VALUTARE LE COMPETENZE Commissione Formazione e … · ESEMPIO RUBRICA VALUTATIVA cl. 5^ SCUOLA...

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VALUTARE LE COMPETENZE Resoconto corso di formazione Rete Istituti Scolastici di Lucca Prof. Mario Castoldi Commissione Formazione e Curricolo I. C. Piaggia - Capannori *

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VALUTARE LE COMPETENZE

Resoconto corso di formazione

Rete Istituti Scolastici di Lucca

Prof. Mario Castoldi

Commissione Formazione e CurricoloI. C. Piaggia - Capannori

*

Raccomandazione del Parlamento e Consiglio Europeo (18 dicembre 2006)

“le competenze [come] una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto”

“ le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e

l’occupazione”

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA DA ACQUISIRE AL TERMINE DI 10 ANNI DI ISTRUZIONE OBBLIGATORIA

COMPETENZE TRASVERSALI

IMPARARE AD IMPARAREPROGETTARE

COMUNICARECOLLABORARE E PARTECIPARE

ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

RISOLVERE PROBLEMI

COSTRUZIONE DEL SE’

RELAZIONI CON GLI ALTRI

RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E

SOCIALE

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

SCHEMA DI REGOLAMENTO OBBLIGO DI ISTRUZIONE

AMBITO COMPETENZA DEFINIZIONE

COSTRUZIONE DEL SE'

Imparare ad imparareOrganizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Progettare

Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

RELAZIONE CON GLI ALTRI

Comunicare

Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti,stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

Agire in modo autonomo e responsabileSapersi inserire in modo attivo e consapevolenella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

Collaborare e partecipare

Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

RAPPORTO CON LA REALTA' NATURALE E SOCIALE

Risolvere problemiAffrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni e utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline

Individuare collegamenti e relazioni

Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica

Acquisire ed interpretare l'informazioneAcquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA

ABILITA’

CONOSCENZE

IMMAGINE DI SE’

SENSIBILITA’ AL CONTESTOCONSAPEVOLEZZA

MOTIVAZIONE

STRATEGIE METACOGNITIVE

RUOLO SOCIALE

IMPEGNO

CHE COSA SI APPRENDE?

COME SI APPRENDE?

“Capacità di far fronte ad un compito, o un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto ed a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo”. [Pellerey, 2004]

LA COMPETENZA: UN CONCETTO COMPLESSO

“Si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa.” (Wiggins, 1993) *

PAROLE - CHIAVE

COMPETENZE CHIAVE•Imparare ad imparare

•Progettare•Comunicare

•Collaborare e partecipare•Agire in modo autonomo e responsabile

•Risolvere problemi•Individuare collegamenti e relazioni

•Acquisire ed interpretare l’informazione

RUBRICHE VALUTATIVEstrumento per descrivere il livello di

padronanza di una competenza

COMPITI AUTENTICI problemi complessi e aperti che sollecitano la mobilitazione del

proprio sapere

AUTOVALUTAZIONEopportunità offerte allo studente di riflettere sulla

propria esperienza di apprendimento*

RUBRICHE VALUTATIVE•SCELTA DELLA COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA (DM 22/8/2007)•MESSA A FUOCO DELLE DIMENSIONI CHE COMPONGONO LA COMPETENZA PRESCELTA E RAPPRESENTAZIONE ATTRAVERSO UNA MAPPA CONCETTUALE (quali aspetti considero?)

•DECLINAZIONE DI CIASCUNA DIMENSIONE IN UNO O PIU’ INDICATORI DI PRESTAZIONE (quali evidenze osservabili?)

•DESCRIZIONE PER CIASCUNA DIMENSIONE DI 4 LIVELLI DI PADRONANZA IN PROGRESSIONE TRA LORO SULLA BASE DEL GRADO DI AUTONOMIA E DI RESPONSABILITA’ DEL SOGGETTO NELL’ESERCIZIO DELLA COMPETENZA (quale grado si raggiungimento?)

Livelli propostiPARZIALE: la competenza è dimostrata in forma parziale; l’alunno affronta compiti molto delimitati dimostrando scarsa autonomia e una limitata consapevolezza delle conoscenze e abilità connesse

ESSENZIALE: la competenza è dimostrata in forma essenziale; l’alunno affronta compiti delimitati in modo relativamente autonomo e dimostrando una basilare consapevolezza delle conoscenze e abilità connesse

MEDIO: la competenza è manifestata in modo soddisfacente; l’alunno affronta i compiti in modo autonomo e continuativo, con discreta consapevolezza e padronanza delle conoscenze ed abilità connesse e parziale integrazione dei diversi saperi ECCELLENTE: l’alunno affronta compiti impegnativi in modo autonomo, originale e responsabile, con buona consapevolezza e padronanza delle conoscenze ed abilità connesse, integrando diversi saperi.

ESEMPIO RUBRICA VALUTATIVA SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA: RISOVERE PROBLEMI

DIMENSIONI INDICATORIDEFINIZIONE DEL PROBLEMA ∙ Riconosce una situazione problematica

∙ Coglie l’aspetto significativo del problema.DEFINIZIONE E ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA

∙ Formula piani di azione valutando le risorse a disposizione.∙ Elabora strategie risolutive, sceglie e attua la soluzione.

VALUTAZIONE DEL PROCESSO∙ Riconosce la sequenza di operazioni effettuate e la validità della strategia scelta.∙ Riconosce che il percorso risolutivo non era idoneo.

IMMAGINE DI SE’ ∙ Dimostra di avere fiducia in se stesso.∙ Sa gestire l’insuccesso.∙ Cerca l’aiuto del’adulto.

COINVOLGIMENTO MOTIVAZIONALE ∙ Sa agire con entusiasmo.∙ Collabora con i compagni.

DIMENSIONI Livello parziale Livello adeguato Livello pienoDEFINIZIONE DELPROBLEMA

Individua parzialmente gli elementi suggeriti dal problema senza coglierne l’insieme.

Comprende i suggerimenti che gli vengono proposti nella presentazione del problema.

Individua correttamente e in autonomia i termini del problema.

DEFINIZIONE E ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA

Necessita di una guida diretta per la scelta e l’attuazione della strategia.

Definisce ed elabora in parte una strategia risolutiva.

Definisce ed attua in maniera autonoma e creativa una strategia risolutiva.

VALUTAZIONE DEL PROCESSO Cerca la conferma dell’adulto prima di capire la procedura più idonea.

Riconosce per prova ed errore la procedura più idonea.

Sperimenta, riconosce ed è consapevole del processo compiuto.

IMMAGINE DI SE’ Supera l’insuccesso con la rassicurazione dell’adulto.

Affronta le difficoltà con la guida dell’adulto.

E’ sereno nell’affrontare le difficoltà e l’insuccesso.

COINVOLGIMENTO MOTIVAZIONALE

Partecipa se coinvolto e sollecitato.

Collabora nel gruppo condividendo le scelte.

Interagisce con il gruppo per il raggiungimento di un fine comune.

