VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I...

13
Pagina 1 VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE LAMARMORA ZONA SUD DEL 29 GIUGNO 2017 Il giorno 29 del mese di GIUGNO dell’anno 2017 alle ore 21,00 su convocazione del Presidente di Consiglio di Quartiere, si è riunito in Brescia nella sala di via Lottieri, 3, il Consiglio di Quartiere Lamarmora per la trattazione del seguente ordine del giorno: L’ordine del giorno è il seguente: 1. breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore all’ambiente; 2. discussione eventuali iniziative quartiere sulla Festa della Partecipazione che verrà organizzata dal Comune in ottobre 2017; 3. breve relazione incontro OTU; 4. discussione lettera prevenuta da residenti sul destino del parcheggio fermata metro Lamarmora; 5. lettura temi giornalino di quartiere in pubblicazione; 6. varie ed eventuali. Presiede la seduta il presidente Paolo Vertua. Redige il processo verbale la consigliera Daniela Morici. In seguito all’appello i consiglieri presenti risultano essere: Bonetta Mariangela Frati Andrea Morici Daniela Pignato Francesco Smorto Daniela Tedoldi Fabrizio Vertua Paolo Si procede con l’esame dei punti all’ordine del giorno:

Transcript of VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I...

Page 1: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 1

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO di QUARTIERE LAMARMORA

ZONA SUD

DEL 29 GIUGNO 2017

Il giorno 29 del mese di GIUGNO dell’anno 2017 alle ore 21,00 su

convocazione del Presidente di Consiglio di Quartiere, si è riunito in

Brescia nella sala di via Lottieri, 3, il Consiglio di Quartiere

Lamarmora per la trattazione del seguente ordine del giorno:

L’ordine del giorno è il seguente:

1. breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud,

Sindaco e Assessore all’ambiente;

2. discussione eventuali iniziative quartiere sulla Festa della

Partecipazione che verrà organizzata dal Comune in ottobre 2017;

3. breve relazione incontro OTU; 4. discussione lettera prevenuta da residenti sul destino del

parcheggio fermata metro Lamarmora;

5. lettura temi giornalino di quartiere in pubblicazione; 6. varie ed eventuali.

Presiede la seduta il presidente Paolo Vertua.

Redige il processo verbale la consigliera Daniela Morici.

In seguito all’appello i consiglieri presenti risultano essere:

Bonetta Mariangela

Frati Andrea

Morici Daniela

Pignato Francesco

Smorto Daniela

Tedoldi Fabrizio

Vertua Paolo

Si procede con l’esame dei punti all’ordine del giorno:

Page 2: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 2

Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di

quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore all’ambiente).

Il tema dell’incontro, avvenuto il 6 giugno u.s., era la richiesta dei

CDQ della zona Sud di organizzare una nuova assemblea pubblica di Zona su

problemi e politiche inerenti la qualità dell'aria (a tal proposito era

stata inoltrata lettera e degli allegati del 25 marzo ultimo scorso).

All’incontro erano presenti: il Sindaco Emilio Del Bono e l’Assessore

all’Ambiente Gianluigi Fondra,

alcuni Presidenti e Consiglieri dei quartieri della Zona Sud (Vertua,

Moreschi per Lamarmora, Agnelli per Porta Cremona, Moratto per Don Bosco,

Bozzo per Centro Storico Sud, e Calfa per Folzano).

Il Sindaco, dopo alcune considerazioni di carattere generale,

preferirebbe:

convocare più assemblee, al posto di una, in maniera da discutere

sulla maggior parte dei temi proposti,

far partecipare, Sindaco, Assessori ed altri tecnici o persone di

rilievo (scelte di comune accordo),

illustrare la situazione esistente,

chiarire protocolli di bacino, interregionali, regionali,

esporre le prospettive politiche e tecniche, che si stanno

elaborando con il contributo dei vari Osservatori, urbanisti,

comparti universitari, ecc..

Il primo cittadino suggerisce di organizzare tre assemblee:

problematiche dell'inquinamento aria viste dalla prospettiva di

bacino e regionale, invitando eventualmente l'Assessore Regionale

all'ambiente ed analizzando anche il valore e l'efficacia delle

ordinanze comunali;

aria e mobilità: analisi delle situazioni, delle possibili azioni

tecnico-politiche;

aria ed emissioni (T.U.-industriali-civili): analisi delle

situazioni, delle possibili azioni tecnico-politiche e degli

eventuali investimenti di A2A a vantaggio dell’ambiente.

