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Università di Cagliari Centro Studi di Relazioni Industriali Centro Studi di Relazioni Industriali D.Lgs 276/2003 Lezione n. 3 Lezione n. 3 Dalla Collaborazione Coordinata e Continuativa Dalla Collaborazione Coordinata e Continuativa al Lavoro a progetto al Lavoro a progetto Autore: Autore: Gianni Gianni Loy Loy Istruzioni per l’uso Inizia

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Università di Cagliari

Centro Studi di Relazioni IndustrialiCentro Studi di Relazioni Industriali

D.Lgs 276/2003

Lezione n. 3Lezione n. 3

Dalla Collaborazione Coordinata e ContinuativaDalla Collaborazione Coordinata e Continuativa al Lavoro a progettoal Lavoro a progetto

Autore: Autore: Gianni LoyGianni Loy

Istruzioni per l’uso Inizia

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Il lavoro a progetto

Lo stato dell’arte

•Si stimano circa 2.500.000 rapporti(crescita del 30% rispetto al 1999)su un totale di 6.000.000 di autonomie 15.800.000 subordinati.).

•Oltre la metà di essi sono sicuramente lavoratori subordinati mascherati.

•Oltre il 50% ha un reddito inferiore al valoreIndicato come soglia di poertà (Ires 2003)

La finalità dell’intervento

•Impedire l’utilizzo improprio delle “parasubordianzioni.

•Superare la farisaica accettazione di questa pratica elusiva

Ma come superarla?

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Tre proposte all’o.d.g.

Mantenere le nozioni di subordinazione e parasubordinazione, ma avvicinare le tutele. Creare una tutela comune a tutti i tipi di lavoro caratterizzati dalla personalità della prestazione

Smuraglia

Individuare un nucleo di disciplina comune a tutti i tipi di lavoro personale, con una parziale ridefinizione delle fattispecie.

Libro bianco

Mantenere limitate le tutele dei parasubordinati, mantenendo una forte differenza di disciplina con il lavoro subordinato, ma limitare notevolmente l’uso della parasubordinazione

Decreto Maroni.

Il lavoro a progetto

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Entrata in vigore

Il lavoro a progetto

Sanzioni

Disciplina

Esclusioni

Nozione

Lavoro a progetto

Rinunce e transazioni

Sintesi

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Il lavoro a progetto

I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione,

di cui all’art. 409 c.c. devono essere riconducibili ad uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso determinati dal committente e gestiti

autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato, nel rispetto del coordinamento con la organizzazione

del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l’esecuzione dell’attività lavorativa.

Art. 61

Nozione

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In funzione del risultato. Cioè dev’essere indicato un risultato verificabile che, al verificarsi, produce effetti automatici. Vedi “sanzioni”

Il lavoro a progetto

Nozione

Elementi qualificanti

Indipendentemente dal tempo impiegato per l’esecuzione dell’attività lavorativa. Cioè non potrà essere esplicitamente indicato un termine finale di per sé idoneo a produrre l’estinzione del rapporto.

Potrà tutto continuare come prima?

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Determinati dal committente.

Perché il contratto non è consensuale?

Gestiti autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato.

Non può tale ipotesi riscontrarsi anche nel lavoro subordinato?

Il lavoro a progetto

Nozione

Altri elementi

Potrà tutto continuare come prima?

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Casi esclusi dall’applicazione della disciplina

Il lavoro a progetto

Esclusioni

Professioni intellettuali per le quali è necessaria l’iscrizione ad albi esistenti

C.C.C. rese e utilizzate a fini istituzionali (?) in favore di società sportive dilettantistiche affiliate a federazioni e enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI (L:27.12.2002, n. 289, art. 90).

Componenti di organi di amministrazione e controllo delle società

Partecipanti a collegi e commissioni

Coloro che percepiscono la pensione di vecchiaia. Potranno versare i contributi nella misura della vecchia collab. Anche se non sussistono i requisiti del lavoro a progetto?

