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Stalking: quali politiche in Italia?

1889 - Murder_in_the_House - Jakub_Schikaneder (1855-1924)http://www.schikaneder.cz/texty-k-vystave-2/murder-in-the-house/?lang=en

Università degli Studi di Milanoa.a. 2013/2014Corso di Politiche Pubbliche

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Definizione del problemaa cura di

Beatrice Marinaro

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Definizione del problema - Perché e quando è emerso?

Il fenomeno Stalking-Stalking è un termine inglese qui inteso per indicare una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge

un'altra persona, perseguitandola e generandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne ilnormale svolgimento della quotidianità[. Questo tipo di condotta è penalmente rilevante in molti ordinamenti;in quello italiano la fattispecie è rubricata come atti persecutori (articolo 612-bis del Codice penale), riprendendouna delle diverse locuzioni con le quali è tradotto il termine stalking. Il fenomeno è anche chiamato sindrome delmolestatore assillante. (http://it.wikipedia.org/wiki/Stalking)

Quadro normativo internazionale:Paesi del common-law: previste norme penali (con misure non troppo elevate) affiancate a sanzioni o

trattamenti medico-psicologici

CANADA: “Criminal Code” – nel 1993 introdotto il reato di molestia criminale; nel 1997 inasprite le relativedisposizioni: omicidio preceduto da episodi di Stalking equiparato ad omicidio di 1° grado (volontario epremeditato) http://laws-lois.justice.gc.ca/eng/acts/C-46/page-130.html?texthighlight=harassment+harassed#s-264.

USA: “Interstate Stalking Punishment and Prevenction Act” – nel 1996 lo stalking diventa crimine federale(http://www.gpo.gov/fdsys/pkg/CRPT-104hrpt557/pdf/CRPT-104hrpt557.pdf)

GRAN BRETAGNA: “Protection from Harrassment Act” – nel 1997 prevede lo stalking come una nuovafattispecie di reato ( http://www.legislation.gov.uk/ukpga/1997/40/crossheading/england-and-wales)

In Europa, altri esempi

il Belgio introduce nel proprio Codice Penale lo stalking come reato (“harselement” e “belaging”) il 30 ottobre1998 (art. 442bis)

la Germania: il 31 marzo 2007 diventa reato di grave molestia (Schwere Belastingung) e persecuzione(Nachstellung) all’interno del Codice Penale Tedesco al par. 238

Inoltre già nel 2007 anche Austria, Danimarca, Irlanda, Malta, Paesi Bassi sono dotati di una specifica normativasullo stalking

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Definizione del problema - Chi lo ha postoLivello Europeo:CONVENZIONE EUROPEA per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del 1950:ART.3 recita “Nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti http://human-rights-

convention.org/the-texts/the-convention-in-1950/

CONSIGLIO D’EUROPA La Raccomandazione Rec (2002)5 del Comitato dei Ministri agli Stati Membri sulla protezionedelle donne dalla violenza adottata il 30 aprile 2002 è stato il primo strumento internazionale per proporre una strategiaglobale per prevenire la violenza e proteggere le vittime e tuttora costituisce una delle misure legislative fondamentali alivello europeo in questo ambito.

Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne ela violenza domestica Istanbul, 11 maggio 2011- http://www.coe.int/t/dghl/standardsetting/convention-violence/default_en.asp

PARLAMENTO EUROPEO E CONSIGLIO DECISIONE N. 803/2004/CE del 21 aprile 2004 che istituisce un programma diazione comunitaria (2004-2008) per prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e perproteggere le vittime e i gruppi a rischio (programma Daphne II)

DIRETTIVA 2011/99/UE del 13 dicembre 2011 sull’ordine di protezione europeo (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:338:0002:0018:IT:PDF)

COMITATO DEI MINISTRI formulano raccomandazioni agli Stati membri del Consiglio d’Europa:Raccomandazione CM/Rec(2007)17 sulle norme e meccanismi per la parità tra le donne e gli uomini,

• Raccomandazione CM/Rec(2010)10 sul ruolo delle donne e degli uomini nella prevenzione e soluzione dei conflitti e nel consolidamento dellapace

Livello Nazionale:LE ISTITUZIONI- Pressioni internazionale crescente, Raccomandazioni e normativa europee spingono il Governo- in

particolare il Ministro delle Pari Opportunità, Parlamento verso la necessità di introdurre una fattispecie di reatoautonoma che consenta a forze dell’ordine e magistratura di attuarne un’efficace repressione anche grazieall’applicazione di misure cautelarihttp://www.pariopportunita.gov.it/images/stories/documenti_vari/UserFiles/relazione_illustrativa_stalking.pdf(http://www.poliziadistato.it/poliziamoderna/articolo.php?cod_art=1203)

anche le Regioni si mobilitano con proprie Leggi (es. Regione Liguria Legge 12/2007 e REGIONE LOMBARDIA Legge n.11 del 2012) per stimolare sul proprio territorio la nascita di “reti di protezione” per le vittime

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Definizione del problema - Chi lo ha posto

