DIREZIONE DIDATTICA STATALE II CIRCOLO

“ G. RODARIG. RODARIG. RODARIG. RODARI”

Via Fiduccia n.7/A – 90039 Villabate Segreteria Tel./Fax 091/6159077 –- C.F. 97113440826 e-mail ministeriale: paee11300v@istruzione.it - posta certificata: paee11300v@pec.istruzione.it Sito Scuola: www.ddrodarivillabate.it

LA GRAMMATICA DELLA VITA:

ciò che è importante per la vita. Costruire sull'intelligenza del cuore e dello spirito, sui valori e sui doveri, sulla buona politica e sulla buona cultura; Mettere in risalto un sistema di valori che può dare senso ai nostri comportamenti: competenza sociale, autostima, intelligenza emotiva, flessibilità cognitiva, orientamento al futuro.

VALUTAZIONE P.O.F. E VALUTAZIONE DI SISTEMA ANNO SCOLASTICO 2012-2013

INTRODUZIONE La presente relazione di valutazione annuale costituisce lo strumento per una dettagliata analisi

dei risultati, della gestione, dell’organizzazione e del funzionamento da parte degli organi collegiali interni alla scuola. La valutazione fa parte dell’intero processo educativo e quella degli apprendimenti è correlata alla realizzazione degli obiettivi formativi significativi sia per l’aspetto culturale che per la dimensione personale e sociale di ciascun allievo. La nostra scuola ha elaborato il Piano dell’Offerta Formativa che prevede l’acquisizione delle competenze da parte degli alunni, ma anche la trasmissione dei valori fondanti per formare cittadini che abbiano senso di identità, appartenenza e responsabilità e si caratterizza con una forte attenzione alla formazione della persona umana intesa come “un sistema integrato di tutte le sue dimensioni costitutive”. Il progetto educativo-formativo, pertanto, si articola in curricoli integrati con i contenuti scelti nell’ambito dell’autonomia scolastica e derivati dalla realtà locale e regionale per promuovere il saper essere (rafforzamento dell’identità), il saper fare (potenziamento delle abilità), il saper capire (la costruzione della conoscenza) e il saper riflettere (lo sviluppo del pensiero critico).

PREMESSA

La D.D. Rodari è un’istituzione scolastica che opera su due ordini di scuola, dell’infanzia e primaria, con termini di particolare complessità a causa dell’articolazione in due plessi, ma soprattutto per via delle condizioni economiche , sociali e culturali del territorio, non è casuale che tutte e tre le istituzioni scolastiche di Villabate siano indicate nella mappatura regionale della cosiddetta "Area a Rischio". In tal contesto a rischio il II Circolo ha saputo proporsi come centro formativo vivo, attivando una notevole quantità di progetti curricolari e attività culturali. Ciò nonostante la notevole riduzione dei fondi che la scuola pubblica italiana ha subito nel tempo e soprattutto negli ultimi mesi. I progetti extracurricolari previsti col fondo d'istituto della scuola non sono stati realizzati per mancanza di finanziamento, il progetto Area a Rischio non è stato realizzato poichè il finanziamento che era stato delibarato per l'istituzione scolastica era eccessivamente esiguo e non consentiva di realizzare alcun tipo di progettazione efficace e d efficiente. La scuola ha messo in pratica tutte le strategie previste nel pof e nella mission della scuola pubblica italiana.

ATTIVITA’ DIDATTICHE CURRICOLARI

Il II° Circolo didattico di Villabate, in riferimento alle indicazioni ministeriali e alla normativa sull’autonomia scolastica, ha proposto un modello di programmazione per Unità Didattiche Interdisciplinari. La didattica per unità di apprendimento interdisciplinari presenta due aspetti essenziali: la valorizzazione dell’esperienza e l’unitarietà della conoscenza attraverso una pedagogia del successo formativo che scaturisce dal dare valore alle competenze e dall’analisi degli errori intesi come momento fondamentale di crescita e autoconsapevolezza. Gli obiettivi vengono declinati in modo ologrammatico, evitando una eccessiva atomizzazione. Tale visione sintetica degli obiettivi ha consentito verifiche intese come processo continuo di feedback e monitoraggio con valutazione sommativa finale che ha inteso accertare in modo globale le

competenze acquisite in relazione alle unità di apprendimento, snellendo il processo della registrazione degli esiti finali. Nel corso di quest’anno scolastico ha operato con scansione bimestrale la commissione di valutazione d’istituto che ha reso possibile la realizzazione di verifiche per tutte le classi con particolare riguardo all’ italiano, alla matematica. I risultati, che si trovano agli atti della scuola, mostrano un livello di competenza complessivamente positivo di tutta l’utenza scolastica di scuola primaria. Il modello di didattica adottato dal II Circolo di Villabate pone in risalto l’esperienza diretta e personale e le conoscenze ingenue possedute da ogni bambino, rende visibili i percorsi e i nessi che gradualmente sfociano nelle conoscenze dichiarative e teoriche, attraverso la messa in campo in forma intenzionale di conoscenze procedurali del sapere anche in contesti nuovi offrendo vie, le più diverse possibili, per la simbolizzazione secondo gli stili e i tempi di ogni studente. All’interno di questa organizzazione ha trovato piena cittadinanza la rappresentazione della conoscenza attraverso operazioni concettuali prodotte dalla sfera cognitiva, affettiva e relazionale di ciascuno, finalizzate alla motivazione all’apprendere. Il nucleo fondamentale dell’azione didattica per l’anno scolastico 2012-13 è stato

LA GRAMMATICA DELLA VITA: ciò che è importante per la vita.

Costruire sull'intelligenza del cuore e dello spirito, sui diritti e sui doveri, sulla buona politica e sulla buona cultura;

Mettere in risalto un sistema di valori che può dare senso ai nostri comportamenti: competenza sociale, autostima, intelligenza emotiva, flessibilità cognitiva, orientamento al futuro. Quanto nel nucleo ha sostanziato le azioni didattiche curricolari e progettuali del circolo. Ciò perchè i docenti della scuola primaria e dell’infanzia del circolo Rodari sono convinti che un percorso educativo efficace dovesse sinergicamente "tenere" tutte le attività che la scuola ha proposto. Nel corso dell'anno scolastico si sono sviluppate con particolare riguardo le tematiche inerenti lo stretto legame tra benessere e habitat naturale, scienza e antropologia, natura e cultura. A tal fine si sono realizzate attività integrate in varie discipline utilizzando con una maggiore cura i linguaggi "altri". Lo scopo raggiunto è stato quello di coniugare in didattica arte e scienze, utilizzando come pilastri portanti dei curricoli i progetti di educazione alla legalità presentati dal collegio dei docenti. Obiettivo principale di questo pof è stato lo sviluppo di una coscienza ambientale più diffusa e sistemica possibile. I linguaggi utili per effettuare tale percorso sono stati tutti quelli delle discipline, ma nel corso dell' anno scolastico, come già è stato ribadito, con un'attenzione speciale per le problematiche ambientali ed ecosistemiche. I riferimenti didattico-metodologici di tale strategia di progetto e le correlate istanze di presupposto pedagogico/istituzionale che ne hanno permesso l'attuazione, si possono riconoscere nei seguenti punti:

1. La determinazione effettiva dei progetti didattico-educativi che ha coinvolto tutti gli operatori scolastici preposti alla funzione docente e non solo (ata, famiglie, organi collegiali).

2. Il processo di razionalizzazione curricolare ha comportato il rifiuto di assetti istituzionali gerarchico-centralistici e burocratico-verticistici

3. I processi curricolari hanno implicano, necessariamente, la più produttiva progettazione dei diversi interventi d'insegnamento e, quindi si sono organizzate situazioni d'apprendimento fortemente connotate sul piano della razionalizzazione tecnologica, basti visitare il blog "Villabateconnessa" realizzato nell'arco dell'anno scolastico per avere la misura di quanto detto.

Attraverso tale circuito i bambini hanno costruito strumenti, regole, linguaggi, percorsi mentali, idee, metodi, partendo dal qui ed ora per estendersi al passato e addirittura per ipotizzare futuro dentro l’ottica del confronto, dell’integrazione, della complessità ecosostenibile, del benessere. Ed è per ciò che i docenti del II circolo hanno cercato di fare acquisire strumenti razionali per decodificare informazioni, comprendere e discutere problemi rilevanti, confrontarsi con i propri pari e con gli adulti, elaborare le esperienze, orientarsi nel mondo, fare cultura, sperimentare un’attiva partecipazione, critica e creativa, hanno tracciato la costruzione negoziata del sapere, proponendo “L’insegnamento come esperienza di graduale passaggio dal sapere informale alle conoscenze formali” (J. Dewey) . Nel processo di soluzione di problemi hanno operato in modo circolare due meccanismi complementari “di comprensione” e “di ricerca”. L’alunno è divenuto competente in varie discipline nella misura in cui ha potuto utilizzare/creare un’adeguata rappresentazione del problema via via preso in esame. Ovviamente a tal fine le conoscenze già possedute hanno avuto un’importanza predominante, ma non esclusiva. Si è operato fuori dagli stereotipi per scoprire i nessi cioè tra il proprio pensiero e il fare insieme agli altri, sperimentare i processi creativi del sapere. Questo circuito di conoscenza sistemica e ologrammatica ha garantito oltre al soddisfacimento del bisogno di apprendere:

• l’ autorealizzazione per intraprendere sfide possibili e sperimentare la gratificazione del successo;

• la socializzazione per rispondere al bisogno profondo di agire in relazione al gruppo; • la responsabilizzazione per riconoscere se stessi in relazione al gruppo e al coinvolgimento

sociale. • l'apertura al territorio locale inteso come microsistema in rete col macrosistema mondo.

Dentro la scelta metodologica appena tratteggiata non è stata mai persa di vista la dimensione del sapere che connota le varie discipline per favorire nel tempo la realizzazione delle strutture portanti della alfabetizzazione. Si è operato per promuovere l’integrazione e non la competizione, per favorire il recupero dello scarto linguistico di ogni alunno e garantire l’emancipazione scolastica, sociale e umana di ognuno.