MAPPA CONCETTUALE DI RAPPRESENTAZIONE DEL PROBLEM SOLVING

GRUPPO N. 3

ESEMPIO RUBRICA VALUTATIVA cl. 3^ SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA: PROBLEM SOLVING GRUPPO DI LAVORO N. 3 FINE CLASSE TERZA PRIMARIADIMENSIONI INDICATORI

PROBLEMATIZZAZIONE 1. Riconosce situazioni problematiche sia riferite al proprio vissuto sia inerenti ad

esperienze altrui lette e/o ascoltate.2. Si serve delle informazioni che fanno parte del proprio bagaglio di esperienze e di

conoscenze per comprendere la situazione problematica.3. Esamina i dati a disposizione e riconosce quelli utili, inutili, mancanti.4. Verbalizza oralmente e per iscritto la situazione problematica e ciò che gli è richiesto di

scoprire/ risolvere.

PIANIFICAZIONE E RISOLUZIONE1. Formula ipotesi sulla base delle informazioni raccolte per risolvere un’esperienza

problematica diretta e/o indiretta.2. Pianifica una o più azioni funzionali alla soluzione del problema utilizzando conoscenze

ed esperienze pregresse.3. Rappresenta graficamente (disegni, diagrammi, schemi, tabelle) e/o verbalmente dati e

relazioni.4. Sviluppa la soluzione in passaggi operativi.

VALUTAZIONE DEL PROCESSO1. Controlla, mentre svolge il compito, se la pianificazione è corretta e procede nel senso

giusto, eliminando o confermando i dati e le informazioni.2. Rilegge il percorso risolutivo in funzione dei risultati.3. Esamina la soluzione trovata e cerca eventualmente informazioni o chiarimenti.

COMUNICAZIONE1. Sceglie il codice, i termini specifici, il mezzo di comunicazione e la rappresentazione

adeguata a comunicare ad altri la propria soluzione (disegno, schema logico, testo orale o scritto, dimostrazione pratica …)

2. Pianifica il testo, distinguendo i dati essenziali da quelli superflui.3. Organizza il contenuto della comunicazione secondo il criterio della successione

temporale e logica.

RIFLESSIONE(il momento della riflessione è presente in tutte le fasi del percorso)

1. Riflette sul lavoro svolto nelle sue varie fasi. 2. Non si scoraggia di fronte all’errore ma lo utilizza come informazione per meglio

finalizzare le sue azioni.3. Riconosce e riflette sulle difficoltà incontrate e cerca strategie per superarle alla luce del

percorso effettuato e delle conoscenze pregresse.

COMPETENZA: Problem solving (fine classe terza primaria) Gruppo di lavoro n.3DIMENSIONI Parziale Essenziale Medio Eccellente

PROBLEMATIZZAZIONENecessita della guida dell’insegnante per riconoscere situazioni problematiche e per rappresentarle.

Riconosce, se orientato, situazioni problematiche, utilizzando le proprie conoscenze ed esperienze.Rappresenta globalmente la situazione problematica.

Riconosce generalmente situazioni problematiche, utilizzando le proprie conoscenze ed esperienze.Esamina la gran parte dei dati a sua disposizione.

Riconosce autonomamente situazioni problematiche, utilizzando le proprie conoscenze ed esperienze.Esamina i dati a sua disposizione e rappresenta la situazione problematica.

PIANIFICAZIONE E RISOLUZIONEFormula, se guidato, l’ipotesi per la soluzione del problema.Individua con difficoltà azioni utili per la soluzione del problema.Esegue le operazioni risolutive se aiutato dall’insegnante.

Formula ipotesi per risolvere una situazione problematica, se orientato.Individua semplici azioni per la soluzione del problema, che rappresenta in modo essenziale.Sviluppa la soluzione in passaggi operativi.

Formula generalmente ipotesi per risolvere una situazione problematica e pianifica azioni funzionali alla soluzione del problema, che rappresenta graficamente e verbalmente in modo adeguato.Sviluppa la soluzione in passaggi operativi.

Formula autonomamente ipotesi logiche e pertinenti sulla base delle informazioni raccolte per risolvere un’esperienza problematica diretta e/o indiretta.Pianifica una o più azioni funzionali alla soluzione del problema, che rappresenta graficamente e/o verbalmente in modo autonomo e con consapevolezza.Sviluppa più soluzioni in passaggi operativi.

VALUTAZIONE DEL PROCESSONecessita della guida dell’insegnante per rileggere e controllare il percorso risolutivo.

Rilegge e controlla, se orientato, il percorso risolutivo.

Generalmente controlla, rilegge ed esamina il procedimento e la soluzione trovata.

Controlla, rilegge ed esamina in modo autonomo il procedimento e la soluzione trovata.

COMUNICAZIONESe guidato, comunica in modo semplice e frammentario il percorso risolutivo.

Se orientato, individua le modalità per comunicare ad altri la propria soluzione attraverso un semplice testo.

Sceglie generalmente le modalità più idonee per comunicare ad altri la propria soluzione, pianificando un testo coerente e coeso.

Sceglie autonomamente la modalità più idonea per comunicare ad altri la propria soluzione, pianificando un testo coerente e coeso.

RIFLESSIONETrova difficoltà nel procedimento risolutivo; solo se guidato riconosce l’errore.

Se orientato, riflette sul lavoro svolto e riconosce alcuni errori, utilizzandoli per migliorare le sue azioni.

Riflette sul lavoro svolto.Generalmente riconosce l’errore e lo utilizza per finalizzare le sue azioni.Riflette sulle difficoltà e cerca strategie per superarle

Riflette sul lavoro svolto nelle sue varie fasi.Riconosce autonomamente l’errore e lo utilizza per finalizzare le sue azioni.Riflette sulle difficoltà e cerca strategie per superarle.

ESEMPIO RUBRICA VALUTATIVA cl. 5^ SCUOLA PRIMARIADIMENSIONI DELLA COMPETENZA: RISOLVERE PROBLEMI INDICATORI

Definizione del problemaRiconosce la situazione problematica

Analizza i termini del problemaIndividua l'obiettivo

Individuazione ed attuazione della strategia

Individua risorse e vincoli rilevanti

Prefigura ed ipotizza diverse soluzioni

Seleziona la soluzione in funzione dell'obiettivo e del contesto

Articola in passaggi operativi la possibile soluzione

Sviluppa la soluzione

Valutazione del processoValuta i risultati della sua azione

Rilegge il percorso risolutivo in funzione dei risultati

Sa confrontare la propria e l’altrui soluzione

In caso di errore sa intraprendere nuovi percorsi operativi

Immagine di sé/ autostima

Riconosce ciò che sa fare ( compito)

Riconosce dove ha incontrato difficoltà( compito)

Riconosce le proprie potenzialitàSa accettare il proprio errore

Sa accettare anche che il problema non abbia soluzione

Coinvolgimento motivazionaleRiconosce e accetta il compito come sfida

Attiva le proprie risorseAgisce in modo determinato

Gruppo n°4 Elaborato n°2 Rubrica valutativa: risolvere problemi DIMENSIONI DELLA COMPETENZA INDICATORI Parziale Essenziale Medio Eccellente

Definizione del problema

Riconosce la situazione problematica

Riconosce la situazione problematica solo se guidato attraverso domande-stimolo e lavoro personalizzato.

Riconosce la situazione problematica se nota e ricorsiva, sviluppata nel contesto prossimo.

Riconosce la situazione problematica anche in contesti più complessi.

Riconosce, analizza la situazione problematica in modo autonomo, originale, anche in situazioni complesse e nuove.