Sedi scientifiche e di ricercaISTAT - Una realtà nascosta e complessa, senza confini sociali e territoriali, spesso non riconosciuta dalle stesse

vittime http://noi-Italia2011.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1%5Bid_pagina%5D=109&cHash=4db98d4b78b79f9f7bce27b4bf91104b

Il Modena Group on Stalking (MGS) – nato nel 2003 (n.d.r. attivo fino al 2010!) è un gruppo multidisciplinare europeo distudiosi impegnati in progetti di ricerca di tipo multicentrico attivo nell’ambito del Progetto Europeo DAPHNE (2004-2008)finanziato dalla Commissione Europea http://stalking.medlegmo.unimo.it/index.shtm)

Secondo uno studio compiuto con la collaborazione del centro studi Cesvis della Seconda Universita’ degli studi di Napoli,su circa 270 casi di stalking denunciati alle forze di polizia dal 2007, oltre la meta’ la vittima e’ di sesso femminile. Lamaggioranza dei denunciati e’ di nazionalita’ italiana nati tra il 1960 e il 1980 gli autori dello stalking e la vittima sono statilegati in passato o da una semplice conoscenza o da una relazione sentimentale.http://www.sara-cesvis.org/index.php?option=com_content&task=section&id=16&Itemid=123

Associazioni e Comitatihttp://www.senonoraquando.eu/?s=stalkingwww.telefonorosa.it/it/iniziative/iniziative-in-corso/217-dettagli-del-progetto-qse-tutte-le-donne-del-mondoqwww.centropresuntiautori.it/www.stalking.it/http://www.sara-cesvis.org/index.php?option=com_content&task=section&id=15&Itemid=129

Mediahttp://www.geniodonna.it/index.php?option=com_content&view=article&id=363%3Adossier-

stalking&catid=69%3Aviolenze&Itemid=164http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/17/stalking-dopo-denuncia-su-tre-continua-a-perseguitare-vittima/658656/http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/08/stalking-cose-cambiato-dopo-lintroduzione-della-legge/182380/

."La vita in diretta" RAI1 24/04/10 Centro Antistalking ASTRA http://www.youtube.com/watch?v=DxOsjF1T7cU

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Definizione del problema –Come è stato definito e quali strumenti per l’intervento

Ridefinizione normativa approccio repressivo, strumenti normativi - inasprimento delle

pene e delle misure cautelari

16 gennaio 2009 sottoscritto Protocollo d'intesa contro lo stalkingFirmato dai ministri per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, e della Difesa, Ignazio La Russa, per il contrasto delfenomeno degli atti persecutori in collaborazione con l'Arma dei Carabinierihttp://www.pariopportunita.gov.it/images/stories/documenti_vari/UserFiles/PrimoPiano/Protocollo_stalking.pdf

Art.612-bis del Codice Penale il nuovo reato – atti persecutori

Decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11 "Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenzasessuale, nonche' in tema di atti persecutori", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2009.Convertito in legge dalla L. 23 aprile 2009, n. 38, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2009

Problema di rilevanza sociale necessaria attenzione al recupero della vittima, maanche alla riabilitazione dei presunti autori

OSSERVATORIO NAZIONALE STALKING- Gli operatori di tutte le sedi dell’Osservatorio sono impegnati a 360° sullostalking, si occupano del sostegno psicologico e legale delle persone (sia di sesso maschile che femminile)presunte vittime, della risocializzazione dei presunti autori, della prevenzione primaria e sensibilizzazione dipreadolescenti, di ricerca, di sensibilizzazione della cittadinanza, di aggiornamento e supervisione degli operatoridella sicurezza. Centri di ascolto e Consulenza attivi Milano, Pescara, Genova, Cagliari, Paola (CS) e Roma.

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Definizione del problema - Quali strumenti per l’intervento

a) NORMATIVI

Art.612-bis del Codice Penale il nuovo reato di “atti persecutori”Decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11

"Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonche' in tema di attipersecutori", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2009.Convertito in legge dalla L. 23 aprile 2009, n. 38, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2009

Protocollo d'intesa contro lo stalkingFirmato dai ministri per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, e della Difesa, Ignazio La Russa, per il contrasto delfenomeno degli atti persecutori in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri

b) FINANZIARIStalking e violenza di genere: finanziamenti per i progetti di prevenzione -Notizie - Pubblicato il: 30/08/2011

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale un avviso per il finanziamento di interventi finalizzati a rafforzare le azioni diprevenzione e contrasto al fenomeno della violenza di genere e dello stalking. Destinatari finali degli interventi sonole vittime di violenza di genere e stalking e i loro figli minori.

http://www.lineaamica.gov.it/notizie/stalking-e-violenza-genere-finanziamenti-progetti-prevenzione

c) PROTOCOLLI DI INTESA, ACCORDI DI COLLABORAZIONE(campagne di sensibilizzazione- prevenzione)

Il 25 novembre 2013 in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro ledonne, l’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia con i dipartimenti Osservatorio Nazionale Stalking eCentro Presunti Autori di violenza e stalking in collaborazione con il Sindacato di Polizia Co.I.S.P. presso la SalaRosi (viale Manzoni 16) del Dipartimento Politiche sociali, Sussidiarietà e Salute del Comune di Roma il SeminarioOmicidio, Violenza e Stalking: quale prevenzione?

