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FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO COMITATO REGIONALE MARCHE VADEMECUM SOCIETÀ ATTIVITÀ AGONISTICA UFFICIALE STAGIONE 2009/2010 Commissione Organizzativa Gare Regionali

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FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO

COMITATO REGIONALE MARCHE

VADEMECUM SOCIETÀ

ATTIVITÀ AGONISTICA UFFICIALE

STAGIONE 2009/2010

Commissione Organizzativa Gare Regionali

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SOMMARIO

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLE GARE.........................................................................4 ELENCO CAMP 3 STAMPATO DAL TESSERAMENTO ON-LINE.............................................................4 ELENCO CAMP 3 NON STAMPATO DAL TESSERAMENTO ON-LINE O MODIFICATO A MANO....4

1. ATLETI .................................................................................................................................................................4 2. DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE – MEDICO – DIRIGENTE ADDETTO agli ARBITRI ........................4 3. ALLENATORI......................................................................................................................................................4 4. FISIOTERAPISTA...............................................................................................................................................5 5. SEGNAPUNTI .....................................................................................................................................................5

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO CAMP 3.......................................................5

RICONOSCIMENTO DEI PARTECIPANTI ALLE GARE......................................................................6 DOCUMENTI ........................................................................................................................................................6 AUTOCERTIFICAZIONE ....................................................................................................................................7 RICONOSCIMENTO DIRETTO .........................................................................................................................7

LIBERO ........................................................................................................................................................7

SECONDO LIBERO UNDER .....................................................................................................................7

DIRIGENTE ADDETTO ALL'ARBITRO..................................................................................................8

SEGNAPUNTI..............................................................................................................................................8

ELENCO DEI GIOCATORI........................................................................................................................8

PASSAGGIO DEL TURNO - SET SUPPLEMENTARE DI SPAREGGIO .............................................8

RECLAMO....................................................................................................................................................8

SPOGLIATOIO ARBITRI ...........................................................................................................................9

ASSENZA SQUADRA IN CAMPO .............................................................................................................9

ANDAMENTO IRREGOLARE DELL'INCONTRO................................................................................10

GARE INTERROTTE E RINVII...............................................................................................................10

ASSENZA UFFICIALI DI GARA.............................................................................................................10 ASSENZA DEL SECONDO ARBITRO ..........................................................................................................11 ASSENZA DEL PRIMO ARBITRO .................................................................................................................11 INDISPOSIZIONE DEGLI UFFICIALI DI GARA ...........................................................................................11

LINEA DELL'ALLENATORE ..................................................................................................................11

LIMITI DI ETÀ e ALTEZZA DELLA RETE DEI CAMPIONATI DI CATEGORIA 2009/2010.........11

NORME TECNICHE PER I CAMPIONATI DI CATEGORIA..............................................................12

INFORMAZIONI UTILI ...........................................................................................................................13

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DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLE GARE È confermato che le società dovranno presentare l’elenco di tutti i propri tesserati da iscrivere a referto (atleti/e, dirigente accompagnatore, allenatori, medico, fisioterapista, dirigente addetto all’arbitro) dei quali si è proceduto al regolare tesseramento e vincolo per la stagione in corso, completo dei numeri di maglia, dei numeri di matricola, della data di nascita e degli estremi dei documenti di riconoscimento e di quanto altro richiesto, che deve essere OBBLIGATORIAMENTE redatto direttamente dal Tesseramento on-line – Sezione “Elenco Atleti Partecipanti” senza la possibilità di aggiungere a mano altri tesserati.

Le società che non presenteranno il modulo CAMP 3 redatto on-line oppure lo presenteranno con dei tesserati aggiunti a mano, oltre a dover presentare gli ulteriori documenti per dimostrare il loro tesseramento, incorreranno in una sanzione pecuniaria da parte del Giudice Unico Regionale per ogni gara in difetto. Per quel che riguarda l’inserimento a mano di tesserati si precisa che la sanzione del Giudice scatterà solo nel caso che si tratti di atleti, mentre per la corrente stagione è ammessa per gli altri tesserati, soprattutto per i segnapunti e l’addetto all’arbitro che sono quelli che con più frequenza possono cambiare all’ultimo momento; resta inteso che in questo caso dovrà essere presentata la documentazione di tesseramento. In relazione all’indicazione del documento non è obbligatorio l‘inserimento del numero dello stesso, ma l’importante è che sia individuato il tipo di documento: scrivere “patente auto” o “carta identità” va bene come pure “C.I. n. …, foto autenticata, certificato identità, patente n., passaporto” ecc., mentre le dizioni che non identificano il documento come “documento riconoscimento o “d.i.” o altro in questi termini non vanno bene perché troppo generiche.