La proposta viene avvallata da tutti i presenti, che suggeriscono di

effettuare il primo incontro ad ottobre, il secondo a novembre e il terzo

a dicembre, in tre luoghi diversi della Zona Sud.

Infine il Sindaco invita i rappresentanti dei quartieri di redigere i

possibili contenuti di queste tre assemblee, che l’Amministrazione

Comunale si preoccuperà di organizzare.

Il CdQ Lamarmora sia auspica che venga data la giusta luce attraverso i

mezzi di stampa alle tre importanti iniziative sull’inquinamento

dell’aria e che in ogni assemblea venga preso un impegno tangibile e

verificabile da parte dell’Amministrazione (ad esempio il finanziamento

dei corridoi verdi lungo la tangenziale).

Page 3: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 3

Sul punto II all’O.d.g. (discussione eventuali iniziative quartiere sulla

Festa della Partecipazione che verrà organizzata dal Comune in ottobre

2017).

Per quanto riguarda le iniziative dei singoli CDQ per la Festa della

Partecipazione, che verrà organizzata dal Comune in ottobre 2017, il

Settore Partecipazione è disponibile a supportare le iniziative sia dal

punto di vista logistico che finanziario.

È però necessario presentare proposte molto circostanziate, ad es. per

far esibire un gruppo musicale è necessario che il CDQ definisca la

possibile sede, il costo approssimativo della SIAE, il numero dei

cartelloni, il numero dei tavoli e delle sedie, il numero del materiale

di pubblicizzazione, ecc..

Questo è quanto il Settore Partecipazione si aspetta da un documento che

il CDQ dovrebbe inviare entro il 30 giugno.

Si ricorda che giovedì 6 luglio p.v. alle ore 18,00, presso la sala

civica di vicolo Borgondio n.29, l’amministrazione ha organizzato un

incontro sull’organizzazione della Festa della Partecipazione; si invita

i consiglieri interessati a parteciparVi.

La data esatta in cui si svolgerà l’eventuale iniziativa, potrebbe essere

sabato 21 ottobre, dato che i presidenti dei CDQ della Zona Sud-Centro

vorrebbero organizzare venerdì 20 ottobre un incontro sull’inquinamento

atmosferico.

Il CDQ decide di partecipare con alcuni consiglieri all’incontro di

giovedì 6 p.v. ed eventualmente di proporre un’iniziativa in quella sede.

Sul punto III all’O.d.g. (breve relazione incontro OTU).

Il giorno 15 giugno 2017, alle ore 17,00, presso la sala “Commissione

Edilizia” in via Marconi 12 si sono riuniti, i componenti

dell’Osservatorio Termoutilizzatore.

Sono presenti: Gianluigi Fondra (Assessore all’Ambiente, Verde, Cave e

Protezione Civile con funzioni di Presidente), Angelantonio Capretti

(Responsabile del Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali),

Lucia Ferrari (Delegata da Marco Pozzi Presidente Commissione consiliare),

Tommaso Gaglia (Consigliere comunale di Maggioranza), Giulio Sesana

(Esperto in materie ambientali), Maria Chiesa (Esperto in fisica

ambientale), Paolo Vertua (Rappresentante dei Presidenti dei Consigli di

Quartiere)

Hanno partecipato con un contributo scritto: Laura Gamba (Consigliere

comunale di Minoranza), Marco Apostoli (Rappresentante delle Associazioni

ambientaliste)

Inoltre erano presenti: Mario Nenci (rappresentante dell’azienda A2A

S.p.a.) e Angela Lazzari (Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze

Naturali).

Di seguito si propone una sintesi delle discussioni avvenute.

Page 4: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 4

È stato approvato il resoconto della precedente seduta (4 aprile 2017)

con un’integrazione, infatti erano stati omessi sia l’intervento del

rappresentante dei presidenti dei CDQ, che aveva chiesto un

approfondimento sui costi di conferimento al T.U., nonché la promessa

dell’Osservatorio di valutare gli investimenti per l’ambiente da parte di

A2A.

Si è data lettura dei contributi inviati tramite e-mail in data 15 giugno

2017 dai componenti Gamba ed Apostoli che prevedevano, tra le altre cose,

alcune considerazioni sulla provenienza dei rifiuti e sul fatto che a

Brescia si inceneriscano la metà dei rifiuti speciali di tutta Italia. Il

contenuto dei contributi di Gamba ed Apostoli verrà inserito nel capitolo

“Come proseguirà il nostro impegno” del Rapporto e quindi questi aspetti

verranno inseriti nel Rapporto 2017.

