UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento...

27
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi per la salute Aspetti culturali Corso di Cure Primarie 3° anno a.a. 2010-2011

Transcript of UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento...

Page 1: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIAMedicina di Comunità

Prof. Maria Angela BecchiDipartimento di Medicine e Specialità Mediche

Organizzazione dei Servizi per la salute

Aspetti culturali

Corso di Cure Primarie 3° annoa.a. 2010-2011

Page 2: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Funzione dei Servizi per la SaluteRispondere in modo appropriato ai bisogni sanitari e socio-assistenziali della popolazione

1. Fare le cose giuste per i bisogni di

salute(efficacia)

2. Utilizzare bene le risorse

(efficienza)

3. Fare le cose bene(competenza degli

operatori)

4. Attivare la partecipazione di paziente

e famiglia

5. Erogare interventi coordinati e continui

6. Verificare risultati ed esiti degli interventi

Page 3: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

1. Invecchiamento della popolazione: I.V 2010=144%: 144 anziani (< 65°) su 100 giovani (0-14)

2. Aumento delle patologie croniche e della polipatologia3. Aumento della disabilità e della non autonomia4. Cambiamento dei nuclei familiari5. Nuove povertà

Emergenza di nuovi bisogni

Page 4: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Dipartimenti ospedalieri Dipartimento di

Cure Primarie

Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche

Dipartimento di Sanità Pubblica

Servizi sociali1. aiuto alla persona2. contributi economici3. trasporti4. inserimento sociale e

lavorativo di disabili5. tutela sociale e

giuridica delle fasce deboli

6. adozioni e affido

Page 5: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Rapporto fra i ServiziWHO 1978

Assistenza Sanitaria Primaria(Assistenza Socio-Sanitaria)

Assistenza Ospedaliera di

2° livello

Assistenza Ospedaliera di 3° livello

Page 6: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Assistenza Sanitaria Primaria

Assistenza Ospedaliera di

2° livello

Assistenza Ospedaliera di

3° livello

Realtà italiana dal 1978(Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale)

Ricadute assistenziali

Prevalenza di servizi di cura per acuti

Carenza di servizi di assistenza a lungo termine

Utilizzo improprio dei servizi per acuti (sovraffollamento di ospedali, di PS)

Ricadute economiche

Aumento della spesa sanitaria

Disavanzi economici crescenti

Riduzione finanziamenti

Ricadute culturali

Formazione medica prevalentemente specialistica ed in ambito ospedaliero

Approccio Bio-Medico al paziente

Page 7: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Gli attuali orientamenti del SSN

Riduzione finanziamenti servizi

Riduzione posti letto, tecnologia, materiale sanitario….

Riduzione di assunzione del personale

Sviluppo dei Servizi meno costosi

Page 8: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Costi dei servizi

lungodegenza: 300 euro/dì

ordinaria: 700 euro/dì

degenza in RSA: 110 euro/dì (escluso costi MMG e farmaci)

degenza in RP 100 euro/dì (escluso costi MMG e farmaci)

ADI 1° livello (durata 12 mesi, accessi medico 1/mese) 350 euro/anno ADI 2° livello (durata 6 mesi, accessi medico 4/mese) 720 euro/6 mesiADI 3° livello (durata 3 mesi, accessi medico 9/mese) 750 euro/ 3 mesi

Page 9: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Riorientamento dei Servizi

SSN basato su Cure Ospedaliere

SSN basato sulla Assistenza Sanitaria Primaria (Cure

Primarie), supportato dalla Assistenza Ospedaliera

Page 10: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Riorientamento culturale

Formazione medica specialistica ospedaliera

Formazione medica anche nell’area della Assistenza Sanitaria Primaria

Approccio Bio-Medico Approccio Bio-Psico-Sociale

Page 11: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Concetto di Cure Primarie

• Cure Primarie è la traduzione italiana di Primary Health Care del WHO

• La traduzione è impropria perché focalizza la attenzione su “Cure”, tralasciando l’aspetto “Care” (assistere, prendersi cura della persona)

• Più corretto è il termine Assistenza Sanitaria Primaria (Assistenza = Cure+Care)

Page 12: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Primary Health Care Assistenza Sanitaria Primaria

(WHO 1978. Dichiarazione di Alma Ata)

1. E’ il primo livello di contatto degli individui, delle famiglie e delle comunità con il sistema sanitario. Porta l'assistenza sanitaria il più vicino possibile ai luoghi di vita e di lavoro e costituisce il primo elemento di un processo continuo di assistenza sanitaria e sociale.