Si ricorda che nel CAMP 3 possono essere inseriti anche più dei 12/13 atleti/e partecipanti alla gara depennando successivamente quelli che non saranno presenti alla gara, ovviamente prima della consegna del CAMP 3 all’arbitro. In questo modo si eviterà di aggiungere a mano altri tesserati e si eviterà di incorrere nell’applicazione della sanzione pecuniaria da parte del Giudice Unico Regionale.

ELENCO CAMP 3 STAMPATO DAL TESSERAMENTO ON-LINE PER I TESSERATI CHE COMPAIONO SULL'ELENCO CAMP 3 TRAMITE IL TESSERAMENTO ON-LINE non deve essere presentato alcun altro documento a parte, ovviamente, il documento di identità personale rilasciato dalle autorità competenti oppure una autocertificazione. Infatti la stampa di tale modello certifica il tesseramento di quanti vi compaiono. In particolare, per gli allenatori attesta che la società ha effettuato il tesseramento societario (che può fare solo se il tecnico è tesserato) senza necessità, quindi, di presentare il modello P e la relativa ricevuta. Inoltre, compare anche il grado del tecnico (nella casella a sinistra dove è scritto 1° e 2° allenatore) così da consentire all’arbitro di verificare che la qualifica sia giusta per il campionato, senza necessità per l’allenatore di presentare il certificato e il versamento del tesseramento.

Sul modello CAMP 3 compare anche una colonna riguardante il prestito per un campionato. Si ricorda, infatti, che una Sodalizio può ricevere in “prestito per un campionato” un massimo di tre atleti (anche provenienti da società diverse).

ELENCO CAMP 3 NON STAMPATO DAL TESSERAMENTO ON-LINE O MODIFICATO A MANO Mentre per quei Tesserati CHE NON COMPAIONO SULL'ELENCO, STAMPATO TRAMITE TESSERAMENTO ON-LINE, E CHE DEVONO ESSERE AGGIUNTI A MANO IN STAMPATELLO OPPURE PER ELENCHI NON FATTI NEL MODO SUDDETTO, i documenti da presentare, oltre il documento di identità personale rilasciato dalle autorità competenti oppure una autocertificazione, sono i seguenti:

1. ATLETI modulo ATL 2

2. DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE – MEDICO – DIRIGENTE ADDETTO agli ARBITRI modello DIR 1

3. ALLENATORI il certificato di avvenuto tesseramento rilasciato dal Tesseramento on-line o dal Comitato Provinciale della

FIPAV al momento del rinnovo del tesseramento; il modulo P di tesseramento societario e la ricevuta del versamento riportante sul retro nome e matricola

dell'allenatore. Si ricorda inoltre che l'Allenatore non comparirà sul CAMP 3 se la società non provvede alla operazione on-line del vincolo societario.

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4. FISIOTERAPISTA il certificato di avvenuto tesseramento rilasciato dal Comitato Provinciale della FIPAV al momento del

rinnovo del tesseramento oppure copia del modulo N per i Fisioterapisti di primo tesseramento.

5. SEGNAPUNTI Modello SEG 1 Tesserino federale in caso di tesseramento con altra società

Gli Arbitri provvederanno al controllo dei documenti di cui sopra e al riconoscimento dei tesserati, oltre alle altre procedure previste dai vigenti Regolamenti (pagamento contributo gara, omologazione del campo, ecc.). Estratto dal Regolamento Gare Art. 22 5. Soltanto il capitano della squadra avversaria ha il diritto di verificare [i Cartellini ed] i documenti di

riconoscimento degli atleti appartenenti all'altra squadra.

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO CAMP 3 Andare sul portale della FIPAV Nazionale www.federvolley.it : Poi cliccare su Tesseramento on line ( a sinistra della Home page) http://portal.federvolley.it/portal/page?_pageid=91,3091036&_dad=portal&_schema=PORTAL poi cliccare su:

Entra nel Tesseramento On Line Società

Se vi appare: È consigliabile chiudere la pagina Web e interrompere l'esplorazione del sito Web:

Fare clic qui per chiudere la pagina Web. Continuare con il sito Web (scelta non consigliata)

Voi cliccate pure su Continuare con il sito Web, anche se non consigliata la procedura è SICURA !! Vi apparirà:

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Password digitate la password

Ora cliccate su Elenco Atl. Partecipanti e poi su Inserisci Nuovo Elenco (più avanti, i più esperti, potranno “usare” un precedente elenco e modificarlo). Vi apparirà una pagina dove inserirete (seguendo anche le indicazioni Guida evidenziate a fianco da una

freccettina rossa )

Serie: Sesso (dovrebbe apparire da solo..) Girone , Torneo o amichevole : da compilare in caso di amichevoli o gare di Coppa marche o tornei (in questo caso non

deve essere inserita la Serie).