Analizza i termini del problema

Individua l'obiettivo

Individuazione ed attuazione della strategia

Individua risorse e vincoli rilevanti

Procede nel percorso risolutivo per tentativi e errori: ha bisogno dell’aiuto dell’insegnante.

Sa individuare possibili soluzioni se guidato e sostenuto almeno durante i passaggi operativi più salienti.

Analizza i termini, gli obiettivi e i vincoli in modo funzionale alla soluzione procede con una certa sicurezza nella soluzione scelta..

Identifica tutte le risorse e i limiti che il contesto pone: Ipotizza diverse soluzioni sceglie la più economica e la articola velocemente in passaggi operativi.

Prefigura ed ipotizza diverse soluzioniSeleziona la soluzione in funzione dell'obiettivo e del contestoArticola in passaggi operativi la possibile soluzioneSviluppa la soluzione

Valutazione del processo

Valuta i risultati della sua azione

Valuta con difficoltà i risultati della propria azione con difficoltà rilegge il percorso operativo

Si sforza di comprendere e rileggere il percorso intrapreso.

Individua con facilità il risultato della sua azione rilegge il proprio percorso cogliendo le diverse tappe risolutive.

Sa rileggere il proprio percorso confronta la propria con l’altrui soluzione, sa argomentare in ogni sua fase.

Rilegge il percorso risolutivo in funzione dei risultatiSa confrontare la propria e l’altrui soluzioneIn caso di errore sa intraprendere nuovi percorsi operativi

Immagine di sé/ autostima

Riconosce ciò che sa fare ( compito)

Riconosce con difficoltà le proprie risorse e limiti, se incorre nell’errore tende a scoraggiarsi e talvolta a bloccarsi

Riconosce in parte i propri limiti e risorse.Di fronte all’insuccesso ha bisogno talvolta dell’incoraggiamento dell’insegnante

Conosce i propri limiti e risorse raramente necessita di sostegno

Conosce le proprie risorse sa gestire i propri limiti ha una corretta immagine di sé.

Riconosce dove ha incontrato difficoltà( compito)Riconosce le proprie potenzialitàSa accettare il proprio errore

Sa accettare anche che il problema non abbia soluzione

Coinvolgimento motivazionale

Riconosce e accetta il compito come sfida

Vive il compito con scarsa motivazione

Vive il compito come un impegno da assolvere

Vive il compito con coinvolgimento e motivazione

Vive il compito come sfida motivante é capace di trovare costantemente nuove motivazioni alla ricerca e alla soluzione

Attiva le proprie risorse

Agisce in modo determinato

COMPETENZA: Imparare a imparare – Classe QuintaDIMENSIONI INDICATORI

ComprensioneIndividua il compito da svolgere.Individua conoscenze/abilità messe in giocoSeleziona le conoscenze/abilità pregresse rispetto al compito.

ProgettazioneSeleziona e organizza le fonti in modo funzionale allo scopo.Confronta le informazioni. Individua e applica le proprie modalità di apprendimento e le risorse del contesto.

SviluppoAffronta il compito formulando delle ipotesi confrontandosi con gli altri.Raccoglie ed elabora i dati.Sperimenta varie strategieAttiva delle strategie risolutive.

Valutazione e verificaValuta il percorso attuato.Confronta e condivide il proprio lavoro con i risultati attesi.

ConsapevolezzaE’ consapevole dei processi di apprendimento adottatiTrasferisce attivamente le proprie conoscenze/abilità in contesti diversi.

Coinvolgimento e motivazione Mostra volontà e piacere di apprendereConferisce un senso personale alla propria esperienza apprenditiva

ESEMPIO RUBRICA VALUTATIVA cl. 5^ SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA: Imparare a imparare (classe quinta)DIMENSIONI Parziale Essenziale Medio Eccellente

ComprensioneIndividua l’obiettivo principale con l’aiuto dell’insegnate e/o dei compagni.Se aiutato individua alcune conoscenze/abilità da mettere in gioco.Prova per tentativi a utilizzare le sue conoscenze/abilità, cercando conferma.

Individua l’obiettivo principale da raggiungere con sufficiente autonomia.Individua le principali conoscenze/abilità da mettere in gioco.Utilizza le sue conoscenze/abilità in ambiti delimitati.

Individua l’obiettivo principale e il percorso da attivare in modo autonomo.Individua le conoscenze/abilità da mettere in gioco.Seleziona e utilizza le sue conoscenze/abilità pregresse.

E’ consapevole degli obiettivi, del percorso, delle strategie da attivare in modo pienamente autonomo.Individua rapidamente le conoscenze/abilità da mettere in gioco.Seleziona e utilizza con consapevolezza le sue conoscenze/abilità.

ProgettazioneProva a utilizzare alcune fonti ma solo con l’’aiuto dei compagni e dell’insegnante.Prova a confrontare le informazioni con l’aiuto dei compagni e dell’insegnante.Applica, seguendo un iter di lavoro predisposto, modalità di apprendimento indicate.

Utilizza alcune fonti in modo abbastanza autonomo.Confronta le informazioni principali.Individua e applica le proprie modalità di apprendimento nei tempi stabiliti e le risorse a disposizione.

Seleziona le fonti , organizzandole in modo adeguato.Confronta le informazioni riconoscendone l’adeguatezza.

Seleziona e organizza consapevolmente le fonti in modo funzionale allo scopo.Confronta le informazioni in modo critico e creativo.

Sviluppo Necessita di una guida per affrontare il compito . Raccoglie semplici dati. Si misura solo con strategie indicate da altri.Applica delle strategie risolutive in modo meccanico.

Affronta il compito formulando ipotesi non sempre pertinenti.Raccoglie ed elabora semplici dati, seguendo uno schema fornito.Sperimenta semplici strategie.Applica semplici strategie risolutive.

Affronta il compito formulando delle ipotesi.Raccoglie ed elabora i dati.Sperimenta varie strategie.Applica strategie risolutive.

Affronta il compito formulando delle ipotesi confrontandosi con gli altri.Raccoglie, confronta ed elabora i dati.Sperimenta nuove strategie.Attiva nuove strategie confrontandosi con gli altri.

Valutazione e verifica Se guidato, riconosce le principali fasi del percorso attuato.Necessita di sollecitazioni per operare semplici confronti.

Riconosce e riordina le principali fasi del percorso attuato.Opera semplici confronti.

Riconosce e valuta il percorso attuato.Confronta e condivide il proprio lavoro con i risultati attesi.

Valuta con consapevolezza il percorso attuato. Confronta e condivide il proprio lavoro, se necessario, apporta modifiche significative.

Consapevolezza Utilizza le conoscenze/abilità in contesti noti con la guida dell’insegnante.Se aiutato si rende conto di alcune fasi del percorso intrapreso.

Utilizza le conoscenze/abilità in contesti noti.In situazioni concrete dà un senso alla propria esperienza.

Si avvia a trasferire le proprie conoscenze/abilità in contesti diversi.E’ consapevole delle fasi del percorso intrapreso.

Trasferisce attivamente le proprie conoscenze/abilità in contesti diversi.E’ pienamente consapevole delle fasi del percorso intrapreso.

Coinvolgimento e motivazione

Mostra una sufficiente volontà a svolgere il compito assegnato.Si avvia, in situazioni concrete a dare un senso alla propria esperienza.

Mostra volontà a svolgere il compito assegnatoIn situazioni concrete dà un senso alla propria esperienza.

