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Verbale della Commissione Paritetica docenti studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia, riunione del 26 marzo 2013 ore 14:30 presso uffici Presidenza asse didattico di Medicina-Monserrato. Sono presenti: Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica Il Prof. Giorgio La Nasa, componente della Commissione Il Sig. Fabrizio Mattu, rappresentante studenti Il Sig. Giaime Gonario Arru, rappresentante studenti La Sig.ra Marta Magnano, rappresentante studenti È assente giustificata la Prof.ssa Roberta Vanni, componente della Commissione Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus, che funge da segretario verbalizzante. La riunione si apre alle ore 14:30; presiede la riunione il Prof Paolo Contu. Ordine del giorno: 1. Comunicazioni Presidente 2. Insediamento della Commissione 3. Programmazione attività (compiti e funzioni) 4. Parere SUA pre-attivazione TRMIR e Fisioterapia Il Presidente da il benvenuto ai componenti della Commissione e introduce gli argomenti all’ordine del giorno. 1 Comunicazioni 2 Insediamento della Commissione: progetti a Progetto “Università Promotrice di Salute” Il Prof . Contu ricorda come la promozione della qualità di vita, di lavoro e di studio di docenti, personale e studenti attraverso azioni sull’organizzazione dei tempi e degli spazi comuni, ,secondo il metodo dell’Università Promotrice di Salute sia uno dei degli obiettivi proposti nelle strategie della Facoltà di Medicina. Considerato che l’Università Promotrice di Salute prevede processi decisionali basati sulla partecipazione dei tutte le componenti della vita universitaria e in particolare degli studenti è fondamentale avviare il processo attraverso una consultazione dei rappresentanti degli studenti in modo da analizzare col concorso di tutti la struttura, gli ambienti interni ed esterni, la programmazione, l’organizzazione universitaria.

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Verbale della Commissione Paritetica docenti studenti

della Facoltà di Medicina e Chirurgia, riunione del 26

marzo 2013 ore 14:30 presso uffici Presidenza asse

didattico di Medicina-Monserrato.

Sono presenti:

Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica

Il Prof. Giorgio La Nasa, componente della Commissione

Il Sig. Fabrizio Mattu, rappresentante studenti

Il Sig. Giaime Gonario Arru, rappresentante studenti

La Sig.ra Marta Magnano, rappresentante studenti

È assente giustificata la Prof.ssa Roberta Vanni, componente della Commissione

Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus, che funge

da segretario verbalizzante.

La riunione si apre alle ore 14:30; presiede la riunione il Prof Paolo Contu.

Ordine del giorno:

1. Comunicazioni Presidente

2. Insediamento della Commissione

3. Programmazione attività (compiti e funzioni)

4. Parere SUA pre-attivazione TRMIR e Fisioterapia

Il Presidente da il benvenuto ai componenti della Commissione e introduce gli

argomenti all’ordine del giorno.

1 Comunicazioni

2 Insediamento della Commissione: progetti

a Progetto “Università Promotrice di Salute”

Il Prof . Contu ricorda come la promozione della qualità di vita, di lavoro e di studio

di docenti, personale e studenti attraverso azioni sull’organizzazione dei tempi e degli

spazi comuni, ,secondo il metodo dell’Università Promotrice di Salute sia uno dei

degli obiettivi proposti nelle strategie della Facoltà di Medicina.

Considerato che l’Università Promotrice di Salute prevede processi decisionali basati

sulla partecipazione dei tutte le componenti della vita universitaria e in particolare

degli studenti è fondamentale avviare il processo attraverso una consultazione dei

rappresentanti degli studenti in modo da analizzare col concorso di tutti la struttura,

gli ambienti interni ed esterni, la programmazione, l’organizzazione universitaria.

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L’obiettivo è evidenziarne i punti di forza e di debolezza, valorizzare ciò che è

ritenuto positivo e avanzare proposte per ciò che può essere migliorato.

In questa linea gli studenti del Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria sono già

impegnati in un processo di ricerca partecipativa e progettazione che prevede

l’utilizzo di tecniche di indagine qualitativa ritenute a livello europeo tra le più

efficaci.

In questa fase iniziale si propone di coinvolgere i rappresentanti degli studenti della

Facoltà di Medicina e Chirurgia in un percorso di consultazione che inizierà

attraverso la tecnica del “World Cafè”. Tale tecnica permette a un gran numero di

persone di dialogare insieme esprimendo le proprie opinioni su tematiche di interesse

comune. http://theworldcafe.com

Si propone di coinvolgere i rappresentanti degli studenti di tutti i corsi di laurea della

facoltà di medicina e chirurgia nella valutazione attraverso:

un world-café nel mese di aprile;

un seminario di presentazione e discussione sulla rilevazione effettuata entro il mese

di settembre;

la predisposizione di un documento finale e di un progetto da presentare alle parti

interessate per la sua realizzazione.

Tutti i componenti della Commissione esprimono interesse per la proposta e la

approvano.

b Gestione armadietti

Su richiesta dello studente Fabrizio Mattu sono discusse le modalità di gestione degli

armadietti degli studenti di prossima installazione. Sono valutate diverse opzioni,

inclusa la possibilità di un contributo da richiedere agli studenti e da utilizzare

successivamente per favorire l’internazionalizzazione. La Commissione ritiene utile

un approfondimento delle normative prima di assumere qualunque decisione.

c Informatica di base

La Commissione approva la proposta di affidare al Centro di Ateneo le attività

formative di base di informatica per le professioni sanitarie. I CFU relativi saranno

pertanto trasferiti dagli attuali corsi integrati a uno specifico corso con idoneità. Per il

corso di laurea in Medicina e Chirurgia si ritiene necessario un approfondimento.

3 Programmazione attività (compiti e funzioni)

Il Prof Contu fa una sintesi del ruolo della Commissione paritetica docenti studenti e

e delle attività che questa dovrà svolgere.

Statuto dell’Ateneo Art. 40 comma 4.

La Commissione paritetica:

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a) svolge attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica,

nonché dell’attività di servizio agli studenti;

b) individua gli indicatori per la valutazione dei risultati derivanti dall’attività di

monitoraggio;

c) formula pareri sull’attivazione e soppressione dei Corsi di studio e

sull’adeguamento dei relativi ordinamenti didattici.

Regolamento didattico di Ateneo (in fase di pubblicazione)

Art 11 comma 4. L’istituzione e la soppressione di un corso di studi è proposta da

uno o più Dipartimenti alla Facoltà, che, sentita la Commissione paritetica, esprime il

proprio parere e la inoltra al Senato Accademico.

……..Anche la Facoltà, sentita la Commissione didattica paritetica, può proporre ai

Dipartimenti l’istituzione/soppressione di un corso di studio. La proposta è trasmessa

al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione con il parere dei

Dipartimenti interessati.

Art 11 Comma 7. Le modifiche agli ordinamenti didattici dei corsi di studi sono

proposte da uno o più Dipartimenti e/o dai Consigli di corso di studio/classe alla

Facoltà, che, sentita la Commissione didattica paritetica, esprime il proprio parere e le

inoltra al Senato Accademico.

Art 16 comma 4. ……..in assenza di tale indicazione le competenze della

commissione paritetica di corso di studio sono attribuite alla commissione paritetica

di Facoltà.

Documento Ava dell’Anvur

Estratto dal documento AVA (Autovalutazione, Valutazione periodica,

Accreditamento)

D. RUOLO DELLA COMMISSIONE PARITETICA DOCENTI- STUDENTI

D.1. – Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti-¬‐Studenti

La Commissione Paritetica Docenti-¬‐Studenti, attingendo dalla SUA-¬‐CdS, dai

risultati delle rilevazioni dell’opinione degli studenti e da altre fonti

disponibili istituzionalmente, valuta se:

a. il progetto del Corso di Studio mantenga la dovuta attenzione alle funzioni

e competenze richieste dalle prospettive occupazionali e di sviluppo

personale e professionale, individuate tenuto conto delle esigenze del

sistema economico e produttivo;

b. i risultati di apprendimento attesi siano efficaci in relazione alle funzioni e

competenze di riferimento;

c. l’attività didattica dei docenti, i metodi di trasmissione delle conoscenze e

delle abilità, i materiali e gli ausili didattici, i laboratori, le aule, le

attrezzature, siano efficaci per raggiungere gli obiettivi di apprendimento al

livello desiderato;

d. i metodi di esame consentano di accertare correttamente i risultati

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ottenuti in relazione ai risultati di apprendimento attesi;

e. al Riesame annuale conseguano efficaci interventi correttivi sui Corsi di

Studio negli anni successivi;

f. i questionari relativi alla soddisfazione degli studenti (vedi sezione G del

documento) siano efficacemente gestiti, analizzati, utilizzati;

g. l’istituzione universitaria renda effettivamente disponibili al pubblico,

mediante una pubblicazione regolare e accessibile delle parti pubbliche

della SUA-¬‐CdS, informazioni aggiornate, imparziali, obiettive, quantitative e

qualitative, su ciascun Corso di Studio offerto

La Commissione esprime le proprie valutazioni e formula le proposte per

il miglioramento in una Relazione Annuale che viene trasmessa al

Presidio della Qualità e al Nucleo di Valutazione interna entro il 31

dicembre di ogni anno.

La Commissione Paritetica associa la propria Relazione Annuale alla/alle SUA-

¬‐CdS a cui si riferisce e la pubblica con le stesse modalità informatiche.

Le informazioni richieste per l’attività delle Commissioni Paritetiche

Docenti-¬‐ Studenti sono contenute nell’Allegato V.

Allegato al documento anvur

Allegato V – Scheda per la relazione annuale delle Commissioni Paritetiche

Docenti-Studenti

A. Analisi e proposte su funzioni e competenze richieste dalle prospettive

occupazionali e di sviluppo personale e professionale, tenuto conto delle esigenze

del sistema economico e produttivo

B. Analisi e proposte su efficacia dei risultati di apprendimento attesi in relazione

alle funzioni e competenze di riferimento (coerenza tra le attività formative

programmate e gli specifici obiettivi formativi programmati)

C. Analisi e proposte su qualificazione dei docenti, metodi di trasmissione della

conoscenza e delle abilità, materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in

relazione al potenziale raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello

desiderato

D. Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e

abilità acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi

E. Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Riesame e dei

conseguenti interventi di miglioramento

F. Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione

degli studenti

G. Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni

fornite nelle parti pubbliche della SUA-CdS

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Documenti da utilizzare per lo svolgimento delle attività di autovalutazione e

monitoraggio.

SUA scheda unica annuale

RaR Rapporto annuale del riesame

Questionari di valutazione della didattica

Schede Dat

Dati sul monitoraggio dei servizi di contesto (Erasmus, Segreterie didattiche,

Segreterie studenti etc.)

Altri documenti

La Commissione prende atto delle funzioni e stabilisce di riunirsi in tempi brevi per

definire l’organizzazione del lavoro e avviare l’analisi della documentazione.

4. Parere SUA pre-attivazione TRMIR e Fisioterapia (in allegato)

La Commissione prende in esame, ai sensi del RDA e della normativa vigente, i

documenti predisposti per la compilazione della SUA preattivazione relativi ai Corsi

di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia e in

Fisioterapia.

Verificata la completezza e l’adeguatezza della documentazione, in coerenza con

quanto previsto dalle Linee Guida per le valutazioni pre-­‐attivazione dei Corsi di

Studio da parte delle Commissione di Esperti della Valutazione (CEV) ai sensi

dell’art. 4, comma 4 del Decreto Ministeriale 30 gennaio 2013 n. 47, all’unanimità,

esprime parere favorevole.