Conferma

Ora vanno Aggiunti/e gli/le Atleti/e (o andate su ricerca Atleti ogni volta, oppure è consigliabile prestampare prima l’elenco di tutta la squadra con accanto nr. Tessera e nr. Maglia in modo che l’inserimento sia più agevole). Si ricorda che possono essere inseriti solo gli atleti presenti sul modulo ATL 2.

Confermate per atleta ricordando di cliccare accanto al Capitano e/o al/ai Libero/i (se previsti) l’apposita casellina (preindicate accanto al numero della maglia). Finito l’elenco dei 12 atleti/e (o più a seconda delle esigenze), ora andate su Dati della Gara.

Inserire Nr. Gara (vedi calendario), Data, ecc.ecc.

Squadra Ospitante (chi gioca in casa ) Squadra Ospite (chi viene ospitato )

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Poi andare sull’elenco sotto, ed inserire (se ovviamente PRESENTI)

Dirigente Accompagnatore (Inserire Nr. Tessera da elenco DIRIGENTI)

1° Allenatore (Inserire Nr. Tessera da elenco ALLENATORI)

2° Allenatore (Inserire Nr. Tessera da elenco ALLENATORI)

Dirigente addetto arbitro – previsto solo “in casa” (Inserire Nr. Tessera da elenco DIRIGENTI)

Medico (se previsto in panchina). inserire nr. Tessera

Fisioterapista (se previsto in panchina). inserire nr. Tessera

Segnapunti (Inserire Nr. Tessera da elenco SEGNAPUNTI)

Versam.to Contributo Gare (cercare nel bollettino il quadratino stampato dalla posta e copiare): VCY 0…. Data : Importo: .

Versam.to Omologaz. Campo (come sopra) Finito, si procede a STAMPARE X Nr. MAGLIA (consigliato). Si consiglia, anche, di mettere i documenti di identità dei partecipanti nel portadocumenti in ordine secondo l’elenco stampato.

Si va sulla stampante a destra , e cliccandoci sopra si apre il CAMP3 in Acrobat e si stampa. Questo elenco rimane memorizzato negli Elenchi Partecipanti del Sito, così si può modificare e o copiare per le volte successive.

RICONOSCIMENTO DEI PARTECIPANTI ALLE GARE L’atleta deve esibire all’arbitro in originale un documento di identità personale rilasciato dalle autorità competenti oppure una “autocertificazione”.

DOCUMENTI I documenti possono essere con validità scaduta, ma muniti di una foto recente, tale comunque da permettere chiaramente il riconoscimento della persona. Per persone di nazionalità estera devono essere accettati i documenti di identità con scrittura straniera con carattere di tipo latino. Sono validi i documenti d’identità, anche se scaduti: carta d’identità, passaporto, porto d’armi, tessere rilasciate dal ministeri dell’interno e/o altri (avvocati, giornalisti, ecc.); non consentite tessere postali, ferroviarie, di associazioni, sindacali, abbonamenti vari a bus o tram. Non sono valide, in altre parole, tutte quelle tessere in cui non vi sia un collegamento irreversibile tra la fotografia stessa e la dichiarazione contenuta su supporto cartaceo o plastificato. Per collegamento irreversibile si intende:

1) l’apposizione di un timbro sulla fotografia da parte dell’ente che emette il documento; 2) la firma del funzionario che lo redige, posta in parte sulla fotografia e in parte sul supporto cartaceo o

plastificato; 3) la pellicola adesiva che fissa la fotografia al supporto, in modo che non sia possibile sostituire la

fotografia stessa, senza far residuare danni visibili al documento che rivelano la contraffazione. Sulla base dell’art.34 del DPR 445/2000 si ricorda che è possibile richiedere la “legalizzazione di fotografie”. Si riporta, per comodità, il testo dell’articolo: …”1. Le amministrazioni competenti per il rilascio di documenti personali sono tenute a legalizzare le prescritte fotografie presentate personalmente dall’interessato. Su richiesta di quest’ultimo le fotografie possono essere, altresì, legalizzate dal dipendente incaricato dal Sindaco. 2. La legalizzazione delle fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali non è soggetta all’obbligo del pagamento dell’imposta di bollo.” Dal punto di vista pratico la legalizzazione si effettua applicando la foto su di uno stampato (in genere fornito dall’amministrazione), legandola a questo con il timbro a secco apposto dall’amministrazione e apponendo la dicitura “foto di …..” completata con i dati del soggetto: cognome e nome, luogo e data di nascita, indicazione della modalità di riconoscimento dell’interessato; infine cognome, nome e qualifica del pubblico ufficiale che esegue la legalizzazione e la sua firma. Tale possibilità è consigliata soprattutto per gli atleti giovani per i quali non è ancora previsto il rilascio del documento di identità utilizzandolo così per tutta la stagione sportiva.

