Valorizzazione e gestione dei centri storici minori

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FONDAZIONE PER IL CENTRO STUDI “CITTÀ DI ORVIETO” 8° Corso maggio 2009 - aprile 2010 W3.uniroma1.it/arcorvieto W3.uniroma1.it/arcorvieto UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “LUDOVICO QUARONI” Master di secondo livello Aperto a tutte le leuree di secondo livello ACT Valorizzazione e gestione dei centri storici minori. AmbienteCulturaTerritorio, azioni integrate Data di scadenza della domanda 31 marzo 2009 CONSIGLIO DIDATTICO-SCIENTIFICO DIRETTORE Manuela RICCI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIDATTICO-SCIENTIFICO della Facoltà: Piero ALBISINNI Lucio CARBONARA Salvatore DIERNA Fabrizio ORLANDI Paola FALINI Salvatore MINIERI Manuela RICCI Paolo SCATTONI della Fondazione: Giampietro PICCINI (Comune di Orvieto) Giulio Cesare PROIETTI (Camera Commercio di Terni) Carlo TATTA (Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto) Goffredo MORELLI (Provincia di Terni)

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Master di secondo livello

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FONDAZIONEPER IL CENTROSTUDI “CITTÀ DIORVIETO”

8° Corsomaggio 2009 - aprile 2010

W3.uniroma1.it/arcorvieto W3.uniroma1.it/arcorvieto

UNIVERSITÀ DEGLI STUDIDI ROMA “LA SAPIENZA”FACOLTÀ DI ARCHITETTURA“LUDOVICO QUARONI”

Master di secondo livelloAperto a tutte le leuree di secondo livello

ACTValorizzazione e gestionedei centri storici minori.

AmbienteCulturaTerritorio, azioni integrate

Data di scadenza della domanda 31 marzo 2009

CONSIGLIO DIDATTICO-SCIENTIFICO

DIRETTOREManuela RICCI

MEMBRI DEL CONSIGLIO DIDATTICO-SCIENTIFICO

della Facoltà: Piero ALBISINNI Lucio CARBONARA Salvatore DIERNA Fabrizio ORLANDI Paola FALINI Salvatore MINIERI Manuela RICCI Paolo SCATTONI

della Fondazione: Giampietro PICCINI (Comune di Orvieto) Giulio Cesare PROIETTI (Camera Commercio di Terni) Carlo TATTA (Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto) Goffredo MORELLI (Provincia di Terni)

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I335/8015744l Direttore, Prof.ssa Manuela Ricci [email protected]

Il Master segue un percorso centrato sul concetto di valorizzazione, che include problematiche complesse di natura interdisciplinare. Si fa riferimento alla programmazione integrata delle risorse, allo sviluppo locale, alla elaborazione di programmi fattibili e sostenibili attraverso partnership pubblico/private, alla ri-costruzione delle identità locali. L'acronimo ACT (AmbienteCulturaTerritorio) registra l'estensione dei contenuti del Master alla contestualizzazio-ne territoriale e ambientale dei centri storici e ai processi di valorizzazione culturale e paesaggi-stica. Il rapporto privilegiato con l'amministrazione di Orvieto, che sostiene il Master, costituisce un riferimento fondamentale rispetto a una realtà concreta sulla quale poter sperimentare modalità innovative e fattibili d'intervento.