Si è concordato di licenziare il Rapporto 2016 come da bozza

precedentemente inviata ai componenti dell’O.TU.

La Bozza del Rapporto 2016 verrà inviata al Grafico e si prevede la

presentazione alla cittadinanza per settembre p.v..

Sul punto IV all’O.d.g. (discussione lettera prevenuta da residenti sul

destino del parcheggio fermata metro Lamarmora).

È giunta una e-mail di un residente del Quartiere Mario Bettinzoli, che

anche a nome di altri, chiede di conoscere lo stato di avanzamento della

variante al PGT per quanto riguarda il destino del parcheggio fermata

metro Lamarmora.

Si lamenta:

la totale insufficienza dei posti auto oggi disponibili (66 di cui

4 per invalidi per 180 appartamenti del quartiere Bettinzoli);

l’occupazione di gran parte di questi ultimi da:

▪ utenti della Metropolitana,

▪ lavoratori ed utenti dei numerosi uffici ed esercizi pubblici

e commerciali esistenti in zona

il vagare, nei giorni lavorativi, per decine di minuti, di

autoveicoli alla ricerca di un parcheggio gratuito

Si teme che il parcheggio in struttura, pensato per compensare gli spazi

sottratti con la futura edificazione dei condomini, possa avere

limitazioni di orario per l’accesso e costi per l’utilizzo anche da parte

dei residenti.

L’ulteriore edificazione provocherebbe un incremento del

traffico/inquinamento e riduzione dei posti adibiti a parcheggio già

abbondantemente insufficienti.

Il CDQ ricorda che:

tali previsioni edificatorie erano già state criticate e era stata

elaborata e depositata un’osservazione alla Variante PGT, che già

conteneva tutte le criticità sopra esposte;

in maggio 2016 (in conseguenza della decisione presa dal CDQ nella

sua riunione del 5/05/2016) il CDQ aveva già inviato una e-mail,

ribandendo la propria contrarietà al progetto.

Page 5: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 5

Il CDQ decide comunque di inviare una e-mail in tal senso, ribadendo la

propria contrarietà alle suddette previsioni contenute nella variante al

PGT.

Sul punto V all’O.d.g. (lettura temi giornalino di quartiere in

pubblicazione).

Si espone e si dà lettura del giornalino di quartiere, aggiungendo che

sullo stesso sono presenti delle fotografie, qui non riportate per

esigenza di spazio.

QUARTIERE LAMARMORA ED EDITORIALE DEL PRESIDENTE

Il quartiere Lamarmora costituisce il primo nucleo della città che negli

anni ’50 e ’60 si espanse come risposta concreta al crescente bisogno di

alloggi. Il quartiere rappresenta il più vasto insediamento unitario

della storia cittadina. Nuclei principali della realizzazione furono il

quartiere Bettinzoli (1947) e il quartiere intitolato a Giacomo Perlasca,

partigiano, che fu realizzato tra il 1948 e il 1950.

Nei primi anni settanta del XX secolo tra il quartiere e il nucleo

centrale della città è nata Brescia Due, destinata al terziario ma anche

a residenze signorili. La zona ha avuto un’ulteriore espansione verticale

negli anni ’80 e ‘90, con la realizzazione di un gruppo di edifici

moderni fra cui spicca il Crystal Palace. Su via Lamarmora si affaccia il

complesso industriale e direzionale della multiutility A2A e poco più

avanti, sul lato opposto, c’è lo stabilimento della Centrale del Latte.

A Brescia Due e Lamarmora ci sono due fermate del metrobus. Al confine

con il quartiere di Porta Cremona ed il Quartiere di Folzano sorge la

porzione di quartiere meglio conosciuta come "Beato Palazzolo". Il nome

lo si deve al Beato Luigi Palazzolo, cui è dedicata la parrocchia che 35

anni orsono vide la luce tra i primi palazzi che si affacciavano sulla

Via San Zeno e le sue traverse.

Il Consiglio di Quartiere, istituito con apposito regolamento dal Comune

di Brescia, è costituito da un gruppo di cittadini eletti dai residenti

della zona, con lo scopo di promuovere gli interessi degli abitanti di

fronte alle istituzioni , favorendo la partecipazione, la consultazione

su temi di interesse del quartiere e lo scambio — confronto con

l’Amministrazione Comunale.

