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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Provider: Università degli Studi di Torino (ID 173) Formazione ECM XXXII CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI II PARTE Obiettivo n° 18 Contenuti tecnicoprofessionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare AOU “Città della Salute e della Scienza di Torino” Università degli Studi di Torino Dipartimento di Scienze Mediche Aula Lenti (1° piano) Corso Dogliotti, 14 Torino 14 NOVEMBRE 2017 14.00 18.00 Titolo/argomento Relatori 14.00 15.00 Discussione di casi clinici particolari di AKI Paola INGUAGGIATO Francesca BERMOND 15.00 17.00 Crosstalk tra rene e organi distanti, sindrome cardiorenale e ECMO, ARDS e decapneizzazione, insufficienza epatica acuta e terapie extracorporee di supporto Vincenzo CANTALUPPI Corrado VITALE Carlo OLIVIERI Silvia MARTINI Gabriele DONATI 17.00 18.00 My best idea(s) for acute kidney injury (AKI) Claudio RONCO (Sostituto: Vincenzo CANTALUPPI) 12 DICEMBRE 2017 14.00 18.00 Titolo/argomento Relatori 14.00 17.00 AUDIT regionale: gestione dello steroide nella terapia di mantenimento della nefropatia lupica Marco QUAGLIA Silvia BERUTTI Eirini KARVELA Olga RANDONE 17.00 18.00 La patogenesi delle glomerulopatie: meccanismi di danno e di rigenerazione tissutale Giovanni CAMUSSI (Sostituto: Luigi BIANCONE) VERIFICA ECM* *Il tempo dedicato alla verifica NON è compreso nelle ore totali del corso TOTALE ORE DELL’INIZIATIVA FORMATIVA 8 ORE RAZIONALE Il corso rappresenta un appuntamento ormai consolidato per la nefrologia piemontese. Vi partecipano nefrologi di tutti i centri della Regione ed è un indispensabile momento di confronto e di messa a punto di strategie, protocolli e linee guida condivisi.

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Provider: Università degli Studi di Torino ‐ (ID 173)

             Formazione ECM  

XXXII CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI ‐ II PARTEObiettivo n° 18 ‐ Contenuti tecnico‐professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di 

ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare 

AOU “Città della Salute e della Scienza di Torino” ‐ Università degli Studi di Torino ‐ Dipartimento di Scienze Mediche ‐  Aula Lenti (1° piano) ‐ Corso Dogliotti, 14 ‐ Torino 

 

14 NOVEMBRE 2017 

14.00 ‐ 18.00  Titolo/argomento  Relatori 

14.00 ‐ 15.00  Discussione di casi clinici particolari di AKI Paola INGUAGGIATO Francesca BERMOND 

15.00 ‐ 17.00 Cross‐talk tra rene e organi distanti, sindrome cardio‐renale e ECMO, ARDS e decapneizzazione, insufficienza epatica acuta 

e terapie extracorporee di supporto 

Vincenzo CANTALUPPI Corrado VITALE Carlo OLIVIERI Silvia MARTINI Gabriele DONATI 

17.00 ‐ 18.00  My best idea(s) for acute kidney injury (AKI) Claudio RONCO 

(Sostituto: Vincenzo CANTALUPPI) 

  

12 DICEMBRE 2017 

14.00 ‐ 18.00  Titolo/argomento  Relatori 

14.00 ‐ 17.00 AUDIT regionale: gestione dello steroide nella terapia di 

mantenimento della nefropatia lupica 

Marco QUAGLIA Silvia BERUTTI Eirini KARVELA Olga RANDONE 

17.00 ‐ 18.00 La patogenesi delle glomerulopatie: meccanismi di danno e di 

rigenerazione tissutale Giovanni CAMUSSI 

(Sostituto: Luigi BIANCONE) 

VERIFICA ECM* 

   

*Il tempo dedicato alla verifica NON è compreso nelle ore totali del corso 

TOTALE ORE DELL’INIZIATIVA FORMATIVA 8 ORE 

RAZIONALE Il  corso  rappresenta  un  appuntamento  ormai  consolidato  per  la  nefrologia  piemontese.  Vi partecipano nefrologi di tutti i centri della Regione ed è un indispensabile momento di confronto e di messa a  punto di strategie, protocolli e linee guida condivisi. 

Responsabili Scientifici:  Prof. Luigi BIANCONE Prof. Vincenzo CANTALUPPI 

 Francesca BERMOND Nata: aPinerolo(Torino),il20/02/1974E‐mail: [email protected] 29/3/2000: ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di

Torinoconlavotazione110/110elode,ottenendoladignitàdistampaperlaTesiintitolata:“Ilruolo del polimorfismo genetico dell’enzima di conversione, dei recettori dell’angiotensina II edellanitrossidosintetasinellaprogressionedeldannodelleglomerulonefritiprimitive”.

Novembre 2000: ha superato l’Esame di Abilitazione all’Esercizio della Professione di MedicoChirurgopressol’UniversitàdegliStudidiTorino.

30/11/2005:haconseguitolaSpecializzazioneinNefrologiapressolaScuoladiSpecializzazioneinNefrologia dell’Università degli Studi di Torino con la votazione 70/70 e lode, con la Tesiintitolata: “Studio delle alterazioni emocoagulative nei pazienti critici trattati con metodicaemofiltrativa:paragonetradiversestrategieanticoagulanti,conparticolareattenzionealruolodeldermatansolfato”.

ESPERIENZEINNEFROLOGIA,DIALISIETRAPIANTO Agosto1998:hainiziatolafrequenzanelRepartodiNefrologiaeDialisidell’OspedaleS.Giovanni

Battista,UniversitàdegliStudidiTorino,direttodalProf.G.Piccoli(Tirocinioelettivo,150ore);nelmedesimoRepartohasvoltol’attivitàpraticaprevistadall’internatofacoltativo(duesemestri)nel1999.

Dal 1998 al 2000 ha preso parte ad uno Studio sulle basi genetiche delle glomerulonefritiprimitive, che la Cattedra di Nefrologia dell’Università degli Studi di Torino ha svolto incollaborazione con il Dipartimento di Genetica, Biologia e Biochimica, Servizio Immunologia deiTrapianti,direttodalProf.S.Curtoni.

DalMaggio 2001 al Gennaio 2004 si è occupata del programma di Dialisi Domiciliare presso ilServiziodiNefrologia,DialisieTrapianto,UniversitàdegliStudidiTorino.

Ottobre 2001: ha praticato tirocinio presso Stichting Dianet, Dialysecentrum Utrecht, TheNetherlands.

InoccasionedelWorldCongressofNephrology, June8‐12,2003Berlin,haconseguitounGrantinternazionaleperlapresentazionedellavorointitolato“Vascularaccesssurvivalandmorbidityondailydialysis:fouryearsexperienceonhomeandlimitedcarehemodialysis”.

HapartecipatoalCorso“Elementifondamentaliperiniziareomigliorareunprogrammadidialisiperitoneale”, Alba 17‐21 Marzo 2003 ed al Corso “Elementi fondamentali per incrementare eottimizzareunprogrammadidialisiperitoneale”,Alba16‐20Giugno2003.

22Luglio–1Agosto2003:hapraticatotirociniopressol’UnitàOperativadiChirurgiaGeneraleedeiTrapianti,AziendaOspedaliera–UniversitariaPisana,OspedalediCisanello,Pisa.

Dal Gennaio 2004 al Novembre 2005 si è occupata del trattamento dialitico dell’InsufficienzaRenaleAcuta inTerapia Intensiva,presso ilServiziodiNefrologia,DialisieTrapianto,UniversitàdegliStudidiTorino.Nell’ambito di tale attività si è dedicata, in particolare, allo studio delle strategie anticoagulantiutilizzateneipazienticriticitrattaticonmetodicaemofiltrativa.

Dalmesedi Aprile 2005 alNovembre2005 si è occupata, altresì, degli ambulatori nefrologici edegli ambulatori per pazienti uremici, presso il Servizio di Nefrologia, Dialisi e Trapianto,UniversitàdegliStudidiTorino.

Dal1/5/2006al30/9/2007è stata assunta conContrattod’operaprofessionaleperprestazionispecialisticheinNefrologiapressolaASL7diChivasso.

Dal1/10/2007al31/8/2009èstataassuntaconqualificadiDirigenteMedicodiIlivello–U.O.A.NefrologiaeDialisipressol’ASL7diChivasso,oraASLTO04.

Dal 1/9/2009 è dipendente dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino, con qualifica di DirigenteMedico di I livello –U.O.A.Nefrologia eDialisi, dove è stata Responsabile del Servizio diDialisiPeritoneale dal 9/2009 a 2/2015; da 3/2015 partecipa alla gestione del Servizio di EmodialisiOspedaliera; partecipa, altresì, alla gestione dell’Ambulatorio Uremia; da 1/2013 gestiscel’Ambulatorio dedicato ai pazienti in trattamento conservativo con Dieta Vegetarianasupplementata con alfa‐chetoanaloghi; da 3/2014 collabora alla gestione dell’AmbulatorioCalcolosiRenale.

Ha presentato, in qualità di primo Autore, numerosi lavori nella sezione “Poster” presso diversicongressinazionaliedinternazionali,ottenendo,tral’altro,ilGrantinoccasionedelWorldCongressofNephrology,June8‐12,2003Berlin,perlapresentazionedellavorointitolato“Vascularaccesssurvivalandmorbidityondailydialysis:fouryearsexperienceonhomeandlimitedcarehemodialysis”.E’stata,inoltre,relatricedelleseguenticomunicazioniorali: “Ilruolodelpolimorfismodigenidelsistemarenina‐angiotensina‐aldosterone(RAS)edell’ossido

nitrico sintetasi (NOS) nella progressione delle glomerulonefriti (Gn) primitive”. 42° CongressoNazionaledellaSocietàItalianadiNefrologia(Trieste,19‐22Settembre2001).

“Anticoagulationwithdermatansulphate forrenalreplacementtherapy inIntensiveCareUnits”.TenthInternationalConferenceonContinuousrenalreplacementTherapies(CRRT2005).March10‐12,2005,SanDiego,California.

“Anticoagulazioneconeparina”.ConsensusConferencesulTrattamentoSostitutivoRenaleinAreaCritica(Torino,14/11/2008)

“Efficacia della dialisi peritoneale nel controllo del metabolismo calcio‐ fosforico”. La gestioneclinica delle alterazioni delmetabolismominerale nel paziente con insufficienza renale (Torino,15/6/2013)

L’attivitàscientificadellaDott.ssaBermondincludeoltre35pubblicazioniscientificheindicizzatesuldatabaseinternazionaleMEDLINE(diqueste30pubblicazionisurivisteconimpactfactor).ALTREESPERIENZEUNIVERSITARIEEPROFESSIONALI 1996:hapraticatotirocinio(clinicalclerkship,nell’ambitodegliscambiinternazionaliorganizzati

dall’I.F.M.S.A., International Federation ofMedical Students’ Associations) presso la Divisione diChirurgia Generale, Chrirurgische Abtellung, St. Elisabeth‐Krankenhaus, Köln‐Hohenlind(Germania).

Maggio2000:hasuperatol’ATLSSTUDENTCOURSEoftheAmericanCollegeofSurgeons. 10‐14Settembre2001:hapartecipatoalcorsodaltitolo“L’Evidence‐BasedMedicine”,organizzato

dalDipartimentodiSanitàPubblica(ProfF.Faggiano),UniversitàdegliStudidiTorino. Marzo2002‐Febbraio2003:hapartecipatoalMasterUniversitarioin“MetodologiadelleRevisioni

Sistematiche in Campo Medico e Sanitario” presso l’Università degli Studi di Milano, CentroCochraneItaliano.

Ha contribuito, nell’ambito delle attività del Centro Cochrane Italiano, allo studio sulla qualitàmetodologicadistudiprimariincampomedicoesanitario(LorenzoPMoja,ElenaTelaro,RobertoD’Amico, IvanMoschetti, LauraCoe, andAlessandroLiberati onbehalf of theMetaquality StudyGroup.Assessmentofmethodologicalqualityofprimarystudiesbysystematicreviews:resultsofthemetaqualitycrosssectionalstudy.BritishMedicalJournal,doi:10.1136/bmj.38414515938.8F,published7April2005).

Novembre2006:hasuperatoilBLS‐Dcourse(ItalianResuscitationCouncil). Maggio2009,Dicembre2013,Aprile2015:hasuperatoilBLS‐Dretraining. Febbraio2013:hasuperatol’ILScourse Aprile2013:hasuperatol’ACLScourseCONOSCENZELINGUISTICHEBuonaconoscenzadellalinguainglese.

 

Silvia BERUTTI Nata ad Ivrea (To) il 5‐12‐1971  Luglio 1990: diploma di maturità  linguistica presso  il Liceo Scientifico Sperimentale A.Gramsci di  Ivrea con votazione 60/60.   Luglio 1996: Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Facoltà di Torino 

Tesi: “Trattamento farmacologico della nefropatia a depositi mesangiali di IgA”, relatore prof.Giuseppe Piccoli Votazione: 110/110 con lode e dignità di stampa 

Novembre 1996: ammissione alla Scuola di Specialità di Nefrologia di Torino  Sessione Aprile‐Maggio 1997: Esame di Stato; a Luglio dello stesso anno: iscrizione all’Albo dell’Ordine dei  Medici 

ed Odontoiatri (data iscrizione 1/7/97, n° 18051)  Novembre 2000: Specializzazione in Nefrologia. Tesi: “Il periodo “predialisi”: che cosa sta succedendo?”, relatore 

prof.Giuseppe Piccoli. Votazione: 70/70 con lode.  Da Maggio  2000  a  Settembre  2002  frequenza  presso  la Divisione  di Nefrologia  dell’Ospedale Mauriziano  con 

attività prevalentemente dialitica e ambulatoriale (primario dott. Adriano Ramello).    Da  Settembre  2001  a  Marzo  2002  contratto  di  consulenza  libero‐professionale  con  l’Ospedale  Mauriziano 

Umberto I di Torino presso il Reparto di Medicina per Lungodegenti (primario dott. Rodolfo Cavaliere) e presso il Reparto di Nefrologia  (primario dott. Adriano Ramello)  

Da Ottobre 2002 frequenza presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale San Giovanni Bosco (primario dott.Francesco  Quarello).  Incarico  di  consulenza  per  la  ditta  Novartis  per  supporto  ospedaliero  allo  studio Navigator. 

Da Gennaio 2003  incarico di Specialista Ambulatoriale per l’ASL 7 presso il Centro Dialisi di Settimo Torinese, con attività di assistenza dialitica e ambulatoriale.  

PUBBLICAZIONI  

Stratta P, Canavese C, Ciccone G, Barolo S, Dall’Omo AM, Fasano ME, Mazzola G, Berutti S, Fop F, Curtoni ES, Piccoli G. Angiotensin I‐converting enzyme genotype significantly affects progression of IgA glomerulonephritis in an Italian population. American Journal of Kidney Disease, 1999; 33 (6): 1071‐1079. 

 

Roccatello  D,  Ferro  M,  Cesano  G,  Rossi  D,  Berutti  S,  Salomone  M,  Piccoli  G,  Sena  LM.  Steroid  and cyclophosphamide in IgA nephropathy. Nephrology Dialysis Transplantation, 2000; 15: 833‐835. 

 

Stratta P, Colla L, Campo A, Besso L, Berutti S, Canavese C, Barbui A, Franchi  I, Ghisetti V. Primary Epstein‐Barr virus  infection  associated  with  renal  flare‐up  of  HCV‐related  cryoglobulinaemia.  Nephrology  Dialysis Transplantation, 2000; 15: 1874‐1876. 

 

Marangella M,  Petrarulo M, Bagnis C, Berutti  S, Vitale C, Ramello A.  Il dosaggio della  glicoproteina di  Tamm‐Horsfall: sfizio nefrologico o strumento diagnostico? Giornale Italiano di Nefrologia, 2000; 6: 666‐674. 

 

Marangella M,  Bagnis  C,  Berutti  S,  Vitale  C.  Control  of  phosphate  balance  in  dialysis  patients:  still  an  open question. Italian Journal of Mineral & Electrolyte Metabolism, Vol 14, 2‐4 (Jul‐Dec 2000), p. 41‐50. 

 

A.  Campo,  M.  Burdese,  M.  Quaglia,  L.  Besso,  L.  Colla,  F.  Bermond,  R.  Fenoglio,  S.  Berutti,  S.  Barbieri,  A. Messuerotti, M.  D’Alberto,  A.  Censon  ,  P.  Stratta, G.  Piccoli.  Il  dosaggio  sierico  della  proteina  cationica  degli eosinofili (sECP) nelle sindromi nefrosiche dell’adulto. Giornale Italiano di Nefrologia, Vol. 18 n. 1, 2001 

 

Amoroso A, Pirulli D, Florian F, Puzzer D, Boniotto M, Crovella S, Zezlina S, Spano A, Mazzola G, Savoldi S, Ferretini C, Berutti S, Petrarulo M, Marangella M. AGXT gene mutations and  their  influence on clinical heterogeneity of type 1 primary hyperoxaluria. J Am Soc Nephrol. 2001 Oct;12(10):2072‐9. 

 

Marangella M,  Petrarulo M, Vitale C, Bagnis C, Berutti  S, Ramello A, Amoroso A.  The primary hyperoxalurias. Contrib Nephrol. 2001;(136):11‐32.  

 

Vitale C, Marangella M, Bagnis C, Bruno M, Tricerri A, Berutti S, Calligaris E, Roccaro M, Ramello A. Effetti a lungo termine della terapia medica sul decorso clinico della nefrolitiasi. Giornale Italiano di Nefrologia, Vol. 18 n. 5, 2001 

 

Marangella M, Migliardi M, Dutto F, Mengozzi G, Marranca D, Bagnis C, Berutti S, Gallone G, Aimo G,  Ramello A, Fonzo D. Paratormone  intatto  intero bioattivo:  le problematiche emergenti dal  confronto  fra metodi. Giornale Italiano di Nefrologia, Vol. 19 n. 4, 2002 

 

Marangella  M,  Di  Stefano  M,  Casalis  S,  Berutti  S,  D’Amelio  P,  Isaia  GC.  Effects  of  potassium  citrate supplementation on bone metabolism. Calcif Tissue Int 2004 Jan 8. 