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Analisi Ex-Ante e Processodecisionale

a cura di

Luca Colianni

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Analisi Ex-Ante – Analisi Esplicite (studi, ricerche…)

a) ISTAT http://www3.istat.it/dati/catalogo/20091012_00/Inf_08_07_violenza_contro_donne_2006.pdf

Nuova indagine per la prima volta interamente dedicata al fenomeno delle violenza fisica e sessualecontro le donne.Il campione:25 mila donne tra i 16 e i 70 anni (2006) tecnica telefonica.

L’indagine è frutto di una convenzione tra l’Istat – che l’ha condottae il Ministero per i Diritti e le Pari Opportunità che l’ha finanziatacon i fondi del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza” e“Azioni di sistema” del Fondo Sociale Europeo. L’indagineMultiscopo sulla sicurezza delle donne misura tre diversi tipi diviolenza contro le donne: fisica, sessuale e psicologica, dentro lafamiglia (da partner o ex partner) e fuori dalla famiglia (dasconosciuto, conoscente, amico, collega, amico di famiglia,parente ecc.)

b) Progetto “S.I.L.Vi.A” (“Stalking Inventory List per Vittime e Autori”) 11/2007

“Con riferimento al nostro ordinamento, una prima classificazione delle tipologie di stalker è statarealizzata dalla Polizia di Stato, all’interno del progetto “S.I.L.Vi.A.”, al fine di monitorare i casi distalking e di sensibilizzare le forze dell’ordine, affinché queste possano instaurare un rapporto difiducia con la vittima. S.I.L.VI.A. nasce da un’idea sviluppata congiuntamente dalla DirezioneCentrale Anticrimine, Servizio Centrale Operativo ed il Dipartimento di Psicologia, Centro StudiCesvis, della Seconda Università degli Studi di Napoli, a seguito del riscontrato aumento dellesegnalazioni pervenute alle Forze di Polizia sulla fenomenologia in tema, le cui espressioni inconcreto sono risultate non sempre di facile gestione.”

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Analisi Ex-Ante – Analisi Esplicite (studi, ricerche…)

c) Metodo “S.A.R.A.” (“Spousal Assault Risk Assessment”) 2007

Al fine di valutare il grado di pericolosità della situazione che si trova a vivere la vittima, le forze dell’ordineutilizzano, invece, il metodo “S.A.R.A.” (“Spousal Assault Risk Assessment”) – che ha lo scopo diquantificare la pericolosità del soggetto e il rischio di recidiva – attraverso l’attribuzione di un punteggioche viene calcolato traendo fondamento da una valutazione avente per oggetto l’ambiente, gli individuicoinvolti e la loro storia. Nella maggior parte dei casi, gli omicidi accadono dopo essere stati precedutida precisi segnali di allarme che la vittima, per mancanza di conoscenza, minimizza.

http://www.personaedanno.it/attachments/article/40998/Nozioni,%20informazioni,%20statistiche.pdf

d) Dossier (02/2009)Servizio studi del Senato destinato alle esigenze di documentazione interna per attività degli organi

parlamentari e dei parlamentarihttp://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg16/attachments/dossier/file_internets/000/005/835/Dossier_098.pdf

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Analisi Ex-Ante – Analisi Implicite

Disegno di Legge - Misure contro gli atti persecutori - 2 luglio 2008(ministro per le pari opportunità CARFAGNA - ministro della giustizia ALFANO)

Osservatorio nazionale sullo stalking: almeno il 20 per cento degli italiani, soprattutto donne, ne sonostati o ne sono tuttora vittime, negli anni dal 2002 al 2007http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/schedela/apriTelecomando_wai.asp?codice=16PDL0005940

Interventi dei Relatori - Discussione in AssembleaLavori preparatori dei progetti di legge - DDL 1440-A

http://leg16.camera.it/126?tab=5&leg=16&idDocumento=1440&sede=&tipo=

Dall’intervanto dello stesso Ministro Carfagna all’ intervento conclusivo del relatore Giulia Bongiorno

Interventi contro la violenza sulle donne - legge regionale 32 del 11-11-08Francesco Comi relatore di maggioranza

http://www.francescocomi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=96:legge-regionale&catid=34:proposte-di-legge&Itemid=27

Questa legge regionale disciplina le competenze della Regione Marche

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Processo Decisionale

Grado di accentramentoSede delle Decisioni, Consultazioni: Camera dei Deputati e Senato della Repubblica

Grado di conflittualitàACCORDO BIPARTISAN 261 voti favorevoli, 3 contrari e 1 astenutoIn sede di dichiarazioni di voto finali, i senatori intervenuti hanno espresso il voto favorevole deirispettivi Gruppi, con le sole eccezioni dei senatori della delegazione radicale nel GruppoPD, Poretti ePerduca, che hanno annunciato voto contrario, e del sen. Pardi (IdV) che ha annunciatol'astensione

