Vaccini e vaccinazioni nel 2006: vantaggi, limiti e complicanze Università di Roma La Sapienza I...
-
Upload
amadore-salvatori -
Category
Documents
-
view
216 -
download
1
Transcript of Vaccini e vaccinazioni nel 2006: vantaggi, limiti e complicanze Università di Roma La Sapienza I...
Vaccini e vaccinazioni nel 2006: Vaccini e vaccinazioni nel 2006: vantaggi, limiti e complicanzevantaggi, limiti e complicanze
Università di Roma “La Sapienza”
I Facoltà di Medicina e ChirurgiaPolo Pontino
Dipartimento di Malattie Infettive e Tropicali
C. M. Mastroianni
Paestum, 19 maggio 2006
DIMENSIONI DEL PROBLEMA
• Vaccinazioni: – intervento sanitario più efficace e più sicuro
nel ridurre la morbilità e la mortalità di molte malattie infettive
• Fase di riflessione sulla politica vaccinale– atteggiamento di diffidenza da parte della
popolazione ed anche di alcuni operatori sanitari
DIMENSIONI DEL PROBLEMADIMENSIONI DEL PROBLEMA
Nella civiltà delle vaccinazioni l’obiettivo principale è quello di proteggere il maggior numero di persone e di ridurre minimo l’insorgenza delle reazioni avverse
La valutazione del rapporto rischio / beneficio presenta molte certezze ed alcune incertezze relative sia ai vantaggi che agli svantaggi
CERTEZZECERTEZZEVantaggi storici delle vaccinazioniVantaggi storici delle vaccinazioni
CERTEZZECERTEZZEVantaggi clinico-biologiciVantaggi clinico-biologici
Immunogenicità Efficacia Riduzione di incidenza della malattia Riduzione delle complicanze Riduzione dei decessi Riduzione circolazione del germe “Herd Immunity”
The case of subacute sclerosing The case of subacute sclerosing panencephalitis (SSPE)panencephalitis (SSPE)
SSPE: The most severe sequela of measles virus infection, that generally develops 7–10 years after infection
From 1989 through 1991, a resurgence of measles occurred in the United States, with 55,622 cases of measles reported
The estimated risk of developing SSPE was 10-fold higher than the previous estimate reported for the United States in 1982
Vaccination against measles prevents more cases of SSPE than was originally estimated.
Bellini et al, CID 2005
CertezzeCertezze
Svantaggi storici delle non vaccinazioni:
Epidemia di pertosse in GB dopo l’interruzione della vaccinazione antipertosse
Epidemia di difterite in URSS dopo l’abolizione del sistema sanitario
Epidemia di morbillo in Campania per scarsa copertura vaccinale
Vaccines areHighly Cost Effective
• DTaP saves. . . . . . . . . . . . . . . . $27.00• MMR saves . . . . . . . . . . . . . . . .$26.00• Perinatal Hep B saves . . . . . . . $14.70• Varicella saves . . . . . . . . . . . . . $ 5.40• Inactivated Polio (IPV) saves. . $ 5.45
*direct and indirect savings (including work loss, death, and disability)
For every $1 spent*:For every $1 spent*:
Improving vaccination
• Reverse vaccinology
• Reverse genetic
• Vaccine delivery improvements– Novel injectable adjuvants– Novel routes of delivery– Mucosal immunization
Vaccines on the HorizonVaccines on the Horizon
New Vaccine/Indication Timeframe
Rotavirus (infants) 2006
MMRV 2006
Varicella to prevent zoster 2006
Universal hepatitis A 2006
Human Papillomavirus (adolescents) 2006
Expanding influenza vaccine use 2006
The time of rotavirus vaccine is arrived
Rotavirus vaccinesRotavirus vaccines
Rotateq (Merck)– Pentavalent vaccine based on a bovine strain, WC3,– 3 oral doses– Efficacy 98%– US and Finland
Rotarix (GSK)– monovalent vaccine derived from the most common human
rotavirus strain, G1P[8]– 2 orale doses– Efficacy 85%– Latin America
Rotavirus vaccineRotavirus vaccine
Great importance for public health
Reduction in hospitalizations for diarrhea of any cause
– Rotarix vaccination decreased hospitalizations for diarrhea among children under one year of age by 42 percent