Mostra volontà e determinazione a svolgere il compito assegnato.Nelle varie situazioni dà un senso alla propria esperienza.

Mostra volontà,determinazione ed entusiasmo nello svolgere il compito assegnato.Conferisce un senso personale alle esperienze di apprendimento.

COMPITI AUTENTICI

REPERTORIO PROPOSTE

Riordinare la biblioteca scolastica e gestire il presta – libro: tutti i bambini della tua sezione avranno riportato i libri? come possiamo sistemare i libri in biblioteca prima della chiusura dell’anno?

Individuare ed organizzare uno spazio funzionale all’attività motoria

Individuate una località in Toscana (esclusi i capoluoghi di provincia) di interesse storico/artistico o naturalistico ed organizzate un viaggio d’istruzione di 1 giorno producendo una brochure in italiano e in lingua straniera, per gli alunni ospiti del gemellaggio

Devi pianificare la festa di fine anno della tua classe alla quale saranno invitati il Dirigente e i genitori

Illustrare regole e sanzioni della vita della classe al nuovo compagno

FORMATO DI PRESENTAZIONE

1. COMPETENZA 2. LIVELLO DI CLASSE 3. CONSEGNA OPERATIVA(individuale o di gruppo)

4. PRODOTTO ATTESO 5. TEMPI E FASI DI LAVORO 6. RISORSE A DISPOSIZIONE

In gruppo progetta una gita e illustra la proposta in un pieghevole, una presentazione, un volantino

ESEMPIO COMPITO AUTENTICO SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA: RISOLVERE PROBLEMI COMPITO AUTENTICO: RIORDINARE LA BIBLIOTECA SCOLASTICA E GESTIRE IL PRESTA-LIBRO SOGGETTI COINVOLTI: tutti i bambini di 5-6 anni divisi i piccoli gruppi (3 o 4 bambini) TEMPO DI SVOLGIMENTO: fine scuola (mese di maggio), prima dell’attività del presta-libroCONTESTO EMOTIVO: - Creare un contesto socio-affettivo sereno - Fornire ai bambini indicazioni verbali precise - Offrire materiali e spazi adeguati - Valorizzare le loro prestazioniDURATA DEL COMPITO: 1 ora circaDESCRIZIONE DEL COMPITO:- Raccogliere i libri del prestito dai bambini della sezione- Controllare se tutti i compagni hanno restituito il libro ed evidenziare con un simbolo (stabilito) chi non lo ha consegnato- Ri-ordinare i libri negli armadietti giusti (colore costola libro = staffa del mobiletto) In questo compito si rilevano le capacità di: - leggere i dati - scegliere in base ad un determinato criterio - discriminare segni e simboli - classificare per tipologia - stabilire relazioni - utilizzare il linguaggio per spiegare e descrivere Come si svolge il compito: il bambino - raccoglie i dati e li interpreta - distingue l’armadietto idoneo - bambino formula ipotesi - procedendo per prove ed errori, sperimenta le sue ipotesi - verifica le sue ipotesi in base ai risultati della sperimentazioneCosa osserva l’insegnante: - dispone l’ambiente e il materiale per il compito - attende le risposte dei bambini - interviene con domande pertinenti - osserva le strategie messe in atto dal bambino - coinvolge il bambino in un processo di valutazione dei risultati limitatamente all’età e alla maturazione personale

COMPETENZA: PROBLEM SOLVING

ORGANIZZAZIONE DI UNA FESTA SCOLASTICA DI FINE ANNO

SOGGETTI COINVOLTI: alunni di classe terza

TEMPO DI SVOLGIMENTO: 8 - 10 ORE circa

DESCRIZIONE DEL COMPITO:Devi pianificare la festa di fine anno della tua classe alla quale saranno invitati il Dirigente e i genitori stabilendo:- giorno- orario- modalità di invito scritto con programma allegato- attività per intrattenere gli ospiti- organizzazione del rinfresco

PRODOTTO FINALE: - produzione di un invito con programma allegato per il Dirigente e di un invito per i genitori;- pianificazione delle attività per intrattenere gli ospiti: scansione temporale (QUANDO), persone impegnate(CHI), spazi previsti (DOVE), descrizione sintetica delle attività (CHE COSA);- pianificazione per l’organizzazione del rinfresco (lista del materiale occorrente e suddivisione dei compiti)

MATERIALE DA CONSULTARE A DISPOSIZIONE:•Calendario•Orario delle attività della classe•CD musicali•Giochi in scatola•Libri di giochi organizzati

ESEMPIO COMPITO AUTENTICO cl. 3^ SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA: problem solving Fine classe terza primaria. Compito: organizzazione di una festa di fine anno scolasticoDIMENSIONI Parziale Essenziale Medio EccellentePROBLEMATIZZAZIONE

Necessita della guida dell’insegnante per riconoscere il compito ed esaminare i dati.

Se orientato, comprende il compito ed esamina globalmente i dati a sua disposizione.

Comprende il compito ed esamina i dati a disposizione

Comprende autonomamente il compito; esamina e organizza i dati a sua disposizione.

PIANIFICAZIONE E RISOLUZIONE

Se guidato, produce semplici inviti ed individua ed elenca semplici attività relative allo svolgimento della festa.

Se orientato,produce semplici inviti utilizzando diversi registri linguistici a seconda del destinatario eorganizza semplici attività determinando i tempi, gli spazi , le persone impegnate utilizzando in modo essenziale le proprie conoscenze e il materiale a disposizione.

Produce inviti chiari e completi utilizzando diversi registri linguistici a seconda del destinatario.Organizza e pianifica semplici attività determinando i tempi, gli spazi , le persone impegnate e utilizzando le proprie conoscenze e il materiale a disposizione.

Produce autonomamente inviti chiari e completi utilizzando diversi registri linguistici a seconda del destinatario.Organizza e pianifica anche in modo originale le attività per lo svolgimento della festa in tabelle o quadri di sintesi tenendo conto dei tempi, degli spazi , delle persone impegnate e utilizzando le proprie conoscenze e il materiale a disposizione.

VALUTAZIONE DEL PROCESSO

Necessita della guida dell’insegnante per rileggere e controllare il lavoro svolto.

Se orientato, rilegge e controlla il materiale prodotto.

Controlla, rilegge ed esamina il materiale prodotto.

Controlla, rilegge, esamina ed eventualmente rielabora in modoautonomo ilmateriale prodotto.

COMUNICAZIONE Se guidato, comunica in modo semplice e frammentario il proprio progetto.

Se orientato, riesce a trovare una modalità adeguata per comunicare agli altri il proprio progetto.

Sceglie le modalità idonee per comunicare agli altri il proprio progetto.

Sceglie autonomamente le modalità più idonee per comunicare agli altri il proprio progetto.

RIFLESSIONE(il momento della riflessione è presente in tutte le fasi del percorso)

Trova difficoltà nella elaborazione del progetto; solo se guidato riconosce l’errore.

Se orientato, riflette sul lavoro svolto e riconosce alcuni errori, utilizzandoli per migliorare le sue azioni.

Riflette sul lavoro svolto nelle sue le varie fasi; riconosce generalmente gli errori e li utilizza per migliorare le sue azioni.

Riflette sul lavoro svolto nelle sue varie fasi; riconosce autonomamente gli errori e li utilizza per migliorare le sue azioni.