Il CDQ è apartitico, si muove su base volontaristica, non gode di alcun

tipo di retribuzione né rimborsi spese ed è privo di budget. Il CDQ

LAMARMORA si incontra, attraverso la convocazione riunioni periodiche

(mensili), aperte al pubblico.

Il lavoro svolto sino ad ora dal CDQ Lamarmora è il seguente:

abbiamo provveduto ad effettuare numerose comunicazioni (con

incontri, e-mail, telefonate) per la manutenzione del quartiere

basandoci anche sulle richieste provenienti dai residenti

(sicurezza strade e marciapiedi; pulizia, sicurezza e decoro nei

parchi; gestione raccolta differenziata; problematiche inquinamento

ambientale e acustico, ecc.);

abbiamo organizzato diverse assemblee pubbliche anche con la

Page 6: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 6

presenza degli Assessori di riferimento (presentazione del CDQ ai

cittadini, Piano di Governo del Territorio, incontro Associazioni

di zona, Piano Comunale Protezione Civile con approfondimento dei

rischi per i cittadini del quartiere Lamarmora);

abbiamo elaborato un’osservazione al PGT riguardante le zone del

quartiere;

partecipiamo continuamente ad incontri con i settori

dell’amministrazione su vari argomenti di interesse per il

quartiere (raccolta differenziata, bilancio comunale, PGT,

sicurezza, nuovo welfare cittadino, ecc.) delle quali abbiamo

ampiamente relazionato sia nelle riunioni del CDQ che nei verbali;

abbiamo collaborato ed incontrato altri CDQ della zona sud della

città per approfondimenti sull’inquinamento atmosferico,

organizzando un piano di lavoro con l’assessorato all’ambiente

(assemblea “Che aria tira” in via Livorno) che si svilupperà in

ulteriori iniziative,

manteniamo contatti con le associazioni del quartiere, per la

creazione di un percorso che favorisca conoscenza e scambio, in

relazione ai bisogni delle persone, anche in rapporto con i Servizi

Sociali del Comune e con il Punto Comunità.

Il presidente del CDQ Lamarmora è uno dei componenti dell’OTU

(Osservatorio Termoutilizzatore) in qualità di rappresentante dei

quartieri.

Invitiamo i cittadini a partecipare ai nostri incontri utilizzando anche

l’indirizzo di posta elettronica per suggerimenti, richieste e consigli

([email protected]).

Per visionare il nostro operato è possibile leggere i verbali sulla parte

dedicata del sito del Comune di Brescia

(www.comune.brescia.it/servizi/partecipazioneediritti/ConsigliQuartiere/P

agine/Lamarmora.aspx).

ZONA TRENTA LAMARMORA

Nei prossimi mesi il quartiere Lamarmora sarà interessato da una serie di

interventi all'interno del progetto "Zona 30: quartieri da vivere", che

riguarda sette quartieri della città, promosso e realizzato dal settore

"Mobilità" del Comune di Brescia, con l'obiettivo di favorire un

miglioramento della sicurezza stradale (la velocità degli automezzi non

supererà i 30 km orari), l'abbattimento delle barriere architettoniche

dei percorsi e spazi aperti, con lo scopo di aumentare il grado di

accessibilità e vivibilità. Gli spostamenti quindi saranno resi più

sicuri con tutela dei pedoni e degli altri utenti "deboli" della strada;

la fruizione delle aree verdi sarà resa maggiormente sicura e gradevole;

le aree verdi e i servizi presenti (scuole, servizi sociali ed

amministrativi, sedi di associazioni, esercizi commerciali) saranno

valorizzati nel loro compito aggregativo.

Page 7: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 7

Il progetto ha origine anche dalla sollecitazione degli abitanti del

quartiere che da anni avanzano questa richiesta (vedi impegni passati dei

consigli circoscrizionali e petizioni popolari). Il Consiglio di

Quartiere Lamarmora è stato coinvolto, fin dalla stesura del progetto,

per condividere un processo partecipato di confronto e scambio di idee,

che si sono articolate poi nel nostro territorio in un’assemblea (giugno

2016) e nel materiale informativo collocato in alcuni punti strategici

(bacheche, spazi esterni alla scuola, negozi) per raccogliere i punti di

vista dei cittadini. Insieme a questo verrà posto in sicurezza uno dei

passaggi pedonali lungo via Lamarmora che fino ad oggi si è

contraddistinto per la pericolosità ed è stato teatro di diversi e

drammatici incidenti.