– Rotateq vaccination reduced hospitalizations by 63 percent during the first year of life and reduced the number of lost workdays from rotavirus by nearly 87 percent
RotavirusRotavirus
In Europa si registrano ogni anno 87 mila casi di ospedalizzazione ed oltre 700 mila visite mediche
Su 23.6 milioni di bambini sotto i cinque anni, 3.6 milioni hanno avuto episodi di gastroenterite
In Francia l'impatto economico della malattia è di 28 milioni di euro all'anno
Vaccino anti-RotavirusVaccino anti-Rotavirus
Decremento sostanziale in:– Ospedalizzazioni nel periodo invernale– Visite mediche presso ambulatori e
dipartimenti di emergenza– Giornate lavorative perse dai genitori per
episodi diarroici dei figli
Rotavirus vaccineRotavirus vaccineIssuesIssues
Price Acceptability Public awareness Fear of intussusception if administered to
older infants
The problem of intussusceptionThe problem of intussusception
A characteristic of RotaShield
Safer age
Rotashield:– 1:30.000 in children immunized < 3 months– 1:8000 in children >3 mesi
Rotarix e Rotateq: < 3 months
Vaccino Vaccino anti-papillomavirus (HPV)anti-papillomavirus (HPV)
Infezione da HPVInfezione da HPV
Più di 100 differenti sierotipi– 40 tipi sono mucosali– Alto rischio: ceppi oncogeni (16, 18, 31, 33,
35, 39, etc.– Basso rischio: ceppi nononcogeni (6, 11, 42,
43, 44, etc.)
Vaccino anti-HPVVaccino anti-HPV
Quadrivalente: HPV 6, 11, 16, 18 – USA– 100% di protezione in giovani donne (16-26 anni)– Dati di efficacia fino a 3.5 anni dopo la 3° dose– Sicuro, reazioni avverse locali
Bivalente: HPV 16, 18 (cross-protezione anche verso HPV 31, 45 e 52)– Europa
Raccomandazione propostaRaccomandazione propostaUSAUSA
3 dosi di vaccino quadrivalente in adolescienti (entro 11-12 anni)
Inizio vaccinazione a partire dal 9° anno a discrezione del medico
Vaccino anti-HPVVaccino anti-HPV
Durata della protezione? Markers sierologici di protezione? Necessità di booster? Efficacia negli uomini?
Problemi apertiProblemi aperti Accettazione vaccino
– Vaccinazione di massa– Vaccinazione consapevole
Perplessità manifestata da alcuni gruppi religiosi secondo i quali la immunizzazione estensiva potrebbe avere un deresponsabilizzazione sulle adolescenti nei confronti della attività sessuale
Costo/efficacia
Necessità di continuare lo screening per ceppi HPV diversi da 16, 18 (30% dei cancri della cervice)
300-500 dollari/persona
Pneumococcal VaccinesPneumococcal Vaccines
1977 14-valent polysaccharide vaccine licensed
1983 23-valent polysaccharide vaccine licensed
2000 7-valent polysaccharide conjugate vaccine licensed
Pneumococcal Polysaccharide Pneumococcal Polysaccharide Vaccine RecommendationsVaccine Recommendations Adults >65 years of age Persons >2 years with
– chronic illness
– anatomic or functional asplenia
– immunocompromised (disease, chemotherapy, steroids)
– HIV infection
– environments or settings with increased risk
Pneumococcal Conjugate Pneumococcal Conjugate Vaccine (PCV)Vaccine (PCV)
Routine vaccination of children age <24 months and children 24-59 months with high-risk medical conditions
Doses at 2, 4, 6, months, booster dose at 12-15 months
Unvaccinated children >7 months require fewer doses
Esposito et al., Vaccine 2005
IMMUNOGENICITÀ DI PCV-7 SOMMINISTRATO CON IL CALENDARIO 3, 5 E 11-12 MESI (3 dosi)
Vaccinazione anti-VZV
• La vaccinazione universale di routine, istituita nel 1995, ha avuto un grande impatto nell’incidenza, ospedalizzazioni e decessi negli USA
• Ma, contrariamente a quanto previsto, nessun impatto sull’herpes zoster
Nguyen et al., 2005 NEJM
Vaccinazione MPR+V
• 6 settembre 2005: FDA
• Studi clinici su 7484 bambini sani di età compresa tra 12 e 23 mesi (5446 dei quali hanno ricevuto MPR+V) hanno indicato che il livello anticorpale nei confronti dei 4 virus risulta sovrapponibile tra vaccinati con vaccino tetravalente e vaccinati con MPR e V singolo.