La seduta si chiude alle ore 16.00

Letto approvato e sottoscritto

Il Presidente Prof. Paolo Contu

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Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia

Documento pre-attivazione corso di laurea in

Fisioterapia AA 13/14

Sezione Qualità

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Quadro A1 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della

produzione, dei servizi e delle professioni. La consultazione del Mondo del Lavoro (M.d.L.)

finalizzata all’identificazione della domanda di formazione (ovvero dei fabbisogni formativi del

mondo della produzione, dei servizi e delle professioni), viene attuata dal Corso di Studio (CdS)

attraverso due organismi: il Comitato di Indirizzo di Facoltà e il Comitato di indirizzo del CdS. La

Facoltà di Medicina e Chirurgia ha istituito in data 9 ottobre 2012 un Comitato di Indirizzo di

Facoltà, composto da Presidente Consiglio di Facoltà, dai Coordinatori dei Consigli di classe/corso,

dai Rappresentanti il mondo del lavoro: Ordini/Collegi/Associazioni, da Rappresentanti RAS e da

una rappresentanza studentesca e con funzioni: • consultive e deliberative in materia di

fabbisogno occupazionale e obiettivi formativi in termini di risultati di apprendimento attesi; • di

verifica annuale dell’effettivo sbocco occupazionale dei laureati; • di coordinamento delle

Commissioni di Comitato (ovvero Comitati di Indirizzo dei CdS) Il dott. Gino Sedda, Presidente

della Direzione Regionale dell’AIFI Sardegna, l’Associazione Fisioterapisti Italiani della Regione

Sardegna, rappresentante del MdL per il corso di laurea in Fisioterapia e il Coordinatore del

Consiglio di Classe fanno parte del Comitato di Indirizzo della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il

Comitato di Indirizzo di Facoltà si è riunito in data 13 novembre 2012 con i seguenti punti

all’ordine del giorno: l'opportunità di attivare anche a Cagliari corsi di laurea magistrale nelle altre

classi delle professioni sanitarie; gestione su base regionale dell'alternanza dei corsi; attivazione dei

corsi e numero programmato relativamente al prossimo anno accademico 13/14; proposta di

collaborazione tra università e mondo del lavoro per l'avvio di processi di definizione dei risultati di

apprendimento e di valutazione delle competenze. Il verbale della riunione è disponibile

integralmente presso la Segreteria di Facoltà; si riporta l’estratto dell’intervento del Dott. Gino

Sedda: “ritiene il numero di ammissibili (25) congruo per triennale, ma ritiene, vista la richiesta

del territorio, che debba essere attivato tutti gli anni. Ritiene non necessario avere la Laurea

Magistrale attiva in entrambi gli Atenei; in quanto si spende con difficoltà. Dice che sono ancora

buone le opportunità occupazionali, ma il futuro è nel lavoro privato. Dà la disponibilità alla

proposta di collaborazione tra università e mondo del lavoro per l'avvio di processi di definizione

dei risultati di apprendimento e di valutazione delle competenze e fa presente che l’AIFI ha avviato

un progetto di valutazione che ha previsto l’attivazione di una piattaforma informatica dove era

possibile inserire le attività considerate necessarie a 1/2/3 anni dalla laurea.” La Facoltà ha

deliberato al punto 4 dell’ordine del giorno Consiglio di Facoltà del 27/11/2012 la necessità di

istituire sottocommissioni con competenze specifiche per ciascun cds; tali commissioni

costituiscono i Comitati di Indirizzo per ciascun CdS e saranno così composti: • Coordinatore

Corso/Classe o suo delegato • rappresentante dello specifico profilo professionale •

coordinatore attività professionalizzanti • studente del corso/classe Il Cds, sulla base di

queste indicazioni, ha convocato in data 21 marzo 2013 il Comitato di Indirizzo del CdS al fine di

identificare gli sbocchi professionali e occupazionali previsti per i laureati e i fabbisogni formativi,

in termini di risultati di apprendimento, espressi dalle organizzazioni rappresentative del mondo

della produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare riferimento a quelle del contesto

socio-economico e produttivo di riferimento del CdS verificando la coerenza tra quanto

programmato dal cds e quanto richiesto dal MdL per la prossima programmazione 13/14. Il

Comitato risulta così costituito: • Coordinatore didattico del Corso: Prof. Antonio Capone •

rappresentante dello specifico profilo professionale: Dott. Gino Sedda, Presidente della

Direzione Regionale dell’AIFI Sardegna • coordinatore attività professionalizzanti: dott. Antonino

Mele • studente del corso/classe: Si riporta il link al verbale integrale della riunione e una sintesi

della discussione: “Il Prof Antonio Capone descrive le modalità con cui sono stati definiti gli

obiettivi formativi specifici del corso, gli sbocchi occupazionali, i risultati di apprendimento attesi,

le competenze e il piano degli studi. Il processo di identificazione della domanda di formazione è

stato suddiviso nei seguenti sotto processi: raccolta e analisi delle fonti normative e di documenti;

(link alle fonti) consultazione dei docenti dei vari SSD, anche in base alle relative specialità;

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consultazione del Coordinatore delle attività professionalizzanti; analisi delle criticità riscontrate

nelle programmazioni ex DM 509 e precedenti; confronto dei risultati di apprendimento attesi con

quelli di Corsi di Studio nazionali redazione del documento inserito nel Regolamento didattico del

CdS. Un gruppo di lavoro costituito dal Prof Capone, il Dott Sedda e il dott. Mele analizzando la

normativa, il core curriculum e confrontando i piani didattici dei CdS in Fisioterapia del San

Raffaele, dell’Università degli studi di Bologna e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha

identificato i principi su cui elaborare un piano didattico che corrispondesse maggiormente alle

esigenze del MdL. Il corso di laurea ha il fine di far acquisire le conoscenze teoriche sulle basi

fisiche, biologiche e biomeccaniche sugli apparati e sistemi del corpo umano, sulle principali

patologie di interesse clinico e chirurgico che compromettono la funzione motoria viscerale e

sensitiva. Inoltre prevede l’apprendimento delle tecniche fisiochinesiterapiche e delle tecniche

necessarie per la valutazione dei risultati. Infine il CdS deve consentire l’acquisizione di

conoscenze psicologiche, di conoscenze giuridiche economiche, di radioprotezione, di primo

soccorso e inglese. Queste conoscenze trovano corrispondenza nel piano degli studi elaborato e

allegato al verbale, in cui nel primo anno sono previste l’acquisizione delle competenze di base nei

corsi integrati di Competenze di Base e Scienze della vita, Psicologia e Pedagogia, Scienze del

Movimento e Riabilitazione e cinesiologia e inglese; al secondo anno le patologie clinico-

chirurgiche nei corsi integrati di Patologie dell’apparato locomotore, patologie neurologiche,

Scienze mediche e Medicina e Pediatria; nel terzo anno le conoscenze giuridiche economiche, di

primo soccorso e aspetti peculiari relativi alle disabilità viscerali corsi integrati di Management

Servizi Sanitari, Primo Soccorso e Disabilità viscerali. La capacità di applicare le conoscenze

viene realizzata attraverso la programmazione di un tirocinio professionalizzante, distribuito nei

tre anni di corso in cui, con l’aiuto del tutor, lo studente progredisce dall’osservazione attiva

all’applicazione pratica. Tale evoluzione si realizza coerentemente agli insegnamenti teorici e nel

rispetto delle propedeuticità. Si apre la discussione. Il Dott. Gino Sedda esprime un parere

favorevole sui contenuti didattici del CdS e sull’organizzazione del tirocinio professionalizzante, e

dichiara la sostanziale corrispondenza del progetto formativo con le esigenze MdL nei settori

pubblico, privato convenzionato e libero professionale. Suggerisce, inoltre, che per rispondere

meglio alle crescenti richieste da parte del MdL debba essere posta particolare attenzione alla

riabilitazione domiciliare attraverso l’attivazione di specifici tirocini. Il Sig. Roberto Corona, sulla

base dell’esperienza maturata nella frequenza nel CdS, esprime un giudizio positivo ed enfatizza

l’importanza di adottare strumenti di controllo della coerenza degli argomenti trattati nelle lezioni

con i programmi del piano didattico in modo da realizzare una preparazione adeguata al profilo

professionale. Suggerisce, inoltre, l’attivazione di corsi integrativi finalizzati ad acquisire tecniche

riabilitative non trattate negli insegnamenti obbligatori già previsti dal piano.” In termini di

fabbisogno occupazionale, la programmazione degli ammissibili al primo anno avviene in modo

formalizzato attraverso organi di massima rappresentatività e attraverso un meccanismo di

recepimento che traduce il fabbisogno in posti per l’accesso al corso di laurea. Annualmente la

Conferenza Stato-Regioni sentiti i rappresentanti dell’Università e sulla base di Tabelle Ministeriali,

definisce il fabbisogno di personale sanitario finalizzato alla programmazione da parte del MIUR

degli accessi ai corsi dei diplomi di laurea. L’Accordo Stato-Regioni relativo alla programmazione

può essere consultato annualmente sul sito della Conferenza Stato Regioni. Per la programmazione

dell’A.A. 2013/14 è disponibile il documento con le esigenze espresse dalla Regione Sardegna,

elaborato a seguito di una riunione con i rappresentanti delle professione e i rappresentanti

dell’Università, tenutosi presso l’Assessorato alla Sanità il 10/12/2012. La proposta è stata recepita,

commisurandola alle risorse disponibili, dalla Facoltà nella riunione del 14.03.2013. Quadro A2 -

Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i

laureati. Gli obiettivi formativi specifici e gli sbocchi occupazionali e professionali previsti per i

laureati sono inseriti nel Regolamento Didattico del CdS approvato in data 26 novembre 2012 e

discussi in Comitato di Indirizzo del 21 marzo 2013. Obiettivi formativi specifici del Corso La

laurea triennale in Fisioterapia si propone il conseguimento dei seguenti obiettivi formativi: basi

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scientifiche e preparazione teorico-pratica alla comprensione, alla progettazione ed alla gestione del

recupero dell'autonomia funzionale. In particolare il Corso di Laurea intende fornire allo studente le

competenze che gli permetteranno di: -conoscere le basi fisiche, biologiche e biomeccaniche degli

apparati e sistemi; -conoscere le principali patologie di interesse clinico e chirurgico che

compromettono la funzione motoria, viscerale, sensitiva e sensoriale derivante da qualsiasi causa; -

apprendimento delle discipline professionalizzanti per la diagnosi e valutazione funzionale e per la

definizione di un piano di trattamento -conoscere le tecniche fisiochinesiterapiche applicate nel

recupero dell'autonomia psichica fisica e sensoriale derivante da qualsiasi causa. -apprendimento

dei concetti e delle tecniche necessarie per la valutazione dei risultati dei trattamenti fisioterapici -

acquisire conoscenze psicologiche di base per interagire e motivare i pazienti al recupero funzionale

-acquisire conoscenze di base giuridico-economiche relative alla gestione del luogo di lavoro e del

personale sanitario -acquisire nozioni di radioprotezione secondo allegato 4 del D.Lgs n° 187 del 26

maggio 2000 -acquisire nozioni di primo soccorso -possedere la capacità di utilizzare efficacemente

nell'ambito specifico l'inglese scientifico ai fini della comunicazione e dell'autoaggiornamento.

