta della fine del mondo, come ci hanno voluto ingannare i fatalisti e i manipolatori, si tratta della fine del sistema attuale, il che è diverso. E il destino dell’umanità sarà in accordo al comportamento in questo cambiamento, dipende da noi mettere la nostra mente in un atteggiamento più positivo, per non generare una psicosi di calamità. Tutti stanno uscendo di senno per gli avvenimenti di fine millennio, quando dovreb-bero invece pensare allo scopo per il quale sono nati. Ricordiamoci che questa vita che abbiamo non è eterna, è sicuro che avremo una fine poiché prima o poi tutti moriremo. E saremo noi stessi gli incaricati di giudicarci, è il giudizio finale di cui tutti parlano, il momento della nostra morte, e lì non potremo scappare a noi stessi, mentire o ingannarci. In quel momento risponderemo di cosa abbia-mo fatto di questa meravigliosa opportunità che chiamiamo vita, al di fuori della trascendenza del momento storico che stiamo vivendo come umanità. La nostra stessa esistenza è ugualmente trascendentale e non è bene sprecarla, né perdere tempo evadendo nella follia quotidiana.Il nostro destino come popolo, in questi tempi, sarà quello di essere una luce, una guida. Insieme agli altri popoli nativi stiamo lanciando una chiamata ai no-

Page 78: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

78

stri fratelli minori, perché escano dal gioco illusorio nel quale si sono coinvolti e ritornino sui loro passi per una vita armonica.Chi comprenderà questa chiamata a rivalorizzarci come umani, chi intenderà che non possiamo continuare a danneggiare la natura e a vivere incoscientemente, saranno coloro che avranno la capacità di costruire un mondo nuovo, di soprav-vivere ai cambiamenti. Questi non sono esenti da piccoli o grandi cataclismi, ma la crisi maggiore sarà di valori, del valore che ciascuno ha di se stesso come es-sere umano. A seconda di dove ha posto le fondamenta della sua esistenza, così sarà la sua capacità di sopravvivere, poiché l’umanità può entrare in una paranoia mai vista prima.L’umanità è chiamata a essere una sola nazione, un solo popolo, a rispettare l’in-dividuo, senza escludere nessuno, senza imporre nulla. In un popolo nel quale impera l’armonia, non ci saranno più falsità, ci sarà una vera libertà, spariranno le religioni persecutorie e castigatrici, poiché la verità sarà in ciascuno di noi. Questo è il nostro destino e il destino di tutta l’umanità, la venuta del Quinto Sole, dell’Anno Zero, il mondo dei Balameb. Ricorda, non è importante quanto hai addosso, ciò che realmente importa è quanto hai dentro.

Page 79: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

79

I calendari Maya

I 20 calendari

IntroduzionePer il popolo Maya il conteggio del tempo è estremamente importante, per questo costruirono molti osservatori astronomici, come quelli che si vedono a Waxaqtun, Chichén Itzá e in un’infinità di centri cerimoniali.

Nonostante l’invasione spagnola, i Maya di tutta l’area proseguirono il computo del tempo secondo la tradizione, ma di nascosto, in quanto la furia dei preti spagnoli, che per ignoranza pensavano fossero cose del diavolo, metteva a rischio la loro stessa vita.

Uno dei grandi cicli Maya del tempo indica che all’arrivo degli Spagnoli in America sarebbe iniziato un ciclo nefasto, che chiamarono Belejeb Tiku, le Nove Oscurità. Questo tempo è già terminato e siamo in un altro ciclo. Questo nuovo ciclo di energia positiva per il popolo Maya fu denominato Oxlajuj Tiku, Tredici Cieli. In accordo con il nuovo ciclo, gli anziani, i saggi e ajqija, coloro che contano i giorni, stanno dando alla luce i loro calendari. Il tempo è propizio e sta sorgendo un interesse tra i Maya e i non Maya per conoscere i calendari.

I calendari Maya, oltre a essere una forma di contare il tempo, sono legati alla spiritualità. I nomi dei giorni indicano che energie prevalgono in quel giorno e si possono conoscere talenti o abilità di una persona, a seconda del giorno in cui è nata. Questo si fa in base alla combinazione dei numerali del calendario, che sono 13, e dei nomi dei giorni, che sono 20.

Gli ajqija (sacerdoti) rappresentano la radice di un convincimento dimen-

Page 80: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

80

ticato, la saggezza Maya, un potere misterioso che trascende le soglie del tempo e dello spazio:

[…] Furono dotati di intelligenza; videro, e la loro vista si estese, riuscirono a ve-dere, riuscirono a conoscere tutto ciò che vi è nel mondo. Quando guardavano, istantaneamente vedevano intorno a loro e contemplavano la volta del cielo e la faccia rotonda della terra…

Popol Wuj

I calendari“Calendario” significa divisione del tempo stabilita in base a calcoli astrono-mici, specialmente con il movimento di Terra, Luna e Sole.

La Terra gira intorno al Sole formando un ellisse, chiamato “orbita”, che misura 930 milioni di chilometri. Il tempo che la Terra impiega nel percorre-re l’orbita è l’anno siderale, un’unità di tempo. La Terra corre sulla sua orbita alla velocità di 29,5 chilometri al secondo, cioè centoseimila chilometri all’o-ra per coprire 2.544.000 chilometri al giorno.

Ogni lunazione è di 29,53059 giorni, quindi la sua durata media è di trenta giorni. In questo tempo la Luna realizza quattro fasi, a intervalli approssima-tivi di sette giorni: Luna nuova, Luna crescente, Luna piena e Luna calante.

Le ricerche realizzate dagli anziani, ajqija, e le cronache Maya indicano che il popolo Maya utilizzava venti calendari, i quali si possono dividere in:

a. calendari che comprendono cicli di giornib. calendari di grandi cicli di annic. calendari basati in altri pianetid. calendari siderali basati in sistemi di non ventinee. altri calendari.

Calendari di cicli di giorni1. Bolom Ajaw. I Nove signori, sono la pulsazione del Sole. Definito dagli

archeologi come i Nove signori della notte.2. Ixim Tun. È il ciclo del mais, un calendario agricolo, è il Qij fisso, secon-

do Rafael Girard.

Page 81: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

81

Calendari mesoamericani.

Page 82: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

82

3. Cholqij o Tzolkin. È il calendario sacro. È un ciclo umano che ha 260 giorni, che nel calendario gregoriano sono 9 mesi, come il tempo della gestazione umana, e che a partire dalla nascita comporta un periodo bioritmico di 9 mesi nella vita dell’essere umano.

4. Hab Tun. È il ciclo di 360 giorni, è un ciclo di costante cosmica, si può considerare come un calendario siderale. Totalmente conosciuto.

5. Ikix. È un calendario lunare che regge la marea e le mestruazioni delle donne. Wo Ix (Rafael Girard). Codice Dresda.

6. Hab (Jun Ab = un anno). È un anno di 400 giorni. Memoriale degli Xajil, Kaqchikel.

22-9-62 4kej 27-10-63 1 kej 4-1-66 11 kej

8-2-67 8 kej 14-3-68 5 kej 18-4-69 2 kej

23-5-70 9 kej, 6 kej 4-9-73 3 kej 9-10-74 13 kej

13-11-75 10 kej 17-12-76 7 kej

Questo ciclo ha 5.200 giorni. Se ne parla nel memoriale degli Xajil, Kaqchikeles. I Kaqchikeles lo chiamavano Jun A.

7. Matuytun. È il ciclo di 52 anni. È il ciclo delle Pleiadi, si trova nello ze-nith della mesomaerica. Conosciuto dagli archeologi.

Calendari di cicli di anni8. Ajaw Katun Choltun. È il ciclo di 260 anni tun, durata di 93.600 giorni.

In questo anno si conta il nome e il numero del giorno, per esempio: 4 Qanil.Ogni 260 anni le energie della Terra si muovono, quindi essi emigrano dall’altra parte dove sanno che sta il centro o spirito, dove corre l’ener-gia: vedasi Chilam Balam delle profezie.È il calendario profetico basato sui numeri, ogni 7.200 giorni, ogni Ajpu, e la numerazione iniziava di 20 e 20, ogni 8, 6, 4, 2, 13, 11, 9, 7, 5, 3, 2, 12, 10, uguale a 7.200 giorni.

Page 83: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

83

Conosciuto in occidente come il Computo Corto. Si sta chiarendo o portando alla luce in questo modo come lavorarono i nostri antenati. Non esiste alcuna documentazione da parte dei nostri antenati, ma si sta scoprendo che così lavorarono. Ajaw per l’Ajpu e Katun per i cicli di 20 anni. Una delle basi del Chilam Balam. Come il Choltun. 8 Ajaw Katun 13-5-14 1 Ajpu 12-15-0-0-014-2-34 12 Ajpu 12-16-0-0-01-11-53 10 Ajpu 12-17-0-0-019-7-73 8 Ajpu 12-18-0-0-06-4-93 6 Ajpu 12-19-0-0-09.

9. Oxlajuj Majqij. È il ciclo dei 13 baqtun. Il ciclo dei 52.000 anni.10. Waqxaqib Mayaqij. È il ciclo degli 8 baqtun.11. Juwinaq Mayaqij. È il cilo dei 20 baqtun. 8.000 anni, piktun.

Calendari basati su altri corpi spaziali12. Maeqoqij. È il ciclo di Venere.13. Maymuluk. È il ciclo di Marte.14. Mayik Kox. È il ciclo di Sirio. Sirio è una stella, la più brillante.

Altri calendari15. Tiku. È il ciclo profetico. Basato nei 52 anni. Si divide in 6 Bolom Tiku

che sono cicli di 52 anni ciascuno e che sommano 468 anni. È anche conosciuto come le Nove tenebre, un periodo di oscurità per l’umanità, mentre l’altro Oxlajuj Tzibil, di 676 anni, è conosciuto come le Tredici luminosità.

16. Najxit Tun. È un calendario sacro, divino. Non è ancora permesso sve-lare quali sono le sue funzioni.

17. Eqomal May. Ciclo dei mandatari dell’anno. È profetico.18. Ninamay Qij. È il grande ciclo di Ajaw, parlare di esso non è autorizzato,

e non sappiamo neanche cos’è.13 Winal 20, 28014 Tun 3,60 4,68013 Katun 720,093,60013 Baqtun 1,440,00 1,872,00013 Piktun 288,000,0 37,440,000

Page 84: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

84

13 Kalabtun 57,600,000 748,800,00013 Kinchiltun 1,152,000,000, 014,976,000,00013 Alautun 23,040,000,000,299,520,000,00019 AbFisso20 AbKajGli antenati Maya crearono questi sistemi numerici per controllare, posizionare e usare il tempo in funzione della distanza, della velocità e del movimento. Nonostante sia infinito non si persero nello spa-zio, perché furono grandi visionari, fisici e matematici.

Il calendario Cholq’ijConosciuto anche come Tzolkin, consta di 260 giorni, divisi in 13 mesi di 20 giorni. Questo calendario è stato trasmesso di generazione in generazione dal-la stele C di Quiriguá14 negli ultimi cinquecento anni, senza alcuna modifica.

Questo calendario regge aspetti umani, consta di 260 giorni che è il tempo di gestazione di un essere umano nel ventre di sua madre (260 giorni equi-valgono a 9 mesi del calendario gregoriano o a gestione umana).

I nomi dei 20 giorni sono:

1 Batz 2 E 3 Aj 4 Ix5 Tzikin 6 Ajmaq 7 Noj 8 Tijax9 Kawok 10 Ajpu 11 Imox 12 Iq13 Aqabal 14 Kat 15 Kan 16 Kame17 Kej 18 Qanil 19 Toj 20 Tzi

In questo studio, il Cholqij è stato comparato con il calendario mexica To-namatl, entrambi i calendari coincidono nella struttura e nel significato dei venti giorni. È stato anche comparato il significato dei venti giorni tra tutti i gruppi Maya localizzati in territorio guatemalteco. Il significato coincide tra i gruppi mames, qanjobal, popti, ixil, chuj, kichee, kaqchikel e così via, concorda in tutti i significati.

14 Viene mantenuta la scrittura spagnolizzata perché, come per altri termini, non ne è stato analizzato il contenuto e di conseguenza la sua corretta scrittura in lingua Maya.

Page 85: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

85

Il calendario Ab EstaticoL’Ab è un calendario che consta di 365 giorni, diviso in 18 mesi di 20 giorni, più 5 giorni addizionali, denominati Wayeb. Il nuovo anno inizia con il mese 0 pop.

I giorni del Wayeb sono giorni di offerte al Ajaw per averci permesso di lavo-rare i 365 giorni, per questo non venivano contabilizzati nel registro dei Baqtun.

Il calendario Ab CorrelativoQuesto conto non è stato fatto per controllare l’agricoltura e le attività di allevamento, in quanto non utilizza cicli solari. Ogni anno si retrocede di un giorno rispetto all’anno siderale, quindi la data marcata nel calendario non coinciderà con la realtà delle stagioni.

15

15 Il nome dei mesi è scritto in idioma yukateco [dello Yucatan, Messico, NdT].

Poop Wo Sip Soots Tseek

Xuul Yaaxkiim Mool Chen Yaax

Sak Keej Maak Kankiin Muan

Paax Kayab Kumuku Wayeb

Ab

Page 86: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

86

Il calendarioCiclo di 5.200 anni, chiamato di Computo Lungo, è un sistema per registrare il tempo in forma lineare. La formula del conto lungo consiste in cinque unità di tempo denominate:1. Qij o kin: 1 giorno2. Winal: 20 giorni3. Tun: 360 giorni4. Katun: 7.200 giorni o 20 anni5. Baktun: 144.000 giorni o 400 anni

In questo sistema di conto lungo, si è iniziato a contare a partire dal 4 Ajpu del mese 8 Kumku, nel 13 Baktun, 0 Katun; 0 Tun; 0 Winal; 0 Kin. In relazione al calendario gregoriano corrisponde al 12 agosto dell’anno 3.113 a.C. Esiste un problema di correlazione tra i sistemi calen-darici, a causa del fatto che il 13 Baktun è stato l’inizio dell’era del Mayab, ma non si è riuscito a determinare con precisione a che data corrisponde in relazione al calendario gregoriano. Questo è dovuto alle inesattezze del calendario gregoriano, poiché ha avuto nel tempo varie correzioni ed ha anche sostituito quello giuliano, che era ancor più difettoso.

La ruota calendaricaLa sovrapposizione costante del calendario Cholqij o Tzolkin di 260 giorni con il calendario Ab di 365 giorni fa sì che i calendari coincidano nello stes-so giorno e nello stesso numero ogni 52 anni. È ciò che si suole chiamare “ruota calendarica” (A. Pop Cal, Maya Qeqchi).

Page 87: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

87

I 52 anni si possono dividere in quattro periodi di 13 anni, facendo un totale di 18.989 giorni. Questo periodo di 52 anni ha avuto origine nell’osservazione costante e metodica delle Pleiadi, il cui passaggio allo zenit avviene precisamente ogni 52 anni.

Per esemplificare la sovrapposizione dei due calendari occorre immagi-narsi due ruote dentate, in ogni dente si colloca un numero e il nome di un giorno. Una delle ruote è piccola e rappresenta il Cholqij o calendario di 260 giorni e la grande rappresenta l’Ab, o calendario di 365 giorni. Se iniziamo a girare la ruota piccola nell’8 Kan e la grande nel mese 0 Pop, la ruota piccola farà 73 giri e la ruota grande 52 giri, entrambe così arriverebbero di nuovo all’8 Kan e allo 0 Pop.

Numerali Maya.

Page 88: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

88

Il Cholqij o calendario sacro

Una straordinaria nebbia copriva il cammino di ritorno alla casa di don Pa-scual. La purezza dell’aria, gli immensi boschi primari e gli sguardi furtivi di alcuni bambini ci accompagnavano in quell’incredibile centro energetico situato nella sierra dei Cuchumatanes. Ritornavamo al piccolo villaggio di residenza di don Pascual, uno dei più grandi saggi esistenti al mondo ed erede della tradizione Maya più pura.

La carovana composta dai condiscepoli, il nostro caro maestro e me do-veva sembrare uno strano spettacolo alle persone che incontravamo. Era la fine degli anni Sessanta e l’incipiente movimento di cambiamento nell’uma-nità iniziava a manifestarsi con abbigliamento inusuale, capelli lunghi e bar-ba. Stranezze in un Paese conservatore come il Guatemala, e maggiormente a quelle latitudini, dove imperavano l’innocenza e la naturalezza di questo paradiso dimenticato ai confini del mondo.

Don Pascual è un H-Men, sacerdote Maya, appartenente al lignaggio dei Si-gnori delle Aquile del Sole, del gruppo del popo-lo Mam che significa “gli Antenati, i più antichi”.

Questa conoscenza è stata preservata nei se-coli grazie alla trasmissione orale, a documenti e alla saggezza custodita negli altari e nei libri sacri. I sacerdoti e saggi l’hanno trasmessa ai loro discepoli di generazione in generazione, secondo la tradizione dei diversi lignaggi di H-Men, organizzazioni di ordine magico-religio-so e scientifico.

Page 89: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

89

La tradizione dei lignaggi è riuscita a preservare e lasciare ai clan familiari l’eredità iniziatica, che si trasmette ai prescelti nella famiglia. Questa dignità viene data dal segno o da segnali speciali che gli H-Men vedono nella per-sona. Attualmente, più di un prescelto non appartiene al clan familiare e accede a quella distinzione.

Facendo ritorno dopo aver partecipato a cerimonie col fuoco sacro, svolto qualche lavoro comunitario o semplicemente camminato in quegli incredibili boschi per armonizzare il nostro spirito, ci accomodavamo nel patio della casa di don Pascual. Per me era come casa mia e un tempio di saggezza. In quel luogo umile ricevetti, assieme ai miei compagni, le istruzioni sulla storia dei calendari, insieme alla loro meravigliosa misura-zione del tempo e dello spazio. Conobbi anche l’uso delle energie, l’uso del Segno Maya, l’Alta Teurgia e le incredibili massime di questo Saggio e profeta del mondo Maya.

Una notte ci venne spiegata la trascendenza del Najt, spazio-tempo, che per il mondo Maya è la sintesi della realtà, il luogo dove esistiamo, cioè la di-mensione nella quale convergono come in un’unità lo spazio-tempo, concet-to che non va mai separato. Se a esso uniamo la Velocità, ci dà l’immagine di-mensionale della Forma, ciò che chiamiamo Realtà. Comprendere questo, per una persona nata nel mondo dei Kaxlanes (uomini bianchi) è difficile, poiché essi hanno separato queste qualità, o meglio, le mantengono come concetti separati limitando o annullando la vera percezione di questa dimensione-realtà: il risultato è la rigidità e l’incapacità di percepire altre dimensioni.

Noi siamo abitanti di questa realtà con la figura e modello del cosmo, vi-briamo in relazione alla danza cosmica e rispondiamo alle correnti energetiche, sia cosmiche che telluriche.

Evolvere è percorrere questo infinito cammino del Najt. Quando si riesce a fermare il movimento che assorbe e a entrare nella non azione senza senso, si ha la chiave di accesso a una perfetta dimensione del mondo del Paxil o Kayala, qualcosa com e il cosiddetto “paradiso perduto”.

La comprensione di questo mistero, o meglio il viverlo, cambia le pri-orità e i valori della persona, rompe le barriere e amplia sia la percezione che la definizione della realtà personale. Conferisce inoltre la visione delle

Page 90: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

90

energie. A questo punto il venerabile saggio, dopo un profondo silenzio, mise enfasi sulle parole seguenti:

Gli antenati hanno lasciato uno straordinario legato all’umanità, in esso si sinte-tizza tutta la saggezza del mondo antico. È lo strumento più sottile e trascenden-te, sia per l’essere individuale che per tutte le nazioni, ci dà l’informazione per uno sviluppo completo e armonico, vi sto parlando del sacro Tzolkin o Cholqij. Calendario sacro, il computo dei giorni.

Questo strumento consente a ogni persona di trovare il suo posto nel mon-do, conoscere le sue propensioni, capacità e debolezze. E incamminare così la sua esistenza in armonia con il suo proposito di vita, sviluppare tutta la sua potenzialità.

Il Cholqij è un calendario di 260 giorni (energie), che nascono dal mol-tiplicare i 20 giorni del cosiddetto mese Maya per la settimana, che è di 13 giorni. I primi sorgono dalla convergenza delle 10 correnti energetiche co-smiche e le 10 correnti telluriche; gli altri nascono dalle cosiddette congiun-ture principali del corpo umano, 20 x 13 = 260.

Il Winal, o mese Maya, si relaziona anche con le 20 dita che l’essere umano possiede, 10 delle mani connesse al cosmo e 10 dei piedi in contatto con Madre Terra, la corrente tellurica.

Ai 20 Nawal (giorni) del Cholqij, vengono ante-poste cifre che vanno dall’1 al 13, ottenendo così l’unità calendarica di 260 giorni, alla fine dei quali si torna a ripetere il conto senza interruzione. Questo sistema di misurazione del tempo non contempla le posizioni del Sole, della Luna o delle stelle, poi-ché è un calendario dimensional-energetico.

Noi H-Men, come custodi della tradizione, abbiamo un dovere speciale, cioè la nostra missione principale è tenere il registro del tempo, contare i suoi giri, poiché in ognuno di questi c’è la storia del mondo. E in ogni giro o curva nell’in-finita spirale del Gran Kan c’è un eterno ritorno, che ci dà una similitudine di

Page 91: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

91

avvenimenti, così ci è possibile conoscere il destino. Come conosciamo la rotta del Sole e di Nonna Luna, che vanno e vengono ogni giorno, allo stesso modo andiamo e veniamo noi umani, questo è il modo in cui sappiamo prevedere il futuro e gli avvenimenti.

La ruota Katunica (ciclo di 20 anni di 360 giorni) ha segni sovrintendenti con forza propria, sia essa positiva o negativa. Ciò che è avvenuto una volta, con tutta sicurezza tornerà, saperlo e viverlo è stato ciò che ha dato agli antenati grandezza e saggezza.

I Nawal-energie, simbolizzati nei segni, han-no una relazione cosmico-tellurica, il loro potere e virtù ci tocca fin dal momento in cui esistiamo nella loro manifestazione, quindi hanno reggenza su di noi. Per questo il nostro modo di vivere, sia nel sociale che in ambito spirituale, è influenzato o ordinato da questa energia-forma che acquisiamo nella nostra manifesta-zione di ciò che chiamiamo realtà. La visione degli antenati di relazionare il Najit, spazio-tempo, con i Nawal-energie, viene utilizzata da tempi imme-morabili nell’area dell’antico Mayab (Mesoamerica: dalla Valle del Messico fino al nord del Nicaragua).

Ci ripeteva don Pascual che

il Cholqj è matematicamente perfetto nella sua esattezza. È la sintesi di secoli di osservazione e studio da parte dei grandi astronomi, astrologi matematici e saggi Maya. È lo strumento perfetto per comprendere il nostro destino, la nostra opera nella meraviglia della vita, il migliore regalo che gli Antenati potessero lasciarci.

Il segno Maya, sebbene sia basato su influenze cosmiche, si differenzia dall’a-strologia assiro-babilonese in quanto quest’ultima è guidata dal giorno, ora e luogo di nascita. Quindi si determinano le diverse correlazioni e aspetti dei pia-neti, come sono distribuiti nelle cosiddette case e costellazioni zodiacali. Cioè è come fare un’istantanea al cielo nel momento della nascita di una persona, par-tendo da una base geocentrica del nostro pianeta nel quadrante dell’universo.

Page 92: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

92

Il segno Maya è basato sul ritmo cosmico-tellu-rico, poiché ha una proiezione diretta delle correnti cosmiche. La confluenza delle energie dei quattro angoli dell’universo puntano alla Croce Maya nel-la tavola-segno come i quattro elementi primigeni: fuoco, terra, aria e acqua. In questo modo ci offre l’informazione degli aspetti che reggono sia il no-stro concepimento che la nascita, poiché entrambi sono importanti e di trascendenza speciale per l’es-sere umano. Allo stesso modo abbiamo influenza delle energie emisferiche, delle correnti telluriche e della conformazione geografica del luogo di nascita, così come della tradizione che guida il popolo o la razza in cui nasciamo.

Ogni anno è regolato da un Nawal reggente, co-nosciuto come Sovrintendente, ed è l’energia incarica-ta di proteggerci, oltre a essere una chiave per cata-lizzare le nostre forze.

Lo scopo di avere questa informazione è quello di armonizzarci con Madre Natura, e quindi con il

cosmo, trovare il nostro cammino ed essere coerente con questo proposito.L’avvertimento degli antenati nel senso di accedere a questa millenaria tra-

dizione è di non cercarla per semplice curiosità, intrattenimento o altri scopi. Al contrario, il suo uso deve comportare un proposito positivo per orientare il nostro sviluppo a livello fisico, mentale, emotivo e spirituale.

Page 93: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

93

Cholqij Wuj

Con questo nome è conosciuto uno dei libri preservati nel più assoluto se-greto dai guardiani della tradizione. Era la base dell’ordinamento sociale e spirituale sia nel mondo classico antico che nel mondo Maya tradizionale dell’attualità. Per molti secoli è stato riservato a uso esclusivo degli ajqijab o sacerdoti Maya specializzati nello Cholqij.

La traduzione più approssimativa di questo termine è Il libro del destino o Libro delle fortune, che ha come base lo Cholqij o calendario sacro, che è un ciclo di 260 giorni, il tempo che dura la gestazione di un essere umano nel ventre materno.

Questo libro tratta della tecnica ancestrale di utilizzare le informazioni che ci offre lo Cholqij sui differenti significati dei Nawal o 20 giorni, il Sovrintendente e la Croce Maya. Il suo utilizzo era riservato agli H-Men, poi-ché ricade su di essi la responsabilità di orientare gli esseri umani. Questo sistema di alta tecnologia ci dà le chiavi per utilizzare le energie e proiettare il futuro, specialmente per uso personale, ed è orientato al risveglio delle conoscenze interiori.

È il sistema di ordinamento energetico e l’informazione nella quale ogni Nawal del giorno ci trasmette i codici di informazione, sia posi-tivi che negativi, a seconda delle tappe della vita. Il proposito è quindi quello di orientare le persone a trovare lo scopo della loro vita e indi-care gli aspetti attraverso i quali raggiungere questo obiettivo. E poter quindi guidare il proprio destino, tenendo in conto la relazione dei cicli di cambiamento che reggono le persone, che siano fissi o mobili. Si può anche stabilire per ogni segno che capacità, doni, sviluppo spirituale,

Page 94: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

94

proprietà di ordine paranormale, ognuno porta con sé, per poter quindi diagrammare i suoi luoghi affini o centri energetici che lo aiuterebbero a sviluppare queste qualità.

Ogni altare o centro energetico manifesta una diversa forza di carattere convergente delle energie cosmico-telluriche, alcune funzionano con maggior intensità, al-tre meno. Allo stesso modo ci sono giorni in cui questi luoghi raggiungono una pienezza speciale; tenendo il diagramma con le date che possono beneficiarci è più facile sviluppare quelle proprietà.

Il metodo per attivare queste energie sui differenti al-tari è celebrare una cerimonia a seconda dell’elemento corrispondente, cerimonia che deve iniziare nell’ora e giorno adeguato. La sintonizzazione e armonizzazione con l’altare ci permette, grazie all’effetto dell’irradiazio-ne che si produce, di ricevere l’informazione o attivazio-ne che chiediamo e che poi verrà decodificata. Questa attivazione si produce nel nostro dna, sbloccando così la conoscenza e preparando il nostro corpo al risveglio dei nostri poteri interiori. Gli altari posseggono delle in-formazioni che i diversi H-Men hanno lavorato e lascia-to plasmate in quel luogo, nel corso di migliaia di anni.

In Mesoamerica esistono più di 5.000 altari naturali, dei quali più di 2.000 sono rimasti attivi da vari secoli. La somma dei centri cerimoniali costruiti dagli Antenati supera la somma di 52.000, tra piramidi e templi, il cui proposito è lo sviluppo energetico che ci narra il Libro del Chilam Balam.

La rilevanza del fatto che ogni persona sia retta dal suo segno sacro è stato ciò che ha fatto del mondo Maya classico tradizionale una civiltà di armonia. Nessuno viveva in opposizione alle sue energie e al suo destino, e ognuno era rispettato poiché tutti si consideravano parte di un insieme evolutivo e di sviluppo del piano cosmico.

Page 95: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

95

Il mandato di ciascuno veniva rispettato, se qualcuno di una famiglia di agricoltori nasceva in Oxlajuj Tzi sarebbe stato una persona giusta, un gran-de giudice, fin da bambino o bambina veniva preparato e gli veniva inse-gnato ciò che era pertinente al suo futuro rango. E fin da subito la sua alta gerarchia era rispettata e accettata da tutti. Quindi ognuno aveva il suo ruolo, chi nasceva per essere un artista veniva orientato a quel fine. E nessuno svi-luppava un’attività per la quale non era nato o che non era indicata nel suo segno. Tutti sviluppavano la loro attività in modo armonico e arricchente in completa sintonia con la propria natura e Madre Terra.

Questa visione armonica di coesistenza, per quanto ci appaia utopica e idealista, sarà quella che tornerà e reggerà l’umanità quando entreranno pie-namente i cambiamenti del nuovo ciclo, secondo le profezie degli antenati.

Don Pascual ci diceva:

Stiamo vivendo tempi di profezia, è arrivata l’epoca per la quale gli anziani ci hanno preparato. È il tempo del Baktun 12, Ajaw 6, il ritorno degli Uomini di Saggezza, a partire dalla fine del Bolom Tiku, la Grande Notte durata quasi cinquecento anni, cioè dall’invasione fino all’agosto del 1987 e poi dei cinque anni di Unione, le porte della conoscenza si sono aperte a tutti gli altri popoli e nazioni. A partire da questa data, secondo il mandato dei Maggiori, abbiamo l’obbligo di dare l’opportunità a tutti coloro che si avvicineranno alla Grande Tradizione con genuino desiderio di trovare il proprio destino. Molti dei grandi saggi si sono reincarnati in diverse parti del mondo, loro sa-ranno gli incaricati di portare la comprensione e l’armonia. I tempi che stia-mo vivendo richiedono una grande chiarezza, è un momento trascendente per la umanità e per il pianeta. In questo senso sorgerà la divulgazione della tradizione nostra e di tutti i popoli nativi del mondo. Tutte hanno un grande valore. Ciò che è realmente importante è seguire un sentiero spirituale attivo, senza fondamentalismo né dogmatismo.

I momenti attuali esigono una tradizione pragmatica, chiara, congruente e armonica, sia con Madre Natura che con se stessi. Siamo all’apice del culto del materialismo, di ciò che è frivolo, passeggero, tutto è stordimento della mente e dei sensi. Con l’alta tecnologia abbiamo perso il senso dell’essere umano, abbiamo perso il cammino, e ne siamo tutti responsabili. Si vive al

Page 96: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

96

minuto, è più importante ciò che porti addosso che dentro. La cosa più triste è che la maggio-ranza degli esseri umani, dentro di sé, sente un grande vuoto, un grande timore. È più facile istupidirsi con le vane illusioni del materialismo che trovare se stessi. Le persone temono di re-stare sole, necessitano di distrazioni come la te-levisione, la radio, evadono dalla loro esistenza con droghe provenienti da piante sacre. Queste ci furono date per sviluppare le nostre poten-zialità, in un uso strettamente cerimoniale e con la supervisione di maestri con una perfetta conoscenza dei loro usi appropriati ed effetti. Tristemen-te ora vengono usate per evadere, in quanto il vuoto che gli esseri umani sentono richiede una risposta, purtroppo però la alterazione chimica e la

negatività con la quale è rivestita causano effetti distruttivi.

Ma ci sono anche molte persone che si stanno avvicinando all’Ordine Naturale, alla saggezza ancestrale ed è qui dove una guida e direzione adeguata a livello indi-viduale acquisisce importanza. I grandi cambiamenti cominciano con una per-sona, cioè con se stessi. A questo punto devo sottolineare l’importanza che ha, per noi, dare a luce pubblica l’uso iniziale del Chumilal Wuj, confidando che questo sia motivazione per approfondire nel de-stino e valore di ogni persona.

Ricorda, Carlos, che sia nel mondo classi-co antico che nel mondo Maya tradizionale dell’attualità, la prima cosa che si fa è portare il bebè appena nato al cospetto del saggio che conta i giorni, lo Ajqijab (Chi-mam), co-

Page 97: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

97

noscitore del segno. Non è bene camminare nel mondo senza la conoscenza di qual è il proposito di vita di ogni persona. È necessario conoscere le proprie abilità, tendenze, propensioni, i diversi ci-cli, sia positivi che negativi.

Don Isidro

Con questa visione dei miei amati maestri e il mio desiderio perché l’uso di questa sacra tradi-zione sia trascendente in ciascuno di voi, presen-tiamo i 20 Nawal o Giorni Sacri.

Page 98: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

98

Batz

Kichee: BatzYucateco: ChwenMexica: OzomatliOrientamento: EstElemento: Fuoco

La Chiave: Cercare la risposta nel tempo e nello spazioSviluppo: Nella creatività, nel servizio comunitario

Page 99: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

99

Significato del Kabawil Il quadro superiore è un cono che avvolge il tempo, il quale discende al trian-golo che rappresenta la nostra dimensione, poi al globo della terra passando per gli angoli che sono le due polarità maschile e femminile.

SignificatoLa connessione spirituale è la storia che si intreccia con il tempo. È il princi-pio della vita, del tempo infinito e dell’unità. Simbolizza i fenomeni cosmici, la saggezza originale, il tempo che si svolge, l’evoluzione e la vita umana. I Maya rappresentano il tempo come un filo avvolto intorno a una canna che si trova sotto terra. È la divinità che ha fatto il cielo e la terra, creatore della vita e della saggezza.

È il tempo di gestazione del bambino. Il Tzite ha 260 fagioli che significano le nove lune o i nove mesi della maternità. Batz presiede al futuro.

Questo filo si dipana col passar del tempo. La storia si tesse con il tempo, allo stesso modo con il filo vengono intessuti i vestiti.

I Maya, prima di trovare il filo, per tessere usavano la palma (pop), per questo motivo la storia scritta nel Popol Wuj16 viene chiamata Pop, per far comprendere che il tempo è andato sviluppandosi, dandoci vita ed esistenza, per questo ci sentiamo contenti e balliamo intorno al fuoco quando si esegue la cerimonia sacra. Si balla da destra a sinistra fino a con-cludere tredici giri. Quando la cerimonia sta per concludersi, si balla altre tredici volte intorno al fuoco, da sinistra a destra, avvolgendo nuovamente il tempo, simbolizzando ciò che vogliamo e chiedendo più vita. Ajaw (Cre-atore e Formatore) è il movimento e la danza è movimento. La vegetazio-ne viene simbolizzata con piante rampicanti, rappresenta il tempo infinito e l’unità, per questo unisce l’uomo e la donna, regge il matrimonio. Rap-presenta anche il cordone ombelicale. È il principio della vita, del tempo infinito, dell’intelligenza e saggezza.

16 In quest’opera è stato usato il termine popol, il cui motivo è indicato fin dal principio.

Page 100: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

100

Simbolizza i fenomeni cosmici, la saggezza originale. I Creatori e Formatori lanciarono un filo ai confini dell’universo, lo fecero girare e tornare indietro.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è fecondata nel segno Aqabal. Il suo segno di destino è il Kawoq. Questo è il segno dei grandi pianificatori, per-sone con una visione integrale e futurista. Sono eccellenti medici orientati alla ricerca e al sincretismo tra la medicina naturale o ancestrale e la nuova tecnologia. Questa caratteristica influisce anche in tutti gli atti della vita, seb-bene in fondo sia una persona conservatrice.

Questa persona è un artista, seminatore di mais, oratore, musicista, tessi-tore, pittore, scultore, cantore, intagliatore, poeta o scrittore. È una persona-lità tenace che sforzandosi raggiunge le sue mete.

In amore è esigente e ricerca il partner perfetto, per cui tende a disin-cantarsi presto nelle relazioni, fino a trovare la persona giusta, poi cercherà di preservare l’unione a ogni costo. È un gran ricercatore di armonia e la sua tendenza è verso l’arte in qualsiasi manifestazione, è grande ammiratore della natura. Le persone che nascono in Batz possono essere Aiqij, Kexelon (ginecologi o ostetriche) e anche guide spirituali. Sono persone creative e su-perstiziose, sviluppano la memoria. Sono divertenti, sensibili e appassionati.

In età adulta ottengono successo e prestigio, perseverando normalmente hanno un futuro splendido, con comodità e ricchezza materiale.

Qualità della persona armonica al suo segnoÈ calmo, frequentemente risolve i suoi problemi. Viene ascoltato con facilità dall’Ajaw. Emette giudizi coerenti. È ordinato. Ha forza spirituale. Le idee fluiscono. È generoso, attivo e dinamico. È un buon difensore del prossimo e dei popoli. È di carattere forte e difficile. I suoi atti sono ben definiti. Può esercitare bene la sua professione. Ha un amore profondo per la famiglia.

Nell’Anno Nuovo Maya si celebra il Waqxaqi Batz (8 Batz), giorno dell’e-nergia maschile.

Il Beleje Batz (9 Batz) è il giorno della donna Maya, della natura intera.

Page 101: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

101

Qualità della persona disarmonica al suo segnoHa carattere forte e difficile. È orgoglioso, arrogante, insicuro, si burla dei suoi simili, è ambizioso, stolto e prepotente.

Energia del giornoÈ il giorno migliore per le unioni matrimoniali, è anche un buon giorno per mettere in ordine le cose o iniziare qualsiasi pianificazione; è un giorno di protezione per gli artisti e per chiedere il benessere dei raccolti. È anche un buon giorno per risolvere i problemi familiari.

ProfessioniArtista, danzatore, Aiqij, Kexelon, medico, fisioterapista, chiropratico, agen-te matrimoniale, ecologista, ginecologo o ostetrica, amministratore, artista o commerciante.

Parti del corpo relazionateVene, arterie e vasi capillari.

NawalScimmia.

Luoghi energeticiBoschi, laghi, cieli notturni limpidi.

ColoriRosso e arancione.

Segni affiniBatz, Ajmaq, Imox, Kame.Questi sono i segni con i quali c’è vero completamento, le migliori unioni sia in amore che negli affari, gli amici eterni.

Dio della Medicina,Copan.

Page 102: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

102

Segni armoniciBatz, Tzikin, Kawoq, Aqabal e Kej.Questi segni sono complementari, sono uniti da una buona energia e diffi-cilmente vi sono scontri con essi, a volte nascono buone amicizie o relazioni amorose durevoli.

La Croce Maya del Batz

Il segno Aqabal è l’energia del suo concepimento, cioè chi nasce in questo segno ha uno sviluppo spirituale, la sua vita è prodotto del suo passato. Ha una nuova opportunità e bisogna approfittarne; la vita gli procurerà molti cambiamenti, questa energia gli dà un piede nel passato e uno nel futuro. Il suo problema maggiore sarà stare nel presente, avrà un’apparenza sempre giovane, disposto all’avventura.

Il Kan, nel suo emisfero destro, apporta una forza extra, l’energia e il fuoco interiore sono la sua maggior virtù o maggior prova. La sua mano de-stra opererà guarigioni meravigliose, tende a perdere molta energia sessuale, magnetismo e potere sulle cose materiali.

Il Noj nell’emisfero sinistro conferisce nobiltà, la conoscenza acquisita nel corso della vita si convertirà in saggezza. Ha tendenza verso la spiritualità.

In età adulta, con l’energia di Kawoq, avrà un orientamento verso la co-munità, sia come servizio che come progettualità. La sua vita gira intorno alla famiglia, con la quale avrà difficoltà di comprensione.

I maggiori ostacoli al suo sviluppo sono l’egoismo e l’avarizia, in certi pe-riodi si distaccherà dalla materialità e dall’economia, quindi avrà bisogno di

Batz

Kawoq

Aqabal

Kan Noj

Page 103: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

103

imparare a equilibrare. Il suo Nawal (animale corrispondente) è la Scimmia; nella mitologia Maya i primi gemelli divini furono Jun Batz e Jun Chowen, grandi saggi e padri delle belle arti, che soccombettero a causa della loro egolatria. La dualità marca questo segno.

Sono figli della notte, momento in cui si esaltano, dando a questa un signi-ficato di liberazione. La loro tendenza sessuale è di molta energia e possono ingolosirsi vivendo passioni forti o sesso violento.

La scrittura è una delle forme più facili di espressione per questo segno, che ha una speciale acutezza mentale; grandi strateghi della storia sono nati sotto i suoi auspici, normalmente sono quindi buoni consiglieri.

Per molte culture la scimmia è stata significato di saggezza, si dice che avere vicino una persona di questo segno porta molta fortuna.

Persone famose nate in BatzPablo NerudaDustin HoffmanJacques CousteauIsabel Allende

Page 104: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

104

E

Kichee: EYucateco: Eb

Mexica: MalinalliOrientamento: Ovest

Elemento: TerraLa Chiave: Il Cammino sacro

Sviluppo: L’esperienza si acquisisce nei viaggi e con i saggi anziani

Page 105: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

105

Significato del KabawilIl lato superiore destro, l’orecchia, significa il cammino, i punti sono le pietre che si spostano a lato del cammino.

SignificatoSimbolizza il cammino del destino, i viaggi, il cammino della vita, la guida e il mezzo. La forma e la condizione della marcia della vita è l’energia dell’azio-ne, che ci porta a un punto obiettivo e preciso per cercare la realizzazione in ogni situazione, forma e manifestazione della vita. Rappresenta la scala che mette in comunicazione il mondo con il mondo di sopra e l’inframondo. È la forza, potenza ed energia che ha una persona per iniziare un viaggio, un lavoro, un incarico e tutto quanto concerne la realizzazione umana. È ciò che indica il mezzo, la forma e la condizione del cammino della vita, la linea verticale e orizzontale che deve essere seguita nel campo personale e nella società.

È il cammino sacro, il Saq Be, il Cammino Bianco, la purezza, il secondo livello. Il cammino bianco va da un tempio all’altro, da una città o centro cerimoniale all’altra.

È lo sviluppo della storia iniziata in Batz e che termina in Tzi. Ma è E che determina l’azione.

Simbolizza anche la scala e i gradini del cammino spirituale e lo si rappre-senta con i denti. Questo segno è l’energia dell’azione che acquisisce espe-rienza aprendo il cammino.

L’intermediazione, la ricerca di ciò che è nuovo e la conciliazione tra vi-sioni differenti porta in sé una forza innovatrice, che a volte viene dal con-fronto.

È guida e protettore dei commercianti. Dopo i diplomatici e i saggi, sono stati i commercianti a percorrere il cammino. Questa energia quindi copre le necessità dopo aver percorso la distanza.

CaratteristicheLa persona nata in questo segno è generata nel giorno Kat. Il suo segno di destino è Ajpu.

Page 106: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

106

Sono Ajqij. Dirigenti, in special modo diplomatici, avvezzi all’arte della conversazione, sanno un po’ di tutto, esperti di politica, vengono sempre rispettati e si adattano a qualsiasi situazione. Sono obbedienti, viaggiatori, buone guide, decisi, commercianti di successo, con iniziativa propria, lea-der naturali, grandi narratori e buoni oratori. A loro piace la storia. Spiriti inquieti, hanno bisogno di muoversi e di viaggiare, accumulano ricchezza, così come la perdono, speculatori, cambiano parere continuamente, futuri-sti, sono avventurosi e accettano il rischio. Sono persone molto nobili, spe-cialmente con i bambini e le nuove generazioni, gli piace condividere le loro esperienze, possiedono un fuoco interiore rinnovatore. Sono anche dotati di grande comprensione, tolleranti.