 

Rollino C, Mazzucco G, Boero R, Beltrame G, Quattrocchio G, Ferro M, Milan M, Berutti S, Quarello F. Is it possible to diagnose primary anti‐phospholipid syndrome (PAPS) on the basis of renal thrombotic microangiopathy (PAPS nephropathy) in the absence of other thrombotic process? Renal Failure 2003 Nov;25(6):1043‐9 

   POSTER E COMUNICAZIONI A CONGRESSI  

1997 

Campo A, Sandri L, Colla L, Barolo S, Maddalena E, Berutti S, Stratta P, Regge D, Piccoli G. Il ruolo della tomografia computerizzata nella diagnostica delle infezioni urinarie complicate Poster al XV Convegno Nefrologico e Dialitico, Bardonecchia (To) Giugno 1997 

1998 

Stratta P, Canavese C, Ciccone G, Barolo S, Dall’Omo AM, Fasano ME, Mazzola G, Berutti S, Fop F, Sandri L. Quaglia M, Piccoli G. Angiotensin  I  converting enzyme  (ACE)  significantly affects progression og  IgA GN. Abstract ERA‐EDTA Rimini, 6‐9 June ’98; Nephrology  Dialysis Transplantation 1998; 13 pag A91 

 

Maffei  S,  Besso  L,  Pacitti  A,  Stratta  P, Maddalena  E,  Cesano G,  Berutti  S,  Serra  R, De Marco  L,  Piccoli G.  La diffusione dell’enterococco vancomicina‐resistente nel mondo: una realtà dialitica anche  in Italia. Abstract – 39° Congresso Nazionale della SIN, Bologna ’98, Giornale Italiano di Nefrologia 1998, 15: S 

 

Stratta P, Canavese C, Ciccone C, Santi S,Grill A, Ghisetti V, Barbui A, Fop F, Barolo S, Quaglia M, Berutti S, Campo A,  Sandri  L, Besso  L, Cavallo   R, Piccoli G.  Infezioni  virali e malattia  lupica:  correlazioni  tra  sierologia e  clinica. Abstract – 39° Congresso Nazionale della SIN, Bologna ’98, Giornale Italiano di Nefrologia 1998, 15: S25. 

 

 Stratta  P,  Canavese  C,  Ciccone G, Barolo  S, Dall’Omo AM,  Fasano ME, Mazzola G, Berutti  S,  Fop  F,  Sandri  L. Quaglia M,  Piccoli  G.  Il  ruolo  del  polimorfismo  del  gene  dell’enzima  di  conversione  (ACE)  dell’angiotensina  I nell’influenzare la progressione della GN‐IgA. Abstract – 39° Congresso Nazionale della SIN, Bologna ’98, Giornale Italiano di Nefrologia 1998, 15: S21. 

 

Colla L, Campo A, Berutti S, Besso L, Barolo S, Maddalena E, Sandri L, Stratta P, Grill A, Messuerotti A, Isolato G, Piccoli G. La diagnostica per immagini nelle infezioni renali. Abstract ‐ 39° Congresso Nazionale della SIN, Bologna ’98, Giornale Italiano di Nefrologia 1998, 15: S34. 

 

Colla L, Berutti S, Campo A, Besso L, Barolo S, Sandri L, Messuerotti A, Grill A, Stratta P, Piccoli G. Bronchiolitis obliterans organizing pneumonia (BOOP) e glomerulosclerosi focale (GSF): descrizione di un caso. Abstract  ‐ 39° Congresso Nazionale della SIN, Bologna ’98, Giornale Italiano di Nefrologia 1998, 15: S34. 

 

Stratta P, Colla L, Berutti S, Grill A, Campo A, Fenoglio R, Piccoli G. La gravidanza nelle nefropatie croniche e nella donna portatrice di trapianto renale. Analgesia, Anestesia e Rianimazione  in Ostetricia: Protocolli  II (1995‐1998) Atti. Pagg. 123‐7. (Congresso a Villa Gualino 27‐28 Novembre 1998) 

 

Stratta P, Canavese C, Besso L, Berutti S, Bermond F, Quaglia M, Sandri L. Insufficienza renale acuta in gravidanza: epidemiologia e patogenesi. Analgesia, Anestesia e Rianimazione in Ostetricia: Protocolli II (1995‐1998) Atti. Pagg. 156‐60. (Congresso a Villa Gualino 27‐28 Novembre 1998) 

 1999 

Maffei S, Besso L, Pacitti A, Stratta P, Berutti S, Campo A, Grill A, Sandri L, Serra R, Piccoli G. Antibiotic‐resistant enterococci  (E)  in peritoneal dialysis  (PD): prevention  is better  than  cure. Poster, XV  International Congress of Nephrology, May 1999, Buenos Aires, Argentina. 

 

Stratta P, Canavese C, Messuerotti A, Campo A, Bussolati B, Berutti S, Grill A, Sandri L, Besso L, Coen M, Luccoli L, Piccoli G.  Silica  in  pathogenesis  of  renal  vasculitis:  epidemiological  and  experimental  study.    (comunicazione) Abstract ERA‐EDTA, Madrid, 5‐8 Settembre 1999. Nephrology  Dialysis Transplantation 1999; 14 : pag A82. 

 

Stratta  P,  Canavese  C,  Colla  L, Quaglia M, Berutti  S, Dall’Omo A,  Fasano  E, Mazzola G, Matullo  P, Marozio  L, Benedetto  C,  Piccoli G.  “ACE  and Angiotensin  2  (AII)  receptors  genetic  polymorphism  and  preeclampsia  (PE)” (poster) Abstract ERA‐EDTA, Madrid, 5‐8 Settembre 1999. Nephrology  Dialysis Transplantation 1999; 13 pag A51 

 

Besso L, Berutti S, Stratta P, Boccadoro M, Dominietto A, Grill A, Quaglia M, Campo A, Colla L, Piccoli G. Treatment of  AL  amyloidosis  with  blood  stem  cells  autotransplantation  in  renal  patients.  (poster)  Abstract  ERA‐EDTA, Madrid, 5‐8 Settembre 1999. Nephrology  Dialysis Transplantation 1999; 13 pag A82. 

 

Campo A, Berutti S, Grill A,  Quaglia M, Colla L, Besso L, Messuerotti A, Bermond F, Fenoglio R, Stratta P, Piccoli G. Acute  fase  response  in ANCA‐associated  renal vasculitis: a  transversal and case/contro study.  (poster) Abstract ERA‐EDTA, Madrid, 5‐8 Settembre 1999. Nephrology  Dialysis Transplantation 1999; 13 pag A82. 

 

Colla  L, Quaglia M,  Campo  A, Grill  A,  Berutti  S,  Dall’Omo  AM, Mazzola G,  Canavese  C, Marozio  L,  Stratta  P, Benedetto  C,  Piccoli  G.  Il  ruolo  del  polimorfismo  del  gene  dell’ACE  e  del  recettore  dell’angiotensina  II  nel condizionare  l’insorgenza  e  la  gravità  clinica  della  preeclampsia.  (Comunicazione)  Abstract  –  40°  Congresso Nazionale della SIN, Perugia 1999,  Giornale Italiano di Nefrologia 1999, 16: S33. 

 

Besso L, Berutti S, Stratta P, Boccadoro M, Rus C, Campo A, Colla L, Piccoli G. L’autotrapianto di cellule staminali periferiche (ACSP) nell’amiloidosi AL (AAL) con interessamento renale. (Comunicazione) Abstract – 40° Congresso Nazionale della SIN, Perugia 1999,  Giornale Italiano di Nefrologia 1999, 16: S31. 

 

Besso L, Berutti S, Grill A, Campo A, Quaglia M, Colla L, Fenoglio R, Bermond F, Stratta P, Piccoli G. L’angioplastica percutanea  transluminale  (PTA) nel  trattamento della  stenosi dell’arteria  renale è una metodica a  rischio nella insufficienza renale cronica  (IRC)?  (Comunicazione) Abstract – 40° Congresso Nazionale della SIN, Perugia 1999,  Giornale Italiano di Nefrologia 1999, 16: S33. 

 

Grill A, Messuerotti A, Campo A, Quaglia M, Berutti S, Sandri L, Besso L, Stratta P, Bermond F, Fenoglio R, Giorda L, Bessone  P,  Bugiani M,  Piccoli  G.  Vasculiti  ANCA  positive  e  patologia  tubercolare  (TBC):  quale  correlazione? (Abstract – 40° Congresso Nazionale della SIN, Perugia 1999,  Giornale Italiano di Nefrologia 1999, 16: S39. 

 

Stratta P, Canavese C, Colla L, Messuerotti A, Campo A, Bussolati B, Berutti S, Grill A, Sandri L, Coen M, luccoli L, Piccoli G.  L’esposizione  alla  silice nella patogenesi delle  vasculiti  renali:  studio  epidemiologico  e  sperimentale. (Abstract – 40° Congresso Nazionale della SIN, Perugia 1999,  Giornale Italiano di Nefrologia 1999, 16: S44. 

 2000 

Berutti  S,  Besso  L, Messuerotti A, Barbieri  S,  Campo A,  Fenoglio  R, Quaglia M,  Stratta  P, Burdese M,  Colla  L, Canavese C, Bermond F, Piccoli G. Patologie nefrologiche e rischio trombotico. (poster) Abstract – 41° Congresso Nazionale della SIN, Taormina, 14‐17 Giugno 2000 , Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3: S25 

 

Barbieri S, Messuerotti A, Berutti S, Campo A, Fenoglio R, Besso L, Canavese C, Stratta P, Piccoli G. IgM anti‐CMV nella nefrite lupica: infezione virale o autoanticorpi aspecifici?. (poster) Abstract – 41° Congresso Nazionale della SIN, Taormina, 14‐17 Giugno 2000 , Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3: S29 

 

Colla L, Fenoglio R, Campo A, Burdese M, Quaglia M, Besso L, Berutti S, Bermond F, Grillo A, Priolo G, Aimo G, Canavese C, Stratta P, Piccoli G.  La  terapia  steroidea nelle glomerulonefriti  (GN) primitive e  secondarie: effetti sull’apoptosi cellulare.  (comunicazione). Abstract – 41° Congresso Nazionale della SIN, Taormina, 14‐17 Giugno 2000 , Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3: S8 

 

Campo A, Burdese M, Quaglia M, Besso L, Colla L, Bermond F, Fenoglio R, Berutti S, Barbieri S, Messuerotti A, D’Alberto M,  Censon  A,  Stratta  P,  Piccoli  G.  La  proteina  cationica  degli  eosinofili  (ECP):  possibile  ruolo  nelle sindromi nefrosiche (SN) primitive. (comunicazione). Abstract – 41° Congresso Nazionale della SIN, Taormina, 14‐17 Giugno 2000 , Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3: S29 

 

Messuerotti A Barbieri  S, Berutti  S, Campo A, Colla  L, Canavese C,  Stratta P, Ghisetti V, Barbui A,  Fenoglio R, Bermond  F,  Patti  R,  Piccoli  G.  Infezione  primaria  da  Epstein  Barr  virus  (EBV)  e  flare‐up  di  glomerulonefrite 

crioglobulinemica  (GNCRIO).  Abstract  –  41°  Congresso  Nazionale  della  SIN,  Taormina,  14‐17  Giugno  2000, Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3: S27. 

 

Pacitti A, Thea A, Mangiarotti G, Maffei S, Barbieri S, Berutti S, Patti R, Buniva C, Campo A, Piccoli G. Clearance del bicarbonato  (Kl  [HCO3])  in  acetate  free  biofiltration  (AFB)  e  dialysance  ionica  (DI).  Abstract  –  41°  Congresso Nazionale della SIN, Taormina, 14‐17 Giugno 2000 , Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3: S81 

 

Campo A, Martina G, Berutti S, Barbieri S, Patti R, Burdese M, Quaglia M, Messuerotti A, Besso L, Colla L, Bermond F, Fenoglio R, Stratta P, Piccoli G. Il ritmo circadiano nella diagnosi eziopatogenetica dell’ipertensione: esperienza con il monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa (ABPM). Abstract – 41° Congresso Nazionale della SIN, Taormina, 14‐17 Giugno 2000 , Giornale Italiano di Nefrologia 2000, 3. 

 

Campo A, Stratta P, Grill A, Berutti S, Quaglia M, Colla L, Besso L, Fenoglio R, Bermond F, Piccoli G. L’angioplastica percutanea  transluminale  dell’arteria  renale  nell’insufficienza  renale  cronica:  sicurezza  ed  efficiacia  a  breve termine. Giornate Nefrologiche Romane 2000, Roma 17‐19 Febbraio 2000. 

 

Marangella M, Bagnis C, Berutti S, Vitale C, Ramello A. Use of phosphate binders  in dialysis patients: efficacy, comparative  costs  and  compliance.  Comunicazione  al  XXII  Congresso  Nazionale  della  Società  Italiana  di Metabolismo Minerale, Siena 23‐25 Novembre 2000.  Italian Journal of Mineral & Electrolyte Metabolism, 2000; 14, suppl.1, (2): 3. 

 2001 

Berutti S, Bagnis C., Vitale C, Marangella M, Bruno M, Ramello A. La teicoplanina nei pazienti in emodialisi: la dose abituale è ottimale? 17° Convegno Nefrologico e Dialitico. Sezione Piemontese della SIN, SMOP. Bardonecchia, 28‐29 Aprile 2001.  

 

Bagnis  C.,  Berutti  S,  Vitale  C,  Marangella  M,  Bruno  M,  Ramello  A.  I  chetoanaloghi  in  emodialisi:  la  nostra esperienza.  17°  Convegno  Nefrologico  e  Dialitico.  Sezione  Piemontese  della  SIN,  SMOP.  Bardonecchia,  28‐29 Aprile 2001 

 

Berutti S, Petrarulo M, Vitale C, Bagnis C, Giorcelli G, Ramello A, Marangella M.   Long‐term outcome of medical follow‐up in primary hyperoxaluria type 1. XXXVIII Congress of the ERA EDTA Vienna  24‐27 Giugno 2001. Abstract book, p.23. 

 

Marangella M, Berutti  S, Petrarulo M, Bagnis C, Giorcelli G, Vitale C, Ramello A. Tailoring dialysis programs  in patients with primary hyperoxaluria. XXXVIII Congress of the ERA EDTA Vienna  24‐27 Giugno 2001. Abstract book, p.175. 

 

Berutti S, Gabella P, Tricerri A, Bagnis C, Nicolosi E, Ramello A. One or two bag drainage system? Collecting data by an  internet program  in a multicenter  study.  IX  congress of  the  International Society  for Peritoneal Dialysis. Montreal, 26‐29 Giugno 2001. Peritoneal Dialysis International Vol. 21 S.2, p.157i. 

 

Berutti  S.,  Petrarulo  M,  Vitale  C,  Bagnis  C,  Ramello  A,  Marangella  M  Evoluzione  della  funzione  renale  nell'iperossaluria primitiva    tipo 1  in  terapia medica. Comunicazione  al 42° Congresso della  SIN.  Trieste 19‐22 Settembre 2001.  

 

Vitale  C.,  Calligaris  E., Bagnis  C., Berutti  S., Marangella M., Bondonio  P.,  Ramello A.. Aspetti    economici  della terapia nefrologica per  la prevenzione delle  recidive della calcolosi    renale  . Poster al 42° Congresso della SIN. Trieste 19‐22 Settembre 2001.  

 

Vitale  C,  Bagnis  C, Marangella M,  Berutti  S,  Arobio M,  Segala  V,  Spina  G,  Del  Nevo  F,  Lupo M,  Ramello  A. Metabolic effects of continuous renal replacement therapy (CRRT) in critically ill patients with acute renal failure (ARF). XXVIII ESAO Congress, Gent, Belgium 22‐25 September 2001. 

 2002 

 

Marangella M,  Petrarulo M, Massarenti  P,  Berutti  S,  Fenoglio  R,  Pauletto  D,  Stratta  P,  CanavesemC. Oxalate plasma levels  upon vitamin C  supplementation in patients undergoing regular dialysis treatment. 6th European workshop on hyperoxaluria, Hannover 5‐6 April 2002 

 

Petrarulo M, Marangella M, Berutti S, Nannavecchia V, Vitale C, Ramello A. Age Matched Reference Ranges for Urine Oxalate  and Glycolate  in  Young Children. 6th  European workshop on hyperoxaluria, Hannover 5‐6 April 2002 

 

Marangella M.,  Berutti  S., Dutto  F., Gallone G., Marranca D., Migliardi M.,  Fonzo D.,  Ramello A..  Valutazione biochimica della funzione paratiroidea: 5 metodi a confronto. Comunicazione al 43° Congresso della SIN. Firenze 22‐25 Maggio 2002. 

 

Berutti S., Fenoglio R., Massarenti P., Pauletto D., Petrarulo M., Stratta P., Marangella M., Canavese C. Vitamin C supplementation in haemodialysis and the risk of oxalate overload: the search for an effective and safe schedule. XXXIX Congress of the ERA EDTA Copenaghen  14‐17 Luglio 2002. Abstract book. 

 

Bagnis  C.,  Berutti  S.,  Vitale  C., Marangella M.,  Tricerri  A.,  Bruno M.,  Petrarulo M.,  Ramello  A.  Oral  protein supplements  in  CAPD:  medium  term  evaluation  of  nutritional  markers.  XXXIX  Congress  of  the  ERA  EDTA Copenaghen  14‐17 Luglio 2002. Abstract book. 

 

Marangella M, Migliardi M, Dutto F, Gallone G, Berutti S, Vitale C, Ramello A, Fonzo D. Assessment of parathyroid function and bone turnover in dialysis patients:five PTH assays compared. Comunication at XXXIX Congress of the ERA EDTA Copenaghen  14‐17 Luglio 2002. Abstract book. 

 

Vitale C, Bagnis C, Marangella M, Berutti S, Spina G, Lupo M, Ramello A. Metabolic effect of  long‐lasting veno‐venous hemodiafiltration (CVVHDF) in patients with acute renal failure. Poster at XXXIX Congress of the ERA EDTA Copenaghen  14‐17 Luglio 2002. Abstract book. 

 

Di Stefano M,   Berutti S,   Bagnis C, Casalis S, Marangella M,  Isaia GC. Effetti del citrato di potassio sul turn over osseo. Congresso Nazionale SIOMMS, Firenze 2002. 

