Van gogh e il cielo1
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Van Gogh e il cielo
Tra Astronomia e Arte
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L’arte moltiplica il mondo
“Soltanto grazie all'arte, anziché vedere un solo mondo, il nostro, lo vediamo moltiplicarsi, e quanti più sono gli artisti originali, tanti
più mondi abbiamo a disposizione, diversi gli uni dagli
altri più di quelli che girano nell'infinito, e che, molti secoli dopo che si è estinto il focolare
da cui emanavano, si chiamassero Rembrandt o Vermeer, ci inviano ancora il loro caratteristico raggio
di luce”.
Marcel Proust, Il tempo ritrovato, 1927
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L'opera d'arte parla in modo diverso a ciascuno di noi
In realtà, ogni lettore, quando legge, è il lettore di se stesso. L'opera dello
scrittore è solo una specie di strumento ottico offerto al lettore per consentirgli di
discernere ciò che forse, senza quel libro, non
avrebbe potuto intravedere in se stesso.
Marcel Proust, Il tempo ritrovato, 1927
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Leggere un’opera d’arte
Diversi approcci:
• iconografico: il come e il cosa (descrizione, stile, tecnica, ecc.) > Geografia
• iconologico: il perché (genesi, contesto, diffusione, ricezione, ecc.) > Geologia
• scientifico: (materiali, attribuzione, restauro, datazione, ecc.)
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Vincent Van Gogh (1853- 1890)
Biografia
• Il fratello Theo• I luoghi: L’Aja, Bruxelles, Londra,
Neunen, Anversa, Parigi, Arles (Gauguin), Saint-Rémy-de-Provence, Auvers-sur-Oise
• Precarietà• Dio e gli ultimi• Insuccesso• Malattia mentale (la mano,
l’orecchio, il ricovero) – L’alcool
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L'arte
• I colori, le pennellate• Gli ultimi (I mangiatori di patate,
la ronda dei carcerati)• Ritratti• Autoritratti• Paesaggi agresti – Covoni, campi
di grano• interni• Vecchi edifici• Fiori - Girasoli• Cipressi• Il cielo, le stelle
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Ogni opera d’arte è figlia del suo tempo
Ogni opera d’arte è figlia del suo tempo,
e spesso è madre dei nostri sentimenti
[…]Ogni nuova bellezza potrebbe
sembrare deforme:ciò che in essa non ha l’aspetto
del passato è brutto.
Vassily Kandinsky
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Bayeux - Cometa di Halley
Particolare dell'arazzo di Bayeux che mostra la
comparsa della cometa di Halley nell'aprile del
1066.
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La "cometa" di Giotto
Giotto: Adorazione dei Magi, nella Cappella
degli Scrovegni a Padova (1301-03). In alto un corpo celeste
che è stato identificato con la Cometa di
Halley, ma esistono dubbi in proposito.
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L'Orsa Maggiore
Vincent Van Gogh: Notte stellata sul Rodano - Parigi: Museo d'Orsay.
Al centro del cielo l'Orsa Maggiore.
Settembre 1888
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Interpretazione
«Sto lavorando [...] a uno studio del Rodano, della
città illuminata dai lampioni a gas riflessi nel fiume blu. In alto il cielo
stellato con il Gran Carro, un luccichìo di rosa e verde sul campo blu
cobalto del cielo stellato, laddove le luci della città
e i suoi crudeli riflessi sono oro rosso e verde
bronzeo...»
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L'Acquario
Vincent van Gogh: Esterno del caffè di
notte, ad Arles ( tarda estate 1888)
- Otterlo: Kröller-Müller Museum. Nel
cielo è rappresentata la
costellazione dell'Acquario.
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La posizione della Luna
Paesaggio con covoni e luna nascente (Kröller-Müller
Museum, Otterlo) è stato datato con
precisione al 13 luglio 1889, alle 21:08, sulla base della posizione
della luna piena rispetto alle colline sullo sfondo e
della presenza dei covoni, che hanno
permesso di escludere l’altra data possibile del
16 maggio.
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Interpretazione
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La Luna, Mercurio e Venere
Strada con cipressi e cielo stellato, 1890 (Kröller-
Müller Museum, Otterlo) Nel cielo si staglia un cipresso: sulla sinistra compaiono due punti
luminosi, mentre la Luna compare sulla destra. I due corpi celesti sono Mercurio e Venere, in
congiunzione tra le 19 e le 20 del 20 aprile 1890.