ATTIVITA’ PROGETTUALI Tutte le attività programmate sono state esitate come previsto con risultati positivi. Nel complesso la scuola ha evidenziato buone abilità di progettazione e ideazione e realizzazione delle azioni didattiche. Nelle attività progettuali si è registrata una buona interazione fra i diversi soggetti che operano nella scuola (docenti, personale di segreteria, collaboratori scolastici). Si esprime dunque parere favorevole per la retribuzione di tutte le attività svolte. Di ogni progetto realizzato nel curricolare e per i due progetti di educazione alla legalità realizzati sia nel curriculare sia nell'extracurricolo, coi fondi stato e regione, esiste la verifica finale predisposta dai singoli docenti referenti, comprensiva dei dati statistici relativi alla frequenza. COMMISSIONI DI LAVORO Si condivide quanto espresso nelle singole relazioni predisposte dai referenti e sottoscritte da tutti i componenti. Si esprime parere favorevole per la retribuzione delle ore come da prospetto del rendiconto economico. VALUTAZIONI DOCENTI F.S.

Per l’anno scolastico 20012-13 si sono assegnate e svolte n.7 f.s.: 1. Calì Caterina (area1 gestione pof): si condivide la relazione finale presentata dalla

docente. Si sottolineano i seguenti interventi interni alla funzione: stesura ed elaborazione del Pof, coordinamento delle attività del Pof, coordinamento della progettazione curricolare, valutazione delle attività del Pof. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza. Notevole il lavoro svolto per la valutazione di sistema secondo le procedure indicate nel pof. Si evidenzia inoltre una considerevole esperienza nell’ utilizzo degli strumenti informatici.

2. Giardina Pietro (Area 1 - Gestione Pof): si condivide la relazione finale presentata dalla docente. Si sottolineano i seguenti interventi interni alla funzione . Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza, coordinamento delle attività del pof, coordinamento della progettazione curricolare, coordinamento delle attività di interclasse, distribuzione e ritiro registri, predisposizione turni di sostituzione dei docenti assenti, relazioni con docenti e genitori, regolare formalizzazione e registrazione degli atti interni relativi alla didattica, firme di presenza e registrazione delle attività extracurricolari. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, coordinando gli interventi con gli altri docenti dell staff di dirigenza.

3. Minaudo Massimiliano (area 2 sostegno al lavoro dei docenti): si condivide la relazione finale presentata dal docente, azione di coordinamento delle attività curricolari per l’informatica. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza. Ha coordinato le attività di gestione delle aule di informatica.

4. Rispoli Monica (area 2 sostegno al lavoro dei docenti): si condivide la relazione finale presentata dalla docente. Si sottolineano i seguenti interventi interni alla funzione: azione di coordinamento delle attività curricolari per l’informatica, coordinamento attività curricolare del plesso Palagonia, distribuzione e ritiro registri, notevole contributo intellettuale e logistico nella gestione del Plesso Palagonia in sinergia con l’ins. collaboratrice R. Serra. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, il Comune coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza.

5. Li Greci Angela (area 3 sostegno al lavoro degli alunni): si condivide la relazione finale presentata dal docente. Si sottolineano i seguenti interventi interni alla funzione:controllo dati e gestione incontri per gli alunni diversabili ( incontri coi docenti in attività di interclasse, incontri coi genitori, convocazione dei genitori.). L’interazione operativa con la docente psicopedagogista di area A. Confreda e con l’osservatorio è stata molto proficua. Coordinamento dei docenti di sostegno, gestione delle attività del gruppo misto, ha promosso uno sportello di ascolto con i genitori degli alunni diversabili, facilitando i rapporti fra genitori e ASL, anche per l’espletamento delle pratiche relative alla certificazione L. 104 art. 3. Ha curato, in collaborazione con la commissione continuità, i raccordi tra i vari ordini . Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza.

6. Butera Gabriella (area 3 sostegno al lavoro degli alunni): si condivide la relazione finale presentata dal docente. Si sottolineano i seguenti interventi interni alla funzione:controllo dati sulla dispersione scolastica ( incontri coi docenti in attività di interclasse, incontri coi genitori, convocazione dei genitori per i casi più gravi in presenza del D.S.). L’interazione operativa con la docente psicopedagogista di area A. Confreda e con l’osservatorio è stata molto proficua. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., gli uffici della segreteria, coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza.

7. Franzoni Salvador (area 3 sostegno al lavoro degli alunni): si condivide la relazione finale presentata dalla docente. I compiti svolti sono assimilabili a quelli già descritti per la docente Butera con la quale ha collaborato sinergicamente, mostrando di possedere ottime doti organizzative. Il suo ruolo prevedeva la stretta collaborazione con la docente collaboratrice del DS per le normali attività gestionali e di coordinamento del plesso Palagonia. Tale compito è stato assolto in termini ottimali. Ha partecipato agli incontri di interclasse. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza.

COLLABORATORI DEL PRESIDE

1. Di Miceli Giuseppa (collaboratore vicario): il lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico è stato di notevole rilevanza sia per gli aspetti quantitativi che per quelli qualitativi. Nell’espletare le sue funzioni ha mostrato di possedere elevate qualità intellettuali, professionali e di gestione. Consistente il suo apporto nel determinare un clima sereno, evidenziando ottime capacità relazionali nella gestione dei conflitti. Ha offerto in modo costante il suo apporto e la collaborazione al D.S., notevole il contributo in materia di supplenze, definizione di organico, gestione gare, relazioni con enti esterni, organizzazione, gestione e facilitazione di tutte le attività previste nel Pof, ha curato un numero elevato di circolari elaborate in prima persona, rivelando autonomia operativa e correttezza professionale, il suo rapporto col DS per gli aspetti gestionali è stato di strettissima collaborazione e di reciproca fiducia. Ha offerto un notevole contributo nella elaborazione dei documenti principali della scuola (Pof, Contrattazione, Regolamento, Programma annuale, Rendiconti delle attività progettuali). Ha curato personalmente notevole mole di monitoraggi, mostrando di possedere elevata competenza nell’uso degli strumenti informatici. Notevole il suo apporto nei progetti in rete attivati nel corrente anno scolastico. Nella gestione delle fasi progettuali ha curato in prima persona calendari e modifiche relative evidenziando ottime abilità anche in casi non previsti dalla programmazione. Si è occupata con ottima competenza della gestione delle spese relative ai progetti rilevando bisogni e necessità e partecipando alla gestione delle gare. Possiede ottime capacità comunicative e di relazione che ha saputo mettere a frutto anche nelle relazioni con il DSGA, il personale di segreteria, i collaboratori scolastici e gli stessi docenti. Notevole il suo contributo nella gestione degli OO.CC.

2. Serra Renata ( II collaboratrice Plesso Palagonia): il lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico è stato di notevole rilevanza sia per gli aspetti quantitativi che per quelli qualitativi. Nell’espletare le sue funzioni ha mostrato di possedere elevate qualità intellettuali, professionali e di gestione in assenza del DS limitando e gestendo i conflitti in modo egregio, in sinergia con la F.S. Rispoli. Ha offerto in modo costante il suo apporto e la collaborazione al D.S. e ha favorito l’organizzazione, la gestione di tutte le attività previste nel Pof all’interno del plesso Palagonia. Ha curato la diffusione di un numero elevato di circolari, rivelando autonomia operativa e correttezza professionale, il suo rapporto col preside, la I collaboratrice e la responsabile di plesso è stato di strettissima collaborazione e di reciproca fiducia. Considerevole l’apporto in relazione al contenimento di alcuni momenti conflittuali con l’utenza. Nello svolgimento di tali compiti ha saputo raccordarsi con il D.S., coordinando gli interventi con gli altri docenti dello staff di dirigenza, del Comune di Villabate soprattutto in relazione alla gestione della mensa della Scuola dell’Infanzia. Considerevole l’apporto in relazione al contenimento di alcuni momenti conflittuali con l’utenza.

FUNZIONI AGGIUNTIVA ATA

Per l’anno scolastico 2012-13 sono stati attribuiti incarichi specifici ai coll. Scolastici e agli assistenti amministitravi come specificato di seguito. Collaboratori scolastici:

1. Gelardi Susanna e Battaglia Rosalia hanno espletato il servizio di igiene e cura nella scuola dell’infanzia.

2. Borgese Antonino ha espletato il servizio di piccola manutenzione nei due plessi e giardinaggio al plesso Rodari .

3. Russo Giacomo ha espletato funzione di supporto alle attività amministrative, gestionali e alla didattica.

Assistenti amministrativi: 1. Cottone A. ha espletato funzione di gestione della posta elettronica, gestione

informatizzata del magazzino(carico-scarico) . 2. Macaluso Rosaria ha espletato funzione di coordinamento del settore personale,

gestione turnazione e rientri del personale ATA., gestione informatizzata dei contratti, delle graduatorie, di tutte le pratiche relative allo stato giuridico del personale in servizio.

SITO SCOLASTICO Per l’anno scolastico 2012-13 il sito web della scuola è stato allestito dal gestore ArgoWeb. Le attività di amministrazione e aggiornamento interne all’Istituzione Scolastica sono state svolte da Cottone Angela (referente sito web).

SICUREZZA

FIGURE SENSIBILI

Le figure professionali che agiscono in materia di sicurezza con apposita nomina da parte del D.S. sono: � R.S.P.P.: D.S. Frittitta Giovanni. Corsi di formazione: a) Prevenzione e Protezione

incendi VV.FF. con relativo esame; b) Corso RSPP Istituto Pareto 40 ore; c) Formazione Primo Soccorso Dott.ssa Guddo; d) Corso di Primo Soccorso con attestato rilasciato dalla CRI , con conseguimento di attestato normativa ministeriale 626; e) Corso di Formazione per Rappresentante del Servizio di Prevenzione e Protezione (modulo C di specializzazione – credito formativo permanente previsto dall’Accordo Stato Regioni del 14/02/06, Allegato 3, di cui all’art 8 bis, commi 2 e 4 del D.Lvo 626/94- durata 24 ore- svoltosi dal 2/05/07); f) Attestato di Aggiornamento per Responsabile/Addetto del Servizio di Prevenzione e Protezione (art. 32, decreto legislativo n. 81/2008) – Soggetto formatore: Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori, legittimato ope legis decreto 81/2008 art. 32 – Rilasciato in data 23/04/2009- Durata 8 ore – Credito formativo soggetto ad aggiornamento quinquennale obbligatorio; g) Attestato di partecipazione Corso di “Lavoratori Addetti alla squadra Antincend io ed alla Gestione delle emergenze in attività di rischio medio della durata di 8 ore. In conformità a quanto stabilito dal D.M. 10/03/98 – Tenutosi presso l’I.C. Castrense Civello” di Aspra-Bagheria, dalla “SG Consulenza e Servizi” Via dante Bagheria, nei giorni 30/31 marzo 2009.