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È possibile anche presentare la "Autocertificazione di Identità Personale" (Art. 19, 47 e 76 DPR 445/2000). Questa autocertificazione NON deve essere ritirata. Non sono valide le sole fotocopie di documenti, a meno che non siano autenticate dal Comune. È possibile presentare fotocopie autenticate dal Comitato Provinciale di appartenenza, sempre che questo abbia deliberato di autorizzare la segreteria ad “autenticare” copie (ovviamente con foto riconoscibile) di documenti presentate insieme all’originale; ovviamente queste avranno valore solo a livello provinciale e regionale. Le “autentiche” andranno fatte con l’apposizione di timbro del Comitato e firma dell’addetto Resta inteso che tale prassi non ha alcun valore legale.

AUTOCERTIFICAZIONE In aderenza alle disposizioni vigenti sui documenti di identità personali, l’identità può essere accertata con una autocertificazione in carta semplice sulla quale dovrà essere apposta una fotografia dell’atleta e dovranno essere specificati nome, cognome, data e luogo di nascita. L’atleta, o il genitore per gli atleti minorenni, dovrà firmare la fotografia ed attestare la rispondenza della foto stessa con l’intestatario del certificato. In alternativa l’autocertificazione potrà essere dichiarata in calce ad una fotocopia di un documento di identità rilasciato dalle autorità competenti. L’autocertificazione viene ritirata dall’arbitro e inviata unitamente agli atti della gara al Giudice Unico per eventuali successive verifiche. RICONOSCIMENTO DIRETTO È permesso il riconoscimento diretto da parte di uno degli arbitri. In questo caso l’arbitro riporterà una propria dichiarazione scritta sul retro del referto o sul relativo elenco ufficiale della squadra. Quanto previsto per il riconoscimento degli atleti è valido anche per gli altri partecipanti alle gare (allenatori, fisioterapisti e dirigenti). In caso di frode accertata il colpevole sarà denunciato alle Autorità competenti ed agli organi giurisdizionali federali.

LIBERO La regola del "LIBERO", viene applicata in tutti i campionati di qualsiasi serie e categoria. Non viene applicata nei Campionati Under 16M, Under 14M/F, Under 13M/F.

SECONDO LIBERO UNDER È stata formalizzata la possibilità di utilizzare il secondo libero under (nati/e 1991 e seguenti) nei campionati di Serie C, D, 1°, 2° e 3° Divisione; sarà quindi possibile iscrivere a referto 13 atleti/e nel caso di utilizzo del secondo libero; la circolare circa la normativa di utilizzo è già stata inviata, ma viene comunque riallegata. Si informa, inoltre, che il Consiglio e la Consulta regionali hanno stabilito che qualora il 2° Libero Under sia un atleta che gioca in un campionato di Serie inferiore, in deroga alla norma che consente di utilizzare per sei entrate atleti/e giovani (che giocano in campionati di Serie inferiori) nei campionati di Serie regionali e provinciali superiori, non saranno conteggiate le entrate, ma potrà essere utilizzato senza limitazioni in tale ruolo.

Pertanto, alla luce della suddetta normativa, nei campionati ove previsto, ogni squadra potrà iscrivere a referto: - 12 atleti/e senza alcun Libero - oppure 11 atleti/e e un Libero - oppure 11 atleti/e e due Libero di cui uno/a secondo i limiti

di età previsti.

Nei nuovi referti è stata aggiunta una riga nello spazio del libero per cui ora ce ne sono due:

la prima è riservata a L1; la seconda è per L2.

In nessun caso è consentito iscrivere 14 atleti.

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DIRIGENTE ADDETTO ALL'ARBITRO Si ricorda che la Società ospitante dovrà mettere a disposizione del direttore di gara un Dirigente "addetto all'arbitro". Tale addetto dovrà essere regolarmente tesserato in qualità di dirigente, dovrà essere iscritto nell'elenco atleti ed effettuerà il riconoscimento prima dell'inizio della gara. Il Dirigente “addetto all'arbitro” e il Dirigente “accompagnatore” non possono essere la stessa persona. Inoltre l'addetto all'arbitro non può sedere in panchina ed effettuare funzioni di segnapunti federale (nella gara). Il dirigente addetto all’arbitro dovrà assolvere i seguenti compiti: accogliere gli arbitri al loro arrivo in palestra; mettersi a disposizione degli stessi per un controllo preliminare del campo di gioco e relative attrezzature che

prevede il controllo del verbale di omologazione del campo, la misurazione dell’altezza della rete e la verifica della presenza delle attrezzature complementari di supporto;

posizionarsi, durante la gara, in un punto concordato con gli arbitri dove possa essere facilmente reperibile ed altrettanto facilmente possa intervenire a richiesta degli stessi;

al termine della gara accompagnare gli arbitri allo spogliatoio e restare a loro disposizione fino a quando non lasciano l’impianto, aiutandoli eventualmente nelle loro necessità (trasporto alla stazione FS). L’eventuale intemperanza ai danni degli Arbitri, da parte del dirigente, o il suo mancato intervento a tutela degli stessi in caso di disordini da parte dei propri tifosi o di altri tesserati, sarà considerata come aggravante;

La mancanza del Dirigente addetto all’Arbitro sarà considerata come aggravante in caso di intemperanze gravi verso gli Arbitri da parte del pubblico (non importa di quale squadra) o di altri tesserati.