Prestazioni occasionali.

Agenti e rappresentanti di commercio

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Le prestazioni occasionali

Limiti di tempoNon possono eccedere la durata massima di 30 gironi:•Nell’anno solare•Con lo stesso committente

Limiti di importo •5.000 euri nell’anno solare

Il lavoro a progetto

Nel qual caso trovano applicazione le disposizioni contenute nel presente capo

?!

Con diversi committenti per un totale illimitato

Ma come si applicano le disposizioni:- Normative: estinzione automatica?- Contributive: si risale ai precedenti si versa per quanto eccede i 5.000 euri?

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Altri casi di esclusione o di mancata esclusione

Il lavoro a progetto

Esclusioni

Non sono esclusi i collaboratori a giornali, riviste, enciclopedie e simili.Possibli problemi di tipo previdenziale.

Sono escluse tutte le pubbliche amministrazioni. (Art. 1, comma 2).Medici convenzionati. Biologi, Chimici, psicologi.

Collaborazioni diverse dalle precedenti

Devono quindi essere necessariamente.o a progetto

o subordinati?

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Disciplina: la forma

Il lavoro a progetto

La forma scritta (ad probationem) dovrà indicare:

* Durata (determianta o determinabile) della prestazione

* Forme di coordinamento per l’esecuzione. Che non possono esser tali da pregiudicare l’autonomia dell’obbligazione lavorativa.

* Tempi e modalità del pagamento e disciplina dei rimborsi spese

* Corrispettivo o criteri per la determinazione

* Indicazione del progetto, programma, o fasi del programma, individuato nel suo contenuto caratterizzante.

* Eventuali misure di tutela della salute e sicurezza. L’applicazione della legge n. 626/11994 è obbligatoria se la prestazione si svolge nei luoghi di lavoro del committente.

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Non è applicabile, in via analogica, nessuna tutela prevista per il lavoro subordinato se non esplicitamente richiamata

Il lavoro a progetto

Disciplina: principio generale

Si applica ai lavoratori a progetto solo la disciplina esplicitamente prevista dal titolo VII°, capo I° del Decreto Maroni

Conseguenze:

Effetti:

La tutela per i lavoratori a progetto è particolarmente ridotta. Inferiore a quella accordata ai Collaboratori di cui alla vecchia disciplina.

Il contratto individuale o l’accordo collettivo possono stabilire clausole più favorevoli

!!

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Divieto di diffondere notizie sui programmi

Il lavoro a progetto

Disciplina: contenuti

Divieto di concorrenza con i committenti

Possibilità di prestare l’attività per più committenti

Corrispettivo proporzionale alla qualità e quantità del lavoro

Diritto al riconoscimento delle paternità delle invenzioni

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Il lavoro a progetto

Disciplina: contenuti relativi alle sospensioni

Malattia e infortunio

Gravidanza

Producono la sospensione del rapportosenza diritto al corrispettivo

Non viene prorogata la durata salvo Diversa pattuizione del c.i.

Il committente può tuttavia recedere se la durata della sospensione è superiore a:-1/6 della durata del contratto-1 mese se la durata è determinabile

Produce la sospensione senza diritto al corrispettivoPer 180 giorni.La prestatrice beneficia dei trattamenti previstidalla legge (Dlgs 151/2001, art. 64). Non per analogia.Son fatte salve disposizioni più favorevoli del c.i.

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Il lavoro a progetto

Disciplina: contenuti relativi all’estinzione

I contratti di lavoro a progetto si risolvono al momento della realizzazione del progetto o del programma o della fase di essoche ne costituisce l’oggetto

Le parti possono recedere prima della scadenza del termine per:

1. Giusta causa2. Diverse modalità (incluso il preavviso), stabilite dalle parti con il contratto di lavoro individuale

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Il lavoro a progetto

Disciplina: contenuti relativi alla sicurezza nel lavoro

In materia di infortuni e Malattie Professionali

In materia di sicurezza

Art. 51, comma 1, legge .12.1999, n. 448

Se la prestazione si applica nei luoghi di lavoro del committente

si applicano

Il D. Lgs. N. 626/1994

Decreto Min. lavoro e prev. Soc. 12 gennaio 2001.