Grado di complessità - Direttive UE in linea con il quelle del nostro Governo

DIRETTIVA 2011/99/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

del 13 dicembre 2011 sull’ordine di protezione europeo

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:338:0002:0018:IT:PDF

“La risoluzione del Parlamento europeo, del 26 novembre 2009, sull’eliminazione della violenza controle donne raccomanda agli Stati membri di migliorare le proprie legislazioni e politiche nazionali percombattere ogni forma di violenza contro le donne e ad affrontarne le cause, non da ultimo mediante ilricorso a misure preventive, e chiede all’Unione di garantire a tutte le vittime di violenza il dirittoall’assistenza e al sostegno. La risoluzione del Parlamento europeo, del 10 febbraio 2010, sulla paritàtra donne e uomini nell’Unione europea — 2009 appoggia la proposta di introdurre un ordine diprotezione europeo per le vittime.”

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Processo Decisionale

Grado di Complessità – Livello Nazionale

Protocollo d’intesa contro lo stalking – 16 gennaio 2009

http://www.pariopportunita.gov.it/images/stories/documenti_vari/UserFiles/PrimoPiano/Protocollo_stalking.pdf

Firmato dai ministri per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, e della Difesa, Ignazio La Russa, per ilcontrasto del fenomeno degli atti persecutori in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri

Associazione Italiana dei Costituzionalisti - 2 luglio 2010

http://archivio.rivistaaic.it/rivista/2010/00/Lollo01.pdf

Stalking, legge a rischio incostituzionalità – aprile 2011

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/11/stalking-legge-a-rischio-incostituzionalita/103669/

“La legge sullo stalking presenta profili di incostituzionalità e rischi per i diritti della vittima e dell’accusato,perché – fra l’altro – per provare l’accusa prende a riferimento il danno psicologico (soggettivo) e non ilcomportamento delittuoso (oggettivo). Tali aspetti sono emersi nel corso in una giornata di studisu mobbing e stalking tenutasi a Milano il 26 marzo, a cui hanno partecipato come relatori docentiuniversitari, magistrati, avvocati, psicologi e rappresentanti delle Forze dell’Ordine.”

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Attuazione delle decisionia cura di

Emanuela Berra

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Attuazioni delle decisioni: adempimenti normativi

Fino al 2009 i casi di atti intimidatori e violenza fisica o psicologica venivano tutelati con ilC.P. e con leggi complementari

Entrambe le fattispecie erano a querela di parte con la possibilità di rimettere la querela.

Unico caso di querela irrevocabile era la VIOLENZA CARNALE

Dal 2009 anche sulla pressione dell'opinione pubblica è stato emanato un decreto che prevede duediverse tipologie di intervento:

a)preventivo e amministrativo AMMONIMENTO. Un avviso emesso dal Questore di non proseguire lacondotta lesiva. La continuazione può diventare reato perseguibile d'ufficio;

b) di tipo penale a seguito di presentazione di querela in fragranza di reato con possibilità di arresto. (http://www.camera.it/parlam/leggi/09038l.htm )

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Attuazioni delle decisioni: tempi di emanazione delle norme

Come spesso accade a seguito del susseguirsi di fenomeni criminali di allarme sociale chedestano sconcerto e accendono dibattiti nell’opinione pubblica e nei media, il Governo haritenuto di intervenire in piena estate sul fenomeno del cd. femminicidio. Stavolta si è ritenuto diutilizzare lo strumento della decretazione di urgenza ex art. 77 Cost. con il decreto legge 14agosto 2013 n. 93, convertito con modifiche dalla legge 15 ottobre 2013 n°119

La corsa contro il tempo ha “dovuto” vincere e l’aula del senato – con 143 voti a favore, 3contrari e nessun astenuto – ha convertito il decreto legge che prevede misure per il contrastodella violenza contro le donne. Ma non senza polemiche.

Nonostante le difficoltà si è riusciti a prevedere risorse per finanziare un piano d’azioneantiviolenza, una rete di case-rifugio e l’estensione del gratuito patrocinio. Il permesso disoggiorno potrà essere poi rilasciato anche alle donne straniere che subiscono violenza. Per ilministro dell’Interno, Alfano si è riusciti «a centrare tre obiettivi: prevenire i reati, punire icolpevoli, proteggere le vittime» dal quotidiano europa il 11.10.2013http://www.europaquotidiano.it/2013/10/11/femminicidio-la-legge-vince-la-corsa-contro-il-tempo/.

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La Commissione Europea, con Decisione dell'8 dicembre 2010 C(2010) 8651, ha approvato il Programma dilavoro annuale del Programma Specifico DAPHNE III.Per l'annualità 2011, è previsto lo stanziamento complessivo di 18.070.070 Euro, così ripartiti:Contributi per progetti transnazionali: Euro 12.070.070;Contributi operativi: Euro 2.000.000;Contratti: Euro 4.000.000.

http://www.progettisociali.it/site/ps/newsletter/archive/detail/21Bando UE sulla violenza di genere (Daphne III): scadenza 29 marzo 2012: Le azioni devono essererealizzate da un partenariato transnazionale di almeno 2 soggetti di 2 diversi Stati Membri UE: enti locali territorialiregionali o nazionali, organizzazioni non governative, soggetti pubblici o privati, dipartimenti universitari, centri diricerca e organizzazioni internazionali, purché operanti senza scopo di lucro.