SEGNAPUNTI Nelle gare casalinghe la Società ospitante dovrà mettere a disposizione un Segnapunti tesserato FIPAV (in

caso d’emergenza non necessariamente della propria Società) ed un addetto al tabellone segnapunti. Per il tesseramento del Segnapunti dovrà essere controllato il tabulato SEG1 o il certificato di avvenuto tesseramento rilasciato dal Comitato Provinciale della FIPAV al momento del rinnovo del tesseramento.

Nell’eventualità che la prima parte in alto con gli estremi della gara non sia compilata correttamente (i dati da inserire devono essere desunti dal calendario ufficiale con esatta denominazione delle squadre e loro collocazione: prima quella Ospitante e poi quella Ospitata, a prescindere dal sorteggio), l’Arbitro dovrà far riscrivere il referto e conseguentemente eventuali ritardi saranno imputati alla Squadra ospitante.

ELENCO DEI GIOCATORI Regolamento Gare Art. 21 1. L'elenco dei componenti le squadre, completato con l'indicazione, per ciascun giocatore, del numero riportato

sulla sua maglia e sottoscritto dal capitano deve essere consegnato all'arbitro, dal capitano, almeno trenta minuti prima dell'inizio dell'incontro per essere trascritto sul referto di gara.

2. I giocatori non compresi nell'elenco non possono prendere parte alla gara. 3. Nelle fasi a concentramento, l’elenco dei dodici atleti è valido per l’intera durata della manifestazione.

PASSAGGIO DEL TURNO - SET SUPPLEMENTARE DI SPAREGGIO Si riportano le modalità con cui si disputa il SET SUPPLEMENTARE DI SPAREGGIO.

Per tutte le manifestazioni che prevedono turni con gare di andata e ritorno senza spareggio, il passaggio del turno nel caso di una vittoria per parte e con lo stesso punteggio set verrà deciso con la disputa del set supplementare di spareggio con le seguenti modalità: - in caso di una vittoria per parte passa il turno la squadra che ha vinto con il miglior punteggio set; - nel caso di una vittoria per parte e i due risultati sono identici come punteggio set si disputerà, sempre sul

campo della gara di ritorno, un set al tie-break supplementare di spareggio. Questo set supplementare si disputerà con le stesse modalità del 5° set di una gara. L'intervallo fra il termine dell'incontro e la disputa del set supplementare sarà di 5 minuti; il set supplementare verrà registrato su un nuovo referto di gara utilizzando lo spazio riservato al 5° set.

RECLAMO Si ricorda che il Direttore di gara non è tenuto a comunicare ai sodalizi le modalità di presentazione dei ricorsi né, tantomeno, a conoscere l'importo della tassa reclamo.

PROCEDURA

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Il reclamo può essere preannunciato esclusivamente dal capitano in campo della squadra al primo arbitro, verbalmente, al verificarsi del fatto che dà luogo alla contestazione e deve essere motivato. Il primo arbitro è tenuto ad annotare immediatamente il preannuncio sul referto ed il capitano della squadra ha il diritto di accertare l'avvenuta annotazione. In difetto di questa annotazione il reclamo è inammissibile.

Sempre a pena di inammissibilità, entro 15 minuti dal termine della gara, il reclamo deve essere confermato per iscritto dal Capitano o dal dirigente accompagnatore al primo arbitro.

Il reclamo è inammissibile se la squadra non ha portato a termine la partita per ritiro dal terreno di gioco. Il reclamo, infine, si propone con lettera raccomandata da inviarsi, a pena di inammissibilità, entro le

ventiquattro ore feriali successive alla gara, in duplice esemplare, di cui una al competente Giudice Unico, allegando la ricevuta del versamento della prevista tassa-reclamo, e l'altra al sodalizio avversario.

Il Direttore di gara non potrà accettare qualsiasi tipo di versamento di somme sia in denaro sia in assegni, in quanto è abolito il versamento della tassa reclamo nelle mani del 1° arbitro.

