EventiLunedì 8 Luglio 20138 Chimica, Farmaceutica e Biotech

Unire le forze per supera-re le proprie debolezze e

massimizzare i risultati com-merciali potenziando le azioni di marketing. è questo l’obiet-tivo del contratto di rete Sias (Servizi integrati per il settore agroalimentare e salute), costi-tuitosi alla fine del 2012.Sias è formato da cinque spin-off universitari che operano in modo trasversale in alcuni dei settori di maggior interes-se per il miglioramento della salute dei cittadini e l’innalza-mento della qualità della vita.

TechPharma è stata fondata nel 2008 da

un’idea di Pier Giorgio Ercolini. Forte di una venten-nale esperienza mana-geriale in noti gruppi industriali, produttori di macchine per il set-tore farmaceutico, l’in-gegnere ha sviluppato un’offerta completa di soluzioni tecnologiche per rispondere a tutte le esigenze dei pro-cessi dell’industria farmaceutica e del bio-tech. L’impostazione dell’azienda è votata alla perfetta compren-sione delle esigenze e alla totale collaborazio-ne con il Cliente. Il risultato è la realizzazione di prodotti di elevata qualità e di alte presta-zioni nei processi produttivi.Tutte le proposte tecniche di TechPharma si rifanno alle più innovative tecnologie, in conformità con i criteri cGmp (currentGood Manufacturing Practice, ovvero le buone pratiche di fabbricazione). In proposito Ercolini affer-ma “Nell’ambito del processo del riempimento in asepsi di flaconi, di fiale, siringhe e

Biotech, Nutraceutica, Sperimentazioni, Analisi cliniche e molecolari Soluzioni conformi ai criteri cGmp per Farmaceutico e Biotech

Cinque spin-off universitari uniti Qualità per l’industria della salute

Le aziende che fanno parte del contratto di rete lavorano nel chimico-farmaceutico con particolare riferimento alle neuroscienze e agli studi per l’ambito cardiovascolare e agli anti tumorali.Si tratta di piccole aziende che si caratterizzano per la struttu-ra snella e flessibile e l’adozio-ne di tecnologie d’avanguardia. Gli aderenti al Sias sono in gra-do di fornire assistenza scienti-fica di eccellenza alle multina-zionali e alle Pmi offrendo una gamma di pacchetti integrati

carpule, era da tempo matu-rata sul mercato l’esigenza di incontrare un’interlocutore competente che potesse ac-crescere le sinergie fra note aziende europee, nell’ambito delle tecnologie del riempi-mento liquidi anche sotto isolatore, della liofilizzazione e dell’ispezione elettronica finale dei contenitori, con te-lecamere intelligenti”. Le diverse società in part-nership di TechPharma sono note e apprezzate sul mercato

di servizi a basso costo ma ad alto valore aggiunto.Noxamet, Diadem, Esae, Mtm e Biomeris sono i nomi delle società che fanno parte di Sias e che agiscono sotto il coordinamento di Techinno-va, azienda specializzata nel trasferimento tecnologico che da anni ha stretto partnership consolidate con i più innovati-vi centri di eccellenza universi-tari italiani. Noxamet si occupa della pro-duzione di sintesi di molecole per il settore farmaceutico e della realizzazione di fasi di sperimentazione preclinica in vitro e in vivo. Diadem realizza studi di marcatori diagnostici nel settore neuroscienze, Esae sviluppa nuovi protocolli nu-traceutici e studio di sistemi di coltura in serra e in campo, Mtm progetta e realizza nuovi modelli murini per lo studio di patologie, mentre Biomeris si è specializzata nell’analisi analisi automatizzata di dati clinici e molecolari. Techinnova orga-nizzerà il piano comunicativo e di marketing della rete pres-so i potenziali partner. La rete utilizza le due piattaforme so-cial di Facebook (cercare Rete Sias) e Linkedin per espandere il proprio bacino d’utenza.

farmaceutico mondiale per la loro esperienza, competenza e affidabili-tà. Si tratta, in dettaglio, di Steriline, che realizza linee complete per il ri-empimento di liquidi in asepsi anche sotto iso-latore, di flaconi, sirin-ghe, fiale e carpule; Gea Lyophil, che produce liofilizzatori per labo-ratori r&d, per scala pilota e per produzioni industriali; Cmp di Pilastro, per le macchine ispezionatrici elettroniche per flaconi, fiale, siringhe, carpule; infine Naf-Vsm, attiva nella produzione di fia-le e flaconi da tubo.

Sul fronte delle soluzioni per il packaging a valle del pro-cesso primario di riempimen-to, negli ultimi mesi la propo-sta tecnica di TechPharma si è ampliata grazie a due nuove collaborazioni di prestigio, quella con Farmo Res, azien-da che realizza macchine termoformatrici per flaconi, fiale, siringhe, carpule con almentazioni robotizzate, e quella con Cariba, per le mac-chine astucciatrici e cartona-trici di fine linea.