L'attività di formazione per raggiungere questi obiettivi prevede lezioni frontali, partecipazione a

seminari, esercitazioni pratiche sulle tecniche descritte a lezione, tirocinio clinico presso strutture

sanitarie anche esterne all'Università Sbocchi occupazionali e professionali Il Fisioterapista trova

collocazione nell'ambito del S.S. Nazionale e Regionale, nelle strutture private accreditate e

convenzionate con il S.S.N., cliniche universitarie, case di cura, strutture e centri di riabilitazione,

Residenze Sanitarie Assistenziali, stabilimenti termali e centri benessere, ambulatori medici e/o

ambulatori polispecialistici, studio professionale, e qualsiasi ambito ove è richiesta la competenza

del fisioterapista, etc. La normativa in vigore consente lo svolgimento di attività libero

professionale, in studi professionali individuali o associati, associazioni e società sportive nelle

varie tipologie, cooperative di servizi, organizzazioni non governative (ONG), servizi di

prevenzione pubblici o privati. A livello del S.S.R., il ricambio annuo è stimato sul 8%-10%: si

prevede tuttavia un incremento della necessità di tale figura anche in relazione ai problemi prioritari

di salute quali gli accidenti cardio-vascolari, i traumatismi della strada e sul lavoro, le patologie

respiratorie correlate all'inquinamento ambientale e agli stili di vita,per i quali la figura del

Fisioterapista risulta centrale nel processo di recupero funzionale e di miglioramento della qualità di

vita.

Il corso prepara alla professione di - Fisioterapisti (classificazione istat 3.2.1.2.2) Quadro A4 -

Risultati di apprendimento attesi Risultati di apprendimento attesi previsti per i laureati sono

inseriti nel Regolamento Didattico del CdS approvato in data 26 novembre 2012 e discussi in

Comitato di Indirizzo del 21 marzo 2013. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i

Descrittori Europei di Dublino Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and

understanding) Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia avranno acquisito

un'ampia e vasta gamma di conoscenze nelle scienze di base, nelle discipline caratterizzanti, nella

comunicazione e nella gestione professionale. In particolare dovranno conseguire solide basi

culturali e scientifiche nel campo delle: - Scienze propedeutiche di base, biomediche e psicologiche

per la comprensione dei fenomeni biologici, dei meccanismi di funzionamento degli organi ed

apparati, dello sviluppo motorio e psicomotorio. - Scienze della Fisioterapia per individuare i

bisogni preventivi e riabilitativi del soggetto tramite la valutazione dei dati clinici in campo

motorio, psicomotorio, cognitivo e funzionale; per comprendere i processi patologici sui quali si

focalizza l'intervento riabilitativo e/o terapeutico, in età evolutiva, adulta o geriatrica; per sviluppare

i migliori approcci terapeutici, tecnici e metodologici per la risoluzione dei problemi di salute del

paziente; per acquisire le basi scientifiche delle alterazioni funzionali e della metodologia

riabilitativa generale e specifica nei vari settori specialistici (neurologia, ortopedia e traumatologia,

cardiovascolare, pneumologia, pediatria, ecc.); per progettare e verificare l'intervento fisioterapico

utilizzando modalità valutative oggettive e terapeutiche efficaci, e tutti gli strumenti opportuni per

la risoluzione del caso (terapie strumentali, terapie manuali, psicomotorie e occupazionali,

proponendo l'eventuale uso di ortesi, protesi e ausili) anche in relazione alle indicazioni ed alle

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prescrizioni del medico; - Scienze della Prevenzione e dei servizi sanitari, per conseguire la capacità

di analisi dei problemi di salute del singolo e/o di una comunità e le risposte dei servizi sanitari e

socio - assistenziali ai principali bisogni dei cittadini; - Scienze del Management Sanitario

finalizzate all'organizzazione delle attività di riabilitazione attraverso la definizione di priorità,

appropriatezza e all'utilizzo delle risorse disponibili, sia delegando ai collaboratori le attività di

competenza, che lavorando in team, assicurando continuità e qualità assistenziale; - Lingua inglese

nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e comprensione della

letteratura scientifica internazionale. La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di

comprensione, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: Esami orali, scritti, prove

pratiche su paziente. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applyingknowledge

and understanding) I laureati al termine del percorso formativo saranno in grado di applicare il

processo fisioterapico mettendo in atto le procedure fra loro correlate che permettano la

realizzazione degli interventi di cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni

corticali e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici a varia eziologia congenita od

acquisita. L'applicazione delle conoscenze si svilupperà tenendo conto di aspetti fondamentali quali

l'interazione con il contesto di vita reale delle persone, la relazione interpersonale ed inter-

professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro

svolto. Tale capacità sarà raggiunta complessivamente e compiutamente attraverso la frequenza del

Tirocinio professionalizzante e delle attività di laboratorio didattico dove ogni studente ha a

disposizione un tutor clinico/classe ; la verifica dell'acquisizione delle abilità professionali avviene

sistematicamente tramite un libretto che ne certifica la presenza e una Scheda di valutazione che

misura atteggiamenti, comportamenti e abilità generali, e viene compilata dal Tutor clinico/classe al

termine di ogni esperienza di tirocinio. L'insieme delle suddette attività è pianificato, monitorato, e

verificato dal Coordinatore delle attività teorico/pratiche e di tirocinio che promuove incontri con i

tutor, con gli studenti stessi, propone attività di formazione, facilita lo studente allo sviluppo

dell'autoformazione. Strumenti didattici: attività d'aula, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule

attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale. La valutazione di tali

conoscenze e delle capacità di comprensione, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica:

Esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione del Progetto/ Programma

su cartella fisioterapica), presentazione orale e scritta di progetti, prove pratiche simulate e/o su

paziente. Autonomia di giudizio (makingjudgements) Il laureato al termine del percorso di studi

sarà in grado di conoscere e saper applicare, in modo autonomo, il processo fisioterapico

utilizzando il ragionamento clinico come strumento guida al criterio di scelta all'interno delle

possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo medesimo. Tale autonomia si realizzerà

tramite la capacità di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come

singolo operatore o in team, optando per le migliori strategie terapeutiche, individuando gli

approcci e gli strumenti idonei, effettuando raccolta dati, esame del paziente, valutazione/diagnosi

fisioterapica, definendo prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine, elaborando

il programma terapeutico, scegliendo e applicando metodologie e tecniche fisioterapiche idonee al

caso clinico secondo le migliori evidenze scientifiche possibili e reperibili, nel rispetto della

normativa di riferimento professionale, giuridica, sanitaria e deontologica. L'autonomia di giudizio

del laureato Fisioterapista si concretizzerà in modo compiuto attraverso l'uso abituale e giudizioso

della comunicazione, delle conoscenze, delle abilità tecniche, del ragionamento clinico della

riflessione nella pratica quotidiana beneficio del singolo individuo o della comunità. Strumenti

didattici: attività d'aula, Laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate,

Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale. Modalità di verifica: relazioni

scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del

Progetto/Programma riabilitativo e compilazione della cartella fisioterapica e/o riabilitativa su casi

clinici reali; dimostrazione pratica della progettazione ed esecuzione di manovre e tecniche

specifiche. Abilità comunicative (communicationskills) Il laureato al termine del percorso di

studi dovrà essere in grado di gestire al meglio la comunicazione intesa come capacità di instaurare

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una relazione terapeutica significativa con la persona e di stabilire un rapporto efficace con tutti gli

altri professionisti della medesima o di altre discipline; dovrà inoltre essere capace di utilizzare gli

strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare la cartella

fisioterapica, stilare una relazione terapeutica, progettare un intervento fisioterapico ecc.,

comunicando in forma verbale e scritta in modo chiaro, conciso e professionale, anche sapendo

tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche ai non addetti ai lavori; dovrà essere

in grado di comunicare in modo appropriato nei contesti scientifici per veicolare idee, problemi e

relative soluzioni. Strumenti didattici: attività d'aula, Tirocinio. Modalità di verifica: relazioni

scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; colloqui con i Tutor e con il coordinatore;

presentazione orale e scritta di progetti;Tirocinio. Capacità di apprendimento (learningskills)

Capacità di apprendimento (learning skills) Il laureato Fisioterapista saprà condurre un'auto-

valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al più alto livello

richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di auto-formazione per implementare le

proprie competenze, con particolare riferimento all' Evidence Based Practice in ambito riabilitativo

e fisioterapico. Nei tre anni acquisiranno capacità di apprendimento e competenze tali da consentire,

al termine del percorso, il proseguimento degli studi, che prevedono una laurea magistrale di Classe

LM/SNT/02, corsi di perfezionamento scientifico (Master), corsi di aggiornamento e

approfondimento. Questa capacità sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con

la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica,

con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della

prova finale. Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, tirocinio. La valutazione delle capacità di

apprendimento, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: Esami teorico pratici, relazioni

scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del

Progetto/Programma riabilitativo e compilazione della cartella fisioterapica e/o riabilitativa su casi

clinici

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Quadro B1 – Piano degli studi (titoli degli insegnamenti da erogare) Piano degli studi

approvato dal CdS in data 26 novembre 2012

A SEM Corso integrato Denominazione

Insegnamento SSD Crediti

Tipo

Crediti Ambito

1 1 Competenze di Base Biochimica BIO/10 2 A Scienze Biomediche

1 1 Competenze di Base Fisica FIS/07 2 B Scienze interdisciplinari

1 1 Competenze di Base Fisica Applicata FIS/07 1 A Scienze propedeutiche

1 1 Competenze di Base Informatica INF/01 2 A Scienze propedeutiche

1 1 Competenze di Base Statistica MED/01 3 A Scienze propedeutiche

1 1 Inglese Livello A 1 Inglese Livello A 1 L-LIN/12 2 E

Per la prova finale e la

lingua straniera

1 1 Inglese Livello A 2 1 Inglese Livello A 2 1 L-LIN/12 2 E

Per la prova finale e la

lingua straniera

1 1 Scienze della vita Anatomia Umana BIO/16 3 A Scienze Biomediche

1 1 Scienze della vita Biologia Applicata BIO/13 2 A Scienze Biomediche

1 1 Scienze della vita Istologia BIO/17 2 A Scienze Biomediche

1 1

Tirocinio 1 anno 1

semestre

Tirocinio 1 Anno 1

Semestre MED/48 6 B

Tirocinio differenziato

per specifico profilo

1 2

A scelta dello

studente 1

A Scelta Dello Studente

1 2 D A scelta dello studente

1 2 Inglese Livello A 2 2 Inglese Livello A 2 2 L-LIN/12 2 F

Ulteriori attività

formative (altre)

1 2 Inglese Livello B 1 1 Inglese Livello B 1 1 L-LIN/12 2 F

Ulteriori attività

formative (altre)

1 2

Psicologia e

Pedagogia Pedagogia Generale

M-

PED/01 2 A Scienze propedeutiche

1 2

Psicologia e

Pedagogia Psicologia Del Lavoro M-PSI/06 2 B Management Sanitario

1 2

Psicologia e

Pedagogia Psicologia Generale M-PSI/01 2 B

Scienze umane e

psicopedagogiche

1 2

Riabilitazione e

cinesiologia

Cinesiologia E

Riabilitazione MED/48 3 B

Scienze della

Fisioterapia

1 2

Riabilitazione e

cinesiologia

Medicina Fisica e

Riabilitativa MED/34 4 B

Scienze della

Fisioterapia

1 2

Riabilitazione e

cinesiologia

Rieducazione

Funzionale MED/48 2 B

Scienze della

Fisioterapia

1 2

Riabilitazione e

cinesiologia Terapia Manuale MED/48 1 B

Scienze della

Fisioterapia

1 2

SCIENZE DEL

MOVIMENTO

Fisiologia del

Movimento BIO/09 1 A Scienze Biomediche

1 2

SCIENZE DEL

MOVIMENTO Fisiologia Umana BIO/09 2 A Scienze Biomediche

1 2 SCIENZE DEL

MOVIMENTO

Neuroanatomia e

Anatomia

Locomomotore BIO/16

3 A

Scienze Biomediche

1 2

SCIENZE DEL

MOVIMENTO Patologia Generale MED/04 2 A Scienze Biomediche

1 2

Tirocinio 1 anno 2

semestre

Tirocinio 1 Anno 2

Semestre MED/48 3 B

Tirocinio differenziato

per specifico profilo

2 1

PATOLOGIE APP.