Nel fondo, sono persone molto sensibili, quindi gli piace circondarsi di oggetti d’arte, con applicazione si trasformano anche in grandi artisti. Mani-festano un genuino affetto nei confronti del prossimo. Totalmente benevoli.

A loro piace essere riconosciuti nei favori che fanno. I nati in questo segno sono tra i più facili all’innamoramento e anche fortunati in amore, hanno bisogno di varie relazioni nel corso della vita, non sono precisamente le persone più fedeli, per quanto a casa loro siano a loro agio, non assillati, e non necessitino di avventure esterne, poiché è qui dove meglio si sentono. In generale sono buoni genitori. Nonostante siano dei buoni comunicatori, sono impenetrabili, in fondo si coprono con una corazza perché vulnerabili e sospettosi.

Qualità della persona armonica al suo segnoSono generosi, benevoli, decisi, comprensivi, molto allegri e affettuosi, fan-no favori subito e facilmente. Insegnano il buon cammino ad altri. Chiedono orientamento all’Ajaw per altre persone, buoni Ajqij, guida spirituale Maya, possono essere Kamol Bey, guida comunitaria, chiedono all’Ajaw tutto ciò di cui il popolo ha bisogno e sono sinceri.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoPossono lottare ideologicamente contro i nemici, si prestano a distorcere le azioni e i fatti umani, possono invidiare persone con beni. Sono propensi

Page 107: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

107

a malattie gravi, non sono affidabili, sono manipolatori, utilizzano strategie negative per ottenere ciò che desiderano, loquaci, bugiardi, tendono all’infe-deltà, gelosi e selettivi.

Energia del giornoÈ il giorno migliore per iniziare qualsiasi tipo di affare o negoziazione, gior-no speciale per firmare contratti ed è grande patrocinatore di viaggi, corti o lunghi. È un giorno molto buono per la comunicazione con l’estero, per avere notizie dei cari che vivono all’estero.

ProfessioniCommercianti, amministratori o matematici. Intermediari, rappresentanti di commercio estero, venditori, agenti immobiliari, mediatori d’arte e antichità. Filosofi, psicologi e umanisti, buoni cuochi.

Parti del corpo relazionatePianta dei piedi.

NawalLince rossa.

Luoghi energeticiMontagne, boschi di terreno freddo e fiumi.

ColoriBianco e celeste.

Segni affiniE, Noj, Iq, Kej.Questi sono i segni con quali c’è un vero completamento, con questi avven-gono le unioni migliori, sia in amore che negli affari, le amicizie che durano tutta la vita.

Messaggero di Teotihuacan a Tikal.

Page 108: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

108

Segni armoniciE, Ajmaq, Ajpu, Kat e Qanil.Questi sono i segni con i quali c’è una buona relazione, senza essere intima, e difficilmente vi sono scontri con essi, a volte nascono buone amicizie o relazioni amorose durevoli.

La Croce Maya dell’E

Chi nasce con questo segno sarà un perfetto commerciante e intermediario, il loro dono è quello di essere persone per bene e pulite, così come il loro atteggiamento positivo, ispira fiducia. Il segno Kat è l’energia del concepi-mento e ci dice che il passato influenza le problematiche e pone ostacoli in questa vita. Questa stessa energia aiuterà a fissare i suoi propositi.

L’energia del Kame, nell’emisfero destro, denota un’anima antica e con inclinazione al passato, a ciò che è ancestrale. In età adulta verrà rispettato e questo conferisce molta comunicazione con altre dimensioni e gli antenati. È protetto dalla morte in incidenti e per malattie. Questo conferisce sicu-rezza nella vita, quindi può prendersi dei rischi, si circonda di un alone di mistero e acquisisce un grande magnetismo.

Il Tijax, nell’emisfero sinistro, ci indica che può scoprire i veli della cono-scenza segreta, la sua energia lo protegge dagli ingannatori. Questa energia gli indica quando ritirarsi in una situazione negativa, allo stesso tempo lo rende fermo quando acquisisce determinazione, il che può dargli impulsività

In età avanzata, con l’energia del Ajpu, trova certezze e tranquillità, men-tre nelle tappe anteriori c’è molta agitazione, emozioni e viaggi. Questa ener-

E

Ajpu

Kat

Kame Tijax

Page 109: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

109

gia gli conferisce sicurezza e stabilità, cioè riesce a vincere gli ostacoli e le prove che la vita gli pone.

La sua energia Nawal è un coltello a doppio filo, metà positivo e metà negativo, deve quindi trovare equilibrio per usare questa forza.

Nella mitologia Maya E è il secondo passo della creazione, cioè l’azione cre-ativa, il cammino infinito del tempo che trova uno spazio di manifestazione.

L’immagine è la conquista naturale per raggiungere l’equilibrio, l’armonia. Conferisce profonda spiritualità ai nati sotto questo segno.

È il destino, il cammino della vita; grazie alla sua natura qui troviamo grandi camminatori del sacro, grandi facilitatori e portatori di notizie, gli conferisce un dono speciale per comprendere ogni arte relazionata con la divinazione. Devono circondarsi dell’energia femminile che li esalta e, nel caso delle donne, di energia maschile, e troveranno amicizie vere.

L’approccio ad altre culture gli da sufficiente informazione e, in generale, non è profeta in patria, la vita gli procura migliori condizioni lontano dal luogo di nascita.

Persone famose nate in EThomas Alva EdisonLaura EsquivelErnest HemingwayIsabella Rossellini

Page 110: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

110

Aj

Kichee: AjYucateco: BenMexica: Acatl

Orientamento: NordElemento: Aria

La Chiave: Abbondanza e rinascitaSviluppo: Ritorno all’origine, proiezione sociale

Page 111: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

111

Significato del KabawilSignifica che le linee verticali della parte superiore, che non arrivano a toc-care la linea orizzontale, rappresentano lo sviluppo del processo spirituale, mentre la linea stessa rappresenta la moltiplicazione e l’orizzonte. Rappre-sentano i nonni alberi.

SignificatoIl canneto e il campo di mais simbolizzano la forza del potere. Ciò significa abbondanza, ristabilimento della natura per armonizzarsi con gli altri. È un pilastro che connette l’energia cosmica e tellurica, è unità, potere, le sette virtù del potere divino (fuoco, acqua, aria, terra, cuore del cielo, cuore della terra e il centro). Significa anche chiaroveggenza, parole sacre, amore verso l’umanità, telepatia, segnali del corpo, sogni inattesi, conoscenza sacra del sesso e sviluppo del serpente di fuoco e del potere. Caratteristiche dell’e-spansione cosmica. Simbolizza il primo rito dell’anziana Ixmukane dinanzi al canneto dove pianse perché germogliasse in segnale di vita di Jun Ajpu e Ixbalamke, vivi in Xibalba, l’inframondo.

È il trionfo su tutta la malvagità e il cattivo spirito. Sono i forconi della casa o pilastri di forza.

Il bastone sacro simbolizza l’autorità sia terrena che spiri-tuale, è il trionfo della vita sulla morte. La fermezza e la con-vinzione sono il segnale di comunicazione. Il canneto come simbolismo della comunità ci dà abbondanza, la dolcezza di saper crescere nella condivisione. Il ritorno a casa, al luogo di origine, il sacro tabal, il luogo di convergenza e manifestazio-ne delle energie superiori. Rappresenta anche la colonna ver-tebrale, il fuoco interno che si muove e attiva i poteri segreti. È un pilastro che connette l’energia cosmica e tellurica.

Attiva le forze che muovono gli atti eroici. Allo stesso modo offre leadership, autoritarismo. Forza maschile per ec-cellenza, manifesta anche l’equilibrio nei momenti difficili.

Coltiva la conoscenza della natura umana sviluppata grazie al lavoro insieme, comunitario.

Page 112: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

112

Personifica l’integrità, l’onestà e la rettitudine. È la madre della confiden-zialità e della purezza, caratteristiche dell’espansione cosmica.

Segno che comprende l’etica, la prudenza e la morale, porta la semplicità e la giustizia come ordinamento dell’esistenza e armonizzazione della vita. Segno di prestigio e status, porta l’energia per ottenere eccellenza e perfe-zione in ogni atto.

CaratteristicheLe persone che nascono con questo segno sono generate nel giorno Kan, il segno di destino è Imox.

Sono Ajqij, Kexelon, maestri di conoscenza. Possiedono conoscenze sui segnali del corpo. Sono lettori, soffrono molto ma alla fine ce la fanno, ricerca-tori e studiosi. Sono responsabili in casa e con la famiglia, amano i propri figli e figlie, raggiungono le mete che si propongono e ricevono messaggi spirituali.

Il loro affanno per raggiungere la perfezione può essere il loro maggior ostacolo. Sono grandi moralisti, stanno sempre pensando ai regolamenti, intelligenza forte, sono perseveranti. Persone affidabili, possono portare se-greti con sé nella tomba, cercano la raffinatezza e l’educazione, sono grandi accademici.

Ottengono prestigio e, con dedizione, sviluppano i poteri interni. Di carat-tere allegro, sebbene conservatori, prendono decisioni ferme e una volta in-trapresa una strada non c’è ritorno. Hanno bisogno di vivere esperienze forti.

Sono indifferenti nei confronti di ciò che non gli interessa e manifestano caratteristiche di discriminazione.

Raggiungono la fama, ci sono grandi politici e uomini di stato in questo segno, passati alla storia grazie alla loro onestà e buon lavoro, possono anche diventare orgogliosi.

Grandi psicologi sono nati sotto gli auspici di questo segno. Per natura sono pensatori profondi.

Qualità della persona armonica al suo segnoPosseggono conoscenze sacre, molto potere spirituale, sono allegri e pren-dono decisioni ferme. Sono buoni produttori agricoli, rispettano le piante e

Page 113: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

113

gli esseri di altre specie e sono generosi con le famiglie e la comunità. Hanno bisogno di vivere esperienze forti, cariche di emozioni. Possono svolgere incarichi pubblici o raggiungere alti livelli nella loro professione e saranno riconosciuti come autorità. Sono affidabili e onesti.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoPossono condurre una vita in povertà, variabile, momenti di dolore e tristez-za, si ammalano molto in fanciullezza ma non più in età adulta. Possono af-frontare problemi vari nella vita personale e nella comunità. Gli piace mette-re alla prova i suoi simili. Sono ossessivi e irosi, poco giudiziosi, indifferenti di fronte a certe situazioni, orgogliosi e ghiottoni.

Energia del giornoÈ il giorno di protezione della casa, per animali e piante. Offre tempo buo-no, da grandi frutti e raccolti. Energia che porta risorgimento, ritorno a casa, segnale di vita. Facilita il ristabilirsi della natura per armonizzarsi con gli altri.

ProfessioniArtisti, orientatori, pedagoghi, pittori o poeti.

Parti del corpo relazionateColonna vertebrale.

NawalArmadillo.

Luoghi energeticiSpiagge e boschi delle terre umide.

ColoriCaffè e bianco.

Page 114: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

114

Segni affiniAj, Tijax, Aqabal, Qanil.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà, le unioni migliori, sia in amore che negli affari. Gli amici lo saranno per tutta la vita.

Segni armoniciAj, Noj, Imox, Kan e Toj.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente intima, diffi-cilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya dell’Aj

Il segno Aj è la rappresentazione dell’autorità, della complementarietà, quindi nel corso della vita viene riconosciuto come un esperto nel suo campo, seb-bene normalmente sia un potere che non è necessariamente di facciata, o un potere secondario. Avrà sempre una connessione speciale con il suo luogo di nascita, grande amante della terra e della natura, la sua vita, anche con ostacoli, quasi sempre sarà di successo. La combinazione di queste energie gli conferi-sce una certa “serietà”, ma in fondo desidera fare cose inusuali e per gli altri molte volte è una persona strana. Questo però non gli toglie serietà e dedizio-ne nel suo lavoro, nei confronti del quale può diventare ossessivo.

Il segno Kan, nel momento del concepimento, gli porta un’energia extra, inestinguibile. Questo segno gli dà un’eterna ricerca della conoscenza, il che gli permette di saperne sempre su tutto. L’energia sessuale e specialmente la

Aj

Imox

Kan

Kej Kawoq

Page 115: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

115

sensualità sono la sua maggior debolezza. Deve mantenere la sua colonna vertebrale molto flessibile, in quanto la sua energia deve sforzarsi per essere canalizzata; se riesce in questo controllo dell’energia interiore svilupperà le sue forze paranormali. L’autodisciplina è il suo miglior alleato.

Il Kan in questa posizione indica uno spirito avanti nel cammino, che deve vivere con intensità per svilupparsi. Questo segno conferisce un’ener-gia forte che lo rende molto desiderato o rifiutato.

Il Kej nell’emisfero destro gli dà un’inspirazione e immaginazione singo-lari ed è il responsabile di corrompere il suo usuale pragmatismo. Gli con-ferisce inoltre sensibilità per l’arte, specialmente la musica e la pittura, e la comprensione della visione femminile o maschile simultaneamente.

Il Kawoq, nell’emisfero sinistro, influisce nella tendenza a pianificare in grande, nella ricerca del benessere comune e la giustizia sociale. Dipende emozionalmente dal partner e mantiene forti legami con la famiglia pro-vocando scontri con il coniuge. La sua famiglia viene prima e, nonostante l’energia sessuale, è alla ricerca della fedeltà. È una persona che ottiene il rispetto della sua famiglia e della sua cerchia.

La mente gioca un ruolo preponderante per l’Aj, il suo cervello sta sem-pre lavorando e gli piace approfondire i misteri della psicologia.

Il segno dell’Imox crea un conflitto con la personalità interna e si manifesta con una non conformità nei confronti delle regole stabilite. Questo segno dà un’impulsività che non può controllare, tuttavia ciò arricchisce la sua vita di esperienze fuori dal comune. Conferisce una speciale propensione verso il misticismo, per quanto esso non viene totalmente integrato come parte più importante della vita, poiché ha bisogno di dimostrare la veracità di tutto.

Si esalta nel campo dove ottiene uno straordinario affinamento spirituale.

Persone famose nate in AjSigmund FreudCarl JungMia FarrowMiguel Angel SolàAlejo Carpentier

Page 116: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

116

Ix

Kichee: IxYucateco: Ix

Mexica: Dios de la MedicinaOrientamento: SudElemento: Acqua

La Chiave: Pazienza, astuzia, azioneSviluppo: Apprendimento interiore, alta magia

Page 117: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

117

Significato del KabawilIl glifo significa il cuore del pianeta, l’organo riproduttivo femminile, il muso di un giaguaro, i punti della mappa di Madre Terra.

SignificatoIl giaguaro o la tigre, l’energia femminile e l’energia felina. Rappresenta l’al-tare Maya, cioè il Tabal, i quattro Balamed, l’intelligenza, Madre Terra, lo spirito protettore delle montagne e delle pianure.

Significa le forze creative dell’universo, il giorno dell’Alta Magia, questa energia sviluppa i poteri superiori, sotto i suoi auspici nascono grandi maghi e profeti. Rappresenta anche la forza di Madre Terra, il potere della jungla.

La rappresentazione dell’Ix è il Giaguaro, l’Ajpop della selva americana, la sua correlazione è con la forza, il potere, l’astuzia, la fermezza. Gli esseri mitici, uomini-dèi che guidarono la presente umanità, furono i quattro Ba-lamed, i quattro giaguari, reggenti di questo segno, che salvarono il mondo Maya e lo guidano da circa dodicimila anni.

Questo è un giorno speciale per chiedere forza ed energia positiva, per gui-de spirituali e leader comunitari, per la buona vita degli animali domestici e selvatici. Per chiedere all’Ajaw un buon raccolto di qualsiasi tipo di prodotto.

L’energia di questo giorno è relazionata con la sensibilità. È un giorno propizio per stabilire buone relazioni basate sulla chiarezza.

Favorisce le ricerche e apporta una buona dose di intuizione. Chi nasce con questo segno può dedicarsi alle tecniche magico-scientifiche, in special modo favorisce la divinazione. L’energia e la forza fisica si vede favorita e grandi record mondiali hanno come protagonisti persone nate sotto questo segno.

Tra tutti i segni, questo è quello che più espande la mente, per darci la forza e raggiungere i livelli più alti di coscienza. Le abilità e i poteri psichici vengono beneficiati da questo giorno. Offre anche un potere mentale eccellente, unita-mente a fermezza e astuzia, e beneficia i massimi livelli di misticismo.

Il potere di questo segno riesce a mediare tra il reale e l’irreale, il positivo e il negativo, il possibile e l’impossibile, ragion per cui è chiamato il Giorno dei Maghi.

Page 118: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

118

CaratteristicheLa persona che nasce con questo segno è generata nel giorno Kan e il suo segno di destino è Iq.

Sono forti, coraggiosi e amanti della passione. Sono re in amore e in-contrano sempre chi soddisfa i loro desideri.

L’energia femminile favorisce lo sviluppo di poteri magici. Sono vo-lubili e deviano facilmente. Sono dotati delle virtù necessarie per avere successo nell’allevamento di animali e in agricoltura. Sono astuti, rapidi nel prendere decisioni, guerrieri e sognatori.

Il loro destino è l’imprevedibilità. Corrono dei rischi, sono coraggiosi e la loro energia è totalmente felina; la donna è molto femminile. Sono cacciatori innati, amati e temuti. Gli piace essere al centro dell’attenzione; sebbene seguano il loro istinto, cambiano facilmente direzione. Sono geni-tori protettivi e amanti della sicurezza della famiglia.

Chi è nato sotto questo segno è amante del potere, per il quale è disposto a fare qualsiasi cosa. Gli interessa l’apparenza, cerca la fama e il successo.

Possiedono forza fisica e fermezza che conferisce loro una resistenza extra. Se c’è una parola che li definisce con esattezza è astuzia, e questo trasmette loro una buona dose di audacia, per quanto siano sempre per-sone realiste e prudenti e un po’ egoiste. Sono di carattere forte, nervosi, anche se non lo dimostrano, nascondono i loro problemi e fanno fatica a condividerli.

Sono riservati, comunicano il superfluo e posseggono un’immaginazione molto buona.

Qualità della persona armonica al suo segnoHanno abilità e rapidità di azione, posseggono forza ed energia per medita-re. A loro piace molto la popolarità, hanno abitudini tipiche dei montanari, possono fare il bene di una persona. Sono interessati al successo, godono di buona salute, hanno il coraggio per affrontare qualsiasi problema nella vita e possono disimpegnare la funzione di Ajqij (sacerdote Maya).

Page 119: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

119

Qualità della persona disarmonica al suo segnoSono presuntuosi, vanitosi, collerici e orgo-gliosi, gli piace essere al centro dell’attenzio-ne. Sono amanti del potere e del servilismo, si squilibrano con queste energie e deviano facilmente dal cammino della vita; possono danneggiare altre persone.

Sono influenzati dal Nawal delle sette vergo-gne o Wuqu Qakix (orgoglio, ambizione, invidia, menzogna, crimine, ingratitudine e ignoranza).

Sono prepotenti, stolti, provano risenti-mento e non sono costanti nelle loro azioni.

Energia del giornoQuesto giorno porta una forza speciale per cambiare qualsiasi aspetto nega-tivo, un giorno per ritirarsi, meditare e ripensare la propria vita, formulare una nuova strategia e risolvere problemi. Allo stesso modo armonizza le forze interiori, giorno della magia, del controllo delle forze occulte.

ProfessioniGuerrieri, strateghi, filosofi, matematici o medici.

Parti del corpo relazionateMuscoli e sistema nervoso.

NawalGiaguaro.

Luoghi energeticiLa selva, centri cerimoniali, specialmente le pirami-di a gradini.

Page 120: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

120

ColoriGiallo e caffè.

Segni affiniIx, Kawoq, Kat e Toy.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà, le unioni migliori, sia in amore che negli affari. Gli amici lo saranno per tutta la vita.

Segni armoniciIx, Tijax, Iq, Kame e Tzi.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente intima, diffi-cilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya dell’Ix

Segno di grandi mistici, potenti maghi, i primi padri dell’umanità attuale reg-gono questo segno, quindi le sue virtù e il senso magico dureranno tutta la vita anche se la persona cercasse di annullare o negare questa disposizione. La sua natura è pragmatica e non vuole spezzare ciò che è stabilito. È un cacciatore nato e ama imporsi ed essere al centro dell’attenzione. È sempre attento e cerca di evitare il pericolo.

Il segno Kame, al concepimento, ci indica la continuità con la vita pre-cedente, permette la connessione a ciò che è antico e una ricerca interiore di successo. Allo stesso tempo offre una straordinaria intuizione, occorre-rà seguire i propri istinti per portare a termine bene i progetti intrapresi.

Ix

Iq

Kame

Qanil Ajpu

Page 121: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

121

È protetto da esseri superiori interdimensionali che, per mezzo dei sogni, riveleranno grandi conoscenze. Sia l’uomo che la donna dovranno cercare alleanze con il sesso opposto, nel quale troveranno maggior comprensione, mentre nel proprio sesso sarà oggetto di invidia e tradimenti.

Il Qanil, nell’emisfero destro, orienta la sua energia perché la persona sia un grande seminatore, tutto ciò che pianta darà frutto anche se non lo vedrà. La tendenza nella vita è avere pochi figli e tardi, ma questo cambierebbe se zl o la partner fossero ben fecondi. I problemi con i figli dureranno tutta la vita. Se intraprende affari sarebbe bene fare società con qualcuno dei segni affini con i quali può pianificare e iniziare qualcosa di buona fortuna ma che saranno altri a portare avanti.

L’Ajpu nell’emisfero sinistro è un’energia che vince le prove, specialmente di indole spirituale. Nella mitologia Maya i gemelli Jun Ajpu e Ixbalamke, princìpi maschile e femminile, sono scesi nell’inframondo, vincendo le pro-ve dei signori di Xibalbay. Questo giorno conferisce certezza, sicurezza e il raggiungimento delle mete, sempre che la mente non faccia scherzetti en-trando nel dubbio. Le persone che si relazionano con i nati in questo segno, specialmente in amore, dovranno avere una certa dose di pazienza, poiché diventano esigenti e sospettosi. Hanno bisogno di molti elogi e di essere stimolati e riconosciuti nei loro risultati. I loro amori possono divenire os-sessivi, troveranno sempre chi soddisfa i loro piaceri.

Iq alimenta la loro immaginazione e pensiero trasmettendo un’intelligenza speciale, che si vedrà anche accresciuta se la persona lascia fluire liberamente la propria immaginazione, anche se c’è una tendenza a pensare e inventare troppo. Così come ha agilità di pensiero e analisi, può anche alterarsi e ar-rabbiarsi rapidamente. Se si sforza potrà arrivare a essere un buon scrittore.

Persone famose nate in IxRichard NixonLech WalesaArnold SchwarzeneggerDiego RiveraRuben Dario

Page 122: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

122

Tzikin

Kichee: TzikinYucateco: Men

Mexica: CuauhtliOrientamento: EstElemento: Fuoco

La Chiave: Intermediazione tra cielo e terraSviluppo: Intuizione, sogni e divinazione

Page 123: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

123

Significato del KabawilIl glifo simboleggia la testa dell’aquila, la parte superiore pelata, le linee ver-ticali sono le piume posteriori della testa.

SignificatoTzikin è l’intermediario tra Dio e l’uomo. Significa uccello guardiano di tutte le terre dell’area Maya. È la libertà, il messaggero, il tesoro, la fortuna e il denaro, la coscienza globale, rappresenta la visione sacra.

È l’intermediario tra madre Tzaqol e padre Bitol e l’essere umano. Il Ma-quq-quetzal, il primo uccello che cantò quando sorse il Sole e nacquero tutti gli animali.

Tzikin significa anche fortuna. È un giorno speciale per il xukulem chu-wach ri Qajaw – la cerimonia Maya per chiedere la buona sorte.

Questo segno porta buone relazioni, conferisce magnetismo, è il giorno perfetto per mediare in qualsiasi cosa, specialmente in amore e negli affari. L’energia del segno viene acompagnata da una coscienza globale, infonde idealismo, il lavoro per la comunità.

È un’energia indipendente, mutante e variabile, questo è un giorno specia-le per accrescere intuizione, visione e il dono dell’ubiquità.

Abbondanza nei raccolti, buoni affari, amore e arte nelle azioni di vita. Intermediazione tra Ajaw e l’essere umano, rappresentato da tutto ciò che esiste nello spazio: aria, nuvole, freddo e calore; forze che il Cuore del Cielo ha creato al nostro servizio.

Segno di libertà e ricerca di esperienze, segno dell’amore. L’energia di questo segno rompe le regole stabilite, dà soluzioni a qualsiasi cosa. La vi-sione che porta Tzikin è ampia, non circoscritta a un tempo o a uno spazio limitato. È la visione panoramica e sicura dell’aquila che conferisce una pro-spettiva ottimale.

Il nome del segno deriva dal termine Tai, Autorità, e Qij, il Padre Sole, cioè l’autorità del Sole, la rappresentazione del padre sulla Terra. L’imma-gine è l’aquila, sia nel suo volo maestoso che rappresenta la spiritualità, che nella sua picchiata che raffigura la vita sociale, che sulla terra che significa la mondanità. Questo comporta una buona dose di mutazione e variabilità.

Page 124: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

124

CaratteristicheChi nasce in questo segno è fecondato nel giorno Kej e il suo segno di de-stino è Aqabal.

Sono commercianti e artisti. Sono allegri, amabili, buoni, simpatici e intui-tivi. Hanno fortuna col denaro e in amore. Riescono a inserirsi in una buona posizione sociale, sono sofisticati, eccentrici, ben ricevuti in ogni strato so-ciale, ottenendo popolarità e buone amicizie. Sono il potere che non figura, ottimi strateghi, creano grandi aspettative dando la sensazione di poter ri-solvere tutto, potendo anche riuscirci se lo propongono. Possono abbando-nare tutto in un minuto; essendo il segno più volubile si annoiano quando sentono che un tema si sta esaurendo, lo stesso avviene con le amicizie, alle quali possono poi tornare. È un segno molto fortunato in amore perché è nato per essere amato, può irretirsi facilmente in passioni basse e gli piace vivere con intensità, ma poi ha bisogno di sempre nuove fonti di ispirazione. La sua debolezza è l’adulazione.

Non sono nati per avere dei capi, se sentono troppa pressione se ne vanno fuggendo, hanno bisogno di spazio e libertà. Generalmente le loro energie sono più vive quando il Sole declina e di notte, quindi di solito sono perfetti bohemien, la vita per loro è una festa. Sono volubili e trascurati, risolvono tut-to all’ultimo momento. Posseggono una straordinaria agilità mentale.

Sono degli Aiqij (sacerdoti Maya). Sviluppano la visione a distanza, hanno una straordinaria intuizione e ricevono rivelazioni tramite i sogni.

Qualità della persona armonica al suo segnoSono amabili, controllano forze invisibili, sono visionari e comunicativi.

Alcuni posseggono una grande forza spirituale. Agiscono con intelligenza per i loro fini. Il loro vocabolario è buono e si esprimono con facilità, grandi comunicatori, posseggono un grande ingegno, sono mistici, generosi. Tra-smettono parole sacre. Godono della protezione del Ajaw (il Padre). Sono allegri. Le loro predizioni sono accertate.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoSi arrabbiano facilmente, non rispettano gli impegni e sono smemorati. A

Page 125: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

125

volte agiscono forzando la situazione. Sono testardi, viziosi, ambiziosi, invi-diosi, libertini, prepotenti, pigri, spendaccioni, deboli, orgogliosi, chiacchie-roni, esagerati, irresponsabili, vendicativi, bugiardi e infedeli.

Energia del giornoQuesto è il miglior giorno per l’amore, per chiedere abbondanza, sia nel privato che in ambito comunitario, e protezione agli affari. Giorno buono per la coppia e l’amicizia, in campo spirituale prevale l’intuizione, la visione, la precognizione e le rivelazioni nei sogni.

ProfessioniSono poeti, scultori, pittori, veggenti, scienziati, commercianti, grandi diplo-matici, buoni mediatori, psicologi e consiglieri.

Parti del corpo relazionateOcchi.

NawalAquila, condor, quetzal e farfalla.

Luoghi energeticiMontagne, laghi, nebbia, neve, boschi di terre alte.

ColoriAzzurro, celeste e bianco.

Segni affiniTzikin, Ajpu, Kan e Tzi.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà, le unioni migliori, sia in amore che negli affari. Gli amici lo saranno per tutta la vita.

Segni armoniciTzikin, Batz, Kawok, Aqabal e Kej.

Page 126: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

126

Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente intima, diffi-cilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Tzikin

Essere il rappresentante del Padre Sole sulla Terra, Tzikin (Autorità del Sole) è il fattore che dà a questo segno fortuna e carisma. Si preoccupa per il proprio benessere e sembra che la loro buona sorte non termini mai; può mettersi nelle peggiori situazioni e, se crede in se stesso, ne uscirà bene. La sua intuizione straordinaria lo salverà da molti problemi, la conformazione del segno gli consentirà di entrare tardi nella comprensione dei fatti sociali. Le regole, gli orari e gli impegni non sono stati fatti per i nati in questo se-gno. La loro natura è libera, sono figli della notte, la loro vita è una festa dalla quale non vorranno mai uscire.

Si illudono e disilludono rapidamente da ciò che richiama la loro attenzione e sono coscienti del danno che possono procurare a causa del loro carattere volubile. Saranno grandi confidenti, ricercati come consiglieri e psicologi, ca-paci di atti eroici. Sebbene siano affascinati dalla fama e dal potere cercano sempre l’anonimato. “Risplendono fuori casa tanto quanto sono oscuri tra le mura” è un proverbio tradizionale che calza a pennello, in età adulta inizierà il loro assestamento. In amore sono fortunati, incoscienti dei cuori che spezza-no, vedono sempre solamente il loro benessere. La fedeltà non è fatta per loro, per quanto siano casalinghi e molto responsabili in famiglia. Hanno bisogno di appoggio e di pressioni perché rispettino gli impegni.

Tzikin

Aqabal

Kej

Toj Imox

Page 127: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

127

Il Kej conferisce loro necessità e amore per la natura, si trovano a loro agio in ogni situazione e luogo in cui gli tocca vivere. Avranno amicizie eccellenti e ammiratori nel sesso opposto, e il maschio ha bisogno della protezione e dell’energia femminile per sopravvivere e ugualmente la donna dell’uomo.

Il Toj nell’emisfero destro conferisce calore umano. La persona nata sotto questa energia non è esentato dal pagamento, cioè la legge di azione e reazione lo perseguiterà. Sono periodi di cattiva sorte, ma sempre ne uscirà, all’ultimo momento risolve tutto, mettendo sempre alla prova la propria fortuna e ca-pacità di vivere al limite. Il contatto con il fuoco è indispensabile per la sua armonia ed equilibrio, il fuoco parla allo Tzikin ed è il miglior decodificatore della conoscenza. Ma ciò non vuol dire che il calore o le terre calde siano di suo beneficio.

L’Imox nell’emisfero sinistro è il segno che marca l’imprevisto, eccentrico e non convenzionale, orienta la vita verso il misticismo, dando forza e svi-luppo ai sensi e poteri interiori.

Aqabal come destino e catalizzatore del futuro orienta i nati in questo se-gno a cercare le risposte nel passato; essi sono incuriositi e influenzati dalla linea familiare e dalle epoche di cambiamento dell’umanità, come il classi-cismo, il Rinascimento, la Belle Époque, la Grecia antica, la Roma classica, l’Egitto. La loro controparte di dualità avrà affinità e proiezione al futuro, alle nuove tecnologie che ammira ma teme. Questo segno gli conferirà ap-parenza giovanile e la sua vocazione sarà orientata a tutti i nuovi movimenti.

Persone famose nate in TzikinJohn F. KennedyMichael JordanMelanie GriffithDiego MaradonaCeleste CarballoCaetano Veloso

Page 128: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

128

Ajmaq

Kichee: AjmaqYucateco: Kib

Mexica: CozcacuauhtliOrientamento: Ovest

Elemento: TerraLa Chiave: Ricerca di espressione e trasmissione

Sviluppo: Perdono e servizio personale

Page 129: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

129

Significato del KabawilIl glifo significa la mente nello stato di perdono e di illuminazione, è un cer-vello dal quale escono raggi di espansione verso ogni lato.

SignificatoGiorno propizio per concedere e chiedere perdono, si incarica dell’armonia e della disarmonia, la parola, il messaggio, i lignaggi ancestrali e l’energia che emana dai corpi vivi, conosciuta come aura.

Questo giorno porta un’energia che è la madre degli errori, le offese e irresponsabilità dinanzi al Qajaw – Creatore e Formatore – e a qualsiasi manifestazione di vita e creazione. In questo senso gli antenati dissero che il peccato è una offesa diretta all’Ajaw (Gran Padre).

L’Ajmaq è terra, spirito degli antenati. Il Maq è come una cortina di fumo che ci occulta alla presenza dell’Ajaw.

Ajmaq è anche il perdono, giorno dell’introspezione. Nell’antichità era un giorno di ritiro, nel quale si rifletteva sui nostri atti e le loro conseguenze, sia consce che inconsce. Si usciva solo per fare una ofrenda [offerta rituale, NdT] o chiedere perdono alle persone danneggiate, per partecipare a cerimonie o ascoltare le parole della tradizione. La ricapitolazione della nostra vita, in generale e dell’ultimo winal (ciclo di 20 giorni) era una forma di mantenere l’equilibrio nel mondo Maya classico. Si chiedeva perdono a Madre Terra per gli abusi e si ringraziava per i benefici ricevuti.

È un giorno in cui i Grandi Saggi impartivano i loro insegnamenti a tutta la comunità e la comunità comunicava con gli anziani. La coscien-za planetaria e lo spazio esteriore. Rappresenta gli antenati e la saggezza ancestrale. Per loro l’errore e irresponsabilità più grande – Maq – è non credere all’Ajaw e, ugualmente, non servire e non ricordare il Cuore del Cielo e il Cuore della Terra. Per questo è il giorno propizio per chiedere perdono per le offese commesse. È il giorno che ci ricorda e ci connette con la realtà come visione universale e con la nostra propria realtà. In que-sto giorno si può approfondire il proposito e la direzione della nostra vita, nascono le domande, gli interrogativi e misteri della nostra espressione di esseri umani individuali.

Page 130: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

130

L’energia di Aj è autorità in questo caso, rappresenta l’esper ienza, la virtù del lungo transito nella vita, la sua figura è la vecchiaia o anzianità. Questa non ha lo stesso senso che in occidente poiché per essere an-ziano occorre aver completato quattro cicli di 13 anni ab, anni di 360 giorni, cioè 52 anni. Il giorno ricorda gli antenati, Madre Terra nella sua manifestazione di protettrice e seduttrice dell’umanità, che sempre ci perdona. Il dolce miele.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è fecondata nel segno Qanil e il suo segno di destino è Kat.

Possono essere medici Maya. Hanno un’aspettativa di vita lunga e godono di buona salute. Sono analitici, astuti, taciturni e sagaci.

Maq sono le sette vergogne (orgoglio, ambizione, menzogna, crimine, in-gratitudine, ignoranza e invidia).

L’Ajmaq ha la virtù di procedere nella vita lentamente e di raggiungere i propri propositi; di carattere forte, si arrabbia rapidamente. Sebbene abbia-no la dualità della curiosità e prudenza, non è difficile vederli intrappolati nei vizi, impenetrabili nella loro essenza, di carattere aperto e diretto. Gli piace essere sinceri, anche se rifilano le loro colpe ad altri hanno un talento speciale per trovarsi bene con tutti. Posseggono la capacità di mantenere i loro segreti senza farsi scoprire, ma in fondo si sentono insicuri. Secondo la tradizione yucateca l’energia del Kib, che significa candela, è stata creata questo giorno e rappresenta la luce interiore, la scintilla divina nell’Infinito interiore del nostro corpo.

L’importanza di questa energia fa sì che i nati in questo segno siano sen-sitivi, sensibili e possano entrare in depressione. Il loro conflitto maggiore è nell’accettare gli errori degli altri. Per loro fortuna normalmente hanno una vita abbastanza lunga che gli permette di apprendere e accettare altri approc-ci e forme di intendere la vita. Possono anche diventare drastici e restare in-trappolati nel fondamentalismo religioso. Sono molto dolci e svegli e fanno innamorare. Hanno molte e lunghe relazioni amorose nella vita.

Page 131: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

131

Qualità della persona armonica al suo segnoHanno il coraggio per risolvere i problemi. Sono difensori del popolo, agi-scono con prudenza, hanno talento per relazionarsi con qualsiasi tipo di persona, dominano la forza cosmica. Sono analitici, coscienti degli atti che realizzano, chiedono intelligenza e buona direzione agli antenati che già sono entrati nella verità e sono forti sia nella parte materiale che spirituale.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoIncolpano altri delle loro condotte negative. Sono tiepidi, indisciplinati, bu-giardi, gelosi, irresponsabili, di carattere duro. Probabilmente hanno vizi, causano problemi in famiglia e tendono all’infedeltà.

Energia del giornoÈ il giorno più propizio per dare e chiedere perdono, espiare le nostre col-pe, evitare i conflitti, per curare qualsiasi tipo di malattia, per la difesa degli espropriati e la giustizia sulla terra, per armonizzarsi con Madre Terra.

ProfessioniStratega, politico, matematico, oratore o medico. Ottimi nelle relazioni pub-bliche, come contabili, revisori dei conti, avvocati e giuristi internazionali.

Parti del corpo relazionateOrgani genitali e aura.

NawalGufo, ape e insetti.

Luoghi energeticiGrotte, caverne, ruscelli e mare.

ColoriGrigio, nero e bianco.

Page 132: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

132

Segni affiniAjmaq, Batz, Imox e Kame.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà, le unioni migliori, sia in amore che negli affari. Gli amici lo saranno per tutta la vita.

Segni armoniciAjmaq, E, Ajpu, Kat e Qanil.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente intima, diffi-cilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya dell’Ajmaq

Il segno Ajmaq ha influenza sulla persona che vi nasce trasmettendo una buona dose di curiosità. La sua vita è conseguenza diretta di vite precedenti e questa nuova opportunità è per rincontrare il cammino verso l’evoluzione integrale. Il dilemma è non perdersi nell’illusione del mondo materiale e far uscire la luce interiore; inoltre è il simbolo con più possibilità di realizzare dei cambiamenti, la vita gli fornirà molte possibilità di attenzione. Forse è colui che, nel profondo del suo essere, ha più chiaro qual è il suo proposito di vita, il che non vuol dire che gli sia più facile trovare la direzione corretta. Il suo potere poggia sulla forza interiore e la capacità di controllo di qualsiasi situazione, il che lo rende misterioso agli occhi degli altri. Pochi segni hanno l’opportunità di far emergere il loro potere interiore e la conoscenza di se stessi come Ajmaq. In questo senso il segno Qanil fornisce quel seme che

Ajmaq

Kat

Qanil

Tzi Iq

Page 133: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

133

germinerà in un processo lento ma sicuro, che si riflette in ogni aspetto della vita. Ha un impegno speciale con i bambini e le piante, e il lavoro con questi è ciò che più lo aiuta a ripulire il suo equilibrio di causa ed effetto. La rela-zione con i figli, che preferirà non avere, sarà difficile, e sarà migliore con i figli di altri. Molto buona la disposizione nel pianificare progetti e realizzarli.

L’energia del Tzi, come forza dell’emisfero destro, indica una tendenza verso la legge materiale, il che conferisce benefici sul piano materiale ed economico. Non è quindi difficile ottenere buoni risultati nel settore ban-cario e finanziario e sarà un buon consulente e professionista nelle materie relative. Può anche mettersi in evidenza come avvocato. La sua mano destra ha il potere e l’autorità di curare qualsiasi malattia di origine organica e potrà specializzarsi in medicina alternativa.

L’energia di Iq, come reggente dell’emisfero sinistro, si manifesta come ca-talizzatore per le profondità della mente, il che dà una persona intelligente ma con tendenza a essere a compartimenti stagni. Iq manifesta una tendenza ver-so i misteri e la spiritualità grazie a una mente espansiva e coscienza universale.

Kat è colui che pone le prove e i nodi, è l’energia che sempre proietta al futuro con incertezza. Il lavoro dell’età adulta sarà l’apprendere da tutti questi grovigli e forti esperienze che la vita ha dato. La curiosità dell’Ajmaq e la rete del Kat sono un’alleanza difficile da controllare, per non finire cata-pultati in problemi altrui.

Se risveglia la sua coscienza sarà un servitore pubblico d’avanguardia, con molta coscienza sociale ed equilibrio spirituale, si trasformerà in difensore del popolo. La sintesi della sua vita, poiché in generale sarà lunga, è trovare l’equilibrio e trarre profitto dalle sue intense esperienze.

Persone famose nate in AjmaqAlexander Graham BellMargaret ThatcherSammy Davis Jr.Pablo PicassoFederico Garcia Lorca

Page 134: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

134

Noj

Kichee: NojYucateco: Kaban

Mexica: OllinOrientamento: Nord

Elemento: AriaLa Chiave: Conoscenza e saggezza

Sviluppo: Trasmissione della mente, chiarezza

Page 135: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

135

Significato del KabawilIl glifo simbolizza il sapere, il disegno del centro rappresenta il cervello e i punti i gradi di crescita spirituale umana.

SignificatoTrasformare la conoscenza e le esperienze in saggezza. È la connessione della mente cosmica universale con l’intelletto, la conoscenza, la saggezza e il sapere spirituale.

Noj simbolizza il movimento del cielo e della terra, grotta o caverna, ag-glomerato. Potere dell’intelligenza o saggezza, simbolizza le idee e i pensieri, cervello, movimento e terremoto.

Noj è l’energia che regge la mente, la conoscenza, la buona memoria, è la connessione della mente cosmica universale con la mente dell’essere umano. È l’interazione tra il senza limite, l’espansione, l’infinito e la limitazione po-sta dalla rigidità del concetto di realtà, il limite che si impone l’essere umano.

La nobiltà è la maggior virtù portata dall’energia del Noj, quindi questo giorno è il portabandiera di ogni virtù, specialmente la pazienza, la prudenza e l’amore eccelso. È la rinuncia, porta con sé la chiarezza, è guida della vita, sempre che ogni esperienza e conoscenza di questo giorno diventi saggezza.

La saggezza è propria dell’Ajaw (Creatore e Formatore). Secondo il po-polo Maya nessuna persona è saggia. Per questo motivo l’essere umano deve consultare l’Ajaw per mezzo della cerimonia Maya e il tzite [seme dell’albero del pito, pianta dai germogli e fiori commestibili, NdT].

Le persone hanno buone idee, ma non saggezza, per questo è necessario riunirsi in consiglio per mettere insieme delle idee, formare una scienza e chiedere all’Ajaw la saggezza. Gli anziani si riunivano il consiglio con la protezione del segno Noj.

Noj porta il potere della comunicazione, sia nel quotidiano che nel subli-me che si manifesta attraverso l’arte. La comunicazione è intergalattica e in-terdimensionale. Noj porta con sé il mistero del Najt. Grazie allo strumento sottile della mente possiamo vivere nel viaggio dello spazio-tempo, dando così pienezza di azione e coscienza agli spiriti avanzati.