Le risorse finanziarie complessivamente disponibili sono pari a 25.831.000,00 (venticinque milioni eottocentotrentunomila) Euro; le proposte devono prevedere un contributo europeo pari ad almeno 75.000,00 Euro –che può coprire fino a un massimo dell’80% dei costi ammissibili dell’iniziativa.

Il Piano nazionale contro la violenza di genere e lo stalking, approvato dal Ministero per le PariOpportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministeri nel novembre 2010, ha avuto il via libera dallaCorte dei Conti, sancendone, così, l'operatività..http://www.progettisociali.it/site/ps/news/107

Il Ministro delegato per le pari opportunità elabora con il contributo delle varie associazioni, i centri antiviolenza edelle associazioni che si occupano delle donne nella lotta contro la violenza un “Piano d'azione e straordinario contro laviolenza sessuale e di genere, in sinergia con la nuova programmazione dell'U.E. per il periodo dal 2014 al 2020 ai finidi prevenire e sensibilizzare la collettività, attraverso la formazione nelle scuole ma anche a tutti gli operatori delsettore fino a strutturare un sistema di governance tra tutti i livelli di governo attraverso la realizzazione di esperienze ereti locali.

Il fondo per le politiche e le pari opportunità viene incrementato di 10 milioni di euro per l'anno 2013 e rispettivamentedi 7 milioni per l'anno 2014 e di 10 milioni a decorrere dal 2015 . (articolo 5 e 5 bis della nuova legge di conversione)

Attuazione delle decisioni: Budget, risorse e finanziamenti

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Implementazioni delle decisioni: coordinamento

LE ESPERIENZE E REALIZZAZIONI DI RETI LOCALI DI ALCUNE REGIONI

PROTOCOLLI di INTESAper la realizzazione di strutture regionali antiviolenza di cui alla l.r. 12/2007 www.regioneliguria.it ;Protocollo di intesa tra ANCI e DI.RE associazione nazionale donne in retecontro la violenza http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/protocollo%20ANCI-DIRE1.pdf

LEGGE ANTIVIOLENZA REGIONE LOMBARDIAREGIONE LOMBARDIA; Legge n. 11 del 2012 promuove attraverso un tavolo interistituzionale protocolli di intesain stretto raccordo con quanto previsto dal Piano Nazionale antiviolenza.Tra gli obiettivi la promozione e la collaborazione tra le Istituzioni ,le associazioni e la società civile per la diffusionedi una cultura del rispetto. Risorse stanziate Euro 980.000,00 di cui Euro 100.000,00 per progetti presentatida reti di comuni. Termine presentazione entro 29 .11.13. Erogazione risorse entro fine dicembre.http://62.101.84.82/gs/Portale/dati.nsf/01ca509f1196c14941257031003ae634/0e8487cd86bc7015c1257c040059bb6d/$FILE/SLIDE+accordi+collab.ppt

accordi di collaborazioneLa Regione Lombardia attiva e coordina due reti di parità: l'Albo Regionale delle AssociazioniIscritti 301 soggetti dei centri antiviolenza e la Rete regionale dei Centri Risorse di cui fannoParte 200 enti locali. La rilevazione Regionale che operano all'interno delle Reti Regionalisi concluderà il 14 giugno 2013.

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Implementazioni delle decisioni: complessità, conflittualità

Pur in mancanza di un chiaro quadro legislativo , i bandi regionali per finalizzare i progetti,hanno sostenuto i centri antiviolenza, le case di accoglienza i numeri verdi, i servizi diconsulenza e attivato percorsi formativi.

Promossa una ricognizione dello stato di attuazione dei centri antiviolenza sul territorio delleRegione in vista della scadenza del piano nazionale contro la violenza di genere e lo stalking(rilevazione conclusa a novembre 2013)

GRADO DI COMPLESSITA'Il coordinamento e la collaborazione dei differenti attori coinvolti nell'obiettivo dell'eliminazione dellaviolenza attraverso forme di cooperazione e corresponsabilità.

GRADO DI CONFLITTUALITA'Il decreto non si occupa solo di femminicidio ma anche di tante altre tematiche.“La Corte Costituzionale, con sentenza 16 Febbraio 2012 n. 22 ha stabilito che le norme inserite in undecreto legge devono presentare carattere di omogeneità, ed un rapporto di omogeneità devesussistere anche con riguardo alle disposizioni modificativo o aggiuntive della Legge di Conversionerichiamando a questo riguardo la legge 400 del 1988. In base a questa massima della Consultaappare evidente come il decreto incardinato oggi in Parlamento, sia a forte rischio di declaratoria diincostituzionalità e, per tanto, la legge di conversione che dovesse essere approvata, esposta alrischio di annullamento da parte della Consulta”.http://conoscereitalia.it/index.php/it/sguardoeuropeo/legislatura17/258-perche-il-decreto-legge-sul-femminicidio-e-a-rischio-di-bocciatura-da-parte-della-corte-costituzionale

2020

Esitia cura di

Riccardo Franchi

2121

Esiti: outputs-Outcomes-Impatto

Legge del 2009Legge del 2009

Con un sì bipartisan alla Camera, passa il disegno di legge sullo stalking. Una vittoria peril paese che ha trovato d'accordo maggioranza e opposizione convinti che sia indispensabilesalvaguardare la tranquillità delle donne dai persecutori, Il disegno di legge approvato a largamaggioranza con 379 voti a favore e solo due contrari, passa ora al Senato.

