UTILIZZO DI TRATTAMENTI COMBINATI MEMBRANE/UV PER … · analisi con lo scopo di fornire un quadro...

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V Giornata di Studio sul Drenaggio Urbano Sostenibile Riuso e Risparmio delle Acque Reflue Meteoriche 13 dicembre 2007 Genova, Magazzini del Cotone Acea ATO2 SpA Studio co-finanziato da MIUR progetto n°775 “Sistema per la rimozione dei virus nei processi convenzionali di trattamento reflui” (1) Paolo Cirello, (1) Pietro Anastasi, (1) Giancarlo Cecchini, (2) Alessando Zanobini (1) LaboratoRI S.p.A. Gruppo ACEA (2) ACEA ATO 2 Gruppo ACEA UTILIZZO DI TRATTAMENTI COMBINATI MEMBRANE/UV PER LA RIMOZIONE DI BATTERI E VIRUS IN EFFLUENTI DEPURATI SPERIMENTAZIONE CON IMPIANTO PILOTA

Transcript of UTILIZZO DI TRATTAMENTI COMBINATI MEMBRANE/UV PER … · analisi con lo scopo di fornire un quadro...

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Acea ATO2 SpA

Studio co-finanziato da MIUR progetto n°775 “Sistema per la rimozione dei virus nei processi convenzionali di trattamento reflui”

(1)Paolo Cirello, (1)Pietro Anastasi, (1)Giancarlo Cecchini, (2)AlessandoZanobini

(1)LaboratoRI S.p.A. Gruppo ACEA – (2)ACEA ATO 2 Gruppo ACEA

UTILIZZO DI TRATTAMENTI

COMBINATI MEMBRANE/UV PER LA

RIMOZIONE DI BATTERI E VIRUS IN

EFFLUENTI DEPURATI

SPERIMENTAZIONE CON IMPIANTO

PILOTA

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Poche informazioni sono presenti in letteratura Poche informazioni sono presenti in letteratura

relativamente al reale rischio associato alla presenza di relativamente al reale rischio associato alla presenza di

specie virali nelle acque effluenti da impianti di specie virali nelle acque effluenti da impianti di

depurazione di reflui civili.depurazione di reflui civili.

In Italia, infatti, non esistono ad oggi studi sulle acque refluIn Italia, infatti, non esistono ad oggi studi sulle acque reflue mirati e mirati

ad una conoscenza approfondita dei principali generi implicati nad una conoscenza approfondita dei principali generi implicati nelle elle

infezioni a trasmissione oroinfezioni a trasmissione oro--fecale e, poiché la presenza di virus nei fecale e, poiché la presenza di virus nei

liquami varia considerevolmente da sito a sito in relazione liquami varia considerevolmente da sito a sito in relazione

all’incidenza delle infezioni nella popolazione, al clima e alleall’incidenza delle infezioni nella popolazione, al clima e alle

condizioni igieniche generali, i dati di letteratura disponibilicondizioni igieniche generali, i dati di letteratura disponibili, riferiti , riferiti

prevalentemente ad altre realtà geografiche, non sono estrapolabprevalentemente ad altre realtà geografiche, non sono estrapolabili ili

a realtà con connotazioni diverse in termini climatici e di a realtà con connotazioni diverse in termini climatici e di

popolazione.popolazione.

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Durante una precedente linea di ricerca sono state svolte tre caDurante una precedente linea di ricerca sono state svolte tre campagne di mpagne di

analisi con lo scopo di fornire un quadro di riferimento della panalisi con lo scopo di fornire un quadro di riferimento della presenza e resenza e

rimozione dei virus enterici in depuratori di reflui civili cararimozione dei virus enterici in depuratori di reflui civili caratterizzati da tterizzati da

dimensioni e tipologie di trattamento:dimensioni e tipologie di trattamento:

IMPIANTO A: grande impianto (8 mIMPIANTO A: grande impianto (8 m33/s) con due linee di trattamento:/s) con due linee di trattamento:

pretrattamentopretrattamento, , sedsed. primaria, . primaria, biofiltrazionebiofiltrazione;;

pretrattamentopretrattamento, , sed.primariased.primaria, fanghi attivi, , fanghi attivi, sedsed. secondaria.. secondaria.

IMPIANTO B: medio impianto (120 L/s) con due linee di trattamentIMPIANTO B: medio impianto (120 L/s) con due linee di trattamento o

equivalenti:equivalenti:

pretrattamentopretrattamento, , sed.primariased.primaria, fanghi attivi, , fanghi attivi, sedsed. .

secondaria.secondaria.

IMPIANTO C: piccolo impianto ad ossidazione totale (22 L/s).IMPIANTO C: piccolo impianto ad ossidazione totale (22 L/s).

Le campagne sono state eseguite in diverse stagioni per un totalLe campagne sono state eseguite in diverse stagioni per un totale di e di 9292

campioni prelevati nelle diverse sezioni di impianto.campioni prelevati nelle diverse sezioni di impianto.

Le indagini svolte hanno evidenziato che i trattamenti convenzioLe indagini svolte hanno evidenziato che i trattamenti convenzionali non nali non

sempre consentono l’abbattimento totale della carica virale, ancsempre consentono l’abbattimento totale della carica virale, anche quando è he quando è

attiva la fase di disinfezione mediante clorazione.attiva la fase di disinfezione mediante clorazione.

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0

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Perc

en

tuale

di

po

sit

ivit

à

Enterovirus HAV Adenovirus Rotavirus Astrovirus Norovirus

Virus enterici analizzati

Gli Gli EnterovirusEnterovirus mostrano la percentuale mostrano la percentuale

media dei campioni positivi maggiore ed media dei campioni positivi maggiore ed

evidenziano una loro presenza prevalenteevidenziano una loro presenza prevalente

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

1a campagna

(Inverno)

2a campagna

(Primavera - Estate)

3a campagna

(Autunno)

Enterovirus Norovirus Astrovirus Rotavirus Adenovirus HAV

Considerando la ripartizione dei diversi tipi di Considerando la ripartizione dei diversi tipi di

virus enterici nei campioni positivi si evidenzia virus enterici nei campioni positivi si evidenzia

che gli che gli enterovirusenterovirus occupano il primo posto in occupano il primo posto in

tutte le stagioni. Il virus dell’epatite A (HAV) tutte le stagioni. Il virus dell’epatite A (HAV)

presenta una percentuale del 28% nel periodo presenta una percentuale del 28% nel periodo

((primaverileprimaverile--estivoestivo))

Gli Gli EnterovirusEnterovirus rappresentano la specie virale prevalente rinvenuta negli efflurappresentano la specie virale prevalente rinvenuta negli effluenti enti

degli impianti oggetto di studio, anche se è necessario sottolindegli impianti oggetto di studio, anche se è necessario sottolineare che sono state eare che sono state

complessivamente rilevate modeste concentrazioni virali, che attcomplessivamente rilevate modeste concentrazioni virali, che attestano un rischio estano un rischio

igienico limitato.igienico limitato.

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IMPIANTO A - Linea 1 (biofiltrazione)

0

1

2

3

4

5

6

7

Ing

resso

Uscit

a

pri

mari

o

Uscit

a

Bio

filt

ri

Ing

resso

Uscit

a

pri

mari

o

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a

Bio

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a

fin

.clo

rata

Ing

resso

Uscit

a

pri

mari

o

Uscit

a

Bio

filt

ri

Uscit

a

fin

.clo

rata

1a Campagna (Inverno) 2a Campagna (Primavera -

Estate)

3a Campagna (Autunno)

Fag

i (L

og

UF

P/L

)

-10

10

30

50

70

90

110

130

150

En

tero

vir

us (

MP

NC

U/L

)

IMPIANTO A - Linea 2 (convenzionale)

0

1

2

3

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5

6

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Ing

resso

Uscit

a

pri

mari

o

Uscit

a

seco

nd

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o

Ing

resso

Uscit

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pri

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Ing

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pri

mari

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Uscit

a

seco

nd

ari

o

Uscit

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rata

1a Campagna (Inverno) 2a Campagna (Primavera - 3a Campagna (Autunno)

Fag

i (L

og

UF

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)

-10

10

30

50

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110

130

150

En

tero

vir

us (

MP

NC

U/L

)

IMPIANTO B

0

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Ing

res

so

Uscit

a

pri

mari

o

Us

cit

a

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ale

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o

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ale

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.clo

rata

Ing

res

so

Uscit

a

pri

mari

o

Us

cit

a

fin

ale

Uscit

a

fin

.clo

rata

1a Campagna (Inverno) 2a Campagna (Primavera - Estate) 3a Campagna (Autunno)

Fa

gi (L

og

UF

P/L

)

-10

10

30

50

70

90

110

130

150

En

tero

vir

us (

MP

NC

U/L

)

IMPIANTO C

0

1

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Ing

resso

Uscit

a

fin

ale

Ing

resso

Uscit

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fin

ale

Ing

resso

Uscit

a

fin

ale

Uscit

a

fin

.clo

rata

1a Campagna (Inverno) 2a Campagna (Primavera

- Estate)

3a Campagna (Autunno)

Fag

i (L

og

UF

P/L

)

-10

10

30

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70

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110

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En

tero

vir

us (

MP

NC

U/L

)

I risultati sperimentali indicano che i trattamenti primari sonoI risultati sperimentali indicano che i trattamenti primari sono caratterizzati da una caratterizzati da una

modesta capacità di abbattimento della componente virale. Per comodesta capacità di abbattimento della componente virale. Per contro è stato ntro è stato

possibile osservare che il 90possibile osservare che il 90––95% di tale componente viene rimossa in particolare 95% di tale componente viene rimossa in particolare

dai trattamenti secondaridai trattamenti secondari

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Una analisi dello stato dell’arte ha evidenziato come i trattameUna analisi dello stato dell’arte ha evidenziato come i trattamenti attraverso nti attraverso

sistemi a membrana e raggi ultravioletti possano rappresentare fsistemi a membrana e raggi ultravioletti possano rappresentare filiere di iliere di

processo con elevate potenzialità nell’abbattimento della componprocesso con elevate potenzialità nell’abbattimento della componente ente

microbiologica.microbiologica.

Al fine di verificare la possibile applicazione in scala industrAl fine di verificare la possibile applicazione in scala industriale è stato iale è stato

realizzato un impianto pilota composto dalle seguenti unità, utirealizzato un impianto pilota composto dalle seguenti unità, utilizzabili lizzabili

singolarmente o combinate tra di loro in diverse configurazioni:singolarmente o combinate tra di loro in diverse configurazioni:

�� Filtrazione a sabbia;Filtrazione a sabbia;

�� Serbatoio di carico;Serbatoio di carico;

�� Unità di filtrazione su membrana ceramica (dimensione pori 0.2 Unità di filtrazione su membrana ceramica (dimensione pori 0.2 micron);micron);

�� Unità di filtrazione su membrana in Unità di filtrazione su membrana in polieteresulfonepolieteresulfone (taglio 100 (taglio 100 KDaltonKDalton););

�� Unità di trattamento UV.Unità di trattamento UV.

L’impianto pilota è stato installato a valle della sedimentazionL’impianto pilota è stato installato a valle della sedimentazione secondaria di e secondaria di

un impianto di tipo a fanghi attivi convenzionale.un impianto di tipo a fanghi attivi convenzionale.

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UF

SERBATOIO ACQUAFILTRATA 3 mc

SCARICHI 2 mcSERBATOIO ACCUMULO

M3

Q=60 mc/h2.5 bar

ULTRA FILTRAZIONEA FIBRA CAVA

2.5 mc/h

ULTRA FILTRAZIONECERAMICA

F4

M5

UFC

UV

F6

F2

M4F3 F5

F7

5V

6V

M.L.

PMS

8V

7V 9V

10V

12V

4P

18V

M6

30V

6P

Acqua di rete

8P

28V

25V

29V

SER2

SER3

P3

F

M

26V

27V

14V

17V

19V 23V

10P 11P

24V

20V 21V

11V

22V

13V

5P

9P 16V

7P

15V

Acqua di rete

31V

M7

LEGENDA

MISURATORE DI PRESSIONE

VALVOLA A SFERA

MISURATORE DI PORTATA

POMPA CENTRIFUGA

POMPA DOSATRICE

1V

Q=3.6 mc/h2.5 Bar

1P

2V

3P

M2

2P

3V

1P

2V

F1 M1

FILTRO AUTOMATICO

4V

Uscita impianto

100 lt

Dos.Cloro

A SABBIA, 30"

5V

4V

GALLEGGIANTI Dos.Ipoclorito di Sodio e Soda

PUNTO DI PRELIEVO

P1

FS

SER1

P2

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Filtro a sabbia con Filtro a sabbia con

quarzite.quarzite.

Parametri di esercizio: Parametri di esercizio:

tempo di contatto 13 tempo di contatto 13 minmin

velocità a vuoto 7 m/hvelocità a vuoto 7 m/h

Membrana polimerica.Membrana polimerica.

Parametri di esercizio: Parametri di esercizio:

Superficie 80 mSuperficie 80 m22

Taglio Taglio molmol.are 100KDalton.are 100KDalton

Pressione es. 0.5 barPressione es. 0.5 bar

Membrana ceramica.Membrana ceramica.

Parametri di esercizio: Parametri di esercizio:

Superficie 9.5 mSuperficie 9.5 m22

Porosità 0.2 micronPorosità 0.2 micron

Pressione es. 2Pressione es. 2--3 bar3 bar

Sistema Sistema UV.UV.

Parametri di esercizio: Parametri di esercizio:

Dose 40 Dose 40 mJmJ/cm/cm22

Pressione es. 0.5 barPressione es. 0.5 bar

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UF

SERBATOIO ACQUAFILTRATA 3 mc

SCARICHI 2 mcSERBATOIO ACCUMULO

M3

Q=60 mc/h2.5 bar

ULTRA FILTRAZIONEA FIBRA CAVA

2.5 mc/h

ULTRA FILTRAZIONECERAMICA

F4

M5

UFC

UV

F6

F2

M4F3 F5

F7

5V

6V

M.L.

PMS

8V

7V 9V

10V

12V

4P

18V

M6

30V

6P

Acqua di rete

8P

28V

25V

29V

26V

27V

14V

17V

19V 23V

10P 11P

24V

20V 21V

11V

22V

13V

5P

9P 16V

7P

15V

Acqua di rete

31V

M7

1V

Q=3.6 mc/h2.5 Bar

1P

2V

3P

M2

2P

3V

1P

2V

F1 M1

FILTRO AUTOMATICO

4V

Uscita impianto

100 lt

Dos.Cloro

A SABBIA, 30"

5V

4V

Dos.Ipoclorito di Sodio e Soda

P1

FILT1

SER1

P2

SER2

SER3

IMPIANTO PILOTA: CONFIGURAZIONE A

162

<3

-

-

-

OUT UV

3

<3

1

2

1

OUT UV

1

<3

0

0

0

OUT UV

16

<3

26

250

60

OUT UV

0

8

1

OUT UV

-<1001.36x104Enterococchi

UFC/100mL

assente-3x105Salmonella MPN/100mL

07x103Virus MPNCU/L

-3006x105Coliformi UFC/100mL

10 (80%) - 100max-<100 6.3x104E. Coli UFC/100mL

DM 185/2003OUT UVOUT UVIN UV

Il modulo UV utilizzato è stata dimensionato per assicurare una Il modulo UV utilizzato è stata dimensionato per assicurare una dose di energia dose di energia

radiante di 40 radiante di 40 mJmJ/cm/cm22 per una portata pari a 2.5 mper una portata pari a 2.5 m33/h./h.CONFIGURAZIONE A

1,00E+00

1,00E+01

1,00E+02

1,00E+03

1,00E+04

1,00E+05

1,00E+06

Ingresso UV Uscita UV

Batteri coliformi a 37° C (UFC/100 mL) Escherichia coli (UFC/100 mL)

Enterococchi (UFC/100 mL) Salmonella (MPN/100 mL)

Enterovirus (MPNCU/L)

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Il modulo UFC è un modulo a membrane ceramiche della serie Il modulo UFC è un modulo a membrane ceramiche della serie TamiTami IndustriesIndustries

con supporto in ossidi di titanio, zirconio e alluminio con porocon supporto in ossidi di titanio, zirconio e alluminio con porosità pari a 0.2 micronsità pari a 0.2 micron

0

<3

0

0

0

OUT

UV

assente

10 (80%) - 100max

DM 185/2003

22

28

3

12

10

OUT

UFC

<100

<100

<100

OUT

UV

231

<3

0

4

3

OUT

UFC

0

0

0

OUT

UFC

0

0

0

OUT

UFC

0

<3

0

0

0

OUT

UV

0

0

0

OUT

UV

0<1002x104Enterococchi UFC/100mL

6x105Salmonella MPN/100mL

1.6x104Virus MPNCU/L

0<1003.7x105Coliformi UFC/100mL

0<1008.2x104E. Coli UFC/100mL

OUT

UV

OUT

UFC

IN UFC

UF

SERBATOIO ACQUAFILTRATA 3 mc

SCARICHI 2 mcSERBATOIO ACCUMULO

M3

Q=60 mc/h2.5 bar

ULTRA FILTRAZIONEA FIBRA CAVA

2.5 mc/h

ULTRA FILTRAZIONECERAMICA

F4

M5

UFC

UV

F6

F2

M4F3 F5

F7

5V

6V

M.L.

PMS

8V

7V 9V

10V

12V

4P

18V

M6

30V

6P

Acqua di rete

8P

28V

25V

29V

26V

27V

14V

17V

19V 23V

10P 11P

24V

20V 21V

11V

22V

13V

5P

9P 16V

7P

15V

Acqua di rete

31V

M7

1V

Q=3.6 mc/h2.5 Bar

1P

2V

3P

M2

2P

3V

1P

2V

F1 M1

FILTRO AUTOMATICO

4V

Uscita impianto

100 lt

Dos.Cloro

A SABBIA, 30"

5V

4V

Dos.Ipoclorito di Sodio e Soda

P1

FILT1

SER1

P2

SER2

SER3

IMPIANTO PILOTA: CONFIGURAZIONE B

CONFIGURAZIONE B

1,00E+00

1,00E+01

1,00E+02

1,00E+03

1,00E+04

1,00E+05

1,00E+06

IN UFC OUT UFC OUT UV ILR

Batteri coliformi a 37° C (UFC/100 mL) Escherichia coli (UFC/100 mL)

Enterococchi (UFC/100 mL) Salmonella (MPN/100 mL)

Enterovirus (MPNCU/L) ILR (limite di rilevabilità)

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Il modulo UFP è un modulo a membrane polimerica della serie TargIl modulo UFP è un modulo a membrane polimerica della serie Targa 10 della a 10 della KochKoch con taglio molecolare con taglio molecolare

nominale 100.000 nominale 100.000 DaltonDalton

0

<3

0

0

0

OUT

UV

assente

10 (80%) -

100max

DM 185/2003

0

<3

<10

<10

<10

OUT

UV

<10

<10

<10

OUT

UV

0

<3

0

4

0

OUT

UV

0

<3

0

0

0

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UV

<10

<10

<10

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UFP

0

0

0

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UV

<1001x104Enterococchi

UFC/100mL

1.44x105Salmonella

MPN/100mL

7.4x103Virus

MPNCU/L

<1007.3x105Coliformi

UFC/100mL

<1001.1x105E. Coli

UFC/100mL

OUT

UFP

IN UFP

UF

SERBATOIO ACQUAFILTRATA 3 mc

SCARICHI 2 mcSERBATOIO ACCUMULO

M3

Q=60 mc/h2.5 bar

ULTRA FILTRAZIONEA FIBRA CAVA

2.5 mc/h

ULTRA FILTRAZIONECERAMICA

F4

M5

UFC

UV

F6

F2

M4F3 F5

F7

5V

6V

M.L.

PMS

8V

7V 9V

10V

12V

4P

18V

M6

30V

6P

Acqua di rete

8P

28V

25V

29V

26V

27V

14V

17V

19V 23V

10P 11P

24V

20V 21V

11V

22V

13V

5P

9P 16V

7P

15V

Acqua di rete

31V

M7

1V

Q=3.6 mc/h2.5 Bar

1P

2V

3P

M2

2P

3V

1P

2V

F1 M1

FILTRO AUTOMATICO

4V

Uscita impianto

100 lt

Dos.Cloro

A SABBIA, 30"

5V

4V

Dos.Ipoclorito di

Sodio e Soda

P1

FILT1

SER1

P2

SER2

SER3

IMPIANTO PILOTA: CONFIGURAZIONE C

CONFIGURAZIONE C

1,00E+00

1,00E+01

1,00E+02

1,00E+03

1,00E+04

1,00E+05

1,00E+06

IN UFP OUT UFP OUT UV ILR

Batteri coliformi a 37° C (UFC/100 mL) Escherichia coli (UFC/100 mL)

Enterococchi (UFC/100 mL) Salmonella (MPN/100 mL)

Enterovirus (MPNCU/L) ILR (limite di rilevabilità)

V Giornata di Studio sul Drenaggio Urbano Sostenibile

Riuso e Risparmio delle Acque Reflue Meteoriche 13 dicembre 2007 Genova, Magazzini del Cotone

Acea ATO2 SpA

Studio co-finanziato da MIUR progetto n°775 “Sistema per la rimozione dei virus nei processi convenzionali di trattamento reflui”

0

<3

0

0

0

OUT

UV

assente

10 (80%) -

100max

DM 185/2003

0

0

0

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UFP

<100

<100

<100

OUT

UV

<100

<100

<100

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UFP

0

<3

0

0

0

OUT

UV

24

<3

0

0

0

OUT

UFC

0

0

0

OUT

UFC

9

<3

0

0

0

OUT

UFC

0

0

0

OUT

UV

<1001.7x104

Enterococchi

UFC/100mL

1.2x105

Salmonella

MPN/100mL

2x104Virus

MPNCU/L

<1005x105Coliformi

UFC/100mL

<1002x105E. Coli

UFC/100mL

OUT

UFC

IN UFC

UF

S ERBA TOIO ACQUAFILTRATA 3 mc

S CA RICHI 2 mcS ERBA TOIO A CCUMULO

Q=60 mc /h2 .5 bar

ULTRA FILTRAZIONEA FIBRA CAVA

2.5 mc/h

ULTRA FILTRAZIONECERA MICA

UFC

UV

F2

M.L.

P MS

Q=3.6 mc/h2 .5 B ar

FILTRO A UTOMATICO

Usc ita impianto

100 lt

A SAB BIA, 30"

P1

FILT1

SER1

P2

SER2

SER3

IMPIANTO PILOTA: CONFIGURAZIONE D CONFIGURAZIONE D

1,00E+00

1,00E+01

1,00E+02

1,00E+03

1,00E+04

1,00E+05

1,00E+06

IN UFC OUT UFC OUT UFP OUT UV ILR

Batteri coliformi a 37° C (UFC/100 mL) Escherichia coli (UFC/100 mL)

Enterococchi (UFC/100 mL) Salmonella (MPN/100 mL)

Enterovirus (MPNCU/L) ILR (limite di rilevabilità)

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353515151515Azoto tot.Azoto tot.

2215154.94.94.94.94.74.73.53.53.53.54.64.64.84.84.84.8NHNH44

0.40.4

1.81.8

0.70.7

1.31.3

1515

1.751.75

OUT OUT

UFCUFC

mg/Lmg/L

DD

0.40.4

1.71.7

0.70.7

22

14.514.5

0.50.5

OUT OUT

UFPUFP

mg/Lmg/L

0.40.4

1.81.8

0.70.7

22

1616

0.50.5

OUT OUT

UVUV

mg/Lmg/L

0.50.5

2.52.5

0.80.8

2.42.4

9.39.3

0.60.6

OUT OUT

UVUV

mg/Lmg/L

0.50.5

2.52.5

0.70.7

2.82.8

12.512.5

0.90.9

OUT OUT

UFPUFP

mg/Lmg/L

CC

0.30.3

1.51.5

0.80.8

0.70.7

15.415.4

1.51.5

OUT OUT

UVUV

mg/Lmg/L

0.30.3

1.51.5

0.80.8

0.70.7

14.414.4

0.50.5

OUT OUT

UFCUFC

mg/Lmg/L

BB

1010

4040

160160

8080

TabTab 33

Scarico Scarico

in acque in acque

superficialsuperficial

ii

D.LgsD.Lgs 152152

22

2020

100100

2525

TabTab 44

Scarico Scarico

sul suolosul suolo

22

2020

100100

1010

Uscita Uscita

impianto impianto

di di

recuperorecupero

DM 185/2003DM 185/2003

Deroga Deroga

valori valori

per per

riuso riuso

irriguoirriguo

OUT OUT

UVUV

mg/Lmg/L

0.50.5

1.61.6

0.80.8

2.72.7

1717

3.63.6

AA

NONO33

NONO22

BOD5BOD5

PtotPtot

CODCOD

SSTSST

Per quanto concerne la componente chimico fisica analizzata duraPer quanto concerne la componente chimico fisica analizzata durante lo studio si nte lo studio si

riportano in tabella i risultati espressi come valori medi nelleriportano in tabella i risultati espressi come valori medi nelle diverse configurazioni diverse configurazioni

sperimentate.sperimentate.

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Studio co-finanziato da MIUR progetto n°775 “Sistema per la rimozione dei virus nei processi convenzionali di trattamento reflui”

La sperimentazione ha evidenziato che sia i sistemi a membrana cLa sperimentazione ha evidenziato che sia i sistemi a membrana che i raggi he i raggi

ultravioletti sono in grado di raggiungere buoni risultati di abultravioletti sono in grado di raggiungere buoni risultati di abbattimento. I raggi battimento. I raggi

ultravioletti mostrano infatti la capacità di rimuovere una concultravioletti mostrano infatti la capacità di rimuovere una concentrazione di virus entrazione di virus

pari a circa 1,00E+02, mentre le membrane in funzione del loro tpari a circa 1,00E+02, mentre le membrane in funzione del loro taglio molecolare aglio molecolare

possono raggiungere efficienza molto elevate. Ai fini di una apppossono raggiungere efficienza molto elevate. Ai fini di una applicabilità a scala licabilità a scala

reale, tenuto conto delle difficoltà operative nell’esercizio direale, tenuto conto delle difficoltà operative nell’esercizio di una membrana con una membrana con

taglio molecolare troppo ridotto, un sistema combinato composto taglio molecolare troppo ridotto, un sistema combinato composto da una filtrazione da una filtrazione

a membrana e un successivo affinamento con radiazioni ultraviolea membrana e un successivo affinamento con radiazioni ultraviolette appare come tte appare come

un processo in grado di offrire garanzie di abbattimento pressocun processo in grado di offrire garanzie di abbattimento pressoché totali sia della hé totali sia della

componente microbiologica che virale. componente microbiologica che virale.

In tal senso l’utilizzo di sistemi di depurazione biologica notiIn tal senso l’utilizzo di sistemi di depurazione biologica noti con l’acronimo MBR con l’acronimo MBR

(Membrane (Membrane BiologicalBiological ReactorReactor) seguiti da una stazione ad UV si presentano come ) seguiti da una stazione ad UV si presentano come

una innovativa tecnologia da sperimentare.una innovativa tecnologia da sperimentare.

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Uscita dissabbiatura

GRIGLIA CILINDRICA

(Lamiera forata 3 mm)

Grigliato a discarica

Fango di supero

OSSIDAZIONE - NITRIFICAZIONEDENITRIFICAZIONE

MBR

CIP Refluo Depurato

Acqua di processo

M

PLC

V = 0.7 m3VN = 2.3 m3VD = 1.5 m3

SST = 10.5 g/LS = 30 m2