ESEMPIO COMPITO AUTENTICO cl. 5^ SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA: RISOLVERE PROBLEMI

“PROGETTA in gruppo UN VIAGGIO IN UNA REGIONE STUDIATA”COMPETENZE: Lavorare in gruppo Risolvere problemi Ricercare Realizzare una presentazioneSOGGETTI COINVOLTI: alunni delle classi 5 organizzati in gruppi da 5/6 TEMPO DI SVOLGIMENTO: (12 ore) DESCRIZIONE DEL COMPITO: Anche in questo anno la nostra classe 5^ farà una gita ma questa volta non saremo noi (insegnanti) ad organizzare ma voi … Aspettiamo quindi una proposta interessante. Come sempre, il luogo scelto deve essere di grande interesse culturale e/o ambientale, se l’organizzazione della gita sarà buona, realizzeremo il percorso da voi scelto … Nella vostra proposta, illustrata su un apposito pieghevole, dovrete presentare : •la meta scelta •i luoghi da visitare •il mezzo di trasporto •il costo della gita DISCIPLINE COIVOLTE: matematica, geografia, storia, scienze, italiano,…CONDIZIONI E VINCOLI: •non dovete percorrere tra andata e ritorno più di 320 km•non dovete impiegare più di 10 ore•dovete visitare almeno un edificio di interesse storico (un museo)•dovete scegliere un luogo di interesse naturalistico•non dovete spendere più di 27€ ciascunoRISORSE: A VOSTRA DISPOSIZIONE METTIAMO •regolamento consiglio d’istituto•elenco telefonico•postazione internet•depliant arrivati a scuola offerte gite•atlante•carta stradale VI RICORDIAMO CHE DOVRETE ELABORARE UN PRODOTTO FINALE … UN PIEGHEVOLE DA PRESENTARE AGLI INSEGNANTI Al lavoro !!!

Gruppo n°4 Elaborato n°4 Rubrica valutativa: compito autentico: progetta una gitaDIMENSIONI DELLA COMPETENZA INDICATORI Parziale Essenziale Medio Eccellente

Definizione del problema

Riconosce nel compito affidato al gruppo una situazione problematica Riconosce la situazione

problematica solo se guidato attraverso domande-stimolo e lavoro personalizzato.

Riconosce la situazione problematica se nota e ricorsiva, sviluppata nel contesto prossimo.

Riconosce la situazione problematica anche in contesti più complessi.

Riconosce, analizza la situazione problematica in modo autonomo, originale, anche in situazioni complesse e nuove.

Analizza i termini che il compito pone

Individua l'obiettivo del proprio lavoro

Individuazione ed attuazione della strategia

Individua risorse e vincoli rilevanti per l’elaborazione del compito

Procede nel percorso risolutivo per tentativi e errori: ha bisogno dell’aiuto dell’insegnante.

Sa individuare possibili soluzioni se guidato e sostenuto almeno durante i passaggi operativi più salienti.

Analizza i termini, gli obiettivi e i vincoli in modo funzionale alla soluzione procede con una certa sicurezza nella soluzione scelta..

Identifica tutte le risorse e i limiti che il contesto pone: Ipotizza diverse soluzioni sceglie la più economica e la articola velocemente in passaggi operativi.

Prefigura ed ipotizza diverse soluzioni (mete)Seleziona la soluzione più funzionale tenendo conto dell'obiettivo, del contesto, delle risorse e dei vincoliArticola in passaggi operativi la soluzione scelta dal gruppoSviluppa la soluzione elaborando la presentazione nella forma richiesta

Valutazione del processo

Valuta i risultati dell’ azione del gruppo

Valuta con difficoltà i risultati della propria azione con difficoltà rilegge il percorso operativo

Si sforza di comprendere e rileggere il percorso intrapreso.

Individua con facilità il risultato della sua azione rilegge il proprio percorso cogliendo le diverse tappe risolutive.

Sa rileggere il proprio percorso confronta la propria con l’altrui soluzione, sa argomentare in ogni sua fase.

Rilegge il percorso risolutivo in funzione dei risultatiConfronta la propria e l’altrui soluzione di gruppo

In caso di errore sa intraprendere nuovi percorsi operativi

Immagine di sé/ autostima

Riconosce ciò che sa fare ( compito)

Riconosce con difficoltà le proprie risorse e limiti, se incorre nell’errore tende a scoraggiarsi e talvolta a bloccarsi

Riconosce in parte i propri limiti e risorse.Di fronte all’insuccesso ha bisogno talvolta dell’incoraggiamento dell’insegnante

Conosce i propri limiti e risorse raramente necessita di sostegno

Conosce le proprie risorse sa gestire i propri limiti ha una corretta immagine di sé.

Riconosce dove ha incontrato difficoltà( compito)Riconosce le proprie potenzialitàSa accettare il proprio errore

Sa accettare anche che il problema non abbia soluzione

Coinvolgimento motivazionale

Riconosce e accetta il compito come sfida

Vive il compito con scarsa motivazione

Vive il compito come un impegno da assolvere

Vive il compito con coinvolgimento e motivazione

Vive il compito come sfida motivante é capace di trovare costantemente nuove motivazioni alla ricerca e alla soluzione

Attiva le proprie risorse

Agisce in modo determinato

1. Compito Individuare gli aspetti caratterizzanti del paese ed elaborare una presentazione utilizzando le conoscenze/abilità pregresse e nuove.

2. Ambito disciplinare Il compito è trasversale a tutte le discipline.

3. Tempi 8/10 ore tra attività a scuola e sul territorio.4. Consegna della prova E’ arrivato un nuovo insegnante e devi aiutarlo a conoscere il

paese.Scegli un aspetto (un luogo, un evento, una festa) che ritieni importante e prepara una presentazione nel modo che preferisci.

5. Articolazione prova ∙ Scelta dell’argomento da presentare ∙ Organizzazione dei materiali già noti∙ Ampliamento dell’argomento tramite nuove fonti∙ Selezione della metodologia di presentazione più adatta al

materiale di cui dispone∙ Progettazione del lavoro (per i livelli “parziale” e

“essenziale” l’hp di lavoro sarà orientata da uno schema guida con domande tipo “Cosa scelgo e perché?”, “Dove posso trovare maggiori informazioni?”, “Che cosa so già?”, “Come lo presento?”, “Di quali mezzi ho bisogno?”, “Chi mi può aiutare?”).

6. Prodotto finale Presentazione del paese al nuovo insegnante.

COMPETENZA: IMPARARE AD IMPARARE

“Benvenuto maestro … ti presentiamo il nostro paese!”