� R.S.L.: Correnti Giuseppe (segnalato e nominato da R.S.U. e da assemblea lavoratori). A) Corso di formazione per R.L.S. gestito dalla C.G.I.L. scuola; b) Formazione Primo soccorso Dott.ssa Guddo; c) Addetto Prevenzione e Protezione incendi VV.FF.; d)

Corso di formazione per assistenza igienico-sanitaria ad alunni H; e) Corso Formazione con conseguimento di attestato normativa ministeriale 626); f) Corso di formazione per RLS della durata di 32 ore (art, 18 c. 7 e art 18 c. 4 del D.Lvo 626/94, art. 2 del D.M. 16/01/1997) svoltosi nei giorni 27, 28, 29 e 30/03/07 a cura della IDINET-FORMAZIONE; g) Attestato di Aggiornamento “Rappresentante Lavoratori Sicurezza” ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Durata 8 ore. In data 21/04/09 Rilasciato da SG Consulenza e Servizi (UNSIC). Aggiornamento effettuato nell’anno 2010.

� Squadra Addetti Prevenzione e Protezione incendi e al Piano di Evacuazione (con compiti specifici relativi alla sicurezza e all’antincendio): Cassata Rita Anna (Plesso Rodari), Giardina Pietro (Plesso Rodari), Lina La Torre (Plesso Rodari), Siragusa Piera (Plesso Palagonia), Tranchina Maria (Plesso Palagonia), Rispoli Monica (Plesso Palagonia), Correnti Giuseppe (entrambi i plessi). Alcuni docenti hanno svolto un corso di formazione con i VV.FF. nell’anno scolastico 2001/02 e altri il Corso “Lavoratori Addetti alla squadra Antincendio ed alla Gestione delle emergenze in attività di rischio medio della durata di 8 ore, in conformità a quanto stabilito dal D.M. 10/03/98 – Tenutosi presso l’I.C. Castrense Civello” di Aspra-Bagheria, dalla “SG Consulenza e Servizi” Via dante Bagheria, nei giorni 30/31 marzo 2009.

� Addetti al Primo Soccorso: Squadra:Varchi Anna (Plesso Palagonia), Calè Anna (Plesso Palagonia), Chiaracane Michela (Plesso Palagonia), Franzone Salvador (Plesso Palagonia), La Rosa Valeria (Plesso Palagonia), Pizzo Anna Maria (Plesso Palagonia), Calì Caterina (Plesso Rodari), Cottone Angela (Plesso Rodari), Di Miceli Giuseppa (Plesso Rodari), Il Dirigente Scolastico per entrambi i plessi. Referenti con compiti specifici relativi al primo soccorso: Calì Caterina (Plesso Rodari), Cottone Angela (Plesso Rodari), Franzone Salvador (Plesso Palagonia). Tutti hanno svolto un corso di Primo Soccorso con attestato rilasciato dalla CRI di “Addetto al Primo Soccorso in Azienda” (Alcuni nel 2004 per un totale di 12 ore nell’ambito di quanto previsto dal D.L. 388/03; altri nel 2010 per un totale di 8 ore come previsto dalla recente normativa). I docenti che avevano acquisito l’attestato nel 2004 hanno effettuato un aggiornamento reflash come previsto dalla normativa. Quasi tutto il personale ha svolto un corso di Primo Soccorso per tecniche di rianimazione di 4 ore tenuto dalla dott.ssa Guddo.

CONSEGNA D.P.I.: Si sono distribuiti i seguenti Dispositivi di Protezione Individuali al personale ATA: Elmetto di protezione del capo (solo nelle persone di Borgese Antonino per il Plesso di Via Fiduccia e Di Fresco Giovanni per il Plesso Palagonia. Da consegnare ad altro personale a richiesta, visto l’uso limitato e non contemporaneo); guanti di protezione in cuoio (solo nelle persone di Correnti Giuseppe per il Plesso di Via Fiduccia e Di Fresco Giovanni per il Plesso Palagonia. Da consegnare ad altro personale a richiesta, visto l’uso limitato e non contemporaneo; guanti di gomma; maschera di protezione delle vie respiratorie; occhiale di protezione del viso e degli occhi; dispositivi di protezione a norma per l’uso del decespugliatore. Una sola dotazione visto che esiste un solo decespugliatore da utilizzare in modo alternato. La dotazione consiste di maschera, occhiali, guanti, scarpe speciali di protezione, tuta speciale di protezione secondo la normativa europea. Le due scale in alluminio acquistate nell’anno scolastico 2006/07 sono adeguate alla normativa vigente. E' stata cura del D.S.G.A. e dei referenti provvedere alla ricognizione del materiale in magazzino e acquistare quello mancante e necessario.

VERIFICA CASSETTE DI PRIMO SOCCORSO I referenti addetti hanno segnalato in segreteria, in tempo utile, la mancanza di materiale o la repentina sostituzione, con particolare attenzione per le scorte di ghiaccio sintetico. Gli addetti hanno effettuato la ricognizione di verifica almeno una volta al mese e dopo l’uso in seguito ad incidente.

ADEGUAMENTO DOCUMENTO DI PROTEZIONE E PROTEZIONE E PIANO DI EVACUAZIONE Il D.Lvo N. 626/94 ha recepito in Italia Direttive CEE la cui finalità è quella di promuovere e migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Di recente, in attuazione dell’art. 1 della Legge 3 Agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, è stato approvato il D.L.vo n. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico). Il procedimento per l’identificazione dei pericoli e la stima dei rischi ad esso connessi prende il nome di Documento di Valutazione dei Rischi, il quale rappresenta il centro gravitazionale del processo di prevenzione e fornisce una radiografia della situazione in termini strutturali e di organizzazione. E’ il percorso per il miglioramento delle condizioni complessive specifiche. Dal Documento ne discende il Piano di Emergenza e la quantità/qualità professionale dei relativi addetti (emergenza, primo soccorso, antincendio). Questo richiede la creazione di un articolato sistema aziendale per la sicurezza costituito da: Datore di Lavoro, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, Addetti, la cui sinergia ha l’obiettivo di ridurre al minimo tutte le situazioni e le condizioni che possono costituire fonte di rischio e migliorare la qualità delle condizioni di lavoro e delle prestazioni fornite. La collaborazione e la relazione tra i soggetti che a vario titolo intervengono, costituiscono il sistema di sicurezza. La riunione periodica ha rappresentato il momento in cui sono formalizzate le relazioni tra i soggetti che vi partecipano ed è elemento importante del modello di prevenzione. La metodologia di valutazione, che sta alla base della elaborazione del documento è stata semplice, perché questa non deve essere solo materia di professionisti, ed essenzialmente partecipata. Il Documento, uno per ogni plesso, è stato aggiornato entro il mese di settembre, dopo la ricognizione per elaborare le schede di check-up e la riunione periodica. Nel documento sono stati evidenziati i fattori di rischio, gli interventi che tendono ad eliminare le condizioni di rischio e il relativo controllo. Lo stesso documento ha previsto il Piano di evacuazione e le procedure di lavoro inerenti la sicurezza. La normativa vigente in materia di sicurezza e salute nelle scuole è, per quanto attiene ai principi fondamentali, la stessa di tutti gli altri luoghi di lavoro più comuni, mentre per alcuni aspetti tipici del settore si fa riferimento a norme specifiche emanate appositamente. Il documento è stato aggiornato alla luce degli interventi già effettuati da parte dell’amministrazione comunale e dell’amministrazione scolastica. Nel mese di Aprile e nel mese di Maggio 2013 si sono effettuate prove di evacuazione in entrambi i plessi con esiti positivi come si registra agli atti della scuola.

ESTINTORI Il Comune ha adeguato gli estintori secondo quanto indicato da una visita ispettiva dei VV.FF. nell’anno scolastico 2004/05 sia il numero di estintori che la relativa segnaletica. Si avvale di apposita ditta che effettua il controllo di manutenzione periodica. Il verbale di intervento viene consegnato sia all’ente comunale che alla scuola. Tutti gli interventi sono inseriti in apposita carpetta e registrati nel registro dei controlli periodici. Tale registrazione affidata all’RLS Correnti Giuseppe per entrambi i Plessi. La Ditta che si occupa di tale manutenzione è la ISOFIRE ANTINCENDIO di Palermo (via Belmonte Chiavelli, 234).

ASCENSORI Il Comune ha adeguato gli ascensori dei due plessi secondo quanto indicato da una visita ispettiva dei VV.FF. nell’anno scolastico 2004/05. Si avvale di apposita ditta che effettua il controllo di manutenzione periodica bimestrale. Il verbale di intervento viene consegnato sia all’ente comunale che alla scuola. Tutti gli interventi sono inseriti in apposita carpetta e registrati nel registro dei controlli periodici. Tale registrazione affidata all’RLS Correnti Giuseppe per entrambi i plessi. La Ditta che si occupa di tale manutenzione è la CIULLA (ascensori, costruzioni, manutenzioni e accessori) di Palermo.

MANUTENZIONE ORDINARIA In seguito all’elaborazione delle Check-List si sono effettuati interventi di piccola manutenzione e giardinaggio negli spazi esterni ai plessi, utilizzando i fondi della scuola. Tali lavori sono affidati al Collaboratore scolastico Di fresco per il plesso Palagonia e Borgese per il plesso Rodari..