2. E’ accessibile a tutti gli individui, alle famiglie e alle comunità e richiede la loro piena partecipazione

3. E’ erogata ad un costo sostenibile per il SSN 4. E’ basata su metodi e tecnologie scientificamente valide e socialmente

accettabili5. Affronta i bisogni primari di salute multidimensionale degli individui, delle

famiglie e delle comunità e fornisce servizi globali (di promozione della salute, prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione, assistenza alla persona) richiedendo il loro coordinamento

6. Coinvolge oltre al settore sanitario il settore sociale e della educazione nonché altri settori (comunicazione, edilizia…) richiedendo l’impegno coordinato di tutti

7. Si avvale di medici e professioni sanitarie e di personale socio-assistenziale competenti e preparati a lavorare in Equipe per rispondere ai bisogni di salute di individui, famiglie, comunità.

Page 13: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

1. La ASP è il primo livello di contatto degli individui, delle famiglie e delle comunità con il sistema sanitario. Porta l'assistenza sanitaria il più vicino possibile ai luoghi di vita e di lavoro e costituisce il primo elemento di un processo continuo di assistenza sanitaria e sociale

Assistenza ospedaliera 2° livello

Assistenza Primaria1° tappa di approccio ai

Servizi

Assistenza ospedaliera 3° livello

Indirizzo a Indiri

zzo a

Page 14: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

2. La ASP è accessibile a tutti gli individui, alle famiglie e alle comunità e richiede la loro piena partecipazione

Possibilità di assistenza per tutti coloro che ne hanno bisogno in modo proporzionale ai bisogni

Es. assistenza sia al paziente con “bisogni semplici” (es. influenza), sia al paziente con “bisogni complessi” (es. polipatologia, non autosufficienza)

Possibilità di ottenere assistenza in termini spaziali (luoghi di cura vicini ai luoghi di vita), temporali (tempi di attesa brevi) ed economici (nessun costo o costi sostenibili)

Coinvolgimento attivo nella tutela della salute attraverso:1. Azioni di educazione sanitaria per la promozione della

salute e la prevenzione2. Azioni di educazione terapeutica per la collaborazione

nella cura e assistenza3. Azioni di educazione alla sussidiarietà (adesione al

volontariato)

Page 15: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

3. La ASP è erogata ad un costo sostenibile per il SSN

Erogazione della assistenza attraverso la ottimizzazione delle risorse umane, materiali, e dei processi assistenziali

Page 16: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

4. La ASP è basata su metodi e tecnologie scientificamente valide e socialmente accettabili

Metodi e tecnologie di cura e assistenza basati su prove di efficacia

Rispondenza della assistenza a valori etici ed umani

Page 17: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

5. La ASP affronta i bisogni primari di salute multidimensionale degli individui, delle famiglie e delle comunità e fornisce servizi globali (di promozione della salute, prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione, assistenza alla persona) richiedendo il loro coordinamento, anche con l’ospedale

1. rimanere sani2. risolvere i problemi più semplici attraverso percorsi diagnostico-

terapeutico-riabilitativi in ambito primario3. ottenere aiuto tutelare (assistenza alla persona non

autosufficiente) e psicologico

1. promozione della salute e prevenzione2. diagnosi, cura, riabilitazione3. assistenza psicologica e tutelare

Il 90% dei bisogni di salute è risolvibile in ambito primario

Unificazione sulla persona dei processi di cura e assistenza attraverso la attribuzione di Responsabilità di coordinamento

Salute fisica

Salute mentaleSalute sociale

Salute spirituale

Page 18: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

6. La ASP coinvolge oltre al settore sanitario il settore sociale e dell’educazione nonché altri settori (comunicazione, edilizia…) richiedendo l’impegno coordinato di tutti

Page 19: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

7. La ASP si avvale di medici e professioni sanitarie e di personale socio-assistenziale competenti preparati a lavorare in gruppo per rispondere ai bisogni di salute di individui, famiglie, comunità.