Gli interventi specifici saranno:

- Via Lamarmora, civico 90, eliminazione dell'attraversamento pedonale

nella carreggiata a nord, spostato di qualche metro e aiuola

spartitraffico riservata in quel tratto ai pedoni, abbattimento barriere

architettoniche sui marciapiedi nei tratti interessati e predisposizione

di impianto semaforico a chiamata, su ogni lato della strada;

- Via Longhi, a nord del parco Nicoletto, realizzazione di due

attraversamenti ciclopedonali rialzati, con relativo abbattimento di

barriere architettoniche;

- Via Margheriti, realizzazione di attraversamento ciclopedonale rialzato

in prossimità dell'incrocio con via Longhi (a fianco gastronomia e

pasticceria);

- Via Lottieri, realizzazione di un attraversamento ciclopedonale

rialzato, relativo abbattimento delle barriere architettoniche; opera che

permetterà un collegamento più sicuro tra i parchi del quartiere (grazie

alla già presente pista ciclopedonale proveniente dal parco Zorat,

conosciuto come area giochi "missile", che si immette nel parco

Nicoletto, le "piscine" per i meno giovani);

- Via Gheda, restringimento carreggiate con nuova segnaletica

orizzontale, ciò premetterà una maggiore sicurezza nell’accesso alla

scuola primaria “Canossi”.

Oltre a ciò, il CDQ ha avanzato altre segnalazioni ed osservazioni

"minori", ma non meno importanti, come la richiesta di una diversa e

migliore segnaletica orizzontale e verticale in alcune vie; interventi

che permetterebbero di favorire sicurezza e vivibilità del territorio.

I lavori dovrebbero iniziare appena dopo l'estate e concludersi in un

massimo di tre mesi.

Il Consiglio di Quartiere, anche tramite la segnalazione dei cittadini,

monitorerà lo stato dell'intervento, avanzando ulteriori istanze, lì dove

ritenute necessarie (cartellonistica, segnalazione, nuove criticità).

Page 8: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 8

LA GESTIONE CONDIVISA E LA RIGENERAZIONE DEI BENI COMUNI URBANI

A fare da apripista in Italia è stato il Comune di Bologna, seguito da

Torino; ora è il turno di Brescia.

Il Comune infatti ha istituito un regolamento con l’obiettivo di far

partecipare attivamente la cittadinanza alla gestione generale dei beni

pubblici comunali.

La proposta è, per esempio, di rivalorizzare spazi verdi in pessime

condizioni oppure immobili in stato di degrado.

I cittadini possono intervenire nelle forme di un volontariato

organizzato, dall’associazionismo ai Consigli di Quartiere. Non dovranno

sostituirsi alle manutenzioni, ma potranno rendersi utili.

Si privilegiano le Associazioni poiché sono organizzate e quindi

maggiormente in grado di risolvere i problemi; inoltre il loro personale

è assicurato.

Il Regolamento nasce anche per evitare che i cittadini, pur animati da

buoni propositi, danneggino le cose pubbliche.

I CDQ saranno informati dei patti di collaborazione in essere con

l’Amministrazione, nel caso in cui i volontari si rivolgano direttamente

a quest’ultima.

La collaborazione attiva non può essere fonte di reddito.

Il punto centrale di tutto il regolamento è l’art. 10 che prevede una

delibera della Giunta Comunale, con la quale individuare le

collaborazioni con i cittadini disponibili.

La delibera individua le categorie di beni e gli eventuali vantaggi

economici, che non possono essere altro che le spese vive, ad esempio

attrezzi, rastrelli, scope, guanti, badili, ecc..

I cittadini interessati dovranno presentare il progetto al Comune e le

attività che intendono svolgere e in questo modo, indipendentemente da

requisiti di residenza o cittadinanza, si attiveranno per la cura, la

gestione e la rigenerazione dei beni comuni urbani.

Il Dirigente del Settore competente (Riorganizzazione Urbana o Settore

Verde) procederà ad attivare il patto di collaborazione.

La cittadinanza attiva deve essere educata a condividere lo sviluppo

della città (i beni da tutelare possono essere anche quelli immateriali,

come: la storia della nostra città o la tutela del dialetto).