Com'è organizzato il Master? (frequenza, didattica, tesi) Il Master è aperto a tutte le lauree di secondo livello. Il corso è articolato in 11 settimane residenziali (una settimana al mese a Orvieto, da maggio 2009 ad aprile 2010, escluso agosto). Questa formula consente di disporre di tempo sufficiente da dedicare alla didattica e alle attività di laboratorio, senza dover abbandonare la propria vita lavorativa e personale. E'comunque possibile iscriversi a singoli moduli con il rilascio di un attestato pari a 21 crediti formativi. Nella prima parte del corso, da maggio a luglio, vengono presentati gli argomenti da parte di docenti universitari, professionisti, aziende e amministrazioni. Insieme alle lezioni fronta-li, si procede con le attività di laboratorio. L'obiettivo è di produrre, alla fine del corso, una tesi riguardante un programma di valorizzazione per l'area orvietana, il cui ambito di applicazione può variare dalla scala comunale a quella di area vasta. In tale contesto, è possibile utilizzare le conoscenze e i materiali specifici messi a disposizione dal Master, dialogare con le amministra -zioni e con gli operatori economici dell'area, effettuare sopralluoghi guidati al fine di costruire un quadro strategico all'interno del quale contestualizzare i singoli programmi. Per rendere più realistico il percorso di elaborazione della tesi viene organizzato un "gioco di ruolo" in cui i corsi-sti sono chiamati a rivestire i panni di professionisti incaricati dalle amministrazioni, o dai soggetti economici, di predisporre, organizzati in gruppi di lavoro, il programma stesso. La seconda parte del corso, a partire dal mese di settembre, è organizzata attraverso lezioni frontali ed esercitazioni finalizzate ad approfondire i temi affrontati dai corsisti nei loro programmi e a supportarne la definizione. Il Master si chiude ad aprile con l'elaborazione della tesi che, come sopra esplicitato, viene preparata nel laboratorio durante l'anno.

Chi sono i docenti del Master? Il Master è attento a rilevare innovazioni ed esperienze, nonché a coinvolgere nella didattica figure appartenenti al mondo accademico e soprattutto professionale. Su questo argomento può essere utile la consultazione del sito, nel quale sono riportati i calendari delle attività dei cicli precedenti ed i relativi docenti. Questa articolazione delle figure docenti è finalizzata a proporre un mix formativo che consenta di entrare dentro le esperienze, individuarne fattori di successo e rischi.

Si tratta di un master professionalizzante? Il ricorso alla programmazione integrata, inserita in un contesto di pianificazione strategica, nonché l'attenzione alla fattibilità/sostenibilità degli interventi consentono di acquisire metodi e pratiche che riguardano anche contesti territoriali di applicazione diversi dai centri storici. Questa circostanza, insieme all'interdisciplinarietà e al lavoro di gruppo, costituisce un fattore di successo rispetto alla formazione di figure competenti richieste da parte delle amministrazioni pubbliche, del mondo professionale, delle società di consulenza. Questa

pratica viene sperimentata, oltre che nel laboratorio, anche nelle esperienze di stage, che vengono opportunamente scelte rispetto alle esigenze del corsista, al collega¬mento con il mercato del lavoro, alla validità dell'inserimento nella specifica attività dell'en-te ospitante lo stagista. Tale attenzione rivolta alla ricerca di valide soluzioni di stage è stata "premiata" dal proseguimento - oltre il periodo del Master - di numerosi rapporti tra stagisti ed enti, sotto forma di contratto. Inoltre, il Master e la sua struttura continuano a costituire punto di riferimento per i corsisti anche a ciclo concluso, per informazioni su iniziative e attività cultu-rali, partecipazione a convegni, borse di studio all'estero, partecipazione a ricerche e organizzazione di eventi.

Perché a Orvieto?L'organizzazione per settimane residenziali consente una presenza continuativa, la possibilità di instaurare rapporti di amicizia tra corsisti (che provengono da tutte le regioni italiane) e di frequentare, senza problemi di orari assillanti, i docenti e quanti intervengono al Master. Va evidenziata, inoltre, l'ottima accessibilità di Orvieto (linea ferroviaria Roma-Firenze e A1). Tutto questo nella stupenda cornice della città, con la sede del Master a fianco del Duomo!

Di quali altre attività il master si fa promotore? Il Master si apre all'esterno in diversi modi. In primo luogo le tesi di diploma vengono presentate in una manifestazione cittadina. Questo consente al Master di interloquire in maniera attiva con la comunità orvietana. Ogni anno viene organizzato un convegno nazionale, a Orvieto, sulla valorizzazione dei centri storici minori per confrontare esperien-ze e programmi, divenuto punto di riferimento a livello nazionale su questi temi. Inoltre il Master "esce" sul territorio a portare le sue esperienze e il suo know how.

Quali i costi da sostenere? Il costo del Master è di 4.000 euro. E' prevista l'assegnazione di alcune borse di studio a copertura parziale del costo di iscrizione. Inoltre, la permanenza a Orvieto è facilitata dall'at-tivazione di convenzioni con alcune strutture ricettive locali.