VERIFICA ESTINTORI E IMPIANTI Effettuata dall’addetto Correnti Giuseppe nel Plesso di Via Fiduccia. La registrazione affidata al collaboratore scolastico Correnti Giuseppe.

INFORMATIVA

E’ stata effettuata dal D.S., RSPP dell’Istituto, nel mese di settembre a tutto il personale docente e ATA. Si sono forniti gli elementi essenziali di ordine generale, la descrizione e l’uso dei D.P.I., la descrizione del piano di evacuazione, comprese informazioni sulla sorveglianza, l’utilizzo delle aule di informatica (regolamento), l’informativa che i docenti dovranno trasmettere agli alunni, le procedure di lavoro. Sono affisse le planimetrie di evacuazione come pure quelle particolari per ciascun ambiente, con indicata la via di fuga coerente con la planimetria generale. Si puntualizza che all’interno delle attività di ogni classe sono state effettuate unità didattiche per l’attribuzione dei compiti agli alunni di apri fila e di serrafila e le relative prove di evacuazione. L’informativa è stata protocollata e affissa all’albo a disposizione di tutti i dipendenti e dell’utenza tutta. nel mese di Aprile 2013 e Maggio 2013 sono state effettuate prove di evacuazione secondo protocollo con esiti positivi in entrambi i plessi. Mensa e assistenza igienico sanitaria. Il servizio mensa è di competenza esclusiva dell’ente locale. La pulizia del locale mensa è stata svolta da personale inviato dal Comune. I controlli da effettuare in merito sono stati a carico del comune di Villabate. L’assistenza igienico sanitaria anch’essa di totale competenza dell’ente locale è stata svolta dalla cooperativa sociale Nido D’Argento di Partinico in convenzione col Comune di Villabate. Al plesso Palagonia n.2 unità assistenti igienico sanitari; le unità degli assistenti alla comunicazione sono state così distribuite: al plesso Rodari è stata utilizzata n.1 unità; al plesso Palagonia n.3 unità.

REP-OSSERVATORIO DI AREA CONTRO LA DISPERSIONE SCOL ASTICA DISTRETTO 14 RETE EDUCATIVA PRIORITARIA VILLABATE Scuole coinvolte: I circolo Villabate, II circolo Villabate (capofila), Scuola Media P. Palumbo di Villabate, Liceo psicopedagogico (succursale di Villabate). Dalla relazione finale a cura della dott.ssa Confreda Antonietta in collaborazione con le FS AREA3 emerge che è stato svolto un buon lavoro di prevenzione e presa in carico distribuita dei vari casi problematici che si sono presentati nel corso dell’anno scolastico. Le attività sono state svolte nell’ottica della collaborazione tra le istituzioni scolastiche e territoriali dando risultati efficaci ed efficienti. Si è articolato un piano di intervento differenziato sull’asse ALUNNI-FAMIGLIE-DOCENTI-GENITORI. Ciò al fine di organizzare gruppi interistituzionali per meglio definire gli interventi di sostegno per i bambini a rischio sociale, per sviluppare una finalizzata progettazione integrata, per ottimizzare l’articolazione dei percorsi, per consentire la circolarità dell’informazione, per consentire la partecipazione dei genitori ai gruppi di formazione, per consentire la creazione di processi didattici adeguati condivisi dai docenti, secondo la qualità compiuta delle buone pratiche educative. All’interno delle attività previste dalla REP si è articolata una ricerca-azione sui DSA e i BES, in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo dipartimento di psicologia. La ricerca coordinata dal prof. G. Rappo ha avuto lo scopo di individuare costanti specifiche della sfera emotiva e relazionale che si correlano ai disturbi specifici di apprendimento. Sono stati somministrati test agli alunni di tutte le classi III e IV.

PROGETTI CURRICULARI SCUOLA PRIMARIA

2. PROGETTI CURRICULARI SCUOLA PRIMARIA

1. SAPORE DI SALUTE 2. TUTTO E' CONNESSO 3. PROGETTO ARCOBALENO:LE NUOVE FRONTIERE DELLA COMUNICAZIONE 4. NELLE FIABE L’ANIMA DEI POPOLI 5. ARTE E TERRITORIO 6. PER UN SORRISO IN PIU’ 7. GIOCO CON LA LOGICA (curricolare ed extracurricolare) 8. E INTANTO LEGGO…(per gli studenti che non si avvalgono della R.C.) 9. IMPROVVISANDO E NON... ……(curricolare ed extracurricolare) 10. NOTE DI LEGALIA' (curricolare ed extracurricolare) 11. ROSSO-GIALLO-VERDE (curricolare ed extracurricolare) 12. SPERIMENTO E … IMPARO (curricolare ed extracurricolare ) 13. LEARNING, ENJOY YOURSELF (curricolare ed extracurricolare) 14. INFORMATICA (curricolare ed extracurricolare) 15. CORRO, SALTO, LANCIO (curricolare ed extracurricolare) 16. PERCHE’ VIAGGIARE NON E’ SOLO PARTIRE

1. SAPORE DI SALUTE (curricolare) Uno dei compiti fondamentali della scuola è quello di promuovere la salute e di consentire a ciascun alunno di esercitare un maggior controllo su di essa per migliorarla. Il progetto ha avuto lo scopo di favorire negli alunni lo sviluppo di un processo culturale, psicologico ed educativo attraverso il quale ognuno diventi capace di riconoscere l'importanza di una corretta igiene nella vita quotidiana personale e nell'ambiente in cui si vive. E' stato rivolto a tutte le classi dell'I.S.e ai genitori che hanno preso parte agli incontri formativi e informativi con vari esperti ASP. Si sono realizzati eventi speciali quali la festa dell'arancia a scuola, la realizzazione dell'orto didattico al plesso Palagonia Referente ins. M.G.Butera 2.TUTTO E' CONNESSO (curricolare ed extracurricolare) Lo scopo del progetto è stato promuovere atteggiamenti etici e culturali di responsabilità verso gli altri e verso l’ambiente e dunque di attivare solidarietà verso la specie e la biosfera. Inoltre il progetto ha sviluppato il senso di appartenenza al paese, il rispetto per l’ambiente, la conoscenza delle tradizioni, la capacità di relazioni e confronto con coetanei e non, il rispetto e lo studio di realtà ambientali di altri luoghi. A tal fine hanno partecipato al progetto molte associazioni impegnate per diversi versi nel sociale. Associazione LVIA ha condotto gli alunni a conoscere le realtà dei villaggi africani dove l'acqua non c'è o se c'è è inquinata. Ha promosso una raccolta di solidarietà di euro 841,00 per la realizzazione di un pozzo in Africa. Associazione Libera e Addiopizzo hanno collaborato con i docenti nei percorsi di lotta alla mafia, all'omertà, alla prepotenza, di studio del fenomeno mafioso dal punto di vista storico, la conoscenza di luoghi simbolo della lotta e memoria delle vittime, di legislazione in vigore per combattere il fenomeno mafioso (legge Rognoni La Torre, legge 190/96). Associazione Archè per educare al riciclo e riuso di materiali. Associazioni ambientaliste quali Lega Ambiente, Marevivo, Asini si nasce hanno curato la tematica della biodiversità e del rispetto ambientale. Esperti dell'ASP hanno condotto attività di

formazione coi genitori e con gli alunni sul tema della salute e alimentazione, della sostenibilità, della biodiversità. Al progetto ha partecitato il regista A. Macaluso che ha curato la realizzazione del blog Villabate Connessa dove sono stati editi tutti i lavori prodotti dagli alunni: testi, video, foto, filmati. Nell'arco dell'anno scolastico è stato realizzato l'ortodidattico nel terreno adiacente il plesso Palagonia. Il progetto ha realizzato oltre alle attività curricolari anche un percorso destinato a quattro gruppi di alunni di classe quarta e quinta dell'istituzione scolastica per un totale di 24 ore frontali, che si sono svolte nei locali del plesso Rodari e sono state condotte dalle docenti C. Calì, G. Butera, M. Rispoli, M. Galioto. Gli alunni hanno realizzato dei quadri sui temi trattati nell'arco dell'anno scolastico su tela con la tecnica dell'acrilico. Hanno effettuato gite d'istruzione a Portella della Ginestra e Alto Belice, Castelbuono, Palermo sede di Libera e Addiopizzo. Destinatari tutti gli alunni di classe IV e V della scuola primaria. Referente ins. M.G.Butera 3.PROGETTO ARCOBALENO: LE NUOVE FRONTIERE DELLA COMUNICAZIONE (curricolare ed extracurricolare)

Il progetto ha promosso i seguenti obiettivi: Osservare il mondo circostante e descriverlo. Accrescere l’interesse verso le discipline umanistiche e sociali. Arricchire il lessico, effettuare interviste e conoscere i principali fatti del territorio per fare esperienze di tipo giornalistico

Il progetto prevedeva la realizzazione di un giornalino scolastico, tuttavia gli elaborati realizzati dagli alunni sottoforma di articoli o interviste su temi ambientali e-o culturali legati al territorio di Villabate sono confluiti coi lavori prodotti per il progetto Tutto è connesso e sono stati pubblicati sul blog Villabate connessa. Destinatari sono stati gli alunni delle classi IV e V dell'istituzione scolastica. Referente ins. M.Minaudo 4.NELLE FIABE L’ANIMA DEI POPOLI (curricolare) Attraverso questo progetto si è tentato di creare un ponte tra culture lontane. Miti, leggende, narrazioni, fiabe e favole contribuiscono a definire le identità delle nazioni, ma quando si intrecciano, possono favorire la comprensione e la convivenza fra persone e culture diverse. Scopo del progetto è stato inoltre quello di sviluppare l'amore e il piacere di leggere; il progetto è stato un'occasione per studiare ed inventare modi che evitino il rifiuto del piacere di leggere, magari ancor prima che il bambino impari la tecnica della lettura. E' servito a sviluppare vissuto emozionale positivo, mediante il quale la lettura, da un fatto meccanico, si è trasformata in un gioco divertente, creativo e coinvolgente. Ha consentito lo sviluppo di tre elementi base per la mente: l' identificazione, l' immaginazione e il fantasticare. Destinatari sono stati tutti gli alunni di scuola dell’infanzia e primaria dell’I.S. Referente ins. M. Romano. 5.ARTE E TERRITORIO (curricolare) Obiettivo e scopo del progetto sono state l’educazione al rispetto dell’ambiente, alla conservazione delle strutture e dei beni culturali, la scoperta della ricchezza culturale del dialetto e del territorio, la conoscenza del patrimonio ambientale e artistico locale, nonché la consapevolezza della sua importanza per la valorizzazione dell’identità culturale e la crescita della comunità locale. Valorizzare le tradizioni popolari con riferimento ai fatti storici, linguistici e culturali connessi al territorio in relazione alla legge regionale 9 Maggio 2011. Destinatari sono stati gli alunni delle classi III, IV, V. Referente: ins. Cassata R.