Per informazioni si veda l’indirizzo:

www.comune.brescia.it/news/2016/Luglio/Documents/Delibera%20Beni%20Comuni

.pdf

Page 9: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 9

PIANO COMUNALE DELLA PROTEZIONE CIVILE

Nell’assemblea pubblica organizzata dal CDQ Lamarmora in data 20 dicembre

2016 è stato presentato il Piano Comunale di Protezione Civile, con la

presenza della Responsabile Elsa Boemi.

Negli ultimi tempi l’Italia è stata scossa da numerosi terremoti: Irpinia

nel 1980, Aquila nel 2009, Emilia Romagna nel 2012 e infine il Centro

Italia nel 2016 in particolare a fine agosto e a fine ottobre con scosse

che hanno avuto anche una magnitudo superiore a 6.0.

La situazione è stata subito drammatica sia dal punto di vista delle

vittime (numerosi morti, feriti e sfollati) sia dal punto di vista dei

crolli strutturali con edifici, chiese, ospedali, strade e ponti quasi

totalmente distrutti.

La stima dei danni per il terremoto è di svariati miliardi di euro.

Si potrebbe pensare che questo è un rischio che non ci tocca, ma in

realtà in base alla nuova mappa che classifica il territorio lombardo in

base al rischio sismico (predisposta nel 2014) si nota come Brescia sia

passata ad un livello di rischio superiore: da zona sismica 3 a zona

sismica 2.

La Responsabile della Protezione Civile del Comune di Brescia Elsa Boemi

ha trattato i seguenti temi:

il Piano Comunale di Protezione Civile;

l’organizzazione del sistema di emergenza nel Comune di Brescia;

le specifiche del Piano di Emergenza del Comune di Brescia;

la presentazione della Guida all’autoprotezione e distribuzione

della stessa a tutti i partecipanti;

l’illustrazione degli studi di micro zonazione sismica e della

condizione limite per l’emergenza;

l’illustrazione dei rischi specifici del Quartiere Lamarmora e

delle aree di raccolta, di accoglienza e di ammassamento

soccorritori poste nel quartiere Lamarmora e contestuale

distribuzione di schede a tutti i partecipanti;

la presentazione del Progetto Family Bag.

ll Comune sta cercando persone disponibili al ruolo di segnalatori

qualificati, cioè persone che da anni vivono nel territorio e lo

conoscono. Dopo una formazione ad hoc, coordinata dall’amministrazione,

potranno adoperarsi in caso di calamità (grazie alle conoscenze delle vie

di fuga, del piano emergenza, ecc.). Per informazioni rivolgersi:

tel. 030.297.8519

protezione [email protected]

Page 10: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 10

RICHIESTE, PROPOSTE, PARERI MATURATI E CONDIVISI

Si espone di seguito la lista delle richieste, proposte, pareri, che

abbiamo maturato, condiviso ed espresso in questi due anni e mezzo, già

accennate nell’editoriale.

Si tratta di opere di manutenzione, di progetti di più ampio respiro, di

opinioni riguardo interventi dell’amministrazione, non solo di carattere

“manutentivo” e strutturali-edificatori, ma anche di ordine “sociale”:

mappatura ed eliminazione barriere architettoniche, ancora presenti

nelle diverse vie dei quartieri, e già segnalateci dai cittadini,

realizzazione percorso ciclabile lungo via Lamarmora, unendo le

piste già presenti (da via Rodi a via Corsica e da via S.Zeno),

adeguamento palazzina via Lottieri (ex sede Asl) e utilizzo a fini

aggregativi e sociali,

conoscenza dello stato dei lavori in merito al parcheggio stazione

metro Lamarmora (trasformazione in area edificabile con eventuale

futura costruzione palazzine prevista dal PGT, cui il CDQ Lamarmora

ha espresso contrarietà),

richiesta monitoraggio e controllo locali pubblici negli orari

serali e notturni,

richiesta di controllo e vigilanza presso parchi pubblici, quale

deterrente per atti di vandalismo, schiamazzi, e consumo e spaccio

sostanze stupefacenti,

conoscenza-informazione stato dei lavori e progetti area via

Sostegno,

ampliamento area giochi parco Ziziola,

rifacimento fondo del campo di basket di via Ziziola e

risistemazione dignitosa degli spazi,

risoluzione problema attraversamento passaggio a livello lungo la

linea ferroviaria Brescia/Cremona/Parma, in via Ziziola (riduzione

tempi di chiusura del passaggio),

nuova piantumazione dove gli alberi sono stati tagliati in questi

anni,

“Corridoio verde”, con massiccia piantumazione specie arboree lungo

il tratto tangenziale Sud-Autostrada, per abbattere sostanze

inquinanti emerse da automezzi.