Grandi saggi e maghi bianchi sono nati sotto questo segno, specialmente

Page 136: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

136

gli eredi del lignaggio del grande Kukulkan, riconosciuto come una delle grandi guide spirituali del mondo ancestrale. Questo segno attiva la mani-festazione della parte positiva dello spirito di questa dimensione. È la realtà della trasparenza del contenuto nello spazio invisibile. In esso è contenuta la sincronicità, la grande vibrazione, la memoria collettiva.

Regge anche gli studi, le scienze umane e gli studi della mente. La nobiltà cede il passo al potere, è la sua prova maggiore.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è concepita nel segno Toj e il suo segno di destino è Kan.

Sono persone con qualità di saggezza e intelligenza. Sono aqomanela (persone che si dedicano alla medicina), Ajqij, indovini, coraggiosi, pruden-ti, possiedono buoni segnali corporali. Hanno buon carattere, comprensivi nella coppia, buoni studenti, sanno affrontare la giustizia.

In amore è uno dei segni più nobili e perseveranti, sono fedeli per natura, godono di relazioni tranquille e danno sufficiente spazio alla coppia. Sebbe-ne di natura conservatrice, rompono con la tradizione, sono di idee avanzate e lottano per esse. Sono idealisti e sognatori, il loro problema maggiore è scendere nella realtà. Non si rendono conto di quando qualcuno li vuole danneggiare perché si fidano molto.

Sono nati per propiziare i cambiamenti, trasmettono sicurezza, sono vi-sionari e profeti di nuove forme di vita. Per questo in fondo non si sentono a loro agio con le regole stabilite, ma non complicano le cose, si adeguano a ciò che il destino gli offre. La chiarezza dell’essere e la ricerca di ciò che è profondo marcano la sua esistenza, se vogliamo definirli con una parola questa è conoscenza. Sono grandi ricercatori della loro verità, indagatori in-faticabili, avidi lettori, trovano infine nell’arte il loro modo di comunicare e di esprimere ciò che non possono trasmettere con le parole. Hanno bisogno di trasformare il discorso altrui e far emergere l’apprendimento personale. Meno intelletto, più azione.

Il loro sviluppo avverrà trasmutando la conoscenza in saggezza.

Page 137: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

137

Qualità della persona armonica al suo segnoSono commercianti, prudenti, aqomanela, studiosi e buoni per le arti. Se nascono in Noj 12 sono grandi difensori della giustizia.

Il loro spirito si eleva con la musica e le arti. Nobili, idealisti, romantici, la loro caratteristica più nobile è il servizio agli altri e la grande preoccupazione per anziani e bambini.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoEssendo molto sinceri possono ferire, gli manca astuzia per raggiungere i propri obiettivi. Sono molto superbi e orgogliosi, lenti ad agire, tiepidi, irosi, prepotenti, si vogliono imporre, individualisti, bugiardi, chiacchieroni e inflessibili.

Energia del giornoÈ un giorno molto buono per alimentare la mente, accrescere la memoria, per chiedere al sacro fuoco cerimoniale. Chiedere segnali al corpo e armo-nizzare le relazioni, chiedere chiarezza e, in modo speciale, per trasformare la conoscenza e le esperienze in saggezza.

ProfessioniArtisti, medici, creativi umanisti, guide spirituali, matematici.

Parti del corpo relazionateCervello e ghiandola pineale.

NawalesCoyote e Picchio.

Luoghi energeticiBoschi tropicali e boschi freddi, laghi, montagne, nuvole.

ColoriAzzurro e celeste.

Page 138: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

138

Segni affiniNoj, E, Iq e Kej.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà, le unioni migliori, sia in amore che negli affari. Gli amici lo saranno per tutta la vita.

Segni armoniciNoj, Aj, Imox, Kan e Toj.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente intima, diffi-cilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Noj

Il segno Noj porta alla persona una virtù speciale, è il segno dell’appren-dimento, con proiezione alla saggezza; la nobiltà e l’estrema fiducia sono tratti che marcano la sua vita. Generalmente, nella parte materiale la vita sarà facile, senza sforzi straordinari otterrà benessere economico. Se non nasce in seno a una famiglia agiata o con possibilità di farlo studiare, non gli mancheranno comunque le possibilità. Lo studio e la lettura saranno i suoi principali strumenti per raggiungere il suo proposito di vita. Esiste una forte tendenza verso ciò che è semplice, sebbene sia solito complicarsi la vita con molte conoscenze. La sua visione del mondo è idealista, ricerca l’equilibrio e la pace comunitaria. Il suo segno lo porta ad aprire cammini per i quali non è passato nessuno, le energie adiacenti gli danno coraggio e potere.

Il segno Toj, al concepimento, ci indica sofferenza di carattere emoziona-

Noj

Kan

Toj

Batz Aqabal

Page 139: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

139

le, principalmente nella fanciullezza, poiché con questo segno gli costa tro-vare la sua collocazione. Preferirebbe non essere uscito mai dalla speranza e protezione dei primi anni, l’incontro con altre persone fuori dalla sua cerchia può incutere timore in questa tappa.

Il segno del Batz regge il suo emisfero destro, conferendo sviluppo specia-le alle arti, molta abilità manuale, propizia specialmente la scultura, la musica e la pittura. Sono buoni medici, chirurghi, psichiatri, si inoltrano con buon successo nella medicina ancestrale o in qualsiasi espressione alternativa.

L’interazione del Batz e il Noj provoca una mente forte e analitica, la sete di conoscenza accompagna per tutta la vita. Si interessano a qualsiasi tema, ma in special modo alla filosofia o con ciò che ha a che fare con la nuova tecnologia. Hanno bisogno di sviluppare un’espressione artistica.

Aqabal come forza dell’emisfero sinistro apporta molti cambiamenti, principalmente a livello spirituale, si ha bisogno di centralizzare l’attenzione in una disciplina per non disperdere le energie. Aqabal è il segno dei cam-biamenti, delle opportunità, la maggior esperienza nella vita viene data dai viaggi e in special modo dal contatto con la natura. È un segno rinnovatore e mutevole, ma che ha bisogno di consolidarsi, di tenere una base.

Il Kan come proiezione al futuro offre molta energia. Il potere del suo fuoco interiore si manifesta nella sua sessualità, con periodi alternati di estre-ma azione e altri di molta calma. Avendo la reggenza del Noj si caratterizza di romanticismo e offre molti amori platonici, sebbene poi trovi sempre un partner più realista che gli indica la direzione nella vita.

Persone famose nate in NojAlbert EinsteinMartin Luther KingCharles ChaplinArthur C. ClarkeFrida Kahlo

Page 140: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

140

Tijax

Kichee: TijaxYucateco: Etznab

Mexica: OllinOrientamento: SudElemento: Acqua

La Chiave: Lama a doppio filoSviluppo: Guerriero, interrompere le energie negative

Page 141: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

141

Significato del KabawilIl glifo simbolizza la punta della lama di selce, vista dal di fronte, e la pirami-de vista dal cielo dai Nawal.

SignificatoIl taglio, separare la lama e la piramide, guarire e armonizzare qualsiasi dei quattro corpi, la liberazione spirituale nel corpo fisico.

Rappresenta la casa del Chay di Xibalba e significa il coltello di ossidiana, la lama a doppio filo, forza e potere del guerriero. Drasticità vuol dire sof-ferenza, rivelazioni tramite immagini fugaci. Il potere del tuono, il fulmine, è il Nawal del lampo a dare forma e forza alla pietra chiamata Chay (l’ossi-diana), nera e trasparente, tagliente ma fragile, difficile da levigare e lavorare. Ma se ci si riesce diviene la più apprezzata per le sue virtù, i grandi indovini possono vedere sia nel quarzo che nell’ossidiana, pietra fondamentale per l’indovino e il guerriero. Significa anche il potere del pensiero diretto e la forza dell’intelligenza, la forza interiore del pianeta, il magma, il potere del vulcano, catalizzatore del fuoco sacro.

Rappresentato dalla lama a doppio taglio, è l’immagine delle due facce della moneta che convergono nella punta e in questo senso non si sa quan-do termina un lato e inizia l’altro. Significa parte del positivo nel negativo e parte del negativo nel positivo, sebbene l’immagine sia in sé chiara nel dirci che Tijax è buono con il positivo e duro con il negativo.

Tijax porta con sé il potere di svelare i misteri e apre una strada per altre dimensioni.

Significa anche dolore, pena, tristezza, la freccia o la lancia, porta pericoli. Questo è il giorno che più purifica ed equilibra il conto delle nostre azioni, siano esse positive o negative, facendocele scontare e insegnandoci nel pia-no fisico, mentale e/o spirituale.

Tijax rappresenta la grotta o casa del Chay nel Xibalba e il luogo di castigo o delle pietre di selce; le prove da vincere sono la rigidità, l’intolleranza, l’im-posizione, l’orgoglio, l’egoismo. Rappresenta gli organi genitali, simbolizza la liberazione, il miracolo, Tijax è il Nawal dell’intelligenza dei medici.

Nel giorno Tijax si deve chiedere al Ajaw la saggezza dei minerali e dei

Page 142: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

142

cristalli. È l’energia della sincronicità, l’orientamento, la navigazione.Rappresentando la forza tellurica e la sua espressione sulla terra, siano

terremoti o scosse telluriche, ci indica un’energia di cambiamento o collasso, cioè la forza o l’azione di cui abbiamo bisogno nella vita per comprendere il nostro vero cammino, un bello scossone.

CaratteristicheLe persone che nascono in questo giorno sono fecondate nel segno Tzi e il loro segno di destino è il Kame.

Sono protettori della giustizia, curano malattie incurabili, sono coraggiosi, infaticabili, molto buoni con i buoni. Sono delicati, possiedono idee molto buone e un gran talento, razionali da un lato e intuitivi dall’altro, immagina-tivi e sognatori. Giudiziosi e giusti, anche se drastici, si offendono facilmente e possono terminare una relazione di anni in un minuto, taglienti come sono.

Buoni studenti, acquisiscono fortuna grazie allo sforzo proprio, eredità o unione. Sono grandi aqomanela con molto potere nelle loro mani, medici, straordinari chirurghi. Quando sono innamorati gli costa mantenere le re-lazioni perché non gli piace formalizzarle e quando lo fanno, generalmente, cercano una persona sottomessa poiché il loro carattere è molto dominante.

Ottengono potere e fama, sono di buon cuore; sebbene tradizionalisti sono aperti a nuove proposte, specialmente nell’area mistica, e hanno molte esperienze durante tutta la vita. Gli piace il lusso e la bella vita, gli viene vo-glia di tutto ma condividono volentieri.

Umanisti sociali, danno valore alle cose della mente, diventano dirigenti o assumono responsabilità in giovane età. Possono essere tormentati e vendi-cativi. Fanno delle ofrenda [offerte rituali, NdT] per situazioni gravi di salute, sono intelligenti. Soffrono di malattie, incidenti, litigi, pettegolezzi e devono pagare o fare ofrenda per non ricevere sanzioni. Sono dei leader, prudenti, mediatori in qualsiasi situazione e bravi nelle pubbliche relazioni.

Qualità della persona armonica al suo segnoOttimisti nelle situazioni difficili della vita, buoni, forti, collaborativi, cono-scitori e praticanti dell’amore umano. Non gli piace agire con violenza, pos-

Page 143: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

143

sono essere Ajqij Kexelon, guide spirituali. Sono buoni amici, posseggono buoni segnali corporali, sanno interpretare i segnali della cerimonia sacra e dei sogni, veggenti, umanisti, intuitivi, pronosticatori, onesti, spirituali e fermi. Prendono i problemi altrui come propri, non sono violenti e non si lasciano trascinare dalla passione.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoSono irascibili e biliosi, possono farsi cattive amicizie e agire violentemente, sono soggetti a subire calunnie, a volte perdono buoni lavori, possono avere amanti. Rubano o vengono derubati, non hanno famiglie estese, sono cattivi con i cattivi, orgogliosi, sensibili e impassibili.

Energia del giornoÈ un giorno per chiedere salute, curare malattie difficili, per chiudere inimi-cizie e sciogliere l’energia negativa intorno a noi, per rompere le relazioni negative, disfare società. È anche un giorno per chiedere intelligenza e me-moria.

ProfessioniMedici Maya, ginecologi, analisti, guerrieri, politici, strateghi o amministra-tori di giustizia.

Parti del corpo relazionateDenti, unghie e lingua.

NawalesPesce spada, civetta e tucano.

Luoghi energeticiDirupi, cascate, grotte, caverne e le tormente con fulmini.

ColoriBianco, rosso e nero.

Page 144: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

144

Segni affiniTijax, Aj, Aqabal e Qanil.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciTijax, Ix, Iq, Kame e Tzi.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Tijax

Il segno del Tijax è di una forza e potere straordinario. La nascita sotto i suoi auspici indica una personalità dotata di questi elementi, che conferiscono energia e responsabilità inusuali. La sua vita è marcata da cambiamenti drastici, usualmente senza preavviso, l’impulsività è una delle sue caratteristiche, il suo destino è marcato per essere un guerriero. Il suo compito è quello di aiutare le persone che hanno dei problemi, specialmente per interrompere le malat-tie, poiché sono grandi medici e posseggono una forza speciale nelle mani. Inoltre, fermare le invidie, odi o qualsiasi energia negativa che colpisca gli altri.

L’energia dello Tzi, al concepimento, lo mette in relazione con la giusti-zia e viene riconosciuto come autorità. Scala rapidamente gradini nella sua professione, che ha a che fare con la giustizia, sono buoni giudici, giusti ma

Tijax

Kame

Tzi

E Kat

Page 145: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

145

drastici, avvocati o mediatori. Hanno anche propensione verso la politica e la medicina, sono grandi consiglieri e psicologi.

Questa combinazione di energia conferisce loro una straordinaria espe-rienza in campo spirituale (fenomeni paranormali).

Il segno E regge l’emisfero destro, dando fortuna e mezzi economici in gioventù; allo stesso tempo indica viaggi o cambi di residenza, fuori dal luo-go di origine, in forma avventata. Nella sua vita entrerà in relazione con per-sone straniere e avrà tendenza a unirsi a una di esse. Gli affari o relazioni di lavoro verranno beneficiati da tutto ciò che non sia del suo luogo di origine.

Buona fortuna negli affari, specialmente per coloro che hanno la funzione di mediatori. Il segno Kat, reggendo l’emisfero sinistro, indica una vita piena di esperienze e cambiamenti, questa energia è la responsabile del fatto che finirà per mettersi in problemi che non sono suoi. Kat (la rete) lo intrappola in situazioni nelle quali gli altri sistemano i loro problemi lasciandolo però con dei nemici, anche se il problema non era loro, ragion per cui devono meditare sul loro modo di agire. Questa energia auspica sviluppo spirituale, dovranno cercare equilibrio tra la loro fertile immaginazione e la realtà. È un segno che li fa leader e dà molti seguaci, anche molte espressioni artistiche sulle quali possono basare la propria professione con buon successo.

Il Kame come destino e indicatore del futuro lo protegge. Kame è la morte, segno di sicurezza e degli antenati, la sua lama al centro conferisce il potere di raschiare il velo che offusca la visione di altre dimensioni o realtà. Lo protegge anche dagli incidenti e da una brutta morte, quindi di solito la persona compie il suo ciclo di vita, riuscendo a finalizzare il suo proposito di esistenza.

In amore è fortunato, ma se si unisce con il partner sbagliato Tijax taglierà prima o poi questa relazione.

Persone famose nate in TijaxFidel CastroGoldie HawnRoman PolanskiBaltasar Garzon

Page 146: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

146

Kawok

Kichee: KawoqYucateco: Kawak

Mexica: QuiauhuitlOrientamento: EstElemento: Fuoco

La Chiave: Abbondanza, comunitàSviluppo: Lavoro comunitario, non attaccamento

Page 147: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

147

Significato del KabawilIl gruppo di sfere rappresenta i membri di una famiglia, un gruppo di fami-glie che sono membri di una comunità, la rete incrociata rappresenta appog-gio o collaborazione.

SignificatoFamiglia, comunità, gruppo, società, riunione, Paese, continente, tutto ciò che si unisce. Giorno della comunità, del generale partendo dall’individuali-tà. Significa la relazione di gruppo e l’eterno ritornare della vita della gene-razione futura come famiglia, discendenza. La società, villaggio, popolo, Pa-ese, continente, pianeta, sistema planetario, galassia, universo, l’espansione. Significa la forza dell’unione, la coscienza espansiva, lo sviluppo del piano cosmico, la crescita, la fertilità. Energia per l’abbondanza, sia materiale che spirituale, porta le piogge che ci danno buoni raccolti. Giorno speciale nel quale l’Aiqij e la ginecologa Maya (Kexelon), che gli Spagnoli e gli occiden-tali chiamano ostetrica, bruciano il pom (incenso che i 4 Balam offrirono nella cerimonia con la quale chiesero l’uscita del Sole per il benessere dei po-poli) all’involucro sacro (preparato come ofrenda) e al braciere. È un giorno speciale per chiedere benefici per il nostro popolo, la nostra casa, famiglia e cuore. Simbolizza la moglie o sposa e il sacro scettro spirituale. Dignità, il sacerdote Maya, rappresentazione dell’autorità e del potere.

Giorno propizio per la cerimonia sacra di guarigione in cui gli Aiqij e Kexelon, guide spirituali, bruciano il pom all’involucro sacro per chiedere il bene per il popolo.

Simbolizza la realizzazione totale, cioè la pioggia, i fulmini, il fuoco, il ven-to e l’acqua. La coscienza di gruppo, il popolo visto come unità della quale formiamo parte e nella quale uno assume una posizione immaginaria; ogni azione che realizza, quindi, va a beneficio comune evitando così l’egoismo o lo sfruttamento degli altri per arricchimento o beneficio individuale.

Il ruolo del Kawok è lo spazio di tempo, l’insieme dei giorni e l’insegna-mento che ciascuno porta con sé, i cicli del tempo indicato in ognuno dei sistemi calendarici. E i cambiamenti che questi portano con sé rappresenta-no le diverse tappe della vita.

Page 148: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

148

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è generata nel segno Batz e il suo segno di destino è Key.

Sono coraggiosi, intelligenti, nobili, immaginativi, guide spirituali, indo-vini, pronosticano il futuro. Sono di buon carattere, amabili, calmi, buoni, affettuosi, guide e difensori del popolo. Sono veggenti, ricevono messaggi nei sogni e segnali nel corpo.

Nel giorno Kawoq occorre chiedere la saggezza che serve per l’uso delle piante medicinali, poiché è un giorno di energia, della natura e degli elementi.

Sono persone che attirano l’abbondanza, non soffrono mai la fame. Han-no una grande capacità di interazione e si sentono a loro agio in qualsiasi situazione o luogo, per quanto sempre sentiranno nostalgia per casa propria. Non sono ambiziosi e hanno il senso di accettare le cose come vengono. Nella loro personalità ci sono tratti di conformismo, c’è tendenza all’obbe-dienza, ma quando hanno potere posseggono una buona dote di comando. Non sono esenti da intrighi e si lasciano trascinare dalle chiacchiere e dai pettegolezzi, poiché a loro interessa molto cosa dicono gli altri.

Vivono e agiscono per la loro famiglia, dalla quale fanno fatica a staccarsi, sono buoni figli e genitori attenti, sebbene debbano apprendere a non vivere la vita degli altri, perché stanno sempre manipolando o imponendo la loro visio-ne, a volte con buone intenzioni, cercando di evitare la sofferenza degli altri.

Gli piace che le cose siano al loro posto, quindi non avranno dubbi a de-nunciare ciò che gli sembra scorretto. Hanno la tendenza a volersi mettere dove non sono stati chiamati. Manifestano una grande capacità nel momen-to di esporre le loro argomentazioni, che sono inconfutabili, e per questa predisposizione su di essi ricade la responsabilità di ciò che avviene.

Sono amichevoli, semplici, la loro realizzazione sta nella trasformazione e nella rigenerazione, sono dei catalizzatori, buoni comunicatori ed espositori.

Le arti non gli sono estranee, essendo queste un mezzo per fare fortuna.In amore sono rispettati, anche se fanno fatica a trovare un partner, e in

questo senso sono conservatori. Hanno problemi con il partner se non rom-pono la dipendenza con la famiglia di origine, specialmente con la madre.

Page 149: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

149

Qualità della persona armonica al suo segnoAgiscono con intelligenza, sono sicuri di sé, distinti e immaginativi, osserva-tori e giudiziosi. Hanno disposizione a offrirsi agli altri, per esempio come dirigenti della comunità; non soffrono mai la fame, sono indovini e messag-geri. Sono responsabili con la famiglia. Ricevono buoni segnali in sogno e nel corpo, rafforzano la loro conoscenza e non tollerano le ingiustizie.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoAlcune volte si mettono dove non gli compete. A volte vengono anche in-colpati per qualcosa di brutto che è successo. Sono persone con vocabolario incisivo e argomentazioni inconfutabili, a torto o a ragione. Se non svolgono il loro lavoro spirituale possono soffrire malattie, sono perseguitati dai pro-blemi, litigiosi, invadenti, esposti al divorzio e all’infedeltà.

Energia del giornoQuesto è il giorno migliore per invocare il bene comune, chiedere per la fa-miglia, che si risolvano gli scontri familiari, i problemi di indole economica o di convivenza familiare. Per attrarre flusso e abbondanza negli affari. Anche per chiedere buon clima per le coltivazioni.

ProfessioniEcologisti, neurologi, strateghi, leader comunitari, politici, matematici, gi-necologi, pronosticatori, oratori, scrittori, ostetriche, artisti o indovini del futuro.

Parti del corpo relazionateCuore e nervi.

NawalTartaruga.

Luoghi energeticiBoschi, specialmente di pini e cipressi.

Page 150: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

150

ColoriVerde e azzurro.

Segni affiniKawoq, Ix, Kat e Toj.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciKawoq, Batz, Tzikin, Aqabal e Kej.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Kawoq

Il segno Kawoq nel cuore della persona gli conferisce una tendenza alla co-munitarietà, sebbene mantenga un senso localista. Sul lavoro, dà alla perso-na una responsabilità e minuziosità che rasenta il perfezionismo. Occuperà posti dirigenziali ed è molto ben preparato in tutto ciò che è servizio alla comunità, politica e consulenza. Segno di abbondanza, la sua presenza in un luogo attrae le persone anche se il nato in questo segno non se ne rende conto. Dà e trasmette fiducia, manterrà uno stretto senso di giustizia, la sua giustizia, e pretenderà che tutti girino intorno a essa.

Kawoq

Kej

Batz

Aj Kan

Page 151: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

151

Il suo maggior dilemma, nella vita, è la sua famiglia di origine, poiché ha legami molto forti che gli costa rompere, e formando la propria famiglia si troverà fuori posto mettendole a confronto. Quando spezza i legami con la prima è un genitore e partner esemplare.

Il Batz al concepimento gli dà una buona disposizione di pianificatore-esecutore, raggiungendo il massimo se si orienta al servizio comunitario, nel qual caso acquisisce molto prestigio e fama. È propizia la professione di giornalista, poiché in questo caso può dare briglia sciolta alle sue doti di ricercatore e scrittore.

Questa energia gli trasmette anche capacità di pianificazione visionaria. Lo avvicina alla medicina tradizionale, e predispone all’equilibrio nell’uso delle erbe e le energie o fluidi con ciò che è fisico-chimico.

Il segno Aj, nel suo emisfero destro, manifesta un carattere forte e autori-tario, sebbene nel fondo ci sia nobiltà e ricerca di protezione.

Questa energia è responsabile del successo e del prestigio ottenuto, non senza invidie, principalmente nell’ambito familiare. Ottimo conversatore ed eccellente amico, padre super-protettivo, come figlio ha bisogno di molta attenzione.

L’emisfero sinistro è influenzato dall’energia Kan, cioè la sua mente e lo spirito raggiungono reciproca relazione. L’immagine del Kan è l’energia a spirale, il fuoco interno, il dna che si vede proiettato verso la parte spirituale, essendo un catalizzatore che risveglia i poteri occulti in colui che appartiene a questo segno. In amore sublima le relazioni, in genere si innamora di per-sone irraggiungibili o impegnate. Tuttavia trova sempre qualcuno con cui fare famiglia, e questi ha caratteristiche simili a uno dei suoi genitori. Natu-ralmente, essendo il segno della famiglia, veglia sulla sua unità e protezione, che a volte supera i limiti. Da qui viene l’ossessione, il maggior ostacolo alla sua evoluzione.

Il segno Kej, come destino e proiezione di vita, lo marca come una per-sona sensitiva, agile, nervosa, di azione rapida. Trova armonia e pace negli alberi, nei boschi freddi, poiché è un albero che cammina. Qui alimenterà la sua mente e il suo spirito. Il segno del Kej (cervo), sebbene lo mantenga ben saldo, gli indica anche di prendere precauzioni, poiché quando meno se lo

Page 152: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

152

aspetta lo possono tradire. Chi nasce in questo segno ha bisogno di armonia, è propizio quindi circondarsi di manifestazioni artistiche e avere il proprio spazio, rifugio.

Persone famose nate in KawoqErnesto Che GuevaraYoko OnoGeorge HarrisonValeria Mazza

Page 153: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

153

Ajpu

Kichee: AjpuYucateco: AjawMexica: Xochitl

Orientamento: OvestElemento: Terra

La Chiave: Cacciatore, certezza e sicurezzaSviluppo: Vincere le prove spirituali

Page 154: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

154

Significato del KabawilIl glifo significa la faccia del cacciatore con la cerbottana, con barba e bocca rotonda, che pare soffiare dentro alla sua cerbottana.

SignificatoVincere le energie negative, il vincitore, il maschio, l’uomo, il capo, il guer-riero spirituale, cacciatore, Jun Ajpu, Ixbalamke.

È il giorno del grande Ajaw, il padre e la sua rappresentazione solare, il giorno della grandezza, la forza della vita.

È il potere del grande Jun Ajpu e Ixbalamke, i gemelli, uomini dèi, figure mitiche della creazione, i nipoti dei primi antenati Ixpiyakok e Ixmukane, coloro che scesero al Xibalbay, la dimora dei signori dell’Inframondo che, secondo la tradizione, si erano nascosti nel sottosuolo per sopravvivere alla grande catastrofe di dodicimila anni fa. I gemelli vincono tutte le prove, muoiono e resuscitano, allegoria del risveglio spirituale.

Sono i grandi cacciatori, sicuri e attenti, possessori di grande magia e pa-dri delle belle arti, delicati. Sono anche gli educatori di questa civiltà.

Giorno speciale per le cerimonie Maya di protezione dal Wuqu Qakix o sette vergogne (orgoglio, ambizione, invidia, menzogna, crimine, ingratitu-dine e ignoranza).

È l’energia del Wuqub Ajpu, Nawal della fertilità e della caccia. Se le canne del mais seminate nel patio della casa di Ixmukane fiorivano significava vita, se seccavano significava morte. Lei celebrava una cerimonia per la vita, è la forza rigenerativa, il ciclo della vita. Regge gli eclissi lunari e solari che rap-presentano il gioco della pelota. Porta certezza materiale e spirituale, è la re-alizzazione del corpo solare. È il guerriero, il compagno, la trasformazione e mutazione, l’astuzia, il camminatore, il danzatore, colui che realizza le arti, fa prodigi. È l’indovino che vince gli incantesimi, padrone dei fiori, signo-re ed erede del potere della luce.

Page 155: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

155

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è fecondata nel segno E o Bey e il suo segno di destino è Qanil.

Sono oratori, scrittori, intagliatori, argentieri, grandi donatori, saggi scul-tori, commedianti, gente di teatro, buoni e amabili. Posseggono beni e ric-chezze, sono coraggiosi, volubili, camminatori, danzatori, intelligenti, sicuri di sé, romantici, sognatori. Hanno una visione futurista e possono essere Ajqij (guide spirituali).

Sono anche grandi osservatori. Hanno la missione di orientare l’umanità, sebbene siano limpidi e non cercano di avere ragione, a causa delle esperien-ze di vita di solito diventano impositivi e manipolatori. Sono guerrieri innati, vogliono sempre averla vinta. L’ego è il loro maggior ostacolo nel cammino spirituale e il tallone d’Achille che li controlla. L’Ajpu è venuto per brillare, per dare la luce, il suo lavoro è avere la saggezza per trasmettere non la sua idea di verità ma la vera luce spirituale. La loro tendenza è a diluire la loro energia e seguire vari cammini, agendo secondo gli stimoli che gli si presentano.

Hanno l’abilità per generare e dirigere il cerchio, nelle relazioni sociali fanno una dura selezione per scegliere le amicizie. Hanno una visione solare della vita, sono luce e guida in questi momenti di crisi umana.

Sanno come trarre profitto della loro personalità, il che in realtà è la loro vera fortuna, come amici sono capaci di atti eroici per difendere o appoggia-re un amico. Hanno una grande necessità di spazio proprio, ma difficilmente danno spazio agli altri, poiché vogliono emergere ovunque. Sono di caratte-re romantico ma pratico, in amore avranno molte relazioni prima di mettere la testa a posto, e si rendono conto tardi che l’opportunità e il vero amore della loro vita sono passati. Sono buoni amanti, meticolosi, speciali, hanno buon gusto in fatto di cibo, per loro è una vera arte. Come buoni artisti ammirano l’arte e le antichità, e se hanno mezzi ne divengono collezionisti.

Qualità della persona armonica al suo segnoSpiritualmente sono dei difensori, grandi amici e compagni. Sono astuti e strateghi, sono diretti e chiari, facilitatori e precursori. Solo lo spirito della luce solare, portano chiarezza, sono l’asse portante della loro famiglia.

Page 156: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

156

Qualità della persona disarmonica al suo segnoIl loro partner può morire in maniera repentina, a volte la morte ricade sui figli. Per evitare queste situazioni è raccomandabile fare una ofrenda al Ajaw (Creatore e Formatore) ogni venti giorni. Possono commettere atti che provocano la morte di altre persone. Sono cacciatori di animali selvaggi, eccessivamente sfiduciati, troppo selettivi nelle loro amicizie, astuti, molto irosi e taglienti, risentiti, malaticci. Evadono le responsabilità, non accettano correzioni e si sentono autosufficienti.

Energia del giornoQuesto giorno è per ottenere certezza, sicurezza, per pianificare e raggiun-gere le nostre mete, giorno di rinnovamento, per chiedere la fertilità nella donna, sicurezza emozionale e accrescere l’intelletto. È il giorno che confe-risce la forza, il coraggio e l’energia per vincere gli ostacoli.

ProfessioniBuoni amministratori, scrittori, attori, economisti, avvocati, agricoltori, scienziati, cacciatori, disegnatori di moda, fotografi, cineasti, marketer, pro-fessionisti della comunicazione.

Parti del corpo relazionateTorace, petto, occhi e polmoni.

NawalL’essere umano.

Luoghi energeticiSpiaggia, selva, la luce solare, alba e imbrunire.

ColoriRosso, giallo e terracotta.

Page 157: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

157

Segni affiniAjpu, Tzikin, Kan e Tzi.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciAjpu, E, Ajmaq, Kat e Qanil.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya dell’Ajpu

Il segno Ajpu è una personalità forte, chiara e che cerca di essere giusta. È il segno del cacciatore e va sempre con il colpo in canna. Ha una visione profonda che va al di là della superficie, è chiamato a grandi cose nella vita, non importa in che culla nasce, è l’energia della luce a farlo brillare. Deve fare attenzione a non restare abbagliato dalla propria luce, giacché questa è la sua prova maggiore.

La sua missione è quella di vincere le prove per evolvere. Esiste una for-te necessità di ricerca spirituale, che prima o poi si manifesta nella vita, a seconda della rapidità con cui si presentano le prove. Le culture antiche e ancestrali influiscono sulla sua vita e gli piacerebbe tornare a quei momenti, perché senza dubbio li ha vissuti con grande intensità e gli sono ora fami-

Ajpu

Qanil

E

Ix Kame

Page 158: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

158

liari; lo stesso gli succederà quando viaggerà, tendenza che la vita gli offrirà, sentirà che conosce già i luoghi che visita.

La sua vita avrà molti cambiamenti. Se lascia passare la sua opportunità, sarà una persona solitaria. Poiché ha una buona dose di autosufficienza, ciò non lo fermerà né gli darà molta sofferenza, anche se a volte gli mancherà la compagnia dell’essere amato.

Il segno E al concepimento parla di uno straniero nel suo stesso paese, cioè anche se è nato in quel luogo si sentirà sempre straniero. Questo non significa che non amerà visceralmente la sua terra natale, ma il suo destino gli procurerà molti viaggi e vivrà all’estero per lunghi periodi.

Ugualmente, questa energia propizia amori con gente straniera, le relazio-ni saranno intense e passionali. Ha bisogno di una persona con molta com-prensione e maturità per formare una buona coppia, poiché Ajpu è molto esigente e cerca persone del suo livello.

Il segno Ix, nell’emisfero destro, conferisce agli uomini conoscenza della donna, che domina, essendo l’energia femminile vitale per la sua sopravvi-venza. Nella donna esalta la femminilità, essendo una donna molto comple-ta che ha nella sensualità e nella astuzia le sue armi migliori; anche la donna preferisce relazioni nelle quali è dominante.

Questa energia conferisce il potere di essere un buon mediatore ed è quel-la che dà le doti artistiche.

Kame, che ha dominio sull’emisfero sinistro, protegge la vita di colui che nasce in Ajpu. Questa è una alleanza rinnovatrice che lo trasforma conti-nuamente, gli conferisce grande curiosità, coraggio e spirito avventuriero, poiché in fondo ha bisogno di vedere con i propri occhi, non solo di sentirsi raccontare le cose.

Qanil, come energia di destino e proiezione al futuro, lo designa come seminatore. La sua missione è segnalare il cammino e piantare il seme, non necessariamente vedere il frutto delle sue azioni. La relazione con i figli è dif-ficile, dato il suo carattere impositivo, a meno che non appartengano a uno dei segni affini. Se la vita gli darà dei figli sarà da giovane o in età avanzata, quindi dirigerà il suo sentimento paterno o materno verso altri bambini. In ogni modo troverà sempre dei figli da aiutare nelle diverse tappe della vita.

Page 159: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

159

Persone famose nate in AjpuWinston ChurchillVincent Van GoghCarlos SantanaCharly Garcia

Page 160: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

160

Imox

Rabinaleb: ImoxYucateco: ImixMexica: Cipactli

Orientamento: NordElemento: Aria

La Chiave: Lato sinistro, l’insolitoSviluppo: Accrescere i poteri interiori

Page 161: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

161

Significato del KabawilIl glifo significa un bicchiere d’acqua, la parte superiore è la bocca dal quale si riempie, le linee verticali rappresentano la sua rotondità. E rappresenta la pioggia.

SignificatoMettere la mente in funzione ricevente, accrescere la forza dello spirito, con-trolla le energie del cambiamento. Trasmette il potere di captare i messaggi della natura, per pianificare i nostri passi da seguire nella vita.

Imox significa “essenza” nel vero senso del termine, il lato sinistro, la parte sottile dell’essere umano, la sensibilità, l’insolito, eccentrico. Il caimano o coccodrillo dei fiumi, l’energia che manifesta la parte occulta o interiore dell’essere umano, i poteri sopiti.

Questa energia è propizia per celebrare cerimonie nelle quali invochia-mo l’elemento acqua. Fonte di vita nella sua manifestazione più semplice e pura. Ha uno straordinario ascendente sull’essere umano, poiché questi è composto da acqua per più dell’ottanta per cento. È un giorno propizio per chiedere la manifestazione della pioggia, che i fiumi si mantengano vivi, non si secchino i pozzi e le lagune. Se non ce ne prendiamo cura, se tagliamo gli alberi e non facciamo ofrendas (offerte rituali), questi si seccheranno.

È l’essenza della nostra coscienza, la nostra mente. In questo giorno dobbia-mo avere molto equilibrio positivo, altrimenti possiamo provocare stupidate. È tutto ciò che corrisponde al lato sinistro. Nel giorno Imox si fa la cerimonia per il raccolto del mais, il calendario agricolo fisso inizia con un giorno Imox. L’Imox, ossia il mais, è la pianta che insieme al fagiolo è alla base del mondo Maya. Si usa questo giorno per scongiurare malattie nelle semine.

Imox è lo spirito della pioggia, viene rappresentato con serpenti nel cie-lo che corrono spargendo acquazzoni. Rappresenta la fertilità della natura, dell’essere umano e delle altre specie. È la fonte di vita, alimento sia mate-riale che spirituale.

Rappresenta anche la follia, cioè l’insolito, ciò che rompe con quanto sta-bilito. È un’energia che porta cose inconsuete, legata alle comete che sono i semi che germogliano nello spazio.

Page 162: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

162

Imox rappresenta lo spazio interiore della mente, l’interconnessione delle idee, la forza che mantiene l’unità delle idee, la forza della nostra mente.

Regge anche la convivenza con gli esseri che vivono nell’acqua e propizia la comunicazione con essi, specialmente i delfini, le balene e i coccodrilli.

CaratteristicheLa persona nata in questo giorno è generata nel segno Aj. Il suo segno di destino è Toj. È gente di casa, padroni e custodi della casa. Sono persone che sviluppano ipnotismo. Sono spirituali, socievoli, forti di carattere, sensibili e ricettivi alle vibrazioni di veggenza.

Chi nasce in questo segno è considerato strano dagli altri, eccentrico e pazzo, è audace e inusuale. Sviluppano facilmente i loro doni, specialmente l’intuizione e le rivelazioni attraverso i sogni. Le loro idee e azioni sono pure. Si adattano alle situazioni come capitano. Naturalmente preferiscono le co-modità e i piaceri al lavoro e sacrificio.

Sono di carattere forte e dominante e se ne sentono molto orgogliosi. Per loro non esistono i termini medi, una volta che prendono una decisione, per quanto folle possa sembrare, non fanno marcia indietro. Possono entrare in stati estremi di allegria o depressione, sentono che nessuno li capisce e cercano di attirare l’attenzione in continuazione.

Sono affettuosi, calorosi, romantici e si coinvolgono in relazioni tormen-tate creando storie d’amore dove mescolano passione, dipendenza e follia. Si avvolgono di un alone di mistero, che li rende enigmatici e che risveglia ancor di più la curiosità verso la loro già carismatica e simpatica personalità.

Normalmente fanno bella figura nelle imprese che intraprendono, sono fortunati e protetti, specialmente con il sesso opposto. Si trovano coinvolti in innumerevoli avventure amorose, da giovani risvegliano attenzioni nelle persone più grandi e da adulti in quelle più giovani. Sono dei viveur perfetti, ma gli piace fare le cose da sé e riescono a ottenere una buona posizione sociale; è raro che soffrano tribolazioni, la loro economia è favorevole. In amore sono abbastanza fortunati, trovano sempre un partner che soddisfa le loro necessità; non è precisamente il segno più fedele, per quanto casalingo e buon sostenitore delle necessità della casa.

Page 163: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

163

Qualità della persona armonica al suo segnoNon gli piace ingannare. Capta messaggi cosmici. Molto presente nelle azio-ni di vita. È produttivo, creativo, gli piace aiutare i sognatori simili a lui. La persona che nasce in un giorno pari è Ajqij (guida spirituale). Veggente, soffre per il dolore di altre persone.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoIndeciso, insicuro, dubbioso, violento, disordinato, disonesto, non si fida. Imox può soffrire problemi mentali temporanei, può essere esagerato e ca-priccioso. Tende a mentire, è mutevole, gli piace litigare, egoista, ostinato, alcuni sono playboy. Si annoiano rapidamente delle loro relazioni amorose, diventano crudeli e libidinosi. Lasciano figli sparsi per il mondo.

Energia del giornoQuesto giorno porta buona energia per accrescere i poteri interiori e la for-za dello spirito. È un giorno per chiedere pioggia e purificazione dei fiumi, laghi e mari.

ProfessioniMaestri, psicologi, sociologi, chiropratici, medici, artisti, poeti, oratori, poli-tici, scrittori, amministratori di leggi. Medici spirituali e naturopati.

Parti del corpo relazionateIl sangue che scorre nelle vene, i gangli e organi genitali.

NawalCaimano, coccodrillo, squalo e tartaruga.

Page 164: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

164

Luoghi energeticiFiumi, ruscelli e mare.

ColoriGiallo, verde e celeste.

Segni affiniImox, Batz, Ajmaq e Kame.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciImox, Aj, Noj, Kan e Toj.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya di Imox

Il segno Imox porta come premessa il fatto di orientare la vita per strade inusuali, la sua personalità sarà per gli altri strana e ci sarà anche chi pensa che sia pazzo. Ha un rapporto stretto con gli animali superiori dell’acqua, specialmente balene e delfini, ai quali è collegato da una relazione di fra-tellanza spirituale. La persona con questo segno è colui che ha la maggior capacità di comprenderli e ricevere i loro messaggi.

Imox

Toj

Aj

Tzikin Kej

Page 165: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

165

È il segno che più rapidamente sviluppa i poteri paranormali, nascendo naturalmente con una straordinaria intuizione, alla quale deve prestare at-tenzione perché tutto vada per il meglio. Inoltre ha molte visioni, che au-mentano se sta attento alle tempeste, perché i fulmini aprono i suoi canali. La rivelazione attraverso i sogni è costante. Per comprendere i messaggi personali deve stabilire un codice proprio: i sogni hanno infatti interpre-tazione diversa a seconda delle persone, anche se si ha un sogno simile o uguale nella stessa notte, eccetto i sogni che sono reali come una visione chiara della realtà.

Aj al concepimento è chi orienta la sua vita e conferisce ordine e serietà, altrimenti la pazzia avrebbe briglia sciolta. Questo non vuol dire che la per-sona sia malata, ma ha tratti di eccentricità e fa le cose più inusuali. Aj è chi lo mantiene nella convivenza sociale, nell’amore, e infine gli fa mettere la testa a posto e può anche indurlo all’estremo opposto, rendendolo una persona più seria del dovuto.

Questa energia gli offre anche sicurezza e certezza nella vita e fa sì che gli altri riconoscano i suoi meriti, è un’energia che porta molta fortuna, anche se dovrà apprendere a non confidare solamente nella sua buona sorte, che sembra inesauribile, poiché un giorno può soffrire un duro colpo.

Tzikin, dominando l’emisfero destro, porta fortuna nel lavoro e negli af-fari, lo farà vivere comodamente.

Questa unione di Tzikin con Imox lo rende romantico, tenero, caloroso ma contemporaneamente insensibile, può rompere le relazioni in un minuto.

Il suo emisfero sinistro è dominato dal segno Kej (il cervo), che con-ferisce sensibilità, avvicinamento alla natura, gli consente di assestarsi in ogni luogo e situazione. Questo segno gli conferisce rapidità mentale, che gli servirà tutta la vita per risolvere i guai in cui si caccia. Deve stare molto attento con gli alcolici e le droghe poiché anche se può avere un apparente controllo su di essi, in un attimo può restare intrappolato e sarà duro uscire dal vizio. Il sesso è un’altra delle sue debolezze che deve saper controllare.

Toj (fuoco - pagamento) come destino e orientamento di vita, gli farà pagare i suoi errori. Sebbene esca sempre ben pulito grazie alla protezione

Page 166: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

166

di cui gode, ci sarà un pagamento interiore e scivoloni che ritarderanno i suoi propositi. È quindi meglio pagare attraverso ofrendas di natura spiri-tuale e anche in forma materiale aiutando direttamente persone che hanno bisogno.