 

Marangella  M,    Bagnis  C,  Berutti  S,  BrunoM  ,  Vitale  C,    Ramello  A.  Treatment  of  primary  hypercalciurias. Congresso Nazionale SIOMMS, Firenze 2002. 

  

 

Luigi BIANCONE

 

   

 Giovanni CAMUSSI Luogoedatadinascita:Torino,26Agosto,1947Qualificaaccademica:ProfessoreOrdinarioSettoreScientificoDisciplinare:MED14NefrologiaFacoltà: FacoltàdiMedicinaeChirurgiaCorsodiLaurea:BiotecnologieUniversità:UniversitàdegliStudidiTorinoCurriculumProfessionale‐1973‐1975BorsistapressolacattedradiNefrologiaMedica,UniversitàdiTorino.‐1975‐1976Internatopost‐laureaconqualificadi"StagiaredeRecherches"pressoINSERMU25HospitalNeckerParigi,Francia.‐1976‐1980 Assistenteospedalieropresso laCattedradiNefrologiaMedica,OspedaleMaggioreS.GiovanniBattistaedellaCittàdiTorino.‐1980‐1982BorsistaNHIconqualificadi"ResearchAssociateofMicrobiology",pressola"StateUniversityofNewYorkatBuffalo,Buffalo,NewYork"..‐1984‐1987Professorepressola"StateUniversityofNewYorkatBuffalo,Buffalo,NewYork",qualifica:"AssociateProfessorofMicrobiology"e"ResearchProfessorofPathology".‐1988‐1991 ProfessoreStraordinariodi I^Fasciadi "NefrologiaSperimentale"edal13‐7‐1991ProfessoreOrdinariodi "Nefrologia Sperimentale"presso la I^ Facoltà diMedicina eChirurgiadell'UniversitàFedericoIIdiNapoli.‐1991‐1994ProfessoreOrdinariodi"Nefrologia",CorsodiLaureainMedicina,pressolaFacoltàdiMedicinaeChirurgia,dellaSecondaUniversitàdegliStudidiNapoli.‐1994‐1998 Professore Ordinario di "Nefrologia" Corso di Laurea in Medicina, presso la II^FacoltàdiMedicinaeChirurgia,UniversitàdegliStudidiPaviasedediVarese.‐Dal 1‐11‐1998 a oggi ProfessoreOrdinario di "Nefrologia", Corso di Laurea in BiotecnologiepressolaFacoltàdiMedicinaeChirurgia,UniversitàdegliStudidiTorino.ATTIVITA'SCIENTIFICALeprincipalilineediricercariguardano:‐lostudiodeimediatoriumoraliecellularidell’infiammazioneedelloshocksettico;‐lostudiodell’immunopatologiarenale,glomerulareetubulo‐interstiziale;‐lostudiodell’immunopatologiapolmonareecardiovascolaresperimentale;‐lostudiodelruolodellemolecoledico‐stimolazionelinfocitarianelrigettoditrapiantod’organoenellabiologiatumorale;‐ lo studio del ruolo della neo‐angiogenesi nella crescita e metastatizazione tumorale e deimeccanismimolecolarichepossonorappresentarepotenzialitargetdiinibizione;‐lostudiodellecellulestaminalineldannorenale.IlProf.Camussièautoredi311pubblicazionisurivistecitateinPubMed.

 Vincenzo CANTALUPPI Vincenzo  Cantaluppi,  Professore  Associato  in  Nefrologia,  Direttore  S.C.D.U.  Nefrologia  e  Trapianto Renale, Università del Piemonte Orientale  “A. Avogadro”, Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara.  

E‐mail    [email protected] 

Birth date    16/03/1972 

    

  EDUCATION:  1998: Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pavia con votazione finale di 110/110 e lode discutendo la  tesi  sperimentale di Nefrologia: “Nefrotossicità da cisplatino: effetto protettivo di Hepatocyte Growth Factor (HGF) e di Macrophage Stimulating Protein (MSP) sulle cellule del tubulo contorto prossimale”. 1998: Abilitazione all’esercizio della Professione di Medico Chirurgo presso l’Università di Pavia.  2004:  Specializzazione  in  Nefrologia  presso  la  Facoltà  di Medicina  e  Chirurgia  dell’Università  di  Torino  con  la votazione  finale  di  70/70  e  lode  discutendo  la  tesi  sperimentale:  “Linee  di  sviluppo  in  tema  di  fisiopatologia, diagnostica  e  trattamento  nella moderna  strategia  di  approccio  integrato  al  paziente  critico  con  insufficienza renale  acuta:  raccolta  prospettica  di  cinque  anni  di  esperienza”,  presentando  la  casistica  di  cinque  anni  di trattamento  sostitutivo  dell’insufficienza  renale  acuta  in  ambito  intensivo  e  semi‐intensivo  dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino,  integrata da una  trattazione delle moderne  tecniche di  laboratorio per  la  diagnosi  precoce  del  danno  tubulare,  oltre  che  ad  illustrare  i  risultati  raggiunti  presso  il  Laboratorio  di Immunopatologia Renale riguardo alle possibili strategie terapeutiche innovative per il danno renale acuto basati sull’uso di fattori di crescita tubulo‐specifici e sulle cellule staminali midollari. 

POST‐DOC EXPERIENCES: Ottobre  2007:  nomina  a  Ricercatore  Universitario  in  Nefrologia  (SSD  MED/14)  presso  l’Università  di  Torino, convenzionato  dall’Azienda  Ospedaliera  Universitaria  San  Giovanni  Battista  di  Torino  come  Dirigente Medico Ospedaliero di I Livello presso la Divisione di Nefrologia, Dialisi e Trapianti. Confermato in ruolo nel 2010.  2008: Responsabile del  Laboratorio di  Immunopatologia Renale, Vascolare e Angiogenesi del Centro Ricerca  in Medicina Sperimentale (CeRMS), Universita’ di Torino, Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni Battista di Torino.  2010:  Incarico  di Responsabile  dei  trattamenti  depurativi  extracorporei  per  l’insufficienza  renale  acuta  in  area critica presso  la Divisione di Nefrologia, Dialisi e Trapianti, Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino Molinette. 2010: Incarico di Segretario della Scuola di Specializzazione in Nefrologia, Università di Torino. 2012: Abilitazione Nazionale per Professore Associato, settore concorsuale 06/D2, profilo SSD MED/14 Nefrologia. 

CURRENT POSITIONS:   Giugno  2015‐:  Trasferimento  come  Ricercatore  Universitario  in  Nefrologia  presso  la  SCDU  Nefrologia  e Trapianto Renale, Universita’ del Piemonte Orientale “A. Avogadro”  in convenzione con  l’Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore  della  Carita’  di  Novara.  Presa  di  servizio  come  Professore  Associato  per  il  settore concorsuale  06/D2,  profilo  SSD  MED/14  Nefrologia  presso  l’Università  del  Piemonte  Orientale  in  data 9/10/2015. Novembre  2015‐:  Incarico  di  Direttore  della  SCDU  Nefrologia  e  Trapianto  Renale,  Azienda  Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carita’ di Novara.  E’  iscritto alla Società  Italiana di Nefrologia  (SIN) e  relativo Gruppo di Studio Trattamenti Depurativi  in Area Critica  di  cui  è  Consigliere  in  carica  ed  e’ membro  del  Consiglio  Direttivo  con  funzione  di  Segretario  della Sezione Inter‐regionale Piemonte e Valle d’Aosta della SIN, European Renal Association‐European Dialysis and Transplantation Association (ERA‐EDTA), American Society of Artificial Internal Organs (ASAIO), Eurpean Society of Artificial Organs (ESAO), International Society of Blood Purification (ISBP).  In considerazione dell’apporto di ricerca nel campo del danno renale acuto (Acute Kidney Injury, AKI), nel 2014 è stato invitato a far parte del gruppo scientifico Acute Dialysis Quality Initiative (ADQI), prendendo parte alle due consensus conferences “AKI research revisited” (Charlottesville, USA, 2014) e “Blood purification in sepsis” (Bogota, Colombia, 2014). Ha,  inoltre, partecipato  alla  stesura delle  linee  guida  italiane per  la prevenzione, diagnosi e terapia del danno renale acuto sotto l’egida della Societa’ Italiana di Nefrologia (SIN) e della Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI).   

MAIN LINES OF CLINICAL AND BASIC RESEARCH :  ATTIVITA’ E RICERCA CLINICA: Già dal periodo di formazione specialistica ha frequentato in maniera principale la Divisione di Dialisi seguendo in prima persona il trattamento dell’insufficienza renale acuta nei pazienti critici ed il trattamento dialitico dei pazienti uremici  cronici.  Parte della  sua  formazione  specialistica  si  è,  inoltre,  svolta  in particolare nell’Unità Trapianto Renale e poi nel reparto di Nefrologia, con particolare interesse per il danno acuto nel rene nativo e 

trapiantato.  Il Dott. Cantaluppi si è principalmente occupato dei programmi di trapianto renale, con particolare riferimento alla gestione clinica nell'immediato post‐trapianto di  rene. All'interno del  trapianto  renale  la sua attività si è estesa  dalla  gestione  del  trapianto  renale  nei  pazienti  iperimmuni  ed  alle  più  recenti  caratterizzazioni rappresentate dal doppio trapianto, dal trapianto nel paziente anziano (programma “old for old”), dal trapianto da donatore vivente, apparentato e non apparentato e trapianti combinati fegato‐rene e pancreas‐rene. In tale arco di tempo, la sua attività si è concretizzata nella gestione clinica di numerosi trapianti renali e nella gestione di oltre 200 procedure di allocazione donatore‐ricevente. Ha  inoltre partecipato ad alcuni studi controllati ed approvati dall‘Ospedale di appartenenza  relativi a  farmaci  immunosoppressori e nuovi protocolli  terapeutici specifici  per  particolari  situazioni  cliniche  del  trapianto  renale,  con  particolare  attenzione  al  danno  acuto immuno‐mediato nel rene trapiantato. Sempre  nel  contesto  dell’Unità  Trapianto  Renale,  in  riferimento  specifico  all’incarico  dirigenziale “programmazione di trapianto di insule pancreatiche e trapianto nel diabetico uremico”, il Dott. Cantaluppi ha seguito la selezione dei pazienti diabetici di tipo I portatori di trapianto renale candidabili a trapianto di insule pancreatiche,  tutte  le  fasi  dell'immissione  in  lista  attiva  e  della messa  a  punto  della  preparazione  di  insule pancreatiche. In particolare, il Dott. Cantaluppi ha partecipato alle fasi di prelievo di pancreas da donatore ed ha svolto un ruolo fondamentale nelle diverse fasi di isolamento delle insule pancreatiche da più di 60 donatori deceduti,  acquisendo  la  capacità di  lavorare nel  contesto di una  cell  factory  in  condizioni  cGMP di  assoluta sterilità necessaria per avere dei criteri di adeguatezza del prodotto biologico per uso trapiantologico clinico. Ha partecipato all’esecuzione del primo trapianto di insule pancreatiche presso l’Ospedale Molinette nel 2007 mediante un approccio radiologico di impianto innovativo attraverso la vena giugulare che è stato per la prima volta utilizzato in Italia.   Fino  a Giugno 2015,  il Dott. Cantaluppi ha  svolto  la maggior parte della  sua  attività  clinica nel  trattamento dialitico dei pazienti con insufficienza renale acuta e cronica, acquisendo l’incarico dirigenziale di Responsabile dei  trattamenti depurativi extracorporei  in area critica presso  l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Città della Salute  e  della  Scienza  di  Torino‐  Presidio Molinette”. Nell’arco  della  formazione  specialistica  e  dell’incarico attuale,  il Dott. Cantaluppi ha seguito più di 1500 pazienti con danno  renale acuto necessitante  trattamento sostitutivo  in  ambito  di  Terapia  Intensiva  e  sub‐intensiva mediante  l’utilizzo  della  tecnica  di  emofiltrazione “daily‐extended”  (SHF,  Slow  Hemofiltration)  e  di  altre  metodiche  di  RRT  (Renal  Replacement  Therapies), standardizzando adeguati parametri depurativi e diverse metodiche di anti‐coagulazione, e partecipando alla definizione di un miglior assetto dialitico in termini di biocompatibilità. Negli ultimi anni, il Dott. Cantaluppi ha contribuito  in  prima  persona  presso  l’Azienda  Ospedaliera  San  Giovanni  Battista  di  Torino  Molinette  alla realizzazione di  nuove metodiche depurative dedicate  ai paziente  con  insufficienza  renale  acuta  in  corso di sepsi, attraverso  la messa a punto di  strategie dialitiche  con  convezione  spinta come  l’emofiltrazione ad alti volumi  (HVHF, High  Volume Hemofiltration)  ed  allo  sviluppo  di  tecniche  di  adsorbimento  per migliorare  la clearance  dei  mediatori  infiammatori  circolanti  e  all’uso  della  anticoagulazione  regionale  con  citrato. Nell’ambito  del  trattamento  dialitico  dell’insufficienza  renale  cronica  ha  acquisito  esperienza  delle  diverse tecniche di sostituzione artificiale della funzione renale (diffusive, convettive e miste).   ATTIVITA’ DI RICERCA: La maggior parte dell’attività di ricerca del Dott. Cantaluppi si è articolata in diversi settori del danno acuto nel rene nativo e trapiantato.   ‐Danno renale acuto (Acute Kidney Injury, AKI) 

Il Dott. Cantaluppi si è dedicato allo studio dei meccanismi di danno  tubulare  in corso di  insufficienza renale acuta con particolare interesse volto alla ricerca dei meccanismi molecolari coinvolti nei processi di necrosi e di apoptosi delle cellule tubulari colpite da danno ischemico o tossico. Ha dimostrato che il plasma di pazienti con sepsi contiene  fattori circolanti pro‐infiammatori e pro‐apoptotici  in grado di dare delle alterazioni  funzionali ed  un  danno  diretto  alle  cellule  epiteliali  tubulari  e  glomerulari  (Mariano  F,  Cantaluppi  V  et  al‐equally contribution‐ "Circulating plasma  factors  induce  tubular and glomerular alterations  in septic burns patients", Crit Care. 2008). Questo lavoro ha confermato l'ipotesi di altri gruppi che il danno renale acuto in corso di sepsi non avvenga per ipossia legata all'ipoperfusione tissutale, ma ad un azione pro‐apoptotica diretta di mediatori 

infiammatori circolanti. Alla luce di questi risultati, il Dott. Cantaluppi ha eseguito altri 2 studi mirati a valutare l'effetto  protettivo  dell'emoperfusione  con  Polymyxin‐B  (Cantaluppi  V  et  al.  "Polymyxin‐B  hemoperfusion inactivates  circulating  proapoptotic  factors",  Intensive  Care Med.  2008)  o  con  particolare  resine  adsorbenti (Cantaluppi V et al. "Protective effect of resin adsorption on septic plasma‐induced tubular  injury", Crit Care. 2010) nel limitare l'effetto pro‐apoptotico dei mediatori plasmatici circolanti. Di recente, il Dott. Cantaluppi ha identificato il ruolo delle microvescicole plasmatiche circolanti nell'induzione del danno renale acuto associato a sepsi e il potenziale effetto protettivo della anticoagulazione regionale con citrato nel limitare la produzione di microvescicole da leucociti e piastrine attivati e il conseguente danno tubulare e del microcircolo. Questi dati in  fase di pubblicazione hanno  condotto  ad  alcuni premi  e  riconoscimenti  a  congressi  internazionali  (World Congress of Nephrology 2009, Continuous Renal Replacement Therapy CRRT San Diego 2010, American Society for Artificial  Internal Organs ASAIO 2012) tra cui  l'Innovation Award 2012 da parte della European Society of Artificial Organs (ESAO).  

In  relazione  ai  trattamenti  depurative  extracorporei  per  insufficienza  renale  acuta,  il  Dott.  Cantaluppi  ha studiato  l'applicazione  del  carrier  di  ossigeno  perfluorocarbone  (PFC)  per  mantenere  la  vitalità  di  cellule epiteliali tubulari umane utilizzate in un bioreattore per il trattamento del danno renale acuto in corso di sepsi (Best Abstract Continuous Renal Replacement Therapy CRRT San Diego 2012).  Inoltre,  il Dott. Cantaluppi ha valutato  l'effetto protettivo di  filtri ad alto  cut‐off nel  limitare  il danno  tubulare acuto da  catene  leggere  in pazienti  con mieloma multiplo  (Best  3  Abstracts  American  Society  for  Artificial  Internal  Organs  for  Young Innovators, ASAIO fyi 2012; Top 20% Abstracts Società Italiana di Nefrologia SIN 2012). 

Nel campo della rigenerazione renale dopo danno acuto, il Dott. Cantaluppi ha identificato per primo il ruolo di Macrophage Stimulating Protein  (MSP) come  fattore  inducente  la proliferazione  tubulare e come potenziale biomarker di  ripresa  funzionale  (Cantaluppi V  et  al.  "Macrophage  stimulating protein may promote  tubular regeneration after acute injury", J Am Soc Nephrol. 2008). 