Per i reclami riguardanti il GUR Marche, si ricorda che la società proponente il reclamo deve versare la prescritta tassa a mezzo bollettino ccp 16034605 intestato alla FIPAV C.R. Marche e deve allegare la relativa attestazione in originale, a pena di inammissibilità, alla raccomandata che la stessa società deve inviare al Giudice Unico Regionale entro le ventiquattro ore del giorno feriale immediatamente successivo. Nella stessa missiva si dovrà allegare anche la prova dell’avvenuta spedizione anche all’altro Sodalizio. Si ricordano gli importi da versare:

- Reclamo al Giudice Unico Regionale € 80,00 - Reclamo al Giudice Unico Provinciale € 50,00

SPOGLIATOIO ARBITRI Deve essere messo a disposizione degli Arbitri uno spogliatoio agibile e pulito, dotato di tavolo e sedie per consentire al Segnapunti e agli Arbitri la regolare compilazione del referto prima e dopo la gara. La porta deve essere munita di serratura funzionante con relativa chiave. Lo spogliatoio deve inoltre essere fornito di appendiabiti. Nel caso in cui lo spogliatoio non sia adatto all’effettuazione delle operazioni di riconoscimento dei partecipanti alla gara (a causa delle dimensioni, ubicazione o altro), la società ospitante deve comunque mettere a disposizione un altro locale per effettuare detta operazione.

ASSENZA SQUADRA IN CAMPO Estratto dal Regolamento Gare Art. 23 1. La squadra che non sia in grado di iniziare il gioco entro i trenta minuti successivi all'ora fissata in calendario,

in sede di omologa, verrà considerata rinunciataria con conseguente applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 13 del presente Regolamento. In questa ipotesi, al referto deve essere allegato l'elenco dei giocatori consegnato all'arbitro dal capitano della squadra presente. L'arbitro è tenuto a fare l'appello dei giocatori componenti la squadra in campo.

2. Se entro il termine d'attesa la squadra assente preannuncia con qualunque forma il ritardo dovuto ad evento non colpevole, l'arbitro potrà protrarre il tempo di attesa secondo le necessità e comunque non oltre due ore (dall’orario di inizio della gara).

5. Se ambedue le squadre non si presentano regolarmente sul campo, salvo le disposizioni contenute nei commi precedenti, entrambe verranno considerate come rinunciatarie e la gara verrà omologata con il punteggio più sfavorevole ad entrambe le squadre e con la penalizzazione di tre punti in classifica.

6. Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano anche quando venga presentata in campo una squadra avente una composizione numerica inferiore a sei giocatori.

Pertanto: In caso di assenza di una squadra l’arbitro dovrà attendere 30’ dall’ora d’inizio prevista (tempo non riducibile).

Se la squadra (sei atleti escluso il LIBERO) non sopraggiunge entro questo termine, effettuato il riconoscimento della squadra presente, l’arbitro e la squadra presente potranno abbandonare il campo di gioco. Sul referto dovrà essere trascritto l’elenco degli atleti della squadra presente, senza indicare alcun risultato (competenza del Giudice Unico).

Se l’arbitro riceverà comunicazione del ritardo dell’altra squadra per motivi contingenti (incidente, guasto, ecc.) potrà, valutata la situazione, protrarre il tempo di attesa ragionevole e la gara dovrà comunque iniziare entro 2 ore dall’orario fissato a calendario.

Nel caso giungesse un numero insufficiente di atleti, l’arbitro effettuerà il riconoscimento solo di questi (se in presenza dell'elenco atleti firmato dal capitano), quindi procederà come sopra.

Resta confermata l’obbligatorietà dell’uso del mezzo pubblico per l’effettuazione delle trasferte.

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Può essere utilizzato il mezzo privato per le trasferte particolarmente disagiate che non consentono, con l'uso del mezzo pubblico, l'arrivo nel luogo dell'incontro almeno 4 ore prima o la possibilità di rientro in sede nella stessa giornata, fermo restando l'assunzione delle responsabilità civili da parte delle società.

Resta inteso che il mancato arrivo a seguito di eventuali guasti meccanici o problemi di traffico intenso (ingorghi, code, ecc.) non saranno motivi validi per il recupero della gara. Eventuali incidenti e intasamenti di particolare gravità o manifestazioni meteorologiche di particolare violenza, debitamente comprovati dagli organi pubblici preposti, costituiscono giustificato motivo per il recupero della gara, sempre che la trasferta sia stata organizzata in modo tale da poter giungere nella città, sede dell'incontro, con un congruo anticipo rispetto all'orario di inizio della gara, tale da permettere altre possibilità di trasferimento nel caso dei suddetti contrattempi. A tal proposito si ricorda di seguire sempre i bollettini di Allerta Meteo emessi dalla Protezione Civile e di informarsi sempre per tempo sulla percorribilità delle strade. Si ricorda, infine, che nel caso di ritardato arrivo sul campo di gara con conseguente slittamento dell’orario di inizio della partita, la società ritardataria dovrà inviare una memoria difensiva al Giudice Unico Regionale per giustificare i motivi che hanno causato il ritardo.