Persone famose nate in ImoxPedro AlmodovarWoody AllenLaura PausiniWalt DisneyFederico Fellini

Page 167: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

167

Iq

Rabinaleb: IqYucateco: Ik

Mexica: EhecatlOrientamento: SudElemento: Acqua

La Chiave: Il vento, ciò che è cristallinoSviluppo: La purezza, la chiarezza

Page 168: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

168

Significato del KabawilIl glifo significa una finestra di quelle usate dai nostri antenati nell’epoca classica Maya, attraverso la quale passava l’aria.

SignificatoÈ il vento, elemento che regge le idee e il cambiamento. È la vita e rappre-senta i venti di rinnovamento. Questo segno è l’animatore dell’energia, rap-presenta lo spazio interno del nostro corpo.

È un giorno propizio per fare cerimonie allo spirito dell’aria, il vento. In questo giorno è nato il vento e così si è originata la vita. È il cuore del cielo, rappresenta l’azione degli esseri divini nella scena rituale, Nim Kakul che da forza alla vita. Iq simbolizza lo spirito vitale, il lampo, la tempesta, le correnti d’aria. Rappresenta la pulizia e purezza del cristallo.

Iq è il vento, la finestra dei templi Maya. Questa aveva una doppia funzione: una era stabilire che vento stava soffiando, per coloro che avevano dei flauti gi-ganti che vibravano sulla cima delle piramidi. Questi suoni agivano direttamente sulle persone che li ricevevano, alterando in modo positivo la loro energia; le finestre erano orientate ai quattro punti cardinali. L’altra funzione che avevano era quella di fissare punti di osservazione e demarcazione degli equinozi, solstizi e il transito di corpi celesti importanti come Venere, le Pleiadi e così via.

Iq è elemento e una delle forze della manifestazione di Majukutaj, uno dei quattro Balam, Uomini-Dèi della mitologia Maya. È il purificatore del corpo, della mente e dello spirito. L’immagine è quella del grande alimento della men-te, è il soffio divino, alito di vita che sostiene l’esistenza, l’energia che guida le parole, la comunicazione. È lo spazio invisibile esistente tra la materia.

Questo segno è l’animatore dell’energia, la rappresentazione del sottile, la purezza, ciò che è cristallino, propizia le visioni, porta bellezza e armonia.

È l’elemento che regge le idee, lo spazio che esiste tra il cielo e la terra, rappresenta anche lo spazio interiore dentro di noi.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è fecondata nel segno Ix o Balam. Il segno di destino è Tzi. Persone molto spirituali. Posseggono l’energia cosmi-

Page 169: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

169

ca, medici spirituali. Impulsivi, si ammalano frequentemente se non fanno ofrendas all’Ajaw (Creatore e Formatore). Non possono sviluppare la loro forza spirituale come Aiqij se non si orientano nel buon cammino e se svi-luppano energia negativa.

Iq, creatore e formatore, porta a chi nasce in questo segno una forza impulsiva, intempestiva e cambiante; è di carattere forte. Così come può essere la persona più tenera, all’improvviso si arrabbia senza una ragione visibile. Ha buona agilità mentale e capacità di comprensione, sviluppa una buona memoria, armonico. Sono i migliori matematici, adattabili a qualsiasi situazione dalla quale normalmente traggono profitto. Sono grandi mani-polatori, sia in forma sottile che impositiva. Anche se posseggono tratti di timidezza, sanno affrontare qualsiasi crisi, hanno il dono della parola e una grande capacità di convincimento. Di solito sono volubili e in certe cose sono ossessivi e capricciosi.

Il loro principale ostacolo è l’immaginazione, poiché essa gioca con loro e, data la loro intuizione, fanno confusione tra i presentimenti e la loro fer-tile immaginazione, arrivando a credere che questa sia reale. Da un foto-gramma costruiscono un film, il che li pone in situazioni difficili e, anche se conoscono il loro punto debole, non muovono un dito.

Questa fertile immaginazione, se la sanno incanalare bene, gli procura molto successo, soprattutto come scrittori di romanzi e racconti; la capacità e potere di comunicazione li rende grandi oratori.

L’energia della Luna ha molto a che fare con i loro stati d’animo, per cui passano dall’esaltazione all’eccitazione o a periodi di quiete e ritiro. Non sono lontani dall’entrare in stati depressivi.

Qualità della persona armonica al suo segnoSono puri nell’agire. Si adattano a qualsiasi situazione. Manager per eccellen-za, hanno coraggio per affrontare qualsiasi crisi. Sognatori, commercianti, hanno forza fisica, captano visioni divine. Hanno idee innovatrici. Di vi-sione futurista. Possono essere Ajqij (guide spirituali). Carattere volubile, pensieri estremisti, inquieti.

Page 170: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

170

Qualità della persona disarmonica al suo segnoCarattere molto forte. Incostante, impulsivo, bilioso. Tendono molto all’in-fedeltà. Privi di trasparenza, collerici, violenti e disonesti, possono soffrire alcuni problemi economici e nel sociale. Sono orgogliosi, vendicativi, impre-vedibili. Hanno momenti di gentilezza e altri di insolenza.

Energia del giornoQuesto è il giorno per chiedere rinnovamento, buoni venti che alimentino la nostra mente e ci purifichino. Serve anche per curare persone con problemi psicologici, per togliere tribolazioni amorose, odio e depressioni. In questo giorno si rinforzano le nostre preghiere al Gran Padre, e va bene anche per sviluppare il potere della nostra mente.

ProfessioniFilosofi, matematici, cantanti, musicisti, medici.

Parti del corpo relazionateSistema respiratorio e gola.

NawalFalco e colibrì.

Luoghi energeticiMontagne innevate, canyon e valli.

ColoriBianco, azzurro e celeste.

Segni affiniIq, E, Noj e Kej.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni mi-gliori, sia in amore che nel lavoro e negli affa-ri, che possono durare per tutta la vita. Dio della saggezza, Copan.

Page 171: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

171

Segni armoniciIq, Ix, Tijax, Kame e Tzi.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya di Iq

Il segno Iq è, in termini generali, il più sensitivo; il vento, suo elemento, gli dà una mente agile e rapida, la sua vita sarà retta dalla mente. È molto immaginativo, ma anche il più analitico di tutti i segni, quindi la sua azione di vita è stimolata dagli impulsi e stimoli che riceve, giacché senza ragione apparente prende decisioni intempestive. Quando le analizza, però, ci vuole molto tempo per prendere decisioni, la sua incredibile immaginazione è una benedizione o un ostacolo, dipende da come la usa. Ognuno deve imparare a controllare il suo carattere, altrimenti soffre, e per questo problema Iq può restare isolato e solitario nella vita.

Iq ha una relazione molto forte con la Luna, è il più influenzato tra tutti i segni, ragion per cui deve verificare quale fase lunare lo esalta e quale abbatte la sua energia. Questo si fa guardando per varie settimane come si sente nelle diverse fasi lunari, questa è una chiave importante perché questa influenza è presente tutta la vita.

Il segno Ix al concepimento porta comprensione e armonia con il sesso op-posto. Gli conferisce un istinto di protezione e attacco simile a quello dei felini, ragion per cui deve aver molta fiducia nei suoi istinti. Se è donna deve fare at-

Iq

Tzi

Ix

Ajmaq Qanil

Page 172: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

172

tenzione a coloro che dicono di essere sue amiche, si aspetti tradimento. Questa energia lo farà essere un guerriero, dovrà accettare altre realtà e non credere di avere sempre ragione, poiché ha la tendenza ad andare contro corrente.

Ajmaq è l’energia che regge l’emisfero destro e gli dà curiosità che, ben applicata, gli fa scoprire o inventare molte cose, determina la mente in forma analitica. Ci sono molti scienziati in questo segno. La tendenza è a speri-mentare l’insolito, specialmente la parte della sensualità quando gli si apre; possono essere etichettati come peccatori. La loro mano destra possiede una buona energia, trasmettitrice di forza, con la quale può curare.

Nel loro emisfero sinistro appare Qanil, il seme, la sua immagine è quella dell’armonia, della bellezza interiore. Esiste una relazione di interdipendenza con la natura, della quale forse non si è neanche reso conto, e in qualche modo ha il compito di difenderla. La sua crescita spirituale dipende dall’armonia che stabilisce con Madre Terra. Qanil da una sensibilità particolare e l’arte è la sua miglior forma di espressione. Nei momenti di alterazione gli conviene cammi-nare, meglio se cerca dei parchi o luoghi dove trova degli alberi.

Nel suo futuro-destino, l’energia che lo accompagnerà sarà quella del Tzi, il segno della legge, ma in una certa misura ognuno fa la sua legge. Per co-loro che non hanno appreso in gioventù o nell’età di mezzo, nell’età adulta termina la sofferenza che essi stessi si sono imposti a causa della loro durez-za e inflessibilità, la vita diventa più tranquilla. È un gran consigliere, in ogni modo raggiunge molte mete nella vita.

L’interrelazione di questi segni dà una persona molto intelligente e dina-mica. Questa energia, sia fisica che intellettuale, ha bisogno di essere cana-lizzata e la miglior alternativa è l’arte: la musica, la scrittura risvegliano la sua sensibilità. Avvicinandosi a una disciplina spirituale deve stare attento a non cadere nel fanatismo, per poter utilizzare al meglio i suoi doni.

Persone famose nate in IqMichael JacksonElizabeth TaylorSalvador DalìHillary ClintonSusana Gimenez

Page 173: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

173

Aqabal

Rabinaleb: AqabalYucateco: Akbal

Mexica: CalliOrientamento: EstElemento: Fuoco

La Chiave: Alba e dualitàSviluppo: Opportunità nel cambiamento

Page 174: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

174

Significato del KabawilIl glifo significa Gufo e rappresenta la luce e l’oscurità simultaneamente, le due circonferenze in alto significano l’energia della creazione e i punti in basso rappresentano l’energia dell’accoglienza.

SignificatoPolarità, alba e tramonto, freddo e caldo, rappresenta la luce e l’ombra, le due facce di una moneta, le due energie contrarie e insieme armoniche. L’uscita del Sole e il suo nascondersi. I due mitici gemelli quando abban-donarono il mondo, dopo aver vinto le prove dell’oscurità, si convertirono Jun Ajpu nel Sole e Ixbalamke nella Luna. Aqabal significa la parte più oscura della notte e il primo raggio di luce, le due polarità dell’energia luminosa, luce e oscurità. È un giorno buono, forte e sacro, per cerimonie nelle quali si chiede all’Ajaw, con umiltà, benedizioni, perdono per gli er-rori umani (coscienti e inconsci).

Secondo la narrazione del libro sacro, il Popol Wuj, dopo un grande catacli-sma dodicimila anni fa, nella Terra c’era molta nebbia e fango. Quindi i quat-tro Balamed realizzarono varie cerimonie per rendere limpido l’ambiente e perché il Sole illuminasse e riscaldasse con tutta la sua forza. Questa grande cerimonia si fece sul monte Waqxaqi Aqabal, ciascuno di loro portò la sua ofrenda, il suo incenso. Fu il primo tributo al Grande Spirito e videro uscire il Sole e Manquq Quetzal fu il primo uccello a cantare. Tutti gli animali e le genti si inginocchiarono e ringraziarono questa nuova alba, nuova opportu-nità di vita, questa rigenerazione della creazione.

Aqabal è la forza rinnovatrice, uscire dalle routine, dalla monotonia, la-sciare andare le catene e iniziare un nuovo cammino. Tutti gli esseri hanno cambiamenti nella propria vita, cronologici, ciclici e individuali, che variano o trasformano il nostro destino.

La dualità di questo segno si manifesta, è la luce e l’oscurità, il più freddo e il più caldo. La dualità non è drastica, nessuno può dire quando termina la notte e inizia il giorno, c’è sempre un po’ di luce nella notte e un po’ di ombra nel giorno.

Page 175: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

175

CaratteristicheLa persona che nasce questo giorno è generata nel segno Tzikin. Il suo se-gno di destino è Batz. Sono allegri, hanno un piede nel passato e uno nel futuro, hanno un interesse particolare per la storia e una visione futurista. Sono persone dall’apparenza giovane, conservano la gioventù, la maturità e la vecchiaia per loro iniziano tardi. Hanno potere sulle tenebre e le forze ne-gative, sebbene con la loro dualità possono rimanere intrappolati in questa energia. Sono una luce di speranza, il detto “Risplendono fuori casa tanto quanto sono oscuri tra le mura” gli calza a pennello.

Forti, dinamici, creativi e astuti. Ciò che si propongono lo ottengono, sono spiritualisti, devoti e caritatevoli. Sono tranquilli, anche se la loro vita ha molti cambiamenti, la maggior parte dei quali sono intempestivi.

Sono il primo raggio di Sole e cercano di aiutare genuinamente. Sono buoni confidenti, il che non gli impedisce di avere la loro parte nascosta, i loro segreti quasi mai vengono allo scoperto. Danno molto valore alla loro privacy e hanno bisogno di tempi e spazi propri, se non li hanno perdono interesse e la loro vita si annebbia.

In questo segno ci sono molti letterati, statisti e leader, anche se in genere preferiscono non essere il potere di facciata. Sono realisti nelle situazioni che si presentano, simpatici e rispettati nella loro cerchia e in famiglia.

Tranquilli, nonostante i costanti cambiamenti, si frustrano quando non terminano ciò che iniziano, ma una volta deciso di chiudere con qualco-sa non fanno marcia indietro. Hanno buona fortuna in ogni attività, come fossero protetti da una forza invisibile. Sono ricercatori della verità; se si danno da fare trovano il cammino interno che darà le risposte reali al loro proposito di vita.

Sono amanti appassionati, benché estremisti, di solito sono molto dolci o duri. È difficile per loro trovare il partner ideale e cambiano spesso alla ricerca dell’anima gemella.

Generalmente non sono profeti in patria, troveranno fortuna e successo lontano dal luogo d’origine. Posseggono una grande intelligenza e, se studia-no e se sono stimolati, sono capaci di realizzare progetti quasi impossibili.

Page 176: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

176

Qualità della persona armonica al suo segnoÈ forte dinanzi a un nemico. Ha coraggio ed energia per risolvere problemi. Non nasconde le cose o idee. È serio nel matrimonio e molto realista nei confronti della vita. Si mantiene giovane.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoPossono commettere atti di infedeltà. Perseguitato dagli insuccessi e dalla sofferenza. La sua economia è scadente, ha una vita di povertà. È propenso a furti e assalti, ad accaparrarsi le cose. Povero, senza futuro, a volte soffre di malattie causate dai suoi stessi atti irresponsabili. Tende a non dire la verità. Può fomentare inimicizie. Tende a fingere i suoi atti e sentimenti.

Energia del giornoQuesto è un giorno per chiedere chiarezza sul nostro cammino, per chiedere nuove opportunità e rinnovare la nostra vita, avere chiarezza per far venire alla luce le cose occulte, chiarire i misteri. Per chiedere stabilità e trovare un buon lavoro o buoni affari.

ProfessioniMedici, fisioterapisti, chiropratici, letterati, artisti e matematici.

Parti del corpo relazionatePolmoni, reni, stomaco e intestini.

NawalPipistrello e ara (guacamaya).

Luoghi energeticiCaverne, valli, alba e tramonto.

ColoriRosso, blu e arancione.

Page 177: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

177

Segni affiniAqabal, Aj, Tijax e Qanil.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciAqabal, Batz, Tzikin, Kawok e Kej.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya di Aqabal

Il segno Aqabal è un rinnovatore costante, una speranza nei momenti dif-ficili. Nello stesso tempo darà alla vita molta dualità con la quale la persona dovrà lottare, tuttavia avrà molte opportunità, il suo dilemma sarà sempre lo scegliere quella corretta. La sua apparenza giovane e al passo con i tempi sarà la sua attrattiva maggiore, e la sua personalità sarà circondata di mistero, il che attrae gli altri. Questi cambiamenti costanti non sono sempre per il bene, quindi gli conviene analizzare ogni situazione e non farsi guidare dalle apparenze e dagli impulsi. La sua forza interiore lo libererà da molti pericoli, ma deve fare molta attenzione con l’auto-inganno e l’orgoglio.

Tzikin alla concezione è portatore del potere di Padre Sole, indica una vita influenzata da quella anteriore nella quale è stata una persona notabile,

Aqabal

Batz

Tzikin

Noj Toj

Page 178: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

178

con molte doti e le migliori opportunità; ma non ha approfittato del tutto di quella vita e ha lasciato dei sospesi, la vita attuale è quindi una nuova op-portunità per la sua evoluzione. Questo segno porta fortuna e protezione. Anche se la sua origine è umile, avrà le migliori opportunità. Sarà appoggiato da persone importanti. Questa energia gli conferisce la possibilità di reincor-porare i doni raggiunti anteriormente (intuizione, sogni, visione, telepatia) quindi gli sarà facile trovare un cammino di pienezza spirituale, bilanciato con la parte materiale.

Noj, reggendo l’emisfero destro, indica una nobiltà speciale, carattere de-terminato e un grande pensatore. La vita gli darà opportunità molto impor-tanti con le quali potrà assicurare la sua economia dalla mezza età in poi; è un buon studente e professionista. Questo segno gli dà un grande radica-mento e interesse per il suo passato familiare e quello del suo Paese, che ama in modo viscerale. La sua vita gira intorno a questo ambiente e deve scoprire quel passato per proiettarsi nel futuro. Noj gli conferisce controllo sulle cose materiali, c’è predilezione per le antichità ma con una buona inclinazione al futuro, specialmente la tecnologia cibernetica.

Nell’emisfero sinistro sta il segno Toj, che significa fuoco, è un’energia rinnovatrice, il cambiamento di coscienza spirituale.

Toj è la forza che porta la luce, il fuoco cerimoniale che rappresenta il padre sole; a questo fuoco si chiede la soddisfazione delle nostre necessità, è capace di curare qualsiasi malattia e liberarci di qualsiasi energia negativa. Toj conferisce lo spazio per lo sviluppo spirituale. Occorre accendere can-dele, specialmente rosse, come offerta per la vita e la propria evoluzione. È un’energia indicata per offrire il fuoco al Creatore e ci consente un giudizio benevelo dinanzi alla divinità suprema; allo stesso modo ci riconcilia con la vita e ci da speranza. Sebbene sia necessaria una compensazione spirituale per sè stessi e per gli altri, questo segno porta protezione e una vita intensa.

Il segno che marca il suo futuro-destino è Batz, questo è il filo del desti-no. Tutto conferma che è il risultato del passato e una proiezione del futuro, che in qualche modo è marcato. Ma poiché una cosa è la predisposizione generale del destino e un’altra sono le azioni quotidiane, è molto propizio per la persona pianificare sempre i passi per non agire impulsivamente.

Page 179: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

179

La conformazione della croce indica le possibilità che si hanno davanti a sé, non ci sono segnali negativi che fermano nessuno. Tuttavia ognuno è l’artefice del proprio destino è può nuovamente rallentare la sua evoluzione. Una delle cose che può maggiormente intrappolare è la relazione amorosa, poiché nella ricerca dell’anima gemella ci si coinvolge con persone sconve-nienti, quindi molta attenzione a questa parte.

Persone famose nate in AqabalEva PeronKevin KostnerBenjamin FranklinBrigitte BardotAbraham Lincoln

Page 180: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

180

Kat

Rabinaleb: KatYucateco: Kan

Mexica: CuetzpallinOrientamento: Ovest

Elemento: TerraLa Chiave: La rete, coinvolgimento

Sviluppo: Chiarezza interiore, non intromissione

Page 181: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

181

Significato del KabawilIl glifo significa l’energia della forza gravitazionale. Rappresentata dalla sfe-ra, intrappolata dalla tacca inferiore che divide la base nei due poli o energie della calamita.

SignificatoLa rete, il coinvolgimento, i problemi che ci intrappolano. Il poter raggrup-pare, mettere insieme o riunire, sia persone che elementi, necessari per effet-tuare ciò di cui abbiamo bisogno.

Significa la rete, che si usa per immagazzinare oggetti, specialmente il mais (pannocchie), i biscotti e altri, cioè serve per custodire ciò che ci servirà come alimento nel futuro. Non solo nella manifestazione fisica, è anche una rete sottile che ci serve per custodire nella memoria tutto ciò che apprendia-mo, le esperienze e gli atti trascendenti della vita. Significa i coinvolgimenti, cioè i problemi che ci arrivano perché noi stessi li provochiamo o il destino ci dà per il nostro apprendimento.

La rete ci serve da lanciare in acqua per pescare o per tendere una trappo-la, così come ci serve per conservare per il futuro, come simbolo di abbon-danza. Qui il senso è che ognuno dà forma al suo pensiero, che può essere usato in modo positivo o negativo, è la peluria della pannocchia di mais che cura vari mali; è un segno di abbondanza, se sappiamo fare ofrendas al Creatore riceviamo abbondanza. L’immagine è quella dell’incenso nella sua protezione, aprire la ofrenda con le nostre mani è liberare gli ostacoli che ci impediscono di andare avanti. Questo segno ci dà le prove e le trappole della vita. È la tela di ragno ben utilizzata che ricompensa la pazienza.

La lucertola è la forma di rappresentazione di questo segno, un’iguana gravida, cioè significa fecondità, prolungamento di vita. I mitici gemelli Jun Ajpu e Ixbalamke rinascendo in acqua lo fecero in forma di pesce, simbolo di abbondanza che ha a che fare con la rete da pesca.

Essenza del fuoco che consuma, cattività o oppressione, assenza di liber-tà, che allude a carceri fisiche, mentali, emozionali e spirituali.

Simbolizza il Dio della danza, i rituali della forza armonica per risvegliare le energie telluriche vengono beneficiati da questa tradizione.

Page 182: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

182

CaratteristicheLa persona nata in questo giorno è fecondata nel segno Ajmaq. Il suo segno di destino è E o Bey. Sono persone sincere, ordinate.

Posseggono una forte energia che gli permette di superare gli ostacoli e sono curiosi. Dicono gli antenati che sono peccatori disposti a cercare. Si offrono da cavie, questo dà loro problemi, ma anche l’esperienza per realizzarsi come esseri umani. I loro progetti e piani si vedono troncati o restano a metà a causa di quella cu-riosità. Quando imparano a controllare e a usare le loro emozioni riescono a fare tutto ciò che gli serve o desiderano. È molto importante analizzare co-stantemente la vita e trovare un porto sicuro, una base. Usualmente questo si ottiene trovando il partner, ma se non sono a posto avranno una forte di-pendenza nella quale possono essere manipolati. Hanno la massima capacità di godere o soffrire, è un atteggiamento mentale che sviluppano nella ricerca di soddisfare le loro emozioni attraverso i sensi.

Possono essere taglienti nel prendere delle decisioni e nel terminare le relazioni, sono nati per essere amati, sono attraenti fisicamente e intellettual-mente in modo speciale e sono molto desiderati. Il loro maggior problema è negli aspetti materiali, che devono imparare a controllare. L’avarizia e l’avidi-tà sono all’ordine del giorno se non equilibrano la loro energia negli aspetti più umani, legati alla ricerca di un equilibrio. Il lavoro personale con l’arte è un buon elemento stimolatore.

Il segno li spinge a tenere un’immagine pulita e ordinata che non tradisca il disordine interiore. Il limite tra ordine e disordine sono estremi che pos-sono toccare facilmente e nel caso dell’ordine possono diventare ossessivi. Sono persone che possono soffrire facilmente di nervi, quindi è molto peri-coloso costringerli a cose estreme o tormentarli poiché possono entrare in una crisi e affondare in una depressione.

Devono evitare di immischiarsi nella vita e nei problemi altrui, così come evitare di imporsi o governare altre persone, specialmente nella famiglia, e questo darà loro maggior tranquillità e capacità di crescita. Questo segno porta una buona stella che darà comodità e facilità nell’accumulare ricchezza.

Page 183: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

183

Qualità della persona armonica al suo segnoSupera se stesso con intelligenza, agisce in maniera cristallina. È ordinato. Può svolgere la mansione di guida spirituale o legislatore, per farne buon uso. Sono studiosi.

Qualità della persona disarmonica al suo segnouò commettere atti mortali contro altri. Affronta problemi e difficoltà nella vita che possono portare a una prigione materiale o spirituale. Può usare male le leggi. Se non realizza preghiere e cerimonie al Ajaw (Creatore e protettore), né mette in atto la sua missione di destino, può soffrire povertà e malattie. È bilioso, nervoso, taccagno, insicuro, orgoglioso e prepotente. Non porta a termine i suoi progetti. Non prende in considerazione i sentimenti degli altri.

Energia del giornoQuesto è il giorno per chiedere di non cadere nel fanatismo. È il giorno mi-gliore per sciogliere coinvolgimenti, per chiedere abbondanza, fertilità nella donna. È il giorno per ritirare cattive energie o influenze, per sciogliere i nodi che ci legano a vizi, sistemare problemi emozionali e d’amore.

ProfessioniMedici, amministratori, agricoltori, ginecologi e pianificatori.

Parti del corpo relazionateCostole e nervi.

NawalLucertola e ragno.

Luoghi energeticiMare e giungla.

ColoriCaffè, giallo e beige.

Page 184: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

184

Segni affiniKat, Ix, Kawok e Toj.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciKat, E, Ajmaq, Ajpu e Qanil.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya di Kat

Il segno Kat, che significa “rete”, dà a una persona una vita piena di prove; facilmente si infilerà in problemi che non gli corrispondono, poiché la per-sona crede di poter risolvere tutto. Si offre anche quando non è chiamato e questo è qualcosa che, nella vita, gli insegnerà a tenere per sé commenti e aiuti. Uscirà sempre male dalle sue intromissioni che, sebbene in buona fede, lo danneggiano. Così come lancia la sua rete e trova problemi, se impara sarà il miglior pescatore in qualsiasi cosa intraprenda. La persona accumulerà un saldo negativo che dovrà ripulire, può quindi fare molta opera sociale per equilibrare il debito.

Ajmaq, come segno di concepimento, gli conferisce molta curiosità, in-sieme a Kat crea la miglior alleanza per presentargli delle prove nella vita, di

Kat

E

Ajmaq

Tijax Tzi

Page 185: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

185

qualsiasi tipo. Sebbene la sua tendenza sia la curiosità, queste forze agiscono da sole e tartassano la persona in quel modo. Ma non bisogna vedere questa situazione solo dal lato negativo, poiché questo è il cammino di apprendi-mento che gli spetta. Bisogna essere chiari che non è malasorte e neanche pensare che “siccome è il mio destino, cosa posso farci?”. Queste prove sono per pulire, imparare e trovare il suo destino. Un serio avvertimento è che deve tenere in conto che questa alleanza di Ajmaq con Kat ha un ascen-dente negativo e c’è una tendenza a restare intrappolato nei vizi. Special-mente le droghe e anche la parte sessuale può arrivare a essere un’ossessione se non viene controllata; l’orgoglio gli farà brutti scherzi. Questa sarà la sua prova più grande.

Avere Tijax nell’emisfero destro gli conferisce un potere che, se non fa at-tenzione, diventa incontrollabile, un’energia tagliente che induce la persona ad agire affrettatamente. L’impulsività o le decisioni senza previa riflessione sono all’ordine del giorno, questa è l’energia che lo libera dai guai in cui si caccia. Non sciogli i nodi della rete, la taglia, se impara a usare questo potere sarà una persona apprezzata, ricercata da molti che hanno bisogno di aiuto. La sua mano destra ha poteri curativi, poiché l’alleanza di Kat-Tijax è favo-revole a interrompere malattie e qualsiasi tipo di mali. Se studia medicina sarà uno straordinario chirurgo.

Tzi, come reggente dell’emisfero sinistro, segnala la Legge, è una persona alla quale viene riconosciuta autorità, anche se tende a essere autoritario, il suo potere radicherà nel lasciar fare gli altri. Senza imporre, poiché nessuno può vivere per gli altri, anche se con buone intenzioni, ognuno apprende da sé. Questa è la lezione che deve essere chiara, quando l’esperienza gli dà questa conoscenza sarà un gran consigliere in ogni campo, specialmente in quello spirituale. Tutti i pasticci in cui si caccia e la vita portata al massimo dell’intensità gli daranno una grande esperienza.

Il suo segno di destino o futuro è E. Questo dà le migliori aspettative alla sua vita, difficilmente è profeta in patria. Lo farà viaggiare e probabilmen-te vivrà lontano dal suo luogo di origine, meglio se all’estero. Le relazioni amorose saranno migliori con persone di altro luogo o origine. La sua vita si vedrà influenzata o relazionata con altri paesi. Poiché arriverà a essere un

Page 186: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

186

buon commerciante (nato) e che potrà estendere i suoi contatti tanto lonta-no come vorrà, gli conviene fare affari con l’estero.

Persone famose nate in KatJim MorrisonBoris EltsinHenry KissingerBob Marley

Page 187: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

187

Kan

Rabinaleb: KanYucateco: Chikchan

Mexica: CoatlOrientamento: Nord

Elemento: AriaChiave: L’energia, il fuoco interno

Sviluppo: Svelare l’informazione interiore, controllo dell’energia-potere

Page 188: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

188

Significato del KabawilIl glifo significa il serpente. Il disegno nella parte superiore sinistra è quello che hanno marchiato sulla schiena i serpenti, insieme ai punti. Ciò si vede in tutte le rappresentazioni di Kukulkan o Quqkumatz.

SignificatoIl fuoco serpentino, l’energia del fuoco interno che sta alla base della colon-na vertebrale e la cui ascesa è la missione di ogni essere umano. L’energia tel-lurica di Madre Terra il serpente piumato, Quqkumatz, movimento. Creato-re e Formatore dell’universo. L’evoluzione umana. Sviluppo spirituale. Ogni forma di evoluzione. È il fuoco interiore depositato alla base della colonna vertebrale (coccige). Questo influenza e attiva l’energia sessuale, sia come riflesso che come forza di vita. È il dna (acido desossiribonucleico), che contiene tutta l’informazione genetica e memoria collettiva dell’umanità; ha forma di catena a spirale. Gli antenati Maya migliaia di anni fa dicevano che la luce si sposta nello spazio a forma di spirale, secondo Newton era lineare, secono Einstein ellittica. E oggi, le nuove scoperte segnalano che è a spirale. I nuovi dati che hanno ottenuto gli astronomi grazie al telescopio Hubble segnalano che nell’universo c’è una formazione macrogigantesca a forma di verme; in questa struttura c’è tutto ciò che ha conformazione materiale e al di fuori di essa c’è solo uno spazio vuoto, il nulla. Apparentemente l’inizio di questa formazione è a lato del cumulo di stelle chiamato Pleiadi. Secondo gli antenati Maya l’origine dell’essere umano è nelle Pleiadi.

È la giustizia, la verità, l’intelligenza e la pace. I cicli del tempo, l’integra-zione, le funzioni autonome, l’abilità e agilità di azione. È anche un giorno di molta rabbia, Ajpop, Katuja. Quqkumatz scese nell’inframondo per 7 giorni e si convertì in serpente. Rettile, Kan, in 7 giorni divenne Aquila, poi in 7 giorni divenne Leone o vera Tigre, 7 giorni di sangue decantato e sparso sul Falco, i serpenti della stessa forma. Orbita dei pianeti. Simbolizza i cicli del tempo e del cambiamento.

È l’energia della conoscenza, la trasmutazione e la saggezza, la forza e il potere del serpente, la magia sessuale.

Page 189: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

189

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è generata nel segno Noj, il suo segno di destino è Aj. È forte nelle situazioni o problemi. È intelligente perché è fecondato in Noj. Saggio, influenza nel bene e nel male. Sono persone che praticano la giustizia e la sincerità. Viaggiatori e dirigenti, non gli piace stare davanti e tardano a riconoscere il loro valore. Sono energici, buoni at-leti con forza fisica e grande capacità mentale, grandi lettori e con buona memoria, scopritori e scienziati, sono sempre informati su tutto. Amano i dettagli, volontero-si e capricciosi, sono leali a tutta prova, hanno spirito di sacrificio per gli altri, anche se hanno bisogno di essere riconosciuti in quello che fan-no. Il loro maggior ostacolo è nel pensare molto e nel loro ego, dove possono essere incastrati e controllati. Sono attaccati alle tradizioni e alla famiglia, di solito vivono e dipendono da altri, gli piace stare all’ombra o nella protezione di altri. Sebbene siano il cervello, hanno bisogno che altri ci mettano la faccia, non gli piace fare brutta figura e giu-stificano tutto.

Posseggono un’intelligenza privilegiata e una conoscenza portentosa, in relazione con la capacità cosciente o inconscia di portare alla luce informa-zioni o memorie custodite nel dna. Gli è quindi molto facile mettere insieme tutta l’informazione che posseggono e portare alla luce conoscenze nuove e antiche. Sono molto bravi con la nuova tecnologia cibernetica, come se fossero nati per questo, ci si sentono a loro agio come un pesce nell’acqua. Possono fare una discreta fortuna in questo campo, del quale possono fare la loro miglior professione.

Da bambini e ragazzi sono molto atletici e hanno più bisogno di chiun-que altro di canalizzare la loro energia. Sono distratti perché stanno sem-pre macchinando qualcosa per cui non gli va sempre bene nello studio, sebbene possano dare lezione ai loro maestri. In amore sono fortunati e incontrano sempre chi li vezzeggia e li aiuta, cosa di cui hanno un bisogno vitale. Per quanto non siano precisamente i più espressivi nel dimostrare

Page 190: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

190

le loro emozioni, sono molto attenti a cosa potrebbero dire gli altri e a venirne fuori bene.

La forza e l’energia che hanno sta principalmente nel potere sessuale, ma devono imparare a usarlo, poiché gli si avvicineranno molte persone a causa di questo e gli faranno perdere la direzione. Amanti del lusso e delle como-dità, avranno cambiamenti drastici nella loro vita.

Qualità della persona armonica al suo segnoPuò svolgere vari lavori o professioni. Gode di buona salute, è influenzato dal bene e agisce positivamente, conosce molte cose, ha buona memoria, è intelligente, saggio. Pratica la giustizia e la sincerità in casa e in qualsiasi luogo o momento. È aqomanel (medico). Domina molte arti, possiede dei beni. Consigliere spirituale, ha molta energia e forza, è atletico e persona previdente.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoÈ irritabile e collerico, invidioso. Parla male degli altri, orgoglioso, oppor-tunista, minuzioso, avaro, diffidente, esagerato, è solito dipendere da altri (spiritualmente e materialmente). Gli piace essere viziato, viveur, critica tutto e desidera controllare la vita degli altri.

Energia del giornoGiorno speciale per accrescere la forza fisica, per sviluppare il fuoco interio-re e l’evoluzione spirituale. Per il ritorno di quanto perso o dimenticato, della persona amata, per la riconciliazione delle coppie, per chiedere un partner, per l’equilibrio sessuale.

ProfessioniAstronomi, scienziati in diverse discipline. Sono medici di natura.

Parti del corpo relazionateSistema nervoso, spina dorsale e organi genitali.

Page 191: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

191

NawalSerpente.

Luoghi energeticiSpiaggia, montagna e notti stellate.

ColoriVerde e rosso.

Segni affiniKan, Tzikin, Ajpu e Tzi.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciAj, Noj, Imox, Kan e Toj.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya di Kan

Il segno Kan è uno dei più rispettati. Il suo significato è il serpente, il che può confondere perché in altre tradizioni esso ha una connotazione nega-tiva. Per il mondo Maya avere vicino un Kan è una benedizione, nel senso

Kan

Aj

Noj

Kawoq Tzi

Page 192: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

192

che si avrà vicina una persona di saggezza ed energia, rispettata dalla comu-nità. È un essere nobile per quanto, come abbiamo detto, deve stare attento all’orgoglio, che è la sua debolezza.

Kan porta alla persona una vita molto intensa, nella fanciullezza si vede adombrata dall’incomprensione e c’è bisogno di molta attenzione e orienta-mento. Canalizzerà l’energia interna che ha, così come gli interessi che ma-nifesta e che non sono gli stessi dell’umanità comune. Ha una mente molto analitica ed è distratto, anche se gli piace il lusso e la mondanità la sua mente sta nello spazio interiore o esterno.

Usualmente l’età di mezzo è la più difficile, ma se orienta la sua energia verso lo sport può emergere in qualche disciplina. L’energia sessuale è la maggiore attrattiva che possiede, e compete con la conoscenza e il suo ma-gnetismo animale.

In età maggiore aumenta la sua sete di apprendere e insegnare, Kan è una biblioteca ambulante che sa tutto e gli piace dimostrare le sue abilità. La sua capacità di adattamento lo rende benvenuto ovunque, anche se in fondo nemmeno lui ha idea delle sue reali intenzioni. Gli piace la giustizia, è un sognatore. Ha la virtù di possedere una resistenza incredibile dato che è il segno protetto dall’energia. Sarà un buon consigliere poiché suscita fiducia e sembra essere nobile e affettuoso.

Noj come segno di concepimento ci indica che la conoscenza e la sete di apprendimento che lo accompagna tutta la vita è il prodotto dello sviluppo raggiunto in altre vite. Dentro di sé c’è tutta una base di dati con la quale si può dettare un’enciclopedia. Questa conoscenza è la sua prova maggiore, ha bisogno di metterla in pratica per raggiungere la saggezza che anela. Questo è il segno che gli dà nobiltà e idealismo.

Il segno del Kawoq, reggendo l’emisfero destro, gli dà una vita familiare molto arricchente, ma che può creare una codipendenza. Ha bisogno di superare questa per volare con le proprie ali e lasciare agli altri il proprio apprendimento, se non fa attenzione può diventare apprensivo. La relazione con la famiglia che formerà avrà molti alti e bassi, data la sua necessità di spazio e carattere dominante avrà molti problemi se il partner è uno che vuole controllare tutto. Generalmente Kan fa unioni precipitose. Questo

Page 193: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

193

segno conferisce popolarità e seguaci, a seconda della sua professione. Ha molta abilità per la cibernetica e la nuova tecnologia, allo stesso modo è in-fluenzato dal passato.

Tzi, come reggente dell’emisfero sinistro, lo rende riconosciuto come au-torità, in campo intellettuale, psichico o spirituale che sia. Può essere un grande istruttore, cattedratico, consulente, ci sono molti filosofi e psicologi in questo segno che è retto dalla legge e gli darà relazione con l’autorità, per cui è meglio essere a posto e stare attenti a ciò che si firma.

Aj ha una relazione molto speciale con Madre Terra, l’elemento acqua lo protegge; in età adulta viaggerà, in realtà è questa la tappa nella quale troverà il suo vero potere e conoscenza. La vita sarà più semplice e troverà il proprio destino, senza necessità di protettori o compagnia. Questo è il periodo in cui brilla di luce propria.

Persone famose nate in KanClaudia CardinaleWhitney HoustonMarylin MonroeMarie CurieClint Eastwood

Page 194: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

194

Kame

Rabinaleb: KameYucateco: Kimi

Mexica: MiquiztliOrientamento: SudElemento: Acqua

Chiave: Chiarezza, rinascereSviluppo: Risorgere alla spiritualità

Page 195: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

195

Significato del KabawilIl glifo significa la morte che è rappresentata dagli occhi chiusi e dalla bocca chiusa con i denti visibili. La linea circolare rappresenta i cicli di reincarnazione.

SignificatoNascere e morire sono i cicli che si manifestano in questo periodo, la reincarnazione, il nostro lignaggio sia famigliare che spirituale, i guardia-ni invisibili.

Simbolizza la morte, l’armonia e la rinascita. Kame è l’unica cosa sicura, tutti nasciamo e l’unica cosa certa è che torneremo all’origine. La morte, per il mondo Maya, al contrario di come la vedono altre culture, è un’energia benefica. La dimensione dei morti è quella che abitano gli antenati, dove troviamo vera pace e armonia, dove le nostre necessità sono più sottili e non c’è competizione, ambizione né sofferenza. È un luogo simile al Paxil e al Kayala, equivalente al paradiso del mondo occidentale.

Kame pronostica il bene e il male, è la comunicazione con entità di altre dimensioni, il potere o la forza che ci consiglia e protegge durante tutta la nostra esistenza grazie ai nostri antenati. Chi non se ne ricorda o non custodisce la memoria non avrà buona guida nel destino. Kame è l’energia protettrice della persona che muore repentinamente, è la connessione con le forze dell’Inframondo.

Debilita e rafforza le forze di una persona. Prudenza e protezione per evitare incidenti. Rappresenta le rivelazioni divine influenzate dalle sette ver-gogne del Wuqu Qakix (orgoglio, menzogna, ambizione, invidia, crimine, ingratitudine e ignoranza). È l’energia del timore, la sofferenza, la vergogna, la timidezza, l’oscurantismo.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo segno è generata nel giorno Tijax. Il suo segno di destino è Ix. Sono persone che pronosticano il futuro, il bene e il male. Possono essere Ajqij, ma devono essere equilibrati. Difensori, libera-tori, sono chiaroveggenti, indovini, astuti, intelligenti, saggi. Sono delicati.

Page 196: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

196

Hanno rivelazioni. Sono buoni con i buoni, persone molto gradevoli e han-no molta forza spirituale.

La persona nata in Kame avrà molto magnetismo, una forza che lo induce al potere e alla fama e che conferisce una forte propensione alla leadership.

La persona nata in questo segno è protetta dalla morte che la libererà da incidenti, assalti, atti violenti e da malattie, sempre che mantenga con essa una buona relazione e la certezza della sua protezione. Non deve manifesta-re timori dinanzi alla morte e questa lo aiuterà, la morte gli si manifesterà per tutta la vita, rendendolo testimone di molti incidenti fatali.

Kame porta una vita di alti e bassi, momenti di sofferenza e momenti di allegria, cambiamenti forti, per quanto sia estremamente radicato nelle sue convinzioni e tradizioni. Gli tocca spostarsi nel mondo da un luogo all’altro e non mettere radici fino all’età adulta. Chi nasce in Kame è marcato dalla sofferenza, anche se il suo magnetismo gli farà incontrare buoni protettori. Avrà una vita molto intensa, con molti onori, a volte immeritati perché lo sforzo di altri verrà attribuito a loro. Ha anche doti di leader che, unite alle sue caratteristiche di persona, gli daranno molta popolarità. Questo segno gode di una forte influenza dell’ignoto, sia interiore che di altre dimensioni, che lo protegge e lo aiuta nel corso della vita. È utile ricordare e riprendere i progetti dei propri antenati, poiché viene anche a concludere i sospesi. L’oscurità, manifestazione dell’ignoto, gli dà potere di risolvere i misteri, chiaroveggenza e intuizione che gli porteranno fama. Se orienta questi doni al servizio degli altri, senza scopo di lucro né gonfiare l’orgoglio, sarà un grande veggente e consulente e la sua fama valicherà le frontiere. In amore è uno dei segni più fortunati, sebbene non ne sia cosciente perché in molte occasioni cerca solo il piacere momentaneo senza curarsi della sofferenza che può lasciare dietro di sé.

Kame è un leader e, anche se a volte non comprende la trascendenza del proposito per il quale è nato, le circostanze stesse lo inducono a raggiungere l’obiettivo, senza che se ne renda conto. La sua maggior virtù poggia nel dare agli altri ciò di cui hanno bisogno e avrà sempre parole di saggezza per far comprendere agli altri il loro destino.