LOCOMOTORE

Diagnostica Per

Immagini MED/36 2 B

Scienze della

prevenzione e dei

servizi sanitari

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2 1

PATOLOGIE APP.

LOCOMOTORE Ortopedia MED/33 4 B

Scienze della

Fisioterapia

2 1

PATOLOGIE APP.

LOCOMOTORE

Protesiologia,

Ortesiologia MED/34 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 1

PATOLOGIE APP.

LOCOMOTORE Reumatologia MED/16 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 1

PATOLOGIE APP.

LOCOMOTORE Traumatologia MED/33 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 1

PATOLOGIE

NEUROLOGICHE Farmacologia BIO/14 1 B

Scienze medico

chirurgiche

2 1

PATOLOGIE

NEUROLOGICHE Neurologia MED/26 4 B

Scienze della

Fisioterapia

2 1

PATOLOGIE

NEUROLOGICHE Psichiatria MED/25 2 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

2 1

PATOLOGIE

NEUROLOGICHE

Riabilitazione

Neurologica MED/48 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 1

Tirocinio 2 anno 1

semestre

Tirocinio 2 Anno 1

Semestre MED/48 10 B

Tirocinio differenziato

per specifico profilo

2 2

A scelta dello

studente 2

A Scelta Dello Studente

2 2 D A scelta dello studente

2 2

MEDICINA E

PEDIATRIA Medicina Interna MED/09 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 2

MEDICINA E

PEDIATRIA Metodiche Riabilitative MED/48 1 B

Scienze della

Fisioterapia

2 2

MEDICINA E

PEDIATRIA

Neuropsichiatria

Infantile MED/39 1 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

2 2

MEDICINA E

PEDIATRIA Pediatria MED/38 2 B

Scienze medico

chirurgiche

2 2 Scienze Mediche Endocrinologia MED/13 2 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

2 2 Scienze Mediche Gastroenterologia MED/12 2 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

2 2 Scienze Mediche

Malatt. App.

Cardiovascolare MED/11 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 2 Scienze Mediche

Malatt. App.

Cardiovascolare MED/11 1 C

Attività formative affini

o integrative

2 2 Scienze Mediche

Malattie App.

Respiratrorio MED/10 2 B

Scienze della

Fisioterapia

2 2

Tirocinio 2 anno 2

semestre

Tirocinio 2 Anno 2

Semestre MED/48 13 B

Tirocinio differenziato

per specifico profilo

3 1

DISABILITA'

VISCERALI Ginecologia MED/40 2 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

3 1

DISABILITA'

VISCERALI Oncologia MED/06 2 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

3 1

DISABILITA'

VISCERALI

Riabilitazione

Respiratoria e Cardio-

Vascolare MED/48 4 B

Scienze della

Fisioterapia

3 1

DISABILITA'

VISCERALI Urologia MED/24 2 B

Scienze interdisciplinari

cliniche

3 1

LABORATORIO

PROFESSIONALE

1

Laboratorio

Professionale MED/48 2 F

Ulteriori attività

formative

(Laboratori

professionali dello

specifico SSD)

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3 1

SEMINARI

AGGIORNAMENTO

Seminari

Aggiornamento 2 F

Ulteriori attività

formative (altre)

3 1

Tirocinio 3 anno 1

semestre

Tirocinio 3 Anno 1

Semestre MED/48 14 B

Tirocinio differenziato

per specifico profilo

3 2

A scelta dello

studente 3

A Scelta dello Studente

3 2 D A scelta dello studente

3 2

LABORATORIO

PROFESSIONALE 2

Laboratorio

Professionale

(Idoneita’) MED/48 1 F

Ulteriori attività

formative

(Laboratori

professionali dello

specifico SSD)

3 2

Management servizi

sanitari Igiene MED/42 2 B

Scienze della

prevenzione e dei

servizi sanitari

3 2

Management servizi

sanitari Medicina del Lavoro MED/44 2 B

Scienze della

prevenzione e dei

servizi sanitari

3 2

Management servizi

sanitari Medicina Legale MED/43 2 B

Scienze della

prevenzione e dei

servizi sanitari

3 2 PRIMO SOCCORSO Anestesiologia MED/41 1 A Primo soccorso

3 2 PRIMO SOCCORSO Chirurgia Generale MED/18 2 A Primo soccorso

3 2 Prova finale Prova Finale 5 E

Per la prova finale e la

lingua straniera

3 2

Tirocinio 3 anno 2

semestre

Tirocinio 3 Anno 2

Semestre MED/48 14 B

Tirocinio differenziato

per specifico profilo

Quadro B3 – Docenti titolari di insegnamento (Docenti di riferimento necessari identificati in

riferimento alla didattica programmata della coorte 13/14) Docenti di riferimento approvati in

Consiglio di Facoltà del 26/02/2013

A SEM Denominazione

Insegnamento

SSD fascia Nome docente Tipo Incarico

1 1 Anatomia Umana BIO/16 Ricercatore TD Isola Michela Istituzionale

1 1 Biologia Applicata BIO/13 Ricercatore Pichiri Giuseppina Istituzionale

2 1 Traumatologia MED/33 II Capone Antonio Istituzionale

3 1 Ginecologia MED/40 II Angioni Stefano Istituzionale

3 2 Anestesiologia MED/41 II Marchi Antonio Istituzionale

3 2 Chirurgia Generale MED/18 Ricercatore Cois Alessandro Istituzionale

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Quadro B4 – Infrastrutture (informazioni ed indicazioni da cui risulti l’effettiva disponibilità di aule, laboratori, aule informatiche in cui si prevede verrà erogato il corso di studio, con la particolareggiata precisazione di aule dotate di infrastrutture o attrezzature specifiche del corso di studio che si intende attivare) La Facoltà di Medicina e Chirurgia ha la disponibilità

delle Aule situate presso l’Asse 5 e l’Asse E della Cittadella Universitaria per un totale di 25 aule

con capienza tra i 30 e gli 80 posti. Sulla base del numero di studenti, dei calendari delle lezioni e

degli esami di ciascun CdS la Segreteria di Presidenza o le Segreterie didattiche di ciascun corso

provvedono alla prenotazione, tramite sistema informatico, delle Aule necessarie. Link alla sezione

del sito nella quale sono reperibili le seguenti informazioni relative alle Aule indirizzo (con

collegamento ipertestuale alla cartografia); struttura responsabile della gestione; capienza (numero

di posti a sedere); dotazione di apparecchiature audiovisive; disponibilità di collegamento alla rete;

orario di apertura e modalità di accesso (quando non utilizzata per attività assistite); personale

ausiliario disponibile. Spazi studio Gli spazi studio disponibili sono quelli della Biblioteca,

attrezzati con postazioni informatiche. Laboratori e aule informatiche I laboratori e le aule

informatiche disponibili sono: UOC Radiologia AOU Anatomia Patologica UO Immunologia AOU

Dipartimento di Emergenza Accettazione AOU Aula Macro e Micro Laboratorio Informatico (Aula

301: 25 postazioni collegate al web) Link alla sezione del sito nella quale sono reperibili le

seguenti informazioni relative ai Laboratori e aule informatiche indirizzo; struttura responsabile

della gestione; attrezzature/apparecchiature/equipaggiamenti o apparecchiature informatiche e

dotazioni di software di interesse per le attività formative del CdS disponibili; numero di postazioni

di lavoro e numero di studenti per postazione; orario e modalità di accesso (quando non utilizzato

per attività didattiche assistite); personale tecnico disponibile. Biblioteche Le Biblioteche

disponibili sono: Biblioteca del Distretto Biomedico Scientifico Link alla sezione del sito nella

quale sono reperibili le seguenti informazioni relative alle Biblioteche

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D1 – D2 (previsione responsabilità, tempistiche e cadenza di messa in opera della AQ di

Facoltà e CdS) Organizzazione e gestione dell’AQ della Facoltà La Facoltà di

Medicina e Chirurgia, cui afferisce il CdS in Fisioterapia , si è impegnata a perseguire il

potenziamento delle attività di autovalutazione e l’applicazione di un sistema di Assicurazione della

Qualità (AQ), sotto il coordinamento del Centro per la Qualità (che è Presidio per la Qualità di

Ateneo) e del Nucleo di Valutazione di Ateneo e pone in essere tutte le azioni necessarie al

raggiungimento dell’Accreditamento iniziale e periodico e della Certificazione della Qualità

secondo la più recente normativa in materia di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento. La

Facoltà si è impegnata, pertanto, ad adottare processi formalizzati di controllo, valutazione e

miglioramento continuo dei processi formativi definendo gli obiettivi da raggiungere, ponendo in

essere le azioni per il loro effettivo raggiungimento e adottando modalità per la verifica del loro

effettivo raggiungimento; nonché processi di AQ. (punto 4 C.d.F. 27/11/2012) Requisiti essenziali

dei processi di AQ della formazione sono la predisposizione della Scheda Unica Annuale (SUA),

l’attivazione del processo del Riesame e la redazione del Rapporto annuale del Riesame (RaR),

nonché la compilazione di documenti di autovalutazione per ciascun corso. (doc ANVUR

28/01/2013) La Facoltà si è impegnata a garantire per ciascun CdS: la corretta gestione dei processi

di AQ e di ogni processo ad essa connesso; la compilazione della SUA-CdS, del RaR e dei

documenti di autovalutazione secondo i modelli, le procedure e i requisiti previsti dal DM 47 del

30/01/2013 e dal documento Anvur del 28/01/2013 e specificati dal Presidio di Qualità dell’Ateneo;

la costituzione di specifiche commissioni e organi ai quali assegnare la responsabilità di gestione

dei processi di predisposizione della SUA-CdS, del RaR e di autovalutazione e di altri processi

indispensabili per l’AQ formazione. In particolare: Commissione del Riesame di CdS composta dal

Presidente CdS o suo delegato, da un altro Docente del CdS, da un componente del personale

tecnico-amministrativo e da un rappresentante degli studenti; la Commissione è responsabile della

gestione del processo del riesame e della redazione del RaR. (modello Anvur di RaR) Commissione

Paritetica docenti studenti di Corso o di Classe, quale Commissione di gestione di AQ del corso di

studio, composta da: 2 docenti designati dal Consiglio di corso/classe tra i docenti del Consiglio

medesimo, 3 studenti eletti e dal Coordinatore del corso o da un suo delegato che la presiede; tale

commissione è responsabile dell’attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della

didattica (art 40 Statuto e Regolamento didattico di Ateneo art 16 comma 4) Comitato di Indirizzo

di CdS composto da Coordinatore Corso/Classe o suo delegato, rappresentante dello specifico

profilo professionale, coordinatore attività professionalizzanti, studente del corso/classe e

responsabile del processo di identificazione della domanda di Formazione.(linee guida CQA)

Responsabile di Qualità del CdS , responsabile della processi di AQ (C.d.F. del 26/02/2013 punto

5) Accreditamento e Autovalutazione: punto 5/a: procedura AVA (Autovalutazione, Valutazione e

Accreditamento e punto 5/b: Verbali del Riesame Corsi di Laurea) La Facoltà ha nominato un

delegato di Facoltà per la Qualità, responsabile dei processi di qualità della didattica e una