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MASTER ACT-PIAZZA DEL DUOMO 20, ORVIETO Per garantire la necessaria continuità didattica, il Master ACT, “Valorizzazione e gestione dei centri storici minori. AmbienteCulturaTerritorio, azioni integrate”, manterrà anche per il prossimo anno accademico il suo calendario tradizionale. L’VIII edizione del Master comincerà pertanto a maggio 2009 e terminerà ad aprile 2010. Di conseguenza, sarà possibile iscriversi fino al 31 marzo 2009. La data del colloquio e il calendario degli incontri verranno resi noti sul sito (w3.uniroma1.it/arcorvieto).

Anche quest’anno il Master intende affrontare un caso reale di valorizzazione. L’VIII edizione intende operare su casi concreti di intervento. Così come già stiamo facendo nel ciclo in corso, in cui stiamo sperimentando la recente legge regionale umbra sui centri storici (12/2008) ai comuni di Orvieto e di Spoleto, sperimentazione che produrrà la redazione di una proposta di Quadro Strategico di Valorizzazione.

Se intendi iscriverti al Master proponi un caso! Una realtà territoriale (di qualunque regione) in cui applicare, attraverso la redazione di un programma di valorizzazione, i concetti che il Master ACT diffonde da anni, anche grazie all’osservazione di casi di studio eccellenti e alla collaborazione con diverse amministrazioni. Nel corso dell’anno, grazie al supporto dei numerosi docenti ed esperti di riferimento, sarà possibile sviluppare un progetto concretamente realizzabile e sostenibile, in collaborazione con i soggetti pubblici e privati interessati.

Sarà data la possibilità di seguire parte del Master attraverso una piattaforma elettronica e conferenze via Internet. Al termine del corso, il Master rilascia ai frequentanti, a seguito degli esami previsti, 60 CFU. Il Master può consentire l’accesso ad uditori esterni ad alcuni moduli didattici (che possono anche essere organizzati attraverso forme di e-learning) con conseguente rilascio di un attestato di partecipazione con l’indicazione dei crediti formativi universitari acquisiti, il cui numero non può essere superiore a 20 C.F.U. L’uditore, inoltre, dovrà pagare una quota di iscrizione, composta da € 700,00 (pari alla tassa fissa di iscrizione universitaria) e da € 250,00 per ogni modulo frequentato, corrispondente al contributo della struttura. Il Master ACT, “Valorizzazione e gestione dei centri storici minori. AmbienteCulturaTerritorio, azioni integrate”, si pone nel panorama dei master italiani in modo originale relativamente: - al tema, che potrà avere un rilevante sviluppo nell’immediato futuro, quando, anche a seguito della grave crisi internazionale, sarà necessario porre maggiore attenzione alla rivalutazione dei sistemi locali; tra l’altro in Parlamento sono in discussione alcuni disegni di legge proprio sulla valorizzazione dei centri storici e quasi tutte le regioni italiane hanno promosso leggi nel merito e prodotto esperienze, anche a livello europeo, di rilevante interesse. Inoltre, l’Agenda territoriale europea del 2007 pone particolare attenzione al sistema delle città minori nel quadro complessivo dello sviluppo europeo; - alle finalità: il Master si pone l’obiettivo di formare figure di elevato livello professionale che siano in grado sostenere le amministrazioni locali, anche di dimensione non rilevante, nell’elaborazione di programmi e progetti e di promozione di azioni di sviluppo anche attraverso forme di accordi territoriali che investano più comuni; per questo motivo la maggior parte dei docenti non appartengono al mondo accademico ma al mondo delle professioni e delle consulenze, figure che lavarono nel settore e che hanno prodotto esperienze innovative anche a livello internazionale; - all’interdisciplinarietà: il Master guarda all’interdisciplinarietà come elemento fondamentale; in tal senso è aperto a tutte le lauree e vede la presenza di docenti di tutte le discipline utili a elaborare in gruppo programmi di sviluppo e valorizzazione per i territori storici.

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[email protected] w3.uniroma1.it/arcorvieto 335/8015744

Prof.ssa Manuela Ricci (Direttore)