 ‐Trapianto renale  In  ambito  di  trapianto  renale,  l'attività  scientifica  del  Dott.  Cantaluppi  è  stata  dedicata  allo  studio  dei meccanismi immunologici e non immunologici del danno renale acuto, in particolare sul ruolo delle molecole di costimolazione  linfocitaria  (CD40‐CD154 e CD28‐CTLA4/ B7) nei meccanismi  immunologici di  rigetto  acuto e delle nefropatia cronica da trapianto (Biancone L, Donati D, Segoloni G, Turello E, Squiccimarro G, Bussolati B, Cantaluppi V et al.  "Study of  lymphocyte  costimulatory molecules  in  renal  transplantation", Transplant Proc 1998, Biancone L, Cantaluppi V et al "CD40‐CD154  interaction  in experimental and human disease",  Int J Mol Med  1999).  In  ambito  di  xenotrapianto,  il  Dott.  Cantaluppi  ha  partecipato  all'identificazione  del  ruolo  di Platelet‐Activating Factor (PAF) come mediatore del rigetto iperacuto ed acuto indotto da anticorpi anti‐Gal su endotelio  suino  (Biancone  L,  Cantaluppi  V  et  al.  "Role  of  platelet‐activating  factor  in  functional  alterations induced  by  xenoreactive  antibodies  in  porcine  endothelial  cells,  Transplantation.  2000).  Basandosi  su  suoi precedenti  studi  sulle  insule  pancreatiche,  il Dott.  Cantaluppi  ha  contribuito  a  identificare  uno  dei  possibili meccanismi di proteinuria nei pazienti con trapianto di rene indotto dall'inibitore di mTOR rapamicina e legato alla  diminuita  espressione  della  proteina  dello  slit  diaphragm  nefrina  sui  podociti  (Biancone  L,  Bussolati  B, Mazzucco G, Barreca A, Gallo E, Rossetti M, Messina M, Nuschak B, Fop F, Medica D, Cantaluppi V et al. "Loss of nephrin  expression  in  glomeruli  of  kidney‐transplanted  patients  under  m‐TOR  inhibitor  therapy",  Am  J Transplant. 2010). Negli ultimi anni, parte della attività scientifica nel trapianto renale è stata dedicata alla ricerca di biomarkers di danno  acuto  e  di  perdita  funzionale  del  graft.  Il Dott.  Cantaluppi  ha  contribuito  allo  studio  del  ruolo  degli anticorpi anti‐HLA  fissanti  la  frazione C1q del complemento per diagnosi e prognosi della glomerulopatia da trapianto renale su base immunologica (Messina M, Ariaudo C, Barbato LP, Beltramo S, Mazzucco G, Amoroso A, Ranghino A, Cantaluppi V, Fop F, Segoloni GP, Biancone L. Relationship between C1q‐fixing de novo Donor Specific Antibodies, C4d deposition and renal outcome in transplant glomerulopathy. Transpl Immunol. 2015). Ha inoltre messo a punto presso l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino l’uso di Neutrophil Gelatinase Associated  Lipocalin  (NGAL)  come biomarker precoce di  ritardata  ripresa  funzionale  (delayed graft  function, DGF) nel  rene  trapiantato dopo danno da  ischemia‐riperfusione  (Cantaluppi V, Dellepiane S, Tamagnone M, Medica D, Figliolini F, Messina M, Manzione AM, Gai M, Tognarelli G, Ranghino A, Dolla C, Ferrario S, Tetta C, Segoloni  GP,  Camussi  G,  Biancone  L.  Neutrophil  Gelatinase  Associated  Lipocalin  Is  an  Early  and  Accurate Biomarker of Graft Function and Tissue Regeneration in Kidney Transplantation from Extended Criteria Donors. 

PLoS One. 2015)  Inoltre, dall’inizio della sua formazione scientifica, parte della attività del Dott. Cantaluppi è stata dedicata allo studio  dei  processi  di  cancerogenesi  e  angiogenesi  tumorale  nei  pazienti  immunodepressi,  in  particolare sottoposti a terapia immunodepressiva per trapianto renale. Il Dott. Cantaluppi ha, infatti, studiato il ruolo della pathway  CD40‐CD40  ligand  e  di  PAF  nella  patogenesi  del  sarcoma  di  Kaposi,  di  altri  tumori  cutanei  e  del carcinoma renale, tra le più comuni neoplasie post‐trapianto renale (Biancone L, Cantaluppi V et al. "Activation of CD40 favors the growth and vascularization of Kaposi's sarcoma", J Immunol 1999; Cantaluppi V et al. "HIV type 1 Tat protein  is a survival factor for Kaposi's sarcoma and endothelial cells", AIDS Res Hum Retroviruses 2001;  Deregibus  MC,  Cantaluppi  V  et  al.  "HIV  ‐1‐Tat  protein  activates  phosphatidylinositol  3‐kinase/AKT‐dependent survival pathways  in Kaposi's sarcoma cells", J Biol Chem 2002; Bussolati B, Russo S, Deambrosis I, Cantaluppi V et al. "Expression of CD154 on renal cell carcinomas and effect on cell proliferation, motility and platelet‐activating factor synthesis", Int J Cancer 2002; Biancone L, Cantaluppi V et al. "Platelet‐activating factor inactivation by local expression of platelet‐activating factor acetyl‐hydrolase modifies tumor vascularization and growth", Clin Cancer Res 2003; Cantaluppi V et al. "The expression of CD154 by Kaposi's sarcoma cells mediates the anti‐apoptotic and migratory effects of HIV‐1‐TAT protein", Int J Immunopathol  Pharmacol  2006).  Infine,  il  Dott.  Cantaluppi  ha  partecipato  agli  studi  sull'identificazione dell'interazione  tra  residui  fucosilati  ligandi  di  L‐selectin  espressi  dall'endotelio  tumorale  e  meccanismi  di rigetto  con  inibizione  della  crescita  tumorale  mediati  da  linfociti  T  attivati,  con  possibile  ruolo  per immunoterapia  specifica  (Biancone  L,  Stamenkovic  I, Cantaluppi V et  al.  "Expression of  L‐selectin  ligands by transformed endothelial cells enhances T cell‐mediated rejection", J Immunol 1999).  ‐Diabete e trapianto di insule pancreatiche nei pazienti uremici Nell'ambito  del  diabete  e  della  nefropatia  diabetica,  l'attività  scientifica  del  Dott.  Cantaluppi  si  è  rivolta principalmente  al  trapianto  di  insule  pancreatiche  nel  paziente  diabetico  uremico.  Il  Dott.  Cantaluppi  ha identificato  il  ruolo  anti‐angiogenetico  e  immunomodulante  dell'inibitore  di mTOR  rapamicina  sulle  insule pancreatiche trapiantate, in particolare valutando gli effetti del farmaco più usato nel trapianto clinico di insule sulle  cellule  endoteliali  insulari  (Cantaluppi  V  et  al.  "Antiangiogenic  and  immunomodulatory  effects  of rapamycin  on  islet  endothelium:  relevance  for  islet  transplantation",  Am  J  Transplant  2006).  Ha  inoltre evidenziato  il ruolo di PAF nei meccanismi pro‐infiammatori e pro‐coagulanti nell'immediato post‐trapianto di insule  (Biancone  L,  Cantaluppi V  et  al.  "Platelet‐activating  factor  synthesis  and  response  on  pancreatic  islet endothelial  cells:  relevance  for  islet  transplantation", Transplantation 2006). Ha  sviluppato  in  collaborazione con il gruppo del Prof. Aime (Università di Torino) una nuova metodica di visualizzazione delle insule trapiantate mediante Risonanza Magnetica Nucleare dopo staining con gadolinio (Biancone L, Crich SG, Cantaluppi V et al. "Magnetic resonance  imaging of gadolinium‐labeled pancreatic  islets  for experimental  transplantation", NMR Biomed  2007).  Ha  partecipato  a  studi  per  definire  il  ruolo  di  Obestatin  nei  processi  di  rigenerazione  e sopravvivenza delle cellule beta‐pancreatiche (Granata R, Settanni F, Gallo D, Trovato L, Biancone L, Cantaluppi V et al. "Obestatin promotes survival of pancreatic beta‐cells and human islets and induces expression of genes involved  in  the  regulation of beta‐cell mass and  function", Diabetes 2008).  Infine, ha  recentemente  isolato e caratterizzato microvescicole derivate da insule pancreatiche umane evidenziandone le loro caratteristiche pro‐angiogenetiche  che  le  rendono utilizzabili per  aumentare  la  rivascolarizzazione nel  contesto del  trapianto di insule pancreatiche (Figliolini F, Cantaluppi V et al., “Isolation, characterization and potential role  in beta cell‐endothelium cross‐talk of extracellular vesicles released  from human pancreatic  islets”, PLoS One, 2014 oltre che Poster of Distinction, American Transplant Congress, Boston 2012).  

‐Cellule staminali nel danno renale acuto e nel trapianto renale Negli ultimi anni, l'attività scientifica del Dott. Cantaluppi si è rivolta allo studio del ruolo delle cellule staminali originate dal midollo osseo nei processi di rigenerazione tissutale, in particolare dopo danno renale acuto e nel trapianto di rene. Si è dedicato all'isolamento di cellule staminali mesenchimali e progenitrici endoteliali (EPC), allo studio dei meccanismi di homing delle EPC nei tessuti ischemici (Biancone L, Cantaluppi V et al. "Role of L‐selectin in the vascular homing of peripheral blood‐derived endothelial progenitor cells", J Immunol 2004) e alla loro  identificazione mediante metodiche di  labelling per Risonanza Magnetica Nucleare (Crich SG, Biancone L, Cantaluppi V et al.  "Improved  route  for  the visualization of  stem cells  labeled with a Gd‐/Eu‐chelate as dual (MRI and fluorescence) agent", Magn Reson Med 2004). La maggior  parte  dei  lavori  più  recenti  sono  inerenti  all'effetto  protettore  di microvescicole  provenienti  da cellule staminali in diversi modelli di danno d'organo acuto e cronico, Il Dott. Cantaluppi ha evidenziato il ruolo 

pro‐angiogenetico delle microvescicole provenienti da cellule progenitrici endoteliali (EPC) mediato da transfer orizzontale di mRNA specifici  in esse contenuti (Deregibus MC, Cantaluppi V et al. "Endothelial progenitor cell derived microvesicles activate an angiogenic program  in endothelial cells by a horizontal  transfer of mRNA", Blood 2007). In considerazione di tali risultati, il Dott. Cantaluppi ha studiato l'applicazione delle microvescicole di EPC in modelli sperimentali di danno ischemico acuto nel rene e nelle insule pancreatiche. Ha dimostrato che le microvescicole delle EPC proteggono il rene dal danno da ischemia‐riperfusione grazie alla riprogrammazione epigenetica  delle  cellule  endoteliali  ed  epiteliali  tubulari  danneggiate  dovuto  al  transfer  di  microRNA (Cantaluppi V et al. "Microvesicles derived from endothelial progenitor cells protect the kidney from ischemia‐reperfusion injury by microRNA‐dependent reprogramming of resident renal cells", Kidney Int 2012). Inoltre, ha dimostrato che  le microvescicole di EPC aumentano  i processi di angiogenesi e rivascolarizzazione delle  insule pancreatiche  trapiantate,  favorendone  l'attecchimento  e  la  ripresa  funzionale  (Cantaluppi  V  et  al. "Microvesicles derived from endothelial progenitor cells enhance neoangiogenesis of human pancreatic islets", Cell Transplant 2012). Alla  luce di questi risultati e della potenziale applicazione terapeutica delle microvescicole di cellule staminali per  facilitare  la  ripresa  funzionale  dei  tessuti  ischemici  post‐trapianto,  il  Dott.  Cantaluppi  ha  sviluppato  2 patents internazionali iin collaborazione con Fresenius Medical Care (V. Cantaluppi, M.C. Deregibus, G. Camussi "Use  of  microvesicles  (MVs)  for  preparing  a  medicament  having  adjuvant  activity  on  endothelial  cell transplantation,  particularly  in  the  treatment  of  diabetes  by  pancreatic  islet  transplantation,  and  related method", WO2009050742 2007; V. Cantaluppi, M.C. Deregibus, G. Camussi “Use of microvesicles (MVS) derived from stem cells for preparing a medicament for endo/epithelial regeneration of damaged or injured tissues or organs, and related in vitro and in vivo methods", WO2009057165 2007. Il Dott. Cantaluppi ha recentemente scoperto all'interno delle microvescicole delle EPC la presenza di proteine e RNA  codificanti  per  inibitori  del  complemento  (CD55,  CD59  e  Fattore  H).  Tali  dati  potrebbero  condurre  a inibizione  del  danno  cellulare  complemento‐mediato  nelle  glomerulopatie  (Cantaluppi  V  et  al.,  Endothelial progenitor  cell‐derived  extracellular  vesicles  protect  from  complement‐mediated  mesangial  injury  in experimental  anti‐Thy1.1  glomerulonephritis. Nephrol Dial  Transplant,  2015)  e  trapiantati  (rigetto  vascolare anticorpo‐mediato).  I  risultati  della  ricerca  sono  stati  premiati  a  congressi  nazionali  e  internazionali ("Microvesicles  derived  from  Endothelial  Progenitor  Cells  accelerate  glomerular  healing  in  anti‐Thy1.1 experimental  glomerulonephritis",  Best  Abstract  Categoria  Nefrologia  Sperimentale  Società  Italiana  di Nefrologia  SIN  2011,  Top  20%  Abstracts  European  Renal  Association‐European Dialysis  and  Transplantation Association  ERA‐EDTA  Prague  2011  ;  "Microvesicles  derived  from  endothelial  progenitor  cells  protect  from antibody‐  and  complement‐mediated  endothelial  injury  through  transfer  of  specific mRNA  and microRNA: potential role in graft accomodation", Best Abstract Categoria Trapianto Società Italiana di Nefrologia SIN 2012, Top 20% Abstracts European Renal Association‐European Dialysis and Transplantation Association ERA‐EDTA Paris  2012,  Top  20% Abtracts American  Transplant  Congress  Boston  2012,  Top  20% Abstracts  International Congress of the Transplantation Society Berlin 2012). Infine,  parte  dell'attuale  lavoro  di  ricerca  del  Dott.  Cantaluppi  è  dedicato  al  ruolo  rigenerativo  e immunomodulante delle cellule staminali mesenchimali e delle relative microvescicole nel danno acuto dei reni nativi e trapiantati (Cantaluppi V et al. "Role of mesenchymal stem cell therapy  in kidney  injury", Am J Kidney Dis 2012; Gatti S, Bruno S, Deregibus MC, Sordi A, Cantaluppi V et al "Microvesicles derived from human adult mesenchymal  stem  cells  protect  against  ischaemia‐reperfusion‐induced  acute  and  chronic  kidney  injury", Nephrol Dial Transplant 2011; Bruno S, Grange C, Collino F, Deregibus MC, Cantaluppi V et al. "Microvesicles derived  from mesenchymal  stem  cells enhance  survival  in  a  lethal model of  acute  kidney  injury", PLoS One 2012).  Le  caratteristiche  e  la  rilevanza  del  suo  lavoro  sono  testimoniate  dalla  pubblicazione  di  numerosi  articoli originali su riviste internazionali ad alto "Impact Factor" quali: Journal of the American Society of Nephrology, Kidney International, American Journal of Transplantation, Transplantation, e Journal of Immunology. Il Dott. Cantaluppi è autore di 65 articoli originali su  riviste peer‐reviewed ad  impact  factor con un  Impact Factor totale di 259.057 e medio di 3.98 (fonte ISI Web of Knowledge).  L’impatto del  suo  lavoro nella  comunità  scientifica é  indicato da più di 2000  citazioni dei  suoi articoli  come riportato nel  Science Citation  Index  (SCI) dell’Institute  for  Scientific  Information  (ISI),  Philadelphia  (USA). H‐index  ufficiale  22  secondo  ISI Web  of  Science  e  compatibile  con  le mediane  di  chiamata  per  Professore Ordinario nel settore MED/14 Nefrologia stabilite dal MIUR. 

 GRANTS, FUNDINGS AND DIDACTIC ACTIVITIES:  GRANTS; Partecipante: ‐Istituto Superiore di Sanità 1996: Progetto "Sostituzioni funzionali organi artificiali e trapianto di organo: studio delle molecole di costimolazione linfocitaria e delle citochine nel trapianto renale"  ‐CNR 1998 Progetto Finalizzato di Biotecnologie sottoprogetto SP3"Interazione linfociti‐endotelio nel rigetto di allotrapianto  e  nell'angiogenesi  infiammatoria:  analisi  dei  meccanismi  molecolari  e  sviluppo  di  specifiche strategie di inibizione"  ‐Istituto Superiore di Sanità 1998 Programma Nazionale di Ricerca sull'AIDS "Sistemi recettoriali coinvolti nella patogenesi del sarcoma di Kaposi e nell'infezione da HIV di cellule non linfoidi"  ‐Regione Piemonte 2003‐2004 Ricerca Scientifica Applicata "Ruolo delle cellule staminali nel microchimerismo endoteliale e parenchimale in corso di trapianto". ‐Progetto San Paolo Oncologia 2003 Centro Ricerca in Medicina Sperimentale (CeRMS) Progetto Angiogenesi, ‐Associazione  Italiana  per  la  Ricerca  sul  Cancro  (AIRC)  2005‐2007  Progetto  "Interaction  between  tumor  and endothelial cells: role in tumor growth and metastasis". ‐Istituto  Superiore  di  Sanità  2007  Progetto  Nazionale  AIDS  Progetto  "Sistemi  recettoriali  coinvolti  nella patogenesi del sarcoma di kaposi e nell'infezione da HIV delle cellule non linfoidi". ‐Associazione  Italiana per  la Ricerca sul Cancro  (AIRC) 2007‐2009 Progetto "Interazione  tra cellule  tumorali e cellule endoteliali: ruolo nella crescita tumorale e nella disseminazione metastatica" ‐Regione Piemonte 2010‐2012 Piattaforme Biotecnoloche Progetto PISTEM. ‐Progetto  finalizzato Centro Nazionale Trapianti e Ministero della Salute:  "Nuove modalità di valutazione del ricevente e del donatore per migliorare la qualità dei trapianti" (Det. Reg. 336 17/12/2002). ‐Progetto finalizzato del Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR) 2002 "Meccanismi molecolari coinvolti nella rivascolarizzazione delle insule pancreatiche trapiantate". ‐Progetto finalizzato del Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR) 2004 "Rivascolarizzazione delle  insule pancreatiche trapiantate e microchimerismo con cellule endoteliali progenitrici". Principal Investigator (PI): ‐Progetto di Ateneo 2008 "Identificazione di fattori solubili e derivati cellulari responsabili di insufficienza renale acuta in corso di sepsi" ‐Progetto  Ricerca  Sanitaria  Finalizzata  Regione  Piemonte  2008  "Identificazione  di  fattori  solubili  e  derivati cellulari responsabili di insufficienza renale acuta in corso di sepsi" ‐Progetto Ricerca Sanitaria Finalizzata Regione Piemonte 2008/bis "Effetto protettivo della carnitina in pazienti critici con insufficienza renale acuta sottoposti a trattamento dialitico" ‐Progetto  Ricerca  Sanitaria  Finalizzata  Regione  Piemonte  2009  "Effetto  delle microvescicole  (MV)  di  cellule progenitrici endoteliali sulla rivascolarizzazione e funzione delle insule pancreatiche trapiantate"  ATTIVITA’ DIDATTICA: Dall’Anno Accademico 2007‐2008  il Dott. Cantaluppi è docente nei canali A e B del Corso di  Insegnamento di Malattie Endocrinometaboliche e Nefrourologiche del I semestre del IV anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Torino.  Dall’Anno Accademico  2008‐2009  è  titolare  del  Corso  di  Insegnamento  di  Terapie  Innovative  in Nefrologia, Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche, Università di Torino. Dall’Anno  Accademico  2010‐2011  è  titolare  del  Corso  di  Insegnamento  di  Nefrologia,  Corso  Integrato  di Fisiopatologia Medica, Scuola Universitaria Interfacoltà per le Biotecnologie, Università di Torino.  Dall’Anno Accademico 2007‐2008 è titolare del Corso di Insegnamento Nefrologia, Corso Integrato Problemi di Salute IV (specialistici), Corso di Laurea in Infermieristica ASL TO2, Università di Torino.  Dall’Anno Accademico 2006‐2007 è collaboratore alla didattica del Corso di  Insegnamento Nefrologia, Corso Integrato Problemi di Salute IV (specialistici), Corso di Laurea in Infermieristica sede di Asti ASL 19, e ASL TO1‐Molinette, Università di Torino.  Dal  2007  il  Dott.  Cantaluppi  è  docente  presso  la  Scuola  di  Specializzazione  in  Nefrologia  dell’Università  di 

Torino,  di  cui  è  Segretario  dal  2010.In  tale  ambito  si  occupa  delle  lezioni  inerenti  ai  concetti  base  del trattamento dialitico, terapia dell’insufficienza renale acuta e cronica, trattamento trapiantologico del paziente diabetico uremico.  Dall’Anno Accademico 2015‐2016 è titolare del corso di Nefrologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Scienze  Infermieristiche dell’Università del  Piemonte Orientale  “A. Avogadro”  e  fa parte della Commissione Ricerca del Dipartimento di Medicina Traslazionale afferente allo stesso Ateneo.   E’, inoltre, membro del collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in Sistemi Complessi in Medicina indirizzo Fisiopatologia Medica.  Ha,  infatti,  partecipato  al  collegio  dei  docenti  della  Scuola  di  Dottorato  in  Sistemi Complessi  in  Medicina  e  Scienze  della  Vita  (ciclo  25°  nell’anno  2009)  e  della  Scuola  di  Dottorato  in Fisiopatologia Medica (ciclo 27° nell’anno 2011, ciclo 28° nell’anno 2012)  

PERSONAL SKILLS 

NATIVE LANGUAGE    ITALIAN 

OTHER LANGUAGES 

    ENGLISH 

• Reading    EXCELLENT 

• Writing    EXCELLENT 

• Oral presentation    EXCELLENT 

Basic knowledge of the French language.    