Commissione Paritetica di Facoltà presieduta dal Presidente del consiglio di facoltà o da un suo

delegato ed composta da: 2 docenti designati dal Consiglio di facoltà e 3 studenti, eletti tra i

rappresentanti in Consiglio di facoltà La Commissione paritetica: a) svolge attività di monitoraggio

dell’offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell’attività di servizio agli studenti; b)

individua gli indicatori per la valutazione dei risultati derivanti dall’attività di monitoraggio; c)

formula pareri sull’attivazione e soppressione dei Corsi di studio e sull’adeguamento dei relativi

ordinamenti didattici. (punti 4/a e 5 C.d.F. 9/10/2012). La Facoltà ha riscontrato, dall’analisi dei

punti di debolezza emersi nei processi di autovalutazione, una carenza di formalizzazione del

confronto tra CdS e mondo del lavoro; nonostante infatti numerosi CdS abbiano costituito dei

comitati di indirizzo il numero di riunioni e la documentazione nella quale sono riportati gli esiti

delle consultazioni sono carenti. Al fine di supportare i CdS la Facoltà, ha istituito in data 9/10/2012

un Comitato di Indirizzo di Facoltà (punto 4/b C.d.F. 9/10/2012); successivamente alla data di

istituzione si è ritenuto necessario integrare la composizione con una componente studentesca e

istituire sottocommissioni con competenze specifiche per ciascun CdS. Il Comitato di Indirizzo di

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Facoltà è così composto: • Presidente Consiglio di Facoltà • Coordinatori consigli di

classe/corso • Rappresentanti il mondo del lavoro: Ordini/Collegi/Associazioni, Rappresentante

RAS • rappresentanti degli studenti (uno per CdS) Salvo differenti previsioni del CdS le

Commissioni del Comitato (avvero i Comitati di Indirizzo del CdS) saranno così composte: •

Coordinatore Corso/Classe o suo delegato • rappresentante dello specifico profilo

professionale • coordinatore attività professionalizzanti • studente del corso/classe Il

Comitato di Indirizzo di Facoltà avrà funzioni: • consultive e deliberative in materia di

fabbisogno occupazionale e obiettivi formativi in termini di risultati di apprendimento attesi; • di

verifica annuale dell’effettivo sbocco occupazionale dei laureati; • di coordinamento delle

Commissioni di Comitato. Le Commissioni del Comitato identificano gli sbocchi professionali e

occupazionali previsti per i laureati e i fabbisogni formativi, in termini di risultati di apprendimento,

espressi dalle organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle

professioni, con particolare riferimento a quelle del contesto socio-economico e produttivo di

riferimento per ciascun CdS verificando la coerenza tra quanto programmato dal CdS e quanto

richiesto dal MdL. (punto 4 C.d.F. 27/11/2012).

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Previsione delle responsabilità, tempistiche e cadenze della messa in opera della

AQ di Corso di Studio (impegno del CdS) Coerentemente con quanto stabilito

dall’Ateneo e dalla Facoltà il CdS in Fisioterapia assumerà un impegno formale alla gestione dei

processi del CdS secondo criteri di qualità aderendo pienamente all’impegno e ai processi di AQ,

provvedendo: alla compilazione della SUA-CdS, del RaR e dei documenti di autovalutazione

secondo i modelli, le procedure e i requisiti previsti dal DM 47 del 30/01/2013 e dal documento

Anvur del 28/01/2013 e specificati dal Presidio di Qualità dell’Ateneo; alla costituzione di

specifiche commissioni e organi ai quali assegnare la responsabilità di gestione dei processi di

predisposizione della SUA-CdS, del RaR e di autovalutazione e di altri processi indispensabili per

l’AQ formazione. In particolare: Commissione Paritetica docenti studenti di Corso o di Classe,

quale Commissione di gestione di AQ del corso di studio, composta da: 2 docenti designati dal

Consiglio di corso/classe tra i docenti del Consiglio medesimo, 3 studenti eletti e dal Coordinatore

del corso o da un suo delegato che la presiede; tale commissione è responsabile dell’attività di

monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica (art 40 Statuto e Regolamento

didattico di Ateneo art 16 comma 4) Comitato di Indirizzo di CdS composto da Coordinatore

Corso/Classe o suo delegato, rappresentante dello specifico profilo professionale, coordinatore

attività professionalizzanti, studente del corso/classe e responsabile del processo di identificazione

della domanda di Formazione.(linee guida CQA) Il CdS ha già provveduto alla nomina, nel

Consiglio di Classe del 25/02/2013, della Commissione del Riesame e del Responsabile AQ. La

Commissione è composta: da: Prof. Mauro Carta (Referente CdS) – Responsabile del Riesame

Dr.ssa Giuseppina Pichiri (Docente del CdS e Responsabile QA CdS) Prof. Antonio Capone

(Docente del Cds ed ex Presidente CdS) Dr.ssa Teresa Pilichi (Tecnico Amministrativo con

funzione Manager Didattico ) Sig. Roberto Corona (Studente) la Commissione è responsabile della

gestione del processo del riesame e della redazione del RaR. (modello Anvur di RaR). Il primo RaR

è stato approvato dal CdS il 25/02/2013 e dal Consiglio di Facoltà il 26/02/2013.

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Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia

Documento pre-attivazione corso di laurea in

Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia

AA 13/14.

Sezione Qualità

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Quadro A1 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della

produzione, dei servizi e delle professioni. La consultazione del Mondo del Lavoro (M.d.L.)

finalizzata all’identificazione della domanda di formazione (ovvero dei fabbisogni formativi del

mondo della produzione, dei servizi e delle professioni), viene attuata dal Corso di Studio (CdS)

attraverso due organismi: il Comitato di Indirizzo di Facoltà e il Comitato di indirizzo del CdS. La

Facoltà di Medicina e Chirurgia ha istituito in data 9 ottobre 2012 un Comitato di Indirizzo di

Facoltà, composto da Presidente Consiglio di Facoltà, dai Coordinatori dei Consigli di classe/corso,

dai Rappresentanti il mondo del lavoro: Ordini/Collegi/Associazioni, da Rappresentanti RAS e da

una rappresentanza studentesca e con funzioni: • consultive e deliberative in materia di

fabbisogno occupazionale e obiettivi formativi in termini di risultati di apprendimento attesi; • di

verifica annuale dell’effettivo sbocco occupazionale dei laureati; • di coordinamento delle

Commissioni di Comitato (ovvero Comitati di Indirizzo dei CdS) Il Presidente del Collegio dei

Tecnici sanitari di radiologia medica (TSRM), rappresentante del MdL per il corso di laurea in

Tecniche di Radiologia e il Coordinatore del Consiglio di Classe fanno parte del Comitato di

Indirizzo della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il Comitato di Indirizzo di Facoltà si è riunito in

data 13 novembre 2012 con i seguenti punti all’ordine del giorno: l'opportunità di attivare anche a

Cagliari corsi di laurea magistrale nelle altre classi delle professioni sanitarie; gestione su base

regionale dell'alternanza dei corsi; attivazione dei corsi e numero programmato relativamente al

prossimo anno accademico 13/14 (n° di posti); proposta di collaborazione tra università e mondo

del lavoro per l'avvio di processi di definizione dei risultati di apprendimento e di valutazione delle

competenze. Del verbale della riunione, disponibile integralmente presso la Segreteria di Facoltà, si

riporta l’estratto dell’intervento del Presidente del Collegio Professionale Interprovinciale Tecnici

Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Cagliari Oristano, articolazione locale della

Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica

(F.N.C.P.T.S.R.M) sig.ra Maria Porru,: “ … ritiene il numero di ammissibili (20) congruo per

triennale ma esprime perplessità sull’alternanza con Sassari; al Collegio risultano tra gli iscritti

solo 15 disoccupati delle ultime coorti di laureati e sono previsti concorsi a breve anche a livello

regionale. Pur essendo favorevole all’attivazione del corso di laurea Magistrale, ritiene importante

l’attivazione di master e/o corsi professionalizzanti per le varie specialità (ad esempio

l’interventistica). Dà la disponibilità alla proposta di collaborazione tra università e mondo del

lavoro per l'avvio di processi di definizione dei risultati di apprendimento e di valutazione delle

competenze.” La Facoltà ha deliberato al punto 4 dell’ordine del giorno Consiglio di Facoltà del

C.d.F. 27/11/2012 la necessità di istituire sottocommissioni con competenze specifiche per ciascun

CdS; tali commissioni costituiscono i Comitati di Indirizzo per ciascun CdS e saranno così

composti: • Coordinatore Corso/Classe o suo delegato • rappresentante dello specifico profilo

professionale • coordinatore attività professionalizzanti • studente del corso/classe Il CdS,

sulla base di queste indicazioni, ha convocato in data 20 marzo 2013 il Comitato di Indirizzo del

CdS al fine di identificare gli sbocchi professionali e occupazionali previsti per i laureati e i

fabbisogni formativi, in termini di risultati di apprendimento, espressi dalle organizzazioni

rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare

riferimento a quelle del contesto socio-economico e produttivo di riferimento del CdS verificando la

coerenza tra quanto programmato dal CdS e quanto richiesto dal MdL per la prossima

programmazione 13/14. Il Comitato risulta così costituito: • Coordinatore Corso/Classe o suo

delegato: prof Paolo Randaccio • rappresentante dello specifico profilo professionale: Maria

Porru, rappresentante Collegio Provinciale Oristano-Cagliari TRMIR • coordinatore attività

professionalizzanti: dott. Giovanni Angelo Porcu • studente del corso/classe: Sign. Francesco Balloi

Si riporta il link al verbale integrale della riunione e una sintesi della discussione: “A seguito

dell’analisi, del piano di studi, dei risultati di apprendimento attesi specifici e di quelli generici si

concorda con la loro adeguatezza rispetto ai fabbisogni espressi dal mondo del lavoro. Si

sottolinea solo l’esigenza di assicurare spazio all’insegnamento di “Ecografia” attualmente

assente, per il quale si propone, in attesa di una modifica del piano di studi per il 2014/15, di

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attivare un corso apposito nell’ambito delle attività a scelta studenti, per rispondere alle esigenze

degli studenti che ritengano di approfondire tale branca specifica sin dal 2013/14. Sulla base delle

osservazioni della Presidente del Collegio e di quelle fatte pervenire dallo studente si evidenzia la

necessità di monitorare costantemente l’effettivo raggiungimento degli obbiettivi di apprendimento

attesi, verificando l’adeguatezza dei programmi adottati, in quanto sono stati rilevati scostamenti

tra programmi erogati e obiettivi dichiarati e sovrapposizioni di contenuti. Si rileva la coerenza

nella successione temporale degli insegnamenti e la coerenza tra il piano di studi e gli obiettivi

dichiarati. Per quanto riguarda lo stato occupazionale dei laureati viene evidenziato che il turn

over previsto nelle sole strutture pubbliche permetterà l’assorbimento dei laureati previsti nei

prossimi anni. A riguardo il prof. Randaccio illustra un documento in cui viene analizzato lo stato

attuale dell’occupazione e le prospettive future” In termini di fabbisogno occupazionale, la

programmazione degli ammissibili al primo anno avviene in modo formalizzato attraverso organi di

massima rappresentatività e attraverso un meccanismo di recepimento che traduce il fabbisogno in

posti per l’accesso al corso di laurea. Annualmente la Conferenza Stato-Regioni sentiti i

rappresentanti dell’Università e sulla base di Tabelle Ministeriali, definisce il fabbisogno di

personale sanitario finalizzato alla programmazione da parte del MIUR degli accessi ai corsi dei

diplomi di laurea. L’Accordo Stato-Regioni relativo alla programmazione può essere consultato

annualmente sul sito della Conferenza Stato Regioni. Per la programmazione dell’A.A. 2013/14 è

disponibile il documento con le esigenze espresse dalla Regione Sardegna, elaborato a seguito di

una riunione con i rappresentanti delle professione e i rappresentanti dell’Università, tenutosi presso

l’Assessorato alla Sanità il 10/12/2012. La proposta è stata recepita, commisurandola alle risorse

disponibili, dalla Facoltà nella riunione del 14.03.2013. A2 - Obiettivi formativi specifici del

Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati. Gli obiettivi formativi

specifici e gli sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati sono inseriti nel

Regolamento Didattico del CdS approvato in data 09/11/2012 e discussi in Comitato di Indirizzo

del 20 marzo 2013. Obiettivi formativi specifici del Corso Il corso di Laurea in Tecniche di

Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, attivato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia

di Cagliari, ha l'obiettivo di formare laureati che siano dotati: 1. di un'adeguata padronanza di

metodi e contenuti scientifici generali nell'area della Diagnostica per immagini e Radioterapia, della

Neuroradiologia, della Fisica Applicata alla Medicina e delle Scienze e Tecniche Mediche applicate

assumendo competenze metodologiche, teoriche e sperimentali , suscettibili di approfondimenti nei

cicli successivi; 2. delle competenze professionali per l'esercizio della professione di Tecnico

Sanitario di radiologia medica. Un'adeguata preparazione nelle discipline base, tale da consentire la

migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si

sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza l'intervento diagnostico del

Tecnico di Radiologia, è garantita dallo studio, concentrato soprattutto nel primo anno di corso, di

Anatomia, Istologia, Biologia Applicata, Chimica Medica e Biochimica, Fisiologia Umana,

Informatica e Statistica Medica, Fondamenti di Fisica, Basi Fisiche delle apparecchiature

radiologiche, Radiobiologia e Radioprotezione. Le conoscenze di base si completano nel secondo e

terzo anno con lo studio della Patologia e degli Elementi di Primo Soccorso. Elementi di scienze

medico-chirurgiche e interdisciplinari cliniche, scelti fra i campi specialistici di particolare

interesse, vengono forniti principalmente nel terzo anno discorso. Nei tre anni di corso si

acquisiscono specifiche competenze di Diagnostica, Scienze e Tecniche di Radiologia medica per

Immagini e Radioterapia, Neuroradiologia e Sistemi di Elaborazione delle Immagini

immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, attraverso lezioni teoriche, attività di laboratorio e

attività di tirocinio professionalizzante svolto nel contesto lavorativo specifico del tecnico di

radiologia. In particolare ai laboratori e ai tirocini vengono attribuiti 64 CFU distribuiti su:

diagnostica convenzionale generale, tomografia computerizzata, risonanza magnetica nucleare,

senologia, interventistica, angiografia, neuroradiologia, medicina nucleare, radioterapia,

radioprotezione e controlli di qualità. Completano la formazione del laureato l'acquisizione del

livello B1-1 in lingua inglese e la conoscenza di elementi di igiene, medicina del lavoro, medicina

Page 22: Verbale della Commissione Paritetica docenti studenti ... · attraverso la tecnica del “World Cafè”. Tale tecnica permette a un gran numero di ... Estratto dal documento AVA

legale, psicologia e management sanitario. Sbocchi occupazionali e professionali I laureati sono

abilitati a svolgere, in conformità a quanto disposto dalla legge 31 gennaio 1983, n. 25, in via

autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica tutti gli interventi

che richiedono l'uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie

termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica

fisica o dosimetrica, partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della

struttura in cui operano nel rispetto delle loro competenze; programmano e gestiscono l'erogazione

di prestazioni polivalenti di loro competenza in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta,

con il medico nucleare, con il medico radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli

diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della struttura; sono responsabili

degli atti di loro competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle

apparecchiature loro affidate, provvedendo all'eliminazione di inconvenienti di modesta entità e

attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard ben

definiti; svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie pubbliche o private, in rapporto di

dipendenza o libero professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e

concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

Tecnico sanitario di radiologia medica ( ex D.M. 26 settembre 1994, n. 746) Il corso prepara alla

professione di 3.2.1.3.3 – tecnici sanitari di radiologia medica A4 - Risultati di

apprendimento attesi Risultati di apprendimento attesi previsti per i laureati sono inseriti nel

Regolamento Didattico del CdS approvato in data 09/11/2012 e discussi in Comitato di Indirizzo

del 20 marzo 2013. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori Europei di

Dublino Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati

devono aver dimostrato conoscenze e capacità di comprensione in ciascuno dei seguenti campi: -

anatomia topografica dettagliata osteoarticolare e neuro, anatomia generale di tutti gli apparati

umani, in preparazione all'imaging radiologico; -principi generali di biologia, istologia, chimica

medica e biochimica necessari per la comprensione dei processi fisiologici e patologici; -

fondamenti di fisica necessari per la comprensione dei campi elettrici e magnetici, dei fenomeni

ondulatori, dell'emissione e assorbimento di radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari, e più in

generale dei processi fisiologici e patologici di interesse; -principi generali di fisiologia e patologia

di interesse; -fondamenti di radiobiologia e di radioprotezione; -basi fisiche delle apparecchiature e

dell'imaging di radiologia convenzionale, tomografia computerizzata, risonanza magnetica nucleare,

mammografia, interventistica, angiografia, neuroradiologia, imaging e terapia medico-nucleare,

radioterapia, il tutto per facilitare il raggiungimento di una qualità superiore mediante una maggior

comprensione dei processi implicati; -radioprotezione e controlli di qualità delle apparecchiature,

con particolare riguardo agli aspetti operativi di interesse, sia in ambito diagnostico che terapeutico;

-fondamenti di informatica necessari per la gestione delle apparecchiature in uso e per garantire la

qualità negli interventi terapeutici e nella produzione, trattamento, trasmissione e archiviazione

delle immagini; fondamenti di statistica per l'elaborazione delle informazioni; fondamenti di

organizzazione sanitaria e di sistemi informativi; e-learning; -formazione di immagini anatomiche

nelle indagini di radiologia convenzionale, tomografia computerizzata, risonanza magnetica

nucleare, mammografia, interventistica, angiografia, neuroradiologia, medicina nucleare e loro

principali indicazioni; analisi delle caratteristiche delle immagini e loro qualità; principi di terapia

radiometabolica e radioterapia e loro indicazioni; -apparecchiature e tecniche di radiologia

convenzionale, tomografia computerizzata, risonanza magnetica nucleare, mammografia,

interventistica, angiografia, neuroradiologia, medicina nucleare e radioterapia; utilizzo e

allestimento di radiofarmaci; -principi di scienze della prevenzione e servizi sanitari, con riguardo

all'igiene a livello personale e degli ambienti di lavoro, alla medicina del lavoro e alla medicina

legale, per una consapevolezza dei rischi e delle responsabilità nell'esecuzione degli interventi di

competenza; principi di deontologia professionale; -principi di psicologia, per facilitare l'instaurarsi

di rapporti corretti con il paziente, i suoi parenti, i medici specialisti, i colleghi tecnici e il personale

di supporto; -basi di life support, medicina interna; scienze infermieristiche, contiguità e differenze

Page 23: Verbale della Commissione Paritetica docenti studenti ... · attraverso la tecnica del “World Cafè”. Tale tecnica permette a un gran numero di ... Estratto dal documento AVA

nei compiti tra i laureati in infermieristica e in tecniche di radiologia; -elementi di scienze medico-

chirurgiche e interdisciplinari cliniche scelte fra i campi specialistici di particolare interesse. I

laureati devono aver dimostrato conoscenza della lingua inglese scritta e parlata sino al livello

intermedio (B1-1), per essere in grado di studiare argomenti di loro competenza in testi inglesi, di

poter formulare domande a pazienti di lingua inglese e capire le relative risposte. I laureati devono

inoltre aver dimostrato conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi affini: -

fondamenti di tecniche di radioprotezione e controlli di qualità, ottenute mediante la frequenza di un

laboratorio; -elementi di tecniche ultrasoniche, ad integrazione della formazione nelle tecniche di

imaging e terapia che attualmente sono di loro competenza in Italia; -sistemi informativi ospedalieri

e organizzazione dei servizi ospedalieri e in particolare di quelli di diagnostica e terapia. Capacità

di applicare conoscenza e comprensione (applyingknowledge and understanding) (torna a

Tirocini) Il laureato è in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione acquisite

nella formazione teorica, nell'esperienza di laboratorio e di tirocinio in maniera da dimostrare un

approccio professionale al suo lavoro e possiede competenze adeguate sia per ideare e sostenere

argomentazioni che per risolvere problemi. In particolare è in grado di: - comprendere il contesto

organizzativo dell'Unita Operativa in cui viene espletato il lavoro, identificare le figure

professionali coinvolte e la tipologia delle apparecchiature e dei dispositivi radiologici a

disposizione; individuare i dispositivi di protezione individuale presenti e verificarne la

completezza, comunicando al Responsabile eventuali manchevolezze; - provvedere alla verifica

delle condizioni di igiene personale e degli ambienti di lavoro, comunicando al Responsabile

eventuali manchevolezze; - utilizzare il/i dosimetro/i personale/i, secondo le modalità previste dal

responsabile della protezione, in tutte le attività che comportino l'esposizione a radiazioni

ionizzanti; - identificare la richiesta radiologica, individuando un piano di lavoro coerente al quesito

clinico e realistico rispetto alle caratteristiche del paziente; - provvedere all'accertamento

dell'identità del paziente e, nel caso di donne in età fertile, informarsi sull'eventuale stato di

gravidanza; informare il paziente, utilizzando un linguaggio adatto a persone non esperte, sulla

preparazione ed esecuzione dell'indagine, giustificando l'eventuale presenza di manovre invasive o

anche semplicemente fastidiose; informare il paziente sulle modalità di ritiro del referto; individuare

ed eliminare eventuali criticità legate alla tutela della privacy; - relazionarsi in modo corretto e

professionale anche con gli accompagnatori del paziente, i medici specialisti e di base, i colleghi

tecnici e altro personale sanitario; - utilizzare correttamente i dispositivi di protezione del paziente e

strategie tecnico metodologiche per la riduzione, al minimo possibile, della dose al paziente; -

effettuare prestazioni polivalenti di loro competenza in collaborazione con il fisico sanitario, il

medico radiodiagnosta, con il medico nucleare e con il medico radioterapista, secondo protocolli

diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile di impianto; - controllare il

corretto funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi affidati, provvedendo

all'eliminazione di inconvenienti di modesta entità, e attuando programmi di verifica e controllo a

garanzia del mantenimento della qualità, secondo indicatori e standard predefiniti, in collaborazione

con l'esperto in fisica medica; - operare in sicurezza ed effettuare correttamente indagini di

radiologia convenzionale, tomografia computerizzata, risonanza magnetica nucleare, mammografia,

interventistica, angiografia, neuroradiologia, medicina nucleare, etc., anche utilizzando mezzi di

contrasto quando ciò sia previsto dai protocolli diagnostici; - massimizzare la qualità dell'immagine

e minimizzare la presenza di artefatti, basandosi sulla conoscenza delle opzioni disponibili circa i

parametri implicati nella formazione dell'immagine, sulla conoscenza dei vari componenti della

strumentazione/hardware e la comprensione del loro funzionamento, il tutto come risultato della

formazione nelle materie di base e caratterizzanti, in informatica, nonché della frequenza di

laboratori e dell'espletamento del tirocinio; - attuare procedure di trattamento, elaborazione,

valutazione, memorizzazione dei dati, trasmissione e archiviazione delle immagini acquisite; -

partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui opera

in collaborazione le altre figure sanitarie; - interpretare e valutare, da un punto di vista operativo, un

piano di trattamento radioterapico e la prescrizione medica; - operare in sicurezza con le