Page 197: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

197

Qualità della persona armonica al suo segnoIntelligente, è forte di fronte ai nemici. Ha un buon destino, fama, sarà vici-no a persone con fortuna e potere. Segno femminile, guida spirituale, cauto in ogni circostanza. Molto magnetismo, carisma leadership, riesce ad avere una buona vita, comodità, è protetto da persone che lo aiutano anche solo conoscendolo. La vita gli prospetta molti viaggi.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoPossono commettere atti mortali contro altri. Soffrono molto se non fanno ofrendas alla natura. Disprezza gli altri, ha tendenza alla menzogna e all’infe-deltà nei confronti del partner. A volte sono violenti e vendicativi. Possono arrivare a uccidere. Sono cattivi con i cattivi, ostinati e pigri.

Energia del giornoÈ un giorno speciale per contattare gli antenati, per far regredire una situa-zione di malattia mortale o incidente, per chiedere protezione nei viaggi, trovare accesso alla conoscenza superiore. In questo giorno si apre la comu-nicazione con esseri superiori e si accede alle porte dimensionali.

ProfessioniFilosofi, possono essere buoni amministratori di giustizia. Medici spirituali, grandi pronosticatori.

Parti del corpo relazionateCervelletto, cuore e organi genitali.

NawalGufo.

Luoghi energeticiA casa propria, nei templi e centri cerimoniali.

ColoriGiallo, arancione e nero.

Page 198: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

198

Segni affiniKame, Batz, Ajmaq e Imox.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciKame, Ix, Tijax, Iq e Tzi.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Kame

Il segno Kame porta un’inestinguibile fonte di protezione e carisma, se la persona approfitta dell’opportunità sarà un leader molto famoso. Questo segno lo farà entrare in circoli sociali alti e gli conferirà un radicamento spe-ciale con i suoi antenati e con tutto ciò che è ancestrale in generale. Si dice che chi nasce in questo segno si sia reincarnato varie volte nella stessa linea famigliare, per sua stessa scelta, esempre prepara il campo per la sua futura incarnazione, anche se non ne è cosciente. Essere protetto da Kame, la mor-te, lo libererà da incidenti e malattie, dai nemici, e si renderà molto attraente per gli altri. Dovrà sforzarsi per non lasciare dei danni alle sue spalle. Non dovrà vedere le cose alla leggera né abusare della sua buona sorte, anche se questa arriva con stabilità in età avanzata. La vita lo porterà in varie direzioni

Kame

Ix

Tijax

Ajpu E

Page 199: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

199

e cambierà professione e residenza varie volte. Il suo segno gli prospetta accesso a cose e situazioni strane, avrà molte premonizioni e, se si impegna, svilupperà i suoi poteri interiori, grande medico perché facilmente fa accordi con Kame.

In amore sarà amato e avrà fortuna nelle sue relazioni ma deve imparare a rispettare e a non utilizzare le persone, anche se lo fa in modo incosciente. Se non corregge questo atteggiamento corre il rischio di restare solo e ama-reggiato in vecchiaia.

Tijax, come segno al concepimento, lo protegge, è la lama a doppio taglio che lo allontanerà da qualsiasi situazione o persona che gli arreca problemi. Questa lama raschierà il velo dei misteri, nella parte spirituale apre porte ad altre forme di pensiero ed energie interdimensionali.

Non è strano che senta voci che gli indicano cosa fare o come guidare la sua vita, sistemare problemi; ciò si può manifestare anche per mezzo dei sogni.

Il segno Ajpu, reggendo l’emisfero destro, gli pone delle prove nel corso della vita, dalle quali esce sempre bene, poiché questo segno, che è il cac-ciatore, è molto astuto e conosce i movimenti e le tendenze degli altri e gli trasmette certezza. Ha una dualità che gli provoca disequilibrio, deve quindi fare attenzione alle amicizie e alle associazioni a non finire nei problemi. Ajpu lo può far volare ma può anche provocargli delle cadute molto doloro-se, specialmente se si lascia guidare dall’orgoglio e lascia crescere il suo ego.

E, come segno reggente dell’emisfero sinistro, gli dà buona proiezione per sviluppare i suoi progetti, meglio se questi sono di indole intellettuale o spirituale. Favorisce la scrittura e altre manifestazioni artistiche, conferisce il dono della parola e lo fa essere una autorità spirituale.

Il segno Ix come destino gli darà una vita intensa, piena di alti e bassi, an-che se sarà sempre riconosciuto come autorità, specialmente in attività che hanno a che fare con la natura, fortuna e fama nella sua terra. Avrà dominio speciale sulle persone di sesso opposto, che dovrà appoggiare e non sono approfittarsene. Ix è l’energia felina e ha a che fare con l’energia della don-na, le protegge e sostiene in età adulta. Ai maschi risveglia la sensibilità e la ricerca dell’armonia per mezzo dell’arte.

Page 200: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

200

Persone famose nate in KameBill GatesGeorge BushYoganandaBob DylanImperatore Hirohito

Page 201: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

201

Kej

Rabinaleb: KejItza: Manik

Orientamento: EstElemento: Fuoco

Chiave: Armonia, naturaSviluppo: Lavoro con i quattro elementi

Page 202: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

202

Significato del KabawilIl glifo rappresenta una mano chiusa che forma un circuito di energia che poggia sui quattro punti cardinali rappresentati dalle quattro dita e potenzia-ti dal dito in opposizione.

SignificatoI quattro elementi: fuoco, terra, aria, acqua.

Rappresenta le quattro manifestazioni dell’essere umano: fisica, mentale, emozionale e spirituale. I quattro colori dell’umanità: rosso, nero, bianco e giallo; e anche la solidità e stabilità.

Nell’antico mondo Maya il cervo, o Kej, era grande e forte, utilizzato per il trasporto come un cavallo, ne era l’equivalente. Quando arrivarono gli invasori con i cavalli, gli indigeni gli diedero lo stesso nome, rappresenta l’armonia. Kej ha un piede in ognuno dei punti cardinali e quindi i quattro elementi di base. Si dice pertanto che raggiungerà un buon equilibrio, e la sua natura lo indica. L’armonia è la maggior forza che questo segno ci mo-stra. È il segno per eccellenza della ricerca profonda e dei grandi consigli.

Il cervo significa i quattro pilastri che sostengono il cielo e la terra. È la conoscenza del potere attraverso l’esistenza fisica: Relebal Qij (nascita del Sole, oriente), Ruqajibal Qij (discesa del Sole, occidente), Rajtzuk ya (cam-mino dell’acqua, sud), Rajtzuk Kaqiq (cammino del vento, o dell’aria, nord). Sono le forze e i poteri che sostengono i destini dell’umanità. È un buon giorno per ringraziare la vita e il processo di potere di un Ajqij. Ringrazia-mento agli elementi che sono: il Sole, la Terra, l’Aria e l’Acqua che alimen-tano la vita. Significa i quattro Balamed con le loro rispettive compagne. I quattro punti cardinali e i quattro cammini.

È il guardiano dei boschi e della natura, l’incaricato di mantenere l’equili-brio tra gli umani e Madre Terra.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo segno è generata nel giorno Kawok, il suo segno di destino è Tzikin. Sono buoni Ajqij, indicati per ringraziare, chiedere protezione e forza spirituale. Sono astuti, agili, occupano alti incarichi molto

Page 203: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

203

importanti. Leader suscettibili. Sono il potere che sta nell’ombra, guardiani della natura, li si incarica di preservare e rinnovare la vita. Grandi consiglieri, posseggono una mente analitica e una forza straordinaria. Cadono e si solle-vano quante volte occorre, sono riservati, non gli piace caricare altri dei loro problemi. Hanno un’anima romantica e ci sono molti bohemien in questo segno. L’arte è una delle loro maggiori virtù, specialmente la musica e la scrittura, posseggono il dono della parola, con la quale seducono la maggior parte degli esseri umani. In generale posseggono una notevole grazia, sia nell’esporre le proprie idee sia nelle relazioni, sono eccellenti diplomatici, in fondo hanno un carattere forte che comunque sanno dissimulare molto bene. Mostrano sot-tomissione, ma sono capaci di qualsiasi cosa per raggiungere i loro propositi.

In amore sono molto facili all’innamoramento e incostanti, anche se di solito vogliono mantenere la coppia a ogni costo, poiché per loro dare la parola in questioni di amore è, forse, l’unico giuramento che rispettano. Usualmente si uniscono alla persona sbagliata e le loro relazioni hanno una buona dose di ossessione. In quanto a fedeltà, non tutti i Kej sono a prova di bomba, tradimento è una parola che conoscono molto bene, ne sono vitti-me o artefici. Sono maestri nell’arte di ingannare. Esiste una buona quantità di questi personaggi, alcuni di grande altri di minor fama, che difficilmente vengono scoperti o sono protetti da gente che gli crede.

Sono geniali, sanno essere buoni consulenti e consiglieri. Hanno doti di indovini e un’intuizione molto sviluppata dalla quale dovrebbero lasciarsi guidare, così eviterebbero molti problemi.

La ricerca della verità è il loro miglior scopo di vita, che sarà molto inten-sa. Devono imparare dall’esperienza per non soffrire da vecchi.

Sono grandi psicologi, le profondità della mente sono la loro perdizione. Devono imparare a non essere solo espositori teorici, un buon equilibrio con la pratica, nata dall’esperienza, li renderà stabili.

Sono fortunati e protetti, trovano sempre una nuova opportunità e riesco-no a uscire dai problemi precedenti.

In generale cercano l’accettazione e sono felici scalando posizioni, sia nel lavoro che in ambito sociale. Devono fare molta attenzione nelle associazio-ni d’affari.

Page 204: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

204

Qualità della persona armonica al suo segnoÈ un buon difensore di altre persone. Possiede beni e ricchezza. Gode di buona salute. È una buona guida spirituale. Ha forza d’animo per svolgere attività sociali. È forte, intelligente e responsabile, positivo e vittorioso. È equilibrato nel suo matrimonio.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoDifende altre persone ma non riesce a difendere se stesso. Può far male con il suo pensiero. È di carattere forte e molto irascibile. È di apparenza esterna tranquilla, affettuoso e internamente compulsivo. Gli piacciono la fama e il potere. È accattivante, impositivo e manipolatore. Gli piace la comodità. È riservato, molto responsabile, forte, esigente, stolto, vizioso, facile all’inna-moramento, approfittatore e avventato. Gli piace affondare e schiacciare gli altri. Si ammala facilmente ai piedi e alle mani.

Energia del giornoArmonia con la natura, equilibrarsi con gli elementi. Evitare i tradimenti.

ProfessioniOttimi nelle scienze sociali, amministratori di giustizia, psicologi, matematici e commercianti, scrittori, analisti e ricercatori.

Parti del corpo relazionateBraccia e piedi.

NawalCervo e coatì [plantigrado simile allo scoiattolo, NdT].

Luoghi energeticiBoschi, montagne, luoghi alberati.

ColoriBeige e giallo.

Page 205: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

205

Segni affiniKej, E, Noj e Iq.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciKej, Batz, Tzikin, Kawoq e Aqabal.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Kej

La persona che nasce sotto gli auspici di questo segno è retta dalla bellezza, l’arte e l’armonia, e deve cercare queste cose innanzitutto. Se non gli presta attenzione difficilmente trova la felicità. Come guardiano della natura, inca-ricato di preservare e rigenerare la vita, deve dedicare tempo a questa attività, il contatto con la natura è imprescindibile per la sua evoluzione. I quattro elementi lo proteggono. Se equilibra la sua vita con misura, la fortuna e il successo gli sorrideranno, anche se questo non avviene dal giorno alla notte, normalmente li ottiene in età matura.

Kej ha come segno di concepimento Kawoq, ciò significa che la sua vita è legata a quella della sua famiglia, fin da una vita precedente. Le aspetta-tive dipenderanno dai suoi genitori, in generale uno dei due ha un’energia

Kej

Tzikin

Kawoq

Imox Aj

Page 206: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

206

contrastante che influirà negativamente. In termini generali, il tema della famiglia, sia quella in cui è nato che quella che formerà, gli conferisce co-dipendenza, non si separerà mai da nessuna delle due, e vivrà dipendendo dai suoi, non potrà essere felice se un membro della famiglia sta male, ha bisogno della protezione e della sicurezza di casa. Generalmente, il suo se-gno unito al Kawoq gli dà molti figli, anche se non necessariamente saranno suoi. Nel corso della vita ci saranno molte persone che dipenderanno da chi è nato con questo segno e lo adotteranno come protettore. Il Kawoq porta abbondanza se la sa conservare e non la dissipa, poiché questo segno dà opportunità e buoni periodi. Quindi deve imparare a conservare per quando vengono le epoche difficili.

Imox, nell’emisfero destro, anche se è un segno opposto in quanto a posi-zione, è quello che lo alleggerisce e lo rende più flessibile in questa vita. È il segno che gli fa fare cose inusuali o gli dà un che di eccentricità. È quello che riempie e orienta la sua vita verso l’arte, la ricerca della bellezza e armonia, questa è l’energia che lo fa innamorare e gli dà fortuna in amore. È il segno che gli trasmette grazia e bellezza, sensibilità e buon gusto.

La carica di Imox gli conferisce una certa facilità per sviluppare l’intuizio-ne che se non orienta bene può cadere nel fatalismo. Inoltre gli dà l’oppor-tunità di spingersi nelle arti divinatorie con buon successo, quindi è consi-gliabile entrare in quelle che più lo attraggono per trovare così quella che gli corrisponde.

Il segno Aj nell’emisfero sinistro è di buon auspicio, gli porta molte op-portunità e relazioni con l’estero, incluso amori che può formalizzare con persone di altri Paesi. Questo segno lo farà viaggiare nel corso di tutta la vita; anche se la persona è molto radicata alla sua terra natale ricordi che per lui vale il discorso che nessuno è profeta in patria.

Questo segno propizia lo sviluppo spirituale e lo troverà in una tradizione diversa da quella alla quale era stato orientato; propizia anche l’interme-diazione e il trarvi profitto con buon successo, se non si lascia scappare le opportunità.

Tzikin come energia che regge il suo destino è la forza che gli conferisce vera fortuna e buona sorte. Nella situazione più complicata della vita gli

Page 207: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

207

porta una soluzione all’ultimo momento, ha una buona dose di fortuna che sembra inestinguibile. Questo segno è un gran benefattore, anche se gli dà instabilità a causa della sua variabilità. Questa energia gli darà buone amicizie e lo farà eccellere nel corso della vita.

Persone famose nate in KejCarlos CastanedaGiovanni Paolo iiMahatma GandhiRodolfo Valentino

Page 208: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

208

Qanil

Rabinaleb: QanilYucateco: LamatMexica: Tochtli

Orientamento: OvestElemento: Terra

Chiave: Seme, piantareSviluppo: Germinare, concretizzare

Page 209: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

209

Significato del KabawilRappresenta una perforazione nella terra con il Tixjob, strumento usato per separare la terra e poter depositare i semi, e quattro semi che rappresentano i quattro colori del mais rosso, nero, bianco e giallo.

SignificatoSignifica germe, seme, vita e creazione. È il giorno dell’abbondanza, del condividere l’armonia, frutto dell’amore e della comprensione.

Creazione dell’Universo e dell’essere umano come portatore del seme spi-rituale, è la rigenerazione costante. Come seme porta con sé tutti i codici di-sponibili per piantarsi nella vita. È il seme divino, il seme cosmico piantato dal creatore, quando Bitol e Tzaqol (Creatore e Formatore) piantarono la vita in questa parte dell’universo e l’uomo in questo pianeta era un giorno Qanil.

Qanil significa germe, vita e creazione. Creazione dell’Universo, e special-mente della vita, di Madre Natura. È un giorno per chiedere per la vita, la germinazione del sacro Mais e tutto ciò che produce madre natura. In que-sto segno sono presenti i quattro punti cardinali, la procreazione, è il giorno della piena realizzazione umana e della conoscenza. Simbolizza i quattro co-lori del mais esistente in Mesoamerica (giallo, rosso, nero e bianco). Qanil 8 è il giorno della benedizione, del ringraziamento, della donna incinta. Giorno per far rivivere terre sterili. Fertilità degli esseri umani, piante e animali. Si chiede qualcosa che si vuole: affari, semine, viaggi, amore e così via.

Tutto ciò che inizia questo giorno ha una buona aspettativa, la sua crescita non è immediata, è lento, ma sicuro. È il giorno del buon inizio, un buon giorno per ricominciare, riconquistare un amore perso, è un giorno ciclico, un giorno di comprensione.

CaratteristicheLa persona nata in questo giorno è fecondata nel segno Ajpu. Il suo segno di destino è Ajmaq. È una persona molto intuitiva; ha amore e conoscenza, sempre influenzabile dinanzi a qualsiasi elemento. Sono responsabili. Op-portunità di viaggiare. Ha qualità per attività sociali. Dentro di sé ha forza spirituale.

Page 210: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

210

Qanil ha una vita di cambiamenti. Poiché è un segno ciclico è alla mercè dei cambiamenti, anche se questi non sono precipitosi, avvengono nel corso della vita. È un segno amante della tranquillità, della sicurezza, senza queste caratte-ristiche la sua vita non è completa e soffre molto. Normalmente ha figli molto presto o molto avanti, non necessariamente ha molti figli, anche se è il segno del seme, e si deve sforzare perché il suo temperamento lo rende superprotet-tivo. Il suo lavoro nella vita è apprendere a lasciare gli altri essere come sono; è un segno che così come dà protezione necessita di protezione e usualmente ha bisogno di sicurezza, per la quale si può sottomettere a qualsiasi situazione. La sua lotta nella vita è credere in se stesso. Avere fiducia in se stesso e osare fare qualsiasi cosa che può recargli soddisfazione, anche se non è dentro i suoi canoni, non bisogna prendersi più sul serio del necessario.

Qanil è un segno di creatività, che porta l’informazione della vita. È una conoscenza ancestrale e intuitiva che, come una pianta che germina, mette prima le radici e poi esce in superficie e cerca le altezze. Ma tutto avvie-ne passo dopo passo e a tempo debito, deve imparare a usare anche nella propria vita quella pazienza che ha per gli altri. Non essere esigente con se stesso né essere il proprio giudice più critico, imparare ad accettare se stesso e ogni tappa della vita è importante per la sua autostima. Deve ricordare che ogni persona è responsabile della sua vita, senza addossare questa responsa-bilità ad altri, specialmente il partner.

L’informazione che possiede è come un seme contenuto nella persona stessa e ha solo bisogno di un ambiente propizio per svilupparsi. È una conoscenza di esperienza genetica e memoria universale, è conveniente cercarla nella lettura e soprattutto in ambienti che lo rilassano, come i boschi, i laghi e i fiumi.

Il suo senso di adattamento è straordinario e la sua maggior virtù consiste nel fatto che tutto ciò che comincia avrà successo assicurato, sempre che abbia pazienza e innaffi la pianticella. Possiede grandi quantità di amore e affetto che ha bisogno di trasmettere, è buon consigliere e amministratore.

Qualità della persona armonica al suo segnoSono buoni Ajqij (sacerdoti Maya) che chiedono la buona germinazione e fecondazione sulla terra. Molto fertili, responsabili e armoniosi. Buoni

Page 211: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

211

difensori di altre persone. Possiedono ricchezze materiali. Sono intelligenti, emotivi e di successo.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoSi crede superiore ad altri, orgoglioso, complessato. Si debilita in qualsiasi situazione perché il suo non è un segno forte. Egoista, lavora per sé, calun-niatore, parla male di altre persone. Fomenta inimicizie, discordia e insoffe-renza tra le persone. Tendenze all’alcolismo e a problemi mentali.

Energia del giornoÈ un giorno per iniziare qualsiasi relazione d’amore o affari, riconquistare, riprendere qualcosa che si crede perduto.

ProfessioniAgricoltori, filosofi, matematici, medici, ginecologi e artisti.

Parti del corpo relazionateOrgani genitali, specialmente sperma e ovuli.

NawalConiglio, raccolti e piante.

Luoghi energeticiBoschi, fiumi, laghi e terre alte.

ColoriGrigio, bianco e verde.

Segni affiniQanil, Aj, Tijax e Aqabal.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Page 212: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

212

Segni armoniciQanil, E, Ajmaq, Ajpu e Kat.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessaria-mente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amo-rose durature.

La Croce Maya del Qanil

Avere Qanil come segno di nascita è un buon augurio per la vita, offrirà molti cambiamenti. Sarà un cercatore dell’armonia e tranquillità, durante la vita, per cui sarà una persona tranquilla e calma. Non è detto però che sia un conformista. Il suo segno gli prospetta buone opportunità, la premessa della sua vita è che tutto ciò che inizia avrà buon esito, specialmente negli affari, anche se non sarà poi lui o lei a svilupparli. Il suo segno porta abbondanza, ma poiché non sempre osa, è consigliabile l’associazione con persone che abbiano questa caratteristica. È un buon amministratore. Deve ricordare che tutto ciò che pianta avrà successo.

In amore, il suo segno gli dà molte opportunità, anche se non necessaria-mente si renderà conto delle passioni che risveglia.

Ajpu è il segno del concepimento, è il potere che supera le prove. Gli conferirà una caratteristica di servizio e aiuto agli altri, nei quali crederà sempre, non perderà mai la fede nell’essere umano. Ajpu ha vinto la prova dell’Inframondo, secono la tradizione Maya, quindi c’è da aspettarsi che gli vengano posti degli ostacoli nel corso della vita. Uscirà da queste avversità

Qanil

Ajmaq

Ajpu

Iq Ix

Page 213: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

213

con tenacia e pazienza e acquisirà un carattere più solido e poco a poco avrà più fiducia in se stesso. È un segno che dà certezze, sviluppa l’intuizione e dovrà ascoltarla.

Il suo emisfero destro è retto dal segno Iq, che lo rende un sognatore, gli propizia una mentalità acuta, di facile comprensione. Questo segno gli dà una buona dose di sensibilità e risveglia nella persona una ottima immagi-nazione.

La Luna influenza tutti i suoi passi, deve quindi osservare questa influenza per varie settimane e vedere come agisce su di lei. Iq risveglia nella persona una sensibilità speciale verso l’arte, specialmente la lettura, in questo segno ci sono molti poeti e musicisti virtuosi.

Nel suo emisfero sinistro è il segno Ix che porta dignità e responsabilità in tutto ciò che intraprende e prima o poi il lavoro che svolge verrà riconosciu-to dai suoi superiori o sottoposti. È un segno che gli dà buona propensione alla pianificazione, esistono grandi consulenti in tutte le discipline, poiché hanno una visione completa e i loro pronostici sono azzeccati.

Sebbene Qanil sia tranquillo e a volte sottomesso, Ix gli dà la forza per concludere ciò che non gli conviene. Questo segno gli dà l’energia per dare agli altri tutto ciò di cui hanno bisogno, per questo fa sacrifici e consuma energia che è fuori dalla sua portata. Non deve quindi prendere delle re-sponsabilità che non gli corrispondono, deve imparare a non risolvere la vita degli altri.

Il segno Ajmaq, come energia che regge in suo destino, è quello che più influisce sul suo futuro, dà cambiamenti diluiti nel tempo ed è ciò che più gli conviene. Non deve agire o prendere delle decisioni senza pensare, né impulsivamente. Ajmaq è la curiosità, la novità, l’energia che lo spinge verso mondi sconosciuti, che ha bisogno di sperimentare, poiché la vita non deve essere presa rigidamente. Questo segno conferisce buona inclinazione verso la spiritualità, verso la ricerca dei poteri interiori che gli danno equilibrio e una prospettiva di vita più equilibrata. La spiritualità è la parte che lo realiz-zerà in modo integrale, per cui la sua ricerca e la sua integrazione alla vita, con serietà, lo avvicineranno alla verità.

Page 214: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

214

Persone famose nate in QanilMadre Teresa di CalcuttaCarl SaganJimi HendrixElvis PresleyKrishnamurti

Page 215: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

215

Toj

Rabinaleb: TojYucateco: Muluk

Mexica: AtlOrientamento: Nord

Elemento: AriaChiave: Fuoco e pagamento

Sviluppo: Liberazione dal passato

Page 216: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

216

Significato del KabawilIl glifo rappresenta una ruota con il suo asse, rappresenta Nonno Sole con la sua forza. È il cerchio, simbolizza la legge di causa ed effetto.

SignificatoSignifica Nonno Sole e il suo rappresentante sulla terra, Tojil, il sacro fuoco cerimoniale. Rappresen-ta la legge di causa ed effetto, il pago a Madre Ter-ra e a tutti gli elementi, al Creatore e Formatore.

Toj è il segno del pagamento, vuol dire che è l’e-nergia che ci reintegra di tutto il positivo o nega-tivo che abbiamo fatto nella nostra vita. L’energia va anche pagata per i benefici e le prove che ci dà, è il risultato della legge di azione e reazione, ciò che la tradizione indù chiama karma.

Toj significa anche Tojil, la forza di Balam Kitze che, nella nuova alba di questa umanità, ha dato la sua ofrenda al Padre Sole, cioè una forza che porta la luce. Il fuoco cerimoniale è considerato la rappresentazione del Padre Sole, con questo fuoco si fanno le richieste delle nostre necessità. Questo fuoco è capace di curare tutte le nostre malattie, e di liberarci di qualsiasi energia negativa che abbiamo addosso.

Significa Tojil, divinità del Sole, pagamento, ofrenda o multa, è il fuoco dello spirito Ajaw, Cuore del Cielo e Cuore della Terra. La goccia di pioggia, principio di comunicazione dell’alta vita. È un giorno indicato per fare ofren-da a Tojil. Questo giorno ci pone al livello della divinità suprema perché ci giudichi con benevolenza. Ugualmente, ci riconcilia con la vita e la speranza.

È il giorno per realizzare il Xukulem, cerimonia Maya per essere in pace con Qayaw, Creatore e Formatore, natura e cosmo.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo giorno è fecondata nel segno Imox e il suo segno di destino è Noj. È benaugurante nascere in questo segno perché por-

Page 217: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

217

ta con sé una serie di doni, cioè una forza speciale che pone dinanzi a molte persone. Il suo lavoro consiste nel pagare al padre per gli altri, sono buoni intermediari ascoltati dal padre. In questa vita soffrono per sospesi di altre vite, questa forza è la responsabile del fatto che le cose non vadano bene; per questo non bisogna disperarsi e comprendere che non è fatalità ma il destino che passa la fattura.

Ha bisogno di dominare la sua impulsività e il suo carattere, specialmente apprendere a non imporre la sua volontà perché questo gli arrecherà pro-blemi nella vita.

In generale sono grande intermediari per ciò che riguarda la spiritualità, ci sono molti sacerdoti Maya in questo segno. Sono grandi guide e hanno una grande esperienza nel dirigere persone, quindi raggiungono facilemente la leadership.

La divinità Tojil, che significa il fuoco sacro, è un reggente di questo se-gno, quindi facilita la comunicazione con il fuoco, uno dei quattro elementi di base nella natura. Accendere candele per non pagare in carne propria gli aiuti che gli vengono richiesti è una buona forma di aiutare il prossimo e se stessi, poiché attrarli è inevitabile. Bisogna imparare qualcosa in proposito, all’interno della propria tradizione spirituale, e offrire candele al Creatore nella credenza che corrisponde. Per le ofrendas personali è consigliabile farle ogni venti giorni come minimo.

Sarà quindi una buona guida spirituale. Possiede forza e luce spirituale nelle case, famiglie, villaggi e così via. È forte, rispettoso, gli piace pagare per equità di giustizia. Possiede ricchezze, energia fertile e un carattere malleabile. Se non fa ofrenda ogni venti giorni avrà problemi di salute, personali e familiari.

È un segno caloroso e magnetico, sensitivo e ha molta energia, che deve saper canalizzare altrimenti la sprecherà inutilmente; ci sono grandi atleti nati in Toj.

Anche se gli tocca pagare per sé e per gli altri, il suo segno gli porta pro-tezione e una vita intensa e piena di emozioni.

Sono emotivi, lavoratori, di carattere forte, sono responsabili, molto fer-tili, vittime di passioni amorose, sono casalinghi. Sono concisi e prendono decisioni rapide, a volte impulsive, per cui gli conviene prendersi del tempo

Page 218: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

218

prima di decidere. Possono diventare estremamente gelosi e orgogliosi. Il loro temperamento di base li fa andare avanti. Hanno bisogno di compagnia in tutte le loro imprese.

Qualità della persona armonica al suo segnoPersona di grande virtù, buon agricoltore, energia fertile. Di carattere malleabile, è forte e rispettoso. Possiede beni materiali. È forte in qualsiasi situa-zione. Può rafforzarsi in molti aspetti della vita. Ottengono l’energia del Padre Sole.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoBrutto carattere, di visuale ristretta. Persona inquieta e malaticcia. Tendenza all’infedeltà. Instabilità mentale. Rischi di incidente. Soffre problemi e ha molti ostacoli nella vita. Può distruggere casa propria. Vita corta, possessivo, distruttore, orgoglioso e vanitoso.

Energia del giornoÈ un giorno buono per pagare per la nostra vita, per tutti i benefici ricevuti e per non avere ulteriori ostacoli sul cammino. Per pagare o chiedere di essere liberati da qualsiasi cosa negativa.

ProfessioniMatematico, scienze sociali, guida spirituale e ricercatore.

Parti del corpo corrispondentiOrecchie ed energia seminale.

NawalFuoco, Terra e funghi.

Luoghi energeticiSpiagge e grandi rocce.

Page 219: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

219

ColoriRosso e bianco.

Segni affiniToj, Ix, Kawoq e Kat.Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciToj, Aj, Noj, Imox e Kan.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Toj

Il segno di nascita Toj darà forza e calore per tutta la vita. La persona nasce con una serie di combinazioni energetiche che gli danno potere speciale per sviluppare la sua forza interiore che non è difficile accrescere. Questa forza lo protegge e aiuta in ogni momento, lo libera dai pericoli. La sua missione è quella di aiutare gli altri, poiché il Creatore lo ascolta e risponde alle sue richieste, quindi la sua vocazione deve orientarsi al servizio comunitario. Toj è il pagamento come risultato delle azioni sia positive che negative che realizza, quindi la persona deve condurre una vita buona. Se alimenta l’odio

Toj

Noj

Imox

Aqabal Tzikin

Page 220: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

220

e il rancore tratterrà la sua evoluzione, sia materiale che spirituale, poiché la sua energia paga pegno per lui. Quindi deve fare attenzione a non maledire o a pensare male, perché questi pensieri prendono forza e danneggiano gli altri, è meglio usare questo potere per finalità positive.

Il suo segno di concepimento è Imox, che gli porta una buona dose di sensibilità e ogni giorno vedrà crescere la sua intuizione e le rivelazioni per mezzo dei sogni. Questo segno è il responsabile della sua eccentricità e di fare quelle cose inusuali che alla gente sembrano follia. La sua mano sinistra e la mente si alleano per dare grande forza e sviluppo al potere di quest’ul-tima, mentre con la mano potrà curare e calmare il dolore e le malattie. Il segno Imox gli dà buona relazione con l’acqua e stare vicino a questo ele-mento (fiumi, laghi, mare e così viapropizierà il suo benessere e lo aiuterà a mantenere la sua energia.

Il segno Aqabal nell’emisfero destro lo farà sembrare fisicamente più gio-vane di quanto sia in realtà e gli darà buone idee. È un grande costruttore ed esecutore, ha a che fare con tutto ciò che è novità, la nuova tecnologia, moda e arte in qualsiasi delle sue manifestazioni, gli dà una visione futurista.

Aqabal gli darà anche molte opportunità durante la vita, la cosa difficile nel suo caso è che, essendo tante le proposte, dovrà scegliere quelle che gli convengono. La cosa migliore è non prendere decisioni precipitose, il che non vuol dire che deve lasciarsi scappare le opportunità.

Tzikin nell’esmisfero sinistro è rinnovatore e lo toglie da situazioni nelle quali entrano la noia e la stanchezza, gli dà energia extra che lo farà sembrare inesauribile.

In amore è protetto, per quanto possa vedersi coinvolto in passioni che gli renderanno la vita difficile facendolo diventare ossessivo. Se non impara a controllare la gelosia soffrirà molto; se Toj è squilibrato e per il fatto che l’energia può manifestarsi nella sensualità, avrà la necessità di avere varie relazioni amorose nello stesso tempo.

Nel suo destino appare il segno Noj, simbolo della conoscenza e della saggezza, come meta da raggiungere. Questa si ottiene per mezzo dell’e-sperienza che farà nel corso della vita, della lettura; così otterrà conoscenza. Questo segno gli farà intraprendere grandi crociate a favore dei diseredati e

Page 221: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

221

alimenterà la grande nobiltà che porta dentro. È questo segno che fa della sua vita un’esperienza meravigliosa e degna.

Persone famose nate in TojBill ClintonJohn LennonMick JaggerMadonnaErnesto Sabato

Page 222: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

222

Tzi

Rabinaleb: TziYucateco: Ok

Mexica: ItzcuintleOrientamento: SudElemento: Acqua

Chiave: La legge, autoritàSviluppo: Eliminare l’autoritarismo, la rigidità, coltivare amore

Page 223: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

223

Significato del KabawilIl glifo significa il bastone o la pertica utilizzate dalle autorità indigene e la coda del cane. La legge spirituale che non si compra né si vende.

SignificatoLa legge degli uomini e la legge spirituale. Rappresenta i governanti dello Stato o della comunità, le autorità spirituali e il retto cammino.

Tzi è il segno della legge, della autorità, sia terrestre che cosmica, è la giustizia ed è il giorno che porta alla luce la verità. È rappresentato dalle autorità cosmi-che che hanno la loro energia nel pianeta, per mezzo di persone o luoghi ener-getici. Esistono grandi piramidi e altari naturali dedicati a queste sacre autorità.

Le leggi che reggevano il mondo classico Maya furono date dai primi padri che ci dettarono le norme chiamate Ordine Naturale; non sono com-plicate, sono pratiche e basate sull’armonia che regna in natura.

Altro significato è quello del cane, che fa le veci del segretario, aiutante e consigliere, rappresentante del Creatore sulla terra, incaricato di applicare e far rispettare la giustizia.

Questa energia è relazionata con la scrittura, in special modo la scrittura sacra ed è il simbolo dei grandi scrivani.

È la giustizia, l’autorità, il guardiano della legge materiale e spirituale, rap-presenta la fedeltà, l’ordine, la precisione. Significa Jun Ajpu Wuch, caccia-tore opossum e Jun Ajpu Utiw, cacciatore coyote. È guardiano dei monti, dei sentieri, dei burroni. La giustizia, la vita materiale e spirituale, dall’inizio alla fine. È un giorno per riappacificarsi e correggere i propri errori, desideri, piaceri sessuali. Non cadere nel Wuqub Qakix (orgoglio, menzogna, ambi-zione, invidia, crimine, ingratitudine e ignoranza) e stare in equilibrio in ogni senso spirituale e materiale. Nawal della sessualità. Pietra del Sole, cerimonia per liberarci dalla povertà e dal vizio.

CaratteristicheLa persona che nasce in questo segno è fecondata nel segno Iq, il suo segno di destino è Tijax. Sono buoni Aiqij, sacerdoti Maya, posseggono la virtù di intercedere, correggere e liberare una persona che cade nelle sette vergogne

Page 224: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

224

dinanzi alle leggi divine. Sono persone equilibrate. Come norma, hanno quella di applicare la giustizia, tuttavia questa è la giustizia secondo loro, poiché con-siderano che sono qui per mandato divino e applicano le proprie leggi. Sono buoni segretari, fedeli, amabili, giusti, forti, delicati, tormentati, agili e strateghi. Non gli scappa nulla. Controllano, perché hanno buon udito, vista e olfatto.

In amore sono desiderati, possono essere molto teneri e romantici. Han-no molte avventure e sono buoni amanti, in età adulta possono restare da soli. Se si sposano in giovane età usualmente si separano nella mezza età. Si può dire che sono fortunati in amore se dominano il loro temperamento, il che gli conviene perché sono molto di famiglia.

Quando sono disarmonici sono orgogliosi, biliosi e manipolatori, vedono solo il loro beneficio e non gli importa raggirare o passare sopra a qualcuno per raggiungere il proprio obiettivo. Devono sempre uscirne bene e non gli importa far ricadere su altri le loro colpe.

Grandi scrittori, hanno una grande facilità di comunicazione. Sono ideali-sti e il loro miglior riscatto è nel lavoro comunitario, sono responsabili come dipendenti e amministratori molto buoni. A causa della loro particolare idea di giustizia non riescono a non mettersi nei guai.

Sono taglienti e quando sono determinati difficilmente fanno marcia in-dietro. Hanno uno spirito avventuriero e vanno sempre in cerca di ciò che è ancestrale, il loro lignaggio familiare è ciò che più gli importa. Hanno biso-gno di conoscere le loro origini per comprendere la loro attuale situazione nella vita, spiritualmente possono crescere molto. Sono molto bravi a inter-rompere le energie negative, portare beneficio e prosperità alla comunità, anche se devono imparare a valorizzare se stessi.

La loro maggior prova è l’orgoglio e per difendere la loro parola sono capaci di arrivare alle estreme conseguenze.

Sono molto fertili e avranno vari figli, non solo i propri, nel corso della vita ci saranno molte persone che dipenderanno da loro.

Qualità della persona armonica al suo segnoÈ Ajqij, o guida spirituale, sa usare la legge materiale e spirituale. Molto nobile, pratica la giustizia sociale, di molta pace e fede spirituale. È amabile e felice.

Page 225: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

225

Ricercatore e scopritore di grandi segreti. Adoratore della divinità. Deve ali-mentare continuamente la sua famiglia. Sono buoni, giusti ed equilibrati.

Qualità della persona disarmonica al suo segnoVuole essere autorità di se stesso alle sue regole. A volte di carattere insop-portabile, iroso, gli piacciono i pettegolezzi, fa la spia, tende all’infedeltà, alcolista e adultero. Poco accettato dagli altri. Non ha giudizi propri, vizioso, fomenta inimicizie e discordia tra le persone. Può commettere atti criminali, vendicativo e distruttivo. Non gli piace la critica. Se sono single la vita gli sarà difficile.

Energia del giornoÈ un giorno per chiedere riguardo a problemi legali, chiedere l’intervento divino per sistemare qualsiasi tipo di problema.

ProfessioniMatematici, pedagogi, medici, laureati, avvocati, buoni segretari, dirigenti spirituali, scopritori, ricercatori, magistrati e revisori dei conti.

Parti del corpo relazionateCervello, energia della mente e intuizione.

NawalCane e coyote.

Luoghi energeticiMontagne, spiagge e natura.

ColoriGiallo, bianco e beige.

Segni affiniTzi, Tzikin, Ajpu e Kan.

Page 226: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

226

Questi sono i segni con i quali c’è una vera complementarietà e armonia, le unioni migliori, sia in amore che nel lavoro e negli affari, che possono durare per tutta la vita.

Segni armoniciTzi, Ix, Tijax, Kame e Iq.Con questi segni c’è una buona relazione, non necessariamente profonda o intima, difficilmente vi sono scontri con essi. A volte si producono buone amicizie o relazioni amorose durature.

La Croce Maya del Tzi

Tzi è l’energia con cui nasce la persona di questo segno, il segno della legge, della giustizia e del rispetto. Gli darà prominenza, è facile risaltare e ottenere prestigio. La sua vita sarà retta dalla legge, sebbene è la sua legge personale alla quale cercherà di sottomettere le persone che hanno a che fare con lui. È un segno che trasmette la tendenza a essere idealista e la sua vita girerà in questo senso; se non si ferma a pensare all’impossibile quasi sempre raggiungerà le sue mete. Questa energia lo farà essere un buon accompagnatore e un eccel-lente consigliere. Poiché è il rappresentante della legge, la sua vita deve cammi-nare nelle esigenze di essa, altrimenti soffrirà persecuzione e perfino il carcere.

Il lavoro per la comunità gli darà rispetto, prestigio e raggiungerà facil-mente alte posizioni. Vi sono molti politici di successo in questo segno che risaltano per la loro buona amministrazione, lavorano di più di quanto ri-chiesto e terminano sempre bene i compiti da svolgere.

Tzi

Tijax

Iq

Kat Ajmaq

Page 227: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

227

In amore sarà fortunato. Il suo carattere è romantico e sensibile, se lo desidera avrà molte relazioni, sarà apprezzato e amato, anche se può anno-iarsi facilmente delle persone e cambiare dalla notte alla mattina. Se trova un partner sottomesso si annoierà, poiché ha bisogno di qualcuno che gli dia equilibrio e lo controlli. Quando non è armonico al suo segno è infedele, gli piacciono l’avventura e la varietà, il che lo mette solo in problemi e gli fa perdere energia. La sua premessa per le relazioni amorose deve essere la chiarezza e l’onestà.

Il suo segno di concepimento è Iq, questo segno gli dà molta immagina-zione, tanta che a volte crede che quello che immagina sia reale e lo caccia in seri problemi. Questa qualità può essergli molto utile se la orienta all’ar-te, alla scrittura, pittura o qualsiasi espressione artistica, poiché le sue mani sono abili. Sono buoni cuochi e godono di ogni piacere.

Iq gli conferisce un carattere volubile che deve imparare a controllare. Inotre gli dà la tendenza a intromettersi più del dovuto nella vita degli altri e pretende di governare o criticare le azioni degli altri.

La Luna influenza tutti i suoi passi, deve quindi osservare questa influenza per varie settimane e vedere come agisce su di lui, quale fase lo esalta e quale lo deprime.

Il suo emisfero destro è retto dal segno Kat, che è quello che porta guai. Ma se impara a non immischiarsi e a non pretendere di governare gli altri, questa rete la potrà usare per pescare ciò che desidera. Ciò si ottiene per mezzo della pazienza, virtù che deve coltivare al massimo. Questo segno gli darà molte relazioni con persone importanti, ed è quello che offre buone esperienze.

Il suo emisfero sinistro è comandato da Ajmaq. Questo segno è quello della buona fortuna, che lo situa in una posizione invidiabile e lo toglie da qualsiasi problema. Conferisce protezione e grandi amicizie che si interes-sano a lui, se non defrauda questa fiducia avrà sempre persone disposte ad aiutarlo. Questo segno lo avvicina alla spiritualità e sviluppa la visione, l’intuizione e gli dà doti di indovino. Porta fortuna e buona posizione, sia in ambito sociale che economico. La persona si sentirà più armonica al suo segno andando avanti con l’età. Inoltre avrà fama e prestigio.

Page 228: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

228

Tijax come segno di destino è un’energia tagliente che, nel suo caso, lo aiuta a tagliare tutto ciò che può danneggiarlo o adombrare il suo cammino. È il segno che toglie il velo, quindi per lui non c’è segreto né conoscenza che non possa raggiungere. Questo segno gli aprirà porte che non aveva mai sognato. È una forza che gli dà il potere di tagliare qualsiasi energia negativa che danneggi lui o gli altri, basta dire che con il solo potere del pensiero può ottenere questo proposito.

Persone famose nate in TziSteven SpielbergAristotele OnassisMercedes SosaSandra BullockJuan Carlos di SpagnaLeon Gieco

Page 229: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

229

Il segno Maya

L’uso di queste tavole, come già detto, è la base della vita e della spiritualità dell’uomo Maya. Questa forma ha retto il mondo classico ed è preservata nella attualità dagli anziani tradizionali.