6.PER UN SORRISO IN PIU’- Adozione a distanza di un bambino del Niger” Il progetto già attivo da anni nella nostra I.S. ha voluto sviluppare negli alunni l’acquisizione dei valori della solidarietà, interculturalità, tolleranza ed amicizia tra i popoli appartenenti a culture diverse. Nell’a.s. in corso, in seguito a raccolta volontaria dei docenti

e dei genitori, è stata introitata la somma occorrente per l’adozione a distanza di un bambino del Niger all’Associazione Missionaria onlus Malam Mourna (Pro adozione a distanza di Habibou Moussa del Niger).

Destinatari sono stati tutti gli alunni dell’istituzione Scolastica.Referente ins. Calì C. 7. GIOCO CON LA LOGICA (curricolare ed extracurrico lare)

Il progetto ha voluto promuovere un atteggiamento di disponibilità all'accoglienza e all'incontro a scuola per tutti gli alunni della classe prima. Dal punto di vista cognitivo scopo del progetto è stato facilitare il processo logico nell’approccio matematico attraverso attività ludiche, con un apprendimento per situazioni a-didattiche, secondo il metodo di Guy Brousseau. Tale approccio ha favorito lo sviluppo del pensiero logico necessario all’apprendimento inter e pluridisciplinare. Destinatari sono stati gli alunni di classe prima. Referente ins. M. Lo Cicero.

8.E INTANTO LEGGO (per gli studenti che non si avvalgono della R.C.) (curricolare) Partendo dalla lettura e dalla comprensione di brevi testi si è promossa la capacità espressiva, linguistica e relazionale degli alunni avvalendosi del disegno e della drammatizzazione. Destinatari sono stati gli studenti che non si avvalgono della religione cattolica. Referente ins. A. Li Greci

9.IMPROVVISANDO E NON...(curricolare ed extracurric olare) Il progetto di animazione teatrale è nato dall’esigenza di offrire ai bambini la possibilità di dislocarsi dalla propria centralità e di misurarsi con l’altro. Inoltre ha favorito ulteriori opportunità di sviluppare le potenzialità espressive e comunicative e la possibilità di migliorare l’immagine di sé. Destinatari sono stati tutti gli alunni di scuola primaria che hanno realizzato nel corso dell'anno scolastico eventi scenici a diverso tema . Referente ins. A.Li Greci. 10. NOTE DI LEGALIA' (curricolare ed extracurricola re)

Scopo del progetto è stato educare alla convivenza democratica e ad una autentica cultura dei valori civili per formare l'uomo e il cittadino attraverso la conoscenza e la coscienza della propria identità e della propria appartenenza. Il progetto è servito a sensibilizzare gli alunni alla consapevolezza che la costruzione di un futuro di pace e di legalità, nell'arco dell'anno scolastico si è approfondita la conoscenza delle cause che provocano discordie, guerre ed atteggiamenti negativi. Il progetto ha accresciuto la coscienza civica rispetto a problemi collettivi ed individuali, approfondendo le relazioni di gruppo. Ha valorizzare la sensibilità personale verso la musica. Il progetto ha coinvolto gli alunni delle classi terze dell'istituzione scolastica nella realizzazione del festival della legalità, andato in scena nei locali della scuola il 29-30-31 Maggio scorso.

Per la parte extracurricolare sono stati coinvolti gli alunni delle classi terze dell'istituzione scolastica suddivisi in quattro gruppi condotti dagli insegnanti : R. Cassata, G. Messineo, M. Lo Monaco, F. Tuzzolino. Le attività si sono svolte nei locali del plesso Rodari per un numero complessivo di 19 ore per ciascun gruppo.Referente ins. F. Tuzzolino.

11.ROSSO-GIALLO-VERDE (curricolare ed extracurricol are) Il progetto si proponeva di formare una coscienza-cultura della sicurezza stradale come opportunità di crescita personale e di arricchimento culturale e come momento di aggregazione e di relazione positiva con gli altri. Inoltre ha favorito la presa di coscienza della necessità di rispettare le norme della vita associata e quelle che regolano i comportamenti della collettività sulla strada, attraverso lo sviluppo dell'autonomia personale e del correlato senso di responsabilità. Destinatari sono stati tutti gli alunni dell'I.S. Referente ins. C.Calì. 12. SPERIMENTO E … IMPARO (curricolare ed extracurricolare ) Il progetto si è proposto di suscitare interesse verso le scienze per comprenderne le leggi naturali attraverso l'esperienza in classe ed in laboratorio e attraverso l'osservazione diretta

di fenomeni e variabili naturali. Il progetto ha mirato alla conoscenza delle principali strutture interne del corpo umano, ad alcune sue funzioni e alle relazioni che lo legano all'ambiente. Si è proceduto anche all' osservazione di un acquario, un muffario, un erbario, un lombricaio, un ecosistema stagno, si è realizzata la riproduzione del ciclo dell'acqua ed alcuni esperimenti sulla digestione. Destinatari sono stati tutti gli alunni di scuola dell’infanzia e primaria della I.S.. Referente ins. S. Carta 13.LEARNING, ENJOY YOURSELF(curricolare ed extracur ricolare) Il progetto ha favorito lo sviluppo delle competenze linguistiche in lingua inglese, la scoperta di altre culture, la socializzazione tra i pari. Si è articolato in due livelli: I livello per gli alunni delle classi I e II, II livello per gli alunni delle classi III, IV, V. La metodolodia privilegiata è stata il Format. Ref .: ins. V. Giaccone.

14.INFORMATICA (curricolare ed extracurricolare) - INFORMATIV@AMICA (livello base:classi I – II - III) Il progetto ha avuto lo scopo di avvicinare i bambini all’uso delle nuove tecnologie nel pieno rispetto della personalità infantile e dei suoi bisogni. ha favorito lo sviluppo delle capacità creative, logiche ed organizzative degli alunni e ha promosso l’opportunità, per i bambini, di conoscere le tecnologie informatiche e apprezzarne l’uso in modo critico. PROGETTO AIRONE: diario on line . (livello avanzato: classi IV e V)

Progetto ha mirato allo sviluppo delle competenze digitali più complesse quali l'uso del web, alla scoperta di altre modalità comunicative, alla socializzazione tra i pari. Ref : ins. M.Minaudo

15.CORRO, SALTO, LANCIO (curricolare ed extracurric olare) Il progetto ha avuto lo scopo di assicurare un’alfabetizzazione motoria basata sulle abilità significative riferite alle principali gestualità che stanno alla base delle diverse discipline sportive. Inoltre il progetto ha mirato a realizzare modalità di confronto che hanno consentito sia la performance individuale sia la partecipazione in squadra. Momento di verifica degli apprendimenti realizzati è stata la gara tenuta al CUS Palermo che ha visto protagonisti gli alunni di tutte le classi. Ref.: ins. M. Tranchina

16.PERCHE’ VIAGGIARE NON E’ SOLO PARTIRE

Il progetto ha avuto lo scopo di promuovere la formazione della cittadinanza attiva nell’ottica della sostenibilità e la conoscenza del territorio e del patrimonio ambientale e artistico locale, nonché la piena consapevolezza dell’identità culturale e la crescita della comunità locale. Destinatari sono stati tutti gli alunni della scuola primaria. Ogni classe di scuola primaria ha effettuato viaggio d'istruzione a conclusione del percorso di lavoro realizzato in classe. Ref. Ins. G. Butera.

QUADRO SINOTTICO DEI PROGETTI CURRICULARI SCUOLA PR IMARIA

2 .

PROGETTI CURRICULARI SCUOLA INFANZIA

1. MITICAMENTE INSIEME 2. IL TALLONE D'ACHILLE 3. SOTTO L SEGNO D'ORFEO 4. MITI E LEGGENDE...NON SOLO PAROLE 5. IL LABIRINTO DI DEDALO E ICARO 6. MEDITERRANEO DA SCOPRIRE 7. PER UN SORRISO IN PIU’già presentato nella sez scuola primaria 8. ARTE E TERRITORIO già presentato nella sez scuola primaria 9. TUTTO è CONNESSO-NOTE DI LEGALITA' già presentato nella sez scuola primaria MITICAMENTE INSIEME ha avuto l’obiettivo di sviluppare e conseguire i traguardi per lo sviluppo delle competenze del campo di esperienza Il sè e l’altro, ha promosso in ciascun bambino la crescita globale ed armoniosa, nella dimensione sociale, relazionale e affettiva, attraverso un progressivo adattamento alla realtà scolastica, in un contesto interculturale nel quale le differenze diventano motivo di scambio e di formazione di una corretta coscienza civile e sociale. Ins.te referente Galioto Claudia IL TALLONE DI ACHILLE Il progetto, attraverso lo sviluppo degli obiettivi del campo di esperienza Il corpo e il movimento, ha promosso la conoscenza del corpo e delle sue molteplici funzioni e ha fatto acquisire ai bambini le abilità motorie, nonché la consapevolezza delle espressioni e la scoperta e il confronto di somiglianze somatiche al fine di valorizzare le diversità. Ins.te referente Li Castri Rosa Maria