Herpes zosterHerpes zoster
Zostavax (Herpes zoster Zostavax (Herpes zoster vaccine)vaccine)
40.000 enrolled subjects; 20.000 vaccinated
Prevents HZ (VE=51%) Prevents PHN (VE=67%) Efficacy persists for 4 years
postvaccination Elicits VZV-specific CMI response Has an excellent safety profile
VaccinazioniVaccinazioniINCERTEZZE e LIMITIINCERTEZZE e LIMITI
Protezione non assoluta per alcuni tipi di vaccini
Errori di strategia vaccinale:– spostamento della malattia nell’età adulta– gap immunitario
Eventi avversi Manifestazioni autoimmuni
Meccanismi potenziali di Meccanismi potenziali di autoimmunità indotta da virusautoimmunità indotta da virus Effetti sul sistema immune dell’ospite
– Diretto• Attivazione policlonale B• Effetti sulle cellule immunoregolatorie
– Indiretto• Citochine
Effetto deleterio anticorpi antivirali– Molecular mimicry– Anticorpi anti-idiotipo– Immunocomplessi
Modificazione antigeniche dell’ospite– Esposizione ad antieni sequestrati– Modificazione antigeni di superficie– Induzone di nuovi antigeni– Incorporazione di antigeni da virus
The case of HBV vaccineThe case of HBV vaccine
Rheumatic disorders – Rheumatoid arthritis (new onset or relapse)∗– Reactive arthritis∗– Systemic lupus erythematosus (exacerbation)– Sjogren’s syndrome (ER)– Vasculitis (esp. cutaneous; also PAN, etc.)∗– Cryoglobulinemia (ER)– Polyarthralgia, myalgia, fatigue
Cutaneous reactions – Erythema nodosum– Erythema multiforme– Cutaneous lupus erythematosus (ER)– Localised scleroderma (ER)– Lichen planus– Pityriasis rosea-like eruption (ER)
The case of HBV vaccineThe case of HBV vaccine
Hematologic manifestations – Thrombocytopenia– Thrombocytopenia + immune hemolytic anemia (ER)– Aplastic anemia (ER)
Varied reactions (ER)– Nephrotic syndrome– Uveitis– Ac. posterior placoid pigment epithelopathy– Sensorineural hearing loss (SNHL)– Acute pericarditis– Graves’ disease?
The case of HBV vaccineThe case of HBV vaccine
Neurological involvement – Encephalitis (ADEM type)∗– Acute aseptic meningitis– Transverse myelitis– Optic neuritis– Lumbar/brachial plexus neuropathy– Guillain–Barre syndrome– Bell’s palsy– Acute cerebellar ataxia (ER)– Myasthenia gravis (ER)
Patologie autoimmuni Patologie autoimmuni correlate a vaccini correlate a vaccini
Disordini neurologici– GBS
Poliartrite infiammatoria Vasculiti Trombocitopenia
The case of GBSThe case of GBS
Unexplained increase in the risk of Guillain-Barré syndrome (GBS) occurred among recipients of the swine influenza vaccine in 1976-1977
A study of the 1992-1993 and 1993-1994 seasons found a combined relative risk for GBS among influenza vaccine recipients of 1.7 during the 6 weeks following vaccination (Lasky T et al., NEJM 1988)
Decline of GBS following Decline of GBS following influenza vaccinationinfluenza vaccination
GBS and Influenza vaccineGBS and Influenza vaccine
Influenza vaccines have traditionally been made in chicken eggs, and Campylobacter is an endemic infection among chickens and a known cause of GBS
From 1996 to 2003, laboratory- confirmed Campylobacter infections in humans decreased 28% in the United States due to enhanced food safety interventions.
1996-1997 is also when both the decline in GBS reports to VAERS and GBS hospitalizations
Risk of GBS and menigococcal Risk of GBS and menigococcal conjugate vaccine (MCV4)conjugate vaccine (MCV4)
8 cases within 6 weeks of vaccination
In December 2005, the Global Advisory Committee on Vaccine Safety also recommended no change in MCV4 vaccination policies
MMWR, April 7 2006
Precauzioni e malattie Precauzioni e malattie autoimmuniautoimmuni
PRECAUZIONE: condizione nel ricevente che può aumentare il rischio di gravi reazioni avverse o che può compromettere la capacità del vaccino di stimolare l’immunità ed esige, pertanto, una valutazione beneficio/rischio
Precauzioni e malattie Precauzioni e malattie autoimmuniautoimmuni
Specifiche per DTaP – dTap, influenza– GBS entro 6 settimane dalla somministrazione di una
precedente dose
Specifiche per MPR– Storia di artrite dopo una prima dose di MPR o rosolia– Storia di trombocitopenia o porpora trombocitopenica
dopo una prima dose di MPR
Studi epidemiologiciStudi epidemiologiciE’ STATO POSSIBILE ESCLUDERE LA CORRELAZIONE
CAUSALE TRA:
VACCINO MPR E MORBO DI CROHN
VACCINO MPR E AUTISMO
VACCINI E DIABETE
VACCINO ANTI-EPATITE B E SCLEROSI MULTIPLA
VACCINI ED AUMENTO DI INCIDENZA DI ALLERGIE
THIMEROSAL (COMPOSTO PRESENTE IN PICCOLE DOSI IN ALCUNI VACCINI) E PATOLOGIE DEL SNC
Thimerosal Thimerosal
Utilizzato per >60 anni nei vaccini senza eventi avversi sulla salute della popolazione generale
Esposizione a dosi basse tali da non essere in grado di indurre eventi neurologici
Nessuna correlazione tra vaccini contenenti thimerosal e autismo, deficit di attenzione e disordini di iperreattività
Autismo e vaccinazione MPRAutismo e vaccinazione MPR
Presupposto: alterazione della permeabilità intestinale indotta da MMR con assorbimento di molecole ( peptidi ) capaci di compromettere lo sviluppo neurologico del bambino
Regressione neurologica (autismo) e disturbi intestinali in 8 bambini su 12 secondaria a recente MMR (Wakefield et al Lancet 1999)
Significativo aumento livello anticorpi anti-MPR in b. autistici vaccinati con MMR (Singh VK, J Biomed Sci 2002)
Autismo e MPRAutismo e MPREditoriale Lancet 23-2-2002: decisa presa di posizione contro l’ipotesi di Wakefield, anche
alla luce di una lettera di uno dei coautori del 1° lavoro (JW smith, senior author) che si schiera apertamente contro Wakefield.
Tra gli studiosi dell’autismo si ribadisce che:Le basi genetiche, i tempi di insorgenza dei sintomi,
l’istopatologia del SN dei pazienti concordano per un esordio precoce della malattia (durante lo sviluppo intrauterino)
Wakefield, sostenuto da una campagna senza precedenti dai mass media USA, arriva negli states per una serie di conferenze….
Autismo e MPRAutismo e MPR11/2003 Un altro degli autori del primo articolo
(Murch) si schiera a favore del vaccino MPR dichiarando che non esiste alcuna associazione autismo/MPR
2/2004 Un inchiesta del Sunday Times fa emergere il conflitto di interesse del dr. Wakefield che aveva omesso di dichiarare (al momento della 1° pubblicazione) un contratto di oltre 80.000 euro con un gruppo di avvocati intenzionati a citare alcune case produttrici per danni da vaccino…..
3/2004 Lancet pubblica una smentita (ritiro delle conclusioni) da parte di 10 dei 12 autori del 1° lavoro del 1998….
Efficiente strategia di Efficiente strategia di comunicazionecomunicazione
Creare una cultura vaccinale: Informazione corretta e chiara sul rischio /beneficio Visite ed eventuali accertamenti preventivi Valutazione delle controindicazioni vere o false Consenso informato. Sorveglianza eventi avversi Coordinamento: medico vaccinatore, ASL, genitori Indennizzo dei danni di tutte le vaccinazione
PROMUOVERE IL DIALOGO PER RAFFORZARE IL CONSENSO
Miglioramento politiche Miglioramento politiche vaccinalivaccinali
Dal 2001 la trasmissione continuata del virus del morbillo non avviene più negli USA
Maggio 2005 una ragazza di 17 anni, non vaccinata, e con il morbillo in incubazione rientrò da un viaggio in Romania.
Nelle sei settimane seguenti, 33 casi secondari dando luogo alla più estesa epidemia di morbillo dal 1996.
L'88% di tutti i casi era rappresentato da bambini non vaccinati per il rifiuto dei genitori alla vaccinazione, con 4 famiglie che hanno rappresentato il 71% di tutti i casi
Al di fuori della comunità degli obiettori, alto tasso di copertura vaccinale per il morbillo, pari al 95% entro i 5 anni d'età.