Poiché il periodo di oscurantismo è terminato e queste tavole sono uno strumento per comprendere il proposito della nostra vita, gli anziani hanno deciso di renderle pubbliche, con la speranza che ciascuno orienti la sua vita e ne trovi lo scopo, cioè acceda al Saqbe (il cammino bianco).

A partire dal 17 agosto del 1992 il pianeta è entrato in un nuovo ciclo, di comprensione, saggezza e armonia, che porterà profondi cambiamenti nella conformazione sociale e nella gestione economica del pianeta, ragion per cui le porte della saggezza Maya si aprono all’umanità.

Il Chumilal Wuj è il documento nel quale si è preservata la conoscenza e la base dell’organizzazione sociale e spirituale per migliaia di anni.

Il rispetto alla fedeltà è una delle norme più strette e incredibili, nessuno aggiunge o toglie parole, sia nei testi che nella tradizione orale. Ed è ciò che abbiamo cercato di mantenere in questo lavoro, poiché è un impegno nei confronti della realtà, della visione degli anziani. È chiaro che abbiamo dei limiti, che il segno è profondo e trascendente. È un lavoro personale che richiede un anelito e un desiderio reale di orientarsi verso la nuova forma di vita, equilibrio tra alta tecnologia e armonia con la natura.

In precedenza sono stati divulgati alcuni lavori con maggior o minor dif-fusione: quello di Josè Arguelles è stato quello che ha attirato maggiormente l’attenzione. Ma la sua tecnologia, anche se utilizza alcuni concetti e nomi dei segni Maya, usa un metodo particolare, che ha risvegliato aspettative sul

Page 230: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

230

risorgimento del mondo Maya. Tuttavia usa una metodologia diversa, come altri lavori, ha confuso il calendario agricolo con quello sacro. Sebbene que-sto usi gli stessi segni e sia di 260 giorni, è disegnato per guidare le semine e i raccolti, è fisso, a differenza del Cholqij, e non comporta la stessa sequenza. Il calendario agricolo inizia in un giorno Imox che indica Ixim, la pianta del mais, base della alimentazione ed economia Maya. Il Cholqij, base del Chumi-lal Wuj, è un calendario mobile e si rinnova ogni 260 giorni, il suo inizio è il giorno 8 Batz, data dell’anno nuovo Maya, che è celebrato da milioni di per-sone in Guatemala e nel sud del Messico. Questo calendario è concordante con l’Ab e il Computo Lungo, mentre quello agricolo no.

Page 231: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

231

Come trovare il proprio segno?Come usare la Tavola del calendario?

La seguente Tavola del calendario inizia nell’anno 1900 e termina nel 2012, il 21 dicembre, data gregoriana per la fine del Computo Lungo, un periodo di 5.200 anni.

A pagina 233 troverai la Tavola delle energie che contiene le 260 energie, nelle righe ci sono i 20 giorni dal Batz allo Tzi. E nelle colonne le 13 forze in forma continua, cioè ognuno dei 20 segni con le sue 13 forze: 20 x 13 = 260.

Di seguito troverai la Tavola del calendario, cioè le effemeridi dall’anno 1900 al 2013, sia nella data del calendario gregoriano sia di quello Maya, che sono in cicli di 13, poiché sarebbe molto lungo includere tutti i giorni.

Cerca l’anno in cui sei nato, poi la data anteriore più vicina al giorno in cui sei nato, poi guarda nella colonna delle date Maya a quale corrisponde. Annotala e poi cerca nella Tavola del calendario il nome del segno e nella casella alla sua destra il numero.

Per esempio se la persona è nata il 23 settembre del 1956, si cerca nelle effemeridi l’anno 1956 e il giorno più vicino al 23 settembre. In questo caso appare nella lista e la data Maya sarebbe 1 Noj, il segno è quindi 1 Noj.

Se una persona è nata il 28 dicembre 1951, la data anteriore più vicina che appare è quella del 17 dicembre 1951 nel calendario gregoriano, corrispon-dente all’1 Tzikin nel Maya. Dal 17 al 28 dicembre ci sono 12 giorni. Cerca quindi 1 Tzikin nella Tavola delle energie e scendi verso il basso nella casella corrispondente al 12 e guarda a che segno corrisponde, in questo caso Kame.

Se la persona è nata il 9 luglio del 1933 si cerca nell’anno 1933 la data gregoriana anteriore che sarà il 27 giugno e il giorno Maya corrispondente è 1 Qanil. Vai nella Tavola delle energie, sulla casella 1 Qanil e scendi di 13

Page 232: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

232

caselle (dal 27 giugno al 9 luglio ci sono 13 giorni); poiché la colonna termi-na dopo 3 caselle segui nella colonna seguente di destra, fino a contare un totale di 13 caselle. Troverai 13 Ajpu, che è il segno della persona nata il 9 luglio 1933.

Se la persona è nata il 13 giugno del 1979, si cerca nell’anno 1979 la data anteriore al 13 giugno, che corrisponde al Maya 1 Batz e nel gregoriano al 9 giugno. Dal 9 al 13 ci sono 5 giorni, scendi quindi di 5 caselle in senso verti-cale e la data Maya per questa persona sarà il giorno 5 Tzikin.

Page 233: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

233

Tavola delle energie

Batz 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13 7E 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13 7 1 8Aj 3 10 4 11 5 12 6 13 7 1 8 2 9

Ix 4 11 5 12 6 13 7 1 8 2 9 3 10Tzikin 5 12 6 13 7 1 8 2 9 3 10 4 11Ajmaq 6 13 7 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12Noj 7 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13Tijax 8 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13 7 1Kawoq 9 3 10 4 11 5 12 6 13 7 1 8 2Ajpu 10 4 11 5 12 6 13 7 1 8 2 9 3Imox 11 5 12 6 13 7 1 8 2 9 3 10 4Iq 12 6 13 7 1 8 2 9 3 10 4 11 5Aqabal 13 7 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12 6Kat 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13 7Kan 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13 7 1 8Kame 3 10 4 11 5 12 6 13 7 1 8 2 9Kej 4 11 5 12 6 13 7 1 8 2 9 3 10Qanil 5 12 6 13 7 1 8 2 9 3 10 4 11Toj 6 13 7 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12Tzi 7 1 8 2 9 3 10 4 11 5 12 6 13

Page 234: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

234

Tavola del calendario

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1900 Anno 190111 gennaio 1 Qanil 10 gennaio 1 E24 gennaio 1 Imox 23 gennaio 1 Kan6 febbraio 1 Ix 5 febbraio 1 Tijax19 febbraio 1 Kej 18 febbraio 1 Batz

4 marzo 1 Ajpu 3 marzo 1 Kat17 marzo 1 Aj 16 marzo 1 Noj30 marzo 1 Kame 29 marzo 1 Tzi12 aprile 1 Kawoq 11 aprile 1 Aqabal25 aprile 1 E 24 aprile 1 Ajmaq8 maggio 1 Kan 7 maggio 1 Toj21 maggio 1 Tijax 20 maggio 1 Iq3 giugno 1 Batz 2 giugno 1 Tzikin16 giugno 1 Kat 15 giugno 1 Qanil29 giugno 1 Noj 28 giugno 1 Imox12 luglio 1 Tzi 11 luglio 1 Ix25 luglio 1 Aqabal 24 luglio 1 Kej7 agosto 1 Ajmaq 6 agosto 1 Ajpu20 agosto 1 Toj 19 agosto 1 Aj

2 settembre 1 Iq 1 settembre 1 Kame15 settembre 1 Tzikin 14 settembre 1 Kawoq28 settembre 1 Qanil 27 settembre 1 E11 ottobre 1 Imox 10 ottobre 1 Kan24 ottobre 1 Ix 23 ottobre 1 Tijax

6 novembre 1 Kej 5 novembre 1 Batz19 novembre 1 Ajpu 18 novembre 1 Kat2 dicembre 1 Aj 1 dicembre 1 Noj15 dicembre 1 Kame 14 dicembre 1 Tzi28 dicembre 1 Kawoq 27 dicembre 1 Aqabal

Page 235: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

235

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1902 Anno 1903

9 gennaio 1 Ajmaq 8 gennaio 1 Ajpu22 gennaio 1 Toj 21 gennaio 1 Aj4 febbraio 1 Iq 3 febbraio 1 Kame17 febbraio 1 Tzikin 16 febbraio 1 Kawoq

2 marzo 1 Qanil 1 marzo 1 E15 marzo 1 Imox 14 marzo 1 Kan28 marzo 1 Ix 27 marzo 1 Tijax10 aprile 1 Kej 9 aprile 1 Batz23 aprile 1 Ajpu 22 aprile 1 Kat6 maggio 1 Aj 5 maggio 1 Noj19 maggio 1 Kame 18 maggio 1 Tzi1 giugno 1 Kawoq 31 maggio 1 Aqabal14 giugno 1 E 13 giugno 1 Ajmaq27 giugno 1 Kan 26 giugno 1 Toj10 luglio 1 Tijax 9 luglio 1 Iq23 luglio 1 Batz 22 luglio 1 Tzikin5 agosto 1 Kat 4 agosto 1 Qanil18 agosto 1 Noj 17 agosto 1 Imox31 agosto 1 Tzi 30 agosto 1 Ix

13 settembre 1 Aqabal 12 settembre 1 Kej26 settembre 1 Ajmaq 25 settembre 1 Ajpu

9 ottobre 1 Toj 8 ottobre 1 Aj22 ottobre 1 Iq 21 ottobre 1 Kame

4 novembre 1 Tzikin 3 novembre 1 Kawoq17 novembre 1 Qanil 16 novembre 1 E30 novembre 1 Imox 29 novembre 1 Kan13 dicembre 1 Ix 12 dicembre 1 Tijax26 dicembre 1 Kej 25 dicembre 1 Batz

Page 236: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

236

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1904 Anno 1905

7 gennaio 1 Kat 5 gennaio 1 Qanil20 gennaio 1 Noj 18 gennaio 1 Imox2 febbraio 1 Tzi 31 gennaio 1 Ix15 febbraio 1 Aqabal 13 febbraio 1 Kej28 febbraio 1 Ajmaq 26 febbraio 1 Ajpu12 marzo 1 Toj 11 marzo 1 Aj25 marzo 1 Iq 24 marzo 1 Kame7 aprile 1 Tzikin 6 aprile 1 Kawoq20 aprile 1 Qanil 19 aprile 1 E3 maggio 1 Imox 2 maggio 1 Kan16 maggio 1 Ix 15 maggio 1 Tijax29 maggio 1 Kej 28 maggio 1 Batz11 giugno 1 Ajpu 10 giugno 1 Kat24 giugno 1 Aj 23 giugno 1 Noj7 luglio 1 Kame 6 luglio 1 Tzi20 luglio 1 Kawoq 19 luglio 1 Aqabal2 agosto 1 E 1 agosto 1 Ajmaq15 agosto 1 Kan 14 agosto 1 Toj28 agosto 1 Tijax 27 agosto 1 Iq

10 settembre 1 Batz 9 settembre 1 Tzikin23 settembre 1 Kat 22 settembre 1 Qanil

6 ottobre 1 Noj 5 ottobre 1 Imox19 ottobre 1 Tzi 18 ottobre 1 Ix

1 novembre 1 Aqabal 31 ottobre 1 Kej14 novembre 1 Ajmaq 13 novembre 1 Ajpu27 novembre 1 Toj 26 novembre 1 Aj10 dicembre 1 Iq 9 dicembre 1 Kame23 dicembre 1 Tzikin 22 dicembre 1 Kawoq

Page 237: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

237

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1906 Anno 1907

4 gennaio 1 E 3 gennaio 1 Ajmaq17 gennaio 1 Kan 16 gennaio 1 Toj30 gennaio 1 Tijax 29 gennaio 1 Iq12 febbraio 1 Batz 11 febbraio 1 Tzikin25 febbraio 1 Kat 24 febbraio 1 Qanil10 marzo 1 Noj 9 marzo 1 Imox23 marzo 1 Tzi 22 marzo 1 Ix5 aprile 1 Aqabal 4 aprile 1 Kej18 aprile 1 Ajmaq 17 aprile 1 Ajpu1 maggio 1 Toj 30 aprile 1 Aj14 maggio 1 Iq 13 maggio 1 Kame27 maggio 1 Tzikin 26 maggio 1 Kawoq9 giugno 1 Qanil 8 giugno 1 E22 giugno 1 Imox 21 giugno 1 Kan5 luglio 1 Ix 4 luglio 1 Tijax18 luglio 1 Kej 17 luglio 1 Batz31 luglio 1 Ajpu 30 luglio 1 Kat13 agosto 1 Aj 12 agosto 1 Noj26 agosto 1 Kame 25 agosto 1 Tzi

8 settembre 1 Kawoq 7 settembre 1 Aqabal21 settembre 1 E 20 settembre 1 Ajmaq

4 ottobre 1 Kan 3 ottobre 1 Toj17 ottobre 1 Tijax 16 ottobre 1 Iq30 ottobre 1 Batz 29 ottobre 1 Tzikin

12 novembre 1 Kat 11 novembre 1 Qanil25 novembre 1 Noj 24 novembre 1 Imox8 dicembre 1 Tzi 7 dicembre 1 Ix21 dicembre 1 Aqabal 20 dicembre 1 Kej

Page 238: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

238

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1908 Anno 1909

2 gennaio 1 Ajpu 13 gennaio 1 Noj15 gennaio 1 Aj 26 gennaio 1 Tzi28 gennaio 1 Kame 8 febbraio 1 Aqabal10 febbraio 1 Kawoq 21 febbraio 1 Ajmaq23 febbraio 1 E 6 marzo 1 Toj

7 marzo 1 Kan 19 marzo 1 Iq20 marzo 1 Tijax 1 aprile 1 Tzikin2 aprile 1 Batz 14 aprile 1 Qanil15 aprile 1 Kat 27 aprile 1 Imox28 aprile 1 Noj 10 maggio 1 Ix

11 maggio 1 Tzi 23 maggio 1 Kej24 maggio 1 Aqabal 5 giugno 1 Ajpu6 giugno 1 Ajmaq 18 giugno 1 Aj19 giugno 1 Toj 1 luglio 1 Kame2 luglio 1 Iq 14 luglio 1 Kawoq15 luglio 1 Tzikin 27 luglio 1 E28 luglio 1 Qanil 9 agosto 1 Kan10 agosto 1 Imox 22 agosto 1 Tijax23 agosto 1 Ix 4 settembre 1 Batz

5 settembre 1 Kej 17 settembre 1 Kat18 settembre 1 Ajpu 30 settembre 1 Noj

1 ottobre 1 Aj 13 ottobre 1 Tzi14 ottobre 1 Kame 26 ottobre 1 Aqabal27 ottobre 1 Kawoq 8 novembre 1 Ajmaq

9 novembre 1 E 21 novembre 1 Toj22 novembre 1 Kan 4 dicembre 1 Iq5 dicembre 1 Tijax 17 dicembre 1 Tzikin18 dicembre 1 Batz 30 dicembre 1 Qanil31 dicembre 1 Kat

Page 239: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

239

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1910 Anno 191112 gennaio 1 Imox 11 gennaio 1 Kan25 gennaio 1 Ix 24 gennaio 1 Tijax7 febbraio 1 Kej 6 febbraio 1 Batz20 febbraio 1 Ajpu 19 febbraio 1 Kat

5 marzo 1 Aj 4 marzo 1 Noj18 marzo 1 Kame 17 marzo 1 Tzi31 marzo 1 Kawoq 30 marzo 1 Aqabal13 aprile 1 E 12 aprile 1 Ajmaq26 aprile 1 Kan 25 aprile 1 Toj9 maggio 1 Tijax 8 maggio 1 Iq22 maggio 1 Batz 21 maggio 1 Tzikin4 giugno 1 Kat 3 giugno 1 Qanil17 giugno 1 Noj 16 giugno 1 Imox30 giugno 1 Tzi 29 giugno 1 Ix13 luglio 1 Aqabal 12 luglio 1 Kej26 luglio 1 Ajmaq 25 luglio 1 Ajpu8 agosto 1 Toj 7 agosto 1 Aj21 agosto 1 Iq 20 agosto 1 Kame

3 settembre 1 Tzikin 2 settembre 1 Kawoq16 settembre 1 Qanil 15 settembre 1 E29 settembre 1 Imox 28 settembre 1 Kan12 ottobre 1 Ix 11 ottobre 1 Tijax25 ottobre 1 Kej 24 ottobre 1 Batz

7 novembre 1 Ajpu 6 novembre 1 Kat20 novembre 1 Aj 19 novembre 1 Noj3 dicembre 1 Kame 2 dicembre 1 Tzi16 dicembre 1 Kawoq 15 dicembre 1 Aqabal29 dicembre 1 E 28 dicembre 1 Ajmaq

Page 240: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

240

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1912 Anno 191310 gennaio 1 Toj 8 gennaio 1 Aj23 gennaio 1 Iq 21 gennaio 1 Kame5 febbraio 1 Tzikin 3 febbraio 1 Kawoq18 febbraio 1 Qanil 16 febbraio 1 E

2 marzo 1 Imox 1 marzo 1 Kan15 marzo 1 Ix 14 marzo 1 Tijax28 marzo 1 Kej 27 marzo 1 Batz10 aprile 1 Ajpu 9 aprile 1 Kat23 aprile 1 Aj 22 aprile 1 Noj6 maggio 1 Kame 5 maggio 1 Tzi19 maggio 1 Kawoq 18 maggio 1 Aqabal1 giugno 1 E 31 maggio 1 Ajmaq14 giugno 1 Kan 13 giugno 1 Toj27 giugno 1 Tijax 26 giugno 1 Iq10 luglio 1 Batz 9 luglio 1 Tzikin23 luglio 1 Kat 22 luglio 1 Qanil5 agosto 1 Noj 4 agosto 1 Imox18 agosto 1 Tzi 17 agosto 1 Ix31 agosto 1 Aqabal 30 agosto 1 Kej

13 settembre 1 Ajmaq 12 settembre 1 Ajpu26 settembre 1 Toj 25 settembre 1 Aj

9 ottobre 1 Iq 8 ottobre 1 Kame22 ottobre 1 Tzikin 21 ottobre 1 Kawoq

4 novembre 1 Qanil 3 novembre 1 E17 novembre 1 Imox 16 novembre 1 Kan30 novembre 1 Ix 29 novembre 1 Tijax13 dicembre 1 Kej 12 dicembre 1 Batz26 dicembre 1 Ajpu 25 dicembre 1 Kat

Page 241: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

241

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1914 Anno 19157 gennaio 1 Noj 6 gennaio 1 Imox20 gennaio 1 Tzi 19 gennaio 1 Ix2 febbraio 1 Aqabal 1 febbraio 1 Kej15 febbraio 1 Ajmaq 14 febbraio 1 Ajpu28 febbraio 1 Toj 27 febbraio 1 Aj13 marzo 1 Iq 12 marzo 1 Kame26 marzo 1 Tzikin 25 marzo 1 Kawoq8 aprile 1 Qanil 7 aprile 1 E21 aprile 1 Imox 20 aprile 1 Kan4 maggio 1 Ix 3 maggio 1 Tijax17 maggio 1 Kej 16 maggio 1 Batz30 maggio 1 Ajpu 29 maggio 1 Kat12 giugno 1 Aj 11 giugno 1 Noj25 giugno 1 Kame 24 giugno 1 Tzi8 luglio 1 Kawoq 7 luglio 1 Aqabal21 luglio 1 E 20 luglio 1 Ajmaq3 agosto 1 Kan 2 agosto 1 Toj16 agosto 1 Tijax 15 agosto 1 Iq29 agosto 1 Batz 28 agosto 1 Tzikin

11 settembre 1 Kat 10 settembre 1 Qanil24 settembre 1 Noj 23 settembre 1 Imox

7 ottobre 1 Tzi 6 ottobre 1 Ix20 ottobre 1 Aqabal 19 ottobre 1 Kej

2 novembre 1 Ajmaq 1 novembre 1 Ajpu15 novembre 1 Toj 14 novembre 1 Aj28 novembre 1 Iq 27 novembre 1 Kame11 dicembre 1 Tzikin 10 dicembre 1 Kawoq24 dicembre 1 Qanil 23 dicembre 1 E

Page 242: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

242

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1916 Anno 19175 gennaio 1 Kan 3 gennaio 1 Toj18 gennaio 1 Tijax 16 gennaio 1 Iq31 gennaio 1 Batz 29 gennaio 1 Tzikin13 febbraio 1 Kat 11 febbraio 1 Qanil26 febbraio 1 Noj 24 febbraio 1 Imox10 marzo 1 Tzi 9 marzo 1 Ix23 marzo 1 Aqabal 22 marzo 1 Kej5 aprile 1 Ajmaq 4 aprile 1 Ajpu18 aprile 1 Toj 17 aprile 1 Aj1 maggio 1 Iq 30 aprile 1 Kame14 maggio 1 Tzikin 13 maggio 1 Kawoq27 maggio 1 Qanil 26 maggio 1 E9 giugno 1 Imox 8 giugno 1 Kan22 giugno 1 Ix 21 giugno 1 Tijax5 luglio 1 Kej 4 luglio 1 Batz18 luglio 1 Ajpu 17 luglio 1 Kat31 luglio 1 Aj 30 luglio 1 Noj13 agosto 1 Kame 12 agosto 1 Tzi26 agosto 1 Kawoq 25 agosto 1 Aqabal

8 settembre 1 E 7 settembre 1 Ajmaq21 settembre 1 Kan 20 settembre 1 Toj

4 ottobre 1 Tijax 3 ottobre 1 Iq17 ottobre 1 Batz 16 ottobre 1 Tzikin30 ottobre 1 Kat 29 ottobre 1 Qanil

12 novembre 1 Noj 11 novembre 1 Imox25 novembre 1 Tzi 24 novembre 1 Ix8 dicembre 1 Aqabal 7 dicembre 1 Kej21 dicembre 1 Ajmaq 20 dicembre 1 Ajpu

Page 243: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

243

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1918 Anno 19192 gennaio 1 Aj 1 gennaio 1 Noj15 gennaio 1 Kame 14 gennaio 1 Tzi28 gennaio 1 Kawoq 27 gennaio 1 Aqabal10 febbraio 1 E 9 febbraio 1 Ajmaq23 febbraio 1 Kan 22 febbraio 1 Toj

8 marzo 1 Tijax 7 marzo 1 Iq21 marzo 1 Batz 20 marzo 1 Tzikin3 aprile 1 Kat 2 aprile 1 Qanil16 aprile 1 Noj 15 aprile 1 Imox29 aprile 1 Tzi 28 aprile 1 Ix

12 maggio 1 Aqabal 11 maggio 1 Kej25 maggio 1 Ajmaq 24 maggio 1 Ajpu7 giugno 1 Toj 6 giugno 1 Aj20 giugno 1 Iq 19 giugno 1 Kame3 luglio 1 Tzikin 2 luglio 1 Kawoq16 luglio 1 Qanil 15 luglio 1 E29 luglio 1 Imox 28 luglio 1 Kan11 agosto 1 Ix 10 agosto 1 Tijax24 agosto 1 Kej 23 agosto 1 Batz

6 settembre 1 Ajpu 5 settembre 1 Kat19 settembre 1 Aj 18 settembre 1 Noj

2 ottobre 1 Kame 1 ottobre 1 Tzi15 ottobre 1 Kawoq 14 ottobre 1 Aqabal28 ottobre 1 E 27 ottobre 1 Ajmaq

10 novembre 1 Kan 9 novembre 1 Toj23 novembre 1 Tijax 22 novembre 1 Iq6 dicembre 1 Batz 5 dicembre 1 Tzikin19 dicembre 1 Kat 18 dicembre 1 Qanil

31 dicembre 1 Imox

Page 244: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

244

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1920 Anno 192113 gennaio 1 Ix 11 gennaio 1 Tijax26 gennaio 1 Kej 24 gennaio 1 Batz8 febbraio 1 Ajpu 6 febbraio 1 Kat21 febbraio 1 Aj 19 febbraio 1 Noj

5 marzo 1 Kame 4 marzo 1 Tzi18 marzo 1 Kawoq 17 marzo 1 Aqabal31 marzo 1 E 30 marzo 1 Ajmaq13 aprile 1 Kan 12 aprile 1 Toj26 aprile 1 Tijax 25 aprile 1 Iq9 maggio 1 Batz 8 maggio 1 Tzikin22 maggio 1 Kat 21 maggio 1 Qanil4 giugno 1 Noj 3 giugno 1 Imox17 giugno 1 Tzi 16 giugno 1 Ix30 giugno 1 Aqabal 29 giugno 1 Kej13 luglio 1 Ajmaq 12 luglio 1 Ajpu26 luglio 1 Toj 25 luglio 1 Aj8 agosto 1 Iq 7 agosto 1 Kame21 agosto 1 Tzikin 20 agosto 1 Kawoq

3 settembre 1 Qanil 2 settembre 1 E16 settembre 1 Imox 15 settembre 1 Kan29 settembre 1 Ix 28 settembre 1 Tijax12 ottobre 1 Kej 11 ottobre 1 Batz25 ottobre 1 Ajpu 24 ottobre 1 Kat

7 novembre 1 Aj 6 novembre 1 Noj20 novembre 1 Kame 19 novembre 1 Tzi3 dicembre 1 Kawoq 2 dicembre 1 Aqabal16 dicembre 1 E 15 dicembre 1 Ajmaq29 dicembre 1 Kan 28 dicembre 1 Toj

Page 245: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

245

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1922 Anno 192310 gennaio 1 Iq 9 gennaio 1 Kame23 gennaio 1 Tzikin 22 gennaio 1 Kawoq5 febbraio 1 Qanil 4 febbraio 1 E18 febbraio 1 Imox 17 febbraio 1 Kan

3 marzo 1 Ix 2 marzo 1 Tijax16 marzo 1 Kej 15 marzo 1 Batz29 marzo 1 Ajpu 28 marzo 1 Kat11 aprile 1 Aj 10 aprile 1 Noj24 aprile 1 Kame 23 aprile 1 Tzi7 maggio 1 Kawoq 6 maggio 1 Aqabal20 maggio 1 E 19 maggio 1 Ajmaq2 giugno 1 Kan 1 giugno 1 Toj15 giugno 1 Tijax 14 giugno 1 Iq28 giugno 1 Batz 27 giugno 1 Tzikin11 luglio 1 Kat 10 luglio 1 Qanil24 luglio 1 Noj 23 luglio 1 Imox6 agosto 1 Tzi 5 agosto 1 Ix19 agosto 1 Aqabal 18 agosto 1 Kej

1 settembre 1 Ajmaq 31 agosto 1 Ajpu14 settembre 1 Toj 13 settembre 1 Aj27 settembre 1 Iq 26 settembre 1 Kame10 ottobre 1 Tzikin 9 ottobre 1 Kawoq23 ottobre 1 Qanil 22 ottobre 1 E

5 novembre 1 Imox 4 novembre 1 Kan18 novembre 1 Ix 17 novembre 1 Tijax1 dicembre 1 Kej 30 novembre 1 Batz14 dicembre 1 Ajpu 13 dicembre 1 Kat27 dicembre 1 Aj 26 dicembre 1 Noj

Page 246: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

246

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1924 Anno 1925

8 gennaio 1 Tzi 6 gennaio 1 Ix21 gennaio 1 Aqabal 19 gennaio 1 Kej3 febbraio 1 Ajmaq 1 febbraio 1 Ajpu16 febbraio 1 Toj 14 febbraio 1 Aj29 febbraio 1 Iq 27 febbraio 1 Kame13 marzo 1 Tzikin 12 marzo 1 Kawoq26 marzo 1 Qanil 25 marzo 1 E8 aprile 1 Imox 7 aprile 1 Kan21 aprile 1 Ix 20 aprile 1 Tijax4 maggio 1 Kej 3 maggio 1 Batz17 maggio 1 Ajpu 16 maggio 1 Kat30 maggio 1 Aj 29 maggio 1 Noj12 giugno 1 Kame 11 giugno 1 Tzi25 giugno 1 Kawoq 24 giugno 1 Aqabal8 luglio 1 E 7 luglio 1 Ajmaq21 luglio 1 Kan 20 luglio 1 Toj3 agosto 1 Tijax 2 agosto 1 Iq16 agosto 1 Batz 15 agosto 1 Tzikin29 agosto 1 Kat 28 agosto 1 Qanil

11 settembre 1 Noj 10 settembre 1 Imox24 settembre 1 Tzi 23 settembre 1 Ix

7 ottobre 1 Aqabal 6 ottobre 1 Kej20 ottobre 1 Ajmaq 19 ottobre 1 Ajpu

2 novembre 1 Toj 1 novembre 1 Aj15 novembre 1 Iq 14 novembre 1 Kame28 novembre 1 Tzikin 27 novembre 1 Kawoq11 dicembre 1 Qanil 10 dicembre 1 E24 dicembre 1 Imox 23 dicembre 1 Kan

Page 247: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

247

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1926 Anno 1927

5 gennaio 1 Tijax 4 gennaio 1 Iq18 gennaio 1 Batz 17 gennaio 1 Tzikin31 gennaio 1 Kat 30 gennaio 1 Qanil13 febbraio 1 Noj 12 febbraio 1 Imox26 febbraio 1 Tzi 25 febbraio 1 Ix11 marzo 1 Aqabal 10 marzo 1 Kej24 marzo 1 Ajmaq 23 marzo 1 Ajpu6 aprile 1 Toj 5 aprile 1 Aj19 aprile 1 Iq 18 aprile 1 Kame2 maggio 1 Tzikin 1 maggio 1 Kawoq15 maggio 1 Qanil 14 maggio 1 E28 maggio 1 Imox 27 maggio 1 Kan10 giugno 1 Ix 9 giugno 1 Tijax23 giugno 1 Kej 22 giugno 1 Batz6 luglio 1 Ajpu 5 luglio 1 Kat19 luglio 1 Aj 18 luglio 1 Noj1 agosto 1 Kame 31 luglio 1 Tzi14 agosto 1 Kawoq 13 agosto 1 Aqabal27 agosto 1 E 26 agosto 1 Ajmaq

9 settembre 1 Kan 8 settembre 1 Toj22 settembre 1 Tijax 21 settembre 1 Iq

5 ottobre 1 Batz 4 ottobre 1 Tzikin18 ottobre 1 Kat 17 ottobre 1 Qanil31 ottobre 1 Noj 30 ottobre 1 Imox

13 novembre 1 Tzi 12 novembre 1 Ix26 novembre 1 Aqabal 25 novembre 1 Kej9 dicembre 1 Ajmaq 8 dicembre 1 Ajpu22 dicembre 1 Toj 21 dicembre 1 Aj

Page 248: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

248

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1928 Anno 1929

3 gennaio 1 Kame 1 gennaio 1 Tzi16 gennaio 1 Kawoq 14 gennaio 1 Aqabal29 gennaio 1 E 27 gennaio 1 Ajmaq11 febbraio 1 Kan 9 febbraio 1 Toj24 febbraio 1 Tijax 22 febbraio 1 Iq

8 marzo 1 Batz 7 marzo 1 Tzikin21 marzo 1 Kat 20 marzo 1 Qanil3 aprile 1 Noj 2 aprile 1 Imox16 aprile 1 Tzi 15 aprile 1 Ix29 aprile 1 Aqabal 28 aprile 1 Kej

12 maggio 1 Ajmaq 11 maggio 1 Ajpu25 maggio 1 Toj 24 maggio 1 Aj7 giugno 1 Iq 6 giugno 1 Kame20 giugno 1 Tzikin 19 giugno 1 Kawoq3 luglio 1 Qanil 2 luglio 1 E16 luglio 1 Imox 15 luglio 1 Kan29 luglio 1 Ix 28 luglio 1 Tijax11 agosto 1 Kej 10 agosto 1 Batz24 agosto 1 Ajpu 23 agosto 1 Kat

6 settembre 1 Aj 5 settembre 1 Noj19 settembre 1 Kame 18 settembre 1 Tzi

2 ottobre 1 Kawoq 1 ottobre 1 Aqabal15 ottobre 1 E 14 ottobre 1 Ajmaq28 ottobre 1 Kan 27 ottobre 1 Toj

10 novembre 1 Tijax 9 novembre 1 Iq23 novembre 1 Batz 22 novembre 1 Tzikin6 dicembre 1 Kat 5 dicembre 1 Qanil19 dicembre 1 Noj 18 dicembre 1 Imox

31 dicembre 1 Ix

Page 249: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

249

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1930 Anno 193113 gennaio 1 Kej 12 gennaio 1 Batz26 gennaio 1 Ajpu 25 gennaio 1 Kat8 febbraio 1 Aj 7 febbraio 1 Noj21 febbraio 1 Kame 20 febbraio 1 Tzi

6 marzo 1 Kawoq 5 marzo 1 Aqabal19 marzo 1 E 18 marzo 1 Ajmaq1 aprile 1 Kan 31 marzo 1 Toj14 aprile 1 Tijax 13 aprile 1 Iq27 aprile 1 Batz 26 aprile 1 Tzikin

10 maggio 1 Kat 9 maggio 1 Qanil23 maggio 1 Noj 22 maggio 1 Imox5 giugno 1 Tzi 4 giugno 1 Ix18 giugno 1 Aqabal 17 giugno 1 Kej1 luglio 1 Ajmaq 30 giugno 1 Ajpu14 luglio 1 Toj 13 luglio 1 Aj27 luglio 1 Iq 26 luglio 1 Kame9 agosto 1 Tzikin 8 agosto 1 Kawoq22 agosto 1 Qanil 21 agosto 1 E

4 settembre 1 Imox 3 settembre 1 Kan17 settembre 1 Ix 16 settembre 1 Tijax30 settembre 1 Kej 29 settembre 1 Batz13 ottobre 1 Ajpu 12 ottobre 1 Kat26 ottobre 1 Aj 25 ottobre 1 Noj

8 novembre 1 Kame 7 novembre 1 Tzi21 novembre 1 Kawoq 20 novembre 1 Aqabal4 dicembre 1 E 3 dicembre 1 Ajmaq17 dicembre 1 Kan 16 dicembre 1 Toj30 dicembre 1 Tijax 29 dicembre 1 Iq

Page 250: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

250

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1932 Anno 193311 gennaio 1 Tzikin 9 gennaio 1 Kawoq24 gennaio 1 Qanil 22 gennaio 1 E6 febbraio 1 Imox 4 febbraio 1 Kan19 febbraio 1 Ix 17 febbraio 1 Tijax

3 marzo 1 Kej 2 marzo 1 Batz16 marzo 1 Ajpu 15 marzo 1 Kat29 marzo 1 Aj 28 marzo 1 Noj11 aprile 1 Kame 10 aprile 1 Tzi24 aprile 1 Kawoq 23 aprile 1 Aqabal7 maggio 1 E 6 maggio 1 Ajmaq20 maggio 1 Kan 19 maggio 1 Toj2 giugno 1 Tijax 1 giugno 1 Iq15 giugno 1 Batz 14 giugno 1 Tzikin28 giugno 1 Kat 27 giugno 1 Qanil11 luglio 1 Noj 10 luglio 1 Imox24 luglio 1 Tzi 23 luglio 1 Ix6 agosto 1 Aqabal 5 agosto 1 Kej19 agosto 1 Ajmaq 18 agosto 1 Ajpu

1 settembre 1 Toj 31 agosto 1 Aj14 settembre 1 Iq 13 settembre 1 Kame27 settembre 1 Tzikin 26 settembre 1 Kawoq10 ottobre 1 Qanil 9 ottobre 1 E23 ottobre 1 Imox 22 ottobre 1 Kan

5 novembre 1 Ix 4 novembre 1 Tijax18 novembre 1 Kej 17 novembre 1 Batz1 dicembre 1 Ajpu 30 novembre 1 Kat14 dicembre 1 Aj 13 dicembre 1 Noj27 dicembre 1 Kame 26 dicembre 1 Tzi

Page 251: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

251

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1934 Anno 1935

8 gennaio 1 Aqabal 7 gennaio 1 Kej21 gennaio 1 Ajmaq 20 gennaio 1 Ajpu3 febbraio 1 Toj 2 febbraio 1 Aj16 febbraio 1 Iq 15 febbraio 1 Kame

1 marzo 1 Tzikin 28 febbraio 1 Kawoq14 marzo 1 Qanil 13 marzo 1 E27 marzo 1 Imox 26 marzo 1 Kan9 aprile 1 Ix 8 aprile 1 Tijax22 aprile 1 Kej 21 aprile 1 Batz5 maggio 1 Ajpu 4 maggio 1 Kat18 maggio 1 Aj 17 maggio 1 Noj31 maggio 1 Kame 30 maggio 1 Tzi13 giugno 1 Kawoq 12 giugno 1 Aqabal26 giugno 1 E 25 giugno 1 Ajmaq9 luglio 1 Kan 8 luglio 1 Toj22 luglio 1 Tijax 21 luglio 1 Iq4 agosto 1 Batz 3 agosto 1 Tzikin17 agosto 1 Kat 16 agosto 1 Qanil30 agosto 1 Noj 29 agosto 1 Imox

12 settembre 1 Tzi 11 settembre 1 Ix25 settembre 1 Aqabal 24 settembre 1 Kej

8 ottobre 1 Ajmaq 7 ottobre 1 Ajpu21 ottobre 1 Toj 20 ottobre 1 Aj

3 novembre 1 Iq 2 novembre 1 Kame16 novembre 1 Tzikin 15 novembre 1 Kawoq29 novembre 1 Qanil 28 novembre 1 E12 dicembre 1 Imox 11 dicembre 1 Kan25 dicembre 1 Ix 24 dicembre 1 Tijax

Page 252: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

252

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1936 Anno 1937

6 gennaio 1 Batz 4 gennaio 1 Tzikin19 gennaio 1 Kat 17 gennaio 1 Qanil1 febbraio 1 Noj 30 gennaio 1 Imox14 febbraio 1 Tzi 12 febbraio 1 Ix27 febbraio 1 Aqabal 25 febbraio 1 Kej11 marzo 1 Ajmaq 10 marzo 1 Ajpu24 marzo 1 Toj 23 marzo 1 Aj6 aprile 1 Iq 5 aprile 1 Kame19 aprile 1 Tzikin 18 aprile 1 Kawoq2 maggio 1 Qanil 1 maggio 1 E15 maggio 1 Imox 14 maggio 1 Kan28 maggio 1 Ix 27 maggio 1 Tijax10 giugno 1 Kej 9 giugno 1 Batz23 giugno 1 Ajpu 22 giugno 1 Kat6 luglio 1 Aj 5 luglio 1 Noj19 luglio 1 Kame 18 luglio 1 Tzi1 agosto 1 Kawoq 31 luglio 1 Aqabal14 agosto 1 E 13 agosto 1 Ajmaq27 agosto 1 Kan 26 agosto 1 Toj

9 settembre 1 Tijax 8 settembre 1 Iq22 settembre 1 Batz 21 settembre 1 Tzikin

5 ottobre 1 Kat 4 ottobre 1 Qanil18 ottobre 1 Noj 17 ottobre 1 Imox31 ottobre 1 Tzi 30 ottobre 1 Ix

13 novembre 1 Aqabal 12 novembre 1 Kej26 novembre 1 Ajmaq 25 novembre 1 Ajpu9 dicembre 1 Toj 8 dicembre 1 Aj22 dicembre 1 Iq 21 dicembre 1 Kame

Page 253: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

253

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1938 Anno 1939

3 gennaio 1 Kawoq 1 gennaio 1 Aqabal16 gennaio 1 E 15 gennaio 1 Ajmaq29 gennaio 1 Kan 28 gennaio 1 Toj11 febbraio 1 Tijax 10 febbraio 1 Iq24 febbraio 1 Batz 23 febbraio 1 Tzikin

9 marzo 1 Kat 8 marzo 1 Qanil22 marzo 1 Noj 21 marzo 1 Imox4 aprile 1 Tzi 3 aprile 1 Ix17 aprile 1 Aqabal 16 aprile 1 Kej30 aprile 1 Ajmaq 29 aprile 1 Ajpu

13 maggio 1 Toj 12 maggio 1 Aj26 maggio 1 Iq 25 maggio 1 Kame8 giugno 1 Tzikin 7 giugno 1 Kawoq21 giugno 1 Qanil 20 giugno 1 E4 luglio 1 Imox 3 luglio 1 Kan17 luglio 1 Ix 16 luglio 1 Tijax30 luglio 1 Kej 29 luglio 1 Batz12 agosto 1 Ajpu 11 agosto 1 Kat25 agosto 1 Aj 24 agosto 1 Noj

7 settembre 1 Kame 6 settembre 1 Tzi20 settembre 1 Kawoq 19 settembre 1 Aqabal

3 ottobre 1 E 2 ottobre 1 Ajmaq16 ottobre 1 Kan 15 ottobre 1 Toj29 ottobre 1 Tijax 28 ottobre 1 Iq

11 novembre 1 Batz 10 novembre 1 Tzikin24 novembre 1 Kat 23 novembre 1 Qanil7 dicembre 1 Noj 6 dicembre 1 Imox20 dicembre 1 Tzi 19 dicembre 1 Ix

Page 254: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

254

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1940 Anno 1941

1 gennaio 1 Kej 12 gennaio 1 Kat14 gennaio 1 Ajpu 25 gennaio 1 Noj27 gennaio 1 Aj 7 febbraio 1 Tzi9 febbraio 1 Kame 20 febbraio 1 Aqabal22 febbraio 1 Kawoq 5 marzo 1 Ajmaq

6 marzo 1 E 18 marzo 1 Toj19 marzo 1 Kan 31 marzo 1 Iq1 aprile 1 Tijax 13 aprile 1 Tzikin14 aprile 1 Batz 26 aprile 1 Qanil27 aprile 1 Kat 9 maggio 1 Imox

10 maggio 1 Noj 22 maggio 1 Ix23 maggio 1 Tzi 4 giugno 1 Kej5 giugno 1 Aqabal 17 giugno 1 Ajpu18 giugno 1 Ajmaq 30 giugno 1 Aj1 luglio 1 Toj 13 luglio 1 Kame14 luglio 1 Iq 26 luglio 1 Kawoq27 luglio 1 Tzikin 8 agosto 1 E9 agosto 1 Qanil 21 agosto 1 Kan22 agosto 1 Imox 3 settembre 1 Tijax

4 settembre 1 Ix 16 settembre 1 Batz17 settembre 1 Kej 29 settembre 1 Kat30 settembre 1 Ajpu 12 ottobre 1 Noj13 ottobre 1 Aj 25 ottobre 1 Tzi26 ottobre 1 Kame 7 novembre 1 Aqabal

8 novembre 1 Kawoq 20 novembre 1 Ajmaq21 novembre 1 E 3 dicembre 1 Toj4 dicembre 1 Kan 16 dicembre 1 Iq17 dicembre 1 Tijax 29 dicembre 1 Tzikin30 dicembre 1 Batz

Page 255: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

255

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1942 Anno 194311 gennaio 1 Qanil 10 gennaio 1 E24 gennaio 1 Imox 23 gennaio 1 Kan6 febbraio 1 Ix 5 febbraio 1 Tijax19 febbraio 1 Kej 18 febbraio 1 Batz