   Gabriele DONATI      

 E‐mail 

 

   [email protected] 

 Nazionalità 

 

   Italiana 

 Luogo e data di nascita 

 

   RIMINI (RN), 27/07/1970 

 

TITOLI DI CARRIERA  

 Diploma 

  1989 Diploma di Maturità Classica. Liceo Ginnasio Statale “Giulio Cesare” di Rimini.  

 Laurea 

   22/2/1996 Laurea in Medicina e Chirurgia ‐ Università di Bologna. Titolo della tesi: “Attivazione degli elementi cellulari da contatto sangue‐membrane artificiali: effetti a breve e a  lungo  termine.” Votazione 110/110 e Lode.  

Abilitazione     12/12/1996 Abilitazione  alla  Professione  di Medico  Chirurgo  ‐Università di Bologna.  

 Specializzazione 

   16/11/2000  Diploma  di  Specializzazione  in  Nefrologia  – Università  di  Bologna.  Titolo  della  Tesi:  “Alterazione dell’equilibrio  delle  citochine  e  aterosclerosi  accelerata  nel paziente  in  dialisi:  ricerche  sperimentali  e  cliniche.”  Votazione 70/70 e Lode.  

 Dottorato di ricerca 

   27/2/2004 Dottorato di Ricerca in Scienze Nefrologiche, XVI ciclo –  Università  di  Bologna.  Titolo  della  Tesi:  “Depurazione extracorporea  nella  insufficienza  epatica  acuta:  esperienze cliniche  mediante  impiego  di  emodialisi  con  ricircolo  di albumina”. Giudizio finale “ottimo”.  

 

TITOLI PROFESSIONALI  

 Attività Professionale 

 

    Dal  12/2/2001  al  30/4/2001  Dirigente  Medico  –  disciplina  di 

Nefrologia  –  con  rapporto  di  lavoro  a  tempo  determinato  presso l’Azienda  Ospedaliera  “Carlo  Poma”  di  Mantova.  Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi.   

Dal 28/12/2002 ad oggi Dirigente Medico – disciplina di Nefrologia –status:  a  tempo  indeterminato,  con  rapporto  di  lavoro  a  tempo pieno presso  l’ Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna. Unità Operativa  Nefrologia  Dialisi  e  Trapianto  Direttore  Prof.  S.  Stefoni fino al 31‐10‐2014, Prof G. La Manna dal 1‐11‐2014 ad oggi. Delibera assunzione: 2127/P del 27/12/2002.  

 Attività Assistenziale 

  L’attività  assistenziale  è  stata  svolta  presso  l’U.O.  di  Nefrologia Dialisi e Trapianto diretta prima dal Prof S. Stefoni e attualmente dal Prof  G  La  Manna.  Dal  2002  l’attività  assistenziale  si  è  svolta principalmente  presso  il  Reparto  di  Terapia  Intensiva  Nefrologica nell’ambito dell’Equipe medica dedicata  alla  gestione del paziente sottoposto a Trapianto di Rene sia nel periodo preoperatorio che nel periodo post operatorio per un volume pari a  circa 80  trapianti di rene/anno. L’attività ha riguardato  la gestione dei  trapianti di rene singoli o doppi da donatore cadavere e  la gestione dei  trapianti di rene da donatore vivente. 

  Da  gennaio  2003  ad  oggi  l’attività  assistenziale  ha  compreso 

l’attività  di  medico  nefrologo  reperibile  per  la  valutazione  di potenziali donatori per Trapianto di Rene e la contestuale selezione di  pazienti  idonei  a  ricevere  il  Trapianto  di  Rene.  Tale  attività avviene nell’ambito della Lista unica d’attesa per Trapianto di Rene della  Regione  Emilia‐Romagna  che  ha  sede  presso  l’U.O.  di Nefrologia Dialisi e Trapianto dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di  Bologna.  Il  numero  di  potenziali  donatori  per  trapianto  di  rene personalmente valutati dal 2003 è pari a 269 pazienti. 

  Da settembre 2004  l’attività assistenziale si è svolta principalmente  

presso il Reparto Dialisi della l’U.O. di Nefrologia Dialisi e Trapianto. Il Centro Dialisi della U.O. di Nefrologia Dialisi e Trapianto consente il trattamento dialitico a circa 120 pazienti /anno affetti da malattia renale  cronica  fase  5D  per  un  numero  di  trattamenti  dialitici complessivi a pazienti cronici di circa 15.000/anno.  Il Centro Dialisi della U.O. di Nefrologia Dialisi e Trapianto è Centro di  riferimento per circa 200 pazienti  in dialisi cronica presso  i Centri ad assistenza limitata nella Provincia di Bologna e per i pazienti del Cento dialisi ad assistenza  decentrata  dell’Ospedale  Maggiore  a  Bologna.  Presso Centro  Dialisi  della  U.O.  di  Nefrologia  Dialisi  e  Trapianto  sono trattati mediante  tecniche  di  depurazione  extracorporee  circa  80 pazienti  affetti  da  danno  renale  acuta  per  un  totale  di  circa  800 trattamenti depurativi /anno. 

  Da maggio  2004  l’attività  assistenziale  si  è  estesa  con  il  ruolo  di 

Consulente  Nefrologo  presso  l’Azienda  Usl  di  Bologna  in  base  al 

rapporto di Convenzione AUSL/AOSP relativo all’Attività Nefrologica nella Provincia di Bologna.  L’attività di Consulente Nefrologo per  l’Azienda USL di Bologna si è svolta:  ‐  dal  05/2004  al  01/2007  presso  le UU.OO  dell’Ospedale  Bellaria, Bologna (Rianimazione compresa) ‐  dal  08/2005  al  01/2007  presso  il  Centro  dialisi  ad  assistenza limitata del Poliambulatorio “Montebello” a Bologna;  ‐ dal 02/2007 a al 09/2014, presso le UU.OO. dell’Ospedale di Budrio (BO) e presso il Centro dialisi ad assistenza limitata di Budrio (BO); ‐ da 10/2014 ad oggi, presso le UU.OO. dell’Ospedale di Bentivoglio (BO) (Rianimazione e Unità coronarica comprese) e presso il Centro dialisi ad assistenza limitata di Bentivoglio. 

  Da Marzo 2011  svolge  le  funzioni di Medico Referente 

per  il  posizionamento  di  Cateteri  a  Permanenza  tunnellizzati  e cuffiati  per  emodialisi  dell’U.O.  di  Nefrologia  Dialisi  e  Trapianto presso la Sala Angiografica  dell’U.O. Radiologia‐Golfieri dell’Azienda Ospedaliero  Universitaria  di  Bologna.  Il  numero  di  Cateteri  a permanenza tunnellizzati e cuffiati posizionati è 124. Le sedi venose di  ingresso  per  il  posizionamento,  eco  guidato  e  sotto  controllo radioscopico,  sono  state:  la  vena  giugulare  interna destra,  la  vena giugulare interna sinistra, la vena succlavia destra , la vena femorale destra, la vena femorale sinistra. 

  Da Giugno 2015 svolge  le  funzioni di Medico Referente 

della  Sezione  Emodialisi  dell’U.O.  di Nefrologia Dialisi  e  Trapianto Prof.  La  Manna  con  particolare  riferimento  alla  gestione  del paziente con Danno Renale Acuto.

 Conoscenze Informatiche 

 

    Ottima Conoscenza del Pacchetto Office.   Ottima conoscenza del Sistema applicativo Gepadial per la gestione 

informatizzata dei dati clinici riguardanti i pazienti in dialisi.  

 Lingua straniera 

    Buona conoscenza della Lingua inglese scritta e parlata  

 Corsi di perfezionamento 

 

    Partecipazione  al  “Training  Course”  dell’European  College  of 

Transplantation. Stoccolma, Svezia, 25‐30 Novembre 2000.   Partecipazione  al  “Training  Course”  dell’European  College  of 

Transplantation. Groningen, Paesi Bassi, 5‐10 Giugno 2001.   Partecipazione  al  Seminario  residenziale  di  approfondimento 

della Scuola  specialistica SIUMB di ecografia nefrologica 2008. San Remo (IM) 7‐8 Giugno 2008. 

  Partecipazione al Corso pratico monotematico ”l’ecografia negli 

accessi vascolari nel paziente uremico cronico” Napoli 3‐5 dicembre 2009. 

  Partecipazione  al  “Training  on  right  positioning  of  the 

Palindrome” Roma 27 aprile 2015.  

 Incarico Dirigenziale 

  

    Conferimento,  ai  sensi  dell’articolo  27  comma  1  –  lettera  c)  del 

CCNL/2000, di incarico professionale specialistico dal 01/01/2010 ad oggi 

      

Incarico a Commissario di Gara 

  

Nominato  componente  della  commissione  giudicatrice  della procedura aperta n 107/2014 per  la  fornitura di “aghi medicazioni, cateteri  e  altro materiale  per  dialisi”  in  unione  d’acquisto  tra  le AA.UU.SS.LL. di Bologna (capofila), di Imola, di Ferrara, le AA.OO.UU. di  Bologna  e  di  Ferrara  –AVEC.  (Determinazione  0001626  del 25/08/2014 Servizio Acquisti metropolitano AUSL di Bologna). 

  

Governo Clinico e Qualità   

   1. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per la Redazione e Applicazione 

della  Istruzione  operativa  di  servizio  IOS  06  “Trattamento  delle complicanze cliniche  in corso di emodialisi”del 14/9/2006 Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna. 

 2. Partecipazione  al  Gruppo  di  Lavoro  per  la  Redazione  della 

Istruzione  operativa  di  servizio  IOS  36  “Programmazione  delle sedute  di  Fegato  artificiale  MARS  del  01/09/2008  Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna. 

 3. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per la Redazione e Applicazione 

della  Istruzione  operativa  interservizio  IOI71  Posizionamento  di cateteri  venosi  centrali  (CVC)  per  pazienti  in  emodialisi”,  del 6/11/2008 Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna. 

 4. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per la Redazione e Applicazione 

della Istruzione operativa di servizio IOS 19 “Programmazione delle sedute  emodialitiche”  del  05/05/2010,  Azienda  Ospedaliero Universitaria di Bologna. 

 5. Partecipazione  al  Gruppo  di  Lavoro  per  la  Redazione  della 

Istruzione  operativa  di  servizio  IOS  37  “Emodializzatore  Filtro Evodial”  del  19/7/2010    Azienda  Ospedaliero  Universitaria  di Bologna. 

 6. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per la Redazione e Applicazione 

della Istruzione operativa di servizio IOS 41 per il “Sistema portatile di  produzione  di  acqua  osmotizzata  per  emodialisi  SDS  (single dialysis system)” del 20/3/2015 Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna. 

 Incarichi di Professore a 

Contratto/Docenza presso Scuola di Specializzazione di Nefrologia dell’Università’ 

degli Studi di Bologna 

  Anno Accademico 2004/2005 Docente Corso integrativo: Evidence based medicine in Nefrologia Settore MED/01 Statistica Medica. Area: A. Propedeutica Ore: 3. Anno di corso 2° 

  Anno  Accademico  2005/2006  Professore  a  Contratto  a  titolo 

gratuito Corso integrativo: Evidence based medicine in Nefrologia Settore MED/01 Statistica Medica. Area: A. Propedeutica Ore: 3. Anno di corso 2°  

Anno  Accademico  2006/2007  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso integrativo: Evidence based medicine in Nefrologia Settore MED/01 Statistica Medica. Area: A. Propedeutica Ore: 3. Anno di corso 2°  

Anno Accademico 2007/2008 Docente Corso: Evidence based medicine in Nefrologia Settore MED/01 Statistica Medica. Area: A. Propedeutica Ore: 4. Anno di corso 1°  

Anno  Accademico  2008/2009  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Evidence based medicine in Nefrologia Settore MED/01 Statistica Medica. Area: A. Propedeutica Ore: 4. Anno di corso 1°  

Anno Accademico 2010/2011 Docente Corso: Evidence based medicine in Nefrologia Settore MED/14 Medicina Interna Ore: 2. Anno di corso 2°  

Anno  Accademico  2011/2012  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Evidence based medicine in Nefrologia Corso integrato Area Clinica comune II Ore: 2. Anno di corso 1°  

Anno  Accademico  2013/2014  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Emergenze nefrologiche Corso di Discipline Nefrologiche V‐ Nefrologia 5E Ore: 8. Anno di corso 5°  

Anno  Accademico  2013/2014  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Discipline nefrologiche II‐ Nefrologia 2B (Dialisi) Ore: 16. Anno di studi 2°  

Anno  Accademico  2014/2015  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Discipline nefrologiche II‐ Nefrologia 2B (Dialisi) Ore: 16. Anno di corso 2°  

Anno  Accademico  2014/2015  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Emergenze nefrologiche Corso di Discipline Nefrologiche V‐ Nefrologia 5E Ore: 8. Anno di corso 5°  

Anno  Accademico  2015/2016  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Discipline nefrologiche II‐ Nefrologia 2B (Dialisi) Ore: 16. Anno di corso 2°  

Anno  Accademico  2015/2016  Professore  a  Contratto  a  titolo gratuito Corso: Emergenze nefrologiche Corso di Discipline Nefrologiche V‐ Nefrologia 5E Ore: 8. Anno di corso 5°  

 

ATTIVITA’ DI RICERCA 

 Progetti di ricerca 

nazionali    

   Ha partecipato,  in qualità di ricercatore, a progetti di ricerca finanziati dall’Università  di  Bologna  e  dall’Azienda  Ospedaliero  Universitaria  di Bologna.   

 Comunicazioni a 

congressi nazionali e internazionali 

   24 

  

Pubblicazioni edite a stampa “in extenso” 

 

   59 articoli di cui 48 su riviste internazionali indicizzate su Pubmed.  

 Settori di interesse 

  

   1) Biologia clinica della sostituzione d'organo artificiale o naturale 

Ha  collaborato  allo  studio  sulle modificazioni  biologiche  e  cliniche indotte    dal  trattamento  emodialitico  cronico  e  dal  trapianto  di rene. Quando l'organismo viene a contatto con un agente patogeno qualsiasi  la  biologia  ne  viene  alterata  o modificata,  tale  processo può ritornare alla normalità oppure può condurre a segni e sintomi clinici. Se  l'agente patogeno è  l'insufficienza di un organo vitale e  il trattamento non è un farmaco, ma un supporto artificiale, gli effetti di  tale  trattamento  si  fanno  sentire  non  solo  sulla  clinica  del paziente, ma anche sulla sua attività biologica di base  (Nephrology Dialysis  Transplantation,  Contributions  to  Nephrology,  Transplant Research and Risk Management). 

 2) Aterosclerosi  accelerata  e  calcificazioni  vascolari  nel  paziente  in 

trattamento emodialitico e dopo trapianto di rene Ha  collaborato  a  studi  mirati  a  valutare  le  caratteristiche  dei fenomeni biologici correlati all’aterosclerosi accelerata nei pazienti in emodialisi. In particolare ha studiato  le alterazioni del “network” delle  citochine\,  il  danno  endoteliale  vascolare,  la  correzione dell’iperomocisteinemia  nei  pazienti  in  emodialisi,  la  sindrome metabolica e  le complicanze cardiovascolari dopo trapianto di rene (Nephrology  Dialysis  Transplantation,  Kidney  International,  Blood Purification,  American  Journal  of  Nephrology,  Transplantation Proceedings, Giornale Italiano di Nefrologia). 

 3) Anticoagulazione in Emodialisi. 

Ha  studiato  le  caratteristiche  del  trattamento  anticoagulante durante  la  seduta  emodialitica  sia  in  relazione  alle  diverse membrane  dialitiche  che  in  relazione  ai  farmaci  anticoagulanti disponibili.  In  particolare  ha  contribuito  ad  uno  studio  per confrontare,  in  termini  di  efficacia,  sicurezza  e  attivazione piastrinica,  l’impiego dell’eparina a basso peso molecolare  rispetto all’eparina standard in corso di trattamento emodialitico. (Nephron, Nephrology Dialysis  Transplantation,  Contributions  to Nephrology, Journal of Vascular Access).  