RIFORMA DEL WELFARE CITTADINO

La nostra società sta cambiando. L’attuale crisi economica comporta un

arretramento dello Stato non solo dalle attività direttamente gestite, ma

anche dall’erogazione di servizi sociali ritenuti fino a pochi anni fa

irrinunciabili. I crescenti bisogni sociali necessitano ora di essere

riformati rispetto ai tradizionali strumenti del welfare locale.

In virtù di queste recenti evoluzioni l’amministrazione cittadina ha

modificato la propria organizzazione nell’ambito dei servizi sociali,

valorizzando le energie del territorio, in particolare del terzo settore

e di chi opera con attenzione nei confronti delle persone.

È stata mantenuta la sede centrale e sono state create 5 sedi

territoriali, che raccolgono il personale tecnico e amministrativo.

Page 11: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 11

Alla base del cambiamento c’è il progetto “Brescia Città del Noi” che

vede i Servizi Sociali, il Terzo Settore (associazionismo), il Punto

Comunità e i Consigli di Quartiere quali attori principali.

Nella riforma del Welfare cittadino assumono importanza:

✓ i Punti Comunità che sono poli grazie ai quali si cerca di far

emergere quei bisogni che non sono ancora emersi, e si propongono

quali “collettori” delle risorse che ci sono sul territorio;

✓ i Consigli di quartiere che sono in grado di individuare i

problemi, poiché hanno una visione più vicina al territorio,

divenendo quindi alleati preziosi dei servizi sociali centrali, in

virtù di questa conoscenza diretta e particolareggiata della

comunità.

Un tempo il servizio sociale curava il “caso” che di volta in volta si

presentava; ora il servizio sociale è nella comunità poiché considera

anche ciò che sta intorno alla situazione di fatica e disagio.

In futuro il servizio sociale diventerà di comunità. L’assistente sociale

non solo cercherà di curare e alleviare le sofferenze individuali, ma

sarà chiamato ad uscire dalla propria sede di lavoro per cercare di

meglio capire il contesto urbano nel quale si troverà ad operare, dovrà

capire quale capitale sociale è presente nella comunità, tessere rapporti

al fine di creare delle reti importanti di lavoro operare ad un livello

ancora più alto per immaginare e progettare la comunità del futuro.

I dati ci dicono che nella società bresciana esiste un aumento del 30% di

persone con difficoltà, se si vuole evitare che ci sia in futuro un

collasso del welfare, è necessario iniziare in tempi stretti un nuovo

modo di intendere i servizi sociali sempre più orientato ad una visione

di comunità.

“La comunità è un insieme di organizzazioni” ed è proprio con questo

obiettivo che il Consiglio di Quartiere Lamarmora il 26 maggio 2016 ha

organizzato un’assemblea di quartiere, invitando allo stesso tavolo le

Associazioni attive sul territorio, favorendo così concretamente la

conoscenza reciproca delle persone impegnate nelle varie attività a

carattere sociale.

All’incontro erano presenti: il Punto Comunità, il Responsabile dei

Servizi Sociali Territoriali della zona Sud di Brescia Domenico Milani,

la “Polisportiva GSO San Giacinto”, l’ANPI (Associazione Nazionale dei

Partigiani d'Italia), l’associazione “Mamme Papà Separati Italia”,

l’Associazione Risorsa Famiglia, la Casa Accoglienza San Giuseppe, il

C.S.R.C. Parco Ziziola (Centro Sportivo Ricreativo Culturale),

l’associazione “6… in Compagnia”, “l’associazione San Riccardo Pampuri –

Fatebenefratelli”.

Altre associazioni che non sono potute intervenire in quella sede sono

state incontrate dal Consiglio in altre occasioni.

L’Amministrazione Comunale dopo un primo periodo di sperimentazione

pubblicherà a breve un nuovo bando sui Punti Comunità fissando alcuni

punti non derogabili: dovranno essere composti da soggetti del quartiere,

dovranno avere una loro sede, dovranno utilizzare volontari e non

personale stipendiato, dovranno avere uno sportello aperto 6 ore alla

settimana, dovranno svolgere un lavoro di Comunità.

Il punto Comunità Lamarmora attualmente si trova presso la parrocchia di

San Giacinto: puntocomunità[email protected]

Page 12: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 12

Sul punto VI all’O.d.g. (varie ed eventuali).