Il Ministro Carfagna assicura che ci sarà un fondo di 20 milioni di euro per le vittime dellostalking, che però non fu MAI STANZIATO.

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/stalking/stalking/stalking.html?ref=search

20112011

Il dipartimento delle pari opportunità finanzia gli enti locali per combattere lo stalking,stanziati10 milioni di euro per sostenere e creare centri anti-violenza.

È questo lo stanziamento proposto dal dipartimento per le pari opportunità presso lapresidenza del consiglio dei ministri per contrastare la violenza di genere e lo stalking.

L'obiettivo è di accrescere nel paese il numero di posti letto disponibili in rifugi sicuri in cui ledonne e i loro bambini che hanno subito violenza possano vivere liberi dalla paura di esserenuovamente vittime di abuso.

Quindi gli enti locali gestiscono in proprio centri antiviolenza a carattere residenziale e altriservizi per le vittime di violenza di genere o stalking.

http://mail.comune.sanpolodenza.re.it/rassegna/20111118/4ec5fee933.pdf

2222

Esiti: outputs-Outcomes-Impatto

20132013

Allarme sui fondi per le donne. A rischio i centri antiviolenze

Durante l'ultima conferenza Stato-Regioni il ministero delle Pari opportunità ha fatto sapere chenon ci sono risorse disponibili per finanziare i bandi: vuol dire che dal primo dicembre non ci saranno piùsoldi. Senza quei fondi l’attività per il 2014 non è garantita. La Lombardia è la terza regione d'Italia con1.500 richieste.

Le manovre successive all’emanazione della Legge non hanno fatto altro che indicare tagli eaggiustamenti a fondi destinati a questo tipo di iniziative.

Emerge con prepotenza il concetto che a fronte di promesse e annunci a mezzo stampa asostenere tutto il peso di questo problema siano i centri di assistenza autofinanziati e leorganizzazioni NOPROFIT.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/08/17/news/allarme_sui_fondi_per_le_donne_a_rischio_i_centri_antiviolenze-64888296/

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Esiti: outputs-Outcomes-Impatto

Numero nazionaleNumero nazionale StalkingStalking

Dal lunedì al venerdì ore 10.00 - 19.00

nel fine settimana327.46.60.907

Centro orientamento e ascoltoCentro orientamento e ascolto

Dal 3 agosto al 01 settembre il servizio di orientamento psicologico e legale per presuntevittime e presunti autori di violenza e stalking.

SportelloSportello antianti--StalkingStalking

Gli sportelli anti-stalking attivati da Regione Lombardia e gestiti dall'associazione TelefonoDonna si trovano all'Ospedale Niguarda di Milano e all'Ospedale di Lecco.

http://www.famiglia.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Famiglia%2FDetail&cid=1213476646791&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1213476625625&pagename=DG_FAMWrapper

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Esiti: outputs-Outcomes-Impatto

In Italia ogni tre giorni una donna muore diIn Italia ogni tre giorni una donna muore di stalkingstalking..Numeri allarmanti di un fenomeno in continua crescitaNumeri allarmanti di un fenomeno in continua crescita

http://www.ricerca24.ilsole24ore.com

Eppure tre anni fa è stata approvata una legge anti-stalking. Perché non funziona? Diverse le motivazioni:

perché le denunce si perdono nelle lentezze della giustizia;

perché mancano i fondi per i centri anti-violenza (sotto accusa la Fornero);

perché manca un programma di recupero per gli uomini violenti;

L’unica certezza è che il provvedimento fin qui non ha funzionato

http://www.linkiesta.it/stalking

Circa il 30% degli omicidi commessi in un anno in Italia(505) ha avuto come vittime le donne, una percentuale che saleall'83% se si prendono in considerazione i soli delitti (45) commessidal partner e addirittura al 100% se ci si riferisce a quelli in cuil'assassino é l'ex compagno (20). Dall'entrata in vigore della leggesullo stalking, nel 2009, sono state 38.142 le denunce presentate,di cui quasi diecimila (9.116) dal primo agosto del 2012 al 31 lugliodel 2013. A denunciare nel 77% dei casi sono le donne, di cui9.116 dal primo agosto 2012 al 31 luglio 2013.