4 marzo 1 Ajpu 3 marzo 1 Kat17 marzo 1 Aj 16 marzo 1 Noj30 marzo 1 Kame 29 marzo 1 Tzi12 aprile 1 Kawoq 11 aprile 1 Aqabal25 aprile 1 E 24 aprile 1 Ajmaq8 maggio 1 Kan 7 maggio 1 Toj21 maggio 1 Tijax 20 maggio 1 Iq3 giugno 1 Batz 2 giugno 1 Tzikin16 giugno 1 Kat 15 giugno 1 Qanil29 giugno 1 Noj 28 giugno 1 Imox12 luglio 1 Tzi 11 luglio 1 Ix25 luglio 1 Aqabal 24 luglio 1 Kej7 agosto 1 Ajmaq 6 agosto 1 Ajpu20 agosto 1 Toj 19 agosto 1 Aj

2 settembre 1 Iq 1 settembre 1 Kame15 settembre 1 Tzikin 14 settembre 1 Kawoq28 settembre 1 Qanil 27 settembre 1 E11 ottobre 1 Imox 10 ottobre 1 Kan24 ottobre 1 Ix 23 ottobre 1 Tijax

6 novembre 1 Kej 5 novembre 1 Batz19 novembre 1 Ajpu 18 novembre 1 Kat2 dicembre 1 Aj 1 dicembre 1 Noj15 dicembre 1 Kame 14 dicembre 1 Tzi28 dicembre 1 Kawoq 27 dicembre 1 Aqabal

Page 256: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

256

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1944 Anno 1945

9 gennaio 1 Ajmaq 7 gennaio 1 Ajpu22 gennaio 1 Toj 20 gennaio 1 Aj4 febbraio 1 Iq 2 febbraio 1 Kame17 febbraio 1 Tzikin 15 febbraio 1 Kawoq

1 marzo 1 Qanil 28 febbraio 1 E14 marzo 1 Imox 13 marzo 1 Kan27 marzo 1 Ix 26 marzo 1 Tijax9 aprile 1 Kej 8 aprile 1 Batz22 aprile 1 Ajpu 21 aprile 1 Kat5 maggio 1 Aj 4 maggio 1 Noj18 maggio 1 Kame 17 maggio 1 Tzi31 maggio 1 Kawoq 30 maggio 1 Aqabal13 giugno 1 E 12 giugno 1 Ajmaq26 giugno 1 Kan 25 giugno 1 Toj9 luglio 1 Tijax 8 luglio 1 Iq22 luglio 1 Batz 21 luglio 1 Tzikin4 agosto 1 Kat 3 agosto 1 Qanil17 agosto 1 Noj 16 agosto 1 Imox30 agosto 1 Tzi 29 agosto 1 Ix

12 settembre 1 Aqabal 11 settembre 1 Kej25 settembre 1 Ajmaq 24 settembre 1 Ajpu

8 ottobre 1 Toj 7 ottobre 1 Aj21 ottobre 1 Iq 20 ottobre 1 Kame

3 novembre 1 Tzikin 2 novembre 1 Kawoq16 novembre 1 Qanil 15 novembre 1 E29 novembre 1 Imox 28 novembre 1 Kan12 dicembre 1 Ix 11 dicembre 1 Tijax25 dicembre 1 Kej 24 dicembre 1 Batz

Page 257: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

257

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1946 Anno 1947

6 gennaio 1 Kat 5 gennaio 1 Qanil19 gennaio 1 Noj 18 gennaio 1 Imox1 febbraio 1 Tzi 31 febbraio 1 Ix14 febbraio 1 Aqabal 13 febbraio 1 Kej27 febbraio 1 Ajmaq 26 febbraio 1 Ajpu12 marzo 1 Toj 11 marzo 1 Aj25 marzo 1 Iq 24 marzo 1 Kame7 aprile 1 Tzikin 6 aprile 1 Kawoq20 aprile 1 Qanil 19 aprile 1 E3 maggio 1 Imox 2 maggio 1 Kan16 maggio 1 Ix 15 maggio 1 Tijax29 maggio 1 Kej 28 maggio 1 Batz11 giugno 1 Ajpu 10 giugno 1 Kat24 giugno 1 Aj 23 giugno 1 Noj7 luglio 1 Kame 6 luglio 1 Tzi20 luglio 1 Kawoq 19 luglio 1 Aqabal2 agosto 1 E 1 agosto 1 Ajmaq15 agosto 1 Kan 14 agosto 1 Toj28 agosto 1 Tijax 27 agosto 1 Iq

10 settembre 1 Batz 9 settembre 1 Tzikin23 settembre 1 Kat 22 settembre 1 Qanil

6 ottobre 1 Noj 5 ottobre 1 Imox19 ottobre 1 Tzi 18 ottobre 1 Ix

1 novembre 1 Aqabal 31 ottobre 1 Kej14 novembre 1 Ajmaq 13 novembre 1 Ajpu27 novembre 1 Toj 26 novembre 1 Aj10 dicembre 1 Iq 9 dicembre 1 Kame23 dicembre 1 Tzikin 22 dicembre 1 Kawoq

Page 258: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

258

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1948 Anno 1949

4 gennaio 1 E 2 gennaio 1 Ajmaq17 gennaio 1 Kan 15 gennaio 1 Toj30 gennaio 1 Tijax 28 febbraio 1 Iq12 febbraio 1 Batz 10 febbraio 1 Tzikin25 febbraio 1 Kat 23 febbraio 1 Qanil

9 marzo 1 Noj 8 marzo 1 Imox22 marzo 1 Tzi 21 marzo 1 Ix4 aprile 1 Aqabal 3 aprile 1 Kej17 aprile 1 Ajmaq 16 aprile 1 Ajpu30 aprile 1 Toj 29 aprile 1 Aj

13 maggio 1 Iq 12 maggio 1 Kame26 maggio 1 Tzikin 25 maggio 1 Kawoq8 giugno 1 Qanil 7 giugno 1 E21 giugno 1 Imox 20 giugno 1 Kan4 luglio 1 Ix 3 luglio 1 Tijax17 luglio 1 Kej 16 luglio 1 Batz30 luglio 1 Ajpu 29 luglio 1 Kat12 agosto 1 Aj 11 agosto 1 Noj25 agosto 1 Kame 24 agosto 1 Tzi

7 settembre 1 Kawoq 6 settembre 1 Aqabal20 settembre 1 E 19 settembre 1 Ajmaq

3 ottobre 1 Kan 2 ottobre 1 Toj16 ottobre 1 Tijax 15 ottobre 1 Iq29 ottobre 1 Batz 28 ottobre 1 Tzikin

11 novembre 1 Kat 10 novembre 1 Qanil24 novembre 1 Noj 23 novembre 1 Imox7 dicembre 1 Tzi 6 dicembre 1 Ix20 dicembre 1 Aqabal 19 dicembre 1 Kej

Page 259: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

259

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1950 Anno 1951

1 gennaio 1 Ajpu 13 gennaio 1 Noj14 gennaio 1 Aj 26 gennaio 1 Tzi27 gennaio 1 Kame 8 febbraio 1 Aqabal9 febbraio 1 Kawoq 21 febbraio 1 Ajmaq22 febbraio 1 E 6 marzo 1 Toj

7 marzo 1 Kan 19 marzo 1 Iq20 marzo 1 Tijax 1 aprile 1 Tzikin2 aprile 1 Batz 14 aprile 1 Qanil15 aprile 1 Kat 27 aprile 1 Imox28 aprile 1 Noj 10 maggio 1 Ix

11 maggio 1 Tzi 23 maggio 1 Kej24 maggio 1 Aqabal 5 giugno 1 Ajpu6 giugno 1 Ajmaq 18 giugno 1 Aj19 giugno 1 Toj 1 luglio 1 Kame2 luglio 1 Iq 14 luglio 1 Kawoq15 luglio 1 Tzikin 27 luglio 1 E28 luglio 1 Qanil 9 agosto 1 Kan10 agosto 1 Imox 22 agosto 1 Tijax23 agosto 1 Ix 4 settembre 1 Batz

5 settembre 1 Kej 17 settembre 1 Kat18 settembre 1 Ajpu 30 settembre 1 Noj

1 ottobre 1 Aj 13 ottobre 1 Tzi14 ottobre 1 Kame 26 ottobre 1 Aqabal27 ottobre 1 Kawoq 8 novembre 1 Ajmaq

9 novembre 1 E 21 novembre 1 Toj22 novembre 1 Kan 4 dicembre 1 Iq5 dicembre 1 Tijax 17 dicembre 1 Tzikin18 dicembre 1 Batz 30 dicembre 1 Qanil31 dicembre 1 Kat

Page 260: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

260

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1952 Anno 195312 gennaio 1 Imox 10 gennaio 1 Kan25 gennaio 1 Ix 23 gennaio 1 Tijax7 febbraio 1 Kej 5 febbraio 1 Batz20 febbraio 1 Ajpu 18 febbraio 1 Kat

4 marzo 1 Aj 3 marzo 1 Noj17 marzo 1 Kame 16 marzo 1 Tzi30 marzo 1 Kawoq 29 marzo 1 Aqabal12 aprile 1 E 11 aprile 1 Ajmaq25 aprile 1 Kan 24 aprile 1 Toj8 maggio 1 Tijax 7 maggio 1 Iq21 maggio 1 Batz 20 maggio 1 Tzikin3 giugno 1 Kat 2 giugno 1 Qanil16 giugno 1 Noj 15 giugno 1 Imox29 giugno 1 Tzi 28 giugno 1 Ix12 luglio 1 Aqabal 11 luglio 1 Kej25 luglio 1 Ajmaq 24 luglio 1 Ajpu7 agosto 1 Toj 6 agosto 1 Aj20 agosto 1 Iq 19 agosto 1 Kame

2 settembre 1 Tzikin 1 settembre 1 Kawoq15 settembre 1 Qanil 14 settembre 1 E28 settembre 1 Imox 27 settembre 1 Kan11 ottobre 1 Ix 10 ottobre 1 Tijax24 ottobre 1 Kej 23 ottobre 1 Batz

6 novembre 1 Ajpu 5 novembre 1 Kat19 novembre 1 Aj 18 novembre 1 Noj2 dicembre 1 Kame 1 dicembre 1 Tzi15 dicembre 1 Kawoq 14 dicembre 1 Aqabal28 dicembre 1 E 27 dicembre 1 Ajmaq

Page 261: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

261

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1954 Anno 1955

9 gennaio 1 Toj 8 gennaio 1 Aj22 gennaio 1 Iq 21 gennaio 1 Kame4 febbraio 1 Tzikin 3 febbraio 1 Kawoq17 febbraio 1 Qanil 16 febbraio 1 E

2 marzo 1 Imox 1 marzo 1 Kan15 marzo 1 Ix 14 marzo 1 Tijax28 marzo 1 Kej 27 marzo 1 Batz10 aprile 1 Ajpu 9 aprile 1 Kat23 aprile 1 Aj 22 aprile 1 Noj6 maggio 1 Kame 5 maggio 1 Tzi19 maggio 1 Kawoq 18 maggio 1 Aqabal1 giugno 1 E 31 maggio 1 Ajmaq14 giugno 1 Kan 13 giugno 1 Toj27 giugno 1 Tijax 26 giugno 1 Iq10 luglio 1 Batz 9 luglio 1 Tzikin23 luglio 1 Kat 22 luglio 1 Qanil5 agosto 1 Noj 4 agosto 1 Imox18 agosto 1 Tzi 17 agosto 1 Ix31 agosto 1 Aqabal 30 agosto 1 Kej

13 settembre 1 Ajmaq 12 settembre 1 Ajpu26 settembre 1 Toj 25 settembre 1 Aj

9 ottobre 1 Iq 8 ottobre 1 Kame22 ottobre 1 Tzikin 21 ottobre 1 Kawoq

4 novembre 1 Qanil 3 novembre 1 E17 novembre 1 Imox 16 novembre 1 Kan30 novembre 1 Ix 29 novembre 1 Tijax13 dicembre 1 Kej 12 dicembre 1 Batz26 dicembre 1 Ajpu 25 dicembre 1 Kat

Page 262: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

262

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1956 Anno 1957

7 gennaio 1 Noj 5 gennaio 1 Imox20 gennaio 1 Tzi 18 gennaio 1 Ix2 febbraio 1 Aqabal 31 gennaio 1 Kej15 febbraio 1 Ajmaq 13 febbraio 1 Ajpu28 febbraio 1 Toj 26 febbraio 1 Aj12 marzo 1 Iq 11 marzo 1 Kame25 marzo 1 Tzikin 24 marzo 1 Kawoq7 aprile 1 Qanil 6 aprile 1 E20 aprile 1 Imox 19 aprile 1 Kan3 maggio 1 Ix 2 maggio 1 Tijax16 maggio 1 Kej 15 maggio 1 Batz29 maggio 1 Ajpu 28 maggio 1 Kat11 giugno 1 Aj 10 giugno 1 Noj24 giugno 1 Kame 23 giugno 1 Tzi7 luglio 1 Kawoq 6 luglio 1 Aqabal20 luglio 1 E 19 luglio 1 Ajmaq2 agosto 1 Kan 1 agosto 1 Toj15 agosto 1 Tijax 14 agosto 1 Iq28 agosto 1 Batz 27 agosto 1 Tzikin

10 settembre 1 Kat 9 settembre 1 Qanil23 settembre 1 Noj 22 settembre 1 Imox

6 ottobre 1 Tzi 5 ottobre 1 Ix19 ottobre 1 Aqabal 18 ottobre 1 Kej

1 novembre 1 Ajmaq 31 ottobre 1 Ajpu14 novembre 1 Toj 13 novembre 1 Aj27 novembre 1 Iq 26 novembre 1 Kame10 dicembre 1 Tzikin 9 dicembre 1 Kawoq23 dicembre 1 Qanil 22 dicembre 1 E

Page 263: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

263

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1958 Anno 1959

4 gennaio 1 Kan 3 gennaio 1 Toj17 gennaio 1 Tijax 16 gennaio 1 Iq30 gennaio 1 Batz 29 gennaio 1 Tzikin12 febbraio 1 Kat 11 febbraio 1 Qanil25 febbraio 1 Noj 24 febbraio 1 Imox10 marzo 1 Tzi 9 marzo 1 Ix23 marzo 1 Aqabal 22 marzo 1 Kej5 aprile 1 Ajmaq 4 aprile 1 Ajpu18 aprile 1 Toj 17 aprile 1 Aj1 maggio 1 Iq 30 aprile 1 Kame14 maggio 1 Tzikin 13 maggio 1 Kawoq27 maggio 1 Qanil 26 maggio 1 E9 giugno 1 Imox 8 giugno 1 Kan22 giugno 1 Ix 21 giugno 1 Tijax5 luglio 1 Kej 4 luglio 1 Batz18 luglio 1 Ajpu 17 luglio 1 Kat31 luglio 1 Aj 30 luglio 1 Noj13 agosto 1 Kame 12 agosto 1 Tzi26 agosto 1 Kawoq 25 agosto 1 Aqabal

8 settembre 1 E 7 settembre 1 Ajmaq21 settembre 1 Kan 20 settembre 1 Toj

4 ottobre 1 Tijax 3 ottobre 1 Iq17 ottobre 1 Batz 16 ottobre 1 Tzikin30 ottobre 1 Kat 29 ottobre 1 Qanil

12 novembre 1 Noj 11 novembre 1 Imox25 novembre 1 Tzi 24 novembre 1 Ix8 dicembre 1 Aqabal 7 dicembre 1 Kej21 dicembre 1 Ajmaq 20 dicembre 1 Ajpu

Page 264: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

264

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1960 Anno 1961

2 gennaio 1 Aj 13 gennaio 1 Tzi15 gennaio 1 Kame 26 gennaio 1 Aqabal28 gennaio 1 Kawoq 8 febbraio 1 Ajmaq10 febbraio 1 E 21 febbraio 1 Toj23 febbraio 1 Kan 6 marzo 1 Iq

7 marzo 1 Tijax 19 marzo 1 Tzikin20 marzo 1 Batz 1 aprile 1 Qanil2 aprile 1 Kat 14 aprile 1 Imox15 aprile 1 Noj 27 aprile 1 Ix28 aprile 1 Tzi 10 maggio 1 Kej

11 maggio 1 Aqabal 23 maggio 1 Ajpu24 maggio 1 Ajmaq 5 giugno 1 Aj6 giugno 1 Toj 18 giugno 1 Kame19 giugno 1 Iq 1 luglio 1 Kawoq2 luglio 1 Tzikin 14 luglio 1 E15 luglio 1 Qanil 27 luglio 1 Kan28 luglio 1 Imox 9 agosto 1 Tijax10 agosto 1 Ix 22 agosto 1 Batz23 agosto 1 Kej 4 settembre 1 Kat

5 settembre 1 Ajpu 17 settembre 1 Noj18 settembre 1 Aj 30 settembre 1 Tzi

1 ottobre 1 Kame 13 ottobre 1 Aqabal14 ottobre 1 Kawoq 26 ottobre 1 Ajmaq27 ottobre 1 E 8 novembre 1 Toj

9 novembre 1 Kan 21 novembre 1 Iq22 novembre 1 Tijax 4 dicembre 1 Tzikin5 dicembre 1 Batz 17 dicembre 1 Qanil18 dicembre 1 Kat 30 dicembre 1 Imox31 dicembre 1 Noj

Page 265: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

265

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1962 Anno 196312 gennaio 1 Ix 11 gennaio 1 Tijax25 gennaio 1 Kej 24 gennaio 1 Batz7 febbraio 1 Ajpu 6 febbraio 1 Kat20 febbraio 1 Aj 19 febbraio 1 Noj

5 marzo 1 Kame 4 marzo 1 Tzi18 marzo 1 Kawoq 17 marzo 1 Aqabal31 marzo 1 E 30 marzo 1 Ajmaq13 aprile 1 Kan 12 aprile 1 Toj26 aprile 1 Tijax 25 aprile 1 Iq9 maggio 1 Batz 8 maggio 1 Tzikin22 maggio 1 Kat 21 maggio 1 Qanil4 giugno 1 Noj 3 giugno 1 Imox17 giugno 1 Tzi 16 giugno 1 Ix30 giugno 1 Aqabal 29 giugno 1 Kej13 luglio 1 Ajmaq 12 luglio 1 Ajpu26 luglio 1 Toj 25 luglio 1 Aj8 agosto 1 Iq 7 agosto 1 Kame21 agosto 1 Tzikin 20 agosto 1 Kawoq

3 settembre 1 Qanil 2 settembre 1 E16 settembre 1 Imox 15 settembre 1 Kan29 settembre 1 Ix 28 settembre 1 Tijax12 ottobre 1 Kej 11 ottobre 1 Batz25 ottobre 1 Ajpu 24 ottobre 1 Kat

7 novembre 1 Aj 6 novembre 1 Noj20 novembre 1 Kame 19 novembre 1 Tzi3 dicembre 1 Kawoq 2 dicembre 1 Aqabal16 dicembre 1 E 15 dicembre 1 Ajmaq29 dicembre 1 Kan 28 dicembre 1 Toj

Page 266: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

266

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1964 Anno 196510 gennaio 1 Iq 8 gennaio 1 Kame23 gennaio 1 Tzikin 21 gennaio 1 Kawoq5 febbraio 1 Qanil 3 febbraio 1 E18 febbraio 1 Imox 16 febbraio 1 Kan

2 marzo 1 Ix 1 marzo 1 Tijax15 marzo 1 Kej 14 marzo 1 Batz28 marzo 1 Ajpu 27 marzo 1 Kat10 aprile 1 Aj 9 aprile 1 Noj23 aprile 1 Kame 22 aprile 1 Tzi6 maggio 1 Kawoq 5 maggio 1 Aqabal19 maggio 1 E 18 maggio 1 Ajmaq1 giugno 1 Kan 31 maggio 1 Toj14 giugno 1 Tijax 13 giugno 1 Iq27 giugno 1 Batz 26 giugno 1 Tzikin10 luglio 1 Kat 9 luglio 1 Qanil23 luglio 1 Noj 22 luglio 1 Imox5 agosto 1 Tzi 4 agosto 1 Ix18 agosto 1 Aqabal 17 agosto 1 Kej31 agosto 1 Ajmaq 30 agosto 1 Ajpu

13 settembre 1 Toj 12 settembre 1 Aj26 settembre 1 Iq 25 settembre 1 Kame

9 ottobre 1 Tzikin 8 ottobre 1 Kawoq22 ottobre 1 Qanil 21 ottobre 1 E

4 novembre 1 Imox 3 novembre 1 Kan17 novembre 1 Ix 16 novembre 1 Tijax30 novembre 1 Kej 29 novembre 1 Batz13 dicembre 1 Ajpu 12 dicembre 1 Kat26 dicembre 1 Aj 25 dicembre 1 Noj

Page 267: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

267

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1966 Anno 1967

7 gennaio 1 Tzi 6 gennaio 1 Ix20 gennaio 1 Aqabal 19 gennaio 1 Kej2 febbraio 1 Ajmaq 1 febbraio 1 Ajpu15 febbraio 1 Toj 14 febbraio 1 Aj28 febbraio 1 Iq 27 febbraio 1 Kame13 marzo 1 Tzikin 12 marzo 1 Kawoq26 marzo 1 Qanil 25 marzo 1 E8 aprile 1 Imox 7 aprile 1 Kan21 aprile 1 Ix 20 aprile 1 Tijax4 maggio 1 Kej 3 maggio 1 Batz17 maggio 1 Ajpu 16 maggio 1 Kat30 maggio 1 Aj 29 maggio 1 Noj12 giugno 1 Kame 11 giugno 1 Tzi25 giugno 1 Kawoq 24 giugno 1 Aqabal8 luglio 1 E 7 luglio 1 Ajmaq21 luglio 1 Kan 20 luglio 1 Toj3 agosto 1 Tijax 2 agosto 1 Iq16 agosto 1 Batz 15 agosto 1 Tzikin29 agosto 1 Kat 28 agosto 1 Qanil

11 settembre 1 Noj 10 settembre 1 Imox24 settembre 1 Tzi 23 settembre 1 Ix

7 ottobre 1 Aqabal 6 ottobre 1 Kej20 ottobre 1 Ajmaq 19 ottobre 1 Ajpu

2 novembre 1 Toj 1 novembre 1 Aj15 novembre 1 Iq 14 novembre 1 Kame28 novembre 1 Tzikin 27 novembre 1 Kawoq11 dicembre 1 Qanil 10 dicembre 1 E24 dicembre 1 Imox 23 dicembre 1 Kan

Page 268: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

268

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1968 Anno 1969

5 gennaio 1 Tijax 3 gennaio 1 Iq18 gennaio 1 Batz 16 gennaio 1 Tzikin31 gennaio 1 Kat 29 gennaio 1 Qanil13 febbraio 1 Noj 11 febbraio 1 Imox26 febbraio 1 Tzi 24 febbraio 1 Ix10 marzo 1 Aqabal 9 marzo 1 Kej23 marzo 1 Ajmaq 22 marzo 1 Ajpu5 aprile 1 Toj 4 aprile 1 Aj18 aprile 1 Iq 17 aprile 1 Kame1 maggio 1 Tzikin 30 aprile 1 Kawoq14 maggio 1 Qanil 13 maggio 1 E27 maggio 1 Imox 26 maggio 1 Kan9 giugno 1 Ix 8 giugno 1 Tijax22 giugno 1 Kej 21 giugno 1 Batz5 luglio 1 Ajpu 4 luglio 1 Kat18 luglio 1 Aj 17 luglio 1 Noj31 luglio 1 Kame 30 luglio 1 Tzi13 agosto 1 Kawoq 12 agosto 1 Aqabal26 agosto 1 E 25 agosto 1 Ajmaq

8 settembre 1 Kan 7 settembre 1 Toj21 settembre 1 Tijax 20 settembre 1 Iq

4 ottobre 1 Batz 3 ottobre 1 Tzikin17 ottobre 1 Kat 16 ottobre 1 Qanil30 ottobre 1 Noj 29 ottobre 1 Imox

12 novembre 1 Tzi 11 novembre 1 Ix25 novembre 1 Aqabal 24 novembre 1 Kej8 dicembre 1 Ajmaq 7 dicembre 1 Ajpu21 dicembre 1 Toj 20 dicembre 1 Aj

Page 269: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

269

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1970 Anno 1971

2 gennaio 1 Kame 1 gennaio 1 Tzi15 gennaio 1 Kawoq 14 gennaio 1 Aqabal28 gennaio 1 E 27 gennaio 1 Ajmaq10 febbraio 1 Kan 9 febbraio 1 Toj23 febbraio 1 Tijax 22 febbraio 1 Iq

8 marzo 1 Batz 7 marzo 1 Tzikin21 marzo 1 Kat 20 marzo 1 Qanil3 aprile 1 Noj 2 aprile 1 Imox16 aprile 1 Tzi 15 aprile 1 Ix29 aprile 1 Aqabal 28 aprile 1 Kej

12 maggio 1 Ajmaq 11 maggio 1 Ajpu25 maggio 1 Toj 24 maggio 1 Aj7 giugno 1 Iq 6 giugno 1 Kame20 giugno 1 Tzikin 19 giugno 1 Kawoq3 luglio 1 Qanil 2 luglio 1 E16 luglio 1 Imox 15 luglio 1 Kan29 luglio 1 Ix 28 luglio 1 Tijax11 agosto 1 Kej 10 agosto 1 Batz24 agosto 1 Ajpu 23 agosto 1 Kat

6 settembre 1 Aj 5 settembre 1 Noj19 settembre 1 Kame 18 settembre 1 Tzi

2 ottobre 1 Kawoq 1 ottobre 1 Aqabal15 ottobre 1 E 14 ottobre 1 Ajmaq28 ottobre 1 Kan 27 ottobre 1 Toj

10 novembre 1 Tijax 9 novembre 1 Iq23 n ovembre 1 Batz 22 novembre 1 Tzikin

6 dicembre 1 Kat 5 dicembre 1 Qanil19 dicembre 1 Noj 18 dicembre 1 Imox

31 dicembre 1 Ix

Page 270: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

270

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1972 Anno 197313 gennaio 1 Kej 11 gennaio 1 Batz26 gennaio 1 Ajpu 24 gennaio 1 Kat8 febbraio 1 Aj 6 febbraio 1 Noj21 febbraio 1 Kame 19 febbraio 1 Tzi

5 marzo 1 Kawoq 4 marzo 1 Aqabal18 marzo 1 E 17 marzo 1 Ajmaq31 marzo 1 Kan 30 marzo 1 Toj13 aprile 1 Tijax 12 aprile 1 Iq26 aprile 1 Batz 25 aprile 1 Tzikin9 maggio 1 Kat 8 maggio 1 Qanil22 maggio 1 Noj 21 maggio 1 Imox4 giugno 1 Tzi 3 giugno 1 Ix17 giugno 1 Aqabal 16 giugno 1 Kej30 giugno 1 Ajmaq 29 giugno 1 Ajpu13 luglio 1 Toj 12 luglio 1 Aj26 luglio 1 Iq 25 luglio 1 Kame8 agosto 1 Tzikin 7 agosto 1 Kawoq21 agosto 1 Qanil 20 agosto 1 E

3 settembre 1 Imox 2 settembre 1 Kan16 settembre 1 Ix 15 settembre 1 Tijax29 settembre 1 Kej 28 settembre 1 Batz12 ottobre 1 Ajpu 11 ottobre 1 Kat25 ottobre 1 Aj 24 ottobre 1 Noj

7 novembre 1 Kame 6 novembre 1 Tzi20 novembre 1 Kawoq 19 novembre 1 Aqabal3 dicembre 1 E 2 dicembre 1 Ajmaq16 dicembre 1 Kan 15 dicembre 1 Toj29 dicembre 1 Tijax 28 dicembre 1 Iq

Page 271: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

271

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1974 Anno 197510 gennaio 1 Tzikin 9 gennaio 1 Kawoq23 gennaio 1 Qanil 22 gennaio 1 E5 febbraio 1 Imox 4 febbraio 1 Kan18 febbraio 1 Ix 17 febbraio 1 Tijax

3 marzo 1 Kej 2 marzo 1 Batz16 marzo 1 Ajpu 15 marzo 1 Kat29 marzo 1 Aj 28 marzo 1 Noj11 aprile 1 Kame 10 aprile 1 Tzi24 aprile 1 Kawoq 23 aprile 1 Aqabal7 maggio 1 E 6 maggio 1 Ajmaq20 maggio 1 Kan 19 maggio 1 Toj2 giugno 1 Tijax 1 giugno 1 Iq15 giugno 1 Batz 14 giugno 1 Tzikin28 giugno 1 Kat 27 giugno 1 Qanil11 luglio 1 Noj 10 luglio 1 Imox24 luglio 1 Tzi 23 luglio 1 Ix6 agosto 1 Aqabal 5 agosto 1 Kej19 agosto 1 Ajmaq 18 agosto 1 Ajpu

1 settembre 1 Toj 31 agosto 1 Aj14 settembre 1 Iq 13 settembre 1 Kame27 settembre 1 Tzikin 26 settembre 1 Kawoq10 ottobre 1 Qanil 9 ottobre 1 E23 ottobre 1 Imox 22 ottobre 1 Kan

5 novembre 1 Ix 4 novembre 1 Tijax18 novembre 1 Kej 17 novembre 1 Batz1 dicembre 1 Ajpu 30 novembre 1 Kat14 dicembre 1 Aj 13 dicembre 1 Noj27 dicembre 1 Kame 26 dicembre 1 Tzi

Page 272: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

272

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1976 Anno 1977

8 gennaio 1 Aqabal 6 gennaio 1 Kej21 gennaio 1 Ajmaq 19 gennaio 1 Ajpu3 febbraio 1 Toj 1 febbraio 1 Aj16 febbraio 1 Iq 14 febbraio 1 Kame29 febbraio 1 Tzikin 27 febbraio 1 Kawoq13 marzo 1 Qanil 12 marzo 1 E26 marzo 1 Imox 25 marzo 1 Kan8 aprile 1 Ix 7 aprile 1 Tijax21 aprile 1 Kej 20 aprile 1 Batz4 maggio 1 Ajpu 3 maggio 1 Kat17 maggio 1 Aj 16 maggio 1 Noj30 maggio 1 Kame 29 maggio 1 Tzi12 giugno 1 Kawoq 11 giugno 1 Aqabal25 giugno 1 E 24 giugno 1 Ajmaq8 luglio 1 Kan 7 luglio 1 Toj21 luglio 1 Tijax 20 luglio 1 Iq3 agosto 1 Batz 2 agosto 1 Tzikin16 agosto 1 Kat 15 agosto 1 Qanil29 agosto 1 Noj 28 agosto 1 Imox

11 settembre 1 Tzi 10 settembre 1 Ix24 settembre 1 Aqabal 23 settembre 1 Kej

7 ottobre 1 Ajmaq 6 ottobre 1 Ajpu20 ottobre 1 Toj 19 ottobre 1 Aj

2 novembre 1 Iq 1 novembre 1 Kame15 novembre 1 Tzikin 14 novembre 1 Kawoq28 novembre 1 Qanil 27 novembre 1 E11 dicembre 1 Imox 10 dicembre 1 Kan24 dicembre 1 Ix 23 dicembre 1 Tijax

Page 273: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

273

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1978 Anno 1979

5 gennaio 1 Batz 4 gennaio 1 Tzikin18 gennaio 1 Kat 17 gennaio 1 Qanil31 gennaio 1 Noj 30 gennaio 1 Imox13 febbraio 1 Tzi 12 febbraio 1 Ix26 febbraio 1 Aqabal 25 febbraio 1 Kej11 marzo 1 Ajmaq 10 marzo 1 Ajpu24 marzo 1 Toj 23 marzo 1 Aj6 aprile 1 Iq 5 aprile 1 Kame19 aprile 1 Tzikin 18 aprile 1 Kawoq2 maggio 1 Qanil 1 maggio 1 E15 maggio 1 Imox 14 maggio 1 Kan28 maggio 1 Ix 27 maggio 1 Tijax10 giugno 1 Kej 9 giugno 1 Batz23 giugno 1 Ajpu 22 giugno 1 Kat6 luglio 1 Aj 5 luglio 1 Noj19 luglio 1 Kame 18 luglio 1 Tzi1 agosto 1 Kawoq 31 luglio 1 Aqabal14 agosto 1 E 13 agosto 1 Ajmaq27 agosto 1 Kan 26 agosto 1 Toj

9 settembre 1 Tijax 8 settembre 1 Iq22 settembre 1 Batz 21 settembre 1 Tzikin

5 ottobre 1 Kat 4 ottobre 1 Qanil18 ottobre 1 Noj 17 ottobre 1 Imox31 ottobre 1 Tzi 30 ottobre 1 Ix

13 novembre 1 Aqabal 12 novembre 1 Kej26 novembre 1 Ajmaq 25 novembre 1 Ajpu9 dicembre 1 Toj 8 dicembre 1 Aj22 dicembre 1 Iq 21 dicembre 1 Kame

Page 274: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

274

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1980 Anno 1981

3 gennaio 1 Kawoq 1 gennaio 1 Aqabal16 gennaio 1 E 14 gennaio 1 Ajmaq29 gennaio 1 Kan 27 gennaio 1 Toj11 febbraio 1 Tijax 9 febbraio 1 Iq24 febbraio 1 Batz 22 febbraio 1 Tzikin

8 marzo 1 Kat 7 marzo 1 Qanil21 marzo 1 Noj 20 marzo 1 Imox3 aprile 1 Tzi 2 aprile 1 Ix16 aprile 1 Aqabal 15 aprile 1 Kej29 aprile 1 Ajmaq 28 aprile 1 Ajpu

12 maggio 1 Toj 11 maggio 1 Aj25 maggio 1 Iq 24 maggio 1 Kame7 giugno 1 Tzikin 6 giugno 1 Kawoq20 giugno 1 Qanil 19 giugno 1 E3 luglio 1 Imox 2 luglio 1 Kan16 luglio 1 Ix 15 luglio 1 Tijax29 luglio 1 Kej 28 luglio 1 Batz11 agosto 1 Ajpu 10 agosto 1 Kat24 agosto 1 Aj 23 agosto 1 Noj

6 settembre 1 Kame 5 settembre 1 Tzi19 settembre 1 Kawoq 18 settembre 1 Aqabal

2 ottobre 1 E 1 ottobre 1 Ajmaq15 ottobre 1 Kan 14 ottobre 1 Toj28 ottobre 1 Tijax 27 ottobre 1 Iq

10 novembre 1 Batz 9 novembre 1 Tzikin23 novembre 1 Kat 22 novembre 1 Qanil6 dicembre 1 Noj 5 dicembre 1 Imox19 dicembre 1 Tzi 18 dicembre 1 Ix

31 dicembre 1 Kej

Page 275: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

275

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1982 Anno 198313 gennaio 1 Ajpu 12 gennaio 1 Kat26 gennaio 1 Aj 25 gennaio 1 Noj8 febbraio 1 Kame 7 febbraio 1 Tzi21 febbraio 1 Kawoq 20 febbraio 1 Aqabal

6 marzo 1 E 5 marzo 1 Ajmaq19 marzo 1 Kan 18 marzo 1 Toj1 aprile 1 Tijax 31 marzo 1 Iq14 aprile 1 Batz 13 aprile 1 Tzikin27 aprile 1 Kat 26 aprile 1 Qanil

10 maggio 1 Noj 9 maggio 1 Imox23 maggio 1 Tzi 22 maggio 1 Ix5 giugno 1 Aqabal 4 giugno 1 Kej18 giugno 1 Ajmaq 17 giugno 1 Ajpu1 luglio 1 Toj 30 giugno 1 Aj14 luglio 1 Iq 13 luglio 1 Kame27 luglio 1 Tzikin 26 luglio 1 Kawoq9 agosto 1 Qanil 8 agosto 1 E22 agosto 1 Imox 21 agosto 1 Kan

4 settembre 1 Ix 3 settembre 1 Tijax17 settembre 1 Kej 16 settembre 1 Batz30 settembre 1 Ajpu 29 settembre 1 Kat13 ottobre 1 Aj 12 ottobre 1 Noj26 ottobre 1 Kame 25 ottobre 1 Tzi

8 novembre 1 Kawoq 7 novembre 1 Aqabal21 novembre 1 E 20 novembre 1 Ajmaq4 dicembre 1 Kan 3 dicembre 1 Toj17 dicembre 1 Tijax 16 dicembre 1 Iq30 dicembre 1 Batz 29 dicembre 1 Tzikin

Page 276: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

276

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1984 Anno 198511 gennaio 1 Qanil 9 gennaio 1 E24 gennaio 1 Imox 22 gennaio 1 Kan6 febbraio 1 Ix 4 febbraio 1 Tijax19 febbraio 1 Kej 17 febbraio 1 Batz

3 marzo 1 Ajpu 2 marzo 1 Kat16 marzo 1 Aj 15 marzo 1 Noj29 marzo 1 Kame 28 marzo 1 Tzi11 aprile 1 Kawoq 10 aprile 1 Aqabal24 aprile 1 E 23 aprile 1 Ajmaq7 maggio 1 Kan 6 maggio 1 Toj20 maggio 1 Tijax 19 maggio 1 Iq2 giugno 1 Batz 1 giugno 1 Tzikin15 giugno 1 Kat 14 giugno 1 Qanil28 giugno 1 Noj 27 giugno 1 Imox11 luglio 1 Tzi 10 luglio 1 Ix24 luglio 1 Aqabal 23 luglio 1 Kej6 agosto 1 Ajmaq 5 agosto 1 Ajpu19 agosto 1 Toj 18 agosto 1 Aj

1 settembre 1 Iq 31 agosto 1 Kame14 settembre 1 Tzikin 13 settembre 1 Kawoq27 settembre 1 Qanil 26 settembre 1 E10 ottobre 1 Imox 9 ottobre 1 Kan23 ottobre 1 Ix 22 ottobre 1 Tijax

5 novembre 1 Kej 4 novembre 1 Batz18 novembre 1 Ajpu 17 novembre 1 Kat1 dicembre 1 Aj 30 novembre 1 Noj14 dicembre 1 Kame 13 dicembre 1 Tzi27 dicembre 1 Kawoq 26 dicembre 1 Aqabal

Page 277: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

277

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1986 Anno 1987

8 gennaio 1 Ajmaq 7 gennaio 1 Ajpu21 gennaio 1 Toj 20 gennaio 1 Aj3 febbraio 1 Iq 2 febbraio 1 Kame16 febbraio 1 Tzikin 15 febbraio 1 Kawoq

1 marzo 1 Qanil 28 febbraio 1 E14 marzo 1 Imox 13 marzo 1 Kan27 marzo 1 Ix 26 marzo 1 Tijax9 aprile 1 Kej 8 aprile 1 Batz22 aprile 1 Ajpu 21 aprile 1 Kat5 maggio 1 Aj 4 maggio 1 Noj18 maggio 1 Kame 17 maggio 1 Tzi31 maggio 1 Kawoq 30 maggio 1 Aqabal13 giugno 1 E 12 giugno 1 Ajmaq26 giugno 1 Kan 25 giugno 1 Toj9 luglio 1 Tijax 8 luglio 1 Iq22 luglio 1 Batz 21 luglio 1 Tzikin4 agosto 1 Kat 3 agosto 1 Qanil17 agosto 1 Noj 16 agosto 1 Imox30 agosto 1 Tzi 29 agosto 1 Ix

12 settembre 1 Aqabal 11 settembre 1 Kej25 settembre 1 Ajmaq 24 settembre 1 Ajpu

8 ottobre 1 Toj 7 ottobre 1 Aj21 ottobre 1 Iq 20 ottobre 1 Kame

3 novembre 1 Tzikin 2 novembre 1 Kawoq16 novembre 1 Qanil 15 novembre 1 E29 novembre 1 Imox 28 novembre 1 Kan12 dicembre 1 Ix 11 dicembre 1 Tijax25 dicembre 1 Kej 24 dicembre 1 Batz

Page 278: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

278

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1988 Anno 1989

6 gennaio 1 Kat 4 gennaio 1 Qanil19 gennaio 1 Noj 17 gennaio 1 Imox1 febbraio 1 Tzi 30 gennaio 1 Ix14 febbraio 1 Aqabal 12 febbraio 1 Kej27 febbraio 1 Ajmaq 25 febbraio 1 Ajpu11 marzo 1 Toj 10 marzo 1 Aj24 marzo 1 Iq 23 marzo 1 Kame6 aprile 1 Tzikin 5 aprile 1 Kawoq19 aprile 1 Qanil 18 aprile 1 E2 maggio 1 Imox 1 maggio 1 Kan15 maggio 1 Ix 14 maggio 1 Tijax28 maggio 1 Kej 27 maggio 1 Batz10 giugno 1 Ajpu 9 giugno 1 Kat23 giugno 1 Aj 22 giugno 1 Noj6 luglio 1 Kame 5 luglio 1 Tzi19 luglio 1 Kawoq 18 luglio 1 Aqabal1 agosto 1 E 31 luglio 1 Ajmaq14 agosto 1 Kan 13 agosto 1 Toj27 agosto 1 Tijax 26 agosto 1 Iq

9 settembre 1 Batz 8 settembre 1 Tzikin22 settembre 1 Kat 21 settembre 1 Qanil

5 ottobre 1 Noj 4 ottobre 1 Imox18 ottobre 1 Tzi 17 ottobre 1 Ix31 ottobre 1 Aqabal 30 ottobre 1 Kej

13 novembre 1 Ajmaq 12 novembre 1 Ajpu26 novembre 1 Toj 25 novembre 1 Aj9 dicembre 1 Iq 8 dicembre 1 Kame22 dicembre 1 Tzikin 21 dicembre 1 Kawoq

Page 279: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

279

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1990 Anno 1991

3 gennaio 1 E 2 gennaio 1 Ajmaq16 gennaio 1 Kan 15 gennaio 1 Toj29 gennaio 1 Tijax 28 gennaio 1 Iq11 febbraio 1 Batz 10 febbraio 1 Tzikin24 febbraio 1 Kat 23 febbraio 1 Qanil

9 marzo 1 Noj 8 marzo 1 Imox22 marzo 1 Tzi 21 marzo 1 Ix4 aprile 1 Aqabal 3 aprile 1 Kej17 aprile 1 Ajmaq 16 aprile 1 Ajpu30 aprile 1 Toj 29 aprile 1 Aj

13 maggio 1 Iq 12 maggio 1 Kame26 maggio 1 Tzikin 25 maggio 1 Kawoq8 giugno 1 Qanil 7 giugno 1 E21 giugno 1 Imox 20 giugno 1 Kan4 luglio 1 Ix 3 luglio 1 Tijax17 luglio 1 Kej 16 luglio 1 Batz30 luglio 1 Ajpu 29 luglio 1 Kat12 agosto 1 Aj 11 agosto 1 Noj25 agosto 1 Kame 24 agosto 1 Tzi

7 settembre 1 Kawoq 6 settembre 1 Aqabal20 settembre 1 E 19 settembre 1 Ajmaq

3 ottobre 1 Kan 2 ottobre 1 Toj16 ottobre 1 Tijax 15 ottobre 1 Iq29 ottobre 1 Batz 28 ottobre 1 Tzikin

11 novembre 1 Kat 10 novembre 1 Qanil24 novembre 1 Noj 23 novembre 1 Imox7 dicembre 1 Tzi 6 dicembre 1 Ix20 dicembre 1 Aqabal 19 dicembre 1 Kej

Page 280: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

280

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1992 Anno 1993

1 gennaio 1 Ajpu 12 gennaio 1 Noj14 gennaio 1 Aj 25 gennaio 1 Tzi27 gennaio 1 Kame 7 febbraio 1 Aqabal9 febbraio 1 Kawoq 20 febbraio 1 Ajmaq22 febbraio 1 E 5 marzo 1 Toj