Si ricorda che venerdì 24 maggio u.s. alcuni Consiglieri (Bonetta e

Frati) e il Presidente hanno partecipato ad un incontro presso la sede

del Punto Comunità di quartiere. A questa riunione erano presenti sia i

rappresentanti dello Punto Comunità sia Domenico Milani (Responsabile dei

Servizi Sociali Territoriali della zona Sud di Brescia).

Il Punto Comunità ha relazionato i presenti sul lavoro svolto fino ad

oggi (apertura dello sportello due volte alla settimana ed incontro con

il Centro Sportivo Ricreativo Culturale Parco Ziziola) e sulle intenzioni

future (funzioni di indirizzo, lavoro di comunità, meno sportello più

territorio).

Il CDQ ha ricordato: i numerosi incontri sull’argomento cui ha

partecipato presso l’Amministrazione Comunale, le numerose riunioni in

cui si è dedicato a riflessioni sul tema (invitando anche tecnici e

amministratori comunali) e lo spazio riservato sul giornalino di

quartiere di prossima edizione; inoltre si è prodigato in consigli sugli

obiettivi da affrontare nel prossimo futuro.

Il Signor Milani ha suggerito, tra le altre cose, la necessità di

continuare il rapporto di collaborazione tra le due realtà.

I presenti hanno concluso la riunione, decidendo unanimemente di

reincontrarsi venerdì 21 luglio alle ore 18; il CdQ decide di rinviare

tale incontro a venerdì 28 luglio stessa ora.

Al CDQ è giunta notifica della segnalazione di quartiere evasa

riguardante la raccolta della frazione organica della scuola elementare

“Canossi” con nota che il problema è stato risolto, contattando la

scuola. Si chiede conferma al consigliere Tedoldi che risponde che per il

momento non è possibile affermare che il problema sia risolto, dato che

in questi mesi, la scuola è chiusa.

Il consigliere Tedoldi ripropone un’istanza legata alla pericolosità

dell’inversione del senso di marcia degli automezzi in via Lamarmora di

fronte alla sala giochi e consiglia di installare un cartello che vieti

tale manovra ed una più puntuale opera di pulizia del cespuglio che funge

da spartitraffico. Il CDQ decide di inviare una e-mail in tal senso.

Una residente del Complesso Orizzonti ha scritto un’e-mail per sapere se

è prevista una riqualifica del parco Fulvio Manzoni, sito tra la fermata

della metro stazione Lamarmora e il suddetto complesso. Chiede se si

possono installare dei giochi per bimbi (un'altalena, uno scivolo, ecc.).

Il CDQ decide di inviare una e-mail in tal senso.

Il presidente del CDQ è stato contattato telefonicamente dall’Ufficio

della Zona Sud in data 21/06/2017, chiedendo se i consiglieri sono

disponibili a distribuire i volantini riguardanti le iniziative estive

del Comune; in quel caso è necessario chieder preventivamente il

quantitativo necessario degli stessi all’Ufficio di Zona, sito in via

Ziliani. Il CDQ non raccoglie le adesioni in tal senso.

Nel mese di settembre 2016 il CdQ aveva segnalato alcuni interventi da

effettuare nella zona del Beato Palazzolo che non sono stati eseguiti; i

presenti decidono di reinoltrare le richieste.

Page 13: VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO di QUARTIERE … · 2018-02-07 · Pagina 2 Sul punto I all’O.d.g. (breve relazione incontro tra presidenti di quartiere Zona sud, Sindaco e Assessore

Pagina 13

Il CdQ decide di reinoltrare la richiesta di installazione di una

rastrelliera per biciclette, da porre in via Lottieri n.3 all’esterno

dell’ingresso dell’Associazione “6 … in Compagnia”, già inviata nel mese

di marzo 2015 e successivamente autorizzata.

Il consigliere Tedoldi suggerisce di fare un “reportage” fotografico di

tutti i punti del quartiere in cui esistono barriere architettoniche e

poi di inviarlo all’Amministrazione; inoltre propone di invitare, in una

delle prossime riunioni del CdQ, il “Movimento per la decrescita felice”

per illustrare le proprie iniziative. Il CdQ acconsente.

Il CDQ decide che la prossima riunione si terrà nel mese di settembre

p.v..

Non essendoci null’altro da discutere, la riunione viene chiusa alle ore

23,15.

Letto, confermato e sottoscritto

Il Presidente Il Segretario