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apparecchiature di radioterapia, compresa l'accuratezza e precisione del set up quotidiano;. -

progettare, erogare e monitorare programmi di formazione tecnica; - individuare criticità e

promuovere proposte di risoluzione delle stesse; - fornire consulenza su prodotti tecnologici ed

individuare gli ambiti in cui richiedere ulteriori consulenze; - collaborare a progetti di ricerca e

applicare i risultati al fine di migliorare la qualità della salute. Il raggiungimento della capacità di

applicare le conoscenze e comprensioni sopraelencate avviene attraverso le lezioni frontali, le

attività di riflessione critica sui testi proposti, lo svolgimento di attività di simulazione previsti in

particolare negli insegnamenti connessi con le specifiche competenze professionali, le attività in

laboratori professionali e l'espletamento dei tirocini. Autonomia di giudizio (makingjudgements)

In considerazione del livello di responsabilità assunto dai laureati durante lo svolgimento del

proprio ruolo professionale, lo standard formativo è tale da permettere l'autonomia professionale nel

contesto di un approccio multidisciplinare alla gestione del paziente. L'autonomia in tale contesto si

riferisce all'assumersi la responsabilità, per il proprio ruolo professionale, nell'accurata

impostazione, erogazione e controllo del processo tecnico diagnostico (acquisizione, elaborazione,

stampa, archiviazione e trasmissione a distanza) o terapeutico (ad esempio di un trattamento

radiante durante il lavoro alle unità di terapia). Abilità comunicative (communication skills) Il

laureato deve saper comunicare informazioni, problemi e soluzioni a pazienti e loro famigliari,

colleghi, studenti, fisico sanitario/medico, medici specialistici in radiodiagnostica, radioterapia e

medicina nucleare e di altre specialità medico-chirurgiche, personale tecnico amministrativo e di

supporto delle strutture in cui opera. Deve essere, inoltre, capace di esporre problematiche tecniche

e risultati scientifici in conferenze, convegni, gruppi di lavoro, corsi di formazione etc. Capacità di

apprendimento (learning skills) - ha abilità necessarie per intraprendere studi successivi con alto

grado di autonomia, per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e far parte attiva

della società; - è in grado di integrare i propri saperi e di ricollocarli in funzione della modificazione

del contesto, dell'evoluzione delle normative e delle linee guida nazionali e internazionali.

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Quadro B1 – Piano degli studi (titoli degli insegnamenti da erogare) Piano degli studi

approvato dal CdS in data 27 novembre 2012

A SEM Corso integrato Denominazione

Insegnamento SSD

Carico

Didattico Crediti

Tipo

Crediti Ambito

1 1 Anatomia Anatomia Umana BIO/16 48 6 A Scienze

Biomediche

1 1 Biologia Applicata e

Istologia Biologia Applicata BIO/13 24 3 A

Scienze

Biomediche

1 1 Biologia Applicata e

Istologia Istologia BIO/17 16 2 A

Scienze

Biomediche

1 1 Chimica Medica e

Biochimica

Chimica Medica e

Biochimica BIO/10 32 4 A

Scienze

Biomediche

1 1 Fondamenti di Fisica e

Fisica Applicata

Fisica della

Radiologia

Convenzionale e

Dosimetria

FIS/07 16 2 A Scienze

Propedeutiche

1 1 Fondamenti di Fisica e

Fisica Applicata Fondamenti di Fisica FIS/07 48 6 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

1 1 Informatica e Statistica

Medica

Informatica I (Altre:

art.10, comma 5, lett.

d)

NN 16 2 F Altre

1 1 Informatica e Statistica

Medica Statistica Medica MED/01 16 2 A

Scienze

Propedeutiche

1 1 Inglese Livello A1 Inglese Livello A1 L-LIN/12 30 2 F Altre

1 2 C.I. di Patologia Generale

e Anatomia patologica Anatomia patologica MED/08 8 1 B

Scienze

medico

chirurgiche

1 2 C.I. di Patologia Generale

e Anatomia patologica Patologia Generale MED/04 16 2 A Scienze

Biomediche

1 2 C.I. di Patologia Generale

e Anatomia patologica

Psicologia Generale e

clinica MPSI/01 16 2 B

Scienze

Umane e

psicopedagogi

che

1 2 Diagnostica per Immagini

- 1

Anatomia

Radiologica MED/36 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

1 2 Diagnostica per Immagini

- 1 Radioprotezione MED/36 8 1 B

Scienze della

prevenzione e

servizi sanitari

1 2 Diagnostica per Immagini

- 1

Tecniche di

Radiologia

Convenzionale

MED/50 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

1 2 Fisiologia Umana Fisiologia Umana BIO/09 32 4 A Scienze

Biomediche

1 2 Inglese Livello A2 1 Inglese Livello A2 1 L-LIN/12 30 2 F Altre

1 2 Inglese Livello A2 2 Inglese Livello A2 2 L-LIN/12 30 2 E Lingua

straniera

1 2 Laboratorio di Radiologia

Convenzionale

Laboratorio di

Radiologia

Convenzionale

MED/50 8 1 F laboratorio

SSD

1 2 Tiocinio Radiologia

Convenzionale

Tiocinio Radiologia

Convenzionale MED/50 340 17 B Tirocinio

2 1 A scelta dello studente 1 A scelta dello

studente 1

A scelta dello

studente 3 D Scelta

studente

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2 1 C.I. DI DIAGNOSTICA

PER IMMAGINI 2

Anatomia

Radiologica TC MED/36 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 1 C.I. DI DIAGNOSTICA

PER IMMAGINI 2 Tecniche di TC MED/50 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 1 Fisica della Diagnostica

per immagini

Fisica della

Diagnostica per

immagini

FIS/07 16 2 A Scienze

Propedeutiche

2 1 Fisica della Diagnostica

per immagini

Fisica della

Diagnostica per

immagini

FIS/07 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 1 Inglese Livello B1-1 Inglese Livello B1-1 NN 30 2 E Lingua

straniera

2 1 Tirocinio Radiologia

Convenzionale

Tirocinio Radiologia

Convenzionale MED/50 50 2 B Tirocinio

2 1 Tirocinio TC Tirocinio TC MED/50 225 9 B Tirocinio

2 2 (C.I. di) Elaborazione

delle Immagini

Elaborazione delle

Immagini ING-INF/05 40 5 B

Scienze

interdisciplina

ri

2 2

C.I. di Prevenzione,

Servizi Sanitari e

Psicologia

Medicina del lavoro MED/44 16 2 B Scienze della

prevenzione e

servizi sanitari

2 2

C.I. di Prevenzione,

Servizi Sanitari e

Psicologia

Medicina Legale MED/43 8 1 B Scienze della

prevenzione e

servizi sanitari

2 2 C.I. di Radioprotezione e

Controlli di qualità

Fisica medica della

Radioterapia FIS/07 8 1 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 2 C.I. di Radioprotezione e

Controlli di qualità

Radioprotezione e

Controlli di qualità FIS/07 24 3 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 2 C.I. Diagnostica per

Immagini 3

Anatomia

Radiologica RMN MED/36 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 2 C.I. Diagnostica per

Immagini 3 Tecniche di RMN MED/50 24 3 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

2 2 FIS/07 Laboratorio

Radioprotezione

Laboratorio

Radioprotezione FIS/07 25 1 C

Affini o

integrative

2 2 Laboratorio RM Laboratorio RM MED/50 25 1 F laboratorio

SSD

2 2 Tirocinio RM Tirocinio RM MED/50 300 12 B Tirocinio

3 1 C.I. di Diagnostica e

Terapia Medico-Nucleare

Medicina Nucleare e

Terapia Medico-

Nucleare

MED/36 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Diagnostica e

Terapia Medico-Nucleare Radiofarmacia MED/36 8 1 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

Page 27: Verbale della Commissione Paritetica docenti studenti ... · attraverso la tecnica del “World Cafè”. Tale tecnica permette a un gran numero di ... Estratto dal documento AVA

3 1 C.I. di Diagnostica e

Terapia Medico-Nucleare

Tecniche di

Radiofarmacia e

Medicina Nucleare

MED/50 32 4 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Diagnostica per

Immagini - 4 Neuroradiologia MED/37 8 1 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Diagnostica per

Immagini - 4

Radiologia

Interventistica e

Senologia

MED/36 16 2 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Diagnostica per

Immagini - 4

Tecniche di

Senologia MED/50 8 1 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Radioterapia Tecniche di

Radioterapia MED/50 24 3 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Radioterapia Teleterapia e

Brachiterapia MED/36 32 4 B

Scienze e

tecniche di

Radiologia

Medica

3 1 C.I. di Sistemi

Informativi Ospedalieri Informatica INF/01 8 1 C

Affini o

integrative

3 1 C.I. di Sistemi

Informativi Ospedalieri

Management

Sanitario SECS-P/10 16 2 B

Scienze del

management

sanitario

3 1 C.I. di Sistemi

Informativi Ospedalieri

Sistemi Informativi

Ospedalieri INF/01 16 2 A

Scienze

Propedeutiche

3 1 C.I. Scienze Cliniche - 1 Anestesiologia MED/41 16 2 A Primo

soccorso

3 1 C.I. Scienze Cliniche - 1 Malattie apparato

locomotore MED/33 8 1 B

Scienze

medico

chirurgiche

3 1 C.I. Scienze Cliniche - 1 Scienze

Infermieristiche MED/45 8 1 A

Primo

soccorso

3 1 C.I. Scienze cliniche - 2 Chirurgia Vascolare e

Toracica MED/22 8 1 B

Scienze

interdisciplina

ri cliniche

3 1 C.I. Scienze cliniche - 2 Oncologia Medica MED/06 16 2 B Scienze

interdisciplina

ri cliniche

3 1 C.I. Scienze cliniche - 2 Urologia MED/24 8 1 B Scienze

interdisciplina

ri cliniche

3 2 A Scelta dello Studente A Scelta dello

Studente

A scelta dello

studente 3 D

Scelta

studente

3 2 Laboratorio di Medicina

Nucleare

Laboratorio di

Medicina Nucleare MED/50 25 1 F

laboratorio

SSD

3 2 Prova Finale Prova Finale Prova Finale 5 E Prova finale

3 2 Tirocinio Interventistica Tirocinio

Interventistica MED/50 50 2 B Tirocinio

3 2 Tirocinio Medicina

Nucleare

Tirocinio Medicina

Nucleare MED/50 125 5 B Tirocinio

3 2 Tirocinio

Neuroradiologia

Tirocinio

Neuroradiologia MED/50 25 1 B Tirocinio

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3 2 Tirocinio Radiologia

Convenzionale

Tirocinio Radiologia

Convenzionale MED/50 50 2 B Tirocinio

3 2 Tirocinio Radioterapia Tirocinio

Radioterapia MED/50 125 5 B Tirocinio

3 2 Tirocinio Senologia Tirocinio Senologia MED/50 125 5 B Tirocinio

Quadro B3 – Docenti titolari di insegnamento (Docenti di riferimento necessari identificati in

riferimento alla didattica programmata della coorte 13/14) Docenti di riferimento approvati

