Abbiamo invitato tutti i nostri soci a “raccontare” un balcone, nel ricevere i loro lavori abbiamo notato che la maggioranza ha

realizzato un dipinto ispirato al lockdown e di conseguenza abbiamo utilizzato “l’ispirazione” come sottotitolo.

I balconi durante la quarantena sono diventati un mezzo per affacciarsi sul mondo esterno, abbiamo visto immagini di persone

che coltivavano fiori ed ortaggi, che facevano ginnastica, che si affacciavano cantando e suonando o semplicemente per scambiare

un saluto e due chiacchere con un vicino o un dirimpettaio. Su molti balconi sventolava la bandiera italiana e la scritta “tutto

andrà bene”, frase diventata il simbolo della speranza durante l’emergenza. Oggi la stretta si è allentata ma non siamo ancora

liberi, in attesa di tempi migliori e magari di una bella mostra in autunno, vi partecipiamo 18 dipinti dei soci che hanno risposto

all’invito.

Davide Platania – acquerello 70 x 50: “Orgoglio italiano”, il titolo non ha bisogno di commenti.

Il tricolore ci dà il coraggio, la forza e la costanza per combattere un nemico invisibile.

Giancarlo Luini – olio 24x30: “Balconi in musica”, una giovanissima violinista si esercita sul balcone rompendo il

silenzio e la monotonia del pomeriggio.

Giuseppina d’Orio – olio 50x50: “Il balcone che sorride”, quattro splendidi bambini che trasmettono allegria e tanta

serenità.

Mimma Lovino - acquerello 23 x 27: “Donna alla finestra”, uno sguardo alla strada, un saluto a distanza.

Emilia Cambiaso – olio 50 x 70:”Donna al balcone”, uno sguardo alla città deserta, riuscitissima ed originale

rivisitazione di un dipinto futurista.

Clara Zurlo – olio 30 x 40: “Cin cin”, un brindisi “in sicurezza” per festeggiare la fine del lockdown.

Raffaella Bassolamento – olio 30 x 40 “Sul balcone”: strade silenziose, tepore primaverile… ambiente ideale per

leggere un buon libro.

Edvige Ortler-acquerello 25 x 36: “Terrazzo fiorito ”, il lockdown non ha bloccato il ciclo delle stagioni e la primavera

ha inondato il terrazzo di colori e profumi.

Carla Mundo – acrilico 35 x 40: “Flash mob”, un allegrissimo dipinto, quasi una vignetta per descrivere un’usanza

nata per sostenere il personale sanitario e creare uno spirito comunitario durante l’isolamento.

Sante Peretti – olio su carta 40 x50 . Enrico Maria Galli – olio 50x70

Due autori, stesso tema “Un balcone con bandiera”, un invito a tirare fuori dai cassetti il tricolore, la bandiera ci farà

sentire meno soli durante l’isolamento.

Maria Rosaria Grassi – acquerello, 35 x 45: “Balconi fioriti” … sbocciano i fiori e sbocciano le speranze.

Maria Frascotti – tecnica mista, 24 x 30: “Relax” … colazione in terrazza coccolata dalla brezza marina.

Nirvana Pagani – acquerello 25 x 36: “Sul balcone fiorisce la speranza”, una cascata di coloratissime petunie ci invita

a sperare.

Pasquale De Cillis – olio 40 x 50 “Balconi”, tanti piccoli particolari interessanti: flash mob sui balconi, un passante

con cartello beneaugurante ed una coppietta che osserva a distanza.

Luigi Rosada – olio 50 x 40: “Sulle note della rinascita”, una serenata per curare le ferite della nostra Milano.

Angela Aruta – tecnica mista 48 x 87:”Balcone sul lago”, dopo la clausura forzata.. una corsa al lago con piacevole

sosta sul terrazzo con veduta mozzafiato.

Donata Graziano – olio 50 x 60: “Il fido custode” continua a vegliare in un’atmosfera surreale. Donata Graziano