UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

32
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, ECONOMIA Corso di laurea interfacoltà in Comunicazione, Innovazione, Multimedialità Metafora e pubblicità: strutture della mente per comprendere la realtà e creare modelli di vita quotidiana Relatrice: Prof.ssa Federica Da Milano Correlatore: Prof. Antonio Margoni Tesi di laurea di: MartaElisa Varnier Anno accademico 2010/2011

description

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA. Metafora e pubblicità: strutture della mente per comprendere la realtà e creare modelli di vita quotidiana. Relatrice: Prof.ssa Federica Da Milano Correlatore: Prof. Antonio Margoni. FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Page 1: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIAFACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA,

INGEGNERIA, ECONOMIACorso di laurea interfacoltà in

Comunicazione, Innovazione, Multimedialità

Metafora e pubblicità: strutture della mente per comprendere la realtà e creare modelli di vita quotidiana

Relatrice:

Prof.ssa Federica Da Milano

Correlatore:

Prof. Antonio Margoni

Tesi di laurea di:

MartaElisa Varnier

Anno accademico 2010/2011

Page 2: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LA MENTE E LA METAFORA «figura retorica che consiste nel sostituire

una parola o un'espressione con un'altra in base a un rapporto di palese o intuitiva analogia tra i rispettivi significati letterali»

Idea da condividere con un destinatario Concetti che strutturano il mondo che

percepiamo e come ci rapportiamo con gli altri

Page 3: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

L’essenza della metafora è comprendere e vivere un tipo di cosa in termini di un' altra.

Lakoff & Johnson, 1980 Tempo = denaro! Metafora strutturale, poiché un concetto è

metaforicamente strutturato in termini di un altro

le metafore di orientamento riguardano la fisicità: su e giù, dentro e fuori, davanti e dietro, etc.

Stretta connessione con il corpo, metro dell’interpretazione

Page 4: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

È più facile rendere fisico il non-fisico, più vicino all’esperienza dei sensi, soprattutto in ambito emotivo o sociale

LA DISCUSSIONE È UNA GUERRA parte del sistema concettuale della società in

cui si vive “Una metafora quindi funziona quando

soddisfa un dato scopo, e precisamente la comprensione di un aspetto di un dato concetto.” (Lakoff & Johnson, 1980).

Page 5: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

IL LINGUAGGIO Utilizzo esempi per dare un senso alla

condivisione e comprensione delle esperienze

Esperienza naturale: percezione corporea, manipolazione realtà, ambiente circostante, contatto altre persone

Tutti collegati alla figura centrale dell’uomo

Page 6: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Le parole non creano la realtà, ma regolano come viene percepito ciò che è reale

La realtà è il mondo fisico o è un insieme di percezioni, emozioni, esperienze ed azioni che muovono le persone?

Page 7: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

METAFORA E PUBBLICITÀ Matura la consapevolezza che dietro un

acquisto vi siano fattori emotivi ed elementi di natura affettiva

Anni 60’: La marca diventa anche sicurezza e garanzia, guadagna la fiducia e la fedeltà dei suoi clienti

Ogni persona cataloga ciò che gli sta attorno; si aiuta con immagini, idee e opinioni ed è restia a cambiare idea = fidelizzazione prodotto!

Teoria delle sovrastrutture : l’uomo rende “fisico” con le metafore e con le immagini.

Page 8: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Martineau: sono i simboli non razionali a trasmettere i sentimenti in modo più efficace delle parole, così come la metafora riporta messaggi ed emozioni meglio di un testo, pressione su psiche e lato non razionale

Page 9: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

PUBBLICITÀ E RETORICA Luoghi comuni e luoghi specifici: concetti

generali di largo uso, mentre i secondi sono brevi narrazioni stereotipate, che caratterizzano diverse discipline

Chaïm Perelman definisce i “luoghi comuni” “quelle premesse generali che permettono di dare un fondamento ai valori e alle gerarchie”.

All’interno di ogni auditorio, di qualsiasi natura esso sia, vengono individuati dei luoghi, fondati su quantità, qualità, esistente, essenza e persona.

Page 10: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

QUANTITÀ Il luogo della quantità richiama l’opinione

comune che una qualche cosa possa valere più di un’altra per motivi quantitativi

Esempio Scottex: rotoli più lunghi= risparmio!

Page 11: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

QUALIITÀ Il luogo della qualità viene utilizzato

soprattutto riguardo ai generi alimentari: “l’unico è originale, si distingue ed è per

questo degno di nota e piace anche alla moltitudine

Esempio, moda Vogue: lo stile vero è per pochi

Page 12: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

ESISTENZA Il luogo dell’esistenza afferma la superiorità

di ciò che esiste, è attuale e reale Il volontariato è un esempio di questo luogo

Page 13: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

ESSENZA Importante il ruolo della persona Chiunque sia adatto a rappresentare una funzione o

una categoria, ne rappresenta l’essenza Ogni marca rappresenta un’essenza che vuole

trasmettere al pubblico, in modo che esso possa visualizzare, concretamente e non, il messaggio che deve essere compreso

Page 14: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

PERSONA Si rifà alla propria dignità, merito e

autonomia; in questi casi vengono scelti per le pubblicità dei testimonial precisi, attorno ai quali si costruisce lo spot.

Page 15: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Persona ed essenza: struttura mentale fondamentale nella quotidiana interpretazione della realtà quotidiana

Un messaggio deve essere comprensibile, così si così impiega, più o meno consciamente, un meccanismo che già viene utilizzato dai singoli individui per interagire con la loro realtà.