4) Accessi vascolari per Emodialisi Ha  valutato  l'efficacia  dei  cateteri  a  permanenza  tunnellizzati  e cuffiati  (TCC)  per  emodialisi.  In  caso  di  trombosi  della  Fistola arterovenosa,  i  TCC  costituiscono  efficaci  accessi  alternativi  per emodialisi, permettono un  flusso  ematico  adeguato  ed hanno una incidenza  di  eventi  trombotici  ridotta  mediante  profilassi  con warfarin (International Journal of Artificial Organs, Artificial Organs).  

5) Dialisi Profilata per la prevenzione dell’ipotensione intradialitica Ha  partecipato  al  progetto  di  sviluppo  della  tecnica  di emodiafiltrazione  con  reinfusione  “on‐line”  dell’ultrafiltrato endogeno  (HFR  on‐line)  implementata  con  il modello matematico per  la Dialisi  Profilata  denominato  “Profiler”,  e  con  il  sensore  del sodio  denominato  “Natrium”.  L’obiettivo  dello  sviluppo  è  stato  il trattamento  ottimale  della  instabilità  cardiovascolare  e  della intolleranza  al  trattamento  dialitico  con  particolare  riferimento all’ipotensione  arteriosa  grazie  alla  tecnica  di  HFR  on‐line  con sistema “Aequilibrium” (International Journal of Artificial Organs).  

6) Trattamento extracorporeo dell’Insufficienza epatica  Ha  partecipato  all’applicazione  del  Molecular  Adsorbent Recirculating System  (MARS) per  la depurazione extracorporea dei pazienti affetti da insufficienza epatica acuta e acuta su cronica allo scopo  di  recuperare  la  funzione  epatica  di  base  o  in  attesa  di trapianto  di  fegato  (International  Journal  of  Artificial  Organs, Transplantation  Proceedings,  Artificial  Organs).  È  sperimentatore principale nell’ambito del Protocollo HERCOLE promosso dalla U.O. Nefrologia Dialisi e Trapianto per  la depurazione extracorporea dei pazienti  affetti  da  insufficienza  epatica  acuta  e  acuta  su  cronica mediante Coupled Plasma Filtration and Adsorption (CPFA).  

7) Follow‐up  dei  pazienti  con  comorbidità  non  cardiovascolari sottoposti a Trapianto di Rene Ha  partecipato  al  follow‐up  di  pazienti  sottoposti  a  Trapianto  di Rene  affetti  da  Epatopatia  HCV  o  da  Discrasia  plasmacellulare  in remissione  prima  del  trapianto.  Scopo  del  progetto  è  stata  la valutazione  della  sopravvivenza  del  paziente  e  dell’organo trapiantato anche  in soggetti a rischio di recidiva delle patologie  in remissione prima del trapianto per la somministrazione della terapia immunosoppressiva.  (Transplantation  Proceedings,  Cell Transplantation). 

  

Collaborazione scientifica 

 

    1/11/2011  –  31/12/2011  Autorizzazione  all’espletamento  per  la 

collaborazione  intellettuale  a  favore  della  Ditta  BELLCO,  società unipersonale  a  r.  l.  con  sede  a  Mirandola  (MO)  (PG  Azienda Ospedaliera  Bologna  0038933  del  10/11/2011).  Progetto  1: “Applicazione della misura della concentrazione plasmatica di Sodio in  terapia  HFR  Aequilibrium  per  la  costruzione  di  un  sistema  di biofeedback  in  tempo  reale  della  conducibilità  e dell’ultrafiltrazione”. Progetto  2: partecipazione  alla  sezione  “Liver Failure” del Collaborative Research Group promosso da Bellco.  

1/8/2012  –  31/12/2012  Autorizzazione  all’espletamento  per  la collaborazione  intellettuale  a  favore  della  Ditta  BELLCO,  società unipersonale  a  r.  l.  con  sede  a  Mirandola  (MO)  (PG  Azienda Ospedaliera  Bologna  0034851  del  23/10/2012).  Progetto  1: “Applicazione della misura della concentrazione plasmatica di Sodio in  terapia  HFR  Aequilibrium  per  la  costruzione  di  un  sistema  di biofeedback  in  tempo  reale  della  conducibilità  e dell’ultrafiltrazione”. Progetto  2: partecipazione  alla  sezione  “Liver Failure” del Collaborative Research Group promosso da Bellco. 

  26/2/2016‐31/12/2016  Autorizzazione  all’espletamento  di 

collaborazione scientifica con  la Ditta BELLCO, società unipersonale a r.  l. con sede a Mirandola (MO) (PG Azienda Ospedaliera Bologna 003966 del 26/2/2016). Finalità: “Studio della cinetica del potassio durante e dopo il trattamento emodialitico per la prevenzione delle aritmie  da  disionia  mediante  modulazione  della  concentrazione ionica nel bagno dialisi”.  

 Trials Clinici 

 

    Autore  e  Sperimentatore  nello  Studio  Clinico  (no  profit)  dal  titolo 

“Rigenerazione  epatica  con  CPFA  (Coupled  plasma  filtration  and adsorption)  per  la  depurazione  extracorporea  in  corso  di insufficienza epatica” Protocollo HERCOLE (Autorizzazione PG 18018 del 23/5/2012) Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna. 

  

Tesi      Tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia

  Titolo:  “Attivazione  degli  elementi  cellulari  da  contatto  sangue‐membrane artificiali: effetti a breve e a lungo termine.”  

Tesi di Specializzazione in Nefrologia Titolo:  “Alterazione  dell’equilibrio  delle  citochine  e  aterosclerosi accelerata nel paziente in dialisi: ricerche sperimentali e cliniche”  

Tesi di Dottorato di Ricerca in Scienze Nefrologiche Titolo: “Depurazione extracorporea nella insufficienza epatica acuta: esperienze cliniche mediante  impiego di emodialisi  con  ricircolo di albumina” 

 

 Paola INGUAGGIATO Datadinascita:6Marzo1972Luogodinascita:MilanoE‐mail:[email protected] 1986–1991:MaturitàscientificaalLiceoA.AvogadrodiVercelli 1991–1997:Laurea inMedicinaeChirurgiaallaFacoltàdiMedicinadell’UniversitàdiModena.

Titolodellatesidilaurea:“Capacitàdirimozionedifrazionibatterichediunanuovamembranaperultrafiltrazione”

1996–1997:studenteinternonellaDivisionediNefrologiaeDialisidelPoliclinicoUniversitariodiModena

1998:iscrizioneall’Albodell’OrdinedeiMediciChirurghidiModena,dopo6mesiditirocinionellediversedisciplinemedicheechirurgichepressoilPoliclinicoUniversitariodiModena

1997 ‐ 2001: Scuoladi Specializzazione inNefrologiapresso laDivisionediNefrologia,Dialisi eTrapiantoRenaledelPoliclinicoUniversitariodiModena,conpresentazionediunatesidaltitolo:“La aumentata espressione cellulare di eme ossigenasi‐1 influenza la crescita cellulare e lasuscettibilitàall’apoptosi”

Maggio1999‐Maggio2000:ResearchfellowshippressolaMayoClinicFoundationdiRochester,MN,USA

Novembre2001– Settembre2002:medico specialista internopresso laDivisionediNefrologia,DialisieTrapiantoRenaledelPoliclinicoUniversitariodiModena

Ottobre2002‐Giugno2003:medicospecialistainternopressolaDivisionediNefrologia,DialisieTrapiantoRenaledell’OspedaleCivileSanBortolodiVicenza

Da Luglio 2003: incarico temporaneo dimedico dirigente di I livello presso la S.C. Nefrologia eDialisidell’ASOS.CroceeCarlediCuneo

Societàscientifichediappartenenza: SocietàItalianadiNefrologia(SIN)dal1999 European Renal Association –European Dialysis Transplantation Association (ERA‐EDTA) dal

1999 AmericanSocietyofNephrology(ASN)dal2004 InternationalSocietyofNephrology(ISN)dal2008al2011 Eirini Martha KARVELA Nata: aMarousiAttikis(Atene),Grecia(EE)il20/06/1980e‐mail:[email protected]

- DiplomadiMaturitànel1998,pressoilLiceoSperimentaleDiAtticaOvest‘’AgionAnargiron’’,AgiiAnargiroiAttikis(Atene‐Grecia).

- Iscrizione alla facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università del Piemonte Orientale nelsettembre2000.

Laurea inMedicina e Chirurgia conseguita il 26 Ottobre 2006 presso l’Università del PiemonteOrientale “ A.Avogadro” (sede di Novara) con votazione di 104/110 ; tesi di laurea discussa:“UTILIZZO DI EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE NEI PAZIENTI CON INSUFFICIENZARENALE: STUDIO PROSPETTICO DI VALUTAZIONE DI EFFICACIA E DEL RISCHIO”, relatoreChiarissimoProf.PieroStratta(NefrologiaeTrapiantorenale)

- Abilitazioneall’eserciziodellaprofessionedimedico‐chirurgonellaIIsessioneanno2006pressol’UniversitàdelPiemonteOrientale“A.Avogadro”,sedediNovara.

- Frequenzapresso laSCDUdiNefrologiaeTrapiantoRenaledell’A.O. “MaggioredellaCarità”diNovara(Dir.Prof.P.Stratta)dalMarzo2004finoaOttobre2006comestudente.

Frequenza presso ilDipartimentodiNefrologiaedeiTrapiantiRenalidell’A.O.“MaggioredellaCarità” diNovara edoccupazione inmodoparticolaredella corsianefrologica, dell'ambulatorionefrologico e della gestionedei dati dei pazienti trapiantati di renepresso il centro trapianti diNovaradaOttobre2006finoaLuglio2007,inqualitàdimedicofrequentatoreconpartecipazionecontinuativa.Inquest’ultimohamantenutoattivitàdicollaborazioneconilRegistroRegionaledeipazientitrapiantartipressol’IstitutodiImmunologiadeitrapiantidell’UniversitàdiTorino,conilRegistrodelCNTeconilRegistroEuropeo.

FrequenzapressoS.C.diNefrologia,DialisieTrapiantoRenaledell’OspedaleSanGiovanniBattistadiTorino (Direttore Prof. Giuseppe Paolo Segoloni) dal 30 luglio 2007 a tutt'oggi come MedicoSpecializzando.

AttualmenteiscrittaalIVannodellaScuoladiSpecializzazioneinNefrologiadell’UniversitàdegliStudidiTorino.‐Dal 30 luglio 2007 al 18 gennaio 2009 ha prestato attività continuativa presso il Reparto diDegenza della Divisione di Trapianto renale ove si è occupata prevalentemente dell’attivitàassistenziale nei confronti di pazienti portatori di trapianto renale, spesso nell’ambito di quadricomplessi ad interessamentomultidisciplinare ed in trattamento immunodepressivo e di pazienticandidatialtrapiantorenale,laloropreparazioneeilloroimmediatopost‐intervento.‐Dal19gennaio2009al10gennaio2010haprestatoattività continuativapresso ilRepartodiDegenzadellaDivisionediNefrologiaovesièoccupataprevalentementedell'attivitàassistenzialeneiconfrontidipazientiaffettidanefropatieacuteecroniche,spessonell'ambitodiquadricomplessiadinteressamentomultidisciplinareedintrattamentoimmunodepressivoedipazienti intrattamentodialitico(siaemodialiticocheperitoneale)ricoveratipercomplicanzeintercorrenti.‐Dall'11gennaio2010al6marzo2011haprestatoattivitàcontinuativapressoilCentrodiDialisidella Divisione di Nefrologia, partecipando sia alla gestione dei pazienti in trattamento dialiticocronico, sia alla gestionedeipazienti con insufficienza renale acuta, compresi ipazientidelleareecritiche(rianimazioni,unitàintensive),occupandosisiadellemetodichedialiticheextracorporeesiadellemetodicheperitoneali. Inoltre, in tale ambitoha cooperato alla'attivitàdi sala operatoria cheprevede il confezionamento di fistole artero‐venose per emodialisi, il posizionamento di cateterivenosi centrali per emodialisi, temporanei e tunnellizzati a permanenza ed i posizioanmento dicateteriperitonealiperdialisiperitoneale.‐ Dal 7 marzo 2011 a tutt'oggi presta servizio presso il Day‐Hospital di Nefrologia prestantoattività assistenziale apazienti in trattamento immunodepressivoper glomerulonefriteprimitive esecondarieesioccupaanchedellagestioneambulatorialedipazientiaffettidanefrolitiasi,nefropatieereditarie quali la nefropatia policistica, insufficienza renale cronica secondaria a nefropatiadiabetica, nfroangiosclerosi, glomerulonefriti croniche e pazienti con anomalie urinarie di nuovoriscontro.

Nel corso delle guardie notturne e di alcune guardie festive presta servizio presso il Reparto diDegenzadelTrapiantoRenalepartecipandoallasceltadeicandidatiaduntrapiantorenale.

Nell’arco di questo periodo ha partecipato a numerosi corsi formativi e congressi in ambitonefrologico,dialiticoetrapiantologico,edèstatacoautricedialcunepubblicazioniscientifiche.

  

Silvia  MARTINI 

  

   

  

         

Carlo OLIVIERI 

  

    

   

 

  

  Marco QUAGLIA Il Dott Marco Quaglia è nato a Torino il 4/3/1973. Conseguita la Maturità Classica (60/60) ed il “Certificate of Proficiency in English” (Università di Cambridge), nel 1992 si  è  iscritto  al  Corso  di  Laurea  di Medicina  e  Chirurgia  dell’Università  di  Torino  e  dal  1995  (Tirocinio  elettivo)  ha iniziato  la  frequenza continuativa presso  il Reparto di Nefrologia dell' Ospedale Molinette di Torino, annesso alla Cattedra di Nefrologia dell'Università di Torino (Prof. G. Piccoli).  Dal 1997 ha preso parte ad uno studio sulla genetica della preeclampsia (analisi dell’associazione tra 4 polimorfismi genetici con l’insorgenza e la gravità della preeclampsia), che la Cattedra di Nefrologia ha svolto in collaborazione con il Dipartimento di Discipline Ostetrico‐Ginecologiche (Prof.ssa Benedetto) e con il Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica (allora diretta dal Prof. Curtoni).   Il  14/7/1998  ha  conseguito  la  Laurea  in Medicina  e  Chirurgia  presso  l'  Università  di  Torino  con  la  votazione  di 110/110 e lode, ottenendo la dignità di stampa per una Tesi intitolata: “Il ruolo dei polimorfismi genetici dell'ACE e dei recettori dell' Angiotensina 2: studio di una possibile associazione con l' insorgenza e l' evoluzione della preeclampsia”. Nel medesimo  anno  ha  conseguito  il  diploma  “A.T.L.S.”  (Advanced  Trauma  Life  Support)  dell’”American  College  of Surgeons” ed è stato ammesso alla Scuola di Specialità di Nefrologia dell'Università di Torino.  Dal 1999, ottenuta l’Abilitazione all’esercizio professionale con l’Esame di Stato, e’iscritto all’Albo dei Medici.  Nel corso della Scuola di Specialità (1998‐ 2003) si è occupato dei seguenti programmi di ricerca:   

Nefrologia  (1998‐2000):  studio  dei  pattern  di  immunoflorescenza  delle  glomerulonefriti  primitive,  della nefropatia lupica e delle vasculiti (Prof Camussi); studio dell’esame del sedimento urinario con metodiche di “II livello” (Dr Lanfranco); ruolo delle infezioni virali nel condizionare l’impronta clinica del LES; effetti della terapia steroidea sull’apoptosi cellulare nelle glomerulonefriti; meccanismi fisiopatologici e predisposizione genetica alla preeclampsia (Prof Stratta).  

 

Dialisi  (2001‐2002):  efficienza dialitica  e  aspetti di biocompatibilità negli  schemi di dialisi quotidiana  (DHD)  e nella dialisi ad alta efficienza (High‐Flux Hemodialysis); frequenza presso il “Centre Hopitalier Vaudois” (Losanna, Prof Wauters  e  Albertini)  e  partecipazione  allo  studio multicentrico  “Diamant  Alpin”  sull’efficienza  dialitica (2001). 

 

Trapianto  (2002‐2003):  trapianto  renale nel paziente  cardiopatico  sottoposto  a  rivascolarizzazione  coronarica (studio monocentrico prospettico sull’outcome del trapianto renale nel paziente sottoposto a rivascolarizzazione coronarica,  in  collaborazione  con  la Divisione di Cardiologia dell’Ospedale Molinette);  trapianto  combinato di rene e pancreas (PKT) nei diabetici di tipo I; frequenza presso il Centro Trapianti dell’Ospedale Cisanello di Pisa (Prof Boggi) per lo studio del trapianto combinato di rene e pancreas (PKT).  

Il 18/11/2003 ha conseguito la Specializzazione in Nefrologia, Dialisi e Trapianto con la votazione di 70/70 e lode.  Dal  1/4/2004  al  30/11/2005  è  stato  assunto  con  contratto  libero‐professionale  presso  il  Centro Dialisi  ad  assistenza limitata e  l’Ambulatorio di Nefrologia di Settimo Torinese (ASL 7 Chivasso). Presso questa struttura ha avuto  in carico circa 30 pazienti dializzati e ha contribuito all’attività ambulatoriale (circa 600 visite all’anno).   

 Dal  1/6/2004  al  30/11/2005  è  stato  assunto  con  contratto  libero‐professionale  presso  la  S.C.D.U.  di  Nefrologia  e Trapianto dell’Azienda Ospedaliero‐Univeritaria “Maggiore della Carità” di Novara – Università del Piemonte Orientale (Dir. Prof. Stratta). In questa sede le sue principali aree di attività sono state:  

Trapianto: ha preso parte alle gestione post‐chirurgica del paziente sottoposto a trapianto renale (Unità  Intensiva), con  particolare  riferimento  alla modulazione  della  terapia  immunodepressiva  e  al  trattamento  delle  complicanze mediche precoci e tardive del paziente trapiantato.  