nel Consiglio di Facoltà del 26/02/2013

A SEM Denominazione

Insegnamento

SSD fascia Nome docente Tipo

Incarico

1 1 Anatomia Umana BIO/16 Ricercatore Loy Francesco Istituzionale

1 1 Biologia Applicata BIO/13 Ricercatore TD Caria Paola Istituzionale

1 1 Istologia BIO/17 II Sogos Valeria Istituzionale

1 1 Chimica Medica e

Biochimica

BIO/10 Ricercatore Fais Antonella Istituzionale

1 1 Fisica della

Radiologia

Convenzionale e

Dosimetria

FIS/07 Ricercatore Fanti Viviana Istituzionale

1 2 Anatomia patologica MED/08 Ricercatore Carai Antonio Istituzionale

1 2 Anatomia Radiologica MED/36 Ricercatore Saba Luca Istituzionale

1 2 Fisiologia Umana BIO/09 Ricercatore Vargiu Romina Istituzionale

3 1 Medicina Nucleare e

Terapia Medico-

Nucleare

MED/36 I Piga Mario Istituzionale

3 1 Radiofarmacia MED/36 Ricercatore Serra Alessandra Istituzionale

3 1 Radiologia

Interventistica e

Senologia

MED/36 II Genovese Eugenio

Annibale

Istituzionale

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B4 – Infrastrutture (informazioni ed indicazioni da cui risulti l’effettiva disponibilità di aule, laboratori, aule informatiche in cui si prevede verrà erogato il corso di studio, con la particolareggiata precisazione di aule dotate di infrastrutture o attrezzature specifiche del corso di studio che si intende attivare) La Facoltà di Medicina e Chirurgia ha la disponibilità

delle Aule situate presso l’Asse 5 e l’Asse E della Cittadella Universitaria per un totale di 25 aule

con capienza tra i 30 e gli 80 posti. Sulla base del numero di studenti, dei calendari delle lezioni e

degli esami di ciascun CdS la Segreteria di Presidenza o le Segreterie didattiche di ciascun corso

provvedono alla prenotazione, tramite sistema informatico, delle Aule necessarie. Link alla sezione

del sito nella quale sono reperibili le seguenti informazioni relative alle Aule indirizzo (con

collegamento ipertestuale alla cartografia); struttura responsabile della gestione; capienza (numero

di posti a sedere); dotazione di apparecchiature audiovisive; disponibilità di collegamento alla rete;

orario di apertura e modalità di accesso (quando non utilizzata per attività assistite); personale

ausiliario disponibile. Spazi studio Gli spazi studio disponibili sono quelli della Biblioteca,

attrezzati con postazioni informatiche. Laboratori e aule informatiche I laboratori e le aule

informatiche disponibili sono: UOC Radiologia UOC Medicina Nucleare Laboratorio Informatico

(Aula 301: 25 postazioni collegate al web) Anatomia Patologica Laboratorio Misure Elettriche Aula

Macro e Micro Laboratorio Radioprotezione e Controlli di Qualità Link alla sezione del sito nella

quale sono reperibili le seguenti informazioni relative ai Laboratori e aule informatiche indirizzo;

struttura responsabile della gestione; attrezzature/apparecchiature/equipaggiamenti o

apparecchiature informatiche e dotazioni di software di interesse per le attività formative del CdS

disponibili; numero di postazioni di lavoro e numero di studenti per postazione; orario e modalità di

accesso (quando non utilizzato per attività didattiche assistite); personale tecnico disponibile.

Biblioteche Le Biblioteche disponibili sono: Biblioteca del Distretto Biomedico Scientifico Link

alla sezione del sito nella quale sono reperibili le seguenti informazioni relative alle Biblioteche:

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D1 – D2 (previsione responsabilità, tempistiche e cadenza di messa in opera della AQ di

Facoltà e CdS) Organizzazione e gestione dell’AQ della Facoltà La Facoltà di

Medicina e Chirurgia, cui afferisce il CdS in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e

Radioterapia, si è impegnata a perseguire il potenziamento delle attività di autovalutazione e

l’applicazione di un sistema di Assicurazione della Qualità (AQ), sotto il coordinamento del Centro

per la Qualità (che è Presidio per la Qualità di Ateneo) e del Nucleo di Valutazione di Ateneo e

pone in essere tutte le azioni necessarie al raggiungimento dell’Accreditamento iniziale e periodico

e della Certificazione della Qualità secondo la più recente normativa in materia di Autovalutazione,

Valutazione e Accreditamento. La Facoltà si è impegnata, pertanto, ad adottare processi

formalizzati di controllo, valutazione e miglioramento continuo dei processi formativi definendo gli

obiettivi da raggiungere, ponendo in essere le azioni per il loro effettivo raggiungimento e

adottando modalità per la verifica del loro effettivo raggiungimento; nonché processi di AQ. (punto

4 C.d.F. 27/11/2012) Requisiti essenziali dei processi di AQ della formazione sono la

predisposizione della Scheda Unica Annuale (SUA), l’attivazione del processo del Riesame e la

redazione del Rapporto annuale del Riesame (RaR), nonché la compilazione di documenti di

autovalutazione per ciascun corso. (doc ANVUR 28/01/2013) La Facoltà si è impegnata a garantire

per ciascun CdS: la corretta gestione dei processi di AQ e di ogni processo ad essa connesso; la

compilazione della SUA-CdS, del RaR e dei documenti di autovalutazione secondo i modelli, le

procedure e i requisiti previsti dal DM 47 del 30/01/2013 e dal documento Anvur del 28/01/2013 e

specificati dal Presidio di Qualità dell’Ateneo; la costituzione di specifiche commissioni e organi ai

quali assegnare la responsabilità di gestione dei processi di predisposizione della SUA-CdS, del

RaR e di autovalutazione e di altri processi indispensabili per l’AQ formazione. In particolare:

Commissione del Riesame di CdS composta dal Presidente CdS o suo delegato, da un altro Docente

del CdS, da un componente del personale tecnico-amministrativo e da un rappresentante degli

studenti; la Commissione è responsabile della gestione del processo del riesame e della redazione

del RaR. (modello Anvur di RaR) Commissione Paritetica docenti studenti di Corso o di Classe,

quale Commissione di gestione di AQ del corso di studio, composta da: 2 docenti designati dal

Consiglio di corso/classe tra i docenti del Consiglio medesimo, 3 studenti eletti e dal Coordinatore

del corso o da un suo delegato che la presiede; tale commissione è responsabile dell’attività di

monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica (art 40 Statuto e Regolamento

didattico di Ateneo art 16 comma 4) Comitato di Indirizzo di CdS composto da Coordinatore

Corso/Classe o suo delegato, rappresentante dello specifico profilo professionale, coordinatore

attività professionalizzanti, studente del corso/classe e responsabile del processo di identificazione

della domanda di Formazione.(linee guida CQA) Responsabile di Qualità del CdS , responsabile

della processi di AQ (C.d.F. del 26/02/2013 punto 5) Accreditamento e Autovalutazione: punto

5/a: procedura AVA (Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento e punto 5/b: Verbali del

Riesame Corsi di Laurea) La Facoltà ha nominato un delegato di Facoltà per la Qualità,

responsabile dei processi di qualità della didattica e una Commissione Paritetica di Facoltà

presieduta dal Presidente del consiglio di facoltà o da un suo delegato ed composta da: 2 docenti

designati dal Consiglio di facoltà e 3 studenti, eletti tra i rappresentanti in Consiglio di facoltà La

Commissione paritetica: a) svolge attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità

della didattica, nonché dell’attività di servizio agli studenti; b) individua gli indicatori per la

valutazione dei risultati derivanti dall’attività di monitoraggio; c) formula pareri sull’attivazione e

soppressione dei Corsi di studio e sull’adeguamento dei relativi ordinamenti didattici. (punti 4/a e 5

C.d.F. 9/10/2012). La Facoltà ha riscontrato, dall’analisi dei punti di debolezza emersi nei processi

di autovalutazione, una carenza di formalizzazione del confronto tra CdS e mondo del lavoro;

nonostante infatti numerosi CdS abbiano costituito dei comitati di indirizzo il numero di riunioni e

la documentazione nella quale sono riportati gli esiti delle consultazioni sono carenti. Al fine di

supportare i CdS la Facoltà, ha istituito in data 9/10/2012 un Comitato di Indirizzo di Facoltà

(punto 4/b C.d.F. 9/10/2012); successivamente alla data di istituzione si è ritenuto necessario

integrare la composizione con una componente studentesca e istituire sottocommissioni con

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competenze specifiche per ciascun CdS. Il Comitato di Indirizzo di Facoltà è così composto: •

Presidente Consiglio di Facoltà • Coordinatori consigli di classe/corso •

Rappresentanti il mondo del lavoro: Ordini/Collegi/Associazioni, Rappresentante RAS •

rappresentanti degli studenti (uno per CdS) Salvo differenti previsioni del CdS le

Commissioni del Comitato (avvero i Comitati di Indirizzo del CdS) saranno così composte: •

Coordinatore Corso/Classe o suo delegato • rappresentante dello specifico profilo

professionale • coordinatore attività professionalizzanti • studente del corso/classe Il

Comitato di Indirizzo di Facoltà avrà funzioni: • consultive e deliberative in materia di

fabbisogno occupazionale e obiettivi formativi in termini di risultati di apprendimento attesi; • di

verifica annuale dell’effettivo sbocco occupazionale dei laureati; • di coordinamento delle

Commissioni di Comitato. Le Commissioni del Comitato identificano gli sbocchi professionali e

occupazionali previsti per i laureati e i fabbisogni formativi, in termini di risultati di apprendimento,

espressi dalle organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle

professioni, con particolare riferimento a quelle del contesto socio-economico e produttivo di

riferimento per ciascun CdS verificando la coerenza tra quanto programmato dal CdS e quanto

richiesto dal MdL. (punto 4 C.d.F. 27/11/2012).

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Previsione delle responsabilità, tempistiche e cadenze della messa in opera della

AQ di Corso di Studio (impegno del CdS) Coerentemente con quanto stabilito

dall’Ateneo e dalla Facoltà il CdS in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia

assumerà un impegno formale alla gestione dei processi del CdS secondo criteri di qualità aderendo

pienamente all’impegno e ai processi di AQ, provvedendo: alla compilazione della SUA-CdS, del

RaR e dei documenti di autovalutazione secondo i modelli, le procedure e i requisiti previsti dal

DM 47 del 30/01/2013 e dal documento Anvur del 28/01/2013 e specificati dal Presidio di Qualità

dell’Ateneo; alla costituzione di specifiche commissioni e organi ai quali assegnare la responsabilità

di gestione dei processi di predisposizione della SUA-CdS, del RaR e di autovalutazione e di altri

processi indispensabili per l’AQ formazione. In particolare: Commissione Paritetica docenti

studenti di Corso o di Classe, quale Commissione di gestione di AQ del corso di studio, composta

da: 2 docenti designati dal Consiglio di corso/classe tra i docenti del Consiglio medesimo, 3

studenti eletti e dal Coordinatore del corso o da un suo delegato che la presiede; tale commissione è

responsabile dell’attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica (art 40

Statuto e Regolamento didattico di Ateneo art 16 comma 4) Comitato di Indirizzo di CdS composto

da Coordinatore Corso/Classe o suo delegato, rappresentante dello specifico profilo professionale,

coordinatore attività professionalizzanti, studente del corso/classe e responsabile del processo di

identificazione della domanda di Formazione.(linee guida CQA) Il CdS ha già provveduto alla

nomina, nel Consiglio di Classe del 25/02/2013, della Commissione del Riesame e del Responsabile

AQ. La Commissione è composta: da: Prof. Paolo Randaccio (Referente CdS) Responsabile del

Riesame Prof.ssa Valeria Sogos (Docente del CdS e Responsabile QA CdS) Dr. Giuseppe Manca

(Tecnico Amministrativo con funzione Responsabile Presidenza ) Sig. Matteo Carrus (Studente);

la Commissione è responsabile della gestione del processo del riesame e della redazione del RaR.

(modello Anvur di RaR). Il primo RaR è stato approvato dal CdS il 25/02/2013 e dal Consiglio di

Facoltà il 26/02/2013