2525

Esiti: outputs-Outcomes-Impatto

Ma perche non ha funzionato?Ma perche non ha funzionato?A individuare nella legge in vigore, la ragione profonda della mancanza di forme efficaci di

difesa per le vittime degli atti persecutori è il fondatore e presidente dell’Osservatorio nazionale sullostalking, Massimo Lattanzi. A giudizio del quale “il peccato originale della normativa approvata tre annifa risiede nella visione puramente punitiva che l’ha ispirata, come rivela il suo inserimento nelpacchetto sicurezza concepito dal governo Berlusconi

Il problema dello stalking, in altre parole, “rende necessario un trattamento analogo alleterapie utilizzate per curare i giocatori d’azzardo e le persone dipendenti da droghe o da alcool,considerando che il 40% degli autori di gesti persecutori sono recidivi.

http://www.linkiesta.it/stalking

Modifiche legislativeModifiche legislativeLa legge 119 del 2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 242, impatta su molti aspetti

della sicurezza, dell'ordine pubblico e la parte caratterizzante della legge riguarda l'aumento di pena per imaltrattamenti in famiglia e per i molestatori seriali – con arresto obbligatorio nei casi di flagranza di reato– passando per la punibilità anticipata degli stalker. Con una svolta restrittiva rispetto alla legge sullostalking, i questori in qualsiasi modo informati di comportamenti anomali di mariti separati, ex o aspiranticompagni, dovranno far scattare l’ammonimento a tenersi a debita distanza.

http://www.linkiesta.it/stalking

2626

Esiti: outputs-Outcomes-Impatto

“Se è vero che la legge del 2009 ha consentito l’emergere del fenomeno stalking, dalla suaintroduzione la propensione a denunciare gli atti di persecuzione ha registrato un calo progressivo, ècresciuta la percezione di insicurezza e vulnerabilità a seguito della presentazione degli espostiall’autorità giudiziaria” Lattanzi- Osservatorio Stalking.

Non appena la documentazione giunge sul tavolo dei magistrati l’intero percorsorallenta vistosamente, e l’attesa per lo svolgimento e l’esito dei tre gradi di giudizio divienelogorante: “Sono necessari in media cinque anni per concludere un processo su una violenzasessuale. Figuriamoci cosa accade per un’imputazione di stalking”.

È proprio in quell’arco di tempo che si annidano i pericoli e le insidie più grandi per ledonne, il rischio di rimanere prive di protezione e di restare sole e impotenti verso ritorsioni eviolenze dei persecutori.

http://www.linkiesta.it/stalking

Progetti per il prossimo futuroProgetti per il prossimo futuro

- spunta un piano nazionale di sei anni (2014/2020) per informare e sensibilizzare vittime e potenzialicarnefici, far crescere la cultura del rispetto nelle scuole e sviluppare professionalità per la cura e laprevenzione di devianze di genere;

varato un piano territoriale per creare centri antiviolenza e case rifugio in una rete di enti locali eorganizzazioni e associazioni mirate. Le regioni dovranno relazionare al ministero sul punto – l'utilizzocioè delle risorse – ogni anno al 30 giugno.

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/stalking/stalking/stalking.html?ref=search

2727

Valutazionia cura di

Giuseppina Mura

2828

VALUTAZIONI: Valutazioni Interne ed esterne

Rapporti prodotti a livello esecutivo - Ministero degli InterniPeriodo: 1 agosto 2012 al 31 luglio 2013

Casi: 9.116 casi di denunce per stalking pari al 77, 3% donne

Dall’entrata in vigore della legge: 38.142 pari al 73% delle donnehttp://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/26/2013_08_15_Report_Ferragosto_2013.pdf

Rilevazioni statistiche del Ministero di Grazia e Giustizia

Procedimenti nazionali per reati di stalking rilevati presso le Procure della Repubblica

primo semestre 2010:

Procedimenti iscritti 6.625 di cui 1669 con iniziativa penale.

http://www.personaedanno.it/attachments/article/40998/Nozioni,%20informazioni,%20statistiche.pdf

2929

REGISTRO NOTIZIE DI REATO CONTRO AUTORE NOTO

PERIODO

Procedimenti ISCRITTI Procedimenti DEFINITI

totale

totale acquisizionediretta

(procedimenti nondepositati dalle

forze dell'ordine)

% totale% procedimenti

definiti conarchiviazione

totale archiviati% procedimentiiscritti dall'inizio

dell'azione penale

totale degli iscrittidall'inizio

dell'azione penale

2009 10057 403 4,0% 4524 45,00% 1396 30,9% 2171

2010 13525 816 6,0% 8118 60,00% 3001 36,9% 3354

REGISTRO NOTIZIE DI REATO CONTRO AUTORE IGNOTO

PERIODO

Procedimenti ISCRITTI Procedimenti DEFINITI

totale

totale acquisizionediretta (procedimenti non

depositati dalle forzedell'ordine)

% % procedimenti definiticon archiviazione totale archiviati

%procedimenti

iscrittidall'inizio

dell'azionepenale

totale degliiscritti

dall'iniziodell'azione

penale

2009 650 17 2,6% 56,80% 369 71,3% 263

2010 776 38 4,9% 64,10% 498 51,6% 257

Fonte: www.stalking.it/?p=3239

VALUTAZIONI: Valutazioni Interne ed esterne

COMPARAZIONE DATI SULLO STALKING - ANNO 2009 / 2010

3030

VALUTAZIONI: Valutazioni interne ed esterne

Valutazioni o Indagini svolte dai legislativi

Pari Opportunità e Istruzione: Promozione della Diversità di Genere

14 novembre 2011

http://www.pariopportunita.gov.it/index.php/bandi-e-avvisi/87-attivita?start=8

Studi e Ricerche di Istituzioni ScientificheSeminario giuridico Stalking:

dalla Legge n. 11/2009 al D.L. n.93/2013

- Strumenti di Lavoro e Prospettive di Intervento - Segreteria del Comitato Pari Opportunità