Page 16: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LUOGO SPECIFICO: LA MASCOLINITÀ Pre anni 80’, uomo aggressivo, forte, virile Cambio di modello: l’uomo non è più simbolo

solo di forza e virilità, segue i cambiamenti di cultura e stile

Il corpo che viene presentato nella pubblicità finale è metafora di quello che significa acquistare il prodotto reclamizzato, modello ma modellato!

Page 17: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LUOGO SPECIFICO: LA FAMIGLIA Spesso al centro di feroci polemiche, la pubblicità mostra

diversi tipi di famiglia, ma con dei limiti Lo stereotipo della famiglia felice, di cui per tanti anni è

stato il re indiscusso Mulino Bianco, si trova ad essere logoro, inadatto alla società e alle dinamiche nuove

la pubblicità cerca di mostrare al pubblico ambienti sereni, ma lo stesso pubblico si rende conto che non si ritrova più nel modello offerto.

Page 18: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LE FIGURE RETORICHE Perelman: uso figure retoriche per ottenere

sintonia con l’auditorio L'autore classifica dunque le figure retoriche

in tre categorie, fondate sull’effetto che esse hanno sull’interlocutore

Giambattista Vico definisce la metafora una delle forme originarie del linguaggio, poiché ritiene che il parlare figurato sia anteriore all’espressione razionale del pensiero

Page 19: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

CASO: FUEL FOR LIFE, DIESEL

Page 20: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LE FALLACIE Per risultare accattivante, creativa,

divertente e piacevole, la pubblicità rischia di cadere nel parziale e nel falsato, attraverso argomenti ingannevoli

Questi argomenti sono chiamati fallacie: si ottengono forzando certe associazioni o creandole in modo subliminale in modo da poter convincere il destinatario del messaggio.

Page 21: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

I CASI:

Page 22: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Legame retorica e pubblicità; la retorica non può essere definita semplicemente un ornamento linguistico, ma uno strumento efficace di persuasione indispensabile per un campo vivo e moderno come quello pubblicitario.

Le stesse pubblicità, non possono essere considerate semplicemente messaggi commerciali: con l’evolversi della società e della cultura esse hanno assunto un ruolo più profondo e incisivo, nella vita quotidiana di ogni persona

Page 23: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

PUBBLICITÀ SOCIALE Pubblicità sociale: vuole modificare

atteggiamenti e valori di chi la riceve, gettare le basi per cambiare la disposizione delle menti

L’oratore diventa così una figura vicina a quella dell’educatore, il cui scopo non è scatenare controversie, ma promuovere dei valori per i quali già esiste un consenso sociale.

Page 24: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Tocca un target già sensibile alle tematiche proposte, anche perché spesso vengono toccate paure, ansie e convinzioni intime, contribuendo alla persuasione dei destinatari

la comunicazione commerciale sembra più forte perché più accattivante e piacevole, ma si fonda su basi più fragili, perché il consenso che crea è volubile, in quanto promette facendo riferimento a concetti base come libertà, sicurezza o felicità, che raramente vengono pienamente soddisfatti dall’acquisto di un prodotto.

Page 25: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

PUBLIC SERVICE ADVERTISING è il primo tipo di pubblicità sociale, ovvero la

pubblicità di utilità pubblica. Mira a trasmettere un’informazione

imparziale su un tema di grande rilevanza sociale e interesse collettivo: solitamente non crea scompiglio perché tratta temi su cui l’opinione pubblica non è divisa

Page 26: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

ADVOCACY Riguarda i comunicati che trattano di temi

controversi, suggerendo ed evidenziando diversi punti di vista. Questi annunci possono anche indicare in modo esplicito contro chi o cosa si schierano: un esempio sono le campagne contro l’uso delle pellicce.

Page 27: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

COMUNICAZIONE POLITICA Veicola la parzialità di un’opinione in modo

estremo, ed è proprio questa parzialità a costituire l’essenza dell’intero messaggio; l’oggetto della comunicazione sono i programmi e le ideologie, le quali vengono opposte a programmi e ideologie di altri gruppi.

Page 28: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LA RETORICA DEL SOCIALE Perché la parola “sociale” come aggettivo

per pubblicità La pubblicità sociale tocca facilmente le

corde sensibili della società, perché ha il fine di trasmettere un messaggio di reale interesse comune

Quando si tratta di temi realmente relativi ad una vita migliore, più sana, felice e rispettosa del prossimo, non serve che il messaggio sia piacevole e attraente

Page 29: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

CONCLUSIONI La metafora si è dimostrata essere una parte

integrante non solo della vita quotidiana, ma anche un elemento decisivo per la comprensione della realtà, della cultura e della società in cui una persona interagisce.

L’uomo entra in contatto con concetti e idee estremamente astratte, e per comprenderle le avvicina a cose concrete

Page 30: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Nell’ambito della pubblicità questa capacità di trasmissione di un messaggio diventa uno strumento estremamente utile

Un’immagine e poche parole possono comunicare efficacemente intere scale di valori, stili di vita e desideri, poiché la comunicazione pubblicitaria attinge da un bacino di valori e idee condivise

Page 31: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Le campagne pubblicitarie si fanno specchio della società in cui esse sono inserite, società che guardano con desiderio ad immagini e oggetti, fino a sviluppare anche sentimenti di vergogna, esclusione e disagio.

Ma queste immagini sono la metafora e il legame tra il mondo perfetto, meraviglioso e desiderabile della pubblicità con la base reale da cui esso proviene, fatta di persone normali che sbirciano attraverso gli schermi e le pagine plastificate delle riviste, forse inconsciamente alla ricerca di quel po’ di se stessi che ha contribuito a creare il mondo che sognano.

Page 32: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Un ringraziamento speciale alla disponibilità

e alla gentilezza della mia relatrice, Federica Da

Milano, ed al mio correlatore, Antonio

Margoni