ESEMPIO COMPITO AUTENTICO cl. 5^ SCUOLA PRIMARIA

OPPORTUNITA’ OFFERTE ALLO STUDENTE DI RIFLETTERE SULLA PROPRIA ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO

PRESTAZIONI

PROCESSI

ATTEGGIAMENTI

IDEA DI SE’

STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

Pienamente raggiunto

Raggiunto Parzialmente raggiunto

Ascolto Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua su argomenti familiari

Riesco a capire espressioni e parole di uso molto frequente ed afferrare l’essenziale di messaggi semplici

Riesco a riconoscere parole che mi sono familiari ed espressioni molto semplici riferite a me stesso, alla mia famiglia, al mio ambiente

Lettura Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla vita quotidiana

Riesco a leggere testi brevi e semplici e a trovare informazioni essenziali in materiale di uso quotidiano

Riesco a capire i nomi e le persone che mi sono familiari e frasi molto semplici

Parlato Riesco a descrivere i miei sentimenti, le mie esperienze dirette e indirette, le mie opinioni

Riesco ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere la mia famiglia e la mia vita

Riesco a usare espressioni e frasi semplici per descrivere il luogo dove abito e la gente che conosco

Scritto Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti e lettere personali sulle mie esperienze ed impressioni

Riesco a prendere semplici appunti e a scrivere messaggi su argomenti relativi a bisogni immediati

Riesco a scrivere una breve e semplice cartolina, ad esempio per mandare i saluti dalle vacanze

come mi vedo io come mi vede l’insegnante

CONFRONTO TRA VALUTAZIONI

ANALISI CRITICA DI LAVORI ESEMPLARI

STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

✓ quando è stato fatto?✓ perché è stato fatto?✓ da chi è stato fatto?

✓ con quali aiuti?✓ con quali

materiali/risorse?✓ come è stato fatto?✓ quali collegamenti

con altri lavori?

✓ perché l’ho scelto?✓ che cosa dimostra che so/so fare?

✓ che cosa dimostra che devo migliorare?✓ quali progressi ci sono rispetto ai lavori

precedenti?✓ che cosa ho imparato da questo lavoro?✓ su cosa ho dato il meglio di me stesso?

✓ su cosa devo dare di più?

CONDIZIONI DI LAVORO RIFLESSIONE CRITICA

Che cosa aiuta e cosa ostacola il mio apprendimento?

CHE COSA AIUTA IL MIO APPRENDIMENTO?

CHE COSA OSTACOLA IL MIO APPRENDIMENTO?

CAMPO DI FORZE

lavorare con in gruppo

rappresentazioni visive

insegnanti che mi ascoltano

situazioni caotiche

contenuti astratti

testi troppo lunghi e complessi

STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

CONTROLLO ALL’ISTANTE

sono concentrato 1 2 3 penso ad altro

sono rilassato 1 2 3 sono ansiosodesidero essere qui 1 2 3 desidero essere altrove

sono felice 1 2 3 sono tristesono attivo 1 2 3 sono passivo

sono eccitato 1 2 3 sono annoiatoil tempo corre 1 2 3 il tempo è fermo

sono pieno di energia 1 2 3 sono vuoto di energiami sento con gli altri 1 2 3 mi sento solo

sono disponile 1 2 3 sono irritabile

STRATEGIE AUTOVALUTATIVE

ESEMPIO DI SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DEL PROCESSO cl. 5^ SCUOLA PRIMARIAPREMESSAI BAMBINI PRESENTANO ALLA CLASSE I LORO PRODOTTI.L’INSEGNANTE SOLLECITA UN CONFRONTO PER DELINEARE ALCUNI CRITERI CHE DI VOLTA IN VOLTA EMERGONO DALLA PRESENTAZIONE DA UTILIZZARE PER VALUTARE GLI ELABORATI, SINTETIZZANDOLI NEI 3 PIU’ RICORRENTI E SIGNIFICATIVI PER LA CLASSE.1. Secondo te il tuo lavoro secondo i criteri emersi è ORIGINALE 1 2 3 4 5 CHIARO 1 2 3 4 5 RICCO DI INFORMAZIONI 1 2 3 4 52. Hai avuto difficoltà nell’affrontare il compito assegnato ? SI NO Perchè? ___________________________3. Hai avuto difficoltà nel cercare le in formazioni necessarie? SI NO Perchè? ____________________________4. Perché hai scelto quell’argomento?

•Utile per il maestro•Sapevo dove trovare informazioni•Piaceva anche a un mio compagno

5. Come hai lavorato? Da solo? Con l’aiuto di un adulto (mamma, maestra, nonno …)? Con l’aiuto di un compagno?6. Quali strumenti hai usato nel cercare le informazioni?

•Biblioteca•Fotografie•Computer

7. Come hai scelto di presentare le informazioni? Perché? _____________________________________________8. Questo lavoro ti è piaciuto? 1 2 3 4 5 9. Perché?

•Ho sperimentato nuove modalità di lavoro □•Mi sono sentito attivo nello svolgere il compito □•Mi sono confrontato con gli altri □•Altro □

10. Ti sembra che i tuoi compagni abbiano apprezzato il tuo lavoro? SI NO Perché? ______________________________________________________12. Pensi che il maestro utilizzerà le tue in formazioni? SI NO Perché? ______________________________________________________

APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO

VALUTAZIONE

COMPETENZA

RICADUTA E SVILUPPO DEL LAVORO DI RETE A LIVELLO DI SCUOLA

*

“Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste, l’approccio per competenze non ha nessun futuro”

(P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Roma Anicia 2003)

PISTE DI LAVORO suggerite dal Prof. Castoldi

4. CONDIVISIONE LINEE DI LAVORO SULLA VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO

1. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO CENTRATA SULLE COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA

2. ELABORAZIONE DI RUBRICHE VALUTATIVE PER IL GIUDIZIO SUGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

3. COSTRUZIONE DI PROVE DI VERIFICA DI ISTITUTO

5. PREPARAZIONE PROCESSO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

E NOI … COME INTENDIAMO PROCEDERE A LIVELLO DI ISTITUTO? *

COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA DA ACQUISIRE AL TERMINE DI 10 ANNI DI ISTRUZIONE OBBLIGATORIA

COMPETENZE TRASVERSALI

IMPARARE AD IMPARARE

PROGETTARE

COMUNICARE

COLLABORARE E PARTECIPARE

ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

RISOLVERE PROBLEMI

COSTRUZIONE DEL SE’

RELAZIONI CON GLI ALTRI

RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E

SOCIALE

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

LINGUA ITALIANA MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALIImparare ad

imparareSvolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.

Impara ad identificare anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco,senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni.

Ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.

Progettare Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni,osserva, registra, classifica,schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato.

Comunicare Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi.

Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli (parafrasi e riscrittura)

Grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni ha imparato a costruire ragionamenti (se pure non formalizzati) e a sostenere le proprie tesi

Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto ed imparato.

Collaborare e partecipare

L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

LINGUA ITALIANA MATEMATICA SCIENZE NATURALI-SPERIMENTALIAgire in modo

autonomo e responsa-

bile

L’alunno ha sviluppato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà

Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui riconosce ed apprezza il valore.

Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di abitudini alimentari.

Risolvere problemi

Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice

Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito

Si è reso conto che in molti casi i problemi possono essere affrontati con strumenti e strategie diverse e possono ammettere più soluzioni

Si pone domande esplicite ed individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza ,dai discorsi degli altri,dai mezzi di comunicazione e dai testi letti.

Individuare collegamenti e relazioni

Ha imparato a percepire e a rappresentare forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) ed i più comuni strumenti di misura

Riesce a descrivere e classificare figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti anche costruiti o progettati con i suoi compagni

Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare, all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazioni alla proprie esigenze di chiarimenti.

Acquisire e interpretare l’informa-

zione

Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui

È in grado di utilizzare rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni

Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti vista

Ha imparato a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando ad usare le espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, in casi più semplici, dando una prima quantificazione.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI LIVELLI

AVANZATO INTERMEDIO ESSENZIALE PARZIALE IL NUMERO Comprendere il

concetto di simbolo come modello per interpretare la realtà.Ordinare ed operare.