Università degli Studi di Bari Aldo Moro

http://www.uniba.it/eventi-alluniversita/anno-2013/seminario-giuridico-stalking

3131

VALUTAZIONI: Valutazioni Indipendenti

INCHIESTE DEI MEDIA sul PROBLEMA

Stalking, “dopo la denuncia uno su tre continua a perseguitare vittima”I dati emergono da uno studio dell'Osservatorio nazionale sul fenomeno condotto su un campione

di 9.600 persone dai 17 agli 80 anni: un italiano su cinque è vittima di molestie insistenti, uno stalkersu tre è recidivo e anche dopo essere stato denunciato continua a perpetuare il reato. A subire, sono il70% donne e il 30% uomini. Il persecutore è nel 55% dei casi un partner o ex.

Redazione de «Il Fatto Quotidiano» | 17 luglio 2013http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/17/stalking-dopo-denuncia-su-tre-continua-a-perseguitare-vittima/658656/

“ Stalking, la legge non aiuta la vittima”A denunciare nel 77,3% dei casi sono state donne. Dall’entrata in vigore della legge 38 del 2009 le

denunce ammontano a 38.142 unità. Inoltre, un altro dato allarmante, spiega l’avvocato Agnese, èche molte denunce vengono archiviate per “mancanza delle condizioni di procedibilità”. In altreparole, non poche donne vittime di molestie, pedinamenti, telefonate, messaggi d’ogni genere e altreviolenze, procedono direttamente alla stesura della denuncia, spesso incorrendo in omissioni di formache invalidano la querela, la quale viene così archiviata. A loro rischio e pericolo.

Redazione de «Il Resto del Carlino» | 7 novembre 2013

http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2013/11/07/978268-angela-velenosi-legge-sbagliata.shtml

3232

Indicatori di Efficacia Trascurati.Intervento di SILVANA MANISCALCO, Presidente dell'Associazione Donna Ceteris

Rif. Camera Rif. normativiXVII Legislatura, Seduta n. 2 di Mercoledì 11 settembre 2013, Commissioni Riunite (I e II)http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/stenografici/html/0102/indag/c0102_violenza/2013/09

/11/indice_stenografico.0002.html

VALUTAZIONI: Idee per ulteriori valutazioni

3333

Sintesia cura di

Beatrice Marinaro

34

Sintesi – cosa ha funzionato

Le leggi specchio delle società: evoluzione positiva

Normativa come indicatore di una maggiore attenzione dellasocietà; riflesso dei processi sociali e culturali che ne stanno allabase, del modo con cui viene considerato il fenomeno

1975– approvazione diritto di famiglia, viene abolita l’autorità maritale

1981 – scompare dal nostro Codice il delitto d’onore

2009 – vengono adottate "Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e dicontrasto alla violenza sessuale, nonche' in tema di atti persecutori”

35

Sintesi – cosa ha generato problemi

Prevale l’approccio normativo, repressivo:

Si registra un aumento delle denunce, ma parallelamente unincremento del numero delle denunce concluse con archiviazione

http://www.stalking.it/?p=3239

Inoltre:le denunce si perdono nelle lentezze della giustizia, c’è incertezza sullo stanziamento di

fondi per i centri anti-violenza e manca un vero e proprio programma di recupero pergli uomini violenti;

L’assenza di dati omogenei, che consentano un confronto tra lasituazione ex- ante ed ex-post l’introduzione della legge, rendonodifficile una reale valutazione delle politiche messe in atto perfronteggiare il fenomeno

36

Sintesi – lezioni apprese

Il fenomeno Stalking è un fenomeno complesso che non conosceconfini geografici, sociali ed economici

Finora approccio normativo insufficienteLa legge in vigore, è ispirata ad visione puramente punitiva, risponde al fenomeno Stalking –

pensandolo come un problema di ordine pubblico. Ciò rende poco efficaci gli strumenti indifesa delle vittime degli atti persecutori. La legge consente l’emersione del fenomeno, manon sembra essere “la soluzione”

Indispensabile anche approccio socio-culturale ed educativo alproblema

piano nazionale- in ultimo 2014/2020- per informare e sensibilizzare vittime e potenzialicarnefici, far crescere la cultura del rispetto nelle scuole e sviluppare professionalità per lacura e la prevenzione di devianze di genere;

piano territoriale per creare centri antiviolenza e case rifugio in una rete di enti locali eorganizzazioni e associazioni mirate.

Il problema dello stalking, in altre parole, “rende necessario interventi che non solo aiutino levittime, ma cerchino di intervenire sugli autori (terapie, progetti di ri-educazione)