6 marzo 1 Kan 18 marzo 1 Iq19 marzo 1 Tijax 31 marzo 1 Tzikin1 aprile 1 Batz 13 aprile 1 Qanil14 aprile 1 Kat 26 aprile 1 Imox27 aprile 1 Noj 9 maggio 1 Ix

10 maggio 1 Tzi 22 maggio 1 Kej23 maggio 1 Aqabal 4 giugno 1 Ajpu5 giugno 1 Ajmaq 17 giugno 1 Aj18 giugno 1 Toj 30 giugno 1 Kame1 luglio 1 Iq 13 luglio 1 Kawoq14 luglio 1 Tzikin 26 luglio 1 E27 luglio 1 Qanil 8 agosto 1 Kan9 agosto 1 Imox 21 agosto 1 Tijax22 agosto 1 Ix 3 settembre 1 Batz

4 settembre 1 Kej 16 settembre 1 Kat17 settembre 1 Ajpu 29 settembre 1 Noj30 settembre 1 Aj 12 ottobre 1 Tzi13 ottobre 1 Kame 25 ottobre 1 Aqabal26 ottobre 1 Kawoq 7 novembre 1 Ajmaq

8 novembre 1 E 20 novembre 1 Toj21 novembre 1 Kan 3 dicembre 1 Iq4 dicembre 1 Tijax 16 dicembre 1 Tzikin17 dicembre 1 Batz 29 dicembre 1 Qanil30 dicembre 1 Kat

Page 281: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

281

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1994 Anno 199511 gennaio 1 Imox 10 gennaio 1 Kan24 gennaio 1 Ix 23 gennaio 1 Tijax6 febbraio 1 Kej 5 febbraio 1 Batz19 febbraio 1 Ajpu 18 febbraio 1 Kat

4 marzo 1 Aj 3 marzo 1 Noj17 marzo 1 Kame 16 marzo 1 Tzi30 marzo 1 Kawoq 29 marzo 1 Aqabal12 aprile 1 E 11 aprile 1 Ajmaq25 aprile 1 Kan 24 aprile 1 Toj8 maggio 1 Tijax 7 maggio 1 Iq21 maggio 1 Batz 20 maggio 1 Tzikin3 giugno 1 Kat 2 giugno 1 Qanil16 giugno 1 Noj 15 giugno 1 Imox29 giugno 1 Tzi 28 giugno 1 Ix12 luglio 1 Aqabal 11 luglio 1 Kej25 luglio 1 Ajmaq 24 luglio 1 Ajpu7 agosto 1 Toj 6 agosto 1 Aj20 agosto 1 Iq 19 agosto 1 Kame

2 settembre 1 Tzikin 1 settembre 1 Kawoq15 settembre 1 Qanil 14 settembre 1 E28 settembre 1 Imox 27 settembre 1 Kan11 ottobre 1 Ix 10 ottobre 1 Tijax24 ottobre 1 Kej 23 ottobre 1 Batz

6 novembre 1 Ajpu 5 novembre 1 Kat19 novembre 1 Aj 18 novembre 1 Noj2 dicembre 1 Kame 1 dicembre 1 Tzi15 dicembre 1 Kawoq 14 dicembre 1 Aqabal28 dicembre 1 E 27 dicembre 1 Ajmaq

Page 282: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

282

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1996 Anno 1997

9 gennaio 1 Toj 7 gennaio 1 Aj22 gennaio 1 Iq 20 gennaio 1 Kame4 febbraio 1 Tzikin 2 febbraio 1 Kawoq17 febbraio 1 Qanil 15 febbraio 1 E

1 marzo 1 Imox 28 febbraio 1 Kan14 marzo 1 Ix 13 marzo 1 Tijax27 marzo 1 Kej 26 marzo 1 Batz9 aprile 1 Ajpu 8 aprile 1 Kat22 aprile 1 Aj 21 aprile 1 Noj5 maggio 1 Kame 4 maggio 1 Tzi18 maggio 1 Kawoq 17 maggio 1 Aqabal31 maggio 1 E 30 maggio 1 Ajmaq13 giugno 1 Kan 12 giugno 1 Toj26 giugno 1 Tijax 25 giugno 1 Iq9 luglio 1 Batz 8 luglio 1 Tzikin22 luglio 1 Kat 21 luglio 1 Qanil4 agosto 1 Noj 3 agosto 1 Imox17 agosto 1 Tzi 16 agosto 1 Ix30 agosto 1 Aqabal 29 agosto 1 Kej

12 settembre 1 Ajmaq 11 settembre 1 Ajpu25 settembre 1 Toj 24 settembre 1 Aj

8 ottobre 1 Iq 7 ottobre 1 Kame21 ottobre 1 Tzikin 20 ottobre 1 Kawoq

3 novembre 1 Qanil 2 novembre 1 E16 novembre 1 Imox 15 novembre 1 Kan29 novembre 1 Ix 28 novembre 1 Tijax12 dicembre 1 Kej 11 dicembre 1 Batz25 dicembre 1 Ajpu 24 dicembre 1 Kat

Page 283: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

283

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 1998 Anno 1999

6 gennaio 1 Noj 5 gennaio 1 Imox19 gennaio 1 Tzi 18 gennaio 1 Ix1 febbraio 1 Aqabal 31 gennaio 1 Kej14 febbraio 1 Ajmaq 13 febbraio 1 Ajpu27 febbraio 1 Toj 26 febbraio 1 Aj12 marzo 1 Iq 11 marzo 1 Kame25 marzo 1 Tzikin 24 marzo 1 Kawoq7 aprile 1 Qanil 6 aprile 1 E20 aprile 1 Imox 19 aprile 1 Kan3 maggio 1 Ix 2 maggio 1 Tijax16 maggio 1 Kej 15 maggio 1 Batz29 maggio 1 Ajpu 28 maggio 1 Kat11 giugno 1 Aj 10 giugno 1 Noj24 giugno 1 Kame 23 giugno 1 Tzi7 luglio 1 Kawoq 6 luglio 1 Aqabal20 luglio 1 E 19 luglio 1 Ajmaq2 agosto 1 Kan 1 agosto 1 Toj15 agosto 1 Tijax 14 agosto 1 Iq28 agosto 1 Batz 27 agosto 1 Tzikin

10 settembre 1 Kat 9 settembre 1 Qanil23 settembre 1 Noj 22 settembre 1 Imox

6 ottobre 1 Tzi 5 ottobre 1 Ix19 ottobre 1 Aqabal 18 ottobre 1 Kej

1 novembre 1 Ajmaq 31 ottobre 1 Ajpu14 novembre 1 Toj 13 novembre 1 Aj27 novembre 1 Iq 26 novembre 1 Kame10 dicembre 1 Tzikin 9 dicembre 1 Kawoq23 dicembre 1 Qanil 22 dicembre 1 E

Page 284: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

284

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 2000 Anno 2001

4 gennaio 1 Kan 2 gennaio 1 Toj17 gennaio 1 Tijax 15 gennaio 1 Iq30 gennaio 1 Batz 28 gennaio 1 Tzikin12 febbraio 1 Kat 10 febbraio 1 Qanil25 febbraio 1 Noj 23 febbraio 1 Imox

9 marzo 1 Tzi 8 marzo 1 Ix22 marzo 1 Aqabal 21 marzo 1 Kej4 aprile 1 Ajmaq 3 aprile 1 Ajpu17 aprile 1 Toj 16 aprile 1 Aj30 aprile 1 Iq 29 aprile 1 Kame

13 maggio 1 Tzikin 12 maggio 1 Kawoq26 maggio 1 Qanil 25 maggio 1 E8 giugno 1 Imox 7 giugno 1 Kan21 giugno 1 Ix 20 giugno 1 Tijax4 luglio 1 Kej 3 luglio 1 Batz17 luglio 1 Ajpu 16 luglio 1 Kat30 luglio 1 Aj 29 luglio 1 Noj12 agosto 1 Kame 11 agosto 1 Tzi25 agosto 1 Kawoq 24 agosto 1 Aqabal

7 settembre 1 E 6 settembre 1 Ajmaq20 settembre 1 Kan 19 settembre 1 Toj

3 ottobre 1 Tijax 2 ottobre 1 Iq16 ottobre 1 Batz 15 ottobre 1 Tzikin29 ottobre 1 Kat 28 ottobre 1 Qanil

11 novembre 1 Noj 10 novembre 1 Imox24 novembre 1 Tzi 23 novembre 1 Ix7 dicembre 1 Aqabal 6 dicembre 1 Kej20 dicembre 1 Ajmaq 19 dicembre 1 Ajpu

Page 285: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

285

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 2002 Anno 2003

1 gennaio 1 Aj 13 gennaio 1 Tzi14 gennaio 1 Kame 26 gennaio 1 Aqabal27 gennaio 1 Kawoq 8 febbraio 1 Ajmaq9 febbraio 1 E 21 febbraio 1 Toj22 febbraio 1 Kan 6 marzo 1 Iq

7 marzo 1 Tijax 19 marzo 1 Tzikin20 marzo 1 Batz 1 aprile 1 Qanil2 aprile 1 Kat 14 aprile 1 Imox15 aprile 1 Noj 27 aprile 1 Ix28 aprile 1 Tzi 10 maggio 1 Kej

11 maggio 1 Aqabal 23 maggio 1 Ajpu24 maggio 1 Ajmaq 5 giugno 1 Aj6 giugno 1 Toj 18 giugno 1 Kame19 giugno 1 Iq 1 luglio 1 Kawoq2 luglio 1 Tzikin 14 luglio 1 E15 luglio 1 Qanil 27 luglio 1 Kan28 luglio 1 Imox 9 agosto 1 Tijax10 agosto 1 Ix 22 agosto 1 Batz23 agosto 1 Kej 4 settembre 1 Kat

5 settembre 1 Ajpu 17 settembre 1 Noj18 settembre 1 Aj 30 settembre 1 Tzi

1 ottobre 1 Kame 13 ottobre 1 Aqabal14 ottobre 1 Kawoq 26 ottobre 1 Ajmaq27 ottobre 1 E 8 novembre 1 Toj

9 novembre 1 Kan 21 novembre 1 Iq22 novembre 1 Tijax 4 dicembre 1 Tzikin5 dicembre 1 Batz 17 dicembre 1 Qanil18 dicembre 1 Kat 30 dicembre 1 Imox31 dicembre 1 Noj

Page 286: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

286

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 2004 Anno 200512 gennaio 1 Ix 10 gennaio 1 Tijax25 gennaio 1 Kej 23 gennaio 1 Batz7 febbraio 1 Ajpu 5 febbraio 1 Kat20 febbraio 1 Aj 18 febbraio 1 Noj

4 marzo 1 Kame 3 marzo 1 Tzi17 marzo 1 Kawoq 16 marzo 1 Aqabal30 marzo 1 E 29 marzo 1 Ajmaq12 aprile 1 Kan 11 aprile 1 Toj25 aprile 1 Tijax 24 aprile 1 Iq8 maggio 1 Batz 7 maggio 1 Tzikin21 maggio 1 Kat 20 maggio 1 Qanil3 giugno 1 Noj 2 giugno 1 Imox16 giugno 1 Tzi 15 giugno 1 Ix29 giugno 1 Aqabal 28 giugno 1 Kej12 luglio 1 Ajmaq 11 luglio 1 Ajpu25 luglio 1 Toj 24 luglio 1 Aj7 agosto 1 Iq 6 agosto 1 Kame20 agosto 1 Tzikin 19 agosto 1 Kawoq

2 settembre 1 Qanil 1 settembre 1 E15 settembre 1 Imox 14 settembre 1 Kan28 settembre 1 Ix 27 settembre 1 Tijax11 ottobre 1 Kej 10 ottobre 1 Batz24 ottobre 1 Ajpu 23 ottobre 1 Kat

6 novembre 1 Aj 5 novembre 1 Noj19 novembre 1 Kame 18 novembre 1 Tzi2 dicembre 1 Kawoq 1 dicembre 1 Aqabal15 dicembre 1 E 14 dicembre 1 Ajmaq28 dicembre 1 Kan 27 dicembre 1 Toj

Page 287: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

287

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 2006 Anno 2007

9 gennaio 1 Iq 8 gennaio 1 Kame22 gennaio 1 Tzikin 21 gennaio 1 Kawoq4 febbraio 1 Qanil 3 febbraio 1 E17 febbraio 1 Imox 16 febbraio 1 Kan

2 marzo 1 Ix 1 marzo 1 Tijax15 marzo 1 Kej 14 marzo 1 Batz28 marzo 1 Ajpu 27 marzo 1 Kat10 aprile 1 Aj 9 aprile 1 Noj23 aprile 1 Kame 22 aprile 1 Tzi6 maggio 1 Kawoq 5 maggio 1 Aqabal19 maggio 1 E 18 maggio 1 Ajmaq1 giugno 1 Kan 31 maggio 1 Toj14 giugno 1 Tijax 13 giugno 1 Iq27 giugno 1 Batz 26 giugno 1 Tzikin10 luglio 1 Kat 9 luglio 1 Qanil23 luglio 1 Noj 22 luglio 1 Imox5 agosto 1 Tzi 4 agosto 1 Ix18 agosto 1 Aqabal 17 agosto 1 Kej31 agosto 1 Ajmaq 30 agosto 1 Ajpu

13 settembre 1 Toj 12 settembre 1 Aj26 settembre 1 Iq 25 settembre 1 Kame

9 ottobre 1 Tzikin 8 ottobre 1 Kawoq22 ottobre 1 Qanil 21 ottobre 1 E

4 novembre 1 Imox 3 novembre 1 Kan17 novembre 1 Ix 16 novembre 1 Tijax30 novembre 1 Kej 29 novembre 1 Batz13 dicembre 1 Ajpu 12 dicembre 1 Kat26 dicembre 1 Aj 25 dicembre 1 Noj

Page 288: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

288

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 2008 Anno 2009

7 gennaio 1 Tzi 5 gennaio 1 Ix20 gennaio 1 Aqabal 18 gennaio 1 Kej2 febbraio 1 Ajmaq 31 gennaio 1 Ajpu15 febbraio 1 Toj 13 febbraio 1 Aj28 febbraio 1 Iq 26 febbraio 1 Kame12 marzo 1 Tzikin 11 marzo 1 Kawoq25 marzo 1 Qanil 24 marzo 1 E7 aprile 1 Imox 6 aprile 1 Kan20 aprile 1 Ix 19 aprile 1 Tijax3 maggio 1 Kej 2 maggio 1 Batz16 maggio 1 Ajpu 15 maggio 1 Kat29 maggio 1 Aj 28 maggio 1 Noj11 giugno 1 Kame 10 giugno 1 Tzi24 giugno 1 Kawoq 23 giugno 1 Aqabal7 luglio 1 E 6 luglio 1 Ajmaq20 luglio 1 Kan 19 luglio 1 Toj2 agosto 1 Tijax 1 agosto 1 Iq15 agosto 1 Batz 14 agosto 1 Tzikin28 agosto 1 Kat 27 agosto 1 Qanil

10 settembre 1 Noj 9 settembre 1 Imox23 settembre 1 Tzi 22 settembre 1 Ix

6 ottobre 1 Aqabal 5 ottobre 1 Kej19 ottobre 1 Ajmaq 18 ottobre 1 Ajpu

1 novembre 1 Toj 31 ottobre 1 Aj14 novembre 1 Iq 13 novembre 1 Kame27 novembre 1 Tzikin 26 novembre 1 Kawoq10 dicembre 1 Qanil 9 dicembre 1 E23 dicembre 1 Imox 22 dicembre 1 Kan

Page 289: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

289

Data gregoriana Data Maya Data gregoriana Data MayaAnno 2010 Anno 2011

4 gennaio 1 Tijax 3 gennaio 1 Iq17 gennaio 1 Batz 16 gennaio 1 Tzikin30 gennaio 1 Kat 29 gennaio 1 Qanil12 febbraio 1 Noj 11 febbraio 1 Imox25 febbraio 1 Tzi 24 febbraio 1 Ix10 marzo 1 Aqabal 9 marzo 1 Kej23 marzo 1 Ajmaq 22 marzo 1 Ajpu5 aprile 1 Toj 4 aprile 1 Aj18 aprile 1 Iq 17 aprile 1 Kame1 maggio 1 Tzikin 30 aprile 1 Kawoq14 maggio 1 Qanil 13 maggio 1 E27 maggio 1 Imox 26 maggio 1 Kan9 giugno 1 Ix 8 giugno 1 Tijax22 giugno 1 Kej 21 giugno 1 Batz5 luglio 1 Ajpu 4 luglio 1 Kat18 luglio 1 Aj 17 luglio 1 Noj31 luglio 1 Kame 30 luglio 1 Tzi13 agosto 1 Kawoq 12 agosto 1 Aqabal26 agosto 1 E 25 agosto 1 Ajmaq

8 settembre 1 Kan 7 settembre 1 Toj21 settembre 1 Tijax 20 settembre 1 Iq

4 ottobre 1 Batz 3 ottobre 1 Tzikin17 ottobre 1 Kat 16 ottobre 1 Qanil30 ottobre 1 Noj 29 ottobre 1 Imox

12 novembre 1 Tzi 11 novembre 1 Ix25 novembre 1 Aqabal 24 novembre 1 Kej8 dicembre 1 Ajmaq 7 dicembre 1 Ajpu21 dicembre 1 Toj 20 dicembre 1 Aj

Page 290: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

290

Data gregoriana Data MayaAnno 2012

2 gennaio 1 Kame15 gennaio 1 Kawoq28 gennaio 1 E10 febbraio 1 Kan23 febbraio 1 Tijax

7 marzo 1 Batz20 marzo 1 Kat2 aprile 1 Noj15 aprile 1 Tzi28 aprile 1 Aqabal

11 maggio 1 Ajmaq24 maggio 1 Toj6 giugno 1 Iq19 giugno 1 Tzikin2 luglio 1 Qanil15 luglio 1 Imox28 luglio 1 Ix10 agosto 1 Kej23 agosto 1 Ajpu

5 settembre 1 Aj18 settembre 1 Kame

1 ottobre 1 Kawoq14 ottobre 1 E27 ottobre 1 Kan

9 novembre 1 Tijax22 novembre 1 Batz5 dicembre 1 Kat18 dicembre 1 Noj21 dicembre 4 Ajpu

Page 291: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

291

Glossario

Ajaw o AhawÈ il nome più conosciuto per designare il Grande Padre o Essere Supremo

AjpuUno dei 20 giorni del calendario sacro, si-gnifica uomo con la cerbottana o caccia-tore. In alcune regioni con questo nome si designa il Sole.

AjpopSignore della stuoia o petate, solo Dio, i grandi signori o i capi avevano il diritto di sedersi sul petate.

AjqijSacerdote del culto Solare o sacerdote Maya. Conosciuto nei luoghi più tradizio-nali come Chi-Mam.

AtitlanLago e villaggio situato sull’altipiano gua-temalteco, il lago è considerato come uno dei luoghi più sacri. Il villaggio di Santiago Atitlan è la culla del popolo Tzutujil, uno dei più tradizionali, qui è conservato il Laj mam o Moximon.

AztecaImpero del Messico centrale, discendente della tradizione tolteca.

BalamLetteralmente giaguaro, con questo nome si

designano i quattro primi uomini-dèi della quarta umanità, Balam Kitze, Balam Acab, Maja-cutaj e Iqi Balam.

BalamedPlurale di Balam.

Balam KitzeUno dei quattro Balamed, la sua energia è reggente dell’est, è stato il primo a offrire copal per ricevere il Padre Sole.

Balam AcabIl secondo dei Balamed, reggente dell’ovest, guardiano della Notte.

BitolUna dei partner divini della creazione, insie-me a Tzacol, Creatore e Formatore, in alcune parti lo si conosce come reggente del cielo.

Bolom TikuPeriodo profetico che comprende 9 cicli di 52 anni cadauno. Conosciuto come i nove Inframondi o nove inferni.

BujilLetteralmente piramide o tempio piramida-le. Edifici che esistono nell’area mesoameri-cana; secondo il Chilam Balam se ne costru-irono oltre 52.000, alcuni alte oltre 90 metri.

CabracanUna delle divinità che appaiono nel Popol

Page 292: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

292

Wuj. Gigante che faceva tremare la Terra e distrusse 400 ragazzi, fu poi vinto dalla cop-pia divina di Jun Ajpu e Ixbalanque.

Cabawil o CabahuilRappresentazione fisica delle divinità Maya, in terracotta, legno o pietra intagliata, alla quale si attribuiscono straordinari poteri: «Balam Kitze estrasse dalla montagna chiamata Patojil il suo Kabawil chiamato Tojil che era podero-so…» (frammento del Popol Wuj).

CahabonPopolazione del dipartimento di Baja Vera-paz, in Guatemala; uno degli insediamenti delle terre dei Rabinaleb.

CaholomVedi Kaholom. CanjobalVedi Qanjobal.

CayalaVedi Paxil.

CopanCittà e centro cerimoniale localizzata nel nord-ovest della repubblica dell’Honduras, è stato il centro scientifico più importante del mondo Maya; in questo luogo si svolsero ricerche sui calendari Maya e fu il maggior osservatorio astronomico. Famosa per le sue straordinarie sculture e sofisticata raffinatez-za chiamata barocco Maya.

CuchumatanCordigliera situata nel nord-ovest del Gua-temala nel dipartimento di Huehuetenango, qui nacque la cultura Maya.

ChamulaUno dei primi e originali insediamen-ti o gruppi Maya, uno dei più tradizionali dell’attualità. Situato nell’altipiano del Chia-pas, in Messico, e vicino ai Mames e Qanjo-bal di Huehuetenango, Guatemala.

ChayOssidiana, pietra sacra, rappresentazione del lampo; può essere utilizzata per visua-lizzare. Era anche usate per fabbricare pun-te di freccia. Con questo nome si conosce il vetro.

Chichen ItzaCittà e centro cerimoniale localizzato nel sud del Messico, in Yucatan. Famosa per il tempio di Kukulkan, il serpente piumato; fu la culla dei Mopan (Chicheen Mojan) e po-steriormente degli Itzaj.

Cholkij o TzolkinCalendario sacro di 260 giorni che esamina le energie cosmico-telluriche che influenza-no ogni giorno.

Chimam o Chi-MamNome che designa i sacerdoti Maya nelle aree più tradizionali dell’altipiano Maya, specialmente nella cordigliera del Cuchu-matan, luogo dove ebbe origine questa grande civiltà. In altre aree sono conosciuti come Ajqij o H-Men.

ChortiInsediamento e popolo Maya dell’oriente del Guatemala. L’idioma chorti è considera-to, insieme al chol, la lingua Maya imperiale, come il sanscrito per gli indù.

Page 293: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

293

SteliCon questo nome si conoscono le gigan-tesche pietre intagliate con caratteri e gli-fi Maya, erette ogni Katun, periodo di 20 anni; in esse si raccontavano gli avvenimen-ti più importanti di questo periodo. Alcune raggiungevano i 15 metri di altezza per 1 metro di larghezza e si trovano in tutti i cen-tri cerimoniali o città Maya.

Iqi BalamIl quarto dei Balamed, e ultimo a unisri al gruppo. È il reggente del sud e dell’energia dell’acqua; non lasciò discendenti e il tempo attuale è quello in cui regnerà la sua forza; è la chiave di accesso alla quarta dimensione.

Jacavitz o HacavitzDivinità che forma una delle coppie della creazione con Avilix.

Jun Ab Ku o Hun Ab KuDivinità maggiore, il Cuore dei Cuori, l’uni-co, innominabile. Il dio unico nella cui ma-nifestazione è contenuto Tutto.

Jun Ajpu o Hun AjpuUno dei gemelli divini, primi semidei così come i suoi fratelli maggiori Jun Baatz e Jun Chowen. Con il suo gemello Ixbalam-ke scendono nel Xibalbay (Inframondo) e vincono le prove, per poi ascendere al cielo; Jun Ajpu come Padre Sole.

Jun Baatz o Hun Batz e Jun Chowen o Hun ChowenPrimi uomini semidei, nipoti di nonna Ixpiyacoc, secondo il racconto del Popol Wuj. È l’allegoria della prima generazione di questa umanità, sono grandi maghi e pos-seggono grandi poteri. Però a causa del loro

egoismo e superbia vengono convertiti in scimmie.

KakuljaLetteralmente “lampo”, ha varie manifesta-zioni, una di queste è Rax Kakulja, il Rag-gio Verde manifestazione della natura. Chip Kakulja, il Micro Raggio o Raggio piccolo, la Scintilla Divina. Nim Kakulja è il Grande Raggio o forza e potere del Cielo, il Tuono.

Kaminal JuyuCentro cerimoniale e città Maya localizzata nell’attuale Città del Guatemala. Secondo la tradizione degli antenati è stata una delle prime città Maya, chiamata Tulan Zu e ap-partiene alla signoria di Poqo-Mam.

KajolomUno dei partner divini della creazione, in-sieme ad Alom, sono i formatori e datori di vita.

KaxalanLetteralmente uomo di razza bianca, con questo nome si indicavano gli invasori spa-gnoli; il termine viene tuttora utilizzato per indicare i non indigeni.

KaqchikelNome di uno degli insediamenti o popoli Maya; i più organizzati insieme ai Kiché al momento della conquista.

KatunPeriodo di 20 anni nella cronologia Maya; ognuno di questi anni è di 360 giorni.

KexelonGuida spirituale Maya.

Page 294: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

294

KinLetteralmente “Sole”, ha varie manifestazioni.

KukulkanIl serpente piumato, conosciuto anche come Ketzalcoatl e Gucmatz, secondo la tradizione fu una guida spirituale che rin-novò la visione degli aztechi, proibendo i sacrifici umani e viaggiò portando la sua dottrina al sud; riconosciuto come uno dei grandi avatar dell’umanità.

MamLetteralmente nonno, cioè gli antenati, i più vecchi, gli originali. Questa popolazione, insieme ai Qanjobal, è la più antica tra i po-poli Maya ed è localizzata nei dipartimen-ti guatemaltechi di Huehuetenango e San Marcos. La spiritualità Mam è una delle più pure e tradizionali.

Mahcuta o MajacutajIl terzo Balamed, uomo dio, guardiano del nord e dell’elemento Aria.

Maximom o Laj MamÈ un santo indigeno che si è diffuso in tutto il mondo.

Nahual o NawalSi può tradurre come Spirito o Energia, riferendoci alla forza che anima i diversi giorni che formano lo Tzolkin o calenda-rio sacro; usualmente è relazionato con un animale reggente, per cui il Nawal è riferito con lo spirito dell’animale che regge ogni segno.

NawalismoÈ la proprietà che posseggono alcune per-

sone di alto potere spirituale di trasformarsi fisicamente nell’animale che governa il loro segno.

NajtConosciuto anche come Naj, è il concetto Maya per determinare lo spazio-tempo; nel-la mentalità Maya non c’è una differenza tra il tempo e lo spazio, uno non esiste senza l’altro, nel Najt si sviluppa ciò che si chiama realtà.

Nim KakuljaUna delle manifestazioni del lampo, Nim grande, il lampo grande, la forza della natu-ra, colui che apre una porta verso la seguen-te dimensione.

Nimaja Casa Grande, cioè il luogo dove si custodisce la tradizione spirituale degli antenati, è l’an-tico Bujil, piramide Maya. Luogo dove ven-gono celebrate le cerimonie e si chiedono i consulti al Chimam. Attualmente, anche se non posseggono lo splendore del periodo classico, nei luoghi più tradizionali continua-no a funzionare come in passato.

Nimaja di JolomkonobÈ la casa grande di Jolomkonob, villaggio tra i più puri e tradizionali dell’attualità, ubi-cato nel dipartimento di Huehuetenango, Guatemala.

Oxalajuj TikuTredici Tiku, uno dei periodi profetici che comprende 13 cicli di 52 anni di 360 giorni ciascuno chiamato Tredici Cieli o Tredici Luci. È un periodo di abbondanza, di ar-monia, pace e sviluppo sociale.

Page 295: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

295

PalenqueUna delle città e centri cerimoniali più importanti del mondo Maya, famosa per la scoperta della tomba di Pacal Botan da parte del famoso archeologo Alberto Ruz L., che diede una nuova prospettiva allo studio dei Maya. Attualmente sono state scoperte tre tombe di uguale importanza che, a detta dei ricercatori che vi lavorano, mostreranno un nuovo aspetto dell’anti-chità del mondo Maya.

Paxil o KalayaSecondo la tradizione orale degli anziani e i racconti del Popol Wuj, è un luogo della prossima dimensione ma che esiste in que-sta realtà, in esso vi è completa armonia, pace e saggezza; i grandi anziani vi hanno accesso, per mezzo di porte dimensionali; secondo il Popol Wuj da lì sono stati tratti i semi dell’Ixim (mais). Assomiglia al paradi-so perduto della tradizione giudeo-cristiana.

PetenEsteso dipartimento al nord del Guatema-la; la maggior parte di questo territorio è formata da grandi boschi che purtroppo, a causa dell’ambizione delle persone, stanno andando perduti. In queto territorio si sta-bilì il popolo Maya dopo essere partito dalla cordigliera Cochumatan, fondando varie città-stato, la principale e più grande delle quali è Tikal.

Peten ItzaConosciuto anche come Peten Itzaj, è un lago ubicato nel centro del Peten, culla della civiltà Itzaj che fondò lì la città di Tayasal, l’ultima a essere abbandonata dai Maya.

Pixom KakalCustodia sacra che contraddistingue il Chi Mam e che contiene i sacri semi del Tzita, con la quale si tira la sorte o si fanno divi-nazioni e si risponde alle domande dell’in-teressato. Questa è forse l’arte divinatoria più antica conosciuta dall’umanità, di cui si narra nel libro sacro Popol Wuj.

PomIncenso Maya che i Bamale offrirono al Pa-dre Sole perché tornasse a illuminare; lo si estrae dalle resine di vari alberi aromatici.

PopStuoia o petate, era utilizzato unicamente dagli alti dignitari ed era simbolo di potere.

Popol Vuh o Pop WujLibro sacro dei Maya Quiché, conosciuto come “Bibbia Maya”, che fu trascritto in caratteri latini dai primi indigeni che appre-sero la scrittura spagnola all’inizio dell’inva-sione. Venne copiato dall’originale scritto in caratteri Maya (glifi). È la storia della nascita di questo popolo, dalla sua formazione gra-zie al Creatore e Formatore, fino all’epoca della conquista. È il racconto epico della loro venuta in questa parte del mondo, dei loro dèi-eroi e sacra tradizione.

PulsistaTecnica divinatoria utilizzata da un Chi Mam altamente sviluppato che consiste nel pren-dere la pulsazione (passaggio del sangue) nel polso di una persona e ottenere informazioni, incluso una visione del passato, del presente e del futuro, specialmente i momenti più impor-tanti per la vita di quella persona. Don Pascual è uno dei pulsisti più riconosciuti e famosi.

Page 296: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

296

QanjobalPopolazione Maya, forse la più tradizionale che esiste al giorno d’oggi e che ha preser-vato tutta la conoscenza dei suoi antenati; si trova nel dipartimento di Huehuetenan-go in Guatemala, culla di questa grandiosa civiltà.

Quetzal o QuqmatzMitico uccello simbolo di libertà, chiamato l’Uccello Serpente a causa della sua lunga e bella coda che volando ha un movimento ondulatorio che assomiglia all’incedere di un serpente; viene associato a Gucumatz o Kuculkan; il serpente piumato è l’uccello emblema del Guatemala.

QuichePopolo Maya, il più grande dell’attualità, che vive nei dipartimenti di Quiché, Teto-nicapan e Quetzaltenango in Guatemala; come gli altri, ha conservato la maggior parte delle sue tradizioni.

QeqchiUno dei popoli Maya tradizionali, abitano nel dipartimento di Alta Verapaz.

Sacbe o SaqbeIl cammino bianco è il cammino sacro che c’è tra un centro cerimoniale e l’altro, utiliz-zato dai Chi-Mam per portare la conoscen-za, il cammino che devono percorrere gli adepti insieme alle loro guide. Con questo nome si conosce anche la Via Lattea.

Tabal Altare del Chi-Mam; è il tavolo dove tiene i suoi kabawil e oggetti di potere. Vengono chiamati così anche gli altari naturali, gene-

ralmente luoghi dove ci sono grandi rocce che concentrano l’energia cosmico-tellurica.

TaysalCittà-stato, culla degli Itzaj, popolo cono-scitore dell’energia dell’acqua; secondo la profezia fu l’ultima città Maya a essere ab-bandonata. Regno del mitico Kanek, ultimo re Maya. Tayasal è situata sulle sponde del lago Peten Itza, nel settentrionale diparti-mento del Peten in Guatemala.

TecpanCittà e centro cerimoniale situato in El Sal-vador, culla dei Pipiles.

TikalLa più grande e maestosa delle città del po-polo Maya, con grandiose costruzioni dis-seminate nel raggio di vari chilometri. Fu il maggior centro di questa civiltà, situato al nord del Guatemala nel dipartimento del Peten.

ToltecaCiviltà del nord del Messico originatasi sull’altipiano guatemalteco.

Tula o TulanTula significa Chiche, o seno materno, è il mitico luogo dal quale provenivano i primi Maya e che stava dall’altra parte del mare a oriente e che secondo gli anziani fu distrut-to da un cataclisma. La tradizione del popo-lo Maya riporta che vennero inviati diversi gruppi a fondare 5 Tula, attualmente si co-noscono la Tula del nord, situata nello stato di Hidalgo in Messico, Tulán Ziu o Tulan Zu nel centro del Guatemala, attuale Città del Guatemala.

Page 297: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

297

TulijmCittà e centro cerimoniale, le prime vesti-gia Maya incontrate dagli invasori; è situa-ta sulla riva del mare nello stato messicano di Quintana Roo. La famosa piramide che guarda il mare è l’unica costruzione di quel-la natura situata su una spiaggia; si dice che venne costruita lì per ricordare la terra da dove venivano gli antenati al di là del mare della mitica Tula.

TzentalesInsediamento e villaggio Maya tradizionale situato sull’altipiano del Chiapas in Messico; insieme ai Lacandones, Chamula e Tzotziles sono i più tradizionali di questa regione.

TziteAlbero divino i cui semi servono per riem-pire la custodia sacra utilizzata dai Chi-Mam per l’arte divinatoria; in alcuni luoghi viene chiamato Tzite il Pixom Kakal (vedi voce). Dal suo tronco viene la figura di Maximóm.

TzutujilesVillaggio e insediamento Maya localizzato sulle sponde del lago Atitlan; sono tradizio-nali e agguerriti, qui è dove si generò il culto di Maximóm.

TzolkinCalendario sacro Maya, conosciuto anche come Cholqij, il computo dei giorni è di 260 ed è la base del Chumilal Wuj; quando una persona nasce acquisisce il nome o Nawal che regge quel giorno.UaxactunCittà e centro scientifico Maya; qui venne costruito il primo osservatorio Maya, è uno dei più antichi insediamenti di questa cultu-

ra, situato a pochi chilometri da Tikal, nel dipartimento del Peten.

WinalPeriodo di 20 giorni, chiamato mese Maya; con questo nome si designa anche l’essere umano, cioè colui che ha completato le 20 energie o giorni.

XahilesInsediamento del popolo Kaqchikel, che venne con gli altri da Tula e furono coloro che con il loro bastone magico aprirono il mare per arrivare a queste terre.

Xibalba o XibalbayLetteralmente “Inframondo”, abitato da esseri che si rifugiarono nel sottosuolo du-rante i cataclismi dell’ultima glaciazione; la coppia di semi-dèi Jun Ajpu e Ixbalamke scesero a Xibalba per vincere le prove di questi signori che regnavano nell’oscurità, dopo essere morti e resuscitati salirono al cielo converetendosi nel Sole e nella Luna. Alcuni, influenzati dai primi padri cattolici che vennero con i conquistatori, confusero Xibalba con l’inferno cristiano.

Zakulew o ZaculeuSignifica terra bianca, città e centro cerimo-niale culla del regno Mam, situato a nord-ovest del Guatemala, nel dipartimento di Huehuetenango.

Page 298: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Bibliografia

Annali dei Xahiles, 1946, Anonimo, traduzione in spagnolo e note di George Raynaud. Miguel A. Asturias e Gonzales Bolio. Edizioni dell’Università Nazionale Autonoma del Messico

I Chol Kin, 1965 Araujo Rolando; Rodriguez, M. e Solis, H. Serie Qrigo, Merida, MessicoIl Popol Wuh, 1973, Estrada Monroy, Agustin. Caudal 5.A., GuatemalaLibro del Chilam Balam, 1955, Anonimo, traduzione di Antonio Médiz Bolio, Educa,

Costa RicaLos Mayas Eternos, 1982 Girard Rafael. Biblioteca Maya Ojer Tzij, GuatemalaIl Calendario Maya-Mexica, 1996, Girard Rafael. Biblioteca Maya Ojer Tzij, GuatemalaEsoterismo nel Popol Wuh, 1998 Girard Rafael. Biblioteca Maya Ojer Tzij, GuatemalaHoroscopo Chino, 1998, 1999, Squirru Ludovica, Editorial Atlantida, Buenos Aires, Ar-

gentinaIl Libro del Destino, Effemeridi, 1999 Xitumul Mariano e Barrios Gerardo. Maya. Rabinal

Achi, GuatemalaTransmisión Oral de los Ancianos Chi-Mam. Pascual Mendoza e Isidro Akabal, note raccolte

per oltre venti anni da Carlos BarriosFragmentos de una Enseñanza Perdida, Don Isidro Akabal. Inedito.

Illustrazioni, quadri e mappe

The Blood of Kings, 1986. Linda Schele e Mary H. Miller. Kimbell Art MuseumMaya, 1998, Peter Schmith, Mercedes de la Garza e Enrique Nalda. Ed. RizzoliMaya Cosmos. Three thousand years on the shaman’s path, 1993 Linda Schele, D. Freidel

e J. Parker. Williams Morrow and Company inc. New YorkMaya Hieroglyphic Writing. 1978. J. Erick 8. Thompson. University of Oklahoma Press.

Page 299: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Indice

pp. 5111330353943485375798893

98104110116122128134140146153160167

IntroduzioneI MayaStoriaConoscenza cosmica tecnologicaLa cosmovisione MayaGli dèi MayaEnergie ed elementiL’ordine naturaleLe profezieIl destino dell’uomo MayaI calendari MayaIl Cholqij o calendario sacroCholqij Wuj

BatzEAjIxTzikinAjmaqNojTijaxKawoqAjpuImoxIq

Page 300: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

AqabalKatKanKameKejQanilTojTzi

Il segno Maya

Come trovare il proprio segno? Come usare la Tavola del calendario?Tavola delle energieTavola del calendario

GlossarioBibliografia

173180187194201208215222

229

231

233234

291298

Page 301: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Verdechiaro nasce dalla fusione del verde e del giallo e rappresenta la rea-lizzazione nel concreto di un progetto individuato attraverso l’intuizione: poter contribuire alla circolazione delle idee in cui crediamo. Le nostre pro-poste editoriali sono libri che portano il seme di un messaggio evolutivo che sentiamo in modo particolare. Sono opere indirizzate alla mente e al cuore dell’uomo, che pensiamo non debbano mai essere disgiunti per il raggiungi-mento di una più profonda consapevolezza.

Che questi libri possano essere un faro per colui che desidera addentrarsi nel viaggio interiore.

Verdechiaro Edizionivia Montecchio, 23/2

42031 Baiso (Reggio Emilia)tel. 0522/598264 - fax 0522/993017

[email protected]

Page 302: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Il maestro al Lago SacroAntòn Ponce de Leòn Paiva

Antòn Ponce de Leòn parla, con semplicità di cuore e mente, del-le nostre origini remotissime – che risalgono al mitico continente Mu, la Grande Pachamama dell’umanità – dei principi basilari del buon vivere, della missione dell’uomo nella vita e di come trasformare il volere in potere. È un incontro iniziatico con il maestro Amaru e con il fuoco, avvenuto sul lago Titicaca: «Metti amore in tutto ciò che fai e potrai creare nella tua vita un luogo meraviglioso per vivere, ti trasformerai nell’amore stesso».

Pagine 104 - € 11,90 - isbn 978-88-88285-14-8

2013Enzo Braschi, Giorgio Boccaccio (a cura di)

Un libro per una comprensione d’insieme del fenomeno 2012. Gli autori hanno volutamente tralasciato gli scenari apocalittici per concentrarsi sull’idea che il 2012 sia l’emblema del grande cambiamento energetico legato alla nuova frequenza vibrazionale del pianeta Terra. Perché non importa tanto cosa potrebbe acca-dere nel 2012, quanto come potrebbe essere la vita di tutti noi dal 2013 in poi.

Pagine 208 - € 17,30 - isbn 978-88-88285-52-8

Incontri con il NagualArmando Torres

Carlos Castaneda ha istruito Armando Torres per rivelare la “re-gola del Nagual a tre punte” quattro anni dopo la sua partenza. La regola è completa e copre tutti gli aspetti della via del guerrie-ro. Descrive come il gruppo di un Nagual viene creato e nutrito, come le generazioni si collegano le une alle altre per formare un lignaggio e le guida verso la libertà. Ma per usarla come chiave che apre le porte al potere, deve essere verificata di persona.

Pagine 288 - € 18,00 - isbn 978-88-88285-42-9

Page 303: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Sciogliete il ghiaccio nei vostri cuoriAngaangaq con Christoph Quarch

Angaangaq, Grande Sciamano e guaritore eschimese, ci invita ad aprire il nostro cuore e a dare più spazio all’amore. Il suo mes-saggio è di una forza impressionante: ci incoraggia a vivere una vita in armonia con noi stessi e gli altri, in equilibrio con la na-tura. Racconta la vita degli eschimesi, le loro cerimonie e usanze, i loro insegnamenti e i loro miti, dandoci impulsi preziosi per la nostra vita e delle inspirazioni per la ricerca delle nostre radici.

Pagine 216 - € 18,00 - isbn 978-88-6623-059-5

La conoscenza segreta degli Indiani d’AmericaEnzo Braschi

Per la prima volta il mondo degli uomini “diversi da tutti gli altri”, i “Sacri Pagliacci” che vivevano la vita al “contrario”, vie-ne raccontato da Enzo Braschi, insieme al rapporto dell’umanità con i “Contrari del Mondo di Sopra” – i “Guardiani delle Stelle” degli antichi Maya; perché il Grande Spirito ama le diversità e che le diversità si riconoscano in Lui e si amino tra loro.

Pagine 256 – € 17,90 – isbn 978-88-6623-054-0

Amaru. Dalla conoscenza alla saggezzaAntòn Ponce de Leòn Paiva

Questo secondo libro di Antòn Ponce de Leòn narra l’incon-tro con il maestro quechua Amaru Cusiyupanqui. Attraverso il racconto della sua esperienza iniziatica, l’autore ci traspor-ta nella dimensione divina dell’essere umano, a scoprire quel punto di luce che brilla dentro ognuno di noi e a ricercare la vera natura delle cose per conoscere e vivere l’armonia uni-versale.

Pagine 144 – € 10,85 – isbn 978-88-88285-02-4

Page 304: Verdechiaro Edizioni · 2020. 1. 8. · © Verdechiaro Edizioni Via Montecchio, 23/2 42031 Baiso (Reggio Emilia) isbn 978-88-6623-073-1 i edizione 2011; ii edizione 2012 © Carlos

Finito di stamparenel mese di maggio 2012.