SOTTO IL SEGNO DI ORFEO Il progetto, legato agli obiettivi del campo di esperienza Immagini, suoni, colori (ex Linguaggi, creatività, espressione), ha promosso i linguaggi delle arti visive con le tecniche e gli strumenti che sono propri e che per l’immediatezza sensoriale sono i più

SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA’ CURRICULARI

1.SAPORE DI SALUTE (ed.alimentare) 2.TUTTO E' CONNESSO(legalità)

3.PROGETTO ARCOBALENO:LE NUOVE FRONTIERE DELLA COMUNICAZIONE 4.NELLE FIABE L’ANIMA DEI POPOLI (lettura) 5.ARTE E TERRITORIO (legge regionale 9 maggio 2011) 6.PER UN SORRISO IN PIU’(unicef) 7.GIOCO CON LA LOGICA (curricolare ed extracurricolare) 8.E INTANTO LEGGO…(per gli studenti che non si avvalgono della R.C.) 9.IMPROVVISANDO E NON... (teatro)(curricolare ed extracurricolare) 10.NOTE DI LEGALIA' (legalità) (curricolare ed extracurricolare)

11.ROSSO-GIALLO-VERDE(ed.sctradale)(curricolare ed extracurricolare)

12.SPERIMENTO E IMPARO (scienze)(curricolare ed extracurricolare ) 13.LEARNING, ENJOY YOURSELF(inglese)(curricolare ed extracurricolare)

14.INFORMATICA (curricolare ed extracurricolare) 15.CORRO,SALTO,LANCIO(ed.fisica)(curricolare ed extracurricolare) 16.PERCHE’ VIAGGIARE NON E’ SOLO PARTIRE

accattivanti e graditi ai bambini che nel percorso hanno scoperto e sperimentato un linguaggio universale in una prospettiva interculturale. Ins.te referente Calè Anna Maria MITI E LEGGENDE…NON SOLO PAROLE Il progetto ha focalizzato l’attenzione sul valore della parola letta e\o narrata ha sviluppato i traguardi e gli obiettivi del campo di esperienza I discorsi e le parole. La lingua, utilizzata in tutte le sue funzioni, è diventata strumento per la conoscenza di miti e leggende che caratterizzano gli usi e le tradizioni dei vari popoli. Il percorso ha coniugato il piacere della lettura e del racconto dell’epica classica, della mitologia greco-romana e di racconti popolari della Sicilia. Il progetto ha previsto il raccordo con la lingua scritta, che rappresenta la naturale estensione dell’attività narrativa e la scoperta della lingua inglese e delle diverse culture.

Ins.te referente Chiaracane Michela IL LABIRINTO DI DEDALO E ICARO Il progetto, che ha preso in considerazione una parte degli obiettivi del campo di esperienza La conoscenza del mondo e più precisamente Spazio e numero, ha mirato allo sviluppo dei concetti protomatematici e di orientamento spaziale, nonché ai connettivi topologici.

Ins.te referente Federico Tiziana

MEDITERRANEO DA SCOPRIRE Il progetto ha considerato in maniera prioritaria i traguardi e gli obiettivi del campo di esperienza La conoscenza del mondo nella sezione riguardante Oggetti, fenomeni e viventi e si è proposto di educare, attraverso racconti tratti dalla mitologia, i bambini alla conoscenza e alla salvaguardia dell’ambiente attraverso la scoperta, la fruizione e la valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, energetiche e antropiche esistenti e sviluppatesi nel bacino del Mediterraneo e nel territorio circostante.

Ins.te referente Fragale Anna

QUADRO SINOTTICO PROGETTI CURRICULARI INFANZIA

I PROGETTI EXTRACURRICULARI

FONDO AUTONOMIA (L. 440)

1. LA SCUOLA IN OSPEDALE Si tratta di un Progetto Ministeriale. Scuola Polo per la Provincia di Palermo è la D.D. “Nuccio” di Palermo. Si attiva quando alunni sono costretti a lunga degenza in ospedale e a casa. La degenza in ospedale viene seguita dagli operatori scolastici della D.D. “Nuccio”. La degenza domiciliare viene svolta in collaborazione con i docenti delle scuole cui appartiene l’alunno, al fine di evitare un’interruzione deleteria delle attività didattiche e per non interrompere i contatti fra l’alunno e il contesto classe. Il progetto non è stato attivato.

PROGETTI CON ALTRI FINANZIAMENTI STATO

1. PROGETTO H

Integrazione e sostegno. Acquisto attrezzature tecniche e materiali di consumo per sperimentazione didattica. Il progetto è finalizzato all’acquisto di materiale specifico per alunni H. Nel corso dell’anno la docente F.S. referente, ins. A. Li Greci, ha presentato al D.S. le necessità dopo apposito incontro con i docenti di sostegno.

2. PROGETTO AREA A RISCHIO

Il progetto Area a Rischio è stato parte integrante del P.O.F. Scopo principale del progetto è stato quello di offrire un sistema efficace ed efficiente in termini di organizzazione, gestione delle attività educative pur in assenza di fondi stato . La scuola si è proposta come agenzia educativa che ha rimosso tutti gli ostacoli ambientali relativi al processo educativo e formativo, al fine di limitare in modo consistente lo scarto linguistico e di informazione che riguarda una parte consistente della popolazione scolastica. l'intervento si è rivolto sia agli alunni di scuola dell’infanzia che agli alunni di scuola primaria. La logica che ha animato il progetto è stata la flessibilità didattica ed organizzativa oltre le normali attività retribuite con fondi specifici e che quest'anno scolastico sono stati restituiti poiché eccessivamente ridotti

SCUOLA DELL’ INFANZIA ATTIVITA’ CURRICULARI

1.MITICAMENTE INSIEME 2.IL TALLONE D'ACHILLE 3.SOTTO L SEGNO D'ORFEO 4.MITI E LEGGENDE...NON SOLO PAROLE 5.IL LABIRINTO DI DEDALO E ICARO 6.MEDITERRANEO DA SCOPRIRE 7.PER UN SORRISO IN PIU’ 8.ARTE E TERRITORIO 9.TUTTO è CONNESSO-NOTE DI LEGALITA'

10.MITICAMENTE INSIEME

con delibera del collegio dei docenti. Tali forme di flessibilità si sono concretizzate con una riorganizzazione interna del Sistema Scuola anche e soprattutto in funzione di attività di collaborazione e coordinamento con altre agenzie educative del territorio. Si è trattato dunque di offrire al territorio una scuola particolarmente efficiente in termini di gestione delle attività progettuali con il fine prioritario di limitare il fenomeno della dispersione scolastica. Referenti: ins. G. Di Miceli e C. Calì.

3. CENTRO TERRITORIALE RISORSE H (CTRH) con sede presso l’IPSSAR II di Palermo La nostra scuola fa parte del CTRH per l’integrazione a composizione mista tra scuola, EE.LL., Associazione dei disabili e delle loro famiglie. Il Centro, che è organizzato sulla base di un Regolamento (che ha avuto il parere positivo del Dirigente dell’U.S.P. di Palermo) e di un Organismo Tecnico di Coordinamento, svolge i seguenti compiti:

• cura la raccolta, il trattamento e la diffusione delle informazioni culturali, pedagogiche, didattiche, normative;offre consulenza e supporto alle scuole, mette a dispostone attrezzature, sussidi e ausili;

• favorisce l’integrazione fra Enti e istituzioni diverse che consenta lo scambio delle migliori pratiche realizzate in materia di integrazione;

• costituisce luogo permanente per il personale della scuola, di Enti, Famiglie e associazioni a vario titolo coinvolti nei processi di integrazione;

• realizza la raccolta della documentazione specialistica prodotta sul territorio; • conduce studi e ricerche in campo educativo sul campo dell’handicap nel territorio; • promuove il raccordo interistituzionale in accordo con il gruppo H operante presso il

CSA a supporto dell’integrazione scolastica; • promuove patti territoriali nell’ottica della legge 328/2000;

Referente per la D.D. “G. Rodari” è l’insegnante ins. A. Li Greci (F.S. Area 3: Sostegno alunni diversabili). Nel corso dello scorso anno scolastico, la docente ha partecipato a riunioni di coordinamento, anche al fine di una positiva ricaduta sui processi attivati a scuola.

ATTIVITA’ CON FONDI GENITORI

1. PER UN SORRISO IN PIU’- Adozione a distanza di un bambino del Niger” Il progetto mira a sviluppare negli alunni l’acquisizione dei valori della solidarietà, interculturalità, tolleranza ed amicizia tra i popoli appartenenti a culture diverse. Nel corso dell' anno scolastico si è effettuata raccolta di solidarietà alla quale hanno partecipato volontariamente i docenti, le famiglie, i bambini e il personale della scuola. Grazie alla raccolta di solidarietà è stata versata la quota di euro 350,00 per l' adozione relativa all'anno in corso e accantonata la quota di euro 491,00. Referente ins. Calì Caterina. 2. ATTIVITA’ INTEGRATIVE (versamenti dei genitori) I genitori, all’atto dell’iscrizione versano dieci euro (10 €) ogni anno. Con il finanziamento si è stipulta l’assicurazione per ogni alunno della scuola (il costo per l’anno in corso è di 3,50 €). Con la cifra rimanente si sono svolte le attività indicate dal Consiglio di Circolo. Quest'anno scolastico i finanziamenti sono stati investiti per offrire alle classi quinte lo spettacolo "Bianco, Rosso e Verdi" al teatro Massimo. Referente ins. P. Giardina.

PROGETTI MIRATI Finanziamento Regionale che corrisponde al 5% del funzionamento. Finalizzato a far fronte a particolari esigenze collegate alle condizioni demografiche, orografiche, economiche e socio-culturali del territorio (art 41, comma 3 bis, della L.r.28-12-2004, n.17).Nel corso del corrente anno scolastico non si sono effettuate attività con tali fondi.