      Accanto all’attività assistenziale si e’dedicato ai seguenti programmi di ricerca:        ‐ la nefrotossicità degli inibitori delle calcineurine nel trapianto d’organo non renale 

‐ il ruolo dei polimorfismi del sistema renina‐angiotensina‐aldosterone nell’obesità post‐trapianto        Ad Aprile 2005 ha seguito un Corso di Perfezionamento in Scienze dei Trapianti d’Organo     (Padova), approfondendo 

in particolare gli aspetti relativi ai protocolli immunodepressori senza inibitori delle calcineurine.  Da Maggio  2005  ha  partecipato  all’arruolamento  dei  pazienti  nell’ambito  di  un  trial  internazionale  prospettico, multicentrico,  randomizzato  sulla  sicurezza,  la  tollerabilità  e  l’efficacia dell’acido micofenolico  in  associazione  con anticorpo monoclonale anti‐recettore per IL2, corticosteroide e due diversi livelli di tacrolemia in riceventi “de novo” di trapianto renale .  

Nefrologia:  è  stato  Responsabile  del  Day  Hospital  nefrologico;  ha  partecipato  all’attività  dell’  Ambulatorio nefrologico  e  ha  fornito  assistenza  all’esecuzione  delle  biopsie  renali.  Ha  contribuito  alle  attività  dell’ “Interdisciplinary  Research  Center  for  Autoimmune  Diseases”  (IRCAD),  struttura  istituita  dall’Università  del Piemonte Orientale  al  fine di promuovere una  ricerca di base  e  applicativa  sui meccanismi dell’autoimmunità volta allo sviluppo di nuovi test diagnostici e approcci terapeutici.  

  Dal 1/12/2005 al 1/8/08 ha prestato servizio presso  la S.C. di Nefrologia dell’Ospedale “Edoardo Agnelli” di Pinerolo (ASL 10) come Dirigente Medico a tempo pieno, con assunzione dapprima a tempo determinato e quindi, dal 1/8/08 al 30/09/2010, a tempo indeterminato. In questa sede le sue principali aree di attività sono state:  

Dialisi: ha avuto in carico circa 30 pazienti emodializzati e si è dedicato al posizionamento eco‐guidato, anche come primo operatore, delle  cannule  venose  centrali per  emodialisi  e  alla  loro  gestione. Ha partecipato  come  secondo operatore al posizionamento dei cateteri per dialisi peritoneale.  

  

Nefrologia: ha partecipato all’attività di Reparto e all’esecuzione delle biopsie renali anche come primo operatore.  

Trapianto: ha partecipato all’attività di follow‐up dei pazienti portatori di trapianto renale.  

Attività didattica: dal 2007 al 2009 ha partecipato in qualità di docente al corso ECM annuale “Percorso condiviso con  i  medici  di  medicina  territoriale  per  la  diagnosi  precoce,  prevenzione  e  follow‐up  delle  nefropatie uremizzanti”, nell’ambito di un programma di collaborazione continuativa con i Medici di Base dell’ASL 10. 

 Nel 2008 ha  conseguito  l’attestato di  “esecutore B.L.S.D.”  (rianimazione  cardiopolmonare di base  e defibrillazione precoce).   Dal 1/10/2010 è in servizio come Dirigente Medico I livello a tempo indeterminato presso la S.C.D.U. di Nefrologia e Trapianto  dell’Azienda  Ospedaliero‐Univeritaria  “Maggiore  della  Carità”  di  Novara  –  Università  del  Piemonte Orientale (Dir. Prof. Stratta). In questa sede si occupa principalmente di Nefrologia (Corsia nefrologica e Ambulatorio) e di Trapianto Renale (Corsia Trapiantologica).  Nell’ambito dell’attivita’ nefrologica ha iniziato un programma di training per l’esecuzione della  biopsia renale sui reni nativi. Dall’inizio del 2010 ha eseguito circa 200 biopsie renali (sia su rene nativo che su rene trapiantato).   Il 12/10/2010 ha vinto il concorso per Ricercatore a tempo indeterminato presso l’Università del Piemonte Orientale (UPO) con convenzione presso l’Azienda Ospedaliero‐Universitaria (AOU) “Maggiore della Carità” di Novara (SCDU di Nefrologia e Trapianto, afferente al Dipartimento di Medicina Traslazionale).  Il 22/11/12 ha conseguito  l’attestato di Corso di Perfezionamento  in Management clinico organizzativo gestionale del trapianto di rene (Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma)  Dal 1/1/2014 è membro del Comitato Editoriale della Rivista “Tecniche Nefrologiche e Dialitiche”.  

 SPECIALIZZAZIONI ED IDONEITA’ 

Il 18/11/2003 ha conseguito la Specializzazione  in Nefrologia con  la votazione di 70/70 e  lode con una tesi dal titolo “La rivascolarizzazione miocardica come fattore di rischio aggiunto nella decisionalità del trapianto renale: esperienza clinica di un centro ad ampi criteri di inclusione”  

PARTECIPAZIONE A SOCIETA’ SCIENTIFICHE‐ COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE Dal 2003 è membro della Società Italiana di Nefrologia (SIN).  Nel 2002‐2003 ha partecipato allo studio multicentrico “Interreg II Diamant Alpin”.  Da  Maggio  2005  ha  partecipato  all’arruolamento  dei  pazienti  nell’ambito  di  un  trial  prospettico,  ulticentrico, randomizzato  sulla  sicurezza,  la  tollerabilità  e  l’efficacia  dell’acido  micofenolico  in  associazione  con  basiliximab, corticosteroide e due diversi livelli di tacrolemia in riceventi “de novo” di trapianto renale. 

 Olga RANDONE 

E-mail [email protected] Luogo e data di nascita TORINO IL 27/08/1979

ESPERIENZA LAVORATIVA

• Date 02/07/2012- • Nome e indirizzo del datore di

lavoro ASL AT, Via Conte Verde 125, 14100 Asti

• Tipo di azienda o settore Ospedale Cardinal Massaja Asti, ASL AT • Tipo di impiego Contratto a tempo determinato della durata di 6 mesi (rinnovato a 1/2013 e 7/2013)

Dirigente Medico Nefrologia

• Principali mansioni e responsabilità Turni di guardia divisionali ed interdivisionali diurni e notturni Ambulatorio Trapianto Rene Ambulatorio Dialisi Peritoneale Ambulatorio Nefrologia Generale

• Date 03/10/2011 – 30/05/2012

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Imperial College London, Hammersmith Campus Du Cane Road London W120NN UK

• Tipo di azienda o settore Imperial College London , Renal Medicine, Department of Medicine, Division of Immunology and Inflammation

• Tipo di impiego Visiting Researcher • Principali mansioni e responsabilità Progetto di ricerca relativo alla modulazione del sistema recettoriale P2X4 in modello

murino (BMDM P2X4 WTvsP2X4KO) Attività di ricerca in Laboratorio Renal Medicine: lavoro in vivo su animali, colture cellulari (BMDMs), rilevazione citochine infiammatorie (IL 1 beta, MCP1, TGF beta) con metodica ELISA e WESTERN BLOT dopo stimolazione cellulare ( LPS,ATP, LPS+ATP e P2X7R antagonists).

Studio clinico relativo all’analisi dati istologici e clinici di pazienti con quadro istologico di glomerulonefrite proliferativa extraxcapillare in diverse glomerulopatie (Vasculiti ANCA positive, Nefrite lupica, Glomerulonefrite a depositi di di IgA, Glomerulonefrite Membranosa) e normofunzione renale al momento della biopsia renale.

• Date 01/08/2011-20/09/2011

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

“ASO San Luigi Gonzaga” Regione Gonzole - Orbassano

• Tipo di azienda o settore Struttura Semplice Nefrologia

• Tipo di impiego Medico Frequentatore • Principali mansioni e responsabilità Attività ambulatoriale e di ricerca clinica

• Date 01/08/2010-30/06/2011

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

“Beata Vergine Consolata”, Via Fatebenefratelli 70, San Maurizio Canavese

• Tipo di azienda o settore Presidio Ospedaliero Riabilitativo Convenzionato

• Tipo di impiego Incarico libero professionale in convenzione con ASOU San Giovanni Battista e Della Citta’ di Torino (risolto con il termine della formazione specialistica in accordo con la convenzione stipulata )

• Principali mansioni e responsabilità Medico di Guardia nei turni festivi diurni e notturni

• Date 03/11/2009-30/06/2011 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro ANFFAS ONLUS, Via Bossi 24, 10100 Torino

• Tipo di azienda o settore Comunità Alloggio Persone Non Autosufficienti • Tipo di impiego Collaborazione sanitaria volontaria

• Principali mansioni e responsabilità Visite di controllo e collaborazione con MMG

• Date 07/01/2011-30/06/2011 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino

Corso Bramante 77, Torino • Tipo di azienda o settore Emodialisi Extraospedaliera Centro Assistenza Limitata “San Vito”

• Tipo di impiego Medico Specializzando • Principali mansioni e responsabilità Turni di guardia attiva, follow up clinico pazienti in trattamento sostitutivo e work up

per inserimento dei pazienti in lista trapianto renale

• Date 01/03/2010-30/12/2010 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino

Corso Bramante 77, Torino • Tipo di azienda o settore Corsia Nefrologia

• Tipo di impiego Medico Specializzando • Principali mansioni e responsabilità Turni di guardia attiva, impostazione iter diagnostico e collaborazione nella scelta

della terapia di induzione e mantenimento delle nefropatie primitive e secondarie, organizzazione del follow up clinico successivo alla dimissione. Affiancamento nel follow up ambulatoriale di pazienti immunologici.

• Date 01/03/2008-28/02/2010 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino

Corso Bramante 77, Torino • Tipo di azienda o settore Ambulatorio Nefrologia

• Tipo di impiego Medico Specializzando • Principali mansioni e responsabilità Visite nefrologiche (Ambulatorio nefrologia generale, calcolosi, visite DH pazienti

portatori di trapianto epatico, cardiaco e pazienti ematologici )

• Date 01/09/2007-28/02/2008 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino

Corso Bramante 77, Torino • Tipo di azienda o settore Corsia Trapianto Rene e Unità Semi-Intensiva

• Tipo di impiego Medico Specializzando • Principali mansioni e responsabilità Turni di guardia attiva, preparazione paziente al trapianto, assistenza decorso post

operatorio, ricoveri per inquadramento diagnostico in complicanze precoci e tardive del trapianto renale

• Date 01/06/2006-30/08/2007

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino Corso Bramante 77, Torino

• Tipo di azienda o settore Dialisi Peritoneale • Tipo di impiego Medico Specializzando

• Principali mansioni e responsabilità Follow up clinico pazienti in trattamento sostitutivo con dialisi peritoneale, affiancamento procedure incannulamento vasi centrali e posizionamento cateteri peritoneali

• Date 01/02/2006- 30/05/2006

• Nome e indirizzo del datore di SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino

lavoro Corso Bramante 77, Torino • Tipo di azienda o settore Corsia Trapianto Rene

• Tipo di impiego Medico Frequentatore • Principali mansioni e responsabilità Affiancamento attività di guardia nei turni infrasettimanali e festivi

• Date 01/11/2005- 30/01/2006

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Reparto Medicina Interna Ospedale Mauriziano, Dott Aldo Cottino Reparto Chirurgia Generale Ospedale Maria Vittoria, Dott.Valentino Festa Ambulatorio medicina Generale, Dott. Nicola Vista

• Tipo di azienda o settore Vedi sopra • Tipo di impiego Medico Frequentatore

• Principali mansioni e responsabilità Tirocinio professionalizzante Esame di Stato

• Date 01/07/2005-30/10/2005 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino

Corso Bramante 77, Torino • Tipo di azienda o settore Corsia Trapianto Rene

• Tipo di impiego Tirocinio libero • Principali mansioni e responsabilità Attività clinica di supporto nei turni infrasettimanali e festivi

• Date 01/09/2003-30/06/2005

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto ASO San Giovanni Battista e Della Città di Torino Corso Bramante 77, Torino

• Tipo di azienda o settore Corsia Trapianto Rene • Tipo di impiego Tirocinio libero

• Principali mansioni e responsabilità Attività clinica di supporto nei turni di guardia infrasettimanali e festivi.

• Date 08/2001-08/2002-08/2003 • Nome e indirizzo del datore di

lavoro Villaggio Del Fanciullo ONLUS Fondazione Padre Oreste Cerri

Medico responsabile: Dott. Franzo Porzio • Tipo di azienda o settore RSA

• Tipo di impiego Affiancamento attività di assistenza medica • Principali mansioni e responsabilità Esame obiettivo, valutazione parametri vitali, impostazione terapia, prescrizione

visite specialistiche

ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date 01/07/2006-30/06/2012

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA CATTEDRA DI NEFROLOGIA

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA La durata legale del corso e’di 5 anni.

• Qualifica conseguita

SPECIALISTA IN NEFROLOGIA ai sensi del D.Lgs. n. 368 del 17/08/1999 con voto 70/70 e lode (04/07/2011) Tesi: “Il trattamento della sindrome nefrosica difficile: analisi dei risultati di un singolo Centro”. Relatore: Prof. Giuseppe Paolo Segoloni. Co-relatore: Dott.sa Loredana Colla

• Data 06/03/2006

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI DI TORINO

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

• Qualifica conseguita ISCRIZIONE ALL’ ALBO DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI TORINO (Iscrizione Albo Num 20723)

MADRELINGUA ITALIANO

ALTRE LINGUE

POLACCO • Capacità di lettura eccellente

• Capacità di scrittura eccellente • Capacità di espressione orale eccellente

INGLESE • Capacità di lettura buona

• Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale

buona buona

FRANCESE • Capacità di lettura buona

• Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale

buona buona

CAPACITÀ E COMPETENZE

ORGANIZZATIVE

Collaborazione volontaria di consulenza sanitaria presso Comunità Alloggio Cooperativa Stranaidea ANFFAS ONLUS (Comune di Torino ). Collaborazione con Medici Medicina Generale per impostazione follow up sanitario in pazienti nefropatici Collaborazione organizzativa “Renal Transplant Summer School” presso SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto

CAPACITA’ E COMPETENZE

TECNICHE

Attivita’ di Laboratorio Bio-Medico: lavoro in vivo su modelli murini ( P2X4 KO, WT,NKFB) colture cellulari ( macrofagi murini estratti dal midollo osseo, crescita e stimolazione cellulare con LPS, LPS+ATP e antagonista P2X7R ) applicazione metodiche Western Blot ed ELISA per rilevazione di citohine infiammatorie ( Il 1 beta, IL 18, MCP1 ) in supernatante di cellule stimolate. Utilizzo del computer e del pacchetto Office, Internet e posta elettronica Ricerca bibliografica in ambito medico sui principali motori di ricerca

ULTERIORI INFORMAZIONI

Membro European Renal Association- European Dialysis and Transplant Association

( ERA-EDTA N 12898) 10/2011 Registrazione Ordine Medici Gran Bretagna ( Certificate of Full Registration as a Medical Practitioner) 12/2011

ATTIVITA’ DI RICERCA Progetto di ricerca di base: Ruolo dei recettori purinergici P2X4R nella risposta

infiammatoria di macrofagi derivanti dal midollo osseo, paragone della produzione di citochine (Il 1 beta, MCP1) in risposta a LPS e ATP in topi topi WILD e KO per recettore P2X4.

• Date 17/12/1998 – 18/10/2005 • Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazione UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

CORSO DI LAUREA MEDICINA E CHIRURGIA La durata legale del corso e’di 6 anni

• Qualifica conseguita LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA, votazione finale 110/110 in data 18/10/2005 Tesi: "Il danno renale cronico dopo trapianto di organi solidi ad esclusione del rene". Relatore: Prof. Giuseppe Paolo Segoloni

• Livello nella classificazione nazionale

La Tesi è stata giudicata dalla Commissione degna di stampa

• Date 09/1994-06/1998

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

LICEO CLASSICO STATALE “MASSIMO D’AZEGLIO” Via Parini 8, 10100 Torino

• Qualifica conseguita DIPLOMA MATURITA’ CLASSICA con votazione 56/60

Prof. Charles Pusey, Dot Frederick Tam Imperial College London Hammersmith Hospital, 03/10/2011- 30/05/2012

“Il trattamento della sindrome nefrosica difficile: analisi dei risultati di un singolo Centro”, Analisi retrospettiva Registro Biopsie Renali SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto 01/01/1998- 31/12/2008. Dott.sa Loredana Colla, SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto, 2011

Perdita renal graft a due mesi da trapianto da cadavere, analisi retrospettiva dati clinici. Prof. Luigi Biancone, SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto, 2008

Glomerulopatia cronica da trapianto, analisi retrospettiva dati clinici. Prof. Luigi Biancone, SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto, 2008

“GAS 6 sierico: un indice predittivo di danno cardiovascolare nel paziente dializzato”. Raccolta campioni sierici pazienti in trattamento sostitutivo (PD, HD) e in individui sani, successiva analisi dei risultati. Dott. Cesare Guarena, SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto, 2007

“Il danno renale cronico dopo trapianto di organi solidi ad esclusione del rene”. Analisi retrospettiva dati clinici 1596 pazienti ( 1170 pazienti trapiantati di fegato dal 10/10/1990 al 31/12/2004, 326 pazienti trapiantati di cuore dal 03/04/1990 al 31/12/2004, 100 pazienti trapiantati di polmone dal 05/09/1993 al 31/12/2004) Centro Trapianto Epatico “Emilio Sergio Curtoni”, Centro Trapianto Cardiaco, Centro Trapianto Polmonare ASO San Giovanni Battista E Della Città Di Torino. Prof. Piero Stratta, SCDU Nefrologia Dialisi Trapianto, A.A. 2004-2005

La sottoscritta Olga Maria Lea Randone, nata a Torino, prov.TO, il 27/08/1979, residente a Torino, via Pinasca 16, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed inoltre della decadenza dai benefici conseguiti a seguito di un provvedimento adottato in base a una dichiarazione rivelatasi successivamente non veritiera, dichiara sotto la propria personale responsabilità che le informazioni riportate nel Curriculum formativo e professionale corrispondono a verità.