ANDAMENTO IRREGOLARE DELL'INCONTRO Regolamento Gare Art. 29 1. Se si verificano eventi che influiscono decisamente sul regolare svolgimento dell'incontro, salva l'applicazione

delle sanzioni previste nel Regolamento Giurisdizionale, all’affiliato responsabile verrà inflitta la sanzione della perdita della partita ai sensi dell'articolo 41 del Regolamento Giurisdizionale.

2. Se la responsabilità di detti eventi appartiene ad entrambi gli affiliati, salve sempre le altre sanzioni disciplinari, entrambi saranno dichiarati perdenti e nessuno vincitore.

3. In caso di incidente provocato dagli spettatori o di invasione di campo, il primo arbitro sospende il gioco ed invita i dirigenti ed il capitano della squadra ospitante a ristabilire l'ordine entro il limite di tempo che egli ritiene opportuno. Allo scadere di questo tempo, se la causa di interruzione permane, ordina agli ufficiali di abbandonare il campo insieme a lui, annota l'incidente sul referto e compila un rapporto che invia entro 24 ore al Giudice Unico competente per l'omologa della gara.

4. In deroga alle disposizioni di cui al comma precedente, l'arbitro, in presenza di un evento legittimante l'immediata interruzione della gara e contemporaneamente di una situazione ambientale non idonea all’accoglimento di detto provvedimento, può disporre la prosecuzione dell'incontro pur ritenendolo formalmente concluso al momento del verificarsi della causa interruttiva. Anche in questo caso, al termine dell'incontro, annota i fatti sul referto e compila un rapporto che invia entro 24 ore al Giudice Unico competente per l'omologa. La decisione dell'arbitro potrà essere annullata dall'organo giudicante se non ne sussistano i presupposti.

GARE INTERROTTE E RINVII Estratto dal Regolamento Gare Art. 30 1. Tutti gli incontri devono essere disputati nel giorno stabilito in calendario a meno che non vengano rinviati o

interrotti dall'arbitro per cause di forza maggiore. 2. Finché l'arbitro non avrà deciso il rinvio le squadre devono rimanere a sua disposizione. 3. Se una gara che si disputa in un campo all’aperto, dovesse venire sospesa per sopravvenuta oscurità, per

impraticabilità di campo, per pioggia o per circostanze impreviste, essa verrà ripresa o rigiocata secondo le norme previste dalle Regole di Gioco.

4. Se una gara che si disputa in un impianto al coperto, dovesse essere sospesa per circostanze impreviste (mancanza luce, scivolosità del terreno, ecc.), essa sarà ripresa o rigiocata secondo le norme previste dalle Regole di Gioco, fermo restando le eventuali responsabilità delle società ospitanti come previsto dall’articolo 14 commi 10 e 11 del presente Regolamento.

ASSENZA UFFICIALI DI GARA

Regolamento Gare Art. 33 1. Quando gli arbitri, benché designati, non siano presenti per l'inizio dell'incontro, le squadre sono obbligate ad

attenderne l'arrivo per trenta minuti. 2. In caso di assenza del primo arbitro, la direzione dell'incontro sarà assunta dal secondo arbitro.

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3. Nei campionati nei quali il primo ed il secondo arbitro sono designati da organi designanti diversi, la disposizione di cui al comma precedente si applica solo se le due squadre vi consentano con atto scritto, sottoscritto dai relativi capitani e trasmesso immediatamente alla competente Commissione.

4. Ove le squadre non raggiungano l'accordo, l'incontro dovrà essere recuperato in altra data. 5. Nell'eventualità che l'arbitro designato giunga, sul terreno di gioco, dopo l'inizio dell'incontro e si è già

verificata la sua sostituzione continuerà ad arbitrare l'arbitro supplente. 6. Nel caso che per infortunio, malore o altro motivo, il primo arbitro non possa continuare la direzione di un

incontro, da lui già iniziato, questi potrà essere sostituito dal secondo arbitro, secondo quanto previsto dai precedenti commi 2 e 3; nel caso di assenza del secondo arbitro il primo arbitro potrà essere sostituito da altro arbitro previo accordo sottoscritto dai due affiliati.

7. Fatto salvo quanto previsto al comma 1, il primo arbitro sostituisce, d'autorità, il secondo arbitro o i segnapunti con altro arbitro presente sul campo ove il designato sia assente all'ora d'inizio dell'incontro. In mancanza di arbitri presenti sul campo il primo arbitro avocherà a sé i compiti degli altri ufficiali di gara avvalendosi, eventualmente, per i soli compiti di segnapunti, di persona da lui ritenuta idonea anche se non tesserata.

8. Nell’ipotesi di cui al precedente comma, l’arbitro dovrà informare le squadre della sua decisione accogliendo l’eventuale designazione di un loro aderente a fianco del segnapunti. L’evento dovrà essere trascritto sul referto che dovrà essere sottoscritto per conoscenza dai capitani delle due squadre.