PROGETTO PON Programmazione dei Fondi Strutturali europei 2007/2013 - prot n. AOODGAI/10621” Obiettivo A “Dotazioni tecnologiche e reti delle istituzioni scolastiche” “Ambienti per l‟apprendimento” - FESR 2007IT161PO004. Annualità 2012, 2013 e 2014 – Obiettivo Operativo A) Incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche Azioni poste a bando A1 - dotazioni tecnologiche per gli ambienti di apprendimento. In attesa di finanziamento.

PROGETTO DIDATEC Il progetto proposto dal Miur, prevede un percorso di formazione su due livelli (base e avanzato) finalizzato allo sviluppo e al rafforzamento delle competenze digitali del corpo docente. Attraverso il piano formativo Didatec, ciascun insegnate ha l’opportunità di entrare in contatto con il mondo delle ICT , acquisendo gli strumenti cognitivi necessari a sfruttarne al meglio le potenzialità, a fini didattici. All'interno dello stesso è prevista sperimentazione didattica. I primi incontri che erano previsti per novembre 2012 hanno avuto inizio a giugno 2013 quindi il progetto è in fase di espletamento.

PROGETTO PULIAMO IL MONDO Il progetto proposto dal comune di Villabate in collaborazione con la Lega Ambiente ha coinvolto tutti gli alunni di classe V della scuola primaria. Ha avuto come scopo la sensibilizzazione alla tutela ambientale, alla gestione dei rifiuti urbani e al riciclo. Ha visto coinvolti nelle attività le associazioni territoriali, Lega Ambiente, Archè, ecc.

PROGETTO LA VITA E LE SUE STAGIONI Il progetto proposto dalla associazione culturale "Archè" con il patrocinio del comune di Villabate e la collaborazione degli studi fotografici SAITO-FOTO ed MM-FOTO ha previsto un concorso fotografico rivolto agli studenti. Le foto a concorso scattate dagli alunni hanno avuto come tema l'aiuto e il patto tra genezazioni(nipoti-nonni).

PROGETTO CAMPAGNA NAZIONALE PER LA RICERCA SULLA FIBROSI CISTICA

“Ciclamini per la Ricerca”.

Il progetto ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca contro la fibrosi cistica. L’I..S. si è impegna a mettere a disposizione dei volontari FFC un piccolo spazio per potere allestire un banchetto per la vendita dei “Ciclamini per la Ricerca”. L'attività di vendita delle piantine si è svolta nel mese di Ottobre 2012.

VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Si sono organizzate visite guidate in orario scolastico. Tali visite sono state previste nelle programmazioni didattiche delle singole classi e/o in occasione di attività culturali e ricreative che si sono presentate nel corso dell’anno scolastico. E’ stata cura di ogni docente acquisire tutte le autorizzazioni. Gli alunni che non hanno partecipano sono stati assegnati alle altre classi/sezioni. Non si sono autorizzati viaggi d’istruzione fuori dalla regione Sicilia. Le attività didattiche correlate alle gite sono state articolate nel progetto "Perchè viaggiare non è solo partire". I viaggi d’istruzione sono stati di un’intera giornata per gli studenti di tutte le classi. Si sono effettuati i seguenti viaggi d’istruzione:

CLASSI ITINERARI VISITE GUIDATE E GITE

TEMPO

I AZIENDA FATTORIA DIDATTICA Castelbuono

1 giornata

II AZIENDA FATTORIA DIDATTICA Castelbuono

1 giornata

III Archeodromo di Scillato e lungomare di Cefalù

1 giornata

IV Eraclea Minoa oasi Mare Vivo 1 giornata

V Eraclea Minoa oasi Mare Vivo 1giornata

Docenti Referenti/Coordinatori su compiti specifici a.s. 2012/2013

Sc. Primaria Rodari

Sc. Primaria Palagonia

Scuola dell’Infanzia

Laboratorio scientifico Lo Cicero Siragusa Chiaracane Educazione alla legalità e Con.Civile Calì Rispoli Franzone Educazione alla salute Butera Continuità Giardina Rispoli Franzone Gestione organizzativa e didattica aula multimediale Palagonia

Romano

Utilizzo aula multimediale Palagonia per la Sc. dell’Infanzia Licodia Gruppo valutazione interna-INVALSI Giardina

Li Greci Lo Cicero

Romano Rispoli

Macchiarella

Sala video/Biblioteca/Str. musicali Li Greci Programmazione Sc. Infanzia Fragale

Commissione Formazione classi/sezioni: DIRIGENTE SCOLASTICO

Commissione acquisti e collaudo D.S. Frittitta Giovanni D.S.G.A Santangelo Mariolina 1° Collaboratore Di Miceli Giuseppa 2° Collaboratore Serra Renata Docente F.S. Calì Caterina Docente F.S. Minaudo Massimiliano

Comitato di valutazione Scuola primaria Scuola dell’infanzia Tuzzolino Francesca Macchiarella Rosanna Giaccone Vincenza Pascale Angela Li Greci Angela Chiaracane Michela (supplente) Lo Cicero Maria Costa Angela (supplente) Cassata Rita Anna (supplente)

Docenti Sub-consegnatari

Tutte le attività previste per le commissioni sono state svolte dai docenti membri delle stesse e opportunamente documentate in relazioni conclusive agli atti della scuola

Docenti

Sub-consegnata

ri

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VERIFICA E VALUTAZIONE DI SISTEM A VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE Valutare significa rendere conto delle scelte e delle azioni educative ed organizzative verso i propri utenti. E’ necessario individuare gli elementi deboli del sistema al fine di evitare che si attivino meccanismi negativi nelle diverse componenti e per individuare correttivi ed elementi migliorativi. L’autovalutazione risulta, quindi, funzionale al fine di attivare meccanismi di feed-back per una revisione delle proprie scelte. Appare chiaro, dunque, che l’autovalutazione deve corrispondere alla capacità di valutare criticamente il proprio operato e di apprendere dall’esperienza. Il nostro sistema autovalutativo prevedeva dal punto di vista metodologico la soddisfazione dell’utente e un’autoanalisi d’istituto che si basava sulla comparazione tra il modello di scuola ideale proposto in sede di programmazione ed il modello reale agito nei comportamenti organizzativi ed educativi, sulla cui base innestare un processo di miglioramento. VERIFICA E VALUTAZIONE E’ stato compito dei docenti valutare gli apprendimenti e il comportamento degli alunni e i periodi didattici per il passaggio a quelli successivi. La valutazione degli apprendimenti e del comportamento, si è strutturata come: • Periodica • Annuale In itinere e finale con prove uguali per classi parallele per tutti gli alunni di scuola primaria e per tutti i cinquenni delle sezioni di scuola dell’infanzia a cura del nucleo di valutazione. Alla fine dell’anno scolastico, infine, continuando il percorso già iniziato negli anni precedenti, si è effettuata, attraverso la somministrazione di questionari, un’azione di verifica/valutazione in riferimento a: genitori alunni docenti A.T.A. per “controllare” le diverse variabili che incidono sull’efficienza/efficacia dell’Istituzione scolastica. Tutti i dati raccolti, debitamente tabulati dalle docenti F.S. Area 1, e sono stati presentati per l’approvazione nella seduta del Collegio dei Docenti del 12 giugno 2013, sono serviti effettuare la valutazione complessiva dell’Istituzione scolastica al fine di adeguare, rivedere, modificare i percorsi di lavoro e migliorare la qualità del servizio. Di essi si terrà conto per la stesura del P.O.F. dell’anno successivo. Per il corrente anno scolastico si è effettuato il test previsto per l’asse genitori e l’asse alunni su campione rappresentativo del 20% rispetto al numero reale. Si è somministrato il questionario secondo il criterio del sorteggio dei nominativi degli alunni e dei genitori nelle singole classi e sezioni e si è proceduto alla raccolta mediante contenitori posti nell’atrio di ogni plesso. Per l’asse docenti e A.T.A. si è adottata la forma di monitoraggio a tappeto. .

CARATTERI DELLA VALUTAZIONE Contestualizzazione Collegialità Trasparenza Individualizzazione Valenza formativa Prodotti/Processi Sistema

CONCLUSIONE

Il POF può considerarsi esitato positivamente alla luce della disamina effettuata. Di ogni progetto e incarico attribuito esiste apposito registro e rendicontazione. In particolare si sottolinea che l’azione progettuale è stata efficace ed efficiente poiché ha ottenuto i seguenti risultati:

• miglioramento delle relazioni tra alunni-docenti-genitori; • benessere raggiunto dagli alunni durante le ore scolastiche; • annullamento di bocciature, tutti gli alunni del circolo sono stati ammessi alle classi

successive; • annullamento di evasione; • formazione e autoformazione da parte dei docenti con evidenti ricadute sul piano didattico,

pedagogico e organizzativo; • collaborazione tra agenzie territoriali per la sinergia delle risorse;

la presente relazione ha inteso focalizzare specifici ed essenziali nodi della didattica della scuola, delle scelte operate sul piano metodologico, delle strategie politiche e amministrative, delle cooperazioni promosse con le agenzie e le risorse territoriali.