 Claudio RONCO 

E-mail [email protected]

Cittadinanza Italiana

Data di nascita

12/07/1951 CF RNCCLD51L12F964W

Esperienza Lavorativa

Date 1977 al 1983

Lavoro o posizione ricoperti Assistente Ospedaliero

Nome e indirizzo del datore di lavoro Divisione di Nefrologia Medica -Ospedale San Bortolo, ULSS 6 Vicenza

Date

1983 al 1999

Lavoro o posizione ricoperti Aiuto Ospedaliero

Nome e indirizzo del datore di lavoro Divisione di Nefrologia Medica -Ospedale San Bortolo, ULSS 6 Vicenza

Date

1999 - 2000

Principali attività e responsabilità

Direttore dell’Istituto Ricerca “Renal Research Institute” di New York Dialysis Director at Beth Israel Medical Center New York Professor of Medicine Albert Einstein College of Medicine di New York

Nome e indirizzo del datore di lavoro Beth Israel Medical Center-Albert Einstein College of Medicine, New York, USA

Date

Lavoro e Posizione ricoperti Nome e Indirizzo del datore di lavoro

2001 – 2002 Aiuto Divisione di nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale, Ospedale San Bortolo Ospedale San Bortolo, ULSS 6, Vicenza

Date

2002 - Presente

Lavoro o posizione ricoperti

Nome e indirizzo del datore di lavoro

Direttore della Divisione di Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale di Vicenza

Ospedale San Bortolo, ULSS 6, Vicenza, ora ULSS 8 Berica, Vicenza

Incarichi Accademici

Date 1989 al Presente

Lavoro o posizione ricoperti Professore a contratto Scuola di Specializzazione in Nefrologia Medica

Nome e indirizzo del datore di lavoro Università di Padova

Date

2005 al Presente

Lavoro o posizione ricoperti Professore a contratto Scuola di Specializzazione in Nefrologia Medica

Nome e indirizzo del datore di lavoro Università di Bologna

Date

1999 - 2000

Lavoro o posizione ricoperti Full Professor of Medicine

Nome e indirizzo del datore di lavoro Albert Einstein College of Medicine, New York, NY, USA

Date

2010 - Presente

Lavoro o posizione ricoperti Adjunct Professor of Medicine

Nome e indirizzo del datore di lavoro University of Virginia, Charlottesville, VA, USA

Date

2010 - Presente

Lavoro o posizione ricoperti Permanent Visiting Professor of Nephrology and Medicine

Nome e indirizzo del datore di lavoro Fudan University, Shanghai, PRC

Date

2015 - Presente

Lavoro o posizione ricoperti Permanent Visiting Professor of Nephrology and Medicine

Nome e indirizzo del datore di lavoro Jao Tong University, Shanghai, PRC

Date

1990 - Presente

Lavoro o posizione ricoperti Visiting Professor of Nephrology and Medicine

Nome e indirizzo del datore di lavoro USA University of Miami University of Chicago University of San Francisco University of Pittsburgh UC Los Angeles (UCLA) Chile Università di Santiago Argentina Università Catolica

Spagna Università di Valladolid Germania Fraiburg University Università di Heidelberg Charité campus, Berlino Austria Università di Vienna Francia Università di Parigi – La Pitié Università di Montpellier Cina Fudan University Jao Tong University Giappone Università di Tokyo Indonesia Università di Giacarta India Università di New Delhi Canada Mc Gill University Montreal Filippine Università di Manila Singapore Singapore General Hospital & University Italia Università di Cagliari Università di Bari

Istruzione e Formazione

Date 1970

Titolo della qualifica rilasciata Maturità Classica (45/60)

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Liceo Classico A. Pigafetta, Vicenza

Date

1976

Titolo della qualifica rilasciata Laurea in Medicina e Chirurgia (110 e Lode)

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Università degli Studi di Padova

Date

1979

Titolo della qualifica rilasciata Specializzazione in Nefrologia Medica (70/70)

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Università degli Studi di Padova

Date

1989

Titolo della qualifica rilasciata Specializzazione in Nefrologia Pediatrica (70/70)

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Università degli Studi di Napoli

Date

1987

Titolo della qualifica rilasciata Idoneità Nazionale a Primario (94/100)

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Ministero della Sanità

Date

2013

Titolo della qualifica rilasciata Abilitazione Scientifica Nazionale – Prima Fascia

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

MIUR

Capacità e competenze personali

Madrelingua Italiana

Altre lingue Inglese (Utente avanzato). Capacità di tenere lezioni e seminari nonché di scrivere testi, libri e pubblicazioni. Altissimo livello di conversazione e capacità didattica

Francese (scolastico). Lettura e conversazione basica.

Spagnolo (Utente avanzato). Tiene normalmente lezioni e seminari in lingua spagnola Capacità e competenze sociali

Molto attivo nel mondo del volontariato, ha consentito lo sviluppo di un Dipartimento ospedaliero dove Assistenza, Didattica e Ricerca si fondono in un continuum. Medici di tutto il mondo si recano a Vicenza per trascorrere dei periodi di formazione ed apprendere tecniche innovative. E’ stato recentemente insignito di un premio alla carriera da parte della Associazione Americana di Nefrologia e di una medaglia d’onore per capacità didattiche ed assistenziali a favore dei malati da parte della Fondazione Americana del Rene. Ha fondato l’International Renal Research Institute di Vicenza. Ha ricevuto otto premi internazionali per le capacità didattiche e di ricerca scientifica. Ha da sempre favorito le associazioni dei pazienti fra cui AIDO e FIDAS per le quali svolge attività didattica e divulgativa

Capacità e competenze organizzative Dal 1982, organizza a Vicenza corsi internazionali con un successo riconosciuto nell’intero mondo scientifico. I Corsi di Vicenza sono famosi per la qualità ed i contenuti.

Ha fondato l’International Renal Research Institute of Vicenza in collaborazione con l’Associazione Amici del Rene di Vicenza grazie al quale ha portato a Vicenza medici da tutto il mondo per periodi di perfezionamento e per insegnare loro le tecniche del team Vicentino. Ha organizzato il Dipartimento di Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale di Vicenza con sezioni speciali dedicate a diversi ambiti dell’assistenza provvedendo a ottenere la certificazione di qualità, l’accreditamento istituzionale ed esercitando in modo professionale l’istituto della delega ai collaboratori. La leadership è indiscussa.

Capacità e competenze tecniche Dal punto di vista assistenziale ha maturato un curriculum completo che va dalla biopsia renale alla chirurgia degli accessi vascolari e dalla applicazione delle circolazioni estracorporee a quella degli accessi per dialisi peritoneale. Conosce profondamente la tecnologia dialitica al punto che la maggior parte delle apparecchiature oggi utilizzate sono nate da suoi disegni o suoi consigli.

Stages All’Estero 1982: 3 mesi al Mount Sinai Hospital di New York 1984: 2 mesi al Mount Sinai Hospital di New York 1985: 3 Mesi al George Washington University Hospital, Washington DC 1988: 3 Mesi al George Washington University Hospital, Washington DC 1991: 3 Mesi al George Washington University Hospital, Washington DC 1996: 3 Mesi al George Washington University Hospital, Washington DC 1999 e 2000: Beth Israel Medical Center di New York

Ricerca, Letture e Pubblicazioni

Nel 2015 e 2016 la Johns Hopkins University lo ha nominato Ricercatore numero uno al mondo nel settore delle malattie renali.

Ha eseguito oltre 1000 Letture e Presentazioni in congressi e sedi universitarie.

Ha completato 1429 pubblicazioni edite a stampa su temi di nefrologia dialisi e trapianto di cui 1125 censite su pub-med.

Solo negli ultimi 4 (2013-2016)anni ha pubblicato 247 lavori censiti su pub-med)

Ha inoltre pubblicato 84 volumi su temi di nefrologia, dialisi e terapia intensiva e su temi narrativi, fra cui alcuni fondamentali libri di testo come il “Critical care Nephrology”.

Dal 1977 ad oggi ha svolto attività clinica seguendo pazienti affetti da patologie renali ed integrando

l’attività assistenziale con quella di ricercatore.

Dal 1979 ad oggi ha svolto attività di ricerca e didattica nel settore delle terapie sostitutive, e delle tecnologie applicate, della bio-ingegneria e biofisica applicate, della insufficienza renale acuta e della dialisi peritoneale.

Ha eseguito numerosi stages come visiting professor in università straniere, sia europee che statunitensi, invitato a tenere oltre 1000 conferenze, lezioni e seminari.

Le sue ricerche sono famose nel campo della medicina critica per aver proposto un particolare approccio multidisciplinare al malato critico. Tale approccio viene oggi chiamato nel mondo “Modello Vicenza”. Dalla sua volontà di unire discipline diverse è nata una nuova specialità definita “Critical Care Nephrology” Ha fondato il gruppo di Consenso ADQI noto in tutto il mondo per le classificazioni dell’AKI e delle sindromi cardio renali, nate proprio a Vicenza.

Altre ricerche importanti sono nel settore degli organi artificiali fra cui fegato e rene, e nel settore della bioingegneria, fisica e nanotecnologie applicate alla medicina.

Importanti i suoi recenti studi sul rene artificiale indossabile e sulla sindrome cardio-renale.

Ha realizzato da poco il primo rene artificiale miniaturizzato al mondo per la terapia dei neonati affetti da disfunzioni cardio-renali.

Membro dell'editorial board di 12 giornali scientifici

Editor in Chief di Contributions to Nephrology

Editor in Chief di Blood Purification

Editor Emeritus del The International Journal of Artificial Organs

Associate Editor di Critical care

E’ stato nel consiglio direttivo di 5 società scientifiche

E’ stato Presidente della Società Internazionale di Emodialisi

Ha organizzato una significativa attività formativa per i nefrologi di varie parti del mondo fra cui

Corsi Internazionali di Vicenza dal 1982 ad oggi

Meetings RRI a New York

CRRTeams a New York e Pittsburgh,

Il corso sulla sindrome Cardio-renale alla Accademia di Medicina di New York

Seminario CRRT organizzato da IRRIV in Sudafrica Numerosi Masters in Dialisi peritoneale e CRRT a Vicenza Corso annuale per tecnici e infermieri CRRT a Vicenza

Ha fondato il Gruppo ADQI con l’Università di California e la Università di Pittsburgh per la stesura delle linee guida sulla insufficienza renale acuta. Ha curato la stesura delle Linee Guida Italiane sulla Insufficienza Renale Acuta

H – Index e Citations Ha un H-Index attuale di 95 (69 dal 2012) Ha un totale di 56910 citations (32162 dal 2012) Su top Italian Scientists ha un ranking di 19

Premi e International Awards Ha ottenuto 14 Premi, Borse di studio e Riconoscimenti nazionali ed internazionali Fra cui: 1983 ha vinto la borsa di studio Schwartz, indetta dalla ULSS 8 di Vicenza, con la presentazione di un lavoro sul bilancio idroelettrolitico in dialisi peritoneale. Nel 1984 ha vinto il Premio G.F. Volpato indetto dalla Banca Popolare Vicentina con un lavoro sulla terapia della insufficienza renale acuta. Nel 1989 ha vinto una borsa di studio indetta dalla Società Italiana di Nefrologia con un lavoro sulla paired filtration dialysis. Nel 1991 ha vinto l'ESAO RESEARCH AWARD indetto dalla Società Europea per gli Organi Artificiali, con un lavoro sul trasporto acquoso nei dializzatori a fibre cave. Nel 1995, è stato nominato membro della New York Academy of Sciences. Nel 1996 è stato insignito del Premio Arturo Borsatti istituito dalla Università degli Studi di Padova in qualità di Nefrologo del triveneto che si è maggiormente distinto nel corso del triennio 93-95. Nel 2003 è stato insignito del titolo di Ufficiale della Repubblica Italiana Nel 2004 è stato insignito del Lifetime Achievement Award on Hemodialysis, dalla University of

Missoury, San Antonio Texas, USA Nel 2004 è stato insignito della International medal of Excellence from National Kidney Foundation, Chicago, USA Nel 2004 è stato insignito del Carrier Award Onorary membership of the Spanish Society of Nephrology, Tenerife, Spagna Nel 2005 ha avuto la Nomination for the medal of excellence of the American Association of Kidney Patients, San Francisco, USA Nel 2007 è stato nominato Commendatore al merito della Repubblica Italiana. Nel 2008 ha ricevuto la targa con la nomina ad Editor Emeritus dell’International Journal of Artificial Organs. Nel 2009 ha ricevuto il Bywaters award for Acute Renal Failure consegnato nel durante il World Congress of Nephrology. Nel 2010 Ha ricevuto il Belding Scribner Award dalla società internazionale di Emodialisi Nel 2011 è stato nominato Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana Nel 2012 ha ricevuto il Lifetime Achievement Award on Peritoneal Dialysis, dalla University of Missoury, San Antonio Texas, USA Nel 2013 ha ricevuto il Dimitri oreopoulos memorial award e tenuto la Dimitri Oreopoulos memorial lecture a Montreal su incarico della Società Canadese di Nefrologia Nel 2014 è stato insignito del M J Lazarus Award dalla National Kidney Foundation americana per il contributo dato allo sviluppo dell’emodialisi nel corso della carriera. Nel 2015 ha ricevuto lo Shanghai AKI Forum Award dalla Fudan University. Ha ricevuto La “Laurea Honoris Causa “ dalla Università di Patrasso in Grecia E’ Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana

Hobbies, Sport, Attività Gioca a Hockey su ghiaccio nella squadra Old Bears di Asiago

Tiene almeno due concerti all’anno come chitarrista e cantante nella Babata Rock Band

E’ scrittore di successo: il suo libro Carpediem è stato venduto in 7000 copie in Italia e tradotto in inglese e cinese E’ stato nominato Artigiano ad Honorem E’ Delegato della Accademia Italiana della Cucina

Curriculum Breve in Sintesi: Il prof. Claudio Ronco, nato a Noventa Vicentina il 12 luglio 1951, è direttore del Dipartimento di Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale dell’ospedale San Bortolo di Vicenza. Laureato a Padova nel 1976, è Specialista in Nefrologia e Nefrologia pediatrica. Dal 1977 ad oggi ha integrato l’attività assistenziale con quella di ricerca e didattica nel settore delle malattie renali, terapie dialitiche e tecnologie applicate, bio-ingegneria e biofisica, nefrologia critica, sepsi e sindromi cardio-renali. Nel 1999 e 2000 è stato direttore del laboratorio di ricerca del Beth Israel medical Center di New York. Nel 2014, 2015 e 2016 la Johns Hopkins University negli USA lo definito il ricercatore numero uno al mondo nell’ambito delle malattie renali e delle terapie extracorporee. E’ considerato un pioniere della emodialisi e dialisi peritoneale nonché lo scopritore di terapie innovative per i pazienti acuti e per i pazienti affetti da patologie cardio renali. Fra queste, primo al mondo il CARPEDIEM per la dialisi dei neonati. Le sue ricerche sono famose nel campo della medicina critica per aver proposto un particolare approccio multidisciplinare oggi chiamato nel mondo “Modello Vicenza”. Dal 1982, organizza a Vicenza corsi internazionali riconosciuti nell’intero mondo scientifico internazionale per la qualità ed i contenuti. Ha fondato l’International Renal Research Institute of Vicenza (IRRIV) in collaborazione con l’Associazione Amici del Rene di Vicenza grazie al quale ha portato a Vicenza medici da tutto il mondo per periodi di perfezionamento e specializzazione. Ha eseguito oltre 1429 pubblicazioni scientifiche di 84 libri scientifici. Ha tenuto conferenze in diverse sedi universitarie nel mondo ed è professore presso le università di Padova, Bologna, New York, Charlottesville e Shanghai. Ha un H-Index di 95 (Censored by Google Scholar). E’ editor in chief di due giornali scientifici Blood Purification e Contributions to Nephrology, ed è nell’editorial board di molte riviste scientifiche internazionali. Ha ottenuto numerosi premi scientifici internazionali fra cui l’American Nephrology Award alla carriera, ed è stato presidente di tre società scientifiche internazionali. E’ insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana.

Dichiaro che quanto sopra è veritiero e autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali”.

 Corrado VITALE 

E-mail [email protected] Nazionalità Italiana

Data di nascita 14/07/1959

ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) 1988 – adesso

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. Largo Turati, 62. 10128 Torino

• Tipo di azienda o settore Azienda Ospedaliera • Tipo di impiego Dirigente Medico, dal luglio 2009 responsabile della Struttura Semplice di Dialisi (nell’ambito

della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi). Dal 1/3/2014 Responsabile F.F. della S.C. di Nefrologia e Dialisi dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino

• Principali mansioni e responsabilità Nell’ambito delle attività della SC di Nefrologia, il sottoscritto si è occupato in modo particolare dei seguenti settori: Emodialisi Terapia dell’Insufficienza Renale Acuta in Terapia Intensiva Accessi vascolari temporanei e definitivi per emodialisi Ambulatorio dei pazienti con insufficienza renale cronica in predialisi Diagnostica e terapia della Calcolosi Renale, Metabolismo Minerale Ricerca Clinica (Calcolosi Renale, Metabolismo Minerale, Dialisi) L’attività scientifica nel settore nefrologico si è concretizzata nella pubblicazione come primo autore o coautore di oltre 40 articoli scientifici originali pubblicati su riviste censite su PubMed e di circa un centinaio tra Comunicazioni orali e Poster presentati a Congressi Nazionali e Internazionali, e Relazioni a Corsi accreditati ECM. Nell’ambito dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino, Componente della Commissione Farmaci Ospedaliera dal 2007 ad oggi; Coordinatore delle Linee Guida Aziendali per la prevenzione della Nefropatia da Mezzi di Contrasto; consulente nefrologo per le Linee Guida Aziendali Cardiologiche 2009.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della

carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi

ufficiali. PRIMA LINGUA Italiano ALTRE LINGUE Inglese

• Capacità di lettura Ottima

• Capacità di scrittura Buona • Capacità di espressione orale Buona

• Date (da – a) 1986 • Nome e tipo di istituto di istruzione Università degli studi di Torino. Facoltà di Medicina e Chirurgia

• Qualifica conseguita Laurea in Medicina e Chirurgia col punteggio di 110/110

• Date (da – a) 1990 • Nome e tipo di istituto di istruzione Università degli studi di Torino. Facoltà di Medicina e Chirurgia

• Qualifica conseguita Specializzazione in Nefrologia col punteggio di 70/70 con lode

CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone,

in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la

comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale

lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc.

Giudizio aziendale sulle capacità relazionali e di coordinamento delle risorse umane del proprio settore ospedaliero: eccellente

CAPACITÀ E COMPETENZE

ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e

amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività

di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc.

Giudizio aziendale sulle capacità organizzative e gestionali nel settore ospedaliero di lavoro: eccellente

CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE

Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.

Buona conoscenza di Piattaforme Microsoft (Word, Excel e Power Point) e Open Office.

PATENTE O PATENTI Patente B autovettura.