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Interpretazione
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Venere sulla casa bianca
La casa bianca di notte (Hermitage, San Pietroburgo)
realizzato ad Auvers–sur–Oise. Il corpo celeste che domina l'edificio è stato identificato con Venere.
L'opera è stata datata al 16 giugno 1890, cioé solo 40 giorni prima che il grande pittore si togliesse la vita.
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«…una casa bianca nella
vegetazione con una stella
nel cielo notturno e una luce arancione sulle finestre
[...] e una nota di tetro rosa.»
Interpretazione
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Notte stellata
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Notte stellata - 2
Notte stellata (Museum of Modern Art, New York), dipinto a Saint-Rémy-de-Provence. La data di realizzazione di quest’opera è stata desunta
dalla lettera al fratello Theo del 2 giugno 1889, in cui l'artista vi fa esplicito riferimento: "(...) Questa mattina dalla mia finestra ho guardato a lungo la
campagna prima del sorgere del Sole, e non c'era che la stella del mattino, che sembrava
molto grande. (...)"
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Notte stellata - 3
La Luna è rappresentata al primo quarto: una data plausibile sembra essere il 23 maggio, quando le posizioni della Luna e delle stelle corrispondevano a quelle dipinte e Venere (“la stella del mattino”) era al massimo di luminosità ed era
osservabile poco prima dell'alba.
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La Galassia Vortice
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La Galassia Vortice - 2
Galassia Vortice, M51. L’oggetto celeste fu scoperto nel 1773 da Charles Messier e diventò il n. 51 del grande catalogo che
l’astronomo francese stava compilando. In realà si tratta di un sistema formato da una coppia di galassie che formano una
spirale. La Galassia M51 fu osservata nel 1845 anche da William Parsons, conte di Rosse, con il grande telescopio di
182 cm di diametro che aveva istallato a Birr Castle, in Irlanda. Egli ne fece alcuni accurati disegni, poi riprodotti nel 1879
dal'astronomo francese Camille Flammarion in L'astronomie populaire, un libro di grande successo destinato a esercitare
una vasta influenza sull’opinione pubblica, che era conosciuto anche da Van Gogh.
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La Galassia Vortice vista da Hubble (2005)
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Meccanica celesteLa meccanica celeste studia il moto dei corpi celesti da punto di
vista fisico-matematico.
• 1687 - Legge di gravitazione universale di Isaac Newton: gli oggetti del cielo e gli oggetti della terra obbediscono alle stesse leggi fisiche.
• 1774 - Catalogo di Charles Messier, comprende per la prima volta oggetti non stellari (nebulose, galassie).
• 1781 - William Herschel scopre Urano grazie a un telescopio.• 1838 - Friedrich Wilhelm Bessel misura per primo la parallasse e
la distanza di un'altra stella.• 1846 - Galle e d'Arrest scoprono Nettuno tramite calcoli
matematici: oscillazioni nell'orbita di Urano > un pianeta esterno sconosciuto ne perturbava l'orbita.
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Divulgazione scientifica e spirito dell'Illuminismo
• Tradizione dell’Enciclopedia• Nuovo prestigio dell’intellettuale scientifico (Napoleone)• Necessità dell’istruzione pubblicaCondorcet: "Tutti gli errori di governo e sociali si basano su errori
filosofici i quali, a loro volta, derivano da errori nelle scienze naturali". "... In generale qualsiasi autorità di qualsiasi natura in qualunque modo acquisita e da chiunque posseduta diventa un nemico naturale dell'istruzione."
• Vittoria della ragione sulla metafisica e sulla superstizione• Progressi nella chimica, nella meccanica, nell’elettricità, nella
“meccanica celeste” e nella matematica.• Diffusione di libri e riviste di divulgazione “popolari”.
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Conclusioni• Ogni opera d'arte è figlia del suo tempo, anche dal punto di
vista scientifico;
• L'osservazione degli oggetti celesti fu migliorata dai progressi scientifici e da quelli tecnologici (telescopi a riflessione, ottiche migliori);
• Nella seconda metà dell'Ottocento ebbe grande impulso la divulgazione scientifica a livello popolare;
• Grazie a queste novità troviamo per la prima volta una galassia spirale in un'opera d'arte.
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