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Il lavoro a progetto

Disciplina: Esempi di disciplina mancante

- Obbligo di comunicazione ai centri per l’impiego(D.M. 19.12.2002, n. 297)

- Obbligo di iscrizione obbligatoria al libro matricola o al libro paga

- Assegno per il nucleo familiare per i lavoratori parasubordinati (L. 27 dicembre 1997, n. 449, art. 59 – XVI - D.M. 14 parile 2002, art. 5)

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Il lavoro a progetto

Sanzioni

Rapporti instaurati senza l’individuazione di uno specifico progetto, programma di lavoro o fase di esso

Rapporti regolarmente instaurati che in fase di realizzazione configurano un rapporto id lavoro subordinato

Sono considerati Si trasformano in

Rapporti di lavoro a tempo indeterminato

Da quando è accertata lanatura subordinata

Sin dall’origine

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Se possiedono le caratteristiche del nuovo tipo

Le Collaborazioni coordinate o continuative in atto

Entrata in vigore

Gli accordi aziendali stipulati con le istanze aziendali deisindacati comparativamente più rappresentativi sul piano

nazionale possono stabilire termini diversi: inferiori o superiori

Il lavoro a progetto

Possono essere ricondotte ad esso.

Se non possiedono le caratteristiche del nuovo tipo

Mantengono efficacia sino alla scadenzaMa per non più di un anno all’entrata in vigore della legge

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I diritti derivanti dalle disposizioni contenute nel presente capo possono essere oggetto di rinunce o transazioni tra le parti insede di certificazione del rapporto di lavoro di cui al titolo V

Rinunce e transazioni

Il lavoro a progetto

Si tratta di tutti i diritti previsti per i lavoro a progetto dal Decreto

Costituisce una deroga all’art. 2113

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Effetti generali della riforma sul lavoro subordinato

Il lavoro a progetto

La parasubordinazione diventa riconducibile ad una pluralità di forme una delle quali è il lavoro a progetto.

Scompare il lavoro subordinato “atipico” ai sensi dell’art. 409 c.p.c.

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D. Lgs 151/2001

1. In materia di tutela della maternità alle lavoratrici di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n335, non iscritte ad altre forme obbligatorie, si applicano le disposizioni di cui al comma 16 dell’art. 59 della legge 27 dicembre 1977, n. 449 e successive modificazioni.

2. Ai sensi del comma 12 dell’art. 80 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, la tutela della maternità prevista dalla disposizione di cui al comma 16, quarto periodo dell’art. 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, avviene nelle forme e con le modalità previste per il lavoro dipendente.

Il lavoro a progetto

Art. 64

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“Le rinunce e le transazioni che hanno per oggetto diritti del prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o accordi collettivi concernenti i rapporti di cui all’art. 409 del codice di procedura civile non sono valide”.

Il lavoro a progetto

Codice civile

Art. 2113

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Si osservano le disposizioni del presente capo nelle controversie relative a:1) Rapporti di lavoro subordinato privato anche non inerenti all’esercizio

dell’impresa2) Rapporti di mezzadria, di colonia parziaria, di compartecipazione

agraria, di affitto a coltivatore diretto, nonché rapporti derivanti da altri contratti agrari, salva la competenza delle sezioni specializzate agrarie

3) Rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale e altri rapporti di collaborazione che si concretino in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato

4) Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici che svolgono esclusivamente o prevalentemente attività economica

5) Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici ed altri rapporti di lavoro pubblico che non siano devoluti dalla legge ad altro giudice.

Il lavoro a progetto

Codice di procedura civile

Art. 409