Analisi dei dati relativi ai questionari di gradimento dell’utenza e del personale

Per completare il quadro della valutazione si intende evidenziare che è stata condotta l’ indagine autovalutativa esercitata su cinque assi portanti delle componenti scolastiche, come espresso nel P.O.F. Tutti i dati raccolti, debitamente tabulati sono stati presentati per l’approvazione al Collegio dei Docenti del 12 giugno 2013, sono risultati utili elementi attraverso i quali effettuare la valutazione complessiva dell’Istituzione scolastica al fine di adeguare, rivedere, modificare i percorsi di lavoro e migliorare la qualità del servizio. Dall’analisi comparata dei grafici, anche in relazione agli esiti degli anni precedenti si effettuano le seguenti osservazioni:

1. I progetti programmati sono stati svolti come da programmazione e i grafici evidenziano un buon gradimento da parte degli utenti;

2. I servizi di segreteria risultano essere efficienti e ben connessi alle altre componenti della scuola;

3. In relazione alla pulizia i risultati espressi risultano positivi, in quanto la maggioranza delle risposte si collocano sulle frequenze positive ;

4. il clima di relazione tra docenti, collaboratori scolastici e personale di segreteria risulta positivo;

5. le scelte programmatiche, didattiche, organizzative e di spesa risultano condivise dai genitori e dagli OO.CC;

6. il funzionamento degli organi collegiali risulta soddisfacente; 7. le competenze relazionali, di mediazione cognitiva, empatica, di incoraggiamento, di

autovalutazione critica, di creatività, sono esercitate con successo da tutti i docenti e si attestano a livelli ottimali, solamente gli indicatori relativi alla creatività risultano espressi in prevalenza dalle frequenze medie(qualche volta);

8. l’uso delle attrezzature scolastiche e in particolar modo di quelle informatiche risulta presente nella didattica;

9. la partecipazione democratica alle assemblee è promossa e garantita a tutte le componenti e ai genitori;

10. le FS e gli incarichi aggiuntivi assegnati sono congruenti alla realizzazione del POF; 11. gli ambienti di lavoro risultano accoglienti; 12. le regole sono eque e le decisioni condivise democraticamente; 13. nonostante la carenza di risorse si registra un buon operato adeguato alle esigenze

dell’utenza; 14. tutti i documenti adottati dalla I.S. sono di immediata comprensione e congruenti alle

finalità conseguite. Villabate 12 giugno 2013 FIRMA l’insegnante f.s.A1 Caterina Calì

ANNO SCOLASTICO 2012/2013 QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE E DI AUTOVALUTAZIONE SCHEDE DI RILEVAZIONE SULLA QUALITA’ DELLA SCUOLA

SOMMINISTRATE A :

DOCENTI campione di n.32 ALUNNI campione di n.82

GENITORI PRIMARIA campione di n.61 GENITORI INFANZIA campione di n.24

PERSONALE ATA campione di n.14

DESCRIZIONE DEI LIVELLI: 1 -non soddisfatto

2 -soddisfatto 3 -pienamente soddisfatto

G E N I T O R I -Scuola dell’Infanzia

A -ORGANIZZAZIONE 1 Attività curricolari ed educative 0-10-14 2 Attività opzionali-laboratoriali 0-10-14

3 Attività di arricchimento ed aggiuntive 0-10-14

4 Orario 0-12-12

B-ACCOGLIENZA 1 Piacere nel frequentare la scuola 0-10-14

2 Incoraggiamento da parte degli insegnanti a capire i diritti e i doveri0- 13-11

C-DIRIGENTE 1 Disponibilità 4-10-10

2 Capacità organizzative 0-10-14

D -D O C E N T I 1 Capacità relazionali 0-10-14

2 Informazioni sulle modalità di verifica e sui criteri di valutazione 0-12-12

3 Coerenza tra verifiche assegnate e programma svolto 0-10-14 4 Stimoli e motivazioni allo studio 0-10-14

E- SEGRETERIA 1 Disponibilità e cortesia 0-10-14

2 Chiarezza e soddisfazione nelle informazioni date 0-10-14 3 Chiarezza e semplicità della modulistica proposta 0-10-14

F - P E R S O N A L E A U S I L I A R I O 1 Disponibilità 0-10-14

2 Cortesia 0-10-14

G - S T R U T T U R A E I G I E N E 1 Idoneità dei locali scolastici 0-10-14

2 Accoglienza dei locali scolastici0-10-14 3 Pulizia del locali scolastici 0-10-14

4 Attenzione nei confronti della sicurezza 0-20-4

H -M E N S A 1 Igiene 6-6-12 2 Qualità 6-6-12

DESCRIZIONE DEI LIVELLI: 1 -non soddisfatto

2 -soddisfatto 3 -pienamente soddisfatto

G E N I T O R I -Scuola Primaria

A -ORGANIZZAZIONE 1 Attività curricolari ed educative 16-30-15 2 Attività opzionali-laboratoriali 30-16-15

3 Attività di arricchimento ed aggiuntive ( sostegno allo studio, progetti ) 30-16-15

4 Orario 0-30-31

B-ACCOGLIENZA 1 Piacere nel frequentare la scuola 15-30-16

2 Incoraggiamento da parte degli insegnanti a capire i diritti e i doveri 0-45-16

C-DIRIGENTE 1 Disponibilità all’ascolto 0-45-16 2 Capacità organizzative 0-45-16

D -D O C E N T I

1 Capacità relazionali 0-40-21

2 Informazioni sulle modalità di verifica e sui criteri di valutazione 16-30-15 3 Coerenza tra verifiche assegnate e programma svolto 16-30-15

4 Stimoli e motivazioni allo studio 16-30-15

E- SEGRETERIA

1 Disponibilità e cortesia 0-30-31 2 Chiarezza e soddisfazione nelle informazioni date 0-30-31 3 Chiarezza e semplicità della modulistica proposta 0-30-31

F - P E R S O N A L E A U S I L I A R I O

1 Disponibilità 0-30-31 2 Cortesia 0-30-31

G - S T R U T T U R A ED IG I E N E 1 Idoneità dei locali scolastici 0-30-31

2 Accoglienza dei locali scolastici 0-30-31 3 Pulizia del locali scolastici 0-30-31

4 Attenzione nei confronti della sicurezza 0-30-31

DESCRIZIONE DEI LIVELLI:

1 -non soddisfatto 2 -soddisfatto

3 -pienamente soddisfatto

A L U N N I -Scuola Primaria A -ORGANIZZAZIONE

1 Attività curricolari ed educative 0-52-30 2 Attività opzionali - laboratoriali 0-52-30

3 Attività di arricchimento ed aggiuntive (sostegno allo studio, progetti) 0-30-52

4 Orario 0-62-20

B-ACCOGLIENZA

1 Piacere nel frequentare la scuola 0-62-20

2 Incoraggiamento da parte degli insegnanti a capire i tuoi diritti/doveri 0-72-10

C-DOCENTI

1 Uso di un linguaggio chiaro e comprensibile da parte dei tuoi insegnanti 0-70-12 2 Informazione sulle modalità di verifica e sui criteri di valutazione 0-70-12

3 Coerenza tra verifiche assegnate e programma svolto 0-70-12 4 Tempi di riconsegna delle verifiche svolte 0-70-12

5 Disponibilità all’ascolto 2-70-10

D-PERSONALE AUSILIARIO

1 Disponibilità 0-30-52

2 Cortesia 0-52-30

E-STRUTTURE ED IGIENE 1 Idoneità dei locali scolastici 0-30-52

2 Accoglienza dei locali scolastici 30-42-10 3 Pulizia dei locali 30-42-10

4 Attenzione nei confronti della sicurezza 0-62-20

DESCRIZIONE DEI LIVELLI:

1 -non soddisfatto 2 -soddisfatto

3 -pienamente soddisfatto

P E R S O N A L E A T A 14 schede campione 8 schede bianche A -ORGANIZZAZIONE

1 Soddisfazione del proprio orario di servizio 0-7-1 2 Equità nella divisione dei carichi di lavoro 0-7-1

3 Definizione adeguata delle varie funzioni e delle relative responsabilità 0-7-1 B-DIRIGENZA (DS - DSGA)

1 Semplificazione del lavoro e distribuzione delle varie mansioni0-7-1 2 Applicazione delle decisioni prese nelle riunioni 0-7-1

3 Promozione di un clima collaborativo tra il personale 0-7-1 4 Disponibilità 0-7-1

C-DOCENZA

1 Chiarezza da parte del personale docente nel chiedere informazioni 0-6-2

2 Collaborazione da parte del personale docente 0-7-1

3 Cortesia da parte del personale docente 0-8-0

D -ATA 1 Disponibilità alla collaborazione 0-8-0

2 Cortesia 0-8-0

E -S T R U T T U R A E D IG I E N E 1 Pulizia dei locali 0-6-2

2 Accoglienza 0-7-1

3 Vigilanza sugli alunni 0-7-1 4 Attenzione nei confronti della sicurezza 0-7-1

F -D I R I T T O A L L A F O R M A Z I O N E 1 Disponibilità alla formazione 0-2-6

2 Utilizzo del personale in compiti coerenti alla propria formazione 0-7-1

3 Incoraggiamento del personale verso l’utilizzo delle nuove tecnologie 0-7-1

D O C E N T I

Livello di soddisfazione 1 2 3

A -ORGANIZZAZIONE 1 Soddisfazione del proprio orario di servizio 0-20-12 2 Equità nella divisione dei carichi di lavoro 0-20-12

3 Efficacia delle varie funzioni 4-18-10

4 Efficacia delle varie commissioni4-18-10

B-DIRIGENZA 1 Promozione di clima collaborativo tra alunni-docenti-famiglie 0-20-12

2 Disponibilità 0-20-12 3 Organizzazione attività scolastiche 0-20-12

C-DOCENZA 1 Collaborazione del team 0-20-12

2 Collaborazione tra docenti dei diversi ordini di scuola 0-20-12 3 Disponibilità dei docenti alla formazione 0-20-12

4 Stimoli e motivazioni a svolgere il proprio lavoro 18-10-4

D -S E G R E T E R I A

1 Supporto nelle pratiche burocratiche amministrative 0-20-12 2 Tempestività nelle comunicazioni/informazioni 0-20-12

3 Collaborazione e cortesia da parte del personale amministrativo 0-20-12

E- P E R S O N A L E A U S I L I A R I O

1 Disponibilità 0-30-2 2 Cortesia 0-30-2

F -S T R U T T U R A ED I G I E N E 1 Idoneità dei locali scolastici 0-20-12

2 Accoglienza dei locali scolastici 0-20-12

3 Pulizia dei locali scolastici 12-20-0

4 Attenzione nei confronti della sicurezza 0-20-12

Delibera del Collegio dei Docenti per valutazione pof delibera N.79 verb.N.12 del 12/06/2013 per valutazione di sistema delibera N.74 verb.N.12 del 12/06/2013 Delibera del Consiglio di Circolo per valutazione pof e per valutazione di sistema delibera N.1394 verb.N.136 del 27 /06/2013 Villabate 12/06/2013 L'ins. referente per la valutazione Caterina Calì Il Dirigente Scolastico Prof.G. Frittitta