Pier Giorgio Ercolini, amministratore e fondatore di TechPharma

■■■ RETE SIAS / Servizi Integrati per il settore Agroalimentare e Salute ■■■ TECHPHARMA / Tecnologie di processo e di packaging

in tutte le sue articolazioni, di acquisire competenze di tipo tecnologico, di gestire in modo sostenibile risorse e processi di trasformazione e valorizzazione delle materie prime e dei loro prodotti e di comprendere i principi che governano le proprietà dei materiali. Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tec-nologie Sostenibili, invece, è articolato nei due indirizzi Chimica e Chimica Indu-striale, e dà ampio spazio alle scienze chimiche, sia teoriche che sperimentali. Forma un chimico altamente qualificato capace di elaborare idee ori-ginali, di progettare e studiare nuove reazioni o processi, di realizzare la sintesi di nuove molecole o materiali, di met-tere a punto metodi analitici innovativi e complessi, di travasare le conoscenze nei differenti campi industriali e merceologici, di mettere in atto iniziative atte alla tutela della salute e dell’ambiente. Vi è, inoltre, il Corso di Laurea Magistrale in Scienza e Tec-nologie dei Bio e Nanomate-riali che è un corso inter-ate-neo attivato congiuntamente dall’università Ca’ Foscari di

■■■ UNIVERSITà CA’ FOSCARI, VENEZIA / Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi (Dsmn)

ln aula a lezione di futuro per materiali e terapieVenezia e da quella di Vero-na, prime in Italia a proporre un corso interdisciplinare in questi due campi. Dato che potranno accedere al corso laureati triennali provenien-ti da corsi differenti, il piano di studi sarà ottimizzato per ogni studente che durante il primo anno seguirà quattro corsi detti di “allineamento” che permettono a studenti provenienti da triennali di-verse di completare la pre-parazione per poi proseguire

gli studi su basi comuni. Il percorso di studi porterà lo studente nel mondo dell’estre-mamente piccolo, con corsi che vanno dalle tecnologie biomolecolari, allo studio dei nanomateriali e alle loro inte-razioni con i sistemi biologici. Infine il Dottorato in Scienze Chimiche, indirizzato a giova-ni laureati magistrali italiani e stranieri, preferenzialmente nel settore scientifico-tecno-logico, selezionati per acquisi-re competenze nell’esercizio di attività di ricerca di alta qua-lificazione. La formazione dei dottorandi avviene nell’am-bito di tematiche interdisci-plinari che includono aspetti sia di ricerca fondamentale della chimica, che orientati, ad esempio, al design di nuo-vi materiali, ai processi eco-sostenibili, alla conservazione dei beni culturali.

Lauree triennali, magistrali e dottorati in ambito chimico, tecnologico e dei nano e biomateriali

Ricerca, innovazione e viaggio nell’infinitamen-

te piccolo. Dalle nano scien-ze alla biologia molecolare, passando per la ricerca, sia di base che applicata, che esplo-ra gli ambiti più innovativi, come lo studio di nuove mo-lecole biologicamente attive e della materia, nei suoi aspetti più propriamente chimici, fisici, chimico-fisici e strut-turali. Questo è il cuore delle attività del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosi-stemi (Dsmn) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, nato nel gennaio 2011 nell’ambito del progetto di trasformazio-ne delle Università voluto dal-la Riforma Gelmini. Il Dipartimento offre corsi e attività di ricerca che unisco-no alla chimica tradizionale, studi integrati sulle fonti rin-novabili di energia, la green chemistry, le nano e le biotec-nologie. Tutte le tematiche di ricerca sviluppate dal Dipartimento sono coniugate con le attuali esigenze di sostenibilità e ri-spetto ambientale nell’ottica di un Ateneo che fa proprio della sostenibilità una linea guida e un valore strategi-

co da perseguire. In questo contesto il Dipartimento in-teragisce positivamente con le associazioni produttive del territorio e ha attivato una serie di collaborazioni con aziende di prestigio nel cam-po farmaceutico, manifattu-riero, tessile, alimentare, gal-vanico e conciario. Afferisce al Dipartimento lo spin-off Accademico Glures, che si occupa di molecole naturali con attività terapeutiche.Il Dipartimento offre un per-corso di studi unitario: dalla Laurea, alla Laurea Magi-

strale e al Dottorato, in am-bito chimico e tecnologico, nonché un percorso del tutto innovativo dedicato ai nano e biomateriali. Nello specifico il Corso di Laurea in Chimica e Tecno-logie Sostenibili è articolato nei tre indirizzi: Chimica, Chimica Industriale e Scienza dei Materiali e si propone di formare laureati triennali che, oltre a possedere un’adeguata formazione matematica, fisi-ca e chimica di base, sono an-che in grado di usare corren-temente il linguaggio chimico

Laboratorio di nanosensori

Fantasia di prodotti chimici

Alcuni laboratori e la sede amministrativa della rete Sias