Conosce ed opera nell’insieme R.Opera con il calcolo algebrico.Esegue equazioni e risolve problemi mediante equazioni.

-Conosce la struttura delle operazioni in R.-Opera in sistemi di numerazione in base diversa da 10. -Sa scrivere numeri in notazione scientifica e individua l’ordine di grandezza. -Conosce regole e procedimenti del calcolo letterale. -Risolve e verifica anche graficamente equazioni di 1° grado ad una incognita. -Utilizza equazioni per risolvere problemi, anche di geometria solida.

-Conosce le proprietà delle operazioni in Z e Q e le esprime in forma generalizzata. -Sa eseguire approssimazioni. -Conosce le regole ed i procedimenti per il calcolo con i numeri relativi e per il calcolo letterale. -Conosce i principi di equivalenza delle equazioni e le regole conseguenti. -Risolve equazioni di 1° grado e le verifica. Imposta semplici problemi utilizzando le equazioni.

- Conosce gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni;- Risolve espressioni in Z e Q;- Sa operare con numeri e lettere utilizzando gli usuali algoritmi scritti;- Risolve equazioni di 1° grado.

Conosce gli insiemi numerici;- Risolve semplici espressioni in Z e Q;- Sa operare con numeri e lettere utilizzando i più semplici algoritmi scritti e la calcolatrice;- Risolve semplici equazioni di 1° grado.

LE RELAZIONI LO SPAZIO E LE FIGURE I DATI E LE PREVISIONI

MATEMATICA

VALUTAZIONEAPPRENDIMENTI DISCIPLINARI

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI LIVELLI

AVANZATO INTERMEDIO

ESSENZIALE

PARZIALE

RAPPRESENTA-ZIONICARTOGRAFICHE ( Utilizzare gli strumenti propri della geografia

- Conoscere gli strumenti geografici (punti cardinali, carte, bussola, google map…)-Riconoscere i simboli geografici-Utilizzare gli strumenti.

- Individua gli strumenti geografici adatti ad affrontare il compito richiesto.-Attribuisce ad ogni simbolo il suo significato.-Si serve degli strumenti in funzione dello scopo.

Conosce la simbologia ed utilizza con precisione gli strumenti geografici in base allo scopo.

Conosce la simbologia ed utilizza gli strumenti geografici in base allo scopo.

Utilizza lo strumento essenziale per l’orientamento (carta geografica).

Utilizza la carta geografica in modo spesso confuso ed erroneo.

TRASFORMAZIONI DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

EQUILIBRIO AMBIENTALE

GEOGRAFIA

VALUTAZIONEAPPRENDIMENTI DISCIPLINARI

Livello minimo Livello medio Livello massimoCL 1^

Osserva in modo finalizzato l’ambiente per cogliere analogie e differenze e relazioni tra i diversi elementiCompie ipotesi sul comportamento di alcuni materiali

Individua, riconosce e classifica i diversi materiali.

Formula ipotesi sul comportamento di alcuni materiali per ottenere prodotti diversi.Osserva, individua e classifica gli elementi della realtà circostante( antropologici e naturali, viventi e non viventi )

Individua le conclusioni basandosi su esperienze e prove concrete.

Individua e mette in relazione cause e conseguenze legate ai vari fenomeni fisici, chimici, biologici. Utilizza alcuni termini del linguaggio specifico.

Individua e descrive le caratteristiche e le proprietà di oggetti e materiali.

Riconosce e descrive, utilizzando schemi diversi, le trasformazioni di alcuni materiali per ottenere prodotti diversi.Confronta e descrive somiglianze e differenze tra i diversi elementi e fenomeni osservati della realtà circostante.

Descrive e trae conclusioni basandosi su vari esperimenti.

Analizza i vari fenomeni e li spiega mettendo in relazione causa ed effetto.Utilizza buona parte dei termini specifici.

Compie ipotesi sul comportamento e sulla trasformazione di alcuni materiali.

Confronta i diversi materiali, deduce e argomenta le trasformazioni, individuando somiglianze e differenze.

Individua il rapporto fra i diversi elementi e fenomeni in relazione con il loro ambiente, formula ipotesi e trae conclusioni ( ciclo dell’acqua, fotosintesi, catene alimentari…)Formula ipotesi, coglie analogie e differenze, trae conclusioni coerenti in relazione ai fenomeni osservati.Sa spiegare vari fenomeni fisici, chimici, biologici, generalizzando le conclusioni apprese in ambito scientifico.Utilizza con sicurezza e con proprietà il linguaggio specifico.

CL 2^

Osserva secondo criteri e compie ipotesi di trasformazione su materiali per ottenere prodotti diversi

CL 3^

Osserva la realtà, formula ipotesi di spiegazione dei fenomeni osservati e le verifica rifacendosi a spiegazioni scientifiche

CL 4^

Applica le diverse fasi del metodo sperimentale per comprendere eventi specifici e fenomeni della realtà vissuta

CL 5^

Compie osservazioni, formula ipotesi, coglie relazioni e rapporti causali legati ai fenomeni fisici, chimici, biologici. Utilizza il linguaggio disciplinare specifico.

SCIENZEVALUTAZIONEAPPRENDIMENTI DISCIPLINARI

VERIFICA DI INGRESSO CLASSE 2^PROVA: matematicaAMBITI numeri; relazioni e funzioni; spazio e figure; misura dati e

previsioniSTRUTTURA: ITEM

5 item V/F5 item corrispondenze9 item scelte multiple5 item completamenti

AMBITINumeri: 14 itemRelazioni: 1 itemSpazio: 4 itemMisura: 5 item

MOMENTO GIORNATA INCUI SOMMINISTRARE

Somministrare la prova in una seduta: di mattina

CONSEGNA: Gli alunni devono eseguire autonomamente. L’insegnante non deve intervenire.

TEMPI PREVISTI Tempo massimo 45 minutIMODALITÀ DI CORREZIONE - STANDARD DI ACCETTABILITÀ:

item V/F : 1p 5 x 1 (0,25 per opzione) = 5pitem corrispondenze: 2p 5 x 2 = (0,5 per opzione)= 10pitem scelte multiple: 3p 10 x 3 = 30pitem completamenti: 1p 5 x 1 = 5psufficienza: dal 25° percentile

Max. Punteggio: 50p

PROVE DI VERIFICA DI ISTITUTOESEMPIO DI FORMATO

ITEM TIPOLOGIA AMBITI OBIETTIVO RISP. ESATTE 1 V/F Numeri Confrontare raggruppamenti di oggetti rispetto alla loro quantità

usando i simboli <, >, =A v ; B f C f ; D v

2 V/F Numeri Associare il simbolo numerico alla quantità. A f ; B f C v ; D v 3 V/F Spazio Individuare la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato A v ; B f C v ; D v 4 V/F Numeri Eseguire sottrazioni A v ; B f C v ; D v 5 V/F Misura Individuare grandezze misurabili A f ; B v C v ; D v 6 Corrispondenze Numeri Acquisire l’abilità del contare per contare in senso progressivo e

regressivo entro il venti. 7 Corrispondenze Misura Saper compiere misurazioni attraverso il confronto diverso con

oggetti e strumenti elementari 8 Corrispondenze Numeri Eseguire addizioni 9 Corrispondenze Numeri Raggruppare in base dieci10 Corrispondenze Spazio Riconoscere e denominare le principali figure geometriche piane e

solide11 Scelte multiple Numeri Eseguire addizioni D12 Scelte multiple Numeri Confrontare raggruppamenti di oggetti rispetto alla loro quantità

usando i simboli <, >, =A

13 Scelte multiple Spazio Localizzare oggetti nello spazio utilizzando correttamente termini topologici, prendendo se stessi come riferimento