In virtù di quanto riportato nel suddetto articolo, si specifica quanto segue:

ASSENZA DEL SECONDO ARBITRO In caso di assenza del secondo arbitro, il primo attenderà 30’ oltre l’orario di inizio gara esclusivamente se

è a sicura conoscenza della sua designazione. Una volta iniziata la gara il secondo arbitro non può più essere ammesso alla stessa. Se il primo arbitro riconosce fra il pubblico un collega regolarmente tesserato potrà designarlo come

secondo solamente se il secondo designato è assente.

ASSENZA DEL PRIMO ARBITRO Il 2° arbitro nei campionati di serie C, D, “Coppa Marche”, “play-off”, “fasi e finali regionali dei Campionati di Categoria” (U13, U14, U16 e U18) viene designato direttamente dalla CDGR.

Pertanto, in assenza del primo arbitro, tutte le gare dovranno essere obbligatoriamente dirette dal secondo arbitro che assumerà la direzione dell'incontro senza necessità dell'accordo tra le squadre.

INDISPOSIZIONE DEGLI UFFICIALI DI GARA Se nel corso della gara uno dei due Arbitri non fosse in grado di proseguire l’incontro, per indisposizione o malore, il collega subentrerà senza alcuna necessità di assenso da parte dei capitani delle Squadre.

LINEA DELL'ALLENATORE L'allenatore non deve mai superarla verso il campo di gioco, rimanendo dietro di essa nella sua attività durante la gara. Tale linea nei campionati regionali e provinciali NON è obbligatoria. Si precisa che:

in quei campi nei quali la "linea dell'allenatore" è presente, tale nuova regola deve essere fatta rispettare.

Nei campi, invece, che non presentano tale linea, la Regola non deve essere applicata e resta, quindi, la possibilità per l'allenatore di avvicinarsi alla linea laterale.

Evidentemente, nel caso la Regola 1.3 sia attiva, se l'allenatore oltrepassa tale linea inavvertitamente senza intralciare il gioco, il 1° arbitro non interverrà alla prima occasione, con il 2° che informerà l'allenatore del fatto che deve fare attenzione. Se, però, tale atteggiamento continua, il 1° arbitro, attraverso il capitano in gioco, assegnerà il primo avvertimento verbale, per poi inasprire l'intervento in caso di ulteriore recidiva.

LIMITI DI ETÀ e ALTEZZA DELLA RETE DEI CAMPIONATI DI CATEGORIA 2009/2010 CATEGORIA LIMITI DI ETA' ALTEZZA RETE Junior League Maschile Nati anni dal 1990 al 1994 mt. 2,43 Under 18 Maschile Nati anni dal 1992 al 1998 mt. 2,43 Under 18 Maschile - Fase di Lega Nati anni dal 1992 al 1998 mt. 2,43 Under 18 Femminile Nati anni dal 1992 al 1998 mt. 2,24 Under 16 Maschile Nati anni dal 1994 al 1998 mt. 2,35

Vademecum società 2009/10

12/13

Under 16 Femminile Nati anni dal 1994 al 1998 mt. 2,24 Under 14 Maschile Nati anni dal 1996 al 1999 mt. 2,24 Under 14 Femminile Nati anni dal 1996 al 1999 mt. 2,15 Under 13 Maschile Nati anni dal 1997 al 2000 mt. 2,15 Under 13 Femminile Nati anni dal 1997 al 2000 mt. 2,15

NORME TECNICHE PER I CAMPIONATI DI CATEGORIA UNDER 16 MASCHILE: non è ammesso l’uso del Libero.

UNDER 14 MASCHILE:

1. non è ammesso l’uso del Libero.

UNDER 14 FEMMINILE:

1. Il tocco di ricezione del servizio avversario sarà giudicato secondo le seguenti direttive: • costituisce sempre fallo la ricezione eseguita con tecnica di palleggio a due mani aperte con

impatto della palla al di sopra dell’altezza delle spalle; • deve essere regolamentato sulla base delle indicazioni relative ai secondi e terzi tocchi di gioco

(deve essere differenziato dal tocco di difesa che, per definizione, risponde all’attacco avversario). 2. non è ammesso l’uso del Libero.

UNDER 13 MASCHILE/FEMMINILE:

1. è fatto obbligo di effettuare il servizio con tecnica dal “basso”; la mancata osservanza di tale norma comporta la perdita della battuta.

2. Il tocco di ricezione del servizio avversario sarà giudicato secondo le seguenti direttive: • costituisce sempre fallo la ricezione eseguita con tecnica di palleggio a due mani aperte con

impatto della palla al di sopra dell’altezza delle spalle; • deve essere regolamentato sulla base delle indicazioni relative ai secondi e terzi tocchi di gioco

(deve essere differenziato dal tocco di difesa che, per definizione, risponde all’attacco avversario). 3. non è ammesso l’uso del Libero.

Vademecum società 2009/10

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