Conoscenze, abilità e attitudini professionali acquisite attraverso una adeguata Formazione per effettuare compiti individuali e di equipe

Page 20: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Dove si colloca la ASP/CP

Page 21: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Visione di insieme della ASP/CP

Page 22: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Assistenza Sanitaria di Base(MMG, PLS, GM, I)

Assistenza specialistica ambulatoriale

(Medici Specialisti)

Assistenza farmaceutica, integrativa e protesicaAssistenza ambulatoriale e

domiciliare per categorie AD: MMG, PLS, I

Consultorio: Ginecologi, Ostetriche Salute Mentale: Psichiatri, I

Assistenza residenziale e semiresidenziale per categorie specifiche

RSA: MMG, Geriatri, I, OSSRP :MMG, I, OSS

Hospice: Oncologi, IRes Psich: Psichiatri, I

Riabilitazione(Medici fisiatri, TR)

Emergenza sanitaria territoriale(Medici EU, I)

Servizi globali di ASP e Qualifiche professionali

Direzione CP, Coordinamento Equipe(Medici San Pubbl, Medici di Comunità)

3° Settore

Page 23: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

La cultura delle CP/ASP

1. Approccio al paziente: approccio Bio-Psico-Sociale (vs. Approccio Bio-Medico)

2. Formazione medica: Formazione alle CP/ASP (vs. Formazione specialistica)

Page 24: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Approccio Bio-MedicoApproccio alla malattia

Parametri biochimici, istologici, radiologici….indici

di malattia

Medica, chirurgica, palliativaInterventi di professionisti medici (generalisti e

specialisti) con prestazioni settoriali

Problemi di funzioni e organi

Il Medico è l’attore principale e attorno a lui ruotano le altre Professioni sanitarie e socio-assistenziali

Page 25: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Approccio Bio-Psico-SocialeApproccio alla persona

Salute fisica, mentale, sociale, spirituale

Poiché nessun professionista, pure colto, può valutare e risolvere da solo i vari aspetti della salute è la Equipe Multiprofessionale il fulcro della assistenza

Page 26: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Definizioni

Modello Bio-Medico

Modalità di approccio alla malattia che tiene conto di variabili biologiche misurabili (parametri biochimici, istologici…) e della loro “deviazione dalla norma” come indice di problema/malattia.Il medico analizza i sintomi del paziente per risalire alle variabili biologiche che consentono la diagnosi di malattia e la terapia (farmacologica, chirurgica, palliativa).Il trattamento è basato su attività dei singoli professionisti medici (specialisti di area medica, chirurgica, dei servizi) che erogano prestazioni settoriali. Il medico è l’attore principale e attorno a lui ruotano le altre figure professionali

Modello BPS Modalità di approccio alla persona che tiene conto delle numerose variabili biologiche, psicologiche, sociali, che influenzano la salute (salute multidimensionale nei suoi aspetti negativi e positivi). Poiché nessun professionista, pure colto, può valutare e risolvere i vari aspetti della salute, sono necessarie attività di equipe multiprofessionale (attività cliniche, assistenziali, organizzative e relazionali) fra loro integrate e coordinate, con la partecipazione di paziente e famiglia.

Page 27: UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia(Corso Medicina Generale e Cure Primarie)

1. Specializzazione in CP (Medicina di Comunità)

2. Corso di Formazione in MG

1. Master professionalizzanti2. Corsi ECM

Formazione medicaModello Formazione: Long Life Learning