C

14 Scelte multiple Misura Individuare grandezze misurabili B15 Scelte multiple Numeri Raggruppare in base dieci A16 Scelte multiple Misura Saper compiere misurazioni attraverso il confronto diverso con

oggetti e strumenti elementariC

17 Scelte multiple Numeri Eseguire sottrazioni C18 Scelte multiple Misura Saper compiere misurazioni attraverso il confronto diverso con

oggetti e strumenti elementariD

19 Scelte multiple Numeri Confrontare raggruppamenti di oggetti rispetto alla loro quantità usando i simboli <, >, =

C

20 Completamenti Numeri Associare il simbolo numerico alla quantità. 6 cl.21 Completamenti Spazio Acquisire l’idea di confine, regione interna ed esterna22 Completamenti Numeri Eseguire addizioni 923 Completamenti Relazioni Completare una sequenza numerica 8;1224 Completamenti Numeri Raggruppare in base dieci

PROVE DI VERIFICA DI ISTITUTO

RIPRODUZIONE RIELABORAZIONE

POCO SIGNIFICATIVO

MOLTO SIGNIFICATIVO

COMPLESSITA’

S I GN I F I C A T I T A’

TEMA IN CLASSEESERCIZIO

BIGLIETTO DI AUGURI

ARTICOLO GIORNALINO

PROVE DI VERIFICA DI ISTITUTO

TIPOLOGIA DI PROVE

valutazione PER L’apprendimento

valutazione DELL’apprendimento

LOGICA DI CONTROLLO LOGICA DI SVILUPPO

certificazione socialea posterioriclassificare

valenza informativa

crescita formativain itinereorientare

valenza metacognitiva

LINEE DI LAVORO VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO

VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO

“tutte quelle attività intraprese dagli insegnanti e/o dagli alunni che forniscono informazioni da utilizzare come feedback per modificare le attività di

insegnamento/apprendimento in cui sono impegnati”(Black-William, Inside the Black Box, King’s College London, 1998)

IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E’ EFFICACE SE GLI ALLIEVI…

• COMPRENDONO CHE COSA CI SI ASPETTA DA LORO

• RICEVONO UN FEEDBACK SULLA QUALITA’ DEL LORO LAVORO

• RICEVONO CONSIGLI SU COME MIGLIORARE

• SONO RESPONSABILI E COIVOLTI NEL LORO APPRENDIMENTO

LINEE DI LAVORO VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO

VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO: MODALITA’ OPERATIVE

• COINVOLGIMENTO DEI GENITORI

• VERIFICHE PERSONALIZZATE

• DOCUMENTAZIONE DEI PROCESSI E DEI RISULTATI

• MOLTE PROVE DIFFERENZIATE

• AUTOVALUTAZIONE E VALUTAZIONE TRA PARI

• FEEDBACK SUI RISULTATI

• CONFRONTO SULLE ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

• CONDIVISIONE DEI CRITERI

LINEE DI LAVORO VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO

PROCESSO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

RILEVAZIONE DEI DATI

GIUDIZIO DI VALORE

CRITERI DI GIUDIZIO

COMUNICAZIONE DEL GIUDIZIO

MESSA A FUOCO DELL’OGGETTO

come individuare le competenze da apprezzare nel soggetto?

come registrare la natura processuale, situata e complessa della competenza?

in base a quali parametri apprezzare la competenza?

in quale modo certificare il grado di sviluppo della competenza?

RUBRICA VALUTATIV

A

IMPIANTO TRIFOCALE

APPREZZAMENTO DELL’INSEGNANTE

RIFERIMENTO PROGRAMMATICO

come apprezzare il livello di competenza raggiunto?

MODELLO DI CERTIFICAZIONE

ALLIEVO: ……………………………………………………………………………………… CLASSE: ……………………………….strumenti di indagine

dimensioni di analisiSTRATEGIE

AUTOVALUTATIVEOSSERVAZIONI E

COMMENTIPROVE DI VERIFICA E COMPITI AUTENTICI

CAPACITA’ TECNICA DI LETTURA

COMPRENSIONE DEL BRANO LETTO

INTERIORIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STUDIATECAPACITA’ DI

UTILIZZARE QUANTO STUDIATO

CONTROL LO DELLE CONOSCENZE E

STRATEGIEORGANIZZAZIONE L’

ATTIVITA’ DELLO STUDIO

MOTIVAZIONE AL LAVORO

GIUDIZIO DI SINTESI

SAPER STUDIARE

PROCESSO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

DIMENSIONI PIENO ADEGUATO PARZIALE

CAPACITA’ TECNICA DI LETTURA

- Legge a prima vista in modo corretto, scorrevole ed espressivo.

- Legge a prima vista in modo generalmente corretto, scorrevole ed espressivo.

- Legge a prima vista in modo poco corretto, senza rispettare la punteggiatura e con un tono di voce piuttosto piatto.

CAPACITA’ DI COMPRENSIONE DEL BRANO LETTO

- Comprende autonomamente ed in maniera immediata il contenuto del brano letto.

- Comprende il contenuto del brano letto.

- Comprende il contenuto del brano letto in modo mediato dall’aiuto dell’insegnante.

CAPACITA’ DI INTERIORIZZARE LE INFORMAZIONI STUDIATE

- Interiorizza autonomamente e con sicurezza quanto studiato.

- Interiorizza le informazioni contenute nel brano studiato seguendo le tappe del percorso indicato.

- Interiorizza con qualche difficoltà le informazioni studiate; richiede l’aiuto dell’adulto.

CAPACITA’ DI UTILIZZARE QUANTO STUDIATO

- Utilizza quanto studiato con sicurezza in altri contesti in modo logico e pertinente.

- Sa utilizzare quanto studiato in alcuni contesti.

- Utilizza in altri contesti quanto studiato non sempre in modo logico e pertinente.

CAPACITA’ DI CONOSCERE E DI CONTROLLARE LE CONOSCENZE E LE STRATEGIE

- Apprende in modo autonomo ed è consapevole delle strategie adottate per acquisire le conoscenze.

- Apprende intenzionalmente, sa scegliere le strategie utili per acquisire le conoscenze.

- Apprende in modo globale e disorganizzato, senza la consapevolezza delle strategie adottate per acquisire le conoscenze..

CAPACITA’ DI ORGANIZZARE L’ATTIVITA’ DELLO STUDIO

- Organizza in modo autonomo e completo la sua attività di studio.

- Organizza in modo autonomo la sua attività di studio.

- Si organizza per l’attività di studio solo dopo precise indicazioni e sollecitazioni.

CAPACITA’ DI MOTIVARE IL LAVORO DA FARE

- Si impegna e si applica nello studio in maniera autonoma.

- Si impegna e si applica nello studio a seconda del proprio interesse.

- Si applica nell’attività dello studio se l’adulto lo motiva e lo segue.

GIUDIZIO DI SINTESI

ECCELLENTE

PROCESSO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE