�Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali

Servizio Governo dell'integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza

�ondo��egionale�per la��on �utosufficienza�

UTILIZZO DEL FRNA 2007 e

PROGRAMMAZIONE 2008

Giugno 2008

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������

PREMESSA Pag. 3

1. Le forme di gestione del FRNA Pag. 5

PARTE PRIMA: L’UTILIZZO DEL FRNA 2007

2. Ripartizione ed utilizzo delle risorse del FRNA 2007 Pag. 6

3. I servizi garantiti con le risorse dell’FRNA, l’aumento dei servizi e dei beneficiari

Pag. 13

3.1 Utilizzo delle risorse aggiuntive 3.2 I beneficiari del FRNA

4. L’avvio delle innovazioni e utilizzo risorse aggiuntive Pag. 19

5. Le attivita’ realizzate con le risorse FRNA 2007: alcuni approfondimenti

Pag. 20

PARTE SECONDA: LE PREVISIONI 2008

6. La programmazione del FRNA 2008 Pag. 24

7. L’aumento dell’offerta e dei servizi previsto con le risorse 2008

Pag. 29

8. Programmazione del Fondo Nazionale Non Autosufficienze e del Fondo per la famiglia

Pag. 31

9 . Elementi di sintesi e criticità delle programmazione 2008 Pag. 33

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PREMESSA:

il sistema informativo per il monitoraggio finanziario dell’FRNA A partire dal consuntivo 2007, la Regione ha introdotto l’utilizzo di un sistema informativo per la programmazione ed il monitoraggio dell’aspetto finanziario del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza. Il nuovo sistema informativo, realizzato da CUP 2000 nell’ambito dei progetti ICT, operante su piattaforma accessibile tramite Internet, consente a tutti i soggetti coinvolti nel processo di gestione delle risorse provenienti dal FRNA (la Regione; 11 Uffici di supporto delle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie; 38 Uffici di Piano; 341 Comuni, 11 AUSL e 38 Distretti) di inserire i preventivi ed i consuntivi di utilizzo del FRNA distinti per tipologia degli interventi, in linea con le modalità disposte dalle direttive regionali sul FRNA (DGR 509/07 e 1206/07).

Nonostante le difficoltà fisiologiche legate all’avvio di uno strumento nuovo, che è stato attivato operativamente i primi di marzo 2008 e che coinvolge comunque numerosissimi soggetti (i 211 operatori degli enti territoriali attualmente abilitati ad utilizzare il sistema in sono progressivo aumento), l’inserimento finale dei dati da parte di tutti ha consentito di disporre nella banca dati dei dati finanziari sull’utilizzo 2007 e sulla programmazione 2008 del FRNA.

Alcuni limiti del programma però non hanno consentito l’utilizzo pieno delle potenzialità del sistema per quanto riguarda l’elaborazione dei dati e la produzione di report di sintesi regionale. Tali limiti hanno inoltre reso non fruibile la verifica del mantenimento dell’impegno di assicurare almeno le risorse 2006 da parte dei Comuni e delle AUSL. Tale verifica non è stata possibile anche per la non tempestiva immissione dei dati da parte di alcuni territori.

Si è raggiunto quindi solo in parte l’obiettivo posto dal disegno complessivo regionale: porre le basi per un sistema informativo che, permetta un adeguato monitoraggio del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza a livello locale e a livello regionale, attraverso la sintesi degli interventi svolti e dei risultati raggiunti in relazione all’utilizzo delle risorse.

Per quanto riguarda i dati di attività, in questa prima fase di avvio, il monitoraggio è stato realizzato attraverso procedure di rilevazione con fogli excel, che i singoli Uffici di Piano hanno provveduto a trasmettere direttamente in Regione. L’avvio del nuovo sistema di governance e dell’attività dei nuovi strumenti tecnici (Ufficio di Piano e Ufficio di supporto) è un processo complesso che procede con diverse velocità nei diversi ambiti territoriali, in particolare il coordinamento tra Uffici di Piano e Distretti rappresenta un nodo problematico. E’ da rilevare come la fase di avvio e di rodaggio abbia presentato difficoltà nell’assunzione di questo ruolo da parte degli Udp e degli Uffici di supporto pertanto alcuni dati, in particolare quelli relativi alle attività necessitano di una ulteriore verifica e spesso scontano incongruenze con i dati derivanti dai flussi storici. Ove possibile si è già proceduto ad una verifica in tal senso. Tali difficoltà hanno inciso anche rispetto ai tempi di immissione dei dati nel sistema di monitoraggio.

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I limiti sopra indicati hanno sinora reso impossibile l’utilizzo pieno dei dati con riferimento alla ricostruzione allargata della spesa per la non autosufficienza, elemento qualificante del sistema di monitoraggio che, una volta a regime, consentirà di ricostruire un quadro completo delle risorse destinate in ogni ambito territoriale alla non autosufficienza e dei relativi utilizzi per tipologia di servizio, considerando tutte le forme di finanziamento e di autofinanziamento.

Il progetto regionale di sviluppo del sistema informativo prevede non solo un monitoraggio finanziario per le diverse tipologie di attività, ma anche la possibilità di un’analisi più approfondita degli interventi assicurati nei diversi territori.

Su questo punto va sviluppata una azione coordinata e condivisa per migliorare la disponibilità dei dati relativi al 2007, utilizzando a tale scopo le opportunità consentite dal progetto specifico contenuto nel programma ICT. E’ comunque necessario un impegno forte a livello regionale, di CTSS e di ambito distrettuale per risolvere rapidamente i problemi emersi dalla prima esperienza di monitoraggio. I dati che seguono pertanto rappresentano un primo rapporto che contiene informazioni, che in parte necessitano di ulteriore verifica, ma che complessivamente indicano l’andamento del processo di attuazione del FRNA. AL momento non è stato possibile concludere un confronto con i dati della contabilità analitica delle AUSL perché ancora non disponibili. Da un primo confronto però con i dati dei bilanci consuntivi 2007 delle AUSL si rileva una sostanziale coincidenza, ad eccezione di limitate eccezioni, che si stanno approfondendo. Il confronto e l’allineamento dei dati sarà possibile quando saranno a disposizione i dati della contabilità analitica delle AUSL. La relazione, dopo una fotografia sulle scelte dei 38 ambiti distrettuali, in merito alle forme di gestione del FRNA, si articola in due parti: A) L’UTILIZZO DEL FRNA 2007; B) LE PREVISIONI PER IL 2008.

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1. LE FORME DI GESTIONE DEL FRNA Le convenzioni tra Comuni e Aziende Usl per la costituzione degli Uffici di piano in attuazione della DGR 1004/2007 sono state sottoscritte (o sono in via di sottoscrizione dopo l’approvazione formale dei Consigli Comunali e dei Direttori generalI delle Aziende) in tutti e 38 gli ambiti distrettuali (anche se con ritardo in alcuni territori) e prevedono, secondo le indicazioni della DGR 1206/07, l’individuazione del soggetto gestore del FRNA e delle modalità di gestione, rendicontazione e monitoraggio del fondo stesso. In 36 dei 38 ambiti territoriali in cui sono state concluse le convenzioni, l’Azienda Usl è individuata come soggetto gestore del Fondo, nei territori di Parma e di Vignola è invece rispettivamente il Comune di Parma e l’Unione Terre di Castelli. Nelle convenzioni vengono inoltre definite – non sempre con sufficiente analiticità - le modalità operative di gestione del Fondo, nonché quelle di rendicontazione e monitoraggio. In particolare in alcune realtà pare si sia scelto di individuare linee separate di gestione del FRNA per tipologia di servizio per quelli gestiti da Comuni o altri enti (ASP, Consorzi) finanziati dal Fondo, per i quali sembra distinta anche la gestione amministrativa e contabile. Questa scelta deve comunque garantire il rispetto delle specifiche indicazioni della DGR 1206, in particolare la garanzia dell’unitarietà a livello aziendale delle modalità del FRNA, e la chiarezza e certezza delle responsabilità in ordine all’utilizzo delle risorse economiche, alla relativa rendicontazione ed agli adempimenti di natura amministrativa e contabile: le scelte di gestione “articolata” del FRNA non possono in alcun modo mettere in discussione questi principi, ai quali debbono essere ricondotte se eventualmente difformi. Sul tema del monitoraggio e della rendicontazione in generale non è sempre ben chiarito il rapporto tra AUSL e Ufficio di piano: complessivamente occorre migliorare la funzione di rendicontazione, e le relazioni e le responsabilità tra i soggetti (quali flussi, chi li alimenta, chi li gestisce, a chi vengono resi noti come esiti etc.).

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PARTE PRIMA : L’UTILIZZO DEL FRNA 2007

2. RIPARTIZIONE ED UTILIZZO DELLE RISORSE DEL FRNA 2007 Nel 2007 le risorse del FRNA complessivamente ripartite dalla Regione, ammontano ad euro 304.158.176, circa il 44% in più (92.888.320 euro) rispetto al 2006. Le risorse accantonate, e che verranno ripartite successivamente per interventi a favore delle persone con disabilità, sono pari a 7.111.680 euro, per un importo complessivo del FRNA 2007 di 311.269.856 euro. Con il riparto 2007 si è conseguito l’obiettivo del riequilibrio territoriale: a tutti i territori sono state assegnate risorse in modo equo, con riferimento alla popolazione =>75 residente. La diversa base di partenza è la causa della diversa incidenza percentuale del significativo aumento di risorse.

Tab. 1 RISORSE FRNA 2006 e 2007 TOTALE

assegnazione FRNA 2006

TOTALE assegnazione

2007

Aumento Risorse 2007 su 2006

% Aumento Risorse

PIACENZA 16.599.431 21.784.997 5.185.566 31%

PARMA 23.359.996 31.757.106 8.397.110 36%

REGGIO EMILIA 24.807.483 32.239.582 7.432.099 30% MODENA 29.728.590 43.653.889 13.925.299 47% BOLOGNA 38.686.485 63.093.734 24.407.249 63%

IMOLA 6.915.564 8.991.574 2.076.010 30%

FERRARA 18.766.412 28.037.635 9.271.223 49% RAVENNA 20.968.966 28.636.435 7.667.469 37%

FORLI' 10.852.132 14.216.290 3.364.158 31% CESENA 9.841.047 13.197.759 3.356.712 34%

RIMINI 10.743.750 18.549.175 7.805.425 73%

REGIONE 211.269.856 304.158.176 92.888.320 44%

UTILIZZO DELLE RISORSE DEL FRNA 2007 Dai primi dati di consuntivo 2007, ottenuti dai report del sistema informativo per il monitoraggio del Fondo Regionale per la non autosufficienza, di cui si è detto sopra, emerge un utilizzo dell’84%, pari a euro 254.364.757, del totale delle risorse assegnate nel 2007 (€ 304.158.176). In via eccezionale e per il solo 2007, alcune CTSS hanno mantenuto a livello di CTSS risorse destinate ad iniziative sovradistrettuali. Le CTSS che hanno operato questa scelta sono Bologna e Ferrara per un ammontare complessivo di risorse pari a 5,2 milioni. In questa prima ricostruzione, emerge un effettivo utilizzo pari all’86% (4,6 milioni di euro), delle risorse mantenute a livello di CTSS. Le risorse del 2007 trascinate nel 2008 ammontano complessivamente a 49.793.419 euro (comprensive della quota non utilizzata delle risorse mantenute eccezionalmente a livello di CTSS). Analizzando i dati a livello di distretto emerge che 13 ambiti distrettuali presentano una percentuale di utilizzo delle risorse 2007 inferiore alla media regionale dell’84%. Di questi 9 sono concentrati nelle tre aree che hanno ricevuto l’aumento di risorse 2007 su 2006 percentualmente più significativo (Modena, Bologna e Rimini).

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Tab. 2 Utilizzo FRNA anno 2007 per ambito distrettuale

AUSL

RISORSE ASSEGNATE DA RER ALLE CTSS ANNO 2007 (DGR 509 E 1206)

AU

ME

NTO

%

RIS

OR

SE

2007 S

U 2006

RISORSE ASSEGNATE DALLE CTSS AGLI AMBITI

DISTRETTUALI 2007

RISORSE UTILIZZATE

PER ATTIVITA'

SOVRADISTR.

RISORSE UTILIZZATE PER

PROGRAMMI DISTRETTUALI CONSUNTIVO

2007

TOTALE 2007

% U

TILIZZO

RISORSE TRASCINATE

SUL 20082

LEVANTE 8.623.591 6.952.990 6.952.990 81% 1.670.601 CITTA' PIACENZA 7.309.564 6.959.379 6.959.379 95% 350.185 PONENTE

5.851.842 4.146.456 4.146.456 71% 1.705.386 PIACENZA 21.784.997 31% 21.784.997 0 18.058.825 18.058.825 83% 3.726.172 PARMA 14.182.079 12.554.212 12.554.212 89% 1.627.867 FIDENZA 7.838.799 6.988.013 6.988.013 89% 850.786 VALLI TARO CENO 4.412.443 3.711.294 3.711.294 84% 701.149 SUD EST

5.323.746 4.706.291 4.706.291 88% 617.455 PARMA 31.757.106 36% 31.757.067 0 27.959.810 27.959.810 88% 3.797.296 VAL D'ENZA 3.733.859 3.281.542 3.281.542 88% 452.317 REGGIO EMILIA 13.301.873 10.972.622 10.972.622 85% 2.329.251 GUASTALLA 4.749.047 4.434.848 4.434.848 93% 314.199 CORREGGIO 3.162.856 2.784.651 2.784.651 88% 378.205 SCANDIANO 4.146.796 3.057.710 3.057.710 74% 1.089.086 CASTELNUOVO M.

3.145.151 2.791.774 2.791.774 89% 353.377 REGGIO EMILIA 32.239.582 30% 32.239.582 0 27.323.147 27.323.147 85% 4.916.435 CARPI 5.911.293 4.774.260 4.774.260 81% 1.137.033 MIRANDOLA 5.647.855 5.171.087 5.171.087 92% 476.768 MODENA 12.548.384 10.340.716 10.340.716 82% 2.207.668 SASSUOLO 6.302.164 4.993.993 4.993.993 79% 1.308.171 PAVULLO 3.330.710 2.817.603 2.817.603 85% 513.107 VIGNOLA 5.391.396 4.523.196 4.523.196 84% 868.200 CASTELFRANCO E.

3.799.428 2.912.409 2.912.409 77% 887.019 MODENA 43.653.889 47% 42.931.230 0 35.533.264 35.533.264 81% 8.120.625 CASALECCHIO DI R. 6.757.587 4.694.091 4.694.091 69% 2.063.496 PORRETTA TERME 4.074.683 3.155.459 3.155.459 77% 919.224 SAN LAZZARO DI S. 4.336.685 3.218.920 3.218.920 74% 1.117.765 PIANURA EST 9.322.675 8.217.172 8.217.172 88% 1.105.503 PIANURA OVEST 4.770.949 4.074.075 4.074.075 85% 696.874 CITTA' DI BOLOGNA

32.666.155 27.425.256 27.425.256 84% 5.240.899 BOLOGNA 63.093.734 63% 61.928.734 353.808 50.784.973 51.138.781 81% 11.954.953 IMOLA 8.991.574 7.529.711 7.529.711 84% 1.461.863 IMOLA 8.991.574 30% 8.991.574 0 7.529.711 7.529.711 84% 1.461.863 OVEST 4.039.091 3.617.518 3.617.518 90% 421.573 CENTRO-NORD 12.516.672 12.026.586 12.026.586 96% 490.086 SUD-EST

7.318.489 6.570.163 6.570.163 90% 748.326 FERRARA 28.037.635 49% 23.874.252 4.095.343 22.214.267 26.309.610 94% 1.728.025 RAVENNA 12.896.904 10.808.483 10.808.483 84% 2.088.421 LUGO 8.548.449 6.781.248 6.781.248 79% 1.767.201 FAENZA 6.683.448 6.083.797 6.083.797 91% 599.651 RAVENNA 28.636.435 37% 28.128.801 0 23.673.528 23.673.528 83% 4.962.907 FORLI' 14.216.290 31% 14.216.290 0 12.317.532 12.317.532 87% 1.898.758 CESENA 8.331.324 7.278.029 7.278.029 87% 1.053.295 RUBICONE 4.866.436 4.126.367 4.126.367 85% 740.069 CESENA 13.197.759 34% 13.197.760 0 11.404.396 11.404.396 86% 1.793.364 RIMINI 12.359.026 9.012.834 9.012.834 73% 3.346.192 RICCIONE 6.190.148 4.103.319 4.103.319 66% 2.086.829

RIMINI 18.549.175 73% 18.549.174 0 13.116.153 13.116.153 71% 5.433.021 REGIONE 304.158.176 44% 297.599.461 4.449.151 249.915.606 254.364.757 84% 49.793.419

2 L’importo delle risorse trascinate nel 2008 include: A Modena e a Ravenna rispettivamente euro 722. 659 e 507.634 non utilizzate per la DGR 2068 e non assegnate ai distretti dalle CTSS. A Bologna euro 811.192, a Ferrara euro 68.040 quote mantenuta a livello di CTSS per programmi sovradistrettuali e non spesi nel 2007.

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Per comprendere il livello di utilizzo delle risorse nel 2007 va precisato che:

- Le indicazioni sull’utilizzo del FRNA sono state rivolte essenzialmente al settore anziani; - Le innovazioni proposte per il settore anziani, a sostegno della domiciliarità, sono

state definite e proposte al sistema soltanto da settembre 2007. Pertanto non esistevano le condizioni per uno sviluppo totale e pieno di tali innovazioni.

- Nella maggioranza dei casi il periodo tra settembre e dicembre è stato utilizzato per la costruzione di percorsi e strumenti e, nel migliore dei casi, l’avvio delle innovazioni ha riguardato gli ultimi due mesi del 2007, e ciò spiega il ridotto e parziale utilizzo delle risorse aggiuntive;

- L’indicazione regionale di assicurare una programmazione sostenibile nel tempo è stata seguita da molti territori che hanno previsto una programmazione pluriennale e progressiva dell’uso delle risorse. Una corretta valutazione pertanto non può limitarsi ad una ottica annuale ma deve guardare ad un ottica pluriennale anche nell’uso delle risorse, evidenziando la crescita della linea di tendenza e della spesa annuale sostenibile a regime.

E’ da precisare, inoltre, che 15 distretti hanno deciso di utilizzare le risorse FRNA 2007 anche per l’area disabili, di fatto anticipando quanto previsto a livello regionale per l’utilizzo dei fondi a pieno regime, fatto salvo comunque la necessità di adeguarsi alle indicazioni regionali in via di definizione e approvazione.

Graf. 1 Utilizzo delle risorse FRNA 2007

Risorse utilizzate84%

Risorse trascinate 200816%

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Tab. 3 Aree di utilizzo FRNA 2007

AREA/ INTERVENTO RISORSE

UTILIZZATE EURO

% SU UTILIZZO COMPLESSIVO RISORSE

FRNA 2007 Residenzialità anziani 169.077.764 66,4%

Domiciliarità anziani 62.921.666 24,6%

Altri interventi anziani 1.541.834 0,6%

TOTALE AREA ANZIANI 233.541.264 91,6% Residenzialità disabili 9.353.757 3,7%

Domiciliarità disabili 5.449.027 2,1%

Altri interventi disabili 1.571.558 0,8%

TOTALE AREA DISABILI 16.374.342 6,6% TOTALE Sovradistrettuali 4.449.151 1,7%

TOTALE 254.364.757 Relativamente alle risorse FRNA 2007 il 91,6% (euro 233.541.264) è stato destinato all’area anziani (di cui il 66,4% all’assistenza residenziale ed il 24,6% per la domiciliarità), mentre il 6,6% all’area della disabilità (euro 16.374.342), infine l’1,7% (euro 4.449.151) è stato destinato a programmi sovradistrettuali. Il 70% delle risorse aggiuntive sono state utilizzate per lo sviluppo dei servizi e per l’aumento dei beneficiari presi in carico dal sistema.

Graf. 2 Aree Utilizzo FRNA 2007

ANZIANI91,6%

PERSONE CON DISABILITA'6,6%

SOVRADISTRETTUALI1,7%

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Tab. 4 DETTAGLIO UTILIZZO FRNA 2007 PROGRAMMI DISTRETTUALI AREA ANZIANI EURO

% su risorse utilizzate per area anziani

ASSISTENZA RESIDENZIALE 169.077.764 72% Strutture residenziali per anziani (case protette/rsa) 167.735.232 71,9% Progetti assistenziali individuali c/o strutture non convenzionate (punto 5 dgr n. 1378/99) 1.342.532 0,6% DOMICILIARITA, NUOVE OPPORTUNITA ASSISTENZIALI E SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE 64.463.500 27,6% Accoglienza temporanea di sollievo 4.857.747 2,1% Strutture semi-residenziali x anziani (centri diurni) 10.896.400 4,6% Assegno di cura anziani (comprensivo del contributo 160 euro per regolarizzazione) 31.982.429 13,7% Assistenza domiciliare e servizi connessi 13.684.854 5,9% Altri interventi a sostegno della domiciliarità (e-care , servizi di prossimità, adattam domestico, ecc) 543.228 Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti familiari 126.909 Interventi contrasto isolamento e solitudine e prevenzione fragilita, sostegno reti sociali e relazionali 830.099 Altri interventi 1.541.834

TOTALE AREA ANZIANI (91% del totale risorse FRNA 2007 utilizzato) 233.541.264 Per quanto riguarda l’area anziani l’aumento della spesa è relativo per la residenzialità in

gran parte (12 milioni) al mantenimento della rete dei servizi (aumento degli Oneri a rilievo

sanitario), ed in parte allo sviluppo e al riequilibrio dell’offerta residenziale per anziani.

Più sostenuto risulta l’incremento della spesa per i servizi di supporto alla domiciliarità più

consolidati, come assegno di cura, centri diurni, assistenza domiciliare e ricoveri di

sollievo. Il FRNA ha determinato una forte spinta in avanti, facendo registrare nel 2007 un

incremento di circa 14 milioni delle risorse destinate a questi interventi, a cui si

aggiungono le nuove opportunità che non è possibile confrontare con lo storico e che

rappresentano ulteriori 3 mln di €.

Fra gli interventi di sostegno alla domiciliarità, la voce di spesa predominante è costituita

dagli assegni di cura, seguita dai servizi di assistenza domiciliare e dai centri diurni.

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Graf. 3 UTILIZZO FRNA 2007 AREA ANZIANI (Tot. euro 233.003.691)

ASSEGNO DI CURA14%

ASSIST. DOMIC.6%

ALTRO1%

CENTRI DIURNI5%

ASSISTENZA RESIDENZIALE: CP/RSA E PROGETTI INDIVID.

72%ACCOGLIENZA TEMPORANEA DI SOLLIEVO

2%

Tab. 5 DETTAGLIO UTILIZZO FRNA 2007 AREA PERSONE CON DISABILITA’ EURO

% su risorse utilizzate per area disabilità

Assistenza residenziale 9.353.757 57% Strutture residenziali di livello alto (centri socio-riabilitativi resid.) 2.436.202 15% Residenzialita disabili gravissimi (dgr 2068/04) 5.784.176 35% Strutture residenziali di livello medio (comunita alloggio, gruppi appartamento, residenze protette) 1.133.379 7% DOMICILIARITA, NUOVE OPPORTUNITA ASSISTENZIALI E SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE 7.020.585 43% Assegno di cura gravissime disabilita gravissima acquisite (del gr 2068/2004) 3.080.234 19% Assegno di cura per disabili gravi dgr 1122/02 376.777 2% Strutture semi-residenziali per disabili (centri socio-riabilit. diurni.) 550.849 3% Centri socio-occupazionali 443.872 3% Assistenza domiciliare e territoriale 485.742 3% Accoglienza temporanea per l'autonomia personale ed il sollievo dei caregiver 151.353 1% Altro 1.931.758 12%

TOTALE AREA PERSONE CON DISABILITA’ 16.374.342 Le risorse del FRNA erano esplicitamente destinate nell’area disabili agli interventi per la gravissima disabilità acquisita (cerebrolesioni, mielolesioni, esiti di patologiche neurologiche) previsti dalla DGR 2068. Le risorse utilizzate per le persone con gravissima disabilità, sono state circa 8,8 milioni di euro (5,7 milioni per la residenzialità e 3,1 milioni per l’assegno di cura). 15 distretti hanno scelto di utilizzare le risorse del FRNA anche per ampliare la rete dei servizi per disabili gravi, anticipando così la programmazione regionale che prevede che

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tale scelta entri a regime nel 2008 per tutta la regione. I 15 distretti hanno destinato allo sviluppo della rete ordinaria per disabili gravi (assistenza domiciliare ed educativa, laboratori protetti, centri socio-riabilitativi diurni e centri socio-riabilitativi residenziali) risorse del FRNA per circa 9 milioni.

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3. I SERVIZI GARANTITI CON LE RISORSE DELL’FRNA, L’AUMENTO DEI SERVIZI E DEI BENEFICIARI 3.1 Utilizzo delle risorse aggiuntive Nel 2007 si registra una percentuale di utilizzo delle risorse aggiuntive del FRNA (circa 93 milioni di euro) del 49% (circa 45 milioni di euro). Tale percentuale varia da distretto a distretto, in stretta relazione all’entità dell’aumento delle risorse assegnate rispetto al 2006. Le risorse aggiuntive sono state utilizzate: Anziani (circa 28 milioni)

- mantenimento della rete dei servizi a parità di offerta (adeguamento ORS per case protette, RSA, centri diurni; adeguamento assegni di cura) per circa 12 milioni

- aumento della offerta residenziale e nei centri diurni per circa 2 milioni - aumento beneficiari assegno di cura e contributo 160 euro per circa 6 milioni - sviluppo dell’assistenza domiciliare e servizi connessi per circa 6 milioni - programmi di contrasto all’isolamento 0,8 - altri interventi 1,6 disabili (circa 13,5 milioni) - residenzialità per gravissima disabilità per circa 5,7 milioni - sviluppo della rete per disabili gravi per circa 5 milioni (Centri Socioriabilitativi residenziali-Centri socioriabilitativi diurni- assegno di cura) - sviluppo assistenza domiciliare e accoglienza sollievo per circa 0,6 milioni - altri interventi per circa 2 milioni Programmi sovradistrettuali per circa 4 milioni. Va precisato che l’utilizzo del FRNA 2007 ha in parte scontato la non completa definizione delle competenze in alcune aree di confine nell’area sociosanitaria. In alcune limitate realtà l’utilizzo del FRNA 2007 è stato destinato ad interventi in quest’area. Con il completamento di una più chiara definizione di competenze tale situazione è superata e quindi per il 2008 è l’utilizzo del FRNA deve essere conforme in tutti i territori alle indicazioni regionali.

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3.2 I Beneficiari del FRNA

Con le risorse del FRNA sono stati assicurati servizi per circa 54.500 persone, di cui circa 7.200 nuovi beneficiari ( circa 6.750 anziani e 450 disabili)

Anziani Con le risorse aggiuntive del FRNA 2007 è stato possibile aumentare l’offerta dei servizi per persone anziane non autosufficienti ed il numero dei beneficiari. Complessivamente con le risorse del FRNA sono stati assicurati servizi per circa 53.200 anziani ( + 6740 persone rispetto al 2006 ), in particolare:

• 21.000 persone (+ 500) nei servizi residenziali sia per ospitalità temporanea che prolungata

• 20.600 persone (+2.200) con l’assegno di cura • 4.000 persone (+440) con i centri diurni • 6.000 persone (+2.750) con l’assistenza domiciliare e presa in carico leggera • 1.600 persone (+450) con l’accoglienza temporanea di sollievo.

Inoltre le risorse del FRNA hanno consentito l’avvio di iniziative varie che hanno assicurato un contatto con:

• 2.000 assistenti familiari e 1.220 familiari che assistono anziani; • programmi di prevenzione e contrasto dell’isolamento (in dieci ambiti distrettuali)

che hanno raggiunto almeno 7.000 anziani; • potenziamento del sistema di accesso e presa in carico che ha garantito

l’ampliamento della capacità di presa in carico del sistema per circa 1.400 persone non autosufficienti

Graf.4 Utlizzo risorse aggiuntive FRNA 2007

altri interventi per anziani3%

AUMENTO BENEFICIARI ASSEGNO DI CURA E CONTRIBUTO 160€

13%

MANTENIMENTO DELLA RETE A PARITA DI OFFERTA

26%

PROGRAMMI SOVRADISTRETTUALI

9%

PROGRAMMI AREA DISABILITA'

30%

AUMENTO OFFERTA RESIDENZIALE E DIURNI ANZIANI

4%

SVILUPPO ASSIST. DOMICILIARE

13%

programmi di contrasto all'isolamento

2%

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Da notare che il sistema di assistenza domiciliare sanitario garantisce interventi legati a problemi di salute ed in prevalenza temporanei ad un numero elevato di anziani (circa 55.000 ultrasettantacinquenni) che quindi sono in contatto con il sistema regionale. Ovviamente parte di questi anziani sono assistiti in modo continuativo all’interno degli interventi del FRNA.

ASSISTENZA RESIDENZIALE I posti in casa protetta/RSA sono aumentati di 265 circa così come gli inserimenti individuali sono aumentati di circa 150, garantendo complessivamente un aumento dell’ospitalità nel corso dell’anno per circa 350 persone. Le giornate complessive di degenza risultano aumentate di circa 200.000, in parte dovuto all’effetto del trascinamento delle apertura effettuate nel corso del 2006 ed in parte ad un utilizzo più intenso delle strutture esistenti. Ciò ha consentito un ulteriore aumento delle persone che nel corso dell’anno hanno trovato ospitalità nella residenze di circa 150 ospiti. L’aumento dell’offerta di case protette/RSA ha riguardato 11 distretti, 4 dei quali presentavano un livello di offerta inferiore al 3% . Nel corso del 2007 4 dei 5 dei distretti che a fine 2006 presentava un indice programmatico di p.l. < al 3% della popolazione ultrasettantacinquenne hanno proceduto ad aumenti dei p.l. convenzionati. Conseguentemente a fine 2007 solo 3 ambiti distrettuali (nelle ausl di Bologna e Rimini) risultano con capacità d’offerta inferiore al minimo (3%). Per comprendere appieno l’incremento contenuto dell’offerta residenziale, occorre considerare che con la DGR 1206/2007 è stata definita la differenza tra posti temporanei in RSA post dimissione e posti per accoglienza temporanea di sollievo (valutati nell’ambito del sostegno a domicilio e non nella residenzialità). In conseguenza di ciò alcuni posti per ricoveri temporanei in RSA sono stati riconvertiti in posti dedicati all’accoglienza temporanea di sollievo, valorizzando la funzione che le residenze possono svolgere a sostegno della domiciliarità, ma riducendo la dotazione di p.l. con valenza riabilitativa per inserimenti temporanei in RSA, conteggiati nella funzione residenziale.

Ricoveri temporanei post dimissione in RSA (punto 4.4 e 4.5 DGR 1379/99) I posti di RSA dedicati ai ricoveri temporanei di “anziani dimessi dalle divisioni ospedaliere non immediatamente assistibili a domicilio e che necessitano di convalescenza e riabilitazione” sono stati esattamente individuati e ridimensionati nel corso del 2007 distinguendoli dai posti dedicati al sollievo. A fine 2007 ne dispongono 29 ambiti distrettuali su 38 (76%) e sono presenti praticamente in tutte le AUSL. Una quota dei posti storicamente disponili per questa funzione, erano in realtà utilizzati per rispondere al bisogno di sollievo delle famiglia che si occupano direttamente (o con un assistente privata) della cura di persone non autosufficienti al loro domicilio, necessità che può essere assolta ricorrendo anche a strutture non a elevata rilevanza sanitaria, dove invece è opportuno siano collocati quei ricoveri collegati a esigenze di sorveglianza sanitaria e riabilitazione.

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Accoglienza temporanea di sollievo Lo sviluppo dell’accoglienza temporanea di sollievo si è avviato soltanto in minima parte, consolidando quanto già avviato con piccoli numeri in alcuni territori e in parte attivando nuove opportunità nel corso del 2007. L’ offerta complessiva a fine 2007 risulta di 240 posti, con aumento nel 2007 di circa 40 posti e un numero complessivo di 71.000 giornate (aumento del 30% rispetto al 2006) che hanno garantito un periodo di sollievo a circa 1600 famiglie. L’aumento dell’offerta nel 2007 ha assorbito circa 1 milione di risorse aggiuntive. A fine 2007, il 61% dei distretti (7 AUSL su 11) già aveva attivi posti dedicati all’accoglienza di sollievo. Va comunque rilevato come l’innovazione indicata dalla Regione stenti ancora a diventare realtà operativa diffusa e che le indicazioni della DGR 1206 in merito all’organizzazione di questa nuova opportunità ed all’informazione relativamente alla stessa sono risultate ancora scarse e non strutture a sistema. La costruzione di una offerta di accoglienza temporanea per il sollievo e l’inserimento di questa opportunità tra quelle offerte alle famiglie nell’ambito del piano di assistenza e di cura rappresenta uno degli elementi di maggiore criticità e necessita di un forte impegno nel 2008 e negli anni seguenti, sperimentando anche modalità organizzative innovative e flessibili.

ASSISTENZA SEMI-RESIDENZIALE I centri diurni sono stati potenziati in termini di nuove attivazioni di posti convenzionati con incremento di circa 175 nuovi posti (+7 %), che hanno permesso la frequenza dei centri per circa 48000 giornate in più rispetto al 2006 (+9%), anche grazie ad un utilizzo più intenso dei posti convenzionati. Lo sviluppo della capacità di offerta ha riguardato 16 ambiti distrettuali su 38, di cui 6 presentavano un livello di offerta inferiore alla media regionale. A fine anno 2007, sono 4 gli ambiti distrettuali che hanno un indice < al 0,3% in termini di posti sulla popolazione > 75 anni (a fronte di una media regionale dello 0,5%). Complessivamente, sono state destinate a questa tipologia di intervento 10,8 mln di €, con un aumento di circa 0,8 mil legato all’ampliamento dell’offerta. ASSEGNO DI CURA ANZIANI Nel corso del 2007 per l’assegno di cura sono state utilizzati 31,9 milioni di euro ( circa 6 milioni in più del 2006) pari al 13,7% delle risorse complessive. e sono stati realizzati i seguenti obiettivi:

o aumento del numero dei beneficiari nel corso dell’anno (+ 2200) passando da 18.400 a 20.600;

o aumento del numero delle persone con assegno di cura a fine anno (circa + 3000)

o aumento del numero complessivo delle giornate assegno (+ 607.355 pari ad un aumento del 17%) con un totale di circa 4.230.000 giornate;

o allungamento del periodo di fruizione dell’assegno e riduzione dell’utilizzo “ a tempo”: aumento del 4% dei contratti con durata superiore a 12 mesi,

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o avvio della misura di sostegno all’emersione del lavoro di cura: il contributo di 160 euro è stato concesso (avvio nei mesi di novembre e dicembre) a circa 700 beneficiari dell’assegno di cura. Tale azione di sviluppo è proseguita nei primi mesi del 2008 e praticamente tutti i territori (il Comune di Bologna lo sta facendo in queste settimane, in ritardo i tre distretti di Piacenza) hanno avviato l’utilizzo di questo strumento. Ad aprile 2008 il numero aveva già superato significativamente le 1300 unità.

Risultano diminuiti i contratti di livello C in presenza di indennità di accompagnamento dal momento che, come prevede la normativa regionale, dall’ 1/4/2007 non sono più stati attivati per questa tipologia di utenza. Per quanto riguarda il contributo aggiuntivo di € 160 per la regolarizzazione delle assistenti familiari, a fronte dei quasi 700 beneficiari al 31/12, si sottolinea che la sottoscrizione dei contratti è partita dal 7 novembre 2007, in applicazione della Del. G.R. n. 1206/07. Al termine del 2007 le procedure per l’erogazione del contributo aggiuntivo non risultavano avviate in 13 Distretti (34%) relativi a n. 4 AUSL. Nella maggioranza dei casi si è trattato di ritardi dovuti ad “adattamenti” delle procedure organizzative che hanno però consentito a queste realtà di avviare il riconoscimento del contributo aggiuntivo già a partire dai primi mesi del 2008. ASSISTENZA DOMICILIARE Nel corso del 2007 sono stati applicati i nuovi criteri di rimborso a carico del FRNA (raddoppio quota oneri a rilievo sanitario e contributo per servizi accessori). A tali azioni sono state destinati 13,7 mln (aumento di 6,5 milioni) che hanno prodotto:

o aumento dei soggetti beneficiari del contributo del FRNA (+ 2250 persone, + 33%);

o aumento dell’intensità dei piani di assistenza per circa 800 persone già in assistenza domiciliare;

o aumento complessivo dell’offerta di assistenza domiciliare dei Comuni di circa 208.000 ore

o avvio del processo di rinnovamento del servizio con allargamento della tipologia di presa in carico leggera e di affiancamento e sostegno alle famiglie (anche con assistenti familiari): percorso di affiancamento avviato con interventi di tutoring e consulenza per circa 500 famiglie.

Anche i trasporti individuali per assicurare la fruizione dei servizi diurni, la partecipazione a momenti di incontro per gruppi omogenei, visite mediche, esami diagnostici e per garantire la partecipazione alla vita sociale adesso sono sostenuti con le risorse regionali e già nel corso del primo anno di applicazione, più di 200 persone ne hanno beneficiato. Le innovazioni realizzate nel 2007 sono ancora parziali. Lo sviluppo e l’innovazione dell’assistenza domiciliare, previsto dalla DGR 1206, produrrà effetti più consistenti nel 2008. E’ opportuno rilevare come questa area necessita di un maggiore impegno da parte dei Comuni, anche nella prospettiva dell’accreditamento.

Disabili L’utilizzo del FRNA per le persone disabili verrà completato nel corso del 2008. I dati relativi al 2007 sono pertanto parziali e di difficile lettura integrata.

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Mentre i dati relativi alle gravissime disabilità (residenzialità e assegno di cura e DGR 2068/04) si riferiscono all’intero ambito regionale, tutti gli altri dati di spesa si riferiscono soltanto ai 15 ambiti distrettuali che hanno deciso di impiegare già nel 2007 le risorse FRNA anche per le altre tipologie di intervento a favore di persone con grave disabilità. Pertanto i dati per la rete dei disabili sono parziali. Complessivamente, con le risorse aggiuntive del FRNA 2007 (13,5 milioni) è stato possibile aumentare l’offerta dei servizi per persone disabili non autosufficienti per un numero complessivo di 422 nuovi beneficiari tra cui:

• + 105 persone nelle residenze per le gravissime disabilità (DGR 2068/04) • + 57 persone con l’assegno di cura per le gravissime disabilità (DGR 2068/04) • + 110 persone nei servizi residenziali per gravi (Centri socio-riabilitativi residenziali

e Comunità Alloggio); • + 60 persone nei centri diurni per gravi (Centri socio-riabilitativi diurni e Centri

socio-occupazionali) ; • + 80 persone con l’assegno di cura per le gravi disabilità (DGR 1122/02).

Entrando nello specifico dei singoli interventi, sono state in totale circa 750 le persone con gravissima disabilità acquisita (DGR 2068) che hanno ricevuto assistenza e cure con le risorse del FRNA (440 circa con assegno di cura di 23 euro al giorno e circa 300 con soluzioni residenziali). Di questi circa 160 sono stati nuovi utenti.

Gli interventi garantiti con la DGR 2068/04 sono ormai diffusi e consolidati su tutto il territorio regionale ed il FRNA ha consentito di incrementare ulteriormente le persone assistite. Va comunque sottolineato che in alcuni ambiti provinciali e zonali si è registrata una differenza consistente tra risorse programmate ed effettivamente utilizzate che richiama la necessità di una maggiore precisione ed uniformità territoriale soprattutto in fase di individuazione dei casi e programmazione delle risorse.

Come si è già detto, in aggiunta agli interventi per gravissimi, 15 ambiti distrettuali hanno deciso di utilizzare già nel 2007 quota parte del FRNA anche per lo sviluppo dei servizi per disabili gravi, anticipando così la programmazione regionale che prevede che tale operazione entri a regime nel 2008 per tutta la regione.

In questi ambiti territoriali la quota più consistente di risorse (2,4 MLN pari al 14% della spesa complessiva) è stata destinata allo sviluppo dei Centri socio-riabilitativi residenziali con una spesa che ha consentito di assistere oltre 60 persone con disabilità grave. Altre risorse (1,1 MLN - 7%) sono andate a finanziare altri inserimenti in strutture residenziali a minore intensità assistenziale (Gruppi appartamento), con una spesa che ha consentito di assistere 50 persone con grave disabilità. Un ulteriore milione di euro è stato destinato allo sviluppo dei centri diurni socio-riabilitativi (550mila euro) e socio-occupazionali (443mila euro), per un numero complessivo di utenti pari a 60.

Infine altri interventi hanno riguardato il potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare (485 mila euro), l’avvio di servizi per l’accoglienza temporanea per l'autonomia personale ed il sollievo dei caregiver (151 mila euro) ed infine il finanziamento dell’assegno di cura per disabili gravi che con una spesa pari a 376 mila euro ha consentito di seguire 80 utenti per 1 anno.

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Merita infine un ulteriore approfondimento la spesa complessiva di 1,9 milioni di euro che è stata dedicata ad altre tipologie di intervento e che potrà essere esaminata nel dettaglio con un’analisi da effettuare nei singoli ambiti distrettuali che hanno compiuto tale scelta.

4. L’AVVIO DELLE INNOVAZIONI E UTILIZZO RISORSE AGGIUNTIVE Nel complesso la maggior parte dei distretti ha avviato timidamente l’implementazione delle innovazioni previste dal FRNA.

Per quanto riguarda l’accoglienza temporanea di sollievo, è un intervento per il cui sviluppo i territori hanno iniziato a lavorare a fine 2007, ma che potrà trovare piena attuazione soprattutto dal 2008.

Relativamente ai Programmi di Emersione del lavoro di cura delle assistenti familiari (126.909 euro) almeno 6 distretti hanno organizzato le iniziative attive a livello locale in un programma di ambito distrettuale. Appaiono particolarmente attivi, in questo ambito di intervento, la provincia di Modena (4 distretti), il distretto Centro Nord dell’AUSL di Ferrara e il distretto di Cesena. Complessivamente, nel corso del 2007, sono state previste almeno 23 iniziative formative e attivati 18 punti di contatto, entrando in contatto con quasi 2000 assistenti famigliari e circa 1200 famigliari e formando più di 200 assistenti. Le risorse investite rappresentano solo lo 0,1% della quota di FRNA utilizzata nel 2007, ma questo è legato al fatto che nel 2007 si sono potuti sfruttare altri canali di finanziamento. Per il 2008, si prevede un potenziamento di questi programmi. La DGR 1206/07 stabilisce che a partire dal 2008, in tutti gli ambiti distrettuali, almeno il 2% delle risorse del FRNA, dovrà essere utilizzato per lo sviluppo di programmi di prevenzione della fragilità e sostegno delle reti sociali. Nel 2007, sono 11 gli ambiti distrettuali in cui sono stati sviluppati e finanziati programmi con risorse del FRNA, per un totale di circa 900 mila euro. Nel complesso sono 59 le iniziative realizzate che hanno interessato oltre 7000 persone. Per quanto riguarda il potenziamento del sistema di accesso e presa in carico, nel corso del 2007 sono 8 i distretti che hanno sviluppato programmi con risorse del FRNA (per un totale di 830 mila euro). L’ incremento di 16 figure in più rispetto all’anno precedente, ha fatto registrare un aumento di oltre 1400 persone prese in carico dai servizi.

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ANZIANI ��������� ���� ����� ����� � ������ �� � ������������ ���� � ���� �����

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Tab.6 Assistenza residenziale anziani: Capacità e aumento dell’offerta CP/RSA P.L: al

31.12.2007 INDICE % SU POP. > 75

ANNI GIORNATE

2007 AUMENTO/DIMINUZ.

GIORNATE 2007

AUSL CP/RSA

AUMENTO / DIMINUZ

POSTI 2007

2006 2007

PIACENZA 1.181 0 3,4% 3,4% 423.636 1.319

PARMA 1.644 49 3,2% 3,3% 579.553 14.289

REGGIO EMILIA 1.662 1 3,3% 3,3% 589.149 9.730

MODENA 2.141 33 3,0% 3,0% 715.533 40.124

BOLOGNA 2.651 102 2,5% 2,6% 903.441 16.080

IMOLA 507 11 3,4% 3,5% 177.285 2.309

FERRARA 1.444 5 3,2% 3,2% 512.332 90.407

RAVENNA 1.440 -10 3,2% 3,2% 514.901 -2.355

FORLI' 828 24 3,7% 3,8% 291.483 4.579

CESENA 760 -3 3,8% 3,8% 269.640 9.029

RIMINI 723 53 2,3% 2,5% 245.982 18.456

REGIONE 14.981 265 3,1% 3,1% 5.222.935 203.967

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Tab.7 Progetti assistenziali individuali c/o strutture non convenzionate (punto 5 DGR n. 1378/99)

AUSL N° Inserimenti nel 2007

AUMENTO INSERIMENTI NEL 2007 Aumento Giornate 2007

PIACENZA 15 17 -893

PARMA 33 17 4422

REGGIO EMILIA 0 0 0

MODENA 72 40 6034

BOLOGNA 42 6 2076

IMOLA 2 1 55

FERRARA 94 36 11067

RAVENNA 4 4 0

FORLI' 8 6 607

CESENA 0 0 0

RIMINI 27 22 3181

REGIONE 297 149 26549

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5 . Le attivita’ realizzate con le risorse FRNA 2007: alcuni approfondimenti

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N. POSTI LETTO N° UTENTI IN

ACCOGLIENZA TEMPORANEA DI SOLLIEVO

N° GIORNATE EFFETTIVA PRESENZA IN ACCOGLIENZA TEMPORANEA DI

SOLLIEVO

AUSL N° P.L. AL

31/12/07

AUMENTO N° P.L. NEL

2007

n. persone inserite nel corso 2007

N° GIORNATE 31/12/07

AUMENTO GIORNATE NEL 2007

PIACENZA 6 0 0 795 -147 PARMA 10 0 75 2804 355 REGGIO EMILIA 69 15 298 22821 7587 MODENA 64 46 238 19324 4588 BOLOGNA 49 2 465 10696 1150 IMOLA 7 0 90 2417 -3 FERRARA 0 0 0 0 0 RAVENNA 30 18 222 6350 1073 FORLI' 4 4 15 363 363 CESENA 6 2 61 1275 311 RIMINI 15 3 99 4345 1266

REGIONE 260 90

1563 71190 16543

!"�����)*,/(��(4/*(�.)/�!*+(!*(�$!.!$(,3�)�!4- )*,%�0)''�%55)/,!�N° GIORNATE EFFETTIVA

PRESENZA IN CENTRO DIURNO PER LIVELLO BASE, GRAVE E

TOTALE

N° UTENTI IN CENTRO DIURNO N° POSTI CONVENZIONATI IN CENTRO DIURNO

AUSL

N° POSTI al 31/12/07 AUMENTO N.°

POSTI NEL 2007

TOT Giornate 2007

AUMENTO GIORNATE NEL

2007

N° UTENTI ANNO 2007

AUMENTO UTENTI NEL

2007

PIACENZA 120 - 25336 544 180 8 PARMA 469 52 96923 6276 586 4 REGGIO EMILIA 460 38 98478 7949 743 124 MODENA 448 45 94574 7338 649 91 BOLOGNA 491 0 96779 13425 814 85 IMOLA 52 4 11323 149 48 0 FERRARA 131 5 30.293 5.115 166 -14 RAVENNA 343 23 80064 2900 456 73 FORLI' 94 - 24099 3530 167 25 CESENA 81 8 14253 1407 137 32 RIMINI 90 - 19262 -203 130 15 REGIONE 2779 175 591384 48430 4076 443

Tab. 10 Assistenza domiciliare e servizi connessi capacità e aumento dell’offerta N° PERSONE CON INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE

ORE DI ASSISTENZA

REGIONE N°PERS. AL 31/12/07

N° NUOVI BENEFICIARI in corso d'anno

N° PERSONE con adeguam. PAI e Aumento n. ORE nel 2007

ANNO 2007 Aumento ore di nel 2007

N. PERSONE che hanno usufruito di interventi di tutoring e consul

N. PASTI A DOMICILIO

N. UTENTI CON TRASPORTI INDIVIDUALI

TOT 5.577 2.226 808 1.243.481 207.811 453 587 268

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Tab. 11�Assegno di cura anziani: capacità e aumento dell’offerta 2007

N° GG/ASSEGNO ASS. CON CONTR AGGIUNT. €160

AUSL LIVELLI N° CONTRATTI ATTIVI AL 31/12

AUMENTO CONTRATTI

NEL 2007

N° PERSONECHE

HANNO RICEVUTO

L'ASSEGNO

AUMENTO N. PERSONE

CHE HANNO RICEVUTO

L'ASSEGNO N GG

ASSEGNO Anno 2007

AUMENTO GG ASSEGNO

N. PERSONE CHE HANNO USUFRUITO DEL

CONTRIBUTO LIVELLO A 222 66 293 75 65758 20827 0 LIVELLO B 621 52 844 73 214640 18010 0 LIVELLO C 263 -122 470 -71 103638 -23447 0 PIACENZA

TOT 1106 -4 1607 77 384036 15390 0 LIVELLO A 326 157 494 -1 116307 2181 46 LIVELLO B 1000 429 1365 206 321495 36302 131 LIVELLO C 245 156 315 62 67744 7883 4 PARMA

TOT 1571 742 2174 267 505546 46366 181 LIVELLO A 269 14 498 52 110017 23672 13 LIVELLO B 727 64 1183 -13 266031 -5661 48 LIVELLO C 139 -18 243 -51 52973 -27756 16

REGGIO EMILIA

TOT 1135 60 1924 -12 429021 -9745 77 LIVELLO A 331 68 471 123 111895 31009 71 LIVELLO B 615 67 776 22 205149 31157 39 LIVELLO C 433 40 574 48 143850 20653 11 MODENA

TOT 1379 175 1821 193 460894 82819 121 LIVELLO A 671 23 1014 17 121355 1264 0 LIVELLO B 2673 335 3399 747 506593 145448 0 LIVELLO C 470 5 742 28 47324 -11665 0 BOLOGNA

TOT 3814 363 5155 792 675272 135047 0 LIVELLO A 124 3 159 4 81593 39695 20 LIVELLO B 357 64 465 98 102004 16700 26 LIVELLO C 40 17 46 18 8302 3044 4 IMOLA

TOT 521 84 670 120 191899 59439 50 LIVELLO A 116 63 206 30 45904 7754 0 LIVELLO B 738 363 1190 254 265344 51800 0 LIVELLO C 103 80 153 44 26668 4691 0 FERRARA

TOT 957 506 1549 328 337916 64245 0 LIVELLO A 359 81 616 7 121444 18273 45 LIVELLO B 900 159 1497 12 279093 22887 78 LIVELLO C 195 2 462 43 67292 4483 6 RAVENNA

TOT 1454 242 2575 62 467829 45643 129 LIVELLO A 96 55 144 -20 31622 -2815 0 LIVELLO B 500 263 671 46 147348 16109 0 LIVELLO C 261 117 389 15 85423 6889 0 FORLI'

TOT 857 435 1204 41 264393 20183 0 LIVELLO A 208 4 192 31 50739 12260 6 LIVELLO B 708 88 558 79 152934 31747 51 LIVELLO C 58 -1 73 -8 20371 1822 0 CESENA

TOT 974 91 823 102 224044 45829 57 LIVELLO A 238 80 338 85 77696 25951 30 LIVELLO B 392 145 484 129 134151 60175 36 LIVELLO C 237 34 278 23 82711 16013 16 RIMINI

TOT 867 259 1100 237 294558 102139 82

LIVELLO A 2960 614 4425 403 934330 180071 231

LIVELLO B 9231 2029 12432 1653 2594782 424674 409

LIVELLO C 2444 310 3745 151 706296 2610 57 REGIONE

TOT 14635 2953 20602 2207 4235408 607355 697

- 23 -

DISABILI ����������� ������ ��16.374.342������ ���������������������

Tab. 12�RESIDENZIALITA' GRAVISSIME DISABILITA’ ACQUISITE DGR 2068/04 ANNO 2007

Assegnato 2007

Consuntivo 2007 % Utilizzo N° Utenti al

01/01/07 N° Utenti al

31/12/07

Nuovi utenti 2007

rispetto al 2006

PIACENZA 555.120 391.204 70 16 21 5 PARMA 991.440 991.440 100 21 50 29 REGGIO EMILIA 727.920 593.280 82 16 19 3 MODENA 926.640 491.271 51 12 28 16 BOLOGNA 1.157.760 844.453 73 21 40 19 IMOLA 114.480 114.480 100 5 5 0 FERRARA 578.880 510.840 88 15 12 0 RAVENNA 572.400 179.169 31 3 18 15 FORLI' 550.800 461.923 84 18 19 1 CESENA 918.000 411.236 45 15 23 8 RIMINI 794.880 794.880 100 27 36 9 REGIONE 7.888.320 5.784.176 73 153 306 105 Per alcune realtà i dati di attività per gli inserimenti residenziali non sono congruenti con i dati di spesa, probabilmente per imputazioni di spesa non del tutto coerenti con le indicazioni della DGR 1206/2007.

Tab. 13�ASSEGNO DI CURA GRAVISSIME DISABILITA’ ACQUISITE DGR 2068/04 ANNO 2007

Assegnato 2007

Consuntivo 2007 % Utilizzo

Numero complessivo

utenti assegno di

cura nel 2007

Contratti attivi al

31/12/2007

Nuovi utenti 2007

rispetto al 2006

PIACENZA 302.220 268.801 89 37 34 2 PARMA 386.170 306.950 79 55 55 20

REGGIO EMILIA 545.675 319.812 59 45 19 -1 MODENA 587.650 318.825 54 42 37 -2

BOLOGNA 797.525 423.586 53 65 60 14 IMOLA 100.740 52.141 52 9 7 2

FERRARA 545.675 448.543 82 59 55 -5 RAVENNA 335.800 221.398 66 32 27 1

FORLI' 260.245 191.521 74 25 22 1 CESENA 285.430 208.334 73 34 31 13 RIMINI 319.010 320.323 99 43 42 12

REGIONE 4.466.140 3.080.234 69 446 389 57

- 24 -

PARTE SECONDA : LE PREVISIONI 2008

6 . PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE DEL FRNA 2008 Nel 2008 le risorse del FRNA ammontano ad euro 311.269.896, di cui euro 304.371.155 ripartite dalla Regione ed euro 6.898.701 accantonate , da ripartire successivamente e congiuntamente all’importo già accantonato per il 2007 (euro 7.111.680), per interventi a favore delle persone con disabilità. La totale disponibilità a favore dei territori, considerando le risorse del FRNA 2007 trascinate sul 2008 (euro 49.793.419 ), ammonta a complessivi 354.164.574 euro. Dai primi dati di preventivo 2008 si rileva che, a fronte delle risorse 2008 assegnate, pari a euro 304.371.155, il sistema ha programmato un utilizzo a regime pari a 322.266.731 euro, utilizzando tutto il residuo 2007 (euro 49.793.419), e il 90% (euro 272.473.312) delle risorse assegnate con il FRNA 2008. Nel complesso la programmazione territoriale interessa il 91% delle risorse disponibili per il 2008 (residui 2007 più assegnato 2008). Nell’ultima colonna della tabella seguente (tab.14), si evidenzia come la capacità di programmazione della spesa del 2008 sia mediamente superiore alle assegnazioni annuali dell’FRNA. Le risorse non utilizzate nel 2007 rappresentano uno strumento per accompagnare la crescita e lo sviluppo di programmi di ambito distrettuale. Tab. 14 Risorse FRNA 2008

AUSL

RISORSE ASSEGNATE ALLE CTSS ANNO 2008

RISORSE 2007 TRASCINATE

SU 2008

TOTALE RISORSE

DISPONIBILI 2008

PROGRAMMAZIONE 2008

(PREVENTIVO)

% DELLE RISORSE

PROGRAMMATE SU TOTALE RISORSE

DISPONIBILI (FRNA 2008+

RESIDUO 2007)

% DELLE RISORSE

PROGRAMMATE SU

RISORSE ASSEGNAT

E 2008

PIACENZA 21.827.623 3.726.172 25.553.795 22.019.470 86% 101% PARMA 31.534.837 3.797.296 35.332.133 34.883.868 99% 111%

REGGIO E. 32.200.815 4.916.435 37.117.250 34.191.221 92% 106% MODENA 43.841.617 8.120.625 51.962.242 44.466.778 86% 101%

BOLOGNA 62.990.923 11.954.953 74.945.876 68.627.222 92% 109% IMOLA 9.046.702 1.461.863 10.508.565 9.656.738 92% 107%

FERRARA 28.016.433 1.728.025 29.744.458 28.228.105 95% 101% RAVENNA 28.639.168 4.962.907 33.602.075 30.509.354 91% 107%

FORLI' 14.123.340 1.898.758 16.022.098 15.756.836 98% 112% CESENA 13.023.661 1.793.364 14.817.025 14.317.527 97% 110% RIMINI 19.126.036 5.433.021 24.559.057 19.609.612 80% 103%

REGIONE 304.371.155 49.793.419 354.164.574 322.266.731 91% 106%

- 25 -

Tab. 15 Aree Programmazione risorse FRNA 2008

AREA/ INTERVENTO RISORSE PROGRAMMATE EURO

% DI AREA SU RISORSE PROGRAMMATE NEL

2008

Residenzialità anziani 188.288.503 58,4% Domiciliarità anziani 91.526.868 28,4%

Altri interventi anziani 3.072.838 1,0% TOTALE AREA ANZIANI 282.888.209 87,8%

Residenzialità disabili 15.104.001 4,7% Domiciliarità disabili 13.560.156 4,2%

Altri interventi disabili 1.609.264 0,5% TOTALE AREA DISABILI 30.273.421 9,4%

Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari 1.951.929

0,6%

Servizi consulenza e sostegno economico per l'adattamento domestico 2.064.248

0,6%

Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili 4.372.148

1,4%

Altri interventi trasversali 716.776 0,2% TOTALE INTERVENTI TRASVERSALI 9.105.101 2,8%

TOTALE 322.266.731

Relativamente alle risorse FRNA 2008 programmate, l’88% (euro 282.888.209), dell’importo complessivo è stato destinato all’area anziani (di cui il 58% all’assistenza residenziale ed il 28% per la domiciliarità), mentre il 9% all’area della disabilità (euro 30.273.421), ed il 3% a programmi trasversali (euro 9.105.101). Tab. 16 Programmazione risorse FRNA 2008 e consuntivo FRNA 2007

AREA/ INTERVENTO PROGRAMMAZIONE

2008 EURO CONSUNTIVO

2007 EURO DIFFERENZA Aumento

% ANZIANI 282.888.209 233.541.264 49.346.945 21% DISABILI 30.273.421 16.374.342 13.899.079 85%

INTERVENTI TRASVERSALI* 9.105.101 4.449.151 4.655.950 TOTALE 322.266.731 254.364.757 67.901.974 27%

*per il 2007 interventi sovradistrettuali

Rispetto al consuntivo 2007, il sistema nel 2008 ha programmato un utilizzo di maggiori risorse pari a euro 67.9 milioni, corrispondente al 27% in più rispetto all’anno precedente. In particolare si evidenzia un aumento del 21% sull’area anziani (più 49 milioni), e dell’85% sull’area della disabilità (più 13,9 milioni). Un ulteriore utilizzo di 9 milioni si registra per gli interventi trasversali, nel 2007 in parte ricompresi nell’area anziani e negli interventi sovradistrettuali.

- 26 -

Tab. 17 PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA SPESA FRNA 2008 AMBITI DISTRETTUALI

DISTRETTO*

RISORSE1 ASSEGNATE DALLE CTSS AGLI AMBITI

DISTRETTUALI 2008

RISORSE 2007 TRASCINATE

SUL 2008

TOTALE RISORSE FRNA

DISPONIBILI 2008

PREVENTIVO FRNA 2008

%

PROGRAM

MATO

SU TOTALE

DISPONIBILE

%

PROGRAM

MATO

SU ASSEGNATO

2008

RISORSE NON

ANCORA

PROGRAM

MATE 2

LEVANTE* 8.166.759 1.670.601 9.837.360 8.519.456 87% 104% 1.317.904

CITTA' PIACENZA 7.632.913 350.185 7.983.098 7.510.574 94% 98% 472.524 PONENTE* 5.636.038 1.705.386 7.341.424 5.989.440 82% 106% 1.351.984

PIACENZA 21.827.623 3.726.172 25.553.795 22.019.470 86% 101% 3.534.325 PARMA 14.259.835 1.627.867 15.887.702 15.415.194 97% 108% 472.508 FIDENZA 7.544.564 850.786 8.395.350 8.407.386 100% 111% 0 VALLI TARO-CENO 4.404.995 701.149 5.106.144 5.105.963 100% 116% 0 SUD EST 5.325.443 617.455 5.942.898 5.955.325 100% 112% 0

PARMA 31.534.837 3.797.296 35.332.133 34.883.868 99% 111% 448.265 VAL D'ENZA 3.759.553 452.317 4.211.870 3.862.424 92% 103% 349.446 REGGIO EMILIA 13.308.780 2.329.251 15.638.031 15.416.680 99% 116% 221.351 GUASTALLA 4.711.385 314.199 5.025.584 4.572.984 91% 97% 452.600

CORREGGIO 3.184.687 378.205 3.562.892 3.264.924 92% 103% 297.968 SCANDIANO * 4.062.854 1.089.086 5.151.940 3.585.116 70% 88% 1.566.824 CASTELNUOVO M. 3.173.556 353.377 3.526.933 3.489.093 99% 110% 37.840

REGGIO E. 32.200.815 4.916.435 37.117.250 34.191.221 92% 106% 2.926.029 CARPI * 6.006.278 1.137.033 7.143.311 6.258.525 88% 104% 884.786 MIRANDOLA 5.763.063 476.768 6.239.831 5.741.357 92% 100% 498.474 MODENA * 12.764.996 2.207.668 14.972.664 12.917.852 86% 101% 2.054.812 SASSUOLO* 6.448.946 1.308.171 7.757.117 6.437.885 83% 100% 1.319.232 PAVULLO * 3.398.197 513.107 3.911.304 3.451.861 88% 102% 459.443 VIGNOLA 5.550.261 868.200 6.418.461 5.753.795 90% 104% 664.666 CASTELFRANCOE.* 3.848.546 887.019 4.735.565 3.905.503 82% 101% 830.062

MODENA 43.841.617 8.120.625 51.962.242 44.466.778 86% 101% 7.495.464 CASALECCHIO R. 6.851.738 2.063.496 8.915.234 8.488.275 95% 124% 426.959 PORRETTA T. 4.112.743 919.224 5.031.967 4.673.985 93% 114% 357.982 SAN LAZZARO S. 4.633.634 1.117.765 5.751.399 5.172.446 90% 112% 578.953 PIANURA EST 9.648.491 1.105.503 10.753.994 10.480.580 97% 109% 273.414 PIANURA OVEST 4.967.801 696.874 5.664.675 5.313.491 94% 107% 351.184 CITTA' BOLOGNA 32.776.516 5.240.899 38.017.415 34.498.445 91% 105% 3.518.970

BOLOGNA 62.990.923 11.954.953 74.945.876 68.627.222 92% 109% 6.318.654 IMOLA 9.046.702 1.461.863 10.508.565 9.656.738 92% 107% 851.827

IMOLA 9.046.702 1.461.863 10.508.565 9.656.738 92% 107% 851.827 OVEST 4.764.598 421.573 5.186.171 4.828.171 93% 101% 358.000 CENTRO-NORD 14.920.871 490.086 15.410.957 15.068.970 98% 101% 341.987 SUD-EST 8.330.963 748.326 9.079.289 8.330.964 92% 100% 748.325

FERRARA 28.016.432 1.728.025 29.744.457 28.228.105 95% 101% 1.516.352 RAVENNA 13.154.366 2.088.421 15.242.787 14.106.237 93% 107% 1.136.550 LUGO * 8.642.822 1.767.201 10.410.023 8.999.054 86% 104% 1.410.969 FAENZA 6.841.980 599.651 7.441.631 7.404.063 99% 108% 37.568

RAVENNA 28.639.168 4.962.907 33.602.075 30.509.354 91% 107% 3.092.721 FORLI' 14.123.340 1.898.758 16.022.098 15.756.836 98% 112% 265.262

FORLI' 14.123.340 1.898.758 16.022.098 15.756.836 98% 112% 265.262 CESENA 8.161.272 1.053.295 9.214.567 9.033.652 98% 111% 180.915 RUBICONE 4.862.389 740.069 5.602.458 5.283.875 94% 109% 318.583

CESENA 13.023.661 1.793.364 14.817.025 14.317.527 97% 110% 499.498 RIMINI * 12.466.428 3.346.192 15.812.620 11.980.080 76% 96% 3.832.540 RICCIONE* 6.659.608 2.086.829 8.746.437 7.629.532 87% 115% 1.116.905

RIMINI 19.126.036 5.433.021 24.559.057 19.609.612 80% 103% 4.949.445 REGIONE 304.371.154 49.793.419 354.164.573 322.266.731 91% 116% 31.897.842

1 Alcune CTSS non hanno ancora assegnato tutte le risorse FRNA 2008 ai rispettivi ambiti distrettuali , pertanto i totali generali (righe delle CTSS) possono non corrispondere alla somma delle righe degli importi dei singoli ambiti distrettuali.

2 I totali a livello di CTSS sono comprensivi delle somme non ancora assegnate dalle CTSS, per tale ragione possono risultare diversi dalla somma degli importi delle righe dei singoli ambiti distrettuali . Le previsioni 2008 di Fidenza e Sud-Est PR superano le disponibilità derivanti dall’assegnazione 2008 sommata al trascinamento residui 2007 per un totale di euro 24.463, per tale ragione l’importo a livello di CTSS risulta inferiore. Questi ultimi saranno oggetto di correzione.

* Ambiti distrettuali nei quali è in corso un approfondimento per programmare un utilizzo più elevato delle risorse FRNA disponibili nel 2008.

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Nella quasi totalità dei distretti la capacità di spesa programmata nel 2008 supera la quota di finanziamento assegnato per il solo 2008. Nella maggiore parte dei distretti non esistono problemi particolari rispetto alla percentuale di risorse programmate nel 2008, in un altro piccolo numero di distretti la programmazione delle risorse può essere migliorata. Per alcuni distretti si è avviato un approfondimento specifico ancora in corso, al fine di ottimizzare la programmazione delle risorse nel 2008. La Regione ha attivato contatti con gli ambiti distrettuali che presentano un preventivo 2008 al di sotto della media di utilizzo regionale per assicurare, in tempi congrui, una riformulazione ed aggiornamento del programma 2008, tale da assicurare un più alto livello di utilizzo effettivo delle risorse, pari ad almeno il 90% del totale delle risorse disponibili nel 2008.

Tab. 18 FRNA 2007 -2008 AREA ANZIANI

PROGRAMMAZIONE PREVENTIVO 2008

SPESO CONSUNTIVO

2007

DIFFERENZA 2008-2007

AUMENTO % FRNA 2008 SU

FRNA 2007 PER AREA

ANZIANI

Assistenza residenziale 188.288.503 169.077.764 19.210.739 11% Strutture residenziali per anziani (case protette/rsa; inclusi "ricoveri temporanei in rsa" (punto 4.4 della dgr 1378/99)

185.270.024 167.735.232 17.534.792 10%

Sostegno progetti assistenziali individuali c/o strutture residenziali non convenzionate (punto 5 dgr n. 1378/99)

3.018.479 1.342.532 1.675.947 125%

Domiciliarita, nuove opportunita assistenziali e sostegno delle famiglie

94.599.706 64.463.500 30.136.206 47%

Accoglienza temporanea di sollievo (punto 4.5 dgr 1378/99) in strutture residenziali e/o in strutture semi-residenziali

4.680.135 4.857.747 -177.612 -4%

Strutture semi-residenziali per anziani (centri diurni)

14.085.244 10.896.400 3.188.844 29%

Assegno di cura anziani 44.176.283 31.982.429 12.193.854 38% assistenza domiciliare e servizi connessi

27.059.028 13.684.854 13.374.174 98%

Potenziamento accesso e presa in carico

2.069.123

Altri interventi 2.529.893

3.042.070 -972.947

Totale ANZIANI 282.888.209 233.541.264 49.346.945 21% Relativamente all’area anziani, si registra un incremento complessivo delle risorse pari a 49,3 milioni (21% in più rispetto al 2007). Il maggior utilizzo delle risorse risulta principalmente da un incremento della programmazione per interventi a sostegno della domiciliarità, con risorse programmate di 94,6 milioni, con un aumento di 30 milioni di euro (+47% rispetto al 2007). In particolare le risorse FRNA per assistenza domiciliare e servizi connessi, pari a 27 milioni di euro risultano quasi raddoppiate rispetto al 2007 (+ 13 milioni, +98%). Per quanto riguarda l’assegno di cura le risorse del FRNA programmate per il 2008 ammontano a 44,1 milioni, con un aumento del 38% (+12,2 milioni) rispetto al 2007. Un aumento del 29% si registra per i centri diurni (totale 4 milioni, aumento di 3 milioni

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rispetto al 2007 ), infine per quanto riguarda l’accoglienza temporanea di sollievo non si registrano aumenti rispetto alle risorse utilizzate nel 2007. Il dato negativo è da mettere in relazione anche alla novità dell’intervento ed ai possibili diversi criteri di classificazione della spesa tra il 2007 e il 2008 per l’accoglienza temporanea di sollievo. Per quanto riguarda la residenzialità, si registra un aumento complessivo di 19 milioni di euro (+11% rispetto al 2007), per un importo programmato pari a 188,2 milioni di euro, comprensivo sia dell’adeguamento degli oneri per i servizi esistenti che all’ampliamento dell’offerta. Per quanto riguarda l’area della disabilità va precisato che i dati di spesa non possono essere assunti come riferimento significativo perché rappresentano soltanto una piccola parte delle spese sostenute in quanto:

a) i dati si riferiscono solo ai pochi distretti che hanno deciso di utilizzare il FRNA in anticipazione sulle indicazioni regionali anche per l’area disabili;

b) i dati si riferiscono solo alle risorse che si prevede di utilizzare dal FRNA e non all’insieme degli interventi assicurati per i disabili.

Per tali ragioni non possono costituire elementi validi per considerazioni generali sull’area dei disabili e per tali ragioni non sono rappresentate le percentuali di aumento 2008 su 2007. Considerazioni generali potranno essere svolte soltanto quanto tutta l’area degli interventi per disabili sarà portata all’interno del FRNA.

Ciò premesso, le risorse programmate ammontano a 30,2 milioni di euro, con un maggior utilizzo, rispetto al 2007, di circa 14 milioni di euro ed un aumento percentuale di circa l’85%.

Tab. 19 FRNA 2007 -2008 AREA PERSONE CON DISABILITA'

PROGRAMMAZIONE PREVENTIVO 2008 CONSUNTIVO 2007 DIFFERENZA

2008-2007

Assistenza residenziale 15.104.001 9.353.757 5.750.244 Strutture residenziali di livello alto (centri socio-riabilitativi residenziali) e di livello medio ((comunita alloggio, gruppi appartamento, residenze protette) 8.107.910 3.569.581 4.538.329 Residenzialita disabili gravissimi (dgr 2068/04) 6.996.091 5.784.176 1.211.915 Domiciliarità, nuove opportunita assistenziali e sostegno delle famiglie 15.169.420 7.020.585 8.148.835 Assegno di cura gravissime disabilita acquisite (dgr 2068/2004) 4.143.740 3.080.234 1.063.506 Centri diurni 2.878.640 994.721 1.883.919 Assistenza domiciliare e serv connessi 6.537.776 1.013.872 5.523.904 Potenziamento accesso e presa in carico 213.289 Altri interventi a sostegno domiciliarità 1.395.975 1.931.758 -1.718.469 Totale persone con disabilità 30.273.421 16.374.342 13.899.079

Per quanto riguarda le gravi disabilità acquisite (DGR 2068/04) l’importo complessivo programmato (residenzialità e assegno di cura) ammonta a oltre 11 milioni di euro, con un aumento complessivo rispetto al 2007, di 2,2 milioni, di cui 1,2 per la residenzialità (+21% rispetto al 2007) e 1 milione di euro per l’assegno di cura (+ 34% rispetto al 2007).

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I distretti che hanno previsto nel 2008 di utilizzare il FRNA per i servizi per disabili gravi sono 25, 10 in più rispetto al 2007. Per quanto riguarda l’assistenza residenziale le risorse programmate ammontano 8,1 milioni di euro (4,5 milioni in più rispetto al 2007). Anche per quanto riguarda quest’area l’aumento più sostanziale si registra sul fronte della domiciliarità. Il totale delle risorse programmate per la domiciliarità ammonta a 15,1 milioni di euro (8,1 milioni in più rispetto al 2007). In particolare si registra, rispetto al 2007, un aumento significativo dell’importo delle risorse programmate per l’assistenza domiciliare e servizi connessi (comprensivo dell’accoglienza temporanea per l'autonomia personale ed il sollievo dei caregiver), per un totale di 6,5 milioni di euro (5,5 milioni in più del 2007). PROGRAMMI TRASVERSALI Tab. 20 FRNA 2008 programmazione interventi trasversali

DETTAGLIO PROGRAMMAZIONE FRNA 2008 Interventi trasversali per anziani e disabili

PROGRAMMAZIONE PREVENTIVO 2008

SPESO CONSUNTIVO 2007

DIFFERENZA 2008-2007

Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari 1.951.929 126.909 1.825.020 Servizi consulenza e sostegno economico per l'adattamento domestico 2.064.248 104.992 1.959.256 Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili 4.372.148 830.099 3.542.049 Altro 716.776 1.541.834 -825.058

Totale 9.105.101 2.603.834 6.501.267

Per quanto riguarda i programmi trasversali la programmazione 2008 evidenzia un utilizzo di 9,1 milioni, con un aumento, rispetto al 2007, di 6,5 milioni. In questa prima fase di analisi dei preventivi 2008, emerge una programmazione delle risorse che tende a raggiungere la coerenza con quanto stabilito dalla DGR 1206/07 in merito allo sviluppo di programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili. In particolare su questo obiettivo sono stati programmati 4,4 milioni, importo corrispondente all’1,5% delle risorse FRNA 2008 (2% indicato come obiettivo a regime dalla DGR 12076).

7. L’aumento dell’offerta e dei servizi previsto con le risorse 2008 Con le risorse programmate per il 2008 si prevede un ulteriore aumento di beneficiari di circa 6200, di cui 5100 anziani e 1100 disabili.

Anziani E’ programmato l’utilizzo di risorse aggiuntive per 49 milioni utilizzate per:

- l’adeguamento degli Oneri a rilievo sanitario (copertura aumento dei costi a parità di offerta) per circa 15 milioni di euro;

- sviluppo della rete residenziale (con aumento di ulteriori 250 posti principalmente nelle realtà al di sotto dell’indice del 3%) circa 3,8 milioni di euro

- aumento delle opportunità in centro diurno (aumento di circa 150.000 giornate e di circa 400 nuovi utenti);

- sviluppo della domiciliarità in particolare:

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a) assegno di cura + 12,2 milioni di euro con ulteriore aumento di circa 2450 nuovi beneficiari ed ampliamento del numero dei contributi per la regolarizzazione sino a circa 2000;

b) sviluppo assistenza domiciliare e servizi connessi + 13,1 milioni con aumento di circa 460.000 ore di assistenti parte dei quali per circa 2100 nuovi beneficiari e parte per l’ampliamento dei piani di assistenza di persone già in carico al servizio, aumento dei interventi di servizi al mantenimento a domicilio (pasti etc.) e dei programmi di dimissioni protette

c) altri interventi (+ 1,2 milioni) - Potenziamento del sistema di accesso e presa in carico (1,8 milioni; ampliamento

di circa 40 operatori e capacità di presa in carico di circa 3500 utenti) .

Disabili E’ programmato l’utilizzo di risorse aggiuntive del FRNA per 13,9 milioni per:

- attuazione interventi per gravissima disabilità acquisita sia assegno di cura che residenzialità ( +2,2 milioni ed aumento di 140 beneficiari)

- sviluppo della rete residenziale per gravi (+ 4,5 milioni) (aumento di circa 90 posti nei centri socio-riabilitativi e di circa 25 posti nelle comunità alloggio)

- sviluppo dei centri diurni, + 1,8 milioni (aumento di circa 40 posti nei centri diurni e di circa 45 posti in laboratori protetti)

- sviluppo assistenza domiciliare e servizi connessi (+ 2,8 milioni con un aumento di circa 440 beneficiari)

- altri interventi di sostegno al domicilio ( + 2,7 milioni con un aumento di circa 400 beneficiari)

- Potenziamento del sistema di accesso e presa in carico (0,2 milioni; ampliamento di circa 5 operatori e capacità di presa in carico di 250 utenti) .

Programmi trasversali

I programmi trasversali si riferiscono a tre aree di azione che riguardano sia gli anziani che i disabili :

a) sviluppo di programmi di qualificazione delle assistenti familiari: 18 ambiti distrettuali hanno previsto l’utilizzo di risorse del FRNA per circa 1,9 milioni (+1,8 milioni) che si aggiungono alle risorse del Fondo per la famiglia programmate per questo obiettivo ( a livello regionale 1 milione circa)

b) contributi per l’adattamento domestico: previsto un utilizzo di 2 milioni del FRNA (aumento di 1,9) con una previsione di circa 220 interventi di sostegno all’adattamento domestico. Tale intervento è stato previsto da 30 distretti.

c) programmi di prevenzione per la popolazione fragile (contrasto dell’isolamento e della solitudine) 4,3 milioni. Questo programma è stato previsto in 27 distretti. Ciò rappresenta un primo importante risultato, da consolidare e sviluppare nel tempo in termini di incisività delle azioni rivolte alla popolazione fragile, delle azioni con valore preventivo, degli interventi rivolti a gruppi di popolazione, considerando la necessità di inserire in questo programma anche attività a favore delle persone con disabilità, come indicato nel documento sull’inserimento dell’area disabili nel FRNA. E’ da rilevare comunque come in 11 ambiti distrettuali tale programma non sia stato previsto.

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La voce “altro”, pur ridotta sensibilmente rispetto al 2007, è presente ancora in 10 distretti. Progressivamente tali iniziative dovranno essere ricondotte negli obiettivi generali indicati per l’utilizzo del FRNA.

8 . Programmazione del FNA e del Fondo per la famiglia Nei programmi attuativi 2008 la programmazione territoriale per la non autosufficienza è stata integrata tra risorse del FRNA, risorse del Fondo nazionale Non Autosufficienza (assegnazione 2007) e risorse del Fondo per la famiglia destinate alla qualificazione delle assistenti familiari. Tutti gli ambiti territoriali (ad eccezione di San Lazzaro che procederà a programmare le risorse FNA in una fase successiva) hanno assicurato la programmazione integrata . Le risorse del FNA per le non autosufficienze sono state così programmate: 29 % per il potenziamento della presa del sistema di accesso e in carico, 52 % per l’assegno di cura per disabili gravi DGR 1122, 19 % per altri interventi (aumento assegni di cura per anziani, assistenza domiciliare, qualificazione del lavoro di cura, programmi prevenzione anziani fragili).

Fondo nazionale non autosufficienze Fondo famiglia- Tab. 21 Programmazione FNA e Fondo Famiglia anno 2008

Potenziamento accesso e

presa in carico

Assegno di cura per

disabili gravi DGR 1122

Altro Qualificazione assistenti familiari

PIACENZA 269.546 298.956 0 85.630 PARMA 307.786 475.460 38.080 119.860 REGGIO E. 20.000 651.685 171.334 117.613 MODENA 215.608 623.461 313.466 204.822 BOLOGNA 355.623 414.140 780.589 233.451 IMOLA 239.655 0 0 25.148 FERRARA 128.817 605.445 0 84.299 RAVENNA 230.070 500.000 27.524 102.477 FORLI’ 192.000 100.000 72.141 46.353 CESENA 105.250 162.318 60.000 43.202 RIMINI 210.788 271.000 0 89.809 TOTALE E-R 2.275.142 4.102.465 1.463.134 1.152.664 29% 52% 19% Sommando le risorse del FNA a quelle del FRNA destinate al potenziamento del sistema di accesso e presa in carico si rileva come è stato programmato l’utilizzo di 4,2 milioni di euro, che permetteranno complessivamente l’aumento della capacità di presa in carico ed accompagnamento del sistema di oltre 6800 utenti con l’azione di circa 95 operatori. Tale azione (tra le risorse del FRNA e quelle del FNA) è stata prevista da 33 distretti su 38. Per quanto riguarda l’assegno di cura per disabili, che dal 2008 trova nel FNA la principale modalità di finanziamento, è strano rilevare come alcuni distretti (n. 4) non abbiano

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previsto alcuna somma per questa finalità. In 3 di tali ambiti distrettuali non è stato previsto il finanziamento di questa misura neanche con il FRNA e pertanto ci si domanda come sarà possibile dare continuità a questi interventi. Nel 2007 complessivamente sono state spese risorse per l’assegno di cura disabili per circa 3,3 milioni di euro. Nel 2008 complessivamente (FRNA e FNA) si prevede di spendere per questa azione circa 5 mln (+1,5 ) , garantendo la presa in carico di oltre 100 nuovi beneficiari, nonché assicurando una maggiore continuità degli interventi. Una riflessione più approfondita andrà svolta sulle iniziative programmate nella voce “altro” tra quelle programmate con il FNA. Da una prima lettura appare contraddittoria l’indicazione in questa voce di interventi finanziabili con il FRNA, in presenza anche nel 2008 di risorse non utilizzate. Complessivamente il sistema regionale ha programmato di spendere per interventi a favore della non autosufficienza 331 milioni di euro (322 milioni del FRNA, 8 derivanti dal FNA e 1 del Fondo per la famiglia).

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9. Elementi di sintesi e criticità delle programmazione 2008

- mantenuto anche per il 2008 l’obiettivo della equa distribuzione delle risorse e della progressiva equità in termini di opportunità ed offerta in tutti i territori. Il percorso di avvicinamento dei territori che hanno ricevuto un aumento percentuale più elevato è complesso, comprensibilmente difficile per i servizi residenziali, ma presenta comunque limiti (soprattutto per l’innovazione del sostegno a domicilio) che vanno superati già nel 2008;

- migliora sensibilmente la capacità di previsione di impegno delle somme. Il preventivo annuale è già superiore alle risorse assegnate nel 2008. Esistono però dei margini di ulteriore impegno e sviluppo nella seconda metà del 2008;

- i territori hanno mantenuto un approccio pluriennale ponendosi il problema della sostenibilità della spesa nel tempo (di qui la previsione di non utilizzare immediatamente le risorse accantonate nel 2007). Va ribadito che anche la valutazione dei residui 2007 deve essere svolta tenendo conto dell’approccio pluriennale con il quale è stato disegnato l’avvio del FRNA con la DGR 509/2007;

- tutte le risorse sono inserite nei piani di ambito distrettuale e non vengono più mantenute quote di finanziamento al di fuori degli ambiti distrettuali;

- le innovazioni proposte per il sostegno a domicilio sono state assunte solo in modo parziale. Occorre uno sforzo, non solo di sviluppo quantitativo, per garantire un contatto ed un inserimento nella rete dei servizi di un numero più elevato di nuovi beneficiari. In particolare non sembrano sufficienti gli elementi di novità per quanto riguarda:

a) l’accoglienza temporanea di sollievo, che stenta a decollare come nuova opportunità diffusa per le famiglie che assistono anziani e disabili a domicilio;

b) la qualificazione e sviluppo dell’assistenza domiciliare, con particolare riferimento alla capacità di presa in carico leggera;

c) i programmi dimissioni protette e gli interventi di sostegno finanziati con il FRNA;

d) il sostegno all’adattamento domestico, che è stato previsto in parallelo e per un numero limitato di situazioni, anzichè come uno degli strumenti da inserire quando necessario nel piano di assistenza;

e) un forte ampliamento del numero dei beneficiari dell’assegno di cura ed in particolare dell’azione di sostegno della regolarizzazione delle assistenti familiari ( contributo aggiuntivo 160 euro mensili). Dalle previsioni 2008 non sembra infatti essere stata prevista una azione proattiva per l’individuazione di potenziali nuovi beneficiari di questa misura tra le persone non autosufficienti in condizioni di maggiore difficoltà, azione peraltro indicata nella DGR 1206.

f) Un maggior impegno nell’uso delle opportunità per sostenere l’emersione e la regolarizzazione delle assistenti familiari. Le previsioni contenute nei programmi risultano infatti complessivamente insufficienti;

- l’elevato livello di utilizzo delle risorse per la rete dei disabili gravi in 25 distretti , se da un lato anticipa i contenuti dell’inserimento dell’area della disabilità nel FRNA, dall’altro richiede scelte coerenti ed equilibrate nell’utilizzo delle risorse che verranno assegnate nel 2008 per l’area disabili (circa 14 milioni a livello regionale). Il percorso di programmazione di queste risorse dovrà essere seguito con

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attenzione e potrebbe anche comportare in alcuni ambiti territoriali la necessità di una riprogrammazione generale delle risorse del FRNA;

- la previsione di impiego di risorse per la gravissima disabilità acquisita pone in rilievo la necessità di una maggiore precisione nella individuazione dei casi e segnala il permanere di uno sviluppo del sistema integrato previsto dalla DGR 2068 ancora non omogeneo nel territorio regionale.

Pertanto si può concludere che benché lo sforzo della programmazione delle risorse 2008 abbia conseguito alcuni risultati apprezzabili, occorre (anche alla luce delle risorse per la disabilità che verranno assegnate nelle prossime settimane) che si proceda ad una più puntuale verifica ed aggiornamento della programmazione in molti ambiti distrettuali con il duplice scopo di: - aumentare il livello di servizi ed interventi previsti nel 2008 e quindi garantire

benefici ad un numero più elevato di cittadini; - realizzare maggiore coerenza con gli obiettivi condivisi a livello regionale, in

particolare per quanto riguarda la messa a regime delle innovazioni per il mantenimento a domicilio contenute nella DGR 1206/2007.

Alcuni nodi problematici

Dall’esperienza 2007 e inizio 2008 emergono anche alcuni nodi problematici di ordine generale: - la opportunità di accompagnare il processo di programmazione e verifica e far

crescere la capacità di governo del processo da parte delle CTSS e dei Comitati di distretto;

- i tempi fissati per il processo di programmazione non coincidono con la disponibilità dei dati del consuntivo. Occorre pertanto prevedere un aggiornamento del preventivo quando i dati del consuntivo sono disponibili. In questo quadro emerge anche la necessità di prevedere una verifica in corso d’anno per valutare l’effettivo andamento dell’uso delle risorse;

- la necessità di rafforzare e qualificare gli Uffici di Piano ( e di Supporto) per lo svolgimento della funzione di monitoraggio del FRNA . In questo quadro risulta insufficiente in molte realtà il coordinamento tra Ufficio di Piano e Distretti. Vanno evitate inutili duplicazioni in particolare per i flussi informativi. Le difficoltà riscontrate nel reperimento dei dati di attività è un indicatore di questo problema;

- nel 2007 le indicazioni regionali non ancora completamente chiarite in alcune aree di confine hanno reso comprensibile il finanziamento con il FRNA di alcuni interventi nelle aree di confine. Tale situazione va completamente superata nel 2008. Da questo punto di vista, risultano ancora troppo elevati gli interventi che rientrano nella voce altro. Occorre pertanto una valutazione di pertinenza di questi interventi rispetto alla coerenza con le indicazioni condivise a livello regionale sull’utilizzo del FRNA;

- la necessità di sottoporre a verifica e monitoraggio anche l’andamento dei flussi di cassa della gestione del FRNA, garantendo il rispetto delle indicazioni della DGR 509/2007;

- la necessità di valutare, in ambito distrettuale, la programmazione della spesa del FRNA separando quegli interventi che comportano stabilità nella spesa (ad esempio aumento posti residenziali e/o diurni) dagli interventi a carattere non continuativo, al fine di valutare attentamente la sostenibilità degli interventi nel tempo.